Mentre molti fumetti, film,
spettacoli televisivi e pellicole hanno trattato la storia delle
origini di Batman, non molti progetti hanno
cercato di spiegare le circostanze che hanno dato vita a
Joker.
Naturalmente, Joker,
il film di
Todd Phillips candidato
all’Oscar nel 2019, ha fatto questo tentativo e
molti anni prima anche Batman: The Animated Series,
Batman: Mask of the Phantasm, ci ha provato.
Tuttavia, per la maggior parte dei
lettori di fumetti, la graphic novel The Killing Joke di
Alan Moore e del disegnatore Brian Bolland è considerata la storia
d’origine definitiva del principe del crimine di Gotham.
Recentemente, c’è stata una nuova
nuova storia sull’origine del Joker, grazie alla miniserie
Batman: Three Jokers di Geoff Johns, che
ha proposto che non ci fosse un solo Joker in giro per Gotham, ma
tre.
Quella miniserie del 2020 si è
conclusa con una tonnellata di domande rimaste senza risposta, ma
Chip Zdarsky sta cercando di risolvere le
questioni in sospeso nella sua attuale run di
Batman. L’arco attuale propone che i tre Joker
siano semplicemente personalità distinte: il Clown, il Demone e
l’Assassino.
Inoltre, la storia propone che
Joker abbia creato queste personalità con l’aiuto
del mentore di Batman, Daniel Captio,
l’uomo che ha insegnato a Bruce come creare personaggi
alternativi come il Batman di Zur-En-Arrh. Recentemente,
al co-presidente dei DC Studios
James Gunn è stato chiesto di esprimersi su
quella che considera la storia definitiva delle origini del
Joker.
Ha dichiarato: “Considero
qualsiasi cosa stia leggendo “vera” nel momento in cui la sto
leggendo! Per quanto riguarda il canone, non mi occupo della
continuity DC Comics mainstream, ma solo di quella del
DCU (che si interseca, si allontana, si
interseca di nuovo ecc. con la DC Comics). Questi personaggi sono
tutti dei miti e mi piacciono molto le variazioni su di loro,
soprattutto quando gli artisti capiscono il nucleo di ciò che credo
renda grande un personaggio e ne comprendono la storia, offrendo
allo stesso tempo un nuovo punto di vista“.
In risposta a un altro fan che ha
affermato che i fan si concentrano troppo su ciò che è canonico,
James Gunn ha dichiarato [sempre tramite
Threads]: “È vero. Almeno la metà delle dieci più grandi storie
della DC non sono canoniche“
A parte il prossimo film Joker:
Folie à Deux di Todd Phillips, che
arriverà nelle sale il 4 ottobre 2024, non si sa dove o quando il
Joker farà la sua prossima apparizione.
Matt Reeves ha
affidato a
Barry Keoghan il ruolo dell’acerrimo rivale di
Batman in The
Batman e si pensa che avrà un ruolo più ampio nel
sequel The
Batman – Parte Due, la cui uscita è prevista per il 3
ottobre 2025.
Con Damian Wayne al centro
della scena in
The Brave and the Bold, si ipotizza (ma non è
confermato) che suo nonno Ra’s al Ghul, sua madre
Talia e la Lega degli Assassini saranno il
primo/primo antagonista del Batman del
DCU.
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