Ecco tante nuove immagini di
Hunger Games il Canto della Rivolta Parte
2 pubblicate da Entertainment Weekly. Nelle foto di
seguito potete vedere tutti i protagonisti del film:
Hunger Games il Canto
della Rivolta Parte 2 arriverà al cinema il 19
novembre 2015. Il film è diretto da Francis
Lawrence e vede nel cast Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks,
Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley
Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones, Sam Claflin, Jena
Malone.
Katniss è a capo di una rivolta
contro una Capitol City sempre più determinata ad ucciderla e
Peeta, salvato dalle grinfie del Presidente Snow dopo le torture
subite, sembra essere ormai una persona diversa.
Nota soprattutto per i suoi ruoli
televisivi, l’attrice Katie McGrath ha negli anni
guadagnato sempre più consensi, arrivando a dar vita a personaggi
amati da critica e pubblico, con i quali ha potuto mettere alla
prova la propria versatilità. Ad oggi, la McGrath è ancora
protagonista di celebri serie, che le permettono di sviluppare la
sua sempre più solida carriera hollywoodiana.
Ecco 10 cose che non sai di
Katie McGrath.
2Parte delle cose che non sai
sull’attrice
Katie McGrath in Merlin
5. Stava per perdere il
ruolo. Sia la McGrath che il protagonista Colin
Morgan sono di origini irlandesi. Proprio per questo
motivo l’attrice stava per non ottenere il ruolo, poiché la
produzione non voleva che due dei personaggi principali avessero lo
stesso accento. Tuttavia, Morgan dimostrò di poter utilizzare un
accento britannico, consentendo così alla McGrath di poter ottenere
il ruolo.
4. Adora i ruoli da cattiva.
All’interno della serie, la Morgana interpretata dall’attrice
finisce con il rivelarsi una delle principali minacce per il regno
e i suoi abitanti. La McGrath ha affermato che preferisce di gran
lunga interpretare ruoli da cattiva, non solo perché più divertenti
ma anche perché risultano spesso essere più memorabili e complessi
psicologicamente.
Katie McGrath in Supergirl
3. Ha espresso la propria preferenza
su un eventuale personaggio. In Supergirl,
l’attrice ricopre il ruolo di Lena Luthor, sorella del più celebre
Lex, noto per essere la storica nemesi di Superman. Parlando di un
ipotetico ingresso del personaggio nella serie, l’attrice ha
dichiarato che le piacerebbe vederlo interpretato da Bruce
Willis, ritenendolo particolarmente adatto alla
parte.
2. È attratta dall’imprevedibilità del
personaggio. Uno dei motivi principali che hanno spinto la
McGrath a ricoprire il ruolo di Lena Luthor, è l’imprevedibilità di
questa. L’attrice ha infatti raccontato che mentre leggeva il
copione non riusciva a capire in che modo il personaggio si sarebbe
evoluto, e ancora oggi rimane sorpresa nell’imbattersi in risvolti
che non avrebbe mai previsto.
Katie McGrath: età e altezza
1. Katie McGrath è nata ad
Ashford, in Irlanda, il 3 gennaio 1983. L’attrice è alta
complessivamente 166 centimetri.
Katie Leung come Cho Chang in
Harry Potter e l'Ordine della Fenice
La star di Harry
PotterKatie Leung si unirà al cast di
Bridgerton per la quarta stagione. Leung si
unisce alla serie di successo di Netflix
nei panni di Lady Araminta Gun, due volte sposata
e due volte vedova.
L’attrice asiatico-scozzese ha
interpretato la strega Corvonero Cho Chang negli
iconici film della Warner Bros. Da allora ha recitato in numerose
serie TV, interpretando i ruoli di DC Blair Ferguson in
Annika e Ash in
The Peripheral.
Katie Leung saràLady Araminta Gun in Bridgerton 4
I creatori di Bridgerton descrivono
il nuovo personaggio come “favoloso, perspicace e
schietto”. Lady Araminta è madre di due ragazze che
faranno il loro debutto nei prossimi episodi, Michelle
Mao nei panni di Rosamund Li e Isabella
Wei nei panni di Posy Li, e sentirà la pressione di far
sposare almeno una di loro. Le due sorelle sono descritte come due
personaggi molto diversi. Rosamund è soprannominata “bella,
vanitosa e desiderosa di compiacere la madre“, mentre Isabella
è descritta come “molto più gentile“.
Il cast al completo di
Bridgerton 4
Emma Naomi (Alice
Mondrich) e Hugh Sachs (Brimsley) faranno parte del cast principale
di questa stagione. Cast già annunciato: Luke Thompson
(Benedict Bridgerton), Yerin Ha (Sophie Baek), Jonathan Bailey
(Anthony Bridgerton), Victor Alli (Lord John Stirling), Adjoa Andoh
(Lady Danbury), Julie Andrews (Lady Whistledown), Lorraine
Ashbourne (Mrs. Varley), Masali Baduza (Michaela Stirling), Nicola
Coughlan (Penelope Bridgerton), Hannah Dodd (Francesca Stirling),
Daniel Francis (Lord Marcus Anderson), Ruth Gemmell (Violet
Bridgerton), Florence Hunt (Hyacinth Bridgerton), Martins Imhangbe
(Will Mondrich), Claudia Jessie (Eloise Bridgerton), Luke Newton
(Colin Bridgerton), Golda Rosheuvel (Queen Charlotte), Will Tilston
(Gregory Bridgerton), e Polly Walker (Portia Featherington).
Bridgerton espande l’area delle riprese
In
questa stagione, Bridgerton espande le location
delle riprese in uno dei backlot di nuova costruzione degli
Shepperton Studios, mostrando splendide repliche dell’architettura
georgiana e Regency, tra cui case, edifici, Mayfair Street e altro
ancora. Questa pietra miliare, realizzata in 8 mesi, promette di
avvolgere l’amato show in un’atmosfera ancora più suggestiva e
autentica, trasportando il pubblico nello splendido mondo
dell’epoca Regency. Questa iniziativa regale è stata progettata
dalla Production Designer di Bridgerton, Alison Gartshore, insieme
al Supervising Art Director Antony Cartlidge e all’Art Director
Adam David Grant. La costruzione si estende su circa 8000 metri
quadrati del backlot di Netflix a Shepperton, segnando un nuovo
capitolo dell’incantevole viaggio della serie.
Cosa sappiamo su
Bridgerton 4
I nuovi episodi di
Bridgerton si concentreranno sul secondogenito bohémien, Benedict
(Luke Thompson). Nonostante i suoi fratelli maggiore e minore siano
entrambi felicemente sposati, Benedict è riluttante a sistemarsi,
finché non incontra un’affascinante Dama in Argento al ballo in
maschera organizzato da sua madre
Numero episodi: 8
Location delle riprese: Londra,
UK
Showrunner / Produttore esecutivo:
Jess Brownell
Produttori esecutivi: Shonda
Rhimes, Betsy Beers, Tom Verica e Chris Van Dusen
L’universo di
Bridgerton
Bridgerton
ha conquistato gli spettatori di tutto il mondo quando Netflix e
Shondaland hanno fatto debuttare l’iconica serie nel 2020. Ciascuna
delle sue tre stagioni si è classificata tra le Most Popular di
Netflix, mentre il prequel amato dai fan, La regina Carlotta: Una
storia di Bridgerton, ha dominato la Global Top 10.
Il franchise ha riunito un
fandom globale che si rivolge ad un pubblico appassionato del
genere romance, facendo il suo ingresso nella cultura di massa con
un successo senza precedenti e scatenando trend, con fan che
celebrano il loro amore per la serie attraverso meme, musica,
libri, moda, arredamento e altro ancora.
Esperienze dal vivo come
The Queen’s Ball: A Bridgerton Experience e una crescente
collezione di prodotti hanno trasformato il nome “Bridgerton” in un
brand di lifestyle straordinariamente ricercato, che delizia i fan
permettendo loro di godersi la propria storia preferita di persona.
Con la stagione 4 ora in produzione, il franchise continuerà a
offrire alla sua fanbase nuove occasioni per immergersi
nell’universo Bridgerton sia sullo schermo che fuori.
Katie Holmes è una
di quelle attrici che ha fatto la storia del cinema e delle serie
tv grazie alla sua classe, al suo talento e alla sua bellezza
eterea. L’attrice, ce ha cominciato questa professione quando era
una ragazza. è entrata nel cuore di milioni di spettatori in tutto,
rimanendoci per tutti questi anni.
Ecco dieci cose da sapere su
Katie Holmes.
Katie Holmes: i suoi film e le
serie TV
1. Ha recitato in celebri
film. La carriera dell’attrice è iniziata nel 1997, quando
appare per la prima volta sul grande schermo in Tempesta di
ghiaccio, per poi continuare con Generazione perfetta
(1998), Go – Una notte da dimenticare (1999), I
Muppets venuti dallo spazio (1999), Wonder Boys
(2000) e The Gift (2000). In seguito, recita in In
linea con l’assassino (2002), The Singing Detective
(2003), Una teenager alla Casa Bianca (2004), Batman Begins (2005),
Than You for Smoking (2005), 3 donne al verde
(2008), Un perfetto gentiluomo (2010) e Non avere paura del
buio (2011). Tra i suoi ultimi lavori vi sono Miss
Meadows (2014), The Giver – Il mondo di
Jonas (2014), Woman in Gold (2015),
Touched with Fire (2015), La truffa dei Logan
(2017), Caro dittatore (2018), Ocean’s 8 (2018),
The Boy – La maledeizione di Brahms (2020) e The
Secret – La forza di sognare (2020).
2. Ha lavorato in diverse
serie tv. Nel corso della sua carriera, l’attrice non ha
lavorato solo per il grande schermo, ma si è prestata spesso anche
per lavori seriali. Infatti, è conosciuta ai più per aver preso
parte nella serie Dawson’s Creek (1998-2003), oltre che
per aver lavorato in Eli Stone (2008), I Kennedy
(2011), in un episodio di How I Met Your Mother
(2011-2013), Ray Donovan (2015) e The Kennedys After
Camelor (2017), dove ha interpretato proprio Jackie
Kennedy.
3. È anche doppiatrice,
produttrice e regista. L’attrice ha esplorato molto i
diversi ambiti del cinema e del mondo seriale in questi anni di
carriera, tanto da vestire spesso diversi panni. Ad esempio, ha
partecipato al doppiaggio del videogioco Batman Begins
(2005), del film Goool! (2013) e delle serie Robot
Chicken (2018). In quanto produttrice, ha lavorato alla
realizzazione dei film The Romantics (2010) e Touched
with Fire (2015), oltre che della serie The Kennedys After
Camelot. Inoltre, ha partecipato anche alla produzione del suo
primo film da regista, All We Had (2016), e ha diretto
anche il corto documentario Eternal Princess (2015) e un
episodio di The Kennedys After Camelot (2017).
Katie Holmes e Tom Cruise
4. È stata sposata con Tom
Cruise. L’attrice ha sempre avuto un debole per Tom Cruise sin
da ragazzina e mai si sarebbe sognata di arrivare a sposarlo. I due
si sono conosciuti nel 2005 e, dopo una frequentazione di appena
due mesi, si sono fidanzati ufficialmente il 17 giugno dello stesso
anno. In seguito, la coppia si è sposata il 18 novembre del 2006
sul lago di Bracciano, di fronte a famiglia e amici. Tuttavia, dopo
cinque anni di matrimonio, la coppia ha divorziato nel giugno del
2012.
5. È madre di una
figlia. Dalla loro unione, nell’aprile del 2006 è nata la
figlia Suri che, però, non vedrebbe il padre da
diversi anni. La causa del divorzio e dell’allontanamento
dall’attore sarebbe sempre dovuta all’influenza di Scientology, la
Chiesa per cui Cruise è uno degli adepti più importanti. Anche se
l’attrice continua a scappare da questa setta, pare che sia
inevitabilmente controllata dalla stessa e che un passo falso
potrebbe compromettere l’affidamento di sua figlia.
Katie Holmes: chi è il suo nuovo
fidanzato
6. È stata fidanzata con
Jamie Foxx. La notizia
della loro frequentazione è uscita allo scoperto solo nel 2017,
anche se i due attori si sono frequentati a partire dal 2013. La
coppia, infatti, ha sempre badato a tenere un profilo basso circa
la loro relazione: pare, inoltre, che firmando le carte del
divorzio, alla ex signora Cruise sarebbero stati imposti ben cinque
anni di riservatezza sulla sua vita privata, ovvero di farsi vedere
sempre single per tutto questo tempo.
7. Ha avuto diversi
fidanzati famosi. Nel corso della sua vita l’attrice ha
frequentato diversi uomini famosi: tra essi vi è l’attore
Chris Klein, con il quale ha avuto una storia
durata dal 2003 al 2005. Pare, inoltre, che abbia avuto dei flirt
con Josh Hartnett,
il cantante, compositore e pianista Peter Cincotti
e il collega Alexander Skarsgård. Nel 2020 inizia
una relazione con lo chef italo-peruviano Emilio
Vitolo proprietario del ristorante di famiglia Emilio’s
Ballato situato a Soho, New York. La relazione è però terminata
dopo circa otto mesi.
Katie Holmes è Instagram
8. Ha un profilo molto
seguito. L’attrice possiede un proprio account Instagram
che è seguito da 2,4 milioni di persone. Sulla sua bacheca, con
quasi duemila post, sono molte le foto che la ritraggono
protagonista tra momenti lavorativi, di svago o nostalgia, e sono
diverse anche le foto dedicate alla sua famiglia e alla piccola
Suri. Seguendola si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue
attività.
Katie Holmes e Joshua Jackson in
Dawson’s Creek
9. Ha avuto una relazione
con il collega. Sul set della popolare serie Dawson’s
Creek, nella quale interpretava Joey Potter, la Holmes ha
conosciuto JoshuaJackson, suo collega che aveva lì il ruolo di
Pacey. I due hanno in seguito intrapreso una breve relazione,
rimanendo poi in buoni rapporti una volta aver deciso di
interrompere il loro legame. Di Dawson’s Creek, inoltre,
la Holmes è l’unica di tutto il cast a comparire in ogni
episodio.
Katie Holmes: età e altezza
10. Katie Holmes è nata il
18 dicembre del 1978a Toledo, in Ohio.
La sua altezza complessiva corrisponde a 175 centimetri.
Deadline ci informa
che Katie Holmes si andrà ad aggiungere
Daniel Bruhl, Helen Mirren e Ryan
Reynolds per The Woman in Gold,
il biopic di Maria Altman.
Il film, che sarà basato su una
sceneggiatura scritta da Alexi Kay Campbell,
racconterà nei dettagli la vita di Maria Altmann (Mirren) che venne
incaricata dal governo Austriaco di recuperare cinque pezzi d’arte
firmati da Gustav Klimt che erano stati rubati durante la Seconda
Guerra Mondiale dai nazisti. Reynolds interpreterà l’avvocato della
Altmann mentre Bruhl dovrebbe interpretare l’accusa. Alla regia ci
sarà Simon Curtis, che ha già diretto
Marilyn.
Il film sarebbe il secondo, in breve
tempo, che si occupa della questione, spesso dimenticata, delle
opere d’arte trafugate e/o distrutte durante il secondo conflitto
mondiale. Di recente infatti è arrivato al cinema
Monuments Men, che con tono incerto ha
cercato di raccontare la grande tragedia della cultura che,
giustamente, è storicamente passata in secondo piano rispetto a
quella dell’umanità in quegli anni.
Entertainment One
Films ha diffuso il trailer di Miss
Meadows, film che vede protagonista Katie
Holmes diretta da Karen Leigh Hopkins,
che si è occupata anche della sceneggiatura.
Nel film la Holmes interpreta una
insegnate delle scuole elementare, una persona dolce e per bene con
delle perfette buone maniere e vestiti a fiori molto carini ma che
nasconde un oscuro segreto: quando non insegna o non cura il
giardino, di notte, si trasforma in una vigilante armata di
pistola.
Il film dovrebbe arrivare sugli schermi USA il prossimo 14
novembre. Di seguito il trailer:
L’attrice Katie
Cassidy è nota principalmente per i suoi ruoli televisivi,
ma ha alle spalle anche una buona carriera cinematografica che le
ha permesso di spaziare dal horror alla commedia, permettendole di
misurarsi con personaggi e contesti sempre diversi. È tuttavia
grazie ai suoi personaggi televisivi che l’attrice ha conquistato
una certa fama tra il grande pubblico.
Ecco 10 cose che non sai di
Katie Cassidy.
Katie Cassidy carriera
1 I film. La
carriera cinematografica dell’attrice ha inizio nel 2006 con il
film Chiamata da uno sconosciuto. Successivamente prende
parte a The Lost (2006), Cambia la tua vita con un
click (2006), Black Christmas – Un Natale rosso
sangue (2006), Live! – Ascolti record al primo colpo
(2007), Io vi troverò (2008), dove recita al fianco di
Liam
Neeson, Nightmare (2010), Monte
Carlo (2011), Kill for Me (2013), 10050 Cielo
Drive (2016).
2 Le serie TV.
L’attrice è nota soprattutto per aver interpretato il demone Ruby
in Supernatural (2007-2008), Juliet Sharp in Gossip
Girl (2010-2012) e Dinah Laurel Lance nella serie televisiva
Arrow (2012-in corso). L’attrice è poi apparsa anche nelle
serie The Flash (2015-2016) e Legends of Tomorrow
(2016-2017).
Katie Cassidy Instagram
3 Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un proprio profilo, seguito da 2,5 milioni di
persone. All’interno di questo è possibile trovare fotografie
scattate in momenti di svago con colleghi o amici. Non mancano poi
foto scattate sui set frequentati dall’attrice o fotografie tratte
dalle premiere a cui prende parte.
Katie Cassidy famiglia e vita
privata
4 È figlia di
artisti. I genitori dell’attrice sono David Cassidy,
cantante pop degli anni settanta, e Sherry Benedon, famosa modella.
I suoi nonni paterni erano invece gli attori Jack Cassidy e Evelyne
Ward. Katie viene così introdotta sin da giovane nel mondo dello
spettacolo come modella e in seguito come attrice.
5 È sposata. Dopo
alcune brevi relazioni con il cantante Jesse McCartney e l’attore
Jerry Ferrara, l’attrice ha iniziato a frequentare nel 2016 Matthew
Rodgers. I due hanno annunciato il fidanzamento ufficiale nel
giugno del 2017, per poi sposarsi nel dicembre del 2018.
Katie Cassidy Black Canary
6 Ha interpretato il ruolo
in più serie TV. L’attrice ricopre per la prima volta il
ruolo della supereroina Black Canary, alter ego di Dinah Laurel
Lance, nella serie Arrow. L’attrice riprenderà poi il
ruolo apparendo anche nella serie The Flash e Legends
of Tomorrow.
7 Si allena
quotidianamente. Per affrontare al meglio il ruolo,
l’attrice si sottopone ad un allenamento quotidiano che le permette
di mantenere forza e agilità. Allo stesso tempo l’attrice continua
a prendere lezioni di recitazione, desiderosa di poter raggiungere
livelli sempre più alti nel suo lavoro.
Katie Cassidy Arrow
8 Ha perso molto
peso. Per meglio incarnare la dipendenza da alcolici e
antidolorifici del suo personaggio, nel corso della seconda
stagione l’attrice si è sottoposta ad una dura dieta che l’ha
portata a perdere molto peso. La Cassidy ha poi ripreso la sua
forma abituale per la successiva stagione della serie.
Katie Cassidy horror
9 È una moderna “scream
queen”. L’attrice ha partecipato a ben tre film remake di
celebri film horror: Chiamata da uno sconosciuto, Black
Christmas – Un natale rosso sangue e Nightmare. Per i
suoi ruoli di rilievo in questi film, l’attrice ha ricevuto il
titolo di moderna “scream queen”. Alcune tra le più celebri regine
dell’urlo della storia del cinema sono Jamie Lee
Curtis e Sarah Michelle Gellar.
Katie Cassidy età e altezza
10 Katie Cassidy è nata a
Los Angeles, in California, Stati Uniti, il 25 novembre
1986. L’altezza complessiva dell’attrice è di 171 centimetri.
Kathy Bates è una
di quelle attrici che ha fatto davvero la storia del cinema con le
sue innumerevoli quanto indimenticabili interpretazioni. L’attrice
ha sempre lavorato sodo per costruire la sua carrera, facendosi
apprezzare in tutto il mondo grazie al suo talento e alla sua
classe.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Kathy Bates.
Kathy Bates: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. La carriera dell’attrice è iniziata nel 1971 con il
film Taking Off (1971), continuando a lavorare in titoli
come Due come noi (1983), High Stakes (1989) e
Misery non deve morire
(1990), che la consacra. Recita poi in Pomodori verdi fritti
alla fermata del treno (1991) e L’ultima eclissi
(1995). La sua carriera continua grazie ai film Titanic (1997), I
colori della vittoria (1998), A proposito di Schmidt
(2002), Il giro del mondo in 80 giorni (2004), Ultimatum alla Terra
(2008), Revolutionary
Road(2008), The Blind Side (2009) e
Midnight in Paris
(2011). Tra i suoi ultimi lavori vi sono Tammy (2014),
Complete Unknown – Cambio d’identità (2016), La mia vita con John F.
Donovan (2018), Una giusta causa (2018), Highwaymen – L’ultima
imboscata (2019), Richard Jewell (2019) e
Home (2020).
2. Ha lavorato in molte
serie televisive. L’attrice non ha prestato il suo talento
solo al grande schermo, lavorando anche in diverse serie tv che
l’hanno resa famosa anche questo tipo di pubblico. Bates è apparsa,
infatti, in Love Boat (1978), L’ombra dello
scorpione (1994), Una famiglia del terzo tipo (1999),
Six Feet Under (2003-2005), The Office
(2010-2011), Harry’s Law (2011-2012), Mike &
Molly (2014-2015), Feud (2017), Disjointed
(2017-2018), The Big Band Theory (2018) e American
Horror Story (2013-2020).
3. È anche doppiatrice,
produttrice e regista. Nel corso della sua carriera,
l’attrice ha anche vestito spesso i panni della doppiatrice,
prestando la propria voce per i film Il viaggio di Natale di
Braccio di Ferro (2003), La tela di Carlotta (2006),
Bee Movie (2007) e La bussola d’oro (2007). In
quanto regista, ha diretto i film tv Fargo (2003),
Ambulance Girl (2005) e il film Have Mercy
(2006), oltre che alcuni episodi delle serie Oz (1998),
Everwood (2002) e Six Feet Under.
Kathy Bates in
Titanic
4. Ha recitato una scena che
è stata poi eliminata. Nel pluripremiato
film Titanic, l’attrice
interpreta Molly Brown, una delle aristrocratiche signore presenti
sul transatlantico. Rispetto a ciò che si vede nel film, l’attrice
aveva girato anche una particolare scena, poi tagliata in fase di
montaggio. In questa si vedeva la Brown alzare il bicchiere
chiedendo del ghiaccio mentre, alle sue spalle, si vede l’iceberg
contro cui si scontrerà di lì a breve il Titanic. Mentre James Cameron
completava il montaggio, decise però di eliminarla, considerandola
di cattivo gusto e completamente fuori luogo.
Kathy Bates in Misery non deve morire
5. Ha usato la propria
frustrazione contro il suo collega. Nel film Misery
non deve morire, tratto dal romanzo di Stephen
King, James Caan e Kathy
Bates interpretato i due protagonisti. I due attori si
sono in più occasioni scontrati riguardo i loro metodi di
recitazione. Caan credeva nel minor numero di prove possibile.
Bates, con il suo background teatrale, era invece abituata a
esercitarsi molto. Quando ha riferito al regista Rob
Reiner che Caan non stava tentando di relazionarsi o
ascoltarla, Reiner le ha detto di usare quella frustrazione verso
il suo personaggio, per rendere ancor più realistiche le loro scene
di tortura.
6. Si è isolata molto sul
set. Per interpretare al meglio il personaggio della
problematica e violenta Annie Wilkes, l’attrice ha iniziato sempre
più ad isolarsi sul set del film, tenendosi lontana dai suoi
colleghi e da altre interazioni sociali. Per quanto questo le
permise di dar vita ad una performance estremamente realistica e
molto intensa, il regista, preoccupato, si vide costretto a
chiederle di non rimanere costantemente nel personaggio, ma di
prendersi delle pause da questo.
Kathy Bates in American Horror Story
7. Ha recitato in più
stagioni della serie. La Bates è entrata a far parte della
terza stagione di American Horror Story, intitolata
Coven, interpretando la spietata serial killer Delphine
LaLaurie. Da quel momento è poi diventata un membro ricorrente del
cast della serie, recitando anche nella quinta stagione,
Hotel, nei panni della manager dell’Hotel Cortez Iris, nella
sesta, Roanoke, con il ruolo dell’instabile attrice
Agnes Mary Winstead e, infine, nell’ottava stagione,
Apocalypse, nei panni della spietata e sadica Miriam
Mead.
Kathy Bates: ha un marito?
8. Attualmente non sarebbe
impegnata. Della vita privata dell’attrice non si è mai
saputo nulla per il semplice fatto che non ha mai esposto nulla
sotto i riflettori. Attualmente non si hanno dunque informazioni
sul suo stato sentimentale. Le uniche notizie certe è che si è
sposata nel 1991 con l’attore Tony Campisi, dopo
ben dodici anni di convivenza, per poi divorziare nel 1997.
Kathy Bates ha vinto un Oscar
9. Ha vinto un
Oscar. Bates ha vinto un Academy Award alla Miglior
attrice protagonista per il ruolo in Misery non deve
morire, diventando la prima donna a un vincere questo premio
per un film horror/thriller. Nel corso della sua carriera,
l’attrice ha poi ricevuto altre tre nomination agli Oscar, sempre
per la Miglior attrice non protagonista. Nel 1999 ha ricevuto
quella per I colori della vittoria e tre anni più tardi
quella per A proposito di Schmidt. Nel 2020 è invece stata
candidata per il film RichardJewell.
Kathy Bates: età e altezza
10. Kathy Bates è nata il 28
giugno del 1948a Memphis, nel Tennessee.
La sua altezza complessiva corrisponde a 160 centimetri.
Dopo aver trovato il regista,
Babbo Bastardo 2 si arricchisce di una
guest star da Oscar. Si tratta di Kathy Bates che
entra nella produzione del sequel al fianco di Billy Bob
Thorton.
La Bates interpreterà la madre del
protagonista, Willie, così anche il pubblico capirà come mai è così
cattivo.
La nuova pellicola sarà prodotta da
Geyer Kosinski (Fargo) e arriverà nelle
sale a Natale del 2016. Le riprese inizieranno a Montréal (Canada)
a gennaio 2016. A dirigere il film Mark
Waters, già dietro alla macchina da presa
per Mean Girls e Vampire
Academy.
La giovane Kathryn
Newton è un attrice particolarmente promettente, che vanta
già nella sua carriera sia progetti autoriali che grandi
blockbuster. Passando con naturalezza dall’uno all’altro tipo di
opere, la Newton ha dunque dimostrato di vantare un talento, un
carisma e una presenza scenica invidiabili. Meglio tenerla d’occhio
dunque, perché nei prossimi anni si potrebbe parlare molto di
lei.
2. Ha preso parte a celebri
serie. Oltre che per il cinema, l’attrice ha avuto modo di
prendere parte anche a diverse serie tv di particolare fama, che
hanno significativamente contribuito al crescere della sua
popolarità. La Newton ha infatti recitato in La valle dei
pini (2002-2003), Provaci ancora Gary (2008-2010),
Mad Men (2013), Supernatural (2014-2018),
con Jared
Padalecki, Halt and Catch fire (2016-2017) e
Big Little Lies
(2017-2019), con Reese
Witherspoon e Nicole Kidman.
Nel 2017 ha invece interpretato Amy March nella miniserie
Piccole donne, mentre nel 2019 è stata protagonista di
TheSociety.
Kathryn Newton è Cassie Lang in
Ant-Man and the Wasp: Quantumania
3. Sarà la figlia del
protagonista. Con l’imminente arrivo al cinema di
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, la Newton è pronta a
fare il suo ingresso nell’MCU con il ruolo di Cassie Lang,
figlia del protagonista interpretato da Paul Rudd.
Parlando del suo personaggio, la Newton ha raccontato che la Cassie
che si vedrà nel film è una giovane inesperta ma desiderosa di
mettersi alla prova. La sua impulsività pare sarà fonte di diversi
guai, un elemento caratteriale in cui la Newton ha dichiarato di
ritrovare molto di sé.
4. Interpreterà Cassie anche
in altri film dell’MCU. Quella in Ant-Man and the Wasp:
Quantumania sarà solo la prima comparsa della Newton nel
ruolo di Cassie Lang. Il personaggio, infatti, avrà sempre più un
ruolo chiave nel futuro dell’MCU, andando probabilmente a far parte
della nuova generazione di supereroi. Ad oggi, dunque, sembra
piuttosto certo che la Newton riprenderà tale ruolo anche per
Avengers: The Kang
Dynasty e Avengers: Secret Wars, i due film
che concluderanno la Fase 6 e la
Multiverse
Saga. Ma altri ancora potrebbero essere i progetti in
cui la si vedrà presente.
Kathryn Newton non era presente in
Avengers: Endgame della Marvel
6. Ha sostituito un’altra
attrice. Il personaggio di Cassie Lang, la figlia di
Scott, era già comparso nei primi due film dedicati ad Ant-Man.
Solamente in Avengers: Endgame, con
il salto temporale di 5 anni, compare però una versione più grande
di Cassie. Ad interpretarla in quel film è stata l’attrice
Emma Fuhrmann. I Marvel Studios hanno però poi
deciso di sostituirla con la Newton, senza fornire particolari
motivazioni riguardo tale scelta. La Fuhrmann si è naturalmente
detta dispiaciuta della cosa, pur dichiarandosi grata per
l’occasione avuta.
Kathryn Newton in
Supernatural
6. Ha avuto un ruolo nella
serie. Tra il 2014 e il 2018 l’attrice ha avuto modo di
recitare in sei episodi della serie Supernatural, tre per
la decima stagione e tre suddivisi tra le stagioni undici, dodici e
tredici. Il suo ruolo era quello di Claire Novak, figli di Jimmy e
tramite di Castiel. L’attrice avrebbe dovuto riprendere il ruolo
anche in uno spin-off intitolato Wayward Sisters, ma
nonostante il primo episodio sia stato girato la serie non è poi
stata selezionata per essere portata avanti, limitando dunque la
presenza della Newton come Claire alla sola
Supernatural.
Kathryn Newton in The
Society
7. È la protagonista della
serie. Distribuita su Netflix, la serie The
Society è un racconto tra thriller e dramma con protagonisti
un gruppo di ragazzi costretti a sopravvivere da una città da cui
non sembra esserci via di uscita. La Newton interpreta qui Allie
Pressman, una giovane timida cresciuta nell’ombra di sua sorella
maggiore, ma che trovandosi a vivere nella situazione straordinaria
alla base del racconto, si rivelerà capace di prendere decisioni
importanti e gestire l’intero gruppo di ragazzi che si trovano lì
con lei.
8. Ha imparato il linguaggio
dei segni. Per recitare nella serie, all’attrice, come ad
ogni altro membro del cast, è stato richiesto di imparare il
linguaggio dei segni statunitense. Questo perché tra gli attori vi
era anche SeanBerdy, che
condivide con il suo personaggio Sam Eliot il fatto di essere non
udente. La Newton ha dunque imparato tale linguaggio per poter
comunicare direttamente con lui sia durante le scene che nei
momenti di pausa.
Kathryn Newton è su Instagram
9.È
presente sul social network. L’attrice è presente sul
social network Instagram, con un proprio profilo verificato seguito
da ben 1,5 milioni di persone e dove attualmente si possono
ritrovare quasi tremila post. Questi sono principalmente immagini
relative a suoi lavori da attrice e da modella, inerenti il dietro
le quinte di tali progetti o promozionali nei loro confronti. Ma
non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a cui ha
preso parte e altre situazioni ancora. Seguendola, si può dunque
rimanere aggiornati su tutte le sue novità.
Kathryn Newton: età e altezza
dell’attrice
10. Kathryn Newton è nata
l’8 febbraio del 1997 a Orlando, in Florida, Stati Uniti.
L’attrice è alta complessivamente 1,65 metri.
Kathryn Newton, che abbiamo visto in Ant-Man and the Wasp: Quantumania nei panni di
Cassie Lang, figlia di Scott Lang, non vede l’ora di poter
esplorare il suo personaggio fuori dall’ombra del padre.
Cassie Lang è diventata un’eroina a pieno titolo
in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, storia in
cui ha aiutato la sua famiglia a combattere contro Kang il
Conquistatore. Tuttavia, proprio da questa avventura nasce
in lei non solo il desiderio di aiutare le persone ma anche di
mettersi alla prova al di fuori del nome e della reputazione di suo
padre come Ant-Man.
In un’intervista esclusiva con
Screen Rant per
Lisa Frankenstein, Newton ha discusso anche del
futuro di Cassie Lang. Ha condiviso il suo desiderio di esplorare
Cassie al di fuori dell’essere la figlia di
Ant-Man come persona indipendente. Newton ha
rivelato che vuole scoprire chi è Cassie da sola. “Cassie Lang
in Ant-Man, è la figlia di qualcuno, quindi mi piacerebbe vedere
chi è come piccola adulta. Ma lo scopriremo. Chi è quella ragazza?
Forse è pazza, forse no.”
Cassie Lang si
sforza chiaramente di essere un’eroina. All’inizio di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, si mette
nei guai cercando di aiutare e soffre la decisione di suo padre di
ritirarsi dalla vita di eroe, quando ci sono così tante persone che
ancora soffrono. Dà il via agli eventi che intrappolano la sua
famiglia nel Regno Quantico mentre sperimenta quello spazio
enigmatico. Fa anche tutto il possibile per aiutare la gente del
Regno Quantico e combattere l’oppressione di Kang insieme alla sua
famiglia.
Il desiderio di Newton di esplorare
Cassie al di fuori dell’ombra di Ant-Man rispecchia quello del suo
personaggio. Fortunatamente, sembra che la Marvel abbia già gettato le basi
per approfondire il viaggio di Cassie come eroina indipendente. La
Marvel ha preparato una squadra dei Giovani Vendicatori che al
momento vede schierate Kamala Khan e Kate Bishop, che, nel loro
primo incontro, citano “la figlia di Ant-Man”. Questa anticipazione
sembra l’inizio di una nuova squadra, che Newton è entusiasta di
esplorare.
Cassie Lang è
cresciuta circondata da supereroi e ha desiderato raccoglierne
l’eredità sin da quando era bambina. Cassie comprende anche, meglio
della maggior parte dei giovani eroi, il prezzo che questa vita può
comportare dopo aver perso suo padre per anni. Forse l’aspetto più
significativo dell’anticipazione dei Giovani Vendicatori è il fatto
che Kamala identifica Cassie semplicemente come la figlia di
Ant-Man. Mentre in Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha iniziato
il suo viaggio come supereroe, il progetto Young Avengers può
aiutare Cassie a compiere i passi successivi, rivelando la sua
identità oltre ad essere la figlia di Scott Lang.
Sembra che l’attrice americana
Kathryn Newton abbia trovato il processo per
interpretare il suo personaggio in Abigail molto
più impegnativo che recitare in Ant-Man and the Wasp:
Quantumania nei panni della figlia di Scott
Lang (Paul Rudd),
Cassie Lang. In una nuova intervista internazionale con
CinePOP, Newton ha affermato che interpretare Cassie in
Quantumania è stato “il ruolo più semplice della sua
vita”.
Quando gli è stato chiesto quale
film fosse più facile da realizzare, Newton ha spiegato: “Penso
il film Marvel, in realtà. Ma non lo so…
Questo è stato, fisicamente, in realtà più difficile di Ant-Man.
Ant-Man è stato il lavoro più semplice da realizzare della mia
vita. È stato davvero divertente… E questo è stato altrettanto
divertente, ma era diverso.”
“Avevamo un vero set, avevamo
veri oggetti di scena, persone vere. Quindi qualunque sia
l’ispirazione che ottieni proviene da ciò che sta accadendo proprio
di fronte a te e non dovevo inventarlo, non c’era lo schermo verde.
E questo era molto più liberatorio di quanto fossi preparato.”
In Abigail, Newton interpreta una ricca hacker di
nome Sammy, che è stata indotta a partecipare a un rapimento che va
terribilmente storto quando viene rivelato che il loro obiettivo è
in realtà un vampiro.
Mentre un altro film di
Ant-Man sembra improbabile visti i risultati al
botteghino di Quantumania, sembra che l’MCU si
stia preparando per un film di Young Avengers/Avengers Academy da un bel po’
di tempo. Tuttavia, le recenti dichiarazioni di Bob Iger fanno
pensare che i progetti che erano stati annunciati e “seminati”
potrebbero subire delle variazioni.
Salita alla ribalta solamente in
anni recenti ma con già due decenni di carriera alle spalle,
l’attrice Kathryn Hahn è oggi una delle interpreti
più richieste dal cinema e dalla televisione. Alternandosi tra
grande e piccolo schermo, la Hahn si sta dunque costruendo una
solida reputazione, sostenuta dal suo grande carisma e
indiscutibile talento.
2. Ha recitato in celebri
serie TV. L’attrice debutta sul grande schermo nel 2001
con la serie Crossing Jordan, recitandovi fino al 2007. In
seguito ha preso parte a serie come Free Agents
(2011-2012), Parks and Recreation (2012-2015),
Girls (2012), Transparent (2014),
Happyish (2015), Mrs. Fletcer (2019) e Un volto, due destini – I Know This
Much Is True (2020), con Mark Ruffalo.
Nel 2021 interpreta Agatha Harkness nella miniserie WandaVision, con Elizabeth Olsen
e Paul Bettany.
Nello stesso anno recita in The Shrink Next Door,
mentre nel 2023 è in Le piccole cose della vita.
Riprende poi il ruolo di Agatha Harkness in Agatha All
Along (2024), recitando accanto ad Aubrey Plaza.
3. È anche
doppiatrice. Oltre ad aver recitato in carne ed ossa per
il cinema e la televisione, l’attrice ha avuto modo di lavorare
anche al doppiaggio di alcuni film d’animazione. Tra questi si
annoverano Hotel Trnasylvania 3 – Una vacanza
mostruosa (2018) e Hotel Transylvania – Uno scambio
mostruoso (2022), dove dà voce al personaggio di Ericka
Van Helsing, capitano della nave da crociera su cui i protagonisti
si recano in vacanza. Nel 2018 ha inoltre doppiato il personaggio
di Doc Ock nel film Spider-Man: Un nuovo
universo. Ha poi partecipato al doppiaggio delle serie
Chozen (2014), Bob’s Burgers (2014) e Central
Park (2020-2022). Nel 2023 ha invece dato voce a Doc Ock
in Spider-Man: Across theSpider-Verse.
4.Non
conosceva il personaggio. La Hahn ha ammesso che prima di
entrare a far parte della serie WandaVision
non conosceva assolutamente il personaggio di Agatha Harkness.
Affinché potesse prepararsi al ruolo, la produzione le ha dunque
fornito un ricco fascicolo di informazioni sul personaggio, dalla
sua biografia agli eventi che la vedono protagonista nei fumetti,
fino alle indicazioni originali pensate appositamente per la serie.
La Hahn si è così potuta concentrare sul dar vita ad una Agatha a
metà tra quella dei fumetti e una propria reinterpretazione del
personaggio.
Kathryn Hahn è Agatha Harkness in
Agatha All Along
5. Ha dato vita al primo
nudo femminile del MCU. Per il primo episodio
della serie Agatha All Along, è stata un’idea di Kathryn
Hahn quella di far uscire Agatha nuda nel quartiere. Tuttavia, ci è
voluto un po’ per convincere Kevin Feige sulla cosa, ma alla fine il
presidente dei Marvel Studios ha dato il suo ok per girare in
questo modo la scena. Si ha così avuto il primo fondoschiena
femminile mostrato all’interno del MCU.
Kathryn Hahn in Glass Onion: A Knives Out Mistery
6. Pensava di poter
indossare particolari costumi. In Glass Onion: A
Knives Out Mistery, Hahn interpreta Claire Debella,
governatrice del Connecticut, a sua volta invitata a partecipare ad
una cena con delitto organizzata dall’egocentrico multimiliardario
Miles Bron sulla sua isola. Kathryn Hahn era entusiasta di
partecipare a un grande film giallo in cui tutti sono vestiti di
tutto punto. Solo in seguito, però, ha scoperto che il suo
personaggio è vestita di beige e tutt’altro che elegante.
Kathryn Hahn in Brooklyn
Nine-Nine
7. Ha recitato in un
episodio della celebre serie. Nel 2016 l’attrice ha avuto
modo di recitare nell’undicesimo episodio della terza stagione di
Brooklyn Nine-Nine, intitolato HostageSituation. Qui interpreta Eleanor Horstweil, l’ex moglie
di Charles Boyle più volte menzionata nella serie e infine apparsa
nell’episodio indicato. Eleanor si presenta come una persona
estremamente crudele, narcisista e misantropa, affermatasi dunque
coe uno dei personaggi più odiati dai fan della serie. Allo stesso
tempo, però, la bravura con cui la Hahn ha interpretato il ruolo le
ha fatto guadagnare ulteriore popolarità.
8. È una delle protagoniste
del film. Nel film Bad Moms – Mamme molto
cattive, la Hahn ricopre il ruolo di Carla, mamma single,
sessualmente attiva e impulsiva, come un’eterna adolescente.
L’attrice è poi tornata ad interpretare tale personaggio anche nel
sequel Bad Moms 2 – Mamme molto più cattive. Per questo
secondo capitolo, l’attrice ha raccontato di aver personalmente
scritto alla premio Oscar Susan Sarandon,
chiedendole di interpretare sua madre. La Sarandon ha poi accettato
la proposta, comparendo dunque nel film nei panni di Isis, madre di
Carla.
Kathryn Hahn non è su
Instagram
9.Non è
presente sul celebre social. A differenza di molti suoi
colleghi, l’attrice ha scelto di non possedere un proprio profilo
sul social network Instagram. La Waller-Bridge ha infatti
dichiarato di non apprezzare particolarmente questo tipo di
piattaforme e di non esserne interessata, preferendo mantenere per
sé aspetti della sua vita che altrimenti finirebbero alla mercé di
tutti. I suoi fan possono però seguire alcune profili a lei
dedicati, con foto e notizie sulle sue attività da attrice.
L’età e altezza dell’attrice
10. Kathryn Hahn è nata il
23 luglio del 1973 a Westchester, Illinois, Stati Uniti.
L’attrice è alta complessivamente 1,73 metri.
Arriverà su Disney+ a partire dal 19 settembre con i
primi due episodi Agatha All Along, la serie
Marvel/Disney è che più di
ogni altra nel tempo recente ha fatto della comunicazione
ingannevole il suo marchio di fabbrica. Questo perché si è deciso
di sfruttare la natura appunto maliziosa e ingannevole della sua
protagonista, quell’Agatha Harkness che in
WandaVision
aveva dato del filo da torcere alla sofferente Wanda di
Elizabeth Olsen.
E proprio per riportare sul piccolo
schermo Agatha, è stata chiamata Kathryn Hahn, la sua interprete originale che
avevamo lasciata sola e senza poteri a Westview,
lì dove la potente Scarlet Witch l’aveva
confinata, privata della sua malizia e delle sue doti.
Kathryn Hahn è la
splendida protagonista di Agatha All Along
Abbiamo incontrato Kathryn
Hahn in occasione del press tour di Agatha
All Along e in questa occasione l’attrice ha
confermato tutto il suo amore per il personaggio che Marvel le ha
affidato.
“Amo così tanto questo
personaggio, e gran parte di quello che abbiamo visto di lei in
Wandavision era una messa in scena. Lei stessa è una grande
performer, e abbiamo continuato a definirla come una cipolla che
perde uno strato di volta in volta – ha spiegato Hahn –
Quindi, abbiamo dovuto cercare di individuare quello che c’era
sotto, e ci siamo impegnati a spogliarla di quegli strati difensivi
che che si era costruita intorno nel corso dei secoli. Sapete, pur
avendo una spetto fantastico non è giovanissima!”.
E sempre che da attrice questo
processo abbia particolarmente coinvolto l’attrice: “Sono stata
costretta ad andare sempre più a fondo, e per un’attrice è
importante avere la possibilità di masticare un personaggio.
Lavorare con Jac (Schaeffer,
sceneggiatrice e regista della serie, ndr) è stato semplicemente
grandioso, mi sono sentita subito in sintonia con WandaVision.
Riuscivo a sentire le parole che aveva scritto sulla pagina.
Conoscevo il ritmo. Conoscevo il tono, quindi tutto il processo,
per quanto impegnativo, mi è parso naturale.”
Ma Agatha All Along
non è solo la storia della protagonista, è uno show corale che
comprende Joe Locke, Sasheer Zamata, Ali Ahn, Debra Jo
Rupp, Patti LuPone e Aubrey Plaza. Per Kathryn
Hahn“c’era come un potere quando eravamo tutti
insieme sul set, il che ha reso tutta la lavorazione piuttosto
eccitante. Era come se ogni singola persona avesse davvero un super
potere, una tale forza.”
La serie è stata protagonista di una
presentazione in grande stile al D23, dove è stato presentato anche il brano
principale della colonna sonora, interpretato dalle protagoniste.
In merito a quel momento, Kathryn Hahn ha
spiegato: “Ricordo che a un certo punto, mentre camminavamo su
quel palcoscenico, sentivo come se la mia testa toccasse il
soffitto. Eravamo così grandi ed è stata una sensazione davvero
emozionante.”
“L’energia lì dentro era
incredibile – prosegue, raccontando l’accoglienza che lei e i
suoi compagni di cast hanno ricevuto in occasione della Convention
– È stato davvero divertente, e penso che ne sia valsa la pena
anche solo per sentire quel tipo di amore ed eccitazione verso di
noi sul palco. Voglio dire, abbiamo camminato attraverso una fitta
nuvola di nebbia!” Spiega, raccontando di come sono entrate in
scena per la loro esibizione.
Infine, l’attrice ha commentato il
lavoro svolto insieme a Jac Schaeffer, con la
quale aveva già collaborato in misura minore in WandaVision:
“Sono molto felice che questa volta sono riuscita a essere
diretta da Jac, perché con Wandavision non ci eravamo riuscite
nonostante avesse scritto quella serie così bella. È incredibile
lavorare con lei e non vedo l’ora di farlo ancora. C’è qualcosa in
questi mondi incredibili per cui devi davvero arrenderti a ciò che
accade perché le storie sono un organismo reale, vivo, che respira.
E tu devi davvero essere aperto alla sua scoperta, e pronto per
connetterti con tutto ciò che accadrà.”
Agatha All Along
arriverà il 19 settembre su Disney+ con i primi due episodi
e poi con un episodio a settimana per otto settimane.
Prendete i vostri cappelli da
strega e le vostre scope: è stata rilasciata una nuova immagine di
Agatha
All Along, la serie in arrivo a settembre su
Disney+. Mentre Agatha
Harkness (Kathryn
Hahn) rimette insieme i pezzi della sua vita dopo
gli eventi di WandaVision,
torna al suo potere con l’aiuto di una congrega che sembra stia
mettendo insieme un membro alla volta. Parlando con Empire Magazine, la Hahn ha dichiarato che in questa
nuova serie avremo uno sguardo più approfondito su Agatha.
“L’abbiamo vista con tutta la sua spavalderia e la sua folle
sicurezza”, spiega la Hahn. “Molto di Agatha è una
performance. È stato eccitante arrivare al nocciolo della sua
sfacciataggine, del suo sarcasmo e del suo trarre piacere dal
dolore altrui. C’è qualcosa di rotto sotto questo, di
grosso”.
Con la Hahn recitano Joe
Locke, Aubrey Plaza,
Patti LuPone, Debra Jo Rupp,
Ali Ahn e Sasheer Zamata. Locke,
in particolare, sembra essere importante per lo svolgimento
dell’arco di Agatha. Secondo la showrunner Jac
Schaeffer, “è [di Locke] l’idea di percorrere la
Strada delle Streghe per recuperare i suoi poteri”. Per farlo,
gli altri si affiancano al viaggio. “Bisogna mettere insieme una
congrega”, spiega Schaeffer. “Come fa una strega di cui nessuno
si fida a mettere insieme un gruppo di sorelle?”.
Agatha All Along porta i fan
sulla strada delle streghe
Il personaggio di Locke viene
definito solo “Teen” al momento, e Locke tiene le labbra sigillate
mentre i segreti della serie si svelano lentamente. “È un
familiare; è come l’assistente della congrega”, spiega Locke. “Teen
è un grande fan della stregoneria e delle streghe, quindi per lui
essere preso sotto l’ala di Agatha Harkness e formare una congrega
e percorrere la Strada delle Streghe è il suo sogno”. L’entusiasmo
che si sprigiona da Locke si trasmette sicuramente al suo
personaggio sullo schermo e viceversa. “È un fanboy e si trova nel
suo elemento. Il che è molto divertente, perché lo ero
anch’io!”.
La serie piacerà a coloro che si
tengono aggiornati sulle prossime uscite Marvel dopo il grande successo al
botteghino di Deadpool & Wolverine, a coloro che hanno
apprezzato WandaVision
(e sentono la mancanza di Wanda Maximoff ogni giorno) e a coloro
che cercano una serie di avventure dark horror giusto in tempo per
la stagione spettrale. Locke conferma i temi, ricordando un fatto
accaduto durante la produzione. “Jac ha mandato a
Kevin Feige una foto del set di Strada delle
Streghe e lui ha risposto: ‘Oh mio Dio, stiamo facendo I
Goonies’”. racconta Locke a Empire. “È quello che avevo
detto:che stavamo facendo questa serie di
avventure”.
L’acclamata
regista Kathryn Bigelow si prepara a girare
il suo prossimo film al momento senza titolo e che sarà girato
a Detroit. Ebbene oggi Variety rivela che saranno tre giovani
attori i protagonisti della prossima pellicola. Si tratta
di Ben O’Toole, Will Poulter e Jack Reynor. I
tre dunque si uniranno all’annunciato John Boyega che con ogni probabilità sarà
il protagonista.
La pellicola si baserà su una
sceneggiatura scritta da Mark Boal e sarà prodotta da Annapurna Pictures e racconterà delle devastanti
rivolte di Detroit del 1967.
Il film è atteso per il 2017, in
occasione del 50esimo anniversario dei tragici eventi, anche se non
si hanno per ora alcuni dettagli in merito alla storia che
sceglierà di raccontare la Bigelow in questo suo ritorno alla regia
dopo il potente Zero Dark Thirty.
Il
New York Times conferma che Netflix non procederà
più con la produzione di Aurora, il nuovo film di
Kathryn Bigelow basato sull’omonima storia
apocalittica di David Koepp.
Annunciato due anni fa, il film cade sotto l’accetta dello
streamer che sta rivedendo le sue strategie di produzione.
Questa notizia fa seguito anche
all’abbandono, da parte di Netflix, del
progetto animato di David Lynch ed entrambe le
informazioni si allineano con la volontà di Dan
Lin, nuovo chief content di Netflix, di mettere in
cantiere prodotti per il pubblico e non opere di grandi autori.
Dopo essere stata la casa di alcuni dei film più importanti degli
ultimi anni, diretti tra gli altri da Martin Scorsese,
Alfonso Cuaron e Jane Campion, lo
streamer cambia rotta.
Netflix ha ancora in ballo progetti
con Noah Baumbach e con David
Fincher, che forse verranno portati a termine, visto che
sono in essere, ma per quanto riguarda Aurora di
Kathryn Bigelow, in produzione del 2022, il film deve trovare
un’altra casa. Kathryn Bigelow non dirige un film
dal 2017, quando uscì
Detroit.
“Ad Aurora, nell’Illinois, Aubrey
Wheeler mentre affrontato insieme al figlio adolescente ribelle le
conseguenze di un divorzio da un ex marito violento e criminale,
una catastrofe climatica azzera l’energia spegnendo gran parte del
mondo. Una tempesta solare ha tolto energia quasi ovunque”, si
legge nella sinossi. “Improvvisamente, tutti i problemi
diventano i problemi di tutti e Aubrey deve assumere il ruolo di
feroce protettrice del suo quartiere suburbano. Dall’altra parte
del paese nel frattempo vive il fratello separato di Aubrey,
Thom. Un CEO della Silicon Valley straordinariamente ricco e
nevroticamente preparato, ha intenzione di superare la crisi in un
bunker dorato nel deserto che ha costruito per il massimo del
comfort e della sicurezza. Ma la complicata storia tra i fratelli è
tutt’altro che finita, e quella che sembra la fine del mondo è solo
l’inizio di diversi calcoli attesi da tempo, a cui non tutti
sopravviveranno…”
A quasi cinque anni dall’uscita
nelle sale del film drammatico Detroit,
la vincitrice dell’Oscar Kathryn Bigelow sta
finalmente tornando dietro la macchina da prese per dirigere un
film drammatico per Netflix.
Kathryn Bigelow ha ufficialmente firmato per
dirigere e produrre l’adattamento cinematografico
di Aurora, basato sul romanzo thriller di
sopravvivenza dell’acclamato scrittore David
Keopp, noto sceneggiatore di successo.
Kathryn Bigelow è
meglio conosciuta per il suo lavoro in The Hurt Lockerdel
2008 e in Zero
Dark Thirty del 2012, con il primo che le è valso un
Oscar come miglior regista. Questo segna l’ultima
collaborazione di Bigelow con lo streamer dopo essere stata
produttrice esecutiva del film d’azione del 2019 Triple
Frontier.
Il film
Aurora di Netflix sarà
incentrato su personaggi che stanno affrontando il crollo
dell’ordine sociale, ambientato in una catastrofica crisi di potere
mondiale. Descritto come una storia ricca di suspense, il
secondo romanzo di Koepp sarà pubblicato il 7 giugno da
HarperCollins.
“Ad Aurora, nell’Illinois, Aubrey
Wheeler mentre affrontato insieme al figlio adolescente ribelle le
conseguenze di un divorzio da un ex marito violento e criminale,
una catastrofe climatica azzera l’energia spegnendo gran parte del
mondo. Una tempesta solare ha tolto energia quasi ovunque”, si
legge nella sinossi. “Improvvisamente, tutti i problemi
diventano i problemi di tutti e Aubrey deve assumere il ruolo di
feroce protettrice del suo quartiere suburbano. Dall’altra parte
del paese nel frattempo vive il fratello separato di Aubrey,
Thom. Un CEO della Silicon Valley straordinariamente ricco e
nevroticamente preparato, ha intenzione di superare la crisi in un
bunker dorato nel deserto che ha costruito per il massimo del
comfort e della sicurezza. Ma la complicata storia tra i fratelli è
tutt’altro che finita, e quella che sembra la fine del mondo è solo
l’inizio di diversi calcoli attesi da tempo, a cui non tutti
sopravviveranno…”
La sceneggiatura sarà scritta anche
da Keopp, noto soprattutto per aver scritto numerosi film di
successo come
Jurassic Park, Mission: Impossible, Spider-Man, Panic Room, War
of the Worlds e Angels & Demons. Aurora sarà prodotta
anche da Greg Shapiro e Gavin Polone.
L’orgoglio americano non poteva non
partorire un film sull’uccisione del suo nemico numero uno degli
ultimi vent’anni: Osama Bin Laden. Il 19 dicembre 2012 e in Italia
il 10 gennaio 2013 arriverà nelle sale italiane Zero
Dark Thirty, che racconta proprio le gesta della Navy
SEAL che il 2 maggio 2011, alle 00:05 ora locale, ha rintracciato e
ucciso il numero uno di Al Qaeda.
Kathryn
Bigelow e il suo stretto collaboratore, il
co-sceneggiatore Mark Boal, hanno già portato sul
grande schermo con successo due importanti episodi della storia
militare americana recente, con The Hurt
Locker eZero Dark
Thirty.
Adesso la regista premio Oscar si
starebbe interessando ad una storia di Bowe
Bergdahl, soldato americano catturato dai Talebani e
tenuto prigioniero per cinque anni, fino a pochi giorni fa, in
cambio del rilascio di cinque astaggi. Considerando i precedenti
temi trattati dalla Bigelow, la notizia sembra quasi normale, se
non fosse che la Fox Searchlight ha in cantiere un progetto sullo
stesso tema, acquistando i diritti dell’inchiesta sul caso
“America’s Last Prisoner of
World”, condottada Michael Hasting
reporte di Rolling Stone morto in un incidente stradale l’anno
scorso. Questo progetto è stato affidato a Todd
Field che scriverà e dirigerà.
Per quanto riguarda il progetto parallelo della Bigelow, non
sappiamo se la regista darà precedenza a questo film, data la
concorrenza, o se procederà con The True American,
film già precedentemente annunciato.Fonte: Empire
A quattro anni da Zero
Dark Thirty, Kathryn Bigelow tornerà
dietro la macchina da presa per un crime drama ambientato a
Detroit. A finanziare il progetto Megan Ellison di
Annapurna Pictures. Le riprese cominceranno la prossima estate.
Il film racconterà le devastanti
rivolte di Detroit del 1967 e per adesso nessuno studio si è fatto
avanti pre sostenere il progetto che però dovrebbe uscire al cinema
nel 2017.
La Bigelow torna quindi a fare
squadra non solo con Megan Ellison, ma anche
con Mark Boal. La collaborazione trai tre ha già
portato alla luce The Hurt Locker,
vincitore di sei premi Oscar, tra cui miglior film e miglior regia
alla Bigelow (unica donna a vincere il premio nella storia di
Hollywood), e Zero Dark Thirty, nominato
a cinque premi Oscar, tra cui miglior film e miglior
sceneggiatura.
Le ultime notizie riguardanti
Dumber & DumberTo, l’attesissimo sequel di
Scemo & Più Scemo, rivelano l’ingresso di
Kathleen Turner all’interno del cast. A svelare la
notizia è la rivista Variety, secondo la quale
sarà proprio l’attrice del serial
Californication e storica voce di
Jessica Rabbit ad affiancare in un ruolo ancora
non ben precisato i colleghi Jim Carrey e
Jeff Daniels che ritorneranno sul grande schermo
nelle vesti dei due svitati amici Lloyd ed Harry. L’inizio delle
riprese è atteso per settembre, anche se sono poche le notizie
trapelate riguardo la trama. I Rumors indicherebbero che vedremo
Harry e Lloyd ancora una volta in viaggio per gli Stati Uniti, ma
questa volta in cerca di un rene per un membro della famiglia
illegittima di Harry. I fratelli e registi Peter e
Bobby Farrelly ritorneranno al timone ed alla
sceneggiatura anche in questo secondo capitolo, nonostante non ci
siano ancora conferme definitive sull’inizio dei lavori da parte
degli studios della Universal, che hanno
recentemente ripreso in mano il progetto. Nel corso degli ultimi
tempi, comunque, l’attesa dei fan del primo capitolo è cresciuta ed
è per questo che i fratelli Farrelly si stanno
dedicando con grande impegno alla stesura del copione.
Seguito dell’acclamata commedia
Scemo & Più Scemo, Dumber &
Dumber To attende di prendere vita dal lontano 1994,
anno di produzione della pellicola originale seguita da
un’improbabile prequel nel 2003. Giunti a questo punto, non resta
che attendere gli eventuali e prossimi sviluppi della produzione
per capire se e quando effettivamente cominceranno le riprese e per
avere chiarimenti inerenti il ruolo che sarà interpretato da
Kathleen Turner nel
film.
Giunta alla notorietà grazie alla
serie tv Episodes, giunta alla seconda stagione (dopo un inizio
carriera fatto di varie partecipazioni ad altre serie e film per la
tv), Kathleen Rose Perkins avrà la possibilità di mostrare le sue
doti nell’esordio alla regia di Diablo Cody, ancora senza
titolo.
In una recente intervista
rilasciata a Collider, Perkins ha spiegato che il suo ruolo sarà
quello di una malridotta prostituta, in quel di Las Vegas, dove è
ambientata la vicenda, che vede protagonista una donna
(interpretata da Julianne Hough) che rinuncia alla propria fede
cattolica e poi giunge nella ‘capitale del vizio’ per una notte a
base di dissolutezze durante la quale si imbatterà in una variegata
serie di personaggi, tra cui appunto quello interpretato da
Kathleen Rose Perkins. La Perkins ha affermato di essere rimasta
entusiasta del copione fin dal primo provino, registrato in gennaio
a Londra, nonostante che la sua parte si riduca a un paio di scene.
In seguito si è recata a New Orleans per girare, parlando con
entusiasmo dell’esperienza.
La voce diffusa nelle
ultime ore da Dork Side of The Force sembrerebbe azzardare che
Kathleen Kennedy lascerà la presidenza della
Lucasfilm il prossimo settembre, dopo aver guidato
l’azienda per sei anni e rilanciato il franchise di
Star
Wars in seguito all’acquisizione dei diritti
cinematografici di George Lucas da parte della
Disney.
Ovviamente si tratta di un
rumor non ancora confermato, e trattandosi di fonti non del tutto
attendibili consigliamo di prenderlo con le pinze.
Di seguito però riportiamo
la trascrizione della newsletter di The Ankler da cui
è stata estrapolato un passaggio relativo alla dipartita della
Kennedy:
Katleen Kennedy lascerà la Lucasfilm?
“Mentre
Kathleen Kennedy ha lavorato per rilanciare il franchise e
sollevarlo dall’abisso in cui era finito con la trilogia prequel di
Lucas, trasformandola in una forza culturale ancora più grande,
alcuni pensano che sia arrivato il momento di cambiare qualcosa ai
vertici e di respirare aria nuova “.
Non è un mistero il poco
“apprezzamento” della schiera dei fan storici di Star Wars verso
l’operato degli ultimi anni, specialmente dopo l’uscita di
Gli Ultimi Jedi e Solo: A Star Wars
Story, atteggiamento poco condivisibile di poca apertura
alle novità che però potrebbe gravare sul futuro della saga.
In ogni caso restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e vi terremo
aggiornati.
Ogni fandom ha la sua parte di
elementi tossici, ma probabilmente è giusto dire che Star Wars
dell’era Disney ha subito più negatività e contraccolpi da parte di
un certo contingente di fan rispetto a qualsiasi altro franchise
negli ultimi anni.
Ci si aspettava che Daisy Ridley fosse annunciata come
protagonista di Star Wars: Il Risveglio della Forza, ma le
reazioni sono aumentate quando il suo personaggio, Rey, è stato
considerato una “Mary Sue”. La tossicità ha probabilmente
raggiunto un picco quando la Rose Tico di Kelly Marie-Tran
è stata introdotta ne
Gli ultimi Jedi, ma la percezione generale tra alcuni
fan che Star
Wars sia diventato troppo ruffiano nella sua
rappresentazione e inclusività continua.
Con The
Acolyte: La Seguace – una nuova serie Disney+ della showrunner Leslye
Headland con un cast prevalentemente femminile –
all’orizzonte, l’amministratore delegato di Lucasfilm
Kathleen Kennedy ha riconosciuto che salire a
bordo del franchise può essere un’esperienza
“terrificante” per le registe e le attrici.
Cosa ha detto Kathleen Kennedy sui
fan di Star Wars
“Operare all’interno di questi
franchise giganteschi, con i social media e il livello di
aspettative, è terrificante”, ha dichiarato al
New York Times. “Credo che Leslye abbia avuto qualche
difficoltà. Penso che molte delle donne che entrano in Star
Wars abbiano difficoltà a sopportarlo. Essendo la base dei fan
così dominata dagli uomini, a volte vengono attaccate in modi che
possono essere piuttosto personali. Io credo che la narrazione
debba essere rappresentativa di tutte le persone. Per me è una
decisione facile”.
Per quanto riguarda la
Headland, lei comprende la frustrazione dei fan
per la direzione che ha preso il franchise di Star
Wars, ma ritiene che chiunque oltrepassi la linea
dell’odio non sia un vero fan.
“Come fan, so quanto sia stata
frustrante la narrazione di Star Wars in passato. L’ho provato io
stesso“, ha detto. “Sono convinto della mia empatia nei
confronti dei fan di Star Wars. Ma voglio essere chiara. Chiunque
si dedichi al bigottismo, al razzismo o all’odio… non lo considero
un fan”.
Star Wars: The Acolyte è scritto e prodotto
esecutivamente da Leslye Headland (Russian Doll), che sarà anche
showrunner. Insieme alla Stenberg ci sono Lee
Jung-jae (Squid
Game),
Dafne Keen (His Dark Materials), Rebecca
Henderson (Inventing Anna), Dean-Charles
Chapman (1917), Carrie-Anne Moss (The Matrix), Manny
Jacinto (The Good Place), Jodie Turner-Smith (After Yang),
Charlie Barnett (Russian Doll) e l’ex stao della
trilogia sequel di Star Wars, Joonas Suotama, che
interpreta un nuovo personaggio sotto forma di maestro Jedi
Wookiee.
L’attrice Katheryn
Winnick è nota prevalentemente per i suoi ruoli
televisivi, ma numerose sono anche le partecipazioni a pellicole
cinematografiche. Negli anni la Winnick ha così saputo farsi notare
e apprezzare, sfoggiando la capacità di rinnovarsi ad ogni ruolo e
contesto, conquistando sempre più la fiducia degli spettatori.
Ecco 10 cose che non sai su
Katheryn Winnick.
Katheryn Winnick film
1. Ha partecipato a
lungometraggi di successo. L’attrice debutta al cinema nel
2002, partecipando al film Two Weeks Notice – Due settimane per
innamorarsi. Successivamente prende parte a pellicole come la
commedia Vado, vedo… vengo! – Un viaggio tutto curve
(2004) e l’horror Halloween Killer (2004). Ottiene poi
ruoli di rilievo nei film Hellraiser: Hellworld (2005),
A casa con i suoi (2006), When Nietzsche Wept
(2007), Amusement – Giochi pericolosi (2008), Amore & altri
rimedi (2010), Killers (2010), Uomini di
parola (2012), La torre
nera (2017) e Polar (2019).
2. Ha recitato in numerose
serie TV. L’attrice è celebre per le sue partecipazioni
televisive, tra cui si annoverano le serie Student Bodies
(1999-2000), Law & Order: Criminal Intent (2002), Una
nuova vita per Zoe (2003), CSI: Miami (2004), Dr.
House – Medical Division (2007), The Gates – Dietro il
cancello (2010), Bones (2010-2011), e Nikita
(2011). Raggiunge poi la notorietà quando ottiene il ruolo di
Lagertha nella serie Vikings (2013-in corso). Nel 2019 è
tra i protagonisti della serie Wu Assassins.
Katheryn Winnick Instagram
3. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un proprio profilo, seguito da 3,4 milioni di
persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere
fotografie scattate in momenti di svago, ma non mancano anche
immagini tratte dai set a cui prende parte e foto promozionali dei
suoi progetti da attrice.
Katheryn Winnick fidanzato e
figli
4. È molto
riservata. L’attrice è particolarmente riservata riguardo
la sua vita privata, non lasciando trapelare notizie riguardo la
sua situazione sentimentale. Non è per tanto possibile sapere se
l’attrice sia attualmente impegnata in una relazione o meno. Sembra
invece piuttosto certo che l’attrice non abbia figli.
Katheryn Winnick Bones
5. Ha avuto un ruolo chiave
nella serie. L’attrice ha preso parte alla seconda
stagione della serie Bones, dove interpreta Ashley,
corrispondente di guerra che il personaggio Booth, interpretato
dall’attore David Boreanaz, conosce durante il
soggiorno estero. Tra i due personaggi nasce una storia d’amore che
si protrarrà per diverse puntate.
Katheryn Winnick Vickings
6. È affascinata dalla
cultura vichinga. Per prepararsi al ruolo nella serie,
l’attrice ha condotto numerose ricerche sul periodo storico in
questione. L’attrice si è così scoperta appassionata di quella
cultura, in particolare di come le donne riuscissero ad essere
forti e indipendenti, avendo voce in capitolo nella società.
7. Si sente affine al suo
personaggio. All’interno della serie l’attrice interpreta
il personaggio di Lagertha, con cui l’attrice ha dichiarato di
sentirsi particolarmente affine. La Winnick ha infatti affermato di
essersi sempre sentita una guerriera pronta alla battaglia, proprio
come la protagonista della serie.
Katheryn Winnick Polar
8. È tra i protagonisti del
film. L’attrice ha recitato accanto a Mads
Mikkelsen e Vanessa Hudgens nel film
Polar, distribuito su Netflix nel gennaio del 2019. La
pellicola è l’adattamento dell’omonimo fumetto della Dark Horse
Comics, dove un esperto serial killer prossimo al pensionamento
deve sopravvivere ad un attacco di alcuni suoi ex colleghi.
Katheryn Winnick Wu Assassins
9. Fa parte del cast
principale. L’attrice è entrata a far parte della nuova
serie targata Netflix dai toni crime e basata sul mondo delle arti
marziali con l’aggiunta di elementi soprannaturali. L’attrice
indossa i panni di Christine “C.G.” Gavin, un poliziotto sotto
copertura catturato nel mezzo di una guerra tra bande all’interno
di Chinatown. La Winnick, grande esperta di arti marziali, si è
dichiarata entusiasta di potersi mettere alla prova in questo nuovo
contesto.
Katheryn Winnick età e altezza
10. Katheryn Winnick è nata
a Toronto, in Canada, il 17 dicembre 1977. L’altezza
complessiva dell’attrice è di 168 centimetri.
Continua a prendere forma il cast
de La Torre Nera (The Dark Tower),
adattamento di Nikolaj
Arcei della saga fantasy/horror di
Stephen King voluto da Sony Pictures
e MRC, e prodotto da Ron Howard e
Brian Grazer.
Al fianco dei
protagonisti Idris
Elba e Matthew McConaughey ci
sarà anche Katheryn Winnick, attrice canadese nota
al pubblico per il suo ruolo nella popolare serie tv
Vikings. I dettagli sul personaggio che
l’attrice interpreterà non sono però ancora stati resi noti.
Al cinema Katheryn
Winnick è apparsa in pellicole quali A casa
con i suoi, Amori & altri rimedi, Killers, Uomini di
parola e A Glimpse Inside the Mind of
Charles Swan III. Nel cast de
La Torre Nera, oltre a Idris
Elba e Matthew McConaughey nei panni dei
due protagonisti, ci saranno anche Abbey Lee, Tom Taylor, Jackie Earle Haley
e Fran Kranz.
La Torre
Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony
Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel
(sceneggiatore della versione svedese di Uomini che
Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta
da Akiva Goldsman (A Beautiful
Mind) e Jeff Pinker
(The Amazing Spider-Man 2). Il primo film
si baserà sul primo libro della serie di sette volumi.
La Torre
Nera è il settimo romanzo della serie La torre
nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21
settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed
illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della
serie che ha impegnato King per oltre 30 anni.
Katherine Waterston
è una di quelle attrici versatili e brillanti, talmente brava da
rendere migliore ogni ruolo che interpreta. Sebbene abbia iniziato
l’attività non da giovanissima, l’attrice ha subito recuperato fama
e stima, grazie alla sua capacità di scegliere i ruoli migliori e
in grado di farsi valere senza fare accomodarsi al cognome famoso
che porta.
2. Ha lavorato per il
piccolo schermo ed è anche doppiatrice e produttrice. Nel
corso della sua carriera, l’attrice non si è dedicata solo al
grande schermo, ma ha preso parte anche a produzioni seriali.
Infatti, ha recitato nelle serie Boardwalk Empire
(2012-2013), The Third Day (2020) e in un episodio di
Perry Mason (2022). Inoltre, in quanto doppiatrice ha
prestato la propria voce per il videogioco Lego Dimensions
(2015), mentre come produttrice ha partecipato alla realizzazione
del film And It Was Good (2015).
Katherine Waterston: chi è il suo
fidanzato
3. Ha avuto un lungo
fidanzamento. L’attrice è stata fidanzata a lungo, per
circa sei anni, con il drammaturgo e regista americano Adam
Rapp. Tuttavia, non ci sono notizie precise riguardo la
loro rottura o altre frequentazioni, anche perché l’attrice ha
sempre mantenuto la sua vita privata come tale. Durante la premiere
londinese di Animali fantastici – I crimini di
Grindelwald, l’attrice ha rivelato al mondo di essere in dolce
attesa. Il figlio è poi nato nel 2019, ma non è noto chi sia il
padre.
Katherine Waterston è su Instagram
4. Ha un profilo sul celebre
social. L’attrice ha aperto da alcuni anni un proprio
account Instagram che è seguito da circa 72,7 mila persona di
persone. La Waterston non è in realtà molto attiva sul social ma la
sua bacheca, con attualmente 54 post, raccoglie post relativi a
momenti di svago, cause benefiche da lei sostenute e, naturalmente,
alle sue attività lavorative, che siano per set cinematografici o
per altro. Seguendola, si può dunque rimanere aggiornati su tutte
le sue novità dentro e fuori dal set.
Katherine Waterston in
Alien
5. Si è ispirata alla
capigliatura di un suo collega. Nel periodo in cui
era impegnata sul set di Animali fantastici e dove
trovarli, l’attrice ha avuto la possibilità di sostenere una
video audizione per il ruolo da protagonista in Alien: Covenant. In
preparazione per questa, l’attrice ha pensato che la parrucca
indossata dal collega Ezra Miller,
interprete di Credence nella saga fantasy, sarebbe stata molto
cool se indossata da lei nel video. Ciò ha contribuito, infatti, ha
farle ottenere il ruolo in Alien.
6. Non è stata la prima
scelta. Prima che le venisse assegnato il ruolo di
Daniels, l’attrice ha dovuto “scontrarsi” con una belle
concorrenza, tra cui spicca il nome di Rebecca
Ferguson. Tuttavia, quest’ultima ha poi declinato
l’offerta per poter partecipare alle riprese di Life e la
Waterston ha convinto tutti sull’assegnare a lei la parte. Grazie a
quel ruolo ha poi ottenuto ancor più popolarità nel mondo di
Hollywood e presso il grande pubblico.
Katherine Waterston in Animali
fantastici
7. Non è stata l’unica ad
essere considerata per il ruolo di Tina. Tra i ruoli per
cui l’attrice è maggiormente celebre vi è quello di Porpentina
Goldstein in Animali fantastici e dove
trovarli. Anche in questo caso, prima di poter ottenere la
parte la Waterston si è dovuta “scontrare” con altre attrici
particolarmente celebri. Per quel personaggio i produttori avevano
infatti considerato anche Kate Upton ed
Elizabeth Debicki. Alla
fine fu però la Waterston ad ottenere il ruolo, rivelandosi
l’interprete adatta per esso.
8. Non si è mai paragonata
ad Hermione. In quanto protagonista femminile del film, in
molti hanno paragonato Porpentina ad Hermione. L’attrice, tuttavia,
ha dichiarato di non essersi mai sentita in competizione con
Hermione e di ritenere il celebre personaggio interpretato
da Emma Watson e
il suo completamente differenti, tanto non essere mai stata
preoccupata da questo tipo di confronto.
9. Reciterà anche nel terzo
capitolo della saga. Nonostante i ritardi che hanno
portato il nuovo capitolo della saga, Animali fantastici – I segreti
di Silente, ad uscire ben quattro anni dopo Animali
fantastici – I crimini di Grindelwald, l’attrice ha confermato
che tornerà a vestire il ruolo di Porpentina anche in questo
capitolo. Non è ancora noto a cosa andrà incontro il suo
personaggio in questo terzo film della saga, ma la Waterston ha
promesso grandi cose.
Katherine Waterston: età e
altezza
10. Katherine Waterston è
nata il 3 marzo del 1980a Westminster,
Londra. La sua altezza complessiva corrisponde a 182
centimetri.
Una notizia delle ultime ore
informa che anche Katherine Waterston è entrata
ufficialmente nel cast di Inherent Vice, il nuovo
progetto di Paul Thomas Anderson, dopo le conferme già rese
note di Joaquin Phoenix, Benicio Del Toro, Owen Wilson, Reese
Witherspoon, Josh Brolin e la new entry Sean Penn. La
Waterston dovrebbe interpretare il ruolo di Shasta Fay, l’ex
fidanzata del personaggio interpretato da Joaquin Phoenix. Di
seguito proponiamo la trama del film:
California, inizio anni
Settanta. Doc Sportello, investigatore privato con una passione
smodata per le droghe e il surf, viene contattato da una vecchia
fiamma, Shasta, che gli rivela l’esistenza di un complotto per
rapire il suo nuovo amante, un costruttore miliardario.
L’investigatore non fa neanche in tempo ad avviare le sue indagini
che si ritrova arrestato per l’omicidio di una delle guardie del
corpo del costruttore, il quale è intanto sparito, come pure
Shasta. Sembrano le premesse del più classico dei noir, ma ben
presto le coincidenze piú strane si accumulano e il mistero si
allarga a macchia di leopardo. Doc inciampa così in collezioni di
cravatte con donnine discinte, in falsi biglietti da venti dollari
con il ritratto di Richard Nixon, in un’associazione di dentisti
assassini nota come Zanna d’Oro, che è però anche il nome di un
sedicente cartello indocinese dedito al traffico di
eroina.
In aggiunta al suo lavoro in
teatro, la Waterston è apparsa recentemente in alcune
pellicole come Taking Woodstock, Being
Flynn e The Factory.