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Tom Hardy: il suo prossimo film sarà Fonzo, su Al Capone

Dopo l’avventura con Venom, Tom Hardy è pronto a calarsi nei panni di un altro personaggio famoso. Non si tratta però di un personaggio di fantasia, perché il bel Tom questa volta si calerà nei panni di Al Capone in persona, per il film Fonzo, che sarà diretto da Josh Trank.

Ecco l’annuncio ufficiale sull’account Instagram dell’attore inglese:

https://www.instagram.com/p/BgCRVHOhgv1/?utm_source=ig_embed

Tom Hardy interpreterà Al Capone diretto da Josh Trank

Senza dubbio, dopo le enormi difficoltà incontrate sul set di Fantastici Quattro con la Fox, Josh Trank può definirsi un regista in difficoltà. Tuttavia non manca di talento, e affidarsi a una star come Tom Hardy, che difficilmente sbaglia un film, può essere una mossa vincente.

Resta da vedere in che modo i due collaboreranno, visto che entrambi sono noti per avere un carattere decisamente forte e idee alquanto precise su come portare a vanti i loro progetti.

Venom: nuovo video dal set con Tom Hardy e Michelle Williams

La pellicola arriverà al cinema il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Venom: ci sarà un cameo di Peter Parker e non di Spider-Man

 
 

Tom Hardy: astro in ascesa tra talento e muscoli

Tom Hardy

Tom Hardy è destinato a mostrare i muscoli per farsi valere nell’agguerrito mondo dello spettacolo e sovente lo fa letteralmente. Astro nascente della cinematografia britannica, da poco accolto anche oltreoceano, spesso veste i panni di soldati, indomiti guerrieri e strenui lottatori – ed anche lui in parte lo è, visto che in passato ha dovuto lottare contro la dipendenza da alcool e droga – ma interpreta anche malviventi e galeotti. Per risultare più credibile in questi ruoli, non esita a modificare il suo aspetto, mettendo su importanti quantità di muscoli con trattamenti ad hoc.

Tuttavia, questo “vestito” non deve indurre a credere che le sue doti da attore non siano altrettanto rilevanti. Occorre dire che la sua formazione artistica inizia sui palcoscenici dei teatri inglesi e che quello teatrale è un altro filone fecondo della sua carriera, che gli è valso alcuni importanti riconoscimenti. Senza dimenticare il piccolo schermo, che pure ha contribuito a dargli una certa notorietà e alcune soddisfazioni.

La sua carriera nel cinema è iniziata 11 anni fa, tenuto a battesimo niente meno che da Ridley Scott, ma la prima notorietà è arrivata solo nel 2008, grazie al ruolo da protagonista in Bronson di Nicolas Winding Refn, con cui si è guadagnato il British Independent Film Award. Da lì, la collaborazione con il connazionale Guy Ritchie, che lo ha voluto nel cast di RocknRolla (2008). Ma l’incontro chiave della sua vita professionale è stato senza dubbio quello con il regista britannico Christopher Nolan, che gli ha offerto una partecipazione a Inception (2010), e poi il ruolo dell’antagonista nell’ultimo episodio della saga di Batman: Il cavaliere oscuro – Il ritorno, che sarà nelle sale italiane dal prossimo 29 agosto. Ma lo abbiamo visto di recente anche nel film di spionaggio La talpa, dove ha condiviso il set con attori del calibro di Gary Oldman e Colin Firth.

Stiamo parlando di Edward Thomas Hardy, detto Tom, nato nel quartiere londinese di Hammersmith nel 1977 e cresciuto nell’East Sheen. Figlio unico di una famiglia d’artisti, perché sua madre Anne è una pittrice irlandese e suo padre Edward scrive commedie, romanzi e spot pubblicitari. La sua formazione artistica, oltre che in famiglia, avviene nelle migliori scuole di drammaturgia di Londra, come il Drama Centre. Conclusi gli studi, il percorso professionale di Hardy inizia contemporaneamente sul piccolo e sul grande schermo. Nel 2001, infatti, esordisce nella serie tv Band of Brothers – Fratelli al fronte, in cui interpreta il soldato John Janovec. Ma lo troviamo anche per la prima volta al cinema: Ridley Scott gli offre una piccola parte nel suo Black Hawk Down, sulla guerra in Somalia e l’intervento americano, che vede in prima linea un manipolo di coraggiosi soldati. Nel 2002 lo vediamo approdare alla fantascienza con Star Trek – La nemesi di Stuart Baird nel ruolo di Shinzon, il clone del capitano Picard sul pianeta Romulus, con cui questi dovrà fare i conti. Questa interpretazione, seppure in un episodio poco riuscito della serie, avrà il merito di far conoscere Hardy al grande pubblico internazionale. Qui dà prova della sua capacità di trasformarsi, di adattare l’aspetto al personaggio, riuscendo a risultare inquietante. Nel frattempo, si è sposato, ma divorzierà nel 2004. Qualche anno più tardi avrà una relazione con l’aiuto regista Rachael Speed, da cui nascerà il loro figlio Louis.

Il 2003 e il 2004 portano soddisfazioni in ambito teatrale: le sue interpretazioni in Blood e In Arabia, we’d all be kings gli valgono lo Evening Standard Award ed è tra i candidati al Lawrence Olivier Award.   Al cinema, invece, dopo alcune pellicole interlocutorie, il 2006 è per Hardy l’anno delle regine: sul grande schermo, infatti, prende parte a Marie Antoinette di Sophia Coppola, mentre per la tv è nella miniserie della BBC The Virgin Queen. E così assistiamo anche al suo ritorno sul piccolo schermo dopo qualche anno di pausa. Nel lavoro di Sophia Coppola, che ci presenta la famosa regina di Francia sotto una luce del tutto nuova – a interpretarla, la bella e brava Kirsten Dunst – Hardy veste i panni di Raumont (il film vincerà Oscar e Nastro d’Argento per i migliori costumi, opera di Milena Canonero). Mentre, nella miniserie su Elisabetta I, l’attore inglese è Robert Dudley, amico d’infanzia della regina (Anne-Marie Duff), cui lo lega una platonica storia d’amore. Il 2008 è l’anno della collaborazione con il connazionale Guy Ritchie, che lo recluta per il ruolo di Bob il bello nel gangster movie RocknRolla. Hardy caratterizza efficacemente questo malvivente gay, che si è preso una cotta per il capo della sua banda, One Two (Gerard Butler). Guy Ritchie fa destreggiare la banda di piccoli criminali in un turbinio di eventi di cui tiene abilmente le fila, trovando il giusto mix di azione,  ritmo e ironia.

Lo stesso anno, però, la prova recitativa più impegnativa per Hardy è quella del ruolo da protagonista in Bronson, diretto da Nicolas Winding Refn, in cui interpreta un personaggio assai controverso, ma dalla sicura presa sul pubblico. Qui l’attore londinese ha finalmente più spazio a disposizione e può dimostrare, oltre che di essere camaleontico, anche il suo indubbio talento. Non è infatti solo l’abito a fare il monaco: non sono solo la testa  rasata, i grossi baffi e l’enorme massa di muscoli a renderlo credibile in questa pellicola biografica, nei panni del criminale inglese Michael Peterson (detto Charles Bronson). Hardy è più che convincente nel tratteggiare una vita trascorsa in massima parte in prigione, in isolamento, contraddistinta dalla violenza e dall’irresistibile voglia di essere al centro dell’attenzione. Assieme a Refn entra nel vivo di questo scomodo personaggio, mettendone in luce lati oscuri e rendendolo in qualche modo accattivante. Sebbene il film susciti polemiche, specie in patria, l’intensa e senza dubbio non facile prova vale al suo interprete il British Independent Film Award per la migliore performance. Nel nostro paese la pellicola arriva nelle sale solo nel 2011.

Nel 2009 l’attore di Hammersmith si dedica alla tv, partecipando sia al film tratto dal romanzo di Emily Brontë Wuthering Heights, in cui interpreta il protagonista maschile, Heathcliff, e la sua tormentata e struggente storia d’amore con Cathy (Charlotte Riley) sullo sfondo della gelida e cupa brughiera inglese, sia alla serie The Take – Una storia criminale, dove Hardy torna a vestire i panni del gangster. Nel 2010 Tom torna a teatro, diretto da Philip Seymour Hoffman in The Long Red Road, dove interpreta l’alcolista Sam. Tuttavia, il 2010 è soprattutto l’anno dell’incontro più importante nella carriera di questo giovane attore inglese: quello con il regista Christopher Nolan, che lo sceglie per entrare a far parte del cast del fantascientifico Inception, accanto a Leonardo di Caprio, Joseph Gordon-Levitt e Ken Watanabe. Hardy affianca il protagonista nel ruolo di Eames: uno di coloro che aiuteranno Dominic Cobb (Di Caprio) a realizzare il suo piano. L’interpretazione gli varrà il premio BAFTA Rising Star. Il film ottiene ben quattro statuette dall’Academy: fotografia, montaggio del suono, effetti speciali e suono in presa diretta. Nel cast anche Michael Caine.

Il 2011 lo vede impegnato sia come protagonista del film d’azione Warrior di Gavin O’Connor, accanto a Nick Nolte, sia nello spionistico La talpa. Qui Hardy recita accanto a Gary Oldman e Colin Firth. La pellicola viene presentata in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia 2011.

Dal 29 agosto l’attore britannico sarà invece nelle sale italiane, di nuovo diretto da Nolan in una grande produzione: l’ultimo episodio della trilogia dedicata a Batman dal regista: Il cavaliere oscuro – Il ritorno, dove si unirà ancora una volta a un cast di star internazionali: Christian Bale nei panni dell’uomo pipistrello, ma ritroverà anche Gary Oldman, assieme a Morgan Freeman e Michael Caine. Al giovane attore inglese è affidato il ruolo dell’antagonista, Bane, per il quale, ancora una volta, ha dovuto pesantemente trasformarsi. Certamente per lui un’altra ottima opportunità di dimostrare le sue qualità ed accrescere la propria popolarità presso il grande pubblico.

Per quanto riguarda i progetti futuri, pare che Hardy si stia preparando per interpretare Al Capone in una pellicola prodotta dalla Warner Bros, di cui si sa ancora poco, eccetto che si chiamerà Cicero.

 
 

Tom Hardy: 10 cose che non sai sull’attore

tom hardy

Tom Hardy è uno di quegli attori che negli ultimi anni ha dimostrato quanto e come sia possibile dare prove eccellenti andando fuori dalle regole convenzionali della recitazione. Le sue sono prove d’attore che resteranno uniche e che, sicuramente, in futuro, avrà ancora modo di fare.

L’attore inglese ha studiato molto, ha combattuto gli ostacoli che si sono presentati sulla sua strada, lavorando sempre sodo per arrivare e costruire la carriera solida e concreta che possiede oggi.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Tom Hardy.

Tom Hardy film

tom hardy

1. Tom Hardy: i film e la carriera. La carriera di Tom Hardy inizia nel 2001, dopo aver frequentato il Drama Centre London e dopo una breve carriera di modello, debuttando nella miniserie Band of Brothers – Fratelli al fronte (2001) e partecipando a film come Black Hawk Down (2001) e Star Trek – La nemesi (2002). In seguito la sua attività continua con i film The Pusher (2004), Marie Antoniette (2006), RocknRolla (2008), Inception (2010), Warrior (2011), La talpa (2011) e Il cavaliere oscuro – Il ritorno (2012). Tra gli ultimi suoi film vi sono Locke (2013), Child 44 – Il bambino n. 44 (2015), Mad Max: Fury Road (2015), Legend (2015), Revenant – Redivivo (2015), Dunkirk (2017) e Venom (2018). L’attore inglese, però, non ha mai dimenticato il piccolo schermo, apparendo nelle serie Cape Wrath – Fuga dal passato (2007), Oliver Twist (2007), Peaky Blinders (2014-2017) e Taboo (2017). Nel 2018 è stato Eddie Brock nel film Sony Venom, basato sull’universo di Spider-Man della Marvel. Nel 2020 inoltre è finalmente uscito Capone, il biopic sul noto gangster nel quale interpreta proprio Fonse. Nel 2021 riprenderà il ruolo di Eddie Brock nell’attesissimo sequel Venom: la furia di Carnage. Nel prossimo futuro sarà nel cast di War Party, il nuovo film di Andrew Dominik.

2. Tom Hardy è anche produttore e sceneggiatore. Così come la maggior parte dei suoi colleghi, anche Tom Hardy ha avuto l’opportunità di spaziare in diversi ambiti del cinema, riuscendo a vestire i panni del produttore e dello sceneggiatore. L’attore, infatti, ha partecipato alla produzione dei film Poaching Wars (2013), Legend, Trophy (2017), Venom, delle serie Taboo e A Christmas Carol (2019) e dei corti Tommaso (2001) e Get a Grip (2001). In quando sceneggiatore, Hardy ha partecipato alle sceneggiature del corto Get a Grip e della serie Taboo.

Tom Hardy Legend

3. Tom Hardy è stato aiutato dalla sua controfigura. Interpretare un uomo e il suo gemello non è proprio semplice, soprattutto se si tratta del film Legend. Per far sì che i due potessero essere insieme nelle inquadrature, la produzione si è appellatata a Jacob Tomuri, la controfigura di Tom Hardy che aveva già lavorato con lui in Mad Max: Fury Road.

4. Per poter inteprerare uno o l’altro gemello, sono stati usati auricolari. Affinchè fosse possibile dare vita ai personaggi di Ronald e Reginald, Tom Hardy ripassava entrambe le parti la mattina e, per esempio, registrava le parti di dialogo di Ron e le dava ad un tecnico, in modo tale che dividesse le battute e fosse possibile realizzare un dialogo con l’altro personaggio. In sostanza, quindi, una volta registrata una parte, Hardy cambiava abito e trucco, diventava l’altro personaggio e recitava sentendo in un orecchio, grazie ad un auricolare, le battute dell’altro personaggio.

Tom Hardy e Sarah Ward

5. Tom Hardy si è sposato la prima volta da giovanissimo. A vederlo non lo si direbbe, eppure Tom Hardy si è sposato a soli 22 anni, nel 1999, con Sarah Ward. I due non hanno avuto figli e hanno divorziato nel 2004, dopo soli 5 anni di matrimonio. Tra i vari motivi della rottura, c’erano sicuramente i problemi di dipendenza da crack dell’attore.

6. Il secondo matrimonio è quello giusto. L’attore londinese si è sposato una seconda volta con la collega Charlotte Riley. I due si sono conosciuti mentre stavano lavorando alla serie The Take – Una storia criminale nel 2009, fidanzandosi nel 2010 e convolando a nozze il 4 luglio del 2014. Dalla loro unione sono nati due figli, il primo nell’ottobre 2015 e il secondo nel dicembre 2018. Hardy ha già un altro figlio, Louis Thomas, nato nel 2008 da una relazione con l’assistente alla regia Rachael Speed.

Tom Hardy Venom

tom hardy

7. Le ispirazioni per Venom sono tra le più disparate. Sembra che poter interpretare e dare vita al personaggio di Venom, Tom Hardy si sia ispirato a persone particolari. Stando alle dichiarazioni dell’attore, pare che si sia ispirato alle nevrosi dei personaggi di Woody Allen e all’umorismo che ne deriva, alla violenza di Conor McGregor e alla personalità di Redman, un rapper fuori controllo.

Tom Hardy Bane

8. Interpretare Bane è stato entusiasmante a livello recitativo. La maggior parte dei fan di Tom Hardy è a conoscenza del fatto che l’attore inglese sia un abile trasformista e che sia perfettamente in grado di recitare in maniera non convenzionale. Ed è proprio questo ciò che lo ha attirato maggiormente dal fatto di poter interpretare Bane in Il cavaliere oscuro – Il ritorno “Tutte le volte che devi recitare indossando una maschera devi adottare una personalità e una fisicità che non propriamente legata alla recitazione in maniera convenzionale. Ti permette di dare vita ad una performance più libera”.

9. La maschera di Bane era stretta. Per poter dare vita al personaggio di Bane in Il cavaliere oscuro – Il ritorno, Tom Hardy avrebbe dovuto indossare quella ormai è la famosa maschera che contraddistingue il personaggio. E, come può sembrare a vedere il lungometraggio, effettivamente la maschera stretta ma, stando alle dichiarazioni dello stesso attore londinese, pare che si sia abituato con il tempo senza per questot trasformarsi nel personaggio.

Tom Hardy Taboo

10. Taboo è un progetto che ha unito padre e figlio. L’idea di dare vita ad una serie come quella di Taboo non è nata da una sola testa, ma da due. Le due teste sono quelle di Tom Hardy e del padre, Chips Hardy, che hanno lavorato insieme alla creazione delle serie, in collaborazione Steven Knight. Knight e Hardy avevano già collaborato insieme per la realizzione del film Locke.

Fonti: IMDb, Entertainment Weekly, Bustle, Metro

 
 

Tom Hardy: “Sono troppo basso per essere The Punisher”

Avevamo sentito di recente, da parte di Tom Hardy, le motivazioni che lo avevano spinto a rifiutare il ruolo in Suicide Squad (leggi qui). Con le spiegazioni di Hardy, è arrivata anche la dichiarazione d’amore dell’attore verso la Warner Bros, che ha definito “casa madre”. Adesso, punzecchiato da Collider, il bel Tom ha dichiarato che gli piacerebbe di nuovo interpretare un supereroe per la WB/DC, dopo la sua esperienza nei panni di Bane per Christopher Nolan.

Tom Hardy
Tom Hardy

Collider: Ho sentito che la Warner Bros ha un paio di film di supereroi in sviluppo.

Hardy: Voglio The Punisher… Voglio The Punisher o Splinter Cell, voglio qualcosa, non so ancora cosa.

Collider: Tu come The Punisher saresti davvero interessante.

Hardy: Non sono alto abbastanza per essere The Punisher, sono alto solo 1,75 cm.

Indipendentemente dall’altezza, pensiamo che Tom Hardy possa interpretare il supereroe che preferisce, e voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe un nuovo Punitore con il volto di Tom Hardy?

Fonte: CBM

 
 

Tom Hardy: “Mai più una commedia romantica”

tom-hardy-1Tom Hardy è noto per i suoi ruoli da duro. In Il Cavaliere Oscuro il Ritorno, in Bronson, in Warrior ha sempre mostrato un lato del suo talento che metteva in mostra le sue doti fisiche e la sua inclinazione a ruoli violenti, allo stesso tempo, in un ordine diverso di film, come Locke o La Talpa, l’attore ha dimostrato, allo stesso modo, di poter fare anche a meno di mostrare i bicipiti. Tuttavia si è sempre trattato di film seri se non drammatici, a parte per Una spia non basta, commedia romantica che l’attore ha interpretato accanto a Chris Pine e Reese Witherspoon, con la regia di McG.

Intervistato in occasione della presentazione di The Drop, l’attore ha dichiarato che trai pochi rimpianti della sua carriera c’è proprio quel film, l’unica rom-com della sua filmografia fino ad oggi. “Io amo fare cose che non ho mai fatto prima – ha dichiarato Tom Hardy, proseguendo però – Non riesco a capire come si possa fare qualcosa di così divertente ed sentirsi contemporaneamente così miserabile mentre lo si fa. Probabilmente non farò mai più una commedia romantica.”

A questa affermazione, Michael B. Roskam, regista di The Drop, l’ha interrotto dicendo: “Quindi non la faresti per me?”, e Tom: “Con te sarebbe differente.”

Che il vero problema di Tom sia stato il regista e non il genere?

Fonte: WP

 
 

Tom Hardy, Helen Mirren e Pierce Brosnan in trattative finali per il nuovo film di Guy Ritchie

Tom Hardy The Revenant Premiere
L'attore Tom Hardy alla prima di Los Angeles di "The Revenant" tenutasi al TCL Chinese Theatre di Hollywood.- Foto di PopularImages

Secondo quanto riferito da Deadline, Tom Hardy (Inception, RocknRolla), Helen Mirren (1923) e Pierce Brosnan (Mamma Mia!) sono nelle trattative finali per recitare nella serie Paramount+ The Associate (titolo provvisorio) di Guy Ritchie.

The Associate di Guy Ritchie racconterà le fortune e la reputazione della famiglia più importante d’Europa a rischio, strane alleanze e tradimenti inaspettati; e mentre la famiglia potrebbe essere la più elitaria di Londra oggi, la natura della loro attività significa che non c’è garanzia di cosa riserva il futuro.

Il dramma di un’ora di Showtime/MTV Studios e 101 Studios segue due generazioni di gangster, le attività che gestiscono, le complesse relazioni che intrecciano e l’uomo a cui si rivolgono per risolvere i loro problemi.

LEGGI ANCHE – Colin Firth entra nel cast di Young Sherlock di Guy Ritchie

Hardy è candidato per il ruolo di Harry, il faccendiere, un uomo tanto pericoloso quanto bello. Mirren e Brosnan interpreterebbero rispettivamente la matriarca e il patriarca della famiglia criminale, a quanto si dice.

Tom Hardy è pronto a riunirsi con il suo regista di RocknRolla Ritchie in questo nuovo progetto. Per Mirren, The Associate di Guy Ritchie arriva subito dopo 1923 di Taylor Sheridan, le cui riprese della sua seconda e ultima stagione sono recentemente terminate; entrambi gli show provengono da 101 Studios e MTV Studios. Mirren e Brosnan hanno recitato insieme in The Thursday Murder Club di Netflix, le cui riprese sono terminate all’inizio del mese scorso.

Ritchie, che dirigerà The Associate, è anche produttore esecutivo con lo sceneggiatore della serie Ronan Bennett, David C. Glasser, Ron Burkle, Bob Yari, David Hutkin e Ivan Atkinson.

 
 

Tom Hardy trai ghiacci per interpretare l’esploratore Sir Ernest Shackleton

Tom Hardy sarà l’esploratore Sir Ernest Shackleton stando a quanto dichiara Collider. Più di cento anni fa, Shackleton guidò tre spedizioni in antartide alla scoperta del continente di ghiaccio e nel 2002, Kenneth Branagh fu protagonista di una serie tv, dal titolo Shackleton, che si aggiudicò sia un Golden Globe che un Emmy.

Star Wars Episodio VIII: un cameo per Tom Hardy?

Adesso sarà Hardy a interpretare l’intrepido esploratore britannico. Prodotto da StudioCanal, il biopic sarà scritto da Peter Straughan, stesso sceneggiatore di Frank e La Talpa.

Tom Hardy interpreterà l’esploratore leggendario che ha guidato la Endurance tra i ghiacci dell’antartide, e che si congelò tra essi durante il viaggio nominato The Imperial Trans-Atlantic Expedition. Quando fu chiaro che la nave sarebbe affondata, Shackleton e il suo equipaggio affrontarono una lunga marcia di 350 miglia prima di arrivare alla terra ferma, con una temperatura costante inferiore allo zero.

Un’altra prova d’attore ai limiti delle possibilità umane per Hardy che è reduce, con Mad Max Fury Road e The Revenant, da un annata cinematografica di grande successo.

 
 

Tom Hardy tornerà nel film di Peaky Blinders?

Taboo recensione serie tv Tom Hardy

È un buon momento per essere un fan di Peaky Blinders. Dopo anni di speculazioni, il pubblico avrà finalmente un film. Netflix ha recentemente dato il via libera al film con il premio Oscar Cillian Murphy pronto a riprendere il ruolo. La sceneggiatura è stata scritta dal creatore dello show originale Steven Knight e il progetto sarà diretto dal veterano della serie Tom Harper.

Mentre si specula su quali star torneranno, dato che solo il casting di Murphy è stato ufficialmente rivelato, i fan dell’Alfie Solomons di Tom Hardy possono gioire, dato che l’attore ha rivelato che gli piacerebbe tornare per il film.

Hardy sta promuovendo il suo prossimo film The Bikeriders, in cui recita con Austin Butler e Jodie Comer. In un’intervista rilasciata a Sky News sul red carpet, l’attore ha parlato del ritorno di Alfie, affermando: “Al 100% Alfie farà sicuramente un’apparizione, ma non so quando…”, anche se ha subito aggiunto: “Non so nemmeno se lo farà, è solo una mia supposizione”.

Tom Hardy è stato introdotto per la prima volta nella seconda stagione della serie nel ruolo di Alfie Solomons, il leader di una gang ebraica, che condivide un rapporto complesso con Thomas Shelby (Murphy). I fan hanno imparato ad amare questo personaggio violento e imprevedibile, ma intelligente e calcolatore nel corso delle sei stagioni e vorrebbero rivederlo nel film.

Cosa sappiamo del film di Peaky Blinders?

Sebbene la maggior parte dei dettagli sul film siano tenuti strettamente nascosti, Knight ha precedentemente rivelato che la produzione inizierà a settembre: “Penso che il film sarà un nuovo passo avanti e sarà fantastico che i fan di Peaky possano riunirsi in un unico luogo e guardarlo. Il budget sarà maggiore, ma anche perché sappiamo che stiamo per chiudere questo capitolo, cercheremo tutti di fare del nostro meglio”, ha detto condividendo la sua eccitazione, “Cillian [Murphy] è davvero pronto. Quindi, non vedo l’ora che inizino le riprese”.

Per quanto riguarda i membri del cast che ritornano, visto il modo in cui si è conclusa la sesta e ultima stagione, ci sono alcuni personaggi che possono segnare il loro ritorno, tra cui Paul Anderson nel ruolo di Arthur, Sam Claflin nel ruolo di Oswald, Amber Anderson nel ruolo di Diana, Stephen Graham nel ruolo di Hayden e Sophie Rundle (Bodyguard) nel ruolo di Ada. Knight ha precedentemente rivelato che anche alcuni volti nuovi si uniranno al cast. Tutte le stagioni dello show sono disponibili in streaming su Netflix. Al momento non è stata annunciata alcuna data di uscita per il film di Peaky Blinders. Per maggiori dettagli sul film in uscita, potete consultare la nostra guida qui.

 
 

Tom Hardy tenero con il suo collega a quattro zampe [FOTO]

Chi l’avrebbe mai detto che l’interprete di Bronson, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno e Warrior avesse un cuore così tenero? A dispetto di molti dei suoi personaggi, Tom Hardy dimostra un vero cuore d’oro sul set di Legend, presso il quale è impegnato in queste ultime settimane, mentre con la sua co-star canina si dedica ad un momento di pausa e gioco.

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TLegend è diretto da Brian Helgeland, già sceneggiatore di L.A. ConfidentialLegend racconta la storia vera di Ronald e Reginald Kray, meglio conosciuti come i Fratelli Kray, una coppia di gemelli appartenenti alla malavita britannica, nati come gangster nel 1950 e attivi fino al 1960. Nel cast del film figurano anche Emily Browning, Christopher Eccleston, Taron Egerton, Tara Fitzgerald, Chazz Palminteri e David Thewlis.

 
 

Tom Hardy svela il suo cameo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Dopo rumors, commenti, segreti e fuga di notizie, Tom Hardy ha finalmente messo le cose in chiaro in merito al suo cameo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

L’attore ha condiviso una nuova immagine sul suo account Instagram in cui compare vestito da Stormtrooper. Evidentemente l’attore è proprio quella guardia del Primo Ordine che arresta Finn (John Boyega), così come si era detto in precedenza.

Ecco l’immagine:

https://www.instagram.com/p/Bc1bQUSHUIJ/?hl=it&taken-by=tomhardy

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In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

 
 

Tom Hardy sul set di The Dark Knight Rises

Un utente della Community Ufficiale di fan di The Dark Knight Rises ha fatto circolare alcune foto molto interessanti direttamente dal set del film.

 
 

Tom Hardy sugli Oscar e sulla scommessa persa con Leo DiCaprio

Tom Hardy, attore britannico reduce da una straordinaria nomination agli Oscar per The Revenant e dal magnifico Mad Max Fury Road, occupa con una sorridente faccia da schiaffi la copertina di Esquire UK per Dicembre 2016. Durante l’intervista rilasciata al magazine, Tom ha parlato del suo ultimo anno cinematografico e di una scommessa persa con il compagno di set Leonardo DiCaprio.

Sui suoi ruoli sempre un po’ border line: “Mi piace la follia del mio lavoro. Quindi forse per questo quando qualcuno mi propone un ruolo da lunatico dico sempre di sì. C’è una parte di me che vuole fare cose diverse, ma anche un’altra parte di me che pensa che interpretando un ruolo simile, ogni volta io riesco ad andare un po’ più in profondità.”

Sull’essere stato nominato agli Oscar: “Non ho mai pensato di essere il benvenuto in un tipo di ambiente come quello o a quegli eventi. Ho sempre sentito di essere un po’ troppo cattivo per queste cose, e poi ti ritrovi a sentirne l’odore.”

In merito a Leonardo DiCaprio, Tom Hardy ha scommesso con il compagno di set di The Revenant che non avrebbe ottenuto una nomination agli Oscar, scommessa chiaramente persa. Quindi adesso Tom deve pagare pegno e tatuarsi qualcosa che ha scelto Leo, una scritta… “Non l’ho ancora fatto perché fa schifo! Leo ha scritto con una grafia orribile ‘Leo sa tutto’. E io gli ho detto che il tatuaggio lo faccio solo se scrive la frase in maniera migliore.”

Tom Hardy per Esquire UK

Trai prossimi progetti di Tom Hardy citiamo Taboo, serie che debutterà a inizio 2017, Dunkirk, il nuovo film di Christopher Nolan, e l’annunciato sequel di Mad Max. Inoltre Tom Hardy sarà anche Al Capone nel biopic Fonzo.
Fonte: Just Jared
 
 

Tom Hardy su Venom 2: “È al 100% una storia d’amore… disfunzionale”

venom

In una recente intervista con Screen Rant, Tom Hardy ha sottolineato ancora una volta (come già fatto in precedenza dal regista Andy Serkis) che Venom: La furia di Carnage sarà una storia d’amore… Ovviamente non in senso tradizionale, dal momento che il film adotta un approccio più assurdo e disfunzionale al legame tra Eddie Brock e il simbionte alieno.

“È al 100% una storia d’amore”, ha spiegato Hardy. “Ovviamente non è quello che vi aspettate. È piuttosto la rappresentazione di un amore disfunzionale. È anche una storia di amicizia. C’è un pizzico di buddy movie. C’è un po’ de La strana coppia, Quando la moglie è in vacanza. C’è un po’ di Thelma & Louise, Assasssini nati, Una vita al massimo.”

“Ma ci sono anche altre coppie che si intrecciano con Eddie e Venom”, ha aggiunto. “Il nostro obiettivo è stato esplorare tutte queste diverse relazioni da angolazioni differenti. Volevamo ottenere di più da questi personaggi che amiamo alla follia e, al tempo stesso, dai nuovi personaggi che avremmo introdotto. Volevamo riflettere in maniera comparativa sulle coppie e sull’amore. È stato divertente.”

Quello che sappiamo su Venom: La furia di Carnage

Tom Hardy ritorna sul grande schermo nel ruolo del “protettore letale” Venom, uno dei personaggi Marvel più enigmatici e complessi. In Venom: La furia di Carnage assisteremo allo scontro tra il simbionte e Cletus Kasady, aka Carnage, uno degli antagonisti più celebri dei fumetti su Spider-Man, interpretato da Woody Harrelson.

Nel cast del sequel anche Michelle Williams (Fosse/Verdon) nei panni di Anne Weying, Naomie Harris (No Time to Die) nei panni di Shriek e l’attore inglese Stephen Graham (Boardwalk Empire, Taboo). Il film uscirà in autunno al cinema.

 
 

Tom Hardy su Titanic: “Su quella porta c’era spazio per due…”

Tom Hardy

Tom Hardy ha presentato al TIFF 2014 il suo ultimo film, The Drop, in cui recita accanto a James Gandolfini nell’ultima performance dell’attore interprete di Tony Soprano.

Intervistato da Vanity Fair, Hardy ha confessato di aver pianto davvero tanto nel guardare al cinema Titanic:

“Ho pianto tantissimo durante Titanic. Ho evitato il film per molto tempo, e alla fine l’ho guardato. Non l’ho mai detto a Leo. Non lo scoprirà mai! Ho pianto. C’era abbastanza spazio su quella porta. Davvero, realisticamente, ci stava. Se l’avesse amato davvero non avrebbe dovut permettere che lu morisse, giusto?”

E’ divertente che la protesta di Tom Hardy al finale di Titanic sia tutta contro la povera Rose, così come le proteste del web che hanno creato un sacco di rumore intorno alla questione della tavola abbastanza grande per due persone. E voi cosa ne pensate? Rose avrebbe dovuto far spazio all’amato Jack?

 
 

Tom Hardy sputò a Armie Hammer durante il provino per Mad Max: Fury Road

tom hardy

Secondo quanto riferito, Tom Hardy ha sputato all’allora concorrente Armie Hammer durante un’audizione per Mad Max: Fury Road. Uscito nel 2015, Mad Max: Fury Roaddi George Miller è stato un successo sia di critica che di pubblico. Mentre il film ha trascorso quasi due decenni nell’inferno dello sviluppo e tecnicamente è andato in perdita al botteghino, è attualmente nelle prime fasi di produzione un prequel, Furiosa, con Anya Taylor-Joy che prende il posto di Charlize Theron per interpretare una versione più giovane dell’eroina del titolo.

Sebbene, in molti modi, Furiosa abbia rubato la scena in Mad Max: Fury Road, anche la performance di Tom Hardy nei panni di Max Rockatansky ha ricevuto molti elogi. Uscito da ruoli secondari come Inception, Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno e Lawless, Hardy ha conferito al personaggio di Max un’intensa fisicità e alla fine è stato in grado di trasmettere molte emozioni a fronte di pochissime battute nel film. Prima che Hardy ottenesse il ruolo principale in Mad Max, la concorrenza per il ruolo era spietata, e trai contendenti c’erano anche Jeremy Renner e Channing Tatum.

In Blood, Sweat & Chrome: The Wild and True Story of Mad Max: Fury Road (per Vulture), l’autore Kyle Buchanan rivela che anche Armie Hammer era in corsa per il ruolo principale. Con i tre finalisti che sono stati ridotti a Hardy, Hammer e Renner, Miller ha chiesto a Hardy e Hammer di leggere una scena insieme. Secondo quanto riferito, Hardy “digrignò i denti e sputò al suo compagno di scena”, il che portò Hammer a dire a Miller che “Hardy doveva essere Max più di lui”. Il resto è storia!

 
 

Tom Hardy spiega l’origine della voce di Bane ne Il cavaliere oscuro

A breve rivedremo Tom Hardy nei panni di Eddie Brock nell’attesissimo sequel Venom: La furia di Carnage. Prima di entrare a far parte dell’universo di Spider-Man targato Sony, però, l’attore aveva già fatto il suo debutto nel mondo dei supereroi grazie al terzo film della trilogia de Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan, in cui aveva interpretato il ruolo di Bane, uno dei più celebri nemici di Batman.

Una delle caratteristiche che hanno sempre distinto il lavoro di Hardy è il modo in cui l’attore è capace di usare la sua voce. In una recente intervista con Wired, il diretto interessato ha parlato proprio del processo che lo ha condotto a scegliere quale voce avrebbe dovuto avere il suo Bane, discutendo anche del tentativo di aggirare eventuali obiezioni nei confronti di un attore bianco che interpretava un personaggio che nei fumetti ha origini latine.

“Credo che Nolan abbia fatto una scelta fantastica”, ha spiegato Hardy. “Nei fumetti, Bane è la quintessenza del Latinx. Io non lo sono. Così mi sono documentato e sono incappato in quest’uomo di nome Bartley Gorman, che si proclamò il re degli zingari. Era un pugile a mani nude. Mostrai quello che avevo trovato su di lui a Chris. Potevamo inseguire una sorta di percorso alla Darth Vader, quindi impiegare una voce da cattivo con un tono riconoscibile, oppure potevamo ispirarci a Gorman. Ed è quello che abbiamo fatto, perché volevamo considerare le origini di Bane. Dissi a Chris che potevamo pentircene e che alla fine doveva essere una sua scelta, ma lui era d’accordo. E alla fine l’abbiamo fatto, rendendo il tutto molto più fluido.”

Il Bane di Tom Hardy ha raggiunto un impatto a livello culturale assai elevato, sebbene la natura di tale impatto sia stata diversa da quella raggiunta, ad esempio, dal Joker di Heat Ledger. Bane è diventato in poco tempo un’icona nel mondo del web e la performance di Hardy – al di là del rispetto dovuto – è stata spesso fonte di umorismo e di ispirazione per meme assai divertenti. Proprio per questo, Christopher Nolan pensa che l’attore non abbia ancora ottenuto il giusto riconoscimento per la sua interpretazione.

 
 

Tom Hardy spera ancora in un nuovo film di Mad Max

Mad Max: Fury Road Tom Hardy

Arriverà al cinema con Venom il prossimo autunno, ma intanto Tom Hardy sembra essere ancora fiducioso nei confronti di un nuovo film su Mad Max, franchise leggendario con Mel Gibson che lui, diretto da George Miller e affiancato da Charlize Theron, ha riportato in sala con un successo travolgente.

Parlando con Variety, Hardy ha ripetuto quello che i fan già sanno: Fury Road doveva essere l’inizio di una trilogia di film. Ma la produzione effettiva del film è stata molto impegnativa. L’attore ha suggerito diversi problemi nella produzione stessa, problemi che rendono il secondo film difficile da portare avanti: “Credo che stiamo ancora in attesa che ci venga data l’opportunità e il via libera per fare il prossimo. Ma ci sono un sacco di progetti in ballo, e aspetti per qualcosa che prima o poi potrebbe diventare una possibilità reale. Ecco, appena diventerà reale, sarò il primo a partecipare.”

Mad Max: Fury Road ha conquistato il Festival di Cannes alla sua presentazione e ha conquistato anche il cuore dell’Academy, che gli ha assegnato sei premi Oscar. Il film è stato accolto benissimo anche da pubblico e critica e forse solo la difficoltà e la lunghezza (e il costo) della produzione rappresentano dei veri e proprio ostacoli per continuare il progetto mantenendo lo stesso livello.

 
 

Tom Hardy si sdoppia anche nel poster di Legend

Ecco un nuovo poster in stile grafico di Legend, in cui vediamo, di nuovo, il protagonista Tom Hardy sdppiarsi nei due personaggi principali del film, i gemelli Kray.

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Legend 2Legend è diretto da Brian Helgeland, già sceneggiatore di L.A. ConfidentialLegend racconta la storia vera di Ronald e Reginald Kray, meglio conosciuti come i Fratelli Kray, una coppia di gemelli appartenenti alla malavita britannica, nati come gangster nel 1950 e attivi fino al 1960. Nel cast del film figurano anche Emily Browning, Christopher Eccleston, Taron Egerton, Tara Fitzgerald, Chazz Palminteri e David Thewlis.

 Impawards

 
 

Tom Hardy si fa in due in Legend, ecco il trailer

Ecco il trailer di Legend, film in cui il protagonista Tom Hardy interpreta il doppio ruolo di due gemelli.

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Legend è diretto da Brian Helgeland, già sceneggiatore di L.A. ConfidentialLegend racconta la storia vera di Ronald e Reginald Kray, meglio conosciuti come i Fratelli Kray, una coppia di gemelli appartenenti alla malavita britannica, nati come gangster nel 1950 e attivi fino al 1960. Nel cast del film figurano anche Emily Browning, Christopher Eccleston, Taron Egerton, Tara Fitzgerald, Chazz Palminteri e David Thewlis.

 
 

Tom Hardy si difende dalle accuse di un giornalista con una lettera aperta

Tom Hardy ha scritto una lettera a perta al giornalista Drew McWeeny, che l’ha pesantemente offeso pubblicamente su Twitter a causa di un’intervista cancellata.

Trai tweet del giornalista c’era: “Dico solo: Tom Hardy dovrebbe smetterla di fare interviste. È terribile e rende impossibile a tutti fare il proprio lavoro. Che vada a farsi f*****e”.

Hardy, dopo aver letto il tweet, ha risposto con una lettera aperta:

“Chiedo scusa per tutti quelli tra voi che hanno aspettato per un’intervista che non sono riusciti ad avere. La verità è che noi (dal momento che quel giorno ero stato accoppiato con altri per le interviste) non eravamo stati avvisati che c’era qualcuno ad aspettare. O anche che ci fossero interviste tv. Qualcuno, da qualche parte, ha pensato che dare la colpa a me sarebbe stato più semplice che perdere le relazioni con i giornalisti per aver fatto perdere loro un junket. A essere onesti avrei preferito che avessi resistito all’urgenza di criticare con tweet accusatori così pubblicamente, per poi dirmi tutto di persona una volta che ci fossimo incontrati, ma non credo che tu abbia le palle per farlo; voglio chiedere scusa indipendentemente da coloro che hanno ingannato entrambi. Non è stato bello. Per niente. E nemmeno i tuoi tweet. Ma così, per inciso”.

Mai far arrabbiare Tom!

Vedremo l’attore al cinema in The Revenant di Alejandro Gonzales Inarritu al fianco di Leonardo DiCaprio il prossimo gennaio.

Fonte: Just Jared

 
 

Tom Hardy sarà un Navy SEALS per Andrew Dominik

In accordo con The Hollywood Reporter, Tom Hardy (Mad Max: Fury Road, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno) sarà il protagonista di War Party, il nuovo film nato da un’idea di Andrew Dominik, che sarà prodotto da Netflix. Il film sarà diretto da Dominik che scriverà la sceneggiatura insieme a Harrison Query.

Il film, basato su una storia vera con protagonisti dei Navy SEALS, è stato acquistato da Netflix, che ha battuto la concorrenza di Amazon, Universal e Lionsgate. A produrre il film ci sarà Ridley Scott, che torna a lavorare con Tom Hardy dopo Taboo, serie tv per la FX.

Tom Hardy: nessuno grugnisce come il protagonista di Taboo

Vedremo al cinema Tom Hardy la prossima estate in Dunkirk di Christopher Nolan, con cui l’attore britannico torna a lavorare per la terza volta dopo Il Cavaliere Oscuro il Ritorno e Inception. In futuro sarà impegnato in Triple Frontier di J.C. Chandor e in Fonzo, di Josh Trank, in cui interpreterà Al Capone.

Fonte: CS

 
 

Tom Hardy sarà il fotografo di guerra Don McCullin

Tom Hardy

Attualmente impegnato con le riprese di Dunkirk, il nuovo film di Christopher Nolan, Tom Hardy si prepara a raccogliere una nuova sfida cinematografica. L’attore candidato all’Oscar per il suo ruolo in Revenant Redivivo, infatti, interpreterà il leggendario fotografo e fotoreporter britannico Don McCullin in un biopic a lui dedicato.

McCullin è noto particolarmente per i suoi reportage di guerra e per le sue immagini sui conflitti urbani. La sua carriera di fotogiornalista, iniziata nel 1959, si è specializzata nel raccontare i ceti più bassi della società, raffigurando i disoccupati, gli oppressi e i poveri. Il film sarà prodotto da Eric Fellner e Tim Bevan della Working Title, con Gregory Burke incaricato di occuparsi della sceneggiatura, che sarà basata sull’autobiografia di McCullin dal titolo Unreasonable Behaviour.

L’ultima volta che abbiamo visto Tom Hardy sul grande schermo è stato in Revenant Redivivo e in Legend. Quest’anno il talentuoso attore sarà il protagonista della serie Taboo che debutterà sulla BBC One in autunno. Taboo racconterà di James Keziah Delaney, un avventurieri che torna dall’Africa con 14 diamanti illeciti nella speranza di cercare vendette dopo la morte di suo padre e nel tentativo di controbattere una Compagnia delle Indie Orientali che vuole comprare la l’azienda di famiglia Delaney.

Fonte: Empire

 
 

Tom Hardy rifà il discorso di Bane per il suo cane – video

tom hardy

Grazie al forum Reddit possiamo dare uno sguardo al video inedito di Tom Hardy che riproduce il celebre discorso di Bane (il personaggio interpretato dall’attore in Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno) nientemeno che al suo cane Woodstock scomparso di recente.

Potete vederlo qui sotto.

https://youtu.be/gdQ6PzM1JSg

Tom Hardy nel primo trailer ufficiale di Venom

Nel frattempo vi ricordiamo che Hardy tornerà presto nelle sale con Venom, la cui uscita è fissata al 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Tom Hardy svela il suo cameo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Fonte: Reddit

 
 

Tom Hardy reduce americano in Samarkand

Il cinema ha trattato molto frequentemente il tema dei disturbi mentali causati dalle guerre, e perciò film come Stop-Loss o Nella valle di Elah hanno fatto conoscere al pubblico le grandi difficoltà che affliggono i reduci e coloro che tornano da una qualunque esperienza traumatica. Ed è proprio questo il tema del nuovo film diretto da Greg  Williams intitolato Samarkand, nel quale è stato scelto l’eccellente Tom Hardy come protagonista di una drammatica e struggente vicenda che narra di un soldato, reduce della guerra in Iraq, affetto da PTSD (Disordine da stress post traumatico).

Il film si concentrerà soprattutto sulle enormi difficoltà a cui il giovane soldato deve far fornte per reintegrarsi nella società e superare il suo problema. La pellicola è per il momento solo in forma di sceneggiatura e bisognerà vedere quando Hardy verrà interpellato per l’inzio delle riprese, poiché il giovane attore attualmente sta girando il film Animal Rescue insieme a Noomi Rapace, da un adattamento del romanzo di Dennis Lehane. Successivamente, sempre con la Rapace, girerà il thriller Child 44, ed infine l’aspetta il non facile progetto di Everest diretto da Dough Liman.

Fonte: empire

 
 

Tom Hardy racconta la guerra in Bosnia con Gavin O’Connor

Stando a quanto riporta Variety, Tom Hardy sarà il protagonista dell’adattamento delle memorie di guerra My War Gone By, I Miss It Soresoconto personale del corrispondente di guerra in Bosnia Anthony Lloyd.

Le memorie raccontano non solo i fatti relativi alla guerra, ma anche tutti gli aspetti della vita privata di Lloyd, compresi il divorzio dei genitori e il vizio dell’eroina, una storia molto complessa che metterà alla prova le doti di Hardy, che produrrà anche il film.

A dirigere il film è stato chiamato Gavin O’Connor, regista che ha già lavorato con Hardy in Warrior, che pure affrontava i temi di eroismo, dipendenza e violenza.

Tom Hardy ha dichiarato: “My War Gone By è una brutale anche se sensibile storia che affronta sia la natura della dipendenza che l’esperienza della guerra. Ero bloccato nelle pagine di Anthony, nelle sue parole e nel suo lavoro, nelle esperienze, e per me è una voce importante e un libro importante.”

O’Connor ha definito il materiale di partenza “amore alla prima pagina“, dichiarando: “Un racconto ravvicinato di un dipendente da eroina che riporta la guerra in Bosnia, il conflitto europeo più sanguinoso dopo la Seconda Guerra Mondiale, che usa la guerra per combattere gli abusi di droga. Si tratta dell’Apocalypse Now di Anthony. Mi sento privilegiato e onorato per l’opportunità che ho di portare questo libro al cinema.”

Christopher Nolan pensa che Tom Hardy sarebbe un ottimo James Bond

Nel futuro di Tom Hardy c’è il cinecomic Sony su Venom e non sappiamo quando l’attore troverà spazio per questo nuovo interessante progetto.

Hardy è anche al centro delle discussioni che lo vorrebbero il nuovo James Bond in coppia, alla regia, con Christopher Nolan.

 
 

Tom Hardy protagonista in Locke di Steven Knight

Dopo le fatiche de Il cavaliere oscuro – Il ritorno, Tom Hardy ha firmato per il ruolo di protagonista nel nuovo action-thriller di Steven Knight dal titolo Locke. Knight, dopo aver scritto numerose sceneggiature tra cui Dirty Pretty Things, Amazing Grace e La promessa dell’assassino, recentemente è diventato regista con il suo soggetto di Hummingbird, ed ora è pronto per il suo secondo lungometraggio che tratta le vicende di Ivan Locke, uomo normale che vede la sua tranquilla esistenza stravolta da una corsa contro il tempo lunga novanta minuti che sembra proprio girata in tempo reale.

Le riprese sono fissate per la fine del mese, e in questi giorni Knight e i produttori della IM Global sono a Berlino per trattare i diritti con la European Film Market. Il regista ha inoltre assicurato che Hardy sarà ancora meglio di Johnny Depp in Nick Of Time o di Al Pacino in 88 minuti.

Fonte: empire

 
 

Tom Hardy protagonista di Taboo, nuova serie FX

Sarà l’attore Tom Hardy il protagonista della nuova serie televisiva Taboo, dramma prodotto da Ridley Scott e scritto dal candidato all’Oscar Steven Knight. Ad annunciarlo il Network americano FX insieme alla Scott Free Film e alla Hardy Son & Baker. La produzione dello show inizierà a metà dell’anno prossimo per una messa in onda prevista per il 2016.

Locke-tom-hardyTaboo si basata su una storia originale e racconterà di James Keziah Delaney, un avventurieri che torna dall’Africa con 14 diaminti illeciti nella speranza di cercare vendette dopo la morte di suo padre e nel tentativo di controbbattere una Compagnia delle Indie Orientali che vuole comprare la l’azienda di famiglia Delaney.

Dunque Tom Hardy ritornerà a lavorare con Steven Knight con il quale aveva già lavoranto in Locke, l’attezzato thriller visto a Venezia 2013.

Taboo” sarà prodotto da Scott Free di Londra e Hardy Son & Baker per la BBC One e FX Productions / FX Networks, e distribuito a livello internazionale da Sonar Entertainment. I produttori esecutivi sono Ridley Scott e Kate Crowe per la Scott Free; Tom Hardy e Dean Baker per Hardy Son & Baker; Steven Knight e Gene Stein per Sonar.

 
 

Tom Hardy protagonista di Taboo, miniserie per la BBC One

Sarà l’attore Tom Hardy il protagonista di Taboo creata da Steven Knight (Locke), la nuova miniserie di diretta da Kristoffer Nyholm per la BBC One e FX.

Le riprese di Taboo con Tom Hardy inizieranno la prossima settimana a Londra e sarà composta da otto episodi. Nel cast Michael Kelly (House of Cards), Jonathan Pryce (Pirati dei Caraibi), Oona Chaplin (Game of Thrones), David Hayman (Macbeth), Jessie Buckley, Ashley Walters, Christopher Fairbank, Richard Dixon e Jason Watkins.

La storia racconterà di James Keziah Delaney che ritorna nel 1814 a Londra dopo aver vissuto in Africa per 10 anni per ereditare la fortuna di un padre mai conosciuto. L’uomo dovrà fare i conti con il passato di un padre misterioso e affrontare una potente Compagnia delle Indie Orientali, il tutto mentre scoppia una guerra tra Gran Bretagna e America. Lo show si basa su un’idea originale di Tom Hardy e suo padre Chips Hardy che è anche consulente per lo show.

Taboo è prodotta dalla Scott Free e la Hardy Son & Baker di Tom Hardy per la BBC One e FX. Produttori sono Ridley Scott, Kate Crowe, Tom Hardy e Dean Baker Hardy. 

 
 

Tom Hardy protagonista della prima clip di Locke

Locke

Arriva la prima clip del filmLocke, diretto da Steven Knight con Tom Hardy, che ha incantato la stampa all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il film arriverà in sala il prossimo 30 aprile con Good Films.

LEGGI ANCHE: Venezia 70 Tom Hardy conquista la platea con Locke

tom hardy 06Locke è ambientato tutto all’interno di un’autovettura: racconta la storia di Ivan Locke, padre di famiglia e gran lavoratore che riceve una telefonata inaspettata. Parte così un viaggio contro il tempo che porterà il protagonista a raggiungere Londra in macchina da Birmingham per adempiere al suo ruolo di padre. Durante il viaggio l’uomo dovrà far fronte, sempre dall’abitacolo della sua autovettura, a diversi problemi, tra cui un’importante consegna lavorativa che potrebbe cambiare la sua carriera.

 

 
 

Tom Hardy porge un omaggio all’Italia in quarantena

Dopo l’affetto di Chris Evans, che ha ritwittato i cori del flashmob degli italiani reclusi di venerdì 13 marzo, anche Tom Hardy porge un omaggio all’Italia in tempo di quarantena.

Sull’account Instagram dell’attore britannico è infatti apparso un video delle Frecce Tricolore che sfrecciano in cielo, formando il tricolore italiano, appunto, sulle note di Nessun dorma, la celebre aria dalla Turandot di Puccini, un augurio forse per l’Italia che combatte il coronavirus nell’apparente noncuranza di un’Europa incauta.

https://www.instagram.com/p/B9uVGfFgJ7o/?igshid=xc9f9tjmcmzy&fbclid=IwAR00IcaiTMpPKU_nwVWYCVGFp31tWTDpwvqv9YYsmpvweH8AfAZOg1-dd3E