Dopo l’annuncio ufficiale da parte
della Warner Bros che Matt Reeves dirigerà
The
Batman, Ben Affleck, protagonista del
film nei panni del Cavaliere Oscuro, ha dato il
benvenuto al regista nel mondo di Batman a modo suo. Ecco il
tweet:
Il simpatico benvenuto di Affleck a
Reeves ci conferma, qualora ci fossero stai dubbi nelle ultime
settimane, che l’attore è ancora legato al progetto e al
personaggio.
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che firmano anche
la sceneggiatura. Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà Deathstroke.
Alla regia Matt Reeves.
La promozione di The
Accountant sta permettendo a Ben
Affleck di parlare, per quanto gli è concesso, anche di
The
Batman, il film che oltre a vederlo tornare nei panni dell’Uomo
Pipistrello, vedrà la sua firma anche nella regia.
Ebbene, questa volta l’attore ha
dichiarato che per adesso il titolo provvisorio, The
Batman, è anche quello definitivo, almeno per il
momento.
“Penso che il film si chiamerà
The Batman. Per lo meno al momento abbiamo deciso
così. Ma magari potrei cambiarlo. Ora come ora è tutto quello che
ho, stiamo lavorando allo script, lo script sta venendo bene e sono
molto emozionato.”
L’intervista durante la quale ha
parlato del titolo del film è stata pubblicata sul canale
Youtube di Associated Press. Eccola di seguito:
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim
Gordon e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Il Batman
diretto e interpretato da Ben Affleck è senza
dubbio il film più atteso del DCCU. Ebbene, anche se non si sa
assolutamente nulla sul film, oggi a sorprese l’attore e regista ha
diffuso un criptico video che ritrae un
inedito Deathstroke, noto villain
dell’universo di Batman. Dunque siamo difronte al
villain che il suo Batman dovrà fronteggiare? Al
momento non si hanno conferme ufficiali, dunque bisogna aspettare e
gustarsi il video di seguito.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim
Gordon.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Durante un’intervista
a CinemaBlend il premio
Oscar Jeremy
Irons ha avuto modo di parlare lungo del suo
coinvolgimento in Justice League e soprattutto nel
nuovo attesissimo standalone The
Batman, affermando di aver ricevuto proprio
da Ben Affleck in persona la
rassicurazione di una maggiore presenza del personaggio del
maggiordomo AlfredPennyworth all’intento della
pellicola.
Constatando come in effetti l’alta
presenza di supereroi all’interno di Justice
League abbia inevitabilmente relegato il personaggio
di Alfred in una posizione
marginale, Jeremy Irons si è invece
detto alquanto soddisfatto della considerazione
che Ben Affleck ha dimostrato nei suoi
confronti a proposito di The Batman,
assicurandogli molte più scene di peso all’interno del film. A tal
proposito Irons ha infatti affermato: “ho
parlato a lungo di questo con Ben. In Justice
League abbiamo ben sette supereroi e questo significa
inevitabilmente che Alfred non è molto presente nel film. Per
questo motivo ho detto a Ben che speravo di occupare maggior spazio
nel suo prossimo standalone, e lui mi risposto
affermativamente e che capisce la situazione“.
Indubbiamente
Alfred ha sempre svolto un ruolo complesso nella
vita di Buce Wayne alternando le sue
responsabilità come maggiordomo, genitore surrogato, ed ex agente
dei servizi segreti a quella di braccio destro nel bat-crimine, e
tal proposito Jeremy Irons, ricordando i
colleghi Michael Caine e Michael
Gough che hanno vestito i panni del personaggio prima di
lui, ha voluto quantomeno che nel nuovo The
Batman il fido maggiordomo tuttofare avesse tutta la
visibilità e lo spazio che giustamente merita. A questo
proposito Ben Affleck potrebbe sfruttare
proprio il personaggio di Alfred per creare dei risvolti
sorprendentemente intimi all’interno dell’universo
dell’Uomo Pipistrello, anche se per il momento
nulla è ancora certo.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto
da Ben Affleck e Geoff
Johnse sarà diretto
da Affleck. Nel cast J.K.
Simmons sarà Jim Gordon
e Joe
Manganiello sarà Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha
confermato che il filmchiaramente si ispirerà ad una o più
storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità
predominante.
Durante un incontro dal vivo
avvenuto sul proprio canale Facebook
durante il quale è stato intervistato dal
giornalista Chip McGranth
del New York Times, Ben
Affleck ha avuto modo di parlare del proprio esordio
all’interno del DCEU grazie allo
sfortunato Batman V Superman Dawn of Justice,
oltre ha rilasciare alcune informazioni preziose circa lo stato di
avanzamento della scrittura della sceneggiatura
di The
Batman, nuova pellicola dedicato al
celebre Uomo Pipistrello di cui è regista,
co-autore e interprete principale.
Parlando in maniera molto
approfondita della sua iniziale esperienza
nell’universo DCBen
Affleck ha confessato di essere rimasto a lungo titubante
nel vestire i panni di Batman nonostante la
sua grande passione per il personaggio, soprattutto a causa della
passata esperienza non proprio riuscita nelle vesti
di Daredevil. Interrogato da McGranth
riguardo alla sua partecipazione a ben due possibili sequel
di Batman V Superman Dawn of Justice, Affleck
ha poi parlato della fase di gestazione della sceneggiatura del suo
nuovo The Batman, affermando che si tratta di
un progetto molto ambizioso al quale sta cercando di lavorare il
più possibile da solo “questo non significa
necessariamente che sta andando bene. Sono convinto di non
dover sacrificare il tempo necessario a elaborare una sceneggiatura
per rispettare una data. Quando si ottiene la storia giusta o
si l’idea giusta allora si fa un film. Ed è proprio quello che
stiamo facendo e spero di poter sfruttare tutto il tempo
necessario per realizzare questo progetto, ma allo stesso
tempo sto lavorando anche su altre cose. Se ne avessi a
possibilità non c’è niente mi piacerebbe di più che dirigere
un film standalone su Batman, un film epico e
iconico“.
Per il momento
dunque Ben Affleck assicura che il progetto
di sceneggiatura di The Batman si trova
ancora in una fase lunga ed embrionale ma che le premesse sono
tutte presenti affinché ne nasca un lavoro davvero in linea con le
attese dei fan. Bisognerà tuttavia pazientare ancora qualche mese
prima che lo script posa assumere una forma definitiva e dare così
inizio alle riprese.
Approfondendo le premesse che stanno
alla base di questo nuovo progetto di The
BatmanBen Affleck ha poi discusso a
lungo di come la trilogia di Christopher
Nolan abbia posto dei livelli qualitativi davvero molto
alti da raggiungere ed eguagliare, cosicché il nuovo film dedicato
all’Uomo Pipistrello vorrebbe essere allo stesso
tempo complesso come Il Cavaliere Oscuro ma
anche iconico quanto il Batman
di Tim Burton. Il conforto col
collega Christian Bale è poi una fonte di
ispirazione davvero molto importante.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto
da Ben Affleck e Geoff
Johnse sarà diretto
da Affleck. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha
confermato che il filmchiaramente si ispirerà ad una o più
storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità
predominante.
Anche se Joe
Manganiello aveva confermato le riprese di
The
Batman per il 2017, sembra che Ben
Affleck, protagonista, regista e sceneggiatore del nuovo
film sul Cavaliere Oscuro, non sia dello stesso avviso.
Parlando con The Guardian, Affleck ha
dichiarato: “Il film non è ancora stabilito e non c’è una
sceneggiatura. Se non dovesse costruirsi in un modo che penso possa
essere buono, non lo farò.”
Sembra chiaro che Ben
Affleck sia fermamente convinto a fare un film che possa
essere buono e che sia consapevole delle pressioni che questo
progetto possa comportare. Che ne pensate?
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Una delle più grandi sorprese
di The
Batmanè arrivata proprio alla fine
del film, quando abbiamo appreso che il vicino di casa
dell’Enigmista all’Arkham Asylum è il Joker. Non è ancora una
versione a tutti gli effetti di quel cattivo, anche se una scena
cancellata ha rivelato parte della storia che condivide con il
Cavaliere Oscuro dopo che l’eroe ha catturato il serial killer
durante il suo primo anno a Gotham City.
Parlando
con GQ , l’attore di
Joker Barry Keoghan ha rivelato che Joker non era il
cattivo di Batman per cui aveva originariamente fatto il
provino.“Volevo essere
l’Enigmista”, dice l’attore, spiegando
che questo video sul suo canale
Vimeo era inteso come la sua audizione non
ufficiale per il ruolo dopo aver sentito che The
Batman era in lavorazione. Quando
ha incontrato il produttore Dylan Clark, Jonah Hill era stato scelto per il ruolo
dell’Enigmista, anche se Paul Dano sarebbe stato successivamente
arruolato per interpretare l’iconico cattivo della DC
Comics.
Tuttavia, quattro mesi dopo,
ha ricevuto una chiamata dal suo agente che
diceva: “The
Batman vuole che tu interpreti il Joker, ma non puoi dirlo
a nessuno”.Dicendo che la sua
interpretazione del Clown Prince of Crime
è “un po’ affascinante e un po’
ferita”, Keoghan ha insistito sul fatto
che i suoi occhi rimangono visibili sotto tutte quelle
protesi. “Volevo una sorta di umano
dietro il trucco. Voglio che le persone si relazionino con lui…
[sapere] che questa è una facciata che mette
su”. Per lui, il Joker
è “un ragazzo distrutto”.Confermando di non aver sentito nulla
su The Batman
2 , l’attore ha chiarito
che “Non appena arriva quella chiamata.
Sono lì amico, ci sono”.
Siamo certamente incuriositi
di vedere cosa riserva il futuro per la versione di Keoghan del
Joker, in particolare perché la sua trasformazione
nel cattivo che conosciamo dai fumetti è tutt’altro che
completa. Si adatta al mondo che il regista Matt Reeves sta
creando, però, e il buon senso dice che l’Arlecchino dell’Odio sarà
al centro della scena nel seguito. Il sequel di
Batman al momento non ha una data di
uscita.
In un’intervista con GQ Magazine, Barry Keoghan ha parlato delle sue aspirazioni
a tornare nei panni di Joker nell’universo di The
Batman. Anche se deve ancora essere confermato per il
sequel, spera di riportare la sua performance del personaggio sul
grande schermo il prima possibile.
“Keoghan non è stato ancora
invitato a tornare per un sequel ma il personaggio, tenuto nascosto
e rivelato solo quando il pubblico l’ha finalmente visto nei
cinema, sembra l’impostazione di qualcosa di più grande. “Non
appena arriva quella chiamata”, insiste, “io ci sono amico, ci
sono”.”
Vedremo Barry Keoghan a febbraio al cinema in Gli Spiriti dell’Isola, il film di
Martin McDonagh, presentato a Venezia 79, dove ha
vinto il premio per la migliore sceneggiatura e la Coppa Volpi a
Colin Farrell per la migliore interpretazione
maschile.
The Batman, il film
The
Batman diretto da Matt Reeves è
uscito nelle sale il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia.
Protagonisti del film insieme a Robert Pattinson nei panni di Bruce
Wayne, ci saranno anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
Come molti altri film in produzione
lo scorso febbraio, anche The
Batman è stato costretto ad una battuta d’arresto. Le
riprese del film con Robert Pattinson sono state
interrotte e il film rimandato. Ora che i set cominciano a
ripartire seguendo i protocolli di sicurezza anti-Covid, anche
Matt Reeves torna al lavoro.
Tuttavia il mondo del merchandise
non si è mai fermato e, mentre aspettiamo ancora di vedere le foto
ufficiali degli altri personaggi del film, arrivano da etichette di
prodotti di varia natura le prime immagini della silhouette del
costume di Catwoman. Si tratta di un’immagine minuscola
sull’etichetta di una bevanda che riporta i due (anti) eroi in
nero. Per quanto sia piccola l’immagine, si tratta chiaramente
della silhouette di Selina Kyle in costume. Eccola:
Ricordiamo che il personaggio, che è
stato già incarnato da Michelle Pfeiffer per
Tim Burton e da Anne Hathaway per
Christopher Nolan, sarà interpretato da
Zoe Kravitz, che abbiamo già visto alle prese con
un cinecomic in X-Men: L’Inizio.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
L’Hollywood Reporter conferma che
Greig Fraser, candidato all’oscar nel 2016, sarà
il direttore della fotografia di The
Batman, il cinecomic diretto da Matt
Reeves che riavvierà le sorti del crociato di Gotham al
cinema con Robert Pattinson nel ruolo del
protagonista.
L’australiano, noto per aver
lavorato a pellicole come Vice, Zero Dark Thirty,
Foxcatcher, Maria Maddalena e Rogue One: A Star Wars
Story, ha commentato così la notizia:
“È bello collaborare di nuovo
con Matt dopo Blood Story, e il franchise di Batman è così iconico,
quindi per me è un privilegio poterlo visualizzare a modo mio.
Soprattutto con il potenziale creativo di tutti i talenti e i
tecnici coinvolti davanti e dietro la macchina da presa.”
Il cinecomic dovrebbe svolgersi
negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima
stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic,
Captain Marvel dei Marvel Studios.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Per The Batman è
stata già fissata l’uscita in sala il 25 giugno
2021.
Per chi li seguisse sui social, non
sarà una novità, ma forse a qualcuno sfugge che Jason
Momoa interprete di Aquaman è il patrigno di
Zoe Kravitz, che sarà invece Catwoman in
The
Batman.
Zoe è infatti la figlia di
Lenny Kravitz e Lisa Bonet la
quale a sua volta ha sposato Momoa e con cui ha altri figli. Momoa
e Kravitz sembrano avere uno splendido rapporto e l’ultima
condivisione social dell’attore conferma il grande affetto che
nutre nei confronti della figlia acquisita. Dopo l’uscita del
trailer di The
Batman, Momoa ha condiviso uno screen che
raffigura Selina Kyle e ha condiviso il suo orgoglio per la giovane
attrice che raccoglie un testimone importante con il ruolo della DC
Comics.
“The Batman
esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti.
“Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman
dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e
risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai
criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery
sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti
e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono
tutti sospettati“.
Mentre cresce l’incertezza dietro
al film standalone The
Batman diretto da Matt Reeves,
qualche giorno fa l’attore Andy Serkis, noto
per aver lavorato allungo con Matt Reeves
con i suoi ruoli in performance capture, ha rivelato che
vorrebbe ritornare a lavorare con il regista nel suo prossimo film
su Batman.
JOBLO ha chiesto
all’attore: Hai lavorato con Matt Reeves in
alcuni di quei film e sono curioso: sta lavorando a THE BATMAN per
WB, c’è qualche interesse per te a far parte di questo o
avventurarti nell’universo DC?
“Oh, certo! Voglio dire,
andrei i qualsiasi universo creato da Matt [Reeves]. Voglio
dire, è un regista davvero brillante. Lavorerei ancora con
qualsiasi cosa con lui, sai, lo adoro e siamo molto amici, amici
intimi, e penso che sia un regista straordinario di sicuro.”
Riguardo al film, sulla base di
quanto detto in precedenza da Reeves stesso, si muoverà su un
contesto più realistico, dunque saremmo sorpresi se ci fosse spazio
per un personaggio in CGI che potrebbe interpretare Serkis.
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che
firmeranno anche la sceneggiatura. Nel
cast ancheJoe
Manganiello.
Anche se l’attore non ha potuto
rivelare alcun dettaglio sulla trama, ha comunque specificato che
il Batman che vedremo sarà molto più oscuro rispetto alle
precedenti incarnazioni e che il rapporto tra Bruce e Alfred sarà
molto importante ai fini della trama: “In questo film si
parlerà molto della connessione emotiva tra Alfred e Bruce. È
davvero al centro della storia. Matt ha scritto una sceneggiatura
davvero splendida.”
Serkis, che è attualmente impegnato
con la post-produzione di Venom: Let
There Be Carnage, ha poi parlato del suo
approccio al ruolo, facendo riferimento all’incarnazione di Alfred
da parte di Michael Caine nella trilogia de Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan: “Caine è
stato fantastico. Il suo Alfred è leggendario. A dire il vero,
però, non avrei mai potuto iniziare da ciò che ha fatto lui. Devi
trovare il tuo modo di entrare nel personaggio. È come quando ti
ritrovi ad interpretare uno degli iconici ruoli di una tragedia di
Shakespeare. Si tratta di rivisitare quel personaggio e farlo tuo.
Si tratta del modo in cui quel personaggio si connette a te e al
vostro personale diagramma di Venn.”
Parlando invece dello stop alle
riprese del film a causa della pandemia di Covid-19, l’attore ha
spiegato: “Quando ci siamo dovuti fermare, aveva girato
esattamente la metà delle mie scene. Sarà interessante vedere come
tutto questo influenzerà il nostro lavoro una volta che torneremo
sul set. Ad ogni modo, sarà comunque un film bellissimo.”
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman
v Superman: Dawn of Justice, Justice
League, Wonder
Woman e del sequel Wonder
Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata
al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Nuovi rumor su The
Batman sembrano suggerire che Andy
Serkis sia in in lizza per ottenere un ruolo nel film di
Matt Reeves che riavvierà le sorti del crociato di
Gotham al cinema. Vi ricordiamo che i due hanno già lavorato
insieme negli ultimi due capitoli del franchise del Pianeta delle
Scimmie (Apes Revolution e The War), e che
l’attore ha interpretato un altro personaggio per la concorrenza
Marvel Studios, ovvero Ulysses Klaue in
Black Panther.
Si tratta ovviamente di una voce non
ufficiale alimentata dalle dichiarazioni di Serkis in merito ad una
futura collaborazione con Reeves rilasciate l’anno scorso:
“Certo, andrei fino al limite
dell’universo creato con Matt, perché è un regista davvero
brillante e straordinario e lavorerei di nuovo con lui su qualsiasi
progetto. Lo adoro e inoltre siamo molto amici“.
Ma quale personaggio potrebbe
risultare perfetto per Serkis? Sappiamo che la Warner Bros. sta
cercando i prossimi interpreti di Pinguino, Firefly e Enigmista,
che insieme a Catwoman rappresenteranno la ricca galleria di
villain del film. Possibile che sia proprio Oswald Chesterfield
Cobblepot, come si vociferava tempo fa, la scelta di Reeves?
Il cinecomic, che vedrà protagonista
Robert Pattinson, dovrebbe svolgersi negli anni
Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima stagione anche
grazie al successo di un altro cinecomic, Captain Marvel dei Marvel Studios.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Per The Batman è stata già fissata l’uscita in
sala il 25 giugno 2021.
Nuovi aggiornamenti su The Batman, il
film che rilancerà al cinema il crociato di Gotham con la regia di
Matt Reeves e Robert Pattinson nei panni di Bruce
Wayne: come riportato in esclusiva da Deadline e The Wrap,
Colin Farrell e Andy Serkis
sarebbero in trattative per interpretare rispettivamente
Pinguino e Alfred Pennyworth. Se
arriverà la firma decisiva, i due attori raggiungeranno nel cast
anche Zoe Kravitz (la nuova Catwoman dell’universo
DC), Jeffrey Wright (commissario Jim Gordon) e
Paul Dano (Enigmista).
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche di
Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti,
“Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani,
Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta
la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Ormai sappiamo ufficialmente che
Matt Reeves sostituirà Ben
Affleck alla regia di The
Batman, prossimo standalone che vedrà protagonista
l’Uomo Pipistrello interpretato da Affleck
stesso.
Tramite THR però siamo venuti a conoscenza di
una short list di registi che erano stati presi in
considerazione dalla Warner Bros per dirigere il
film. Tra questi c’erano, oltre a Reeves che ha ottenuto
l’incarico, anche Fede Alvarez, ma soprattutto
c’era la leggenda Ridley Scott.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà prodotto
da Ben Affleck e Geoff Johns
che firmano anche la sceneggiatura. Alla regia Matt
Reeves.Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
A quanto pare Robert
Pattinson non sarebbe l’unico nome in lizza per vestire i
panni del crociato di Gotham in The
Batman, nuovo adattamento che riavvierà le avventure
del supereroe DC al cinema con la regia di Matt
Reeves: dopo il report di Variety,
secondo cui la star di Twilight è il candidato numero uno della
Warner Bros e si troverebbe ora in trattative con lo studio, è
Deadline a spiegare che anche Nicholas Hoult è
nella shortlist.
Mentre si aspettano aggiornamenti
ufficiali sul casting vi ricordiamo che Hoult sarà presto al cinema
con Dark Phoenix, capitolo conclusivo della saga
degli X-Men (che molto probabilmente passeranno nelle mani dei
Marvel Studios dopo la recente fusione tra
Disney e Fox), e in Tolkien, biopic che ripercorre
gli anni giovanili e meno conosciuti della vita dello scrittore e
filologo autore de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.
Alcune indiscrezioni su The
Batman circolate online hanno ipotizzato un’ambientazione
negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima
stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic,
Captain Marvel dei Marvel Studios, confermando così
l’ipotesi del casting di un attore molto più giovane di Affleck che
possa calarsi nei panni del supereroe.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Vi ricordiamo che per The
Batman è stata già fissata l’uscita in sala il 25
giugno 2021. Durante la promozione della
serie The Passage, di cui è produttore
esecutivo, Revees ha confermato che la pre-produzione del suo film
sul Cavaliere Oscuro è in atto e che sta
lavorando a una nuova riscrittura del copione.
Il progetto di The
Batman continua a far parlare di sé. Dopo le
chiacchiere di Josh Gad in merito alla sua
possibile partecipazione, poi smentita, nei panni del
Pinguino, arriva adesso un commento del regista Matt
Reeves che potrebbe far ipotizzare la presenza nel film di
Andy Serkis.
L’attore, celebre ormai per la sua
perizia nell’utilizzo della motion capture, ha
lavorato a stretto contatto con Reeves per il franchise de
Il Pianeta della Scimmie, dove ha prestato i
movimenti e l’interpretazione a Caesar. Inoltre, Serkis sarà in
Black Panther, per i Marvel Studios, nel ruolo di Ulysses
Klaws, personaggio già incontrato in Avengers Age of
Ultron. Per la Marvel, Serkys ha anche lavorato
fianco a fianco con Mark Ruffalo per la
realizzazione della mo-cap di Hulk.
Andy Serkis
interpreta anche il Lord Supremo Snoke nel nuovo
franchise di Star
Wars. Che ci sia spazio per lui anche nel
DCEU?
The Batman: Josh Gad si candida
al ruolo di Pinguino
il creatore di Deathstroke si
complimenta con Joe Manganiello
The Batman, nuovi rumors: nel
2019 quattro film correlati all’Uomo Pipistrello
The
Batman sarà prodotto da Ben
Affleck e Geoff Johns che firmano anche
la sceneggiatura. Nel
cast J.K. Simmonssarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà
Deathstroke. Alla regia Matt Reeves.
L’avevamo vista già in Blade Runner
2049, ma è stato con Cena con delitto – Knives Out che
abbiamo capito che Ana de Armas è una vera e propria promessa del
cinema. Oltre alla bellezza indubbia e lampante, l’attrice ha
dimostrato anche grande talento che vedremo messo alla prova nei
prossimi anni.
Per ora, però, dato lo stop del
mondo del cinema, Ana sta facendo parlare di sé per la relazione
con Ben Affleck, ed è ironico scoprire che
l’artista Mizuri, su Instagram, le ha
dedicato una fanart in cui la vede come Poison Ivy, nemico di
Batman, che fino a poco tempo fa era interpretato proprio da
Affleck!
Ecco di seguito la bella fanart del
personaggio che, lo ricordiamo, non è previsto dentro al film di
Matt Reeves, The
Batman, al momento in pausa forzata.
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman
v Superman: Dawn of Justice, Justice
League, Wonder
Woman e del sequel Wonder
Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata
al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Dopo l’abbandono da parte di Ben
Affleck della sedia di regia di The
Batman, il frontrunner all’ambito compito è stato
Matt Reeves. Tuttavia è apparsa adesso una
petizione su Change.org che vorrebbe che al timone del
film ci fosse Zack Snyder.
A proporre la petizione è tale
Jennifer Huneycutt che adduce a favore della sua
posizione diversi punti, tra cui il fatto che
Snyder è stato artefice di ottime trasposizioni
cinematografiche dai fumetti e dalle graphic novel, la pregressa
esperienza nel DCEU che potrebbe dare quindi
continuità all’universo condiviso e, non ultimo, il suo proverbiale
tono serioso che si confà al personaggio del Cavaliere
Oscuro.
La scelta di Snyder
da parte della Warner sarebbe non solo improbabile
ma anche alquanto contestata dai fan che non vogliono vedere un
altro film dei livelli di Batman v Superman con la firma di
Snyder, attribuendo chiaramente al regista la poca
coerenza del film.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
In una recente intervista con
Comic Book in occasione della promozione di
Batman Return of the Caped
Crusaders, Adam West, iconico
interprete dell’Uomo Pipistrello nella serie televisiva americana
degli anni sessanta, ha rivelato che vorrebbe apparire in
The
Batman di Ben Affleck.
L’attore ha anche spiegato di avere
un’idea su come dovrebbe essere l’eventuale cameo: “Sapete cosa
mi piacerebbe fare? Tutti gli attori che hanno interpretato Batman
sono stati fantastici e hanno saputo approcciarsi al personaggio in
maniera diverso. Se potessi approcciarmi al personaggio in un modo
ancora nuovo, magari più serio, mi piacerebbe interpretare il padre
di Bruce Wayne. Sappiamo tutti che è stato ucciso, ma potrebbe
tornare in una notte buia e tempestosa attraverso la finestra di
una libreria. Bruce Wayne sarebbe lì a pensare: “Non riuscirò mai a
risolverla. È la cosa più difficile che mi sia mai capitata”. Ed
ecco che arriva il vecchio padre, come un pipistrello… o
quasi.”
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
La DC ha finalmente rivelato
esattamente quando The
Batman con
Robert Pattinson e la sua versione di Gotham sono
ambientati. Grazie al ritorno di The
Penguin con Colin Farrell nei panni di Oswald “Oz”
Cobb, la nuova serie Max ha confermato la data specifica degli
eventi di The
Batman, che si svolge una settimana prima dell’inizio
della serie. Ora, il nuovo show ha confermato in che anno
siamo.
In The Batman
diretto da Matt Reeves, il Cavaliere Oscuro opera
a Gotham da due anni. Nel film, il Batman di Pattinson affronta
l’Enigmista di Paul Dano e il suo massiccio
attacco che ha inondato Gotham e ucciso il boss della malavita
Carmine Falcone (John
Turturro). Come detto, The
Penguin si svolge solo una settimana dopo, e le
conseguenze di un nuovo omicidio nell’episodio 2 della serie hanno
confermato l’anno esatto sia di The Batman che di
questa nuova serie di Max.
The Penguin conferma che The Batman
è ambientato nel 2022
Grazie alla targa sulla tomba di
Alberto Falcone
Tomba di Alberto Falcone in The Penguin – Cortesia HBO
Dopo che Oz Cobb ha ucciso il figlio
di Carmine, Alberto Falcone, nell’episodio
1 di The Penguin, l’ex erede della famiglia criminale Falcone è
stato sepolto nel mausoleo di famiglia nell’episodio
2 di The Penguin. Pertanto, l’incisione sulla targa della tomba
di Alberto conferma la data esatta della sua morte: 13
novembre 2022. Pertanto, ciò conferma che anche
The Batman è ambientato nel 2022.
È già stato confermato che gli
eventi di The Batman si svolgono solo una
settimana prima di The
Penguin. Ciò ha senso, visto che il film inizia ad
Halloween, il 31 ottobre. Considerando gli eventi
del film e poi l’omicidio di Alberto una settimana dopo l’alluvione
dell’Enigmista, ha senso che il suo funerale non sia avvenuto molto
tempo dopo. Tuttavia, la conferma dell’anno specifico ci dà molte
più certezze, visto che era stato precedentemente lasciato
intendere che The Batman fosse ambientato nel
2019.
The Batman ha accennato a
un’ambientazione del 2019
I piani sono stati probabilmente
spostati al 2022 dopo i ritardi nelle riprese
Foto dal set e altre
anticipazioni durante le riprese di The Batman
hanno suggerito che il film fosse ambientato nel 2019. Ciò sarebbe
stato in linea con il desiderio di creare una Gotham moderna, visto
che The Batman è stato girato lo stesso anno.
Tuttavia, la pandemia ha costretto diverse produzioni
cinematografiche a chiudere e ha causato ritardi, quindi l’uscita
nelle sale del film di Reeves non è avvenuta prima del 2022.
Alla luce di questo, The
Penguin ha ora contribuito a confermare l’ambientazione
del 2022, visto che l’anno non è mai stato specificato nel film.
Ciò è anche in linea con i commenti fatti dal regista di
The Penguin Craig Zobel durante un’intervista
esclusiva con Screen Rant:
Craig Zobel: “…
la mia impressione era che Matt avesse deciso la cronologia prima
ancora che Lauren [LeFranc] iniziasse a elaborare la storia e che
sicuramente avrebbe dovuto essere il 2022. Forse non è stato
menzionato direttamente nel film, ma penso che il dono di quel film
sia che è semplicemente un mondo e un aspetto molto
specifici.”
Tenendo tutto questo a mente, è
molto emozionante avere finalmente la conferma di un anno di
riferimento rispetto all’ambientazione sia di The
Batman che di The Penguin.
Un nuovo episodio di The
Penguin è disponibile ogni lunedì su Sky e NOW.
Warner Bros
Pictures ha diffuso a sorpresa il nuovo trailer “The Bat
and The Cat” di The
Batman è, l’attesissimo nuovo film sul
pipistrello interpretato da Robert Pattinson. Il
nuovo contributo video “The Bat and The Cat” mostra diverse scene
inedite mai viste prima del pipistrello e della gatta!
Vi ricordiamo che The
Batman arriverà
nelle sale il 4 marzo 2022.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Secondo quanto riportato nelle
ultime settimane, la galleria di antagonisti di The
Batman sembrerebbe ufficialmente allineata e nel film
di Matt Reeves, ideato per riavviare le sorti del
crociato di Gotham al cinema dopo il tentativo di Zack
Snyder con Ben
Affleck, vedremo ben quattro villain affiancare il
protagonista Robert
Pattinson.
Ma oltre ai confermati Catwoman,
Enigmista, Pinguino e Firefly, quali altri cattivi ci piacerebbe
avere nel cinecomic?
Il Batman che ride
Una scelta fuori dal comune potrebbe
ricadere sul Batman che Ride dell’omonimo
fumetto, versione alternativa del personaggio che funge da
ibrido tra Batman e Joker: ha infatti l’intelligenza e la forza di
Bruce Wayne combinata al senso dell’umorismo deformato del clown
principe del crimine, e la cosa più interessante è che considera il
detective del nostro mondo come meno efficace…
Clayface
Clayface, meglio noto
come Faccia di creta o Faccia d’argilla, è il
personaggio creato da Bill Finger e Bob Kane che ha esordito sulle
pagine di Detective Comics vol.1 nel 1940. In realtà si
tratta di un nome utilizzato da numerosi supercriminali, tutti
nemici di Batman, e ognuno possiede un corpo fatto d’argilla con
capacità di mutare la propria forma.
Victor Zsasz
Victor Zsasz è uno
degli antagonisti di Batman dal retroscena particolarmente oscuro e
uno dei serial killer più letali in circolazione: ogni anima uccisa
gli provoca però una profonda ferita da qualche parte del suo corpo
sfregiato, dunque la sua pelle è completamente ricoperta da
cicatrici. Nei fumetti viene raccontata la tragica trasformazione
di questo uomo d’affari di successo di Gotham che si gioca il tutto
per tutto, perdendo, contro Pinguino.
Posion Ivy
Poison Ivy è stata
già ritratta al cinema da Uma Thurman
nell’adattamento di Joel Schumacher, per molti deludente rispetto
al materiale originale, ma se non avremo il personaggio in
Birds of Prey, allora perché non inserirlo in The
Batman come elemento a sorpresa della galleria di villain? Magari
in veste di alleata di un altro supercriminale…
Hush
Hush, alter ego
di Thomas “Tommy” Elliot, è il personaggio creato nel
2002 protagonista dei dodici episodi di Batman: Hush, dove ricopre
il ruolo di un ex-chirurgo divenuto uno dei nemici più spietati e
pericolosi del crociato di Gotham. Amico d’infanzia Bruce Wayne e
anche lui rampollo di una ricca famiglia, odia i suoi genitori (il
padre era un violento alcolizzato, la madre sopportava i soprusi
del marito), cosa che lo spinge a provocare un incidente d’auto in
cui il padre perde la vita.
Hugo Strange
Il professor Hugo Strange è
uno dei più noti avversari ricorrenti di Batman, oltre che il più
vecchio in termini di apparizione. Complesso e pericoloso, è un
folle psichiatra ossessionato dalla figura di Batman, di cui
conosce l’identità segreta. Il suo obiettivo è quello di
sostituirsi a lui come protettore di Gotham e questa idea l’ha
portato a elaborare bizzarri piani che implicavano la genetica e la
manipolazione mentale per poter sconfiggere il Cavaliere
oscuro.
Corte dei gufi
La Corte dei gufi non è
nient’altro che un gruppo di criminalità organizzata e società
segreta di Gotham City che agisce nella città da più di secolo
prima dell’incontro con Batman. Questo team ha la particolarità di
scegliere e catturare giovani circensi per trasformarli, dopo un
duro allenamento, nei suoi letali assassini, i
cosiddetti Artigli.
Cappuccio Rosso
Cappuccio Rosso è un altro
supercriminale antagonista di Bruce Wayne sotto la cui maschera si
sono celate diverse identità. Esordisce nel 1951 nell’albo 168 di
Detective Comics, ed è lì che viene raccontato di come sotto questo
artificio si celi l’uomo che poi diventerà Joker: Cappuccio Rosso
fugge dal crociato di Gotham tuffandosi in un condotto fognario di
una fabbrica di prodotti chimici, che lo trasformano nel clown a
noi noto.
Leggi anche – The Batman: 10 teorie
dei fan sul film con Robert Pattinson
ATTENZIONE –
L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU THE BATMAN!
Barry Keoghan interpreta quello che è stato
accreditato come “Sconosciuto prigioniero di Arkham” in The Batman e che possiamo bene intendere
essere il Joker. Diversi dettagli sono stati
confermati sulla sua interpretazione del personaggio, e non vediamo
l’ora di scoprire cosa ha in serbo Matt Reeves per
lo sviluppo del suo arco.
La scelta di non rendere Joker
l’antagonista principale del Batman di Pattinson è stata parecchio intelligente,
soprattutto per differenziare il film di Reeves dalla
trilogia del Cavaliere Oscuro di
Christopher Nolan. L’interpretazione iconica di
Heath Ledger del Joker è infatti una delle
maggiori rivoluzioni che i film di Nolan hanno portato su schermo e
dunque Reeves, partendo da una caratterizzazione più oscura ed
enigmatica del Crociato Incappucciato, ha ragionevolmente optato
per linee di trama differenti. Questo ha permesso
all’Enigmista di avere il pieno controllo della
scena e a The Batman di presentarsi veramente come un
film poliziesco, seppur il personaggio di Joker non sia stato
completamente dimenticato.
Infatti, dopo che l’Enigmista viene catturato, c’è una scena tra
lui e un misterioso prigioniero di Arkham, interpretato da Barry Keoghan, in cui questi pone un
indovinello a Edward Nashton, suggerendo che si
tratta di qualcuno che può essergli amico. Anche se avvolto
nell’oscurità, per lo più nascosto alla vista e fuori fuoco,
riusciamo a scorgere cicatrici sul suo volto, la famosa
capigliatura verde e una risata fragorosa che i fan hanno definito
“da iena”. Finalmente Reeves ha confermato alcuni dettagli su
questa nuova iterazione del personaggio, che analizziamo di
seguito.
Sì, Barry Keoghan interpreta Joker
in The Batman
Forse la cosa più importante che
Matt Reeves ha confermato è che sì, quel
prigioniero misterioso di Arkham che vediamo in The Batman è Joker. Il film
stesso ha fornito il tipo di contesto sufficiente per convalidare
l’identità del personaggio, pur servendosi di una regia ambigua,
che voleva appositamente confondere gli spettatori (unita al fatto
che Barry Keoghan non è accreditato come
Joker nel film). Matt Reeves ha
però confermato ogni supposizione dei fan al riguardo, il che non
fa che aumentare l’entusiasmo nei confronti di questa scelta di
casting particolarmente azzeccata.
Il Joker di The Batman ha avuto
quel sorriso fin dalla nascita
Il modo in cui viene inquadrato lo
“sconosciuto prigioniero di Arkham” in The Batman rende particolarmente difficile
distinguerne l’aspetto. Ciò che abbiamo potuto notare con chiarezza
è stata parte del volto del personaggio, solcato da profonde
cicatrici e pelle che sembra tumefatta. Un dettaglio
particolarmente interessante, rivelato da Matt
Reeves a proposito, è che il Joker di Barry Keoghan possiede il suo celebre sorriso
dalla nascita, in realtà manifestazione di un disagio patologico,
piuttosto che di un incidente o qualcosa che gli è stato
inflitto.
“Ha questa malattia congenita. Non
può mai smettere di sorridere. E questo ha fatto pensare me e Mike
a The Elephant Man perché amo David
Lynch. Mi sono detto, ‘Beh, forse le cicatrici e
deformazioni di Joker potrebbero non derivare semplicemente
dall’essere caduto in una vasca di sostanze chimiche, né voglio
ripercorrere la strada di Nolan, che non ci ha mai spiegato da dove
venissero le cicatrici. E se invece soffrisse di una malattia
congenita che non gli permette di smettere di sorridere?’ Ha
reagito molto negativamente a questo fardello e ha dovuto
affrontare continuamente gli sguardi delle persone, che lo hanno
sempre visto come diverso. Da qui la sua trasformazione in
Joker“.
E’ Joker stesso a vedersi come un
clown
Soffrendo psicologicamente e
fisicamente per questa condizione patologica che lo costringe in un
sorriso tragicomico, la visione del mondo di Joker
si è completamente rimodellata, tanto quanto quella di sé stesso.
E’ il soggetto stesso a vedersi come un clown, in una prospettiva
della vita come un “grande scherzo crudele”, che ha privato Joker
di una normale crescita e formazione.
Ed è proprio questo scherzo
che lo conduce all’instabilità mentale e ad abbandonarsi alla
malvagità; speriamo che Matt Reeves voglia
esplorare le origini del personaggio quanto prima, magari in
The Batman 2 o 3.
E’ stata tagliata una scena con
Joker ad Arkham
The Batman ci ha presentato
Joker solo in una sequenza, seppur davvero
memorabile, ma teoricamente doveva essere concesso più spazio a
Keoghan nel film. Reeves ha infatti confermato di
aver tagliato una scena del Joker da
The
Batman, che avrebbe visto il duo incontrarsi sullo
schermo. Il piano originale prevedeva che, cercando Batman
disperatamente di risolvere gli intrighi dell’Enigmista e capire chi è e cosa vuole
veramente, il nostro eroe avrebbe tentato di tracciare un profilo
dell’assassino, il che lo avrebbe portato a intrufolarsi ad Arkham
e a parlare con Joker.
Il villain avrebbe dovuto quindi
fornirgli indizi sull’Enigmista, “aiutandolo” in maniera analoga a
ciò che fa il personaggio di Hannibal ne
Il Silenzio degli Innocenti. Questa sequenza è
stata purtroppo tagliata dalla versione finale del film, perché il
regista non la riteneva “necessaria” nella cornice narrativa, ma ha
comunque lasciato intendere che, prima o poi, vedremo qualcosa del
genere sullo schermo…
Il Batman di Pattinson ha già
affrontato il Joker
The Batman ci presenta la figura del
Joker rinchiuso ad Arkham, dunque viene spontaneo
chiedersi se il villain sia già stato sconfitto dal
Batman di Pattinson in precedenza. A quanto pare, la
risposta è sì: Reeves non è stato troppo specifico
sulla natura esatta della loro relazione o su ciò che è successo
tra loro, ma ha confermato che c’è un rapporto di conoscenza tra le
sue versioni di Batman e Joker,
che ha portato quest’ultimo ad essere catturato e rinchiuso ad
Arkham.
Parlando della scena tagliata con
Variety,
Reeves ha continuato a spiegare che
Joker avrebbe dovuto dire: “È quasi il nostro
anniversario, vero?” suggerendo dunque che i due si sono già
incontrati in precedenza. Resta da vedere se la sconfitta di
Joker sarà mostrata in The Batman 2, ma è anche
plausibile che fugga da Arkham e abbia un’altra resa dei conti con
il Cavaliere Oscuro…
Il prigioniero di Arkham
interpretato da Barry Keoghan non è ancora completamente Joker
Quando si parla del
cast di The Batman, è difficile stabilire se il
personaggio interpretato da Barry Keoghan è o non è davvero il
Joker. Anche se il suo personaggio è sicuramente
destinato a diventare il Clown Principe del Crimine,
Reeves ha confermato che, proprio come il Batman
di Pattinson, questa è ancora una versione molto
precoce del personaggio, il cui sviluppo non lo ha ancora visto
abbandonarsi completamente alla malvagità.
A questo proposito, in un’intervista
con IGN, Reeves ha dichiarato che
The Batman garantisce “una nuova modalità di
origin story per i personaggi della Rogue’s Gallery”, riferendosi
all’idea che “Joker non è ancora il Joker”.
Joker ritornerà in The Batman
2?
Sarebbe naturale presumere che
Joker si ripresenterà in The Batman 2, dato che la sequenza tra egli e
l’Enigmista ad Arkham sembra proprio che stia
preparando un sequel. Potrebbe essere così, ma, secondo
Reeves, non è qualcosa che accadrà
necessariamente: “Non so se il Joker sarà nel
prossimo film, ma posso dirvi che quella che state vedendo è una
versione delle origini del personaggio, e tanti problemi, come
sempre, stanno nascendo a Gotham”, ha affermato il regista.
Sarebbe probabilmente ancora più
entusiasmante, e certamente una decisione più audace, se
Joker non fosse il cattivo principale in
The Batman 2. Ci sono molte direzioni che un nuovo
film di Batman potrebbe intraprendere, compreso il
soffermarsi su alcuni antagonisti dei fumetti che non sono mai
stati adattati per il grande schermo. Keoghan è
sicuramente una scelta di casting perfetta per interpretare il
Joker, ma il sequel di Reeves
potrebbe continuare a stuzzicare i fan riguardo la presenza di
questo personaggio, per poi scegliere di concentrarsi su un altro
villain principale… prima di scatenare veramente la follia del
Joker.
Due mesi dopo il suo debutto in
sala, The Batman è un film che fa ancora parlare. Il
primo capitolo della trilogia di Matt Reeves propone un’ulteriore nuova
versione di Batman e del suo mondo. Come ogni
lungometraggio di successo, anche quello con protagonista Robert Pattinson colleziona pareri di ogni
genere, positivi e negativi.
In particolare, gli utenti di
Reddit hanno potuto esprimere le loro ”unpopular
opinion” su alcuni aspetti del film. Vediamo 15 giudizi
interessanti, dai più critici ai più entusiasti.
Joker dovrebbe essere il cattivo
nel sequel
Il cattivo principale di
The
Batman è l’Enigmista. Finalmente qualcuno di
diverso da Joker: sono molti i fan riluttanti
all’idea di vedere l’ennesima rappresentazione del personaggio,
soprattutto dopo quelle fatte da Joaquin Phoenix o
da Jared Leto. Ad esempio, l’utente di Reddit
BatGuy10 dice
che “Di recente, abbiamo visto un sacco di Joker.
Orami piacerebbe vedere l’esplorazione di altri
cattivi prima di rivisitarlo.”
Tuttavia, altri utenti si sono
mostrati entusiasti all’idea di un Joker firmato
Matt Reeves. Riguardo al sequel, HearThe Ekko ha
detto: “Non so se questa è un’opinione impopolare, ma spero
che Joker sarà il cattivo. L’ultimo film
di Batman con Joker come antagonista risale a 14
anni fa.”
Non serviva un’altra trilogia su
Batman
Quando è stato annunciato
che The Batman sarebbe stato solo il primo
capitolo di una trilogia, molti fan erano al settimo cielo. Su
Reddit, PortoGuy18 ha
scritto: “Ci sono sicuramente un tono e un’atmosfera che non
sono mai stati esplorati nelle precedenti rappresentazioni. A parte
ciò, questo film sembra davvero grintoso e insiste sul futuro come
qualcosa di potenzialmente incredibile.”
Anche se i fan della DC
Comics non aspettano altro che nuove trame legate al
Cavaliere Oscuro dei fumetti, non tutti sono però
entusiasti all’idea di un altro franchise su
Batman. Ad esempio, Pretzelini ha
un’idea diversa sull’argomento: “Forse è un’opinione
impopolare, ma non c’era bisogno di fare un’altra trilogia di
Batman così presto.”
L’universo di The Batman doveva
essere più realistico
Pur parlando di un mondo di
supereroi, alcuni fan chiedono che la trilogia di
Reeves sia molto più radicata nella realtà. Su
Reddit, Wonderboyphoenix ha scritto: “La
mia opinione impopolare qui è che chiedo che la trilogia sia
totalmente realistica, il che significa nessun cattivo dotato di
superpoteri. Scherzi a parte, una trilogia diBatmanpiena di supercriminali è piuttosto
stupida.”
Questa è davvero un’opinione
impopolare, dal momento che la maggior parte dei fan si sono
mostrati entusiasti all’idea di vedere una sceneggiatura piena dei
loro supercriminali preferiti. Non a caso, Unhappy-Drop9606 ha commentato:
“Qual è il punto di fare un film tratto dai fumetti se si
lascia fuori tutto ciò che rende un fumetto tale?“.
Wise-Tackle-5270 ha
aggiunto: “Esattamente!! Queste persone non vogliono i film
diBatman, vogliono i film diNolan.”
Il Pinguino di Colin Farrell è
”troppo diverso”
Molti commenti degli utenti
di Reddit sono legati alla performance di Colin
Farrell. Per molti, l’attore è irriconoscibile. C’è chi ha
apprezzato questa trasformazione, come l’utente Dontworry_beearthur,
e chi invece non ha gradito.
Per alcuni Farrell
interpreta un Pinguino troppo diverso da quello descritto
nel materiale originale. Ad esempio, un
utente ha scritto: “È un buon attore, ma è un
terribile Pinguino. […] Egli è ritratto come un vero
gangster e non come Oswald Cobblepot.” Il Pinguino originale è un uomo inglese molto attento
allo status e al decoro, aspetti che mancano nell’interpretazione
di Farrell.
Pattinson è un ottimo Batman ma un
pessimo Bruce Wayne
Con Reeves e con l’interpretazione di
Pattinson, viene dato un tono completamente
diverso al personaggio protagonista di The Batman.
Più macabro della DC Comics, più tenebroso del
Cavaliere Oscuro di Nolan, Bruce Wayne è qui un uomo estremamente
tormentato. Molti spettatori hanno apprezzato questa nuova
versione di Batman.
Webshellkanucklehead ha scrittosu Reddit: “Mi è piaciuta
molto questa versione solitaria di Bruce. Non gli importa
molto della sua vita quotidiana e si concentra completamente
sull’essere Batman.”
Tuttavia, alcuni fan si aspettavano
che Pattinson avesse lo stesso ego e la stessa
presunzione della controparte dei fumetti. C’è chi preferisce in
ogni caso il “Playboy miliardario”: Impressive-Quail-288
ha commentato: “Mancava l’aspetto Playboy, ma mi sta
bene.”, mentre Chandlerbing_stats ha
scritto: “Troppo silenzioso per il Bruce Wayne che
conoscevo dalla serie a fumetti/animata.”
Il tema musicale è stato usato
troppo
La colonna sonora è
una parte essenziale di The Batman: tra l’uso di
Something in the Way dei Nirvana e
le composizioni inquietanti di Michael Giacchino,
la musica contribuisce a dare al film l’atmosfera thriller e il
tono gotico.
Tuttavia, XxXNoobMaster69XxXx
pensa che il tema musicale di The Batman sia stato
usato troppo spesso: “È una grande colonna sonora, ma le
stesse quattro note del tema principale sono state abusate.”
Forse può risultare un po’ ripetitivo, ma il sound di The
Batman è in grado di restare radicato nelle teste del
pubblico per settimane ed è necessario alla riuscita delle scene
d’azione. Infine, senza la musica, l’epico inseguimento in auto non
sarebbe stato così emozionante.
Il pessimo marketing dietro a The
Batman
The Batman
rientra tra quei film che hanno subito ritardi e complicazioni a
causa della pandemia. I produttori hanno cercato di rattoppare con
una potente campagna di marketing: anche se primo trailer è
stato rilasciato più di un anno e mezzo fa, la Warner
Bros. ha continuato a promuovere il film non-stop per
tutto il 2021.
Oltre all’azione,
The Batman punta molto sulla storia d’amore tra il
protagonista e Selina Kyle (Zoë
Kravitz). Dal primo incontro sul posto di lavoro fino
al combattimento fianco a finaco, c’è un’incredibile chimica e
attrazione tra i due.
Tuttavia,
Cookandliftanddread pensa che la storia d’amore sia
completamente inutile nella trama. “Viene fuori dal nulla,
l’unica interazione tra i due si ha perché Batman usa
Catwoman per raccogliere prove, la segue e poi la mette in
pericolo.” In realtà, i due supereroi sono personaggi molto
simili, entrambi danneggiati, ed è quindi facile capire come si sia
creata una connessione istantanea tra i due.
Il film è noioso
Il film appartiene al
genere mystery o thriller: in esso Batman è un
detective a tutto campo. Se per alcuni è eccitante guardare
Bruce in azione in questo nuovo scenario, mentre cerca
di risolvere gli indizi, non tutti sono d’accordo.
Whackyhatfriday pensa
infatti che il film sia “una parodia noir di
unB-movie con dialoghi scadenti.” Magari per la
pioggia inarrestabile, o per la voce fuori campo si potrete
collegare il film ai thriller noir degli anni Quaranta. Tuttavia,
in The Batman non mancano le sequenze d’azione,
semplicemente non è un film action non-stop come The Dark
Knight.
Pattinson sarebbe stato più adatto
nei panni di Joker
Pattinson
è un grande attore, ma per Bilbothegreat2_Xbox interpreta il
ruolo sbagliato. L’utente di Reddit sostiene che
Robert sarebbe più adatto ad interpretare
Joker. Visti i recenti ruoli di Pattinson
come sociopatico in Good Time e in Lighthouse,
forse l’attore sarebbe un cattivo perfetto.
Tuttavia, il ritratto che Pattinson fa di Bruce
Wayne/Batman è del tutto originale: i fan non hanno mai visto
una versione dell’eroe così danneggiata. Anche se la dualità tra
Batman e Bruce Wayne è stata raffigurata meglio
nelle precedenti versioni cinematografiche, la recitazione
dell’attore è uno dei motivi che ha permesso la riuscita del
film.
Paul Dano non è il miglior
Enigmista
Tra poliziotti corrotti o
gangster come Falcone e Il Pinguino, The
Batman è denso di personaggi cattivi. Ma il cattivo
principale del film rimane l’Enigmista (Paul
Dano), il più psicotico e imprevedibile. Ciò che rende il
personaggio così importante è la performance di Paul Dano: l’attore ne
fa una versione alquanto squilibrata e terrificante, soprattutto
rispetto alla rappresentazione di Jim Carrey in
Batman Forever.
Thefalcon1709 non è
però convinto dalla nuova versione dell’Enigmista:
“incerte scene, in particolare verso la fine, è
troppo forzatato nel suo essere pazzo.” Forse l’utente non
comprende che, anche se l’Enigmista è il personaggio più
intelligente del film, deve necessariamente essere un folle per
funzionare.
The Batman non differisce troppo da
Se7en
Visti gli aspetti
polizieschi, alcuni fan hanno paragonato il film di Matt Reeves al thriller Se7en.
Proprio come
in TheBatman, il film del
1995 parla di un misterioso assassino che sparpaglia indizi per i
detective che tentano di risolvere il suo caso.
Per alcuni, la somiglianza tra i due film è
eccessiva. L’utente Hawkmonkey032 sostiene che
l’Enigmista sia in tutto è per tutto uguale al personaggio
di John Doe: ”Sono lo stesso dannato film.” In
realtà, The Batman è più un omaggio ai film
polizieschi in generale, nel modo in cui The Joker è un
omaggio ai film diretti da Martin Scorsese,
primo tra tutti Taxi Driver.
Paul Dano come Enigmista è meglio
di Heath Ledger nei panni di Joker
Se per alcuni Paul
Dano ha ”rovinato l’Enigmista”, per altri ha
rappresentato un incredibile cattivo. L’utente Annonymous84 ritiene
addirittura che il nuovo criminale sia meglio del Joker di Heath
Ledger. “Joker era più un clown asociale, un
imprevedibile amante del divertimento, mentre l’Enigmista
è un estremista psicopatico, ossessivo e
intelligente.”
In effetti, l’inquietante performance di
Dano è il motivo per cui l’Enigmista è il
miglior cattivo di The Batman, ma il personaggio
non esisterebbe senza il segno lasciato del Joker di
Ledger. Nel film ci sono anche alcune battute che
sono esplicitamente ispirate al film del 2008, come la scena in cui
l’Enigmista filma la tortura delle sue
vittime.
Il costume di Batman è
perfetto
Quando si tratta di classificare
la migliore Batmobile o la migliore tuta di
Batman, i fan preferiscono andarci
piano, ma
Russkiwi012 non perde
tempo e afferma che la tuta indossata da Pattinson
in The Batman è la più bella mai
realizzata. Dice: “le orecchie sono della lunghezza perfetta,
il colletto dà un tocco in più, è bella da guardare ed è
smart.”
In effetti, nessun altro costume di
Batman è mai stato equipaggiato di così tanti
gadget, con una cintura ricca di strumenti utili che potrebbero
aiutare l’eroe in combattimento.
Il tema musicale di Catwoman è il
migliore
Per alcuni fan, la parte
migliore della colonna sonora di The Batman non
è il tema principale. Jordan71421 ritiene che il tema
musicale di Catwoman sia di gran lunga superiore a
qualsiasi altro brano musicale del film. L’utente sostiene che
sia “Uno splendido pezzo musicale. È come se avessero
unito Il Padrino e Batman – The Animated
Series.“
In effetti, il tema combacia con le
scene alla grande, soprattutto se abbinato alle immagini mozzafiato
con protagonista Zoë
Kravitz. In generale, la colonna sonora di The
Batman è diventata presto iconica, creando grandi
aspettative per il sound del sequel.
Una cosa che finora è sempre mancata
ai film di
Batman – oltre alla rappresentazione delle abilità
investigative del Cavaliere Oscuro -, è una Gotham City brulicante
di villain. I fumetti (ma anche l’iconica serie tv degli anni ’60)
ci insegnano che il Crociato Incappucciato non sempre riesce a
catturare i suoi nemici: spesso, infatti, riescono a sfuggire alla
cattura dell’eroe e a vagare indisturbati per le strade della città
immaginaria.
Sarebbe comunque
incredibile vedere una Gotham pieno di villain conosciuti e non
nel’attesissimo The
Batman di Matt Reeves, che già può contare sulla
presenza di Catwoman, Pinguino, Enigmista e del boss Carmine
Falcone. Ecco 10 cattivi meno noti che vorremmo vedere nella Gotham
in cui entrerà in azione Robert Pattinson:
Mr. Freeze
A causa del suo aspetto, un
personaggio come Mr. Freeze è certamente più adatto ai fumetti che
ad un’eventuale trasposizione cinematografica. Difficile riuscire
ad immaginarlo all’interno di un film come quello di Reeves, che ha
già promesso di offrire un sguardo inedito al personaggio del
Cavaliere Oscuro. Nonostante si tratti di un villain meno
apprezzato rispetto al Joker o a Pinguino, la serie animata del
1992, Batman, ha dimostrato che Mr. Freeze può
tranquillamente essere considerato un villain di serie A. Ecco
perché sarebbe interessante e magari anche divertente vederlo
sfidare Batman in una sequenza d’apertura.
Clayface
Clayface è un villain che forse
avrebbe stonato in uno dei film della trilogia di Nolan, ma che
forse avrebbe potuto fare la sua figura in uno dei titoli diretti o
da Burton o da Schumahcer. Un confronto tra il personaggio e Batman
nel film di Reeves potrebbe permettere al personaggio dell’Uomo
Pipistrello di sfoggiare tutta una serie accurata di gadget. Per la
realizzazione del personaggio si potrebbe addirittura ricorrere ad
effetti pratici, in modo da renderlo ancora più realistico e
spaventoso…
Man-Bat
Essendo un vero e proprio
pipistrello umano, dotato del senso sonar tipico delle creature,
Man-Bat è forse un personaggio più vicino ad una classico essere
soprannaturale che ad una tipico nemico di Batman. Eppure, il
personaggio e il suo vagare di notte potrebbero sposarsi alla
perfezioni con le atmosfere cupe che in genere caratterizzano la
città di Gotham. Inoltre, essendo Bruce Wayne tormentato dai
pipistrelli, a secondo della storia che Reeves deciderà di
raccontare, potrebbe essere interessante vedere il miliardario
affrontare i suoi demoni come mai fatto prima d’ora…
Maschera Nera
Dal momento che Birds of Prey ha introdotto Maschera Nera nel DCEU,
sarebbe bello se il personaggio tornasse anche nel film di Reeves.
Sappiamo che in The
Batman ci sarà anche Carmine Falcone (interpretato da
John Turturro), quindi una reunion sul grande schermo dei boss
criminali più famosi di Gotham sarebbe decisamente possibile. Anche
se il villain di
Ewan McGregor è morto alla fine del cinecomic con Margot
Robbie, è probabile che The Batman sarà ambientato prima
degli eventi narrati in quel film: dunque, la presenza di Maschera
Nera non è da escludere a priori.
Victor Zsasz
Uno dei più oscuri nemici di Batman
mai creati, Victor Zsasz è un serial killer psicotico che si incide
il numero delle sue vittime nella pelle. È presente come
antagonista minore nella trilogia de
Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, ma sarebbe bello
vederlo affrontare faccia a faccia Batman dopo la sua apparizione
in
Birds of Prey.
Poison Ivy
Anche se l’incarnazione di Uma
Thurman in Batman & Robin è stata una cocente delusione (e non
per colpa dell’attrice, ma per via della sceneggiatura del film),
Poison Ivy resta uno dei personaggi più affascinanti dell’universo
di Batman. Un’attrice come Jodie Comer, resa celebre grazie alla
serie Killing Eve, potrebbe essere perfetta per la parte,
restituendo così giustizia ad un personaggio che ha sempre fatto di
quel giusto connubio tra fascino e male il suo marchio di
fabbrica.
Hugo Strange
Nei fumetti, Hugo Strange è stato
uno dei primi cattivi di Batman a scoprire l’identità segreta del
Cavaliere Oscuro. Da psichiatra che utilizzata tecniche
terapeutiche tanto strabilianti quanto oscure e sinistre,
rappresenta più una minaccia psicologica che fisica per l’Uomo
Pipistrello. Se The Batman dovesse vedere il Crociato
Incappucciato fase visita all’Arkham Asylum, magari per chiedere la
collaborazione di uno dei suoi nemici in merito ad un possibile
caso – in perfetto stile “Il Lungo Halloween” (che dovrebbe essere
tra le fonti d’ispirazione del film di Reeves)-, allora questi
potrebbe senza dubbio essere proprio Strange…
Killer Croc
Il personaggio di Killer Croc ha già
fatto il suo debutto nel DCUE, interpretato da Adewale Akinnuoye-Agbaje in Suicide Squad di David Ayer. Purtroppo, nel film il
personaggio non ha avuto un grandissimo ruolo, ma una giusta storia
– e soprattutto, una giusta sceneggiatura – potrebbe rendere
sicuramente giustizia al personaggio, un villain davvero minaccioso
che potrebbe senza dubbio dare molto filo da torcere a
Batman.
Cappellaio Matto
In quanto
personaggio, il Cappellaio Matto non è abbastanza stratificato o
profondo da poter essere l’antagonista principale di un film. Ma
potrebbe certamente arricchirne la trama di momenti stravaganti e
bizzarri. Con la giusta caratterizzazione che tenga conto dei lati
più ossessivi – spesso invisibili – della sua personalità, il
Cappellaio Matto sarebbe il cattivo perfetto per richiamare, nel
film di Reeves, a quel mondo criminale più ampio, forse sotterraneo
e spesso non così noto, che comunque caratterizza Gotham
City.
Hush
Hush è la controparte oscura di
Batman. Come Bruce Wayne, anche Tommy Elliot è un genio nato in una
famiglia ricca. In effetti, Tommy e Bruce erano i migliori amici da
bambini; tuttavia, mentre Bruce è cresciuto fino a diventare un
vigilante che agisce per sconfiggere il crimine, Tommy è cresciuto
fino a diventare un pericoloso serial killer. Con una serie di
bende utili a coprire i segni di un intervento di chirurgia
plastica andato male e volto a renderlo identico a Bruce, Hush è
uno dei più iconici e terrificanti nemici di Batman che merita
assolutamente un posto d’onore sul grande schermo.
La recente notizia secondo cui il
prossimo film su Batman vedrà sfilare
tantissimi villain che si contrapporranno all’Uomo Pipistrello ha
scatenato ovviamente congetture su quali saranno questi
cattivoni.
Considerato il ventaglio alquanto
ampio di scelta, ecco 10 villain DC che potrebbero comparire nel
film:
La notizia del casting di Robert
Pattinson e le diverse indiscrezioni sul film
circolate nelle ultime settimane hanno dato il via al solito
circolo di teorie dei fan riguardo la trama, i personaggi e
l’ambientazione di The
Batman, prossimo adattamento delle avventure del
crociato di Gotham che sarà diretto da Matt
Reeves.
Ma quali sono le più intriganti? E
quali potrebbero avverarsi? Ecco qualche valida alternativa:
Robert Pattinson sarà un perfetto
Bruce Wayne
Nonostante qualche reazione negativa
di una parte del web che giudicava il passato di Robert
Pattinson poco “adatto” al cavaliere oscuro (vedi il
franchise di Twilight), è chiaro a
tutti che negli ultimi anni l’attore abbia costruito una
filmografia eccellente lavorando con grandi autori e in produzioni
indipendenti acclamate dalla critica.
Questo ci lascia ben sperare sul
futuro, e come molti fan crediamo che Pattinson sarà un Bruce Wayne
diverso ma ugualmente perfetto alla pari di Ben
Affleck, Christian
Bale e gli altri interpreti.
Jeremy Irons e J.K.Simmons
torneranno nei panni di Alfred e Gordon
Per quanto problematici e non privi
di difetti, Batman vs
Superman: Dawn of Justice e Justice
League hanno avuto un cast di supporto davvero
incredibile, presentando Jeremy Irons nella parte
del maggiordomo Alfred e J.K. Simmons nei panni
del commissario Jim Gordon.
Diverse teorie suggeriscono che
questi due personaggi torneranno nel nuovo adattamento di Matt
Reeves, e stando a quanto riferito dagli attori, la volontà di riprendere
i ruoli c’è…
La visione unica di Matt
Reeves
Ogni regista che si è cimentato con
un adattamento dei fumetti del cavaliere oscuro ha portato la sua
visione personale, da Tim Burton a Joel
Schumacher arrivando a Christopher Nolan:
qualcuno predilige l’aspetto più divertente, altri il lato dark o
volutamente realista, ma che approccio adotterà Matt
Reeves?
La domanda è lecita a poche
settimane dall’inizio delle riprese, e la speranza è che il regista
de Il pianeta delle scimmie riesca a conservare la propria estetica
unendo spettacolo e intrattenimento sulla base di quanto fatto dai
precedenti filmaker.
Il film esplorerà un lato inedito
della mitologia di Batman
Chiunque saprà che
Batman è un personaggio alquanto complesso, spesso
ritratto come un antieroe che, privo di superpoteri, combatte il
crimine per un senso di obbligo morale ma soprattutto per curare il
dolore causato dal vedere i suoi genitori assassinati.
Diversi film hanno scelto di
concentrarsi su vari aspetti della sua mitologia, le origini, la
nevrosi psicologica, le capacità di combattimento e lo stato
emotivo, ma stavolta Reeves potrebbe focalizzarsi su un aspetto
inedito della sua storia personale, evidenziando ciò che non
avevamo ancora visto al cinema.
Batman-detective sarà al centro
della storia
Geniale inventore, miliardario,
combattente e pilastro dell’integrità morale, Batman è conosciuto
come il “più grande detective del mondo”, e questo aspetto del
personaggio potrebbe essere il vero cuore del nuovo film con
Robert Pattinson.
Recentemente abbiamo visto qualcosa
del genere nel videogioco di Arkham, dove chi
interagisce con l’eroe può esplorare i poteri di osservazione e
deduzione mentre risolve enigmi con la stessa frequenza con cui
combatte i criminali.
Avrà i toni di un noir
Sul tono della pellicola e le fonti
di ispirazione, è stato lo stesso regista a confermare che questo
adattamento sarà “un tentativo di rendere al pubblico un punto
di vista definitivo sulla storia di Batman, con l’eroe che
intraprende un’indagine e un viaggio nel crimine di Gotham. Per
fare ciò ho dovuto tuffarmi nei fumetti e rivisitare tutte le mie
storie preferite […] Per ora posso dire che il film non continuerà
ciò che Christopher Nolan aveva fatto con la trilogia del cavaliere
oscuro, ma che proverà a realizzare qualcosa di nuovo e
interessante“.
Questo significa che il taglio di The Batman
sarà simile a quello dei film di genere noir?
L’ambientazione
Dopo aver rivisitato gli anno
Ottanta tra film, serie tv e citazioni varie, a Hollywood sembra
arrivato il momento di un revival degli anni Novanta, specialmente
nell’ambito dei cinecomic (come ci dimostra Captain
Marvel). E a quanto pare anche The
Batman potrebbe essere ambientato nella stessa epoca
dell’eroina dei Marvel Studios.
Questo sarebbe comunque un ritorno
agli anni d’oro degli adattamenti delle storie sui supereroi, e
basti pensare ai Batman di Tim Burton che
prepararono le basi per i futuri cinecomic e che sono stati di
ispirazione per Zack Snyder per quanto riguarda
una scena di combattimento (il regista aveva omaggiato lo scontro
tra il cavaliere oscuro e Pinguino di Batman
Returns del 1992 in Batman V
Superman: Dawn of Justice), oltre al fatto che alcune
delle più importanti trame provengono proprio dagli anni ’90.
Verranno utilizzati degli elementi
della vecchia sceneggiatura di Ben Affleck
Prima del suo casting in
Batman vs Superman: Dawn of Justice, diverse voci
suggerivano che l’unica ragione per cui Ben
Affleck aveva scelto di interpretare il personaggio era
perché la Warner Bros. gli avrebbe permesso di scrivere, dirigere e
recitare nel suo standalone sul cavaliere oscuro. Questo ovviamente
non è successo, ma è possibile che parti dello script dell’attore
vengano sfruttate da Matt Reeves?
È ciò che pensano alcuni fan,
soprattutto dove aver saputo da Jay Olivia, storyboard artist dei
film DCEU, che la sceneggiatura di Affleck era la migliore mai
letta…
I riferimenti a Batman Beyond
Nel cuore di molti fan di Batman la
trama di Batman Beyond occupa un posto speciale:
la serie di Terry McGinnis racconta infatti di un ragazzo che
indossa il mantello del cavaliere oscuro dopo il ritiro
dell’anziano Bruce Wayne in una futuristica Gotham Citydove nuove
minacce tecnologicamente avanzate incombono e mettono in pericolo
la popolazione.
Questa potrebbe essere la premessa
del nuovo film, con Pattinson nei panni della versione più giovane
dell’Uomo Pipistrello e un’eredità da raccogliere…
I villain
Pochi giorni fa è stata rivelata
la lista dei villain
che affiancheranno il personaggio nel fim di Matt Reeves, ovvero
Pinguino, Catwoman,
Enigmista e Firefly, ma buona
parte del fandom spera ancora di vedere sul grande schermo
antagonisti come Faccia di Creta o
Spaventapasseri.
Le loro preghiere verranno esaudite e la galleria di nemici si
allargherà ancora?
Il nuovo
film di Matt Reevescon protagonista
Robert Pattinson ha ottenuto il plauso del
pubblico e della critica. Sicuramente l’audience sarà contenta di
sapere che i due sequel (e le serie spin-off), annunciati fin
dall’avvio del progetto Warner Bros., sono al momento confermati.
Questo franchise si distacca e distingue dagli altri film della
DC e vuole creare un nuovo universo attorno al
Cavaliere Oscuro. In ogni caso, stiamo sempre parlando di
un personaggio tratto dalla DC Comics: i fumetti
restano lo scheletro delle trame live-action. Chissà che direzione
prenderanno i prossimi film del franchise The
Batman (recensione)e
se seguiranno le storyline della carta stampata…
ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del film
The
Batman
Batman: Terra di nessuno
Il finale di The
Batmanriprende l’arco
narrativo Batman:Terra di
nessuno (Batman: No Man’s Land). Scritta da
Jordan B. Gorfinkel, questa storyline narra di una
Gotham City completamente isolata dal resto del mondo dopo
un terremoto che ha colpito gravemente la città. Le persone vengono
evacuate e il governo distrugge tutti i ponti, lasciando bloccati
tutti quelli che non riescono ad andarsene. Ciò dà ai criminali
l’opportunità perfetta per prendere possesso della
città. Batman deve affrontare un compito
impossibile: fermare l’azione dei cattivi.
Nel climax del film, dopo che
l’Enigmista
inonda Gotham, l’intera città è in rovina e i criminali
sparpagliati ovunque cercano di approfittare della
situazione. Similmente a quanto avviene nel videogioco
Arkham Knight, nei prossimi capitoli il Cavaliere
Oscuro potrebbe aggirarsi per la città, combattendo il crimine
e cercando di tenere Gotham sotto controllo.
Heart of ice
Matt Reeves ha
lasciato intuire che Mr. Freeze potrebbe essere il
prossimo cattivo della serie. Il regista ha dichiarato a
Collider: “Penso che ci sia in realtà una versione fondata
di quella storia che potrebbe essere davvero potente e
grandiosa.“
Infatti, prima della sua
apparizione in Batman: The Animated Series, Mr.
Freeze era considerato un cattivo piuttosto goffo.
L’episodio Heart of Ice della serie animata, scritto
dall’eccezionale Paul Dini, ha davvero dato
umanità al personaggio e ha fatto affezionare molte persone al
cattivo della DC. La tragica storia di
Mr. Freeze sarebbe perfetta come successiva a quella
dell’Enigmista e
i fan sarebbero felicissimi di vedere l’iconico cattivo finalmente
in live-action.
La corte dei Gufi
The
Batman ha messo in evidenza la corruzione dilagante
di Gotham City. E chi la rappresenta meglio della
Corte dei Gufi? La Corte è un’organizzazione
segreta che esiste fin dai tempi coloniali ed è composta dagli
Artigli, spietati assassini. I cattivi sarebbero
un’eccellente aggiunta alla storia del franchise.
Inizialmente nel film,
Bruce è un uomo solitario e frequenta raramente gli eventi
pubblici. Verso la fine però, si rende conto che per essere un
simbolo di speranza non basta ”essere Batman”, ma deve essere parte
attiva della società. Per una naturale evoluzione del suo
carattere, Bruce potrebbe cercare di farsi coinvolgere
nella ricostruzione della città come un luogo di pace.
Naturalmente, questo lo renderebbe un bersaglio perfetto per i
Gufi, proprio come nei fumetti.
L’Arkham Asylum
Forse non è tra le serie più
conosciute, ma il fumetto Arkham Asylum rimane
essenziale nella DC Comics. Non a caso, la storia,
scritta da Grant Morrison, è alla base della serie
Batman: Arkham. La storyline segue la misteriosa
leggenda che si cela dietro al leggendario Arkham Asylum:
è un racconto psicologico, raccapricciante e diverso da qualsiasi
precedente fumetto di Batman.
Questa storia sarebbe la trama
perfetta per la prossima serie di HBO
Max Arkham Asylum. Parlando con Variety, Matt Reeves ha detto
“[…]è come un film horror o una casa infestata, ma si tratta di
Arkham. L’idea, similmente al modo in cui Gotham è un
personaggio nel film, voglio veramente che Arkham esista
come personaggio nella serie.“
The Killing Joke
Sì è da poco scoperto che una scena
di The Batman con al centro Joker è
stata tagliata. In ogni caso, anche se rimane per poco tempo sullo
schermo, Barry Keoghan invade (e conquista) la scena,
offrendo al pubblico una performance fantastica. Inoltre, c’è un
dettaglio molto piccolo nella sequenza che potrebbe creare una
grande possibilità per il sequel. Mentre
Bruce consegna a Joker i file
sull’Enigmista, si vede una graffetta su una delle
foto. Quando il clown restituisce i fogli, la graffetta è sparita.
Ciò fa pensare ad una futura fuga dell’internato.
Questo dettaglio richiama la
storyline di The Killing Joke. In effetti,
essa sarebbe un ottimo seguito del film. The
Batman è uno studio approfondito del personaggio di
Bruce Wayne e avere come sequel un film che
pone l’attenzione sulla relazione tra l’eroe e Joker sarebbe geniale. I due sembrano avere una storia
in sospeso: iniziare il sequel con Batman che si reca ad
Arkham per scoprire che Joker se n’è andato
sarebbe un incipit clamoroso.
Batman: Anno uno
Il film Batman del 1966 è
stato il primo lungometraggio dell’eroe, ma non ha affrontato
le origini di Bruce Wayne. Dal canto
suo, Matt Reeves ha impostato una storia in
cui Bruce è al suo secondo anno di lotta al crimine.
Un interessante filo conduttore da portare avanti nel sequel
sarebbe quello di retrocedere ancora di più nel tempo e scoprire
qualcos’altro del passato di Bruce, creando qualcosa di
simile a Il Padrino: Parte II – film che indaga le origini di
Vito Corleone.
Anno Uno è vista da
molti come la migliore storia d’origine di un personaggio dei
fumetti della DC
e potrebbe essere ripresa nel sequel per mostrare la nascita
del rapporto di fiducia tra Jim Gordon e il Cavaliere
Oscuro.
Batman: Vittoria oscura
Buona parte della trama di
The Batman segue la storyline de Il lungo
Halloween. Il naturale conseguimento del film sarebbe dunque
la storyline successiva dei fumetti, ossia Vittoria
Oscura. Il libro segue il terzo anno a Gotham
dell’eroe ed è anche una ri-narrazione delle origini del primo
Robin, Dick Grayson. La vicenda ruota
attorno ad un serial killer noto come l’Impiccato che crea
il panico Gotham. In tutto ciò si assiste anche allo
sgretolarsi della famiglia Falcone.
Vittoria Oscura
sarebbe la continuazione perfetta di The
Batman in quanto potrebbe mostrare
il Pinguino prendere il sopravvento sulla sua
famiglia, un serial killer emulatore dell’Enigmista (cosa
che ha senso dopo il movimento avviato dal cattivo) e il
reclutamento di Robin da parte di Bruce. Non fa
una piega.
Batman: Una morte in famiglia
È uno dei migliori fumetti di
Batman. Stiamo parlando di Una morte in famiglia.
Forse il primo sequel si concentrerà su altro, ma la
storylineoffre, con la morte di Robin, un
finale perfetto per la trilogia di Reeves.
Anche se i fan hanno avuto per ora
solo un piccolo assaggio del Joker di Barry
Keoghan, non vedono l’ora di scoprire il personaggio nei
suoi tratti più caotici. Keoghan ha dimostrato di
essere abilissimo ad intimidire e a spaventare. Le sue performance
in Sir Gawain e il Cavaliere Verde e nel film della
MarvelEternals
sono esemplari: ci troviamo davanti all’ennesimo magistrale
interprete di Joker.
Batman: Hush
Quando gli è stato chiesto in un
Q&A su Twitter quale personaggio dei fumetti avrebbe voluto
introdurre nel mondo di The
Batman, Reeves ha detto “Ce ne
sono così tanti, ma penso che Hush sia davvero
interessante da realizzare. Sceglierò Hush.” Quest’ultimo è in
effetti un personaggio molto affascinante. Tommy Elliott è
inizialmente un caro amico di Bruce Wayne che
però imbocca un sentiero oscuro e diventa
l’anti-Bruce.
Le somiglianze tra i due sono
sorprendenti. Elliott è un riflesso oscuro
di Wayne: tenta di uccidere i suoi genitori, ma
la madre viene miracolosamente salvata dal Dr. Thomas
Wayne. Elliott incolpa Bruce e vuole
vendicarsi. I temi della corruzione e della vendetta di questa
storia funzionano inequivocabilmente per il mondo di
TheBatman.
Un crossover con il resto del
DCEU
Anche se Matt
Reeves ha dichiarato che il suo mondo è a sé e non
contiene altri supereroi, nel multiverso tutto può succedere. C’è
infatti una grande richiesta d’interazione tra Robert Pattinson e gli altri membri
dell’Universo
DC.
Non a caso, il regista di TheFlashAndy Muschietti aveva
dichiarato, “[…]tutte le iterazioni cinematografiche che
abbiamo visto in passato sono valide…tutto ciò che avete visto e
tutto ciò che vedrete esiste nello stesso multiverso
unificato.” Tuttavia sappiamo che questo non avverrà perché
James
Gunn, ora a capo del DCU ha già confermato che il film di Matt
Reeves avrà un suo universo distinto. Infatti The
Batman – Parte 2 è stato già annunciato e dovrebbe
arrivare al cinema nel 2025. Ma prima prima di allora potremo
tornare nella Gotham di The
Batman grazie all’annunciata serie HBO MAX
The
Penguin che vedrò Colin Farrell riprendere il ruolo di di
Oswald Cobblepot / Il pinguino. Cristin
Milioti interpreterà il ruolo di Sofia
Falcone. The
Penguin vede Matt Reeves, Dylan Clark
Colin Farrell nei ruoli di produttori esecutivi,
mentre Craig Zobel oltre ad essere produttore esecutivo dirigerà
anche diversi episodio. Lauren LeFranc che sarà showrunner e
produttore esecutivo.