Di fan-art dedicate a
Deapool ne abbiamo viste davvero
tantissime dall’uscita del film nelle sale ad oggi. L’ultima in
ordine di tempo, condivisa dal Mercenario Chiacchierone in persona
(ossia Ryan Reynolds) sul proprio account Twitter, è però la
più originale e… inaspettata, forse.
La foto condivisa dall’attore,
infatti, ritrae un Pikachu (il più famoso
Pokemon, le creature immaginarie create nel 1996
da Satoshi Tajiri) travestito proprio da Deadpool. Sfortunatamente,
nessuno (neanche Reynolds) sa chi sia l’autore di questa bizzarra
ma assolutamente geniale creazione.
Ricordiamo che al momento è in
lavorazione un nuovo live action
dedicato ai Pokemon, incentrato su
Detective Pikachu, videogioco d’avventura
pubblicato nel 2016 che ha come protagonista un esemplare di
Pikachu parlante che aspira a diventare un grande
investigatore.
E se un giorno l’universo di
Deadpool dovesse incontrare quello di Pikachu e dei suoi simpatici
amici?
Di seguito potete vedere la foto
condivisa da Ryan Reynolds:
La 20th Century
Fox ha annunciato ufficialmante Deadpool
2, il sequel del film campione d’incassi di
quest’anno, che è attualmente in sviluppo. Il team del film che
vede Tim Miller come regista, gli
sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick e
l’attore Ryan Reynolds è stato confermato per il
ritorno.
Deadpool ha incassato 363
070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del
mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica,
soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla
comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Negli Stati Uniti d’America,
Deadpool ha stabilito un nuovo record, diventando il film
vietato ai minori ad incassare di più ($132.4 milioni) nel week-end
d’apertura, per un esordio totale di $264.7 milioni, dietro solo a
Cinquanta sfumature di grigio per quanto riguarda i film
rated R.
Sappiamo chi interpreterà
Rita Repulsa (Elizabeth Banks) e sappiamo anche chi
presterà voce e fattezze a Zordon (Bryan Cranston). All’appello mancava
soltanto il robot Alpha 5, fedele assistente di
Zordon nell’addestramento della squadra, da sempre la componente
più simpatica e divertente dell’universo dei Power
Rangers.
Adesso è stato finalmente annunciato
l’attore che interpreterà (o meglio, presterà la voce) al
personaggio nell’atteso reboot cinematografico: si tratta di
Bill Hader, comico e doppiatore statunitense,
meglio conosciuto per essere un membro del cast di
Saturday Night Live. Al cinema Hader è
apparso in pellicole quali Superbad, Hot Rod,
Tropic Thunder, Adventureland e
Paul.
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo Johnson
avranno il volto di Dacre Montgomery
(Betrand The Terrible), Naomi
Scott (The Martian),
Ludi Lin (Marco Polo),
RJ Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky Gomez
(Empire). Elizabeth Banks sarà Rita Repulsa.
Bryan Cranston presta il suo volto a
Zordon.
Ecco la trama:
Power Rangers segue cinque ragazzi delle
superiori, piuttosto ordinari, che devono diventare qualcosa di
straordinario quando scoprono che la loro piccola città, Angel
Grove, insieme a tutto il mondo, è minacciata da una potenza
aliena. Scelti dal destino, i nostri eroi capiranno presto che sono
gli unici che possono salvare il pianeta. Ma per farlo, devono
imparare a gestire la loro vita di tutti i giorni con l’essere un
Power Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley Miller e
Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature
di X-Men L’Inizio e di
Thor.
Si stanno svolgendo alle Hawaii le
riprese di Jumanji e Dwayne
Johnson, protagonista principale del film sequel del
classico per ragazzi con Robin Williams, ha
condiviso su Facebook un video dal set che potete vedere di
seguito:
Jumanji non sarà un
reboot, parola di Dwayne Johnson
Il film originale del 1995 guadagnò
$ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di
budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin
Williams, abbiamo avuto il piacere di
vedere Kirsten Dunst (Spider Man,
Marie Antoinette, Intervista col
vampiro), Bonnie Hunt (Rain
Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe
Neuwirth (Fame).
Il remake
di Jumanji uscirà nelle sale
americane il 25 dicembre 2016. Ted
Field e Mike Weberne saranno i
produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo
albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel
1981.
Protagonistasarà
Dwayne Johnson. Nel cast anche
Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e
Nick Jonas.
Tom Cruise e
Cobie Smulders sono i protagonisti del nuovo spot
tv, diffuso da Paramount Pictures, di
Jack Reacher Punto di Non Ritorno, sequel
del film con protagonista l’eroe che Cruise ha già interpretato una
volta. Alla regia del film c’è Edward Zwick. Di seguito il
video:
Jack
Reacher Punto di Non Ritorno: trailer italiano con
Tom Cruise e Cobie Smulders
Il primo film era l’adattamento
cinematografico del romanzo La prova decisiva, scritto da
Lee Child nel 2005. Il sequel sarà l’adattamento del romanzo
Punto di non ritorno.
Nel cast di Jack Reacher
Punto di Non Ritorno ci sono Tom Cruise,
Cobie Smulders, Aldis Hodge, Danika Yarosh
e Patrick Heusinger.
Edward Zwick, che
aveva già diretto Tom in L’Ultimo
Samurai, tornerà a lavorare con la star di Hollywood
per il film che arriverà nei cinema USA il 21 ottobre 2016.
Di seguito la sinossi del
primo film: In una città pacifica e tranquilla, cinque persone sono
uccise da un cecchino. Gli indizi portano velocemente ad un ex
soldato di nome James Barr. Tace durante l’interrogatorio, ma
scrive il nome di Jack Reacher, un ex poliziotto militare. Durante
il trasporto verso il carcere viene lasciato in balia di altri
carcerati che lo riducono in coma. La polizia non ha idea di come
rintracciare Jack Reacher ma è lui a presentarsi spontaneamente,
intenzionato a confermare la condanna di Barr a causa di un crimine
da lui commesso in passato, ma sa anche che questi non avrebbe mai
chiesto il suo aiuto se fosse davvero colpevole.
Tra i prossimi progetti di
Tom Cruise figurano lo sci-fi Mena, che lo
vedrà di nuovo collaborare con Doug Liman (già
regista di Edge of Tomorrow), e
l’annuncio reboot de La
Mummia. L’attore tornerà anche protagonista
dell’annunciato sesto capitolo della saga di Mission
Impossible.
Ieri vi abbiamo mostrato l’immagine
di Henry Cavill, vestito da Superman e
sul set di Justice League, in compagnia
di due bambini della Fondazione Make a Wish. In quella
stessa foto, che potete trovare di seguito nella nostra gallery,
potete anche ammirare dei nuovi artwork promozionali dei
protagonisti della Lega della Giustizia, e in particolare degli
“inediti” Cyborg, Aquaman e Flash
che, nonostante i cameo in Batman v Superman Dawn of
Justice, non abbiamo davvero mai visto in azione.
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Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Sinossi: Alimentato dalla sua
fede verso l’umanità, restaurata e ispirata dall’atto altruistico
di Superman, Bruce Wayne chiede l’aiuto all’alleata, Diana Prince,
per affrontare un nemico ancora più grande. Insieme, Batman e
Wonder Woman lavoreranno velocemente per trovare e reclutare una
squadra di metaumani per controbattere questa grande minaccia
che li attende. Ma nonostante la formazione di una squadra di
eroi senza precedenti composta da Batman, Wonder Woman,
Aquaman, Cyborg e The Flash potrebbe già essere troppo tardi
per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni
catastrofiche.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice
League sarà diretto ancora una volta da Zack
Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film
vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Ecco un nuovo video dal set di
Transformers The Last Knight in cui
vediamo Anthony
Hopkins, aggiunta di prestigio al film di Michael Bay,
in parte sul set.
https://www.youtube.com/watch?v=sMjXAPTEd_4
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Si intitola Transformers
The Last Knight il quinto capitolo della saga
miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone
di Michael Bay. Anche
se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo
cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo
scoperto in Age of Extinction, appartiene
ai Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a
Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione
di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna
ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Moner nei panni di Izabella, protagonista femminile, e da
Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si
unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman
della Warner Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura di Art Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down).
La leggenda del
fumetto Stan Lee collaborerà
con Sharad Devarajan per la creazione di un
nuovo progetto cinematografico, Monkey
Master, un nuovo tassello dell’universo dei supereroi
che riunisce due delle più grandi industrie
cinematografiche del mondo.
Monkey
Master sarà infatti una co-produzione India-Cina. La
cinese Shinework Pictures ha stretto una partnership
operativa con la POW! Entertainment di Stan Lee e
Graphic India. Tra i produttori c’è anche l’indiana Cinema Capital
Advisory.
Monkey
Master trae ispirazione dalla leggenda di
origine indo-cinese delle scimmie guerriere che sarà riletta in una
chiave più moderna e supereroistica, con una storia ambientata tra
il presente e il passato in entrambi i paesi. Il film dovrebbe
essere girato prevalentemente in lingua inglese e con tutta
probabilità anche il regista sarà occidentale. Il cast, invece,
dovrebbe includere attori indiani e cinesi ma non solo. Il
targetè il mercato cinese, ma il
film dovrebbe strizzare l’occhio anche al resto del mondo.
“Sono sempre stato affascinato dalle
culture cinesi e indiane che sono così dense di filosofia e
ricche di tradizioni e di morale”, ha dichiarato Stan
Lee. “Monkey Master sarà
unico nel modo di intrecciare il mito cinese e quello
indiano per creare un eroe che farà divertire i fan di tutto
il mondo con le sue abilità nelle arti marziali e i suoi
inarrestabile super-poteri”.
Emmanuel Lubezki,
il direttore della fotografia 3 volte premio Oscar, torna a
lavorare con Alfonso Cuarón dopo il successo
travolgente di Gravity.
Dopo aver collaborato
con Alejandro González Iñárritu per
Birdman e The
Revenant, il maestro messicano della fotografia sarà
sul set del nuovo film di Cuarón, che torna
in Messico per raccontare le vicende di una famiglia appartenente
alla classe media nei primi anni Settanta.
Le riprese del film, che non ha
ancora un titolo ufficiale, dovrebbero iniziare questo autunno,
considerando che uno scatto postato su Instagram rivela un
Emmanuel Lubezki già all’opera con il suo staff
per i primi test.
Gli adattamenti cinematografici da
fumetti stanno assumendo sempre maggiore importanza al cinema ed è
innegabile che, per adesso, la Marvel sta vincendo
la guerra “non detto” contro la DC Comics. Sono
molti infatti i personaggi che non hanno trovato il giusto spazio
sul grande schermo, o che pur trovandolo non sono stati raccontati
con giustizia.
Di seguito vi mostriamo 8 personaggiDC che sono stati rappresentati sullo schermo in
maniera orribile:
1Killer Croc
Nonostante sia stato difficile, immaginiamo,
per David Ayer, far entrare tutti i nuovi personaggi di Suicide
Squad in un solo film, Killer Croc è forse colui che ha sofferto di
più nella trasposizione. Il trucco e la CGI sul volto di Adewale
Akinnuoye-Agbaje (per gli amici Triple A), non ha reso affatto
l’idea del temibile cannibale che è il personaggio nei fumetti,
questo unito al fatto che nel film ha pochissimo spazio.
10 supereroi DC
Comics che non avranno mai un loro film
Molti di questi personaggi citati appartengono
però a un periodo in cui il cinfumetto era ancora un genere minore
e non godeva dell’attenzione mediatica di cui invece gode in questo
momento.Adesso, la trasposizione
cinematografica si fa comunque sempre più attenta e rispettosa del
materiale originale e delle storie dei fumetti stessi.
Secondo voi invece quali sono gli eroi DC che
non hanno avuto giustizia al cinema e quali sono stati gli errori
nella loro rappresentazione?
È stato annunciato che
Bradford Young sarà il direttore della fotografia
dello spin-off su Han Solo diretto da Phil
Lord e Chris Miller con
protagonista Alden Ehrenreich.
Il talento di Young è
riconoscibile in Ain’t Them Bodies
Saints, nei film di Ava
DuVernayMiddle of Nowhere
e Selma, in
1981: Indagine a New York (A Most Violent
Year) di J.C. Chandor e
in Arrival di Denis
Villeneuve, presentato in concorso all’ultimo Festival di
Venezia e dal 24 novembre al cinema.
È un’ottima premessa per
questo spin-off della saga di Star
Wars, che sta concludendo la fase di casting per
iniziare le riprese a inizio 2017. Il film uscirà il 25 maggio
2018.
Arrivano notizie più precise per
The Equalizer 2, il sequel del film
con Denzel Washington che la Sony aveva già
messo in cantiere prima ancora che il primo film uscisse nelle
sale. Antoine Fuqua tornerà dietro la
macchina da presa, mentre lo
sceneggiatore Richard Wenk ha già terminato
il copione.
Difficile però attendersi che sia
rispettata l’iniziale data di uscita prevista: il 29 settembre
2017. Il produttore Todd Black ha
infatti rivelato a Collider che The Equalizer
2 inizierà l’effettiva fase di riprese proprio a
settembre 2017, attorno al Labor Day (festa celebrata negli Stati
Uniti il primo lunedì di settembre). Tutto dipenderà comunque
dall’agenda di Denzel Washington, impegnato
sul set di un altro film prima di dedicarsi a questo sequel.
Potete nel frattempo ingannare
l’attesa con I Magnifici 7, il western
di Antoine Fuqua con protagonista il
buon Denzel Washington.
Leonardo DiCaprio
è stato uno dei molti attori e personalità di Hollywood ad
aver reso omaggio al grande regista Martin
Scorsese, premiato il 21 settembre dall’esclusivo Friars
Club (club privato di New York) con l’Entertainment Icon Award.
Il Cipriani Wall Street è stato il
teatro della serata, alle quale sono intervenuti gli amici più
stretti di Scorsese e molti degli interpreti che
ha diretto nella sua leggendaria carriera. Erano
presenti Robert De Niro, Olivia
Wilde, Sacha Baron Cohen,
Juliette Lewis ed Ellen
Burstyn, ognuno dei quali ha raccontato aneddoti, storie e
ricordi memorabili condivisi con il maestro italo-americano.
Leonardo DiCaprio,
che con Martin Scorsese ha stretto una profonda e
duratura collaborazione sfociata in cinque film
realizzati insieme, non ha fatto mancare le sue parole di
elogio e apprezzamento: “Ti ringrazio per tutto quello che hai
fatto per me e per il nostro mestiere. Sei il mio regista, il mio
collaboratore, il mio amico. Sei parte di una comunità che ha
attraversato i continenti e i decenni e non riesco a pensare a un
miglior destinatario per questo riconoscimento”.
Tra gli ospiti
anche Sir Ben Kingsley,Jerry
Lewis,Jonah Hill, Regis
Philbin, Curtis “50 Cent” Jackson,
Ryan Seacrest e Kat
Graham. Video messaggi sono arrivati anche
da Margot Robbie, Tom Cruise, Cate Blanchett,
Jodie Foste e Rolling
Stones.
“È davvero il più grande regista di
tutti i tempi”, ha rimarcato Sacha Baron
Cohen. Come dargli torto?
La La Land
di Damien Chazelle, ormai considerato
il frontrunner della corsa agli Oscar, avrebbe potuto avere
altri due protagonisti. Prima di Emma Stone (Coppa
Volpi alla 73esima Mostra del Cinema di Venezia) e Ryan
Gosling, gli interpreti inizialmente accreditati per il
musical erano Emma Watson e Miles
Teller, volto del precedente film del regista
Whiplash.
Se Emma Watson ha
preferito dedicarsi all’atteso live action de La bella
e la bestia targato Disney, per Miles
Teller la situazione è più complicata. L’attore, in
un’intervista rilasciata a Esquire nel 2015, aveva dichiarato di
essere stato “scaricato”
da Chazelle,che non
lo riteneva più adatto per la parte.
The Hollywood Reporter sostiene
invece un’altra versione, parlando di questione
economica. Miles Teller avrebbe infatti rifiutato
un’offerta di 4 milioni di dollari, non firmando mai il contratto.
Con il protrarsi delle negoziazioni, la finestra a disposizione di
Teller per imparare a suonare il piano come il ruolo di
Sebastian (poi andato a Gosling) richiedeva si
sarebbe ristretta fino a impedirgli di prendere poi parte
al film, considerando l’impegno con il franchise
Divergent.
Comunque sia andata, è probabile che
Emma Watson e Miles Teller si stiano mangiando le
mani di fronte al successo di critica e pubblico che il musical –
vincitore al Festival di Toronto – sta ottenendo dovunque e ai
riconoscimenti che probabilmente attenderanno Emma
Stone e Ryan Gosling nella stagione dei
premi.
Dopo Warcraft L’Inizio,
Duncan Jones si sta adesso dedicando a
Mute, il thriller sci-fi, nato da un’idea
originale, che ha in un primo momento accantonato per dare
precedenza al film da Studio.
Adesso, via
Twitter, sappiamo che il film avrà un collegamento, o almeno un riferimento a
Moon, il folgorante esordio al cinema del
regista.
Di seguito vi pocciamo mostrare
anche un primo concept di Mute, diffuso
in rete dal regista stesso.
Nelle ultime informazioni che
abbiamo in merito al film, sappiamo che i protagonisti saranno
interpretati da Paul Rudd e Alexander
Skarsgard.
Scritto da Jones e Mike
Johnson, il film verrà prodotto da Stuart
Fenegan della Liberty Films. Nel progetto saranno
coinvolti anche Sam Rockwell, già splendido
protagonista di Moon, e Clint
Mansell, per la colonna sonora.
Ambientato a Berlino tra 40 anni,
Mute è incentrato su Leo Beiler
(Skarsgard), un barista muto che ha solo una ragione per vivere, ma
ora è sparita. Quando la ricerca della ragazza da parte di Leo lo
costringe ad addentrarsi fin nelle viscere della città, una strana
coppia di chirurghi americani (guidata da Rudd) sembra l’unico
indizio ricorrente, e Leo non riesce a capire se i due potrebbero
essere utili o se dovrebbe temerli.
Ecco un nuovo trailer
internazionale, direttamente dal Brasile, di
Oceania
(Moana), il nuovo classico dello studio
che vedremo alla fine di quest’anno al cinema. La pellicola è
diretta da Ron Clements e John
Musker, registi de La
Sirenetta e
Aladdin.
Oceania
uscirà a Natale in Italia. La sceneggiatura porterà la firma degli
stessi registi in collaborazione con Jared Bush, Pamela
Ribon e Taika Waititi.
Trama: Vaiana è una teenager vivace
che decide di partire in barca per una missione rischiosa,
intenzionata a onorare il destino mai compiuto dei suoi antenati.
Incontrerà il semidio Maui (Dwayne Johnson) e,
insieme a lui, attaverserà l’Oceano Pacifico in un viaggio ricco
d’azione.
Nel cast vocale originale del film
ci sono l’esordiente di 14 anni Auli’i
Cravalho, che doppierà la protagonista Vaiana,
Dwayne Johnson e Phillipa Soo,
cantante e attrice statunitense.
Dopo il trionfo degli Emmy,
Jimmy Kimmel torna con la sua rubrica Mean Tweets, durante il suo Tonight
Show. “Vittime” divertite delle cattiverie gratuite del
popolo di Twitter sono, questa volta, Margot Robbie, Ryan
Gosling, Bryan Cranston, Zac Efron e tanti altri vip.
Approfittando della fine o quasi
delle riprese di Justice League,
Henry Cavill ha annunciato tramite la Fondazione Make a Wish, la presenza di due ospiti
speciali sul set del film di Zack Snyder.
Ecco cosa ha scritto Cavill: “Ho
avuto la fortuna di incontrare due veri supereroi la settimana
scorsa. Orin, la tua forza è eccezionale e Summer il tuo supporto è
stato una roccia insostituibile. Entrambi siete di grande
ispirazione per tutti noi!”
Di seguito la foto dell’incontro di
Cavill con i due ragazzini, Orin e Summer, aiutati dalla Fondazione
benefica.Ricordiamo che vedremo
Henry Cavill di nuovo nei panni di Superman in
Justice League.
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della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Ecco il primo trailer di Jusitce
League dal Comic Con, ma manca Henry
Cavill
Justice
League sarà diretto ancora una volta da Zack
Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film
vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
A24 ha diffuso online il trailer
ufficiale di Trespass Against Us, crime
drama con protagonista Michael Fassbender, che
prossimamente vedremo ne La Luce sugli Oceani al
fianco di Alicia Vikander e
nell’attesissimo Assassin’s Creed.
Il film è stato presentato in
anteprima al TIFF 2016. Potete vedere il trailer
di seguito:
Il cast di Trespass
Against Us annovera anche Brendan
Gleeson (che reciterà di nuovo con Fassbender proprio in
Assassin’s Creed), Lyndsey
Marshal e Killian Scott.
Scritto da Alastair Siddons e
diretto da Adam Smith, Trespass Against
Us arriverà nei cinema all’inizio del 2017.
Di seguito la sinossi e il poster
ufficiale del film:
Da tre generazioni, l’irrequieta
famiglia Cutler vive da fuorilegge: caccia lepri, rapina le case
signorili e si fa beffe della polizia. La famiglia ha sempre
vissuto in questo modo ma, sfidando le aspettative di suo padre,
Chad Cutler (Fassbender) è alla ricerca di una via d’uscita dalla
vita criminale.
Quest’anno Michael
Fassbender è stato protagonista al fianco di
Marion Cotillard in Macbeth ed è tornato
a vestire i panni di Magneto in X-Men Apocalypse. Ha
inoltre interpretato Steve Jobs nell’omonimo biopic
di Danny Boyle con il quale è riuscito a
conquistare la sua prima nomination (seconda in totale) all’Oscar
come Miglior Attore Protagonista.
Arriva dalla Cina, dove una
star conosciuta e amata, la new entry di
Pacific Rim 2. Si tratta della giovane attrice di
28 anni Jing Tian, che da circa otto anni in
patria è sulla cresta dell’onda.
Vedremo presto Jing in Kong Skull
Island e anche in The Great
Wall. In merito al suo ruolo in
Pacific Rim 2, non ci sono ulteriori dettagli, ma
ci sono buone possibilità che possa interpretare una giovane pilota
di Jaegar al fianco del personaggio interpretato da John
Boyega. Jing Tian si unisce così al cast
già formato da Boyega, Cailee Spaeny e
Scott Eastwood.
Legendary e
Universal hanno ufficializzato la data di uscita del
Pacific Rim 2, sequel del film
di Guillermo del Toro che resta in veste di
produttore ma cede il posto in cabina di regia
a Steven S. DeKnight, showrunner di
Spartacus e
Daredevil di Netflix.
Pacific Rim 2 uscirà il 23 febbraio 2018.
Legendary e Universal avevano inizialmente previsto l’uscita del
sequel per l’estate 2017, facendo poi un deciso passo indietro e
rimuovendolo dalla programmazione. L’acquisto della Legendary da
parte del gruppo cinese Wanda ha invece cambiato le carte in
tavola, accelerando la messa in produzione del sequel. Del resto,
Pacific Rim incassò bene in Cina.
John Boyega,
consegnato alla celebrità dal ruolo di Finn di
Star
Wars il Risveglio della Forza, è il primo
attore a essere ufficialmente salito a bordo del progetto.
Interpreterà il figlio del personaggio di Idris
Elba nel primo film e sarà anche produttore esecutivo.
Arriva da The
Hollywood Reporter la notizia che Ed
Skrein è entrato a far parte del cast del progetto
prodotto dalla 20th Century Fox e basato sul manga degli anni ’90
AlitaBattle Angel, di
Yukito
Kishiro. Alla produzione c’è James Cameron.
L’attore è
notoprincipalmente per il suo ruolo di Francis in
Deadpool e per la sua partecipazione alla
terza stagione di Game of Thrones nei
panni di Daario Naharis, ruolo poi ceduto a
Michiel Huisman.
In AlitaBattle Angel, lo scienziato Dr. Ido recupera
una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo secolo.
Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che lei è una
sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il cerchio di
morte e distruzione nel quale ruota questo mondo post-apocalittico,
devastato 300 anni prima da una terribile guerra mondiale…
La protagonista del film sarà
interpretata da Rosa Salazar (The
Divergent Series, Maze
Runner).
Il film, che verrà distribuito
dalla 20th Century Fox, sarà diretto da
Robert Rodriguez (Sin City, Grindhouse
Planet Terror, Machete) e prodotto da James
Cameron. Al momento non sappiamo quando inizieranno le
riprese. Il film uscirà nelle sale americane il 20 luglio 2018.
Funko Pop è già prontaper
il New York Comic-Con, che comincerà il
prossimo 6 ottobre, e per farci pregustare l’evento ha diffuso le
immagini delle figure speciali che i fortunati avventori della
fiera vedranno esposte e disponibli al’acquisto.
Tra le particolari statuette,
possiamo anche vedere quella del Joker con il
volto sfigurato da una granata, l’immagine che abbiamo visto nel
trailer di Suicide Squad e che è
poi stata tagliata dal cut finale del film.
Ecco di seguito le sei nuove figure
da collezione:
Due sorelle, vite completamente
diverse e una nonna di cui nemmeno si conosceva l’esistenza a
tenerle insieme: In Her Shoes – Se fossi
lei, film del premio Oscar Curtis Hanson, racconta
proprio di questo complicato legame. Tra questioni di famiglia e
rapporti interpersonali, con una trama che appassiona ma sembra
comunque non convincere, il film è la classica commedia basata su
alcune delle diatribe che potremmo definire decisamente di tutti i
giorni. Fratelli e sorelle, i problemi tra consanguinei e
l’amore.
In In Her Shoes – Se fossi
lei Maggie (Cameron Diaz) e Rose
(Toni
Collette) sono due sorelle che hanno vissuto
un’infanzia turbolenta. Con una madre morta suicida per problemi di
mente e un padre troppo preso dalla suddetta perdita, crescono con
stili di vita differenti. Maggie è la bionda superficiale tutta
festini e narcisismo, Rose invece l’avvocato severo e giudizioso:
sono numerosi gli scontri fra le due nel corso del film, fino a
incappare nella goccia che fa traboccare il vaso. Maggie va a letto
con il fidanzato di Rose, che la ripudia, costringendola a scappare
dalla nonna, Ella (Shirley MacLaine), abbandonando
il proprio tetto. Maggie inizia una nuova vita, stanca di essere
sempre nella posizione della “sgualdrina inadatta”, trova
un’occupazione e comincia a maturare. Nel frattempo Rose incontra
il suo nuovo fidanzato, ben lontana da Maggie e dai suoi
atteggiamenti. Arriva alla soglia del matrimonio e solo grazie
all’intervento proprio della nonna, che ricopre il ruolo di
pacificatrice, potrà provare a ricucire il rapporto con la
sorella.
In Her Shoes – Se fossi lei, il film
La pellicola, tratta dal secondo
romanzo di Jennifer Weiner,A letto con
Maggie, non ha riscosso un grande successo: sebbene Hanson
mantenga un tono classico nella direzione, il tutto sembra
abbastanza scontato e scialbo, senza né arte né parte. Cameron Diaz
non è particolarmente ispirata nella recitazione, parla poco il suo
ruolo si concentra prevalentemente sulla sua fisicità che la rende
più un oggetto che un soggetto per tre quarti di film. Questa
carenza è però compensata da una più sostanziosa Toni Collette. È
invece il ruolo di Shirley MacLaine a tenere alta
la qualità, nel ruolo della nonna, con una interpretazione
magistrale. Un classico tutto al femminile, che alterna bene
momenti goliardici e scene più serie che dovrebbero far riflettere,
non riuscendo del tutto in questo scopo.
Da non sottovalutare la durata: il
film si svolge in un arco di poco più di 2 ore, e questo incide
molto sull’attenzione. Alcune scene risultano superflue, altre
invece che potrebbero essere fondamentali rischiano di non essere
seguite con la giusta attenzione, proprio per via dell’inerzia alla
quale è soggetto lo spettatore sottoposto alla visione di un film
molto lungo dall’aspetto generale un po’ troppo scontato.
Trai film al cinema di oggi, 22
settembre, rpimo giorno dell’autunno 2016, c’è Bridget
Jones’s Baby, terzo film che racconta le avventure
della simpatica Bridget, alle prese sempre con il vero amore e
questa volta con un bebè in arrivo. Le fanno compagnia due figure
leggendarie, Elvis e Nixon, che si
incontrano sul grande schermo proprio come fecero nella vita reale
mentre completano il quadro di film al cinema alcune pellicole
viste in concordo all’ultimo festival di
Venezia.
Bridget
Jones’s Baby di Sharon Maguire:
Sono passati 12 anni da quando Bridget Jones ha iniziato a scrivere
il suo diario. Continuano ora le avventure e le disavventure della
executive londinese ora arrivata alla soglia dei quarant’anni. In
Bridget Jones 3, Bridget decide di concentrarsi sul suo lavoro di
collaboratrice in un notiziario di punta, e di circondarsi di
vecchi e nuovi amici. Per una volta, Bridget ha tutto completamente
sotto controllo. Cosa potrebbe andare storto? La sua vita
sentimentale ha però una svolta quando Bridget incontra un
affascinante americano di nome Jack (Dempsey), tutto quello che Mr.
Darcy non è. In un improbabile colpo di scena, si ritrova in dolce
attesa, ma con un inconveniente…non è sicura dell’identità del
padre.
Elvis &
Nixon di Liza Johnson: Il film
racconta dello storico incontro avvenuto tra due personalità a dir
poco differenti quali Elvis Presley e Richard Nixon. In una mattina
di dicembre del 1970, il Re del Rock ‘n’ Roll Elvis Presley si reca
alla Casa Bianca chiedendo di incontrare l’uomo più potente del
mondo, il presidente Richard Nixon, in seguito ad una lettera in
cui gli chiedeva di “diventare un agente segreto del governo.
Frantz di
Francois Ozon: Nel 1919, in una cittadina della
Germania, Anna si reca tutti i giorni alla tomba del suo fidanzato,
caduto al fronte in Francia. Un giorno giunge un ragazzo francese,
anche lui porta i fiori sulla stessa tomba, quella del suo amico
tedesco, compagno nei momenti più tristi, che Pierre cerca di
dimenticare. L’incontro scuote le vite dei due giovani,
risollevando dubbi e paure, e costringe ciascuno a fare i conti con
i propri sentimenti.
I Magnifici
7 di Antoine Fuqua: Remake del
celebre I Magnifici Sette, il film di John Sturges del 1960, a sua
volta remake de I sette samurai di Akira Kurosawa. Quando la città
di Rose Creek si ritrova sotto il tallone di ferro del magnate
Bartholomew Bogue, per trovare protezione i cittadini disperati
assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori
d’azzardo e sicari – Sam Chisolm, Josh Farraday, Goodnight
Robicheaux , Jack Horne, Billy Rocks, Vasquez e Red Harvest. Mentre
preparano la città per la violenta resa dei conti che sanno essere
imminente, questi sette mercenari si trovano a lottare per qualcosa
che va oltre il denaro.
La teoria svedese
dell’amore di Erik Gandini: il
regista italo svedese parte dalla Svezia in un viaggio
cinematografico che lo porta fino all’Etiopia. Il film nasce da una
riflessione sul manifesto proposto dal parlamento svedese nel 1972,
“La famiglia del futuro”. Il concetto è che ogni relazione umana
autentica si basa sull’indipendenza: una donna dal marito, gli
adolescenti dai genitori, gli anziani dai figli. L’indipendenza
però limita i contatti e le interazioni: così metà della
popolazione vive sola, sempre più donne diventano madri single con
l’inseminazione artificiale. Perché una vita sicura e protetta può
rivelarsi tanto insoddisfacente? Una possibile risposta è affidata
al noto sociologo polacco Zygmunt Bauman, che dimostra perché una
vita priva di problemi non è necessariamente una vita felice.
La vita
possibile di Ivano De Matteo: In
fuga da un marito violento, Anna e il figlio Valerio sono accolti a
Torino in casa di Carla, attrice di teatro e amica di Anna di
vecchia data. I due cercano di adattarsi alla nuova vita tra tante
difficoltà e incomprensioni, ma l’aiuto di Carla e quello
inaspettato di Mathieu, un ristoratore francese che vive nel
quartiere, gli faranno trovare la forza per ricominciare.
Prima di
lunedì di Massimo Cappelli: Carlito
è una persona complessa, è un esteta ed è orgoglioso di essere
italiano. E possiede molte vecchie 500 di tutti i colori e una
catena di supermercati. Carlito deve far consegnare uno strano uovo
di Pasqua molto appetibile… Siamo in agosto, è pomeriggio, Torino è
deserta. Marco e Andrea, amici inseparabili, legati da Penelope,
sorella di Andrea ed ex di Marco, sono proprio sulla strada di
Carlito e della sua 500 verde. Penelope sta per sposarsi. Marco –
che sta guidando – non è stato invitato. Mentre si affanna a
convincere l’amico che non gli importa nulla del matrimonio e di
Penelope, finisce dritto contro la 500. Ora i due sono in debito
con Carlito…
Spira
Mirabilis di Martina Parenti, Massimo
D’Anolfi: La terra: le statue del Duomo di Milano
sottoposte a una continua rigenerazione. L’acqua: Shin Kubota, uno
scienziato cantante giapponese che studia la Turritopsis, una
piccola medusa immortale. L’aria: Felix Rohner e Sabina Schärer,
una coppia di musicisti inventori di strumenti/scultura in metallo.
Il fuoco: Leola One Feather e Moses Brings Plenty, una donna sacra
e un capo spirituale, e la loro piccola comunità lakota da secoli
resistenti a una società che li vuole annientare. L’etere: Marina
Vlady, che dentro un cinema fantasma, ci accompagna nel viaggio
narrando L’Immortale di Borges.
La Warner Bros Italia ha
diffuso il primo trailer italiano di Collateral
Beauty, il nuovo film diretto da David
Frankel, regista de Il Diavolo Veste
Prada. Nel cast del film vediamo protagonista
Will Smith, affiancato da volti noti e amati del cinema mondiale,
da Helen Mirren e Edward Norton,
passando per Keira Knightley e Kate
Winslet.
Il cast del film comprende
Will Smith, Edward Norton,
Keira Knightley, Michael Peña,
Naomie Harris, Jacob Latimore,
Kate Winslet e Helen
Mirren. La regia è stata affidata a David
Frankel.
Il dramma, co-prodotto e
co-finanziato da Village Roadshow, racconta la storia di un
manager pubblicitario di New York (Smith) che
cade in depressione a seguito di una pesante tragedia. Per aiutarlo
a riprendersi, i suoi colleghi pensano a un piano decisamente non
convenzionale, i cui effetti sul protagonista risulteranno
imprevedibili e inaspettati.
Collateral
Beauty uscirà negli Stati Uniti il 16 dicembre
2016,in contemporanea con Rogue One – A Star
Wars Story, atteso primo spin-off della saga di
Star Wars con protagonista la candidata
all’Oscar Felicity Jones.
La Broad
Green Pictures ha diffuso un nuovo trailer vietato di
Babbo Bastardo 2 in cui, al fianco di
Billy Bob Thorton possiamo vedere anche una
scatenata Kathy Bates nei panni della madre del
protagonista. L’acclamato attore ritornerà nei panni dello
sgradevole personaggio Willie Soke. Nel seguito lo vedremo recitare
nuovamente insieme a Tony Cox (Marcus) e
Brett Kelly (Thurman Merman), personaggi già
apparsi nel primo film.
Nel cast del film ci sono anche il
premio Oscar Kathy
Bates e Christina Hendricks.
La nuova pellicola sarà prodotta da Geyer Kosinski
(Fargo) e arriverà nelle sale a novembre del 2016. Le
riprese si sono svolte a Montréal (Canada) a partire da gennaio
2016. A dirigere il film è Mark Waters, già dietro
la macchina da presa per Mean Girls
e Vampire Academy.
BillyBob Thornton e
Tony Cox, nei panni di Willie e Marcus, torneranno
a colpire ancora a Natale, decisi a far propria una fetta dei soldi
che circolano durante le festività, senza guardare in faccia
nessuno, men che mai lo spirito natalizio. Questa volta ad
affiancarli ci sarà la terribile mamma di Willie, Sunny Soke
(Kathy Bates), che non è assolutamente da meno del
figlio, quando si parla di totale assenza di etica, buon gusto e
compassione. Nel cast anche Christina Hendricks, nel ruolo di una
direttrice di un istituto di carità, “con un cuore d’oro e una
libidine d’acciaio”.
Mark Ruffalo è il
“protagnista” involontario (?) del video che vi proponiamo di
seguito, realizzato per spingere gli Americani al voto.
Manca più di un mese alle
presidenziali negli Stati Uniti, ma gli americani dovrebbero essere
già pronti a votare e fare la propria scelta per il Paese. In
occasione della campagna savetheday.vote, Joss Whedon ha realizzato
un video che vede la partecipazione di celebri volti di Hollywood
che spiegano perché è importante per i cittadini USA (per quelli di
tutto il mondo in realtà) andare a votare.
E nel caso ce ne fosse bisogno,
Whedon ha inserito un piccolo incentivo per spingere gli elettori e
le elettrici a esercitare il loro diritto al voto: un nudo di
Mark Ruffalo nel suo prossimo film!
Tra i protagonisti del video ci
sono Robert Downey Jr., Julianne
Moore, Stanley Tucci, Martin
Sheen, Scarlett Johansson, James
Franco, Don Cheadle e ovviamente
Mark Ruffalo.
Chiaramente il video è pervaso, nei
testi, da una ironica ma decisa presa di posizione contro
Donald Trump. Speriamo riusciate a coglierla.
Durante una conference call nel
corso della quale ha commentato il progetto di Rogue OneA Star
Wars Story, Bob Iger, CEO
Disney, ha anche parlato dei progetti a lungo termine per il
franchise della LucasFilm.
“Ho avuto una riunione con
Kathy Kennedy ieri, e abbiamo mappato e rivisto i piani per Star
Wars fino al 2020. Abbiamo film in sviluppo per il franchise fino a
quell’anno, e abbiamo anche cominciato a parlare di quello che
potrebbe arrivare dopo, a partire dal 2021 e oltre.”
Che ve ne pare?
Vi ricordiamo che l’appuntamento
più imminente con il franchise è il prossimo 14 dicembre con Rogue
One A Star Wars Story.
Rogue One A Star Wars
Story: Darth Vader nel nuovo trailer ufficiale
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue
One a Star Wars Story è un film prequel ambientato
negli anni tra La Vendetta dei Sithe
Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è
prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del
film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Rizz Ahmed, Diego
Luna, Forest Whitaker, Jiang
Wen e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Si è spento all’età di 94 anni a
Roma, nella notte, Gian Luigi Rondi, decano dei
critici dcinematografici italiani, personaggio di spicco nel mondo
del cinema e della cultura del nostro Paese.
Aveva cominciato la sua lunga
carriera di successo nel 1946 su Il Tempo, e tra i suoi incarichi
più prestigiosi ci sono stati la direzione della Mostra
Cinematografica d’Arte Cinematografica di Venezia e del Festival di
Roma.
Era Cavaliere di Gran Croce e Grande Ufficiale della
Repubblica Italiana e Legion d’Onore di Francia. Al momento della
morte ricopriva ancora la carica di presidente dei David di
Donatello, gli Oscar italiani.
Alla fine di Captain
America Civil War, Steve Rogers
lascia andare il suo scudo, non è più Capitan
America, soprattutto perché Tony Stark gli ha detto che
non è più degno del suo scudo. Il “cambio di identità” di
Steve, se così lo vogliamo chiamare, sarà quindi affrontato in
Avengers Infinity War e così anche il
conflitto morale che si trova adesso ad affrontare il soldato
proveniente da un altro secolo. Chi è Steve senza il suo scudo?
Steve Rogers non è più Captain America
dopo gli eventi di Captain America Civil
War
I fratelli Russo hanno risposto a
questa domanda parlando con Quora: “Alla fine di Civil War, Cap lascia
cadere il suo scudo perché TOny gli dice che non è più degno di
portarlo, e forse è così. Le sue responsabilità verso se stesso
sono in conflitto con le sue responsabilità verso gli altri, e lui
combatterà per risolvere questo conflitto interiore. Il suo cammino
lo porterà a cercare di scoprire chi è davvero Steve Rogers senza
lo scudo di Cap.”
Per quanto riguarda invece la vera e
propria guerra civile, il confitto tra Cap e Tony, è molto
interessante la risposta che ha dato Joe Russo in
merito al vincitore: “Abbiamo sempre pensato che questo film
fosse l’inizio della guerra. Non è ancora finita.”
Tramite Variety, veniamo a sapere che Jeff
Bewkes, CEO Warner, ha dichiarato che c’è “margine di
miglioramento” in merito alla DC Films e agli
adattamenti dai fumetti DC.
Il commento di Beweks è stato fatto
in merito all’accoglienza mista ricevuta sia da Batman
v Supeman Dawn of Justice che da Suicide
Squad. Il CEO ha anche confermato l’esigenza di
scuotere la produzione e cercare di migliorare i prodotti futuri,
confermando i piani di realizzare film che non virino in maniera
così netta verso toni dark. “I personaggi DC non sono così
oscuri come li abbiamo mostrati in questi film, e stiamo pensando
giusto a questo.”
L’alleggerimento dei toni,
chiaramente, non è garanzia di successo, ma riguarda comunque
qualcosa che abbiamo già sentito da Deborah Snyder
e Geoff Johns negli ultimi mesi in merito
soprattutto a Justice League.
“La strategia sta funzionando
– ha dichiarato Bewkes – Gli executive ci hanno consegnato
i progetti che volevamo e possiamo fare un po’ meglio da un punto
di vista creativo (…) Siamo sulla strada giusta per fare meglio.
L’obbiettivo principale era rilanciare la DC e rinvigorire la
nostra fan base. Il reboot di Batman con Ben Affleck è stato un
grande successo.”
I commenti si sono spostati poi
sull’accoglienza positiva riservata a Gal
Gadot e alla sua Wonder Woman, è quindi
chiaro che le cose, per la DC Films, si
stanno muovendo nel verso giusto per i vertici Warner.