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Zack Snyder dirigerà Army of the Dead per Netflix

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Dopo il “flop” di Justice League Zack Snyder è pronto a tornare dietro la macchina da presa dirigendo per Netflix Army of the Dead, zombie-horror-thriller prodotto con sua moglie, Deborah Snyder e la neonata compagnia The Stone Quarry, annunciata nelle scorse settimane.

Si tratta di una storia originale ideata da Snyder e sceneggiata insieme a Joby Harold nella quale seguiremo le vicende di un’epidemia di zombie tra le strade di Las Vegas: in questa tetra ambientazione un uomo radunerà un gruppo di mercenari per realizzare la più grande rapina del secondo avventurandosi nella zona di quarantena.

Non avrò le mani legate in questo progetto“, ha dichiarato il regista all’Hollywood Reporter, forse riferendosi al precedente trattamento della Warner Bros. nell’universo DC, “Ho pensato che questo fosse un buon modo per ricominciare e per realizzare qualcosa di divertente, epico, folle e gratificante […] Vorrei onorare questo genere di cinema e questa mi sembra l’occasione perfetta per raccontare una storia puramente gioiosa ed esprimermi attraverso un genere. E nessuno mi ha mai lasciato completamente libero come stavolta“.

Zack Snyder annuncia la sua nuova casa di produzione: The Stone Quarry

Di recente Snyder ha annunciato il nome della sua nuova compagnia di produzione, The Stone Quarry, rendendo un po’ più chiaro a tutti il suo futuro nell’industria del cinema. Si tratta di un rebranding del suo logo Cruel & Unusual Films (che era associato a 300, Watchmen, Man of Steel e gli altri suoi film del DCEU), e si dice che si occuperà film, TV e progetti animati.

Snyder si è dimesso dalla regia di Justice League poco dopo la morte di sua figlia e da allora ha ammesso di non aver mai visto il film che è stato accolto da recensioni negative e da un box office davvero irrisorio rispetto ai costi stimati del film. Con un po’ di fortuna, i piani futuri di Snyder inizieranno a prendere forma dopo la rivelazione di questa “nuova identità”.

Fonte: THR

Octavia Spencer nella commedia The Heart

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Octavia Spencer, con Sam Rockwell e Allison Janney faranno parte del cast di The Heart, la commedia “sui trapianti” scritta da Jim Rash e Nat Faxon (C’era una volta l’estate) che si occuperanno anche della regia.

The Heart segue Joe (Rockwell) e Lucy (Spencer) che, mentre sono alla disperata ricerca di denaro, si assumono il compito di portare un cuore umano da New York alla Florida in 24 ore. Quando si rendono conto che la loro consegna è destinata a un acquirente del mercato nero che ha saltato illegalmente la lista dei donatori, tentano di reindirizzare l’organo al destinatario legittimo, ma vengono presto cacciati da più criminali – incluso l’avido acquirente milionario, il suo disprezzato fratello, e l’ex capo della droga di Lucy (Janney).

La versione originale del film vedeva Kristen Wiig nei panni di Lucy, ma le cose sono cambiate e il film non è solo diventato una reunion di C’era una volta l’estate per i registi, Rockwell e Janney, ma anche una mini-reunion di The Help, con la Janney di nuovo nello stesso film di Octavia Spencer.

The Heart dovrebbe essere girato alla fine dell’anno, ma visto che il progetto era già stato annunciato nel 2014, è normale pensare che forse ci vorrà anche più tempo a mettere a punto tutto il progetto in questa nuova veste.

Fonte: Empire

Star Wars: Episodio IX, ci sarà anche Darth Vader?

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Star Wars: Episodio IX, ci sarà anche Darth Vader?

La comparsa di Hayden Christensen alla Star Wars Celebration del 2017 aveva convinto i fan che l’attore sarebbe tornato nei panni di Anakin Skywalker in Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi, teoria ovviamente smentita dal film di Rian Johnson, tuttavia le parole spese da J.J.Abrams in merito ai riferimenti alla trilogia originale che inserirà in Star Wars: Episodio IX hanno lasciato un piccolo spiraglio per i loro desideri.

Ora arrivano altri rumor, riportati da Express e da prendere con la dovuta cautela, secondo cui Christensen sarà effettivamente in Episodio IX e che Darth Vader apparirà in un flashback.

A quanto pare sarebbero stati rinvenuti vecchi e inutilizzati storyboard e concept art per Il Risveglio della Forza che ritraevano il fantasma di Anakin in una specie di conflitto con lo spettro di Vader, a simboleggiare la lotta interiore e il tormento esistenziale di Kylo Ren (suo nipote e ammiratore).

In queste scene mai girate Ben Solo avrebbe affrontato il passato di suo nonno prima di concedersi totalmente al lato oscuro della forza, e come riportato dagli ultimi rumor,  sarà proprio Episodio IX a “riscattare” questo momento offrendo al pubblico uno sguardo inedito sul personaggio di Darth Vader. Che ne pensate?

Star Wars: Episodio IX – Film: news, trama, anticipazioni

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

Vi ricordiamo che nel cast del film torneranno anche Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd insieme ai veterani del franchise Mark Hamill e Anthony Daniels. Le new entry sono invece Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant.

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza“Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

John Williams, che ha composto la musica di ogni capitolo ufficiale della saga dal 1977 a oggi, tornerà per concludere il suo lavoro in “una galassia lontana lontana”. A produrre il film ci saranno Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Michelle Rejwan, i produttori esecutivi saranno Callum Greene e Jason McGatlin. La troupe include Dan Mindel(Direttore della fotografia), Rick Carter e Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan(costumista), Neal Scanlan (FX di doridi e creature), Maryann Brandon e Stefan Grube(Montatori), Roger Guyett (Supervisore VFX), Tommy Gormley (Primo assistente alla regia) e Victoria Mahoney (Regista seconda unità).

Fonte: Express

Wonder Woman 1984: Patty Jenkins promette un film “sensazionale”

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Wonder Woman 1984: Patty Jenkins promette un film “sensazionale”

Arrivata al Sundance Film Festival per promuovere la serie I Am The Night, Patty Jenkins ha avuto modo di parlare dei suoi prossimi progetti e della fine delle riprese di Wonder Woman 1984, sequel che l’ha vista di nuovo al timone e che uscirà nelle sale tra un anno. Nella stessa intervista concessa a Deadline, la regista ha inoltre smentito la voce su un suo possibile coinvolgimento nel live action di Barbie (“Adoro Barbie e credo sia qualcosa di interessante, tuttavia i miei impegni non mi rendono disponibile al momento“).

Questo il suo commento su Wonder Woman:

Abbiamo appena terminato le riprese e gli attori sono stati incredibili. Posso promettervi che vedrete scene sensazionali nel film […] Questo sequel sarà divertente e pop, e Diana è grandiosa in quell’epoca, e ho cercato di catturare quel tono particolare“.

Di recente la Jenkins ha anche accennato ad un eventuale terzo capitolo delle avventure della supereroina DC al cinema. Queste le sue parole in merito:

Ho già delle idee abbastanza chiare per Wonder Woman 3. Che io lo diriga o meno, so esattamente come finirei il suo arco narrativo, almeno nella mia visione di Wonder Woman. Non è un segreto che ho una grande passione per questo personaggio!”

Wonder Woman 1984come tornerà Steve Trevor?

È stato confermato dalla Jenkins che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Wonder Woman 1984 vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 1984 arriverà al cinema il 5 giugno del 2020.

Fonte: Deadline

Oscar Isaac nel cast di Dune di Denis Villeneuve

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Oscar Isaac nel cast di Dune di Denis Villeneuve

Oscar Isaac è ormai alle fasi finali delle trattative per ottenere un ruolo in Dune, nuovo adattamento del romanzo di Frank Herbert (già portato sul grande schermo da David Lynch nel 1984) che sarà appunto diretto dall’autore franco-canadese. L’attore dovrebbe interpretare il padre del personaggio di Timothee Chalamet.

Vi ricordiamo che nel cast sono già stati confermati, oltre a Chalamet, Rebecca Ferguson, Stellan Skarsgard, Dave Bautista e Charlotte Rampling.

Rivedremo presto Isaac nel narco-thriller Triple Frontier, produzione originale Netflix, al fianco di Ben Affleck, Charlie Hunnam e Garrett Hedlund e ovviamente in Star Wars: Episodio IX (che arriverà nelle sale a Dicembre 2019).

Dune, Denis Villeneuve: “L’obiettivo è realizzare almeno due film”

Il regista, reduce da Blade Runner 2049, aveva specificato tempo fa che il film non sarà un remake dell’originale di Lynch ma una lettura personale del testo di riferimento. Nel frattempo Villeneuve, con le ultime dichiarazioni al Rendez-Vous du Cinema Quebecois (dove ha tenuto delle lezioni di cinema), ha svelato dettagli sulla lavorazione e forse sulla possibilità che Dune possa diventare un franchise: “Probabilmente ci vorranno due anni per finire Dune. L’obiettivo però è realizzare almeno due film“.

Questo invece il suo commento delle scorse settimane riguardo l’errata definizione di remake: “Il film non sarà in nessun modo collegato a quello del 1984. Tornerò al romanzo e cercherò di tirare fuori le immagini che le pagine mi ispireranno” ha commentato Villeneuve. “Sia chiaro, ho il massimo rispetto per David Lynch, che considero tra i più grandi registi viventi, però ricordo che all’epoca il suo adattamento aveva deluso le mie aspettative e tradito i miei sogni. Per questo proverò a fare il film dei miei sogni“.

Dune: Dave Bautista entra nel cast del film di Denis Villeneuve

Fonte: Variety

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto: una nuova featurette dal film

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Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto: una nuova featurette dal film

La nuova featurette di Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto ci porta proprio dentro l’avventura e ci insegna come trovare il mondo nascosto dove i draghi vivono in pace. Ecco di seguito l’avvincente video:

Il film, diretto da Dean DeBlois e basato sui libri di Cressida Cowell, arriverà al cinema il 31 gennaio 2019. Nel cast vocale originale figurano Jay Baruchel, America Ferrera, Cate Blanchett, Kit Harrington, Craig Ferguson, F. Murray Abraham.

La sinossi di Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto:


Quella che era iniziata come un’improbabile amicizia tra un vichingo adolescente e un temibile drago della razza Furia Buia è diventato una epica trilogia che ne racconta le vite. In questo prossimo capitolo, Hiccup e Sdentato scopriranno finalmente i loro veri destini: il capo villaggio sarà il governatore di Berk al fianco di Astrid, e il drago sarà invece capo della sua specie. Mentre entrambi si avviano verso il loro glorioso futuro, la loro amicizia verrà messa a dura prova quando si troveranno a dover fronteggiare la minaccia più oscura di sempre, insieme all’entrata in scena di un drago Furia Buia femmina.

Dragon Trainer – Il Mondo Nascosto, l’experience!

Il franchise Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto   è tratto dal libro Come addestrare un drago scritto nel 2003 da Cressida Cowell e primo capitolo della serie di film omonima, il film, ambientato nel mondo dei Vichinghi, racconta la storia di un gracile ragazzo di 15 anni, Hiccup, che fatica ad ambientarsi e a dimostrare il suo valore in qualità di uccisore di draghi (occupazione principale di ogni Vichingo), ma lui è destinato a infrangere ogni tradizione.

Dragon Trainer – Il Mondo Nascosto, recensione del film

Il primo film del franchise è stato distribuito in 3D in 4055 sale incassando 43 732 319 nel weekend d’apertura. Il 23 luglio, dopo 120 giorni di programmazione, il film ha incassato 217 581 231 $ negli Stati Uniti e 277 297 528 nel resto del mondo, per un totale di 494 878 759 $, divenendo così il più grande successo per un film Dreamworks senza considerare la saga di Shrek.

Dragon Trainer – Il Mondo Nascosto, incontro con Dean DeBlois e Brad Lewis

Zombieland 2: ecco il titolo ufficiale e il poster

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Zombieland 2: ecco il titolo ufficiale e il poster

Sony Pictures ha finalmente svelato il titolo ufficiale del sequel di Zombieland insieme al primo poster: si intitolerà infatti Zombieland 2: Double Tap (dal nome della seconda regola per sopravvivere all’apocalisse di morti viventi stilata da Columbus) il film diretto ancora una volta da Ruben Fleischer.

In Zombieland 2 tornano Jesse EisenbergWoody HarrelsonEmma Stone e Abigail Breslin che riprenderanno i rispettivi ruoli del film originale. Nel cast anche Zoey DeutchBill Murray e Dan Aykroyd.

Di seguito potete dare uno sguardo alla locandina comparata con quella del 2009.

zombieland 2

Zombieland 2: trapelati nuovi dettagli della trama

Secondo quanto riportato negli ultimi aggiornamenti, il film seguirà il gruppo di cacciatori di zombie formato da Tallahassee, Columbus, Wichita e Little Rock subito dopo gli eventi del primo capitolo: i personaggi si trovano ora in una realtà post-apocalittica dove conducono vite diverse, ma quando tra Columbus e Wichita nasce una discordia, il team si dividerà, con Little Rock che fugge in compagnia di Berkeley, un ragazzo che ha appena incontrato.

A questo punto il resto della “famiglia” partirà per trovare e salvare la ragazza, mentre nuove specie di zombie invadono il mondo; tra questi c’è l’esemplare muto Omero, i furbi Hawking e i mortali Ninja. Tallahassee, insieme ai compagni, dovrà fare appello a tutte le sue abilità e seguire le regole di sopravvivenza di Colombus se vorrà sopravvivere.

Vi ricordiamo che Zombieland 2 sarà diretto ancora una volta da Ruben Fleischermentre Jesse EisenbergWoody HarrelsonEmma Stone e Abigail Breslin riprenderanno i rispettivi ruoli del film originale. Nel cast anche Zoey DeutchBill Murray e Dan Aykroyd.

L’uscita nelle sale è fissata ad ottobre 2019 mentre la sceneggiatura è stata firmata da Dave Callaham (Godzilla, Wonder Woman 1984) con Paul Wernick e Rhett Reese (Deadpool, Deadpool 2).

Zombieland 2: Bill Murray e Dan Aykroyd saranno nel sequel?

Di seguito la sinossi di Zombieland:

Il mondo è stato già invaso dagli zombie, la popolazione è stata già quasi totalmente decimata se non ridotta in stato di morto vivente e i pochi superstiti faticano a rimanere tali. Columbus in particolare ha messo a punto una serie di regole da seguire scrupolosamente che sembrano mantenerlo in vita nonostante l’aspetto non certo da uomo d’azione. Chi invece con l’azione ci va a nozze è Tallhassee (tutti quanti si chiamano con il nome della città di provenienza come in guerra), cowboy fuori dal tempo esaltato dall’atmosfera da fine del mondo e fiero massacratore di zombie. Sul loro percorso verso un ovest presumibilmente libero da zombie troveranno Little Rock e Wichita, due sorelle tutt’altro che indifese anch’esse allo sbando.

Fonte: Sony Pictures

Captain Marvel: rivelato il personaggio di Annette Bening

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Captain Marvel: rivelato il personaggio di Annette Bening

Dopo settimane di speculazioni sembra che il personaggio di Annette Bening in Captain Marvel sia stato finalmente individuato: come suggerisce un estratto di un nuovo storybook del film, l’attrice interpreterà l’Intelligenza Suprema, l’entità cosmica che che ha governato l’Impero Kree per quasi un milione di anni.

Di certo l’aspetto della Bening visto nel trailer non corrisponde affatto alla versione dei fumetti, ma è probabile che i Marvel Studios abbiano pensato ad un adattamento “umanizzato” del celebre villain più consono al racconto di Carol Danvers nel MCU.

Quali scenari possibili si affacciano sul destino dell’eroina? Forse l’Intelligenza Suprema, nelle fattezze del sovrintendente dei Kree, terrà sotto controllo i suoi poteri con un’avanzata tecnologia impedendole così di ricordare il suo passato? Qui avevamo ipotizzato un percorso alternativo per il personaggio, e non è detto che non venga realizzato…

https://twitter.com/themarvelousfan/status/1090140992907268096?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1090140992907268096&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Fcaptain_marvel%2Fcaptain-marvel-the-supreme-intelligence-has-finally-been-revealed-spoilers-a166103

Captain Marvel: cosa dicono i fumetti di Kelly Sue DeConnick sul film

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Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. L’uscita al cinema è fissata al 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Fonte: Twitter

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, l’experience!

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, l’experience!

In occasione dell’uscita nelle sale dell’atteso terzo capitolo della saga degli ammaestratori di draghi, Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto , siamo stati ospiti dell’experience che si è tenuta a Londra.

Per l’occasione è stato ricreato il villaggio di Berk, con vichingi, giochi, attività ludiche adatte sia ai bambini che agli adulti, come il lancio dei peluche di pecora grazie ai quali si vinceva un elmetto. C’erano vichinghe che acconciavano capelli secondo le loro moda, si poteva scegliere fra vari tipi di trecce, uno stand per creare il proprio gioiello, il face painting, un’incredibile e divertente animazione 3D in cui si poteva cavalcare Sdentato e provare la sensazione di volare a cavallo di drago.

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, incontro con Dean DeBlois e Brad Lewis

Per poi essere richiamati tutti dal suono di un corno che avvertiva dell’inzio della proiezione del film in una sala completamente allestita per l’occasione. Non è stata una tipica visione di un film, ma una full immersion experience in cui, tutto intorno allo schermo, immagini bioluminescenti e pittura UV arricchivano le scene più spettacolari del film.

Dragon Trainer – Il Mondo Nascosto, recensione del film

Abbiamo realizzato un piccolo video per farvi avere la percezione dell’evento e la sensazione di essere stati a Berk. A fine proiezione una ricca goodie bag ci aspettava all’uscita con tanto di neve finta. Nulla è stato lasciato al caso per chiudere in maniera spettacolare le avventure di Hiccup e Sdentato.

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, nuove rivelazioni nel trailer finale

Ex Machina: quello che non sapete sul film di Alex Garland

Ex Machina: quello che non sapete sul film di Alex Garland

Ex Machina è stat il film debutto alla regia di Alex Garland, che lo ha reso famoso al pubblico di tutto il mondo, così come i suoi principali protagonisti, semisconosciuti al tempo.

Originale e ad abile a trattare una tematica poco esplorata sotto certi aspetti, il film cerca di far riflettere lo spettatore sulle questioni dell’etica e della coscienza, che può essere più artificiale che umana.

Ecco, allora dieci cose che non sapevate di Ex Machina.

Deus Ex Machina

Ex Machina

Il film di Alex Garland, Ex Machina, deriva letteralmente dall’espressione deus ex machina. Al di là del fatto che l’espressione viene citata nel film, nella scena in cui viene inquadrato il pc di Nathan e si nota che sul desktop vi è una cartella che possiede questa denominazione, questo termine ha a che vedere con il film, poiché si riferisce a colui che riesce a fornire la soluzione provvidenziale insperata che si riferisce ad un caso apparentemente senza soluzione.

L’espressione deus ex machina significa il dio dalla macchina, una soluzione scenica e narrativa inaugurato dal teatro tragico greco. Gli attori che interpretavano il dio salvifico, e che venivano imbragati a dovere, al termine delle tragedia venivano calati dall’altro con un sistema di carrucole. Questa “intrusione” nella scena aveva lo scopo di creare meraviglia nel pubblico.

Ex-Machina

Ex Machina, o Ex-Machina, è un film diretto e sceneggiato da Alex Garland, al debutto alla regia. Il film, che ha visto la partecipazione di Alicia Vikander, Domhnall Gleeson e Oscar Isaac, è uscito in Italia nel luglio del 2015, proiettato in anteprima (cioè circa tre mesi prima dell’uscita nelle sale) al Bari International Film Festival.

Vincitore di un Oscar per i Migliori Effetti Speciali a Andrew Whitehurst, Paul Norris, Mark Ardington e Sara Bennett, nonché forte di una candidatura agli Academy Award per la Miglior Sceneggiatura Originale ad Alex Garland e una candidatura ai Golden Globe per Alicia Vikander come Miglior Attrice non Protagonista, cerca di raccontare l’inquietudine che viene suscitata nelle persone dall’intelligenza artificiale. Specie, quando la capacità di ragionamento e di coscienza si assottigliano sempre più.

In Ex Machina, girato con un budget di circa 15 milioni di dollari, con riprese iniziate nel luglio del 2013 e conclusesi nel settembre dello stesso anno, i protagonisti sono tre e tutto ruota attorno ai loro legami: eppure, nonostante il contesto moderno e i temi futuristi (ma non troppo), i nomi dei protagonisti hanno tutti riferimenti biblici. Ava deriva da Eva, la prima donna creata da Dio, Nathan deriva da Natan, profeta e consigliere del re Davide, mentre Caleb fu uno degli uomini inviati da Mosè per esplorare quella che diventerà la Terra Promessa.

Ex Machina: streaming ita

Ex Machina è un piccolo capolavoro e vale la pena di recuperarlo appena possibile, senza contare che è il film che ha contribuito a far conoscere maggiormente su scala mondiale i tre attori protagonisti, ovvero Alicia Vikander, Domhnall Gleeson e Oscar Isaac. Insomma, per chi desidera vedere questo film, oppure abbia voglia di rivederlo ancora dopo averlo visto al cinema (o altre diverse volte), è possibile farlo grazie alla piattaforme streaming digitali (che dispongono del film in originale o in streaming ita) di Rakuten Tv, Chili, iTunes e Tim Vision.

Ex Machina: Trailer

Il primo trailer di Ex Machina venne diffuso il 30 ottobre del 2014 grazie alla Universal Pictures, atto a dare una prima occhiata al film che sarebbe poi uscito il 30 luglio dell’anno successivo. Nel trailer è possibile vedere come tutti siano sorpresi dal fatto che qualcuno abbia avuto l’opportunità di incontrare il CEO nel luogo sperduto in cui dimora, e di come la realizzazione di Ava, robot dotato di intelligenza artificiale, nasconda dei segreti.

Ex Machina: film

Ex Machina

Ex Machina è un film prettamente concettuale e forse non ci si aspettava che il debutto alla regia di Alex Garland potesse avere il gran successo che ha ottenuto, con due nomination agli Oscar (di cui uno vinto per i Migliori Effetti Speciali) e una ai Golden Globe per Alicia Vikander.

Il regista inglese, infatti ha lavorato per molto tempo come fumettista, romanziere e sceneggiatore: nel 1996 ha scritto il suo primo romanzo, L’ultima spiaggia, dal quale poi è stato tratto nel 2000 il film The Beach diretto da Danny Boyle con Leonardo DiCaprio. Inoltre, Garland ha scritto anche le sceneggiature di 28 giorni dopo (2001), Sunshine (2007), Non lasciarmi (2010) e Dredd (2012), oltre che scrivere quella per Ex Machina e per il suo film successivo, Annientamento, del 2018.

In Ex Machina viene raccontata la storia di Caleb (Domhnall Gleeson), un programmatore di 24 anni che lavora per una delle più grandi società informatiche del mondo. Egli vince una prestigiosa competizione, aggiudicandosi il primo premio: trascorrere una settimana in un rifugio in montagna che appartiene a Nathan (Oscar Isaac), CEO della società. Nel momento in cui si trova in questo luogo isolato, e conosce quello che a tutti gli effetti è il suo capo, si rende conto che non dovrà altro che partecipare ad un esperimento misterioso quanto affascinante: interagire con la prima, vera e propria, intelligenza artificiale del pianeta, presentata nel corpo bionico di una ragazza stupenda, che possiede una propria coscienza.

Ava è il prototipo promettente che Nathan non vede l’ora di sottoporre al test di Turing (un criterio per capire che la macchina artificiale sia in grado o meno di pensare e se lo faccia in maniera autonoma). Caleb è affascinato da tutto quanto, ma ben presto si renderà conto che tutto non è così come appare e allo stesso modo, il pubblico si chiederà cosa c’è sotto questa storia e quale sia, in realtà, il vero protagonista: Ava, Caleb o magari Nathan?

Fonti: IMDb, focus

Deadpool 3: il film verrà realizzato “in qualche modo” anche con Disney

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Con l’accordo Disney / Fox che dovrebbe essere ultimato entro marzo, c’è una seria incertezza sulla messa in produzione di Deadpool 3, franchise che per toni e temi sembra essere molto distante dalla tradizione disneyana.

Tuttavia, il creatore del personaggio, Rob Liefeld, ha dichiarato di sperare pienamente che la serie di film con Ryan Reynolds continui presso i Marvel Studios “in qualche modo”.

Il discorso di Liefeld si inserisce pienamente nel panorama economico dell’azienda Disney, che ha un occhio di riguardo al guadagno, essendo ovviamente un’azienda vincente. “Non è un problema per me – ha scritto l’autore su Twitter – Disney ha pagato $ 60 miliardi per la Fox e Deadpool è la risorsa più preziosa nel mercato di oggi. Rende più dei film degli X-Men”.

Liefeld aveva in precedenza detto che il film sulla X-Force era stato “vittima della fusione”, ma con lo stesso Reynolds che ammette che il franchise è ancora in sviluppo e che andrebbe in una direzione diversa, sembra che l’artista creda anche che il presidente dei  Marvel Studios, Kevin Feige, abbia vinto e sia disposto a cambiare le cose per un franchising così redditizio.

Visto che l’MCU è stato un universo cinematografico PG-13 fino a questo momento, i fan si sono chiesti come sarebbe stata incorporata una tale proprietà con classificazione R, ma come il CEO della Disney Bob Iger ha rivelato in passato, Deadpool sarà davvero portato “a casa” sotto il marchio Marvel Studios con gli X-Men e i Fantastici Quattro. Quindi un modo si troverà.

Avengers: Endgame, i segreti rivelati dal merchandise

Avengers: Endgame, i segreti rivelati dal merchandise

La (quasi) perfetta politica di segretezza dei Marvel Studios sembra non tenere il passo del web, dove sono state diffuse diverse immagini leak del merchandise di Avengers: Endgame.

Di seguito tutti i segreti rivelati sul film, da inaspettati ritorni al look di nuovi personaggi:

L’armatura di Rescue

Gwyneth Paltrow aveva già confermato che avrebbe partecipato ad Avengers: Endgame e che, per quella occasione, la sua Pepper Potts si sarebbe “evoluta” in Rescue. Adesso però abbiamo la possibilità di dare un ulteriore sguardo a quella che sarà l’armatura di Rescue nel film che chiuderà la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Dopo l’immagine dell’armatura che abbiamo già intravisto in alcuni concept “rubati”, è arrivata una foto molto chiara del costume, così come verrà rappresentato nei giochi dedicati al film, grazie al leak del merchandise.

Basandoci su ciò che possiamo vedere da queste immagini e dagli altri post che abbimo visto nel corso degli ultimi mesi, sembra che la tuta sia ispirata all’armatura viola e argento che Pepper indossa nella serie animata Iron Man Armored Adventures del 2009.

Il personaggio, secondo alcune teorie, è tra i possibili salvatori di Tony, che a inizio film dovrebbe essere disperso, alla deriva nello spazio, come abbiamo visto nel primo trailer di Avengers: Endgame.

Il ritorno di Valchiria

Le foto leak del merchandise sembrano aver confermato il ritorno  in scena di un personaggio che avevamo smarrito dopo la fine di Thor: Ragnarok e che quindi potrebbe essere sopravvissuto alla Decimazione di Infinity WarValchiria, la guerriera asgardiana interpretata nel MCU da Tessa Thompson.

Ma non finisce qui: anche Star-Lord e Black Panther fanno parte del gruppo, entrambi vittime dello schiocco…ciò significa che rivedremo anche loro?

I costumi

Finora abbiamo visto praticamente tutti i Vendicatori coinvolti con addosso con questi nuovi completi in bianco e nero, dunque è ipotizzabile che saranno questi i look destinati al film. A quanto pare dovrebbero essere una combinazione tra la tecnologia Stark e quella di Hank Pym, e i personaggi potrebbero indossarli nel loro viaggio nel Regno Quantico.

A novembre erano stati diffuse in rete diverse promo art (forse dei fake, dal momento che non siamo risaliti a una fonte originaria) che mostravano gli eroi sopravvissuti, più Occhio di Falco e Ant-Man, in un nuovo costume argento e rosso che per alcuni rappresentava la divisa da Regno Quantico che i Vendicatori potrebbero indossare nella loro spedizione di salvataggio. Ora le due “versioni” coincidono…

Thanos ha ancora il guanto dell’infinito

Dopo l’uscita di Avengers: Infinity War abbiamo visto diversi concept art che mostravano Thanos con in mano una nuova arma, tuttavia il merchandise sembra confernare che il Titano Pazzo tornerà in Endgame con il guanto dell’infinito.

Forse il guanto potrebbe non essere potente come una volta, ma deve esserci un motivo se sarà costretto a utilizzarlo ancora una volta…

Dove sono i capelli di Thor?

Le immagini “rubate” della prossima collezione di Funko Pop relativa ad Avengers: Endgame sembrano aver rivelato un’inaspettata sorpresa riguardante il personaggio di Thor, che qui appare con un nuovo taglio di capelli.

L’aspetto inedito e diverso dal passato dell’eroe ci riporta alla mente la versione dei fumetti di “Unworthy” di Jason Aaron, ma staremo a vedere in che stato lo troveremo nel film…

Thanos vs Hulk?

La action figure di Hulk, della stessa linea di Thanos, potrebbe aver anticipato un evento  chiave del film in cui il Gigante di Giada e il Titano Pazzo si ritroveranno faccia a faccia per il secondo round del loro scontro (il primo risale all’epilogo di Infinity War).

Sarà davvero così e Bruce Banner avrà la sua rivincita?

Il nuovo look di Natasha Romanoff

Nel trailer del film abbiamo visto Vedova Nera con un look fedele a quello mostrato in Infinity War (caschetto biondo da Secret Avenger), tuttavia le immagini della nuova action figure trapelate in rete sembrano aver rivelato il suo ritorno al colore rosso, con i capelli raccolti in una treccia.

La maschera di Ronin

Dopo le immagini dell’armatura di Rescue e quelle che ci hanno mostrato che nel film tornerà anche Tessa Thompson nei panni di Valkiria, ecco, sempre dal packaging dei giochi dedicati al film, una immagine ravvicinata della maschera che indosserà Ronin, la nuova incarnazione vendicativa di Clint Barton (Jeremy Renner) già anticipata dal trailer.

L’eroe, grande assente di Infinity War, tornerà in azione nei panni di un samurai spietato e verrà presumibilmente richiamato al quartier generale dei Vendicatori da Vedova Nera (che nel trailer vediamo alle spalle di Clint Barton, forse in Giappone).

I Chitauri

La maggior parte dei fan crede che i Chitauri siano stati spazzati via dall’universo cinematografico dopo The Avengers, eppure Avengers: Infinity War aveva confermato che gli alieni erano ancora sotto il controllo di Thanos. Ora che i Dimensionali sono stati sconfitti in Wakanda, il Titano Pazzo richiamerà a sè questo esercito?

Di certo le armature Chitauri mostrate dal merchandise sembrano suggerire questa prospettiva…

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Oscar da record: film, registi, attori più premiati e più nominati di sempre

Sono state annunciate le nomination agli Oscar 2019, che vedono trai front runner per le statuette Roma, di Alfonso Cuaron, e La Favorita, di Yorgos Lanthimos, entrambi con 10 nomination. Un numero considerevole ma non da record, visto che i film più nominati della storia degli Academy Awards (Titanic, Eva contro Eva e La la Land) sono arrivati a 14 nomination.

Ma quali sono i veri Oscar da record? Ecco di seguito i nomi e i numeri da primato, tra attori, registi e film più nominati e più premiati della storia del prestigioso riconoscimento:

I film con più statuette

I film che hanno vinto più statuette sono, a pari merito, tre nel corso della storia del premio, con 11 Oscar: Ben-Hur – 1960, Titanic – 1999, e Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re – 2004.

Diretto da William Wyler con Charlton Heston, Jack Hawkins e Haya Harareet, Ben-Hur è stato il film più costoso del suo tempo. Ha guadagnato 12 nomination e ha vinto 11 statuette, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Migliore Attore protagonista.

La tragica storia d’amore raccontata in Titanic con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet ha conquistato 14 nomination, il record, e ha vinto Miglior Film e Miglio regia. Kate Winslet venne anche nominata ma non vinse quell’anno.

Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re di Peter Jackson ha vinto 11 Oscar su 11 nomination. A oggi è l’unico film che detiere questo record del 100%.

La persona con più statuette

Il singolo che ha vinto il maggior numero di statuette personali è Walt Disney, che ha conquistato 29 Oscar nel corso della sua carriera.

Trai riconoscimenti riservati a Disney, ci sono anche quelli onorari. Il suo ultimo Oscar, del 1969, lo ha ricevuto postumo, per il miglior soggetto per un corto animato, Winnie the Pooh and the Blustery Day. Detiene anche il record di nomination in assoluto, 59.

Il regista più premiato

Il regista che ha vinto più Oscar in categoria è John Ford, con 4 premi.

Ford ha vinto il suo primo Oscar alla regia nel 1936 per Traditore. Ha poi vinto nel 1941 per Furore e nel 1942 per Com’era verde la mia valle. Nel 1953 ha vinto il suo ultimo Oscar per Un uomo tranquillo.

L’attore con più premi

La regina incontrastata tra gli attori, uomini e donne, resta a oggi Katharine Hepburn, con 4 premi Oscar.

Nemmeno Meryl Streep con le sue 21 nomination agli Oscar è stata ancora in grado di eguagliare il numero di vittorie di Katharine Hepburn. Meryl Streep ha “perso” il suo scontro diretto con la Hepburn nel 1982, quando l’attrice vinse per Sul lago dorato. Il primo Oscar le venne assegnato nel 1934 per Morning Glory, il suo terzo film. Dopo 30 anni vinse di nuovo con Indovina chi viene a cena, nel 1968, e l’anno successivo con Il leone d’inverno.

I vincitori dei Big Five

I vincitori dei Big Five sono quei film che hanno conquistato i cinque Oscar più prestigiosi: Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore e Attrice Protagonista e Migliore Sceneggiatura (Originale o Non a seconda della categoria). I film sono: Accadde una notte – 1935, Qualcuno volò sul nido del Cuculo – 1976, Il Silenzio degli Innocenti – 1992.

La commedia romantica, Accadde una Notte, con Claudette Colbert nei panni della ricca e viziata ragazza che scappa di casa e incontra il giornalista interpretato da Clark Gable, è il primo film della storia a ottenere il risultato.

Il secondo è stato il dramma con Jack Nicholson, Qualcuno volò sul nido del Cuculo, basato sull’acclamato romanzo di Ken Kesey sul potere e la politica in un ospedale psichiatrico.

Poi è arrivato il thriller Il Silenzio degli Innocenti con Jodie Foster nei panni dell’agente del FBI che per catturare il serial killer Buffalo Bill si fa aiutare dal cannibale interpretato da Anthony Hopkins,

La prima regista premiata

Per avere la prima regista donna premiata con un Oscar abbiamo aspettato fino al 2010, quando Kathryn Bigelow venne premiata per The Hurt Locker.

Kathryn Bigelow ha fatto la storia, battendo James Cameron (suo ex marito) che quell’anno concorreva con Avatar. Nella stessa stagione ha anche vinto il Directors Guild of America Award, BAFTA Awards e Critics’ Choice Awards.

Il primo attore afro-americano premiato

Nel 1964, Sidney Poitier è stato il primo attore Afro-Americano a vincere un premio Oscar per I gigli del campo.

Ricordato di più per il suo ruolo ne La scuola della violenza, Poitier ha fatto la storia ed è a oggi una delle personalità più eleganti e illustri del cinema hollywoodiano.

La prima attrice afro-americana premiata

Parimenti, Hattie McDaniel è stata la prima donna Afro-Americana a vincere un Oscar, ma molto tempo prima, nel 1940 per il colossal Via col Vento.

L’attrice vinse nella categoria migliore non protagonista ironicamente in un film in cui gli afro-americai erano rappresentati come schiavi da piantagione. Fu anche la prima attrice di colore a cantare in una radio pubblica americana.

Il vincitore più vecchio

La persona più vecchia ad aver vinto il premio per il Migliore Attore: Christopher Plummer a 82 anni per Beginners nel 2012.

Il primo Oscar di Christopher Plummer è arrivato tardi nella sua carriera. La prima nomination arrivò nel 2010 per The Last Statione, seguita da quella del 2012 che gli ha fatto vincere la statuetta e poi, nel 2017, Plummer ha ricevuto la sua terza nomination per Tutti i Soldi del Mondo. Il record precedente apparteneva a Jessica Tandy che a 80 anni vinse per A spasso con Daisy.

L’attore più nominato

Sua altezza Meryl Streep. Con 21 nomination è l’attrice più nominata tra tutti i colleghi, anche uomini.

La Streep ha inanellato una serie di nomination consecutive, di cui l’ultima è della scorsa stagione, per il bellissimo The Post di Steven Spielberg. La sua ultima vittoria invece risale al 2012, per The Iron Lady. Nel 1980 vinse per Kramer contro Kramer e nel 1983 per La scelta di Sophie. Ma l’Academy non sembra ancora sazia di far comparire il suo nome trai più grandi.

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, incontro con Dean DeBlois e Brad Lewis

Con largo anticipo sull’uscita italiana, si è tenuto a Londra un incontro dedicato al terzo capitolo della fortunata saga Dragon Trainer, intitolato Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto . Protagonisti dell’incontro sono stati il regista Dean DeBlois e il produttore Brad Lewis.

I due hanno presentato alla stampa in un Q&A alcune tecniche degli effetti speciali utilizzati per il film e hanno illustrato quali scelte sono state fatte per questo terzo e ultimo capitolo del franchise. In questo film, sempre targato DreamWorks Animation, la storia si sposta sulla necessità di trovare il coraggio di affrontare l’ignoto mentre si cresce e su come nulla possa mai prepararci alla necessità di separarci da qualcuno che amiamo. Quella che era iniziata come un’improbabile amicizia tra un vichingo adolescente e una Furia Buia di nome Sdentato si è trasformata in un’avventura epica che ne narra le esistenze.

Dragon Trainer – Il Mondo Nascosto, recensione del film

Tornano dunque tutti i protagonisti amati dal pubblico, più qualche avvincente sorpresa, come la Furia Chiara. Il produttore Lewis ha spiegato che all’inizio nessuno pensava che Dragon Trainer sarebbe diventata una trilogia, ma che il progetto si è sviluppato naturalmente in questi dieci anni in cui il pubblico è cresciuto insieme a Hiccup e Sdentato, tant’è che il regista DeBlois non è neanche un fan dei sequel. Più andavano avanti più si convincevano che la storia aveva molto da dare e serviva coraggio per progredire, sia visivamente che a livello di narrazione.

I due lavorano insieme da più di venticinque anni, Dean DeBlois è il papà di numerosi famosi film d’animazione, come Lilo & Stitch, e Brad Lewis è il produttore di Ratatouille, quindi insieme formano una coppia che garantisce successo e qualità del prodotto.

Come è cambiato il franchise dal punto di vista tecnologico?

B.L.: “Dal punto di vista tecnologico ci sono tantissimi cambiamenti, la cosa divertente, della quale parliamo ormai da venticinque anni, è sempre la stessa: come far girare l’acqua, come possiamo fare le nuvole, come inseriamo il fuoco. Per ogni film da venticinque anni, abbiamo sempre le stesse conversazioni su come fare le cose, il computer e il reparto dei visual effect può aiutare nella trasformazione fisica dei personaggi, ma noi facciamo arte, quindi discutiamo molto su come strutturare le cose, è incredibilmente difficile perché c’è bisogno di moltissima competenza.

Quando Dean ha l’ispirazione, con il suo modo di tirare fuori le idee, il team può tramutarle in realtà, in questo modo possiamo dire ‘sì’ a tutto.”

Come avete fatto a creare la scena iniziale con tutti quei personaggi insieme ai draghi?

D.DB.: “Abbiamo preso ispirazione da Revenant e il lavoro di Emmanuel Lubezki dove c’era questa unione di personaggi e natura, ma è impossibile da fare nell’animazione, nella nostra scena di intro per ogni personaggio c’è un drago e non è una scena molto lunga, credo siano 30 secondi che vuol dire 2 mesi per gli animatori. Dopo aver creato la scena, la luce è stata modificata con il team degli effetti speciali, è stato molto complesso ma lo Studio ha accettato la sfida, li ha resi molto orgogliosi.

Non è mai sembrato che ci fosse qualcosa che non potessero fare, volevano fare del loro meglio per i fan e superare le aspettative, perché, come spesso accade con le trilogie, non volevamo deludere nessuno con l’ultimo capitolo.”

Come crea le sue storie Dean?

D.DB.: “Tutti possono creare storie dinamiche, ma poi bisogna lasciare che la storia progredisca da sola, non puoi forzarne l’andamento, se impieghi tempo e pazienza la storia si evolve nella maniera migliore, qualsiasi cosa tu cerchi di metterci viene o assorbita o rigettata allo stesso modo, puoi cambiare idea su un personaggio che ti sembrava giusto in un altro momento. A volte mi ritrovo nel mio ufficio a disperarmi e con la testa sulla scrivania a chiedermi perché non funziona. Poi tutto si risolve da sé”.

Dragon Trainer: Il Mondo Nascosto, nuove rivelazioni nel trailer finale

Birds Of Prey: tutti i personaggi mostrati nel teaser

Birds Of Prey: tutti i personaggi mostrati nel teaser

Il primo teaser di  Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn) è stato diffuso ieri rivelando tutti i personaggi principali del cinecomic spin-off di Suicide Squad.

diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson, il film arriverà al cinema il 7 febbraio 2020. Scopriamo di seguito tutti i dettagli del teaser:

Harley Quinn

Margot Robbie è stata la prima attrice ad essere confermata nel cast di Birds of Prey, dove comparirà anche in veste di produttrice. Ovviamente l’australiana tornerà nei panni di Harley Quinn, già indossati con successo in Suicide Squad, e sarà la protagonista assoluta del film.

Il nuovo look di Harley

Come confermato dalla Robbie in un’intervista lo scorso Luglio, il suo personaggio presenterà un look completamente rinnovato rispetto a Suicide Squad (che vediamo anche nel primo teaser di Birds of Prey):

Il film rifletterà anche la diversità etnica del mondo reale, sarà insomma un’immagine della realtà che ci circonda“, ha poi dichiarato l’attrice.

Cassandra Cain

La sinossi ufficiale di Birds of Prey riporta che dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniranno per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.
Sarà la giovanissima Ella Jay Basco a interpretarla nel film, e ne possiamo avere un assaggio nel teaser, dove l’attrice indossa un gesso tinto di rosa al braccio con diverse scritte offensive (le ha disegnate lei o i compagni di scuola?).

Black Canary

Black Canary, interpretata da Jurnee Smolett-Bell, è stata descritta come una cantante che durante la notte sveste i panni dell’artista e combatte il crimine al fianco di Harley e Cacciatrice. Per lo stesso ruolo erano considerate anche Vanessa Kirby e Jodie Comer e forse addirittura Lady Gaga.
Black Canary, aka Dinah Lance, è una combattente di strada nei fumetti, un personaggio dalla natura buona e idealista.

Cacciatrice

Per quanto riguarda il personaggio di Cacciatrice, la Warner Bros. ha deciso di affidarlo a Mary Elizabeth Winstead, nota al grande pubblico per i film 10 Cloverfield LaneScott Pilgrim Vs. The World e Grindhouse – A Prova Di Morte.

La descrizione parla di una serial killer che lavorava per conto di Maschera Nera fino a quando scopre che è stato proprio il suo capo a uccidere la sua famiglia. Sarà allora che l’eroina cambierà fronte e deciderà di dare la caccia a lui.

Cacciatrice ha esordito nei fumetti DC durante la Golden Age come antagonista di Batman, diventando poi un’eroina nella Silver Age, assumendo nel corso della sua storia diverse identità: Paula Brooks, Helena Wayne (figlia di Bruce Wayne e Catwoman), infine Helena Bertinelli.

Renee Montoya

Una delle ultime aggiunte al cast di Birds of Prey è stata Rosie Perez, che si calerà nei panni della Detective Renee Montoya. Il personaggio, come riporta la prima sinossi del film, è attualmente sulle tracce di Cacciatrice e Black Canary, dato l’altissimo numero di morti che le due si stanno lasciando dietro le spalle.

Maschera Nera

Ewan McGregor interpreta invece uno dei due principali villain di Birds of Prey, Maschera Nera, alter ego di Roman Sionis. Chi conosce i fumetti lo ricorderà come uno dei più grandi nemici di Batman (negli anni Ottanta esplose proprio come nemesi del Cavaliere Oscuro) nonché temibile boss mafioso di Gotham City.
Nel teaser non c’è traccia dell’iconica maschera non c’è traccia, ma contiamo di vederla nel film.

Victor Zsasz

Un altro noto villain dei fumetti DC farà la sua comparsa in Birds Of Prey, spin-off tutto al femminile guidato da Harley Quinn: Victor Zsasz. Il villain affiancherà Maschera Nera nella lotta alle supereroine di Gotham City, e sarà Chris Messina a vestirne i panni sul grande schermo.

Zsasz è uno degli antagonisti di Batman dal retroscena particolarmente oscuro e uno dei serial killer più letali in circolazione: ogni anima uccisa gli provoca però una profonda ferita da qualche parte del suo corpo sfregiato, dunque la sua pelle è completamente ricoperta da cicatrici. Nei fumetti viene raccontata la tragica trasformazione di questo uomo d’affari di successo di Gotham che si gioca il tutto per tutto, perdendo, contro Pinguino.

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Doctor Strange: un fan geolocalizza il Sanctum Sanctorum su Google Maps

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Nell’Universo Marvel, uno dei monumenti simbolo dei supereroi è il covo segreto e ben nascosto del Doctor Strange, il Sanctum Sanctorum. Ma adesso sembra che il quartier generale di Strange a Greenwich Village si possa trovare nel mondo reale, non usando una complicata invenzione di Tony Stark, ma semplicemente usando l’app di Google Maps.

L’utente di Twitter TheHey ha trovato il Sanctum e ha twittato la sua posizione, cosa che potrebbe ispirare i fan dei fumetti a dirigersi in quel luogo. Certo, il vero edificio nel mondo reale non esisterà…

Nei miti della Marvel, la biblioteca di Strange, dove lo Stregone perfeziona le arti mistiche, si trova a 177A Bleecker Street. Nel mondo reale, però, 177A non esiste, e all’indirizzo 177 di Bleecker Street, si trova un negozio di tatuaggi e il ristorante Chow House.

Anche se in realtà non esiste, sarà sicuramente una divertente caccia al tesoro per i fan che vogliono vivere di persona l’esperienza Marvel. L’edificio è apparso al cinema in Doctor Strange ed è anche lo scenario di importanti scene in Thor: Ragnarok e Avengers: Infinity War.

Dato che il custode della Gemma del Tempo risiede lì, molti si aspettano che Wong e il Sanctum facciano un’altra apparizione in Avengers: Endgame questo aprile, e ovviamente, nel seguito di Doctor Strange, una volta che lo Stregone sarà riportato in vita (visto che la Marvel ha già annunciato un Doctor Strange 2).

Fonte

Nel cast di Avengers: Endgame Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Star Wars: Episodio IX, Anthony Daniels ha concluso le sue riprese

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Dopo quasi cinque mesi di lavoro sul set, uno dei membri del cast originale del Guerre Stellari del 1977 ha completato le riprese della sua parte per Star Wars: Episodio IX.

L’attore dentro a C-3PO, Anthony Daniels, ha annunciato attraverso il suo account Twitter ufficiale che ha completato il suo ruolo nell’armatura del droide chiacchierone, ringraziando il cast e la troupe per l’esperienza. Le riprese principali dell’episodio IX ancora senza titolo sono iniziate l’1 agosto a Londra e si prevede che si concluderanno il mese prossimo.

Mentre si vociferava che il primo trailer del film sarebbe stato presentato in anteprima al Super Bowl questo fine settimana, i report successivi hanno smentito questa speranza.

Ecco cosa ha scritto Daniels su Twitter: “Oggi è stato l’ultimo giorno di 3PO per Episodio IX. Lui è triste – lo sono anch’io. Ma siamo così orgogliosi di aver lavorato con il cast e la troupe così talentuosa di J.J. e Kathy. Mi mancheranno tutti, ma sono contento di sapere che stiamo facendo qualcosa di eccezionale insieme, da condividere con il mondo che è in attesa.”

Star Wars: Episodio IX, chi ha deciso di far “tornare” Carrie Fisher?

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

Lindsay Lohan protagonista nel trailer di Among the Shadows

Lindsay Lohan protagonista nel trailer di Among the Shadows

Dopo sei anni di assenza dal grande schermo Lindsay Lohan torna protagonista nel thriller Among the Shadows, di cui è stato appena diffuso il trailer ufficiale. Diretto da Tiago Mesquita, il film arriverà nelle sale americane il prossimo 5 Marzo e vede nel cast anche Charlotte Beckett e Gianni Capaldi.

Among the Shadows segue le vicende di una donna, interpretata dalla Lohan, che assume un investigatore privato per trovare l’uomo che vuole uccidere suo marito, il presidente in carica. Ma i lupi mannari sono dietro l’angolo e si sta preparando una guerra…

Among the Shadows – il trailer

Fonte: Momentum Pictures

Black Panther 2: potrebbe tornare anche Killmonger

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Black Panther 2: potrebbe tornare anche Killmonger

Angela Bassett potrebbe aver rivelato un importante spoiler su Black Panther 2, il sequel messo in cantiere dai Marvel Studios dopo l’incredibile successo registrato dal primo capitolo. L’attrice, parlando con ET durante i festeggiamenti dei Sag Awards, ha infatti dichiarato che “probabilmente torneranno tutti i personaggi” mentre suo marito, Courtney B. Vance, l’ha incalzata dicendo “Dai, vai avanti e dillo: certo che si, torneranno tutti, incluso Michael B. Jordan!“.

Questo significa che Killmonger, l’antagonista di T’Challa che avevamo visto morire nell’epilogo di Black Panther, sarà nel sequel? E in che modo potrebbe “resuscitare”? È possibile che i viaggi nel tempo dei Vendicatori nel Regno Quantico metteranno in discussione quanto accaduto nelle fasi precedenti del MCU…che ne pensate?

Black Panther scrive la storia dei cinecomics: nominato a 7 premi Oscar

Black Panther, prodotto da Kevin Feige, con Chadwick BosemanMichael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis, è stato nominato a ben sette premi Oscar: film, scenografia, colonna sonora, canzone originale, costumi, montaggio sonoro e missaggio sonoro.

Black Panther 2 al momento è in fase di pre-produzione ai Marvel Studios. La sinossi del primo film: Dopo la morte di suo padre, mostrata in Captain America: Civil War, il giovane principe T’Challa torna a casa per salire sul trono di Wakanda, un’immaginaria nazione nel continente africano, isolata ma tecnologicamente avanzata, e ricca di giacimenti di vibranio. Quando due pericolosi nemici cospirano per portare il regno alla distruzione, T’Challa è pronto a raccogliere l’eredità di suo padre e a indossare gli artigli di Black Panther. Non è la prima volta che il giovane re usa l’identità segreta per fare giustizia: nell’epica battaglia tra lo sprezzante Stark e il cocciuto Rogers, aveva già messo le sue abilità al servizio di Iron Man, in cerca dello scontro diretto con il Soldato d’Inverno. Questa volta, invece della fragile alleanza con la parte più facoltosa dei Vendicatori, T’Challa fa squadra con l’agente della CIA Everett K. Ross, completamente ignaro delle ricchezze locali, e con il corpo speciale wakandiano delle Dora Milaje, tra le quali figura anche l’amata Nakia. Come Freeman, apparso in Civil War, anche Andy Serkis torna nei panni del trafficante d’armi Ulysses Klaue, conosciuto in Avengers: Age of Ultron.

Black Panther – Recensione

Fonte: ET

I 20 cameo in film e serie Marvel che hanno rubato la scena

I 20 cameo in film e serie Marvel che hanno rubato la scena

Quando si tratta di film e programmi televisivi sui supereroi, ci sono poche cose che gli appassionati di fumetti amano più di un buon cameo, piazzato lì, in un momento inatteso. I Marvel Studios hanno perfezionato il cameo come una forma d’arte nell’ultimo decennio, servendosi dell’iconica immagine di Stan Lee, tra le altre, per far sobbalzare i fan dalle poltrone.

Di seguito trovate i 20 migliori cameo di film e TV Marvel, includendo anche alcune testimonianze notevoli al di fuori del MCU. E, per quanto riguarda i cameo di Stan Lee che ovviamente saranno presi in considerazione, ce ne sono molto pochi rispetto a tutti quelli che ha realizzato, ma speriamo siano quelli più significativi.

Batroc il Saltatore (CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER)

L’inizio di Captain America: The Winter Soldier, il primo film dei Marvel Studios dei Fratelli Russo, vede Cap e Vedova Nera impegnati in una missione segreta a bordo di una nave dello S.H.I.E.L.D. che è stata presa in ostaggio dai mercenari. Il Cap di Chris Evans si fa coinvolgere in un’entusiasmante lotta con il mercenario Batroc, interpretato dall’ex campione dei pesi welter UFC Georges St-Pierre.

I fan hardcore della Marvel avranno riconosciuto il cattivo come Batroc il Saltatore, un supercattivo creato da Stan Lee e Jack Kirby in Tales Of Suspense # 75 nel 1966. Raffigurato come un maestro della specialità di kickboxing nota come “savate”, è apparso abbastanza regolarmente nel corso degli anni come membro degli avversari di Cap.

Occhio di Falco (THOR)

Prima del 2012 con The Avengers, i Marvel Studios hanno fatto uscire due film di Iron Man, The Incredible Hulk, Captain America: Il Primo Vendicatore e Thor per familiarizzare il pubblico con i sei personaggi principali che compongono il superteam. I due membri “umani”, Vedova Nera e Occhio di Falco, hanno dovuto accontentarsi delle comparsate nei film dei loro compagni di squadra: Natasha è apparsa in Iron Man 2 in un ruolo abbastanza importante, per esempio.

Ma l’Occhio di Falco di Jeremy Renner ha solo un breve cameo non accreditato in Thor. Quando il Dio del Tuono entra nell’accampamento dello S.H.I.E.L.D. nel deserto del New Mexico che sta controllando la zona in cui è atterrato il Mjolnir, vediamo l’agente di Renner occupare un punto di osservazione elevato (sospeso da una gru) e guardare mentre attende la conferma per scoccare la sua freccia su Thor. Tuttavia Barton ci tiene a dire che quel tizio biondo comincia a stargli simpatico.

Mac Gargan/Scorpion (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

La star di Better Call Saul, Michael Mando, appare in due scene, brevi ma importanti, di Spider-Man: Homecoming. In primo luogo, è un mafioso che tenta di acquistare armi (che utilizzano la tecnologia Chitauri) dall’Adrian Toomes di Michael Keaton a bordo di un traghetto di Staten Island. Ha un tatuaggio vistoso sul collo, uno scorpione, e sappiamo che il suo nome è Gargan; Mac Gargan, alias The Scorpion!

Poi appare di nuovo nella scena post-credits, sfoggiando una cicatrice sul volto. Lui e Toomes sono entrambi in prigione e lui sta cercando di intimidire Toomes per scoprire la vera identità di Spider-Man. Rivela che sta radunando un gruppo di criminali per vendicarsi dell’eroe. I fan si aspettano che Mac possa comparire anche in Spider-Man: Far From Home.

Dottor Curt Connors (SPIDER-MAN 2 e SPIDER-MAN 3)

Dylan Baker, star di The Good Wife e The Americans, ha interpretato il Dottor Curt Connors in lunghi cameo sia in Spider-Man 2 che in Spider-Man 3 e il regista Sam Raimi aveva espresso il desiderio di includere la trasformazione di Connors in Lizard nella proposta di Spider-Man 4. Baker era entusiasta all’idea.

Probabilmente, avrebbe avuto più senso per il pubblico vedere qualcuno che, già apparso in due film precedenti nei panni di un gentile mentore per Peter Parker, percorreva un sentiero oscuro. Sfortunatamente Sam Raimi si ritirò dal franchising nel gennaio 2010 dopo i disaccordi con Sony, e quando il franchise venne riavviato con The Amazing Spider-Man nel 2012, fu Rhys Ifans (Notting Hill) a interpretare Connors / Lizard.

Captain America (THOR: THE DARK WORLD)

Thor: The Dark World è senza dubbio uno dei film più deboli del MCU. Almeno, ha regalato al pubblico un cameo divertentissimo! Thor e Loki stanno attraversando Asgard e il Dio dell’Inganno decide di divertirsi un po’ con i suoi trucchetti illusori. Si presenta per la prima volta come un altro asgardiano, prima di trasformare Thor in Lady Sif!

Quindi, per aggirare ulteriormente suo fratello, si trasforma in Capitan America e fa un esilarante monologo sulla “rettitudine”. Dà a Chris Evans la possibilità di essere divertente, il che è raro come Cap. Online è disponibile la scena di Tom Hiddleston che imita lo stile di Evans, mentre esegue il monologo in costume completo. Evans ha poi ricambiato l’imitazione.

Nick Fury (AGENTS OF S.H.I.E.L.D.)

Quando Agents di S.H.I.E.L.D. è iniziato sulla ABC nel settembre 2013, le speranze erano alte per la prima serie televisiva ambientata all’interno della MCU. Avremmo visto i personaggi dei film comparire di settimana in settimana per aiutare gli agenti? Beh no. Le apparizioni dei membri del cast cinematografico sono sempre state poche e lontane tra loro. Ma Samuel L. Jackson ha fatto due apparizioni nella prima stagione nei panni di Nick Fury.

Il primo, un cameo divertente nell’episodio due. Il secondo è stato un ruolo più sostanziale nel finale di stagione; è stato brillante, in quanto ci ha dato la possibilità di ammirare quella dinamica Fury / Phil Coulson che abbiamo tanto amato nei film.

Svanitore (DEADPOOL 2)

In Deadpool 2, il Mercenario Chiacchierone riunisce il suo superteam, chiamato X-Force, per andare contro Cable. L’iscrizione comprende personaggi come Zeitgeist, che è interpretato da Bill Skarsgard, o Bedlam di Terry Crews.

Un membro invisibile della squadra (Lo Svanitore) è stato poi rivelato essere stato interpretato da qualcuno di ancora più famoso: Brad Pitt! Il personaggio si impiglia in un filo elettrico e rimane fulminato, dopo di che viene mostrato il volto riconoscibile di Pitt. I bambini di Pitt adoravano il primo film di Deadpool, quindi l’attore ha accettato istantaneamente il cameo quando Ryan Reynolds lo ha contattato personalmente. Ha chiesto solo un caffè come pagamento!

“Odino”, “Thor” e “Loki” (THOR: RAGNAROK)

Thor: Ragnarok del regista Taika Waititi è stato una boccata d’aria fresca e folle nel MCU. Dopo un sequel che non è stato affatto celebrato come l’originale, la decisione di raccontare la terza uscita da solista del Dio del Tuono come un’assurda avventura spaziale ha funzionato. Uno dei suoi momenti migliori arriva quando Thor torna ad Asgard e trova Loki (mascherato da Odino) che assiste a una commedia teatrale che ricorda le sue gesta di salvatore di Asgard.

Tutti e tre i ruoli principali nella commedia sono volti riconoscibili: Sam Neill (Jurassic Park) interpreta Odino e Luke Hemsworth (fratello di Chris) interpreta Thor, ma il migliore è Loki, che è interpretato nientemeno che da Matt Damon! La famiglia della star di Jason Bourne è vicina a quella di Chris Hemsworth nella vita reale, quindi è bastata  una telefonata dal suo amico affinché Damon accettasse il cameo.

Aaron Davis (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

Spider-Man: Un nuovo universo ha presentato il mondo a Miles Morales, lo Spider-Man metà nero e metà portoricano. Il film è stato un successo nei fumetti sin dalla sua presentazione del 2011. Ma prima di questo film, c’è stato un grosso riferimento a Miles. Nel 2017 in Spider-Man: Homecoming, Donald Glover (Atlanta) è apparso come un criminale di nome Aaron Davis che viene interrogato dallo Spidey di Tom Holland.

Nei fumetti Ultimate, Davis è The Prowler, un ladro di gatti… lo zio di Miles! Nel film, Davis dice di avere un nipote nel vicinato, e un riferimento ancora più palese esiste in una scena eliminata in cui Davis è lasciato ammanettato a una macchina dopo l’interrogatorio. Quando gli squilla il telefono, l’uomo risponde e dice: “Sì, mi dispiace Miles. Non ce la farò”.

Doctor Strange (THOR: RAGNAROK)

Nella scena post-credits del Doctor Strange del 2016, abbiamo visto il Stregone Supermo incontrare il Dio del Tuono. Questa scena è stata poi ampliata nel Thor: Ragnarok del 2017 e ha fornito alcuni dei momenti più divertenti preferiti del film. Dal boccale senza fine di birra per Thor, al suo fraintendimento di come funziona una “lettera elettronica” (e-mail), alla sua divertita spensieratezza ogni volta che Strange lo teletrasporta nella sua casa di New York.

Dalle gag con l’ombrello/martello a quella in cui Loki viene fatto precipitare per 30 minuti, la scena si candida tra le più divertenti del Marvel Cinematic Universe.

Cletus Kasady (VENOM)

Kelly Marcel, uno degli sceneggiatori di Venom del 2018, è stato recentemente assunto da Sony per iniziare a lavorare al sequel. È ovvio che il film coinvolgerà Eddie Brock / Venom di Tom Hardy e Cletus Kasady, in arte Carnage. Kasady è una proposta ancora più spaventosa di Venom, dato che è già un criminale prima che il simbionte si leghi con lui.

I fan non vedono l’ora di vedere cosa farà Woody Harrelson (True Detective) con il ruolo, dopo la sua apparizione nella scena mid-credits del film. Indossando una ricciuta parrucca leggermente ridicola, Harrelson è riuscito comunque a infondere un certo senso di minaccia, anche dietro le sbarre. Lui e Hardy sono due dei migliori (e più intensi) attori che lavorano oggi, quindi dovrebbe essere interessante vederli aggrovigliarsi sullo schermo.

Colosso (X2)

X2, il sequel di X-Men, è ancora uno dei più grandi film di fumetti mai realizzati. Presenta anche uno dei nostri cameo preferiti nella storia del film Marvel. Durante una scena in cui i mercenari del colonnello William Stryker attaccano la X-Mansion, l’amato mutante Colosso dalla pelle di metallo difende gli studenti, lanciando alcuni cattivi contro un muro.

Si offre persino di aiutare Wolverine, ma gli viene detto di aiutare gli studenti non catturati a fuggire dalla villa. Il cameo è veloce ed emozionante e rimane uno dei migliori momenti del film. L’attore Daniel Cudmore ha poi ripreso il ruolo in X-Men: Conflitto Finale e X-Men: Giorni di un Futuro Passato, ma non ha voluto recitare con la CGI per Deadpool.

Falcon (ANT-MAN)

Paul Rudd è il fascino personificato nei panni di Scott Lang nei film di Ant-Man. Le sue qualità di uomo comune e la sua energia comica tengono insieme i film, oltre ad avere una brillante chimica sullo schermo con tutti i suoi co-protagonisti. L’attore ha una sintonia particolare con Anthony Mackie, che ha interpretato un cameo nel primo film. Scott va a quello che pensa sia un vecchio impianto di Stark per rubare un aggeggio per la sua imminente rapina, ma scopre che l’edificio è stato convertito nel nuovo quartier generale degli Avengers.

Viene fermato da Falcon e coinvolto in una lotta estremamente divertente. Scott esce vincitore, grazie alle sue capacità di restringimento, e quando i due personaggi si incontrano di nuovo in Captain America: Civil War c’è una leggera vena di rivalità tra di loro!

Stan Lee (FANTASTICI QUATTRO)

Questo cameo, nel film dei Fantastici Quattro del 2005, è più speciale rispetto agli altri interpretati da Stan Lee, poiché era la prima volta che interpretava un personaggio creato da lui – infatti, il fumettista era Willie Lumpkin, il postino del Baxter Building. Nella scena, Lee consegna una lettera a Reed Richards, e scambia qualche parola con lui.

Un delizioso extra dal  DVD mostra Stan, chiaramente divertito dal fatto che ha delle vere battute da dire in questo cameo, improvvisare ed estendere la conversazione il più possibile. È uno sguardo meraviglioso all’animo da showman di Stan ed è ovvio che ha incantato tutti sul set. Anche il suo cameo in Fantastici Quattro e Silver Surfer è molto buono; interpreta se stesso e viene rifiutato l’ingresso al matrimonio sul tetto di Reed e Sue!

Wolverine versione Arma X (X-MEN: APOCALYPSE)

X-Men: Apocalypse non è stato un film ben accolto. Venendo dopo X-Men: Giorni di un Futuro Passato, che è stato un punto di riferimento del franchising sia da un punto di vista della critica che da quello commerciale, Apocalypse è considerato un passo indietro. Il film è stato superficiale e ha anche devastato la già confusa timeline degli X-Men. In nessun luogo questo è più evidente che nel cameo di Hugh Jackman nei panni di Wolverine, che viene mostrato come una bestia infuriata intrappolata nella struttura Weapon X.

Alla fine di Giorni di un Futuro Passato, sembrava che Mistica avesse salvato Logan, togliendolo dalle mani di William Stryker. Tutto sommato, non aveva senso. Ma non si può negare che la scena, per i suoi meriti, è brutale, sanguinosa e viscerale, ed è dieci volte migliore rispetto al resto del film. È anche emozionante vedere sullo schermo il classico copricapo che Barry Windsor-Smith ha reso famoso in Weapon X.

Captain America (SPIDER-MAN: HOMECOMING)

Dato che Chris Evans ha interpretato Steve Rogers nel MCU da quasi un decennio, è facile dimenticare che il suo personaggio sullo schermo era una volta molto diverso. Prima di interpretare il Cap moralmente convinto, Steve era il ragazzo divertente che parlava velocemente.

Pertanto, qualsiasi opportunità per Cap di essere divertente nel MCU ha un grande valore, e i migliori esempi sono gli isterici annunci di servizio pubblico in Spider-Man: Homecoming. Facendo passare in modo perfetto la percezione di Cap come un noioso benefattore, a Peter Parker e ai suoi compagni di classe vengono mostrati i video illustrativi di Cap che dice che “non c’è niente di più bello che seguire le regole”. Peccato che, al tempo in cui è ambientato Homecoming, dopo Civil War, Steve Rogers è considerato un criminale!

Wolverine (X-MEN: L’INIZIO)

Questo è il terzo cameo di X-Men nella lista (il quarto se si include Brad Pitt in Deadpool 2) e il secondo con Wolverine. Ma dopotutto è inevitabile evidenziare il suo contributo agli unici due X-film di cui non era membro del cast principale. Il che significa che evidenzia anche che la Fox ha spremuto il personaggio il più possibile.

A nostro avviso, la presenza di Hugh Jackman è sempre la benvenuta! E questo cameo, nel film di Matthew Vaughn del 2011, è geniale. Charles Xavier ed Erik Lehnsherr stanno viaggiando per il paese per reclutare mutanti per gli X-Men. La risposta in tre parole di Logan è impagabile e del tutto coerente con il suo carattere burbero e senza fronzoli.

Tony Stark (THE INCREDIBLE HULK)

Questo cameo è così in cima alla lista per la sua importanza complessiva per il Marvel Cinematic Universe. Nel 2008, Iron Man è arrivato al cinema e ha dimostrato di essere un successo. Presentava un cameo (vedi punto 1) che cambiava completamente la posta in gioco.

Pochi mesi dopo è uscito The Incredible Hulk e alla fine del film la Marvel ha mantenuto quella promessa con un altro cameo emozionante. Tony Stark (Robert Downey Jr.) entra in un bar per chiacchierare con il generale “Thunderbolt” Ross riguardo a un certo problema che aveva avuto con il Gigante di Giada, e legioni di fan della Marvel sono stati travolti da gioia e aspettative.

Stan Lee (GUARDIANI DELLA GALASSIA VOL. 2)

Questo cameo è il cameo definitivo di Stan Lee, in quanto ha legato tutte le altre apparizioni insieme in modo netto, tanto che è sembrato che la Marvel stesse dando ai suoi fan una bella “strizzatina d’occhio”. Nel mezzo di Guardiani della Galassia Vol. 2 vediamo Stan, che indossa una tuta spaziale e un casco, che parla con alcuni esseri misteriosi. I fan della Marvel li hanno immediatamente riconosciuti come gli Osservatori, un’antica razza che osserva tutto ciò che accade nell’universo.

Stan dice loro di quando è stato un fattorino della FedEx, che fa riferimento al suo cameo di Captain America: Civil War. Questo ha confermato una lunga teoria dei fan secondo cui Stan interpretava sempre lo stesso personaggio nei suoi cameo, e anche se questo non può essere spiegato in modo logico, è piaciuto tantissimo ai fan.

Nick Fury (IRON MAN)

Potevano esserci dubbi? Il cameo numero uno della lista è sempre stato questo: il cameo che ha lanciato l’universo cinematografico Marvel. Quando Samuel L. Jackson è apparso nei pannid i Nick Fury, Agente dello S.H.I.E.L.D., nella scena post-credits di Iron Man, tutto è cambiato. Ha creato il franchise cinematografico di maggior successo di tutti i tempi e ha cambiato il modo in cui Hollywood ha guardato film di successo e della narrativa serializzata nel cinema.

Presto ogni studio ha voluto il proprio universo cinematografico. E tutto è iniziato con Jackson che pronuncia queste righe immortali: “Pensi di essere l’unico supereroe del mondo? Signor Stark, sei diventato parte di un universo più grande, ma non lo sai ancora … Sono qui per parlarti del Progetto Avengers.” Brividi!

Spider-Man: Far From Home, perché Jake Gyllenhaal ha “scelto” Mysterio?

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Per Jake Gyllenhaal, che nel corso della sua carriera ha lavorato con autori rinomati e calcato il palco di Broadway, interpretare un supereroe in Spider-Man: Far From Home era un’occasione impossibile da rifiutare.

L’attore si è raccontato al LA Times in un’interessante intervista durante il Sundance Film Festival, parlando del suo ultimo ruolo da protagonista in Velvet Buzzsaw e dell’esperienza con i Marvel Studios:

È stato incredibile, e Mysterio è un grande personaggio. Per anni mi hanno chiesto ‘E se rti chiedessero di fare un film del genere, cosa risponderesti? La mia risposta è sempre stata la stessa: mi lascio guidare dai personaggi e dalle storie, perché questo è sempre stato il mio desiderio. Trovare qualcosa in quello spazio che sembra corrispondere alle mie capacità e anche alla mia onestà. E così è successo con Spider-Man: Far From Home”.

Spider-Man: Far From Home, le teorie ancora non confermate

Spider-Man: Far From Home è stato diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle. Secondo IMDb, nel cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Cobie Smulders.

Le riprese del film sono durate circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle (Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

Per quanto riguarda le novità del sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione.

Spider-Man: Far From Home, il trailer non fa chiarezza sulla timeline

Fonte: LA Times

Angelina Jolie entra nel cast di Those Who Wish Me Dead

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Sarà Angelina Jolie la protagonista di Those Who Wish Me Dead, nuovo progetto del regista e sceneggiatore Taylor Sheridan (Wind River, Sicario, Soldado) tratto dal romanzo di Michael Koryta pubblicato nel 2016. Le riprese del film dovrebbero partire il prossimo Maggio, una volta terminati i lavori della seconda stagione di Yellowstone (dove Sheridan figura anche come co-produttore).

Le vicende di Those Who Wish Me Dead ruotano intorno all’adolescente Jace Wilson che si ritrova ad essere testimone di un brutale omicidio ed è quindi costretto a immergersi in una nuova vita, procurandosi un falso documento d identità e nascondendosi in un programma per adolescenti in difficoltà. Nel frattempo gli assassini, conosciuti come i Blackwell Brothers, stanno massacrando chiunque si metta sulla loro strada e sono alla ricerca del ragazzo…

Angelina Jolie: 10 cose che non sai sull’attrice

La Jolie ha da poco concluso le riprese di Maleficent 2, sequel dell’adattamento in live action del classico d’animazione Disney che vedrà di nuovo l’attrice nei panni di Malefica e Elle Fanning in quelli di Aurora.

Il film è stato diretto da Joachim RonningEspen Sandberg, i registi di Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar.

Dopo il primo capitolo, Cenerentola, La Bella e la Bestia e Il Libro della Giungla, già arrivati in sala, Maleficent 2 si aggiunge alla lista di pellicole che riproporranno in carne e ossa i personaggi iconici della Casa di Topolino, insieme, tra gli altri, a Cruella, Il Genio, Mulan, Dumbo, Il Re Leone.

Fonte: Deadline

Wonder Woman 3: ecco quando sarà ambientato

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Wonder Woman 3: ecco quando sarà ambientato

Pochi giorni fa era stata Patty Jenkins a confessare in un’intervista di avere già in mente delle idee per un eventuale Wonder Woman 3,  terzo capitolo di Wonder Woman, ed è la stessa regista a tornare sull’argomento svelando all’Hollywood Reporter in che epoca dovrebbe essere ambientato il cinecomic:

Non muoio dalla voglia di fare un altro film d’epoca. Faro con il primo e il secondo Wonder Woman è stato divertente, e sicuramente una delle cose di cui abbiamo parlato è l’ambientazione del prossimo. Non vorrei tornare nel passato, perché penso che sarebbe strano, e dobbiamo andare avanti. Quindi si, sarà decisamente una storia contemporanea. Questo è tutto ciò che posso dire.

Wonder Woman 1984 segnerà l’ultima apparizione di Steve Trevor?

Di recente la Jenkins aveva detto di avere “già delle idee abbastanza chiare per Wonder Woman 3. Che io lo diriga o meno, so esattamente come finirei il suo arco narrativo, almeno nella mia visione di Wonder Woman. Non è un segreto che ho una grande passione per questo personaggio!”

Se così fosse e la Warner Bros. decidesse di affidare il terzo film alla regista, sarebbe la seconda trilogia – dopo quella di Christopher Nolan sul Cavaliere Oscuro – ad essere raccontata dallo stesso regista.

Wonder Woman 1984: Patty Jenkins parla del ritorno di Steve Trevor

Per quanto riguarda il sequel, è stato confermato che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le imprese di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Wonder Woman 1984 vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 1984 arriverà al cinema il 5 giugno del 2020.

Fonte: THR

Invisible Man: trovato il regista per il film, non ci sarà Johnny Depp

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Universal Pictures e Blumhouse hanno finalmente annunciato il nome del regista del reboot di Invisible Man, pellicola uscita nel 1933 e tratta dall’omonimo romanzo di H.G.Wells: sarà infatti Leigh Whannell a dirigere questo nuovo adattamento, firmandone anche la sceneggiatura.

Come riportato da Variety, il film segna il primo passo di una strategia “editoriale” che riporterà sul grande schermo i mostri della Universal affidando i prossimi progetti solo a registi creativi con visioni uniche nel panorama sui personaggi classici, cercando di legare i diversi titoli in un universo condiviso.

Per quanto riguarda la partecipazione di Johnny Depp, fino a qualche settimana fa designato protagonista, l’attore non dovrebbe più far parte del cast, ma non si esclude un suo ritorno in scena in un altro monster movie del franchise.

Invisible Man – al via il reboot

Nel corso della storia del cinema, i classici mostri della Universal sono stati reinventati attraverso lo sguardo di tanti registi“, ha dichiarato il presidente degli studios Peter Cramer, “E siamo entusiasti di adottare un approccio più personale per il loro ritorno sullo schermo, guidato da creatori che hanno storie appassionanti da raccontare”.

Questa affidata a Whannell sarebbe la sesta versione cinematografica dell’Uomo Invisibile dopo il classico del 1933, Il ritorno dell’uomo invisibile del 1940 con Vincent Price, La donna invisibile del 1940, L’agente invisibile del 1942 e La rivincita dell’uomo invisibile del 1943.

Fonte: Variety

Il Grande Lebowski e Sex and the City: Drugo e Carrie insieme per Stella Artois

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È stato finalmente svelato il misterioso significato nascosto dietro al video che pochi giorni fa ha fatto palpitare il pubblico dei social network e che aveva vito tornare Jeff Bridges nei panni del protagonista de Il Grande Lebowski.

Il Drugo ha fatto squadra con Carrie Bradshaw di Sex and the City per promuovere la birra Stella Artois. Il spot, realizzato per il Super Bowl, vede protagonista anche Sarah Jessica Parker, al fianco di Bridges.

Per promuovere la birra si è scelto di far cambiare drink preferito ai due iconici personaggi, infatti Carrie rinuncia al suo Cosmopolitan mentre il Drugo al suo White Russian! Ecco lo spot:

Toy Story 4: la prima immagine di Bo Peep

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Toy Story 4: la prima immagine di Bo Peep

Il nuovo film Disney•Pixar Toy Story 4, nelle sale italiane dal 27 giugno, vedrà il ritorno di Bo Peep, l’amica di Woody, Buzz e della banda di giocattoli. Diretto da Josh Cooley, prodotto da Jonas Rivera e Mark Nielsen, Toy Story 4 vedrà Woody e Buzz alle prese con un viaggio in compagnia di vecchi e nuovi amici.

“Bo ha preso il controllo del proprio destino”, spiega il regista Josh Cooley. “Mentre Woody guardava Andy crescere, Bo era su uno scaffale a prendere polvere finché non ha deciso di avventurarsi nel mondo esterno. E quando arriva Woody, i due non riescono a credere di essersi ritrovati”.

Woody ha sempre saputo quale fosse il suo posto nel mondo e la sua priorità è sempre stata prendersi cura del suo bambino, che si trattasse di Andy o di Bonnie. Quando Forky, il nuovo progetto scolastico di Bonnie trasformato in un giocattolo, si autodefinisce “spazzatura” e non giocattolo, Woody decide di mostrargli gli aspetti positivi di questa nuova vita. Ma quando Bonnie porta con sé tutta la banda di giocattoli in un viaggio con la sua famiglia, Woody fa un’inaspettata deviazione, che lo porta a ritrovare la sua amica scomparsa da tempo, Bo Peep. Dopo aver trascorso anni per conto proprio, lo spirito avventuroso di Bo e la vita “on the road” hanno rovinato la sua porcellana. Woody e Bo scopriranno che le loro rispettive vite come giocattoli sono ormai agli antipodi, ma presto si renderanno conto che questo è l’ultimo dei loro problemi.

Toy Story 4: teaser trailer italiano del film Disney Pixar

Box Office ITA: Creed II conquista il botteghino

Box Office ITA: Creed II conquista il botteghino

Creed II conquista il box office italiano, seguito da Mia e il Leone Bianco e il plurinominato La Favorita. Esordio eccezionale per Creed II al box office italiano. Il film scritto da Sylvester Stallone apre con 3,6 milioni di euro incassati in 524 sale disponibili, registrando una media per sala stellare pari a settemila euro.

Così Mia e il Leone Bianco scende al secondo posto con 1,5 milioni incassati al suo secondo fine settimana, per un totale di 3,8 milioni di euro. Ottima partenza per La Favorita. La pellicola di Lanthimos candidata a 10 Premi Oscar debutta con 1 milione di euro e la seconda media per sala più alta della classifica, pari a 3400 euro. Calo per Glass che raccoglie altri 865.000 euro per un globale di 3,1 milioni. Seguono due new entry: Ricomincio da me esordisce con 862.000 euro, mentre Compromessi sposi apre con 643.000 euro.

Bohemian Rhapsody raccoglie altri 611.000 euro con cui giunge alla bellezza di 27,4 milioni di euro. Netto calo per Non ci resta che il crimine (481.000 euro) e Ralph Spacca Internet (386.000 euro), arrivati rispettivamente a 4,3 milioni complessivi e 10,5 milioni totali. Chiude la top10 L’Agenzia dei Bugiardi che totalizza 1,4 milioni con altri euro 344.000 euro.

Birds of Prey first look: ecco Harley Quinn!

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Birds of Prey first look: ecco Harley Quinn!

L’immagine che Margot Robbie ha condiviso su Instagram si è rivelata davvero esssere un first look a Harley Quinn per Birds of Prey. Ricordiamo che il titolo ufficiale del film sarà Birds of Prey (and the fantabulous emancipation of one Harley Quinn).

Birds of Prey: ecco il titolo ufficiale e la data d’uscita

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La data d’uscita del film è fissata al 7 febbraio 2020, periodo dell’anno propizio per l’affluenza di pubblico, segno che lo studio crede molto nel progetto. Dopotutto, facendo della Robbie il centro della storia, è chiaro che lo scopo sia quello di utilizzare al meglio la notorietà dell’attrice.

La prima sinossi del film riporta: Dopo essersi separata da Joker, Harley Quinn e altre tre eroine – Black Canary, Cacciatrice e Renee Montoya – si uniscono per salvare la vita della giovane Cassandra Cain da un malvagio signore del crimine.

Birds of Prey sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson e arriverà al cinema il 7 febbraio 2020. Margot Robbie riprenderà il ruolo di Harley Quinn con cui ha debuttato in Suicide Squad, e si occuperà anche della produzione del film stesso, con Sue Kroll Bryan Unkeless. Con la Robbie, ufficialmente nel cast Mary Elizabeth Winstead e Jurnee Smollett-Bell saranno rispettivamente Cacciatrice e Black Canary. Rosie Perez sarà Renee Montoya. Ella Jay Basco sarà Cassandra Cain e Ewan McGregor Maschera Nera.

Il Primo Re: intervista a Alessandro Borghi, Alessio Lapice e Matteo Rovere

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In attesa dell’uscita in sala, il prossimo 31 gennaio, ecco la nostra intervista a Matteo Rovere, regista de Il Primo Re, e ad Alessandro Borghi e Alessio Lapice, straordinari protagonisti del film, nei panni di Remo e Romolo.

Il regista e sceneggiatore prende gli elementi concreti del mito, i due fratelli gemelli, le tribù del basso Lazio, il Tevere che esonda, e li cala nella fangosa realtà di quei luoghi, selvaggi eppure bellissimi, seguendo un realismo filologico, a partire dalla messa in scena, passando per i look dei protagonisti, fino al linguaggio, una forma di proto-latino studiato appositamente per il film.

Il Primo Re, la recensione

Downton Abbey: 10 cose che vorremmo vedere nel film

A meno di un anno dall’uscita di Downton Abbey è già tempo di previsioni sulla trama rimasta, almeno finora, avvolta nel mistero. Quali saranno gli eventi principali dell’atteso ritorno della famiglia Crawley e dei suoi domestici?

Ecco 10 storyline che vorremmo vedere sullo schermo:

I parenti americani di Cora

La famiglia e le origini americane di Cora vengono menzionate spesso in tutta la serie, anche se personaggi come sua madre, Martha Levinson, non hanno trovato molto spazio (la sua comparsa risale ai primi due episodi della terza stagione e negli speciali natalizi).

Nonostante il breve screen-time è sembrata un’aggiunta frizzante al cast e il sogno sarebbe vedere ancora lei e altri familiari nel film evento del prossimo anno. A partire dall’esuberante fratello di Cora, Harold (interpretato da Paul Giamatti).

Rose e Atticus

Lady Rose, figlia della cugina di Robert, Lady Susan, ha vissuto nella residenza dei Crawley durante la terza stagione subito dopo la morte di Lady Sybil, presentata come un’adolescente vivace e piena di vita. Con il tempo il personaggio è diventato meno ribelle e trova la sua sistemazione matrimoniale con Atticus Aldridge, con il quale ha avuto una figlia.

Di certo vorremmo avere un aggiornamento su questa coppia nel film, per sapere dove sono ora e come procede la loro esperienza di sposi e genitori.

Altri meravigliosi costumi

Inutile negarlo: per gli amanti degli abiti d’epoca, Downton Abbey è una gioia per gli occhi. Ogni scena diventa occasione per sfoggiare alcuni dei look più belli e studiati ad hoc per ogni personaggio, dalla moda del 1912 ai ruggenti anni ’20.

Il film dovrebbe riprendere subito dopo la fine della serie, intorno al 1925, e sappiamo quanto l’estetica possa mutare e quanto sia sempre in continua evoluzione, dunque non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserveranno i costumisti per il ritorno di Lady Mary e co.

Più spazio per lo staff di Mrs. Patmore

La cucina della residenza dei Crawley è il vero motore di Downton Abbey, dove Mrs. Patmore e il suo staff cucinano prelibati manicaretti per la famiglia e per i domestici tra chiacchiere e ritmi forsennati.

Sarebbe interessante se il film offrisse a questi personaggi più spazio, per conoscere quanto più possibile sulle loro vite, il loro passato, i loro desideri nascosti, oppure per sapere vanno gli affari collaterali di Mrs. Patmore o come Daisy sta gestendo la fattoria Mason…

La nuova vita di Edith

La “povera” Edith ha finalmente trovato stabilità emotiva proprio sul finale dell’ultima stagione, sposando un uomo ricchissimo e riacquistando la custodia di sua figlia, tutto questo con il nuovo grado di marchesa (ben più alto di quello della sorella Mary).

Ci piacerebbe vedere, nel film, come Edith affronterà le nuove sfide del suo impegno coniugale e come procede la vita insieme a Bertie nel castello di Brancaster, ovvero qualcosa di inedito nella storyline del personaggio.

Il ritorno di O’Brien

Sarah O’Brien è stata, a tutti gli effetti, il perfetto villain di Downton Abbey, e in più di un’occasione ha dimostrato di essere capace di qualsiasi cosa pur di portare a termine la sua vendetta.

Il personaggio ha lasciato la serie diventando la cameriera personale della cugina di Robert, Susan McClare, e solo in seguito abbiamo scoperto che era stata assunta dalla moglie del governatore per lavorare in India.

Aspettarsi il ritorno di O’Brien nel film può essere irragionevole, tuttavia non possiamo fare a meno di pensare ad un eventuale scontro tra lei e Cora, o con Thomas…

La gestione “moderna” della proprietà

Una delle più importanti svolte personali di Mary è stata la responsabilità della gestione economica della proprietà che dovrebbe garantire alla residenza di prosperare e adattarsi alla modernità.

Ora che Downton Abbey è libera dai debiti e dalla minaccia di vendita a esterni, i Crawley potranno concentrarsi su modi nuovi e innovativi per mantenere viva l’attività, e onestamente non vediamo l’ora di ammirare Lady Mary e Tom al lavoro nel film.

Anna e Bates

Qualsiasi direzione della trama che il film prenderà sarà ben accolta, eppure c’è una coppia che seguiamo da vicino e che ci interessa maggiormente (visti i precedenti): parliamo di Anna e Bates, la cui travagliata storia d’amore ha appassionato i fan e  affrontato numerose difficoltà (tra cui lo stupro di Anna).

Nel finale della serie li abbiamo visti diventare genitori, ma vogliamo di più. Cosa stanno combinando i coniugi Bates? Lavorano ancora a Downton? Hanno avuto altri figli?

I comici siparietti della contessa Grantham

Maggie Smith è la vera star di Downton Abbey, protagonista di momenti memorabili in duetto con Penelope Wilton, e sinceramente speriamo di avere ancora i siparietti comici fra la contessa Violet Grantham e Isobel Crawley.

Forse nel film la nostra nonna preferita giocherà un ruolo più importante rispetto alla serie? Incrociamo le dita!

La riconciliazione tra Mary e Edith

Questo è ciò che ogni fan della serie sogna da anni: la riconciliazione fra Mary e Edith, che durante tutte le stagioni hanno certamente avuto le loro divergenze caratteriali e non solo.

Soltanto un miracolo potrebbe riavvicinare le due sorelle, ma è evidente che dovremmo aspettarci ancora commenti al vetriolo di Mary e la reazione di Edith…come andrà a finire?

Leggi anche – Downton Abbey – Il Film: il primo teaser trailer

Fonte: ScreenRant

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