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Avengers: Infinity War incassi, oltre 3 milioni in un giorno

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A sole 24 ore dal suo arrivo nelle sale italiane, il nuovo film Marvel Avengers: Infinity War ha conquistato il box office con un incasso record di oltre 3 milioni di Euro. Distribuito da The Walt Disney Company Italia, il film ha dominato la giornata del 25 aprile con una presenza su 930 schermi italiani, il più alto numero per l’Universo Cinematografico Marvel e per un film sui supereroi.

“Non potevamo immaginare un modo migliore per celebrare il decimo anniversario di Marvel Studios” commenta Daniel Frigo, amministratore delegato di The Walt Disney Company Italia. “In appena 24 ore, Avengers: Infinity War in Italia si è confermato il film più atteso della stagione cinematografica e non solo, segnando un gran numero di traguardi importantissimi: il miglior Opening day di tutti i tempi per un film Marvel e per un film sui supereroi, il miglior esordio di tutti i tempi per un film distribuito da Disney e il miglior opening di tutti i tempi nel mese di aprile e in tutto il 2018. Complimenti davvero a tutta la squadra di Disney Italia e ai nostri partner, che hanno lavorato con grandissimo impegno e in sinergia, nel pieno rispetto del silenzio imposto da Thanos”.

Leggi la recensione di Avengers: Infinity War

Napoli Velata in Home Video, l’incontro con Ferzan Ozpetek

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Distribuito da Warner Bros. Entertainement Italia, arriva in DVD e Blu-Ray il 2 maggio il thriller passionale Napoli Velata, con Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi, già disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 12 aprile e a noleggio su Sky Primafila, Infinity e Premium Play dal 19 aprile. Tra i contenuti speciali troviamo le papere degli attori sul set, il lavoro e interviste nel backstage, qualche scena eliminata e un commento al film del regista.

In occasione dell’uscita, abbiamo fatto una chiacchierata proprio con Ferzan Ozpetek e tra risate e confessioni, ci ha raccontato del suo lavoro con la troupe, del suo amore per Napoli e della sua difficoltà nel girare certe scene.

Nel video backstage c’è un momento divertente in cui ti accorgi che l’operatore ha ripreso una cosa in modo perfetto: come hai lavorato con lui e con il resto della troupe?

Quel momento è stato bello perché quando siamo arrivati sul posto io avevo subito detto che mi sarebbe piaciuta la vista di questi visi alle spalle della protagonista, ma non immaginavo proprio che l’operatore sarebbe riuscito a beccare perfettamente lei che corre con questi visi insieme sullo sfondo. All’inizio i titoli di testa erano lunghi 12 minuti e l’operatore, bravissimo, si era preparato per girare per così tanto tempo ma alla fine li abbiamo accorciati. C’è un altra scena dove Giovanna Mezzogiorno cammina nella piazza di notte e l’operatore era distrutto perché lei camminava troppo velocemente: allora gliel’ho detto che era lui che doveva dettare i tempi, ma è davvero un uomo di una disponibilità rara! I due operatori Sasha Ippoliti e Fabrizio sono stati bravissimi, come anche i tre ragazzi dedicati al suono: ogni tanto uno spariva per andare a fare rumori di sottofondo per il mix ad esempio! In questo film ho avuto tutta gente amatoriale, ma nel senso che “Amano” il loro lavoro di fare film e veri appassionati del cinema. Ed è questa gente che ti dà entusiasmo dopo 15 ore di riprese. E anche il finale del film, quasi lo abbiamo deciso insieme alla troupe, chiacchierando.

Nel backstage Peppe Barra dice che gli hai fatto capire alcune cose che nessun altro regista gli aveva mai fatto capire e anche gli altri attori ti descrivono come una persona molto umana: come sei sul set?

Io mi innamoro dei miei attori. Sai quando ti innamori di una persona vorresti che stia bene, mangi bene, venga bene… Vuoi tutto per loro, ma nel momento clou dell’innamoramento sto con loro. Per questo per me è terribile quando i due devono fare l’amore perché diventa un contrasto fortissimo. Io mi innamoro di loro ma levo la sessualità sempre perché se no sarebbe un disastro. Io mi ripetevo in continuazione che in questo film loro dovevano fare del sesso forte, perché lei che era una mezza zitella, che non aveva rapporti così, per la prima volta doveva fare qualcosa di forte nella sua vita… E quindi avevo capito che non potevo fare come in Saturno Contro dove Accorsi va dalla Ferrari per fare del sesso contro la morte, per cui Gianni Romoli aveva scritto tre pagine di sesso pazzesco.

Io non potevo farlo, così gli feci fare questa camminata per Piazza di Pietra dove loro dovevano avere un atteggiamento di voglia di fare sesso solo nella loro camminata, ma poi ci chiudono la porta davanti. Invece nel caso di Napoli Velata, qualche giorno prima ho iniziato a dire a Giovanna e Alessandro, ‘Ragazzi quella serata è importante, preparatevi! Io non sono capace a fare scene di sesso quindi aiutatemi!”. Alla fine loro sono arrivati sul set e io avevo preparato anche una controfigura per Giovanna per le cose più intime, ma lei mi ha subito detto ‘Io questa non la voglio qui. Ho 40 e passa anni e voglio mostrare le mie ultime cartucce!”.

Loro si sono messi lì, eravamo 60 persone sul set e c’era un silenzio tombale e mentre gli dicevo cosa fare, che posizioni fare, nella mia testa pensavo ‘Vai Ferzan bravo, continua così’. E loro sono stati bravissimi, non c’è stato un sorrisetto, un attimo di volgarità, sembrava che noi fossimo entrati nella stanza di una coppia vera ed eravamo di troppo. E quando abbiamo finito tutto ed eravamo sfiniti e stavo montando, stavo tagliando qualcosa da quella scena mi arriva in quel momento esatto un messaggio di Giovanna che mi diceva “Per favore, io e Alessandro ci siamo sforzati tanto per fare quella scena, ti pregherei di non tagliare” e così ho fatto.  Giovanna è una grandissima attrice e alla seconda visione ve ne potrete accorgere ancora di più: secondo me la più grande attrice che abbiamo in Italia, mi vengono i brividi a pensare a lei!

Come mai l’idea di fare un film di genere?

Ho avuto sempre un attrazione per il thriller e il mistero. Come anche ne La Finestra di Fronte quando arriva il vecchio che guarda dentro la finestra, ti mette un po’ di angoscia. Mi piace sempre un po’ di tensione, c’è sempre qualcosa di misterioso nei miei film, anche in Cuore Sacro ad esempio. Per questo qui invece, l’idea è nata perché ho conosciuto questa dottoressa a cena tanti anni fa, con cui ho avuto una grande sintonia e ad un certo punto lei mi disse ‘Io devo andare che domattina ho un cadavere’. Lì poi ho pensato che le piacevo tantissimo e ho pensato ‘Chissà cosa farebbe se domattina si ritrovasse me davanti’… E da lì ho scritto l’idea del soggetto fino ad un certo punto. Poi ne ho parlato a Gianni Romoli cinque, sei anni dopo. Invece l’idea di ambientarlo a Napoli è successo quando facevo la Traviata a teatro e da lì mi si è aperto un mondo di una città meravigliosa, pazzesca e che auguro a tutti di conoscere. In qualche modo ho cercato di condividere questo mio amore…

Come uomo del mediterraneo, ci hai presentato due città diverse ma simili: Napoli ora ma prima Istanbul…

Rosso Istanbul è stato per me un lavoro molto psicologico, io sono stato male per tantissime scene perché a 50 metri da dove giravamo ho passato la mia infanzia. La mamma nel film era una attrice completamente diversa da mia madre, ma con trucco e parrucco era diventata uguale a mia madre e mi faceva impressione. Così come anche l’atmosfera di casa e delle zie identiche alle mie. Ho fatto un film che mi ha fatto anche del male, perché era un modo di entrare troppo sfacciato nella mia vita.

Ed è un anno dove ci hai mostrato i cadaveri!

È vero, ma perché è stato un anno difficile per me.

Napoli attraverso i tuoi occhi: in che modo ha cercato di raccontarla?

Non è facile, nei limiti ho cercato di raccontare dei posti a cui tenevo molto. Ma Napoli è fatta di sensazioni: non si può raccontare la sensazione di quando entri in una pizzeria e ti arriva quel profumo delizioso di pizza, oppure non puoi raccontare di quando stai in un vicolo a parlare e arriva uno sconosciuto e poi scopri che uno è uno scaricatore e l’altro magari un principe… Non puoi raccontare l’odore del mare… Mi piacerebbe fare un film che racconti queste cose, magari più avanti.

Questo film ha un impatto visivo molto forte e con lei c’è dell’estetismo vero: qual’è l’importanza di questo aspetto?

Io ho sempre di più un bisogno fisico dell’inquadratura perfetta e bella che mi deve piacere tantissimo. Mi è piaciuta molto la frase di Marco Ferreri, che ho messo anche su Instagram (che ho la mania di Instagram, perché riesci a fare delle cose molto belle!), “I film senza gli altri non esistono”, dice lui, “Gli altri sono come noi autori del film”. Ad esempio ieri sono andato al cinema ed era una proiezione fatta malissimo e io mi sentivo male, non riesco più a vedere ad esempio una luce brutta, un interno di una casa illuminata male o un attore inquadrato male. Forse sarà un segno della vecchiaia ma ho bisogno dell’estetica.

Addirittura questa mania qui si manifesta anche nei posti dove vado: ad Istanbul sono andato in un bagno turco restaurato da un uomo che lo ha creato con una filosofia tutta nuova, tutto molto bello. Sono andato a vederlo e uscendo mi hanno chiesto un parere e gli ho detto “Bellissimo però le luci sono orrende”. Ma siccome in questo posto ci andava anche il mio direttore della fotografia Filippo Corticelli, ora li ho messi in contatto così riprogettano le luci. Infine c’è una cosa spaventosa che sta succedendo a Roma, la rovina, il più grosso male che si poteva fare a Roma: queste luci a LED che hanno messo in giro per la città. No, Roma ha il colore giallo e loro hanno messo la luce bianca: la città diventa quasi irriconoscibile! Non solo le buche, non solo l’immondizia… C’è anche una luce orrenda!

Star Wars: Alden Ehrenreich ha firmato un contratto da tre film

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Alden Ehrenreich ha confermato, sebbene non in via del tutto ufficiale, di aver già firmato per Star Wars un contratto da tre film con la Lucasfilm. Questo significa che dopo Solo: A Star Wars Story, l’attore dovrà comparire come previsto dagli accordi in altri due titoli.

Come il suo predecessore Harrison Ford, Ehrenreich potrebbe seriamente concludere una personale trilogia, oppure recitare nei prossimi episodi che sono stati affidati a David Benioff e D.B.Weiss (Game of Thrones). Ovviamente si attendono ulteriori sviluppi e decisioni da parte della produzione.

Solo: A Star Wars Story, teaser trailer ufficiale

Ricordiamo che l’attore sarà presto nelle sale con Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off dopo Rogue One ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story arriverà al cinema il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, Phil Lord e Chris Miller impreparati e Alden Ehrenreich non abbastanza bravo?

Fonte: Esquire

Loro 2: trailer del film dal 10 maggio al cinema

Ecco il trailer di Loro 2, seconda parte del film di Paolo Sorrentino con Toni Servillo nei panni di Silvio Berlusconi, dal 10 maggio in sala. Il film segue le vicende raccontate in Loro 1, uscito al cinema il 24 aprile.

https://www.youtube.com/watch?v=vzs5-MDjG_k&feature=youtu.be

Di seguito il poster:

LORO 1 e LORO 2 sono diretti da Paolo Sorrentino e scritti insieme a Umberto Contarello. Luca Bigazzi firma la fotografia, Cristiano Travaglioli il montaggio, Lele Marchitelli le musiche, Stefania Cella la scenografia, Carlo Poggioli i costumi. I due film sono prodotti da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri.

Loro 1, la recensione

LORO 1 e LORO 2 sono una coproduzione Italia-Francia: Indigo Film per l’Italia, Pathé e France 2 Cinéma per la Francia. In Italia i film saranno distribuiti da Universal Pictures International Italy per Focus Features mentre Pathé curerà le vendite internazionali. Nel cast di Loro 2: Toni Servillo, Elena Sofia Ricci, Riccardo Scamarcio, Kasia Smutniak.

Amy Adams protagonista di Woman in the Window per Joe Wright

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Sarà Amy Adams la protagonista di The Woman in the Window, il film diretto da Joe Wright e prodotto da Fox 2000. A confermare la notizia è Variety.

Reduce dal successo de L’Ora più Buia (grazie al quale Gary Oldman ha vinto l’Oscar come Miglior Attore Protagonista) il regista britannico tornerà dietro la macchina da presa per firmare il suo ottavo lungometraggio.

Per Wright si tratta del quinto adattamento cinematografico di un romanzo, dopo Orgoglio e PregiudizioEspiazioneIl Solista e Anna Karenina (senza contare la rivisitazione del classico Peter Pan). Tracy Letts, attore e commediografo visto di recente in Lady Bird di Greta Gerwig, scriverà la sceneggiatura mentre Scott Rudin e Eli Bush produrranno il film.

The True American: Amy Adams in trattative per il film di Pablo Larraín

The Woman in the Window segue il personaggio della dottoressa Anna Fox mentre trascorre le sue giornate nella sua casa di di New York bevendo troppo vino, guardando vecchi film e spiando i suoi vicini. Sulle orme del classico di Alfred Hitchcock “La finestra sul cortile“, Anna assiste ad una scena che coinvolge la famiglia Russell, gruppo di persone apparentemente perfetto che vive dall’altra parte della strada.

Il romanzo è stato scritto da A.J.Finn ed è stato pubblicato il 2 gennaio 2018 diventando subito uno dei bestseller citati dal New York Times.

Joe Wright dirigerà l’adattamento di The Woman in the Window

Dumbo: la prima foto dal film Disney in live action

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In occasione del CinemaCon, la Disney ha mostrato la prima immagine di Dumbo, il live action diretto da Tim Burton in produzione alla Disney. Ecco l’immagine del tenero elefantino volante, chiaramente realizzato in CGI:

Dumbo: prima foto ufficiale, Tim Burton sul set

Nel cast umano di Dumbo protagonisti Eva Green, Michael Keaton, Colin Farrell, Danny DeVito, Alan Arkin e DeObia Oparei. Prodotto da Justin Springer (Tron: Legacy, Oblivion) il film è un misto di CGI e Live Action.

Fonte

 

Deadpool 2: un eccentrico poster IMAX per il film

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Ecco un nuovo esilarante poster in IMAX per Deadpool 2 in cui vediamo i protagonisti del film alle prese con uno degli animali preferiti di Wade Wilson, l’unicorno.

Deadpool 2: il trailer vietato del film con Ryan Reynolds

Inoltre, di seguito, ecco la nuova sinossi del film:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

CORRELATI:

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

Alien: la protagonista di Covenant non sa nulla del prossimo film

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Intervistata da MetroKatherine Waterston, protagonista di Alien: Covenant, ha confessato di non sapere nulla ancora del prossimo film del franchise che era già stato annunciato da Ridley Scott

Covenant si concludeva con David che mandava in ipersonno Daniels e prometteva di espandere in tutta la colonia lo Xenovirus. L’attrice ha dichiarato: “Non ho idea. Mi sembra sempre che gli attori siano gli ultimi a sapere le cose però. Ma sento che sarebbe comunque un grande affare partecipare al prossimo film, anche solo per rotolare fuori da un sacco di plastica. Ho sentito delle cose in merito, cose molto interessanti sul mio personaggio, ma non ho aggiornamenti da tempo.”

Il nuovo film del franchise di Alien dovrebbe essere, in realtà, un film ambientato tra gli eventi di Prometheus e di Covenant, almeno secondo le prime voci. Questo pensiero giustificava la scelta di James Franco come capitano della Covenant che muore a inizio film. 

Ridley Scott aveva inoltre confermato di voler continuare a raccontare il franchise di Alien anche alla Disney, non appena fosse stato ultimato l’accordo tra la Casa di Topolino e la Fox.

Ridley Scott è tornato ad Alien e a Blade Runner grazie a Star Trek

Quando si ha fra le mani un franchise forte e veloce con un interesse di pubblico che continua nel tempo, sarebbe assurdo non farne qualcosa […] La Disney è grandiosa e a differenza degli altri studios è avanti anni luce. Ha una linea di pensiero precisa, realizza film in base a fattori demografici e quindi conosce il suo target. Ecco perché hanno così tanto successo.” ha detto.

Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi.

Intanto vedremo Katherine Waterston al cinema molto presto in Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald, in cui torna a interpretare Tina Goldstein.

La Mélodie: proiezioni speciali con concerto a Milano

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Officine UBU in collaborazione con SONG onlus – Sistema in Lombardia, organizza due proiezioni speciali del film LA MÉLODIE di Rachid Hami: le proiezioni saranno precedute da un vivace momento musicale a cura dei giovani musicisti del “Sistema in Lombardia”.

Giovedì 26 aprile alle ore 20.00 – presso Anteo Palazzo del Cinema – p.za XXV Aprile 8 – Milano – Venerdì 27 aprile alle ore 19.15 presso la Multisala Eliseo di via Torino 64 – Milano

Sono inoltre state attivate delle convenzioni tra i cinema Anteo ed Eliseo e le scuole di musica SONG – Sistema in Lombardia, Fondazione Verdi, Associazione E’ musica nuova, Civica Scuola di Musica Fondazione Abbado, Conservatorio e Accademia della Scala che consentiranno agli studenti di musica di acquistare dal lunedì al venerdì, festivi esclusi, i biglietti a prezzo ridotto.

In LA MÉLODIE la musica è la protagonista, valorizzata come strumento di elevazione, integrazione e riscatto sociale e la pratica musicale collettiva diventa mezzo educativo fondamentale. Sono proprio questi i capisaldi di SONG onlus, che promuove nei suoi “Nuclei” un progetto di inclusione attraverso la musica basato sul dirompente modello di “El Sistema” ideato da José Antonio Abreu in Venezuela e oggi valorizzato in tutto il mondo.

Saranno 15 giovani musicisti dai 10 ai 14 anni, guidati dal maestro Carlo Taffuri, a introdurre le proiezioni con il Concerto per archi in Re minore RV127 di Vivaldi e brani dal repertorio giovanile.

La Mélodie, la trama

Simon, un famoso musicista ormai disilluso, viene incaricato dell’insegnamento del violino in una scuola di classi multietniche alle porte di Parigi per favorire l’aggregazione fra studenti. I suoi metodi d’insegnamento rigidi non facilitano il rapporto con alcuni allievi problematici. Tra loro c’è Arnold, un timido studente affascinato dal violino che scopre di avere una forte predisposizione per lo strumento. Grazie al talento di Arnold e all’incoraggiante energia della sua classe, Simon riscopre a poco a poco le gioie della musica. Riuscirà a ritrovare l’energia necessaria per ottenere la fiducia degli allievi e mantenere la promessa di portare la classe a esibirsi al saggio finale alla Filarmonica di Parigi?

The Incredible Hulk: trailer onesto del film MCU che tutti dimenticano

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È stato diffuso il trailer onesto di The Incredible Hulk, e il canale di Screen Junkies ha giocato su uno degli elementi più divertenti del film, ovvero il fatto che pur essendo all’interno del Marvel Cinematic Universe, il film è considerato, per qualche ragione, fuori dal canone.

The Incredible Hulk – il trailer onesto

Il film vedeva Edward Norton interpretare Bruce Banner/Hulk, elemento presto modificato a causa dei problemi che l’attore ha avuto con la produzione. In seguito è stato introdotto, in The Avengers, Mark Ruffalo, che ha preso il posto del collega ed è diventato subito l’interprete preferito dal pubblico nel ruolo del Gigante di Giada.

Avengers: Infinity War, la recensione

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

L’Ora Più Buia in arrivo in home video

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Mentre l’esercito di Hitler si avvicina al Regno Unito, sta al primo ministro Winston Churchill decidere se negoziare la pace o combattere contro ogni probabilità fino alla fine. L’Ora Più Buia (recensione) arriva in DVD, Blu-ray , 4K ULTRA HD e in Digital  HD  a partire dal 9 maggio con Universal Pictures Home Entertainment Italia. Il film è diretto da un regista dalla carriera eccezionale, Joe Wright, vincitore ai BAFTA (Espiazione, Orgoglio e Pregiudizio), scritto dal candidato agli Oscar Anthony McCarten (La Teoria del Tutto) e interpretato dal premio Oscar Gary Oldman (Harry Potter, La Talpa) vincitore anche ai Golden Globe.  Premiato dall’Academy per il Miglior attore protagonista (Gary Oldman) e Miglior trucco (David Malinowski, Lucy Sibbick E Kazuhiro Tsuji), L’Ora Più Buia è stato nominato anche per Miglior Film, Miglior Fotografia, Migliori Costumi e Migliore Scenografia.

L’Ora Più Buia in DVD e Blu-ray include un commento del regista Joe Wright e una featurette esclusiva del dietro le quinte che mostra la straordinaria trasformazione di Oldman in Churchill dando uno sguardo più dettagliato alla creazione di questo incredibile film.

Il vincitore agli Oscar 2018 per la migliore interpretazione maschile Gary Oldman ci regala una “performance straordinaria” (Richard Lawson, Vanity Fair) nell’acclamato film dramamtico di Joe Wright, L’Ora Più Buia. Mentre le forze di Hitler irrompono nel panorama europeo e si avvicinano al Regno Unito, Winston Churchill (Oldman) viene eletto nuovo Primo Ministro. Con il partito che mette in dubbio ogni sua mossa e il re Giorgio VI (Mendelsohn) scettico sul nuovo leader politico, spetta a Churchill guidare la sua nazione e proteggerla dalla minaccia più pericolosa di sempre. Nel cast anche la candidata agli Oscar Kristin Scott Thomas (Tomb Raider, Il paziente inglese, Solo Dio perdona) e Lily James (Baby Driver, Cenerentola). L’Ora Più Buia è un dramma potente ed emozionante!

L’Ora Più Buia CONTENUTI SPECIALI NEL BLU-RAY:

  • Nell’Ora Più Buia
  • Gary Oldman: Diventare Churchill
  • Commento al film con il regista Joe Wright

L’Ora Più Buia CONTENUTI SPECIALI NEL DVD:

  • Nell’Ora Più Buia
  • Gary Oldman: Diventare Churchill
  • Commento al film con il regista Joe Wright

Glass: mostrate le prime immagini al CinemaCon

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In occasione del CinemaCon, M. Night Shyamalan ha presentato le prime immagini del suo attesissimo Glass, il film che completerà la trilogia formata con Unbreakable e Split.

Secondo il report di THR, il trailer del film mostra tutti i protagonisti in carcere, mentre rispondono alle domande del personaggio di Sarah Paulson. L’attrice interpreta una psichiatra e nelle parole del personaggio dice: “Sono specializzata in quegli individui che credono di essere dei supereroi.”

Il trailer promette quindi una grande scena di evasione, mentre i tre protagonisti, Bruce Willis, Samuel L. Jackson e James McAvoy, trovano il loro posto nella mitologia del racconto supereroistico di Shyamalan. In più, nel trailer vediamo i personaggi di Willis e McAvoy sfoggiare le loro abilità sovrumane: arrampicarsi su edifici e piegare tubi d’acciaio a mani nude.

Speriamo che a breve il trailer sarà disponibile anche in Italia.

Glass: le prime reazioni al film sono positive

Qui la prima sinossi: Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.

Glass, recensione del film di M. Night Shyamalan

X-Force: Zazie Beetz conferma la sua presenza

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Zazie Beetz esordirà nei panni di Domino in Deadpool 2, ma sappiamo che il personaggio è uno dei membri chiave della X-Force, altro progetto in cantiere alla Fox che dovrebbe arrivare presto in sala.

Il film è nelle mani di Drew Goddard, per regia e sceneggiatura, ma non se ne sa ancora molto. Adesso, That Hashtag Show riferisce che Beetz apparirà nel film da tempo annunciato.

L’attrice ha un accordo per tre film con la Fox, cosa che farà della X-Force il secondo film per contratto di Domino, mentre un terzo potrebbe essere un Deadpool 3, non ancora annunciato ma molto probabile. Il contratto, poi, può sempre essere esteso, data la natura reiterativa dei cinecomic.

Nel corso degli anni, la X-Force ha coinvolto moltissimi mutanti negli albi a fumetti, tra questi ricordiamo Deadpool, Fantomex, Psylocke, Cyclops, Wolverine, Colosso, Feral, Sunsopt, Banshee, Boom Boom, Domino, Copycat, Warpath, Shatterstar, Doop, Spike e molti molti altri.

Drew Goddard  si occuperà di scrivere e dirigere il film che sarà invece prodotto da Ryan Reynolds, Lauren Shuler e Simon Kinberg.

La lunga marcia di Stephen King arriverà al cinema

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La New Line sta sviluppando un adattamento cinematografico per La lunga marcia, di Stephen King, che racconta di una maratona attraverso gli Stati Uniti in un mondo distopico.

Dopo aver raggiunto il successo conclamato con il suo vero nome, King ha cominciato a pubblicare romanzi sotto lo pseudonimo di Richard Bachman. In tutto sono 5 i romanzi pubblicati sotto questo pseudonimo, l’ultimo nel 1984. Nel 2007 è uscito l’ultimo romanzo di Bachman, quando i lettori avevano già da tempo scoperto che era in realtà uno pseudonimo per King e dopo oltre 30 anni dal suo debutto, l’autore fantasma è pronto per arrivare al grande schermo.

THR annuncia che la New Line è al lavoro su un adattamento de La lunga marcia, pubblicato nel 1979. A scrivere la sceneggiatura è stato assunto James Vanderbilt.

Il progetto è un nuovo capitolo della lunghissima saga che vede King raccontato anche in altri media, dal grande al piccolo schermo, passando per le piattaforme di streaming.

Ecco la sinossi de La lunga marcia

Cento ragazzi, pescati a caso da un grandissimo elenco di volontari iscritti, vengono scelti per partecipare ad una gara annuale di marcia, denominata vagamente come “La Lunga Marcia”. Principale regola della competizione è mantenere un’andatura di almeno 4 miglia (6 chilometri) l’ora: ogni qual volta il partecipante rallenta il passo, riceve un’ammonizione. Dopo la quarta ammonizione, il partecipante viene fucilato sul posto da dei soldati che, a bordo di un cingolato, seguono la gara. Le ammonizioni possono essere cancellate marciando per un’ora senza ricevere altri richiami.

A quiet place: annunciato il sequel del film

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La Paramount ha confermato di aver già messo in cantiere un sequel per A quiet place, il film thriller distopico diretto da John Krasinski, che è anche protagonista insieme a Emily Blunt.

Il film PG-13 è stato universalmente acclamato, sostenendo le buone critiche con un box office di successo, combinazione che ha ingolosito a ragione lo studio, motivando la decisione di realizzare un sequel. Il film ha incassato 213 milioni in tutto il mondo, una cifra enorme a fronte dei 17 milioni di budget.

Un report di Variety, riferisce che nell’annuncio ufficiale da parte dello studio, arrivato per dichiarazione del CEO Gianopulos al CinemaCon, si legge: “Siamo eccitati di annunciare che stiamo lavorando a un sequel di A quiet place”.

A Quiet Place: Un Posto Tranquillo, recensione del film con Emily Blunt

Sinossi: Una famiglia vive un’esistenza isolata nel silenzio più assoluto, per paura di una minaccia sconosciuta che segue solo il suono e attacca a qualsiasi rumore.

Jurassic World 3: Bryce Dallas Howard conferma il ritorno di Claire

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Mentre aspettiamo l’arrivo al cinema di Jurassic World: Il Regno Distrutto, arrivano già le prime conferme per Jurassic World 3, film che chiuderà questa nuova trilogia nel regno dei dinosauri. Bryce Dallas Howard, co-protagonista insieme a Chris Pratt di questo revival, ha confermato la sua presenza nel film, insieme con B.D. Wong.

Secondo le prime informazioni, il nuovo film estenderà il suo interesse geografico e coinvolgerà di nuovo i personaggi centrali dei primi due, almeno Claire Dearing e Dr. Henry Wu, i cui interpreti sono confermati.

Jurassic World: Il Regno Distrutto, il trailer dal Super Bowl

Il film uscirà al cinema il 07 giugno 2018Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

Jurassic World: Il Regno Distrutto, la prima sinossi

Meraviglie, avventure e brividi hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in Jurassic World: Il Regno Distrutto .

Le star Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World: Il Regno DistruttoPratt e Howard sono affiancati dai co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro ruoli. 

Diretto da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra  come produttore.

 

Hugh Jackman e Zoe Saldana nel cast del nuovo film LAIKA

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Hugh Jackman e Zoe Saldana si uniranno alla LAIKA per il prossimo film dello studio in animazione stop-motion. A seguito del successo dei suoi film precedenti, la LAIKA sta adesso cercando nuovi attori di profilo alto per costruire i personaggi di una nuova storia.

La LAIKA ha infatti annunciato il suo quinto film, che segue Kubo e la Spada Magica, The Boxtrolls, ParaNorman e Coraline. Al momento non ci sono informazioni sul progetto, se non che viene denominato Film Five e che vedrà nel cast vocale Hugh Jackman, Zoe Saldana e Zach Galifianakas. Gli unici dettagli che si hanno sono relativi al tono e alla trama: “una roboante avventura intorno al mondo” incentrata su personaggi che cercano il loro scopo nel monto. Annapurna Pictures distribuirà il film in USA.

Travis Knight, presidente e CEO della LAIKA, con Megan Ellison, fondatrice e CEO di Annapurna Pictures, hanno annunciato la notizia con un comunicato ufficiale. La LAIKA ha ormai una storia solida e di grande successo nel lungometraggio d’animazione, avendo cominciato con Tim Burton ai tempi della Sposa Cadavere e esordendo con il primo lungometraggio con Coraline, adattamento da Neil Gaiman. Knight ha spiegato che Film Five “rappresenta un’evoluzione per lo studio, un ponte eccitante” verso il futuro. A dirigere il film Chris Butler, che aggiunge: “hanno creato un’opera d’arte in movimento, a strati con spirito, immaginazione e anima” e sarà “molto, molto divertente”.

Mentre non ci sono ancora dettagli sui ruoli che interpreteranno Hugh Jackman, Zoa Saldana e Zack Galifianakis, per nessuno di loro sarà la prima volta con il doppiaggio di personaggi animati. Jackman è stato il Coniglio Pasquale ne Le Cinque Leggende, Menphin in Happy Feet, e Roddy in Giù per il tubo; Saldana è stata Maria ne Il Libro della Vita; mentre Galifianakis ha già prestato la sua voce al Joker di The LEGO Batman, Humpty Alexander Dumpty ne Il Gatto con gli Stivali e diversi personaggi per Fox Tv.

Solo: A Star Wars Story, le prime parole del villain nel trailer internazionale

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Il nuovo trailer internazionale di Solo: A Star Wars Story ci mostra le prime parole del villain, il personaggio misterioso interpretato da Paul Bettany. Potete ascoltarlo di seguito:

Solo: A Star Wars Story, il primo trailer

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Avengers: Infinity war, intervista Joe e Anthony Russo

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Dopo Benedict Cumberbatch, Tom HollandElizabeth Olsen e Paul Bettany  ecco la nostra intervista di Avengers: Infinity war ai registi del film Joe e Anthony Russo:

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Avengers: Infinity War recensione del nuovo film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Avengers: Infinity War riunirà tutti gli iconici supereroi Marvel in un solo film, con un cast che comprende Robert Downey Jr., nel ruolo di Tony Stark/Iron Man, Chris Hemsworth nel ruolo di Thor, Mark Ruffalo nel ruolo di Bruce Banner/Hulk, Chris Evans nel ruolo di Steve Rogers/Captain America, Scarlett Johansson nel ruolo di Natasha Romanoff/Vedova Nera, Don Cheadle nel ruolo del Colonnello James Rhodes/War Machine, Benedict Cumberbatch nel ruolo del Dottor Strange, Tom Holland nel ruolo di Peter Parker/Spider-Man, Chadwick Boseman nel ruolo di T’Challa/Black Panther, Zoe Saldana nel ruolo di Gamora, Karen Gillan nel ruolo di Nebula, Tom Hiddleston nel ruolo di Loki, Paul Bettany nel ruolo di Visione, Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet, Anthony Mackie nel ruolo di Sam Wilson/Falcon,  Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes/Soldato d’Inverno, Idris Elba nel ruolo di Heimdall, Danai Gurira nel ruolo di Okoye, Benedict Wong nel ruolo di Wong, Pom Klementieff nel ruolo di Mantis, Dave Bautista nel ruolo di Drax, Gwyneth Paltrow nel ruolo di Pepper Potts, Benicio Del Toro nel ruolo del Collezionista, Josh Brolin nel ruolo di Thanos e Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord.

Diretto da Anthony e Joe RussoAvengers: Infinity War è prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono i produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely firmano la sceneggiatura.

Avengers: Infinity War, la descrizione della scena post-credits – SPOILER

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ATTENZIONE, l’articolo contiene SPOILER su Avengers: Infinity War, al cinema dal 25 aprile.

Avengers: infinity war

Come da tradizione Marvel Studios, anche Infinity War presenta una scena post credits, una soltanto, a conclusione di tutti i titoli di coda (non c’è la mid-credits scene). Ecco di seguito la nostra descrizione:

“Sul nero, sentiamo le voci di Nick Fury e Maira Hill che si chiedono se Tony Stark sia stato rintracciato, dopo la sua scomparsa. Li vediamo poi in macchina, e improvvisamente un furgone nero si schianta contro la loro auto. I due scendono per accertarsi che il conducente stia bene, ma con sorpresa notano che il veicolo è vuoto. Improvvisamente i due si allarmano, mentre un elicottero si schianta contro un edificio poco distante. Subito dopo, Maria guarda Nick con la paura negli occhi, si sta dissolvendo in polvere. L’ex leader dello S.H.I.E.L.D. sembra intuire subito cosa sta accadendo e prende un cercapersone dalla tasca. Mentre digita un numero sconosciuto, impreca contro un certo “lui” (è Thanos) e intanto comincia a dissolversi. Quando anche Nick Fury è ridotto in cenere, la nostra attenzione si sposta sul cercapersone sull’asfalto. Sta inviando un messaggio… appare un simbolo, è la stella di Captain Marvel. Nero: Thanos tornerà.”

Chiaramente il finale tragico di Avengers: Infinity War potrà essere ribaltato soltanto con l’intervento di Captain Marvel, che vedremo nel suo film standalone e soprattutto in Avengers 4.

Avengers: Infinity War, la recensione

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

Avengers: Infinity War, perché non è stato introdotto Adam Warlock?

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Lo scorso novembre, quindi diversi mesi prima dell’uscita di Avengers: Infinity WarJames Gunn aveva confermato di aver escluso dalle scene eliminate di Guardiani della Galassia Vol.2 il personaggio di Adam Warlock perché “non sarebbe sicuramente stato in Avengers 3 e 4 e non avevamo alcun piano per lui, in generale.

Ora che Infinity War è arrivato nelle sale, i due sceneggiatori del film Christopher Markus e Stephen McFeely hanno spiegato le ragioni dietro questa assenza in un’intervista con ET Online:

Non abbiamo introdotto Adam Warlock nel film perché è un personaggio troppo importante e per farlo dovresti girare un film intero. Non puoi semplicemente farlo apparire sullo schermo. C’è stato un breve momento in cui eravamo indecisi, poi guardando alla lista già numerosa di personaggi abbiamo deciso di escluderlo. Un po’ come per Silver Surfer, che si, ci sarebbe stato utile, ma non possiamo toccarlo adesso“.

Avengers: Infinity War, recensione del film Marvel Studios

Nei fumetti, Adam Warlock è parte integrante del mito legato al fumetto su Infinity War, essendo colui che custodisce la gemma dell’anima e che ha spesso incrociato la strada di Thanos.

Tuttavia, se ben ricordate, in una scena post credits di Guardiani della Galassia Vol. 2, vengono rivelati i piani per distruggere i Guardiani per mano di un’arma speciale, ovvero un certo Adam. È ovviamente impossibile che il personaggio abbia un’ apparizione in Infinity War, ma secondo James Gunn Warlock non verrà introdotto prima di Guardiani 3.

Avengers: Infinity War, 10 domande a cui il film dovrebbe rispondere

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile.

Avengers: Infinity Warecco le prime reazioni al film [no spoiler]

Stan Lee rivela qual è il suo cameo preferito nel MCU

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Intercettato sul red carpet della premiére mondiale di Avengers: Infinity War, Stan Lee ha ringraziato i fan dei Marvel Studios e rivelato il suo cameo preferito all’interno dell’universo cinematografico.

Voglio ringraziare tutti i fan per aver passato tutti questi anni a venire a vedere i miei camei e, naturalmente, a guardare i film“, ha scherzato Lee. “E ora penso che troveranno il cameo più divertente di tutti in Infinity War“.

Per scoprire in che modo i fratelli Russo abbiano deciso di inserire lo storico fumettista non vi resta che correre in sala.

Avengers: Infinity War, recensione del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile.

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Avengers: Infinity Warecco le prime reazioni al film [no spoiler]

Avengers: Infinity War, le reazioni degli attori e registi del MCU

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L’attesa è finalmente terminata: Avengers: Infinity War è arrivato nelle nostre sale, concludendo un epico viaggio lungo dieci anni perfettamente orchestrato dai Marvel Studios.

A poche ore dalla release americana (fissata al 27 aprile), alcuni attori e realizzatori che in questa ultima decade sono stati al servizio dell’azienda, hanno scritto, postato e twittato messaggi d’amore al film e lodato il lavoro svolto da Anthony e Joe Russo.

Ne trovate diversi qui sotto, tra cui quelli di Chris Hemsworth (Thor), Brie Larson (Captain Marvel) e Zoe Saldana (Gamora).

Avengers: Infinity War, recensione del film Marvel Studios

https://twitter.com/zoesaldana/status/988891915272638464?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Favengers-infinity-war-marvel-stars-directors-reactions%2F&tfw_site=screenrant

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile.

Avengers: Infinity Warecco le prime reazioni al film [no spoiler]

Wonder Woman 2: il film sarà ambientato negli anni Ottanta

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È stato confermato da Patty Jenkins durante il CinemaCon che Wonder Woman 2, sequel del fortunato cinecomic targato DC, sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana Prince.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Ma non finisce qui: il report di ScreenRant sull’evento tenutosi nei giorni scorsi a Las Vegas ha svelato sorprendenti dettagli sul sequel in merito a Chris Pine. Secondo alcune speculazioni infatti, l’attore potrebbe figurare nel cast, il che vorrebbe dire che Steve Trevor è effettivamente sopravvissuto al termine del primo film.

In questo modo potremo vedere il personaggio invecchiato di diversi anni, forse novantenne, oppure l’attore nei panni di un personaggio inedito. D’altronde c’è un precedente nella storia di Wonder Woman, in particolare nell’adattamento televisivo con Lynda Carter in cui lo stesso attore che aveva interpretato Trevor si ripresentava in forma differenti.

Wonder Woman 2: Pedro Pascal entra nel cast con Gal Gadot e Kristen Wiig

Vi ricordiamo che le riprese di Wonder Woman 2 inizieranno a Giugno in America (e non più in Inghilterra), tra la Virginia del Nord e il Distretto della Columbia. Per ora il titolo di lavorazione del film è Magic Hour, ma abbiamo ragione di sperare che il titolo definitivo verrà rivelato prossimamente dalla Warner Bros.

Patty Jenkins tornerà alla regia di Wonder Woman 2 che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pscal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019.

Wonder Woman 2: ecco dove e quando inizieranno le riprese

Avengers: Infinity War, che punteggio ha ottenuto su Rotten Tomatoes?

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Grazie ai giudizi risultanti da 63 critiche, Avengers: Infinity War raggiunge il 90% di positività su Rotten Tomatoes, il più grande e rinomato aggregatore di recensioni della critica e giudizio del pubblico sui film usciti in sala.

Il cinecomic targato Marvel Studios, che festeggia i primi dieci anni di vita di questa incredibile macchina produttiva, è arrivato oggi nelle nostre sale e uscirà negli Stati Uniti il 27 aprile.

Lo scorso dicembre Kevin Feige aveva confessato di essere molto soddisfatto dei numeri del 2017 (83% per Guardiani 2, 92 % per Spider-Man e Thor: Ragnarok) e che la cosa riempie di orgoglio tutto il team di produzione:

Abbiamo sempre sperato in queste percentuali, perché in fondo è l’unico premio a cui possiamo realmente ambire. Rotten Tomatoes è grandioso, soprattutto quando sia la critica che il pubblico sono allineati nel giudizio. Amo il fatto che alla gente piacciano i nostri film“.

Probabilmente gli stessi numeri saranno raggiunti – o forse superati – dalla stagione appena iniziata, grazie a Black Panther, Infinity War e Ant-Man.

Leggi anche – Avengers: Infinity War:  recensione del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile.

Avengers: Infinity War, ecco le prime reazioni al film [no spoiler]

Aquaman: ecco il contenuto delle scene mostrate al CinemaCon

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Il primo footage inedito di Aquaman è stato rivelato al pubblico privilegiato del CinemaCon 2018 (evento in programma dal 23 al 26 aprile a Las Vegas), e grazie al report di ComicBook siamo in grado di fornirvi una descrizione dettagliata delle scene girate da James Wan per l’atteso cinecomic con Jason Momoa.

“La macchina da presa si tuffa in acqua, e appare una nave che entra ad Atlantide. Una volta lì, assistiamo a ciò che sembra un incontro fra gladiatori, anzi, fra fratelli […] Arthur si sta allenando sulla spiaggia, afferra il tridente a mani nude e solleva alza un sottomarino dall’acqua. Successivamente dice a Mera che quello è uno”strumento del sangue” ma Mera implora Arthur di aiutare con quello milioni di persone ed evitare loro la morte […] Il personaggio interpretato da Willem Dafoe dice ad Arthur di andare “più a fondo” per scoprire i suoi istinti atlantidei, prima di rivelarsi al mondo nel costume di Aquaman […] Black Manta sembra molto fedele alla sua controparte dei fumetti, con un paio di  occhi rossi incandescenti […] Una guerra tra un esercito a piedi sott’acqua e uomini che cavalcano gli squali sta per scoppiare […] Ocean Master promette di portare “l’ira dei sette mari”.

Che ne pensate?

Aquaman: anticipata l’uscita del cinecomic in UK

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa è stato protagonista di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman: il trailer non arriverà presto, James Wan spiega perché

Fonte: ComicBook

Captain Marvel: perché il film farà tornare alcuni volti familiari del MCU?

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Come annunciato tempo fa, tre volti noti ai fan del MCU torneranno nei rispettivi ruoli in Captain Marvel, primo cinecomic al femminile targato Marvel Studios le cui riprese sono ufficialmente iniziate da qualche settimana.

Stiamo parlando di Lee Pace (Ronan l’Accusatore in Guardiani della Galassia Vol.1), Djimon Hounsou (Korath sempre nel primo Guardiani) e Clark Gregg (Phil Coulson nella serie Agents of S.H.I.E.L.D. e nel MCU fino a The Avengers).

E a spiegare le ragioni dietro questi “ritorni” è proprio Kevin Feige, in questi giorni impegnato con la promozione di Avengers: Infinity War:

A far funzionare il ritorno di questi personaggi sono state le loro backstory e il modo in cui esse si legavano alla mitologia e alla tradizione dei Kree” ha spiegato Feige. “Inoltre penso sempre che sia divertente vedere gli stessi personaggi in situazioni diverse, come Nick Fury, Ronan e Korath, insomma capire com’erano prima che diventassero le icone che abbiamo conosciuto negli altri film.

Captain Marvel: l’agente Coulson è tornato al lavoro– foto

Vi ricordiamo che alla regia del cinecomic con protagonista Brie Larson, ci saranno Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema l’8 marzo 2019.

Stando a quanto confermato finora, Captain Marvel non sarà in Avengers: Infinity War perché il suo ruolo semplicemente non si adatta al tipo di storia del film, oppure perché la sua introduzione nel MCU è stata rinviata al suo standalone.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude Law.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: Lee Pace eccitato dal ritorno di Ronan

Avengers: Infinity War, tanti ospiti all’anteprima italiana

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Ieri sera, nella storica cornice del Teatro Principe di Milano, molte celebrities del mondo dello spettacolo, della musica e del web hanno sfilato sul carpet del film Marvel Avengers: Infinity War, insieme ai character dei loro beniamini Iron Man, Black Panther e Star-Lord che hanno animato la serata. Il film arriverà nelle sale domani 25 aprile in circa 900 copie.

Punto di riferimento sportivo e culturale della città fin dagli anni ‘50, il teatro ha dato il benvenuto a personalità come Fabio Rovazzi, Benedetta Parodi, Max Pezzali, Carla Signoris, Lorenzo Baglioni, Carlotta Ferlito, Alvin, Federica Panicucci, Andrea Bosca, Ellen Hidding, The Jackal, la Gialappa’s Band e molti altri ancora. Tra giochi di luce e allestimenti a tema, tra cui alcune Jeep Renegade tematizzate Avengers, gli ospiti hanno potuto immergersi in anteprima in un viaggio cinematografico senza precedenti che porta sul grande schermo la più grande e fatale resa dei conti di tutti i tempi.

Nell’attesissimo film Marvel Avengers: Infinity War, gli Avengers e i loro alleati dovranno essere pronti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo impeto di devastazione e rovina porti alla fine dell’universo.   

Scritto da Christopher Markus & Stephen McFeely, il nuovo capitolo dell’Universo Cinematografico Marvel è prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo, Trinh Tran, Jon Favreau, James Gunn e Stan Lee sono i produttori esecutivi.

Quest’anno gli Avengers saranno anche a Disneyland Paris con l’Estate dei Supereroi Marvel: la grande novità dell’estate 2018 che a partire dal 10 giugno e fino al 30 settembre darà la possibilità a tutti di incontrare Iron Man, Thor, Capitan America, Spider-Man, Star-Lord e Vedova Nera nella magica cornice del Parco Walt Disney Studios! Maggiori informazioni su www.disneylandparis.com

Avengers: Infinity War, recensione del film Marvel Studios

Trama segretissima (e così resterà per tutta la lunghezza di quest’articolo), tanti personaggi, una storia famosissima nei fumetti riportata sul grande schermo, un villain formidabile e, soprattutto, dieci anni di “preparativi” per giungere a questo punto: Avengers: Infinity War.

La realizzazione di un progetto

I Marvel Studios hanno esordito ufficialmente nella primavera del 2008, portando in sala Iron Man, un personaggio non troppo noto, interpretato da un attore che all’epoca si era appena rimesso in carreggiata dopo anni di difficoltà tra abusi di alcol e droga.  Il risultato: la (ri) nascita di una superstar, Robert Downey Jr., e l’inizio di un progetto produttivo impegnativo, articolato, pianificato e programmato nei minimi dettagli, che nel corso di una decade avrebbe permesso a una piccola casa di produzione (i Marvel Studios sono una realtà relativamente piccola in seno alla Disney) di produrre 18 film e incassare oltre 10 miliardi. Un impegno senza precedenti, che ha coinvolto attori, registi, sceneggiatori, produttori, maestranze in ogni campo della catena cinematografica, soprattutto ha permesso di sviluppare un’unica storia nel corso degli anni, raccontando tante vite di eroi e supereroi, muovendosi nel tempo e nello spazio e, di fatto, creando un nuovo genere cinematografico. I colori, i toni, la struttura narrativa, l’impianto visivo dei film Marvel Studios hanno trasformato quelli che prima rientravano in un filone noto (fantasy, sci-fi, azione) in un genere nuovo: il cinecomic, ovvero il film di supereroi.

Avengers: Infinity WarL’importanza di Avengers: Infinity War

Non che i Marvel Studios abbiano inventato gli adattamenti dai fumetti di supereroi, ma tecnicamente hanno canonizzato e creato la definizione del genere cinematografico, tanto cara alle catalogazioni e alle definizioni della critica e del pubblico. È quindi fondamentale, prima di parlare di Avengers: Infinity War, spiegarne l’importanza dal punto di vista dell’industria cinematografica così popolata in questi anni dai personaggi superdotati dei fumetti. Il film di Anthony e Joe Russo rappresenta l’apice del progetto che ha dato vita al MCU, il punto più alto di una trama intessuta nel corso di diverse storie, quelle dei Vendicatori, che conduce lo spettatore per mano all’interno di quella che sembra una costosissima serie tv che viene trasmessa al cinema, in cui ogni episodio corrisponde a un film.

Così il MCU ha portato sullo schermo d’argento le pagine dei fumetti, nella struttura e non solo nelle storie e nei personaggi; allo stesso modo ha introdotto al cinema il concetto di universo condiviso coeso e coordinato, che segue una rigorosa (con qualche eccezione) timeline, un mondo intero che ha influenzato e in alcuni casi penalizzato molti progetti di altri studi (si veda la continua rincorsa di Warner Bros/DC a cercare di emularne il format). Insomma in dieci anni i Marvel Studios hanno operato una rivoluzione del linguaggio del blockbuster, soffocata troppo spesso dal facile entusiasmo o dal commento distruttivo di spettatori e critica.

Il film di Thanos

In Thor (2011) lo spettatore ha conosciuto il Tesseract, un cubo contenente una forma misteriosa e potentissima di energia, la prima Gemma dell’Infinito apparsa nel MCU, il seme di ciò che sarebbe poi stato costruito nel corso del tempo per arrivare alle vicende di Avengers: Infinity War. Il film dei fratelli Russo comincia dove si era interrotto Thor: Ragnarok, con Thanos a caccia proprio del Tesseract e della Gemma dello Spazio al suo interno. La storia, semplicisticamente parlando, è proprio la ricerca delle Gemme da parte del Titano Pazzo, quell’antagonista che il MCU ha anticipato già dalla scena post credits di The Avengers (2012). E sei anni di attesa hanno premiato, visto che Avengers: Infinity War è a tutti gli effetti il film di Thanos. Spaventati, preoccupati, decisi, coraggiosi, i Vendicatori (ma anche i Guardiani, Strange e Black Panther) si danno da fare per cercare di arginare la ricerca di Thanos; li seguiamo in altri mondi, nel Wakanda, “ovunque” pur di proteggere le Gemme in loro possesso (quella della Mente sulla fronte di Visione e quella del Tempo, nell’Occhio di Agamotto, al collo di Dottor Strange), ma il vero protagonista è lui, il gigante color porpora interpretato in performance capture da Josh Brolin.

Avengers: Infinity WarIl villain e l’anti-eroe

Desideroso di riportare l’equilibrio nell’universo, Thanos è una figura di antagonista finalmente strutturata, all’altezza di quel Loki che il pubblico ha tanto amato e delle aspettative covate in sei anni di anticipazioni. La performance di Brolin è ben visibile su ogni tessuto in computer grafica del volto del Titano Pazzo, l’attore gli consegna spessore, creando una figura eroica e tragica, tanto da tramutarsi quasi in un anti-eroe, un “uomo” che dedica a una missione solitaria e dolorosa la sua intera vita. Un villain fisicamente minaccioso, intellettualmente arguto ma emotivamente ferito, sconfitto dall’incredibile perdita che lui stesso ha affrontato.

A confronto di questo formidabile cattivo, gli eroi sembrano pedine affannate, impreparate alla potenza dell’avversario. Lo scopriamo nei primi minuti, in cui Hulk si ritrova stordito e disorientato, messo a tappeto dalla forza bruta di Thanos; e forse a questa esperienza si deve tutto l’arco narrativo di Bruce Banner, regredito a un bambino spaventato, traumatizzato da un incontro che difficilmente dimenticherà. Come Banner, tutti usciranno colpiti, feriti, provati da questo scontro, in alcuni frangenti molto ben orchestrato, con sorprese e colpi di scena, ma anche con un certo grado di fedeltà al genere canonizzato di cui sopra, che cede il passo a toni cupi inediti nel finale spiazzante (una volta tanto), conclusivo ma allo stesso tempo proiettato verso il capitolo 4.

Avengers: Infinity WarLa fine del mondo (e del MCU) come lo conosciamo

Oltre gli effetti visivi spettacolari, le battute spesso demenziali, le nuove alchimie tra personaggi che non si erano mai incontrati prima nel Marvel Cinematic Universe (su tutte le dinamiche tra Thor, Groot e Rocket), Avengers: Infinity War mette lo spettatore di fronte alla sensazione della fine. La conclusione di una ricerca, di un’era, di un momento storico che ridisegna le sorti dell’intero Universo. Così facendo, la Marvel si spinge in un territorio meta-cinematografico che mai aveva osato calcare: la fine del mondo, annunciata dall’inarrestabile Thanos, è anche la fine di un ciclo narrativo, la conclusione dei contratti di alcuni degli attori con lo studio, la fine di un appuntamento al cinema che ha accompagnato i fan per 10 anni, fino ad oggi.

È chiaro, l’universo Marvel non finirà con Avengers: Infinity War, sono già in arrivo Ant-Man and the Wasp e Captain Marvel, oltre ad Avengers 4, che chiuderà la Fase 3, ma la sensazione è che lo studio abbia fatto in modo che il suo primo importante anniversario coincidesse con una storia che possa ridefinire i rapporti di forza all’interno dell’Universo Condiviso, testimoniando al passaggio di testimone tra la vecchia e la nuova generazione e, forse, rinnovando ancora quel cinecomic canonizzato, il genere che ha contribuito a creare.

15 teorie dei fan sugli Avengers, dopo Infinity War

Come forse saprete, inizialmente il progetto dei Marvel Cinematic Universe aveva previsto Avengers: Infinity War e Avengers 4 come la Parte I e la Parte II di un solo film. Durante la produzione però le cose sono cambiate, con gli studios che hanno optato per la realizzazione di due capitoli connessi ma distinti.

Tuttavia in una recente dichiarazione, Joe Russo (regista insieme al fratello Anthony degli ultimi due film su Captain America e di Infinity war) ha specificato che “Il primo film è Avengers: Infinity War e con il tempo riveleremo cosa è il secondo.”

L’intento, sembra, è quello di mantenere il mistero intorno al quarto film sui vendicatori, tuttavia, alcune immagini dal backstage e molti rumors sembrano portarci in una sola direzione: Avengers 4 sarà un film sui viaggi nel tempo. Questa, insieme ad altre speculazioni, fa parte delle speranze dei fan.

Leggi anche – Avengers: 10 teorie su Infinity War che potrebbero rivelarsi vere

Ecco allora di seguito le 15 teorie elaborate dai fan sul futuro degli Avengers dopo gli eventi di Infinity War, raccolte da CBR:

Avengers 4 parlerà di viaggi nel tempo

Sebbene i fan non abbiano idea di dove Infinity War porterà i protagonisti, le foto dal dietro le quinte hanno lasciato intendere che Avengers 4 tornerà indietro nel tempo attraverso la storia del MCU.

Abbiamo infatti visto un ritorno al laboratorio distrutto di Tony Stark, la Battaglia di New York e Hope Pym con il suo taglio di capelli che aveva in Ant-Man. Inoltre, è stata girata una scena risalente ai tempi della seconda guerra mondiale.

Ant-Man e Occhio di Falco salteranno nel multiverso

Assenti dal materiale promozionale di Infinity War, Occhio di Falco e Ant-Man sono due personaggi avvolti nel mistero dopo essere stati protagonisti in Captain America: Civil War.

Alcuni fan credono che la loro “scomparsa” sia voluta e che nel frattempo stiano conducendo una missione top secret per conto dei Vendicatori.

Inoltre, si è speculato sul fatto che in Avengers 4 Clint e Scott saranno gli ultimi due sopravvissuti della Terra che salteranno attraverso il Regno Quantico (da un universo all’altro) per reclutare versioni alternative dei Vendicatori e unirsi alla lotta contro Thanos.

Tornerà la tecnologia B.A.R.F. di Tony Stark

Diverse foto rubate dal set di Avengers 4 hanno mostrato Tony Stark, Captain America e Hulk durante la battaglia di New York, svoltasi alla fine del primo film sugli Avengers.

Tony però non indossa l’armatura Iron Man, ma un’uniforme dello S.H.I.E.L.D., mentre Ant-Man è lì, prima della sua comparsa ufficiale nel MCU.

Il mistero è diventato più grande quando è stata avvistata sul set una scatola con su scritto “B.A.R.F.“, e i fan sanno che quello è il nome della tecnologia della realtà aumentata progettata da Tony Stark per rivisitare le scene del suo passato.

Avengers 4 sarà in realtà Secret Invasion

Per molto tempo abbiamo creduto che Avengers 4 si sarebbe intitolato semplicemente Infinity War Parte 2, tuttavia non è stato così è il titolo rimane ancora un grosso segreto.

Questo ha portato i fan a credere nella storia dei fumetti e nelle risposte che la controparte cartacea potrebbe fornire; come Secret Invasion, che è il titolo dei fumetti in cui la razza aliena conosciuta come gli Skrull arriva per conquistare la Terra.

Vedova Nera guiderà la A-Force

Negli ultimi anni sono stati introdotti sempre più personaggi femminili nel MCU, da Valchiria a Wasp, passando per Okoye, Shuri e Mantis fino all’imminente Captain Marvel.

Secondo i fan però, i Marvel Studios starebbero progettando un film dei Vendicatori tutto al femminile: ovvero la A-Force. Sappiamo che uno standalone su Vedova Nera è in fase di sviluppo e che c’è del potenziale per creare una serie di film simili, dunque questa teoria non è del tutto folle.

Captain Marvel arriverà in Avengers 4

Molti fan attendono impazienti il debutto cinematografico di Captain Marvel, sappiamo che uscirà tra Infinity War e Avengers 4, motivo per cui alcuni credono che il personaggio avrà una parte nel quarto film sui Vendicatori.

Dato che Captain Marvel è ambientato negli anni Novanta ed è essenzialmente un lungo flashback, potrebbe tornare più matura in Avengers 4 per aiutare i colleghi contro Thanos.

I Fantastici 4 arriveranno a New York

Potrebbe non essere ancora concluso, eppure molti fan pensano che l’accordo tra Fox e Disney sia quasi una certezza e che se la Disney riuscirà davvero ad acquistare tutti i diritti cinematografici della Fox, questo significherebbe far tornare “a casa” anche i Fantastici 4.

Secondo alcune teorie, i Fantastici Quattro potrebbero aver acquistato la Torre di Stark (vista in Spider-Man: Homecoming), e in effetti l’identità dell’acquirente non è stata divulgata.

L’attacco di Thanos provocherà la creazione dei Mutanti

Ancora, se l’accordo tra Disney e Fox andasse a buon fine, gli X-Men potrebbero unirsi al MCU. Per questo motivo, alcuni credono che l’attacco di Thanos sulla Terra, insieme all’uso del guanto dell’infinito, porterebbe alla creazione della razza mutante sul nostro pianeta.

Dopo tutto, uno sviluppo simile c’è stato nei fumetti di Infinity War

Namos arriverà nel MCU

Black Panther è stato un successo senza precedenti al botteghino per i Marvel Studios, e mentre i fan aspettano il sequel, già si inizia a teorizzare sull’identità dei potenziali villain.

Per alcuni il nuovo cattivo sarà Namor, il Re di Atlantide e alleato dei Vendicatori, spesso ritratto come antagonista nei fumetti, dove ha sviluppato una forte rivalità con T’Challa.

Iron Man morirà in Avengers 4

Tutto ha avuto inizio con Iron Man, che nel 2008 introduceva Robert Downey Jr.  nei panni di Tony Stark: per molti rimane improbabile che l’attore resterà nel MCU anche dopo Avengers 4, dunque è facile ipotizzare che sarà proprio lui a morire nel capitolo quattro sui Vendicatori.

Bucky diventerà Captain America

Dopo le recenti dichiarazioni di Chris Evans sulla scadenza del suo contratto, è stato normale pensare che l’attore non tornerà più nei panni di Captain America dopo Avengers 4.

Il posto dunque rimarrà vuoto, e allora perché non immaginare il suo amico Bucky mentre prende lo scudo di Steve Rogers e diventare egli stesso il nuovo Captain America?

Nova si unirà ai Guardiani della Galassia

Sappiamo già che dopo Avengers: Infinity War uscirà Guardiani della Galassia Vol.3, sempre diretto da James Gunn, tuttavia non abbiamo ancora idea di cosa parlerà, né quale saranno i membri del team.

Molti fan sperano che ad unirsi ai Guardiani sia Richard Rider, anche conosciuto come Nova. Lo stesso Gunn ha recentemente dichiarato scherzosamente che il personaggio potrebbe apparire nel MCU, ma staremo a vedere…

Silk debutterà nel sequel di Spider-Man: Homecoming

In Spider-Man: Homecoming abbiamo visto Peter Parker protagonista assoluto, tuttavia alcuni fan pensano che nel sequel il personaggio di Cindy potrebbe essere semplicemente la Cindy Moon dei fumetti, meglio conosciuta come Silk.

Quicksilver “resusciterà”

Dobbiamo ancora riprenderci dalla morte di Quicksilver in Avengers: Age of Ultron: in parte per l’interesse scaturito dal personaggio, in parte per il suo rapporto con la sorella Scarlet Witch troncato a metà.

Tuttavia alcuni fan non hanno perso le speranze e credono che Thanos, una volta completato il guanto dell’infinito, userà la gemma della realtà riportando quindi in vita Quicksilver. 

Riri Williams sarà la prossima Iron Man

Se davvero Robert Downey Jr. dovesse lasciare i panni di Tony Stark dopo Avengers 4, il MCU avrebbe bisogno di un nuovo Iron Man. E chi se non Riri Williams (che recentemente ha fatto il suo debutto nei fumetti dopo la morte di Stark) può sostituirlo?

Riri è una giovanissima ragazza geniale, in grado di creare la sua armatura prima di diventare Ironheart. Insomma la candidata perfetta.