Il regista premio Oscar Roman Polanski ha realizzato numerosi thriller e noir di grande valore artistico nel corso della sua carriera. Titoli come Chinatown, L’inquilino del terzo piano o i più recenti L’uomo nell’ombra e Quello che non so di lei sono solo alcuni magnifici esempi. Un altro film di questa tipologia, troppo spesso poco citato, è Frantic, realizzato nel 1988. Si tratta di un racconto di spionaggio ambientato in una Parigi quantomai ostile, dove il regista era tornato a vivere dopo il successo hollywoodiano di Chinatown. Frantic, inoltre, è un sentito omaggio ad uno dei maestri del genere, ovvero Alfred Hitchcock.
Numerose analisi hanno infatti sottolineato nel corso del tempo i numerosi elementi narrativi e di regia che richiamano lo stile e le opere del maestro del brivido, autore di capolavori come La donna che visse due volte e L’uomo che sapeva troppo. Proprio con quest’ultimo titolo si ritrovano le maggiori somiglianze, benché Frantic viva poi di proprie originalità, scritte dallo stesso Polanski insieme al suo collaboratore abituale Gérard Brach. Ad arricchire il film vi sono poi non solo le interpretazioni di celebri interpreti, ma anche la colonna sonora (apprezzata come sempre) di Ennio Morricone.
Oggi Frantic è considerato un cult nella filmografia di Polanski, ricordato più dalla critica che non dal pubblico, ma ad ogni modo sempre molto gradito agli appassionati delle opere del regista polacco. Per chi non l’avesse ancora visto, si tratta dunque di un titolo da recuperare assolutamente. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Frantic: la trama del film
Protagonista del film è il dottor Richard Walker, che con sua moglie Sondra arriva a Parigi da San Francisco per un importante convegno medico. I due si ripromettono però di passare un disteso e tranquillo soggiorno, in ricordo della luna di miele di vent’anni prima, in un albergo al centro della capitale francese. Tale desiderio viene però subito ostacolato dall’improvvisa scomparsa di Sondra. Dopo ore di attesa, Richard capisce che potrebbe essere capitato qualcosa di spiacevole e si mobilita subito per ritrovare la moglie. La polizia lo tratta però con scetticismo e nessuno sembra dare importanza alla cosa.
Richard decide allora di indagare da solo e scopre che la valigia ritirata dalla moglie in aeroporto non è in realtà la loro. Seguendo una serie di indizi riuscirà a risalire a Michelle, la vera proprietaria dell’oggetto. La giovane si occupa di trafficare droga per un criminale ed è in cerca dei soldi che quest’ultimo le deve. Richard e Michelle sono dunque entrambi in cerca di qualcosa e capiranno ben presto di essere finiti al centro di un perverso gioco, popolato da spie e agenti segreti. La loro sarà dunque una corsa frenetica contro il tempo, nel tentativo di risolvere gli enigmi generatisi.

Frantic: il cast del film
Ad interpretare il dottor Richard Walker vi è l’attore Harrison Ford, il quale ottenne il ruolo battendo la concorrenza di Kevin Costner, Nick Nolte e William Hurt. Come in seguito rivelato, Harrison Ford pensava che Frantic fosse un titolo fuorviante per il film poiché la sceneggiatura non aveva un ritmo frenetico. Egli affermò invece che Moderately Disturbed (Moderamente disturbato) sarebbe stato un titolo più appropriato. Roman Polanski non rimase però divertito dalla battuta. Nel ruolo di Sondra si può invece ritrovare l’attrice Betty Buckley, principalmente nota come interprete di musical di Broadway.
Emmanuelle Seigner, che all’epoca delle riprese aveva 22 anni, interpreta invece la giovane Michelle. L’attrice rivelò in seguito di non aver avuto alcuna idea di chi fosse Harrison Ford prima di conoscerlo sul set, ma di essere rimasta colpita dalla sua gentilezza. In seguito a questo film, la Seigner sposerà Polanski, di cui è ancora oggi la moglie. Recitano poi nel film gli attori John Mahoney nei panni di Williams, David Huddleston in quelli di Peter e Yves Rénier in quelli dell’ispettore. Come suo solito, Polanski compare anche in questo film con un breve cameo: è il tassista che porge i fiammiferi al protagonista.
Frantic: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Frantic grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Now e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 3 dicembre alle ore 21:00 sul canale Iris.
Fonte: IMDb




















Il trailer ci offre anche uno sguardo all’Adam Warlock interpretato da Will Poulter, un personaggio importante nei fumetti Marvel e che ha avuto un ruolo principalle nelle miniserie “Infinity Gauntlet” e “Infinity War”. I fan dei fumetti sono rimasti un po’ confusi quando Warlock non è stato incluso nei film del Marvel Cinematic Universe “
Si sapeva già da qualche mese che la star di “
Nessuno nella galassia è emotivamente pronto per quello che potrebbe accadere a Rocket e lui è responsabile di molte delle battute emotive di questo trailer, tra cui quella in cui dice a Peter Quill: “Pete, ho smesso di correre“. È stato sottinteso che Rocket è stato creato come risultato di test sugli animali, che è sempre stato un punto dolente per il più piccolo componente della squadra. Nei fumetti, Rocket proviene da un pianeta del Quadrante Chiave che funge da colonia abbandonata per i malati di mente e per i compagni animali geneticamente modificati. È difficile sapere quanto di questa storia Gunn manterrà e quanto verrà rielaborato per il
Il trailer di
I film di Guardiani della Galassia sono stati costellati di riferimenti alla cultura pop fin dall’inizio, con persino i nomi degli stessi “volumi” che fanno riferimento ai mixtape che Peter Quill ha realizzato con la sua musica preferita. Mentre il teaser del Comic-Con di San Diego vantava la canzone “Do You Realize?” dei Flaming Lips, il nuovo trailer contiene “In the Meantime” della band Spacehog.
Peter Quill apre il trailer con un commovente discorso motivazionale: “Siamo stati via per un bel po’, ma a prescindere da ciò che succederà, la galassia ha ancora bisogno dei suoi Guardiani“, afferma. L’equipaggio arriva su un nuovo pianeta simile alla Terra, ma gli abitanti sono tutt’altro che umani. Purtroppo Gamora non è con loro, perché è morta in “
Uno dei molti vantaggi del franchise di Guardiani della Galassia è la sua capacità di esplorare il cosmo; a parte alcune brevi sequenze sulla Terra a scopo di flashback, le missioni dei Guardiani puntano principalmente ad esplorare nuove parti della galassia. Il presidente dei Marvel Studios




Come stabilito in
Originariamente nei Marvel Comics, tutti i membri dei Guardiani della Galassia pre-2014 avevano le stesse uniformi rosse e blu (anche Groot). Tuttavia, il primo film dei Guardiani della Galassia rappresenta uno dei primi grandi casi in cui l’MCU ha avuto un impatto diretto sullo stile e sull’aspetto dei fumetti, con i fumetti stessi che hanno dato a ogni Guardiano il proprio aspetto distinto che più o meno corrispondeva al loro controparte sullo schermo.
Mentre l’idea di riportare i Guardiani alle loro radici fumettistiche per quest’ultimo film è molto soddisfacente, l’idea per le uniformi abbinate probabilmente viene da Star-Lord che vuole essere una squadra di eroi più legittima e ufficiale (piuttosto che essere visti come criminali). Questo è anche un sentimento che è stato espresso di recente nei fumetti con i Guardiani riconosciuti come i difensori ufficiali della galassia.
Scritto e diretto da

I quattro attori funzionano molto bene, soprattutto