Com’era prevedibile, anche la data
di uscita di The
Batman, l’attesissimo cinecomic DC diretto da
Matt Reeves e interpretato da Robert Pattinson nei panni del Crociato
di Gotham, è stata ufficialmente posticipata. La produzione del
film è stata bloccata a causa della pandemia di Covid-19: essendo
impossibile prevedere quando le riprese potranno ripartire, è
chiaro che il film non sarebbe mai stato pronto per il 25 giugno
del 2021, data inizialmente fissata dalla Warner Bros. per la
release.
E infatti, nella giornata di ieri
lo studio ha annunciato di aver ufficialmente rimandato il film al
1 ottobre 2021. Ma The
Batman non è l’unico cinecomic DC ad aver subito
uno slittamento: come apprendiamo da
ComingSoon.net, infatti, la major ha annunciato anche le nuove
date di uscita di Shazam
2, che dal 1 aprile 2022 passa al 4 novembre 2022, e
The Flash, che dal 1 luglio 2022 è stato
invece anticipato al 3 giugno 2022.
Tra le altre nuove date di uscita
fissate dallo studio troviamo anche il biopic King Richard con Will Smith,
rimandato al 19 novembre 2021, e il biopic Elvis di Baz Luhrmann, rimandato al 5
novembre 2021. The Many Saints of Newark, il prequel
cinematografico della celebre serie tv I Soprano, è stato
invece spostato dal 25 settembre 2020 al 12 marzo 2021.
Resta al momento senza una data di
uscita ufficiale Animali Fantastici 3, che sarebbe dovuto
arrivare al cinema il 12 novembre 2021 ma che, a questo punto,
considerata la produzione in stallo e le nuove release di King
Richard e Elvis, subirà quasi certamente uno
slittamento. Al momento restano invariate le date di uscita di
Tenet
(17 luglio), Wonder
Woman 1984 (14 agosto) e The Conjuring – Per ordine del
diavolo (11 settembre).
HN Entertainment ha suggerito che
le riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios
di Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman
v Superman: Dawn of Justice, Justice
League, Wonder
Woman e del sequel Wonder
Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata
al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Continua quella che sembra una
campagna denigratoria nei confronti della Warner Bros e dei film
della DC. Questa volta la “vittima” designata è The
Batman. In un’approfondimento pubblicato su The Ringer (via
Batman-News), lo sceneggiatore di American
Psycho, Bret Easton
Ellis, ha fatto le seguenti dichiarazione che, se
dovessero essere verificate, sarebbero oltremodo preoccupanti.
“Mi hanno appena detto che ci
sono diversi problemi con la sceneggiatura. Gli executive con cui
stavo cenando hanno dei seri problemi con le lamentele dellepersone
che stanno lavorando al film di Batman. Mi hanno detto che sono
andati alla Warner dicendo che lo script è pieno di problemi ma
loro hanno detto ‘Davvero non ci importa niente di questi problemi
di sceneggiatura, data la quantità di soldi che comunque faremo in
tutto il mondo. Tanto per cominciare il 70% degli spettatori non lo
vedrà in inglese. E davvero non importano queste pecche dello
script che mi state facendo notare’ Quindi, come potete vedere, non
interessa a nessuno quale film andranno a fare.”
Per quanto possano apparire
allarmanti queste dichiarazioni, non sono certe e, oltretutto,
Ben Affleck ha più volte dichiarato di non aver
finito con lo script e di non essere di certo pronto a girare. Che
sia soltanto fumo?
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Dopo i primi commenti di
Zoe Kravitz sulla sua Catwoman, è stato
Robert Pattinson a parlare nuovamente
dell’attesissimo The
Batman in una recente intervista con Empire Magazine (via CB). L’attore,
attualmente impegnato sul set del film di Matt
Reeves allestito a Londra, ha spiegato di voler scavare
nelle profondità di un personaggio tanto complesso come
Bruce Wayne e di voler apportare tutta l’intensità
necessaria allo stesso, anche se tutto dipenderà dal rating del
film, ossia dalla sua classificazione.
“L’unica cosa davvero
complicata è la classificazione”, ha spiegato Pattinson.
“Non appena trasformi qualcosa in un film vietato ai minori,
allora sei libero di fare quello che vuoi. In merito al
personaggio, voglio spingerlo il più lontano possibile, oltre i
limiti. E credo che anche Matt Reeves voglia muoversi in questa
direzione. Si possono fare cose folli con un personaggio del
genere.”
Già in precedenza l’ex star della
saga di Twilight aveva spiegato i motivi che lo avevano
spinto ad accettare la parte: “Non so perché, ma fin da subito
ho sentito una forte connessione con questo personaggio”,aveva raccontato
Pattinson. “Volevo davvero interpretarlo. Questo ruolo ha
una potenza che spinge chiunque a sentirsi attratto. È qualcosa di
molto complesso da definire.”
Il cast di The
Batman è formato da molti volti noti: insieme
a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Andy
Serkis (Alfred), Colin
Farrell(Oswald
Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey
Wright (Jim Gordon) e Paul
Dano (Enigmista). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard, ma c’è ancora mistero sul suo ruolo.
HN Entertainment ha suggerito che
le riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios
di Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del
sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti,
“Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Una vicenda produttiva
turbolenta, riprese interrotte dallo scoppio della pandemia, pause,
dubbi sul cast: il fatto che il 3 marzo in
sala arrivi The
Batman sembra già un piccolo miracolo. Un thriller
cupo, duro, completamente ambientato di notte e sotto la pioggia,
una detective story all’altezza di Seven, un
lavoro di rielaborazione di un immaginario forte e persistente,
dopo più di ottanta’anni di racconti sulle pagine a fumetti e oltre
30 sul grande schermo. Un’operazione così intelligente e riuscita,
così solida e in controtendenza in un mercato saturo di adattamenti
dai fumetti, che la sensazione di trovarsi davanti a un miracolo si
replica dopo la visione.
The Batman, nessuna icona
Dopo tanti film, tante
letture e interpretazioni del
Cavaliere Oscuro era difficile fare qualcosa di originale o
iconico, e Matt Reeves, con The
Batman, non fa né l’una né l’altra cosa. Si allontana
dalle icone della mitologia del personaggio, farcisce il suo film,
lunghissimo, di citazioni, rimandi, sapori e visioni.
Tra cinema fumetto
musica e videogiochi crea un universo unico che ha per sfondo
Gotham, una città sudicia e marcia, battuta da una pioggia
costante, che vediamo soltanto di notte, piena di spazzatura e
criminalità, una città perduta in cui i bassifondi si popolano di
criminali, sorvegliati dalle torri gotiche che svettano contro un
cielo nuvoloso e livido, che riflette costantemente un bat-segnale
rudimentale, ancora una volta non l’icona che conosciamo, ma un
adattamento, un grosso faro rimediato, uno strumento di
comunicazione che diventa utile, funzionale e perde la sua
solennità. Come succede alla Batmobile, alla Bat-caverna, al
costume, sporco graffiato e macchiato di fango e sangue.
Rinuncia alle icone,
quindi, ma anche all’originalità, impastando Fincher con i fumetti
e i videogiochi e con quanto realizzato da Todd Phillips in Joker, allontanandosi da Nolan e da Burton,
eppure utilizzandoli come paradigma per cosa non essere, e trovare
così la sua strada.
Batman e Enigmista, lo
scontro
In The
Batman, Bruce Wayne è l’alter ego di Batman, è lui che si
nasconde, mentre l’Uomo Pipistrello sorge fiero dall’ombra per
perpetrare la sua generica vendetta contro una città che ha
commesso il peccato di non essere pura e perfetta. Se l’Enigmista
è il cattivo, che si erge a giustiziere contro i vertici della
città, che hanno fatto affari con la malavita, contribuendo a farla
marcire, Batman non è troppo diverso da lui.
Le due figure si
specchiano l’una nell’altra ma, a differenza dei Batman e
Joker di Nolan, che erano nettamente separati dalla granitica
consapevolezza del Cavaliere Oscuro contro la volontà caotica del
Clown Principe del Crimine, qui arrivano a confondersi e a
sovrapporsi, fino a che uno dei due non si rende conto della
differenza, della distanza che separa la vendetta dalla
consapevolezza. Il Batman di
Robert Pattinson non vuole diventare un simbolo, né un
eroe, né un riferimento, lui vuole la vendetta a tutti i costi in
nome di una purezza che non esiste, nemmeno nelle persone che
idolatriamo e a cui vogliamo bene. Ma come un ragazzino idealista
si renderà conto che la sua città ha bisogno di una mano tesa e di
qualcuno che le dia speranza, non un vendicatore ma un
soccorritore.
I prodotti di una città
marcia
Gloriosi contro la Gotham livida di
Matt Reeves si stagliano Bruce Wayne/Batman e
Edward Nashton/Enigmista, lo Yin e
lo Yang, due opposti che hanno un punto di contatto e che
da una condizione comune scelgono di percorrere strade diverse.
Sono entrambi prodotti della città, entrambi orfani e cresciuti
senza l’amore dei genitori, entrambi alla ricerca di vendetta.
Robert Pattinson è un Batman sottile, rispetto alle
sue precedenti iterazioni, tormentato, immaturo, segnato, è in un
limbo in cui non è più ragazzo e non è ancora uomo, si pone tante
domande sulla sua identità, sul suo scopo, sulla sua eredità, si
mette in discussione. Paul Dano è invece un Enigmista molto a fuoco,
concentrato sul suo proposito, incrollabile nella sua convinzione,
dedito al piano che ha messo meticolosamente a punto, un pazzo
perfettamente in possesso delle sue capacità. E i due interpreti
infondono in entrambi un’anima, delle vibrazioni emotive potenti,
una costruzione dei personaggi ineccepibile.
The Batman ha un cast
perfetto
Niente sembra fuori
posto in The
Batman, a partire dai tanti personaggi messi in
scena. Ogni componente della mitologia del Cavaliere Oscuro
si inserisce alla perfezione nella storia: Pinguino di
Colin Farrell che tanto ha del gangster e che
incontriamo quando non è ancora sbocciato a pieno come boss del
crimine; la sensualissima Catwoman di
Zoë Kravitz, che nonostante strizzi l’occhio a
Michelle Pfeiffer, porta con sé una profondità
e delle sfumature inaspettate; il raffinatissimo Carmine
Falcone/John
Turturro, il faro della giustizia di Gotham Jim
Gordon/Jeffrey
Wright, l’inedito Alfred Pennyworth/Andy
Serkis.
Come la storia che
racconta, anche lo stile di The Batman è ricco,
misto di influenze, di echi e di suggestioni, in cui l’azione, la
padrona della scena nel genere supereroistico, è relegata a qualche
scena (indimenticabile è l’inseguimento del
Pinguino), mentre prevalgono i tempi dell’attesa,
dell’indagine, della riflessione, della scoperta del prossimo
indizio che condurrà ad un altro e un altro ancora, fino alla
risoluzione del caso. The Batman è un frutto della
lezione di Joker,
la conferma che se vuole far fruttare le sue IP DC Comics, la
Warner Bros deve accantonare il “modello Marvel” e affidarsi alla potenza
dei personaggi e ai filemaker che li rispettano ma che non hanno
paura di trasformarli per raccontarli al pubblico
contemporaneo.
The
Batman è una discesa nelle fogne di Gotham, un
tortuoso percorso ad ostacoli nella mente di un ragazzo disturbato
che esce di notte a picchiare i criminali e che ha bisogno del suo
tempo, del suo rito di passaggio, della sua quota di botte, per
diventare davvero e con consapevolezza il Crociato Incappucciato di
una città per la quale non smetterà mai di lottare.
La Warner Bros ha confermato che la
produzione di The
Batman sta riprendendo. La notizia arriva a due
settimane dal secondo blocco delle riprese, dopo che Robert
Pattinson, il protagonista interprete del Cavaliere
Oscuro, era
risultato positivo al COVID-19. Non ci sono conferme in merito
al ritorno sul set dell’attore.
“A seguito di una interruzione
precauzionale per COVID-19, le riprese sono ora riprese per The
Batman, nel Regno Unito.” Si legge così nel comunicato
ufficiale WB.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
In un’intervista a tutto campo con
GQ, Robert Pattinson ha parlato di
The
Batman della sua esperienza nell’indossare il
mantello del Crociato di Gotham e dell’effetto che ha avuto su di
lui, non solo come attore ma anche come persona.
In particolare, l’attore ha
descritto in dettaglio l’immensa pressione di interpretare Batman,
sia in termini di popolarità che di mentalità, e come quella
pressione di rimanere così costantemente impegnato nel ruolo lo
abbia influenzato. Pattinson ha parlato degli effetti che Batman ha
avuto anche sulla sua carriera nel suo insieme e di come ora sarà
probabilmente riconosciuto come un punto fermo della DC per gli
anni a venire.
“Ho sempre avuto questa àncora
di Batman. Piuttosto che pensare di essere un relitto per i
giornali, potresti sentirti coinvolto senza esserne paralizzato. È
capitato a tutti quelli che conosco, se hai avuto un piccolo
slancio nella tua carriera o nella tua vita, poi fermandoti, dovevi
fare i conti con te stesso. Mentre ero così incredibilmente
impegnato per tutto il tempo a fare qualcosa che era ad altissima
pressione, di gran lunga la cosa più difficile che abbia mai fatto…
Alla fine stavo ancora interpretando Batman, anche se il mondo
poteva finere.”
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Durante un’intervista con
Polygon, la make-up artist di The
Batman, Naomi Donne, ha
ulteriormente discusso di come Matt Reeves sia
stato ampiamente ispirato da Kurt Cobain durante
la creazione del suo Batman. Con questa ispirazione, ha creato look
per eyeliner scuri per il ritratto di Robert
Pattinson.
Secondo Donne, ottenere il look è
stato un processo di tentativi ed errori e che tra l’ambientazione
piovosa di The
Batman e le intense scene d’azione, il trucco
doveva rimanere al suo posto. Il risultato finale è stato una
combinazione di pigmento, un eyeliner cremoso e un trucco con
vernice liquida che ha conferito a Batman il suo aspetto emo.
“Matt era davvero entusiasta che
ci fossero resti del [trucco degli occhi] quando Robert si è tolto
il cappuccio, quindi l’abbiamo tenuto. In realtà abbiamo tolto il
cappuccio e abbiamo guardato ciò che era rimasto, e l’abbiamo
usato. È davvero difficile togliere il trucco nero degli occhi e
l’abbiamo usato. E poi, per illuminarlo, abbiamo usato questo
pigmento leggermente scintillante per dargli un po’ di luce, in
modo che riflettesse le luci nello stesso modo in cui avrebbe fatto
il suo costume di Batman.”
The
Batman diretto da Matt Reeves
uscirà nelle sale il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia.
Protagonisti del film insieme a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
Arrivano da Reddit nuovi
rumors e dettagli su The
Batman, il film sull’Uomo Pipistrello che dopo alterne
vicende sarà diretto da Matt Reeves.
Il piano per il 2019 è di far
uscire quattro film relativi a Batman. Gotham City
Sirens per il weekend di San Valentino,
Nightwing per il Memorial Day,
Batgirl ad Agosto e The Batman a
Novembre. Sembra che lo scopo della Warner Bros sia quello di
celebrare gli 80 anni di Batman con queste uscite.
The Batman avrà
ancora Deathstroke ma non sarà il villain
principale. Matt Reeves vuole un film su larga
scala che introduca la Bat-famiglia bene come i cattivi di
Batman.
Sempre per il 2019, sono in
pianificazione due film d’animazione su Batman, uno dei quali sarà
un adattamento di The Long
Halloween.
Grant Wilson potrebbe essere il
villain di Nightwing. Sarà assunto da Roland
Desmond per eliminare tutti i boss mafiosi di
Blüdhaven.
Suicide Squad 2 o Dark
Universe potrebbero occupare la data d’uscita che prima
era di Aquaman.
Mel Gibson non
è più in corsa per Suicide Squad 2, il suo posto è
ora occupato da Jaume Collet-Serra e
Ruben Fleischer, principali candidati. La
sceneggiatura è in fase di scrittura basata su una storia di
David Ayer. Killer Frost
rimpiazzerà Harley Quinn.
La sceneggiatura per
Dark Universe è in fase di completamento. Il
vecchio trattamento di Guillermo Del Toro è stato
usato come base per sviluppare la storia e connettere i due
universi. Se Doug Liman è pronto, le riprese
cominceranno quest’estate.
Altri quattro film sono in
programma per il 2020, la Warner Bros vuole fare due low budget e
due progetti più costosi all’anno.
Jonathan Levine
è in trattative per dirigere The
Flash. Il film potrebbe uscire nel 2020.
Matthew Vaughn
potrebbe scrivere il sequel di Man of Steel se
dovesse avere la possibilità di dirigere il film.
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che firmano anche
la sceneggiatura. Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà Deathstroke.
Alla regia Matt Reeves.
Nelle nuove immagini di
The
Batman condivise da Total Film, i fan possono dare uno
sguardo più dettagliato alla tuta di Robert Pattinson e al suo arsenale. Le
immagini mostrano il cappuccio del supereroe in dettaglio, così
come i suoi guanti e la cintura traboccante di gadget. Questi
gadget sembrano includere granate fumogene, che i fan con gli occhi
d’aquila avranno intravisto nei trailer e potenziali proiettili
attaccati ai suoi guanti.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Ieri, l’Academy of Motion Picture
Arts and Science (OSCAR) ha pubblicato gli
elenchi di una serie di categorie minori per gli Oscar del prossimo
anno. Ci sono stati alcuni spunti che hanno dato il via alle prime
discussioni anche se ovviamente gli annunci non riguardano
categorie di livello quali“Miglior film” e “Miglior
regista”.
Tuttavia, mentre ora verranno
espressi i voti per decidere chi farà parte delle nomination finali
che saranno annunciate il 24 gennaio, molti fan del cinema hanno
espresso già forti critiche rispetto ad alcune esclusioni
eccellenti.
The Batman, che è
stato rilasciato a marzo con recensioni estremamente positive, è
stato finora confermato tra categorie comne “Miglior trucco e
acconciatura”, “Miglior suono” e “Migliori effetti visivi”.
Tuttavia, l’adattamento DC Comics non è
stato selezionato per “Miglior colonna sonora
originale”.
Questo è sicuramente
sorprendente dato che molte di quelle colonne sonore non sonon
certo memorabili, come Avatar: The Way of
Water,Babylon , Don’t Worry Darling,
Everything Everywhere All at Once, The Fabelmans, Glass
Onion, per citarne alcuni.. Al contrario
della colonna sonora del premio Oscar Michael
Giacchino che è stata a dir poco fenomenale, con il suo
tema per il Cavaliere Oscuro di Robert Pattinson
tra i migliori che abbiamo ascoltato quest’anno. Il suo lavoro è
stato notevole, quindi sorprende questa prematura
esclusione.
Joe Manganiello è
una delle poche certezze di The
Batman rimaste invariate e mai messe in discussione.
Paradossalmente, il suo Deathstroke è sempre stato
il villain deciso dalla produzione dall’inizio, laddove persino il
Batman di Ben Affleck è stato
messo in discussione per brevissimo tempo.
Durante un incontro
con RI Magazine,Manganiello
ha spiegato perché non esiste una data d’inizio precisa per il
film. Si tratta di procedure che sono legate allo sviluppo creativo
del film, diretto da Matt Reeves, e che quindi non
devono essere soggette a tempistiche ma a un naturale sviluppo
creativo del progetto.
“Lo scorso anno, ho detto Maggio
ed era quello che avevo capito io. Ma dipende. Hanno grandi
progetti per questo film. Poi non so esattamente in che data
cominceremo, se a Maggio o a Giugno, ma non importa. Il fatto è
questo: il processo creativo esige di essere rispettato
che nessuno di quelli coinvolti pretende che si faccia un film
che sia meno che incredibile, leggendario. Il film comincerà quando
tutti i pezzi saranno al loro posto e tutti sapremo che sarà una
cosa di cui andremo fieri. Quello che non faremo sarà essere
pressati da una data prestabilita. Tutti i coinvolti vogliono fare
il film migliore passibile e tutto riguarda questo. I media sono
drama-queens. C’è un processo creativo e tutti vogliamo che sia
fatto nel migliore dei modi. Cominceremo quando cominceremo. Ma
sarà presto. Faremo le cose per bene.”
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che firmano anche
la sceneggiatura. Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà Deathstroke.
Alla regia Matt Reeves.
Secondo un rumor che circola ormai
da diverso tempo, Matt Reeves starebbe pensando ad una vera
e proprio nuova trilogia dedicata all’Uomo Pipistrello, con
l’attesissimo The
Batman che dovrebbe rappresentare il primo tassello di
questo ambizioso progetto. Probabilmente tutto dipenderà dal
successo del film con Robert Pattinson al box office mondiale,
ma in attesa di una conferma ufficiale circa gli effetti piani
della Warner Bros.,
The Direct ha raccolto 11 iconici villain che potrebbero
apparire nell’ipotetica trilogia immaginata da Reeves, proprio
sulla scia dei tanti supercriminali che vedremo già nel film in
arrivo al cinema il prossimo anno:
Zsasz
Victor Zsasz è uno dei
residenti più famosi e frequenti dell’Arkham Asylum. Il suo tratto
distintivo sono i segni che si incide sulla pelle per ogni vittima
che uccide. Perché uccide? Probabilmente per liberare le persone
dall’inutilità delle loro esistenza… gesto che apparentemente dà un
senso alla sua.
Il personaggio è già apparso nel
DCEU nel recente
Birds of Prey, come braccio destro di Roman Sionis/Black
Mask. Per questo sembra improbabile che il personaggio possa
tornare così presto sul grande schermo. Eppure, i rumor
suggeriscono che i film dedicati a Batman di Reeves faranno parte
di un universo a sé stante, quindi non è escluso che Victor possa
tornare, magari interpretato da un altro attore.
Hugo Strange
Medico altamente
intelligente, ossessionato dalla chimica e dalla biologia, Hugo
Strange è passato da psicologo dell’Arkham Asylum a sperimentatore
su prigionieri con stimolanti artificiali e sostanze chimiche che
alterano la mente. È anche uno dei pochi cattivi a sapere che
l’alter ego di Batman è in realtà Bruce Wayne.
Strange è già stato visto sullo
schermo nella serie Gotham e nei film d’animazione targati
DC, ma ha anche ricoperto il ruolo di antagonista principale nel
videogioco “Arkham City”. Con The
Batman che dovrebbe concentrarsi maggiormente
sull’intelligenza e sulle abilità investigative del Cavaliere
Oscuro, Strange potrebbe essere un degno nemico per il Crociato di
Gotham.
La Corte dei Gufi
Un gruppo poco conosciuto
che non è stato esplorato in nessuna delle precedenti versioni
destinate al grande schermo di Batman è la Corte dei Gufi. Come
ogni cospirazioni che si rispetti, anche la Corte è una società
segreta formata dai ricchi e potenti di Gotham, risalente all’era
coloniale.
I Talon sono parte
integrante della Corte dei Guf. Sono un gruppo di assassini che
hanno giurato fedeltà alla Corte e svolgono azioni per conto loro.
I Talon sono geneticamente modificati e altamente qualificati, il
che li rende difficili da uccidere, con la Corte ha persino
sviluppato un siero per riportarli indietro dai morti. Una losca
organizzazione segreta potrebbe essere il perfetto antagonista
investigativo di cui il nuovo Batman avrebbe bisogno.
Deadshot
Deadshot ha avuto diverse
iterazioni sullo schermo nella storia della DC, tra cui
Smallville e l’Arrowverse, insieme al più celebre
ritratto di
Will Smith in Suicide
Squad. Se The
Batman sarà reso canonico ancora deve essere confermato,
quindi è possibile che Deadshot possa subire un recasting per
l’ipotetica nuova trilogia.
Deadshot è noto per la sua abilità
con il fucile da cecchino, cosa che lo rende uno degli assassini
più pericolosi. Nonostante ciò, Deadshot non è un cattivo ben
definito ed è spesso ritratto come un antieroe, in particolare
quando le sue motivazioni dipendono dalla sua famiglia. La sua
ambiguità morale e la mancanza di lealtà fanno di Deadshot un
avversario sicuramente interessante per Batman.
Due Facce
Uno dei villain più tragici
dell’universo DC, una volta Harvey Dent era una volta, nonché
procuratore distrettuale di Gotham prima di diventare Due Facce.
Dopo un tragico incidente che gli ha deturpato metà del viso, è
diventato folle supercriminale ossessionato dal caso e dal destino.
La sua identità dissociativa e i suoi disordini bipolari
sottolineano quanto le sue personalità siano letteralmente divise a
metà tra bene e male.
A volte è razionale, altre volte è
spietato. È stata la connessione personale di Due Facce con Batman
a renderlo uno degli avversari più temibili per il Cavaliere
Oscuro. Avendo lavorato insieme per consegnare i criminali alla
giustizia, la svolta di Harvey Dent contro Batman rende ancora più
difficile per l’eroe combattere qualcuno che una volta conosceva
come un essere umano ammirevole. Anche se Due Facce non è stato
annunciato per il nuovo film The
Batman, alcuni sostengono che in realtà, dietro
il misterioso personaggio di
Peter Sarsgaard, tale Gil Colson, potrebbe celarsi proprio Due
Facce.
Bane
Dopo che Bane è diventato
famoso grazie al borbottante ritratto di
Tom Hardy ne
Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, potrebbe essere arrivato
il momento di rivedere il mostruoso villain al cinema. Bane è uno
dei personaggi più stravaganti della DC, che acquisisce la maggior
parte del suo potere ed il suo enorme aspetto da una sostanza
chimica nota come Venom.
Molti fanno passare Bane come un
delinquente grazie alle sue enormi dimensioni e alla sua forza, ma
in realtà è molto intelligente e anche strategico. A causa della
sua propensione all’omicidio, è stato in grado di salire con
successo la scala del potere in prigione e scappare più volte. Bane
è famoso per aver rotto la schiena di Batman nell’arco narrativo di
“Knightfall”, ripreso anche ne
Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno. Secondo alcuni
voci, uno spin-off su Bane sarebbe in lavorazione, ma è anche
probabile che possa apparire nella trilogia di Reeves.
Spaventapasseri
Spaventapasseri è uno dei
cattivi dell’universo di Batman più usati, probabilmente perché la
sua arma caratteristica della tossina della paura costituisce un
eccellente espediente narrativo. È stato il primo cattivo ad
apparire in Batman
Begins di Christopher
Nolan, ha assunto il ruolo di antagonista principale in
“Arkham Knight” e si dice che apparirà anche nella
prossima stagione di Batwoman.
Da bambino Bruce Wayne temeva i
pipistrelli: lo spaventapasseri è quindi il cattivo perfetto per
riflettere questa paura, che sicuramente userebbe per manipolare il
suo nemico. I suoi archi narrativi nei fumetti hanno portato ad
alcune delle trame Batman più contorte di sempre, lasciando un
sacco di potenziale inutilizzato per una prossima eventuale
apparizione al cinema.
Hush
Hush è senza dubbio
uno dei cattivi più inquietanti nell’universo DC. Crescendo, Tommy
Elliott è stato lo specchio di Bruce Wayne: entrambi nati in
famiglie ricche, altamente intelligenti e migliori amici. Dopo che
un tentativo di uccidere i suoi genitori ed ereditare la loro
fortuna è andato storto, Tommy ha iniziato ad invidiare Bruce per
aver vissuto la vita che sognava. Tommy è comunque diventato un
eccellente chirurgo, ma le sue profonde tendenze sociopatiche e
l’odio innato per il suo amico d’infanzia lo hanno portato a
trasformarsi nell’alter ego Hush, con bende attorno al viso per
mascherare la sua vera identità.
La sua ossessione per Bruce Wayne lo
ha portato ad eseguire un intervento di chirurgia plastica sul suo
viso per replicare perfettamente quello di Wayne. Hush è apparso in
tv nelle serie Gotham e Batwoman, ma è anche
apparso in un film d’animazione DC dedicato alla sua iconica
storia. Molti hanno aspettato che all’arco narrativo di Hush venga
resa giustizia in un live-action, quindi far scontrare Bruce Wayne
con il suo amico d’infanzia nella versione di Batman di Reeves
potrebbe essere l’occasione giusta per farlo.
Deathstroke
Deathstroke era un soldato
a cui erano state potenziate forza, velocità e cure rigenerative
grazie ad un siero sperimentale che l’esercito stava usando per
cercare di creare un esercito metaumano. Non sappiamo quanto
probabilità ci sia che Deathstroke faccia il suo debutto nel DCEU
dopo la scena post-credits di Justice
League, che mostrava
Joe Manganiello nei panni del personaggio che si incontrava con
Lex Luthor.
Manganiello doveva apparire in
The
Batman quando il progetto era ancora nella mani di
Ben Affleck,
ma dopo che Reeves è salito a bordo e ha riscritto la
sceneggiatura, il ruolo di Deathstroke è stato eliminato. Sarebbe
un peccato non vedere mai il Deathstroke di Manganiello, dal
momento che ci sarebbero diverse opportunità per il personaggio di
affrontare l’incarnazione del Cavaliere Oscuro ad opera di
Robert Pattinson.
Poison Ivy
Poison Ivy è uno dei nemici
più famosi di Batman, quindi è difficile credere che non sia mai
più stata vista in un film sull’Uomo Pipistrello da quando Uma
Thurman ha interpretato il ruolo in
Batman & Robin. Il personaggio è apparso più volte
nell’universo animato della DC, più recentemente nella serie
Harley Quinn, ma il suo ritorno sul grande schermo è
atteso da tempo.
A lungo si è parlato della
possibilità di un sequel di
Birds of Prey incentrato sulla relazione tra Harley e
Ivy, mentre nulla abbia più saputo sul tanto agognato Gotham City
Sirens. Ciò significa che la prossima apparizione di
Poison Ivy potrebbe anche essere nell’eventuale trilogia di Reeves.
Un approccio più realistico al personaggio potrebbe presentarla
come una specie di eco-terrorista/guerriera che sfrutta le sue
abilità con le piante tossiche come armi per avvelenare i suoi
nemici.
Joker
Batman e il Joker
hanno rappresentato i lati opposti della stessa medaglia dal primo
film di Tim Burton del 1989. Il Clown Principe del Crimine è stato
interpretato da oltre 20 attori diversi, i più famosi dei quali
includono Jack Nicholson, Mark Hamill, Heath Ledger e Joaquin
Phoenix. Gli ultimi due hanno anche ricevuto Oscar per le loro
performance.
Il Joker vive senza regole, i suoi
crimini sono progettati per incitare l’anarchia senza rimorsi.
Quindi quando incontra Batman che vive secondo le regole di un
vigilante, il Joker diventa ossessionato dallo spingere l’eroe ad
infrangere il proprio codice morale. La storia di origine nel film
Joker del 2019 è stata un successo clamoroso. Un seguito
logico sarebbe sfruttare la run “Una Morte in Famiglia”,
in cui Joker rapisce e tortura il giovane assistente di Batman,
Robin. Ci sono già voci secondo cui è in corso un recasting per un
nuovo Joker nella trilogia di Reeves.
È stata rilasciata una nuova serie
di poster di personaggi internazionali per The
Batman, che offrono uno sguardo nuovo al Cavaliere
Oscuro, Catwoman, L’Enigmista e “Oz”, alias Il Pinguino.
Un personaggio che ancora una volta
non riesce a ricevere i riflettori di in Character Poster è Alfred
Pennyworth di Andy
Serkis. Sia lui che Jim Gordon sono stati messi da
parte nella campagna di marketing del film, con la Warner Bros. che
ha invece deciso di mettere in evidenza i quattro personaggi che
compaiono nei poster di seguito.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Mentre
arrivano le
prime stime sugli incassi dopo le recensioni positive, ecco che
Variety rivela a sorprese quanto è costato
The
Batman, il nuovo film sul pipistrello firmato
Matt Reeves. Sebbene il film sia costato tanto
bisogna sottolineare che.è una produzione che ha subito grossi
aumenti in seguito all’emergenza causata dal COVID.
Il budget
di The
Batman secondo le stime si aggira ad una
cifra vicina ai 200 milioni di dollari. Questa cifra senza dubbio è
aumentata a causa del COVID, ma rende questo film un po’ più
economico di Il Cavaliere Oscuro Il ritorno ($ 250
milioni) e più costoso di Il Cavaliere Oscuro ($ 185 milioni).
Riuscirà a rappresentare un successo per lo studio? a giudicare
dalle recensioni e dalle stime diremmo proprio di si. In attesa che
arrivi anche la nostra recensione, vi segnaliamo un commento che ci
ha sorpreso: “The
Batman è un capolavoro cinematografico e un film travolgente.
E’ sia il miglior film della DC sia uno dei film a fumetti più
accattivanti, implacabili e indimenticabili di sempre
fatto.”
The
Batman diretto da Matt Reeves uscirà nelle sale
il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia. Protagonisti del film
insieme a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
La Warner Bros UK
ha diffuso una lunga scena di The
Batman, l’attesissimo film di Matt
Reeves che arriverà al cinema a Marza 2020. La scena in
questione è quella del funerale del quale abbiamo già visto diverse
foto. Ora però possiamo vederla in tutta la sua interezza. La
sequenza, carica di tensione, mostra un enigmatico personaggio che
tiene sotto scacco tutti i presenti, compresi Bruce Wayne
e Jim Gordon.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Sapevamo già che The
Batman avrebbe portato l’iconico vigilante della DC
Comics lungo una strada piuttosto oscura, ma sembra che il prossimo
film di Matt Reeves sarà ancora più cupo del
previsto.
La MPAA aveva già annunciato
ufficialmente a gennaio che il film sarà classificato PG-13 per
“forte violenza, contenuto inquietante, contenuto di droga,
linguaggio forte e materiale allusivo”, ma il suo equivalente
britannico, la British Board of Film
Classification, ha ora condiviso molto di più nello
specifico di quelle che saranno le scene “inquietanti” presenti nel
film.
Attenzione, seguono leggeri spoiler
di The Batman
The
Batman conterrà: “Persone in stato di terrore e
angoscia dopo essere state poste in elaborate trappole mortali”,
così come “minacce con armi e atti di terrorismo”. Vedremo anche
“sparatorie, scazzottate, elettrocuzioni e sequenze in cui le
persone vengono ripetutamente picchiate. Occasionalmente si vedono
sangue e dettagli di ferite. Sulle scene del crimine vengono
trovati corpi mutilati e si vede un pollice mozzato”.
Ci sarà anche “un linguaggio forte
poco frequente (“fuck”) così come termini più miti tra cui
‘prick’, ‘dick’, ‘fricking’, ‘bastard’, ‘son of a bitch’,
‘shit’, ‘God’, ‘hell’, ‘Jesus’ e
‘Christ’. I riferimenti sessuali moderati, già
citati dalla MPAA, includono “una sequenza in cui un uomo
guarda una donna che si cambia i vestiti attraverso la sua
finestra. Si fa riferimento al suicidio e alla salute mentale. Si
vedono persone che somministrano una droga illegale senza
nome”.
Le precedenti rappresentazioni di
Batman sono state ovviamente piuttosto violente (la versione di
Ben Affleck che marchiava a fuoco i criminali, per
esempio), ma sembra davvero che il film di Reeves spingerà i
confini di quella classificazione PG-13.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Colin Fafrell è
stato ospite dello show di Jimmy Kimmel in
occasione della promozione di The Gentlemen,
il nuovo film di Guy Ritchie. Naturalmente, l’ospitata dell’attore
dal celebre conduttore televisivo americano è stata un’ulteriore
occasione per parlare di The
Batman, l’attesissimo cinecomic DC diretto da
Matt Reeves, in cui Farrell avrà il ruolo di
Pinguino.
L’attore irlandese – che pare abbia
messo su un po’ di peso per calarsi al meglio nei panni della
celebre nemesi di Batman – non ha voluto chiaramente discutere dei
dettagli circa il personaggio di Oswald Cobblepot, esprimendo
invece le sue opinioni in merito alla sceneggiatura del nuovo film
dedicato al Crociato di Gotham.
“Sono in quella fase in cui sto
avendo delle lunghe chiacchierate con Matt Reeves, il regista del
film che ha anche curato la sceneggiatura. Ha scritto una
sceneggiatura bellissima: dark, commovente, davvero stupenda”,
ha dichiarato Farrell. “Sembra che tutto sia quasi sussurrato,
ma davvero, la sceneggiatura che Matt ha scritto è bellissima. Si
vede che ama la storia. Detto ciò… stiamo finendo di progettare
l’estetica del mio personaggio.”
Farrell ha poi continuato lodando i
suoi compagni d’avventura, tra cui Robert
Pattinson (Bruce Wayne), Jeffrey Wright
(Jim Gordon) e Zoe Kravitz (Catwoman), e rivelando
di non vedere l’ora di lavorare con loro.
Nonostante alcune recenti foto
dell’attore con i capelli color argento abbiano immediatamente
fatto pensare al look che Pinguino sfoggerà in
The
Batman, è stato proprio Colin
Farrella negare che
quel colore avesse qualcosa a che fare con il film di Reeves, dal
momento che inizierà le sue riprese soltanto nelle prossime
settimane.
Di seguito il video dell’intervento
di Farrell da Jimmy Kimmel:
Il cast di The
Batman è formato da molti volti noti: insieme
a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Andy
Serkis (Alfred), Colin
Farrell(Oswald
Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey
Wright (Jim Gordon) e Paul
Dano (Enigmista). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard, ma c’è ancora mistero sul suo ruolo.
HN Entertainment ha suggerito che
le riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios
di Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del
sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The Batman esplorerà un caso
di detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone
iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà
scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere
il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali
di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues
Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale
fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché
sono tutti sospettati“.
The
Batman è stata una delle tantissime produzioni che
hanno dovuto interrompersi a causa della pandemia di COVID-19.
Tuttavia, anche quando le riprese sono ufficialmente partite, ci
sono state numerose difficoltà: tra queste, il fatto che la star
del film, Robert Pattinson, sia risultato positivo al
Coronavirus.
Di recente, la co-star Colin Farrell ha affrontato la questione
durante un’intervista con Josh Horowitz all’interno del podcast
Happy Sad
Confused. “Robert si è ammalato e ovviamente è stato il
panico: ‘C***o, Batman ha il Covid? Batman ha il Covid? C***o!’.
Dalla prima volta che abbiamo messo piedi sul set all’ultimo giorno
di riprese sono trascorsi circa dodici o quattordici
mesi.”
“Matt Reeves sta montando il
film ora”, ha continuato Farrell. “Non ho parlato con lui
né ho sentito cose al riguardo. Non so come stiano procedendo i
lavori, ma so che è profondamente coinvolto nel progetto.”
Parlando invece del suo personaggio
(Oswald Cobblepot, alias Pinguino), Colin Farrell ci ha tenuto a ribadire che il
suo ruolo nel film sarà molto piccolo. “Ho solo cinque o sei
scene. Quindi non vedo l’ora di vedere il film, perché non sarà
rovinato dalla mia presenza”, ha ironizzato l’attore. “Mi
sentirò un po’ a disagio per quei nove minuti a disposizione, ma
per il resto non vedo l’ora di vedere come Matt ha dato vita a
questo mondo.”
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Christian
Bale sembra entusiasta delle scelta di Robert
Pattinson come prossimo volto di Bruce Wayne in
The
Batman, il film affidato a Matt Reeves che riavvierà
le sorti del crociato di Gotham al cinema dopo l’esperimento di
Zack Snyder con Ben Affleck e la trilogia del
cavaliere oscuro di Christopher Nolan. E proprio il protagonista
dei tre cinecomic del regista inglese sta distribuendo consigli a
non finire per l’attore che si calerà molto presto nei panni del
personaggio.
Ecco cosa ha raccontato Bale sul red
carpet del Toronto Film Festival, dove presentava Ford v
Ferrari:
“Ho pochi consigli lui: fai tuo
il personaggio. Non ascoltare gli haters. Pensa a tutti
quelli che protestarono per il casting di Heath Ledger
come nuovo Joker e guarda che performance assolutamente brillante
ha offerto. Non dare retta a quelle persone, fai ciò che credi
giusto. Robert è un attore incredibile…“
“Per me è un’ottima
scelta“, aveva dichiarato Bale a
Variety, “Sono sicuro che si inventerà qualcosa di
interessante. Cosa posso dirgli di più…Dovrebbe cercare un modo per
andare al bagno da solo. Se non ci riesce, è difficile crederti un
supereroe!”
Kevin Smith ha fatto trapelare
durante l’ultimo episodio del podcast Fatman Beyond Podcast che il
cinecomic dovrebbe adattare sul grande schermo il fumetto
“The Long Halloween”, scritto da Jeph Loeb e disegnato da Tim Sale che segue
il crociato di Gotham durante le sue prime esperienze da detective.
Ricca di colpi di scena, la run presentava diversi dei nemici più
iconici di Batman, descrizione che sembra coincidere con i rumor
legati all’introduzione di quattro antagonisti della galleria
classica.
“The Batman esplorerà un caso di
detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone
iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere
nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il
mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di
Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Il film dovrebbe svolgersi negli
anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima stagione
anche grazie al successo di un altro cinecomic, Captain Marvel dei Marvel Studios.
Dopo le dichiarazioni di
Frank Miller che ha elogiato apertamente
Ben Affleck e il suo Uomo Pipistrello
(qui l’articolo),
torniamo a parlare di The
Batman, il nuovo film dedicato al Crociato di
Gotham che sarà scritto da Affleck insieme a Geoff
Johns.
In un’intervista rilasciata lo
scorso marzo durante la promozione di Batman v Superman, l’attore
(che del film sarà anche regista) ha rivelato che la sceneggiatura
si baserà su una storia originale. Queste le sue parole: “Penso
che farò quello che ha fatto Zack Snyder con il suo film, ovvero
attingere alle storie dei grandi fumetti ma creare comunque
qualcosa di originale. Non vorrei che i fan conoscessero già la
storia. Credo che ruberò, mi ispirerò a cose fantastiche che sono
state fatte nei fumetti”.
Lo scorso ottobre era trapelata in
rete la notizia che il film si sarebbe basato su due delle storie
del Cavaliere Oscuro più amate in assoluto: Morte in
Famiglia e Under the Red
Hood. Non è escluso, quindi, che Ben Affleck possa
prendere ispirazione da queste due saghe per realizzare il suo
film. Ricordiamo che dopo Batman v
Superman Affleck tornerà a vestire i panni di Batman
nei due film dedicati alla Justice League.
The
Batman ha dato una nuova svolta ai cattivi iconici
della DC Comics come Riddler, Penguin, Catwoman e Joker. Per quanto
rinfrescante sia stato l’approccio del regista Matt
Reeves nei loro confronti, molti fan sono ansiosi di
vedere il Cavaliere Oscuro affrontare nemici che non sono mai
apparsi in un film prima. Un gruppo in cima alla lista dei desideri
di molti, e una buona scelta per un franchise solido come “The
Batman Epic Crime Saga”, è la Corte dei Gufi.
Durante il tour promozionale di
The
Penguin, Swosha ha chiesto a Reeves se i
fan possono aspettarsi di vedere i cattivi in The
Batman – Parte 2. Ha risposto: “Non possiamo
commentare il film perché lo stiamo facendo e poi sapresti che film
stiamo facendo e non lo diremo ancora”. Non ci dice molto, ma
il commento arriva dopo settimane di speculazioni sul fatto che la
Corte dei Gufi faccia parte del sequel di The
Batman.
Ad esempio, quando al regista di
The
Penguin Craig Zobel è stato chiesto se il nome di
Oswald Cobblepot fosse stato cambiato in Oz Cobb per far sì che
avesse un legame familiare con l’assassino della Corte dei Gufi
William Cobb, ha risposto: “Non posso rispondere al 100% perché
non so tutto nella mente di Matt Reeves”.
Sembra che stiano giocando
deliberatamente a fare i timidi e, mentre immaginiamo che Reeves
lascerebbe perdere molti degli elementi fantastici del gruppo se
questo dovesse apparire in The Batman – Parte 2,
di certo non nega di avere dei piani per loro. Nel 2022, Robert Pattinson ha detto: “Mi
piacerebbe fare qualcosa come la Corte dei Gufi”.
Per chi non lo sapesse, la
Corte dei Gufi è un’organizzazione segreta e potente introdotta in
Batman #1 nel 2011 da Scott Snyder e Greg Capullo.
Nascosta a Gotham City per secoli, la Corte manipola l’élite della
città e influenza gli eventi dall’ombra. Sono noti per l’uso di
assassini altamente addestrati chiamati Talon, che sono quasi
immortali grazie a una speciale tecnologia di resurrezione.
L’esistenza della Corte sfida la convinzione di Batman di sapere
tutto di Gotham, poiché sono rimasti nascosti persino a lui. La
loro influenza si estende in profondità nella storia di Gotham,
rendendoli uno dei nemici più pericolosi e misteriosi di
Batman.
Tutto quello che sappiamo su
The Batman – Parte 2
Come già sottolineato, The
Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie
di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le
voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per
interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del
sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista
per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e
della SAG-AFTRA del 2023, The
Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le
riprese del sequel inizieranno all’inizio del 2025.
Reeves spera che il suo prossimo
film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The
Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al
botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il
mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste
recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione
dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli
Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie
DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di
Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia,
è uscito e disponibile su Sky e NOW, per l’Italia.
Le voci relative ai piani del
regista di The Batman, Matt Reeves, per
il suo attesissimo sequel si sono susseguite sin da poco dopo
l’annuncio del film, e finalmente abbiamo un aggiornamento
ufficiale sulla trama di The
Batman – Parte 2 direttamente dal regista stesso.
Reeves ha infatti condiviso una bozza della storia durante una
nuova intervista con SFX Magazine, confermando che il
film vedrà ancora una volta Batman indagare su un mistero. Non
rivela nulla di troppo significativo, oltre a questo, ma i suoi
commenti hanno scatenato molte speculazioni online.
“Abbiamo condiviso [la
sceneggiatura] con la DC e loro sono super eccitati”, ha
dichiarato alla rivista. “Approfondirà la storia epica di una
corruzione più profonda e si addentrerà in luoghi che [Bruce Wayne]
non poteva nemmeno prevedere nel primo film”. Corruzione più
profonda a Gotham City? Sembra che il Cavaliere Oscuro potrebbe
incontrare la Corte dei Gufi! Questa setta oscura è stata
introdotta nelle pagine della serie New 52 dello scrittore
Scott Snyder e dell’artista Greg
Capullo come organizzazione dei cittadini più ricchi e
influenti di Gotham.
Il gruppo operava in segreto ed era
rimasto sconosciuto tra la popolazione della città, a parte alcune
leggende metropolitane incentrate sulla loro reputazione di macabri
assassinii compiuti da agenti indottrinati noti come Talon.
Naturalmente ci sono altre possibilità per l’antagonista o gli
antagonisti principali del sequel, ma per quanto riguarda i cattivi
contro cui il Crociato incappucciato potrebbe o non potrebbe
scontrarsi, Reeves ha indicato che alcuni personaggi “fantastici”
sono fuori discussione.
“Per me era importante trovare
un modo per prendere queste icone pop, questi personaggi mitici che
tutti conoscono, e tradurli in modo che Gotham sembri un luogo del
nostro mondo”, ha aggiunto. “Potremmo spingerci al limite
del fantastico, ma non andremmo mai verso il fantastico completo. È
destinato a sembrare abbastanza concreto”. Non resta a questo
punto che attendere che il film entri in produzione per poter avere
maggiori informazioni riguardo alla trama e ai personaggi che ne
faranno effettivamente parte.
Tutto quello che sappiamo su
The Batman – Parte 2
Come già sottolineato, The
Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie
di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le
voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per
interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del
sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista
per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e
della SAG-AFTRA del 2023, The
Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le
riprese del sequel inizieranno alla fine di quest’anno.
Reeves spera che il suo prossimo
film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The
Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al
botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il
mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste
recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione
dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli
Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie
DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di
Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia,
è prossima all’uscita. Con Farrell che ha annunciato una serie
molto violenta, The
Penguin debutterà su Max a settembre.
Negli ultimi tempi c’è stata una
preoccupante mancanza di aggiornamenti ufficiali su The
Batman – Parte 2 e, sebbene il regista
Matt Reeves e altri coinvolti nel sequel abbiano
assicurato i fan che le cose sono ancora in carreggiata per
rispettare la data delle riprese nel 2025, un nuovo rapporto sembra
indicare che la produzione potrebbe subire un altro ritardo.
Nel loro report sulla star Robert Pattinson che si unisce al cast
del prossimo film di Christopher Nolan, THR nota
che l’attore “dovrebbe tornare a Batman per il sequel di Matt
Reeves e c’era la speranza che potesse essere girato l’anno
prossimo. Tali speranze rimangono, ma non è stato pianificato nulla
di simile”.
Se il settore ha ricevuto notizia di
un possibile ritardo, sembra una mossa strana riferirlo in maniera
così sfuggente, quindi probabilmente non c’è motivo di preoccuparsi
per ora. Dopotutto, Reeves è stato impegnato a lavorare su
The
Penguin e potrebbe essere solo nel processo di
elaborazione di piani concreti per le riprese del prossimo anno.
Vale anche la pena notare che il co-sceneggiatore Mattson
Tomlin ha recentemente dichiarato che le riprese
dovrebbero iniziare nel 2025 e i suoi commenti hanno suggerito che
il sequel varrà l’attesa. “Si girerà l’anno prossimo. Ci stiamo
preparando e devo dire che l’asticella non potrebbe essere più
alta”, ha detto Tomlin a ScreenRant.
Tutto quello che sappiamo su
The Batman – Parte 2
Come già sottolineato, The
Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie
di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le
voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per
interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del
sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista
per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e
della SAG-AFTRA del 2023, The
Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le
riprese del sequel inizieranno all’inizio del 2025.
Reeves spera che il suo prossimo
film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The
Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al
botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il
mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste
recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione
dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli
Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie
DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di
Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia,
è prossima all’uscita. Con Farrell che ha annunciato una serie
molto violenta, The
Penguin disponibile su NOW.
The
Batman non arriverà più nei cinema nel 2021, ma è
stato posticipato. In un altro calendario reso pubblico dalla
Warner Bros, leggiamo che anche The
Flash e Shazam
2 sono stati rimandati.
The Batman, in
particolare, era stato pianificato per il primo ottobre 2021, data
che ora occupa Dune,
mentre il film con Robert Pattinson nei panni dell’Uomo
Pipistrello arriverà il 4 marzo 2022.
Altri slittamenti significativi sono
Matrix 4, di Lana Wachowski, che
è stato spostato soltanto di pochi mesi, da dicembre 2021 al 1°
aprile 2022. Inoltre, lo studio pianifica di far uscire a giugno
2022 e agosto 2022 due film non ancora annunciati, mentre
The Flash con Ezra Miller uscirà
il 4 novembre 2022. Intanto, Shazam 2, che doveva
uscire in quella che è la nuova data di The Flash,
arriverà il 2 giugno 2023. Black Adam, previsto
per dicembre 2021, e Minecraft, per marzo 2022, sono stati
momentaneamente tolti dal calendario.
L’unico film che non è stato
spostato è Wonder
Woman 1984, che invece uscirà il 25 dicembre 2020, e,
con Soul,
di Disney Pixar, rappresenta l’unico blockbuster ad uscire, per
ora, in questo funesto 2020.
L’arrivo alla Warner Bros Discovery
di James
Gunn e Peter Safran ha fatto temere per la sorte del
sequel di The Batman di Matt
Reeves che invece sembra procedere non intaccato dal
cambio al vertice della direzione delle PI DC Comics in forze allo
studio.
Ero un po’ di tempo che
Matt Reeves non condivideva aggiornamenti
sull’atteso film, ma durante un’intervista con Collider al regista
è stato chiesto come sta procedendo il progetto. Si è rifiutato di
confermare o negare se ha intenzione di girare quest’anno, ma ha
rivelato che lui e il co-sceneggiatore stanno facendo molti
progressi sulla sceneggiatura. “Siamo profondamente coinvolti e
io e il mio partner, Mattson Tomlin, stiamo scrivendo ed è davvero
eccitante, sono davvero entusiasta di quello che stiamo
facendo.”
Non è un aggiornamento sostanzioso,
ma è bello sapere che The Batman 2 sta decisamente
andando avanti. THR ha recentemente suggerito che potrebbero
esserci piani per “adattare” il Batverse nel DCU e rendere Robert Pattinson
il Cavaliere Oscuro del mondo condiviso, ma Gunn ha smentito il
report, chiarendo che intende introdurre una versione completamente
nuova dell’eroe ad un certo punto.
Ciò sembrerebbe indicare che Oswald
Cobblepot (Colin Farrell) sarà uno dei cattivi
principali del film, ma quasi certamente Reeves introdurrà anche un
nuovo antagonista.
Il nuovo film Warner Bros.’
The
Batman, uscito settimana scorsa
sarà un enorme successo, e questa previsione è suggellata
dall’imponente apertura americana del film di Matt
Reeves che si aggira ai 128 milioni di dollari. Il
film ha aperto negli USA a $ 57 milioni di dollari al botteghino
del venerdì. Secondo The Hollywood Reporter, il
weekend di apertura si è concluso con oltre 128 milioni di dollari
di incasso, il che colloca il film saldamente come la seconda
migliore apertura domestica dell’era della pandemia dietro
Spider-Man: No Way Home, che ha debuttato con un
incredibile $260,1 milioni per concludere il suo viaggio a più di
1,8 miliardi di dollari al botteghino mondiale.
Anche se al momento è improbabile
che The
Batman raggiunga i massimi livelli dell’ultimo
film Marvel, è una vittoria importante
per la Warner Bros., soprattutto considerando che
The
Batman non è solo un film molto più oscuro,
ma dura anche quasi tre ore. A livello globale il film ha incassato
nei primi 4-5 giorni di programmazione ben 248,500,000 di dollari.
Dunque è un film che sicuramente proseguirà la sua corsa almeno per
altre 4 settimane.
The
Batman diretto da Matt Reeves uscirà nelle sale
il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia. Protagonisti del film
insieme a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
Via FilmRatings.com,
abbiamo la conferma ufficiale del rating di The
Batman assegnato al film dal MPAA. Come c’era da
aspettarsi, il film sarà PG-13, ovvero “vietato
ai minori di
13
anni non accompagnati da un adulto”.
A spiegazione e sostegno della decisione, il MPAA ha stabilito che
la decisione è stata presa perché il film presenta “contenuti
disturbanti e linguaggio forte, contenuti legati alla droga e a un
linguaggio forte, e alcuni materiali
aggressivi”.
Le prime immagini dal film e la
consapevolezza che The
Batman è ispirato a Anno Uno non lasciavano molti
dubbi sul tipo di scelta che avrebbe fatto il MPAA, ma adesso ne
abbiamo la conferma.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Dopo le prime immagini
ufficiali di Robert Pattinson con il nuovo
costume del Crociato di Gotham, il regista Matt
Reeves ha deciso di continuare a stuzzicare la curiosità
dei fan in merito a The
Batman, questa volta senza condividere nuovo
materiale del suo film in uscita il prossimo anno, ma fornendo
nuovi indizi sulla possibile trama.
Il 19 febbraio è il giorno del
compleanno di Bruce Wayne, e poche ore fa è stato lo stesso Reeves
a festeggiare l’avvenimento attraverso un post che ha subito dato
il via a tutta una serie di speculazioni. Il regista, infatti, ha
condiviso una tavola di “Batman: Anno Uno“, la
miniserie a fumetti che narra le origini dell’Uomo
Pipistrello, scritta da Frank Miller e
disegnata da David Mazzucchelli.
Ora, non sappiamo se il film di
Matt Reeves sarà un adattamento fedele di
“Anno Uno“: forse, il regista ha voluto indicare
quali saranno in linea generale le atmosfere che seguirà la sua
pellicola. È interessante notare come la tavola in questione, che
appare a pagina 10 della miniserie a fumetti, raffigura il ritorno
di Bruce Wayne a Gotham dopo anni di addestramento all’estero,
mentre si prepara ad una missione di ricognizione nell’East End,
una dele zone più malfamate della città.
Inoltre, la tavola in questione
ricorda tantissimo il film Taxi Driver di
Martin Scorsese, tra le principali fonti d’ispirazione del Joker di Todd
Phillips. La domanda sorge dunque spontanea: Reeves ha voluto
anticipare non solo che il suo film sarà ispirato ad “Anno Uno”, ma
anche che sarà molto simile – per toni e atmosfere – al cinecomic
campione d’incassi con Joaquin Phoenix?
Il cast di The
Batman è formato da molti volti noti: insieme
a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Andy
Serkis (Alfred), Colin
Farrell(Oswald
Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey
Wright (Jim Gordon) e Paul
Dano (Enigmista). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard, ma c’è ancora mistero sul suo ruolo.
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del
sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Una nuova informazione sul passato
di Edward Nashton – l’Enigmista di
The
Batman – rivelata in un romanzo
tie-in indica che il film di Matt Reeves
svilupperà la storia del personaggio insieme a quello di Bruce
Wayne in un modo che Batman Foverer non è mai
riuscito a fare.
A poche settimane dall’uscita,
The
Batman sembra un successo assicurato grazie
all’anticipazione di quella che promette di essere la versione più
oscura e realistica dell’eroe. Allo stesso modo, ci si aspetta che
anche i cattivi del film ricevano una nuova interessante svolta per
adattarsi alla storia poliziesca che Robert Pattinson e Matt
Reeves hanno anticipato in molte interviste.
Batman segnerà la prima apparizione
dell’Enigmista in un film dalla versione di Jim Carrey in Batman Forever.
L’attore Paul
Dano è stato scelto per dare vita a questa
versione del cattivo che appare più vicino a un serial killer che
alla classica mente criminale in tuta verde. Qui, invece di essere
chiamato Edward Nygma come in altre versioni, l’Enigmista è
Edward Nashton, un uomo misterioso che sembra
avere una faida personale con Bruce Wayne. Oltre all’Enigmista,
The
Batman proporrà anche altri famosi cattivi dei
fumetti DC come Catwoman, Pinguino e Carmine Falcone.
Se il legame d’infanzia tra Bruce
Wayne ed Edward Nashton indicato dalla tie-in novelBefore the
Batman: An Original Movie Novel sarà confermato nel
film, The Batman avrà la possibilità di fare ciò
che Batman Forever ha provato ma non è riuscito a
fare: creare un storia che possa mettere in collegamento a livello
personale l’eroe e il cattivo. Nel film del 1995, Edward Nygma era
un dipendente della Wayne Industries ossessionato dal prestigio e
dalla fama di Bruce Wayne. Nygma invidiava il suo capo miliardario
e iniziò una crociata per sostituire Wayne come cittadino di
maggior successo di Gotham. Questa premessa avrebbe prodotto una
dinamica molto interessante tra Batman e l’Enigmista se non fosse
stato per il tono da cartone animato di Batman
Forever. L’idea originale dell’odio di Nygma per Wayne è
andata perduta durante la performance iconica ma troppo sopra le
righe di Jim Carrey e ha sperperato quella che
avrebbe potuto essere una grande storia di Batman.
Adesso, il film di Reeves promette
di mantenere quel proposito e coinvolgere personalmente l’Enigmista
con Bruce Wayne.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Continuano ancora i rumors su
The
Batman, il film standalone dedicato al Cavaliere
Oscuro con Matt Reeves alla regia e (forse)
Ben Affleck al comando del cast.
Ultima in ordine di tempo è la voce
che vorrebbe il nuovo film sul Crociato di Gotham essere un film
esterno all’universo condiviso della DC Films,
alla stregua dell’annunciato film sulle origini di Joker.
Questo potrebbe voler dire che,
mentre Ben Affleck potrebbe rimanere a
interpretare l’Uomo Pipistrello nei film appartenenti all’Universo
(Flashpoint e Suicide Squad 2, i due film in
programma), il film di Matt Reeves potrebbe avere
un Batman nuovo di zecca, magari quel Joaquin
Phoenix che lo stesso Gary
Oldman si era augurato.
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che
firmano anche la sceneggiatura. Nel
cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe
Manganiello sarà Deathstroke. Alla
regia Matt Reeves.