Nel corso di un’intervista con
The Hollywood Reporter, Henry Cavill ha rivelato di avere un rimpianto
nei confronti della sua interpretazione di Superman. Proprio di
recente, l’attore ha spiegato che vorrebbe ancora interpretare
l’eroe kryptoniano sul grande schermo, sottolineando di avere
ancora
“il mantello nell’armadio”.
Tuttavia, l’attore ha criticato un
aspetto in particolare della sua performance nei panni dell’iconico
supereroe. Si tratta di un momento alla fine de
L’uomo d’acciaio in cui il personaggio si trova
davanti alla tomba di suo padre e rivolge un sorriso a sua madre
Martha. “C’è una scena alla fine de L’uomo d’acciaio, in cui sto parlando con
Martha. Avrei dovuto sorridere diversamente”, ha spiegato
l’attore.
“Ogni volta che vedo quella
scena, penso: ‘È un sorriso irritante’. Semplicemente, non mi
piace. Perché ho sorriso così? Non è così che sorrido. Avrei dovuto
farlo diversamente”, ha concluso.
Se Henry Cavill avrà o meno l’opportunità di
continuare con il ruolo e approfondire ulteriormente la sua
versione di Superman, è un mistero che ancora non sembra trovare
soluzione. Le voci sull’uscita effettiva di Cavill dal DCEU
circolano ormai dal 2018; parallelamente, si parla anche del fatto
che il suo Superman possa diventare un personaggio di supporto in
altri film dell’universo cinematografico.
Cavill è sicuramente molto legato al
personaggio. Tuttavia, considerando il contratto con Netflix per The Witcher e il coinvolgimento in altri imminenti
progetti cinematografici, i suoi impegni potrebbero effettivamente
impedirgli di prendere parte ad un eventuale sequel de
L’uomo d’acciaio o, comunque, di continuare a indossare i
panni del supereroe anche in altri progetti.
A causa di una tragedia familiare,
il regista Zack
Snyder dovette abbandonare la produzione di
Justice
League. Il film venne completato da Joss
Whedon, ma il risultato finale venne bocciato tanto
dalla critica quanto dal pubblico, dal momento che il film non
rispecchiava assolutamente la visione originale di Snyder.
Fortunatamente, la passione dei fan ha fatto sì che, attraverso la
campagna #ReleaseTheSnyderCut, fosse resa
giustizia al film originale, che il prossimo anno verrà
ufficialmente rilasciato su HBO Max.
In una recente intervista con
Variety, Henry
Cavill ha parlato proprio dell’imminente arrivo della
Snyder
Cut di Justice
League. A quanto pare, però, l’attore non sembra
conoscere molti dettagli sul taglio originale di Snyder: “Non
posso veramente dire nulla, a parte il fatto che la HBO Max farà
uscire il film. Sarà la versione finale di Zack, ma più di questo
non so.”, ha spiegato Cavill.
“Sono soltanto felice che Zack
abbia finalmente realizzato la sua visione del film”, ha
continuato l’attore. “Penso che sia importante per un regista e
per uno storyteller vedere la propria visione di qualcosa
finalmente rilasciata e mostrata al mondo. Anche io non vedo l’ora
di vederla. È stato decisamente un calvario.”
Cavill ha poi aggiunto: “Con
Justice League si è verificato un mix di
visioni ed è per questo che il film non è stato ben accolto. E poi,
negli anni successivi, c’è stata una grande spinta per poter
finalmente vedere la leggendaria Snyder Cut. Ora è giunto il
momento! Penso che sarà molto bello vedere Zack che finalmente ha
la possibilità di rilasciare la sua versione del film.”
Henry Cavill sarà ancora una volta
Superman nel DCEU
Di recente Henry
Cavill ha parlato del suo futuro nei panni di Superman, rivelando che spera
di poter interpretare il personaggio ancora a lungo. È stato
confermato che l’attore è ufficialmente in trattative per tornare
nei panni dell’eroe kryptoninao nel DCEU: il ritorno in questione
però sarà relegato ad un ruolo di supporto in uno dei prossimi film
in uscita (non è stato ancora rivelato quale); quindi, almeno per
ora, non ci sono possibilità di vedere un’eventuale sequel de
L’Uomo d’Acciaio di Zack
Snyder.
Vi ricordiamo che
la Snyder
Cut di Justice
League uscirà nel 2021 sulla piattaforma
streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA
dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la
versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO
MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in
Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere
una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere
programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima
è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori
notizie.
Da quando è stato scelto come
interprete di Superman, l’attore ha avuto la
possibilità di prendere parte a numerosi progetti di alto profilo,
tra cui Mission: Impossible Fallout e la serie NetflixThe Witcher. Tuttavia, il suo futuro nei panni
dell’eroe DC è ancora molto incerto, nonostante l’attore abbia più
volte espresso il desiderio di tornare a vestire i panni del
personaggio ancora una volta.
Al momento non sono stati fatti
annunci ufficiali in merito ad un eventuale sequel de L’uomo d’acciaio o di un altro ipotetico progetto
che potrebbe vedere il ritorno di Cavill. Al contrario, la Warner
Bros. si sta concentrando su un nuovo film che sarà prodotto da
J.J. Abrams e scritto da Ta-Nehisi Coates, e che avrà come
protagonista un Superman nero.
In attesa di scoprire se Cavill avrà
ancora un futuro nei panni dell’eroe kryptoniano, in una recente
intervista con GQ,
l’attore ha raccontato della direzione che vorrebbe prendesse la
storia del suo Superman sul grande schermo, dopo gli eventi di
Justice League.
“Ero molto ansioso di dare forma
alle prime fasi del viaggio di Clark come Superman”, ha
spiegato
Henry Cavill. “Abbiamo avuto L’uomo d’acciaio, poi siamo diventati un po’
più dark con Batman v Superman. Se
dovesse soccombere all’Equazione dell’Anti-vita e diventare un
Superman cattivo, allora volevo davvero assicurarmi di aver fatto
vedere l’eroe Superman, il vero simbolo della speranza, il faro di
luce, prima di percorrere il sentiero dell’oscurità e poi della
redenzione. È qualcosa che ho ancora molta voglia di
esplorare.”
Il futuro di Henry Cavill nel DCEU
Se Henry
Cavill avrà o meno l’opportunità di continuare
con il ruolo e approfondire ulteriormente la sua versione di
Superman, è un mistero che ancora non sembra trovare soluzione. Le
voci sull’uscita effettiva di Cavill dal DCEU circolano ormai dal
2018; parallelamente, si parla anche del fatto che il suo Superman
possa diventare un personaggio di supporto in altri film
dell’universo cinematografico.
Cavill è sicuramente molto legato al
personaggio. Tuttavia, considerando il contratto con Netflix
per The
Witcher e il coinvolgimento in altri imminenti
progetti cinematografici, i suoi impegni potrebbero effettivamente
impedirgli di prendere parte ad un eventuale sequel
de L’uomo
d’acciaio o, comunque, di continuare a indossare i
panni del supereroe anche in altri progetti.
In arrivo il prossimo anno su HBO
Max, la Snyder Cut di
Justice
League permetterà finalmente ai fan di Zack
Snyder di poter godere della versione del
cinecomic pensata in origine dal regista. Non sappiamo ancora la
data esatta del debutto della Snyder Cut sulla piattaforma di
streaming, ma di recente è stato confermato che il lancio avverrà
nella prima metà del 2021.
Naturalmente, non solo i fan sono
entusiasti all’idea, ma anche i membri della stesso cast del film,
che si sono sempre dimostrati solidali nei confronti di Snyder,
come ad esempio Henry
Cavill, interprete di Superman. In una recente
intervista con
Variety, l’attore ha però rivelato di non essere sorpreso del
fatto che la versione del film di Snyder verrà finalmente
rilasciata. Il motivo? Il potere che hanno ormai assunto le
piattaforme di streaming nell’odierno panorama dell’intrattenimento
audiovisivo.
“Non so se sono
sorpreso. Con tutto quello che è successo quest’anno, con il
lockdown, i cinema chiusi e i servizi di streaming che sono
diventati il principale veicolo d’intrattenimento, non credo possa
considerarsi una sorpresa. Penso che sia una di quelle cose che
rappresentano a tutti gli effetti un’opportunità, e penso sia
fantastico che Zack abbia finalmente l’opportunità di far uscire la
sua visione di Justice League. Penso che sia davvero
importante per un narratore e un regista. Quando ciò non accade, è
sempre un’occasione triste. Ora Zack ha la sua opportunità e sono
entusiasta all’idea di guardarlo.”, ha spiegato
l’attore.
Henry Cavill commenta i rumor circa
il suo ritorno nei panni di Superman
Naturalmente, durante l’intervista
Henry Cavill ha
anche parlato della possibilità di tornare ad interpretare Superman
e di tutti i rumor che si sono susseguiti nel corso di questi anni:
“Le voci sono diventate sempre più insistenti… giorno dopo
giorno. A volte è straordinario leggere certe cose, altre invece è
più frustrante. Ad ogni modo, la cosa più bella è vedere quanto le
persone siano entusiaste di Superman, perché penso sia importante
quel tipo di atteggiamento nei confronti di un personaggio così. Se
il pubblico ne parla, se qualcuno continua ad inventarsi storie… da
una parte va bene, perché significa che vogliono che il personaggio
torni sul grande schermo. In un mondo ideale, mi piacerebbe
assolutamente interpretarlo di nuovo.”
Le parole dell’attore sembrano
smentire la recente “voce” secondo cui lo stesso sarebbe in
trattative per tornare nei panni dell’eroe kryptoninao nel DCEU:
come emerso nelle ultime settimane, il ritorno in questione
dovrebbe essere relegato ad un ruolo di supporto in uno dei
prossimi film in uscita (non è stato rivelato quale); quindi, se la
voce dovesse essere ufficialmente confermata, comunque non ci
saranno possibilità di vedere un’eventuale sequel de L’Uomo d’Acciaio di Zack
Snyder.
Vi ricordiamo che
la Snyder
Cut di Justice
League uscirà nel 2021 sulla piattaforma
streaming di Warner Bros HBO Max che è disponibile negli USA
dall’Aprile scorso. Attualmente non sappiamo se in Italia la
versione debutterà su qualche piattaforma streaming dato che HBO
MAX non è disponibile nel nostro paese. Ma sappiamo che HBO in
Italia ha un accordo in esclusiva con SKY, dunque potrebbe essere
una valida teoria pensare che in Italia il film possa essere
programmato su SKY CINEMA o su SKY ATLANTIC. Tuttavia, quest’ultima
è solo una supposizione dunque non ci resta che aspettare ulteriori
notizie.
Arrivato nelle nostre sale diverse
settimane fa, Justice League fa ancora parlare di
sé, stavolta con toni molto meno polemici di quelli che avevano
accolto il film prima e dopo l’uscita al cinema. A riscaldare
l’atmosfera ci ha pensato, come sempre, Henry Cavill, che in frammento di
Justice League: The Art of The Film racconta l’emozione di
interpretare un Superman diverso dal
passato e molto più vicino alle pagine dei fumetti di quanto non
siano stati i personaggi in L’Uomo d’Acciaio e Batman V
Superman:
“Per me Justice
League in particolare ha portato il personaggio alla sua
versione più fedele del fumetto che conosciamo. Ho profondamente
amato calarmi in questi panni, per la speranza e l’ottimismo che
Superman rappresenta, e perché è stata per me una grande fonte
d’ispirazione“.
Per contratto, Cavill è impegnato
con la DC per un altro film, dopo di che il futuro di Superman al
cinema rimane ancora misterioso. Nel frattempo lo rivedremo in
Justice League 2 insieme ai colleghi, con l’unica
eccezione di Ben Affleck (uno tra i probabili adii
al franchise).
Dopo mesi di silenzio,
avvicendamenti nei ruoli iconici degli eroi DC al cinema, e nessuna
notizia certa su quella che sarà la direzione che prenderà lo
sgangherato DCEU, Henry Cavill parla del personaggio di
Superman, affermando
che per ora è ancora lui il titolare del ruolo dell’Uomo
d’Acciaio.
In una lunga intervista con
Men’s Health, in cui
ha parlato anche di The Witcher, la serie
fantasy che lo vede protagonista, l’attore inglese ha dichiarato:
“Il mantello è nell’armadio. È ancora mio. […] Non me ne starò
qui silenziosamente al buio mentre arrivano tutte queste voci. Non
ho rinunciato al ruolo. Devo ancora dare tanto a Superman. Ci sono
tante storie da raccontare. Tanti approfondimenti del personaggio
in cui voglio tuffarmi. Voglio rappresentare i fumetti. È
importante per me. C’è tanta giustizia che Superman si merita. Lo
status è: vedrete”.
L’attore ha anche fatto luce sulla
sua assenza da Shazam!. Alla fine del
film con Zachary Levi, vediamo un cameo di Superman, che però non
ce ne mostra il volto, visto che Henry Cavill non
era disponibile per girarlo. A quanto pare, l’attore non ha saltato
il cameo perché ormai lontano dal ruolo del kryptoniano, ma perché
impegnato con le riprese di Mission: Impossible –
Fallout.
Henry Cavill è ancora
Superman
Il Superman di Henry
Cavill funziona molto bene sullo schermo, nonostante la
sua ultima apparizione sia stata viziata dalla questione della CGI
sul volto dell’attore, a causa del “baffi intagliabili” che
sfoggiava durante le riprese aggiuntive. Inoltre, il suo Superman
era davvero di grande effetto accanto al Batman e Ben
Affleck e alla Wonder Woman di Gal Gadot,
trio che ha esordito in Batman v Superman: Dawn of
Justice e che è destinato a rimanere solo un
ricordo, ormai.
Intanto, ecco di seguito il
servizio fotografico per cui l’attore ha posato e che si può vedere
sulla rivista maschile:
Henry Cavill ha sicuramente accresciuto la sua
fama grazie al ruolo di Superman nel DCEU, ma l’attore
britannico ha avuto modo di dimostrare di essere molto più che
l’interprete dell’eroe kryptoniano negli ultimi anni. Ha
interpretato il cattivo principale in
Mission: Impossible – Fallout, ha dato vita a Geralt di
Rivia nella serie di successo The Witcher e adesso sta ricevendo ampi consensi per
il ruolo di Sherlock Holmes in Enola
Holmes.
Nonostante l’uscita della Snyder Cut di Justice
League il prossimo anno su HBO Max, non sappiamo
ancora con certezza quale sarà il futuro cinematografico del suo
Superman. Tuttavia, l’attore potrebbe avere tra le mani
un’opportunità altrettanto appetitosa. È da tempo infatti che il
nome di Cavill viene associato al ruolo di prossimo James Bond, anche se al momento non sappiamo
ancora chi raccoglierà l’eredità di Daniel Craig dopo l’uscita nelle sale
dell’attesissimo No Time
to Die.
Adesso, in una recente intervista
con
GQ, Henry Cavill ha parlato ancora una volta della
possibilità di vestire i panni dell’iconico agente segreto,
confermando che semmai dovesse arrivare una chiamata da parte dei
produttori, ovviamente non si tirerebbe indietro. “Se Barbara
Broccoli e Michael G. Wilson fossero davvero interessati a me,
coglierei assolutamente l’opportunità”, ha dichiarato
l’attore. “Ora come ora, è tutto campato in aria. Vedremo cosa
succederà. Ma sì, è chiaro che mi piacerebbe interpretare Bond.
Sarebbe molto, molto eccitante”.
Sempre nel corso della medesima
intervista è stato chiesto a Cavill di commentare il suo futuro nel
DCEU, ma l’attore si sarebbe rifiutato di parlarne. Di recente
abbiamo appreso che Cavill potrebbe non essere coinvolto nelle
riprese aggiuntive della
Snyder Cut, anche se in merito non esistono ancora
conferme ufficiali. Per quanto riguarda il suo ritorno nei panni di
Superman in un nuovo film, al momento la voce più accreditata è
quella secondo cui l’attore dovrebbe tornare nei panni dell’uomo
d’acciaio in un ruolo minore in uno dei prossimi titoli
dell’universo condiviso.
Anche se non è presente nel
materiale promozionale di Justice League, sappiamo che il
personaggio di Superman (Henry Cavill) tornerà e avrà un ruolo
importante nel film di Zack Snyder.
A conferma di questo,
Cavill sta attivamente partecipando alla
promozione del film, al fianco di Ben Affleck, Gal Gadot,
Ezra Miller, Ray Fisher e Jason
Momoa.
In questa sede, l’attore britannico
ha chiarito la questione del tono “leggero” che avrà il film.
Dall’inizio della promozione, infatti, non si fa altro che
specificare che il tono di Justice League sarà più
leggero rispetto a quello di Batman v
Superman, ma Cavill ha spiegato che parlare di “tono
leggero” per il nuovo film DC Comics non è giusto.
“Il tono del film: non dirà che è
leggero, perché sarebbe ingiusto. Ha uno scenario molto serio, con
momenti di humor e leggerezza che alleggeriscono.”
“Quando le situazioni promettono
pericolo, le persone diventano strane, come nell’arma: un sacco di
persone nell’esercito hanno un senso dell’umorismo molto molto
strano. E noi abbiamo adottato questo nel film.”
Cavill procede poi a spiegare le
differenze e a fare un confronto tra il Superman di Hans
Zimmer e quello di John Williams, ovvero
i due compositori che hanno dato, nel corso della storia del
cinema, la musica all’eroe di Krypton.
“La musica di Hans Zimmer è
radicata nella mia testa, adesso, e le emozioni che ho provato
durante la realizzazione di Man of Steel, quelle che ho provato sempre
in merito al personaggio, sono state enormi. E quindi la sua musica
avrà sempre qualcosa di speciale per me (…) Allo stesso tempo la
muscia di John Williams è incredibilmente potente, è un personaggio
lei stessa, e averle entrambe nel film è davvero geniale. Non
potevo chiedere nulla di più.”
Infine, Cavill ha commentato la
cattiva accoglienza riservata a Batman v Superman: Dawn of
Justice lo scorso anno: “Penso che il film sia una
parte della visione di insieme di Zack Snyder, che è una visione di
nicchia, uno stile di nicchia per un film di genere. E questo si è
rispecchiato nell’accoglienza di critica e pubblico. Quando
qualcosa è di nicchia, sarà amato e gradito da alcuni e sgradito ad
altri. Questo è il punto di un progetto di nicchia.”
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The
Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman.
Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante
in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da
Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla
Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è
stato diretto da Zack Snyder,
mentre Joss Whedon è entrato nella
produzione solo a fine lavoro ed è previsto per il 16 novembre
2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra
Millercome Flash, Jason Momoacome
Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Quando la
Warner Bros. ha svelato le uscite dei prossimi
film DC in cantiere, nessun accenno è stato fatto alle release dei
prossimi film dedicati a Batman e Superman (nonostante
sia stato annunciato lo sviluppo di entrambe le pellicole).
Le ultime indiscrezioni vorrebbero
Ben Affleck alla regia del prossimo
The Batman, ma nulla è ancora trapelato
circa il prossimo cinecomic interamente dedicato alle avventure de
L’Uomo d’Acciaio.
Intervistato di recente da
Entertainment Weekly, Henry Cavill ha parlato a tal
proposito, mostrando speranza ma esprimendo anche alcune
perplessità in merito ad una seconda pellicola che potrebbe vederlo
tornare nei panni dell’iconico supereroe: “C’è tantissimo tempo
ancora per realizzare un nuovo film dedicato esclusivamente a
Superman – ha detto l’attore – Superman è uno tosto, ci
sarebbero tantissime cose ancora da dire sul suo conto. Al tempo
stesso, però, è anche un personaggio molto difficile. Credo sia un
personaggio molto più vicino alla psiche umane di quanto si pensi;
in molti lo vedono come una sorta di Dio che non sempre si riesce a
comprendere. Credo che una volta che avremo un universo più vasto,
allora potremmo approfondire maggiormente la sua storia e
raccontare nuove avventure”.
Cosa ne pensate di queste
dichiarazioni?
[nggallery id=957]
Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot.
Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Dopo la release di Justice
League nel 2017, le possibilità che
Henry Cavill tornasse ad interpretare Superman nel DCEU si sono
abbassate drasticamente. Anche in Shazam!,
ad esempio, il cameo dell’eroe kryptoniano è stato realizzato
utilizzando uno stunt, e questo perché all’epoca si vociferava che
l’attore e la Warner Bros. non fossero riusciti a raggiungere un
nuovo accordo economico.
Tuttavia, lo scorso mese abbiamo
appreso la
notizia che Cavill è ufficialmente in trattative per tornare
nei panni dell’uomo d’acciaio nell’universo condiviso: il ritorno
in questione però sarà relegato ad un ruolo di supporto in uno dei
prossimi film del DCEU in uscita (non è stato ancora rivelato
quale); quindi, almeno per ora, non ci sono possibilità di vedere
un’eventuale sequel de L’Uomo d’Acciaio di Zack
Snyder.
Adesso, in una recente intervista
con Variety,
l’attore ha parlato proprio dell’iconico ruolo di Superman, senza
rivelare nulla in merito al futuro cinematografico del personaggio,
ma spiegando che amerebbe interpretarlo ancora per molto tempo:
“Sono sempre stato un fan di Superman”, ha detto Cavill.
“Con un personaggio del genere, porti quel ruolo con te anche
fuori dal set. E diventa parte della tua immagine
pubblica.”
Henry Cavill parla di Superman:
“Il ruolo che mi ha cambiato la vita.”
“Quando incontri dei bambini,
dei bambini che non mi vedono come Henry Cavill, ma che mi vedono come Superman,
sai che c’è una responsabilità che deriva da tutto questo. È un
personaggio meraviglioso. È una responsabilità che sono felice di
avere, così come spero di avere la possibilità di interpretare
Superman ancora nel corso degli anni”, ha aggiunto l’attore in
riferimento al suo futuro nei panni dell’eroe.
“La mia vita è cambiata
drasticamente a causa di quel ruolo”, ha spiegato l’attore in
merito a ciò che ha significato interpretare il personaggio al
cinema. “Mi ha aperto tantissime porte. È uno di quei
personaggi che può davvero cambiare l’intero corso di una carriera.
Sono incredibilmente grato per questo. Inoltre, è un ruolo che mi
ha insegnato tanto anche a proposito di me stesso.”
“Superman è fondamentalmente un
bravo ragazzo, e quando lo interpreti inizi a fare inevitabilmente
dei paragoni con te stesso. Pensi: ‘Sono una brava persona?’ Sono
abbastanza bravo da essere in grado di interpretare Superman’. E se
per caso senti di non esserlo, allora devi lavorare su te stesso
per assicurarti di essere una persona migliore. Penso che sia
questo che facciamo nella vita di tutti i
giorni.”
Ricordiamo che di recente è stata
annunciata la release della Snyder
Cut di Justice
League su HBO Max. La versione del cinecomic
di Zack
Snyder così come concepito inizialmente dal regista
verrà lanciata sulla piattaforma di streaming nella prima metà del
2021. Durante il commento in diretta a L’Uomo d’Acciaio – in cui Snyder ha
ufficializzato l’arrivo della Snyder Cut su HBO
Max -, era stato lo stesso Henry
Cavill ad ammettere che sarebbe stato onorato di
tornare a vestire i panni di Superman.
Mancano ancora due giorni
all’uscita de L’Uomo
d’Acciaio al cinema, qui da noi. L’hype è sempre
più alto e le prime recensioni negative impallidiscono davanti
all’enorme successo albotteghino che sta avendo il film
Oltreoceano.
Ma come si deiventa l’uomo d’acciaio? In che modo l’attore, non
magrissimo ma comunque dal fisico asciutto, è diventato la massa di
muscoli (anche un po’ gonfiati) che vediamo nel film? Ecco un video
che mostra Henry Cavill allenarsi per entrare
nella parte di Superman!
Il video è stato pubblicato dal
canale Youtube della Guardia Nazionale, corpo speciale presso il
quale Henry Cavill e Antje
Traue (Faora) si sono allenati per entrare nei loro
ruoli.
Ecco il risultato finale, che ne
pensate?
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere
le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Henry Cavill si sta già preparando per la sua
prossima avventura sul grande schermo, mentre nelle sale si aspetta
l’arrivo di Argylle
di Matthew Vaughn. La star appare barbuta e
bellissima nelle nuove immagini del prossimo film di Guy
Ritchie, The Ministry of Ungentlemanly
Warfare, condivise oggi su Instagram. Oltre a condividere il suo nuovo look
irsuto, baffuto e corpulento per il progetto, Cavill ha anche
rivelato che il primo trailer arriverà oggi.
Basato su una storia realmente accaduta raccontata da
Damien Lewis nel suo libro omonimo, The
Ministry of Ungentlemanly Warfare segue
un’organizzazione segreta fondata da Winston
Churchill e dall’autore di James
BondIan Fleming per indebolire e infine far
deragliare il regime nazista attraverso “sgarbate azioni non da
gentiluomini”. Atti di sabotaggio. Precursore delle moderne
organizzazioni di operazioni segrete, questo gruppo era composto da
personale militare d’élite, ma apparentemente disadattato,
specializzato in attività non convenzionali, cogliendo di sorpresa
i nazisti e svolgendo un ruolo importante nello sradicarli.
Henry Cavill è stato nominato leader di questo
gruppo, anche se in questo caso il suo look non è quello della
superspia.
L’ex star di Superman salperà con un
talentuoso ensemble nell’ultimo film di Ritchie, con Hero
Fiennes Tiffin, Henry Golding, Alan Ritchson
e Alex Pettyfer tra coloro che si uniranno a lui
in acqua. Eiza González, Babs Olusamokun, Henrique Zaga,
Til Schweiger e Cary Elwes
completano il gruppo costellato di stelle.
Quando Joss Whedon
ha deciso di rigirare la quasi totalità di Justice
League, ha dovuto affrontare molte sfide (tra cui
l’allontanamento di un cast che ha avuto per lo più solo cose
negative da dire su di lui). L’ostacolo più grande, tuttavia, si è
rivelato essere i baffi di Henry Cavill.
L’attore britannico stava girando
Mission: Impossible – Fallout e la Paramount Pictures non era
disposta a rischiare di interrompere la produzione permettendo a
Henry Cavill di radersi i baffi. Ciò ha
significato le queste scene aggiuntive per il film DC avrebbero
dovuto essere girate con Henry Cavill vestito da Superman… con i baffi.
Invece di utilizzare i VFX per dare
all’Uomo d’Acciaio una barba – cosa che esiste già nei fumetti –
gli è stata rifatta una mascella in CGI che è stata oggetto di
scherno dal 2017. Il povero Henry Cavill aveva un aspetto ridicolo ed era
impossibile non essere distratti dalla strana bocca di Superman o
dal ghigno da Joker mentre chiacchierava con Lois Lane.
Apparso ieri sera al CinemaCon per
parlare del suo ruolo nel prossimo remake di Highlander,
l’ex Uomo d’Acciaio ha deciso di sdrammatizzare la sua esperienza
in Justice League facendo riferimento a
“un paio di baffi controversi che hanno quasi rovinato la
mia carriera“.
Il film sembrava aver spento il suo
interesse a interpretare nuovamente Clark Kent (non è
stato nemmeno coinvolto nell’uscita della Snyder
Cut), finché The Rock non lo ha convinto
a tornare in Black
Adam. Il piano prevedeva che Henry Cavill fosse protagonista di un’uscita
da solista per Supes, solo che i DC Studios gli
hanno tolto il tappeto da sotto i piedi quando è stata presa la
decisione di riavviare il DCEU come
DCU.
“Non so quanto Henry fosse
presente in Justice League“, ha dichiarato il regista di
Mission: Impossible“, ha dichiarato
Christopher McQuarrie in merito alla controversia.
“Non ho mai visto il film, ma posso dirvi quanto sarebbe
costato a Mission: Impossible aggiungere digitalmente i baffi di
Henry Cavill“.
“Abbiamo detto: ‘Ecco cosa
faremo: dateci i 3 milioni di dollari e chiuderemo, così Henry
Cavill avrà il tempo di farsi ricrescere i baffi e noi chiuderemo
il nostro film’“.
“Qualcuno della
Paramount Pictures ha detto: ‘Cosa sta succedendo? Di cosa state
parlando? Hanno detto: ‘Non c’è modo di farlo'”, ha
ricordato il regista. “Ci siamo detti: “Ok”. Era il piano
migliore che potessimo escogitare“.
Dal momento che la Warner Bros. sta
sviluppando diversi progetti legati a Superman che non prevedono la
presenza di Henry Cavill, il futuro dell’originale
Man of Steel del DCEU appare sempre più
incerto.
Nonostante alcuni ritengono che il
mandato dell’attore si sia ufficialmente concluso con
Zack Snyder’s Justice League, lo stesso Cavill ha ribadito
proprio di recente di essere ancora interessato a tornare nei panni
di Kal-El, magari in un eventuale sequel de
L’uomo d’acciaio. Tuttavia, a questo punto nulla
vieterebbe all’attore di fare il grande salto nel Marvel Cinematic Universe…
Alla domanda di
The Hollywood Reporter su quale personaggio dell’Universo
Marvel vorrebbe interpretare, l’interprete di Superman ha risposto:
“Non dirò mai un personaggio Marvel che è già interpretato da
qualcun altro, perché tutti stanno facendo un lavoro davvero
straordinario. Tuttavia, ho internet e ho visto le varie voci su
Captain Britain…”
“Sarebbe molto divertente
portare al cinema una versione fresca e modernizzata di quel
personaggio, al pari di come hanno fatto con Captain America”,
ha aggiunto Cavill. “C’è qualcosa di divertente in tutto
questo… e poi adoro essere britannico.”
Captain Britan debutterà davvero nel MCU?
Captain
Britain, alter ego di Brian Braddock, è stato
creato da Chris Claremont nel 1976. Al momento non sappiamo se il
personaggio verrà davvero introdotto nel MCU, ma sembra che
in Avengers:
Endgame sia presente un riferimento velato
proprio al personaggio.
Nel film, quando Steve Rogers e Tony
Stark tornano indietro nel tempo agli anni ’70 per recuperare il
Tesseract, i due visitano la sede originale dello S.H.I.E.L.D.
intravedendo, tra gli altri, anche Peggy Carter nel bel
mezzo della sua giornata lavorativa. E in quel momento, la frase
pronunciata dal grande amore di Cap – sottovoce però, quindi poco
chiara – potrebbe aver posto le basi per l’ingresso di Captain
Britain nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe.
Peggy parla infatti di un agente
invisibile chiamato “Braddock” che “non ha effettuato
il check-in”: forse si tratta proprio di Brian Braddock, o di
suo suo padre? Vi ricordiamo che nei fumetti il personaggio è stato
il fratello della mutante Psylocke, oltre che eroe a cui sono stati
magicamente donati speciali poteri.
Sembra tutto troppo bello per essere
vero, e infatti si tratta di un rumor tanto insistente da essere
diventato virale: sembra che Henry Cavill possa interpretare un mutante
famoso in Captain Marvel 2, il film con
Brie Larson che sarà presto messo ufficialmente in
produzione presso i Marvel Studios.
Cavill sarebbe stato chiamato ad
interpretare Wolverine, il personaggio che ha accompagnato per 19
anni di carriera l’australiano Hugh Jackman e che
nel 2017 è morto sul grande schermo in
Logan, di James
Mangold.
La fusione tra Fox e Disney ha
portato i Mutanti Marvel, i cui diritti erano in possesso di Fox,
nelle mani della Casa di Topolino, sotto la quale si trovano anche
i Marvel Studios, per cui per gli X-Men è arrivato il momento di
unirsi al Marvel Cinematic Universe.
Non sappiamo quali saranno le
tempistiche di questa unione cinematografica, ma sappiamo che se lo
studio volesse cominciare a reintrodurre gli X-Men
nel MCU cominciare da un mutante come Wolverine, amatissimo e ben
strutturato nei ricordi degli spettatori, si tratterebbe di una
decisione azzardata.
Dal canto suo, Henry Cavill non è nuovo al mondo dei
cinecomics, visto che ha interpretato Superman per Zack
Snyder in L’Uomo d’Acciaio, Batman v
Superman e Justice League. Tuttavia, le
sorti avverse del DCEU lo hanno fatto allontanare dal ruolo e,
sebbene non sia ufficiale che l’attore britannico abbia appeso il
mantello al chiodo, all’orizzonte non ci sono ancora progetti per
il suo ritorno nella parte.
Di recente, Henry
Cavill è stato però protagonista di un nuovo successo,
rappresentato da The Witcher, la serie
Netflix basata sull’omonima serie di romanzi. Se la
sua partecipazione a Captain Marvel 2 nei
panni di Wolverine dovesse essere confermata, l’attore reciterà
accanto a Brie Larson.
Henry Cavill sarà il volto nel nuovo
Sherlock Holmes in Enola Holmes,
film prodotto da Legendary Pictures e tratto dalla serie di libri
di Nancy Springer. Al suo fianco, nei panni della sorella minore di
Sherlock e Mycroft, Enola, vedremo la star di Stranger Things
Millie Bobby
Brown, mentre Helena Bonham Carter
interpreterà sua madre.
La regia è stata affidata a Harry
Bradbeer (Killing Eve) al quale verrà affiancato lo
sceneggiatore Jack Thorne, che di recente ha firmato l’adattamento
di Queste Oscure Materie.
Vi ricordiamo che il primo capitolo
del franchise letterario è stato pubblicato nel 2006 con il “Il
caso del marchese scomparso”, proseguendo con altri sei romanzi
dedicati alle indagini della giovane Enola.
La Brown vestirà anche i panni di
produttrice con la compagnia PCMA Productions, mentre Alex Garcia e
Ali Mendes supervisioneranno il progetto per Legendary, con le
riprese che dovrebbero iniziare entro l’estate.
Potrete vedere ancora l’attrice
nelle sale in Godzilla: King Of
The Monsters, nuovo episodio del Monsterverse che
arriva a quattro anni dal Godzilla di Gareth
Edwards e che apre la strada al futuro scontro cinematografico tra
il Kaiju e King Kong. Cavill, dal canto suo, sarà presto su
Netflix con la serie The
Witcher.
Amy Adams ha rivelato che amerebbe tornare a
vestire i panni di Lois Lane nel DCEU: secondo
l’attrice, però, la Warner Bros. ha intenzione di andare avanti e
di “svincolarsi” dalla versione di Superman interpretata
da Henry Cavill. L’attrice candidata all’Oscar ha
interpretato il personaggio ne L’Uomo d’Acciaio di Zack Snyder del 2013, per poi
apparire anche in Batman v Superman: Dawn of Justice del 2016 e in
Justice League del 2017.
In seguito alla disastrosa
performance di Justice League al box office, inclusi gli
innumerevoli problemi che hanno caratterizzato la produzione del
film (tra cambi di regista e riprese aggiuntive), la Warner Bros.
ha cercato di aggiustare il tiro e di provare a rivitalizzare il
proprio universo cinematografico negli ultimi anni, grazie a
pellicole quali
Wonder Woman,
Aquaman,
Shazam! e Birds of Prey.
Dall’uscita di Justice League, non ci sono più stati
aggiornamenti circa la possibilità di un sequel de L’Uomo d’Acciaio e di un ritorno di
Henry Cavill nei panni dell’eroe kryptoniano.
Essendo il personaggio di Lois Lane così intrinsecamente legato a
quello di Clark Kent, anche il futuro di Amy Adams nel DCEU è incerto al momento.
In una recente intervista con
Empire (via Fandom), l’attrice ha
rivelato di essere “assolutamente aperta” alla possibilità
di interpretare ancora Lois Lane in un nuovo cinecomic DC. Al tempo
stesso, però, la Adams ha ammesso di non nutrire grandi speranze,
dal momento che – da quel che ne sa – la Warner Bros. si sta sempre
di più allontanando dalla versione di Superman di Cavill: “Da
quel che ne so, penso che lo studio si stia muovendo in una
direzione totalmente diversa”, ha dichiarato l’attrice.
Ricordiamo che al momento Henry Cavill è la star della serie The Witcher disponibile su Netflix, in cui interpreta l’eroe Geralt di Rivia. Di
recente è emerso che l’attore potrebbe interpretare un “mutante
famoso” in Captain Marvel 2, ma per ora non esiste
ancora una conferma ufficiale.
Ma mentre il prestigioso giornale
specifica che si tratta soltanto di una voce, senza segnalare una
motivazione a tale decisione e senza rivelare la fonte certa, si
attendono conferme ufficiali e si inizia a ragionare sulle
eventuali possibilità che questo scenario apre sul futuro della
Warner Bros. (e dell’attore stesso).
Di seguito le nostre considerazioni
sul perché Cavill dovrebbe – o non dovrebbe – lasciare il
personaggio:
Non dovrebbe lasciare – Ama profondamente il personaggio
Da quando Zack
Snyder l’ha scelto per vestire il regale costume blu e
rosso di Superman in Man of Steel, Henry Cavill si è sempre mostrato
dedito al lavoro, leggendo qualsiasi fonte originale e ogni
fumetto, e ha più volte manifestato il suo amore incondizionato
verso il personaggio e le sue storie.
Durante la promozione di
Mission Impossibile: Fallout, intervistato da Collider, l’attore
aveva confessato che erano in corso delle discussioni dietro le
quinte con la Warner Bros: “Il mio più grande desiderio è
realizzare un sequel diretto di Man of Steel perché c’è tutta una
serie di storie di Superman che voglio raccontare e non vedo l’ora
che arrivi l’opportunità per farlo“.
E se questo non bastasse, Cavill ha
perfino chiamato il suo cane Kal, il nome kryptoniano di
Superman…
Dovrebbe lasciare – Avrebbe una maggiore libertà
contrattuale
La vicenda scatenatasi intorno ai
baffi di Henry Cavill rimossi digitalmente durante
i reshoot di Justice League a causa della
concomitanza con le riprese di Mission Impossible
Fallout dovrebbe darci un’idea delle difficoltà che si
presentano nella carriera di un attore così richiesto e spesso
impegnato in grandi produzioni ad alto budget.
Da Man of Steel
Cavill è legato alla Warner Bros. da un contratto che avrebbe
previsto, dopo Justice League, un’altra
apparizione nell’universo DC (che si trattasse del cameo in
Shazam! o di Man of Steel 2 non è
del tutto chiaro); accordo che ora sembra più precario che mai. Nel
frattempo però l’attore ha già firmato con Netflix per la serie tv basata su The
Witcher, e in molti lo danno come favorito per la corsa al
prossimo film su James
Bond.
Non dovrebbe lasciare – Il “sogno” di Man of Steel 2
Lo scorso giugno il podcast di
Mario-Francisco Robles aveva lasciato trapelare alcune
indiscrezioni circa l’annuncio, da parte di DC e Warner Bros., sul
sequel di Man of Steel, il film che ha
inaugurato il DC Extended Universe e uscito in sala nel
2013.
Come spiegato da Robles allora,
l’azienda avrebbe voluto addirittura portare Henry
Cavill al San Diego
Comic-Con che si è tenuto a fine Luglio, ipotesi che
non si è mai concretizzata (come l’annuncio del suo cameo in
Shazam!).
A questi rumor vanno aggiunti anche
i commenti di Christopher McQuarrie, il regista di
Mission Impossible: Fallout con cui Cavill ha
lavorato di recente, che ha commentato così le voci sul sequel e su
un suo presunto coinvolgimento: “Per quanto riguarda la
notizia, posso solo dire che nessuno mi ha ancora chiesto di
dirigere il film, tuttavia sanno dove trovarmi. E mai dire
mai…“.
Dovrebbe lasciare – Il nuovo piano editoriale della DC
Film
Secondo quanto riportato nelle
ultime ore in merito all’addio di Henry Cavill, dietro questo
dietrofront dell’attore ci sarebbe l’intenzione – da parte della
Warner Bros. – di concentrarsi su progetti paralleli su personaggi
“secondari”. Il primo dei quali sarebbe il film
di Supergirl, origin story ambientata durante
l’infanzia di Kal-El, e per il quale è necessaria la presenza di un
interprete di Clark Kent molto, ma molto più giovane dell’attore
inglese.
Che dopo il flop di Justice
League l’azienda volesse ripensare i propri piani
editoriali era evidente, e tolti gli standalone su
Aquaman e Flash e il secondo
capitolo di Wonder Woman, i progetti futuri sono
pellicole più piccole, con budget ridotti, come The
Joker Origins e Gotham City
Sirens. Ecco perché, alla luce dei fatti, l’addio di
Cavill appare oggi inevitabile: il volto della DC Films sta
cambiando.
Non dovrebbe lasciare – Il potenziale inespresso della
Trinità
SLa Trinità DC formata da Superman,
Batman e Wonder Woman ha debuttato sul grande schermo in
Batman v Superman: Dawn of
Justice, come risultato di un piano narrativo studiato
da Zack Snyder per l’universo condiviso. Ora che
il regista è stato tagliato fuori e le sue idee sembrano
naufragate, cosa ne sarà dell’iconica triade di supereroi?
La sensazione è che il suo enorme
potenziale non sia stato del tutto espresso e che abbia ancora
qualcosa da dire. Inoltre i tre attori, Cavill, Affleck e Gadot,
hanno dimostrato una chimica non indifferente e visualmente
funzionavano come nessun altro prima negli adattamenti di fumetti
DC. Sarebbe bello vederli di nuovo in azione al meglio delle loro
possibilità in un altro film…
Dovrebbe lasciare – Un nuovo Superman
Se le voci verranno confermate e
Henry Cavill appenderà definitivamente il costume di Superman al
chiodo, per la Warner Bros. potrebbe manifestarsi l’opportunità di
riavviare (come già accaduto con Batman e altri supereroi) le sorti
del personaggio al cinema. Magari partendo proprio dal film di
Supergirl, dove sarà necessario un Kal giovane?
Ora che il progetto di Snyder sul figlio di Krypton non esiste più,
perché non rilanciare la figura di Superman dalle sue origini?
Henry Cavill tornerà a vestire i panni di
Superman nel DCEU, ma
non sarà ne L’Uomo d’Acciaio 2. Cavill aiutò la
Warner Bros. e la DC Films a lanciare l’universo condiviso nel 2013
con l’uscita de L’Uomo d’Acciaio, riprendendo il ruolo
dell’eroe kryptoniano in Batman v Superman: Dawn of Justice e
Justice League. Dopo l’accoglienza decisamente tiepida
ricevuta da tutti e tre i film, per anni si è parlato di un
possibile Man of Steel 2 che, di fatto, non ha mai visto
la luce.
Senza un sequel all’orizzonte, il
futuro di Cavill nei panni di Superman è iniziato a diventare
sempre più oggetto di discussione da parte del fandom. Per tutto il
2018, non si è fatto altro che ripetere che l’attore non sarebbe
tornato nei panni del personaggio e che il contratto tra lui, la
Warner e la DC non sarebbe stato rinnovato per il titolo finale che
avrebbe dovuto vederlo indossare ancora una volta il costume del
supereroe. A quel punto gli studios volevano che Cavill tornasse in
un cameo nello Shazam!
di David F. Sandberg, ma l’impossibilità di
raggiungere un nuovo accordo tra le parti ha fatto saltare
definitivamente il suo coinvolgimento nel film.
Lo scorso anno era stato lo stesso
Henry Cavill ad affermare che
“il mantello di Superman era ancora nel suo armadio”, lasciando
intendere di non aver ancora rinunciato al ruolo. E oggi,
finalmente,
Deadline riporta la notizia che molti fan stavano aspettando:
Cavill è in trattative ufficiali per riprendere il ruolo di
Superman nel DCEU. In quale progetto (o in quali progetti) Cavill
potrebbe apparire è ancora un mistero, ma la fonte assicura che non
sarà per il sequel de L’Uomo d’Acciaio, né tantomeno per
Wonder Woman
1984, The Suicide
Squad o The
Batman.
Henry Cavill in trattative per
tornare ufficialmente nei panni di Superman nel DCEU
Proprio a proposito di Man
of Steel 2,
Deadline sottolinea che la Warner Bros. non ha in cantiere lo
sviluppo del film. A questo punto, l’ipotesi più accreditata è che
Cavill torni a vestire i panni dell’eroe kryptoniano o in Shazam!
2 al fianco di
Zachary Levi o in Black
Adam al fianco di Dwayne
Johnson.
In una lunga intervista
con Men’s Health lo scorso anno, Cavill aveva dichiarato:
“Il mantello è nell’armadio. È ancora mio. […] Non me ne starò
qui silenziosamente al buio mentre arrivano tutte queste voci. Non
ho rinunciato al ruolo. Devo ancora dare tanto a Superman. Ci sono
tante storie da raccontare. Tanti approfondimenti del personaggio
in cui voglio tuffarmi. Voglio rappresentare i fumetti. È
importante per me. C’è tanta giustizia che Superman si merita. Lo
status è: vedrete.”
Ricordiamo che di recente è stata
annunciata la release della Snyder Cut di Justice League
su HBO Max. La versione del cinecomic di Zack
Snyder così come concepito inizialmente dal regista
verrà lanciata sulla piattaforma di streaming il prossimo anno.
Durante il commento in diretta a L’Uomo d’Acciaio – in cui Snyder ha
ufficializzato l’arrivo della Snyder Cut su HBO Max -, era
stato lo stesso Henry Cavill ad ammettere che sarebbe
stato onorato di tornare a vestire i panni di Superman.
In un lungo elenco di nomi,
Henry Cavill ha salutato tutti gli
attori che come lui interpretano un supereroe al cinema nel
National Superhero Day. L’attore ha condiviso su
Instagram una sua foto con il costume di Superman taggando tutti gli
attori presenti sul social (usando l’hashtag per quelli che non
hanno un account ufficiale).
Ecco il primo trailer di
Justice League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è
previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista
Henry Cavill come
Superman, Ben Affleck
come Batman, Gal Gadot
come Wonder Woman, Ezra
Miller come Flash, Jason Momoa come
Aquaman, e Ray Fisher
come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy
Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e
Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono
Wesley Coller, Goeff Johns e
Ben Affleck stesso.
“Più a lungo che posso”.
Henry Cavill ha risposto così alla
domanda in merito a quanto tempo vestirà il mantello rosso di
Superman. L’attore che è giù
stato l’Uomo d’Acciaio nell’omonimo film, è ora
impegnato con Batman v Superman Dawn of
Justice, in cui il suo personaggio se la vedrà con il
Cavaliere Oscuro (Ben Affleck).
L’attore ha continuato: “Amo il
personaggio e amo lavorare con la Warner Bros. soprattutto per
quello che stanno facendo con questo ersonaggio. Quindi temgo le
dita incrociate e spero di poterlo fare per ancora molti
anni.”
Certamente Cavill avrà firmato un
contratto multi film con la WB/DC e stando al programma della
Warner per il suo universo cine-fumettistico, vedremo per almeno
altri cinque o sei anni Henry nella tutina blu di Superman.
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Ricordiamo
come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Non siamo ancora sicuri quando
vedremo Henry Cavill riprendere il volo nei panni di
Superman nell’atteso e
discusso Man of Steel 2, sequel de
L’Uomo d’Acciaio. Tuttavia l’attore ha condiviso
un video sui suoi social mentre si ha ripreso ad allenarsi
duramente:
In merito al sequel di Man
of Steel si sa molto poco ma sono tanti i registi che
negli ultimi mesi si sono proposti, o sono stati accostati al
progetto, da Matthew Vaughn a Steven D.
DeKnight che vorrebbe il ritorno di Zack
Snyder, fino, addirittura, a George
Miller. Anche se gli ultimi rumors danno molto
vicino Christopher
McQuarrie che ha addirittura parlato del film a Cavill
stesso.
Attenzione, la notizia è da prendere
con le pinze, trattandosi solamente di una voce di corridoio:
Henry Cavill
starebbe negoziando un prolungamento di contratto con il DCEU e la
Warner Bros, clausola che originariamente prevedeva il suo addio
all’universo cinematografico DC dopo l’apparizione successiva a
Justice
League.
Secondo la fonte, l’attore vorrebbe
tornare nei panni di Superman in Shazam!, il
cinecomic con Zachary Levi diretto da
David F. Sandberg, in uscita il prossimo anno. A
questa apparizione poi dovrebbe seguire l’ipotetica produzione de
L’Uomo d’Acciaio 2, progetto
rimasto in cantiere su cui gravitano ancora tantissimi dubbi.
Dunque quella di
Shazam! dovrebbe essere l’ultimo film per Cavill
come da contratto, mentre Man of Steel 2 sarebbe
il primo titolo compreso nel nuovo contratto. Il risultato delle
trattative potrebbe essere rivelato addirittura nei prossimi
giorni, non appena le parti interessate giungeranno ad un
ragionevole accordo.
Che ne pensate? Vorreste rivedere
ancora Henry Cavill nel DCEU?
Henry Cavill condivide alcune riflessioni riguardo al
fatto che Argylle – La
super spia, il suo nuovo film in cui interpreta una
spia, possa influenzare o no la sua possibilità di diventare il
nuovo James
Bond.
Dopo l’addio di Daniel Craig al ruolo di 007 in
No Time To Die del 2021, Cavill si è ritrovato
ancora una volta al centro dell’attenzione per la possibilità di
essere il prossimo a interpretare l’iconica superspia britannica.
Mentre i produttori Barbara Broccoli e
Michael G. Wilson non hanno condiviso alcun
annuncio reale su chi sarà il prossimo attore a interpretare il
personaggio, Cavill avrà la possibilità di interpretare una nuova
figura di spia in Argylle – La
super spia di Matthew
Vaughn.
Mentre il pubblico attende notizie
su James Bond 26, Henry Cavill si chiede in un’intervista
con Total Film (via GamesRadar) se interpretare una spia in
Argylle
– La super spia danneggerà le sue possibilità di
essere 007. “È un personaggio divertente. Se per questo motivo
sarò escluso da Bond o no, dipende da Barbara Broccoli e dal signor
Wilson.”
Henry Cavill era già stato una spia, in
Operazione UNCLE e si era confrontato con Ethan
Hunt in Mission Impossible: Fallout, quindi sicuramente il tipo di ruolo
gli interessa, ma resta da vedere se effettivamente sarà lui a
vestire i panni di James Bond.
Argylle – la super spia
Bryce Dallas Howard (Jurassic World) è Elly Conway,
autrice solitaria di una serie di romanzi best-seller di
spionaggio, la cui idea di felicità è una serata a casa al computer
con il suo gatto Alfie. Ma quando le trame dei libri di Elly,
incentrate sull’agente segreto Argylle e sulla sua missione di
smascherare un’organizzazione criminale globale, iniziano a
rispecchiare le azioni segrete di un’organizzazione di spionaggio
reale, le tranquille serate a casa diventano un lontano
ricordo.
Accompagnata da Aiden
(il premio Oscar Sam Rockwell), una spia allergica
ai gatti, Elly (che porta Alfie nello zaino) corre per il mondo
cercando di stare un passo avanti agli assassini, mentre il confine
tra il mondo immaginario di Elly e quello reale inizia a
svanire.
Il cast di prim’ordine
comprende
Henry Cavill (The Witcher),
John Cena (Fast X), la vincitrice dell’Oscar Ariana DeBose (West Side Story), la superstar
del pop Dua Lipa (Barbie), il vincitore dell’Emmy e candidato
all’Oscar
Bryan Cranston (Breaking Bad), la vincitrice dell’Emmy
e icona della commedia Catherine O’Hara (Schitt’s Creek), Sofia Boutella (Kingsman – The Secret Service)
e il leggendario
Samuel L. Jackson. Alfie è interpretato da Chip, che
nella vita reale è il gatto della top model Claudia Vaughn (nata
Schiffer).
Argylle – La
super spia è diretto e prodotto da Matthew Vaughn, da
una sceneggiatura di Jason Fuchs (Sei ancora qui – I Still See
You). Il film è prodotto da Matthew Vaughn, Adam Bohling (del
franchise Kingsman), Jason Fuchs e David Reid (del franchise
Kingsman). I produttori esecutivi sono Adam Fishbach, Zygi Kamasa,
Carlos Peres e Claudia Vaughn.Apple Original Films
presenta, in associazione con MARV, una produzione Cloudy. Argylle – La
super spia è distribuito da Universal Pictures
Italia.
Sappiamo che la Warner Bros.
introdurrà il personaggio di Supergirl nell’attesissimo
The
Flash di Andy Muschietti, mentre un
film scritto da Ta-Nehisi Coates e prodotto da
J.J. Abrams si focalizzerà su uno dei due
Superman neri dell’universo a
fumetti (molto probabilmente Calvin Ellis). Parallelamente,
Michael B. Jordan sta sviluppando una serie tv
per HBO Max incentrata su Vlad Zod (l’altro Superman Nero della DC
Comis).
Per quanto riguarda il Superman
originale del DC
Extended Universe, invece, non esistono ancora notizie certe.
In una recente intervista con
The Hollywood Reporter,
Henry Cavill ha così commentato la notizia di un film
incentrato su un Superman nero: “È eccitante. Superman non è
definito dal colore della pelle, è molto di più. Superman è un
ideale. Superman è un essere straordinario che vive nei nostri
cuori.”
“Perché non avere più Supermen
in corsa? Joaquin Phoenix ha fatto un meraviglioso film su Joker…
Cosa succederebbe se non fosse legato al resto del franchise? Ci
sono più trame nei fumetti di Superman che avvengono nello stesso
momento”. Da ciò si evince che Cavill non crede che un film su
un Superman nero rappresenti la fine della sua iterazione di
Kal-El: l’attore ha infatti dichiarato che “c’è ancora molto da
raccontare, per me, in veste di Superman.”
“Mi piacerebbe davvero avere la
possibilità di tornare. L’uccisione di Zod ha dato al personaggio
una ragione per non uccidere mai più. Superman che cade a terra e
urla… Non credo che in origine fosse nella sceneggiatura, ma voleva
mostrare il dolore che provava”, ha aggiunto l’attore
riferendosi alle scene finali de L’uomo d’acciaio. “Ho effettuato riprese
molto più intense rispetto a quelle che hanno poi scelto; stavo per
scoppiare a piangere. Superman ha appena ucciso l’ultimo membro
rimasto della sua specie. Questa è la scelta che ha fatto in quel
momento, e non lo farà mai più”.
“C’è un’opportunità di crescita
dopo un momento simile”, ha aggiunto. “Si potrebbe
esplorare la psiche di Superman come essere profondo,
apparentemente invulnerabile, simile a un dio, ma con sentimenti
reali al suo interno. Come dico sempre: ‘Il mantello è ancora nel
mio armadio.'”
Solo un giorno
dopo aver appeso ufficialmente il mantello di Superman per volere
dei DC Studios, Henry Cavill ha già ottenuto un progetto
futuro – ed è qualcosa di vicino e caro al cuore dell’attore
britannico. Jeff Sneider inizialmente ha
riferito di aver sentito che Amazon aveva acquisito
(o era vicino ad acquisire) i diritti del popolare gioco di
miniature Warhammer 40.000 e che
Henry Cavill potrebbe essere uno dei
protagonisti. Ora, THR ha confermato la
notizia.
Anche se sembra che il progetto sia
nelle primissime fasi di sviluppo, Henry Cavill è davvero in trattative per
recitare e produrre esecutivamente un adattamento in serie del
gioco fantasy di fantascienza. Henry Cavill è un appassionato giocatore e,
per coincidenza (supponiamo?), L’attore di Midnight Mass Rahul Kohli ha twittato
quanto segue dopo aver appreso che Cavill si era separato dall’Uomo
d’Acciaio.
Hey Henry,
fuck it, let’s make a Warhammer movie/limited series.
Il rapporto sottolinea che
Amazon non ha ancora concluso l’accordo, e anche se e quando lo
faranno, molto probabilmente questo non sarà il prossimo progetto
di Cavill.
Secondo la sinossi di THR,
Warhammer è ambientato 40.000 anni nel
futuro “dove le cose sono davvero oscure.
La civiltà umana ha smesso di progredire ed è in una guerra senza
fine con alieni ed esseri magici, con divinità e demoni che
figurano in un sistema di classi teologiche. Gli umani compongono
l’Imperium of Man, che è militarista. Una razza di androidi simili
a scheletri è conosciuta come Necron; c’è una razza elfica
conosciuta come Aeldari così come Orki; Tiranidi sono alieni
cattivi; e il T’au è un blu razza aliena dalla pelle che può
offrire qualche speranza.”
In particolare Henry Cavill è sempre interrogato in merito a
questa questione dai suoi fan, e l’attore ha recentemente rivelato
che era in realtà vicino a diventare Bond per Casino Royale prima
che la parte alla fine andasse a Craig. Con i produttori di Bond
Barbara Broccoli e Michael G.
Wilson che in precedenza avevano affermato che la prossima
iterazione dell’iconica superspia britannica sarà una reinvenzione
completa del personaggio, non è chiaro quali siano ora le
possibilità di Cavill per il ruolo.
In una recente intervista con
Josh Horowitz sul podcast Happy Sad
Confused (tramite CinemaBlend), Henry Cavill ha spiegato se interpretare
James
Bond sia qualcosa a cui è ancora interessato: “Sì. Sono
abbastanza impegnato ora. Amo quei ragazzi, Barbara [Broccoli] e
Mike [G. Wilson]… Se sono considerato per il ruolo o meno, non lo
so. Ma sarebbe divertente parlarne, di sicuro. E se non lo sono,
allora voglio solo vedere cosa ci faranno dopo, perché penso che
siano fantastici.”
La scorsa settimana, con
l’annuncio della sua rinuncia a The Witcher, Henry Cavill ha generato un grande buco nei
suoi impegni, cosa che non è passata inosservata e che molto
probabilmente lo renderà più disponibile per WB e per i suoi piani
futuri per Superman, visto che è tornato
ufficialmente al ruolo. Tuttavia non è da escludere una nuova
avventura per l’attore e un ingaggio nei panni di James Bond.
Henry Cavill arriverà dal 29 agosto in sala
con Mission: Impossible – Fallout e sembra che l’esperienza al fianco
di Tom
Cruise abbia preparato l’attore inglese a un altro
grande franchise, quello di James
Bond.
Parlando con Yahoo UK,
Henry Cavill ha commentato il suo
interesse verso il ruolo di Agente 007, visto che
già in precedenza aveva espresso interesse nel ruolo, in relazione
all’esperienza sul set di Christopher
McQuarrie.
“Mi piacerebbe molto farlo.
Penso che Bond sarebbe un ruolo molto divertente. E poi è
britannico. Credo che, ora che ho il pass di Mission: Impossible, e
posso fare tutti gli stunt e altre cose… Per me sarebbe molto
interessante lavorare in un film come un Bond. Mi piacerebbe
interpretare un personaggio inglese, perché non lo faccio quasi
mai. Quindi se dovessero chiedermelo, direi senz’altro di
sì.”
Ricordiamo che, mentre per
Bond 25 sarà sempre Daniel Craig a ricoprire il ruolo
dell’Agente Segreto, il film successivo necessiterà di un recasting
e a quel punto, Cavill sarà solo uno dei tanti considerati per il
ruolo.
Produzione e distribuzione
di Bond 25 sono stati confermati. Il
franchise sull’agente segreto
del MI6, James Bond,
proseguirà con il capitolo numero 25 che avrà come protagonista di
nuovo Daniel Craig, che interpreterà così per
la quinta volta il personaggio.
Alla regia è stato
confermato Danny Boyle che porta nel
progetto anche il suo collaboratore
di Trainspotting, John
Hodge, che firmerà la
sceneggiatura. Annapurna si è assicurata
i diritti di distribuzione domestica con
la MGM, mentre la Universal Pictures
distribuirà il film a livello internazionale.
Come da
tradizione, Bond 25 verrà distribuito
nel Regno Unito una settimana prima rispetto al resto del mondo, il
25 ottobre 2019, mentre l’8 novembre 2019 arriverà in tutto il
mondo. Le riprese cominceranno il 3 dicembre prossimo.
La notizia
arriva da Deadline che conferma che l’attore
Henry Cavill, noto per essere l’attuale
Superman ha aperto una sua
personale casa di produzione cinematografica insieme al
fratello Charlie Cavill e a Rex
Glensy, la Promethean
Productions con la quale produrrà il
film Stratton, un thriller che lo
vedrà anche protagonista. Tra i co-finanziato della pellicola ci
sono anche Amber Entertainment e la
GFM Films.
Stratton
è basato sul ciclo di romanzi di John
Stratton creata da Duncan Falconer e le riprese del
film inizieranno in primavera nel sud’Italia, Roma e Londra.
Vi ricordiamo che Henry
Cavill, sarà presto nuovamente Superman nell’attesissimo
Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder.
È un momento emozionante e ora
abbiamo alcune divertenti indiscrezioni da condividere con voi. La
prima viene da @MyTimeToShineH: a quanto pare,
Henry Cavill non ha ancora chiuso con il MCU
dopo il suo cameo come variante di Wolverine – il Cavillrine – in
Deadpool &
Wolverine. Resta da capire se tornerà in quel ruolo o
in un altro. Ad oggi, si tratta solo di un rumor e la
partecipazione dell’attore nel film è sembrata essere unicamente
l’occasione per una simpatica gag.
Difficile dunque credere, ad oggi,
che ci possa essere un ritorno di Henry Cavill nel MCU, anche se la buona
accoglienza che ha ricevuto potrebbe spingere i dirigenti Marvel a
prevedere effettivamente un suo ritorno. Così sembra suggerire lo
scooper, anche se non viene detto nulla sul ruolo che Cavill
potrebbe ricoprire, cosa che lascia pensare che non necessariamente
tornerà nel ruolo di Cavillrine.
Henry Cavill
“ha detto subito sì” al suo cameo a sorpresa in Deadpool &
Wolverine
All’inizio del film, mentre il Wade
Wilson di Ryan Reynolds setaccia il multiverso alla
ricerca di una versione ancora vivente del Logan di Hugh Jackman per salvare il suo universo
morente, il mercenario si imbatte in un “Cavillrine” con tanto di
sigaro: una variante di Wolverine che Deadpool riconosce
immediatamente come l’attore de L’Uomo d’Acciaio e di
Justice League. “Ogni casting a
sorpresa in questo film è stato determinato da Ryan o da me che
abbiamo contattato l’attore prima che venissero coinvolti avvocati
e agenti“, ha dichiarato il regista Shawn Levy a Variety.
“Abbiamo letteralmente chiesto e
invariabilmente le persone hanno detto ‘sì’“. Questo include
Henry Cavill, che è accreditato come
“Cavillrine, che Ryan ha coniato“, ha detto Levy.
“Sapevo che era innegabile non appena Ryan ha proposto quel
termine. Ha detto subito ‘sì’ perché sapeva che sarebbe stato
sovversivo e giocoso. Era anche molto affezionato a lui e al suo
lavoro, e giocava con la sua eredità di eroe DC ora che appare come
variante di un eroe Marvel“.