Boyd Holbrook si unirà alla quarta stagione di
“The Morning Show“. Holbrook è l’ultima aggiunta al cast
della quarta stagione della popolare serie Apple
TV+. Altri nuovi membri del cast includono Marion Cotillard, Jeremy
Irons, William Jackson Harper e
Aaron Pierre. Appariranno insieme ai protagonisti
della serie
Reese Witherspoone
Jennifer Aniston, così come ai membri del cast
Billy Crudup, Mark Duplass, Nestor Carbonell,
Karen Pittman, Greta Lee, Jon Hamm e Nicole
Beharie.
Holbrook interpreterà Brodie,
descritto come “un popolare e provocatorio podcaster e
conduttore di talk show”.
The Morning Show 4
The Morning
Show è una serie drammatica e sincera che analizza il
posto di lavoro moderno attraverso la lente delle persone che
aiutano a svegliare l’America. La Cotillard si unirà ai
protagonisti della serie, Jennifer
Aniston, Reese
Witherspoon e Billy
Crudup. La serie vede anche il ritorno delle star
Mark Duplass, Nestor Carbonell, Karen Pittman, Bel Powley,
Desean Terry, Janina Gavankar, Tom Irwin e Marcia Gay
Harden.
La serie è creata e prodotta
esecutivamente da Michael Ellenberg (The
Leftovers), con Kerry Ehrin come sceneggiatore. I produttori
esecutivi sono Witherspoon, Aniston, Ehrin, Mimi Leder, Kristin
Hahn, Lauren Levy Neudstadter, Adam Milch ed Erica Lipez.
Non molto tempo fa, una voce a cui
non si poteva assolutamente credere ha iniziato a circolare online
su un potenziale ritorno di Robert Downey Jr. nell’MCU come Dottor Doom. Sembrava
un’interpretazione errata di precedenti affermazioni, in
particolare perché da diversi anni si parla dell’attore che
interpreta una variante malvagia di Iron Man.
Beh, durante un vistoso panel della
Hall H al Comic-Con di San Diego lo scorso fine settimana, Downey è
stato effettivamente svelato come interprete del prossimo Dottor
Doom di Avengers:Doomsdaye
Avengers:Secret Wars.
Jeff Sneider è
stato il primo a condividere questa notizia all’inizio di
quest’anno e ha diffuso alcuni interessanti aggiornamenti nel suo
ultimo articolo su The InSneider. Sembra che i
Marvel Studios fossero impazienti di ingaggiare Javier Bardem per il
ruolo di Galactus, ma quando si è imbattuto in un conflitto di
programmazione con l’imminente film di F1, hanno presumibilmente deciso di non
inseguire altri nomi di prima categoria e hanno optato per il molto
più economico Ralph Ineson.
Quando apparirà Robert
Downey Jr. nel MCU?
Quel risparmio ha permesso
a Marvel di
potersi permettere un nuovo ingaggio per Robert Downey
Jr.. Sneider aggiunge che l’accordo si è concluso solo
all’inizio della prossima settimana e conferma che il piano è
ancora quello di farci incontrare per la prima volta il Dottor Doom
di Downey nella scena a metà/dopo i titoli di coda di
The Fantastic
Four: First Steps.
Non è ancora chiaro se questa
versione della Prima Famiglia della Marvel avrà una storia con la
Variante di Doom che sarà al centro della scena nei prossimi film
di Avengers, anche se è certamente possibile che
provenga dal loro mondo. In ogni caso, The Fantastic
Four: First Steps sembra il posto giusto per
presentare uno dei più grandi nemici di quella squadra, anche se
non si sono mai incrociati prima.
Abbiamo appreso al Comic-Con che
i Fantastici Quattro appariranno in Doomsday e Secret
Wars, quindi supponendo che venga loro assegnato un ruolo
abbastanza importante, c’è ancora tempo per approfondire il
rapporto conflittuale tra Doom e Reed Richards e i sentimenti
complicati del cattivo per Sue Storm.
Gentile Concessione Disney -
(Photo by Jesse Grant/Getty Images for Disney)
La produzione di The Fantastic
Four: First Steps è iniziata oggi a Londra e ora
abbiamo le prime foto dal set. Sembrano essere state scattate con
un drone, e mostrano dall’alto la rampa di lancio “Excelsior” del
Baxter Building in costruzione.
Una
mappa della città recentemente rivelata per questa New
York City degli anni ’60 in una realtà alternativa ha
confermato che si trova adiacente al Baxter Building ed è
presumibilmente il luogo in cui la squadra decolla nella
Fantasticar quando parte per avventure insieme. Le foto dal set si possono
vedere qui.
Quel logo iconico “4” brillerà di
blu alla luce del sole a quanto pare e, altrove, sembra che i
Marvel Studios stiano costruendo
intere strade cittadine. Considerando quanto questa interpretazione
della Grande Mela sembri unica, questa era probabilmente l’unica
opzione e ha più senso delle riprese in esterni.
È possibile che alla fine vedremo il
cast in tuta, simile a quando in Deadpool &
Wolverine i due protagonisti girano per strada in costume.
Per ora, però, questa potrebbe essere l’unica occhiata che avremo a
The Fantastic
Four: First Steps per un po’.
Nelle foto è raffigurato anche un
set descritto come una “piccola città”. Tuttavia, abbiamo la
sensazione che in realtà sia il luogo di ritrovo di Ben Grimm,
Yancy Street. Tornando alla mappa della città di cui sopra, questo
quartiere non sembrava decisamente così avanzato come il resto di
New York. Ovviamente è difficile dirlo con certezza in questa fase
iniziale della produzione.
La prima immagine diffusa del film The Fantastic Four
The Fantastic
Four: quello che c’è da sapere sul film
Il film è atteso al cinema
il 25 luglio 2025. Come al solito con
la Marvel, i dettagli
della storia rimangono segreti. Ma nei fumetti,
i Fantastici Quattro sono astronauti che
vengono trasformati in supereroi dopo essere stati esposti ai raggi
cosmici nello spazio. Reed acquisisce la capacità di allungare il
suo corpo fino a raggiungere lunghezze sorprendenti. Sue, la
fidanzata di Reed (e futura moglie), può manipolare la luce per
diventare invisibile e lanciare potenti campi di forza. Johnny, il
fratello di Sue, può trasformare il suo corpo in fuoco che gli dà
la capacità di volare. E Ben, il migliore amico di Reed, viene
completamente trasformato in una Cosa, con dei giganteschi massi
arancioni al posto del corpo, che gli conferiscono una super
forza.
Fanno parte del cast
anche Julia Garner, Paul Walter
Hauser, John
Malkovich, Natasha
Lyonne e Ralph
Ineson nel ruolo di Galactus. Come confermato
da Kevin
Feige, il film avrà un’ambientazione nel passato, in
degli anni Sessanta alternativi rispetto alla nostra realtà di
Terra-616, per cui sarà interessante capire come i quattro
protagonisti si uniranno agli altri eroi Marvel che
conosciamo. Franklyn e Valeria
Richards, figli di Reed e Sue, potrebbero comparire nel
film.
I Marvel Studios hanno pubblicizzato
Thunderbolts* al
Comic-Con di San Diego di questo fine settimana,
ma la decisione di non pubblicare il trailer online ha visto il
film ampiamente oscurato dalle altre imminenti uscite MCU esposte
nella Hall H. Il cast è salito sul palco insieme a David Harbour vestito da Red
Guardian, anche se il nome del misterioso personaggio di
Geraldine Viswanathan non è mai stato rivelato.
Tuttavia, grazie a un video ufficiale condiviso dai Marvel Studios,
ora sappiamo che si chiama “Mel”.
Dovrebbe essere ovvio che, dopo aver
messo insieme i pezzi, l’unica spiegazione logica è che l’attrice
interpreterà Melissa Gold, alias Songbird. Resta
da vedere se avrà le stesse abilità sonore supersoniche della sua
controparte nei fumetti.
Chi è Songbird?
Songbird,
originariamente nota come Screaming Mimi, debuttò sulle pagine di
Marvel Two-in-One #54 nel 1979. Fu creata da Mark Gruenwald, Ralph
Macchio e John Byrne, diventando in seguito la supereroina nota
come Songbird dopo essersi unita ai Thunderbolts.
Parlando con Entertainment Weekly al
Comic-Con, Viswanathan ha detto che il suo personaggio è “nel
mondo di Valentina [Allegra de Fontaine]” e ha aggiunto,
“Sono una specie di suo piccolo braccio destro. E tipo,
‘Aspetta un attimo? Chi è questa e cosa sta facendo? Quindi siamo
davvero in coppia, il che è un sogno: è Julia Louis
Dreyfus!“
Molti fan hanno espresso delusione
per la decisione di riempire il roster dei
Thunderbolts* con personaggi dei franchise di
Captain America e Black Widow,
quindi la presenza di Sonbird sarà sicuramente apprezzata da coloro
che sentono la mancanza di personaggi come Baron Zemo e Mach
IV.
Oltre a questo nuovo ruolo, il video
dal Comic Con di San Diego mostra anche un nuovo logo per il
film:
Tutto quello che c’è da sapere su
Thunderbolts*
Diretto da Jake Schreier (Paper
Towns), il cast di Thunderbolts*
comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes,
Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias
Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker,
David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov
alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov
alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus
‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di
Bob alias Sentry. Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena
Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della
serie Marvel Disney Plus Occhio di Falco).
Inoltre, Julia
Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine,
con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che
sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di
impegni). Lo sceneggiatore di Black Widow e
Thor:
Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di
Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a
porte chiuse al San Diego Comic-Con.
Thunderbolts*
arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla
precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli
scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate
aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5
della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella
Fase 6 della Marvel.
Quando un negoziatore di ostaggi
sull’orlo del divorzio si trova a dover salvare sia la moglie
rapita che il presidente del Messico, le sue capacità di mediazione
dovranno salvare delle vite… e, si spera, il suo matrimonio. È
questa la premessa alla base della
commedia
thriller messicana No Negociable, diretta da
Juan Taratuto e basata su
un’idea originale di Alejandro De Grazia. Un film
che oltre a divertire e appassionare fornisce l’ennesima
dimostrazione di produzione latino americana capace di ottenere
grande successo su Netflix.
Negli ultimi anni le produzioni in
lingua spagnola, grazie soprattutto alle piattaforme streaming, si
sono moltiplicate, anche per via del grande successo ottenuto in
termini di critica e pubblico. Titoli come La casa di carta,Élite,Fenómenas – Indagini
occulte o Tin & Tina sono solo
alcuni degli esempi più noti di come la produzione – di film o
serie TV – spagnola abbia invaso gli schermi di tutto il mondo. Ad
esse si aggiunge ora anche No Negociable, da poco
su Netflix e subito affermatosi come uno dei titoli più visti.
Sarà la sua combinazione di commedia
e azione, la presenza di attori carismatici o gli intrecci politici
proposti dal racconto, ma è questo un film che sta stupendo tutti
gli spettatori, ritagliandosi un posto di rilievo nel catalogo
della piattaforma. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune
delle principali curiosità relative a No
Negociable. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e alla
spiegazione del finale.
Alan Bender, il
miglior negoziatore di ostaggi del Messico, è talmente impegnato
nel suo lavoro da trascurare la famiglia, con grande disappunto
della moglie Victoria. I due iniziano una terapia
di coppia per risolvere i loro problemi, ma Bender riceve una
telefonata: Il presidente del Messico è stato rapito insieme alla
sua amante e il criminale è a caccia di soldi per il riscatto. Ben
presto, suoi ostaggi diverranno anche la stessa Victoria e
Nico, il personal trailer con cui tradisce Bender.
Riuscirà il negoziatore a salvare gli ostaggi e a riconquistare sua
moglie?
Ad interpretare Alan Bender,
negoziatore di ostaggi, vi è l’attore Mauricio
Ochmann, celebre anche per El Señor de los
Cielos. Nel ruolo sua moglie Victoria si ritrova invece
Tato Alexander, vista anche in Harina.
Gonzalo Vega Jr., già visto in Dopo
Lucia, ricopre qui il ruolo di Nico, l’allenatore
personale di Victoria. Enoc Leaño, attore in
Roma, ricopre qui il ruolo del presidente Francisco
Araiza, Leonardo Ortizgris, visto in Museo, è Vicente Zambrano, ex agente dei corpi
speciali e Claudette Maillé (Le vedove del
giovedì) è il comandante Carrasco. Cristina
Michaus interpreta invece il Segretario degli Interni
Regina Bastón.
Verso il finale si scopre che Nico
ha lavorato con Vicente per tutto questo tempo. Lo ha aiutato a
realizzare il suo piano e a prendere in ostaggio il Presidente
costringendolo a sottoporsi alla macchina della verità. Registrano
la sua confessione sui suoi affari corrotti e su quelli di altri
ministri, tra cui il Segretario degli Interni e per far uscire il
video in modo sicuro, Vicente rilascia Nico. Tuttavia, un messaggio
di Victoria porta Carrasco e Alan a capire che Nico non è mai stato
un ostaggio. Alan prende allora il video di Nico, che era
l’obiettivo principale di Vicente nel prendere in ostaggio il
presidente.
Prima che Alan possa però usare il
video per negoziare con Vicente, il Segretario degli Interni e gli
altri ministri decidono di porre fine alle trattative e di inviare
le forze di soccorso con l’ordine di mettere al sicuro solo il
presidente, il che significa che c’è la possibilità che Victoria
rimanga ferita o uccisa. Ma Alan non è disposto a rischiare la vita
di Victoria e decide di recarsi nell’appartamento in cui sono
tenuti gli ostaggi per tentare di negoziare con Vicente. Comunica
dunque al criminale di avere il video e sa che Vicente ha fatto
tutto questo per smascherare la corruzione del Presidente.
Lo esorta dunque a lasciare andare
Victoria e ad accettare il suo aiuto, visto che la polizia sta per
fare irruzione da un momento all’altro. Alan riesce a convincere
Vicente a fidarsi di lui. Vicente rilascia Victoria e Alan gli
consegna dunque il video. Prima, però, Vicente fa promettere al
Presidente che il video non uscirà mai se lui si prenderà solo un
anno e mezzo di prigione. Il Presidente accetta e Vicente si
arrende pacificamente. Alan, però, mantiene la sua promessa e fa
trapelare il video, che diventa virale e costringe il presidente a
dimettersi. Vicente ha ora intenzione di diventare il prossimo
presidente e vuole che Alan lo aiuti, ma lui non gli dà una
risposta definitiva.
Il trailer di No
Negociable e come vederlo in streaming su Netflix
Come anticipato, è possibile fruire
di No Negociable unicamente grazie alla sua
presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente
è al 3° posto della Top 10 dei film più visti sulla
piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque
sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo
tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo
in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi
anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.
I fratelli Joe e Anthony Russo dirigeranno entrambi i
film, mentre il co-sceneggiatore di Avengers: Endgame
Stephen McFeely ha sostituito lo sceneggiatore di
Doctor Strange in the Multiverse of Madness Michael
Waldron come loro unico scrittore. Ovviamente, la notizia
più importante uscita dalla Hall H è stata il ritorno di Robert Downey Jr. nell’MCU come Doctor
Doom!
Variety ha parlato con diverse
fonti interne e ha confermato che Joe e Anthony
Russo guadagneranno la bellezza di 80 milioni
di dollari tra loro per la regia di entrambi i film di
Avengers. Quanto a Downey, guadagnerà
“significativamente di più” quando vestirà i panni del malvagio
Victor Von Doom. Sebbene l’accordo dei fratelli Russo non includa
compensi di back-end, contiene variabili di performance che
scattano alle soglie di 750 milioni e 1 miliardo di dollari, quindi
incasseranno il più grande giorno di paga della loro carriera con
Doomsday e Secret Wars. Secondo The Insneider, Downey
guadagnerà 50 milioni di dollari a film con bonus al
botteghino che potrebbero raddoppiare la cifra quando tutto sarà
detto e fatto.
Tornando al report originale, però,
è stato rivelato che la star di Iron Man si è assicurata diversi
vantaggi, tra cui un jet privato, sicurezza dedicata e quello che
viene descritto come un intero “accampamento di roulotte”. Doom non
è economico. Altri dettagli interessanti includono il fatto che
entrambi i film di Avengers sposteranno la produzione da Atlanta a
Londra, con le riprese pronte a iniziare all’inizio del secondo
trimestre del 2025. Doomsday e Secret Wars saranno anche prodotti
dai fratelli Russo sotto la loro bandiera AGBO, una prima volta per
i Marvel Studios. Per quanto riguarda ciò che ha portato al ritorno
di Robert Downey Jr., una fonte rivela che
i Russo erano “gli unici con cui avrebbe lavorato“. Un
dirigente vicino ai film aggiunge che questa collaborazione è
“una combinazione perfetta di tempismo e di tutti sulla stessa
lunghezza d’onda“.
I dettagli della trama per entrambi
i film sono tenuti gelosamente segreti, anche se Downey è
stato accolto di nuovo nell’MCU come Victor Von Doom piuttosto che
come una variante di Tony Stark. Tuttavia, ci sarà
sicuramente un po’ di follia multiversale in gioco, il che spiega
perché l’attore ora interpreta un cattivo… a meno che il piano non
sia che l’attore faccia il doppio lavoro di Tony e Victor.
Mentre Deadpool
& Wolverine continuano a dominare il
botteghino, il primo film vietato ai minori dei Marvel Studios ha infranto un altro
record. Secondo Deadline, l’oltraggioso team di
supereroi ha incassato oltre 21,5 milioni di dollari lunedì al
botteghino nazionale, diventando il miglior lunedì di sempre per un
film vietato ai minori (superando i 19,7 milioni di dollari
dell’originale Deadpool nel 2016) e il quarto
migliore di tutti i tempi dopo Spider-Man 2 (27,6
milioni di dollari, 5 luglio 2004), Barbie (26,1
milioni di dollari, 24 luglio 2023) e Il cavaliere
oscuro (24,4 milioni di dollari, 21 luglio 2008). Inoltre,
la campagna promozionale del terzo capitolo avrebbe avuto un valore
mediatico di 135 milioni di dollari.
Sebbene i numeri globali non siano
ancora stati pubblicati, il debutto del film da 438,3 milioni di
dollari significa che l’incasso del film si sta quasi certamente
avvicinando al traguardo dei 500 milioni di dollari (se non l’ha
già superato) e, a meno di un enorme calo nella seconda settimana,
dovrebbe raggiungere 1 miliardo di dollari in tutto il mondo entro
la fine della sua programmazione nelle sale.
“I Marvel Studios presentano il
loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool &
Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato
Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come
mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle.
Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia
esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante
ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere
un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente
stupide“.
Oltre a
Ryan Reynolds e
Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool
& Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams
(Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna
Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli
Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si
aggiungeranno le new entry del franchise Emma
Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che
interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di
Charles Xavier, Cassandra Nova.
Attenzione SPOILER
sull’episodio 7 di House of the Dragon 2 – La Semina
Rossa
Ne
La Semina Rossa,Alicent Hightower fugge da Approdo del Re per
una specie di campeggio nel Bosco del Re, dove vive un momento
triste e significativo al lago. Dopo la morte di Re Viserys, il
potere di Alicent, il senso di sé e la presa sulla sua famiglia e
sui suoi valori sono scivolati notevolmente. Dalla storia d’amore
proibita con Criston Cole all’essere rimossa dal Concilio Ristretto
da suo figlio, Aemond, la Regina Vedova è più persa che mai nella
stagione 2. Angosciata dai suoi errori mentre la guerra si
intensifica, Alicent intraprende un viaggio isolato verso il lago
con Ser Rickard Thorne.
Dopo che il Maestro Orwyle le sutura
la ferita causatale dalla rivolta dell’episodio 6, Alicent lascia
la Fortezza Rossa sola a cavallo e con Ser Rickard come scorta.
Quando arriva al loro accampamento dopo essersi addentrata nel
Bosco del Re, confonde Ser Rickard dicendogli che potrebbe non
tornare mai più al castello. Alicent in seguito si toglie i
vestiti, cammina lentamente nel lago e nuota da sola, semplicemente
galleggiando mentre fissa il cielo sopra di lei. Alicent è già
stata protagonista di alcuni importanti momenti legati all’acqua in
House of the Dragon, e la sua scena del lago che
simboleggia il suo crescente senso di colpa e la sua mancanza di
controllo.
La scena del lago di Alicent
riguarda il desiderio di purificarsi
Alicent desidera simbolicamente
lavare via il sangue dalle sue mani
Durante la seconda
stagione di House
of the Dragon, le scene in acqua di Alicent sono
legate al suo desiderio di purificarsi dai suoi peccati, errori e
sensi di colpa. Dopo la morte di Viserys, Alicent ha “sporcato” la
sua moralità, rettitudine e virtù, con questa sensazione di peccato
che macchia il suo corpo e la sua mente che si manifesta
fisicamente. Solo in questa stagione, Alicent ha avuto una
relazione sessuale con un cavaliere della Guardia Reale, ha
riconosciuto il suo errore nell’interpretare male le ultime parole
di Viserys su Aegon e aver causato la guerra dei Targaryen, non è
riuscita a tenere suo figlio Aemond lontano dalle sue attività
omicide e tiranniche e si è sentita responsabile delle morti
generate dalle sue azioni.
In precedenza, abbiamo visto Alicent
lavarsi con vigore il corpo nella vasca da bagno durante l’episodio
2, mentre si sentiva in colpa per aver dormito con Criston Cole.
Allo stesso modo, la nuotata di Alicent nel lago simboleggia il suo
desiderio di purificarsi dal sangue sulle sue mani dopo aver
contribuito a causare questa guerra. Alicent si è sempre
considerata giusta, rispettosa e di principio, in particolare in
riferimento alla sua forte fede, eppure ora si ritrova a giocare a
un gioco sporco nella Danza dei Draghi che l’ha
portata a tradire questa percezione di sé stessa. Alicent ha perso
il controllo e riconosce di aver esagerato con le sue azioni, e non
è in grado di rimuovere questa macchia internamente o
esternamente.
La scena del lago di Alicent è un
ottimo esempio dell’effetto Lady Macbeth. Questo
afferma che una risposta a un indizio di pulizia diventa più grande
quando si prova vergogna, basandosi sulla Lady Macbeth di
Shakespeare che immagina macchie di sangue sulla sua mano dopo aver
ucciso qualcuno e essersi lavata incessantemente. Allo stesso modo,
la vergogna interiore e il senso di colpa di Alicent stanno
aumentando il suo bisogno di pulirsi fisicamente, evidenziando il
legame simbolico tra purezza morale e pulizia corporea.
Poiché la vergogna di Alicent è
cresciuta sostanzialmente entro la fine della stagione 2, deve
trasferirsi in un lago solitario per purificarsi piuttosto che in
una vasca da bagno angusta. Considerando la natura religiosa del
suo personaggio, ci sono anche alcuni sottintesi biblici nella
scena del lago di Alicent che rispecchiano il suo sentimento di non
essere in grado di purificarsi dai suoi peccati. La sua nuotata nel
lago è simbolicamente paragonabile a un battesimo, poiché si
immerge nell’acqua, è avvolta nella sua veste bianca e cerca di
lavare via i suoi peccati in favore della purificazione morale e
della rinascita dalla donna che era una volta.
La scena del lago di Alicent
riguarda anche la libertà
Alicent è stata in gabbia e
limitata fin da bambina
Oltre a simboleggiare la
purificazione della sua moralità e dei suoi peccati, la scena del
lago di Alicent è rappresentativa della libertà che non ha
conosciuto per decenni. È stata una pedina nei giochi politici fin
da bambina, limitata a fare ciò che si adattava alle esigenze
politiche della sua casa e del suo regno durante i suoi anni da
adolescente e a crescere i suoi figli con Viserys attraverso le
restrizioni e le responsabilità dell’essere una reale Targaryen.
Alicent non ha mai veramente conosciuto la libertà o una vita
vissuta per se stessa, fino a questo momento in cui galleggia da
sola su un lago.
Alicent è anche completamente in
pace mentre galleggia sull’acqua e guarda un uccello che vola sopra
la sua testa. È arrivata ad Approdo del Re da bambina con Otto, sua
madre, Alerie Florent, è morta quando era piccola, la sua migliore
amica è diventata l’erede al Trono di Spade, ha dovuto sposare il
Re all’età di 14 anni e avere subito dei figli, e da allora ha
combattuto per la sua vita, la loro e un po’ di senso di potere.
Per la prima volta da anni, Alicent è tranquillamente fuori
dalle mura della Fortezza Rossa, sola a parte un cavaliere
silenzioso, e potrebbe scegliere di non tornare mai più ad Approdo
del Re se non lo desidera.
Cosa succederà ad Alicent
Hightower?
La storia di Alicent Hightower
diventa sempre più tragica
Alicent ha già avuto un
ruolo molto più importante nella guerra di House
of the Dragon rispetto a Fuoco e
Sangue. Secondo il libro, il prossimo evento importante
che accadrà ad Alicent è la caduta di Approdo del Re. All’inizio
della terza stagione di House
of the Dragon, ci si aspetta che Rhaenyra
Targaryen prenderà Approdo del Re, risparmiando Alicent ed Helaena
ma tenendole prigioniere nella Fortezza Rossa per tutto il suo
regno. Pertanto, la scena del lago di Alicent è apparentemente
l’ultima volta che avrà quel tipo di libertà nella sua vita.
In Fuoco e Sangue,
Alicent continua a fare pressioni per la pace e suggerisce alcuni
compromessi alternativi per dividere il regno tra Rhaenyra e Aegon,
ma questa richiesta viene respinta. Più avanti nel regno di
Rhaenyra sul Trono di Spade, Helaena Targaryen muore suicida alla
Fortezza Rossa e Alicent incolpa la Regina per la morte di sua
figlia. In rapida successione, Alicent perde il resto dei suoi
cari: Cole muore al Ballo del Macellaio, Aemond alla Battaglia
sopra l’Occhio degli Dei, Daeron alla Seconda Battaglia di
Tumbleton, Rhaenyra quando Aegon la uccide con Sunfyre e Aegon
quando viene avvelenato dai suoi stessi uomini.
Sebbene sopravviva, Alicent
Hightower rimane sola, intrappolata e mai in pace dopo la
guerra. Perfino la nipote sopravvissuta, Jaehaera, muore suicida
poco dopo aver sposato il figlio di Rhaenyra, Re Aegon III
Targaryen. Il libro rivela che Alicent rimane nel suo letto per
l’ultimo anno della sua vita, piangendo spesso e parlando da sola,
e alla fine odiando il colore verde. Alicent muore da sola per una
malattia due anni dopo la conclusione della guerra.
Attenzione SPOILER
sull’episodio 7 di House of the Dragon 2 – La Semina
Rossa
Vermithor accetta Hugh Hammer come suo nuovo
cavaliere nell’episodio La Semina Rossa e non solo perché ha in sé
sangue di drago. Dopo aver perso Rhaenys e Meleys, Rhaenyra è
disperata e si lancia nel tentativo di trovare nuovi cavalieri per
i draghi non reclamati su Roccia di Drago. Con Seasmoke che reclama
Addam come suo nuovo cavaliere (non il contrario) nell’episodio
precedente, la Regina convoca di nascosto i bastardi Targaryen a
Roccia di Drago per tentare di trovare un cavaliere per
Vermithor e Ali d’Argento. Solo due ci riescono, Hugh Hammer e
Ulf il Bianco.
Quando il primo Targaryen
illegittimo trova il coraggio di toccare Vermithor, si scatena il
caos mentre il drago sputa fuoco su numerosi “semi di drago”. I
semi di drago si disperdono e vengono bruciati, schiacciati o
mangiati dalla “Furia di bronzo”, e solo Hugh Hammer alla fine
trova il coraggio di distrarre Vermithor che sta per bruciare una
donna, mettendosi di fronte a lui. Mentre Hugh resta fermo e si
prepara a essere bruciato dal drago, il nipote bastardo di re
Jaehaerys I Targaryen è sorpreso quando il drago si piega a lui.
Alla fine dell’episodio, Hugh Hammer viene visto sulla schiena di
Vermithor come un nuovo membro dell’esercito di Rhaenyra.
Il coraggio e la ferocia di Hugh
potrebbero aver spinto Vermithor a sceglierlo
Hugh abbraccia la furia di un
cavaliere di draghi di fronte a Vermithor
Il momento in cui si
mette coraggiosamente di fronte al drago in mezzo al caos infuocato
sembra essere quello in cui
Vermithor lo ha scelto. Hugh provoca addirittura Vermithor
spingendolo a bruciarlo, urlandogli “Dai!“, prendendo con
filosofia la morte. Simile a Laena Velaryon che desiderava morire
nel fuoco di Vhagar o Rhaenys che accettava la sua morte su Meleys,
Hugh Hammer che abbracciava la morte di un cavaliere di draghi lo
rende più degno di cavalcare Vermithor. La sua apparente mancanza
di paura e la sua calma mentre stava di fronte a Vermithor, dicendo
al drago che era “pronto” a morire per le fiamme del drago,
potevano provenire solo da qualcuno con abbastanza fuoco nel sangue
da giustificare di cavalcare un drago.
Naturalmente, essere coraggiosi e
avere sangue Targaryen non sono le uniche ragioni per cui un drago
dovrebbe accettare qualcuno come cavaliere. Nel momento in cui Hugh
salva la donna e mostra ferocemente potere sul drago, dimostra di
essere una “Furia di bronzo“, il che lo rende
adatto a cavalcare questo specifico drago. I draghi hanno le loro
personalità e spesso si affezionano ai loro cavalieri e Vermithor
aveva bisogno di una “Furia di bronzo” umana con
cui legare. Similmente al coraggio e alla ferocia che
Aemond Targaryen mostrò quando reclamò Vhagar da bambino, il
secondo drago più grande della Casa Targaryen accettò queste
qualità in Hugh Hammer.
Hugh potrebbe essere imparentato al
precedente cavaliere di Vermithor
Vermithor era precedentemente
legato a re Jaehaerys I Targaryen
Un altro motivo per cui
Vermithor ha permesso a Hugh Hammer di reclamarlo potrebbe essere
legato alla sua vera parentela. Se l’affermazione di Hugh Hammer
sulla sua discendenza Targaryen è corretta, allora è direttamente
collegato all’ultimo cavaliere di Vermithor, re Jaehaerys I
Targaryen. In La Semina Rossa, Hugh spiega alla moglie la
verità sui suoi genitori: sua madre era una donna dai capelli
argentati, sorella di Baelon Targaryen, questo rende Hugh nipote di
re Jaehaerys. Sebbene Hugh non dica esplicitamente chi sia sua
madre, ci sono alcuni indizi che potrebbe essere un membro
estremamente importante di questa generazione nell’albero
genealogico della Casa Targaryen.
Hugh racconta alla moglie che sua
madre lavorava in una “casa di piacere” e che le era stata
concessa più libertà rispetto ad altri per “ciò che era” e perché
gli uomini ricchi avrebbero pagato di più per andare a letto con
una donna dai capelli argentati. Il fabbro di Approdo del Re Hugh
spiega che sua madre gli diceva sempre che lui “non era diverso
dai suoi fratelli, Viserys e Daemon“. Ciò significa che la
madre di Hugh è sorella o sorellastra del padre di Viserys e
Daemon, Baelon Targaryen, il che la rende anche figlia bastarda di
re Jaehaerys I Targaryen.
Similmente a Seasmoke che sceglie
Addam di Hull, fratellastro di Laenor
Velaryon, per il suo prossimo legame, i draghi sembrano favorire
legami di sangue più diretti nei loro cavalieri.
Re Jaehaerys e la regina Alysanne
hanno avuto 13 figli, e una delle loro figlie, Saera, era nota per
le sue promiscue imprese ad Approdo del Re. Fuoco e
Sangue rivela che Saera fugge da Approdo del Re per Lys,
lavora in una casa di piacere e ha alcuni figli bastardi. È più
probabile che la madre di Hugh sia la figlia bastarda di re
Jaehaerys, ma alcuni dettagli suggeriscono che potrebbe in realtà
essere una figlia bastarda della principessa Saera Targaryen. Se
così fosse, Hugh avrebbe un denso sangue valyriano che gli scorre
nelle vene. Non solo, ma Jaehaerys era molto affezionato a Saera,
quindi Vermithor potrebbe percepire il sangue di entrambi in
Hugh.
Cosa succede dopo a Hugh e
Vermithor nella Danza dei Draghi
Hugh e Vermithor non arrivano alla
fine della Danza dei Draghi
Hugh e Vermithor diventano
rapidamente delle risorse enormi per Rhaenyra nella Danza dei
Draghi. Con la forza di Vermithor, Seasmoke, Ali d’Argento, Syrax e
Caraxes, la regina Rhaenyra Targaryen prende Approdo del Re dai
Verdi in Fuoco e Sangue. A meno che la Battaglia
della Gola non arrivi prima, la Caduta di Approdo del Re sembra
essere il prossimo grande evento in programma per i cavalieri dei
draghi del Team Nero. Tuttavia, non molto tempo dopo questa
vittoria della Regina Rhaenyra, Hugh Hammer e Vermithor cambiano le
loro alleanze.
Nella Prima Battaglia di Tumbleton,
Ulf il Bianco, Ali d’Argento, Hugh Hammer e Vermithor tradiscono
Rhaenyra rivoltandosi contro le forze del Team Nero in battaglia.
Disertando per i Verdi, Hugh inizia a farsi chiamare “Lord Hammer”
ed esprime il desiderio di diventare re, e le sue ambizioni sono
supportate da una profezia che parla di un nuovo re che
sorgerà quando un martello cadrà su un drago. Il Team
Verde uccide presto Hugh Hammer per il suo tradimento contro
entrambe le fazioni Targaryen durante la Seconda Battaglia di
Tumbleton, e anche Vermithor muore in questa battaglia quando
combatte contro Seasmoke e Tessarion senza cavaliere.
Il teaser trailer
ufficiale di Spellbound – L’incantesimo, una nuova
magica avventura animata in arrivo solo su Netflix
dal 22 novembre, dall’ideatore visionario di Toy Story – Il mondo dei giocattoli e dalla
coregista di Shrek.
Spellbound – L’incantesimo
narra le avventure di Ellian, la tenace figlia dei dominatori di
Lumbria che deve intraprendere una pericolosa missione per salvare
la famiglia e il regno dopo che un misterioso incantesimo trasforma
i suoi genitori in mostri. Spellbound – L’incantesimo è diretto da
by Vicky Jenson (Shrek) con la colonna sonora originale del
compositore che ha conseguito il titolo “EGOT” Alan Menken (La
Bella e la Bestia) e i testi di Glenn Slater (Rapunzel –
L’intreccio della torre).
Un film Netflix di
Skydance Animation, Spellbound – L’incantesimo vanta uno
straordinario cast vocale nella versione originale che include
Rachel Zegler,
Nicole Kidman, Javier Bardem, John Lithgow, Jenifer Lewis,
Nathan Lane e Tituss Burgess. La sceneggiatura di
Spellbound – L’incantesimo è di Lauren Hynek, Elizabeth Martin e
Julia Miranda, mentre la produzione è affidata a John Lasseter,
David Ellison, Dana Goldberg, Bruce Anderson e Linda Woolverton per
Skydance Animation.
Dopo essere stato presentato alla
70° edizione del Taormina Film Fest arriva
al cinema dal 29 agosto con 01
Distribution, Finché notte non ci separi di
Riccardo Antonaroli, brillante commedia dolce
amara con protagonisti Pilar Fogliati e Filippo
Scicchitano.
Pilar Fogliati, dopo l’exploit del suo primo
film da protagonista e regista
(Romantiche), che le è valso il
Nastro d’Argento e due Globi
d’Oro, e Filippo Scicchitano, attore
rivelazione di Scialla! (Francesco Bruni,
2011), interpretano una coppia di novelli sposi alle prese con una
prima notte di nozze che si tramuterà in un viaggio notturno capace
di far riflettere – tra una risata e l’altra – sul matrimonio, i
suoi compromessi e sull’eterno mistero dell’amore.
Si sono scambiati le fedi e giurato
amore eterno solo poche ore fa ed ora eccoli qui, Eleonora e
Valerio, mano nella mano nell’albergo più lussuoso di Roma, pronti
a godersi la luna di miele. Non sanno che invece di lì a poco
verranno catapultati nella notte di una Roma affascinante e
misteriosa, in cerca di qualcosa… e forse di loro stessi.
Dopo il fortunato film d’esordio
La Svolta (2022) distribuito in tutto il
mondo da Netflix, Riccardo
Antonaroli firma la sua seconda regia al lungometraggio
con una raffinata commedia degli equivoci in cui i suoi personaggi
si muovono fra le luci di una Roma notturna, segreta e
affascinante.
Il film, prodotto da Rodeo
Drive e Life Cinema con Rai
Cinema, dal 10 al 20 agosto sarà
proiettato in anteprima in numerose arene italiane.
Finché notte non ci
separi è tratto da
Honeymood di Talya Lavie
(2020), la commedia di successo presentata al BFI London
Film Festival, al Tribeca Film Festival e
in concorso alla 67esima edizione del Taormina Film
Fest.
Le voci secondo cui la star di
EternalsKumail Nanjiani avrebbe interpretato Booster Gold
nella prossima serie DC Studios/Max Booster Gold
della DCU
sono emerse per la prima volta all’inizio di questo mese e un
segno molto significativo che questa voce fosse effettivamente vera
è stato il fatto che il co-presidente della DC Studios James Gunn non ha utilizzato X/Twitter o
Threads per smentirla.
Ora, The Cosmic Circus ha aggiunto di
aver parlato con la star di Blue BeetleXolo Maridueña (che è uno dei pochi attori che
hanno fatto il salto dal DCEU al DCU), e lui ha confermato che
Kumail Nanjiani interpreterà effettivamente
Booster Gold.
Blue Beetle e Booster
Gold sono due supereroi DC che hanno stretti legami, anche
se va notato che Booster Gold è il migliore amico del predecessore
di Jaime Reyes (il personaggio DCU di Maridueña), Ted Kord.
La scomparsa di Ted Kord è stata un
punto importante della trama nel film Blue Beetle
e sembra essere un mistero che verrà ripreso nella serie Booster
Gold. Circolano voci secondo cui la star di Ted Lasso Jason
Sudeikis abbia doppiato Kord nel film e che interpreterà
il personaggio in futuri progetti DCU.
L’altra voce che circola attualmente
su Booster Gold (che Gunn deve ancora smentire) è
che Danny McBride, John Carcieri e Jeff Fradley
siano stati scelti per sviluppare questo show. A dare credito a
questa voce c’è il fatto che Jody Hill (Eastbound
and Down, Vice Principals) è stato anche confermato come produttore
dello show. Quando Gunn annunciò la serie DCU Chapter 1:
Gods and Monsters a gennaio 2023, Booster
Gold era uno dei progetti confermati.
Nello show, Gunn ha dichiarato:
“Booster Gold è uno degli eroi più popolari e di culto dei
fumetti. È un tipo affascinante, un perdente del futuro che usa la
tecnologia del futuro per tornare al presente e diventare un
supereroe, così che la gente lo ami. È fondamentalmente la storia
di un supereroe della sindrome dell’impostore, in una serie HBO
Max”.
Nei fumetti, Booster, vero nome
Michael J. Carter, è un residente del 25° secolo e
un quarterback di punta della Gotham University che è stato espulso
dopo essere stato coinvolto in un piano per truccare i giochi. Ora
lavora come guardia di sicurezza in un museo, ruba alcuni dei
gadget in mostra (la cintura di forza di Braniac V, un anello di
volo della Legione dei Supereroi, ecc.) e torna indietro nel tempo
e diventa un supereroe, anche se uno che accumula ricchezza attorno
alle sue imprese da supereroe, con grande disappunto dei suoi
colleghi della Justice League.
Ad accompagnare Carter nel suo
viaggio nel tempo c’è il suo collega e guardia di sicurezza
robotica Skeets, un’intelligenza artificiale comune nel 25° secolo
ma considerata incredibilmente avanzata per gli standard del 21°
secolo.
Anticipato già dal trailer, il
migliore needle drop di Deadpool
& Wolverine è certamente Like a
Prayer di Madonna. La splendida canzone della Regina del
Pop è stata utilizzata nel terzo atto, nella scena in cui i due
protagonisti si scontrano con il Deadpool Corp e poi ripresa nel
finale, durante l’atto eroico dei due per salvare il loro
mondo.
Ovviamente ottenere il permesso per
utilizzare quella canzone di Madonna non era cosa facile,
Shawn Levy e
Ryan Reynolds hanno spiegato come hanno reso realtà
l’epico Needle Drop. Poter portare avanti il loro
disegno “Ha comportato una visita personale a Madonna,
dove abbiamo mostrato a Madonna la sequenza in cui sarebbe stata
usata ‘Like a Prayer'”, ha detto Levy.
Like a Prayer: com’è andato
l’incontro di Shawn Levy e Ryan Reynolds con Madonna
“Inoltre, premettiamo che non
hanno la licenza, che Madonna non ha solo la licenza della canzone,
in particolare quella canzone”, ha aggiunto Reynolds. “È
stato un grosso problema chiederla e sicuramente un problema ancora
maggiore usarla… Siamo andati a incontrarla e le abbiamo mostrato
come veniva usata, dove e perché”.
“Ci ha dato un’ottima nota”, ha
continuato l’attore. “L’ha guardata e non sto scherzando, [ha
detto], ‘Devi fare questo’. E accidenti, se non era proprio così”.
“Siamo letteralmente andati in una nuova sessione di registrazione
entro 48 ore per apportare il cambiamento che ci aveva suggerito.
Ha reso la sequenza migliore”, ha concluso Levy.
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in una scena di Deadpool &
Wolverine.
Nel nostro paese il film ha incasso
ben 7,5 milioni di euro nonostante il bel tempo e l’estate. Il
risultato in Italia è stato molto positivo per la divisione Disney
che ha superato quello spagnolo fermo a 6,9 milioni di euro.
Tuttavia il risultato è al di sotto di quello messo assegno in
altri paese dell’Unione, con l’UK che capeggia con 22,1 milioni di
dollari, seguito dal risultato tedesco con 10 milioni di euro e
quello francese che si è attestato a 9,4 milioni di euro.
“I Marvel Studios presentano il loro
errore più significativo fino ad oggi – Deadpool & Wolverine“,
si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato Wade Wilson si
affanna nella vita civile. I suoi giorni come mercenario moralmente
flessibile, Deadpool, sono alle spalle. Quando il suo mondo natale
si trova di fronte a una minaccia esistenziale, Wade deve indossare
di nuovo i panni di un riluttante ancora più riluttante…
riluttante? Più riluttante? Deve convincere un riluttante Wolverine
a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente stupide“.
Oltre a
Ryan Reynolds e
Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool
& Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams
(Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna
Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli
Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si
aggiungeranno le new entry del franchise Emma
Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che
interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di
Charles Xavier, Cassandra Nova.
Deadpool &
Wolverine (la
nostra recensione) è ora nei cinema e, nonostante
la lista di cameo sia piuttosto lunga, continuano a spuntare in
rete persone più o meno famose che nessuno sapeva fossero nel film,
neppure
Ryan Reynolds!
È stato rivelato oggi che il
fratello di Tom Holland, Harry, è stato arruolato
dalla squadra di stunt del film per interpretare uno dei tanti
membri del Deadpool Corp massacrati dai protagonisti nel terzo
atto. Si tratta di un cameo “familiare” per il MCU, che spesso offre ai suoi
protagonisti la possibilità di questi inside joke.
La notizia ha sorpreso persino
Ryan Reynolds, che è andato su Instagram per
condividere il suo shock per il fatto che Holland, il cui cameo
come ladro di biciclette è stato tagliato da Spider-Man: No
Way Home nel 2021, fosse nel film.
Nel nostro paese il film ha incasso
ben 7,5 milioni di euro nonostante il bel tempo e l’estate. Il
risultato in Italia è stato molto positivo per la divisione Disney
che ha superato quello spagnolo fermo a 6,9 milioni di euro.
Tuttavia il risultato è al di sotto di quello messo assegno in
altri paese dell’Unione, con l’UK che capeggia con 22,1 milioni di
dollari, seguito dal risultato tedesco con 10 milioni di euro e
quello francese che si è attestato a 9,4 milioni di euro.
“I Marvel Studios presentano il
loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool &
Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato
Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come
mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle.
Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia
esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante
ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere
un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente
stupide“.
Oltre a
Ryan Reynolds e
Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool
& Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams
(Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna
Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli
Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si
aggiungeranno le new entry del franchise Emma
Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che
interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di
Charles Xavier, Cassandra Nova.
Florence Pugh ha rivelato la sua acrobazia più
pericolosa nel prossimo film della Marvel, Thunderbolts*,
e potrebbe dare filo da torcere a Tom Cruise. Nella breve clip, visibile qui
sotto, la Pugh racconta di essersi lanciata dal secondo
edificio più alto del mondo, il Merdeka 118 di Kuala Lumpur, in
Malesia.
“Credo che a tutti noi piaccia
sentirci fighi facendo acrobazie“, ha detto Florence Pugh (via
Variety). “Questo film è così meraviglioso e bizzarro, è
molto coraggioso ed è merito di questo cast”.
Diretto da Jake Schreier (Paper
Towns), il cast di Thunderbolts*
comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes,
Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias
Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker,
David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov
alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov
alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus
‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di
Bob alias Sentry. Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena
Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della
serie Marvel Disney Plus Occhio di Falco).
Inoltre, Julia
Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine,
con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che
sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di
impegni). Lo sceneggiatore di Black Widow e
Thor:
Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di
Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a
porte chiuse al San Diego Comic-Con.
Thunderbolts*
arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla
precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli
scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate
aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5
della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella
Fase 6 della Marvel.
Dopo essere stato (per poco)
sconfitto e messo sotto ghiaccio alla fine della
terza stagione di The
Boys, Soldier Boy ha fatto una
breve apparizione nella scena post-credits del recente finale della
quarta stagione, e nel fine settimana, durante il San Diego
Comic-Con,
abbiamo avuto la conferma che Jensen Ackles tornerà ufficialmente come
series regular per la quinta e ultima stagione.
L’ex leader di Payback non era
molto fedele a nessuno se non a se stesso, ma ha lavorato al fianco
di Billy Butcher e della banda per la maggior parte della terza
stagione, anche dopo aver scoperto che Patriota era il suo figlio
biologico. Purtroppo, l’attacco di Soldier Boy a Ryan ha costretto
Butcher a tradirlo, e sembra che il mega-potente Supe gli serbi
rancore.
“Ci siamo resi conto di non
aver esplorato molto il rapporto padre-figlio tra Homelander e
Soldier Boy“, spiega a Gamesradar+ lo showrunner Eric Kripke.
“C’è un sacco di materiale lì, come il Soldatino si sente
su Homelander, come Homelander si sente su suo padre, e quindi
volevamo davvero scavare in quella relazione”.
“Il Soldatino è davvero
spinto a uccidere Butcher dopo che Butcher lo ha tradito nella
terza stagione”, continua. “Quindi è un ottimo
antagonista, per cambiare schieramento e fondamentalmente, sai, per
stare con i supereroi”.
Il fatto che Soldier Boy unisca le
forze con Patriota potrebbe non sembrare una grande opportunità per
Butcher, ma abbiamo visto quanto sia diventato potente quando ha
permesso al suo lato oscuro (manifestatosi come il suo defunto
amico Joe Kessler) di prendere il sopravvento nel finale della
quarta stagione.
“Il mondo è sull’orlo del
baratro.Victoria Neuman è più vicina che mai allo
Studio Ovale e sotto il pollice muscoloso di Homelander, che sta
consolidando il suo potere”, si legge nella sinossi
ufficiale della quarta stagione. “Butcher, con pochi mesi
di vita, ha perso il figlio di Becca e il suo lavoro come leader
dei Boys.Il resto della squadra è stufo delle sue
bugie.Con la posta in gioco più alta che mai,
devono trovare un modo per lavorare insieme e salvare il mondo
prima che sia troppo tardi”.
I membri del cast che ritornano
sono Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty,
Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen
Fukuhara, Colby Minifie, Claudia Doumit e Cameron Crovetti, insieme
alle nuove reclute Susan Heyward, Valorie Curry e Jeffrey Dean
Morgan.
I primi tre episodi della quarta
stagione di The Boys sono disponibili in
streaming dal 13 giugno, con nuove puntate a cadenza settimanale
fino al finale di stagione del 18 luglio.
Se pensavi che Red Hulk sarebbe
stato l’unico Hulk ad apparire in
Captain America: Brave New World, dovrai ricrederti.
In un’intervista con Entertainment Weekly al SDCC, la star del film
Anthony
Mackie ha rivelato che il film presenterà più
Hulk.
“Gli eventi di Hulk e del suo
film non riguardano affatto questo film”, ha iniziato Mackie.
Ha aggiunto, “E quando si presenta, non Red Hulk, l’altro Hulk,
ci sono più Hulk…” A questo punto Harrison Ford interrompe Mackie,
apparentemente come se fosse sorpreso di apprendere questa
informazione (o forse anche per impedire a Mackie di dire altro),
ma Mackie continua, affermando, “Ma c’è solo un Red Hulk, ce
n’è solo uno.” “Quando si presenta, il suo mondo, il suo universo,
la sua storia, sono completamente separati dal modo in cui lo
utilizziamo nella nostra storia.”
Leggendo tra le righe, sembra che il
“lui” a cui si riferisce Mackie sopra non sia altri che Bruce
Banner/Hulk di Mark Ruffalo. Tuttavia, il modo in
cui Mackie sottolinea il fatto che nel film ci sia più di un Hulk
ci porta a credere che potrebbero apparire ancora più Giganti di
Giada.
È stato confermato che Liv
Tyler apparirà come Betty Ross, il che significa che c’è
la possibilità che possa apparire anche She-Hulk
Rossa. E i Marvel Studios hanno già offerto ai
fan She-Hulk nella serie Disney+, che ha anche presentato agli
spettatori il figlio di Hulk, Skaar, interpretato
da Wil Deusner.
Inoltre, il Leader di Tim
Blake Nelson è stato lontano dai riflettori per molto
tempo, chissà cosa ha combinato dopo gli eventi di
L’incredibile Hulk? Forse ha interpretato uno
scienziato pazzo, creando altri mostri con radiazioni Gamma?
Ci sono sicuramente molte domande
intorno a Brave New World con un Celestiale morto, l’adamantio, la
Serpent Society e gli ex Super Soldati che hanno subito il lavaggio
del cervello e che vogliono assassinare il presidente, tutto ruota
attorno a questa nuova rivelazione che il film contiene più
Hulk.
Mentre il film è stato descritto
come un tentativo di replicare il dramma realistico di
Captain America: The Winter Soldier, c’è
sicuramente un gran numero di elementi fantastici che il regista
Julius Onah sta intrecciando.
Quello che sappiamo sul
film Captain America: Brave New World
Harrison Ford e Anthony Mackie in una scena di Captain America:
Brave New World
Captain America: Brave New World riprenderà da
dove si è conclusa la serie Disney+The Falcon and the Winter
Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie)
dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il
regista Julius Onah (Luce, The
Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un
“thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno
del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la
sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile
Hulk del 2008.
Secondo quanto riferito, la star di
Alita: Angelo della BattagliaRosa
Salazar interpreterà la cattiva
Diamondback, mentre ancora sconosciuto è il ruolo
del villain interpretato da Giancarlo Esposito. Harrison Ford, invece, assume qui il ruolo di
Thaddeus “Thunderbolt” Ross, che a quanto rivelato dal primo
trailer si trasformerà ad un certo punto nel Hulk Rosso.
Nonostante dunque avrà degli
elementi al di fuori della natura umana, il film riporterà
il Marvel Cinematic
Universe su una dimensione più terrestre e realista, come
già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad
ora, il film è indicato come uno dei titoli più importanti
della Fase
5.
Anthony
Mackie ha recentemente dichiarato che questo film
è “10 volte più grande” della sua serie Disney+ e ha parlato della dinamica tra Cap e il
nuovo Falcon, Joaquin Torres. “Sono in coppia alla pari“,
ha scherzato. “Sono entrambi militari. Io ero il suo ufficiale
comandante. Tra noi c’è più amicizia rispetto al modo in cui
ammiravo Steve o al modo in cui non mi piaceva Bucky“.
“Questo film è un chiaro reset.
Ristabilisce davvero l’idea di cosa sia e cosa sarà questo
universo“, ha aggiunto Mackie. “Penso che con questo film,
si stia ottenendo un chiaro, nuovo marchio di ciò che
la Marvel vuoole
essere nello stesso modo in cui hanno fatto con Captain America:
The Winter Soldier“.
Il penultimo episodio della seconda
stagione di House
of The Dragon, “La semina rossa”, ha finalmente
dato al Team Black il vantaggio nella guerra civile
Targaryen e, se il teaser del finale di domenica prossima è
indicativo, la Danza dei Draghi sarà portata a un altro livello di
devastazione quando altre bestie sputafuoco si uniranno alla
mischia.
Seguono spoiler.
Dopo che Seasmoke ha reclamato
Addam di Hull come suo cavaliere negli ultimi istanti dell’episodio
della scorsa settimana, Rhaenyra – con un po’ di convincimento da
parte di Mysaria – decide di cercare dragonieri tra gli umili, il
che porta un “esercito di bastardi” ad arrivare a Roccia del Drago
nel pericoloso tentativo di reclamare il secondo drago più grande
in vita, Vermithor.
La creatura, notoriamente volatile,
brucia e divora la maggior parte degli aspiranti, ma Hugh Hammer
resiste e alla fine reclama il drago, mentre Ulf il Bianco inciampa
proprio sulla strada di Silverwing e (fortunatamente) riesce a
seguirlo.
L’episodio si conclude con Ulf e
Silverwing che attirano Aemond e Vhagar fuori da Approdo del Re, ma
mentre si avvicinano a Roccia del Drago, il Principe Reggente
percepisce il pericolo e si ritira, mentre Rhaenyra osserva
circondata dai draghi con uno sguardo fiducioso.
Il promo del finale di stagione non
svela molto, ma sembra chiaro che avremo più azione tra draghi e
draghi, e molto probabilmente almeno un’altra morte di un
personaggio principale – anche se chi si aspettava una resa dei
conti importante (Daemon contro Aemond, per esempio) potrebbe
rimanere deluso, visto che la serie tornerà per almeno un’altra
stagione.
Guardate il teaser qui sotto e
fateci sapere come pensate sulle nostre pagine social!
“La serie prequel trova la dinastia
Targaryen all’apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi
sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, reali o
immaginari, si sgretola da tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la
loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi di Game
of Thrones, quando re Viserys Targaryen rompe con un secolo di
tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede del Trono di Spade.
Ma quando in seguito Viserys genera un figlio, la corte rimane
scioccata quando Rhaenyra mantiene il suo status di erede, e i semi
della divisione seminano attriti in tutto il regno”.
La seconda stagione di House
of The Dragonn vede
Matt Smith,
Olivia Cooke,
Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan
Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e
Rhys Ifans riprendere i loro rispettivi ruoli. Il cast
è completato da Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell,
Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.
I registi della nuova stagione sono
Alan Taylor (episodi 1 e 4), Clare Kilner (episodi 2 e 5), Geeta
Patel (episodi 3 e 8), Andrij Parekh (episodio 6) e Loni Peristere
(episodio 7).
È l’unica, scottante domanda che ha
perseguitato i fan di Ghosts
della CBS fin dall’inizio. Dopo anni di cecità nei confronti delle
loro azioni, Jay Arondekar, marito di
Sam, sarà mai in grado di vedere i “fantasmi” di Woodstone
Mansion allo stesso modo di sua moglie? Durante il panel del
Comic-Con di San Diego, i membri del cast
di Ghosts
hanno confermato qualcosa di sconvolgente a Collider: nella
prossima stagione 4, Jay vedrà ufficialmente i fantasmi per la
prima volta.
“È divertente sapere che sarò in grado di interagire e lavorare
con alcuni degli altri attori della serie. con alcune delle altre
persone del cast”, ha dichiarato l’attore Utkarsh
Ambudkar, che interpreta Jay fin dall’episodio pilota
della serie. “Lavoriamo insieme, ma non in scene insieme,
se questo ha senso. Sono davvero entusiasta”.
Sebbene i membri del panel di
Ghosts
abbiano affermato che questo cambiamento avverrà per Jay, hanno
mantenuto un riserbo su come avverrà esattamente. Dato che la
quarta stagione sembra essere iniziata solo nelle ultime due
settimane, sembra che gli attori dello show sappiano quanto noi
sugli eventi degli episodi successivi. “Se ho imparato qualcosa su
questo show, è che le cose accadranno solo perché accadono. Capite
cosa intendo?”, ha detto Ambudkar. Quando si è chiesto se questo
cambiamento improvviso avrebbe fatto crescere Jay come personaggio,
l’attore ha dichiarato: “Penso che forse no. Forse farebbe
apprezzare [Jay] a Sam”.
“O semplicemente la renderebbe più
comprensiva nei tuoi confronti”, ha aggiunto Román
Zaragoza, che nello show interpreta il fantasma e il
membro della tribù LenapeSasappis. “Trattami con un po’ più di rispetto”,
ha aggiunto Ambudkar.
Quali saranno le conseguenze di
Jay che vede i fantasmi?
Non c’è un solo modo per prevedere
come Sam e Jay reagiranno al fatto che Jay sia finalmente in grado
di vedere tutti i loro numerosi compagni spettrali. Dopotutto, in
Ghosts,
alcune delle migliori trame accadono “solo perché [accadono]”. Ma
questo potrebbe certamente comportare molti cambiamenti nella
dinamica della coppia: dopo tre intere stagioni, Sam non sarà più
l’unica voce dei fantasmi della casa. Come cambierà il suo rapporto
con Jay o con i fantasmi?
Purtroppo i fan più curiosi
dovranno aspettare la première della quarta stagione il
17 ottobre per saperne di più. Ma nel frattempo, Ambudkar ha le
sue teorie sulle conseguenze più immediate. “Non so che aspetto
abbia Thorfinn. Sarebbe davvero bello se Jay dicesse: “Oh,
questo è ciò che intendono. Wow, puzzi davvero di piscio di lupo”,
riflette l’attore. “Sarebbe davvero bello”.
Mentre i fan della DC attendono con
ansia il Supermandi
James Gunn e l’inizio del nuovo Universo DC, negli
ultimi dieci anni l’Uomo d’Acciaio ha prosperato sul piccolo
schermo con Superman
& Lois. La serie è stata una rappresentazione
molto matura, ma allo stesso tempo divertente e piena di speranza
del personaggio in assenza del grande schermo. Ora che la serie sta
affrontando la versione dell’iconica trama del fumetto “La
morte di Superman”, le star Tyler Hoechlin, Brendan
Fletcher e il produttore Todd Helbing
hanno anticipato che la città di Smallville rimarrà il cuore dello
show in vista della sua emozionante quarta e ultima stagione.
Parlando al Comic Con di
San Diego, in merito alla squadra di Smallville e a cosa
faranno personaggi chiave come Lana Lang, Kyle Cushing e
John Henry nel volo finale dello show, Fletcher, che interpreta
Thaddeus R. Killgrave, ha detto: “C’è così tanto.Abbiamo concluso la storia di tutti, quindi non pensate di
non vederla. Con Kyle e Chrissy sono incinti, giusto? Cosa
succederà dopo? È stata una grande mossa quella che ha proposto,
quindi la pagheremo”. Ha poi proseguito:
“Con John Henry e Lana, si sono
appena messi insieme per la prima volta, quindi dobbiamo inseguire
un po’ la palla lungo il campo e creare qualche problema.Sarah se ne va e vive le sue avventure.Nat lavora con
John Henry e forse lavora un po’ troppo, il che si trasforma in una
storia piuttosto interessante”.
Helbing ha aggiunto: “Tutti i
membri del cast di Vancouver che sono gli abitanti della città
hanno un ruolo più importante in questa stagione”. Le
conseguenze della morte di Superman e Clark Kent sono il
punto focale e la speranza che nasce da questa tragedia
sconvolgente. Helbing spiega: “Per tutta la stagione c’è una
storia secondaria su Smallville e su come Smallville si
riunisce, in particolare dopo la morte di Clark e di
Superman. Quindi, è molto divertente vedere tutti loro venire alla
ribalta”. . Lo stesso Superman (Hoechlin) ha aggiunto:
“Devo dare una grande pacca
sulla spalla a questi ragazzi, perché so che quando abbiamo avuto
la notizia del nostro ritorno, alcuni dei personaggi regolari del
cast non sarebbero tornati come tali e i tagli al budget.Credo che alcune notizie fossero negative e che la gente
dubitasse di come sarebbe stata la stagione.Questi ragazzi
hanno fatto un ottimo lavoro, così come il resto della writers’
room, nel prendere questa situazione e usarla a loro vantaggio.Mi sembra che tutti i personaggi, in alcuni episodi, abbiano
ricevuto un piccolo spuntino, mentre ora tutti ricevono un pasto
ogni volta che sono sullo schermo.Questo gioca davvero con
alcuni degli altri team up che si verificheranno nella
stagione”.
E ha concluso dicendo: “Quindi,
complimenti a loro perché l’hanno fatto davvero. Se non
altro, le persone saranno piacevolmente sorprese di scoprire che
questa stagione è forse la nostra più forte, anche con tutte
questerestrizioni“.
Una storia di Superman diversa
dal solito
Mentre il Superman di Hoechlin
avrebbe debuttato in Supergirl
della CW, come parte del più ampio mondo DC dell’Arrowverse,
Superman & Lois ha rappresentato un drastico cambiamento
di tono rispetto a ciò che i fan si aspettavano dal network. Nelle
sue prime tre stagioni, è stata una storia complessa su
Clark che impara a trovare un equilibrio tra l’essereun padree un marito affettuoso per
Lois Lane, pur continuando a essere il più grande eroe della
Terra.
La serie è stata caratterizzata da
alcune delle migliori azioni che la CW abbia mai offerto, con un
lavoro di effetti davvero sbalorditivo per il mezzo, ma ciò
che ha reso speciale Superman
& Lois è stata la sua narrazione
molto umana e terra terra in questo mondo DC amplificato.
Le amicizie di Clark, il suo legame con Smallville e il suo
rapporto d’amore con Lois sono stati il cuore pulsante dello show.
Le vicende di Superman sono state solo la ciliegina sulla
torta. Anche se la serie ha subito alcuni cambiamenti dietro le
quinte prima della stagione finale, questo non toglie nulla a ciò
che la serie nel suo complesso ha realizzato. È
una delle migliori storie di Supermanmai raccontate in televisione o al cinema. Quando
Superman
& Lois finirà, finirà anche un’era più
che decennale di televisione sui supereroi.
Quando debutta la quarta
stagione di “Superman & Lois”?
Gli ultimi 10 episodi di
Superman
& Lois inizieranno il17 ottobre 2024su The
CW.
La seconda stagione di House
of The Dragon sta per concludersi, manca solo una
settimana, e naturalmente i fan sono ansiosi di sapere chi avrà la
meglio: sarà il Team Black o il Team Green? Mentre il tempo
scorre fino alla messa in onda del finale della seconda stagione di
House
of The Dragon, domenica prossima, uno dei membri del
cast della serie di successo, Kieran Bew,
che ha avuto un ruolo di primo piano nel penultimo
episodio, ha recentemente discusso le motivazioni che
hanno spinto il suo personaggio a svelare finalmente la sua eredità
e a lavorare con il Team Black.
Parlando con TVLine, Kieran Bew, il cui
personaggio Hugh il Martello viene rivelato come un bastardo
Targaryen in House
of The Dragon,
stagione 2, episodio 7, ha parlato di come si è sentito quando
Rhaenyra (Emma
D’Arcy) ha richiesto il suo servizio al trono.
“Beh, dato che c’è stata la guerra e la carestia, e le pressioni
dei piccoli abitanti, la posta in gioco è così alta per lui che ha
perso suo figlio, e sta soffrendo così tanto, l’opportunità di
stare di fronte a un drago? Certo, o la va o la spacca. La posta in
gioco è assolutamente alta, ed è qui che si trova la decisione di
trasmetterla a sua moglie. È come se dicesse: “Voglio fare questa
cosa, e ovviamente sembra una follia”. Lo ha spinto al punto in
cui, per la prima volta, sta per rivelare a sua moglie chi è
veramente”. Una decisione del genere “è estremamente dolorosa”,
perché non l’ha mai detto né a lei né a nessun altro prima, anche
perché si vergogna della sua educazione e di sua madre, anche se le
vuole bene.
Kieran Bew aveva la strategia
perfetta per Vermithor
In un’altra parte dell’intervista,
Bew ha spiegato l’idea che sta alla base della strategia del suo
personaggio nel gestire Vermithor, che nell’ultimo
episodio di House
of The Dragon ha reagito piuttosto bene al suo
nuovo cavaliere dopo aver arrostito un paio di persone senza alcun
rimorso. “Credo che ne abbiamo discusso”, ha detto la star di
Warrior . “Penso che ci sia stato un
suggerimento sul fatto che Hugh sia titubante e che stia cercando
di far uscire questo drago. Ero sul set e ho detto a Loni
[Peristere, regista] e a Ryan [Condal, showrunner]: ‘Voglio essere
il drago. Voglio essere davanti al drago’”.
Bew ha poi parlato della sua
esperienza di lavoro con gli animali rispetto a qualcosa di enorme
come un drago, prima di aggiungere: “Hai una sola possibilità,
quindi renditi più grande che puoi e diglielo – ho detto: ‘Voglio
solo dire: ’Sono fottutamente qui! Cosa stai aspettando?”. Sai, in
pratica è un po’ come il drago. Questo è il punto. Dentro, credo
che siano uguali. C’è questa cosa che è reale. Tutti i Targaryen
vanno in giro con l’idea di essere una specie di divinità e di
essere migliori degli altri. Non lo capiscono necessariamente, ma
c’è. Per tanto tempo, Hugh non ha riconosciuto nulla di tutto ciò.
Ha fatto qualcos’altro”.
Se c’è un tipo di storia che
cattura immediatamente l’attenzione di uno spettatore è un
giallo. Il bisogno di scoprire chi ha ucciso chi e perché ci tiene
legati alla storia, ma a seconda degli elementi aggiuntivi possiamo
essere molto più coinvolti. Questo è ciò che è successo con
Master of the House, un nuovo dramma
soapy proveniente dalla Thailandia che sta facendo scalpore tra
gli abbonati a Netflix.
La serie di sette episodi ha raggiunto il primo posto tra i titoli
non inglesi più visti ed è anche tra i 10 titoli più visti negli
Stati Uniti, indipendentemente dalla lingua.
È facile capire perché gli abbonati
a Netflix
siano incuriositi da Master of the House. Con elementi
tratti da Succession,
Dynasty,Yellowstone
e altre storie di economia familiare, la serie è incentrata su una
famiglia benestante che viene sorpresa durante la cena di
compleanno del patriarca. Egli sciocca tutti quando annuncia
improvvisamente che una delle sue cameriere diventerà la sua moglie
legale e, per questo, avrà il diritto di ereditare la sua
fortuna nel caso in cui dovesse succedere qualcosa. E poi
qualcosa accade: l’uomo cade da un balcone e si rompe il collo.
Master of the
House è il tipo di storia in cui tutti sono
sospettati perché tutti hanno un problema con la vittima. Se il
patriarca sia davvero morto per caso o se qualcuno l’abbia spinto,
diventa irrilevante quando i suoi figli – e la nuova moglie –
iniziano a litigare per chi avrà la maggior parte dei suoi soldi.
Anche i personaggi sono deliziosamente malvagi, con personalità che
vanno dalla crudeltà alla vera e propria violenza. Così gli
spettatori si divertono doppiamente a guardarli mentre si
scannano l’uno con l’altro.
I titoli in lingua straniera
salgono nelle classifiche di Netflix
Master of the House è
un’altra produzione che dimostra il potenziale delle storie
provenienti da tutto il mondo. Mentre i K-drammi della Corea
del Sud si sono certamente guadagnati un posto tra il
pubblico di tutto il mondo, lo streamer sta lentamente facendo
capire ai suoi spettatori che, se mantengono il cuore aperto, ci
sono molte altre storie di altri Paesi che possono diventare le
loro prossime preferite.
Naturalmente, questo non si limita
alle produzioni asiatiche. Solo un paio di settimane fa, anche il
Brasile è salito in cima alla classifica di Netflix con la
telenovelaDesperate
Lies. Allo stesso modo, il thriller italiano
Vanished Into The Night continua a
stupire gli spettatori e rimane costantemente tra i film non
inglesi più visti sulla piattaforma.
L’attesissimo seguito di una delle
stagioni televisive più costose di sempre ha appena ricevuto un
nuovo entusiasmante look. L’account
ufficiale di Prime Video X ha svelato una nuova immagine di
Arondir (Ismael Cruz Cordova) in Il Signore degli Anelli:Gli Anelli del
Potere – Stagione 2. Arondir appare pronto per la
battaglia, con l’arco nella mano sinistra e la penna d’oca piena di
frecce sulla spalla. La nuova immagine celebra il fatto che manca
solo un mese al ritorno di Gli Anelli del Potere su
Prime Video, la cui prima stagione è prevista per
il 29 agosto. Arondir è apparso in tutti gli otto episodi della
prima stagione e avrà un altro ruolo ricorrente nella seconda.
Sebbene Gli Anelli del
Potere sia una delle serie televisive più costose mai
realizzate, con un costo di circa 58 milioni di dollari a episodio,
la prima stagione è stata estremamente controversa tra critica e
pubblico. Molti critici hanno apprezzato la serie, che ha ottenuto
l’83% delle recensioni su Rotten Tomatoes, ma il pubblico ha
continuato a recensire a bomba Gli Anelli del Potere, il
che ha portato il punteggio del pubblico a un totale del 38%. Oltre
all’Arondir di Cordova, Il Signore degli Anelli:Gli Anelli del Potere è
interpretato anche da Morfydd Clark nel
ruolo di Galadriel, Charlie Vickers nel ruolo di
Halbrand (e successivamente di Sauron), Markella
Kavenagh nel ruolo di Nori Brandyfoot e Daniel
Weyman nel ruolo dello Straniero. La serie è scritta e
sviluppata per la TV da Patrick McKay e
John D. Payne utilizzando i personaggi dei romanzi
originali di J.R.R Tolkien.
La seconda stagione de
Il Signore degli Anelli:Gli Anelli del Potere non si
svolge quando si pensa
Dopo l’emozionante rivelazione
che Halbrand era davvero Sauron, come molti fan avevano
ipotizzato per gran parte della Stagione 1, l’attesa per vedere
cosa accadrà nella Stagione 2 non potrebbe essere maggiore.
Gli showrunner diGli Anelli del Potere hanno
recentemente rilasciato un’intervista in cui hanno rivelato che la
seconda stagione non riprenderà immediatamente dalla fine della
prima, ma riporterà gli spettatori indietro di molti anni,
all’assassinio di Sauron. Si presume che non passerà molto tempo
prima di riprendere la linea temporale attuale, ed è importante
fornire i retroscena del tradimento di Sauron tanti anni fa per i
fan che non hanno molta familiarità con il canone esistente.
Parlando con Collider nel
Collider Media Studio al San Diego Comic
Con, il cast e la troupe di The Walking Dead: Dead City,
popolare spin-off dell’universo di The Walking
Dead, hanno raccontato cosa possiamo aspettarci
per i personaggi della serie nella seconda stagione. Il sito ha
parlato con il creatore della serie Eli Journé,
Jeffrey Dean Morgan che interpreta
Negan, Lauren Cohan che interpreta Maggie
Greene, Gaius Charles che interpreta Perlie
Armstrong e il chief content officer dell’universo di The
Walking Dead e produttore esecutivo Scott M.
Gimple.
The Walking Dead: Dead City è andato in onda per
la prima volta il 18 giugno 2023, con la stagione 1 che si è
conclusa in modo precario per Negan. Maggie ha scambiato Negan
in cambio del figlio Hershel (Logan Kim). Negan
ora lavora per la Dama (Lisa Emery), un leader
brutale e antagonista di New York. La prima stagione è stata un
successo per i fan di The Walking Dead e per la critica,
ottenendo un rispettabile punteggio dell’80% su Rotten
Tomatoes. Si prevede che la seconda stagione si
concentrerà maggiormente sull’organizzazione criminale dei Dama e,
potenzialmente, sui tentativi di liberazione di Negan. La messa in
onda della seconda stagione è prevista per il 2025.
Cosa possono aspettarsi i fan
dalla seconda stagione di “The Walking Dead: Dead City”?
Quando Collider ha chiesto quanto
tempo fosse passato dalla prima stagione e se il gruppo potesse
“parlare un po’ di ciò che potete anticipare sul viaggio dei vostri
personaggi [e] su ciò che sta per accadere”, il cast e la troupe di
The Walking Dead: Dead Cityhanno
avuto molto da dire sulla prossima stagione, ma si sono
assicurati di non svelare troppo. Il creatore della serie
Journé ha confermato che saranno passati “circa 6 mesi”
dall’ultima volta che abbiamo visto i personaggi, mentre Charles ha
detto “che sta arrivando una guerra, e io mi sto vestendo e
sparando ad altre persone per la guerra”.
Gimple ha poi spiegato come la
seconda stagione si distingua da quella precedente, dicendo:
“La prima stagione è stata un
reset di The Walking Dead per questi personaggi e sembra che la
seconda stagione sia un reset della prima, perché tutte queste
alleanze si spostano e le persone
siritrovano da
parti molto diverse per ragioni che non si
aspettavano. E questo, per me, è l’aspetto positivo.
Andrà sempre in chissà quale direzione. Sembra che ogni stagione
possa farlo e questa è una delle cose più belle di
questa”.
Cosa possono aspettarsi i fan
da Negan e Maggie?
Credit AMC
Morgan ha poi parlato dello
specifico stato d’animo di Negan dopo gli eventi del finale della
stagione 1, dicendo: “Sento che Negan è nei guai. Penso che sarà il
momento in cui lo vedremo più vulnerabile. Forse mai. L’ho visto ed
è nella merda fino al collo e deve trovare un modo per
uscirne”.
Lauren Cohan ha seguito l’esempio,
chiaramente entusiasta che i fan guardino la prossima
stagione. Ha detto: “Ho avuto una stagione davvero fantastica.
No, sono seria. Si spera sempre che sia impegnativa e che la posta
in gioco sia alta. Ogni singolo episodio ha un punto di arrivo
gigantesco, sia dal punto di vista emotivo e fisico, sia per quanto
riguarda le scene e gli incroci. Tutti noi ci scontriamo l’uno con l’altro, onestamente.
È una delle stagioni televisive più soddisfacenti a cui
abbia mai partecipato. Sono arrivato alla fine di un
episodio e ho pensato che non avevo nemmeno bisogno che uscisse”.
Cohen ha continuato dicendo: “Mi sono divertito moltissimo. Mi sono
divertito moltissimo individualmente con ognuno di questi signori,
a fare episodi e a lavorare insieme: è stato davvero soddisfacente
e un territorio nuovo e difficile. Perciò questo è il mio grande
invito. E li ho anche diretti tutti, quest’anno ho diretto
il sesto episodio. Quindi, il penultimo episodio”.
La seconda stagione di
Hazbin Hotel è in arrivo e prepara il
terreno per un’altra stagione indimenticabile. Dopo che la prima
stagione del musical d’animazione per adulti ha infranto i record
di streaming e ha raggiunto la vetta delle classifiche di
Billboard, c’è solo una strada da percorrere per la prossima
stagione: più grande!
La creatrice Vivienne
Medrano si è seduta al Collider Media Studio del San Diego
Comic-Con con Perri Nemiroff e ha condiviso come
la troupe non si stia trattenendo per la prossima stagione:
“Onestamente, è solo la
grandezza della stagione. Volevamo che fosse più grande, e quindi
questa stagione ha molta più azione, alcune sfide davvero uniche e
fantastiche, e alcune canzoni che sono divertenti, di generi
diversi e un po’ più visive. Ci siamo detti: “Affrontiamo questa
cosa!”. È una sensazione così grande e grandiosa. Inoltre,
conoscevamo tutti meglio, e io, Sam e Andrew
[Standler] abbiamo una macchina ben oliata in termini di
collaborazione. Non lo so. Non posso fare altro che annunciare che
sarà più grande e grandioso e che ci sarà molta più azione, cosa
che, personalmente, mi piace molto”.
Hazbin Hotel sta
crescendo in modo entusiasmante
All’inizio di quest’anno, Medrano e
Nemiroff hanno discusso i dettagli su come lo show avrebbe
esplorato il modo in cui i personaggi principali sono
morti e sono andati all’Inferno. Medrano ha detto: “Ovviamente,
è qualcosa che sveleremo lentamente nel corso della serie. La
seconda stagione approfondirà la storia di un paio di
personaggi e il loro motivo. Sono entusiasta anche di
questo”. Al SDCC 2024, Medrano ha confermato che un personaggio
la cui backstory sarà canonizzata è Alastor il Demone della
Radio, interpretato da Amir Talai. Medrano ha
condiviso:
“Era una priorità molto
alta permecanonizzare
quella backstory, perché rappresenta un cerchio completo
per me, non solo come narratrice, ma anche per il fatto di aver
avuto questo personaggio per così tanto tempo. Quindi, sono molto
entusiasta che le persone vedano la versione canonica e legittima
della sua storia sullo schermo. L’ho avuta per così tanto tempo,
quindi sono molto eccitato per questo”.
Un modo in cui la seconda stagione
crescerà è vedere di più del Paradiso, ora che Sir Pentious
(Alex Brightman) è arrivato lì. “La risposta più
sicura sarà probabilmente che passeremo più tempo in
Paradiso rispetto alla stagione 1, perché Pentious è un
personaggio importante”, ha spiegato Medrano. “Ovviamente, questi
sono personaggi che abbiamo conosciuto nella Stagione 1, e quindi
ora lui è lassù con loro. Sono davvero entusiasta che le persone lo
vedano perché è una dinamica completamente
diversa, un’ambientazione completamente diversa in cui
passare il tempo”.
Mentre molti di noi si stanno
ancora riprendendo da un fine settimana intenso di partecipazione,
copertura o aggiornamento del feed di Twitter (dobbiamo dire X?) a
causa del San Diego Comic Con, il team di marketing di The
Boys è di nuovo al lavoro. Potrebbero volerci
due anni interi prima della resa dei conti finale tra la squadra di
vigilanti e il Supes che vive comodamente nella Vought Tower, ma
perbacco, se i geni del marketing hanno qualcosa da dire in
proposito, non ci dimenticheremo della serie nemmeno per un giorno.
Con la notizia che
Jensen Ackles indosserà
gli stivali di Soldier Boy non solo per l’ultima
stagione, ma anche per una nuova serie prequel
intitolata Vought Rising, c’è da
credere che il materiale promozionale sia già in arrivo.
Chi ha seguito la nostra copertura
nel 2022 per la
terza stagione dello show ricorderà senza dubbio tutto il
divertimento che il team ha avuto nell’inserire Soldier Boy in
PSA, video
musicali, trailer di film e
altro ancora. L’ultimo pezzo di propaganda di Soldier Boy arriva
direttamente dal fronte della Seconda Guerra Mondiale, dove l’amato
Supe ha appena liberato un campo nazista pieno di forze alleate.
L’attore chiacchiera con l’uomo dietro la macchina da presa,
parlando dell’azione che si è svolta, dei sette nazisti che la sua
squadra ha catturato e dei suoi prossimi piani che prevedono di
portare la lotta direttamente a Hitler e porre fine alla
guerra.
Il futuro di Jensen Ackles nell’universo di The
Boys
Our social media department on Floor 47 has
seen lots of conversation about Soldier Boy the past few days. He’s
still a traitor, but it’s footage like this that helps us remember
his better days as a true hero. Share to tell someone you love GOD
BLESS AMERICA! pic.twitter.com/l5bGxhMJnh
Proprio alla fine della terza
stagione, quando si pensava che Soldier Boy fosse morto in seguito
alla lotta tra tutti i membri della Vought Tower, è stato rivelato
che il personaggio era sopravvissuto allo scontro ed era tornato
nelle mani del governo degli Stati Uniti, che ha saggiamente scelto
di rimetterlo sotto ghiaccio. Lì è rimasto per tutta la quarta
stagione di The
Boys, con un breve ma divertente cameo nella
prima stagione di Gen
V. Ma la scena a metà
del finale dell’ultima stagione ha visto PATRIOTA
(Antony Starr) – che ora è essenzialmente a
capo del governo – scoprire la verità: suo padre (Soldier Boy) è
vivo. Poiché sappiamo che Ackles sarà un personaggio fisso nella
quinta stagione, possiamo scartare l’idea che Homelander stacchi la
spina dopo che la scena diventa nera.
E poi c’è Vought Rising,
in cui l’eroe di Ackles dividerà i riflettori con Stormfront di
Aya Cash, introdotta per la prima volta
nella seconda stagione dello show. A differenza del personaggio
della sua co-protagonista, la deplorevole Supe della Cash non è
sopravvissuta alla serie originale, morendo per mano (o meglio, con
i denti) all’inizio della terza stagione. Soldier Boy è terribile e
Stormfront potrebbe essere ancora peggio, quindi non vediamo l’ora
di vedere cosa il team creativo tirerà fuori nella produzione
del prequel, che esplorerà anche gli
inizi della Vought.
Quando Edge of Tomorrow è arrivato nelle sale
nel 2014, è diventato rapidamente un punto di riferimento per
il genere d’azione fantascientifico. Grazie alla sua narrazione
innovativa, alle esaltanti sequenze d’azione e alle
interpretazioni stellari di Tom Cruise ed Emily Blunt, il film non solo ha
raccolto il plauso della critica, ma ha anche sviluppato una
fanbase devota che aspetta da allora Edge of Tomorrow
2. L’uso intelligente della premessa di un loop temporale,
unito alla sceneggiatura acuta e alla regia dinamica di
Doug Liman, ha stabilito un nuovo standard per i
blockbuster ad alta concezione e ha lasciato il pubblico a chiedere
di più.
Collider ha recentemente
avuto l’opportunità di incontrare Liman, che stava promuovendo il
suo nuovo film, The Instigators. Durante l’intervista,
Collider non ha resistito a chiedere a Liman quali fossero le
possibilità di un sequel del film d’azione fantascientifico
acclamato dalla critica. La risposta di Liman è stata candida e
perspicace, e ha fatto luce sulla complessità di realizzare il
seguito di un film così amato.
“Voglio dire, Emily Blunt e Tom
Cruise non sono mai stati così in forma come in questo momento.Sarei pazzo a non cercare di capire come fare un sequel.Quindi sto passando il tempo a cercare di risolvere il
problema.D’altra parte, i viaggi nel tempo sono davvero
difficili.Davvero, davvero difficile.Basta
sviluppare un film con i viaggi nel tempo per arrivare alla
conclusione che gli esseri umani non viaggeranno mai nel tempo,
perché è difficile immaginare un terzo atto in un film con i viaggi
nel tempo.Quindi so per certo che gli esseri umani non
viaggeranno mai nel tempo, ma sto cercando di risolvere il
problema”.
Doug Liman non vuole un sequel
che faccia incetta di soldi
Questa risposta ha evidenziato
il principale ostacolo nello sviluppo di Edge of Tomorrow
2: la complessità dei viaggi nel tempo nella narrazione.
L’onestà di Liman riguardo alle difficoltà di creare una narrazione
avvincente e coerente del viaggio nel tempo dimostra il suo impegno
a mantenere gli alti standard stabiliti dal film originale, a cui
ha fatto eco Collider che ha espresso la sua speranza per un
sequel, ma ha sottolineato l’importanza di avere una storia
forte.
Liman si è detto pienamente
d’accordo, affermando: “Sì, esattamente. È ovvio che il sistema
direbbe: “Fallo e non importa perché è un sequel e farà un miliardo
di dollari”. Ma siccome il film è così popolare e io sono
solo… non lo farei mai. E Tom non lo farebbe mai.Emily non lo farebbe mai. Ci teniamo troppo al
nostro lavoro per poter abboccare alle facili esche”.
Sebbene un sequel di Edge of Tomorrow sia tutt’altro
che una cosa sicura, gli sforzi di Liman per “romperlo” sono
incoraggianti. I fan del film originale possono trarre conforto dal
fatto che se il seguito si farà, sarà perché la storia vale la pena
di essere raccontata.
Manca ormai pochissimo alla fine di
luglio e come di consueto vi segnaliamo tutti film e le serie tv in
arrivo a partire da Agosto 2024 sulla piattaforma streaming
Disney+. Tra le gradite novità
la
terza stagione dell’acclamata serie The
Bear e il debutto del kolossal Il regno del pianeta delle scimmie.
Il regista Wes Ball dà nuova vita all’epico franchise targato
20th Century Studios con un film ambientato diverse generazioni
dopo il regno di Cesare, in cui le scimmie sono la specie dominante
che vive in armonia e gli umani sono costretti a vivere nell’ombra.
Mentre un nuovo tirannico leader delle scimmie costruisce il suo
impero, una giovane scimmia intraprende uno straziante viaggio che
la porterà a mettere in discussione tutto ciò che conosceva sul
passato e a fare scelte che definiranno un futuro sia per le
scimmie che per gli umani.
DOMENICA CON LE SUPREMES, dal 23 agosto
Il film originale Searchligh Pictures in streaming dal 23
agosto
La serie di FX acclamata dalla critica, The Bear, parla di cibo,
famiglia e della follia della routine. Nel mondo della ristorazione
è una battaglia persa ogni giorno e mentre Carmy si impegna più che
mai e pretende l’eccellenza dai propri collaboratori, questi fanno
del loro meglio per cercare di stare al suo passo. La ricerca
dell’eccellenza culinaria li spinge a raggiungere nuovi livelli e
mette a dura prova i legami che tengono unito il ristorante.
Star Wars: Young Jedi Adventures –
stagione 2, dal 14 Agosto
La seconda stagione di Star
Wars: Young Jedi Adventures segue i giovani mentre continuano
il loro addestramento e si imbarcano in missioni ancora più grandi
in tutta la galassia. A guidarli c’è il nuovo Padawan di Maestra
Zia, Wes Vinik, e il suo astromeccanico R0-M1. Mentre continuano il
loro addestramento e crescono nelle vie della Forza, i giovani Jedi
viaggeranno su nuovi pianeti con nuovi e vecchi amici e
incontreranno avversari come i Gangul, che stanno aumentando le
loro fila di pirati…
OceanXplorer, dal 19 Agosto
La serie di James Cameron porta il pubblico a bordo
dell’OceanXplorer, la nave da ricerca più avanzata mai costruita,
per indagare le frontiere più lontane degli oceani. Munito di
tecnologie avanzate, un team scelto di intrepidi esploratori e
scienziati si imbarca in un’odissea globale alla scoperta di alcuni
dei più grandi misteri dell’oceano attraverso la vita degli animali
e dei loro ecosistemi.
Only Murders in the Building – stagione 4, dal 27 Agosto
Nella quarta stagione di
Only Murders in the Building, il trio di podcaster
amatoriali è alle prese con gli eventi scioccanti accaduti alla
fine della terza stagione che hanno coinvolto Sazz Pataki, la
controfigura e amica di Charles. Chiedendosi se la vittima
designata fosse veramente lei oppure Charles, la loro indagine li
porta fino a Los Angeles, dove uno studio di Hollywood sta
preparando un film sul podcast Only Murders. Quando Charles, Oliver
e Mabel tornano a New York, intraprendono un viaggio ancora più
epico: attraversano il cortile del loro palazzo per addentrarsi
nelle vite contorte dei residenti della Torre Ovest
dell’Arconia.
SOLAR OPPOSITES, La quinta stagione in streaming dal 12
agosto
Non si è parlato molto del fatto
che il Bucky Barnes di Sebastian Stan sfoggiasse un
abito grigio su misura nelle foto del set di maggio
di Thunderbolts* dei
MarvelStudios.
Tuttavia, dobbiamo guardarle sotto
una nuova luce, poiché al SDCC è stato rivelato che Bucky è ora un
membro del Congresso.
Se ricordate, in The Falcon and the Winter Soldier,
Barnes era incerto su cosa avrebbe dovuto fare nella vita. Con i
Vendicatori sciolti e Steve Rodgers invecchiato e uscito
di scena, Bucky è stato lasciato alla deriva.
Tuttavia, in un’intervista al SDCC
con Wyatt Russell (Agente degli Stati Uniti) e Stan, è stato
rivelato che il Soldato d’Inverno indossa abiti più
raffinati in questi giorni perché è un legislatore che lavora a
Capitol Hill.
Quando si è scherzato sul fatto che
Bucky lava il suo braccio di vibranio nella sua lavastoviglie (cosa
che avviene davvero secondo il filmato mostrato al SDCC), Russell e
Stan hanno scherzato sul fatto che è perché Bucky non ha molto
tempo libero.
“A un certo punto bisogna
assicurarsi che le cose vengano pulite, e questo è un modo molto
efficiente di farlo velocemente”, ha scherzato Stan a
Comicbook. “Usa anche molta meno acqua, molta meno acqua
nella lavastoviglie”.
A questo punto Russell si è
lasciato sfuggire che Bucky è un membro del Congresso, un dettaglio
che probabilmente non doveva essere ancora rivelato.
In base a questa rivelazione, sarà
interessante vedere se i Thunderbolts*
sono una squadra autorizzata dal governo che lavora per Bucky.
Dato che il tema del film sembra
essere quello di dare ai suoi membri una seconda possibilità di
redenzione, forse il suo roster è formato da Bucky che vuole dare
agli altri la stessa possibilità che Steve ha dato a lui?
Thunderbolts*
è un film della Fase 5 del MCU in uscita il 5 maggio 2025. Il film
è attualmente destinato a chiudere la Fase 5 del MCU.
Tutto quello che sappiamo su
Thunderbolts*
Durante il panel dei Marvel Studios al
D23 2022, il presidente dei Marvel
StudiosKevin
Feige ha svelato il cast del prossimo film Thunderbolts*,
che sarà una squadra composta principalmente da supercriminali e
antieroi. Comprende la Contessa Valentina Allegra de
Fontaine (Julia Louis-Dreyfus), Red
Guardian (David
Harbour), Ghost (Hannah Jon-Kamen), US Agent
(Wyatt
Russell), Taskmaster (Olga
Kurylenko), Yelena Belova/Black Widow
(Florence
Pugh) e Il Soldato d’Inverno (Sebastian
Stan).
Secondo quanto appreso la contessa
Valentina Allegra de Fontaine metterà insieme la squadra e potrebbe
anche essere parzialmente responsabile della creazione di
Sentry. Thunderbolts*
è attualmente previsto nelle sale il 2 maggio
2025. Il film sarà diretto da Jake
Schreier, la cui storia come regista non è estremamente
ampia, avendo lavorato solo a Robot & Frank del 2012,
Paper Towns del 2015 e alla versione filmata del 2021 di
Chance the Rapper’s Magnificent Coloring World Tour.
Si vociferava che il compositore di
lunga data dei Marvel Studios Michael Giacchino
fosse stato arruolato per lavorare alla colonna sonora del prossimo
reboot de The Fantastic
Four: First Steps, e
ora ne abbiamo la conferma grazie a lui stesso.
Giacchino ha postato alcuni filmati
dello spettacolo di droni del San Diego Comic-Con, insieme alla
didascalia: “Ho delle notizie FANTASTICHE”. Il video era muto, ma
si ipotizza che alcuni spezzoni precedenti dell’esibizione (vedi
sotto) possano averci dato il primo assaggio della colonna sonora
del film.
Oltre ad aver curato la colonna
sonora di diversi film del MCU, Giacchino ha diretto la
presentazione speciale di Werewolf By
Night e si vocifera che sia in lizza per dirigere il
previsto film Midnight Sons (nessuna
conferma al SDCC, purtroppo).
Il panel del SDCC ha rivelato che
al reboot è stato dato un nuovo titolo – The Fantastic
Four: First Steps – ed è stato anche proiettato il
primo teaser trailer per i presenti. Una versione trapelata ha
fatto il giro del web poco dopo, ma probabilmente non verrà
rilasciata ufficialmente. Si tratta di un titolo un po’ bizzarro,
ma si ipotizza che possa riferirsi all’introduzione dei figli di
Reed e Sue, Franklin e Valeria Richards.
Il film The Fantastic
Four: First Steps è atteso al cinema il 25
luglio 2025. Come al solito con la Marvel, i dettagli
della storia rimangono segreti. Ma nei fumetti,
i Fantastici Quattro sono astronauti che
vengono trasformati in supereroi dopo essere stati esposti ai raggi
cosmici nello spazio. Reed acquisisce la capacità di allungare il
suo corpo fino a raggiungere lunghezze sorprendenti. Sue, la
fidanzata di Reed (e futura moglie), può manipolare la luce per
diventare invisibile e lanciare potenti campi di forza. Johnny, il
fratello di Sue, può trasformare il suo corpo in fuoco che gli dà
la capacità di volare. E Ben, il migliore amico di Reed, viene
completamente trasformato in una Cosa, con dei giganteschi massi
arancioni al posto del corpo, che gli conferiscono una super
forza.
Fanno parte del cast
anche Julia Garner, Paul Walter
Hauser, John
Malkovich, Natasha
Lyonne e Ralph
Ineson nel ruolo di Galactus. Come confermato
da Kevin
Feige, il film avrà un’ambientazione nel passato, in
degli anni Sessanta alternativi rispetto alla nostra realtà di
Terra-616, per cui sarà interessante capire come i quattro
protagonisti si uniranno agli altri eroi Marvel che
conosciamo. Franklyn e Valeria
Richards, figli di Reed e Sue, potrebbero comparire nel
film.