One Piece è un
manga disegnato e scritto da Eiichirō Oda, da cui
è stata tratta l’omonima serie anime. La serie manga è una delle
più longeve e di successo, sulla cresta dell’onda da più di ventuno
anni. E pensare che l’idea nacque dalla semplice passione di Oda
per la pirateria da quando era bambino.
La serie anime di One
Piece, conosciuto in Italia con il titolo
All’arrembaggio, è andata in onda nel 2001 e ancora oggi
continua ad avere molto successo, sia tra le generazioni che ne
hanno fruito dal principio, sia dalle nuove.
One Piece: streaming
Della serie One Piece non
vi sono presenze sulle maggiori piattaforme streaming italiane.
Solo il film One Piece Gold: il film risulta nell’archivio
di Chili.
One Piece: treasure cruise

Questo è un videogioco dedicato al
mercato delle piattaforme mobile, ovvero per smartphone e tablet.
La storia parte dagli inizi, con il racconto della nascita del
protagonista e dei suoi poteri, oltre al fatto di diventare il re
dei pirati: nel mentre, vengono spiegate le regole base del
gioco.
Il videogioco consente di poter
dare al gioco una versione più complessa e accattivante, come dare
vita a delle combo di attacco ed utilizzare una componente di
ruolo. Alla trama subentra la parte più attrattiva, cioè quella di
costruire il proprio team e potenziare il proprio galeone.
One Piece: manga

One Piece nasce come manga
scritto e disegnato da Eiichirō
Oda che è stato pubblicato in serie su Weekly
Shonen Jump, una rivista giapponese, dal luglio del 1997. Il
manga si divide in capitoli e tutta l’opera è stata tradotta in
lingua italiana e pubblicata dalla casa editrice Star
Comics dal luglio del 2001, con una ristampa fatta nel
2008.
La storia raccontata è quella di
Monkey D. Rufy, un giovane pirata e sognatore, che
da bambino aveva mangiato, senza saperlo, il frutto del diavolo Gom
Gom: ingerendolo, è diventato un uomo di gomma, dotato delle
particolarità di deformarsi e allungarsi a piacere. Il fine di
Monkey è quello di diventare il re dei pirati e di ritrovare il
tesoro One Piece, diventato leggendario, e che si ritiene nascosto,
secondo le leggende, da Gol D. Roger sull’isola di Raftel, posto
alla fine della Rotta Maggiore.
Vista la posta in gioco, Rufy
decide di mettere insieme una ciurma, denominata la ciurma di
Cappello di paglia, e di avventurarsi per mari e oceani. Rufy e la
ciurma arrivano alle Isole Sabaody, ma vengono subito divisi dalla
Marina e spediti in luoghi diversi. Il protagonista scopre che suo
fratello Portuguese D. Ace è stato catturato dalla
Marina stessa, che lo vuole giustiziare, e corre a salvarlo. Rufy
chiede alla ciurma di incontrarsi tra due anni, dopo che si saranno
allenati, per essere pronti per il Nuovo Mondo.
La ciurma riprenderà il viaggio e
andranno all’avventura, attraversando l’isola degli uomini-pesce,
in cui stringeranno un’alleanza con Trafalgar Law e dove avverrà lo
scontro con due dei Quattro Imperatori.
Ma come è nata quello che
si potrebbe definire un’epopea manga? In realtà, Oda si
era appassionato alla pirateria grazie ad una serie anime che
adorava da bambino che si chiamava Vicky il vichingo.
L’interesse, nel corso della sua vita, non è mai scemato, anzi la
sete di conoscenza ha continuato ad essere soddisfatta con la
lettura di diverse biografie e la scoperta dell’esistenza di
Barbanera.
Tuttavia, Oda ha rivelato di aver
subito le influenze della serie di
Dragon Ball e da diversi anime, soprattutto per quanto
riguarda la parte grafica, come Ken il guerriero. Al
progetto di One Piece ha iniziato a lavorare nel 1996,
realizzando due storie one-shot, usate poi per il primo capitolo di
One Piece. A luglio 2018, dopo ventun anni dall’inizio del
progetto, Oda ha dichiarato di essere all’80% della trama.
One Piece: episodi

Dal manga One Piece è
stata tratta una serie anime, dal titolo omonimo, che ha fatto il
suo esordio in Giappone nel tardo 1999, con oltre 860 episodi
trasmessi. Gli episodi non seguono linearmente il manga, anzi, se
ne distaccano e in funzione di ciò sono stati realizzati degli
episodio crossover con Dragon Ball e Toriko, ma
anche degli episodi filler che si dedicano a piccoli archi
narrativi.
Prodotta dalla Toei
Animation, la serie è arrivata in Italia grazie a
Mediaset, divisa in stagioni (a seconda dei pacchetti di episodi
acquisiti) che talvolta hanno un titolo diverso, come quello
All’arrembaggio. Per quanto riguarda l’adattamento, in
Italia la serie è stata sottoposta a diverse censure, come quelle
che riguardano scene di sangue o nudità, per adattarlo a un
pubblico più giovane, anche se uno dei cambiamenti più radicali
riguarda il nome del protagonista, che prende il nome di
Monkey D. Luffy detto Rubber.
Dalla serie e, quindi, dal manga,
sono stati prodotti ben 13 film che, in parte, raccontano storie
parallele: Per tutto l’oro del mondo (2000), Avventura
all’Isola Spirale (2001), Il tesoro del re (2002),
Trappola mortale (2003), La spada delle sette
stelle (2004), L’isola segreta del barone Omatsuri
(2005), I mistero dell’isola meccanica (2006),
Un’amicizia oltre i confini del mare (2007), Il
miracolo dei ciliegi in fiore (2008), Avventura sulle
isole volanti (2009), One Piece 3D: L’inseguimento di
Cappello di paglia (2011), One Piece Film: Z (2012) e
One Piece Gold: Il film (2016). Inoltre, dalla serie
sono stati trasmessi anche diversi speciali tv.
One Piece: pirate warriors 3

Questo è un videogioco dedicato a
Microsoft Windows, Playstation 3 e 4 e Playstation Vita. Pubblicato
da Namco
Bandai Entertainment e sviluppato da Omega
Force, il videogioco ripercorre le avventure di Rufy, a
partire dall’inizio dal Villaggio di Foosha fino agli eventi di
Dressrosa, basandosi sempre sul manga originale. Il gioco si
sviluppa grazia a diversi espedienti narrativi, come il briefing
presente all’inizio di ogni missione, gli intermezzi durante
l’azione e la presenza degli Eventi Tesoro.
Fonte: IMDb