The Fate of The
Furious, ottavo capitolo della fortunata
saga Fast and Furious, sta
riscuotendo un notevole successo al botteghino, spingendo così
la Universal non solo a portare avanti
la serie principale, ma anche a valutare l’ipotesi di realizzare
uno spinoff che potrebbe vedere protagonista il duo composto
da Dwayne Johnson e Jason
Statham.
Secondo alcune fonti sembrerebbe
che questo spinoff, la cui sceneggiatura sarà ancora una volta
da Chris Morgan, sarà solo il primo di una
lunga serie, così da realizzare una sorta di universo
cinematografico sulla falsariga di quello realizzato
dalla Marvel. Vi ricordiamo che
Fate of The Furious, ottavo capitolo
diretto da F. Gary Gray, è giunto al cinema lo
scorso 14 aprile. Il film aprirà una nuova trilogia del
franchise con protagonista Vin Diesel.
Atteso per le sale il
prossimo 9 giugno, la nuova immagine
promozionale de La Mummia ci
presenta, per la prima volta, i protagonisti Tom
Cruise e Sofia
Boutella impegnati in un faccia a faccia.
Il film, remake del classico horror
del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della
trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio
di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in
pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia
Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake
Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un
membro dell’esercito.
Alla regia ci sarà Alex
Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso
dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da
Jon Spaihts (Doctor
Strange).
Anche se il Marvel Cinematic Universe
è in continua espansione, molti dei protagonisti del franchise sono
alla fine del loro contratto. Parliamo, in particolare, di coloro
che hanno cominciato la grande avventura del MCU nei primi anni,
nella Fase 1, come Robert Downey Jr., Chris Evans
e Chris Hemsworth.
Di seguito vi proponiamo un recap
dei film che restano da contratto a ciascun attore protagonista del
Marvel Cinematic Universe
1Cobie Smulders
5.
Non conosciamo i titoli esatti, ma Maria Hill potrebbe spuntare
indifferentemente in qualsiasi altro film Marvel, proprio come
Samuel L. Jackson.
Una delle grandi curiosità che i fan
hanno in merito a Spider-Man Homecoming riguarda
quello che l’eroe protagonista può fare o meno con la sua tuta che
si avvale della tecnologia Stark.
Di seguito, grazie
al LA
Times, ecco elencate le caratteristiche della divisa
da supereroe di Peter Parker:
Droney – Come
molti supereroi, Spider-Man mostra il suo simbolo sul petto. Questa
volta, intorno al simbolo, ci sarà una specie di drone che si
stacca, simile a quello di Falcon visto in Civil War.
GPS Tracking – Nei
fumetti, Spider-Man ha sempre avuto un sistema per essere
rintracciato. Dal momento che adesso ognuno ha un gps nel proprio
cellulare, non sembra una gran cosa, però lui ha la possibilità di
proiettare ologrammi dal polso.
Web Shooter
Upgrades – Lo spara-ragnatele di Spider-Man offre adesso
una serie di possibilità. Si tratta di un altro elemento classico
per i fumetti, dove Ol’ Webhead è capace di manipolare il modo in
cui lui usa la ragnatela. Questo miglioramento include le
ragnatele esplosive viste nel trailer del film.
Web Wings – A
seconda degli artisti, Spider-Man ha sempre avuto le ali di
ragnatela. In Homecoming, il gadget è stato visto nel
primo trailer del film e hanno la funzione di permettere all’eroe
di planare durante le sue cadute in maniera più controllata, quasi
come fosse uno scoiattolo volante.
Spider Vision –
Gli occhi del cappuccio si ingrandiscono e si rimpiccioliscono a
seconda dell’espressione che assume il volto di Peter sotto la
maschera, come abbiamo già visto nel trailer di Civil War.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Dal momento che i registi del film
sono da poco stati annunciati, è plausibile che la produzione del
film con Brie Larson subirà una notevole
accelerata.
Da parte sua, l’attrice che porterà
sullo schermo Carol Danvers, ha spiegato che
l’aspetto fisico del personaggio riguarda allenamento e specialisti
che la guideranno nel processo di apprendimento, per cui il suo
compito principale è quello di curarsi dell’aspetto psicologico del
personaggio.
“La mia concentrazione è
dedicata all’aspetto umano del personaggio. Il costume e tutte le
altre cose sono la superficie, ci sono persone con cui parlare di
questo, che sono interessanti e in carica di questi aspetti. Io
sono solo in carica di capire cosa c’è nella sua testa.”
Dopo le descrizioni dei costumi e di
alcuni concept del film, arriva la conferma da parte di
KevinFeige che Ant-Man
and The Wasp comincerà la fase di riprese il prossimo
giugno.
Parlando con Collider,Feige
ha spiegato: “Assumendo che tutto resti nei programmi,
cominceremo a girare Ant-Man and the Wasp a Giugno.”
Recenti sono le conferme nel cast di
Michael Douglas, Michael Pena e David
Dastmalchian.
Il sequel di Ant-Man,
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il6
luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam
McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti
Paul Rudd e Evangeline
Lilly.
Ant-Man è un film del
2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due
omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è
prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios
Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché
l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da
Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay &
Paul Rudd da una storia di Wright e
Cornish ed è interpretato da Rudd,
Evangeline Lilly, Corey Stoll,
Bobby Cannavale, Michael Peña,
Tip “T.I.” Harris, Wood Harris,Judy Greer, David Dastmalchian e Michael
Douglas.
Dopo mesi di controversie, è la
stessa Martha a scendere in campo e a difendere la discussa battuta
di Batman v Superman Dawn of Justice “Salva
Martha”.
Nel film, un Batman accecato dalla
rabbia e dalla paura è pronto a mettere fine a Superman, quando
questi riesce a dirgli di salvare sua madre, Martha. Questo
semplice nome basta a porre fine al rancore nel cuore del Cavaliere
Oscuro, che si trova in condizioni di attestare, nonostante ogni
pregiudizio, l’umanità dell’avversario che ha davanti, soprattutto
di fronte al fatto che sua madre si chiama come la sua, perduta per
sempre.
La giustificazione non è piaciuta a
molti fan, ma parlando con THR,
Diane Lane, che interpreta Martha Kent nel film,
ha spiegato le sue ragioni, giustificando la battuta: “Si
tratta di compassione per un uomo che ha perso sua madre. Quando
capisci il dolore, puoi lavorare meglio con le persone.”
E senza dubbio lo scopo ultimo di
Zack Snyder era questo, anche se nel film, il
risultato è stato purtroppo pasticciato, schiacciato da tanti altri
elementi.
Sia Ben Affleck che
Henry Cavill (non sappiamo in che misura)
torneranno a interpretare Batman e Superman in Justice
League, al cinema dal prossimo novembre.
Zachary Quinto ha raccolto con grandi consensi
l’eredità di Leonard Nimoy nel reboot del
franchise fantascientifico per eccellenza, anche se l’attore non
sembra molto fiducioso del fatto che la saga tornerà al cinema con
uno Star Trek
4, come precedentemente annunciato.
Parlando a Today durante la promozione di
Aardvark, Quinto ha confermato che la
sceneggiatura è stata scritta, ma che non c’è garanzia che finirà
sul grande schermo.
“So che hanno lavorato alla
sceneggiatura per un altro film – ha detto Zachary
Quinto – vedremo se si farà, ma la cosa bella riguardo
a quell’esperienza è che il tempo tra questi grandi film per il
pubblico ci è stato permesso di coltivare un sacco di esperienze
creative differenti… Sono fiducioso che si faccia un altro film… ma
non è garantito.”
Le prime notizie che hanno
riguardato Star Trek 4, all’indomani dell’uscita
in sala di Star Trek Beyond, parlavano del ritorno
di Chris Hemsworth nei panni del padre del capitano Kirk
(Chris Pine).
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek Into Darkness (2013)
e Star Trek Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Con l’arrivo di Guardiani
della Galassia Vol. 2 al cinema, Kevin
Feige sta avendo tante occasioni per parlare dei
Marvel Studios e in
particolare della Fase 4, che per il momento resta
un segreto.
Durante un’intervista
con CinemaBlend, il
produttore ha dichiarato: “A parte il fatto che sappiamo che
collaboreremo di nuovo con la Sony per un nuovo Spider-Man e che
James Gunn tornerà a dirigere un terzo film dei Guardiani, non
abbiamo altre indicazioni da dare. Per adesso possiamo parlare solo
della Fase 3, ma le cose saranno diverse nel 2019, molto diverse
dopo maggio 2019.”
Ciò significa che l’annuncio dei
film che comporranno la Fase 4 è lontano e che le cause potrebbero
facilmente essere riscontrate nella sorte di Avengers
Infinity War.
Le ragioni di tanta segretezza sono
facilmente rintracciabili nel fatto che Infinity
War sarà un punto di svolta soprattutto in merito alla
sorte di alcuni personaggi che potrebbero lasciare per sempre il
franchise. Questo combacia con una dichiarazione precedente di
Feige che si riferiva all’annuncio dei titoli
prossimi come a potenziali spoiler per Avengers
4.
Questo inoltre, giustifica anche
l’assenza di un sottotitolo per il quarto Avengers, che sarà adesso
girato separatamente rispetto ad Infinity War, come abbiamo appreso poco
fa.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare nella Fase 4, dopo Avengers
Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Presentato a Roma il nuovo lavoro di
Gianni Amelio, La Tenerezza, in
anteprima al Bari International Film Festival il 22 aprile e in
sala dal 24. Il regista ne parla assieme al ricco cast –
Renato Carpentieri, Giovanna
Mezzogiorno, Elio Germano e
Micaela Ramazzotti .
Ci dia la sua definizione di
“tenerezza”.
Gianni Amelio: “In realtà non ci
ho mai riflettuto. Il titolo è venuto pensando al finale e
soprattutto alla testardaggine con cui la figura di Elena
[Giovanna Mezzogiorno ndr] cerca di recuperare un gesto da suo
padre. […] Credo sia qualcosa di cui abbiamo bisogno per scacciare
l’ansia, oggi che siamo prigionieri di un mondo in cui non ti
aspetti ciò che potrebbe succedere fra un secondo, un mondo fatto
di trappole e inganni. […] Ci vuole il coraggio di non essere
timidi e vergognosi, anche se un gesto di tenerezza contrasta con
il nostro essere forti, o volerlo essere. Un uomo che fa un gesto
di tenerezza si considera debole e anche le donne ormai hanno
capito che la tenerezza va data quando è autentica, altrimenti è
una merce scaduta”.
Com’è stato lavorare con
Gianni Amelio?
Renato Carpentieri: “Da quando
ho fatto Porte Aperte ho sognato di fare un altro
film con Gianni. Qui poi avevo un’altra responsabilità: essere il
suo doppio, c’era qualcosa di Gianni nel mio personaggio”.
Amelio: “Renato ed io abbiamo la
stessa età, mi specchio in lui, è il mio lato bello sullo schermo e
siamo in sintonia su molte cose”. “Se c’è una qualità che
mi riconosco è proprio quella di aver scelto questi attori”.
“Li ho voluti in modo tignoso e appassionato, perché la scelta
dei compagni di viaggio è fondamentale, sono loro che ti rendono il
viaggio bello oppure un inferno”.
Micaela Ramazzotti: “Siamo stati
tutti adottati da Gianni, che ci ha liberato, ci ha fatto essere
ciò che voleva e che noi forse desideravamo, perché quando
incontri un regista come lui vale più di cento riconoscimenti
insieme. Sai che c’è qualcuno pronto a prenderti qualsiasi cosa tu
faccia e questo ci ha dato energia”.
Elio Germano: “È vero, Gianni ti
abita. Lavorare con lui è un abbandono. Pensiamo sempre che il
nostro mestiere sia di volontà, invece, specialmente con
grandissimi autori, è l’abbandono che fa la differenza. A un certo
punto non sai in che strada stai andando e questo è molto
piacevole”.
Giovanna Mezzogiorno: “Anch’io
penso che bisogna sapersi abbandonare, fidarsi completamente, più
che andare verso un film o un personaggio lasciare che questi
vengano a te, che ti prendano, ed essere pronti ad accoglierli a
braccia aperte. Si può leggere un copione, pensare al personaggio,
parlarne molto prima delle riprese, ma c’è sempre un momento in cui
non hai più il controllo, vieni preso e portato dove non sai e non
lo puoi sapere prima. […] È il momento migliore”.
Quali le differenze rispetto
al libro cui il film è liberamente ispirato [La tentazione di
essere felici di Lorenzo Marone ndr]?
Amelio: “Il protagonista del
libro è del tutto diverso da Lorenzo, protagonista del film”.
“Ho dato al personaggio un’inquietudine che io e Renato
condividiamo, ovvero una sorta di rifiuto dell’età che avanza.
Trovo che sia una cosa ingiusta, ci si dovrebbe fermare nell’età
migliore, un uomo ai 45, una donna ai 35, e portarseli per tutta la
vita, però avendo la saggezza della maturità. L’idea di invecchiare
dà una sorta di rifiuto della premura altrui, anche quando è
giustificata”.
Come avete scelto le
ambientazioni napoletane?
Amelio: “Il libro si ambienta al
Vomero. […] Per chi come me non è napoletano, però,
arrivare al Vomero non è arrivare a Napoli. Io non saprei
raccontare quel quartiere. È come se un turista giapponese
arrivasse a Roma e andasse subito ai Parioli, piuttosto si va al
Colosseo o a Trastevere. Quindi ho operato una variante enorme: la
Napoli del film è quella dei bassi, ma anche dei suoi straordinari
attici”.
Carpentieri: “Ha scelto tutto
Gianni, ma quella che ha scelto è la mia Napoli, sono i luoghi
della mia vita, quelli che conoscevo a menadito, c’era un legame
affettivo”.
Perché il film non è a
Cannes?
Amelio: “Sono stato sette volte
a Venezia con un Leone d’Oro e quattro volte a Cannes. I premi li
ho vinti, ora da questo film, che abbiamo fatto con grande onestà,
passione e semplicità, vorrei il pubblico”.
La Tenerezza,
prodotto da Pepito Produzioni di Agostino Saccà e Rai Cinema,
arriva nelle sale il 24 aprile.
Arriva da Variety la
notizia che Callum Turner , visto di recente
in Assassin’s Creed, è in trattative con la Warner
Bros. per entrare a far parte del cast di Animali
Fantastici 2, sequel di Animali Fantastici e
Dove Trovarli.
Secondo la rivista, l’attore
interpreterà Theseus Scamander, il fratello
maggiore di Newt Scamander, famoso Auror nel Mondo
della Magia. In questo modo la vita del mite magizoologo Newt si
lega di più alla caccia dei maghi oscuri e al finale di questa
nuova saga che culminerà probabilmente con lo scontro tra Silente
(Jude Law) e Grindelwald (Johnny
Depp).
La scelta sembra quantomai
indovinata data la vaga somiglianza di Turner con Eddie
Redmayne che torna nei panni di Newt.
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Animali Fantastici e Dove
Trovarli ha vinto un premio oscar per i Costumi, il primo
Academy Awards per il francise di Harry
Potter.
Warner
Bros. UK ha diffuso una nuova featurette di King
Arthur Il Potere della Spada in cui Charlie
Hunnam, il protagonista che interpreta il leggendario Re,
parla dell’allenamento che ha dovuto seguire per imparare
correttamente a combattere con la spada, nel caso del film, la
leggendaria Excalibur.
Sul film Guy
Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke
Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di
Star
Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono
noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù
decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.
L’ambizioso progetto è
potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola
Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto
per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.
La pellicola si ispira al libro di Thomas
Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.
Al fianco di
Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che
comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra,
Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a
Jude Lawe
Djimon Hounsou. Nel cast anche
Annabelle Wallis, Katie McGrath,
Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne,
Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il
Potere della Spada si basa su una sceneggiatura
scritta da Joby Harold e il film è
prodotto da Akiva Goldsman, Tory
Tunnell e Ritchie, al fianco
di Cate Adams e Niija
Kuykendall della Warner Bros e della Village
Roadshow.
La Sony ha perso i diritti di
distribuzione della saga di James Bond e così a
Hollywood si è scatenata una vera e propria guerra per
accalappiarsi la possibilità di portare in sala il prossimo film
dell’agente 007.
Da Casino Royale in poi,
la Sony Pictures Entertainment ha distribuito
il film in USA con un successo al botteghino mai raggiunto prima,
con Skyfall e con Spectre.
Il contratto con Sony è
scaduto nel 2015 e così la MGM e la Eon
Productions, proprietarie del franchise, stanno
considerando le varie opzioni.
Secondo quanto riporta il NY
Times, Barbara Broccoli e la sua compagnia
sono corteggiati non solo dalla Sony, che vorrebbe
ritornare a distribuire un così lucroso franchise, ma anche da
Warner Bros., Universal, 20th Century Fox e anche
la Annapurna di Megan
Ellison.
Esterne a questa guerra restano la Paramount
e la Disney, per le quali James Bond è decisamente “fuori
target”.
La MGM e la Eon Productions sono alla ricerca
di un partner distributivo per un solo film al momento.
Di Batman v Superman Dawn of
Justice si è detto davvero tutto. Il film, uscito lo
scorso anno, è stato oggetto di critiche negative e di analisi
approfondite, eppure c’è ancora qualcosa che non sappiamo in merito
al film.
Parlando con Holy
Batcast, lo stuntman Richard Cetrone ha
condiviso un momento molto simpatico vissuto in prima persona sul
set del film, al fianco di Ben Affleck.
“Posso condividere la storia con
voi, penso sia ok. Ci siamo divertiti molto sul set, conoscete
quella mossa che si chiama Switch Texas? Ricordate la scena in cui
la Batmobile entra nella Batcaverna, Batman salta fuori, si toglie
il cappuccio e sale le scale? Ci siamo divertiti un sacco con
quella, perché non abbiamo avuto nessun altra scena nel film in cui
eravamo presenti io e Ben come Batman. Quindi io salto fuori dalla
macchina, mi tolgo il cappuccio, vado dietro al muro e lì c’è Ben
che comincia a salire le scale e fa il resto.
Sembra una piccola cosa, ma lui
è davvero un bravo ragazzo, Ben. Gli ho detto che era davvero cool
che facessimo quella cosa insieme, ed ero sincero. È stato
davvero divertente, cose come queste ti toccano il cuore, lui è
davvero davvero un bravo ragazzo.”
Ecco la scena di seguito. Riuscite a
vedere il momento dello “scambio”?
https://youtu.be/AqbqSqCs8Ig
Rivedremo Ben
Affleck nei panni di Batman in Justice
League, dove, forse, tornerà anche il buon Richard a fare
da controfigura al nostro Uomo Pipistrello.
A partire dal 25 aprile prossimo,
Zoe Saldana sarà protagonista di Guardiani
della Galassia Vol. 2, riprendendo il ruolo di
Gamora, che ha già interpretato nel 2014, nel
primo film.
L’attrice però non è nuova al
genere sci-fi, dal momento che oltre al franchise Marvel, è parte integrante
anche della saga di Avatar, in cui interpreta
Neytiri, e di quella di Star
Trek, in cui è il Tenente Uhura.
Zoe Saldana sui
suoi prossimi progetti:
Avengers Infinity War e i sequel di Avatar
Durante la promozione del film di
James Gunn, è stato chiesto a Zoe
Saldana se fosse interessata a un nuovo franchise sci-fi,
e se sì, a quale. L’attrice ha risposto seccamente: “Dune. Ero
Lady Jessica, e quando non ero una Bene Gesserit, ero un nunja. Mi
piacerebbe essere in Dune. Ho sentito che Denis Villeneuve sta
pensando… lo sta rivisitando, e spero decida di farlo davvero
perché sono una di quelle persona che pensa che David Lynch ha
fatto un gran lavoro, ma avevo sei anni quando ho visto Dune…
Sarebbe Dune.”
I casting per Dune di
Villeneuve sono ancora aperti, per cui non ci
sorprenderemmo troppo se la bella Zoe riuscisse a
ottenere un posticino nel film.
Dune
sarà prodotto da Thomas Tull, Mary Parent e
Cale Boyter, con Brian Herbert, Byron
Merritt e Kim Herbert nei panni di
produttori esecutivi. Chiaramente di Dune si
conosce molto bene l’adattamento cinematografico del 1984 firmato
da David Lynch.
Dune
è un romanzo fantascientifico del 1965 di Frank
Herbert. Vincitore nello stesso anno del premio Nebula e
l’anno successivo del premio Hugo, i massimi riconoscimenti della
narrativa fantascientifica, è il primo dei sei romanzi che formano
la parte centrale e originaria del ciclo di Dune. A questi si è
aggiunta, dopo la scomparsa dell’autore, una seconda serie di
romanzi scritti dal figlio Brian Herbert con
Kevin J. Anderson, il Preludio a
Dune.
Entertainment
Weekly ha pubblicato un bellissimo concept di
Wonder Woman, in cui vediamo
Diana, nella sua armatura rossa e blu e oro,
attraversare la terra di nessuno tra la trincea inglese e quella
tedesca, per salvare delle persone in pericolo.
Secondo la regista Patty
Jenkins, il presidente della DC Entertainment
Geoff Johns e la protagonista del film Gal
Gadot, è quello il momento che viene mostrato nel film in
cui Diana diventa Wonder Woman, la vera eroina,
perché in quel momento scopre l’estensione dei suoi poteri.
Stando a quanto dichiara la stessa
Gadot alla rivista: “È un momento molto
potente. Abbiamo un personaggio dedito completamente alla sua vera
essenza, che fa quello che crede ci sia bisogno di essere
fatto.”
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
All’inizio il progetto parlava di
Avengers Infinity War Parte 1 e Parte 2, poi si è
evoluto, trasformando le due “puntate” in due film separati, girati
back to back. Adesso invece è lo stesso
Kevin Feige che, durante la promozione di Guardiani della Galassia
Vol. 2, ha confermato che i due progetti non saranno
più girati contemporaneamente.
Intervistato da Collider,
Feige ha rivelato: “Li stiamo facendo uno dopo
l’altro. È diventato troppo complicato intrecciare le cose tra
loro, e ci siamo trovati di nuovo nelle condizioni che qualcuno ci
avrebbe perso. Vogliamo essere in grado di focalizzarci e girarne
uno e poi concentrarci sull’altro.”
La decisione sembra produttivamente
saggia, anche se forse più costosa, dal momento che la produzione
coinvolge tantissimi personaggi, per non parlare poi del comparto
tecnico e logistico di tutta la macchina Marvel.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Durante un’intervista
con The
Guardian, Oscar Isaac ha spiegato il suo
approccio nel tornare a interpretare Poe Dameron in
Star
Wars Gli Ultimi Jedi.
Nel prossimo film della saga, Isaac
tornerà al fianco di Daisy Ridley e John
Boyega a ridare corpo ai personaggi che abbiamo conosciuto
ne Il Risveglio della Forza, ed ecco cosa ha
raccontato di questo ritorno: “I personaggi li conoscete già,
pregi e debolezze. Penso che si vedrà un po’ più di quello che già
sappiamo. Il modo migliore per imparare qualcosa su qualcuno è
vederlo in difficoltà.”
FIRST LOOK – Carrie
Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Il nuovo numero di
Entertainment Weekly ci dà la possibilità di
entrare dentro la storia de La Mummia, film con
Tom Cruise, raccontandoci cosa è accaduto alla
principessa Ahmanet (Sofia Boutella), prima che si
trasformasse nella terribile creatura assetata di vendetta.
“Il padre di Ahmanet rifiuta di
mantenere la sua promessa e renderla faraone, dopo che ha generato
un figlio maschio. Il tradimento la porta a disseminare il terrore
come per la prima volta fece Boris Karloff nel film originale del
1932.”
Il film, remake del classico horror
del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della
trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio
di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in
pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia
Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake
Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un
membro dell’esercito.
Alla regia ci sarà Alex
Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso
dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da
Jon Spaihts (Doctor
Strange).
Attenzione, l’articolo
contiene SPOILER dalla trama di Guardiani della Galassia Vol.
2.
Come promesso, James Gunn ha
riservato al suo pubblico una serie di scene post credits alla fine
della sua seconda regia Marvel. E una delle scene, come lui
stesso ha confermato a Screen Rant, conferma
l’arrivo di Adam Warlock nel MCU.
La procedura, per così dire, non
sarà tanto canonica rispetto ai fumetti, ma il personaggio sarà
effettivamente legato a Ayesha (Elizabeth Debicki) come accade nei
fumetti.
Già nel primo film avevamo
intravisto il bozzolo di Adam Warlock nella collezione del
Collezionista, ma sembra che all’epoca fosse soltanto un furbo
riempitivo per i fan più attenti. Adesso si tratta invece di un
vero e proprio personaggio pronto a sbarcare al cinema.
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Empire Magazine ha
diffuso una nuova foto di Tom Holland nei panni di
Peter Parker, così come lo vedremo in
Spider-Man Homecoming. L’attore, dotato di grandi
abilità acrobatiche, ha sfruttato il suo talento al meglio per
entrare nella parte, come si vede nella foto a seguire: [nggallery
id=2811]
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Ecco un video che ci porta dietro le
quinte di Suicide Squad, il film premio Oscar per
il miglior trucco, diretto da David Ayer e con
protagonisti Margot Robbie e Will
Smith.
Nel video a seguire si può vedere
l’evoluzione degli effetti visivi sui personaggi di
Enchantress, di Diablo e sugli
Incubus.
Il film è arrivato al cinema il 13
agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei
panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di
Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di Capitan
Boomerang, Cara Delevingne sarà
Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick
Flag, Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller
e Jared Leto sarà l’atteso Joker.
Si arricchisce il cast di
Macchine Mortali, il nuovo film di Peter
Jackson. Dopo l’annuncio che Hugo Weaving
farà parte del cast del film, si uniscono al progetto
anche Patrick Malahide (Balon Greyjoy di
Game of Thrones), Colin Salmon
(visto in Arrow e Limitless) e
Rege-Jean Page (da Roots).
A dare la notizia ufficiale
è THR. Il
film è basato sull’omonimo romanzo di Philip Reeve
ambientato in un bizzarro futuro post apocalittico.
Jackson produrrà il
progetto e scriverà la sceneggiatura con la moglie Fran
Walsh e alla loro storica partner Philippa
Boyens. Christian Rivers, collaboratore
di Peter Jackson in tutti i suoi film, si occuperà
della regia.
Di seguito la sinossi del primo di
quattro romanzi pubblicatonel 2001 dalla Scholastic: Futuro
remoto. Tom, giovane Apprendista Storico di Terza Classe, vive in
una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di
divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi
e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano
omicida di una giovane orribilmente sfigurata che attenta alla vita
del capo della Corporazione degli Storici, l’archeologo Valentine.
Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio
Territorio Esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità.
Ma, da quel momento, da eroe e si trasforma in preda. Età di
lettura: da 11 anni.
Nel cast Hugo
Weaving, Steven Lang
(Avatar, Into the Badlands),
Jihae (Mars),
Patrick Malahide (Balon Greyjoy di Game of
Thrones), Colin Salmon (visto in
Arrow e Limitless),
Rege-Jean Page (da Roots)
e Leila George (Mother, May I
Sleep with Danger?).
Parlando con ETOnline, David
Dastmalchian ha confermato che tornerà in Ant-Man
and the Wasp, sequel di Ant-Man con
protagonista Paul Rudd.
L’attore, che nel primo film
interpretava l’hacker Kurt, ha dichiarato:
“Peyton Reed è qui e ho avuto l’occasione di parlargli l’altro
giorno e sembra che Kurt tornerà nel mondo Marvel e apparirà in Ant-Man and
the Wasp. Sono davvero davvero davvero felice.”
Il sequel di Ant-Man,
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il6
luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam
McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti
Paul Rudd e Evangeline
Lilly.
Ant-Man è un film del
2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due
omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è
prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios
Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic
Universe nonché l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato
scritto da Edgar Wright & Joe Cornish e
Adam McKay & Paul Rudd da una storia di
Wright e Cornish ed è interpretato da
Rudd, Evangeline Lilly,
Corey Stoll, Bobby Cannavale,
Michael Peña, Tip “T.I.” Harris,
Wood Harris,Judy Greer, David
Dastmalchian e Michael Douglas.
Sean Bean è un
attore solido, dalla carriera lunga e dal fandom solido e dedito.
Nel corso degli anni però si è guadagnato il titolo di “colui
che muore“, ovvero, il caso ha sempre voluto per lui una lunga
serie di morti sullo schermo che lo hanno reso anche oggetto di
ilarità e simpatia sul web.
Nel 2014 è addirittura stata
lanciata la campagna Don’t Kill Sean Bean, una
vera e propria mobilitazione da parte dei fan che volevano porre
fine non solo alla sorte avversa dei personaggi dell’attore, ma
anche al fatto che, come si dice, quando c’è Sean Bean di mezzo, si
sa come andrà a finire.
Adesso Bean fa “outing” e confessa
qual è la morte sullo schermo che gli ha dato maggiore
soddisfazione. Parlando con EW,
l’attore ha confessato che la morte di Boromir ne
Il Signore degli AnelliLa Compagnia
dell’Anello resta la sua preferita: “È la mia scena di
morte preferita, e ne ho fatte diverse. Non si può chiedere una
morte più eroica di quella.”
In effetti i fan del Signore
degli Anelli convengono che l’intensità della scena
coinvolge sempre emotivamente lo spettatore, anche all’ennesima
visione, grazie soprattutto all’intensità degli interpreti
coinvolti (insieme a Bean, c’è Viggo Mortensen nei
panni di Aragorn).
Ecco la scnea:
https://www.youtube.com/watch?v=zOqT5_AAPgo
Qual è per voi la scena migliore di morte di Sean
Bean?
Trai progetti più interessanti in
cantiere alla Marvel, il film su Black
Panther arriverà soltanto il prossimo anno in sala, anche
se le premesse per un nuovo capitolo di intrattenimento e
divertimento ci sono tutte.
Il film, diretto da Ryan
Coogler, ha appeno concluso la sua fase di riprese, come
attesta il protagonista stesso, Chadwick Boseman,
via Twitter:
L’attore tornerà nel ruolo
che lo ha visto esordire nel MCU con Captain America Civil
War. Black Panther sarà il primo
cinecomics ad avere come protagonista
un personaggio di colore.
Di seguito la prima sinossi del
film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di
Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e
tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per
prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio
nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano
e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in
un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in
pericolo.
Ryan Coogler
scriverà e dirigerà Black
Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re
guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America
Civil War.
Non è ancora chiaro quali altri
personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona
possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito
in Avengers Age of Ultron con il volto di
Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio
anche per Everett Ross, visto sempre in Civil
War con il volto di Martin
Freeman.
Chadwick Boseman
interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in
Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B.
Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel
Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy
Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece
Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Black
Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del
2018.
Robert Pattinson
deve la sua fama mondiale al
franchise di Twilight, in cui ha interpretato il luccicante
vampiro Edward Cullen. Lui e Kristen Stewart
devono il riconoscimento mondiale alla saga dalla quale però
entrambi hanno preso le distanze, concentrandosi su un cinema molto
diverso da quello di appartenenza della saga romantica che li ha
visti protagonisti.
Parlando con Yahoo!
Movies, Robert Pattinson ha in realtà
rivelato che lui sarebbe pronto a sollevare dalla tomba (di nuovo)
il suo Edward Cullen, fino a che i fan avranno ancora fame del
personaggio: “Quindi, avrò il mio spin-off?… Sono sempre stato
curioso. Tutto quello per cui c’è un’ampia audience – o almeno un
pubblico – ho sempre amato l’idea di sovvertire le aspettative del
pubblico. Ci sono modi molto radicali di farlo, il che potrebbe
essere divertente. Ma è sempre difficile quando non c’è materiale
di partenza.”
Da The Lost City of
Z a Damsel, il futuro di Robert
Pattinson è alquanto impegnato e vedremo molto presto la
sua faccia sul grande schermo. A breve vedremo l’attore anche a
lavoro con Olivier Assayass (ironicamente nuovo
mentore di Kristen Stewart) e Harmony
Korine.
Che ne pensate invece di un
eventuale ritorno di Edward Cullen?
I fan dei fumetti più fedeli avranno
notato che in Thor Ragnarok, il Granmaestro,
interpretato da Jeff Goldblum, non sarà… blu!
Parlando con IGN, il
regista del film, Taika Waititi, si è giustificato
per la differenza di look, spiegando: “Perché Jeff Goldblum ha
già fatto un film in cui era tutto blu”.
Il riferimento è chiaramente
a Earth Girls Are Easy (Le ragazze della Terra sono facili,
1988), di cui a seguire vi mostriamo un’immagine:
Oltre alla risposta chiaramente
scherzosa, il regista ha proseguito argomentando che il trucco
avrebbe appannato la performance di Goldblum, che invece ha un
grande carisma e che andrebbe sfruttato al massimo sullo schermo.
Inoltre l’essenza del personaggio, il suo ruolo e la funzione che
ha nel film non sono stati alterati rispetto al fumetto. Si tratta
quindi solo di una scelta cromatica differente.
“In Marvel Studios’ Thor Ragnarok,
Thor è imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo
formidabile martello e si trova in una corsa contro il tempo per
tornare a Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua
casa e la fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e
potente minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a
una mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi,
nel film tornano Chris Hemsworth nei panni di Thor
e Tom Hiddleston in quelli di Loki. A loro si uniscono Cate
Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa Thompson e Karl Urban,
con Mark Ruffalo e Anthony Hopkins.”
Thor Ragnarok sarà
diretto da Taika
Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà
ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo di Thor,
Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild
Award Idris Elba
sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir
Anthony
Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La rivista Empire ha
condiviso tre nuove immagini inedite di Alien
Covenant in cui possiamo vedere non solo l’immagine che
corrisponde alla descrizione del filmato mostrato al
CinemaCon (le bombe che cadono sul pianeta degli
Ingegneri), ma anche un Neomorfo, nuova forma di alieno, e la
connessione con Prometheus, con il personaggio
di Weyland (Guy Pearce) insieme a David
(Micheal Fassbender). [nggallery id=2635]
Alien
Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura
hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John
Logan e Jack Paglen.
Bill
Cudrup (Spotlight), Jussie
Smolett (Empire), Amy
Seimetz (You’re
Next), Carmen
Ejogo (Selma), Benjamin
Rigby e Callie
Hernandez (Machete Kills) sono le
ultime new entry nel cast di Alien
Covenant che sarà diretto da Ridley
Scott e sarà ambientato in un momento
cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheuse
quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso
sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli
del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal
personaggio interpretato da Katherine
Waterston. Anche Demian
Bichir e Danny
McBride fanno parte del cast che vedrà
tornare Michael Fassbender nei panni
dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era
incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus,
che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie
culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave
dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in
una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza
umana.
Il prossimo 25 aprile arriverà nei
cinema italiani Guardiani della Galassia Vol. 2,
il quindicesimo film Marvel Studios. Nel film, oltre ai
volti noti del MCU, troveremo anche due icone del
cinema action anni ’80, Kurt Russell, nei panni di
Ego il Pianeta Vivente, e Sylvester Stallone, nel
ruolo di Stakar Ogord.
Durante un’intervista
con Fox 5
DC, Kurt Russell ha condiviso il
pensiero che si potrebbe mettere insieme un nuovo universo
condiviso con protagonisti proprio le icone degli anni ’80, tirando
in ballo non solo se stesso e Stallone, ma anche Bruce
Willis e gli altri testosteronici e imbattibili eroi che
hanno fatto la storia dell’action negli scorsi decenni.
“Anni fa avevo già pensato che
sarebbe potuto succedere, ma nessuno mi ascoltava, pensavo che
sarebbe stato bello vedere un mucchio di questi personaggi… ragazzi
come Bruce Willis e Stallone e Schwarzenegger e altri ancora. Hanno
tutti i personaggio di spicco nel mondo dell’action… pensavo che
sarebbe stato bello metterli insieme. Una specie di versione
realistica dei film Marvel, ma era come parlare a un muro… era un
pensiero un po’ troppo avanti nel tempo per l’epoca.”
Parlando proprio di questi grandi
nomi nei film Marvel, Kevin Feige in persona si è
fatto sfuggire che in futuro vedremo molti volti famosi nel
MCU. Il produttore ha così detto
a Fandango:
“Ce ne sono diversi che si stanno avvicinando, in verità. Non
farò nessuno spoiler, ma vi assicuro che ci sono più sorprese di
questo calibro in questo universo, nei prossimi film.”
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.