Quello delle serie tv è un universo
assai competitivo, pieno di contenuti di generi differenti e adatti
al pubblico di ogni età. Eppure, nonostante l’abbondanza di
prodotti televisivi forniti dai network di tutto il mondo, solo
alcune serie tv riescono davvero a incontrare il favore dei
telespettatori. Tra queste, negli ultimi anni, c’è sicuramente
Peaky Blinders, una serie tv britannica andata in
onda sulla BBC.
Creata da Steven
Knight, Peaky Blinders è una serie tv in costume,
ambientata a Birmingham negli anni del primo dopoguerra, e che
racconta delle vicende della famiglia criminale degli Shelby.
Peaky Blinders cast e trama
Ci troviamo a Birmingham nel 1919,
in una città distrutta dalla Grande Guerra e dove la popolazione
tenta di sopravvivere alla crisi sociale ed economica. Nel
quartiere di Small Heath, vive la famiglia degli
Shelby, legata al mondo del crimine. Soldato
decorato, reduce della Prima Guerra Mondiale, il secondogenito
Thomas Shelby (Cillian
Murphy) è di fatto il boss della pericolosa gang dei
Peaky Blinders. Una delle sue caratteristiche è quella di
nascondere delle lamette nel risvolto del cappello così da avere
sempre un’arma a portata di mano.
I Peaky Blinders controllano ogni
attività criminale della città ma la leadership di Tommy viene
messa a dura prova con l’arrivo dell’ispettore di polizia Campbell
(Sam
Neill), inviato da Winston Churchill con il compito di
recuperare un carico di armi rubate, ripulire la città dai
criminali e distruggere le pericolose organizzazioni comuniste e
sovversive. A collaborare con Campbell c’è anche Grace Burgess
(Annabelle
Wallis), un’affascinante donna irlandese dal passato
assai misterioso. Grace riuscirà per conto dell’ispettore a
infiltrarsi nel clan Shelby, creando non pochi problemi ai Peaky
Blinders.
Ma Campbell non è il solo problema
degli Shelby. Thomas, infatti, deve fare i conti anche con un altro
rivale, il boss Billy Kimber (Charlie
Creed-Miles), con il quale condivide il mercato delle
scommesse clandestine. A complicare ulteriormente la situazione è
anche Ada Shelby (Sophie
Rundle), sorella di Tommy, John (Joe
Cole) e Arthur (Paul Anderson),
innamorata di un operaio attivista comunista di nome Freddy Thorne
(Iddo
Goldberg), del quale resta incinta. Agli Shelby,
quindi, non resta altro che allontanare Freddy dalla città perché
Ada possa partorire il suo bambino lontano da occhi indiscreti.
Tuttavia, con il clan di Kimber che
si fa sempre più invadente e Campbell alle calcagna, Thomas dovrà
scendere a patti con famiglie rivali per ristabilire il controllo
su Birmingham.
Peaky Blinders personaggi: la
famiglia Shelby
In onda dal 2013, la serie tv
Peaky Blinders è ormai arrivata alla sua
quinta stagione e i personaggi, protagonisti delle
avventure dei gangster di Birmingham, sono sempre di più.
Protagonista indiscusso della serie
è Thomas Michael Shelby, detto Thommy,
interpretato da Cillian
Murphy, che è a capo dei terribili Peaky Blinders.
Nonostante abbia prestato servizio come sergente maggiore
dell’esercito britannico nella Prima Guerra Mondiale e sia stato
decorato per il suo coraggio, Thommy è uno spietato criminale che
gestisce ogni attività illecita della città insieme alla sua
famiglia.
Thommy ha due fratelli e una
sorella. Arthur W. Shelby Jr (Paul Anderson), è il
maggiore dei fratelli Shelby nonché il più violento. A causa della
sua partecipazione alla grande guerra, Arthur soffre di disturbo da
stress post traumatico che si manifesta con improvvisi scatti d’ira
che sfociano in violenza. Inoltre, a causa dei suoi continui sbalzi
d’umore, il primogenito degli Shelby ha tendenze suicide.
John Michael Shelby (Joe
Cole), anch’egli veterano di guerra, è il più piccolo dei
fratelli ed è anche quello da temperamento meno violento. Vedovo e
padre di ben quattro figli, John è attivo nella serie fino alla
quarta stagione in cui resta vittima di un attentato da parte di
alcuni nemici.
Nella famiglia Shelby, la quota
femminile è divisa tra due persone. La prima è Ada Thorne (Sophie
Rundle), unica sorella di Athurn, John, e Tommy. Dopo
la sua travagliata storia con il sovversivo Freddie Thorne
(Iddo
Goldberg), relazione che ha generato un bambino, il
piccolo Karl, anche Ada entra a far parte attivamente dei Peaky
Blinders. Ad aiutare il clan a gestire gli affari illeciti c’è
anche Elizabeth Gray, detta Polly (Helen
McCrory), zia di Tommy e dei suoi fratelli, che svolge
il ruolo di tesoriera.
Peaky Blinders personaggi: i
villain della serie
In ognuna delle stagioni di
Peaky Blinders, la famiglia degli Shelby si trova
a dover combattere contro qualcuno che minaccia il clan e le sue
attività illecite.
Nelle prime due stagioni, il
villain per eccellenza è Chester Campbell (Sam
Neill), poliziotto irlandese inviato da Churchill in
persona per raddrizzare la città perduta di Birmingham. Ad aiutarlo
nella sua difficile missione c’è la bella Grace Burgess (Annabelle
Wallis), che lavora sotto copertura come baristta nel
covo dei Peaky Blinders. Tuttavia, il fascino del male e del
potere, finirà per corromperla e ben presto Grace passerà, per così
dire, al lato oscuro della forza, abbandonando Campbell e la sua
missione.
A mettere i bastoni tra le ruote a
Tommy e ai Peaky Blinders, nella prima stagione c’è anche Billy
Kimber (Charlie Creed-Miles), uno dei tanti boss
della città che si occupa di scommesse clandestine sui cavalli e
che gli Shelby dovranno neutralizzare. Dalla seconda stagione in
poi, Kimber lascia il posto ad altri pericolosi criminali come
Alfie Solomons, interpretato da Tom
Hardy. Si tratta di un pericolo boss di una gang
ebraica che controlla il quartiere di Camden Town, un uomo molto
scaltro e intelligente ma anche estremamente violento e
imprevedibile.
Ma Camden Town non è controllata
solo dal terribile Solomons. Una fetta del territorio spetta,
infatti, anche alla mafia italiana, capeggiata dal boss Darby
Sabini (Noah Taylor), figlio di immigrati
italiani, in guerra contro Alfie e Thomas per il controllo della
città di Birmingham.
Nelle ultime stagioni, inoltre,
dall’America arriva un altro nemico dei Peaky Blinders, il mafioso
newyorkese Luca Changretta (Adrien
Brody), trasferitosi in Inghilterra per compiere i
suoi piani di vendetta.
Peaky Blinders 5: un finale
shock
La quinta stagione di Peaky
Blinders, andata in onda nel 2019, è come sempre
ambientata nel Regno Unito ma stavolta, gli affari della famiglia
Shelby si spingono ben oltre il vecchio continente.
La Shelby Company, attiva negli
States già da molti anni, è adesso capeggiata da Ada Thorne, che si
occupa degli affari di famiglia oltre oceano. La quinta e per
adesso ultima stagione comincia il 29 ottobre del
1929, ovvero durante il cosiddetto ‘martedì
nero’, giorno del crollo della borsa di New
York. A causa dell’incompetenza di Michael che non non
vende le azioni il giorno prima del crollo, la famiglia perde tutti
i suoi investimenti costringendo quindi Tommy a trovare fonti di
guadagno alternative per arginare i danni.
[SPOILER
ALERT]
Tuttavia, il leader dei
Peaky Blinders non sembra essere più quello di una
volta. Dopo la morte di sua moglie Grace, Tommy inizia a fare uso
di oppioidi per mitigare il dolore ma la sua dipendenza diventa
sempre più preoccupante. A causa di queste sostanze, il boss è
sempre in uno stato psicotico-paranoide, tormentato dalle visioni
della sua defunta moglie che lo invita a unirsi a lei
nell’aldilà.
Nonostante il suo alterato stato
mentale ed emotivo, Tommy continua a occuparsi della gestione del
clan ma ci sono nuovi problemi per lui all’orizzonte. Suo cugino,
Michael Gray (Finn Cole), figlio di zia Polly, è
ormai cresciuto ed è convinto di poter approfittare delle sue
debolezze per prendere il comando dei Peaky Blinders. Inoltre,
sullo scenario politico britannico si è appena affacciato un nuovo
e inquietante personaggio, Oswald Mosley (Sam
Claflin), sostenitore di Mussolini e del movimento
fascista.
Per evitare l’ascesa di Mosley, gli
Shelby dovranno formare nuove alleanze, anche con i clan rivali, e
tentare così un colpo di stato.
Peaky Blinders 6 e 7: il futuro
della serie
Grazie al successo ottenuto con le
prime cinque stagioni, Steven Knight, creatore della serie, ha
annunciato il rinnovo di Peaky Blinders per una sesta e una
settima nonché ultima stagione. Tuttavia, la loro messa in
onda è ancora molto lontana. A causa della pandemia di Corona
Virus, ancora in corso, molte produzioni televisive e
cinematografiche hanno purtroppo dovuto chiudere i battenti e
rimandare le riprese a data da destinarsi.
Al momento dunque non sappiamo
quando Peaky Blinders tornerà in onda né tanto
meno quale sarà la trama delle stagioni finali. Tuttavia,
considerato il finale della quinta stagione, possiamo immaginare
quale sarà il naturale futuro della serie.
[SPOILER
ALERT]
Nel finale della
5×06, infatti, abbiamo lasciato Tommy in preda
alle allucinazioni a causa della morte della moglie, mentre
disperato si punta una pistola alla tempia. Tuttavia è assai
improbabile che il protagonista della serie alla fine prema il
grilletto. Lo stesso Steven Knight ha infatti più
volte ricordato che il destino ultimo della serie è sempre stato
quello di arrivare a raccontare la storia degli Shelby durante la
Seconda Guerra Mondiale.
La quinta stagione si apre con il
crollo della borsa di New York nel 1929 e ripercorre in Europa
tutte le fasi dell’ascesa del movimento nazi-fascista, soprattutto
con l’introduzione del personaggio di Oswald
Mosley. Interpretato nella serie da Sam
Claflin, Sir Oswald Ernald Mosley è un personaggio
realmente esistito e che ha fatto parte del mondo politico inglese,
molto attivi negli anni trenta del novecento.
Politico di estrema destra e
simpatizzante del movimento fascista italiano e del suo leader,
Benito Mussolini, nel 1932 Mosley fonda
l’Unione Britannica dei Fascisti. Il partito, che
per un certo tempo venne appoggiato dai conservatori, acquisì una
certa popolarità perché a favore dell’anticomunismo e del
protezionismo.
Peaky Blinders streaming: dove
vedere la serie
Le nuove stagioni di Peaky
Blinders sono in arrivo anche se bisognerà attendere
ancora un po’ prima di poter conoscere il destino di Tommy
Shelby e compagni. Inoltre, stando a quanto dichiarato da
Steven Knight, alla serie potrebbe anche seguire
un film o uno spinoff. Nel frattempo, è possibile rivedere tutte le
stagioni di Peaky Blinders in abbonamento sulla
piattaforma streaming di Netflix.
Fonte: Wiki, IMDB