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Thor Ragnarok sarà una ricerca della Gemma dell’Anima?

Thor Ragnarok Logo

La domanda che più angoscia i fan del MCU in questo momento potrebbe trovare risposta in Thor Ragnarok. A dirlo è un accurato report di ScreenGeek che rivela dei dettagli, non ufficiali, su quello che sarà il film di Taika Waititi con protagonista Chris Hemsworth.

Dove si trova la Gemma dell’Anima?

L’ultima gemma dell’infinito non ancora svelata nel MCU potrebbe essere infatti al centro dell’impresa che Thor dovrà compiere nel film. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa spiega questo interessante report del sito.

SPOILER su Thor Ragnarok

Thor RagnarokPrima di tutto ScreenGeek parla del tono del film, che sarà molto simile a quello di Captain America The Winter Soldier, ovvero molto serio con pochi momenti di leggerezza. Già questa affermazione va contro quanto dichiarato fino a questo moemnto dal regista Waititi. Inoltre il report riferisce che Surtur e Fenris Wolf saranno nel film e che Loki avrà un ruolo fondamentale nella storia di Hulk che finisce a fare il gladiatore, sotto lo sguardo attento del Granmaestro di Jeff Goldblum.

ScreenGeek prosegue rivelando che Thor, Hulk e Valchiria andranno insieme a caccia della Gemma dell’Anima per cercare di far fronte al diabolico piano di Loki e Hela, dopo che quest’ultima ha aiutato il Dio degli Inganni a usurpare il trono di Asgard. Loki lavorerebbe quindi con Hela dall’inizio del film, prima che lei stessa lo tradisca, e che quindi lui passi dalla parte del fratello nel tentativo di impedirne il piano di distruggere i Nove Regni con il Ragnarok.

Il report parla anche di Skurge, interpretato da Karl Urban, che sarà dall’inizio alleato e quasi campione di Hela, ma che la abbandonerà dopo averne scoperto i piani. Per quanto riguarda i Tre Guerrieri, Siff e Heimdall, dovrebbero morire tutti, così come dalla visione di Thor in Avengers Age of Ultron. Il report conferma anche il cameo di Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange e che Anthony Hopkins nei panni di Odino interpreterà armai un vagabondo sulla Terra, fin da quando Loki ha usurpato il suo trono alla fine di Thor The Dark World.

In conclusione, parlando del personaggio di Loki, ScreenGeek riferisce che il personaggio di Tom Hiddleston aiuterà a un certo punto Thor, Hulk e Valchiria, ma che alla fine del film tornerà a tradire per consegnare la Gemma dell’Anima a Thanos insieme alla posizione delle altre gemme, in cambio della protezione quando Thanos scaglierà il suo attacco contro l’universo.

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Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Fonte: ScreenGeek

 
 

Michael Fassbender ha rifiutato Star Wars Il Risveglio della Forza

Michael Fassbender arriverà il prossimo 4 gennaio in sala con Assassin’s Creed, l’attesissimo adattamento del videogioco Ubisoft in cui l’attore interpreta il protagonista, Callum Lynch, che si connette con il suo antenato Aguilar attraverso l’Animus.

Michael Fassbender in Star Wars Il Risveglio della Forza

Sebbene i suoi film migliori siano stati quelli piccoli e indipendenti, come le collaborazioni con Steve McQueen, Michael Fassbender, uno degli attori del momento, con un grande talento e un enorme seguito da parte dei fan, è avvezzo ai blockbuster, come testimonia il suo ruolo di Magneto nel franchise degli X-Men e come avrebbe potuto testimoniare anche un altro ruolo, a cui l’attore ha detto di no. Stiamo parlando di Star Wars Il Risveglio della Forza.

Fassbender ha infatti detto no a un ruolo offertogli da JJ Abrams per problemi di tempistiche. Parlando con EW, l’attore ha dichiarato: “Abbiamo parlato del ruolo. Abbiamo avuto una conversazione. Sono abbastanza sicuro che fossi impegnato con qualcos’altro quell’estate, quando sono partite le riprese.”

Quale personaggio poteva volergli affidere Abrams? Sarebbe probabile pensare al Generale Hux, interpretato poi da Domhnall Gleeson, data l’esperienza di villain di Fassbender, ma considerando anche il suo talento, non era da escludere che il suo ruolo potesse essere quello del pilota della Resistenza Poe Dameron, andato poi a Oscar Isaac.

Che ne pensate? Ci sarà, magari in futuro, la possibilità di vedere comunque Michael Fassbender nel franchise, al fianco di Daisy Ridley, Adam Driver e John Boyega?

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I prossimi progetti di Michael Fassbender lo vedono impegnato in franchise molto importanti. Oltre al già citato Assassin’s Creed infatti, l’attore tornerà anche nei panni dell’androide David in Alien Covenant.

 
 

LEGO Batman il Film: buone feste dal Cavaliere Oscuro!

Warner Bros Italia ha diffuso il videomessaggio del Cavaliere Oscuro di LEGO Batman il Film in cui il personaggio ci augura buone vacanze natalizie… alla sua maniera!

Potete vedere le immagini di seguito:

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Guarda il trailer italiano di LEGO Batman Il Film

In merito a LEGO Batman Il Film, Arnett ha dichiarato: “La Batcaverna è meglio di quanto ricordassi. Ma mi piace molto anche scoprire cosa vuol dire essere Batman e combattere il crimine giorno per giorno. Mi diverte davvero molto il fatto che Batman dorma oltre l’orario della sveglia, lo umanizza in qualche modo”.

Nel cast vocale di LEGO Batman – Il Film ci saranno Will Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

 
 

Alien Covenant: macchie di sangue a bordo dell’astronave nella nuova immagine

Alien Covenant

Prosegue senza tregua la fitta e oscura campagna promozionale indetta da Ridley Scott e dai vertici della Fox attorno al progetto di Alien Covenant, una strategia che nelle ultime settimane ha fatto ampio uso del mistero generato da una serie di immagini ambigue e criptiche pubblicate direttamente sull’account Twitter Alien Anthology, lo stesso portale su cui ora fa la sua comparsa un’ennesima fotografia di scena proveniente direttamente dal set dell’attesa pellicola che ci mostra quella che appare come la camera di contenimento principale della nave spaziale Covenant imbrattata da inquietanti schizzi di sangue che rimandano direttamente al famoso incidente del capostipite datato 1979.

alien covenant

Osservando attentamente l’immagine proveniente dal set di Alien Covenant è possibile intuire la presenza di un improvviso e tragico incidente mortale accorso all’equipaggio della navetta spaziale, forse causato dai Neomorfi, una versione aggiornata e molto più agguerrita delle creature aliene denominate Xenomorfi presenti nella saga originale di Alien capaci di infettare a livello parassitario il loro ospite e condannarlo a una morte atroce e dalle conseguente a dir poco sanguinarie.

Alien Covenant: un minaccioso corridoio biomeccanico nella nuova immagine

L’immagine è accompagnata da un’ormai consueta e criptica sequenza cifrata – in questo caso 224612072104 – su cui sono state avanzate infante congetture. Tuttavia sembra che dal tono assunto da queste ultimissime pubblicazioni Alien Covenant non potrà che confermare la volontà di Ridley Scott di ritornare alle atmosfere horror e lugubri delle origini, intenzione ben confermata dal trailer presentato da Fox in anteprima agli addetti stampa.

Alien Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John Logan e Jack Paglen.

Bill Cudrup (Spotlight), Jussie Smolett (Empire), Amy Seimetz (You’re Next), Carmen Ejogo (Selma), Benjamin Rigby e Callie Hernandez (Machete Kills) sono le ultime new entry nel cast di Alien Covenant che sarà diretto da Ridley Scott e sarà ambientato in un momento cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheus e quelle di Alien.

I dettagli dei personaggi per adesso sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal personaggio interpretato da Katherine Waterston. Anche Demian Bichir e Danny McBride fanno parte del cast che vedrà tornare Michael Fassbender nei panni dell’androide David.

Ricordiamo che il film originale era incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus, che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.

Fonte: screenrant

 
 

Silence: il trailer italiano del film di Martin Scorsese

La 01Distribution ha diffuso il trailer italiano di Silence, il nuovo film di Martin Scorsese in arrivo in Italia il prossimo 12 gennaio 2017. Protagonisti del film sono Andrew Garfield (The Social Network), Adam Driver (Star Wars il Risveglio della Forza) e Liam Neeson (Schindler’s List).

Ecco il trailer italiano di Silence

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Il film, dalla produzione turbolenta doveva essere la pallicola più lunga della produzione di Scorsese, sfociando nelle tre ore. Deadline ha però annunciato che il film sarà lungo 2 ore e 39 minuti, una durata comunque considerevole ma negli standard dei grandi film storici protagonisti in genere della stagione dei premi.

Silence è basato sul romanzo di Shusaku Endo (adattato per lo schermo da Jay Cocks) ed è ambientato nel 17° secolo: segue la storia di due sacerdoti gesuiti mentre affrontano violenze e persecuzioni quando viaggiano in Giappone per individuare il loro mentore e per diffondere il vangelo del cristianesimo. Il cast del film include Andrew Garfield, Ken Watanabe, Liam Neeson, Adam Driver, Ciaran Hinds e Tadanobu Asano.

 
 

Okja: nuove immagini e storyboard dello sci-fi di Bong Joon-ho

Okja

Come resentment segnalato da EW il regista sudcoreano Bong Joon-ho ha pubblicato in rete alcuni interessanti storyboard e una nuova immagine promozionale dal suo nuovo film Okja, un interessante sci-fi dalle venture fantasy che narra di un particolare animale fantastico (l’Okja del titolo) il quale verrà scoperto e protetto da una giovane ragazza di nome Mija. Il progetto di Okja è stato prodotto dalla piattaforma Netflix, la quale lo rilascerà sul proprio servizio streaming a pagamento nel 2017, oltre che rilassato eccezionalmente per una sola giornata in alcuni cinema selezionati degli Stati Uniti.

okja-stoyboard

okja

Commentando l’immagine promozionale di Okja che mostra l’attrice Lily Collins nei panni di Red e i minuziosi storyboard che illustrano alcune scene d’azione, Bong Joon-ho afferma che Red farà parte di un gruppo di attivisti per i diritti degli animali che avranno un ruolo centrale nella pellicola.

Citando direttamente il suo straordinario esordio in lingua inglese del 2013 he fu il fantascientifico SnowpiercerBong Joon-ho ha dichiarato che in Okja la critica sociale sarà ancora più aspra e diretta di quanto non lo fosse nel precedente film, poiché “Wall Street è stato un film capace di scagliarsi contro il cuore del capitalismo. Okja è uno sci-fi come Snowpiercer ma anche se in superficie è solo apparentemente la storia di un animale fantastico, nel profondo è essenzialmente una storia che parla di capitalismo proprio come Wall Street di Oliver Stone“.

Okja non ha certo mancato di suscitare curiosità fin dalle prime scarne informazioni circolate introno al cast, del quale hanno lentamente iniziato a far parte celebri nomi del calibro di Tilda SwintonJake Gyllenhaal Paul Dano, accanto alla giovane protagonista Seohyun An. Al momento senza una precisa data di rilascio cinematografico per l’anta 2017, Okja si presenta come un’ennesima interessante sfida per Netflix, recentemente avvezzo a investire in processi alquanto anticipi e spesso rischiosi rivelatisi tutto sommato delle gradite sorprese.

Fonte: EW

 
 

War of the Planet of the Apes: un personaggio del film del ’68 in un concept

War of the Planet of the Apes

Il cerchio si chiude e le Scimmie si avviano a conquistare definitivamente il mondo in War of the Planet of the Apes. Stando a quanto dichiarato dal regista Matt Reeves su Entertainment Weekly, sembra che la storia di come i primati abbiano sopraffatto la razza umana si chiuderà nella piùperfetta delle maniere, collegandosi ad anello al film del 1968 con Charlton Heston. Un nuovo concept diffuso dal magazine raffigura l’incontro di Caesar (Andy Serkis) con una bambina muta.

Il regista ha dichiarato: “La battaglia non è solo tra scimmie e persone, ma anche nell’animo di Caesar. La ragazza lo spinge a entrare di nuovo in sintonia con la sua parte – per mancanza di un termine migliore – umana.”

Ecco il concept di War of the Planet of the Apes

War of the Planet of the Apes

La bambina si chiama Nova e non si tratta soltanto di un riferimento a un personaggio bene noto, ma è proprio lo stesso personaggio che ne Il Pianeta delle Scimmie era interpretato da Linda Harrison. Dopo un particolare del genere sarà difficiele per il franchise continuare a raccontare ciò che “c’è stato prima”, non trovate?

La sinossi di War of the Planet of the Apes

In War for the Planet of the Apes, il terzo capitolo del franchise di blockbuster acclamato dal pubblico, Caesar e le sue scimmie sono forzati a intraprendere un conflitto mortale contro un’armata di uomini guidati dal Colonnello, una persona senza scrupoli. Dopo che le scimmie hanno affrontato terribili perdite, Caesar combatte con il suo istinto più oscuro e intraprende la sua solitaria e mitica impresa per vendicare la sua specie. Quando il suo viaggio lo porta faccia a faccia con il Colonnello, i due sono costretti a combattersi in una battaglia epica che determinerà il fato di entrambe la specie e il futuro del pianeta.

Confermati nella produzione, ci sono il regista Matt Reeves e i protagonisti, Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody Harrelson in quelli del Colonnello.

Il film è atteso al cinema per il 14 luglio 2017.

 
 

Rogue One: un fan ha scritto l’opening crawl che manca al film

star wars Rogue One Opening Crawl

Nonostante il fatto che i fan del franchise di Star Wars stiano apprezzando molto Rogue One, il “tradimento” dell’assenza degli Opening Crawl, ovvero del classico testo iniziale giallo che sparisce verso il fondo dello schermo e che spiega il punto in cui il film comincia, non è proprio andato giù a molti. Così, Andrew Shackley, reporte e giornalista presso Star Wars News Net, ha scritto un testo che si addice perfettamente a introdurre la storia e che ricorda qualche piccolo dettaglio che i più distratti possono aver dimenticato dall’Episodio III.

L’Opening Crawl di Rogue One

“I Jedi sono estinti, la Repubblica è caduta e alla sua alba, l’Impero Galattico ha inghiottito tutte le Terre della galassia con il terrore. I membri perseguitati della Vecchia Repubblica si proteggono nascondendosi. Solo i componenti dell’ALLEANZA RIBELLE osano sollevarsi contro le violente forze imperiali. Nel profondo dei territori dell’Outer Rim, il crudele direttore Krennic ha scoperto la posizione di un amico a lungo perduto, uno capace di completare l’arma più potente che l’Impero abbia mai posseduto…”

Che ve ne pare? Ponendo le basi per il prologo del film, i titoli anticipano non solo la costruzione della Morte Nera, ma impostano anche le basi per la presenza della Resistenza, senza tuttavia andare a raccontare dettagli precisi del film e impostando benissimo l’introduzione al prologo in cui Krennic preleva Galen Erso.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

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Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

 
 

Iron Man: Toys Asia crea la prima armatura di Tony Stark a grandezza naturale

Grazie a un approfondito report pubblicato da CBR è stato reso noto come la nota azienda di giocattoli Toys Asia abbia realizzato il primo modello a grandezza naturale della celebre armatura robotica indossata da Tony Stark nella saga di Iron Man, offrendo all’aspirante super eroe-collezionista la possibilità di dare uno sguardo attento e minuzioso alle numerosi parti meccaniche presenti dietro la facciata della struttura. La tuta infatti non permette di essere indossata dal suo proprietario, ma attraverso una complessa trasformazione meccanica rivela all’esterno tutte le sue componenti. Di seguito proponiamo il video di presentazione del prototipo dell’armatura.

Differentemente dai più economici e spartani costumi collezionabili di YodaCaptain America, l’armatura a grandezza naturale di Iron Man è composta da una fitta rete di componenti meccaniche, suddivise in ben 567 singole parti, il tutto offerto ad un prezzo complessivo di ben 360.000 dollari. Attualmente Toys Asia ha già messo in atto una campagna di pre-ordinazione tra i collezionisti e i fan più accaniti (e danarosi), in modo da poter iniziare la produzione in serie del prodotto già all’inizio del 2017. Dunque il franchise di Iron Man, uno dei più redditizi dell’universo Marvel, si prepara a un grande passo, soprattutto in concomitanza con i rumors che vogliono il progetto di un quarto capitolo della saga prossimo all’ufficializzazione.

Iron Man: Jeff Bridges e il set dei principianti

Tuttavia, al di la dell’indubbia eccitazione nel possedere un’armatura a grandezza naturale di Iron Man, l’offerta di Toys Asia non manca di sollevare alcune perplessità: chi sarebbe disposto a spendere la somma di una casa o di un’automobile per un semplice giocattolo? Che cosa accadrebbe se una delle parti dell’armatura fosse danneggiata? Ciò non toglie tuttavia che questo prodotto sia di per sé una piccola opera d’arte tecnologica destinata ad avere grande popolarità in un prossimo futuro.

Fonte: CBR

 
 

DC Films: come Wonder Woman e Justice League sono diversi da Batman v Superman

DC Films

Il 2016 è stato un anno molto difficile per la DC Films che, a fronte di un fiorente box office accumulato grazie alle ottime prestazioni in sala di Batman v Superman Dawn of Justice e Suicide Squad, ha comunque dovuto combattere contro una critica spietata che, non con tutti i torti, ha affossato i due titoli di Zach Snyder e di David Ayer.

I prossimi mesi però vedreammo la DC Films molto impegnata a portare sul grande schermo dei progetti attesissimi che potrebbero definitivamente sancirne la morte presso la critica o che, a sorpresa potrebbero invece risollevarne le sorti. Parliamo chiaramente di Justice League, sempre di Zach Snyder, e dell’attesissimo film su Wonder Woman, diretto da Patty Jenkins e interpretato dalla magnifica Gal Gadot.

Charles Roven sulle differenze dei film DC Films

In merito al valore di questi due progetti e sulla differenza dei due film con Batman v Superman, Charles Roven, producer alla DC Films, ha parlato con THR argomentando: “Wonder Woman è una storia di origini, quindi l’intera dinamica e la trama si muove intorno in modo completamente diverso dagli altri film DC. C’è anche un grande focus sulla relazione tra Diana e il ragazzo (Chris Pine, ndr) che precipita sulla sua isola, e che sarà il grilletto che farà scattare in lei il desiderio di avventurarsi nel mondo.”

Sulla Justice League, Roven ha invece detto: “Sapevamo che stavamo realizzando un film molto serio e impegnativo mentre realizzavamo Batman V Superman, ora che le campane sono suonate, tutto il tono di Justice League sarà più leggero.”

Il futuro è promettente per la DC Films

Quindi, se nel caso di Wonder Woman si tratta di una struttura narrativa completamente diversa (il racconto di origine dell’eroe), per Justice League si tratta invece di una differenza di toni che, come sappiamo già da altre dichiarazioni, potrebbero essere orientati dalla presenza del personaggio di Flash/Barry Allen, interpretato da Ezra Miller.

In questi termini, il futuro della DC Films sembra decisamente più interessante e anche se il pubblico e la critica conservano dei dubbi, è sempre bene rimanere aperti alle sorprese.

 
 

Morgan Freeman darà la voce a Jarvis nel progetto AI di Mark Zuckerberg

Uno dei più interessanti e visionari progetti messi in campo negli ultimi tempi dal fondatore e guru di Facebook Mark Zuckerberg è stato sicuramente il tentativo di ricreare, attraverso i soli sistemi informatici di sviluppo dei social network, il celebre programma di intelligenza artificiale Jarvis usato da Tony Stark alias Robert Downey Jr. nella saga di Iron Man, un progetto nato quasi per gioco ma che in seguito è stato rielaborato per un uso ricco di potenzialità. Il problema su cui Zuckerberg si è trovato a riflettere lungamente riguarda chi avrebbe prestato la voce al sistema operativo, e proprio ora, secondo quanto riportato da Fast Company, sembra che l’opportunità sarà offerta nientemeno che a Morgan Freeman.

Morgan Freeman nel cast de Lo Schiaccianoci

La genesi che avvolge il progetto Jarvis voluta da Mark Zuckerberg è davvero interessante: nato come pura sfida tecnologica  l’applicazione di Jarvis ispirata alla saga di Iron Man prevedeva fin dall’inizio che il team di programmatori alle dipendenze di Zuckerberg ricreasse una versione reale del sistema operativo di intelligenza artificiale usando solo le stringhe di codice e meccanismi già in uso per Facebook, impiegando parte dei nuovi ingegneri informatici da poco assunti nell’azienda attaverso il processo di formazione chiamato “Bootcamp“.

Robert Downey Jr aveva inizialmente espresso grande interesse per il progetto Jarvis di Mark Zuckerberg, così come anche il collega Paul Bettany che aveva prestato la sua voce proprio al sistema operativo presente in Iron Man. Entrambi gli attori si erano detti disposti a prestare la loro voce, addirittura accettando di essere pagati e di destinare infine il loro stipendio all’ente di beneficienza creata da Benedict Cumberbatch. Tuttavia alla fine pare che Zuckerberg in persona abbia optato per un drastico cambio di rotta, indicando Morgan Freeman come il candidato più idoneo al ruolo vocale di Jarvis.

Malgrado molti fan potrebbero essere rimasti alquanto delusi dal fatto che Mark Zuckerberg non abbia deciso di includere Robert Downey Jr. o l’originale Paul Bettany come voci di Jarvis, la candidatura di  Morgan Freeman non può che apparire alquanto interessante, soprattutto se si pensa che l’attore aveva impersonato Lucius Fox all’interno dell’universo DC di Batman e ora compie un deciso atto di “tradimento” passando alla concorrenza della Marvel.

Malgrado non sia assolutamente avanzata quanto l’immaginaria intelligenza artificiale usata da Tony Stark in Iron Man, il progetto Jarvis creato da Mark Zuckerberg agisce come un comune sistema di automazione domestica a controllo vocale, permettendo diverse operazioni come riprodurre la musica, accendere le luci o disattivarle, aprire il cancello della propria casa e anche fare toast, impartendo comandi attraverso una specifica  applicazione per iPhone o Facebook Messenger, esattamente come alcune applicazioni concorrenti create da Amazon (Alexa) e Google (Alphabet).

Fonte: Fast Company

 
 

Avengers Infinity War: aperto il casting per le creature aliene

Avengers Infinity War film

Tramite il sito Project Casting è giunta la conferma ufficiale dell’inizio dei processi di selezione per individuare attori e attrici idonei a impersonare creature aliene che faranno la loro comparsa nell’atteso progetto di Avengers Infinity War prossimo alle riprese, oltre che ovviamente nel futuro Avengers 4 per il momento solo in fase progettuale. La notizia riguardo alle procedure di casting call giunge in un momento di grande attività e fibrillazione che avvolge Avengers Infinity War, in concomitanza con l’apparente conferma dell’attesissimo ingresso di Capitan Marvel fra i personaggi principali della pellicola.

Avengers Infinity War: nuovi personaggi provenienti da Captain Marvel e Guardiani della Galassia?

Secondo quanto riportato dal comunicato ufficiale ripreso da Project Casting gli aspiranti attori e attrici che volessero candidarsi per il ruolo delle creature aliene in Avengers Infinity War dovranno avere un’età compresa fra i 18 e i 50 anni, prevalentemente dal fisico atletico e di qualunque etnia (poiché le protesi e il make up copriranno ogni fattezza originale).  Di seguito proponiamo la descrizione completa della formula di casting pubblicata: “la produzione di  Avengers Infinity War sta prendendo in considerazione la partecipazione di aspiranti attori e attrici per interpretare un divertente ruolo di sfondo all’intento del film. Si ricercano uomini e donne di tutte le etnie di un’età compresa fra i 18 e i 50 anni, alti  e con una corporatura sottile e atletica. I possibili candidati dovranno essere disposti a farsi applicare protesi sul loro volto, oltre a sottoporsi a sessioni di trucco intensivo. Per l’occasione saranno forniti il trucco e le applicazioni protesiche. Le riprese sono indicativamente previste tra il 5 aprile e il 30 maggio, pertanto i candidati dovranno essere disponibile per entrambi i giorni senza alcun impedimento. Si richiede ampia flessibilità, poiché saranno necessari molte prove di trucco prima delle date di inizio delle riprese. Coloro che fossero interessati sono pregati di inviare una mail a [email protected] con oggetto “Alien“. Si prega di includere il nome, numero di telefono, la taglia corporea  e una fotografia corrente“.

Riguardo alla natura delle creature aliene che vedremo nel nuovo Avengers Infinity War non si hanno tuttavia delle informazioni precise, poiché numerose sono le razze apparse nei fumetti Marvel nel corso degli anni. Secondo alcune indiscrezioni si potrebbe trattare di esseri posti a guardia di Thanos, mentre secondo altri le indicazioni fisiche rimanderebbero al noto personaggio di Kree. L’opzione più probabile tuttavia dovrebbe essere quella relativa a delle generiche creature aliene senza alcuna specifica natura da protagonisti.

La produzione di Avengers Infinity War dovrebbe avere ufficialmente inizio a partire da gennaio 2017, dunque molti di questi rumors riguardo a una possibile confluenza dei personaggi MCU provenienti da Captain Marvel (e in parte anche da Guardiani della Galassia) potrebbero presto trovare un riscontro positivo. Brie Larson Karen Gillianpotrebbero dunque essere i portabandiera dei rispettivi universi di provenienza e trovare un punto d’incontro proprio in queste pellicole destinate a mescolare ulteriormente l’immenso e variegato mondo Marvel.

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Fonte: CBR

 
 

Rogue One: Jyn Erso simile alla Ripley di Sigourney Weaver?

Rogue One: A Star Wars Story

Nel corso di una recente intervista rilasciata a Comicbook.com La produttrice Allison Shearmur ha parlato a lungo della sua grande ammirazione verso la nuova eroina femminile Jyn Erso protagonista dello spin-off Rogue One A Star Wars Story, osservando quanto il personaggio sia simile a livello caratteriale oltre che fisico alla famosa agguerrita Ellen Ripley storicamente interpretata da Sigourney Weaver nella saga di Alien creata da Ridley Scott nel 1979.

Rogue One: la colonna sonora di Michael Giacchino

Introducendo l’universo di Rogue One grazie al nuovo volume illustrato The Art of Rogue One A Star Wars Story Allison Shearmur ha potuto approfondire il legame tra RipleyJyn, affermando che “quello che mi piace tanto di Jyn Erso è il fatto che si tratta di un guerriero femminile imperfetto, dunque autentico e genuino, sincero e umile, forte e moderno senza mancare di essere contemporaneo. Spesso Hollywood rappresenta una donna forte come scusa per non apprezzare la sua vita, o senza  cercare di capire il motivo per cui lei agisce e vive in un certo modo. Quello che mi piace di Jyn è che la sua non è la storia di una donna che ha paura di compiere certe specifiche scelte di vita. Tutto ciò che fa non è una scusa. In un certo senso è molto simile a Giovanna d’Arco, oltre ovviamente a Sigourney Weaver nel ruolo di Ripley nella serie Alien. Si tratta di un eroe puro, indipendentemente dal genere. Abbiamo a che fare con qualcuno che si propone di fare qualcosa di impossibile e alla fine lo fa“.

L’accostamento tutt’altro che pretenzioso fra la Jyn di Felicity Jones e la Ripley di Sigourney Weaver appare dunque un percorso per certi sensi obbligato, in quanto l’impatto esercitato sul grande schermo e sulla cultura popolare da entrambi i personaggi – seppur in epoche diverse – ha contribuito a modificare radicalmente la visione della donna informa cinematografica. Così come Ripley in Alien si trova a essere suo malgrado l’ultima superstite della propria squadra spaziale e a dover combattere contro gli XenomorfiJyn in Rogue One abbandona il suo mondo idilliaco iniziale per entrare in maniera alquanto forzata negli sforzi della ribellione.

Non dimentichiamo ovviamente che al piccolo gruppo di donne agguerrite, oltre a Ripley e alla novella Jyn bisognerebbe inoltre ricordare la tostissima Sarah Connor interpretata da Linda Hamilton (in Terminator, Terminator 2Terminator Salvation) oltre che da Lena Headey (Terminator The Sarah Connor Chronicles) ed Emilia Clarke (Terminator Genesys).

Rogue One A Star Wars Story, il primo film di una nuova serie cinematografica ambientata nell’amato universo di Star Wars e interpretata da nuovi personaggi alle prese con storie inedite.

Rogue One A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

Rogue One A Star Wars Story presenta un cast internazionale con attori provenienti da ogni parte del mondo, come Inghilterra, Australia, Cina, Messico, Danimarca e Stati Uniti: la candidata all’Oscar Felicity Jones (La Teoria del Tutto), Diego Luna (il film premio Oscar MilkCogan – Killing Them Softly, Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets FlyDevils on the Doorstep), il premio Oscar Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa BiancaL’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il SospettoCasino Royale), Alan Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One A Star Wars Story si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – NightcrawlerFour Lions).

Fonte: Comicbook.com

 
 

Star Wars speciale Natale: Chewbacca canta Silent Night

È sempre più virale il video montato dal canale You Tube How It Should Have Ended in cui lo Wookiee Chewbacca, uno dei personaggi più amati e riconoscibili dell’universo di Star Wars, interpreta a modo suo, nel linguaggio Shyriiwook, uno dei grandi classici delle canzoni natalizie: Silent Night.

Se l’audio di Chewbacca in versione canora è stato confezionato da Scott Anderson nel 1999, il montaggio delle immagini è merito di How It Should Have Ended che assembla in maniera efficace personaggi e sequenze della prima trilogia di Star Wars – da Han Solo a Luke Skywalker – senza dimenticare l’episodio VII Il Risveglio della Forza.

Ritroveremo Chewbacca nel prossimo spin-off dedicato a Han Solo, ma gli amanti della saga creata da George Lucas possono ingannare l’attesa con Rogue One negli schermi di tutto il mondo.

Fonte

 
 

Logan: nuova foto di Stephen Merchant nei panni di Caliban

Logan

Interpretato da Tómas Lemarquis in X-Men: Apocalypse, Caliban, mutante con il potere di individuarne altri, tornerà in Logan incarnato da Stephen Merchant, attore, regista e sceneggiatore britannico.

Questa è stata la prima immagine ufficiale di Caliban nel terzo e atteso film incentrato su Wolverine, diffusa da Hugh Jackman su Twitter e dallo stesso Merchant su Instagram.

Il mistero resta fitto attorno al personaggio di Caliban, che nel film di James Mangold dovrebbe aiutare Wolverine a prendersi cura di un debole Professor Xavier (Patrick Stewart). Manca la continuità dell’interprete rispetto alla precedente apparizione nell’universo di X-Men, ma i buzz positivi intorno a Logan potrebbero coinvolgere anche il personaggio del mutante, comparso nei fumetti negli anni Ottanta.

Ecco la nuova immagine di Caliban:

Immagine di Caliban in Logan

Dovremo aspettare marzo per vedere l’ultima volta di Hugh Jackman nei panni di Wolverine.

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La Cura del Benessere: nuovo trailer italiano del film di Gore Verbinski

La 20th Century Fox ha diffuso un secondo intrigante trailer italiano di La Cura del Benessere (A Cure for Wellness), horror psicologico diretto da Gore Verbinski (The Ring, Pirati dei Caraibi, The Lone Ranger) con Dane DeHaan, che vedremo in Valerian e la Città dei Mille Pianeti di Luc BessonJason Isaacs e Mia Goth.

Scritto da Justin Haythe (Revolutionary Road), il film segue le vicende di un giovane ambizioso – Dane DeHaan – inviato sulle Alpi svizzere per recuperare l’amministratore delegato della sua azienda da un misterioso centro benessere. Una volta in Europa, si renderà presto conto che lasciare la struttura non è così semplice e indolore e che il benessere dei pazienti, tra cui il personaggio interpretato da Mia Goth, non è propriamente l’obiettivo prioritario del centro.

La Cura del Benessere uscirà in Italia il 23 marzo 2017. Curiosi di immergervi in queste atmosfere inquietanti e allucinate?

 
 

Justice League: Warner Bros. conferma la presenza di due personaggi

Justice League

Novità dal cast di Justice League arrivano da un press kit diffuso dalla Warner Bros. che conferma al 100% il ritorno di Jesse Eisenberg nei panni del villain Lex Luthor dopo Batman v Superman: Dawn of Justice.

Rivelato, inoltre, il cameo di Connie Nielsen, che conosceremo prima di Justice League, a giugno, nel ruolo della regina delle Amazzoni Hippolyta, madre di Wonder Woman, film stand-alone dedicato all’eroina dei fumetti Dc Comics incarnata da Gal Gadot.

Voci insistenti sul film collettivo della DC riguardano il ruolo delle tre Scatole Madri divise tra Amazzoni, umani e Atlantidei: l’incursione del mondo delle Amazzoni potrebbe spiegare la presenza nel cast di Connie Nielsen. 

Altro dettaglio stuzzicante emerso relativo al film di Zack Snyder, in uscita a novembre 2017, ha come protagonista lo sceneggiatore Chris Terrio, che ora compare anche nelle vesti di produttore esecutivo.

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Isle of Dogs: quando uscirà il nuovo film di Wes Anderson

Isle of Dogs, il nuovo film di animazione di Wes Anderson appena annunciato, è stato acquistato da Fox Searchlight che ne detiene i diritti di distribuzione a livello internazionale (insieme all’indiana Paintbrush) e progetta un’uscita per il 2018.

Fox Searchlight ha inoltre svelato che il nuovo lavoro di animazione in stop motion di Wes Anderson dopo il geniale Fantastic Mr. Fox sarà ambientato in Giappone e racconterà l’odissea di un ragazzino alla ricerca del suo cane.

Isle of Dogs, primo film di Anderson dal pluri-premiato The Grand Budapest Hotel del 2014, potrà contare su un eccezionale cast vocale che comprende Edward Norton (doppierà il cane Rex), F. Murray Abraham, Bryan Cranston, Greta Gerwig, Jeff Goldblum, Scarlett Johansson, Harvey Keitel, Bill Murray, Kunichi Nomura, Liev Schreiber, Tilda Swinton, Akira Takayama, Frank Wood e persino Yoko Ono.

L’attesa sarà lunga ma siamo certi che ne varrà la pena.

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I film del 2016 in un mozzafiato video supercut

Il 2016 sta per concludersi e questo è stato un anno piuttosto ricco di film per così dire epici e di intrattenimento. E cosa c’è di meglio di un video supercut che racchiude tutti i film del 2016 usciti.

https://youtu.be/lUuRffbaYpk

Vi ricordiamo nei film del 2016 abbiamo visto l’ingresso di Doctor Strange nel Marvel Cinematic Universe, Batman è sopravvissuto il suo peggior incubo, Ryan Reynolds ha finalmente vestito i panni di Deadpool.

film del 2016Tutti i film del 2016 presenti nel video supercut.

Comedy:
Neighbors 2: Sorority Rising
Keanu
Bad Moms
Central Intelligence
The Boss
La La Land
Boo! Madea’s Halloween
War Dogs
Hunt for the Wilderpeople
Hail Caesar!
The Nice Guys
Everybody Want’s Some
Mike and Dave Need Wedding Dates
Edge of Seventeen
Masterminds
Zoolander 2
Ghostbusters
The Brother’s Grimsby

Drama:
Free State of Jones
Birth of a Nation
Nocturnal Animals
Sully
Fences
Allied
The Finest Hours
Miss Sloane
A Monster Calls
Silence
Me Before You
Bleed for This
Hell or High Water
The Accountant
Snowden

Horror:
Don’t Breathe
The Conjuring 2
Hush
Ouija: Origin of Evil
Lights Out
10 Cloverfield Lane
The Forest
The Shallows
Train to Busan
Morgan
The Boy

Animation:
Kubo and the Two Strings
Trolls
Zootopia
Finding Dory
The Secret Life of Pets
Moana
Sausage Party
Kung Fu Panda 3

Action:
Rogue One: A Star Wars Story
Captain America: Civil War
Suicide Squad
Jason Bourne
Batman V Superman: Dawn of Justice
Deadpool
Hardcore Henry
Doctor Strange
Assassin’s Creed
The Legend of Tarzan
The Magnificent Seven
The Jungle Book
Warcraft
X-Men Apocalypse

And the music in order of sequence:
MGMT-Time to Pretend
Devlin – Watchtower (Instrumental)
Gost-Nightcrawler
Justin Timberlake-Can’t stop the feeling (Instrumental)
Queen- Bohemian Rhapsody (Full Instrumental Studio Version)
Skrillex & Wiwek – Killa ft. Elliphant

 
 

Wolverine vs Wonder Woman: il fan scontro tra i due supereroi [Video]

Guarda Wolverine vs Wonder Woman, il leggendario scontro tra due super icone Marvel e DC Comics che si avvera in un fan video incredibile.

La versione ufficiale Wolverine vs Wonder Woman

La versione alternativa Wolverine vs Wonder Woman

Vi ricordiamo che Wolverine ritornerà al cinema con l’annunciato Logan che ha un’uscita prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

Logan: il trailer italiano del film

Wonder Woman diretto da Patty Jenkins uscirà al cinema da giugno 2017 e vedrà protagonisti nel cast Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright e David Thewils 

 
 

Rogue One: superati i 200 milioni al box office Usa

rogue one

Rogue One A Star Wars Story, primo spin-off dell’universo di Star Wars, supera in scioltezza i 200 milioni di dollari al box office domestico e in sei giorni dall’uscita in sala incassa 388 milioni sui mercati internazionali.

Il film di Gareth Edwards conta già l’11esimo incasso dell’anno ai botteghini statunitensi, ma è certamente destinato a scalare la classifica, dovendo le festività ancora entrare nel vivo. Rogue One marcia spedito anche all’estero con 182,9 milioni di dollari all’attivo, di cui 31,7 milioni nel Regno Unito e oltre 16 in Germania. Attesa è l’uscita del film in Cina il prossimo 6 gennaio. Il regista insieme ai protagonisti Felicity Jones, Diego Luna, Donnie YenJiang Wen hanno partecipato all’anteprima a Pechino il 21 dicembre.

Rogue One se la vedrà per Natale con nuove uscite quali Assassin’s Creed, il film di animazione della Illumination-Universal Sing, lo sci-fi Passengers con Jennifer LawrenceChris Pratt, la commedia Perché proprio lui? con James Franco e Bryan Cranston e il dramma Fences di e con Denzel Washington e Viola Davis lanciati in ottica Oscar. Esce in limited release Patriots Day di Peter Berg con Mark Wahlberg sull’attentato alla maratona di Boston.

Riuscirà qualche titolo a impensierire Rogue One?

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Wonder Woman e la sua spada nella nuova foto dal film

Wonder Woman

La Warner Bros via EW ha diffuso una nuova foto inedita di Wonder Woman, l’attesissimo film DC che vedrà protagonista Gal Gadot nei panni di Wonder Woman.

Nella nuova foto Diana Prince afferra la sua spada, forse per la prima volta.

Wonder Woman

Wonder Woman: per Gal Gadot le polemiche sessiste sono inutili

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Guarda il full trailer di Wonder Woman

Gal Gadot ha fatto il suo esordio nei panni di Wonder Woman in Batman v Superman Dawn of Justice di Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck e Henry Cavill.

Trama: “Prima di diventare l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile. Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno, Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia. Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri andando incontro al suo vero destino”. 

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.

 
 

The Lost City of Z: trailer del film con Robert Pattinson

Amazon Studios ha diffuso il trailer ufficiale di The Lost City of Z, il film diretto dal regista James Gray e che vedrà protagonisti nel cast Charlie Hunnam e Robert Pattinson

The Lost City of Z uscirà il 21 Aprile negli USA. Nel cast del film anche l’attrice Sienna Miller (Foxcatcher, G.I. Joe: The Rise of Cobra).

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Il romanzo racconta di Percy Fawcett (interpretato nel film da Hunnam), un esploratore inglese realmente esistito che durante la sua ultima spedizione nel 1925, si addentrò nella foresta amazzonica per non farne più ritorno.

The Lost City of Z

The Lost City of ZIl progetto, per lungo tempo accarezzato dal regista Grey, ha visto avvicendarsi per il ruolo del protagonista prima Brad Pitt e poi Benedict Cumberbatch, prima di finire nelle mani di Charlie Hunnam.

 
 

Assassin’s Creed: recensione del film con Michael Fassbender

Assassin's Creed

È pronto a debuttare nelle sale italiane Assassin’s Creed, l’atteso film tratto da una delle saghe videoludiche più conosciute – e giocate – al mondo, per la regia di Justin “Macbeth” Kurzel, si prepara a rivoluzionare – almeno, su carta – le aspettative mondiali nei confronti dei film tratti dai videogiochi, da sempre croce e delizia dei critici ma soprattutto degli incassi.

La trama di Assassin’s Creed

La trama si ispira agli universi e alle suggestioni già utilizzate dalla Ubisoft per la saga videoludica, ma con una sceneggiatura sviluppata a partire da un’idea completamente nuova: nell’Andalusia del 1492, i templari sono a caccia della Mela dell’Eden, prezioso manufatto che contiene il codice genetico del libero arbitrio ma soprattutto il seme della prima forma di ribellione. Ad una setta di ferventi credenti, gli Assassini, spetta l’arduo compito di difenderla e proteggerla, per evitare che cada nelle mani sbagliate. Tra questi c’è anche Aguilar de Nerha, antenato di Callum Lynch (entrambi interpretati da Michael Fassbender), un assassino che scampa alla pena di morte grazie all’intervento delle Abstergo Industries, una versione aggiornata della società segreta dei templari, che vuole utilizzarlo per rivivere i ricordi del suo antenato spagnolo grazie ad un sofisticato macchinario chiamato Animus: la finalità dell’amministratore delegato della società, Alan Rikkin (Jeremy Irons) è scoprire dov’è finita la Mela ed estinguere così il libero arbitrio della gente, grazie alle abilità tecniche e alla furia assassina che agita, sempre di più, Callum.

Assassin’s Creed tra passato e presente

Nonostante le alte aspettative, Assassin’s Creed non riesce a compiere il prestigio più grande: riconferma quella secolare tendenza degli adattamenti audiovisivi a voler assomigliare, ad ogni costo, alla loro versione videoludica, imitandone effetti, situazioni ed evocando sensazioni nello spettatore attonito: anche qui ci si ritrova coinvolti in prima persona negli inseguimenti di Aguilar sui tetti dell’Andalusia, sembra di respirare a fianco a Fassbender nelle scene di lotta corpo a corpo, perfetta sintesi coreografica, che vengono però sdoppiate tra passato e presente; se la linea narrativa ambientata nel XV secolo conserva quel giusto alone di mistero, esoterismo, esotismo e avventura che cattura l’attenzione media, è l’idea di riportare tutto in un asettico – e forzato – presente spento, grigio e dominato dalle macchine e dalla scienza a disorientare, rovinando il piacere del puro gusto retinico legato all’appagamento attraverso le immagini: le pennellate dark che Kurzel dissemina, qua e là, nel film rallentano il ritmo già vessato da una trama esile, una sceneggiatura priva di approfondimento introspettivo per quanto riguarda i personaggi principali che nemmeno le impeccabili presenze di Fassbender, Irons, Marion Cotillard, Brendan Gleeson e Charlotte Rampling riescono a risollevare.

Assassin's creed

Gli attori di Assassin’s Creed

La presenza scenica degli interpreti, così matura e impegnativa, si scontra con il meccanismo patinato e ammaliante da vuoto giocattolo costruito da Kurzel, che trova la sua forza proprio nel richiamo antico ed ammaliante delle sirene di uno dei giochi più amati e venduti al mondo, al di là del bene e del male, contro ogni volontà di rendere – più adulto e maturo – un genere che ostinatamente procede lungo la propria strada di incassi da capogiro e sequel annunciati.

 
 

Film al cinema: Paterson, Florence, Lion e Oceania

Paterson adam driver

Dopo la carrellata di film al cinema tipicamente nazional-natalizi della scorsa settimana, il weekend che precede il Natale 2016 si prepara a sfoderare alcuni colpi da maestro, titoli che attireranno sicuramente il pubblico in sala e che rappresentano, in alcuni casi, i migliori film degli ultimi 12 mesi di cinema.

Ecco il film al cinema del 22 dicembre 2016

Florence di Stephen Frears: Nel 1944 l’ereditiera Florence Foster Jenkins è tra le protagoniste dei salotti dell’alta società newyorchese. Mecenate generosa, appassionata di musica classica, Florence, con l’aiuto del marito e manager, l’inglese St. Clair Bayfield, intrattiene l’élite cittadina con incredibili performance canore, di cui lei è ovviamente la star. Quando canta, quella che sente nella sua testa come una voce meravigliosa, è per chiunque l’ascolti orribilmente ridicola. Protetta dal marito, Florence non verrà mai a conoscenza di questa verità. Solo quando Florence deciderà di esibirsi in pubblico in un concerto alla Carnegie Hall, senza invitati controllati, St. Clair capirà di trovarsi di fronte alla più grande sfida della sua vita.

Il medico di Campagna di Thomas Lilti: Tutti gli abitanti di un paesino di campagna possono contare su Jean-Pierre, il medico che li ascolta, li cura e li rassicura giorno e notte, sette giorni su sette. Malato a sua volta, Jean-Pierre assiste all’arrivo di Nathalie, che esercita la professione medica da poco tempo e ha lasciato l’ospedale dove lavorava per affiancarlo. Ma riuscirà ad adattarsi a questa nuova vita e a sostituire colui che si ritiene… Insostituibile?

Le stagioni di Louise di Jean-François Laguionie: L’ultimo giorno di estate, Louise, un’anziana donna, si rende conto che l’ultimo treno è partito senza di lei. Si ritrova così da sola in una piccola località balneare, abbandonata da tutti. Il tempo inizia a peggiorare e lei, fragile e civettuola, non è esattamente un Robinson Crusoe. Eppure, Louise prende questa situazione come una sfida, cercando di sopravvivere affrontando la natura così come i suoi ricordi.

Lion – la strada verso casa di Garth Davis: A Natale arriva l’incredibile storia vera di Saroo, un bambino di Madras che a 5 anni finisce sul treno sbagliato e si perde a Calcutta. Viene ritrovato dalle autorità ma non riesce a spiegare il suo luogo di provenienza, ha soltanto in mente l’immagine della stazione dalla quale era partito. Viene quindi adottato da una coppia australiana. Molti anni dopo, ormai adolescente, decide utilizzando Google Earth, di analizzare una per una tutte le stazioni ferroviarie dell’India finché non riesce a trovare quella giusta e a ricongiungersi con la famiglia di origine in un emozionante finale.

Oceania di Ron Clements, John Musker: Tremila anni fa, i più grandi navigatori al mondo attraversavano lo sconfinato Oceano Pacifico, alla scoperta delle numerose isole dell’Oceania. Ma poi, per un millennio, i loro viaggi cessarono – e ancora oggi, nessuno sa il perché. Da Walt Disney Animation Studios arriva Oceania, un’entusiasmante avventura d’animazione incentrata su una vivace adolescente di nome Vaiana, che s’imbarca in una coraggiosa missione per salvare il suo popolo. Durante il suo viaggio, s’imbatterà nel semidio in disgrazia Maui che la guiderà nella sua ricerca per diventare una grande esploratrice. Insieme, i due attraverseranno l’oceano in un viaggio pieno d’azione, che li porterà ad affrontare enormi creature feroci e ostacoli impossibili e, lungo il percorso, Vaiana porterà a compimento l’antica ricerca dei suoi antenati e troverà l’unica cosa che ha sempre desiderato: la propria identità.

Paterson di Jim Jarmusch: Paterson vive a Paterson, nel New Jersey, questa città di poeti – da William Carlos Williams a Allan Ginsberg – è oggi in piena decadenza. Trentenne autista di bus, Paterson vive una vita regolata accanto a Laura, donna piena di progetti ed entusiasmi, e a Marvin, bulldog inglese. Ogni giorno, Paterson scrive delle poesie su un taccuino segreto da cui non si separa mai…

 
 

Lion – La strada verso casa: recensione del film con Dev Patel

Lion – La strada verso casa

Annunciandosi come uno dei protagonisti della prossima stagione dei premi a Hollywood, Lion – La strada verso casa fa parte della selezione ufficiale della Festa di Roma 2016. Diretto da Garth Davis, il film vede protagonista Dev Patel (The Millionaire) affiancato da Rooney Mara, Nicole Kidman e David Wenham.

Il racconto di Lion – La strada verso casa è basato sulle memorie di Saroo Brierley che ripercorre la straordinaria vicenda che lo ha visto protagonista: all’età di 5 anni Saroo sale per sbaglio su un treno che lo conduce a Calcutta, lasciandosi alle spalle la famiglia e il piccolo villaggio indiano dove è nato. Sperduto nella caotica metropoli, Saroo viene portato in un centro di accoglienza per orfani e poi adottato da una benestante coppia australiana. All’età di 25 anni, il bimbo ormai uomo ha scordato il suo passato. Ma basta un profumo, un sapore, come per Proust e le madeleine, a fargli ricordare una vita dimenticata. Il giovane uomo si mette così sulle tracce del suo villaggio e di sua madre.

Lion – La strada verso casa, la storia vera di Saroo Brierley

Tratta da una storia vera, la vicenda di Lion è la classica storia che scalda il cuore, che sembra essere stata messa insieme da un abile sceneggiatore che conosce tutte le regole per portare sullo schermo una fiaba. Eppure, l’incredibile diventa molto più efficace di milioni di storie inventate quando viene portato al cinema e consegnato al grande pubblico, affamato di lieto fine.

Impostato come classico racconto hollywoodiano, farcito di personaggi buoni e di rassicuranti situazioni, nonostante la storia di fondo, Lion rivendica la sua bellezza nella prima parte, ambientata in  India, con protagonista lo straordinario Sunny Pawar, giovanissimo interprete di Saroo bambino, che con avidità scruta il mondo nuovo e caotico che si trova ad affrontare in completa solitudine, attraverso due occhi magnetici, dolci e curiosi. La seconda parte della storia, con Patel che occupa la scena, è quella con un ritmo cinematograficamente più incalzante ma allo stesso tempo meno originale.

Lion - La strada verso casa

Toccando temi importanti come l’importanza delle radici e della famiglia, Lion ha anche il pregio di offrire a Nicole Kidman uno dei suoi migliori ruoli dai tempi di Fur (2006) e di rinnovare l’immagine di Dev Patel come attore versatile e finalmente libero dalla “condanna” del suo ruolo più famoso.

Il film di Davis è senza dubbio un prodotto per il grande pubblico, una storia confortante e un baluardo di gioia in un mondo dove la tragedia è effettivamente imperante. Nonostante l’insito atteggiamento di superiorità nei confronti di un racconto così “buono”, anche lo spettatore più cinico ha bisogno, di tanto in tanto, di una calda pacca sulla spalla.

 
 

Paterson: recensione del film con Adam Driver

Paterson trailer

A guardare oggi le grandi cascate di Paterson, ridente cittadina del New Jersey, luogo e meta preferita di alcuni dei più grandi poeti americani, si può ancora respirare un insolito senso di pace, di benessere e di eternità.

Lo sa bene Paterson, un nome che è tutto un destino, un autista di autobus cittadini con la passione semi-segreta per la poesia; “semi” perché non è il solo a sapere dell’esistenza del suo black book, un taccuino su cui annota ogni pensiero artistico che gli balena in mente, lo conosce molto bene anche Laura, la ragazza con cui divide un delizioso appartamento. Lei è anche la sola che vorrebbe vedere i suoi poemi stampati e conservati nelle librerie e nelle case di tutto il mondo, nonostante la riluttanza dell’autore, troppo schivo e “medio” per desiderare davvero qualcosa.

La vita di Paterson è infatti priva di qualsivoglia scossone, ogni mattina la sveglia biologica lo mette in piedi fra le 6:00 e le 6:30, colazione fissa con i cereali al miele, passeggiata sino al lavoro con immancabile cestino del pranzo, turno e ritorno a casa, di nuovo fra le attenzioni della compagna e di un simpatico cane sovrappeso, Marvin (mascotte dell’intero film).

Paterson, il poeta-autista

Se Marvin gestisce tempi e cose da fare, tramite grugniti e versi ben precisi, Laura ha in mano la cura della casa; lei non ha la passione per la scrittura, al contrario per la pittura surreale in bianco e nero, diciamo anche per tutto ciò che è bianco e nero. Ogni cosa nel suo mondo è bicromatica, i film, le chitarre, i cupcake, i vestiti, i capricci, che Paterson subisce senza fiatare. Se li lascia scivolare addosso come se fosse l’unica cosa possibile, ogni giorno della settimana come un rito sacro e gustoso, anche quando questi si fanno esuberanti, goffi, ridicoli.

Paterson al cinema dal 22 dicembre

film al cinemaUna condotta impeccabile a un passo dalla santità, dal Nobel per la Pace, da podio ai mondiali di meditazione zen, viste anche le reazioni alle piccole sfortune quotidiane. Per ogni nervo saltato c’è invece un verso di poesia, un poema immediato, rifugio sublime per l’anima e il cervello. Del resto è probabilmente la lezione che vuole impartirci Jim Jarmusch, di amare si la nostra semplice e quotidiana routine (perché da essa non si scappa) ma con passione, con piglio d’artista, con la voglia e la capacità di trasformare energie negative in tesoro.

Allora guardare le grandi cascate di Paterson, ridente cittadina del New Jersey ora in decadenza dopo i fasti impressi nei poemi di William Carlos Williams e Allen Ginsberg, può essere un’esperienza in grado di arricchirci, di migliorarci, di regalarci nuove energie, come assistere alla proiezione di un nuovo, illuminante lavoro di Jarmusch. Se poi il ruolo da protagonista di quest’ultimo lo prende un ragazzo come Adam Driver, dal talento smisurato, e una piccola stella nascente come Golshifteh Farahani, il gusto nel palato si fa ancora più definito, quanto un’ottima serata fra amici o un tramonto in spiaggia, quando la maggior parte della folla è già andata via. Quel momento perfetto in cui riprendere dalla tasca il proprio black book e sfogare le proprie passioni.

 
 

Oscar 2017, short-list make-up: presenti Deadpool e Suicide Squad

Suicide Squad 2

È stata annunciata la short list dei film che concorrono alle nomination agli Oscar 2017 per il miglior trucco e parrucco (make-up and hairstyle). Di seguito potete leggere i sette titoli del film in lizza.

Short-list Oscar 2017 miglior trucco

Deadpool
The Dressmaker
Florence
Ave, Cesare!
A Man Called Ove
Star Trek Beyond
Suicide Squad

Cinecomics agli Oscar 2017

I titoli sono in realtà abbastanza marginali nella corsa agli Oscar che contano, tuttavia è interessante notare come i cinecomics, persino quelli considerati brutti da pubblico e critica, si stiano facendo spazio nella stagione dei premi.

Ci rifieriamo chiaramente a Suicide Squad e Deadpool che corrono seriemente il “rischio” di essere in lizza. Deadpool in particolare concorre già ai Golden Globes per due premi importanti e non ci sarebbe nessuna sorpresa se il film con Ryan Reynolds arrivasse a strappare un premio importante in questa season awards che si avvicina sempre più.

CORRELATI:

Le nomination agli Oscar 2017 saranno annucniate sabato 7 gennaio. La 86esima edizione degli Oscar si svolgerà domenica 26 febbraio sulla ABC.Oscar 2017

 
 

Star Wars Celebration 2017: i primi badge promozionali

star wars celebration 2017

Rogue One a Star Wars Story sta imperversando con grande successo sugli schermi di tutto il mondo ma alla Disney si continua a lavorare, sia per portare a termine gli altri progetti del franchise, sia per organizzare la nuova edizione della Star Wars Celebration 2017. Proprio in vista dell’evento che si terrà ad Orlando ad aprile del prossimo anno, sono stati diffusi questi artwork che raffigurano personaggi di Rogue One, Il Risveglio della Forza e Star Wars Rebels.

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Il prossimo appuntamento con il franchise sarà tra un anno, con Star Wars Episodio VIII.

CORRELATI:

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Fonte: SR

 
 

A Monster Calls: Liam Neeson legge alcune pagine del romanzo in un video

Dopo essere intervenuto a riguardo dell’importanza della componente di CGI utilizzata per la sua straordinaria performance in motion capture nel nuovo attesissimo A Monster Calls, l’attore Liam Neeson – che nel film presta voce e movimenti al mostruoso albero parlante – è ritornato all’origine del racconto ispirato all’ormai celebre romanzo per ragazzi scritto da Patrick Ness, partecipando a un video della durata di dieci minuti in cui legge direttamente al pubblico alcune pagine del racconto, il tutto per per fornire un assaggio di ciò che verrà trasposto sul grande schermo.

Attraverso un straordinario esempio di audio-video libro sul modello delle letture online inaugurate da  J. K. Rowling con la saga di romanzi di Harry PotterLiam Neeson si è prestato a promuovere A Monster Calls partendo dalla materia letteraria originale, ovvero improvvisando padre (o addirittura nonno) disposto a leggere ai sui figli o nipoti una tipica fiaba della buonanotte, con l’unica variante che in questo caso il racconto verrà in seguito portato al cinema grazie a una perfetta miscela di live-action e computer grafica.

Ispirato al romanzo omonimo di Patrick Ness – qui anche autore della sceneggiatura – A Monster Calls sarà diretto da Juan Antonio Bayona e vedrà nel cast Sigourney Weaver, Felicity Jones e il giovane Lewis MacDougall.

A Monster Calls narra le vicende di un ragazzo che trova conforto in un albero mostro raccontastorie al fine di far fronte alla grande tristezza che lo sovrasta a causa  della terminale della madre. Presentato in anteprima al Toronto International Film Festival 2016 Il film uscirà il 6 gennaio 2017.

Fonte: screenrant