Sono stati assegnati i premi del
Golden Globes 2019, l’edizione numero 76 dei premi
assegnati dalla Associazione Stampa Estera a Hollywood (HFPA). Ecco
di seguito tutti i vincitori:
Al via la 76° edizione dei
Golden Globes 2019, con star, nominati, invitati e
presentatori pronti a sfilare sul tappeto rosso del Beverly Hilton
Hotel, location di lusso che ospita la cerimonia di assegnazione
dei premi della stampa estera a Hollywood.
Ecco di seguito le immagini dal red
carpet della serata:
Easy Rider è uno
di quei film che ha segnato una tappa importante della storia del
cinema mondiale. Diretto nel 1969 da Dennis
Hopper, ha segnato l’inizio della New Hollywood e è stata
una pietra miliare del genere road movie.
Scritto da Hopper e Peter
Fonda, interpretato da loro due e da Jack Nicholson, il film racconta una nuova
gioventù piena di ideali e interessi diversi dalla generazione
precedente, che vive secondo i valori della libertà di pensiero e
dell’anticonformismo.
Ecco, allora, tutto quello
che non sapevate di Easy Rider.
Easy Rider: streaming
Easy Rider è uno dei film
che ha fatto la storia del cinema. Chi volesse rivederlo oppure
volesse approcciarvisi per la prima volta con questo capolavoro
degli anni ’60, è possibile trovare Easy Rider in
streaming sulla piattaforma digitale di Chili, disponibile anche in
streaming ita.
Easy rider: film
Easy Rider è stato considerato, e continua ancora ad
esserlo, un film simbolo della nascita della New Hollywood. Il film
racconta un’epoca nuova, un contesto sociale e culturale
differente, fatto di voglia di evasione, di controtendenza e di
anticonvenzionalità. Easy Rider è uno dei primi road
movie, in grado di aprire la strada a questo genere, raccontando i
modi di vivere dei tardi anni ’60.
Realizzato nel 1969, diretto da
Dennis Hopper, sceneggiato da Peter Fonda, Hopper e Terry
Southern e interpretato da Hopper, Fonda e Jack Nicholson, il film racconta la storia di
Wyatt “Capitan America” e Bill che decidono di attraversare il
paese da ovest a est in sella alle loro motociclette acquistate con
il guadagno derivato dal trasporto di cocaina dal Messico agli Usa.
I personaggi, durante il loro viaggio, incontreranno sulla strada
tante persone diverse, con vivranno esperienze di diverso tipo.
Inizialmente incontrano un hippy,
poi fanno la conoscenza di un giovane avvocato, George, durante gli
arresti per aver partecipato ad una parata motociclistica non
autorizzata. Il terzo ragazzo si unisce a loro, per perdersi
insieme in altri eventi posti sul tragitto. Se l’idea di realizzare
questo film è venuta a Peter Fonda dopo aver visto una foto che lo
ritraeva insieme a Bruce Dern sulle proprie motociclette, egli
stesso è stato co-autore della sceneggiatura insieme a Dennis
Hopper: questa non era stata realizzata in maniera del tutto
completa e la maggior parte delle battute vennero improvvisate sul
set durante le riprese, specie mentre gli attori erano davvero
sotto l’effetto della marijuana.
Easy Rider: significato
Easy Rider è un film ricco
di simbologie e più volte si è cercato di attribuirgli diversi
significati, in special modo concernenti il finale. Il film
richiamò un pubblico diverso al cinema, un cinema che ai tempi
stava soffrendo a causa della crisi delle società di produzione.
Ecco che il film di Hopper vira verso l’innovazione, concentrandosi
sull’cambiamento che ultimamente stava diventando il nodo cruciale
dell’America moderna, un mondo giovanile che desiderava un mondo
culturale e sociale diverso.
Easy Rider cavalcò
in pieno una strada già aperta da Il Laureato di
Mike Nichols con Dustin Hoffman, film che anticipò la rivolta
giovanile del 1968. Easy Rider è il primo film che mostra
il possesso di droga e ne fa vedere anche il consumo della stessa:
un consumo di marijuana che fanno i protagonisti stessi del film e
che è stato fatto anche dagli attori durante le riprese. Il taglio
con il cinema del passato è netto, il film di Hopper ha aiutato a
recidere un cordone ombelicale che stava strozzando il mondo del
cinema: ma il film di Hopper, conosciuto anche con il titolo di
Easy Rider – Libertà e paura, non porta con sé solo questo
significato.
Questo film è il simbolo della
libertà di agire e di pensiero, una pellicola in cui tutto quello
che viene mostrato è parte integrante (come i paesaggi) di una
viaggio verso la controcultura, indicato anche nel tragitto che va
da ovest ad est e non, come consuetudine, in senso inverso. Il
significato vero e forse più profondo del film lo si trova nel
finale, quando i due protagonisti vengono uccisi, sulle loro moto,
da due razzisti.
Non c’è spiegazione, non modo di
capire il perché, senza avere risposte, ma solo domande e
riflessioni. La morte violenta non è altro che il prezzo da pagare
da parte di una società che cerca di andare contro a quella
precedente, nel voler esprimere i propri pensieri, il proprio
essere, senza paura di essere giudicati, suscitando, allo stesso
tempo, paura nella vecchia generazione. Potrà essere questo un vero
e sconvolgente inizio per la nuova società americana o durerà molto
poco, il tempo di un respiro, il tempo di un viaggio?
Colonna Sonora Easy Rider
In Easy Rider la colonna
sonora è parte determinante del film, diventando un vero e proprio
commento sonoro mai visto prima. Anche se leggenda vuole che
inizialmente non fosse prevista una colonna sonora di così tale
portata per accompagnare il film, e che Hopper volesse concentrarsi
su una serie di suoi brani preferiti dell’epoca, in ogni caso i
brani selezionati per il film, di cui in seguito ne è stata
realizzata una raccolta, riassumono e amplificano gli ideali di
anticonformismo e libertà che guardavano verso un cambiamento del
mondo allora contemporaneo in maniera radicale.
I brani utilizzati e più famosi del
film sono Born to be Wild, un pezzo che si può posizionare
nella preistoria dell’heavy metal e che ricorda molto anche il
rombo di una possente motocicletta. Insomma, per la colonna sonora
vennero usate canzoni diventate significative per quegli anni:
The Pusher e Born to be Wild dei Steppenwolf,
The Weight degli Smith, Wasn’t Born to Follow dei
The Byrds, If You Want to Be a Bird di Holy Modal
Rounders, Don’t Bogart Me dei Fraternity of Man, If 6
Was 9 di The Jimi Hendrix Experience, Kyrie Eleison/Mardi
Gras dei The Eletric Prunes e It’s Alright, Ma (I’m Only
Bleeding) e Ballad of Easy Rider di Roger
McGuinn.
Tutti pazzi per Mary è
praticamente un pietra miliare nella storia della commedia
cinematografica. La storia d’amore tra Ted e Mary, corteggiata da
diversi pretendenti, ha conquistato il pubblico di tutto il
mondo.
Il film di Bobby e
Peter Farrelly, che sbancato i botteghini di tutto
il mondo nel 1998, è una commedia e una storia d’amore divertende e
che scalda il cuore in una maniera del tutto politicamente
scorretta.
Ecco dieci cose che non
sapevate di Tutti pazzi per Mary.
Tutti pazzi per Mary: streaming ita
1. Chi desiderasse
rivedere il film oppure recuperarlo e vederlo per la prima volta,
ci si può affidare alla piattaforme streaming digitali e
legali, come Chili, Infinity, Rakuten Tv, Google Play e Apple
iTunes.
Tutti pazzi per Mary: cast
2. Cameron Diaz è stata la
prima scelta per il ruolo di Mary. Il cast di Tutti pazzi
per Mary è pazzesco e
Cameron Diaz ne è il diamante. Per i registi, i fratelli Farrelly, la Diaz fu la prima ed
unica scelta: vedevano in lei la donna perfetta per recitare quel
ruolo, asserendo che avesse una gran serie di caratteristiche come
uscire con i maschi, adorare gli sport e bere birra la sera.
Sebbene la Diaz decise di partecipare al progetto con una certa
euforia, il suo agente era fortemente contrario ad un suo
coinvolgimento nel film, convinto che le avrebbe rovinato la
carriera. Meno male che non lo ha ascoltato!
3. Lo studio di produzione
era riluttante dall’ingaggiare Ben Stiller per il ruolo di
Ted.
Ben Stiller era la prima scelta dei
registi (che avevano considerato anche Jim Carrey e Jon Stewart), ma la casa di produzione non era
convinta fino in fondo di volerlo assumere anche per il timore che
fosse poco conosciuto al di fuori dei confini americani. Dati le
circostanze, i registi hanno proposto Owen Wilson e i produttori si trovarono
davanti il nome di un attore sul quale era ancora più riluttanti a
riguardo. Alla fine, la casa di produzione decise di dare fiducia
ai fratelli Farelly, assumendo.
4. Durante la realizzazione
del film, Matt Dillon era fidanzato con Cameron Diaz.
L’attore americano accettò con entusiasmo di interpretare il ruolo
di Patrick “Pat” Healy, apprezzando il fatto che la coppia di
registi lasciasse grande spazio all’improvvisazione. Ai tempi
Matt Dillon non aveva fatto molte commedie e l’attore stesso
definì la sua performance come una sfida perché “la commedia
richiede un gran sincronizzazione.
Tutti pazzi per Mary: trailer
5. Non aver mai visto il
film e nemmeno il trailer è un errore al quale bisogna subito
rimediare! Recuperare un film come Tutti pazzi per
Mary farò aprire gli occhi verso un mondo di comicità
differente da quello che si solito si trova sul mercato.
Tutti pazzi per Mary: film
completo
6. La scena di Ted e della
zip deriva da un fatto vero. Dopo aver visto il film
completo, ci si rende conto che una delle scene più memorabili è
proprio quando il povero Ted cerca di tirare su la zip e qualcosa
va storto. I due registi hanno rivelato che anni fa, quando la loro
sorella più piccola diede una piccola festicciola a casa, uno dei
ragazzini invitati andò al bagno e vi rimase chiuso per diverso
tempo, finché il signor Farrelly non andò ad assicurarsi della sua
salute e riuscì ad aiutarlo. Nessuno disse niente a nessuno per
evitare disagio al ragazzo.
7. Cameron Diaz si era un
tantino preoccupata per la scena del gel. Se viene citato
il film Tutti pazzi per Mary, la prima cosa che viene in
mente è la scena al ristorante con Mary e quel gel “particolare”.
Prima di girare la scena, i Farrelly si assicurarono che la Diaz
fosse a proprio agio con tutto quando e lei non ebbe nessuno
problema. Ma poco prima di girare cominciò a preoccuparsi, pensando
che una scena del genere avrebbe potuto far deragliare le sua
carriera “All’inizio avevo domande perché non sai mai come possa
andare qualcosa genere se non si è mai fatto prima. Mi sono fidata
di Bobby e
Peter, ovviamente, perché loro sono divertenti, ma quando siamo
arrivati ad avere una visuale della cosa, mi sono resa conto di
quanto fossero nel giusto”.
8. I fratelli Farrelly
pensavano che Tutti pazzi per Mary fosse il loro ultimo
lavoro. Il progetto precedente, Kingpin (1996),
era andato molto male ai botteghini diventando un clamoroso flop.
Indi per cui, decisero di mettere tutto loro stessi in questo film,
perché tanto non avevano niente da perdere. Quando, poi, Tutti
pazzi per Mary uscì al cinema, la carriera dei Farrelly
continuò senza problemi.
Film: Tutti pazzi per Mary
9. Il complesso
residenziale dove Mary vive a Miami è stato distrutto. La
casa in cui Mary abita quando si trasferisce a Miami, è stata
distrutta, nel 2008, da un incidente di natura edile che ha ucciso
ben due persone, ferendone altre cinque. Purtroppo, una gru crollò
in un condominio vicino che era in costruzione e in cui la casa
sarebbe dovuta essere implementata.
10. Sembra la storia del
film si ispiri ad un fatto reale. Il fatto di cronaca a
cui gli sceneggiatori si sarebbe ispirati, riguarda un uomo che,
desideroso di ritrovare una compagna di classe di quando era al
liceo, si mise ad ingaggiare un investigatore privato. Gli
sceneggiatori si posero solo la domanda: cosa potrebbe succedere se
l’investigatore privato mentisse al suo cliente perché si è
innamorato della ragazza?
La sera del 6 gennaio (la notte tra
il 6 e il 7, qui in Italia) i Golden Globes 2019
apriranno ufficialmente la stagione dei premi. I riconoscimento
della Hollywood Foreign Press Association
(Associazione della Stampa Estera a Hollywood)
sono da sempre gli apripista per un mese vorticoso di glamour,
discorsi di ringraziamento e, ovviamente, premi che vedono Los
Angeles e tutta la sua variopinta flora al centro dell’interesse
del mondo dello spettacolo.
Da A Star is Born
a Green Book, passando per Vice – L’uomo
nell’ombra e La Favorita,
sono tanti i film già riconosciuti di un certo valore con una o più
nomination e sono tanti i globi d’oro da assegnare, nella serata
che sarà condotta da Sandra Oh e Andy
Samberg. Già la coppia conduttrice della serata si
preannuncia un inedito. I due attori sono un assortimento molto
interessante che promette gag comiche (ovviamente studiate al
millimetro) e siparietti che potrebbero non far rimpiangere le
fulgide conduzioni di Tina Fey e Amy
Poehler.
Per quello che riguarda i premi, è
prevista, su Los Angeles, una pioggia di Golden Globes per
A Star is Born, l’esordio dietro la macchina da
presa per Bradley Cooper, che è nominato come
attore drammatico, regista e, ovviamente, per il suo film in veste
di produttore. L’attore che da poco ha compiuto 44 anni potrebbe,
personalmente, andare via a mani vuote, con l’eccezione del premio
al miglior film drammatico, categoria in cui A Star is
Born sembra non avere rivali. Gli altri premi che invece
sembrano già assegnati sono quelli a Lady Gaga
come migliore attrice, con buona pace della splendida Glenn
Close di The Wife – Vivere
nell’Ombra.
Non c’è dubbio che la popstar che
ha esordito sul grande schermo con il ruolo di Ally abbia
consegnato al film e al pubblico una grande e intensa
interpretazione, ma si tratta di un lavoro che va al di là del
valore cinematografico, molto scarso, e va a inserirsi in quella
categoria di film confezionati per il grande pubblico, le emozioni
“facili” e, soprattutto, i premi. Non che sia un male in senso
assoluto, ma si tratta del prodotto tipico che “ruba” il merito a
lavoro più raffinati, come appunto è The Wife.
Il Bradley Cooper
regista, invece, perderà senz’altro, visto che condivide la
categoria con Alfonso Cuaron, che gareggia con
Roma, apprezzatissimo, ma anche con Spike Lee, che
ha realizzato uno dei film più belli e duri della stagione,
BlackkKlansman,
mettendo a segno un risultato grandioso per il suo ritorno in sala.
Il Cooper attore pure si scontra con mostri sacri, quali
Willem Dafoe, alla performance della vita con il
suo Van Gogh e Rami Malek, che sebbene abbia
realizzato poco più che un cosplay perfetto di Freddie
Mercury, sta ricevendo uno spazio e un plauso davvero
immotivato.
Strano a dirsi, ma quest’anno la
concorrenza sembra molto più agguerrita nella categoria
Comedy/Musical in cui concorrono film del calibro di Vice –
L’uomo nell’Ombra e di Green Book, oltre
a La Favorita, Il Ritorno di Mary
Poppins e buffi outsider come Crazy & Rich
(Asian), commedia divertente sulla “lotta di casta” nella
moderna Singapore. Chiaramente i film di McKay e di Farrelly sono i
capolista, con La Favorita di Yorgos
Lanthimos che ha molte chance di riuscire a portare a casa
il premio alla migliore attrice, Olivia Colman,
già Coppa Volpi a Venezia 75 per lo stesso ruolo.
Sarà invece molto divertente la
lotta tra Christian Bale e Viggo
Mortensen, entrambi sformati e molto ingrassati per
interpretare i rispettivi personaggi, due figure storiche, uno
artefice del “male nel mondo” moderno, l’altro virtuoso esempio di
razzista convertito all’amore e alla tolleranza. Puntiamo tutto su
Mortensen e sul divertente ed edificante personaggio portato sul
grande schermo in Green Book.
Per qunto riguarda i migliori non
protagonisti, i Golden Globes non separano le categorie, come per
gli attori protagonisti, e quindi sembra inevitabile che da una
parte Amy Adams conquisti il suo ennesimo globo
per Vice (e magari anche un meritato premio Oscar,
chissà), nonostante Regina King (Se la strada potesse
parlare) sia in agguato, mentre Richard E.
Grant possa sbaragliare la concorrenza con l’outsider
Can You Ever Forgive Me?, che in Italia uscirà con
il titolo di Copia originale, una specie di
equivalente di Tonya dello scorso anno, che ha
visto il meritato trionfo di Allison Janney.
Mentre la HFPA potrebbe comunque
premiare lo sforso della Disney per aver riportato al cinema
Mary Poppins, con il riconoscimento alla migliore
colonna sonora, è plausibile che nella categoria miglior film
d’animazione, questa volta, la spunti SONY con il suo magnifico
Spider-Man: Un Nuovo
Universo.
E per il milgior film straniero? Il
2018 appena trascorso è stato un anno ricco di film straordinari
che si affolleranno tutti nella stessa categoria.
Roma di Cuaron sembra essere il titolo favorito,
ma anche Un affare di
famiglia potrebbe conquistare il cuore
dell’Associazione, così come ha conquistato il cuore di chiunque lo
abbia visto. Considerata la qualità dei film in questa categoria,
qualunque film premiato sarebbe meritevole (con l’eccezione di
Cafarnao!).
Ecco di seguito le previsioni per
i Golden Globes 2019
Miglior film drammatico: A
Star is Born
Miglior film commedia:
Green Book
Miglior Attore
Protagonista – Drama: Willem Dafoe
Miglior Attrice
Protagonista – Drama: Lady Gaga
Miglior Attore
Protagonista – Commedia o Musical: Viggo Mortensen
Miglior Attrice
Protagonista – Commedia o Musical: Olivia Colman
Miglior Attore Non
Protagonista: Richard E. Grant
Miglior Attrice Non
Protagonista: Amy Adams
Miglior Sceneggiatura: La
Favorita
Miglior Film d’Animazione:
Spider-Man: Un Nuovo Universo
Miglior Film Straniero:
Roma
Miglior Colonna Sonora: Il
Ritorno di Mary Poppins
Miglior Canzone Originale:
Shallow – A Star is Born
Oltre a Golden Globes e
Oscar, la stagione dei premi assegna anche una serie di
riconoscimenti di grande prestiogio ai film per settore. Ogni anno,
i sindacati degli attori, dei registi, dei produttori, hanno il
loro palmares, premi assegnati agli specialisti di settore da
colleghi di settore. Probabilmente, da un punto di vista del
merito, niente ha più valore che veder riconsociuto il proprio
valore dai propri colleghi.
Si comincia quindi con le nomination
ai PGA 2019, Producers Guild
Awards, il sindacato dei produttori. Più di ogni altro
premio, il PGA è il premio assegnato al film che
quasi sempre vince agli Oscar, cosa che non vale con la stessa
costanza per gli altri riconoscimenti assegnati da altri
sindacati.
Ecco le nomination ai PGA 2019
Darryl F. Zanuck Award per il miglior produttore di un
lungometraggio:
BLACK PANTHER
Producer: Kevin Feige BLACKKKLANSMAN
Producers: Sean McKittrick, Jason Blum, Raymond Mansfield, Jordan
Peele, Spike Lee BOHEMIAN RHAPSODY
Producer: Graham King CRAZY & RICH
Producers: Nina Jacobson & Brad Simpson, John Penotti LA FAVORITA
Producers: Ceci Dempsey, Ed Guiney, Lee Magiday, Yorgos
Lanthimos GREEN BOOK
Producers: Jim Burke, Charles B. Wessler, Brian Currie, Peter
Farrelly, Nick Vallelonga A QUIET PLACE
Producers: Michael Bay, Andrew Form, Brad Fuller ROMA
Producers: Gabriela Rodríguez, Alfonso Cuarón A STAR IS BORN
Producers: Bill Gerber, Bradley Cooper, Lynette Howell Taylor VICE – L’UOMO NELL’OMBRA
Producers: Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Kevin Messick, Adam
McKay
Miglior produttore di un documentario:
“The Dawn Wall”
Producers: Josh Lowell, Peter Mortimer, Philipp Manderla “Free Solo”
Producers: Elizabeth Chai Vasarhelyi, Jimmy Chin, Evan Hayes,
Shannon Dill “Hal”
Producers: Christine Beebe, Jonathan Lynch, Brian Morrow “Into the Okavango”
Producer: Neil Gelinas “RBG”
Producers: Betsy West, Julie Cohen “Three Identical Strangers”
Producers: Becky Read, Grace Hughes-Hallett “Won’t You Be My Neighbor?”
Producers: Morgan Neville, Nicholas Ma, Caryn Capotosto
Miglior produttore di un film d’animazione:
IL GRINCH
Producers: Chris Meledandri, Janet Healy GLI INCREDIBILI 2
Producers: John Walker, Nicole Grindle L’ISOLA DEI CANI
Producers: *Da determinare* RALPH SPACCA INTERNET
Producer: Clark Spencer SPIDER-MAN: UN NUOVO UNIVERSO
Producers: Avi Arad, Phil Lord & Christopher Miller, Amy Pascal,
Christina Steinberg
Dopo le prime immagini ufficiali
diffuse da Entertainment Weekly, ecco una nuova foto dal live
action di Aladdin che ritrae Naomi
Scott nei panni della principessa Jasmine. L’attrice,
vista in Power Rangers, incarnerà la principessa
Disney, sulla scia di quanto già fatto da Lily
James in Cenerentola e Emma
Watson in La Bella e la Bestia.
Aladdin: il
teaser trailer del
live action con Will Smith
Diretto da Guy
Ritchie (Sherlock
Holmes, Operazione U.N.C.L.E.) e
scritto da John August (Dark
Shadows, Big Fish – Le Storie di Una Vita
Incredibile), Aladdin
è interpretato da Will
Smith (Alì, Men in
Black) nei panni del Genio con il potere di esaudire
tre desideri per chiunque entri in possesso della sua lampada
magica.
Mena
Massoud (Jack Ryan) è il
protagonista, lo sfortunato ma adorabile ragazzo di strada
innamorato della bellissima figlia del Sultano, la Principessa
Jasmine, interpretata da Naomi
Scott (Power Rangers), che
vuole scegliere liberamente come vivere la
propria vita. Marwan
Kenzari (Assassinio sull’Orient
Express) è Jafar, un malvagio stregone che escogita
un piano diabolico per destituire il Sultano e regnare su
Agrabah; mentre Navid
Negahban (Homeland: Caccia alla
Spia) interpreta il Sultano, il sovrano di
Agrabah, impaziente di trovare un marito adatto alla
figlia Jasmine.
Aladdin è
prodotto da Dan Lin (The LEGO
Movie), mentre il vincitore del Golden Globe
Marc Platt (La La
Land), Jonathan Eirich
(Deathnote) e Kevin De La
Noy (Il Cavaliere Oscuro – Il
Ritorno) sono i produttori esecutivi. La colonna
sonora è composta dall’otto volte Premio Oscar Alan
Menken (La Bella e la
Bestia, La
Sirenetta) e comprende nuove versioni dei brani
originali scritti da Menken e dagli autori premiati con
l’Oscar Howard Ashman (La
Piccola Bottega degli Orrori) e Tim
Rice (Il Re Leone), oltre a
due brani inediti realizzati dallo stesso Menken e dai compositori,
vincitori dell’Oscar e del Tony Award, Benj Pasek e Justin
Paul (La La Land, Dear Evan
Hansen).
Ecco una nuova immagine di Taron Egerton nei panni di Elton
John, nel biopic sulla rockstar inglese dal titolo
Rocketman.
Di seguito l’immagine in bianco e nero diffusa da USA Today.
Rocketman,
il biopic su Elton John in cui Taron
Egerton interpreta la popstar inglese negli anni più
fervidi e rivoluzionari della sua carriera musicale. A dirigere il
film c’è Dexter Fletcher, mentre nel cast compaiono
anche Jamie Bell, Richard Madden, Gemma Jones e
Bryce Dallas Howard.
Rocketman
arriverà nelle sale nel 2019 ed è prodotto da Matthew
Vaughn, David Furnish, Adam Bohling, David Reid.
Elton John compare anche trai produttori esecutivi
del film, al fianco di Steve Hamilton Shaw, Michael
Gracey, Claudia Schiffer. Il film ripercorrerà le fasi
cruciali della vita pubblica e privata di Elton John, dagli inizi
come grande talento al pianoforte alla consacrazione come artista
internazionale, passando per gli eccessi e il periodo in cui
collaborò con il compositore Bernie Taupin
pubblicando i suoi più grandi successi.
USA Today ha diffuso una nuova
immagine di Hellboy, dopo che il primo trailer del
film ha destato non poche perplessità
da parte dei fan. Di seguito, ecco la nuova foto che vede
protagonista Big Red, interpretato da David Harbour.
Il nuovo film diretto da
Neil Marshall (Il Trono
di Spade, The Descent), sarà legato maggiormente agli
elementi horror dei fumetti di Mignola, tanto che avrà certamente
un rating vietato ai minori. Detto questo, il trailer lascia ben
sperare, anche se al momento non sembra essere poi così tanto
“spaventoso”. Il film doveva inizialmente uscire a gennaio
2019, ma la Lionsgate ha annunciato all’inizio
dell’autunno che la pellicola sarebbe rimandata al 12 aprile
2019.
Hellboy di
Neil Marshall vede David Harbor nei panni di Hellboy, Ian
McShane nei panni di Trevor Bruttenholm, Milla
Jovovich nei panni di Nimue, Sasha Lane
nei panni di Alice Monaghan, Penelope Mitchell nei
panni di Ganeida e Daniel Dae Kim nei panni di Ben
Daimio.
Trai film più attesi dell’anno c’è
anche il live action di Dumbo,
diretto da Tim Burton per Disney. Di seguito, ecco
i character poster del film con protagonisti, oltre all’elefantino
volante, anche Danny De Vito, Eva Green, Michael
Keaton e Colin Farrell.
1 di 5
La trama di Dumbo
Il proprietario del circo Max
Medici (Danny DeVito) arruola l’ex star Holt Farrier (Colin
Farrell) e i suoi figli Milly (Nico Parker) e Joe (Finley Hobbins)
per prendersi cura di un elefante appena nato le cui orecchie
enormi lo rendono un’attrazione, in un circo già in difficoltà. Ma
quando scoprono che Dumbo può volare, tutto il circo trae
giovamento da questo fenomeno, attirando l’imprenditore V.A.
Vandevere (Michael Keaton), che recluta lo strano pachiderma per la
sua più nuova, grandiosa avventura per l’intrattenimento,
Dreamland. Dumbo sale a nuove vette accanto a un’affascinante e
spettacolare artista aerea, Colette Marchant (Eva Green), finché
Holt scopre che sotto la sua patina lucida, Dreamland è piena di
oscuri segreti.
Nel cast umano del film
protagonisti Eva Green, Michael Keaton, Colin
Farrell, Danny DeVito, Alan
Arkin e DeObia
Oparei. Prodotto da Justin
Springer (Tron: Legacy, Oblivion) il film è un misto di
CGI e Live Action.
L’eroe di Zachary
Levi arriverà nel 2019 sul grande schermo, e mentre
Aquaman sta registrando un discreto successo e
pareri più o meno unanimi, Shazam! sarà
il prossimo capitolo del franchise DC al cinema.
Di seguito, grazie a USA
Today che ha diffuso una serie di preview dai prossimi film in
uscita negli USA per i prossimi mesi, ecco una nuova foto dell’eroe
di fronte al Dottor Sivana, il villain interpretato da Mark
Strong.
Abbiamo tutti
un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per
tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, basterà gridare una sola
parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni si
trasformi nel Supereroe per gentile concessione di un antico
mago.Ancora bambino all’interno di un
corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso
facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri:
divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola?
Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa
imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi
poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr.
Thaddeus Sivana.
Vi ricordiamo che Shazam!
farà parte dell’Universo Cinematografico DC e
seguirà le uscite
di Aquaman e Wonder Woman
2, gli altri due attesi titoli di casa DC.
Shazam! è
atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary
Levi, Asher Angel (Billy
Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
In diretta da Beverly Hills, sarà
Sky Atlantic a trasmettere in esclusiva per
l’Italia la cerimonia di premiazione della 76° edizione dei
Golden GlobeAwards, in onda la notte tra domenica
6 e lunedì 7 gennaio, dall’01.00 alle 05.00. Lunedì, dalle
21.15, in onda un best-of coi momenti salienti della serata.
A presentare la cerimonia dei
prestigiosi premi consegnati dalla Stampa Estera di Hollywood
Sandra Oh e Andy Samberg,
entrambi vincitori del premio rispettivamente per Grey’s
Anatomy e Brooklyn Nine-Nine.
In lizza tantissime delle serie tv più amate in onda su
Sky E SU SKY CINEMA CULTMARATONA CON ALCUNI FRA I MIGLIORI FILM VINCITORI DEGLI
ANNI SCORSI
Per le serie tv incetta di
nomination per moltissime fra le serie e le miniserie più amate in
onda su Sky, da Escape
at Dannemora (produzione Showtime), la miniserie diretta
da Ben Stiller con Patricia
Arquette in corsa come miglior attrice per la sua
incredibile trasformazione nella protagonista Joyce “Tilly”
Mitchell, a A Very English Scandal fino
all’apprezzatissima produzione HBO Sharp
Objects (in lizza anche con Amy Adams e Patricia
Clarkson), che contende alla produzione originale Sky
Patrick Melrose il titolo di miglior miniserie. Nella
categoria comedy o musical, in corsa anche Kidding – Il
fantastico mondo di Mr. Pickles (Showtime), con Jim
Carrey in gara come miglior attore.
In occasione della 76^ edizione dei
Golden Globes, Sky Cinema Cult propone una
selezione di titoli premiati negli anni scorsi nelle categorie
miglior film drammatico e miglior film commedia o musicale, in una
doppia maratona sabato 5 e domenica 6 gennaio dalle 11.30
alla seconda serata. Tra i titoli proposti, recenti
successi come TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI, che ha conquistato
ben quattro Golden Globe nell’ultima edizione, tra cui quello come
Miglior Film drammatico e quello all’interpretazione per una
straordinaria Frances McDormand, e lo spettacolare
musical LA LA LAND, trionfatore nel 2017 con sette Golden
Globe tra cui i premi per Damien Chazelle alla
regia e
Emma Stonee Ryan Gosling.
GOLDEN GLOBE AWARDS, LA
NOTTE TRA DOMENICA 6 GENNAIO E LUNEDÌ 7 GENNAIO, IN DIRETTA DALLE
01.00 ALLE 05.00 SU SKY ATLANTIC.
LUNEDÌ 7 GENNAIO IL
MEGLIO DEI GOLDEN GLOBES ALLE 21.15 SU SKY
ATLANTIC
La Disney ha appena diffuso la prima
immagine ufficiale di Avengers: Endgame, frammento del
film che vede protagonista Tony Stark (Robert Downey Jr.) mentre registra
il suo ultimo messaggio all’amata Pepper Potts.
Come svelato dal primo trailer
ufficiale diffuso pochi giorni fa dai Marvel
Studios, Avengers: Endgame inizierà
subito dopo la fine degli eventi di Infinity
War che hanno visto Thanos trionfare sui nostri eroi
e decimare la popolazione dell’universo usando il guanto
dell’infinito.
Tra i sopravvissuti allo schiocco
c’è però Stark, da solo (o forse in compagnia
di Nebula) nello spazio a bordo di
un’astronave senza più cibo e ossigeno: quale sarà allora il suo
destino? Ma soprattutto, riuscirà a tornare a Terra e chi lo
salverà?
Avengers:
Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019,
sarà diretto da Anthony e Joe Russo e
porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic
Universe.
La massiccia promozione dei film
targati Marvel Studios passa anche dal
merchandise ufficiale, e in occasione dell’uscita di
Captain Marvel verranno messe in commercio le
action figure dedicate al cinecomic con Brie
Larson, Jude
Law e Samuel L. Jackson.
Ma c’è dell’altro: i dettagli sulle
scatole dei protagonisti in miniatura sembrano aver rivelato alcuni
importanti spoiler, come l’identità del personaggio di Law
(Yon-Rogg e non Mar-Vell come si presumeva fino a
qualche giorno fa), o il passato di Nick Fury, che
a quanto pare non è legato in alcun modo a Natasha Romanoff.
Vi ricordiamo che alla regia del
film con protagonista Brie Larson, ci
sono Anna Boden e Ryan
Fleck. Il film invecearriverà al cinema il
6 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è
un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Qualche settimana fa l’aggiornamento
su The Batman, progetto in cantiere in casa
DC che vedrà alla regia Matt
Reeves (sulla partecipazione di Ben
Affleck regna invece il mistero), di Umberto
Gonzalez di The Wrap aveva riportato che la
prima sceneggiatura del film era stata consegnata sulle scrivanie
della Warner Bros., pronta per essere trasformata in un adattamento
cinematografico.
A quanto pare le voci potrebbero
essere fondate e, secondo quanto scritto dall’Hollywood Reporter,
le riprese del cinecomic inizieranno a novembre
2019. Ovviamente non c’è ancora una conferma ufficiale,
tuttavia è possibile che una volta pronto lo script gli studios
procederanno con l’inizio della produzione.
Alcune
fonti però sostengono che il film arriverà nelle sale non prima del
2021, il che significa che abbiamo aspettare ancora 2-3 anni prima
di vedere di nuovo sul grande schermo il Cavaliere
Oscuro difensore di Gotham, almeno per quello che
riguarda questo progetto.
Non sappiamo se Ben
Affleck tornerà a indossare mantello e cappuccio,
soprattutto a seguito dei report contrastanti che sembrano fioccare
a seguito dei recenti problemi personali dell’attore, che hanno
messo in discussione il suo futuro nel franchise DC
Comics, ma anche dell’esito poco felice delle sue recenti
apparizioni su grande schermo. Sembra anche doveroso sottolineare
che questi continui buzz in rete stanno intorbidendo le acque
intorno al film, lasciandoci con una grande confusione e
nient’altro.
Il futuro cinematografico di Batman
è molto incerto, al momento. Dopo il successo della trilogia
di Christopher Nolan, è arrivato il
reboot a opera della coppia Zack Snyder/Ben
Affleck che ha destato parecchie perplessità sia
in Batman v
Superman che nel naufragio
di Justice League.
Come riportato in esclusiva da
Variety, Danny De Vito si unirà al cast di
Jumanji 2, sequel del fortunato franchise
rilanciato lo scorso anno dal film campione d’incassi con
Dwayne Johnson, Jack Black,
Kevin Hart e Karen Gillan.
L’attore sarà, insieme
ad Awkwafina, uno dei volti nuovi del reboot
ma restano ancora un mistero le identità dei due personaggi.
“La magia di ‘Jumanji’ è anche
immaginare chi interpreterà chi“, ha commentato Johnson,
“E l’idea che un attore come Danny DeVito faccia parte del
nostro cast è davvero entusiasmante ed è qualcosa che volevamo
regalare al nostro pubblico il prossimo Natale“.
Jumanji – Benvenuti nella
giungla, recensione del
film con Dwayne Johnson
Vi ricordiamo che Jumanji
2 arriverà nelle sale il 13 dicembre
2019. A rivelarlo è stato stesso Johnson sui suoi
social, allegando un video di presentazione ufficiale. Con questa
data è chiaro che assisteremo ad un altro epico scontro al box
office con Star
Wars: Episodio IX.
Il sequel di Jumanji –
Benvenuti nella giungla è già in fase di sviluppo con
gli sceneggiatori Scott
Rosenberg e Jeff Pinkner a
lavoro sulla storia. Non c’è ancora un regista a cui è stato
affidato il progetto e non sappiamo se Jake
Kasdan sia stato contattato per tornare, dopo aver
diretto il primo film.
La Lionsgate ha diffuso on line una
nuova foto ufficiale da John Wick
3, terzo episodio della saga action che vede Keanu Reeves protagonista, nei panni dell’eroe
del titolo. Il film è in arrivo il prossimo 17 maggio 2019.
John Wick
3 debutterà nelle sale cinematografiche il 17
maggio 2019. Keanu Reeves tornerà per la sua
terza avventura come l’ex-hitman vendicativo, mentre Derek Kolstad,
che ha scritto i primi due film, tornerà a scrivere lo script per
questo terzo capitolo. I dettagli della trama non sono stati
rivelati al momento.
È stato diffuso un nuovo spot tv de
Il ragazzo che diventerà re, il nuovo film per ragazzi che
segna il ritorno dietro la macchina da presa di Joe
Cornish (regista di Attack the Block e
sceneggiatore di Ant-Man).
Ecco il nuovo spot ricco
d’azione:
Nel cast del film ci sono:
Louis Ashbourne Serkis, Rebecca Ferguson, Tom Taylor,
Patrick Stewart.
Il ragazzo che diventerà
re, il film diretto da Joe Cornish, vede
protagonista il giovane Alex (Louis Ashbourne Serkis), uno studente
inglese di 12 anni che scopre la mitica spada di Excalibur. Da quel
momento la sua vita cambia per sempre: i problemi di ogni giorno
diventano insignificanti. Con la più potente spada nella storia
nelle sue mani, Alex diventa il protagonista di un’epica avventura
in compagnia dei suoi amici costretti a fare i conti con Morgana
(Rebecca Ferguson), decisa a distruggere il mondo.
In questa moderna versione della
leggenda di Re Artù, a interpretare il mago Merlino è Patrick
Stewart.
Ecco un nuovo spot tv per The
LegoMovie 2, in cui vediamo anche
Harley Quinn. Il personaggio “legolizzato” ha lo stesso look che ha
adottato Margot Robbie in Suicide Squad.
Il cast vocale originale di
The LegoMovie 2 comprende:
Chris Pratt, Elizabeth Banks, Will
Arnett, Nick Offerman, Alison Brie, Charlie
Daye Tiffany Haddish. Inoltre
Jonah Hill è Lanterna Verde, Channing
Tatum è Superman, Will
Arnett è Batman.
Nel 2014, The LEGO
Movie divenne un enorme successo, con recensioni
prevalentemente positive e un incasso di 469 milioni su un budget
di 60, quello che si definisce un vero successo. A scrivere e
dirigere c’erano Phil Lord e Chris Miller. Il
film ha generato subito un universo condiviso, con altri film del
genere usciti nel corso di questi 4 anni: The LEGO Movie
Batman e The LEGO Ninjago Movie.
Il titolo completo sarà The
LegoMovie 2 e c’è da aspettarsi
che riprenderà la formula del primo film, con citazioni
dall’universo LEGO, con tutti i personaggi della
cultura pop di cui i mattoncini colorati detengono i diritti.
Ecco Daisy, il nuovo personaggio di
Pets 2 – Vita da animali,
prodotto da Illumination e distribuito da Universal Studios.
Pets
2 – Vita Da Animali vedrà il ritorno dello scrittore
Brian Lynch (Minions) è sarà
diretto nuovamente da Chris Renaud
(Cattivissimo Me series, Lorax).
Pets 2 – Vita Da Animali, la
trama
Il film seguirà il blockbuster estivo sulle vite che i nostri
animali domestici conducono dopo
che andiamo al lavoro o a scuola ogni giorno. Il fondatore e CEO di
Illumination Chris
Meladandri e il suo collaboratore di lunga data Janet Healy
produrranno il seguito della
commedia che ha avuto la migliore apertura di sempre per un film
originale, animato o
meno.
Sarà distribuito da Lucky Red a partire
dal 24 gennaio prossimo Se la strada potesse
parlare, il nuovo intenso e delicato film di Barry
Jenkins, già premio Oscar per il Miglior Film con
Moolight.
Il film, già premio del pubblico al
Festival di Toronto e visto anche lla Festa di Roma 2018, è
nominato a tre Golden Globes.
Di seguito, ecco il trailer:
Tratto dall’omonimo romanzo di
James Baldwin, Se la strada potesse
parlare è ambientato negli anni settanta, nel quartiere di
Harlem, Manhattan. Uniti da sempre, la diciannovenne Tish e il
fidanzato Alonzo, detto Fonny, sognano un futuro insieme. Quando
Fonny viene arrestato per un crimine che non ha commesso, Tish, che
ha da poco scoperto di essere incinta, fa di tutto per scagionarlo,
con il sostegno incondizionato di parenti e genitori. Senza più un
compagno al suo fianco, Tish deve affrontare l’inaspettata
prospettiva della maternità. Mentre le settimane diventano mesi, la
ragazza non perde la speranza, supportata dalla propria forza
interiore e dall’affetto della famiglia, disposta a tutto per il
bene della figlia e del futuro genero.
Universal Pictures ha da poco
diffuso il trailer italiano di Noi
(in originale Us),
il nuovo film scritto e diretto da Jordan Peele,
che torna al cinema dopo l’incredibile successo di Scappa –
Get Out.
Protagonisti della pellicola horror
NoiLupita Nyong’o, Winston
Duke, Elisabeth Moss, Tim
Heidecker, Yahya Abdul-Mateen II,
Anna Diop, Evan Alex,
Shahadi Wright Joseph, Madison
Curry, Cali Sheldon e Noelle
Sheldon.
La sinossi: Tormentata da un
trauma irrisolto del suo passato e sconvolta da una serie di
inquietanti coincidenze, Adelaide sente crescere e materializzarsi
la sua ossessione e capisce che qualcosa di brutto sta per accadere
alla sua famiglia. Dopo un’intensa giornata trascorsa in spiaggia
con i loro amici, i Tyler, Adelaide e la sua famiglia tornano a
casa. Quando cala l’oscurità, i Wilson vedono sul vialetto di casa
la sagoma di quattro figure che si tengono per mano. Noi traccia la
contrapposizione fra un’affettuosa famiglia americana e un
terrificante e misterioso avversario: i sosia di ciascuno di
loro.
La Universal, che produrrà insieme
alla Monkeypaw Productions, Sean
McKittrick e Jason Blum, ha
fissato la data di uscita nelle sale al 15 Marzo
2019.
Kelly Rohrbach è
una di quelle attrici da tenere d’occhio e che sicuramente farà una
lunga strada nel suo futuro, divisa tra cinema e serie televisive.
Sì, perchè la giovane attrice ha debuttato da qualche anno nel
mondo della recitazione ed è bastato poco per far innamorare il
pubblico di lei.
Ma non solo: la Rohrbach è anche una
apprezzata modella, in grado di apparire sulle più prestigiose
copertine e di diventare volto di brand internazionali di un certo
rilievo. Tra bellezza e talento è difficile capire chi la faccia da
padrona.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Kelly Rohrbach.
Kelly Rohrbach: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. Dopo una laurea in teatro conseguita alla Georgetown
University conseguita nel 2012 e dopo aver frequentato la LAMDA a
Londra per dedicarsi alla recitazione, Kelly Rohrbach ha messo in
pratica i suoi studi cominciando a recitare, nel 2013, in diverse
serie televisive, come The New Normal, Due uomini e mezzo
e Rizzoli & Isles. Nel corso degli anni successivi, la
carriera della giovane attrice continua a crescere, cominciando ad
apparire nel suo primo film tv, Love Is Relative (2014),
per poi apparire sul grande schero con Café Society (2016),
con Jessie
Eisenberg, e Baywatch (2017), con
Dwayne Johnson.
Nel 2019 ha invece recitato in Un giorno di pioggia a New
York accanto a Timotheé
Chalamet.
2. Kelly Rohrbach è una
stella del piccolo schermo. La giovane attrice, emersa
grazie alla partecipazione in alcune serie televisive, non ha mai
dimenticato questo mondo, preferendolo rispetto al cinema. Infatti,
la Rohrbach è apparsa anche nell serie Rush (2014),
Deadbeat (2015) e The PET Squad Files
(2013-2015). Tra le ultime sue apparizioni sul piccolo schermo,
figurano Broad City (2016), Love Advent
(2015-2017) e Angie Tribeca (2017). Nel 2019 ha ricoperto
il ruolo di Cassidy Reid in Yellowstone, serie con
protagonista Kevin
Costner.
Kelly Rohrbach in
Baywatch
3. Kelly Rohrbach è l’erede
di Pamela Anderson. Grazie al film Baywatch, l’attrice e
modella Kelly Rohrbach ha potuto interpretare il ruolo di
C.J. Parker, che nell’omonima e originaria serie
apparteneva a Pamela
Anderson, diventandone erede diretta. Sicuramente il
fardello portato dall’attrice era pesate, ma ha saputo rendere
giustizia ad un ruolo iconico.
4. Il suo costume è stato
modificato diverse volte per renderle giustizia. Pare che
poter interpretare al meglio il ruolo di C.J. Parker, il costume di
Kelly Rohrbach sia stato modificato per ben 10 volte. L’attrice ha
dichiarato che è difficile tenere il corpo sempre allenato e
resistere alla tentazione di mangiare come fosse un re e per far sì
cheal suo corpo venisse data giustizia, il suo costume è stato
modificato in modo che le gambe sembrassero più lunghe e che il suo
sedere sembrasse più tonico.
Kelly Rohrbach Instagram
5. Kelly Rohrbach ha un
profilo Instagram molto seguito. Come tante altre sue
colleghe attrici e modelle, anche Kelly Rohrbach ha deciso di
aprire un proprio profilo Instagram ufficiale, seguito da qualcosa
come 5,8 milioni di persone. L’attrice e modella non è molto attiva
sul social, ma sono molte le foto che la vedono protagonista dei
suoi viaggi di lavoro o di svago, che la ritraggono durante
progetti di lavoro, insieme ai suoi cari o mentre gioca al suo
sport preferito, il golf.
Kelly Rohrbach ha un fisico da
modella
6. Kelly Rohrbach è una
modella molto apprezzata. Prima di diventare un’attrice,
Kelly Rohrbach era già diventata modella, senza perdere di vista
anche questo ambito lavorativo. L’attrice e modella, infatti, ha
lavorato in diverse campagne, diventando il volto per brand
internazionali come Gap, Old Navy e di
Calzedonia, sia per la collezione fitness autunno-inverno
2016, sia per la collezione di costumi da bagno ispirati a quelli
olimpionici.
7. È stata nominata Rookie
of the Year da Sports Illustrated. Uno dei più grandi
onori che una modella può ottenere nella sua carriera, è quello di
poter essere eletta Rookie of the Year, cioè
miglior esordiente dell’anno, su una delle riviste più prestigiose,
ovvero Sports Illustrated. Non sono le tante ad avere
avuto questo onore e ciò le permette di avere in mano un titolo che
consente di avere una carriera di modella di tutto rispetto.
Kelly Rohrbach e Leonardo DiCaprio
8. Kelly Rohrbach è stata
fidanzata con Leonardo DiCaprio. La giovane
attrice e modella in passato è caduta nella rete di Leonardo DiCaprio diventando sua fidanzata per
qualche mese. Pare che i due si fossero conosciuti e fidanzati
durante l’estate del 2015 e che abbiano continuato a frequentarsi
per diversi mesi, sicuramente fino al Ringraziamento. Pare, però,
che i due non siano riusciti ad arrivare nemmeno alla fine
dell’anno e che i motivi della rottura siano sempre un po’ i soliti
che contraddistinguono lo show business: agende troppo piene da
parte di entrambi.
9. Da sposa di DiCaprio è
arrivata a sposare un altro. Pare che tra Kelly Rohrbach e
Leonardo DiCaprio ci fosse profumo di fiori d’arancio, ma così non
è stato. Tuttavia, nel 2019 l’attrice e modella ha sposato il
milionario avvocato Steuart Walton, erede della
famiglia Walton, conosciuto qualche mese dopo che lei aveva rotto
con DiCaprio.
Kelly Rohrbach in Yellowstone
10. Non ha rivelato il
destino del suo personaggio. Nella serie
Yellowstone l’attrice ha interpretato il personaggio di
Cassidy Reid in alcuni episodi della seconda stagione. L’ultima
volta che la si vede in scena è nel quinto episodio, quando vince
la corsa come procuratore distrettuale. Da quel momento molti fan
si sono chiesti che fine avesse fatto e l’attrice è stata molto
attenta a tenere segreto il destino del suo personaggio. Nel terzo
episodio della terza stagione, infine, viene rivelato che Cassidy è
ora stata convocata a Washington D.C. per un lavoro da vice
procuratore generale degli Stati Uniti.
Il primo trailer
di Avengers: Endgame ha finalmente
confermato una delle teorie più gettonate sul film, ovvero quella
riguardante la “trasformazione” di Occhio di
Falco in Ronin. L’eroe,
grande assente di Infinity War, tornerà in
azione nei panni di un samurai spietato e verrà presumibilmente
richiamato al quartier generale dei Vendicatori da Vedova Nera (che
nel trailer vediamo alle spalle di Clint Barton, forse in
Giappone).
Ecco di seguito tutto quello che c’è da sapere sul
personaggio:
1Armi
Per
Clint Barton, uno dei vantaggi della trasformazione in
Ronin saranno le armi in più a disposizione a cui
unirà la solita e impeccabile precisione; ma oltre ad usare arco e
frecce, l’eroe potrà mettere in mostra la sua attitudine – finora
inedita nel MCU – per oggetti diversi.
Clint è un combattente corpo a corpo
estremamente talentuoso, in possesso della padronanza di tutti i
tipi di equipaggiamento. È infatti in grado di scontrarsi
fisicamente con qualsiasi avversario, come quando ha sfidato Black
Panther in Captain America: Civil War, ma anche di
amrmeggiare lame, nunchaku, bastoni e pugnali.
Continua la promozione di
Captain Marvel, nuovo capitolo del
Marvel Cinematic Universe in arrivo nelle sale il prossimo 6 Marzo.
Protagonisti di questi quattro inediti character poster l’eroina
interpretata da Brie Larson, Carol Danvers, il
“misterioso” gatto Goose e l’alieno Skrull Talos (che avrà il volto
umano di Ben Mendelsohn).
Vi ricordiamo che alla regia del
film con protagonista Brie Larson, ci
sono Anna Boden e Ryan
Fleck. Il film invecearriverà al cinema il
6 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è
un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
Come saprete Brie
Larson sarà presto nelle sale con Captain Marvel, dove veste i panni
della supereroina protagonista Carol Danvers, ma comparirà anche in
Avengers: Endgame, presenza già
annunciata dalla scena post credits di Infinity
War.
L’attrice di recente ha parlato del
film corale che la vedrà in azione insieme agli altri Vendicatori e
del rapporto di segretezza che lega gli interpreti una volta
firmato il contratto con i Marvel Studios:
“Non volevo sentirmi sempre sul
punto di svenire perché stavo per dire la cosa sbagliata, e non
potevo vivere tranquilla sapendo di aver rovinato tutto. Così ho
fatto un lavoro di cancellazione della mia memoria. Certo posso
ricordare quanto folle sia stato quel periodo! Ma sono comunque
emozionata all’idea che quando uscirà il film potrò finalmente
parlarne e dire quanto sia stato pazzesco. Nemmeno la mia famiglia
sa niente di Endgame, non ho parlato con nessuno di niente perché
semplicemente un segretario molto diligente.”
Avengers:
Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019,
sarà diretto da Anthony e Joe Russo e
porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic
Universe.
Per quanto riguarda Captain
Marvel invece, il cinecomic uscirà il prossimo 6 Marzo,
diretto da Ryan Fleck e Anna Boden. Nel cast anche Jude
Law, Samuel L. Jackson, Annette Bening e Clark Gregg.
È arrivato il 12 dicembre nelle sale
USA, per beneficenza, Once Upon a Deadpool,
una versione edulcorata di Deadpool 2, in cui
compare anche l’attore di Blue Jeans, Fred
Savage.
Nel frattempo Ryan
Reynolds ha condiviso due nuove ed esilaranti immagini
inedite del film, che potete vedere qui sotto:
La 20th Century
Fox ha diffuso il titolo, il logo e la data d’uscita
della versione PG-13 di Deadpool 2. In
accordo con quanto riportato da Deadline, la nuova versione del
film si intitolerà Once Upon a
Deadpool (C’era un Deapool, a fare eco alla formula
con cui cominciano le favole ‘C’era una volta…”), e uscirà negli
USA il 12 dicembre, rimanendo in sala fino alla vigilia di
Natale.
Nonostante in molti abbiano
considerato questa operazione soltanto un modo per rastrellare
altri soldi dagli spettatori, il film mostrerà molto scene inedite
con Ryan Reynolds e soprattutto garantirà una parte dell’incasso
(un dollaro per ogni biglietto) all’associazione F-ck
Cancer, temporaneamente rinominata Fudge
Cancer, di cui Deadpool e Reynolds sono promotori.
L’attore protagonista ha
spiegato: “La Fox mi ha chiesto una versione per ragazzi
di Deadpool da quando abbiamo cominciato, dal 2006, in pratica, e
da allora io gli ho sempre detto di no. Ora, solo per questa volta,
ho detto di sì, a due condizioni. La prima è che una porzione degli
incassi sia devoluta in beneficenza. La seconda è che volevo rapire
Fred Savage. La seconda condizione richiede qualche
spiegazione…” E siamo sicuri che presto arriverà!
Secondo quanto riportato dal sito di
AMC, il prossimo film in uscita dei Marvel Studios, Captain
Marvel, durerà all’incirca due ore e dieci minuti (130
minuti), rispettando l’ormai tradizionale minutaggio del franchise.
Lo scorso anno soltanto Avengers: Infinity War aveva
sforato le due ore e trenta.
Vi ricordiamo che questo sarà il
penultimo titolo della Fase 3, che con Avengers: Endgame
arriverà alla sua conclusione. Nel 2019 Spider-Man: Far From
Home darà invece inizio alla Fase 4 del Marvel
Cinematic Universe.
Vi ricordiamo che alla regia del
film con protagonista Brie Larson, ci
sono Anna Boden e Ryan
Fleck. Il film invecearriverà al cinema il
6 marzo 2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima
volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno
degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene
coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che
l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è
un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella
storia dell’universo cinematografico Marvel.
La clip inedita di Justice League diffusa nelle ultime
ore su Twitter potrebbe far felici tutti gli appassionati del
personaggio di Batman: il crociato di Gotham è
infatti il protagonista assoluto di questi pochi ma intensi secondi
tagliati dal montaggio finale che lo mostrano mentre mette fuori
uso una telecamera della polizia.
Vi ricordiamo che l’ultima fatica
di Zack Snyder, Justice
League, è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben
Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come Superman, Gal
Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder
Woman, Ezra Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Con l’allontanamento
di Zack Snyder, il franchise ha perso
l’identità Warner DC che si stava costruendo, una identità non
molto gradita dalla maggioranza dei fan ma che manteneva comunque
una coerenza nella rappresentazione cinematografica dei personaggi.
Adesso gli eroi DC al cinema hanno preso strade complicate e non
sappiamo se mai si riuscirà a vederli di nuovo insieme sul grande
schermo, magari con un esito migliore.
Ecco il trailer di
Ricomincio da me, il nuovo film con protagonista
Jennifer Lopez, diretto da Peter
Segal e in arrivo in sala il prossimo 24 gennaio. Nel cast
del film ci sono anche Milo Ventimiglia, Vanessa Hudgens,
Leah Remini.
Maya ha 40 anni, vive nel Queens
e lavora da 15 anni in un grande centro commerciale. È in gamba e
piena di intuizioni, ma quando si profila la possibilità di una
promozione, le viene preferito un uomo: un manager privo di
esperienza sul campo ma con molti titoli di studio… Per Maya è una
sconfitta, almeno fino a quando non ha l’occasione di dimostrare
che le esperienze del quotidiano sono valide quanto il sapere
accademico e che, a Manhattan, non è mai troppo tardi per
ricominciare da capo.