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World War Z 2: Paramount conferma David Fincher e Brad Pitt

World War Z 2

Dopo quattro anni dall’uscita diWorld War Z  sembrerebbe che la produzione del sequel, World War Z 2, stia finalmente procedendo a gonfie vele. Basato sul best-seller di Max Brooks, l’adattamento cinematografico di World War Z  si allontanò notevolmente dal materiale originale narrando una storia quasi del tutto differente. Tuttavia, grazie allo star-power di Brad Pitt e alla costante fascinazione per gli zombie da parte del pubblico il film incassò ben 540 milioni di dollari in tutto il mondo, ricevendo una buona accoglienza dalla critica.

Jim Gianopulos, ex-presidente di 20th Century Fox e ora nuovo capo di Paramount Pictures, ha subito riorganizzato le priorità della casa di produzione. In un’intervista a The Hollywood Reporter Gianopulos ha parlato del suo nuovo incarico e dei progressi di World War Z 2. Oltre ad aver confermato il ritorno di Pitt e della regia di Fincher, Gianopulos ha dichiarato che il progetto è già in uno ‘stadio avanzato’.

Leggi i primi dettagli su Fincher alla regia di World War Z 2

La produzione di World War Z 2 è stata finora infernale. Nel dicembre del 2013 fu sparsa la voce che Juan Antonio Bayona avrebbe diretto il sequel. Steven Knight fu scelto per scrivere la sceneggiatura del film e lo Studio confermò che World War Z 2 sarebbe uscito nel giugno del 2017. Bayona, poi, decise di abbandonare il progetto per dedicarsi a Jurassic World: Fallen Kingdom. Pochi mesi fa, infine, David Fincher fu scelto per dirigere World War Z 2, riunendolo per la quarta volta all’attore Brad Pitt.

 
 

Han Solo: Edgar Wright si sarebbe rifiutato di rimpiazzare i registi

han solo edgar wright Solo: A Star Wars Story

Dopo la recente confusione sul set di Han Solo, spin-off di Star Wars, è stato rivelato che i registi Chris Miller e Phil Lord hanno dovuto abbandonare il progetto per ‘divergenze creative’. Poco dopo Lucasfilm ha annunciato che Ron Howard prenderà il controllo del film. Sebbene la regia di un film di tale importanza possa far gola a tanti, Edgar Wright ha dichiarato che, anche se gli fosse stata offerta la possibilità, non avrebbe comunque diretto Han Solo.

Scopri maggiori dettagli sul licenziamento di Chris Miller e Phil Lord da Han Solo

In un’intervista a Digital Spy durante la promozione di Baby Driver, Edgar Wright è stato molto chiaro sulla sua scelta e ha spiegato il perchè della sua decisione di rifiutare la regia dello spin-off.

“No, sono miei amici – non lo farei mai. Inoltre, sono già stato in una situazione simile, e l’idea di finire il film di qualcuno non è qualcosa che farei a livello etico.”

Nonostante Wright preferisca avere totale libertà sui suoi film non ha escluso la possibilità di dirigere blockbuster che facciano parte di un universo cinematografico supervisionato da uno Studio.

Il parere di Wright sui franchise può essere ricollegato alla sua esperienza con i Marvel Studios: durante il corso della produzione di Ant-Man (per il quale Wright avrebbe scritto e diretto il film) il regista decise di lasciare il progetto per differenze creative e venne infine sostituito da Peyton Reed.

Leggi ulteriori dettagli sul perchè Wright non ha più diretto Ant-Man

 
 

Venom: Tom Holland di Spider-Man Homecoming elogia Tom Hardy

Sebbene non si siano mai incontrati sullo schermo, l’attore Tom Holland ha dimostrato più volte il suo entusiasmo per il casting di Tom Hardy, che vestirà i panni di Venom nell’omonimo film prodotto da Sony Pictures.

Alcuni anni fa, Sony decise di espandere l’universo cinematografico di Spider-Man ed era intenzionata a produrre due sequel per The Amazing Spider-Man e svariati spin-off dedicati ai più temuti nemici di Peter Parker, tra cui i Sinistri Sei e Venom. Poco dopo, però, Marvel Studios riuscì ad acquisire i diritti di Spider-Man, inserendolo nel suo MCU e introducendo il nuovo Peter Parker(Tom Holland) in Captain America: Civil War.

Nonostante Sony non sia (per ora) più in possesso di Spider-Man, Sony ha deciso di proseguire lungo la sua strada, annunciando il primo spin-off dedicato al villain Venom, nota nemesi di Peter Parker, con protagonista Tom Hardy e diretto da Ruben Fleischer.

La scelta è stata accolta con grande entusiasmo da Holland che ha tessuto le lodi di Hardy durante un’intervista promozionale su Spider-Man Homecoming (via YouTube).

“È molto eccitante. Credo che Tom Hardy interpreterà la parte con molta energia, molta vita. Potrebbe essere un film molto fico.”

La produttrice di Sony Pictures Amy Pascal ha recentemente rivelato che gli spin-off legati a Spider-Man faranno parte del Marvel Cinematic Universe, sorprendendo il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige che aveva assicurato il contrario pochi giorni prima.

Ecco cos’ha dichiarato Amy Pascal su Venom

Holland ha inoltre riconfermato che non verrà coinvolto nei progetti Sony.

“Non è qualcosa di cui sono a conoscenza o di cui sono parte. Mi sto concentrando su Spider-Man 1 e un po’ sugli Avengers – ma non so nulla su quel film (Venom).”

Venom uscirà nel 2018 e verrà diretto dal regista di Zombieland Ruben Fleisher su sceneggiatura di Scott Rosenberg (Jumangi) e Jeff Pinkner (Fringe).

 
 

Spider-Man Homecoming: Spidey vs Shoker – featurette

spider-man homecoming

Ecco una nuova featurette di Spider-Man Homecoming che ci porta sul set dentro allo scontro tra l’Uomo Ragno e Shocker, uno dei villain contro cui dovrà battersi il protagonista, insieme a Avvoltoio e Riparatore.

Ecco il video:

https://www.youtube.com/watch?v=Nr8MBuX1FSo

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Ischia Film Festival: edizione numero 15… ma anche 1+5!

Ischia Film Festival 2018

Quindicesima edizione, l’Ischia Film Festival sta diventando adulto. E si vede. Una rassegna, quella isolana, fondata e diretta da Michelangelo Messina fin dall’inizio e che quest’anno vede come direttore artistico anche Boris Sollazzo. Una rivoluzione nel segno della continuità, è questo il filo rosso di questo IFF numero 15.

Quindici, sì, ma anche 1+5.

1 perché questa vuole essere una nuova prima edizione, un nuovo inizio che non perda nulla del proprio splendido passato ma che guardi anche al futuro.

5 perché ci saranno 5 novità. Come i cinque concorsi, ad esempio. Ai quattro concorsi internazionali (lungometraggi, documentari, cortometraggi e Location Negata, che vedrà quest’anno il vincitore premiato con il Bayer Award), si aggiunge infatti “Best of”, vetrina e competizione del meglio della stagione cinematografica italiana. Una parata di grandi opere e di stelle che vedrà un vincitore: il premio del pubblico, prima grande novità della rassegna, infatti, verrà assegnato solo per questa sezione.

Ospiti d’onore saranno John Turturro, che riceverà il premio alla carriera dell’IFF (l’IQOS Innovation Award), e Claudia Cardinale, già icona del manifesto dell’ultimo Festival di Cannes e sull’isola insieme alla figlia per l’omaggio e la retrospettiva (l’unica, finora) dedicata a Pasquale Squitieri che sarà aperta dall’attrice e ultima moglie del cineasta Ottavia Fusco.

In ordine di apparizione, saranno inoltre a Ischia per questo viaggio nella stagione cinematografica appena passata il futuro padrino della Mostra del Cinema di Venezia Alessandro Borghi, Andrea Arcangeli, Luca Barbareschi e Alessandro D’Alatri, i giornalisti Carlo Bonini e Giuliano Foschini con il documentario dedicato a Giulio Regeni, Francesco Bruni, i Globi d’Oro Isabella Ragonese e Francesco Amato, Daniele Vicari, Toni D’Angelo, Maccio Capatonda, Herbert Ballerina, Roberta Mattei, Krzysztof Zanussi, Walter Veltroni, Andrea Sartoretti, Claudia Potenza, Guido Lombardi, Edoardo De Angelis, Isa Danieli, Jasmine Trinca, reduce dal premio alla miglior interpretazione nella sezione Un Certain Regard a Cannes e Sergio Castellitto. E ancora Fabio Balsamo, geniale elemento del collettivo dei The Jackal, Elisabetta Rocchetti, Claudio Casazza, Patrizio Rispo, Vincenzo Alfieri, Gianfranco Pannone, Alessio Maria Federici, Volfango De Biasi. E tanti, tanti altri, giovani registi indipendenti e autori affermati, attori emergenti e interpreti che calcano palchi e set da molto tempo.

Altra novità importantissima è la sezione Under the Sky: una retrospettiva-prospettiva, uno sguardo su quel cinema che non arriva sul grande schermo, ma che cattura l’attenzione del pubblico con prodotti di altissima qualità. Si inizia con la piattaforma satellitare che ha cambiato, con il suo lavoro, la grammatica cinematografica del nostro paese, sia nella produzione che nella distribuzione nonché nella creazione: Sky. E per la prima volta delle serie tv, in un festival, non verranno proiettate solo le prime puntate ma saranno offerte al pubblico nella loro totalità, come si deve a un’opera cinematografica. Per l’Ischia Film Festival non ci sono recinti o pregiudizi, ma solo cinema in ogni sua declinazione: ecco perché The Night of sarà centrale nella retrospettiva dedicata al premio alla carriera John Turturro, che ritirerà il 26 giugno l’IQOS Innovation Award, così come 1993 alla Terrazza degli Ulivi ci dirà quanto la serialità televisiva italiana stia crescendo. Infine, l’anteprima italiana di Riviera, come sguardo sul futuro: la prima puntata sarà proiettata nella sala all’aperto più grande del Castello. Una delle serie tv più importanti della prossima stagione, una delle perle della programmazione di Sky Atlantic. In Under the Sky troverete anche il pregevole lavoro di Sky Arte: Federico Buffa tra i graffiti di New York, l’arte di Andrea Pazienza e Michelangelo Antonioni saranno il filo rosso di questo percorso in una realtà creativa unica in Italia.

Terzo passo di questa rivoluzione è una visione ancora più ampia del concetto di location, centro di di gravità permanente del festival. Come avviene in Immortality, coraggioso film iraniano, tutto ambientato in un treno, metafora di un paese intero e protagonista assoluto dell’opera. Perché l’identità territoriale e culturale di un paese può passare anche da una location come quella e perché se la location diventa elemento narrativo determinante il nostro festival non può e non deve trascurarla. E su questo solco, della scrittura visiva e narrativa della location, della sua centralità nella creazione cinematografica, che comincia la collaborazione con SIAE.

Penultimo step di questo nuovo viaggio verso il futuro è cambiare il premio alla carriera, ora IQOS Innovation Award. Premiare la carriera, il passato di un grande del cinema, ma anche la sua capacità di rinnovarsi, di cambiare, di cercare altro e altrove. Di non aver paura di location diverse, nella vita e nel cinema.

E neanche di quelle negate, come dimostra l’arrivo nella sezione più complessa e potente nei contenuti, del Bayer Award, per valorizzare ancora di più una delle idee più innovative di Michelangelo Messina, dell’Ischia Film Festival. E lo conferma anche il direttore comunicazione di Bayer Italia, Daniele Rosa, che premierà i giovani talenti della sezione.

“L’impegno in questo Festival prosegue le nostre attività legate non solo al mondo del cinema, ma soprattutto del sociale. Dare voce con il nostro piccolo contributo a chi non ha diritto ad appartenere e vivere nel proprio paese a causa di una delle tante tragedie moderne assume un valore eccezionale per una multinazionale impegnata a migliorare la qualità della vita. Un evento che premia i giovani e affronta temi di negazione dei diritti umani non poteva non vederci impegnati nella promozione       dei       progetti migliori”.

Infine, il quinto tassello di questa rivoluzione: non si deve mai dimenticare la propria location, ecco Scenari Campani: nell’anno dello sforzo maggiore, nell’anno in cui in termini di quantità e qualità il festival si propone a livelli ancora più alti, nell’anno in cui il cinema italiano e internazionale cresce nella nostra rassegna e questi stessi puntano su di noi, ripartiamo anche e soprattutto dalla nostra regione, la Campania. Portando in una sezione non competitiva il meglio della produzione regionale, senza far alcuna differenza di genere, formato o durata.

Una rivoluzione nel segno della continuità, come dimostra il convegno annuale sul Cineturismo “Il Cineturismo in Italia; un’opportunità per il territorio: analisi e prospettive”, su un tema emerso per la prima volta all’IFF, grazie a Michelangelo Messina, precursore dello stesso e inventore del neologismo ora usato in tutto il mondo. Anche in questa edizione politica, cinema e turismo si incontrano per discuterne.

Ischia Film Festival 15, dunque, ma anche 1+5. Un nuovo esordio e 5 grandi novità.

Ischia Film Festival 2017 è sostenuto da MiBACT – Direzione Generale per il Cinema, SIAE e Regione Campania, con il contributo di Philip Morris Italia e Bayer Italia. Si ringraziano inoltre gli sponsor tecnici: B:rent, Alilauro, MedMar, Cantine Antonio Mazzella, Negombo Poseidon, Ambrosino, Ceramiche Mennella, Euro Test Service, Carlone.

 
 

Tom Holland lancia autografi sui fan – video

Tom Holland

Tom Holland, il protagonista di Spider-Man Homecoming, ha preso molto seriamente il suo ruolo di nuovo divo di Hollywood, ed ecco come prova ad accontentare tutti i suoi fan, in giro per il mondo, durante il tour promozionale del film Marvel:

https://www.instagram.com/p/BVphISHgCYe/

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Emma Stone protagonista nel nuovo trailer di Battle of Sexes

Emma Stone

La Fox Seachlight ha diffuso il secondo trailer di Battle of Sexes in cui vediamo protagonisti due straordinari Emma Stone e Steve Carrell.

Ecco il trailer:

Emma Stone: come sarebbe nei panni di Batgirl?

Il film porterà sul grande schermo il celebre match tennistico tenutasi nel 1973 che oppose il 55enne Bobby Riggs (Steve Carrell), stella già in pensione, e Billie Jean King (Stone), allora numero 2 del ranking femminile. Riggs dichiarò aperta una vera e propria “guerra dei sessi”, affermando la superiorità del tennis maschile su quello femminile e sfidando le più forti professioniste in attività a batterlo. Un confronto che ben presto si estese al di fuori dei confini del gioco, per assumere i connotati di una pagina storica del costume, oltre che dello sport.

Un soggetto stuzzicante, soprattutto oggi che la questione del genere gap è tema di attualità nell’industria cinematografica americana. E come spesso accade a Hollywood, sono altri due i progetti che si concentrano sullo stesso episodio. Uno sarà sviluppato da HBO e Playtone coinvolgendo Elizabeth Banks e Paul Giamatti. L’altro, dal titolo Match Maker, vedrebbe Will Ferrell nei panni di Riggs. 

Jonathan Dayton e Valerie Faris (Little Miss Sunshine e Ruby Sparks) dirigono il film scritto da Simon Beaufoy (The Millionaire).

Nel casft del film Emma Stone, Steve Carell e Elisabeth Shue al fianco di Sarah Silverman, Alan Cumming, Andrea Riseborough, Eric Christian Olsen, Natalie Morales, Austin Stowell, Wallace Langham, Jessica McNamee, Mickey Sumner e Bill Pullman.

 
 

Spider-Man Homecoming: la Mark XLVII nel dettaglio

spider-man homecoming

La presenza di Iron Man in Spider-Man Homecoming è uno degli elementi più attesi del film di Jon Watts, e la sua nuova armatura, la Mark XLVII, è senza dubbio oggetto di interesse per i fan Marvel. Di seguito vi mostriamo l’armatura in oggetto grazie all’action figure Hot Toys in scala 1:6. [nggallery id=3143]

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Aquaman: ecco l’Arthur Curry di nove anni

Aquaman film

Oltre a Jason Momoa, Arthur adulto, e a Otis Dhanji, che invece sarà un Arthur adolescente, ci sarà anche un terzo giovanissimo attore che interpreterà Aquaman nel film DC Comics di James Wan. Si tratta di Kaan Guldur, 9 anni, che sarà il protagonista del film da bambino.

Guldur è noto per il cortometraggio Red Ink, oltre ad avere un ruolo nel prossimo The LEGO Ninjago Movie.

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Aquaman: James Wan condivide una foto dalle location

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi LinWillem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Sinossi

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Fonte

 
 

Ant-Man: ecco perché Edgar Wright non ha più diretto il film Marvel

Edgar Wright sta promuovendo il suo ultimo film, Baby Driver, che qui in Italia vedremo in anteprima alle Giornate professionali di Cinema a Riccione. Il film segna il ritorno del regista al cinema dopo diversi anni e un “trauma” di nome Ant-Man. Wright ha infatti lavorato per oltre dieci anni al progetto Marvel, abbandonandolo proprio alla vigilia delle riprese.

Durante la promozione di Baby Driver, il regista ha avuto la possibilità di spiegare a Variety la vera ragione del suo abbandono del progetto con Paul Rudd.

“La risposta più diplomatica che posso dare è che io ero disposto a fare un film Marvel, ma che loro non erano disposti a fare un film di Edgar Wright. Ero regista e sceneggiatore e d’improvviso volevano scrivere una versione della sceneggiatura senza di me, e dato che ho scritto tutti i miei film, per me era una cosa dura da mandare giù. Improvvisamente diventando un semplice regista a contratto, sei meno coinvolto emotivamente e cominci a chiederti cosa ci fai lì.”

La notizia, nel 2014, di Edgar Wright fuori da Ant-Man fu un vero e proprio colpo per la produzione del film che però ha trovato la sua strada grazie a Peyton Reed e alla mano di Rudd stesso in sceneggiatura.

Adesso si attende il sequel del film, Ant-Man and the Wasp.

Ant-Man and the Wasp: Evangeline Lilly alla prova costume

Il sequel di Ant-Man, Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly. Confermati nel cast Michael Douglas, Michael PenaDavid Dastmalchian.

Ant-Man è un film del 2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay & Paul Rudd da una storia di Wright e Cornish ed è interpretato da Rudd, Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale, Michael Peña, Tip “T.I.” Harris, Wood Harris, Judy Greer, David Dastmalchian e Michael Douglas.

 
 

The Death and Life of John F. Donovan: Jessica Chastain nel primo poster

The Death and Life of John F. Donovan

Via Instagram, Xavier Dolan ha diffuso il primo poster di The Death and Life of John F. Donovan, il suo debutto in lingua inglese, che vede al centro della scena Jessica Chastain.

Guarda le prime foto da set di The Death and Life of John F. Donovan

Nel cast del film compaiono Kit HaringtonJessica Chastain, Natalie PortmanSusan Sarandon, Kathy Bates, Ben Schnetzer, Michael Gambon, Bella Thorne, Thandie Newton, Chris Zylka, Jacob Tremblay e Emily Hampshire. Una serie di nomi davvero impressionanti per il giovane prodigio nordamericano.

La storia verte intorno alla carriera della star televisiva John F. Donovan (Harington) che in un momento di crisi allaccerà una relazione epistolare con Rupert Turner, un aspirate attore che vive in Inghilterra con sua madre. Questa corrispondenza però lede la carriera di John dopo che è stata resa pubblica. Dopo dieci anni, Rupert avrà la possibilità di incontrare il suo idolo.

UPDATE

La Lucky Red ha appena condiviso la versione italiana del poster del film, che da noi si intitolerà La mia vita con John F. Donovan. Eccolo di seguito:

 
 

Jurassic World Fallen Kingdom: ecco il titolo ufficiale

Jurassic World 2 Jurassic World Fallen Kingdom

Come annunciato da Frank Marshall, è arrivata una notizia succulenta in merito a Jurassic World 2, ovvero il titolo ufficiale del film.

La pellicola diretta da Juan Antonio Bayona si intitolerà Jurassic World Fallen Kingdom. Ecco il poster:

Jurassic World 2: J. A. Bayona ci presenta i burattinai

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

La prima immagine ufficiale da Jurassic World 2

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

 
 

Han Solo: Ron Howard alla regia dello spin off

han solo

Arriva dal Hollywood Reporter la conferma ufficiale che Ron Howard è il nuovo regista di Han Solo, lo spin off di Star Wars. La notizia arriva all’indomani del licenziamento di Phil Lord e Chris Miller, i due registi per circa un mese hanno presieduto le riprese del film.

Han Solo è stato quasi girato completamente, il compito di Howard sarà quello di supervisionare un montaggio che ci dirà cosa manca al film e completare il tutto nelle cinque settimane di riprese aggiuntive già previste dalla produzione.

Han Solo spin-off: tutto quello che sappiamo sul film

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Ricordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

 
 

Transformers – L’ultimo cavaliere: recensione del film

Transformers – L'ultimo cavaliere

Transformers – L’ultimo cavaliere è la quinta avventura targata Hasbro che Michael Bay decide di raccontarci, trasportando lo spettatore per un numero cospicuo di minuti in un mondo che rappresenta alla perfezione la sua idea di fare cinema.

Il film raccoglie l’eredità dei suoi predecessori, film artisticamente con esiti alterni ma con grandissimo seguito di pubblico e con risultati sempre prestigiosi al box office. Perché, per quanto possa essere triste e artisticamente poco nobile, alla fine è lo spettatore che decide il successo di una pellicola, e in questo Michael Bay è il paladino del suo pubblico.

Cade Yaeger e Optimus Prime, eroi

Transformers – L'ultimo cavaliereDopo gli avvenimenti de L’Era dell’Estinzione, Optimus Prime ha lasciato la Terra, in cerca del suo creatore, e Cade Yaeger è un ricercato, unico umano schierato dalla parte dei Transformers che, dal canto loro, con la partenza di Optimus e la latitanza di Megatron, senza dei capi-fazione da seguire, sono allo sbaraglio, messi al bando e cacciati dal genere umano. In un momento di massima crisi, l’antico ordine dei Witwiccan e una leggenda dal passato riemergono per dare ancora una speranza all’umanità. Risalendo a Re Artù e alla magia di Merlino, Cade dovrà farsi cavaliere per salvare ancora una volta la Terra dalla minaccia di Megatron.

Nel quarto capitolo, Bay ci aveva introdotto un nuovo protagonista, Cade (Mark Wahlberg), molto diverso dal Sam di Shia LaBeouf: un uomo, un padre, una persona buona e coraggiosa, un elementare esempio di essere umano retto; insomma un degno corrispettivo in carne e ossa di quell’Optimus Prime che è sempre stato rappresentante di queste qualità. In questo film il regista riprende il personaggio e ne fa un eroe, per la prima volta gli affianca delle figure femminili, una donna e una bambina, determinanti (una di più, l’altra di meno) per lo svolgimento della storia, e si adegua pigramente alle esigenze del pubblico ultra-moderno. A questi personaggi si aggiunge il vecchio saggio, un po’ folle, interpretato da Anthony Hopkins, e la solita marmaglia di soldati (tra cui riconosciamo Josh Duhamel e Tyrese Gibson) e di robottoni giganti (con Bumblebee in prima linea).

Transformers – L’ultimo cavaliere è il trionfo dell’idea di cinema di Bay

Transformers – L'ultimo cavaliereIl lavoro che svolge Bay con Transformers – L’ultimo cavaliere è la realizzazione di un’idea di cinema da parte di colui che i più intellettuali faticano a chiamare autore, ma che rappresenta a tutti gli effetti la figura di artista con una cifra stilistica riconoscibile. Il film è il trionfo di quell’idea, che si fa spettacolo pirotecnico ogni volta che ce n’è occasione, con strabordante azione, massiccia computer grafica, sentimenti eroistici esasperati, che sottendono un patriottismo cieco e che si sposano alla perfezione con l’impostazione spettacolare che Michael, sempre bambino divertito e giocherellone, propina al suo spettatore tipo.

In Transformers – L’ultimo cavaliere questa idea di cinema viene esasperata con un meticoloso lavoro di reiterazione che prende in prestito un po’ del fascino della leggenda arturiara, attingendo quasi legittimazione culturale dall’ambientazione inglese della seconda parte della storia, e costruendo una serie di scene visivamente lussuriose.

L’eco e il richiamo del passato

Lo spirito di questo Transformers – L’ultimo cavaliere è pervaso anche da un ritorno al passato. Dalle inflessioni della colonna sonora, alle relazioni tra robot e personaggi in carne e ossa, fino alla reiterazione della frase “Niente sacrificio, niente vittoria”, motto dei Witwicky, protagonisti della prima trilogia (che per allitterazione di W ricorda inevitabilmente l’Ordine Witwiccan), il sentimento di eredità che in dieci anni ha accompagnato il regista, da quella scommessa fatta con la Hasbro e con il pubblico, fino a questo glorioso nuovo capitolo, trova il suo giusto spazio, pronto a essere raccolto dallo spettatore fedele al franchise.

Due mondi, quattro o più protagonisti, cinque fazioni, due continenti: Michael Bay si muove sempre più verso l’eccesso, verso il “troppo”, in un’ottica del racconto che abbandona progressivamente la narrazione e si fa sempre più spettacolo puro per gli occhi.

 
 

Film al cinema: Civiltà Perduta, Transformers L’Ultimo Cavaliere

Transformers L'Ultimo Cavaliere

Transformers L’Ultimo Cavaliere di Michael Bay: Arriva un momento nella vita di ognuno in cui siamo chiamati a fare la differenza. In Transformers – L’Ultimo Cavaliere, quinto episodio dell’epica saga cinematografica firmata Michael Bay e basata sui giocattoli trasformabili Hasbro, la preda diventerà eroe. Gli eroi diventeranno cattivi. Un solo mondo sopravviverà: il loro, o il nostro. Negli ultimi anni gli Autobot, guidati dall’irreprensibile leader Optimus Prime, hanno difeso la terra dalle innumerevoli invasioni aliene di cui è stata teatro. Prima i Decepticon di Megratron, poi gli antichissimi “Creatori”, una dopo l’altra le truppe nemiche hanno battuto in ritirata, sconfitte da Bumblebee e i suoi giganteschi compagni. Ma da dove arriva il popolo dei Transformers? La leggenda millenaria della loro esistenza, tramandata in segreto per proteggere il pianeta, sta per tornare alla luce a causa di una nuova minaccia che incombe sull’umanità. Optimus Prime questa volta dichiara guerra alla razza umana e guida un gruppo di Autobot nella battaglia decisiva. L’unica speranza per il nostro mondo è l’improbabile alleanza tra l’inventore, meccanico provetto Cade Yeager (Mark Wahlberg), il fidato Bumblebee, un lord inglese (Anthony Hopkins) e una professoressa di Oxford (Laura Haddock).
Nel cast del film troviamo anche John Turturro, Stanley Tucci, Josh Duhamel, Isabella Moner e Tyrese Gibson.

Civiltà perduta di James GrayIl film Civiltà Perduta, tratto dal bestseller Z la città perduta (The Lost City of Z) di David Grann, racconta l’incredibile storia, basata su fatti realmente accaduti, di un esploratore Percy Fawcett (Charlie Hunnam) che negli anni 20 scomparve nel cuore delle giungle amazzoniche. Siamo nel 1925, il leggendario esploratore britannico Percy Fawcett si avventura in Amazzonia, alla ricerca di un’antica civiltà, lo splendente regno di El Dorado, con lo scopo di fare una delle scoperte più importanti della storia. Dopo aver catturato l’attenzione di milioni di persone in tutto il mondo, Fawcett s’imbarca insieme al figlio, determinato a provare che quest’antica civiltà, da lui rinominata Z, esiste. Ma la spedizione scompare poi nel nulla. Il film è anche La storia di un sogno che si trasforma in ossessione, quella di un uomo che affronta avversità inimmaginabili, lo scetticismo della comunità scientifica, spaventosi tradimenti e anni di lontananza dalla propria famiglia. Un’ossessione alimentata dalla passione, che cambierà per sempre la vita di questo coraggioso esploratore spintosi forse troppo oltre i limiti del consentito e del conosciuto.

 
 

Civiltà perduta: recensione del film con Charlie Hunnam

Civiltà perduta

Arriva in sala il 22 giungo Civiltà perduta, il nuovo film di James Gray con protagonisti Charlie Hunnam, Sienna Miller, Robert Pattinson e Tom Holland. Nel 2005, il New Yorker ha pubblicato un articolo in cui David Grann ripercorreva i passi dell’esploratore inglese, Percy Fawcett. Quattro anni dopo, Grann, ancora ossessionato dal mistero che avvolge la vita dell’inglese di inizio Novecento, approfondisce la vicenda in un libro, intitolato La città perduta di Z. Il romanzo è stato un enorme successo, tanto da essere nominato dal New York Times come uno dei dieci libri migliori dell’anno. Poco dopo, la società di produzione co-fondata da Brad Pitt ha opzionato il libro, invitando James Gray ad adattarlo per il grande schermo.

Civiltà perduta, il film

Civiltà perduta narra la storia del maggiore inglese, Percy Fawcett (Charlie Hunnam), che viene incaricato dal governo a mappare i territori ancora inesplorati tra Brasile, Bolivia e Perù. Durante questo primo viaggio insieme al biologo Henry Costin (Robert Pattinson), Fawcett trova nel bel mezzo dell’Amazzonia resti di terracotta che lo inducono a ipotizzare l’esistenza di un’antichissima civiltà che Fawcett chiama Z. Entusiasta della scoperta e appoggiato dalla moglie Nina (Sienna Miller), che rintraccia un documento portoghese in cui si ipotizza una teoria simile, l’esploratore informa la Royal Geographical Society a Londra, dove le sue ipotesi incontrano risa e scherno dei membri della società.

Le teorie di Fawcett incontrano l’appoggio dell’esploratore polare, James Murray (Angus Macfayden), che spinge il maggiore a organizzare una nuova spedizione. Si tratta, tuttavia, di una missione fallimentare: Murray non è affatto preparato per la vita nella giungla, è pieno di pregiudizi nei confronti degli indiani e finisce col mettere in pericolo la vita degli altri membri del gruppo. Fawcett torna in Inghilterra e viene chiamato alle armi. Siamo, infatti, agli albori della Prima Guerra Mondiale. Durante il conflitto, il maggiore subisce un danno alla vista che gli fa guadagnare il titolo di colonnello. Passano cinque anni e il figlio maggiore Jack (Tom Holland) spinge il padre a organizzare un’ultima, fatale spedizione. Infatti, i due scompaiono nel maggio del 1925 nella foresta e non vengono mai ritrovati, nonostante le numerose spedizioni di ricognizione per rintracciarli.

La pellicola si svolge su due piani emozionali: quello del fascino esercitato dall’Amazzonia sul protagonista e quello della famiglia. L’Amazzonia incanta il colonnello a tal punto che non riesce a pensare ad altro che a Z e a come trovarla. Grazie alla fotografia di Darius Khondji, la foresta di James Gray è lussureggiante, quasi terrificante: il paesaggio disabitato e selvaggio buca lo schermo e spinge lo spettatore a calarsi completamente in questa avventura misteriosa e senza fine. Ma James Gray non ci racconta soltanto una bella avventura; anzi, riesce ad addentrarsi perfettamente nella società edoardiana e coglie in modo certosino la peculiarità della famiglia Fawcett e le difficoltà di Percy nel convincere una società colonialista delle sue idee.

Una famigli atipica

La famiglia di Percy è una famiglia atipica: sua moglie, Nina, non è affatto la classica casalinga di inizio Novecento ma è una donna intelligente e in grado di condividere le teorie del marito. Sienna Miller riesce perfettamente a trasmettere questo senso di lungimiranza: Nina Fawcett è impavida, energica e tenace in tutte le scene del film. Anche quando Percy e Jack sono ormai scomparsi, Nina Fawcett non perde la speranza e rimane convinta delle idee del marito.

Nonostante l’eventuale conquista di un territorio economicamente fruttuoso possa portare gloria al Regno Unito, Fawcett si scontra con lo scherno e il riso di una società colonialista, che viene dipinta in tutte le sue controversie da James Gray. L’uomo bianco di inizio Novecento non credeva assolutamente nell’uguaglianza fra le razze: gli indiani d’America erano stati ridotti a schiavi ed era assolutamente impensabile che una razza inferiore come la loro potesse colonizzare un’area che l’uomo bianco non era riuscito nemmeno ad esplorare per intero.

Era difficile fare un pessimo film su Percy Fawcett, perché la sua storia ha tutti gli ingredienti per creare una pellicola di successo. Tuttavia, James Gray la arricchisce con un affresco sociale e una profondità emozionale tali da rendere questo film qualcosa in più. Civiltà perduta è anche un meraviglioso affresco sociale e non solo un semplice racconto d’avventura.

 
 

Spider-Man Homecoming: Peter e Ned a un party – clip

Ecco una nuova clip di Spider-Man Homecoming in cui Peter Parker e il suo amico Ned vanno a una festa, dove possiamo vedere anche Michelle e Flash.

Di seguito la breve clip:

https://www.youtube.com/watch?v=aI8AudVFqqA

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Robert Downey Jr. non sarà nel sequel di Spider-Man Homecoming

spider-man homecoming Robert Downey Jr.

La presenza di Iron Man in Spider-Man Homecoming è stata accolta con grande fervore dal pubblico e pianificata con attenzione dalla Marvel che sa bene quanto Robert Downey Jr. sia una delle sue star di punta.

Nel film, che arriverà il prossimo 6 luglio in sala, Downey Jr. sarà una specie di mentore per Peter Parker (Tom Holland), è quindi questo presuppone che una volta “svezzato”, il Tessi Ragnatele non avrà più bisogno del supporto dell’Avenger “anziano”.

Infatti, THR riporta che Robert Downey Jr. non sarà presente nel sequel di Spider-Man Homecoming, film che sicuramente verrà realizzato ma che allo stesso tempo non presenta ancora elementi di particolare interesse. Iron Man avrà quindi questa sola opportunità per fare il “padre”.

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

It: ecco il rating del film tratto dal romanzo di Stephen King

it

La MPAA (Motion Picture Association of America) ha annunciato ufficialmente il rating di It, film diretto da Andy Muschietti e basato sull’omonimo capolavoro di Stephen King.

Bloody Disgusting riporta che il film avrà un rating R, ovvero vietato ai minori. La cosa non ci sorprende dal momento che, chi conosce la storia, sa che la tematica orrorifica è alquanto importante nel racconto, nonostante il fatto che i protagonisti del film sono tutti bambini.

It di Stephen King: ecco com’è nato Pennywise

Oltre a Bill Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen JacobsJeremy Ray Taylor.

Dopo la rinuncia di Cary Fukunaga (True Detective) con Will Poulter pronto a incarnare Pennywise, la regia è stata affidata ad Andy Muschietti (La Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello televisivo degli anni Novanta con John Ritter e Tim Curry. 

It, Stephen King ha visto il film e rassicura: “State tranquilli”

La storia originale è incentrata su sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film: nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui personaggi una volta adulti.

 
 

Spider-Man Homecoming: la durata del contratto di Michael Keaton

Spider-Man Homecoming

Tutti i fan dell’Uomo Ragno non vedono l’ora di vederlo tornare in Spider-Man Homecoming, ma i fan del grande cinema fremono all’idea di rivedere Michael Keaton sul grande schermo in un ruolo da villain.

L’attore infatti interpreterà l’Avvoltoio, ma stando a un report di THR, il suo coinvolgimento nel franchise si limiterà a un solo film, in base al contratto firmato.

Questa informazione non definisce in senso univoco il destino del suo personaggio nel film di Jon Watts, ma chiarisce che la Marvel non ha davvero alcun piano prestabilito per il personaggio e per il nuovo franchise.

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Jurassic World 2: molto presto grandi novità

jurassic world 2 film

Frank Marshall, parte della squadra produttiva di Jurassic World 2, ha condiviso una nuova immagine dal set del film, annunciando grandi novità all’orizzonte per il fan del film. Nella didascalia alla foto, Marshall ci informa anche che Isla Nabur è bellissima, come sempre…

Jurassic World 2: J. A. Bayona ci presenta i burattinai

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

La prima immagine ufficiale da Jurassic World 2

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

 
 

Aquaman: Dolph Lundgren in un video dal set

Dolph Lundgren è impegnato sul set di Aquaman per la Warner Bros, dove interpreta, diretto da James Wan, il re Nereo. Di seguito un video dal set del film in cui vediamo l’action hero in azione.

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Aquaman: James Wan condivide una foto dalle location

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi LinWillem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Sinossi

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

 
 

Star Wars Gli Ultimi Jedi: Rian Johnson conferma il suo “controllo creativo”

I recenti stravolgimenti nella produzione dello Spin Off di Han Solo, hanno portato a riconsiderare il lavoro a tutto il franchise e anche a Star Wars Gli Ultimi Jedi. In particolare, Rian Johnson, che ha diretto l’Episodio VIII che vedremo a dicembre, è stato “accusato” di aver svolto un lavoro di manovalanza, firmando soltanto un film realizzato dallo studio.

Tuttavia, la sua secca risposta su Twitter dovrebbe aver messo a tacere le illazioni: il controllo creativo di Johnson sul film di Star Wars è stato completo, come in ogni altra occasione in cui ha diretto un film.

Star Wars Gli Ultimi Jedi: il primo trailer del film

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

 
 

The War – Il Pianeta delle Scimmie: un video racconta gli effetti visivi

La 20th Century Fox ha diffuso un video che ci accompagna dietro ai segreti degli effetti visivi di The War – Il Pianeta delle Scimmie. Il film, che appartiene al franchise inaugurato dal capolavoro del 1968, continuerà e forse concluderà la storia di Cesare, prima vera e propria scimmia senziente, interpretata in motion capture da Andy Serkis, vero e proprio veterano della tecnica.

Di seguito, il video ci racconta proprio i segreti nascosti dietro questa portentosa tecnica di recitazione.

La sinossi di The War – Il Pianeta delle Scimmie

In The War – Il Pianeta delle Scimmie, il terzo capitolo del franchise di blockbuster acclamato dal pubblico, Caesar e le sue scimmie sono forzati a intraprendere un conflitto mortale contro un’armata di uomini guidati dal Colonnello, una persona senza scrupoli. Dopo che le scimmie hanno affrontato terribili perdite, Caesar combatte con il suo istinto più oscuro e intraprende la sua solitaria e mitica impresa per vendicare la sua specie. Quando il suo viaggio lo porta faccia a faccia con il Colonnello, i due sono costretti a combattersi in una battaglia epica che determinerà il fato di entrambe la specie e il futuro del pianeta.

Il trailer finale italiano del film

Confermati nella produzione, ci sono il regista Matt Reeves e i protagonisti, Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody Harrelson in quelli del Colonnello.

Il film è atteso al cinema per il 14 luglio 2017.

 
 

Sony a lavoro su Mysterio e Kraven the Hunter

sony

Dopo Venom, Black Cat e Silver Sable, la Sony continua a mettere in cantiere progetti che vanno a raccogliere l’eredità dei fumetti di sua proprietà. Si tratta, ovviamente, di personaggi legati all’universo di Spider-Man e per il momento si tratta, nello specifico, di villain.

Tom Rothman, chairman alla Sony, ha infatti discusso dei progetti dello Studio, e tra le tante cose in cantiere, ha nominato anche un paio di film che svilupperanno i personaggi di Mysterio e di Kraven the Hunter, entrambi legati nei fumetti all’Uomo Ragno.

Spider-Man Homecoming: come Kevin Feige ha convinto la Sony

Considerata la notizia che lo spin off su Venom si collegherà in qualche modo con lo Spider-Man di Tom Holland, immaginiamo che tutti questi progetti condivideranno lo stesso universo, anche se la questione non è scontata né tanto meno ufficiale.

Nessuno dei due personaggi è mai comparso sul grande schermo, vi terremo aggiornati sugli sviluppi dei progetti.

 
 

Bumblebee spin-off: la produzione al via ad agosto, primi dettagli

Bumblebee

Mentre oggi esce in sala in Italia Transformers L’Ultimo Cavaliere, arrivano aggiornamenti in merito al film su Bumblebee, il primo spin off della saga Hasbro, dedicato al robot più amato dai fan.

A parlarne, durante la promozione del film di Michael Bay, è Lorenzo Di Bonaventura, produttore del franchise. “Non voglio spoilerare nulla, ma il film a cui stiamo lavorando sarà molto diverso, avrà un tono più intimo, sarà un po’ come il Gigante di Ferro a cui ho lavorato tanti anni fa. La storia sarà più intima, ma toccherà comunque temi molto ampi, la stessa sorta di scontro titanici. Ma la protagonista sarà donna, la relazione tra lei e Bumblebee sarà molto diversa rispetto al passato. Credo che le persone ameranno il senso di intimità in contrasto con i toni degli altri film.”

Sempre Di Bonaventura ha continuato: “Ad Agosto cominceranno le riprese del film su Bubmblebee. E spero che un altro Transformers arriverà l’estate successiva.”

Insomma il franchise non accenna a chiudersi, anche se le previsioni di incasso di Transformers 5 non sono le più favorevoli.

Il film, che sarà ambientato negli anni ’80, è stato scritto da Christina Hodson e prevede un target più giovane rispetto ai film di Michael Bay.

Bumblebee spin-off: rivelato il logo del film

A dirigere il film ci sarà Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Intanto, vedremo la camaro gialla in Transformers L’Ultimo Cavaliere. Protagonista del film sarà Hailee Steinfeld.

 
 

Star Wars Gli Ultimi Jedi: la guerriera Rey nel fan poster

Arriva da DeviantArt un nuovo fan poster di Star Wars Gli Ultimi Jedi in cui vediamo protagonista assoluta Rey (Daisy Ridley), mentre impugna la spada laser di Luke Skywalker, in posa da guerriera, un cavaliere Jedi in divenire.

Star Wars Gli Ultimi Jedi: il primo trailer del film

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In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

 
 

Justice League: il trailer rimontato con la musica di Danny Elfman

Justice League

ScreenCrush ha realizzato una bella versione del trailer di Justice League in cui alla musica in sottofondo scelta da Zack Snyder è stato sostituito il tradizionale tema di Batman di Tim Burton realizzato da Danny Elfman, che, come sappiamo, è subentrato alla composizione della colonna sonora del film a Junkie XL, dopo che Joss Whedon ha sostituito lo stesso Snyder.

Ecco il video:

Justice League: trailer del film di Zack Snyder

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 Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

 
 

Black Panther: confermato un altro villain dai fumetti

Black Panther film

Grazie alle immagini del primo trailer, è stato confermato che Black Panther vedrà il debutto cinematografico di un altro personaggio Marvel, fino a questo momento mai visto al cinema: si tratta di Nightshade.

L’attrice Nabiyah Be ha infatti appena tweettato lo screen dal trailer del film in cui compare al fianco di Michael B. Jordan nei panni di Erik Killmonger. Nella descrizione della foto dichiara che quello è il primo sguardo a Tilda Johnson. Ecco lo screen:

I fan dei fumetti riconosceranno l’alter ego di Nightshade.

Black Panther: il primo trailer con Chadwick Boseman

La trama del film: Marvel Studios’ Black Panther segue T’Challa che, dopo la morte del padre, torna all’isolata e tecnologicamente avanzata nazione africana di cui adesso è diventato re per diritto di successione. Ma quando un potente vecchio nemico riappare, il diritto di T’Challa come re e come Pantera Nera viene messo alla prova, trascinandolo in un formidabile conflitto che mette il destino di Wakanda e dell’intero mondo a rischio. Alle prese con pericoli e minacce, il giovane re dovrà tenersi stretti gli alleati e liberare i poteri di Black Panther per sconfiggere i cattivi e assicurare la sicurezza del suo popolo.

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Il primo poster di Black Panther

Ryan Coogler scrive e dirige Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Nel film c’è anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis, oltre a Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.

 
 

Spider-Man Homecoming: come Kevin Feige ha convinto la Sony

spider-man homecoming

L’attività promozionale di Spider-Man Homecoming si intensifica sempre di più e Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, sta presentando con orgoglio un film che i fan aspettavano da dieci anni e che testimonia un lavoro produttivo davvero notevole.

Il personaggio di Spider-Man infatti appartiene alla Sony, non alla Marvel, ma il merito del produttore è stato convincere Amy Pascal e la sua squadra a condividere il personaggio.

Ecco come. Kevin Feige ha spiegato: “Vi è semplicemente venuto di chiedere a Amy, nel suo ufficio, che pensavo che la migliore cosa per il personaggio fosse: Sony ha i diritti, non cambierà questa cosa. La Sony paga per il film, distribuisce il film, promuove il film. Semplicemente lasciaci fare il film e incorporarlo nel nostro universo.”

E l’offerta, audace, è stata accolta con piacere, sia dalla Pascal e dalla Sony, che dai fan, che fremono nell’attesa del 6 luglio, quando arriverà il film nelle nostre sale.

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming: sei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Fonte: THR