Facebook Instagram Linkedin Mail Twitter Youtube
  • Film
    • 2019
    • 2020
    • 2021
    • 2022
    • 2023
    • 2024
    • 2025
    • 2026
  • News
  • Recensioni
  • Marvel
  • Trailer
  • Photogallery
  • Tutto Film
    • Uscite al cinema
    • Interviste
    • Approfondimenti
    • Video
    • Colonne Sonore
    • Home Video
    • Glamour
    • Rubriche
      • Animazione
      • Buon Compleanno
      • Cinefilos bulès
      • Cinema e Storia
      • Film Romantici
      • Gli Invisibili
      • Horror e dintorni
      • Fantasy e Sci-fi
      • Visioni in Corto
    • Festival
      • Academy Awards
      • Festa del Cinema di Roma
      • Festival Internazionale del Cinema di Berlino
      • Festival di Cannes
      • Mostra del cinema di Venezia
      • Torino Film Festival
  • Serie
    • news
    • Recensioni
    • Interviste
    • Approfondimenti
Cerca
Cinefilos
Cinefilos
  • Serietv
  • Videogames
  • Lifestar.it
  • Chi Siamo
  • Pubblicità
  • Privacy
Facebook
Instagram
TikTok
Twitter
Youtube
Cinefilos
  • Film
    • 2019
    • 2020
    • 2021
    • 2022
    • 2023
    • 2024
    • 2025
    • 2026
  • News
  • Recensioni
  • Marvel
  • Trailer
  • Photogallery
  • Tutto Film
    • Uscite al cinema
    • Interviste
    • Approfondimenti
    • Video
    • Colonne Sonore
    • Home Video
    • Glamour
    • Rubriche
      • Animazione
      • Buon Compleanno
      • Cinefilos bulès
      • Cinema e Storia
      • Film Romantici
      • Gli Invisibili
      • Horror e dintorni
      • Fantasy e Sci-fi
      • Visioni in Corto
    • Festival
      • Academy Awards
      • Festa del Cinema di Roma
      • Festival Internazionale del Cinema di Berlino
      • Festival di Cannes
      • Mostra del cinema di Venezia
      • Torino Film Festival
  • Serie
    • news
    • Recensioni
    • Interviste
    • Approfondimenti
Cerca nel sito
Cinefilos
  • Film
    • 2019
    • 2020
    • 2021
    • 2022
    • 2023
    • 2024
    • 2025
    • 2026
  • News
  • Recensioni
  • Marvel
  • Trailer
  • Photogallery
  • Tutto Film
    • Uscite al cinema
    • Interviste
    • Approfondimenti
    • Video
    • Colonne Sonore
    • Home Video
    • Glamour
    • Rubriche
      • Animazione
      • Buon Compleanno
      • Cinefilos bulès
      • Cinema e Storia
      • Film Romantici
      • Gli Invisibili
      • Horror e dintorni
      • Fantasy e Sci-fi
      • Visioni in Corto
    • Festival
      • Academy Awards
      • Festa del Cinema di Roma
      • Festival Internazionale del Cinema di Berlino
      • Festival di Cannes
      • Mostra del cinema di Venezia
      • Torino Film Festival
  • Serie
    • news
    • Recensioni
    • Interviste
    • Approfondimenti
Cerca nel sito
Home Blog Pagina 1121

Captain Marvel: tutti i segreti e gli spoiler sul film con Brie Larson

  • Photogallery
Cecilia Strazza
-
9 Gen 2019
0
Captain Marvel: tutti i segreti e gli spoiler sul film con Brie Larson

Il resoconto della set visit di Collider ha rivelato qualche nuovo dettaglio e interessanti anticipazioni di Captain Marvel, l’atteso cinecomic che vede protagonista Brie Larson nei panni dell’eroina più potente del MCU.

Di seguito ve ne riportiamo alcuni tra i più importanti:

Goose

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Nel film, come annunciato dal trailer, ci sarà anche Goose, il tenero gatto rosso che omaggia Top Gun ed è una versione aggiornata di Chewie, l’animaletto di Carol nei fumetti. Alcuni pensano che sia lui l’autore dell’incidente dell’occhio di Nick Fury…sarà davvero così?

Il rapporto con Maria Rambeau

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Maria Rambeau è la migliore amica di Carol nel film, interpretata da Lashana Lynch, che ha descritto il suo personaggio come un “pilota da combattimento, molto forte, audace, e padrona di se stessa“.

Il rapporto quasi fraterno con Carol complicherà le cose quando l’amica scompare e tutti la credono morta. “Maria attraverserà un periodo di profondo dolore dopo la scomparsa di Carol, ma quando improvvisamente torna a casa, dovrà in qualche modo rovesciare quel dolore e farlo diventare qualcosa di positivo“.

Agente Coulson

L’unico sguardo all’agente Coulson di Clark Gregg ci è stato fornito da una brevissima scena del primo trailer di Captain Marvel, dunque non sappiamo realmente cosa dovremmo aspettarci da questa versione più giovane dell’agente dello S.H.I.E.L.D.

A quanto pare conosceremo Coulson dopo il suo primo incontro con Nick Fury, giovane e inesperto, del tutto ignaro dell’esistenza dei Kree.

Il personaggio di Jude Law “odia” gli Skrull

captain marvel

“Il mio personaggio è alquanto critico e pieno di odio per gli Skrull“, ha rivelato Jude Law. “Gli Skrull, per i Kree, rappresentano qualcosa di spregevole, perché manipolano e possono trasformarsi in altre persone, intessendo trame e sotterfugi che vanno contro gli ideali di purezza dei Kree“.

Ronan l’Accusatore

In Captain Marvel tornerà, ovviamente nella sua versione più giovane, anche Ronan l’Accusatore, e proprio come nel caso di Nick Fury, il personaggio verrà raccontato prima della sua trasformazione in zelota radicale che abbiamo visto in Guardiani della Galassia.

Lo vedremo in azione nel suo avamposto Kree su Hala, mentre svolge i suoi compiti militari nell’esercito Kree unendosi allo Starforce.

La guerra fra Kree e Skrull

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

La Guerra fra Kree e Skrull si è svolta nel corso dei secoli nell’Universo Marvel fino all’intervento dei Vendicatori. Sappiamo però che questo conflitto sarà al centro della trama del film su Captain Marvel, ma quanto ne vedremo sul grande schermo?

A quanto pare il necessario per far muovere Captain Marvel nella sua storia, e sarà affrontato in modo molto reale, senza sovraccaricare il pubblico di informazioni inutili, con l’obiettivo finale di portare i personaggi all’azione il più velocemente possibile.

I poteri di Carol

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Nel corso del film e entro la fine del racconto il pubblico potrà vedere praticamente tutti i poteri di Carol Danvers, forse uno dei personaggi più potenti (se non addirittura il più potente dell’universo cinematografico). Thanos è avvertito…

Perché è ambientato negli anni Novanta?

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..Captain Marvel (Brie Larson) ..Photo: Film Frame..©Marvel Studios 2019

Cosa ha spinto i Marvel Studios a scegliere di ambientare Captain Marvel negli anni ’90, epoca mai raccontata prima nel MCU? Secondo quanto riferito, la decisione è stata presa abbastanza presto nel processo di sviluppo del film, semplicemente per lasciare che il personaggio si ritagliasse il proprio spazio nell’universo cinematografico con un peso e un’influenza futura sulla continuity.

A quali film si ispira

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..Captain Marvel (Brie Larson) ..Photo: Film Frame..©Marvel Studios 2019

Molto simile, per tono e stile, ai film d’azione degli anni ’90, Captain Marvel potrebbe aver tratto ispirazione da capolavori di genere come RoboCop, Total Recall, Terminator 2 o Independence Day, anche se i registi Anna Boden e Ryan Fleck hanno parlato di un chiaro omaggio ad Arma Letale.

HYDRA

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Sappiamo che l’HYDRA non avrà un ruolo predominante in Captain Marvel, tuttavia l’organizzazione segreta è ancora in agguato nelle sottotrame e all’oscuro, mandando le proprie spie (forse Skrull?) ad infiltrarsi nella rete dello SHIELD.

L’origin story di Nick Fury

Il cinecomic è si lo standalone di Carol Danvers, ma servirà anche come storia d’origine di Nick Fury, ben integrata e intrecciata a quella dell’eroina protagonista.

Incontreremo infatti Fury in un momento molto interessante della sua vita, verso la metà degli anni ’90, dopo la fine della Guerra Fredda e la lotta al terrorismo che non è ancora iniziata. Un periodo un po’ “fiacco” per lo spionaggio mondiale, dove Fury si sta chiedendo quale sia il suo posto nel mondo.

Il film adatterà la trama di Secret Invasion

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Mentre i fan sperano in un adattamento della trama di Secret Invasion durante la Fase 4 del MCU, è possibile che già nel film verranno seminati degli indizi del fumetto di Brian Michael Bendis.

Effettivamente sul set si è parlato di Secret Invasion, nella misura in cui ogni eroe presente sulla Terra potrebbe rivelarsi in realtà un alieno mutaforma infiltratosi nei sistemi di sicurezza. Insomma, la morale sembra essere “non fidatevi di nessuno”…

Suprema Intelligenza

Marvel Studios’ CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Jude Law ha rivelato che si, la Suprema Intelligenza entrerà in azione nei film (teoria ipotizzata dai fan mesi fa), ma non è chiaro se sarà Annette Bening a interpretarla.

“Ognuno dei membri dello Starforce, anzi, ognuno dei guerrieri Kree, ha un rapporto particolare con la Suprema Intelligenza, e il mio personaggio nello specifico si confronterà in un modo davvero complesso, spiegando bene le sue motivazioni“, ha detto l’attore sul set.

Leggi anche – Captain Marvel: tutto quello che c’è da sapere sui poteri dell’eroina

Fonte: Collider

Captain Marvel: le immagini ufficiali del film e del backstage

  • 2019
Cecilia Strazza
-
9 Gen 2019
0
Captain Marvel: le immagini ufficiali del film e del backstage

A due mesi dall’arrivo nelle sale di Captain Marvel, sono arrivate online le immagini ufficiali del film insieme a qualche scatto rubato dal backstage con i registi Anna Boden e Ryan Fleck e i protagonisti Brie Larson, Jude Law e Samuel L. Jackson.

Potete dargli un’occhiata qui sotto.

1 di 12
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
Captain Marvel
Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
Captain Marvel
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..Left: Talos (Ben Mendelsohn)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..Captain Marvel (Brie Larson) ..Photo: Film Frame..©Marvel Studios 2019
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
Captain Marvel
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..L to R: Leader of Starforce (Jude Law) and Carol Danvers/Captain Marvel (Brie Larson)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
null
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..Maria Rambeau (Lashana Lynch)..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019
Captain Marvel
Marvel Studios' CAPTAIN MARVEL..L to R: Director Ryan Fleck, Ben Mendelsohn, Director Anna Boden..Photo: Chuck Zlotnick..©Marvel Studios 2019

Captain Marvel: ecco il nuovo trailer!

LEGGI ANCHE:

  • Due teorie sull’identità del gatto di Carol
  • Un funko pop rivela l’identità del personaggio di Jude Law?
  • Secondo Ben Mendelsohn potrebbe essere un ‘capolavoro’
  • Brie Larson e Clark Gregg sul set per le riprese aggiuntive

Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema il 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie Larson, Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lee Pace, Lashana Lynch, Gemma Chan, Algenis Perez Soto, Rune Temte, McKenna Grace, Clark Gregg, Jude Law, Annette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: 10 teorie sul film che potrebbero avverarsi

Fonte: CBM

Star Trek 4: il film vicino alla cancellazione

  • 2019
Cecilia Strazza
-
9 Gen 2019
0
Star Trek 4: il film vicino alla cancellazione

Sembra davvero che Star Trek 4 non arriverà mai in sala, e dopo i rumor sul probabile addio di Chris Pine e Chris Hemsworth per motivi contrattuali, arriva anche la conferma del passo indietro della regista S.J. Clarkson (sarebbe stata la prima donna a dirigere un capitolo del franchise), che invece sarà impegnata con le riprese del primo episodio del prequel di Game of Thrones.

Per quanto riguarda Pine ed Hemsworth, gli attori sarebbero fuori dal cast per non aver concluso le trattative con la Paramount Pictures e Skydance Media. L’accordo economico che avrebbe legato due star come loro al film, tra le più pagate di Hollywood, non sarebbe stato all’altezza degli standard offerti da altri studios (Marvel e Warner Bros.), mentre per Star Trek la produzione vorrebbe mantenere un budget più contenuto.

Nessun aggiornamento per quanto riguarda gli altri membri del cast, come Zoe Saldana, Zachary Quinto, Karl Urban, Simon Pegg e John Cho.

CORRELATI:

  • Simon Pegg al lavoro sulla sceneggiatura?
  • Zoe Saldana fiduciosa sul futuro del franchise di Star Trek
  • per Chris Hemsworth avrà un tono meraviglioso

Iniziato nel lontano 2009 con Star Trek e proseguito rispettivamente a distanza di quattro e tre anni con Star Trek: Into Darkness (2013) e Star Trek: Beyond (2016), il progetto di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966 da Gene Roddenberry ha visto J.J.Abrams – anche regista dei primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per rivitalizzare al meglio il franchise.

Nonostante Star Trek: Beyond abbia ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica, il film diretto da Justin Lin si è fermato a quota 345.5 milioni di dollari nel mondo contro un budget di oltre 185.000.000 dollari, e ciò a portato la Paramount a frenare la corsa verso un possibile Star Trek 4.

Star Trek 4: Chris Pine e Chris Hemsworth non ci saranno

Fonte: Deadline

Avengers: Endgame, i Lego svelano il nuovo costume di Captain America?

  • 2019
Cecilia Strazza
-
9 Gen 2019
0
Avengers: Endgame, i Lego svelano il nuovo costume di Captain America?

Potrebbe arrivare dal prossimo set di Lego dedicato ad Avengers: Endgame un’anticipazione di quello che sarà il nuovo aspetto dei supereroi, in particolare di Captain America:  come potete vedere nell’immagine qui sotto, il personaggio indossa un costume bianco che era già stato ipotizzato da alcuni concept finiti in rete mesi fa (per ora non ufficiali).

Le promo art di Endgame, forse dei fake, mostravano infatti gli eroi sopravvissuti, più Occhio di Falco e Ant-Man, con un’uniforme inedita color argento e rosso che potrebbe rappresentare la divisa da Regno Quantico che i Vendicatori indosseranno nella loro spedizione di salvataggio.

Le tute prevedono una base chiara bianco / argento, che sembra coincidere con le tute che abbiamo già visto su Thor e Rocket sul packaging del merchandise ufficiale del film. Sarà davvero così?

avengers

https://www.instagram.com/p/BsX6QMCn1Dl/?utm_source=ig_embed

Avengers: Endgame, il primo trailer di Avengers 4

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

LEGGI ANCHE:

  • cosa accadrà a Tom Holland se farà spoiler?
  • Pepper Potts indosserà la sua armatura?
  • Chris Evans lascerà davvero i panni di Captain America?
  • due teorie sul destino di Tony Stark
  • il trailer rivela un importante dettaglio su Ant-Man
  • Avengers: Endgame, il trailer è il più visto della storia in 24 ore
  • e se ci fosse un lieto fine per Captain America?
  • Avengers: Endgame, 10 buchi di trama che il film dovrebbe sistemare
  • Doctor Strange ha rivelato di proposito il titolo in Infinity War
  • svelato il nuovo look di Hulk?
  • il marketing mostrerà solo i primi venti minuti del film

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: Instagram

Barbie: Warner Bros. ufficialmente al lavoro sul film con Margot Robbie

  • 2019
Cecilia Strazza
-
9 Gen 2019
0
Barbie: Warner Bros. ufficialmente al lavoro sul film con Margot Robbie

È ufficiale: la Warner Bros. ha appena siglato un accordo con Mattel per portare sul grande schermo il primo live action dedicato a Barbie, e Margot Robbie interpreterà la celebre bambola oltre a vestire i panni di co-produttrice con la sua società LuckyChap Entertainment. La notizia è stata riportata nelle ultime ore da Variety.

“Questo progetto è un ottimo inizio per la nostra partnership con Ynon e Mattel Films “, ha dichiarato Toby Emmerich, il presidente della Warner Bros. Pictures Group, “E Margot è il produttore e l’attrice ideale per portare Barbie sullo schermo in un modo nuovo e pertinente per il pubblico di oggi.“

La Robbie da parte sua, che quest’anno sarà impegnata con le riprese di Birds of Prey (altro progetto co-finanziato con la LuckyChap), ha commentato così la notizia:

Barbie – Margot Robbie sarà la protagonista del live action

“Interpretare Barbie significa giocare con la fiducia, la curiosità e la comunicazione durante il viaggio di una bambina alla scoperta di se stessa. Nel corso dei suoi 60 anni, il marchio Barbie ha permesso alle ragazze di immaginare se stesse in ruoli ambiziosi, dalla principessa al presidente, e per questo sono davvero onorata di prendere questo ruolo e produrre un film che credo avrà un impatto estremamente positivo sul pubblico di tutto il mondo. E non potevo desiderare partner migliori di Warner Bros. e Mattel per portare questo film sul grande schermo“.

Vi ricordiamo che l’attrice sarà presto nelle sale con Maria Regina di Scozia al fianco di Saoirse Ronan. Tra pochi giorni invece inizieranno le riprese di Birds of Prey, seconda apparizione cinematografica del personaggio di Harley Quinn, già interpretato dalla Robbie in Suicide Squad.

Barbie sarà diretto da Cathy Yan da una sceneggiatura di Christina Hodson e arriverà al cinema il 7 febbraio 2020. Margot Robbie riprenderà il ruolo di Harley Quinn con cui ha debuttato in Suicide Squad, e si occuperà anche della produzione del film stesso, con Sue Kroll e Bryan Unkeless. Con la Robbie, ufficialmente nel cast Mary Elizabeth Winstead e Jurnee Smollett-Bell saranno rispettivamente Cacciatrice e Black Canary. Rosie Perez sarà Renee Montoya. Ella Jay Basco sarà Cassandra Cain e Ewan McGregor Maschera Nera.

Birds Of Prey: Margot Robbie rivela l’ispirazione per il titolo

Fonte: Variety

BAFTA 2019: tutti i nominati, c’è anche Matteo Garrone

  • 2019
Chiara Guida
-
9 Gen 2019
0
BAFTA 2019: tutti i nominati, c’è anche Matteo Garrone

Come sta accadendo dall’altra parte dell’Oceano, anche l’Europa si prepara a celebrare il meglio della stagione cinematografica appena conclusasi e in particolare arrivano oggi le nomination ai BAFTA 2019, i premi che il cinema Britannico assegna a sestesso.

A guidare la lista dei nominati c’è La Favorita di Yorgos Lanthimos, mentre gli altri titoli sono più o meno simili a quelli che stanno facendo incetta di nomination anche negli USA. Tra questi c’è Roma di Alfonso Cuaron, Green Book di Peter Farrelly, ma anche BlackkKlansman di Spike Lee e Bohemian Rhapsody di Bryan Singer, che ha già trionfato ai Golden Globes 2019.

Trai titoli nominati per la migliore pellicola non in lingua inglese spicca il “nostro” Matteo Garrone, con il potentissimo Dogman, che è rimasto fuori dalla corsa all’Oscar nella stessa categoria.

I BAFTA 2019 saranno assegnati durante la cerimonia al Royal Albert Hall, il prossimo 10 febbraio.

Ecco tutti i nominati ai BAFTA 2019

MIGLIOR FILM
BLACKkKLANSMAN Jason Blum, Spike Lee, Raymond Mansfield, Sean McKittrick, Jordan Peele
LA FAVORITA Ceci Dempsey, Ed Guiney, Yorgos Lanthimos, Lee Magiday
GREEN BOOK Jim Burke, Brian Currie, Peter Farrelly, Nick Vallelonga, Charles B. Wessler
ROMA Alfonso Cuarón, Gabriela Rodríguez
A STAR IS BORN Bradley Cooper, Bill Gerber, Lynette Howell Taylor

MIGLIOR FILM BRITANNICO
BEAST Michael Pearce, Kristian Brodie, Lauren Dark, Ivana MacKinnon
BOHEMIAN RHAPSODY Bryan Singer, Graham King, Anthony McCarten
LA FAVORITA Yorgos Lanthimos, Ceci Dempsey, Ed Guiney, Lee Magiday, Deborah Davis, Tony McNamara
McQUEEN Ian Bonhôte, Peter Ettedgui, Andee Ryder, Nick Taussig
STAN & OLLIE Jon S. Baird, Faye Ward, Jeff Pope
A BEAUTIFUL DAY Lynne Ramsay, Rosa Attab, Pascal Caucheteux, James Wilson

MIGLIOR DEBUTTO PER UN REGISTA, SCENEGGIATORE, PRODUTTORE BRITANNICO
APOSTASY Daniel Kokotajlo (Writer/Director)
BEAST Michael Pearce (Writer/Director), Lauren Dark (Producer)
A CAMBODIAN SPRING Chris Kelly (Writer/Director/Producer)
PILI Leanne Welham (Writer/Director), Sophie Harman (Producer)
RAY & LIZ Richard Billingham (Writer/Director), Jacqui Davies (Producer)

FILM STRANIERO
CAPERNAUM Nadine Labaki, Khaled Mouzanar
COLD WAR Paweł Pawlikowski, Tanya Seghatchian, Ewa Puszczyńska
DOGMAN Matteo Garrone
ROMA Alfonso Cuarón, Gabriela Rodríguez
UN AFFARE DI FAMIGLIA Hirokazu Kore-eda, Kaoru Matsuzaki

DOCUMENTARIO
FREE SOLO Elizabeth Chai Vasarhelyi, Jimmy Chin
McQUEEN Ian Bonhôte, Peter Ettedgui
RBG Julie Cohen, Betsy West
THEY SHALL NOT GROW OLD Peter Jackson
THREE IDENTICAL STRANGERS Tim Wardle, Grace Hughes-Hallett, Becky Read

FILM D’ANIMAZIONE
GLI INCREDIBILI 2 Brad Bird, John Walker
L’ISOLA DEI CANI Wes Anderson, Jeremy Dawson
SPIDER-MAN: UN NUOVO UNIVERSO Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman, Phil Lord

REGIA
BLACKkKLANSMAN Spike Lee
COLD WAR Paweł Pawlikowski
LA FAVORITA Yorgos Lanthimos
ROMA Alfonso Cuarón
A STAR IS BORN Bradley Cooper

SCENEGGIATURA ORIGINALE
COLD WAR Janusz Głowacki, Paweł Pawlikowski
LA FAVORITA Deborah Davis, Tony McNamara
GREEN BOOK Brian Currie, Peter Farrelly, Nick Vallelonga
ROMA Alfonso Cuarón
VICE – L’UOMO NELL’OMBRA Adam McKay

SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
BLACKkKLANSMAN Spike Lee, David Rabinowitz, Charlie Wachtel, Kevin Willmott
CAN YOU EVER FORGIVE ME? Nicole Holofcener, Jeff Whitty
FIRST MAN Josh Singer
SE LA STRADA POTESSE PARLARE Barry Jenkins
A STAR IS BORN Bradley Cooper, Will Fetters, Eric Roth

MIGLIORE ATTRICE
GLENN CLOSE The Wife
LADY GAGA A Star Is Born
MELISSA McCARTHY Can You Ever Forgive Me?
OLIVIA COLMAN La Favorita
VIOLA DAVIS Widows

MIGLIORE ATTORE
BRADLEY COOPER A Star Is Born
CHRISTIAN BALE Vice
RAMI MALEK Bohemian Rhapsody
STEVE COOGAN Stan & Ollie
VIGGO MORTENSEN Green Book

ATTRICE NON PROTAGONISTA
AMY ADAMS Vice
CLAIRE FOY First Man
EMMA STONE The Favourite
MARGOT ROBBIE Mary Queen of Scots
RACHEL WEISZ La Favorita

ATTORE NON PROTAGONISTA
ADAM DRIVER BlacKkKlansman
MAHERSHALA ALI Green Book
RICHARD E. GRANT Can You Ever Forgive Me?
SAM ROCKWELL Vice
TIMOTHÉE CHALAMET Beautiful Boy

COLONNA SONORA ORIGINALE
BLACKkKLANSMAN Terence Blanchard
SE LA STRADA POTESSE PARLARE Nicholas Britell
L’ISOLA DEI CANI Alexandre Desplat
IL RITORNO DI MARY POPPINS Marc Shaiman
A STAR IS BORN Bradley Cooper, Lady Gaga, Lukas NelsonCINEMATOGRAPHY
BOHEMIAN RHAPSODY Newton Thomas Sigel
COLD WAR Łukasz Żal
LA FAVORITA Robbie Ryan
FIRST MAN Linus Sandgren
ROMA Alfonso Cuarón

MONTAGGIO
BOHEMIAN RHAPSODY John Ottman
LA FAVORITA Yorgos Mavropsaridis
FIRST MAN Tom Cross
ROMA Alfonso Cuarón, Adam Gough
VICE Hank Corwin

SCENOGRAFIA
ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI GRINDELWALD Stuart Craig, Anna Pinnock
LA FAVORITA Fiona Crombie, Alice Felton
FIRST MAN Nathan Crowley, Kathy Lucas
IL RITORNO DI MARY POPPINS John Myhre, Gordon Sim
ROMA Eugenio Caballero, Bárbara Enríquez

COSTUMI
LA BALLATA DI BUSTER SCRUGGS Mary Zophres
BOHEMIAN RHAPSODY Julian Day
LA FAVORITA Sandy Powell
IL RITORNO DI MARY POPPINS Sandy Powell
MARIA REGINA DI SCOZIA Alexandra Byrne

TRUCCO E PARRUCCO
BOHEMIAN RHAPSODY Mark Coulier, Jan Sewell
LA FAVORITA Nadia Stacey
MARY QUEEN OF SCOTS Jenny Shircore
STAN & OLLIE Mark Coulier, Jeremy Woodhead
VICE – L’UOMO NELL’OMBRA Nominees TBC

SUONO
BOHEMIAN RHAPSODY John Casali, Tim Cavagin, Nina Hartstone, Paul Massey, John Warhurst
FIRST MAN Mary H. Ellis, Mildred Iatrou Morgan, Ai-Ling Lee, Frank A. Montaño, Jon Taylor
MISSION: IMPOSSIBLE – FALLOUT Gilbert Lake, James H. Mather, Christopher Munro, Mike Prestwood Smith
A QUIET PLACE Erik Aadahl, Michael Barosky, Brandon Procter, Ethan Van der Ryn
A STAR IS BORN Steve Morrow, Alan Robert Murray, Jason Ruder, Tom Ozanich, Dean Zupancic

EFFETTI VISIVI
AVENGERS: INFINITY WAR Dan DeLeeuw, Russell Earl, Kelly Port, Dan Sudick
BLACK PANTHER Geoffrey Baumann, Jesse James Chisholm, Craig Hammack, Dan Sudick
ANIMALI FANTASTICI: I CRIMINI DI GRINDELWALD Tim Burke, Andy Kind, Christian Manz, David Watkins
FIRST MAN Ian Hunter, Paul Lambert, Tristan Myles, J.D. Schwalm
READY PLAYER ONE Matthew E. Butler, Grady Cofer, Roger Guyett, David Shirk

CORTO ANIMATO BRITANNICO
I’M OK Elizabeth Hobbs, Abigail Addison, Jelena Popović
MARFA Gary McLeod, Myles McLeod
ROUGHHOUSE Jonathan Hodgson, Richard Van Den Boom

CORTO BRITANNICO
73 COWS Alex Lockwood
BACHELOR, 38 Angela Clarke
THE BLUE DOOR Ben Clark, Megan Pugh, Paul Taylor
THE FIELD Sandhya Suri, Balthazar de Ganay
WALE Barnaby Blackburn, Sophie Alexander, Catherine Slater, Edward Speleers

EE RISING STAR AWARD (VOTATO DAL PUBBLICO)
BARRY KEOGHAN
CYNTHIA ERIVO
JESSIE BUCKLEY
LAKEITH STANFIELD
LETITIA WRIGHT

Avengers: Endgame, Samuel L. Jackson conferma una teoria nota

  • 2019
Chiara Guida
-
9 Gen 2019
0

Le tante teorie su Avengers: Endgame sembravano portare avanti quella legata al Regno Quantico come risoluzione della Decimazione, ovvero la morte di metà della popolazione dell’universo per mano di Thanos. Tuttavia le recenti dichiarazioni di Samuel L. Jackson ci portano a credere che sarà invece Carol Danvers/Captain Marvel a determinare la guerra contro Thanos… con un viaggio nel tempo!

Parlando di Captain Marvel con Entertainment Tonight, Samuel L. Jackson, che tornerà a interpretare un giovane Nick Fury con entrambi gli occhi, ha commentato i formidabili poteri di Carol Danvers (Brie Larson) e ha apparentemente ha rivelato un enorme SPOILER che potrebbe avere importanti implicazioni per il seguito di Infinity War.

“È praticamente il personaggio più forte – in termini di qualcuno con poteri in grado di fare delle cose – nell’universo Marvel. Quindi, per Carol Danvers essere quella persona e per Brie diventare quella persona, sarà un evento esplosivo. Voglio dire, [i Vendicatori] si trovano ad avere a che fare con delle situazioni davvero concrete e difficili in questo momento – abbiamo visto cosa è accaduto in Infinity War – così ora sappiamo che abbiamo bisogno di qualcosa che sia potente come Thanos. E a un certo punto scopriremo quanto è potente lei e scopriremo anche tutte le cose di cui è capace. È una delle poche persone nell’universo Marvel che può viaggiare nel tempo, quindi… “

A condizione che Jackson non si stia divertendo un po’ con i fan (non sarebbe la prima volta), sembra quindi che Carol Danvers utilizzerà una nuova e potente abilità nel film che potrebbe benissimo legarsi al piano degli Avengers sopravvissuti e annullare la Decimazione, resuscitando i Vendicatori caduti – insieme a metà di tutta la vita nell’universo.

Potrebbe essere questa la conferma e il chiarimetno a tutte le teorie circolate sul finale di Avengers: Endgame? Lo scopriremo a maggio prossimo!

Avengers: Endgame, il primo trailer di Avengers 4

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

LEGGI ANCHE:

  • cosa accadrà a Tom Holland se farà spoiler?
  • Pepper Potts indosserà la sua armatura?
  • Chris Evans lascerà davvero i panni di Captain America?
  • due teorie sul destino di Tony Stark
  • il trailer rivela un importante dettaglio su Ant-Man
  • Avengers: Endgame, il trailer è il più visto della storia in 24 ore
  • e se ci fosse un lieto fine per Captain America?
  • Avengers: Endgame, 10 buchi di trama che il film dovrebbe sistemare
  • Doctor Strange ha rivelato di proposito il titolo in Infinity War
  • svelato il nuovo look di Hulk?
  • il marketing mostrerà solo i primi venti minuti del film

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Non ci resta che il crimine: recensione del film di Massimiliano Bruno

  • Recensioni
Gianmaria Cataldo
-
9 Gen 2019
0
Non ci resta che il crimine: recensione del film di Massimiliano Bruno

Dopo i recenti successi di Gli ultimi saranno ultimi e Beata Ignoranza, Massimiliano Bruno torna al cinema con Non ci resta che il crimine, da lui diretto e scritto insieme a Andrea Bassi, Menotti e Nicola Guaglianone, già autori di Lo chiamavano Jeeg Robot. Il film ha per protagonisti Marco Giallini, Alessandro Gassmann, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi e Ilenia Pastorelli, e fonde comicità e genere poliziesco per un risultato lodevole e di buon intrattenimento.

Il film segue le vicende di Moreno (Marco Giallini), Sebastiano (Alessandro Gassmann) e Giuseppe (Gianmarco Tognazzi), amici di lungo corso che per un imprevedibile scherzo del destino si ritrovano catapultati nella Roma del 1982, ritrovandosi faccia con Renatino (Edoardo Leo), capo della banda criminale del quartiere. Nel tentare di ritornare al presente, i tre saranno costretti a vedersela con una serie di ostacoli e beffardi imprevisti.

La commedia diretta da Bruno dichiara sin da subito il suo intento di riformulare l’immaginario di un genere fondendolo con un tocco di comicità e fantasy. Questa commistione di generi, di cui gli sceneggiatori avevano già dimostrato capacità con Lo chiamavano Jeeg Robot, si afferma ancora una volta come un’interessante chiave per rielaborare la commedia italiana. A ciò il regista associa uno stile registico che richiama in causa i film polizieschi degli anni ’80. Ricco di zoom, split screen, inquadrature deformanti ed elaborati movimenti di macchina, il film riesce, sostenuto da una buona regia, a trovare la propria identità.

Non ci resta che il crimine resta però prima di tutto una commedia, e riesce ad esserlo anche grazie al buon feeling tra gli attori protagonisti. Ognuno di loro ha modo di portare avanti il proprio percorso e il proprio arco narrativo, trovando nelle scene corali l’occasione per gag comiche il più delle quali ben costruite e riuscite. È però Edoardo Leo, nei panni inediti del cattivo, a spiccare su tutti, dimostrando nuovamente grande versatilità e riuscendo a convincere con il suo Renatino, mostrandone punti di forza e punti di debolezza.

Non tutto funziona all’interno del film, come alcuni risvolti di sceneggiatura che appaiono poco convincenti, specialmente verso il terzo atto del film, o alcune battute poco memorabili, ma Non ci resta che il crimine riesce comunque ad inserirsi degnamente in un filone di commedie che attraverso il genere ricercano una propria originalità in un contesto generale sempre meno creativo. Puntando, a ragione, sui propri protagonisti, e su di un immaginario cinematografico celebre in Italia, il film guadagna in buon intrattenimento e vince la sua sfida.

City of Lies – L’ora della verità, recensione del film con Johnny Depp

  • Recensioni
Mara Siviero
-
8 Gen 2019
0
City of Lies – L’ora della verità, recensione del film con Johnny Depp

Di City of Lies – L’ora della verità se n’è parlato spesso nell’ultimo periodo, non tanto del film, quanto delle vicende che gli sono ruotate intorno e che hanno visto protagonista Johnny Depp. Lo scorso luglio, l’attore americano era stato citato in giudizio per una presunta aggressioni ai danni di Gregg Brooks, l’ex location manager sosteneva che Depp lo avesse colpito per due volte alle costole.

Dopo aver avuto qualche problema produttivo a seguito di questo incidente, il progetto è stato bloccato in via preventiva negli Stati Uniti, mentre in Italia usce il 10 gennaio del 2019, in anteprima mondiale, grazie a Notorius Pictures.

In City of Lies – L’ora della verità Depp interpreta Russell Poole, un ex detective che ha dedicato la sua vita ad un caso che ha mai visto la luce in fondo al tunnel e che riguarda due omicidi che sembrano collegati tra loro: quelli delle due star del rap, Tupac Shakur e The Notorius B.I.G., avvenuti alla fine degli Novanta in circostanze misteriose. Nei vent’anni trascorsi tra gli omicidi e il tempo presente, anni fatti di tormenti personali e relativi al cold case, Poole riceve la visiva di un reporter dell’ABC, che ai tempi degli omicidi riuscì a dare delle teorie valide alla risoluzione del caso, vincendo anche un Emmy Award.

Il film di Brad Furman (The Lincoln Lawyer) non lavora sul patteggiamento, non racconta fazioni: semplicemente, racconta gli avvenimenti per quello che sono stati, lasciando allo spettatore il compito di tirare le proprie conclusione della vicenda. Una vicenda, dato che i due omicidi sono collegati, che porta alla ribalta altre vicende decisamente rilevanti, ovvero la forma di razzismo radicata nel profondo del corpo di polizia e delle istituzioni losangeline (e non solo), della dedizione all’insabbiamento delle vicende a loro scomode. Per non parlare del senso del potere che in talune mani diventa una vera e propria arma dal taglio negativo, usato per trarre sempre il meglio per se stessi.

Sebbene si sia cercato di dare al film un taglio narrativo e non documentaristico, unendo i fatti narrativi con i momenti più rilassati, questi due mondi non combaciano perfettamente. Il risultato, infatti, è quello di un film che cambia quasi bruscamente registro mentre dovrebbe essere senza soluzione di continuità. Il materiale narrativo è tanto e condensare il tutto ha causato anche qualche problemino di conciliazione narrativa: alcuni fatti sembrano combaciare male. In talune sequenze le informazioni sono talmente tante che sembrano vuotarsi a cascata addosso allo spettatore, concretizzando il rischio di renderlo spaesato e di non far notare le piccole incongruenze di cui sopra.

In questo film, tratto dal romanzo LAbyrinth di Randall Sullivan (candidato al Premio Pulitzer) e basato su fatti realmente accaduti, compare un Johnny Depp in stato di grazia, nei panni di un personaggio in cerca della verità assoluta, mosso dal desiderio di giustizia. Era un po’ di tempo che Depp non riusciva dare vita a un personaggio a tutto tondo, non per forza sopra le righe, esprimendo tutto il tormento che strazia il detective Pool, passato alla storia per aver indagato sugli assassinii dei rapper Tupac Shakur e The Notorius B.I.G. rimasti ancora irrisolti.

City of Lies – L’ora della verità – il trailer

DGA 2019: i nominati dal sindacato dei registi

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
DGA 2019: i nominati dal sindacato dei registi

Anche la Directors Guild of America (DGA), ovvero il sindacato dei registi americani, ha annunciato i nominati per il DGA Award 2019, che vedrà assegnato il premio di categoria al regista che sarà ritenuto il migliore dai registi stessi.

Proprio per questo motivo, così come accade con le altre “gilde”, questi riconoscimenti di tecnici ai tecnici hanno un valore spesso più importante di quello degli Oscar, che invece si lascia influenzare da correnti “politiche” che a volte esulano dal merito.

Di seguito i nominati nelle due categorie del premio, quella dedicata al miglior regista e quella dedicata al miglior regista esordiente. Come accaduto lo scorso anno con Jordan Peele, anche quest’anno c’è un esordiente che compare in doppia nomination, ovvero Bradley Cooper con il suo A star is born.

Strano a dirsi, ma anche per Peter Farrelly e per Spike Lee si tratta dfella prima nomination al premio, mentre sia Alfonso Cuaron e Adam McKay sono alla seconda nomination, con il regista messicano che ha già vinto il premio nel 2013 per Gravity.

Di seguito i nominati ai DGA 2019

  • MIGLIOR REGIA

BRADLEY COOPER

“A Star Is Born”

(Warner Bros. Pictures)

ALFONSO CUARON

“Roma”

(Netflix)

PETER FARRELLY

“Green Book”

(Universal Pictures)

SPIKE LEE

“BlacKkKlansman”

(Focus Features)

ADAM MCKAY

“Vice”

(Annapurna Pictures)

  • MIGLIORE REGIA D’ESORDIO

BO BURNHAM

“Eighth Grade”

(A24)

BRADLEY COOPER

“A Star Is Born”

(Warner Bros. Pictures)

CARLOS LOPEZ ESTRADA

“Blindspotting”

(Summit Entertainment)

MATTHEW HEINEMAN

“A Private War”

(Aviron Pictures)

BOOTS RILEY

“Sorry to Bother You”

(Annapurna Pictures)

I DGA 2019 verranno assegnati il prossimo 2 febbraio.

Captain Marvel: una lunga featurette dal film

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
Captain Marvel: una lunga featurette dal film

Ecco una lunga featurette di Captain Marvel in cui sentiamo cosa hanno da dire su Carol Danvers sia la sua interprete Brie Larson, che i registi del film Anna Boden e Ryan Fleck.

Captain Marvel: tutti i segreti nascosti nel secondo trailer

LEGGI ANCHE:

  • Due teorie sull’identità del gatto di Carol
  • Un funko pop rivela l’identità del personaggio di Jude Law?
  • Secondo Ben Mendelsohn potrebbe essere un ‘capolavoro’
  • Brie Larson e Clark Gregg sul set per le riprese aggiuntive

Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema il 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie Larson, Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Djimon Hounsou, Lee Pace, Lashana Lynch, Gemma Chan, Algenis Perez Soto, Rune Temte, McKenna Grace, Clark Gregg, Jude Law, Annette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: 10 teorie sul film che potrebbero avverarsi

CAS Awards 2019: le nomination per i miglior missaggio sonoro

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
CAS Awards 2019: le nomination per i miglior missaggio sonoro

La Cinema Audio Society (CAS) ha annunciato i nominati per l’eccellenza del sound mixing per il cinema degli ultimi 12 mesi. Nell’ambito dei film nominati, sembra quasi ovvio vedere come i due film della stagione ambientati nel mondo della musica, A star is born e Bohemian Rhapsody, siano stati nominati, mentre il musical Il Ritorno di Mary Poppins sia stati ignorato.

Sono stati nominati anche Black Panther, che ormai sembra rientrare nell’eccellenza di tutte le categorie di cinema, Il primo uomo e A quiet place.

Ecco tutti i nominati per i CAS Awards 2019

MOTION PICTURE – LIVE ACTION

“Black Panther”
Production Mixer: Peter Devlin, CAS
Re-recording Mixer: Steven Boeddeker
Re-recording Mixer: Brandon Proctor
Scoring Mixer: Christopher Fogel, CAS
ADR Mixer: Doc Kane, CAS
Foley Mixer: Scott Curtis

“Bohemian Rhapsody”
Production Mixer: John Casali
Re-recording Mixer: Paul Massey
Re-recording Mixer: Tim Cavagin
Re-recording Mixer: Niv Adiri, CAS

“First Man”
Production Mixer: Mary H. Ellis, CAS
Re-recording Mixer: Jon Taylor, CAS
Re-recording Mixer: Frank A. Montaño
Scoring Mixer: Ai-Ling Lee, CAS
ADR Mixer: Thomas J. O’Connell
Foley Mixer: Richard Duarte

“A Quiet Place”
Production Mixer: Michael Barosky
Re-recording Mixer: Brandon Proctor
Re-recording Mixer: Michael Barry, CAS
Scoring Mixer: Tyson Lozensky
ADR Mixer: Bob Lacivita
Foley Mixer: Peter Persuad, CAS

“A Star is Born”
Production Mixer: Steven A. Morrow, CAS
Re-recording Mixer: Tom Ozanich
Re-recording Mixer: Dean Zupancic
Scoring Mixer: Jason Ruder
ADR Mixer: Thomas O’Connell
Foley Mixers: Richard Duarte

MOTION PICTURE – ANIMATED

“Dr. Seuss’ The Grinch”
Original Dialogue Mixer: Michael Miller, CAS
Re-recording Mixer: Gary A. Rizzo, CAS
Re-recording Mixer: Juan Peralta
Scoring Mixer: Noah Scot Snyder
Foley Mixer: Blake Collins, CAS

“Incredibles 2”
Original Dialogue Mixer: Vince Caro, CAS
Re-recording Mixer: Michael Semanick, CAS
Re-recording Mixer: Nathan Nance
Scoring Mixer: Joel Iwataki
Foley Mixer: Scott Curtis

“Isle of Dogs”
Original Dialogue Mixer: Darrin Moore
Re-recording Mixer: Christopher Scarabosio
Re-recording Mixer: Wayne Lemmer
Scoring Mixer: Xavier Forcioli
Scoring Mixer: Simon Rhodes
Foley Mixer: Peter Persaud, CAS

“Ralph Breaks the Internet”
Original Dialogue Mixer / Re-recording Mixer: Gabriel Guy, CAS
Re-recording Mixer: David E. Fluhr, CAS
Re-recording Mixer: Alan Meyerson, CAS
ADR Mixer: Doc Kane, CAS
Foley Mixer: Scott Curtis

“Spider-Man: Into the Spider-Verse”
Original Dialogue Mixers: Brian Smith, Aaron Hasson, Howard London, CAS
Re-recording Mixer: Michael Semanick, CAS
Re-recording Mixer: Tony Lamberti, CAS
Scoring Mixer: Sam Okell
Foley Mixer: Randy K. Singer, CAS

MOTION PICTURE – DOCUMENTARY

“Fahrenheit 11/9”
Production Mixer: Mark Ray
Re-recording Mixer: Andy Kris
Re-recording Mixer: Lee Salevan
Re-recording Mixer: Skip Lievsay, CAS

“Free Solo”
Production Mixer: Jim Hurst
Re-recording Mixer: Tom Fleischman, CAS
Re-recording Mixer: Ric Schnupp
Scoring Mixer: Tyson Lozensky
ADR Mixer: David Boulton
Foley Mixer: Joana Niza Braga

“Quincy”
Production Mixer: Al Hicks
Re-recording Mixer: Jonathan Wales, CAS

“They’ll Love Me When I’m Dead”
Production Mixer: Rob Filmore, CAS
Re-recording Mixer: Brian Riordan, CAS

“Won’t You Be My Neighbor?”
Re-recording Mixer: Pete Horner
Re-recording Mixer: Jeff King

Mathera: il trailer del documentario

  • Trailer
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
Mathera: il trailer del documentario

Arriverà al cinema il 21, 22, 23 gennaio Mathera, il documentario che è una vera e propria ode alla città nell’anno in cui è Capitale europea della Cultura. Il film è il terzo documentario distribuito da Magnitudo Film con Chili.

Il documentario Mathera diretto da Francesco Invernizzi e prodotto da MAGNITUDO FILM, racconta del riscatto e della rinascita di Matera, dalle sue origini ad oggi. Un viaggio attraverso ricordi e aneddoti, da quando la città venne definita “vergogna d’Italia” sino ai giorni nostri che vedono questo centro abitato una delle mete turistiche più desiderate d’Italia. La città si trova al centro di un territorio estremamente dinamico dove la tradizione e la modernità si fondono in un viaggio tra il passato, il presente e il futuro dell’intera umanità. Il documentario propone una riflessione sulle bellezze e la storia di Matera rivelate dalle voci e dai volti dei suoi abitanti, in un affresco corale unico nel suo genere reso possibile dalla tecnologia delle immagini in 8k.

The LEGO Movie 2: il nuovo trailer italiano

  • 2019
  • Trailer
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
The LEGO Movie 2: il nuovo trailer italiano

Warner Bros ha diffuso il nuovo trailer italiano di The Lego Movie 2. Il cast vocale originale del film comprende: Chris Pratt, Elizabeth Banks, Will Arnett, Nick Offerman, Alison Brie, Charlie Daye Tiffany Haddish. Inoltre Jonah Hill è Lanterna Verde, Channing Tatum è Superman, Will Arnett è Batman.

The LEGO Movie 2, la recensione del film

Nel 2014, The LEGO Movie divenne un enorme successo, con recensioni prevalentemente positive e un incasso di 469 milioni su un budget di 60, quello che si definisce un vero successo. A scrivere e dirigere c’erano Phil Lord e Chris Miller. Il film ha generato subito un universo condiviso, con altri film del genere usciti nel corso di questi 4 anni: The LEGO Movie Batman e The LEGO Ninjago Movie.

Il titolo completo sarà The Lego Movie 2 e c’è da aspettarsi che riprenderà la formula del primo film, con citazioni dall’universo LEGO, con tutti i personaggi della cultura pop di cui i mattoncini colorati detengono i diritti.

Zack Snyder annuncia la sua nuova casa di produzione: The Stone Quarry

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0

Ora che Zack Snyder non è più coinvolto nel DC Extended Universe, i fan sono ansiosi di sapere cosa c’è nel futuro del regista. Resta da vedere se Snyder si senta pronto per tornare nel regno dei blockbuster, che ha lasciato in fretta e furia lasciando Justice League a metà, o se deciderà di spostare la sua carriera su un cammino completamente diverso.

Oggi però Zack Snyder ha annunciato la sua nuova compagnia di produzione, The Stone Quarry, rendendo un po’ più chiaro a tutti il suo futuro nell’industria del cinema. Si tratta di un rebranding del suo logo Cruel & Unusual Films (che era associato a 300, Watchmen, Man of Steel e gli altri suoi film del DCEU), e si dice che si occuperà film, TV e progetti animati.

Snyder si è dimesso dalla regia di Justice League poco dopo la morte di sua figlia e da allora ha ammesso di non aver mai visto il film che è stato accolto da recensioni negative e da un box office davvero irrisorio rispetto ai costi stimati del film. Con un po’ di fortuna, i piani futuri di Snyder inizieranno a prendere forma dopo la rivelazione di questa “nuova identità”.

Di seguito il logo della nuova casa di produzione che dovrebbe riportare Snyder alla visibità e al cinema di alto profilo (che sia di blockbuster o di film più “piccoli”).

zack snyder

Kevin Feige ha amato Aquaman e ha fiducia in un eventuale Suicide Squad di James Gunn

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0

Kevin Feige è la mente dietro all’Universo Marvel al cinema. Il produttore conosce molto bene il mondo dei fumetti ed è stato capace, con i Marvel Studios, di portarlo sul grande schermo in una maniera che ha coinvolto ed entusiasmato pubblico e critica, creando una vera e propria epoca d’oro per i supereroi e per i fumetti stessi, che ormai sono letti da moltissime più persone e sono usciti dalla nicchia.

Non sorprende quindi sapere che Feige è andato al cinema per vedere Aquaman di James Wan, film DC Comics che racconta delle origini del personaggio interpretato da Jason Momoa. Il produttore ha dichiarato di essersi molto divertito in sala e di aver apprezzato molto il film di Wan, dichiarandosi ai microfoni di MTv da sempre sostenitore della DC al cinema.

Questa affermazione trova sostegno nelle parole che Feige spese a suo tempo per Wonder Woman, che pure apprezzò molto, e per quelle di incoraggiamento, sempre positive, nei confronti di Justice League, che invece fu criticato aspramente non solo dalla critica, ma anche dal pubblico, che non lo ha per niente premiato al box office.

Nel caso di Aquaman, Kevin Feige ha detto la sua, sostenuto anche da un grande successo al botteghino che il film sta avendo in tutto il mondo.

È sembrato normale, a Josh Horowitz di MTv, chiedere a Feige cosa pensa del possibile passaggio di Aquaman alla Warner Bros, in qualità di regista di Suicide Squad 2. Il produttore, come suo solito, ha commentato sbandierando grande stima per il regista che ha lavorato alla Marvel e ha diretto due film del MCU, Guardiani della Galassia e il suo sequel.

“Non vedo rivalità – ha commentato Kevin Feige – Vedo bei film che vengono realizzati e quello che so di James è che fa bei film.”

Quando James Gunn è stato allontanato dalla Marvel, a causa dei Tweet che hanno fatto decidere alla Disney di licenziarlo, Feige si è schierato dalla parte dello studio, pur ribadendo la sua stima professionale nei confronti del regista.

Per quello che riguarda il futuro di Gunn e di Suicide Squad 2, dobbiamo solo aspettare per ricevere qualche notizia in più.  Aquaman  è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe.

Fonte

The Equalizer 2 – Senza perdono finalmente in home video

  • Home Video
Redazione
-
8 Gen 2019
0
The Equalizer 2 – Senza perdono finalmente in home video

Il due volte premio Oscar Denzel Washington (Miglior attore non protagonista per Glory, 1989; Miglior attore protagonista per Training Day, 2001) fa ritorno in uno dei suoi ruoli chiave nel primo sequel della sua carriera, con il thriller The Equalizer 2 – Senza perdono, crudo e dal cuore pulsante, dal 9 gennaio 2019 in Dvd, Blu-ray, 4K Ultra HD e Digital HD insieme a Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Insieme al regista Antoine Fuqua (Training Day), Denzel Washington torna nei panni di Robert McCall, che serve giustizia imparziale per gli oppressi e i meno fortunati, ma quanto in là si spingerà nella sua vendetta senza esclusione di colpi quando la vittima è qualcuno che lui ama? The Equalizer 2 – Senza perdono vede all’interno del cast anche Pedro Pascal (Kingsman: Il cerchio d’oro), Ashton Sanders (Moonlight), Bill Pullman (Independence Day) e la vincitrice del premio Oscar Melissa Leo (Miglior attrice non protagonista, The Fighter, 2010).

Le edizioni di The Equalizer 2 – Senza perdono contengono oltre un’ora di contenuti extra ricchi di azione, tra cui “Modalità Punizione”, scene estese ed eliminate ed esclusive featurette del dietro-le-quinte. “Modalità punizione”, il seguito di “Modalità vendetta” contenuto in The Equalizer, permette ai fan di guardare il film insieme a Denzel Washington e Antoine Fuqua, portandoli insieme a loro nel processo di produzione delle loro scene d’azione preferite, con commenti e conversazioni esclusive. Nella featurette “Denzel nei panni di McCall: Secondo round”, Denzel Washington descrive il suo ritorno nei panni di Robert McCall e il perché questo sequel era tanto importante per lui”.

Altre quattro featurette sono disponibili nelle edizioni di The Equalizer 2 – Senza perdono, tra cui lo spot TV della NBA. Questo sequel conviene più pugni, esplosioni e proiettili dell’originale, ed in “A pochi secondi dalla morte: descrizione dell’azione” il cast e la troupe analizza alcuni dei momenti più intensi e ricchi d’azione, dalle prove alla produzione. Ci vuole un certo tipo di attore per stare di fronte alla cinepresa insieme a Denzel Washington e in “Attraverso l’obiettivo di Antoine: il cast” Antoine e Denzel parlano del ritorno del cast e del perché questa fosse una parte tanto importante del successo di questo sequel, così come lo è stato lavorare con la parte nuova del cast e con nuovi personaggi.

Diretto da Antoine Fuqua e scritto da Richard Wenk, The Equalizer 2 – Senza perdono, è tratto da una serie televisiva di Michael Sloan e Richard Lindheim. Il film è prodotto da Todd Black, Jason Blumenthal, Denzel Washington, Antoine Fuqua, Alex Siskin, Steve Tisch, Mace Neufeld, Tony Eldridge e Michael Sloan, con Molly Allen e David Bloomfield serving nel ruolo di produttore esecutivo.

The Equalizer 2

Per non perdersi neanche un attimo d’azione, Universal Pictures Home Entertainment Italia ha realizzato delle imperdibili collection di The Equalizer, con entrambi i film del vendicatore Denzel Washington disponibili sempre dal 9 gennaio nei formati DVD, Blu-ray e 4k Ultra HD.

Sia The Equalizer 2 – Senza perdono che le The Equalizer collection rientrano nel concorso Ready For Action, lo speciale concorso di Universal Pictures Home Entertainment per gli amanti dell’adrenalina e del migliore cinema d’azione.

All’interno di ogni confezione dei tre titoli home video oggetto della promozione (Skyscraper, Mission: Impossible – Fallout e The Equalizer 2 – Senza perdono), segnalata da uno sticker on-pack, è inserita una cartolina contenente le indicazioni per partecipare al concorso e un codice univoco necessario per la partecipazione. Valido dal 14/11/2018 al 15/03/2019, partecipare è semplicissimo: basterà recarsi sul sito www.vinciconuniversal.it, accedere alla sezione dedicata al concorso, ed eseguire la registrazione inserendo il codice di partecipazione.

Universal Pictures Home Entertainment Italia mette in palio 10 droni TwoDots Falcon Pro, 5 hoverboard TwoDots WildBoard XL Camo ed 1 e-bike TwoDots E-X-Cycle Black Edition.

Dragon Ball Super: Broly – Il Film, trailer ufficiale

  • 2019
  • Trailer
Redazione
-
8 Gen 2019
0
Dragon Ball Super: Broly – Il Film, trailer ufficiale

Anime Factory, etichetta di proprietà di Koch Media ha diffuso il trailer ufficiale di Dragon Ball Super: Broly, il nuovo capitolo della saga scritto da Akira Toriyama, il leggendario papà di Dragon Ball.

Dragon Ball Super: Broly, trama

Un pianeta distrutto, una potente razza ridotta in cenere. Dopo la devastazione del pianeta Vegeta, tre Saiyan furono dispersi nello spazio, costretti a diversi destini. Mentre due di loro hanno trovato casa sulla Terra, il terzo è stato cresciuto con un ardente desiderio di vendetta, sviluppando così un potere incredibile.

Il momento per questa vendetta è finalmente arrivato! I tre destini si incroceranno in una battaglia che scuoterà l’intero universo! Goku è tornato ad allenarsi duramente per poter affrontare i nemici più potenti che le galassie hanno da offrire, e Vegeta non è da meno. Ma quando improvvisamente i due si troveranno di fronte un ignoto Saiyan, scopriranno una forza atroce e devastante.

Il film, come suggerisce il titolo, è incentrato su Broly. Più precisamente si tratta di un reboot completo del personaggio, non collegato ai precedenti film del franchise (Il Super Saiyan della leggenda, Sfida alla leggenda e L’irriducibile bio-combattente)

Glass: Elijah e Kevin faccia a faccia nella prima clip

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
Glass: Elijah e Kevin faccia a faccia nella prima clip

Mentre cresce l’attesa e la curiosità per Glass, il nuovo film di M. Night Shyamalan che chiuderà la sua trilogia sui supereroi (con Unbreakable e Split), arriva in rete, via Comicbookmovie, la prima clip dal film in cui vediamo Elijah e Kevin confrontarsi.

I due personaggi, rispettivamente interpretati da Samuel L. Jackson e James McAvoy, saranno i due villain del film, contro cui si staglierà la figura eroica di David Dunn, che sarà ancora una volta interpretato da Bruce Willis.

Ecco di seguito la clip:

Get an EXCLUSIVE look at @glassmovie (in theaters 1/18)! Are you a Superhero or a Villain? Find out at https://t.co/kD2iCOAkgA. pic.twitter.com/3IsvRQ0R98

— ComicBook.com (@ComicBook) January 7, 2019

Glass: le prime reazioni al film sono positive

Qui la prima sinossi:

Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.

Glass, recensione del film di M. Night Shyamalan

Star Wars: 10 assurde teorie sulla famiglia Skywalker

  • Photogallery
Cecilia Strazza
-
8 Gen 2019
0
Star Wars: 10 assurde teorie sulla famiglia Skywalker

Uno dei passatemi preferiti dei fan di Star Wars è formulare teorie su tutto ciò che è legato alla saga creata da George Lucas, riflettendo su ogni scena, dettaglio o battuta dell’universo cinematografico, seriale e letterario.

Di seguito però trovate le più assurde e mai realizzate sulla famiglia Skywalker:

Anakin è il prescelto

Dopo l’uscita di Episodio IX: Gli Ultimi Jedi, l’idea che l’ordine dei cavalieri jedi non fosse poi così grande è diventata molto più popolare tra i fan della saga ed ha anche portato a un ulteriore rilettura della profezia del “Prescelto” (quella secondo cui un individuo speciale avrebbe portato equilibrio nella Forza, e secondo Qui-Gon Jinn era Anakin Skywalker).

Ma mentre il resto dei Jedi non sembrava convinto, il tradimento finale di Anakin ha di fatto confermato questa ipotesi: non si è mai trattato del prescelto. Oggi alcuni teorici puntano sulla citazione di Yoda che dice “Una profezia, quella fraintesa, avrebbe potuto essere“…forse è davvero così?

Esistono due Luke

Anakin e Padme sono in realtà genitori di non due, ma tre Skywalker? Questa stravagante teoria suppone che ci sia altro erede della famiglia e che sia la copia quasi esatta di Luke, diffusa nel 1985 dopo che decine di fan avevano ossessivamente riguardato la cassetta di Star Wars alla ricerca di nuovi indizi (ricordatevi che era un’epoca senza internet e social network…).

Questo perché alcuni notarono strane incongruenze nell’altezza di Luke da una scena all’altra, e formularono la teoria del “Canon Luke“, o “Luke Prime” o “Bigger Luke” esistenti nell’universo; altri invece si focalizzarono sulla “Hamill Hypothesis” che sosteneva la presenza di mutaforma come nuova potenza della Forza.

Padme ha avuto una relazione con Obi-Wan

Nel mondo di fan di Star Wars ci sono moltissimi sostenitori della fantomatica o presunta relazione tra Padme e Obi-Wan, convinti che questa storyline avrebbe notevolmente migliorato la trilogia prequel e che il cavaliere Jedi avrebbe potuto diventare il vero padre di Luke e Leia.

D’altronde se si guarda la fisionomia di Luke, il personaggio somiglia molto più al suo maestro che a Anakin, per altezza, corporatura e colore dei capelli, mentre Leia somiglia decisamente a sua madre.

Anakin è un Gray Jedi

“Gray Jedi“, per i cultori della saga, può significare due cose: la prima ammette un’interpretazione secondo cui chi è sensibile alla forza opera nell’area grigia tra la luce e il buio, mentre la seconda sostiene che sia un Jedi che segue lo stile di vita dell’Ordine ma non necessariamente le regole del Concilio. Personaggi come Qui-Gon Jinn potrebbero quindi rientrare in questa categoria.

Un teorico ha ritenuto che anche Anakin fosse in realtà un Gray Jedi, che ha compiuto si atti malvagi ma per una buona causa più grande.

Le visioni di Leia sulla madre sono create dalla forza

Episodio III: La vendetta dei Sith fornì all’epoca altre linee di continuità con la trilogia originale rivelando che Padme morì dopo aver dato alla luca i gemelli Luke e Leia; di fatto, come raccontato in Il Ritorno dello Jedi, Leia afferma di non ricordare affatto la madre ma di aver avuto strane visioni.

Che fosse in realtà la Forza a generare quelle visioni? Yoda dice a Luke che, attraverso la Forza, i jedi poteva avere delle suggestioni del passato e Leia, sensibile a questo potere, potrebbe aver avuto visioni di Padme.

Leia completerà l’addestramento di Rey

Il personaggio di Rey è stato introdotto in Episodio VII: Il Risveglio della Forza, presentata come orfana in cerca della propria identità; da lì l’ipotesi che si trattasse di un’erede della famiglia Skywalker o che il suo addestramento Jedi sarebbe stato completato da Leia, mentore e figura chiave della nuova trilogia.

Un teorico ha ipotizzato che la sensibilità alla Forza di Leia avrebbe influenzato Rey in Gli Ultimi Jedi, anche in vista di Episodio IX…non è detto che questo scenario non possa realizzarsi, ma staremo a vedere.

Luke ha mangiato i Porg

A tutti i fan dei Porg: ci dispiace informarvi che si, Luke ha sicuramente cacciato, arrostito e mangiato qualcuno di questi simpatici animali mentre viveva come un eremita su Ahch-To. D’altronde anche Chewie ha fatto la stessa cosa in Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi no?

Il primo indizio di questa teoria arriva da Star Wars Made Easy, un libro che descrive le caratteristiche di questa specie di uccelli e usa il termine “gustosa” per parlare dei custodi dell’isola.

Rey è stata clonata da Luke

Tra tutte le teorie sull’identità di Rey, questa è probabilmente la più plausibile, anche se piuttosto stramba: e se la ragazza fosse un clone di Luke?

Certo il personaggio non assomiglia affatto all’originale, tuttavia i sostenitori di questa teoria hanno una risposta: la mano tagliata da Darth Vader a Luke durante il combattimento de L’impero colpisce ancora potrebbe essere la chiave di ogni cosa…

Il sangue Skywalker è maledetto

È evidente che gli Skywalker siano destinati ad essere protagonisti di una grande epica familiare ricca di azione e sconvolgimenti, tuttavia potrebbe esserci un’ulteriore spiegazione che arriva dall’Universo Esteso di Star Wars.

Tutto fa riferimento ad una citazione dei fumetti dell’Imperatore nel Dark Empire, prima che l’ultimo clone di Lord Sith venga ucciso da Luke rivelandogli un messaggio agghiacciante: “Se sarò sconfitto, la mia maledizione vivrà sul sangue di Skywalker per sempre!“.

Dunque la serie di eventi tragici che hanno colpito la famiglia in seguito sarebbero la conseguenza della morte di Palpatine?

Luke è la chiave dei Jedi fantasma

Nell’universo dei prequel di Star Wars, lo scrittore Lore Fitzgerald Sojberg ha rivisitato l’originale trilogia rileggendo il viaggio di Luke e il suo addestramento come cavaliere jedi. Qui si ipotizza che il vero potere del personaggio non fosse la sensibilità alla Forza, ma quello di riuscire a trasformare – inconsapevolmente – gli uomini moribondi in spiriti.

Leggi anche – Star Wars: le teorie più interessanti sulla nuova trilogia

Fonte: CBR

Star Trek: Discovery 2 stagione, tutto quello che c’è da sapere

  • Approfondimenti
Redazione
-
8 Gen 2019
0
Star Trek: Discovery 2 stagione, tutto quello che c’è da sapere

Star Trek: Discovery 2 è l’attesissima seconda stagione della serie tv Star Trek Discovery creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa da Netflix.

Star Trek: Discovery 2: quando esce e dove vederla in streaming

Star Trek: Discovery 2 di 14 episodi è stata rilasciata dal 17 gennaio al 18 aprile 2019 sul servizio di streaming CBS All Access. In Italia Star Trek: Discovery 2 in streaming ha debuttato su Netflix. Star Trek: Discovery 2 in streaming è disponibile su Paramout+

La trama e il cast di Star Trek: Discovery 2

La serie inizia circa dieci anni prima degli eventi di Star Trek: The Original Series, quando le azioni del comandante Michael Burnham danno inizio a una guerra tra la Federazione Unita dei Pianeti e l’ Impero Klingon.

Nella second stagione In rotta verso Vulcano per prendere il suo nuovo capitano dopo che Gabriel Lorca ha tradito l’equipaggio durante la Guerra Federazione – Klingon , la USS Discovery riceve una chiamata di soccorso dalla USS Enterprise . Il capitano Christopher Pike prende il comando di emergenza, spiegando che l’ Enterprise ha subito danni catastrofici mentre indagava su sette misteriosi segnali sparsi per la galassia. Da allora sei segnali sono scomparsi e quando la Discovery arriva alla settima posizione, scompare anche lei. Lì, l’equipaggio scopre il relitto della USS Hiawatha , che si credeva perduto durante la guerra, su un asteroide composto da materia non barionica . All’interno trovano l’ingegnere capo Jett Reno che allatta gli ultimi sopravvissuti. Mentre li aiuta a lasciare l’asteroide, il comandante Michael Burnham vede quello che lei descrive come un “angelo rosso”. Burnham visita l’ Enterprise per perquisire gli alloggi del suo fratello adottivo Spock , che Pike rivela essere in congedo dalla Flotta Stellare. Scopre un file dal diario di Spock che descrive gli incubi dei sette segnali che ha avuto fin dall’infanzia.

Il cast di Star Trek: Discovery 2

Sonequa Martin-Green interpreta Michael Burnham, primo ufficiale della Discovery , insieme al ritorno di Doug Jones , Anthony Rapp , Mary Wiseman e Shazad Latif . A loro si uniscono l’ex guest star ricorrente Wilson Cruz e Anson Mount nel ruolo del Capitano Christopher Pike dell’Enterprise . La stagione è stata ufficialmente ordinata nell’ottobre 2017 e ha introdotto l’ Enterprise e il suo equipaggio, inclusa la guest star ricorrente Ethan Peck nei panni di Spock e la guest star Rebecca Romijn nei panni di Numero Uno, per aiutare ad allineare la serie al più ampio franchise di Star Trek , poiché quei personaggi hanno avuto origine sulla serie originale.

I design per l’ Enterprise e le sue uniformi furono aggiornati per adattarsi allo stile più moderno della Discovery . Le riprese si sono svolte a Toronto, in Canada , da aprile a dicembre 2018. Il co-creatore Kurtzman ha scelto di utilizzare lenti anamorfiche nella stagione per renderla più cinematografica, e ha preso il posto di showrunner Gretchen J. Berg e Aaron della prima stagione. Harberts dopo essere stati licenziati durante la produzione. La stagione si collega alla serie di cortometraggi Star Trek: Short Treks.

Star Trek: Discovery 2: trailer

Star Wars: Episodio IX, rivelato il “regalo di fine riprese”

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
Star Wars: Episodio IX, rivelato il “regalo di fine riprese”

Un componente della troupe di Star Wars: Episodio IX ha diffuso via Reddit delle immagini che ritraggono il regalo di fine riprese del film (wrap gift). Si tratta di un sacchetto di carta con il logo provvisorio del film, un biglietto di ringraziamento, firmato dal regista J.J.Abrams, dalla presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy, dalla produttrice Michelle Rejwan e il produttore esecutivo Callum Greene. Nel sacchetto due ampolle di vetro, contenenti sabbia e… fagioli!

Sul cartoncino firmato dai produttori del film, si legge: “Cari cast e crew di Episodio IX: non ci sono parole per esprimere la nostra gratitudine e il nostro piacere. Il vostro lavoro è stato spettacolare, ad un livello altissimo, e lo avete svolto tutto con gentilezza e rispetto. Non ci sono parole. Ma ci sono giacche!”

Evidentemente, nel sacchetto, era contenuta, come regalo, anche una giacca magari griffata con i loghi di Lucasfilm e Star Wars. Ma per quanto riguarda le due ampolle con sabbia e fagioli, il membro della crew di Star Wars: Episodio IX che ha condiviso la foto ha anche spiegato:

“Per chi si stesse chiedendo del contenuto delle due bottiglie: la sabbia è una sabbia molto sottile che viene da un posto sacro su un pianeta familiare. I fagioli hano qualcosa a che fare con “un Jedi che mangia”, qualsiasi cosa voglia dire. Sarà tutto più chiaro a dicembre, e accordi di non divulgazione a parte, davvero non so cosa vogliano dire, a parte che sono i regali più fichi che abbia mai ricevuto!”

Ecco la foto:

Oltre a quelli che sicuramente sono indizi sibillini sul film, questa foto ci informa anche che le riprese principali di Episodio IX si sono concluse. Sembra quindi probabile ipotizzare che presto sapremo di più sul film.

Star Wars: Episodio IX, chi ha deciso di far “tornare” Carrie Fisher?

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Matt Smith, Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

 

Oscar 2019: sindacati di montatori, scenografi e DOP annunciano i loro nominati

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
Oscar 2019: sindacati di montatori, scenografi e DOP annunciano i loro nominati

Le nomination agli Oscar 2019 saranno annunciate il prossimo 22 gennaio, mentre i Golden Globes 2019 sono stati già assegnati, e conosciamo già i titoli che concorrono per i WGA 2019 (il premio del sindacato degli sceneggiatori).

Oltre ai premi degli sceneggiatori, tutte le categorie tecniche legate al mondo del cinema hanno il proprio riconoscimento di sindacato, e così tutti annunciano in queste ore i propri titoli nominati, che verranno assegnati nel corso del mese di febbraio.

Ecco di seguito i nominati per il miglior montaggio, ACE – American Cinema Editors (il premio sarà assegnato l’1 febbraio), i nominati per la migliore scenografia, Art Directors Guild (il premio sarà assegnato il 2 febbraio), i nominati per la migliore fotografia, Annual ASC Outstanding Achievement Awards (il premio sarà consegnato il 9 febbraio):

ACE – American Cinema Editors – nomination

MIGLIOR MONTAGGIO IN UN FILM DRAMMATICO

  • BlacKkKlansman Barry Alexander Brown
  • Bohemian Rhapsody John Ottman, ACE
  • Il primo uomo Tom Cross, ACE
  • Roma Alfonso Cuarón & Adam Gough
  • A Star is Born Jay Cassidy, ACE

MIGLIOR MONTAGGIO IN UNA COMMEDIA

  • Crazy & Rich Myron Kerstein
  • Deadpool 2 Craig Alpert, ACE, Elísabet Ronaldsdóttir & Dirk Westervelt
  • La Favorita Yorgos Mavropsaridis, ACE
  • Green Book Patrick J. Don Vito
  • Vice – L’Uomo nell’Ombra Hank Corwin, ACE

MIGLIOR MONTAGGIO IN UN FILM D’ANIMAZIONE

  • Gli Incredibili 2 Stephen Schaffer, ACE
  • L’isola dei cani Andrew Weisblum, ACE, Ralph Foster & Edward Bursch
  • Spider-Man: Un nuovo universo Robert Fisher, Jr.

MIGLIOR MONTAGGIO IN UN DOCUMENTARIO

  • Free Solo Bob Eisenhardt, ACE
  • RBG Carla GutierreZ
  • Three Identical Strangers Michael Harte
  • Won’t You Be My Neighbor? Jeff Malmberg & Aaron Wickenden, ACE

Art Directors Guild – nomination

FILM D’EPOCA

  • La ballata di Buster Scruggs – Production Designer: JESS GONCHOR
  • Bohemian Rhapsody – Production Designer: AARON HAYE
  • La Favorita – Production Designer: FIONA CROMBIE
  • Il primo uomo – Production Designer: NATHAN CROWLEY
  • Roma – Production Designer: EUGENIO CABALLERO

FILM FANTASY

  • Black Panther – Production Designer: HANNAH BEACHLER
  • Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald – Production Designer: STUART CRAIG
  • Il mistero della casa del tempo – Production Designer: JON HUTMAN
  • Il Ritorno di Mary Poppins – Production Designer: JOHN MYHRE
  • Ready Player One – Production Designer: ADAM STOCKHAUSEN

FILM CONTEMPORANEO

  • A quiet place – Production Designer: JEFFREY BEECROFT
  • A star is born – Production Designer: KAREN MURPHY
  • Crazy & Rich – Production Designer: NELSON COATES
  • Mission: Impossible – Fallout – Production Designer: PETER WENHAM
  • Benvenuti a Marwen – Production Designer: STEFAN DECHANT

FILM D’ANIMAZIONE

  • Il Grinch – Art Director: COLIN STIMPSON
  • Gli Incredibili 2 – Production Designer: RALPH EGGLESTON
  • L’isola dei cani – Production Designer: ADAM STOCKHAUSEN, PAUL HARROD
  • Ralph Spacca Internet – Production Designer: CORY LOFTIS
  • Spider-Man: Un Nuovo Universo – Production Designer: JUSTIN K. THOMPSON

Annual ASC Outstanding Achievement Awards – nomination

  • Alfonso Cuarón per Roma
  • Matthew Libatique, ASC per A Star is Born
  • Robbie Ryan, BSC, ISC per La Favorita
  • Linus Sandgren, ASC, FSF per Il primo uomo
  • Łukasz Żal, PSC per Cold War 

Creed II: al cinema il film con Michael B. Jordan

  • Uscite al cinema
Redazione
-
8 Gen 2019
0
Creed II: al cinema il film con Michael B. Jordan

Metro Goldwyn Mayer Pictures (MGM) e Warner Bros. Pictures presentano Creed II, interpretato da Michael B. Jordan e Sylvester Stallone, che riprendono rispettivamente i ruoli di Adonis Creed e Rocky Balboa. Creed II uscirà nelle sale italiane il prossimo 24 gennaio, distribuito da Warner Bros. Pictures.

Creed II è la continuazione della saga di Rocky, e il sequel del grande successo di pubblico e di critica del 2015 Creed – Nato per combattere, che ha incassato oltre 170 milioni di dollari ai botteghini di tutto il mondo. Ryan Coogler (Black Panther), che ha diretto il primo film, torna a far parte del franchise in veste di produttore esecutivo di Creed II. La regia di questo nuovo film è di Steven Caple Jr., che ha diretto l’acclamato dramma del 2016 The Land.

Creed II: cast

La vita di Adonis Creed è diventata un equilibrio tra gli impegni personali e l’allenamento per il suo prossimo grande combattimento: la sfida della sua vita. Affrontare un avversario legato al passato della sua famiglia, non fa altro che rendere più intenso il suo imminente incontro sul ring. Rocky Balboa è sempre al suo fianco e, insieme, Rocky e Adonis si preparano ad affrontare un passato condiviso, chiedendosi per cosa valga la pena combattere, per poi scoprire che nulla è più importante della famiglia. Creed II è un ritorno alle origini, alla scoperta di ciò che un tempo ti ha reso un campione, senza dimenticare che, ovunque andrai, non puoi sfuggire al tuo passato.

LEGGI ANCHE: Creed II – Trailer Ufficiale Italiano con Michael B. Jordan

Creed II: trama ufficiale

Creed II filmIl film vede protagonisti anche Tessa Thompson nei panni di Bianca, Wood Harris in quelli di Tony “Little Duke” Burton, Russell Hornsby è Buddy Marcelle, con Phylicia Rashad nei panni di Mary Anne, e Dolph Lundgren in quelli di Ivan Drago, Florian “Big Nasty” Munteanu ritrae Viktor Drago.

Steven Caple Jr. dirige il film da una sceneggiatura di Juel Taylor e Sylvester Stallone, da una storia di Sascha Penn e Cheo Hodari Coker. Il film è prodotto da Irwin Winkler, Charles Winkler, William Chartoff, David Winkler Kevin King-Templeton e Sylvester Stallone. Ryan Coogler, Michael B. Jordan e Guy Riedel sono i produttori esecutivi.

Ha collaborato con Caple Jr. una squadra creativa composta dal direttore della fotografia Kramer Morgenthau; lo scenografo Franco Giacomo Carbone; i montatori Dana E. Glauberman, Saira Haider e Paul Harb; il compositore Ludwig Göransson; i supervisori alle musiche Fam Udeorji e Jen Malone; il produttore esecutivo musicale Mike Will Made-It; la costumista Lizz Wolf; il supervisore degli effetti visivi Crystal Dowd e il co-produttore Udi Nedivi. Casting di Mary Vernieu e Lindsay Graham. Le riprese si sono svolte principalmente a Filadelfia, con ulteriori location nel New Mexico.

Creed – Nato per combattere, diretto da Ryan Coogler, è stato distribuito dalla Metro Goldwyn Mayer Pictures, dalla Warner Bros. Pictures e dalla New Line Cinema nel novembre del 2015, ed è valso a Stallone vari premi, tra cui un Golden Globe per la Migliore Interpretazione di un attore in un Ruolo non Protagonista, e una nomination all’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista.

Creed II sarà distribuito nelle sale statunitensi da MGM, mentre la Warner Bros. Pictures distribuirà il film a livello internazionale.

Creed II – la recensione

Film Horror: ecco i titoli più attesi del 2019!

  • Approfondimenti
Mara Siviero
-
8 Gen 2019
0
Film Horror: ecco i titoli più attesi del 2019!

Il 2019 sarà un anno ricco di sorprese dal punto di vista cinematografico e una lista dei film horror più attesi non poteva assolutamente mancare. I titoli sono tanti, così come l’hype, ma con assoluta dovizia si sono selezionati quelli più succosi.

Da It: Capitolo Due a Hellboy, passando per Pet Sematary e Noi, c’è da aspettarsi un anno letteralmente da paura. Pronti a lanciare già per aria i popcorn e a coprirvi gli occhi dallo spavento? Perché i prossimi titoli mettono i brividi già da soli.

IT: Capitolo Due

La seconda parte di It arriverà finalmente al cinema il 5 settembre del 2019 e Pennywise ha già scaldato i motori per ritornare a Derry. Se il primo capitolo di It era ambientato negli anni ’80 e il giovani membri del Club dei Perdenti cercavano di districarsi da tutti i problemi tra cui quello maggiore, un’entità che vive nelle fogne di Derry e che li perseguita nei panni di un clown, la seconda parte vedrà i perdenti ormai adulti e sempre intenti a combattere It.

Il primo film, uscito al cinema il 19 ottobre 2017, ha incassato qualcosa come più di 700 milioni di dollari in tutto il mondo e ha messo d’accordo pubblico e critica, suscitando un enorme interesse riguardo il seguito. Seguito che sarà sempre diretto da Andrés Muschietti e che vedrà interpreti diversi e adatti per i membri del Club dei Perdenti ormai adulti (mentre Pennywise sarà intepretato ancora da Bill Skasgard): così James McAvoy sarà Bill, Jessica Chastain sarà Beverly, Bill Hader sarà Richie, Isaiah Mustafa interpreterà Mike, Andy Bean vestirà i panni di Stanley, mentre Jay Ryan e James Ransone vestiranno quelli di Ben ed Eddie.

Pet Sematary

Per il 9 maggio 2019 è previsto l’arrivo di Pet Sematary, nuovo adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Stephen King. Il film, diretto da Kevin Kölsch e Dennis Widmyer, vede Jason Clarke nei panni di Louis Creed, affiancato da Amy Seimetz e John Lithgow che interpretano, rispettivamente, la moglie di Louis e Jud Crandall, un vicino.

Pet Sematary racconta la storia del dottor Louis Creed che scopre l’esistenza di un cimitero nascosto nel bosco vicino alla sua nuova casa, dopo essersi trasferito da Boston in una zona rurale del Maine con la moglie e i due figli. Le cose cambieranno quando un’improvvisa tragedia colpisce la sua famiglia: Louis si rivolge al suo singolare vicino, Jud Crandall, portandolo a commettere delle azioni che scateneranno delle malefiche conseguenze.

Benvenuti a Zombieland 2

zombieland 2

Le riprese partiranno nel mese di gennaio 2019, ma l’uscita è già prevista per l’ottobre dello stesso anno. Si sta parlando di Zombieland 2, sequel di quel pazzo film, ovvero Benvenuti a Zombieland, che il pubblico ebbe modo di scoprire in quel 2009 che sembra tanto lontano.

Gli attori del primo film saranno presenti e ad essi si aggiungeranno Zoey Deutch e, probabilmente, lo faranno anche Bill Murray e Dan Aykroyd. Sembra che questo secondo capitolo sarà ambientato dieci anni dopo gli eventi del primo, riprendendo le sorti dei quattro protagonisti che si trovano a vivere in un mondo in cui l’apocalisse zombie si è ampiamente evoluta.

La Llorona – Le Lacrime del Male

Prendere carta e penna e segnarsi la data del 18 aprile 2019 diventa necessario se ci si tiene alla propria pelle. Sì, perché in tale data uscirà nei nostri cinema La Llorona – Le lacrime del male, film targato Warner Bros, prodotto da Emile Gladstone, Gary Dauberman e James Wan, diretto da Michael Chaves e interpretato da Linda Cardellini, Patricia Velasquez, Raymond Cruz, Marisol Ramirez, Sean Patrick Thomas, Jaynee-Lynne Kinchen eRoman Christou.

Il film porterà sul grande schermo una leggenda messicana senza tempo che narra di Llorona, la donna che piange. Quella che si manifesta è un’apparizione terrificante, intrappolata da il Paradiso e l’Inferno, di una donna segnata da un destino terribile che si è creata con le proprie mani. La sua colpa? Aver annegato i  figli in preda ad un raptus di gelosia e di rabbia, per poi gettarsi nello stesso fiume, piangente e disperata. Ma la Llorona è ancora lì, andando a caccia di bambini, nel tentativo di sostituirli ai suoi.

Hellboy

film horror

Il 12 aprile 2019 sarà una data clou, perché uscirà nei cinema Hellboy. Questo nuovo film è diretto da Neil Marshall e sarà legato agli elementi horror dei fumetti di Mignola.

Il film vede tra i protagonisti David Harbour, Ian McShane, Milla Jovovich, Sasha Lane, Penelope Mitchell e Daniel Dae Kim.

Isabelle

L’uscita nei nostri cinema ancora è sconosciuta, ma è certo che Isabelle sarà in grado di suscitare certe paure. Il film di Robert Heydon, con Adam Brody e Amanda Crew, racconta la storia di una giovane coppia che, dopo essersi trasferita nella casa ideale nel quartiere ideale del New England, decide che è arrivato il momento di realizzare il proprio sogno: mettere su famiglia.

Ma, piano piano, questo sogno si infrange e i due ragazzi cadono nella più completa paranoia: nello stesso tempo, entrambi dovranno cercare di sopravvivere ad uno spettro che sembra non volere altro che le loro vite.

Noi

Il 15 marzo 2019 uscirà nelle nostre sale Noi (Us), il nuovo film scritto e diretto da Jordan Peele, che ritorna dopo il successo di Scappa – Get Out. Il film, che vede tra i protagonisti Lupita Nyong’o, Winston Duke, Elisabeth Moss e Tim Heidecker, parla di un trauma passato ed irrisolto di Adelaide, che sente crescere e materializzarsi la sua ossessione, capendo che qualcosa di brutto sta per accadere alla sua famiglia.

Dopo una giornata trascorsa in spiaggia con i loro amici, i Tyler, Adelaide e la sua famiglia tornano a casa. Ma quando cala l’oscurità, i Wilson vedono sul vialetto di casa la sagoma di quattro figure che si tengono per mano. Noi traccia la contrapposizione fra una famiglia americana molto affettuosa e una terrificante e misterioso avversario: i sosia di ciascuno di loro.

Grudge

Bisognerà aspettare giugno 2019 per poter andare al cinema e vedere The Grudge. Diretto da Nicolas Pesce, con Andrea Riseborough, il film racconta la storia di un uomo che uccide la sua famiglia quando scopre che la moglie si è innamorata di un altro uomo.

Ma gli spiriti dei membri di questa famiglia, ormai defunta, sono così potenti che torneranno dall’oltretomba per uccidere l’artefice di tali omicidi.

The Turning

The Turning

Non c’è ancora una precisa data d’uscita, ma tra i film horror del 2019 ci sarà sicuramente anche The Turning, adattamento del classico di Henry James, Giro di vite.

Diretto da Floria Sigismondi e interpretato da Finn Wolfhard (un anno pieno per lui, visto che sarà anche in It: capitolo due e nella terza stagione di Stranger Things) e Mackenzie Davis, il film racconta la storia di una tata che viene assunta per accudire due bambini orfani in una casa che lei inizia a credere sia infestata da delle presenze maligne.

Fonti: IMDb

Avengers: Endgame, Doctor Strange ha rivelato di proposito il titolo in Infinity War

  • 2019
Cecilia Strazza
-
8 Gen 2019
0
Avengers: Endgame, Doctor Strange ha rivelato di proposito il titolo in Infinity War

Il titolo ufficiale del quarto capitolo sui Vendicatori non è stato rivelato “ufficialmente” fino all’arrivo del primo trailer, ma i più attenti ricorderanno che la parola Endgame veniva pronunciata da Doctor Strange alla fine di Infinity War dopo la battaglia con Thanos sul pianeta Titano.

A quanto pare la battuta del personaggio è stata del tutto intenzionale e non casuale, come dichiarato di recente dal presidente dei Marvel Studios Kevin Feige:

“Il titolo Avengers: Endgame era stato scelto ancor prima che iniziassimo a sviluppare il film. O forse mentre ci stavamo lavorando…quindi Doctor Strange dice quella frase intenzionalmente, perché sapevamo che era quello il titolo.“

Per mesi il pubblico ha speculato sul titolo ufficiale del cinecomic, eppure sembra che anni fa sia stato proprio Robert Downey Jr. a fornire un indizio per quello che sarebbe poi diventato Avengers: Endgame. A ipotizzarlo è un video di un’intervista risalente alla promozione di Avengers: Age of Ultron, dove l’attore si riferisce ad Ultron come la chiave per ottenere una vita “normale” e arrivare alla “fine dei giochi”. Puro caso o scelta consapevole?

Questo comprometterebbe l’ipotesi che Endgame viene menzionato per la prima volta dal personaggio di Doctor Strange in Infinity War…

Avengers: Endgame, 10 personaggi che potrebbero morire nel film

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo, e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

LEGGI ANCHE:

  • cosa accadrà a Tom Holland se farà spoiler?
  • lo “schiocco” di Thanos avrà un nome ufficiale
  • Pepper Potts indosserà la sua armatura?
  • Chris Evans lascerà davvero i panni di Captain America?
  • due teorie sul destino di Tony Stark
  • il trailer rivela un importante dettaglio su Ant-Man
  • Avengers: Endgame, il trailer è il più visto della storia in 24 ore
  • e se ci fosse un lieto fine per Captain America?
  • Avengers: Endgame, 10 buchi di trama che il film dovrebbe sistemare
  • svelato il nuovo look di Hulk?

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: Cinemablend

WGA 2019: le nomination del sindacato degli sceneggiatori

  • 2019
Chiara Guida
-
8 Gen 2019
0
WGA 2019: le nomination del sindacato degli sceneggiatori

Dopo i Golden Globes 2019 (tutti i vincitori qui), la stagione dei premi è ufficialmente entrata nel vivo, e mentre aspettiamo le nomination agli Oscar 2019, che verranno annunciate il 22 gennaio prossimo, ecco in arrivo l’elenco dei titoli che concorreranno per i WGA 2019, il premio del sindacato degli sceneggiatori che assegna il proprio riconoscimento alla migliore sceneggiatura originale, alla migliore sceneggiatura non originale e alla migliore sceneggiatura da documentario.

I premi verranno assegnati il 17 febbraio. Rispetto agli Oscar, dal momento che è presenta una categoria in più e che i criteri di selezione sono differenti, è probabile che ci sarà un esito diverso, già a partire dalle nomination. Di seguito, i nominati ai WGA 2019:

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

  • Eight Grade, di Bo Burnham
  • Green Book, di Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly
  • A Quiet Place, di Bryan Woods, Scott Beck e John Krasinski
  • Roma, di Alfonso Cuarón
  • Vice – L’Uomo nell’Ombra, di Adam McKay

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

  • Blackkklansman, di Charlie Wachtel e David Rabinowitz e Kevin Willmott e Spike Lee
  • Black Panther, di Ryan Coogler e Joe Robert Cole
  • Copia Originale, di Nicole Holofcener e Jeff Whitty
  • Se la Strada Potesse Parlare, di Barry Jenkins
  • A star is born, di Eric Roth, Bradley Cooper e Will Fetters

DOCUMENTARIO

  • Bathtubs Over Broadway, di Ozzy Inguanzo & Dava Whisenant
  • Fahrenheit 11/9, di Michael Moore
  • Generation Wealth, di Lauren Greenfield
  • In Search of Greatness, di Gabe Polsky

SERIE TV DRAMMATICA

  • The Americans
  • Better Call Saul
  • The Crown
  • The Handmaid’s Tale
  • Succession

SERIE TV COMEDY

  • Atlanta
  • Barry
  • GLOW
  • The Good Place
  • The Marvelous Mrs. Maisel

NUOVA SERIE TV

  • Barry
  • The Haunting of Hill House
  • Homecoming
  • Succession

LONG FORM ORIGINAL

  • Castle Rock
  • My Dinner with Hervé

LONG FORM ADAPTED

  • The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story
  • The Looming Tower
  • Maniac
  • Sharp Objects

SHORT FORM NEW MEDIA ORIGINAL

  • After Forever
  • Class of Lies
  • Love Daily
  • West 40s

SHORT FORM NEW MEDIA ADAPTED

  • The Walking Dead: Red Machete

ANIMATION

  • Bart’s Not Dead (“The Simpsons”)
  • Boywatch (“Bob’s Burgers”)
  • Just One of the Boyz 4 Now for Now (“Bob’s Burgers”)
  • Krusty the Clown (“The Simpsons”)
  • Mo Mommy Mo Problems (“Bob’s Burgers”)
  • Send in Stewie, Please (“Family Guy”)

EPISODIC DRAMA

  • Camelot
  • The Car (“This Is Us”)
  • Episode 407 (“The Affair”)
  • First Blood (“The Handmaid’s Tale”)
  • Paean To The People” (“Homeland”)
  • The Precious Blood of Jesus” (“Ozark”)

EPISODIC COMEDY

  • Another Place (“Forever”)
  • Chapter One: Make Your Mark (“Barry”)
  • Halibut! (“Santa Clarita Diet”)
  • Kimmy and the Beest! (“Unbreakable Kimmy Schmidt”)
  • Pilot (“The Kids Are Alright”)
  • Who Knows Better Than I (“Orange Is the New Black”)

COMEDY/VARIETY TALK SERIES

  • Full Frontal With Samantha Bee
  • Last Week Tonight with John Oliver
  • Late Night with Seth Meyers
  • The Late Show with Stephen Colbert

COMEDY/VARIETY SKETCH SERIES

  • At Home with Amy Sedaris
  • Nathan For You
  • Portlandia
  • Saturday Night Live

COMEDY/VARIETY SPECIALS

  • 2018 Rose Parade Hosted by Cord & Tish
  • The Fake News with Ted Nelms
  • The Oscars 2018

QUIZ AND AUDIENCE PARTICIPATION

  • Hollywood Game Night
  • Jeopardy!
  • Paid Off with Michael Torpey
  • Who Wants To Be A Millionaire

DAYTIME DRAMA

  • Days of Our Lives
  • General Hospital

CHILDREN’S EPISODIC AND SPECIALS

  • Carnivorous Carnival: Part One (A Series of Unfortunate Events)
  • The Ersatz Elevator: Part One (A Series of Unfortunate Events)
  • For The Last Time (Andi Mack)
  • Picture Day (Alexa & Katie)
  • Warehouse Towel Fight

CHILDREN’S LONG FORM

  • Nessuna nomination

DOCUMENTARY SCRIPT – CURRENT EVENTS

  • “Black Hole Apocalypse” (Nova)
  • “Blackout in Puerto Rico” (Frontline)
  • “The Gang Crackdown” (Frontline)
  • “Trump’s Takeover” (Frontline)

DOCUMENTARY SCRIPT – OTHER THAN CURRENT EVENTS

  • “Bitter Rivals: Iran and Saudi Arabia – Part 1” (Frontline)
  • “The Circus, Part One” (American Experience)
  • “The Eugenics Crusade” (American Experience)
  • “Into The Amazon” (American Experience)

NEWS SCRIPT – REGULARLY SCHEDULED, BULLETIN, OR BREAKING REPORT

  • “Catastrophe” (60 Minutes)
  • “Las Vegas Massacre” (CBS Evening News with Anthony Mason)
  • “The Spotted Pig” (60 Minutes)

NEWS SCRIPT – ANALYSIS, FEATURE, OR COMMENTARY

  • “100,000 Women” (60 Minutes)
  • “On Broadway: Rodgers and Hammerstein” (CBS Sunday Morning)
  • “War Crime” (60 Minutes)
  • “Wounds of War” (60 Minutes)

DIGITAL NEWS

  • “D.C.’s Biggest Homeless Shelter Is About to Close. Will Amazon Take Its Place?”
  • “How To Not Die In America”
  • “Inside The Culture Of Sexism at Riot Games”

Bohemian Rhapsody: la reazione di Bryan Singer ai Golden Globes

  • 2019
Cecilia Strazza
-
8 Gen 2019
0

Allontanato dal set a poche settimane dalla fine delle riprese, Bryan Singer figura ancora come regista di Bohemian Rhapsody, il biopic dedicato al frontman dei Queen Freddie Mercury che domenica notte ha conquistato due importanti riconoscimenti durante la cerimonia dei Golden Globes 2019 (Miglior Film Drammatico e Miglior Attore Protagonista nella categoria Drama).

La reazione di Singer, grande assente della serata, non ha tardato ad arrivare: sul suo profilo Instagram ufficiale infatti, è stata pubblicata una foto dal dietro le quinte della pellicola con la didascalia “Che onore, grazie Hollywood Foreign Press“.

Vi ricordiamo che il regista è stato licenziato dalla 20th Century Fox mentre era ancora in corso la lavorazione a causa di divergenze creative insanabili.

https://www.instagram.com/p/BsUtnmCn68A/

Bohemian Rhapsody trionfa ai Golden Globes 2019

Sarebbe stato davvero difficile prevederlo, eppure i Golden Globes 2019 si sono chiusi con la più grande delle sorprese: A Star Is Born, dato per favorito nelle categorie principali, soprattutto Migliore Attrice Drammatica e Miglior film Drammatico, ha ceduto il passo a concorrenti insospettabili, accontentandosi del premio alla migliore canzone originale. Ebbene sì, perché se Lady Gaga ha dovuto, e a ragione, cedere il posto a Glenn Close, che con The Wife – Vivere nell’ombra, porta a casa il suo primo Golden Globe per un ruolo cinematografico, Rami Malek e Bohemian Rhapsody hanno portato via a Bradley Cooper e al film stesso i premi nelle categorie ‘drama’.

Il biopic su Freddie Mercury e sui Queen, che sarebbe più corretto definire un film-omaggio alla band inglese, ha vinto a sorpresa, sbaragliando una concorrenza alquanto importante. Non solo A Star is Bron, ma anche i bellissimi Blackkklansman e Se la Strada potesse parlare, oltre al cinecomic Marvel, Black Panther.

Bohemian Rhapsody – la recensione

Fonte: Bryan Singer

Avengers: Endgame, il marketing mostrerà solo i primi venti minuti del film

  • 2019
Cecilia Strazza
-
8 Gen 2019
0
Avengers: Endgame, il marketing mostrerà solo i primi venti minuti del film

Intervistato sul red carpet dei Golden Globes 2019, dove ha accompagnato la carovana di Black Panther durante la cerimonia di premiazione, Kevin Feige ha avuto modo di parlare brevemente del futuro dei Marvel Studios, dei nuovi progetti e della campagna marketing di Avengers: Endgame, insieme a Captain Marvel il titolo più atteso della stagione.

“Mostrerà soltanto i primi quindici-venti minuti del film, e definirei questa scelta piuttosto accurata. Nel caso di Endgame, come in passato per gli altri titoli del MCU, il trailer è stato in grado di generare entusiasmo senza rivelare alcun segreto. Ecco perché penso che il team marketing della Disney sia il migliore del mondo.“

Avengers: Endgame, 10 personaggi che potrebbero morire nel film

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo, e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

LEGGI ANCHE:

  • cosa accadrà a Tom Holland se farà spoiler?
  • lo “schiocco” di Thanos avrà un nome ufficiale
  • Pepper Potts indosserà la sua armatura?
  • Chris Evans lascerà davvero i panni di Captain America?
  • due teorie sul destino di Tony Stark
  • il trailer rivela un importante dettaglio su Ant-Man
  • Avengers: Endgame, il trailer è il più visto della storia in 24 ore
  • e se ci fosse un lieto fine per Captain America?
  • Avengers: Endgame, 10 buchi di trama che il film dovrebbe sistemare
  • svelato il nuovo look di Hulk?

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: CBM

Dune: Dave Bautista entra nel cast del film di Denis Villeneuve

  • 2019
Cecilia Strazza
-
8 Gen 2019
0
Dune: Dave Bautista entra nel cast del film di Denis Villeneuve

Dopo Blade Runner 2049, Dave Bautista tornerà a lavorare con Denis Villeneuve in Dune. L’attore, come confermato da Variety nelle ultime ore, è ufficialmente entrato nel cast del film, nuovo adattamento del romanzo di Frank Herbert (già portato sul grande schermo da David Lynch nel 1984) che sarà appunto diretto dall’autore franco-canadese.

Timothée Chalamet ricoprirà lo stesso ruolo interpretato da Kyle MacLachlan nella pellicola originale, mentre dei personaggi di Bautista e Rebecca Ferguson non abbiamo ancora aggiornamenti.

Dune, Denis Villeneuve: “L’obiettivo è realizzare almeno due film”

Il regista, reduce da Blade Runner 2049, aveva specificato tempo fa che il film non sarà un remake dell’originale di Lynch ma una lettura personale del testo di riferimento. Nel frattempo Villeneuve, con le ultime dichiarazioni al Rendez-Vous du Cinema Quebecois (dove ha tenuto delle lezioni di cinema), ha svelato dettagli sulla lavorazione e forse sulla possibilità che Dune possa diventare un franchise: “Probabilmente ci vorranno due anni per finire Dune. L’obiettivo però è realizzare almeno due film“.

Questo invece il suo commento delle scorse settimane riguardo l’errata definizione di remake: “Il film non sarà in nessun modo collegato a quello del 1984. Tornerò al romanzo e cercherò di tirare fuori le immagini che le pagine mi ispireranno” ha commentato Villeneuve. “Sia chiaro, ho il massimo rispetto per David Lynch, che considero tra i più grandi registi viventi, però ricordo che all’epoca il suo adattamento aveva deluso le mie aspettative e tradito i miei sogni. Per questo proverò a fare il film dei miei sogni“.

Dune: Denis Villeneuve chiarisce che non si tratterà di un remake

Fonte: Variety

1...1.1201.1211.122...3.081Pagina 1.121 di 3.081

Copyright Immagini e Contenuti 2008-2024 Cinefilos.it e/o delle rispettive fonti citate negli articoli. E' esplicitamente vietata ogni copia e/o riproduzione anche parziale dei contenuti del sito, senza un'esplicita autorizzazione della Redazione.
Tutti i diritti sono riservati.
Cinefilos.it e' Testata Giornalistica Reg. n. 293 del 19/10/2012 del Registro della Stampa Tribunale di Roma. Contatta la Redazione. Tutti i marchi, loghi, sigle, brand, le immagini e Trade Mark riportati nel sito e non esplicitamente appartenenti a Cinefilos.it sono di proprietà dei rispettivi proprietari. L’utilizzo delle immagini segue le norme del fair use, per qualsiasi problema vi preghiamo di contattarci e verranno rimosse. E’ vietata la riproduzione, anche parziale, di immagini, testi, pagine e di ogni componente presente nel sito. Per le immagini utilizzate sul sito citiamo solitamente le fonti, nel caso i rispettivi proprietari ne desiderassero la rimozione invitiamo a contattarci: [email protected]


Facebook
Instagram
Linkedin
Mail
Twitter
Youtube

© Cinefilos.it | All rights reserved

  • Serietv
  • Videogames
  • Lifestar.it
  • Chi Siamo
  • Pubblicità
  • Privacy