QUO VADO?, il successo cinematografico di
Checco Zalone del 2016 arriva in prima tv
esclusiva su Sky Cinema: con ben 65,3 milioni di euro, e
quasi 10 milioni di biglietti venduti, è riuscito a sfiorare
il record di tutti i tempi (quello di Avatar, che nel 2009 ne
incassò 65,7 milioni), divenendo di gran lunga il film italiano con
l’incasso più alto al botteghino.
L’ultima fatica di Checco
Zalone (Luca Medici), QUO VADO?, diretto da Gennaro
Nunziante, andrà in onda in prima tv esclusiva, lunedì
21 novembre alle 21.15 su
Sky Cinema Uno HD. Il film sarà disponibile anche
su Sky Go e Sky On
Demand.
Il film
racconta la storia di Checco, un ragazzo che ha
realizzato tutti i sogni della sua vita. Voleva vivere con i
suoi genitori evitando così una costosa indipendenza e c’è
riuscito, voleva essere eternamente fidanzato senza mai affrontare
le responsabilità di un matrimonio con relativi figli e ce l’ha
fatta, ma soprattutto, sognava da sempre un lavoro sicuro ed è
riuscito a ottenere il massimo: un posto fisso nell’ufficio
provinciale caccia e pesca. Con questa meravigliosa leggerezza
Checco affronta una vita che fa invidia a tutti.
QUO
VADO?: su sky Cinema il film di Checco
Zalone
Un
giorno però tutto cambia. Il governo vara la riforma della
pubblica amministrazione che decreta il taglio delle province.
Convocato al ministero dalla spietata dirigente Sironi (Sonia
Bergamasco), Checco è messo di fronte a una scelta
difficile: lasciare il posto fisso o essere trasferito
lontano da casa.
Per
Checco il posto fisso è sacro e pur di mantenerlo accetta il
trasferimento. Per metterlo nelle condizioni di dimettersi, la
dottoressa Sironi lo fa girovagare in diverse località italiane a
ricoprire i ruoli più improbabili e pericolosi ma Checco resiste
eroicamente a tutto.
La
Sironi esausta rincara la dose e lo trasferisce al Polo
Nord, in una base scientifica italiana col compito di difendere
i ricercatori dall’attacco degli orsi polari. Proprio quando è sul
punto di abbandonare il suo amato posto fisso, Checco conosce
Valeria (Eleonora Giovanardi), una ricercatrice che studia gli
animali in via d’estinzione e s’innamora perdutamente di lei.
Inizia così un’avventura fantastica nella quale Checco
scoprirà un nuovo mondo, aprendo la sua piccola esistenza a
orizzonti lontanissimi.
La
pellicola affronta dunque un tema molto attuale, come la
mobilità nel mondo del lavoro, e lo fa attraverso gli occhi del
protagonista, che ancora riflette la filosofia di chi insegue il
posto fisso, in un’epoca che invece è in bilico tra certezza e
incertezza.
Come
accaduto con gli altri film di Checco
Zalone, anche questo riesce a parlare a tutti, dal
pubblico più colto e impegnato a quello più spensierato e che vuole
svagarsi, come lui solo sa fare, con una comicità che non necessita
di volgarità o estremizzazioni e che lascia addirittura qualcosa su
cui riflettere. Dal 2009, anno del debutto sul grande schermo con
“Cado dalle nubi”, Luca Medici (vero nome di Checco
Zalone) è cresciuto sviluppando la sua comicità, la
sua capacità di far ridere e sorridere, anche trattando temi molto
delicati come, tra gli altri, omosessualità, terrorismo, crisi,
instabilità lavorativa, criminalità organizzata, con una freschezza
e un’originalità inconfondibile.
Anche
in Quo Vado? quindi spazio alle risate, ma
con una certa sensibilità, e per riflettere sui cambiamenti
del nostro tempo, con uno stile a tratti graffiante, ma senza
pretese educative: «Il nostro film – ha detto lo stesso
Zalone – non è un trattato di sociologia del lavoro, diciamo un
sacco di… cavolate».
Oltre
alla prima tv di Quo Vado?, su Sky Cinema
sarà possibile vedere tutti i quattro film di Checco Zalone:
su Sky On Demand, infatti, sono disponibili anche CADO
DALLE NUBI, CHE BELLA GIORNATA e
SOLE A CATINELLE.
CADO DALLE
NUBI

Cado dalle nubi è il
primo film di Gennaro Nunziante, e interpretato da Checco Zalone.
Il film CADO DALLE NUBI ha per protagonista un
personaggio omonimo dell’attore che lo interpreta, ma ha comunque
carattere autobiografico.
La trama del film
– Checco è un cantante pugliese che sogna di entrare nel mondo
dello spettacolo, e nel frattempo lavora nei fine settimana in una
gelateria e come cantante di piano-bar a Polignano a Mare. È
fidanzato con Angela, ma lei, che ha sempre detestato i suoi modi
appiccicosi, lo lascia dopo sei anni e sette mesi di fidanzamento
perché lo considera un fallito. Disperato ed imbronciato, su
consiglio di suo zio lascia il paese natìo e saluta il suo
“manager”, Nicholas, un ragazzo nero obeso che in realtà fa il
cameriere nel piano-bar, per trasferirsi a Milano con la speranza
di entrare nel mondo dello spettacolo. Viene ospitato dal suo
cugino omosessuale Alfredo, il quale è fidanzato con Manolo, con
cui Checco condivide l’appartamento. I genitori (che abitano a
Polignano) non sanno dell’omosessualità del cugino e, ogni volta
che vanno a trovarlo, lui trova un escamotage per non far scoprire
che è gay, cercando occasionali ragazze da presentare ai genitori
come sue fidanzate.
Curiosità: Il
film è uscito nelle sale cinematografiche italiane il 27 novembre
2009 ed ha incassato un totale di 14.073.000 €.
CHE BELLA GIORNATA

CHE BELLA GIORNATA è un film
del del 2011 diretto da Gennaro Nunziante,
interpretato dal comico Checco Zalone. secondo film
che vede il comico pugliese.
Trama: Checco Zalone è un
ragazzo pugliese che si è trasferito da un trentennio al nord
Italia coi genitori Anna e Nicola e lavora come buttafuoriprecario
in una discoteca del suo paesino della Brianza. Avendo un
forte desiderio di lavorare nel campo della sicurezza, Checco sogna
di diventare un carabiniere, come
suo zio materno Giuseppe Capobianco, ma per una serie di buffe
circostanze viene respinto al colloquio di lavoro con il perfido
colonnello Gismondo Mazzini per tre volte consecutive.
Successivamente, grazie a una raccomandazione del cardinale
Rosselli, arcivescovo
di Milano, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza
del Duomo di
Milano, facendo impressionare e preoccupare Mazzini, che si è
reso conto che Checco è decisamente maldestro e inadatto a svolgere
un compito del genere.
Curiosità – Il cantautore pugliese
Caparezza fa un
cameo nel film
interpretando se stesso.
Dopo tre settimane di
programmazione ha superato la pellicola di Roberto
Benigni del 1997 La vita è bella,
oltrepassando i 30 milioni di euro d’incasso; a fine corsa la
pellicola ha raggiunto i 43.475.840 euro, superando il record
d’incassi di
Titanic, il cui primato resisteva dal 1997
SOLE A CATINELLE

Sole a catinelle è un film del 2013 diretto da
Gennaro Nunziante e interpretato da Checco Zalone.
È il terzo film che ha come protagonista il comico pugliese.
La trama: Checco
Zalone, emigrato da un trentennio al nord Italia dal
meridione, lavora come cameriere in un hotel di grande lusso sul
Canal Grande a Venezia ed ha una passione per l’alta finanza. Vive
a Padova, è sposato con l’operaia siciliana, Daniela, ed ha un
figlio di 10 anni, Nicolò, ragazzino intelligente e dotato. Nel
2013, proprio nel giorno in cui la moglie perde il lavoro a causa
della chiusura della fabbrica e della Grande recessione, Checco si
licenzia dal suo impiego perché lo reputa poco stimolante e si
mette alla ricerca di un’occupazione più redditizia: alla fine
trova impiego come venditore porta a porta presso l’azienda che
vende gli aspirapolvere Fata Gaia. All’inizio le cose vanno
molto bene, perché Checco vende gli elettrodomestici a tutto il suo
enorme parentado di zie e cugine e, con i soldi guadagnati, compra
a credito una lunga serie di oggetti molto lussuosi.
SOLE A CATINELLE uscito
nel 2013 incassa la cifra record per il Box office italiano
di 40 milioni di euro.