M. Night Shyamalan ha confermato di aver completato lo script di Glass, il film che farà da sequel a Split e a Unbreakable. Di seguito il tweet del regista che annuncia una terza stesura che potrebbe essere pronta già entro le prossime tre settimane.
Finished the 2nd draft of #Glass on Friday. Took 5 weeks. Started the 3rd pass today… gave myself a 3 week deadline for this pass.
Il titolo del film, e chi ha memoria buona lo avrà capito al primo colpo, si riferisce sicuramente a Mr. Glass, nella traduzione italiana L’Uomo di Vetro, ovvero il nome da Supervillain che si era attribuito il personaggio di Sameul L. Jackson, Elijah Price, nel glorioso finale di Unbreakable.
Glass sarà il sequel di Split e Unbreakable
Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) eSplit (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.
La distanza di dieci anni tra il primo folgorante Avatar e i sequel al momento in produzione sembra non preoccupare affatto James Cameron, che secondo gli ultimi report dovrebbe cominciare a girare, back to back, i successivi quattro capitoli di quello che vuole far diventare un franchise.
Parlando con la CNN, il regista premio Oscar ha dichiarato di non aver nessun problema in merito al tempo trascorso e soprattutto a proposito dei ritardi di produzione. “Sono passati sette anni tra il primo e il secondo Terminator – ha dichiarato Cameron – e altri sette anni tra Alien e Aliens. Ci saranno più di dieci anni di distacco tra Avatar e i suoi sequel, ovviamente. Ma con Avatar 2 abbiamo non la speranza, ma la certezza di altre tre film che verranno e per i fan è un concetto molto differente. E i ritardi sono dovuti tantissimo alla creazione dei quattro concept.”
La storia neisequel di Avatarracconterà dunque di Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) e dei loro figli che sono impegnati a vivere la loro vita su Pandora e ad affrontare i conflitti con l’umanità.
Avatar 2 debutterà il 18 dicembre 2020, seguito dal terzo capitolo il 17 dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre 2024 e 19 dicembre 2025.
Nel film, Saetta McQueen si ritroverà a dover chiedere aiuto a un nuovo insegnante per far fronte a un mondo delle corse in continua evoluzione tecnologica.
L’insegnante in questione è Cruz Ramirez, un’auto da corsa femmina di origini latinoamericane che si occuperà di insegnargli dei nuovi trucchi. Le domande si fanno più pressanti con l’entrata in scena di Jackson Storm, un nuovo campione delle corse che rappresenta la nuova generazione che minaccia di spingere quella di Saetta McQueen fuori dalle luci della ribalta.
Ma per lui è ancora troppo presto per dire addio alle corse. La sua unica speranza è affidarsi alla giovane Cruz Ramirez e sperare di battere Stom nella gara chiamata Florida 500, così da dimostrare di aver ancora molto da dare. La storia si svolgerà interamente negli Stati Uniti e compariranno delle strade e delle piste storiche americane. Torneranno anche i personaggi che abbiamo conosciuto nei film precedenti, tra cui Cricchetto, Sally Carrera e Ramone.
A chi chiede Cars 3 quando esce in sala, la risposta è: 16 giugno 2017 per la regia dell’esordiente Brian Fee che fino a questo momento aveva lavorato alla saga di Cars come storyboard artist
Tramite Reddit abbiamo la possibilità di mostrarvi una ricostruzione perfetta di un costume di The Flash, così come lo abbiamo visto in Suicide Squad, e come lo vedremo in Justice League, realizzato da un fan particolarmente paziente.
Eccolo di seguito:
Rivedremo The Flash in Justice League, al fianco di Batman, Superman, Wonder Woman, Cyborg e Aquaman.
Ezra Miller, già apparso due volte nei panni dell’eroe (per un cameo in Batman v Superman e per uno in Suicide Squad), si è dichiarato fiducioso nelle intenzioni della Warner Bros di preparare il progetto al meglio, nonostante l’abbandono del regista che deve essere ancora rimpiazzato.
Il film stand alone su The Flash con protagonista Ezra Miller è previsto per il 3 marzo 2018. Nel cast anche Kiersey Clemons nei panni di Iris West.
Dopo il mistero sul ruolo di Michael Rosenbaum in Guardiani della Galassia Vol. 2, finalmente sappiamo che il suo ruolo è quello di Martinex, uno dei componenti originali dei Guardiani, secondo i fumetti. Di seguito trovate due versioni alternative del look del personaggio visto nel film di James Gunn: [nggallery id=2477]
Leggi la recensione di Guardiani della Galassia Vol. 2
Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Studio Canal ha diffuso online il primo teaser trailer di Paddington 2, l’annunciato sequel del film in live action di successo.
Nel sequel Paddington 2, l’orsetto Paddington è ormai diventato un membro stabile tanto della famiglia Brown quanto del quartiere di Windsor Gardens. Mentre è intento a ricercare il regalo perfetto per sua zia Lucy, Paddington trova un libro pop-up davvero unico e peculiare nel negozio di antichità del Signor Gruber e comincia a svolgere una serie di bizzarri lavoretti per guadagnare i soldi necessari all’acquisto. Ma quando il libro viene rubato toccherà a Paddington e ai Brown scoprire il ladro.
Nel cast di Paddington 2 due new entry Hugh Grant e Brendan Gleeson, mentre ritorna il cast del primo film, Hugh Bonneville, Sally Hawkins, Julie Walters, Jim Broadbent, Peter Capaldi, Madeleine Harris e Samuel Joslin, con Ben Whishaw voce originale di Paddington e Imelda Staunton di Zia Lucy.
Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.
Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts(Doctor Strange).
Tom Cruise sarà il protagonista della spettacolare e completamente rivisitata versione della leggenda che ha affascinato le culture di tutto il mondo sin dall’inizio dell’umantà: La Mummia (The Mummy).
Creduta sepolta in una cripta in profondità sotto un deserto che non perdona, un’antica regina (Sofia Boutella di Kingsman – Secret Service e Star Trek Beyond) il cui destino le è stato ingiustamente strappato via, si risveglia nei giorni nostri portando con se una malvagità cresciuta con lei nel corso dei millenni e terrori che sfidano la comprensione umana.
Dalle vaste sabbie del Medio Oriente fino ad arrivare a labirinti nascosti sotto un’odierna Londra, La Mummia (The Mummy) porta una sorprendente intensità e un mondo di meraviglie ed emozioni in una nuova e fantastica visione che inaugura un nuovo universo di dei e mostri.
Tom Cruise sarà affiancato da un cast d’eccezione che comprende anche Annabelle Wallis (presente nel prossimo King Arthur e nella serie televisiva Peaky Blinders), Jake Johnson (Jurassic World) e Courtney B. Vance (della serie televisiva American Crime Story: The People V. O.J. Simpson).
Il team creativo di questo nuovo mix di azione e avventura è guidato dal regista / produttore Alex Kurtzman e dal produttore Chris Morgan, che hanno svolto un ruolo fondamentale nella crescita di alcune delle serie di maggior successo degli ultimi anni, con l’apporto di Kurtzman nella sceneggiatura e nella produzione diTransformers, Star Trek e la serie di Mission: Impossible, e le capacità di ingegnere narrativo Morgan in Fast & Furious come abbiamo potuto constatare dalla sua crescita esplosiva dal terzo capitolo della saga in poi. Sean Daniel, che ha prodotto la più recente trilogia de “La Mummia”, sarà anch’egli produttore al fianco di Kurtzman e Morgan.
Le vicende di Leo, Veronica, Pietro, Luca, Bibi e del pm di Mani pulite Antonio Di Pietro, i protagonisti di 1993, tornano stasera, martedì 30 maggio, su Sky Atlantic HD e in contemporanea su Sky Cinema Uno HD dalle 21.15, con due nuovi episodi.
Cosa ne sarà di Leo? L’abbiamo lasciato in carcere, accusato dell’omicidio di Rocco Venturi. Nei nuovi episodi, che preludono al gran finale della prossima settimana, quando gli episodi 7 e 8 chiuderanno la seconda stagione della serie ambientata negli anni che hanno cambiato il Paese, proverà a riprendersi il suo posto, ma sa che non sarà facile.
È il 24 luglio 1993. Il suicidio di Raul Gardini innesca un terremoto. Il Pool ha perso un testimone chiave per l’inchiesta Enimont e Giulia (Elena Radonicich) si sente responsabile: è suo uno degli ultimi articoli che l’imprenditore ha letto prima di suicidarsi. Sua sorella Veronica (Miriam Leone), al contrario, sembra finalmente serena: trascorre una serata con Davide (Flavio Parenti), ma quando stanno per baciarsi sono interrotti da una gigantesca esplosione: sono le bombe del 27 e 28 luglio, a Roma.
1993
Il sesto episodio è ambientato nel torrido agosto del 1993. Leo (Stefano Accorsi) è finalmente libero, pronto a tutto per riprendersi il suo posto. Pietro (Guido Caprino) nel frattempo, affiancandosi a Miglio, ottiene l’attenzione dei colleghi. Luca (Domenico Diele) invece si trova faccia a faccia con il suo acerrimo nemico: l’ex Ministro della Sanità, De Lorenzo. Veronica è sempre più in confidenza con Davide e inizia perfino a convincersi che la vita le stia offrendo una seconda possibilità. Bibi (Tea Falco) invece è sempre più sola.
1993 è il secondo capitolo della produzione originale Sky, realizzata da Wildside, che racconta gli anni che hanno cambiato il Paese attraverso gli occhi e le storie di personaggi di fantasia la cui vita si intreccia con il terremoto politico, civile e sociale che ha scosso l’Italia nel caos del passaggio tra Prima e Seconda Repubblica.
1993 è una produzione Sky Atlantic HD, realizzata da Wildside in collaborazione con Beta Film.
Gli episodi 5 e 6 andranno in onda martedì 30 maggio, alle 21.15 su Sky Atlantic HD e su Sky Cinema Uno HD. 1993 è disponibile anche su Sky Go e Sky On Demand
Nella giornata di ieri la DC FILMS e la Warner Bros hanno mostrato Wonder Woman a gran parte della stampa nel mondo, compreso quella Italia. A sorpresa le recensioni più entusiaste arrivano proprio dagli USA e sembra proprio che Wonder Woman sarà il film che ha ricevuto più consensi positivi in questa prima parte del DC extended Universe.
Infatti, leggendo le recensioni e guardando il punteggio di Metacritic ci troviamo difronte ad una promozione del film diretto da Patty Jenkins. Su Metacritic il film ha un punteggio di 79/100.
Secondo TheWrap è un film “brillante con sentimenti e adrenalia in perfetto stile hollywoodiano.”Entertainment Weekly lo definisce “intelligente e eccellente per come dovrebbe essere un Cinecomic” – Variety lo definisce una tregua rispetto ai temi cupi degli altri film ed elogia Gal Gadot. Per Indiewire lo apprezza per la sua genuinità come storia di origini che funziona e da speranza al futuro del franchise. Gli fa eco Hollywood Reporter che lo definisce una storia di origini che offre una gradita visione ad un regno supereroistico. Infine USA Today dichiara che “L’azione del film è esplosiva e coinvolgente” promuovendolo.
Il prossimo giugno Wonder Woman arriverà sugli schermi di tutto il mondo e Gal Gadot ritornerà nel ruolo che dà il titolo alla pellicola, in un film di avventura diretto da Patty Jenkins (Monster, The Killing per la AMC).
Al fianco della Gal Gadot nel cast internazionale del film, troviamo Chris Pine (i film di “Star Trek”), Robin Wright (“Millennium – Uomini che odiano le donne”, “House of Cards” per Netflix), Danny Huston (“Scontro tra titani”, “X-Men: le origini – Wolverine”), David Thewlis (i film di “Harry Potter”, “La teoria del tutto”), Connie Nielsen ( “The Following” per la Fox, “Il Gladiatore”), Elena Anaya (“La pelle che abito”), Ewen Bremner (“Exodus: Dei e Re”, “Snowpiercer”), Lucy Davis (“Shaun of the Dead”,“Better Things” per la FX), Lisa Loven Kongsli (il prossimo “Ashes in the Snow”), Eugene Brave Rock ( “Hell on Wheels”per la AMC) e Saïd Taghmaoui (“American Hustle”).
Prima di diventare Wonder Woman, Diana era la principessa delle Amazzoni, preparata per diventare una guerriera invincibile. Cresciuta su un’isola paradisiaca ben nascosta, quando un pilota Americano compie un atterraggio di emergenza sulle sue sponde e racconta di un enorme conflitto scoppiato nel mondo esterno, Diana abbandona la propria casa convinta di poter porre fine alla minaccia. Combattendo al fianco dell’uomo in una guerra che metta fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi pieni poteri… e il suo vero destino.
Patty Jenkins dirige il film da una sceneggiatura di Allan Heinberg e Geoff Johns, un soggetto di Zack Snyder & Allan Heinberg, basato sui personaggi della DC. Wonder Woman è stata creata da William Moulton Marston.
Il film è prodotto da Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder e Richard Suckle, con Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns e Rebecca Steel Roven e come produttori esecutivi.
Il team di Jenkins include inoltre il direttore della fotografia Matthew Jensen (“Chronicle”, “Fantastic 4 – I fantastici quattro”, “Il Trono di Spade” per la HBO), la scenografa candidata all’Oscar Aline Bonetto (“Il favoloso mondo di Amélie”, “Una lunga domenica di passioni”, “Pan – Viaggio sull’isola che non c’è”), il montatore premio Oscar Martin Walsh (“Chicago”, “Jack Ryan: L’iniziazione”, “V per Vendetta”) e la costumista premio Oscar Lindy Hemming (la trilogia di The Dark Knight, Topsy-Turvy – Sottosopra).
La Warner Bros. Pictures presenta una produzione Atlas Entertainment/Cruel and Unusual,Wonder Woman. L’uscita italiana del film è prevista a partire dal 1 giugno 2017.
Mentre cresce l’attesa per il debutto al cinema di Spider-Man Homecoming, oggi una fonte attendibile ha rivelato quando durerà il film reboot dell’Uomo Ragno targato Marvel Studios e Sony Pictures.
Secondo quanto apprendiamo Spider-Man Homecoming durerà circa 130 minuti, dunque 2 ore e dieci minuti e a rivelarlo è stato Event Cinemas, e fa riferimento alla programmazione australiana delle sale cinematografiche.
La pellicola ha la stesa durata dell’ultimo film su Iron Man, mentre Captain America Civil War continua ad essere il film più lungo del Marvel Cinematic Universe con i suoi 146 minuti.
Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.
Sono da poco terminate le riprese del nuovo film di Roberta Torre girato a Roma Riccardo va all’Inferno con Massimo Ranieri e Sonia Bergamasco.
Scritto da ROBERTA TORRE eVALERIO BARILETTI RICCARDO Riccardo va all’Inferno avrà le musich originali di MAURO PAGANI ed è una co-produzione italo-francese AGIDI srl – ROSEBUD E. P. in associazione con SANFELICE 1893 BANCA POPOLARE ai sensi delle norme sul tax credit – Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MINISTERO dei BENI e delle ATTIVITÀ CULTURALI e del TURISMO ‐ DIREZIONE GENERALE CINEMA – Opera realizzata con il sostegno dellaREGIONE LAZIO PROGETTO COFINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA- distribuzione MEDUSA FILM
La trama diRiccardo va all’Inferno racconta diRiccardo Mancini (Massimo Ranieri) esce dall’ospedale psichiatrico giudiziario dove ha trascorso lunghi anni per un delitto avvolto nel mistero, ben deciso a vendicarsi e conquistare il Potere all’interno della sua famiglia malavitosa. Riccardo non ha scrupoli nello sbarazzarsi dei suoi fratelli ma non ha fatto i conti con la vera anima nera della famiglia: la potente Regina Madre (Sonia Bergamasco). Un musical nero e psichedelico che attraversa Shakespeare, ambientato in una Roma mai vista, spettrale e pop.
Candidato a 8 Academy Awards – tra cui Miglior Film – e vincitore del premio BAFTA per il Miglior Sonoro, Arrival toccherà terra in Digital HD il 3 Maggio 2017 e in Blu-ray, DVD e 4K Ultra HD il 10 Maggio 2017 con Universal Pictures Home Entertainment Italia.
Questo visionario film epico dell’acclamato regista Denis Villeneuve (Sicario, Blade Runner 2049) ha come protagonista la candidata all’Academy Award Amy Adams nei panni di un’esperta linguista reclutata dall’esercito per comprendere se una razza di alieni sbarcata sulla Terra è venuta in pace o rappresenta una minaccia per l’umanità. Co-protagonisti sono il candidato all’Oscar Jeremy Renner e il vincitore dell’Academy Award Forest Whitaker.
Questo film visivamente spettacolare e che fa riflettere ha ricevuto numerosi riconoscimenti da gruppi di critici, tra cui l’AFI Award come Film dell’anno, il Critics’ Choice Award come Miglior Film Sci-Fi/Horror e il National Board of Review Award per la Migliore Attrice (Amy Adams). Il film ha ricevuto nove candidature ai BAFTA, tra cui Miglior film, Migliore attrice protagonista (Adams), Miglior sceneggiatura non originale (Eric Heisserer) e il David Lean Award per la regia (Villeneuve).
Porta a casa questo affascinante classico sci-fi in Blu-ray, DVD e 4K Ultra HD con emozionanti contenuti extra, tra cui “Xenolinguistica: Comprendere Arrival” che offre uno sguardo su come è stato creato questo film unico nel suo genere, dalla scrittura e dal casting fino all’aspetto finale. “L’eterno ritorno: Il risultato” ha come protagonista il compositore Jóhann Jóhannsson che parla delle influenze e delle ispirazioni per l’accattivante musica, mentre “Tracce acustiche: La progettazione del sonoro” esplora il sonoro del film, unico nel suo genere. “Pensiero non lineare: Il processo di montaggio” è un focus sulle diverse sfide e filosofie creative legate al montaggio del film, “Principi di Tempo, Memoria e Linguaggio” ha invece come protagonisti lo scrittore sci-fi Ted Chiang (autore di “Storie della tua vita”, il libro che ha ispirato il film) e il regista Denis Villeneuve mentre guidano gli spettatori attraverso i complessi principi scientifici al centro della storia.
La trama di Arrival
Quando una misteriosa astronave aliena atterra sul globo, il colonnello Weber (Forest Whitaker) forma una squadra di truppe scelte, che include l’esperta linguista Louise Banks (Amy Adams) e il medico Ian Donnelly (Jeremy Renner), per indagare. Mentre l’umanità è sull’orlo di una guerra mondiale, la Banks, insieme al resto della squadra, ingaggia una corsa contro il tempo per cercare delle risposte e, dopo un colpo di scena inaspettato, decide di correre un rischio che può mettere a repentaglio non solo la sua vita, ma anche la sopravvivenza dell’umanità.
ARRIVAL è stato scritto da Eric Heisserer (Lights Out, The Thing), basato sul racconto “Storie della tua vita” di Ted Chiang. È stato prodotto da Shawn Levy, Dan Levine, Aaron Ryder e David Linde. I produttori esecutivi sono Stan Wlodkowski, Eric Heisserer, Dan Cohen, Karen Lunder, Tory Metzger e Milan Popelka. Co-produttore è Michael Jackman.
CONTENUTI EXTRA IN BLU-RAY di Arrival
Xenolinguistica: Comprendere Arrival
L’eterno ritorno: Il Risultato
Tracce acustiche: La Progettazione del Sonoro
Pensiero non lineare: Il Processo di Montaggio
Principi di Tempo, Memoria e Linguaggio
INFORMAZIONI TECNICHE 4K UHD di ARRIVAL
Genere: Fantascienza
Dischi: 1
Durata: 116 minuti ca. (Durata contenuti speciali: 142 minuti ca.)
Audio: Italiano, Ceco, Francese, Polacco, Portoghese, Russo, Spagnolo, Thailandese, Tedesco, Ungherese – 5.1 Dolby Digital; Inglese 7.1 – Dts-Hd Ma
Video: Formato panoramico ad ultra alta definizione (2.39:1) 3840 x 2160p
Contenuti Speciali: • Xenolinguistica: Comprendere Arrival • L’eterno ritorno: Il Risultato • Tracce acustiche: La Progettazione del Sonoro • Pensiero non lineare: Il Processo di Montaggio • Principi di Tempo, Memoria e Linguaggio
INFORMAZIONI TECNICHE DVD Arrival
Genere: Fantascienza
Dischi: 1
Durata: 112 minuti ca. (Durata contenuti speciali: 100 minuti ca)
Audio: Italiano, Inglese, Francese – Dolby Digital 5.1
Guerriera, dea, prima di tutto icona: Wonder Woman arriva finalmente al cinema, dopo 75 anni di racconti a fumetti e una serie tv negli anni ’70 con Lynda Carter. Il film diretto da Patty Jenkins, prima donna a dirigere un cinecomic, arriva in sala in Italia dall’1 giugno (negli USA a partire dal 2) e racconta la prima storia di supereroi con protagonista una donna nell’era “moderna” del genere (c’erano state Elektra e Catwoman, facilmente dimenticabili).
La storia di Diana
La storia, che vede protagonista Gal Gadot, è chiaramente un racconto di origini che per molti versi diventa quasi un coming of age. La giovane Diana, cresciuta nella pura e incontaminata Temiscira, entra nel mondo degli uomini e delle sue complessità, diventa una donna e capisce qual è il suo posto in quel mondo che tanto vuole proteggere. Nel viaggio è accompagnata da Steve Trevor (Chris Pine), che la guida come può in mezzo alla guerra, inconsapevole del potere della sua compagna di avventura.
Da aspirante guerriera e paladina della giustizia, Diana diventa una donna, consapevole della sua missione e di se stessa soprattutto, e così si trasforma in Wonder Woman. Lo fa nel percorso lineare, elementare diremmo, che segue il racconto della Jenkins il quale, da un inizio che fatica a ingranare, prevalentemente ambientato sull’isola delle Amazzoni, si snoda con un ritmo più fluido e incalzante nel finale.
Come ogni racconto di origine, il villain di turno è abbozzato, più una figura di riferimento che serve a fare da cartina di tornasole per l’eroe che un personaggio a tutto tondo. Wonder Woman non sfugge a questa dinamica, ma allo stesso tempo ci regala qualche personaggio di contorno valido, anche se relegato a riempitivo, rispetto a Diana e a Steve stesso, che sono il vero centro dell’azione.
Lo zampino di Snyder
Una storia di una donna, raccontata da una donna, dunque, un unicum per adesso nel genere, che però risente visibilmente dell’apporto creativo di Zack Snyder la cui eco si avverte nelle sequenze di battaglia in cui abbonda (troppo) il rallenty. L’effetto non manca di fascino ma l’espediente reiterato nel tempo perde la sua valenza narrativa/emotiva e allenta la tensione. Alla mancanza di nerbo nel racconto, si aggiunge una debolezza di scrittura che è il tallone d’Achille (a proposito di divinità greche) dei film DCEU.
A sorpresa, il libero arbitrio diventa il punto di arrivo di un percorso paradossalmente umano che compie l’amazzone nel suo cammino per scoprirsi dea, un percorso non certo complesso o articolato, ingenuo certamente, snocciolato attraverso tutti i passaggi chiave fondativi del genere.
Anche visivamente Wonder Woman scivola in diversi punti, conferendo al reparto fotografico una confezione che potrebbe addirittura sembrare frettolosa o approssimativa se non fossimo di fronte a un prodotto ad alto budget.
Tuttavia, nonostante la narrazione elementare, la regia non troppo personale (o personalizzata) e la costruzione lacunosa della CGI, Wonder Woman conserva un spirito autentico e un respiro epico che caratterizzava anche Batman v Superman Dawn of Justice e che è completamente assente dai prodotti dei “cugini” di casa Marvel. Inoltre il film si avvale di una protagonista che al di là dell’effettivo merito artistico riesce a incarnare bellezza, forza, grazie, carisma, diventando la colonna portante del film.
La nascita di Wonder Woman
L’impressione è che lo spettatore si trovi al cospetto di un eroe, una creatura sovrumana, un personaggio che plausibilmente è capace di salvare il mondo e che, nonostante queste sue qualità ultraterrene, entra in contatto intimo con l’umanità. Diana non è quindi solo dea o guerriera, è anche donna che conosce l’amore e la compassione, che riesce a seguire il suo destino, abbracciando una missione che le viene rivelata lungo la strada. In questo modo si trasforma un Wonder Woman.
Nell’economia del Universo Cinematografico DC, il film di Patty Jenkins si rivela un progetto coeso e organico, in cui purtroppo manca la complessità (seppure espressa confusamente) che avevamo ammirato in Batman v Superman, ma in cui per fortuna non c’è il caos strutturale rintracciato in Suicide Squad. Simile a L’Uomo d’Acciaio per un’inevitabile assonanza di racconto, Wonder Woman è un punto di partenza importante per la rappresentazione femminile nel genere. La strada da fare è ancora tanta, ma i propositi e gli esiti sono incoraggianti.
Il risultato è comunque inferiore a quanto registrato dal quarto capitolo sei anni fa e si appresta a fronteggiare un altro blockbuster in arrivo, ossia Wonder Woman. Fortunata guadagna due posizioni rispetto all’esordio della scorsa settimana, grazie anche alla vittoria di Jasmine Trinca come Migliore Attrice nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes. La pellicola di Sergio Castellitto incassa 415.000 euro e supera il milione complessivo.
Il terzo gradino del podio è occupato da Scappa – Get Out, che raccoglie altri 217.000 euro per un globale di 870.000 euro.47 metri debutta al quarto posto con 212.000 euro incassati in 241 copie ed è seguito da Alien: Covenant, giunto a quota 2,3 milioni con altri 176.000 euro. Seguono pellicole in calo, ossia King Arthur – Il Potere della Spada (135.000 euro) e The Dinner (95.000 euro), arrivati rispettivamente a 1,7 milioni totali e 371.000 euro complessivi.
Tutto quello che vuoi conferma l’ottava posizione della scorsa settimana con altri 80.000 euro, per un totale di 643.000 euro. Famiglia all’improvviso – Istruzioninon incluse precipita al nono posto con altri 62.000 euro e arriva a quota 6,4 milioni. Chiude la top10 Guardiani della Galassia Vol. 2che raccoglie altri 54.000 euro e supera il tetto dei 7 milioni.
Arriva da J.K. Rowling in persona la conferma che la sceneggiatura di Animali Fantastici 2 è stata finalmente completata. Naturalmente intorno al progetto c’è ancora il massimo segreto, ma la scrittrice, da brava comunicatrice quale è, ci tiene ad aggiornare i suoi fan.
Il film è uscito il 17 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.
Nato in Irlanda, Colin Farrell ha fatto film in tutto il mondo. Ha vinto un Golden Globe interpretando In Bruges – La coscienza dell’assassino dello sceneggiatore e regista Martin McDonagh, per Focus Features, film candidato all’Oscar per Miglior Sceneggiatura Originale.
Di recente è stato candidato al Golden Globe per la sua interpretazione in un film candidato all’Oscar per la Migliore Sceneggiatura Originale, The Lobster, di Yorgos Lanthimos, per il quale, tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto anche nomination all’European Film e al British Independent Film Award. Colin Farrell si è riunito con Mr. Lanthimos per un nuovo film, The Killing of a Sacred Deer, che lo ha riunito anche con Nicole Kidman di L’Inganno.
Colin Farrell, biografia
Nato e cresciuto a Castleknock nella Repubblica Irlandese, è figlio dell’ex giocatore di calcio Eamon Farrell e nipote di Tommy Farrell, entrambi i quali hanno giocato nella squadra irlandese Shamrock Rovers negli anni ’60. Il sogno di Farrell da adolescente era seguire le orme del padre e dello zio; il suo interesse si è pero presto rivolto verso la recitazione ed è entrato alla Gaity School of Drama di Dublino. Prima di finire il corso, ha ottenuto un ruolo da protagonista nel telefilm di Deirdre Purcell Falling for a Dancer, diretto da Richard Standeven; un ruolo da protagonista nella serie della BBC Ballykissangel e un ruolo nel film diretto da Tim Roth Zona di guerra.
Colin Farrell, filmografia
Tra i tantissimi film di Colin Farrell ricordiamo: Tigerland (per il quale ha vinto un London Critics Circle Film Award), In linea con l’assassino, e (in un cameo) Veronica Guerin – Il prezzo del coraggio di Joel Schumacher; Minority Report di Steven Spielberg, per il quale ha ricevuto una nomination all’Empire Award; La regola del sospetto di Roger Donaldson; S.W.A.T. – Squadra special anticrimine di Clark Johnson; Intermissiondi John Crowley, per il quale ha ricevuto una nomination all’European Film Award; Una casa alla fine del mondo di Michael Mayer, per il quale ha vinto un Irish Film and Television Award.
Colin Farrell ha interpretato la seconda stagione della serie della HBO True Detective, andata in onda nell’estate 2015, che è stata il suo primo progetto per la televisione americana.
Il film epico di Oliver Stone Alexander; l’acclamato The New World – Il nuovo mondo di Terrence Malick; Chiedi alla polveredi Robert Towne; Miami Vice di Michael Mann; Sogni e delittidi Woody Allen; Pride and Glory – Il prezzo dell’onore di Gavin O’Connor; Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo di Terry Gilliam; Triage di Danis Tanovic;Ondine – Il segreto del maredi Neil Jordan, per il quale ha vinto un Irish Film and Television Award;Crazy Heart di Scott Cooper, con il vincitore dell’Oscar Jeff Bridges; The Way Back di Peter Weir; Come ammazzare il capo… e vivere felicidi Seth Gordon, per il quale è stato candidato a un Satellite Award; 7 Psicopatici, che lo ha riunito con Martin McDonagh; Saving Mr. Banksdi John LeeHancock; Miss Julie di Liv Ullmann, con Jessica Chastain; e il blockbuster di J.K. RowlingAnimali fantastici e dove trovarli, diretto da David Yates. Di seguito cinque curisità sull’attore irlandese.
Colin Farrell tra insonnia e passione per la letteratura
Fin da quando aveva 12 anni l’attore Colin Farrell ha sofferto di insonnia cronica, durante il quale amava leggere. Uno dei suoi favoriti libri è “When Nietzsche wept” di Irvin D. Yalom.
Colin Farrell altezza
Colin Farrell è alto 1,78 centimetri.
Colin Farrell e i suoi idoli
I suoi idoli e le influenze sono Al Pacino , Steve McQueen , Paul Newman , Clint Eastwood , James Caan e Marlon Brando. Al Pacino ha dichiarato che Colin Farrell è il miglior attore della sua generazione.
Colin Farrell è un fan di Harry Potter
Durante un’intervista con CinemaBlend ha ammesso che ha accettato il ruolo di Percival Graves in Animali fantastici e dove trovarli (2016) perché ama il franchise Harry Potter e voleva farne parte.
Ecco il primo trailer di La truffa dei Logan, il nuovo film di Steven Soderbergh con un cast di superstar che comprende Channing Tatume Adam Driver.
La truffa dei Logan è un heist movie in piena regola: due fratelli, Jimmy (Channing Tatum) e Clyde Logan (Adam Driver), organizzano un ardito piano criminale che devono portare a termine durante una gara del campionato Nascar (Zane Stoddard di Nascar è produttore esecutivo) .
Del cast ricchissimo fanno parte un Daniel Craig dai capelli platino, Riley Keough, Hilary Swank, Seth MacFarlane e Katie Holmes. E ancora Katherine Waterston, Dwight Yoakam, Sebastian Stan, David Denman, Macon Blair, Jack Quaid e Brian Gleeson. Rebecca Blunt è l’autrice della sceneggiatura.
Sono state diffuse da X-Men Filmalcune suggestive immagini dal backstage di Logan – The Wolverine, che ripercorrono alcuni dei momenti più significativi del film con Hugh Jackman. Eccole di seguito: [nggallery id=2778]
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman,Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal ePatrick Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.
È stato diffuso da New Trailer Buzz il primo trailer di Borg McEnroe, biopic che racconta i 14 incontri nei quali i due tennisti Bjorn Borg e John McEnroe si sono confrontati sul campo. I due sportivi saranno interpretati da Sverrir Gudnason (Borg) e Shia Labeouf (McEnroe).
Grazie ad Amazon abbiamo la possibilità di dare uno sguardo alla tracklist della colonna sonora di Spider-Man Homecoming. Di seguito trovate i titoli delle tracce che, naturalmente, potrebbero dare qualche indicazione sulla trama del film, quindi, ATTENZIONE AGLI SPOILER.
1. Spider-Man Television Theme
2. The World is Changing
3. Academic Decommitment
4. High Tech Heist
5. On a Ned-To-Know Basis
6. Drag Racing / An Old Van Rundown
7. Webbed Surveillance
8. No Vault of His Own
9. Monumental Meltdown
10. The Baby Monitor Protocol
11. A Boatload of Trouble Part 1
12. A Boatload of Trouble Part 2
13. Ferry Dust Up
14. Stark Raving Mad
15. Pop Vulture
16. Bussed a Move
17. Lift Off
18. Fly-By-Night Operation
19. Vulture Clash
20. A Stark Contrast
21. No Frills Proto COOL!
22. Spider-Man: Homecoming Suite
Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si aggiungono Michael Keaton, Michael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.
Arrivano dalla Gold Coast, tramite Amber Heard Italia, le nuove immagini dal set di Aquaman di James Wan, che vedono protagonisti Mera e Arthur. I due personaggi sono ovviamente interpretati da Momoa e Heard e esordiranno in coppia in Justice League, il prossimo novembre. Nella gallery la foto dal set:[nggallery id=3129]
Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.
Aquamansarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.
John Boyega ha condiviso una foto del nuovo blaster di Finn, il suo personaggio, che vedremo di nuovo in Star Wars Gli Ultimi Jedi. L’oggetto di scena appartiene adesso allo stesso attore, che nella didascalia della foto ringrazia il regista Rian Johnson, per avergliela regalato. Ecco l’immagine a seguire:
L’Università di Harvard ha realizzato, grazie al suo coro a cappella, un tributo divertente e accorato al genio musicale di John Williams. Ecco di seguito il video in cui ascoltiamo, perfettamente eseguite, le colonne sonore più famose del maestro della composizione per film.
Da Star Wars a Jurassic Park, fino al più recente Harry Potter, Williams ha letteralmente scritto, di concorso con i registi con cui ha lavorato, la storia del cinema contemporaneo. Al suo lavoro resta legata una porzione enorme della memoria collettiva.
In occasione del lancio italiano del survival thriller 47 metri, al cinema a partire dal 25 maggio, Adler Entertainment ha organizzato un’anteprima a Milano dove un gruppo di ospiti selezionati ha assistito alla proiezione in sala muniti di cardiofrequenzimetri per monitorare la frequenza cardiaca in situazioni di stress o agitazione.
Prima di entrare in sala gli invitati sono stati “addestrati” all’utilizzo del cardiofrequenzimetro in modo che tutti i partecipanti fossero in grado di attivare lo strumento in sincrono all’inizio del film. Ad ogni partecipante è stato chiesto inoltre di compilare un questionario anonimo inserendo i propri dati anagrafici e rispondendo a una serie di domande atte a indagare principali paure degli invitati, tra cui claustrofobia, paura del buio, paura di morire e il loro rapporto con l’ansia e i film di paura. Durante la proiezione l’attenzione è stata massima e non sono mancati i momenti in cui anche gli spettatori più coraggiosi e meno impressionabili si sono trovati a sobbalzare sulle poltrone del cinema.
Il film non ha lasciato indifferenti i partecipanti, i quali a fine proiezione hanno potuto verificare attraverso lo strumento in dotazione gli effettivi picchi cardiaci generati dalle scene di maggiore tensione e spavento della pellicola. Facendo una media dei dati raccolti dai cardiofrequenzimetri è emerso che, partendo da una frequenza cardiaca iniziale di 82 battiti al minuto, la visione del film ha modificato il battito cardiaco degli spettatori generando una frequenza media di 88 battiti al minuto – di cui 85 bpm negli uomini e 91 bpm nelle donne – fino ad arrivare un massimo di 120 battiti al minuto – di cui 110 bpm per gli uomini e 113 bpm per le donne – durante le scene di maggiore tensione della pellicola. La frequenza cardiaca maggiore in assoluto registrata è stata di di 183 bpm. Possiamo affermare dunque riuscito l’esperimento: anche la visione di un film ad alta tensione può alterare il battito cardiaco facendo leva sulle paure, le ansie e le insicurezze insite in ogni essere umano.
E voi siete pronti a calarvi a 47 metri di profondità in compagnia solo di voi stessi e di un gruppo di famelici squali? 47 metri, al cinema dal 25 maggio con Adler Entertainment.
Adler Entertainment vi invita a calarvi nell’oscurità più totale e nelle atmosfere ad alta tensione del nuovo shark movie diretto da Johannes Roberts (The Other Side of the Door, Storage 24) intitolato 47 metri.
Il survival thriller ambientato nelle profondità abissali del Messico arriverà nei cinema italiani a partire dal 25 maggio. Nel film due sorelle, la noiosa Lisa (Mandy Moore) e l’esuberante Kate (Clare Holt), durante una sessione di inabissamento in Messico rimangono intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di 60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a mettersi in salvo. Quella che doveva essere una divertente escursione, si trasforma presto nel peggiore degli incubi immaginabili per le due sorelle, che dovranno affrontare le loro paure più profonde e fare leva sul loro istinto di sopravvivenza attingendo a tutto il loro coraggio per uscire da questa terrificante situazione.
La cover story di Vanity Fair dedicata a Star Wars Gli Ultimi Jedi ci ha mostrato la prima immagine di Capitan Phasma senza elmo, rivelando a chi ancora non lo sapesse, che il comandante dell’esercito del Primo Ordine altri non è che la Brienne di Game of Thrones, Gwendoline Christie.
L’executive alla Lucasfilm Pablo Hidalgo ha spiegato che effettivamente vedremo in Episodio VIII il volto di Phasma e che il personaggio avrà la giustizia che merita, dopo la visibilità scarsa e deludente che ha avuto ne Il Risveglio della Forza. Tuttavia, Hidalgo ha specificato che il look di Phasma su Vanity Fair non sarà quello che invece vedremo ne Gli Ultimi Jedi. Che vi aspettate dal film per questo personaggio?
FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.
La Warner Bros Italia ha diffuso la prima intensa clip di Wonder Woman in cui protagonista è l’attore Chris Pine nei panni di Steve Trevor.
Il prossimo giugno Wonder Woman arriverà sugli schermi di tutto il mondo e Gal Gadot ritornerà nel ruolo che dà il titolo alla pellicola, in un film di avventura diretto da Patty Jenkins (Monster, The Killing per la AMC).
Al fianco della Gal Gadot nel cast internazionale del film, troviamo Chris Pine (i film di “Star Trek”), Robin Wright (“Millennium – Uomini che odiano le donne”, “House of Cards” per Netflix), Danny Huston (“Scontro tra titani”, “X-Men: le origini – Wolverine”), David Thewlis (i film di “Harry Potter”, “La teoria del tutto”), Connie Nielsen ( “The Following” per la Fox, “Il Gladiatore”), Elena Anaya (“La pelle che abito”), Ewen Bremner (“Exodus: Dei e Re”, “Snowpiercer”), Lucy Davis (“Shaun of the Dead”,“Better Things” per la FX), Lisa Loven Kongsli (il prossimo “Ashes in the Snow”), Eugene Brave Rock ( “Hell on Wheels”per la AMC) e Saïd Taghmaoui (“American Hustle”).
Prima di diventare Wonder Woman, Diana era la principessa delle Amazzoni, preparata per diventare una guerriera invincibile. Cresciuta su un’isola paradisiaca ben nascosta, quando un pilota Americano compie un atterraggio di emergenza sulle sue sponde e racconta di un enorme conflitto scoppiato nel mondo esterno, Diana abbandona la propria casa convinta di poter porre fine alla minaccia. Combattendo al fianco dell’uomo in una guerra che metta fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi pieni poteri… e il suo vero destino.
Patty Jenkins dirige il film da una sceneggiatura di Allan Heinberg e Geoff Johns, un soggetto di Zack Snyder & Allan Heinberg, basato sui personaggi della DC. Wonder Woman è stata creata da William Moulton Marston.
Il film è prodotto da Charles Roven, Deborah Snyder, Zack Snyder e Richard Suckle, con Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns e Rebecca Steel Roven e come produttori esecutivi.
Il team di Jenkins include inoltre il direttore della fotografia Matthew Jensen (“Chronicle”, “Fantastic 4 – I fantastici quattro”, “Il Trono di Spade” per la HBO), la scenografa candidata all’Oscar Aline Bonetto (“Il favoloso mondo di Amélie”, “Una lunga domenica di passioni”, “Pan – Viaggio sull’isola che non c’è”), il montatore premio Oscar Martin Walsh (“Chicago”, “Jack Ryan: L’iniziazione”, “V per Vendetta”) e la costumista premio Oscar Lindy Hemming (la trilogia di The Dark Knight, Topsy-Turvy – Sottosopra).
La Warner Bros. Pictures presenta una produzione Atlas Entertainment/Cruel and Unusual,Wonder Woman. L’uscita italiana del film è prevista a partire dal 1 giugno 2017.
È disponibile su Amazon una versione alternativa con nuovo montaggio di Spider-Man 3 di Sam Raimi. Il film, considerato il minore della trilogia del regista sull’Uomo Ragno, vedeva il protagonista scontrarsi con Venom, Sandman e il Green Goblin, oltre a vederlo incastrato in un improbabile triangolo amoroso che lo vedeva oggetto del desiderio sia di Mary Jane che di Gwen Stacy.
La versione in questione, che si definisce Editor’s Cut, è solo due minuti più corta di quella vista in sala nel 2007, il che vuol dire che non ci sono grosse differenze ma che ci potrebbero essere alcune scene “risistemate”.
Nonostante un successo considerevole al box office, il risultato finale del film non è stato dei migliori, tanto che probabilmente sono state proprio le recensioni negative a bloccare il progetto di uno Spider-Man 4 che era già stato messo in cantiere e che poi è naufragato.
Il franchise di Spider-Man riprenderà ufficialmente a partire dal prossimo luglio, quando arriverà al cinema Spider-Man Homecoming, con Tom Holland nel ruolo che fu di Tobey Maguire.
Nel 2015 ha lavorato per Sicario, il thriller sul traffico internazionale di droga diretto da Denis Villeneuve per Lionsgate, insieme ai protagonisti Emily Blunt, Benicio Del Toro e Josh Brolin. Kaluuya ha ottenuto la sua visibilità agli esordi con il ruolo dell’aspirante criminale Posh Kenneth nella serie britannica Skins, vincitrice del Premio BAFTA e per la quale era anche membro della squadra degli autori.
Fra le sue altre esperienze cinematografiche si possono ricordare Kick-Ass 2, Welcome to the Punch – Nemici di Sangue di Eran Creevy e Johnny English – La Rinascita – Johnny English Reborncon Rowan Atkinson per Working Title.
Daniel Kaluuya è molto apprezzato per il suo lavoro sui palcoscenici teatrali, avendo vinto nel 2010 l’Evening Standard Theatre Editor’s Award for Shooting Star e il Critics’ Circle Theatre Award per Miglior Debutto per la sua performance come pugile nello spettacolo Sucker Punchal Royal Court Theatre di Londra. Altre esperienze teatrali lo hanno visto coinvolto su Trelawny of the Wells alla Donmar Warehouse e su A Season in the Congo insieme a Chiwetel Ejiofor al Young Vic.
In televisione ha lavorato miniserie poliziesca diretta da Danny BoyleBabylon per Channel 4, oltre ad apparizioni su Black Mirror ancora su Channel 4 e su The Fades e Psychovilleentrambi creati da Jack Thorne per BBC.
Daniel Kaluuya è nato a Londra e nel 2011 è stato inserito dal BAFTA nella lista dei Britannici da tenere sott’occhio.
È lo svedese Ruben Östlund a portare a casa la Palma D’Oro a Cannes 70 con il suo The Square. La giuria di Pedro Almodovar ha assegnato i riconoscimenti per il Festival di Cannes 2017 e di seguito potete vedere tutti i vincitori.
A sorpresa Sofia Coppola riesce a conquistare il premio per la regia, mentre i premi agli attori vanno a Diane Krueger eJoaquin Phoenix.
Il palmares di Cannes 70
Camera D’Or Jeune Femme, Léonor Serraille
Palme d’Or du Court Metrage Xiao Cheng Er Yue , Qui Yan
Prix du Scénario
Yorgos Lanthimos & Efthimis Filippou
Lynne Ramsay
Prix du Jury Nelyubov (Loveless), Andrey Zvyagintsev
Interprétation Feminine
Diane Kruger, The Fade
Interprétation Masculine
Joaquin Phoenix, You Were Never Really Here
Prix de la Mise en Scène
Sofia Coppola, The Beguiled
Grand Prix De Jury 120 Beats per Minute, Robin Campillo
La Universal Pictures ha annunciato la serie di film che riporterà in vita i classici mostri dello studio cinematografico si chiamerà Dark Universe.
Il logo ufficiale motion, accompagnato dal tema musicale di Danny Elfman, farà il suo debutto nelle sale con La Mummia, in uscita l’8 giugno. L’annuncio svela particolari sul rilancio degli iconici personaggi della Universal nel moderno panorama cinematografico, confermando un cast d’eccezione e la regia della Moglie di Frankenstein affidata al premio Oscar Bill Condon.
Il Dark Universe è stato immaginato dai creativi Alex Kurtzman, regista e produttore di La Mummia, prima pellicola della nuova serie, e Chris Morgan, produttore di La Mummia, che il 14 aprile ha sbancato alla prima di The Fate of the Furious, sesto episodio della fortunata saga Fast & Furiousche porta la sua firma. A concorrere all’impresa di ispirare e intrattenere una nuova generazione di fan sono i visionari talenti del Premio Oscar Christopher McQuarrie (della serie Mission: Impossible, I soliti sospetti) e David Koepp (L’invasione, Jurassic Park).
“Siamo orgogliosissimi della creatività e della passione che ha ispirato la rivisitazione degli iconici mostri targati Universal e promettiamo al pubblico un’espansione strategica della serie” ha detto Donna Langley, Presidente della Universal Pictures. “L’impresa, magistralmente diretta da Chris e Alex, assicurerà tempo sufficiente, per trovare il giusto cast, autori e vision per la realizzazione di ciascun capitolo successivo. Mentre lanciamo il Dark Universe con il provocatorio tema di Danny, prima di La Mummia, e collaboriamo con un autore geniale del calibro di Bill per tessere la storia di una donna ultra moderna in una favola ultra classica, siamo fiduciosi di essere partiti con il piede giusto.”
“Quando la Universal ci ha prospettato l’idea di reinventare questi classici personaggi, ci siamo resi conto della responsabilità di rispettarne l’eredità all’interno di nuove e moderne avventure” hanno dichiarato Kurtzman e Morgan. “Lo studio e i creativi ci hanno sostenuto e sfidato mentre iniziavamo a tessere la tela del Dark Universe. Speriamo vivamente che le pellicole attraggano i vecchi fan e accendano la fantasia dei nuovi.”
Dalla prima colonna sonora per Pee-wee’s Big Adventure di Tim Burton e l’intramontabile tema dei Simpsons – per non parlare delle collaborazioni con autori come Ang Lee, David O. Russell, Sam Raimi, Rob Marshall, Guillermo del Toro, Joss Whedon e Peter Jackson — le inimitabili composizioni di Danny Elfman, che gli sono valse ben 4 nomination agli Oscar, lo confermano come uno dei più versatili e compiuti compositori del panorama cine-musicale.
“Sono cresciuto con i mostri” ha detto Elfman. “Erano la mia vita e le icone horror della Universal la mia famiglia. Non sarei quello che sono senza di loro. Quando mi hanno proposto di comporre un tema per il logo di Dark Universe, non me lo sono fatto ripetere due volte. Che ci poteva essere di più divertente di connettermi a questo mondo che era sempre stato così profondamente incastonato nella mia psiche? Ho cercato di trovare qualcosa che fosse nuovo, ma che si riannodasse al passato—alle origini—quanto meno in modo sottile. Qualcosa che guardasse al fertile e immaginifico futuro nel quale Dark Universe si appresta a entrare e che, al tempo stesso, salutasse l’eredità dei tragici eroi (o anti-eroi) della mia infanzia. Ai Mostri!!!!”
La nuova fatica del Premio Oscar Bill Condon segue lo strepitoso successo mondiale di La Bella e la Bestia, in vetta alle classifiche delle pellicole di quest’anno, che ha sbancato i botteghini di tutto il mondo con un incasso di oltre 1 miliardo di dollari, acclamato musical di maggiore successo di tutti i tempi. A lui è affidata la regia di La moglie di Frankenstein, sceneggiatura firmata Koepp, prossimo film del Dark Universe, in uscita giovedì 14 febbraio 2019.
In una mossa correlata, la Universal ha annunciato il rinvio della preventivata uscita della pellicola del 13 aprile 2018. Sarà La moglie di Frankenstein il prossimo capitolo della serie a essere girato quest’anno, dopo La Mummia. A presto l’annuncio del volto femminile scelto per il ruolo di protagonista nella versione condoniana di questa storia senza tempo.
“Sono entusiasta di portare sul grande schermo la nuova Moglie di Frankenstein, soprattutto perché l’opera originale di James Whale non ha perso smalto” ha dichiarato Condon. “La Moglie di Frankenstein resta il più iconico mostro femminile della storia del cinema e testimonianza del capolavoro di Whale, che si riconferma uno dei più grandi film mai realizzati.”
L’interpretazione sarà affidata ad alcune delle più popolari stelle del cinema mondiale, affiancate da talenti emergenti. Come preannunciato, il cast dei progetti imminenti e futuri del Dark Universe è stato riunito per la prima volta nella foto di gruppo allegata: L’Uomo Invisibile e Frankenstein saranno rispettivamente interpretati da Johnny Depp e dal Premio Oscar Javier Bardem, che vedremo insieme quest’estate ne I pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar. Accanto a loro,Tom Cruise nelle vesti del soldato di fortuna Nick Morton e il Premio OscarRussell Crowe nei panni di Dr. Henry Jekyll completeranno il cast pluristellato di La Mummia, insieme a Sofia Boutella, che impersonerà la Mummia.
La Universal ha anche allegato un rendering del nuovo logo del Dark Universe, il logo motion e statico sono stati realizzati dalla cinque volte Premio Oscar per gli effetti visivi WetaDigital (Il Signore degli anelli e Lo Hobbit – La trilogia, Avatar).
I film del Dark Universe sono tenuti insieme dall’esistenza di una misteriosa multinazionale nota come Prodigium. Guidata dall’enigmatico e brillante Dr. Henry Jekyll, Prodigium si prefigge di snidare, studiare e —all’occorrenza—distruggere il male incarnato nei mostri che popolano il nostro mondo. Sottratta all’egida di qualsiasi governo e avvalendosi di pratiche sepolte sotto millenni di segretezza, Prodigium protegge il pubblico dall’incontro con il male che palpita dietro la sottile membrana del mondo civilizzato… e farà di tutto per tenervelo lontano. Per saperne di più su Dark Universe e Prodigium, visitate www.DarkUniverse.com e www.WelcometoProdigium.com.
Benvenuti in un nuovo mondo di dei e mostri. Benvenuti nell’Universo Oscuro.