È stato confermato da Variety che la
Universal ha dato il via libera al sequel di Mamma
Mia, musical dedicato agli ABBA con
protagonista Meryl Streep e campione di incassi nel
2008.
A distanza di dieci anni, il
prossimo 20 luglio 2018, arriverà infatti al cinema Mamma
Mia: here we go again, che facendo sempre il verso alla
celebre canzone del gruppo svedese, riporterà con ogni probabilità
sul grande schermo Donna e Sophie. I due personaggi sono stati
interpretati da Meryl Streep e Amanda Seyfried le
quali potrebbero tornare in un racconto che per il momento rimane
segreto.
Con Streep e Seyfried potrebbero
tornare anche tutti i membri del cast originale. Il film sarà
prodotto dalla Littlestar di Judy
Craymer e dalla Playtone di Gary
Goetzman, che hanno prodotto l’originale,
con Benny Andersson e Björn
Ulvaeus che torneranno in veste di produttori esecutivi.
Il sequel sarà scritto e diretto da Ol
Parker.
Michael Giacchino,
compositore premio Oscar, è stato incaricato di comporre la colonna
sonora di Spider-Man Homecoming, prossimo film
Marvel Studios ad arrivare in sala a
luglio 2017. Il film vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, così come lo abbiamo
visto per la prima volta in Captain America Civil
War.
Di seguito, un assaggio della
colonna sonora del film in un video condiviso dallo stesso
Giacchino su Twitter:
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Sebastian Stan, il
Bucky Barnes del Marvel Cinematic Universe,
ha raggiunto i colleghi sul set di Avengers Infinity
War e ha cominciato le sue riprese. È stato lui
stesso a condividere la notizia con i suoi fan tramite il suo
account Instagram:
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Guardiani della Galassia Vol.
2 non è stato accolto con lo stesso entusiasmo del
capitolo precedente, ma è indubbio che il film di James
Gunn mantenga comunque lo spirito goliardico che ha
fatto la fortuna del predecessore, senza rinunciare al cuore
emotivo della storia.
Una delle parti migliori del film
sono i titoli di testa, sulle note di Mr. Blue
Sky e di un tenerissimo balletto di Baby
Groot. Cosa accadrebbe però se lo stesso stile venisse
applicato ad altri film? Ecco le varie proposte raccolte da
ScreenRant:
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Dopo l’epico trailer finale, ecco
uno spot di The War – Il Pianeta delle Scimmie, in
cui vediamo il personaggio di Woody Harrelson, lo
spregiudicato Colonnello, inneggiare alla “guerra santa”.
La sinossi di The War – Il Pianeta delle
Scimmie
In The War – Il Pianeta delle
Scimmie, il terzo capitolo del franchise di
blockbuster acclamato dal pubblico, Caesar e le sue scimmie sono
forzati a intraprendere un conflitto mortale contro un’armata di
uomini guidati dal Colonnello, una persona senza scrupoli. Dopo che
le scimmie hanno affrontato terribili perdite, Caesar combatte con
il suo istinto più oscuro e intraprende la sua solitaria e mitica
impresa per vendicare la sua specie. Quando il suo viaggio lo porta
faccia a faccia con il Colonnello, i due sono costretti a
combattersi in una battaglia epica che determinerà il fato di
entrambe la specie e il futuro del pianeta.
Confermati nella produzione, ci sono
il regista Matt Reeves e i protagonisti,
Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody
Harrelson in quelli del Colonnello.
Il nuovo numero di Empire propone
una nuova foto da La Torre
Nera, con protagonisti Idris Elba e
Tom Taylor nei panni di
Roland Deschain e Jake
Chambers. Eccola di seguito: [nggallery id=2706]
Nello stesso numero di
Empire, il protagonista di Luther
ha dichiarato che il legame tra il suo personaggio e quello del
giovane Chambers è il vero cuore pulsante del film, ambientato in
mondi vasti e senza legami.
La Torre
Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony Pictures e
la MRC e diretto da Nikolaj Arcel
(sceneggiatore della versione svedese di Uomini che
Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta
da Akiva Goldsman (A Beautiful
Mind) e Jeff Pinker
(The Amazing Spider-Man
2). Il primo film si baserà sul primo libro della
serie di sette volumi.
La Torre
Nera è il settimo romanzo della serie La torre
nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21
settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed
illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della
serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata
definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che
compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati
alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in
azione con il progressivo andamento della serie.
Il padre dello zombie movie,
George Romero, ha annunciato il suo ritorno al
genere con Road of the Dead, un nuovo capitolo del
suo personale franchise sui morti viventi.
Il titolo completo del nuovo film
sarà George A. Romero Presents: Road of the
Dead e sarà diretto dallo stuntman/regista Matt
Birman. Stando a quanto dichiara IndieWire,
il film si ambienta su un’isola dopo un’apocalisse zombie
(ovviamente) e coinvolge gare di corsa con macchine zombie, una
specie di zombie NASCAR, in un’ambientazione simile al Colosseo,
per il divertimento dei pochi sopravvissuti.
Il film è scritto a quattro mani, da
Birman e lo stesso Romero e sarà il primo di una nuova ondata di
pellicole di genere, prodotte dalla Frontieres per
il mercato internazionale.
Durante il Jimmy Kimmel
Live! è stata presentata la prima clip di Pirati
dei Caraibi 5 La Vendetta di Salazar, il nuovo capitolo
del franchise Disney inaugurato nel 2003 con La Maledizione
della prima Luna e proseguito negli anni con esiti
alterni.
Ecco la clip con Johnny
Depp nei panni di Jack Sparrow e Javier
Bardem, in quelli dello spettrale Salazar:
Diretto dalla coppia di registi
norgesi Espen Sandberg and Joachim Rønning
(Kon-Tiki), Pirates of the Caribbean Dead Men Tell
No Tales sarà il quinto capitolo del franchise
prodotto da e vedrà il ritorno di Johnny
Depp nei panni di Jack Sparrow, Orlando
Bloom come Will Turner e Geoffrey Rush
come il capitano Barbosa. Al film si sono uniti il premio Oscar
Javier Bardem, che interpreta l’antagonista del
film, capitano Salazar. Brenton Thwaites
(Maleficent,
The Giver) che interpreta un
personaggio di nome Henry e Paul McCarney in un ruolo ancora
sconosciuto.
Dopo La maledizione
della prima luna, La maledizione del forziere fantasma, Ai confini
del mondo, Oltre i confini del mare, arriva il quinto
capitolo della saga: Dead Men Tell No
Tales.
Le
riprese, iniziate lo scorso febbraio, sono state poi bloccate
a causa di un infortunio di Johnny Depp fuori dal
set. La produzione tuttavia assicura l’uscita della pellicola, come
da programma, per Maggio del 2017.
In questo film, vedremo il Capitano
Jack Sparrow braccato dai pirati fantasma al seguito del temibile
Salazar, fuggito dal Triangolo del Diavolo. Per riacquistare la
libertà al povero pirata non rimarrà che trovare il leggendario
Tridente di Poseidone, l’unico oggetto in grado di donare al
possessore il controllo totale dei mari.
Omaze.com ha organizzato una
nuova campagna benefica che avrà come premio una visita sul set di
Avengers Infinity War in compagnia di
Robert Downey Jr.
L’attore, vero simbolo dei
Marvel Studios, si è prestato a
realizzare il simpatico video di presentazione dell’iniziativa.
Ecco di seguito l’invito di RDJ a unirvi a lui sul
set del film diretto dai Fratelli Russo:
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Si entra nel pieno del primo
weekend di Cannes 70 e il concorso comincia a
giocare le sue carte. Previste per oggi le presentazioni di due
nuovi film della selezione ufficiale, candidati alla Palma d’Oro:
l’impegnato 120 Battements par minute e uno
degli ultimi titoli annunciati nelle settimane scorse, The
Square.
La trama di 120 Battements
par minute: Nei primi anni novanta, mentre l’AIDS
miete vittime da quasi dieci anni, gli attivisti di Act Up-Paris
moltiplicando le azioni contro l’indifferenza generale. Nathan, il
nuovo arrivato nel gruppo, rimane sconvolto dalla radicalità di
Sean.
The
Square, la trama: tutto in un museo, con una
misteriosa installazione e un tizio misterioso che attacca il
curatore… Sono pazzi questi scandinavi… Anche se il regista Ruben
Ostlund, con Forza maggiore, aveva sfiorato l’Oscar.
Byung Hee-bong, Paul Dano,
Lily Collins, il regista Bong Joon-ho, Tilda
Swinton, Jake Gyllenhaal e Steven
Yeun hanno partecipato al tappeto rosso di
Okja a Cannes 70, prima
della proiezione ufficiale del film in Concorso con la Giuria,
presieduta da Pedro Almodovar. Di seguito le
immagini dei protagonisti del film Netflix che sta facendo discutere moltissimo
il pubblico e gli addetti ai lavori sulla croisette.
Con un colpo da maestra La Sony
sorprende tutti e annuncia che il film su Venom
avrà per protagonista Tom Hardy.
L’attore inglese, già Bane in
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno, interpreterà Eddie
Brock, “l’ospite” originale del simbionte.
Le riprese di
Venom partiranno in autunno, mentre l’uscita
è stata fissata al 5 ottobre 2018 per la regia di
Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad).
Ecco l’annuncio ufficiale affidato a
Twitter:
Tom Hardy is Eddie Brock in #Venom, the
upcoming film from Sony’s Marvel Universe releasing October
5, 2018 – production starts this fall. pic.twitter.com/OZQqDEvoum
Dopo un primo report che voleva
Alex Kurtzman alla regia del progetto, la stessa
Sony ha smentito le voci e ha diffuso notizie più attendibili che
vorrebbero Scott Rosenberg e Jeff
Pinkner, già sceneggiatori del Jumanji
con Dwayne Johnson, incaricati di firmare lo
script.
Ecco una nuova sinossi di
Thor Ragnarok, film di Taika
Waititi in cui Chris Hemsworth torna a
interpretare il Dio del Tuono per il MCU.
Il mondo di Thor sta per
svanire in Thor: Ragnarok della Marvel. Il suo ambiguo fratello,
Loki, ha preso il controllo di Asgard e la potente Hela ha deciso
di occuparne il trono imprigionando Thor dall’altra parte
dell’universo. Per fuggire alla prigionia e salvare il suo mondo
dalla distruzione imminente, Thor deve prima vincere una gara
aliena potenzialmente fatale battendo il suo ex alleato e collega
Vendicatore…l’Incredibile Hulk!
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi,
nel film tornano Chris Hemsworth nei panni di Thor
e Tom Hiddleston in quelli di Loki. A loro si
uniscono Cate Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa
Thompson e Karl Urban, con Mark
Ruffalo e Anthony Hopkins.
Thor Ragnarok sarà
diretto da Taika
Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà
ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo di Thor,
Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild
Award Idris Elba
sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir
Anthony
Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
È stato diffuso da AscotElite il
primo teaser trailer di Borg/McEnroe, biopic
che racconta i 14 incontri nei quali i due tennisti
Bjorn Borg e John McEnroe si sono
confrontati sul campo. I due sportivi saranno interpretati
da Sverrir Gudnason (Borg)
e Shia Labeouf (McEnroe).
Ecco il teaser trailer e a seguire i
character poster:
Sono state pubblicate da TMZ le prime immagini
(rubate) dal set di Han Solo, lo spin off di
Star
Wars con protagonista Alden
Ehrenreich nei panni del personaggio che è stato
interpretato da Harrison Ford. [nggallery
id=3130]
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford. Nel cast anche Emilia
Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Matthew
McConaughey ha condiviso un nuovo poster de La Torre
Nera, che lo vede protagonista nei panni
di Randall Flagg, l’Uomo in Nero, che si scontrerà con il
Roland di Idris Elba. Ecco il poster: [nggallery
id=2706]
La Torre
Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony
Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel
(sceneggiatore della versione svedese di Uomini che
Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta
da Akiva Goldsman (A Beautiful
Mind) e Jeff Pinker
(The Amazing Spider-Man
2). Il primo film si baserà sul primo libro della
serie di sette volumi.
La Torre
Nera è il settimo romanzo della serie La torre
nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21
settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed
illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della
serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata
definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che
compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati
alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in
azione con il progressivo andamento della serie.
Ecco il trailer dell’adattamento
cinematografico di The Glass Castle, libro di
memorie di Jeanette Walls, con
protagonista Brie Larson.
La pellicola racconterà la storia
della Walls, una ragazza cresciuta con una famiglia i cui ideali
anticonformisti li portano a vivere come nomadi per gran parte
della loro esistenza, spostandosi tra le città americane
del deserto sud-ovest.
La sceneggiatura era stata scritta
inizialmente da Marti Noxon (Buffy the Vampire
Slayer, Fright Night) poi rielaborata da Andrew
Lanham. Alla regia c’è Destin
Cretton, che aveva già diretto Brie Larson nel film che
segnò il suo debutto al cinema, Short Term
12.
Nel cast del film
anche Naomi Watts e Woody
Harrelson.
Il castello di vetro, recensione del film con Brie
Larson
Dopo l’abbandono di Antoine
Fuqua, il reboot di Scarface è rimasto senza regista per
lungo tempo. Dopo i nomi di David MacKenzie e
Peter Berg, dati per favoriti nella shortlist
di candidati, si affaccia un nuovo regista che
potrebbe aver scavalcato i precedenti pretendenti.
Si tratta di David
Ayer, già regista di Suicide Squad, che potrebbe prendere
il posto di Fuqua e dirigere Diego Luna nel ruolo
reso immortale da Al Pacino.
Scarface di
Brian De Palma fu a sua volta il remake
dell’omonimo lungometraggio del 1932 diretto da Howard
Hawks. A differenza dell’originale ambientato a Chicago
durante gli anni del proibizionismo, in questo film l’azione si
svolge nella Miami degli anni ottanta, allora centro di un
considerevole traffico di droga.
È stata diffusa una nuova sinossi di
Avengers Infinity War su License! Global Magazine. Potete
leggerla di seguito:
Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Tra dieci giorni arriverà in sala
Wonder Woman e si stanno svolgendo in
queste ore le prime proiezioni riservate a un pubblico selezionato
e alla stampa. Le reazioni che stanno seguendo sono a dir poco
favorevoli per il film di Patty Jenkins e
Gal Gadot.
Ecco alcuni tweet:
Embargo lifted, so I can say unequivocally
that Patty Jenkins delivered a true Wonder Woman story, in more
ways than I honestly hoped.
WONDER WOMAN is great. My favorite of the
recent DC movies. It’s fierce, funny, well-written and badass.
@GalGadot owns it. Her
lasso FTW pic.twitter.com/rQ0ufZxWXP
Il film arriverà il primo giugno al
cinema e sono già disponibili le prime reazioni che
paragonano la pellicola di Patty Jenkins al primo
film su Captain America.
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Continua lo sviluppo di
Godzilla King of Monsters, e alla luce
della scena post credits di Kong Skull Island,
possiamo parlare di una partenza del MonsterVerse
della Legendary che porterà a uno scontro tra il
lucertolone preistorico e il Re dei primati.
Deadlineci
conferma che il progetto prosegue a gonfie vele e che il cast del
film si impreziosisce di un nuovo nome: Charles
Dance. Inoltre il sito conferma che Sally
Hawkins tornerà dopo il Godzilla del 2014.
Nel cast di Godzilla King of
Monsters sono stati confermati Kyle Chandler, Millie
Bobby Brown, Vera Farmiga, Charles Dance e Sally
Hawkins.
Al momento individuato con il titolo
di Godzilla King of Monster, il sequel
del Godzilla diretto
nel 2014 da Gareth
Edwardsè stato annunciato
da Warner Bros. come
parte di un nuovo universo esteso – chiamato
iconicamente Monsterverse – che unisce la
mitologia del lucertolone radioattivo a quella di King
Kong, in particolare rivelando la possibilità di un
autentico crossover con la mitologia di Kong Skull
Island. Al momento è stato infatti annunciato per
il 2020 un nuovo film (Godzilla vs
King Kong) che vedrà Godzilla
e King Kong scontrarsi a muso duro per la
prima volta sul grande schermo.
Durante un’intervista
con Collider, Hugh
Jackman ha sorpreso commentando la scelta di James
Mangold di inserire un X-24 in Logan –
The Wolverine, un ulteriore clone che
potesse dare al suo Wolverine del filo da torcere.
Jackman ha confermato di essere
stato scettico all’inizio, dal momento che non gli sembrava la
scelta migliore per il personaggio. “Ero davvero scettico in
merito a interpretare io stesso X-24 – ha dichiarato Jackman,
riferendosi ovviamente al fatto che è lui a dare corpo al clone di
Wolverine nel film – capivo cosa rappresentava e tematicamente
la battaglia contro se stessi, che è il cuore di questo
personaggio, non era mai stata così approfondita, e quindi ho amato
da subito l’esternalizzazione di questo conflitto. Ma so anche se
da fan di Wolverine da attore e i fan mi dicevano che non avevano
mai visto il Wolverine furioso dei fumetti. Non sentivamo di averlo
davvero visto. Quindi dicevo al regista ‘Jim, se introduciamo a
metà o alla fine del film quella furia animale e in qualche modo
combatte contro il nostro eroe, il pubblico non saprà come
sentirsi’.E mi ricordo che lui mi disse ‘Fidati, fidati, fidati’. E
sono stato una spina nel fianco per questa cosa, perché non ero
sicuro, preferivo continuare a esplorarlo. Ma quando ho visto il
film era chiaro, per qualche ragione forse perché aveva ferito
Patrick Stewart e in quel momento il pubblico lo ha odiato
all’istante. Abbiamo fatto delle cose un po’ subdole però, no
cambiato la forma del naso, ho indossato le lenti a contatto,
volevo che fosse diverso da me. E credo che poi a quel punto
avevamo già creato il Wolverine che il pubblico voleva vedere.
Quindi, in altre parole, questo è un esempio di me che sbaglio le
cose.”
Per Hugh Jackman questo
ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la
sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey
Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato
alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo
film.
Alla regia c’è James
Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Devon Bostick, Byung
Hee-bong, Paul Dano, Lily Collins, Ahn Seo-hyun, il
regista Bong Joon-ho, Tilda Swinton, Jake
Gyllenhaal e Steven Yeun hanno
posato per il photocall di Okja a Cannes
70. Di seguito le immagini dei protagonisti del film
Netflix che sta facendo discutere moltissimo
il pubblico e gli addetti ai lavori sulla croisette.
La regina fra tutte è certamente
Netflix, che sta monopolizzando l’attenzione
con la sua nuova produzione stellare Okja. Nel
cast infatti troviamo nomi eccellenti come
Tilda Swinton, Jake
Gyllenhaal,
Paul Dano,
Lily Collins e Giancarlo Esposito, il villain di
Breaking Bad, nonostante questo però il film non arriverà
nei cinema di tutto il mondo, ma sarà online dal 28 giugno
prossimo. L’enorme società americana ha colto la palla al balzo per
creare un’opera pensata per grandi e piccini, un film naturalistico
e ambientalista che prova a toccare la coscienza del pubblico,
sensibilizzandolo sul fronte del rispetto degli animali, di
un’economia alimentare ecosostenibile, di un mondo senza
allevamenti massivi.
Più che per i film, gli attori e i
registi, questo 2017 cinematografico rischia di passare alla storia
come l’anno della disputa infinita fra il grande schermo e la
televisione online. Sembra infatti che internet abbia
definitivamente messo i bastoni fra le ruote alla settima arte, che
un tempo viveva quasi ed esclusivamente nel buio della sala; oggi
le cose sono molto cambiate, grazie allo streaming e alle reti ad
alta velocità abbiamo intere librerie di prodotti a portata di clic
e telecomando, e le grandi piattaforme iniziano a produrre
direttamente anche lungometraggi, non soltanto serie TV.
Netflix
ha pensato di fare tutto questo creando un personaggio grazioso e
amorevole, seppur gigantesco: il super maiale
Okja, un animale creato in laboratorio con cui la
Mirando Corporation vuole sconfiggere la fame nel mondo – e
ovviamente ingrossare le proprie tasche. Se i grandi allevamenti,
dipinti come veri e propri lager moderni, non vengono mai mostrati
al pubblico, i super maiali più belli e in salute – che vivono
spensierati in 26 diversi luoghi del mondo – concorrono invece per
essere incoronati come migliori esemplari del pianeta. Peccato però
che un’associazione animalista e la piccola ragazzina coreana Mija
sconvolgano i piani della Mirando, smascherando il marcio dietro il
prodotto finale.
Il messaggio subliminale, alla fin
della fiera neppure poi tanto subliminale, ci spinge ovviamente a
non consumare carne prodotta in serie dalle grandi industrie, oltre
che ad amare incondizionatamente tutti gli animali; il punto di
vista però è decisamente violento, e dipinge chi consuma
regolarmente carne come un mostro, qualcuno che – anche
implicitamente – appoggia il sistema industriale e gli allevamenti
intensivi. Anche gli animalisti però escono in maniera ambigua dal
progetto, poiché sono spesso dipinti come soggetti stupidi,
istintivi, probabilmente perché gli sceneggiatori non se la sono
sentita di prendere una posizione decisa.
Se poi ci distacchiamo per un
attimo dal senso della produzione, Okja
resta un film mediamente divertente e ben confezionato, del resto
il regista Bong
Joon-Ho ha uno sguardo cinematografico come pochi. In
coppia con il direttore della fotografia Darius Khondji, l’autore
coreano crea dipinti e scene impeccabili, sicuramente troppo al di
sopra della scrittura. C’è infatti un divario enorme fra le
immagini e lo script: spesso ci si appiglia a mezzi discutibili per
strappare risate in modo forzato (pensavamo che le puzzette e la
cacca fossero esclusiva dei nostri cinepanettoni), a personaggi
sopra le righe, macchiette di loro stessi.
Jake Gyllenhaal è stato incastrato nel ruolo più
fastidioso della sua carriera, è andata meglio solo a Tilda Swinton e Paul Dano, mentre del talento di
Giancarlo Esposito è stato utilizzato soltanto il
5% del totale – con un ruolo dal minutaggio ridicolo e battute al
contagocce. Un progetto che nella sua totalità appare ipocrita,
scontato e forzato, i fasti e le atmosfere di Snowpiercer sono per Bong
Joon-ho un lontano ricordo, e sfortunatamente anche per
noi spettatori.
Mentre la Warner è a lavoro,
insieme a Joss Whedon, su un film su
Batgirl, Alicia Silverstone,
prima interprete del ruolo al cinema, ha dichiarato che se
dovesse interpretare adesso il personaggio, farebbe meglio di
quanto fatto in precedenza.
L’attrice ha infatti recitato nel
personaggio in Batman e Robin di Joel
Schumacher, al fianco di George Clooney e
Chris O’Donnell. Parlando a USA
Today , l’attrice ha confessato che a 40 anni
potrebbe fare un lavoro migliore: “Sento che adesso potrei fare
una Batgirl molto migliore di quanto non abbia fatto allora.
Sarebbe divertente rifarlo di nuovo, perché sono più vecchia e
recito meglio. So che potrei portare molto di me in lei. All’epoca
ero una bambina. Era una cosa differente. Ma mi sono divertita
all’epoca e penso che sarebbe divertente anche adesso.”
Joss Whedon ha già
dichiarato che il ruolo andrà a un’attrice sconosciuta, e sebbene
la carriera di Alicia non sia stata troppo fortunata, è improbabile
che si opti di nuovo per lei.
Sembra che nel film ci sarà spazio
per altri personaggi di Gotham. Ci aspettiamo
quindi di vedere il Commissario Gordon, o magari
Batman, o addirittura il Joker e
Harley Quinn.
La sceneggiatura sarà ispirata a
New 52 di Gail Simone, uscito nel
2011. Il film sarà scritto, diretto e prodotto da Joss
Whedon.
Elle Fanning
ha condiviso il primo trailer di How to Talk to Girls
at Parties, film che sarà presentato Fuori Concorso
al Festival
di Cannes 2017 e che è stato diretto da John Cameron
Mitchell. Nel film anche Nicole
Kidman, alla sua seconda collaborazione con il regista,
Alex Sharp, Ruth Wilson e Matt Lucas.
Enn è un’adolescente che vive a
Londra alla fine degli Anni Settanta. Vorrebbe diventare un punk e
godersi la vita al massimo; così, quando viene a conoscenza di una
festa alla quale parteciperanno tante ragazze, decide di andarci
per fare nuove conoscenze. Da subito nota Zan, una ragazza
misteriosa. Tra i due scatta la passione ma Enn scoprirà che Zan fa
parte di un gruppo di ragazze aliene inviate sulla terra per
preparare un rito di passaggio. Il film è tratto dall’omonimo
racconto di Neil Gaiman pubblicato nella raccolta “Fragile
Things”.
Il Festival
di Cannes numero 70 è iniziato soltanto da tre giorni,
eppure da circa una settimana si parla solo di Netflix e della decisione del festival di
chiudere la competizione ai film senza distribuzione
cinematografica, almeno a partire dal 2018. Quest’anno infatti la
confusione ha regnato sovrana, e sono stati accettati due film
prodotti direttamente dalla piattaforma di streaming americana, che
dunque porterà i suoi prodotti solo online. Il primo di questi è
Okja, un film animalista adatto sia a
grandi che piccini, che ha dato occasione ad autori ed interpreti
di parlare direttamente della disputa con il Festival di Cannes.
“Al di là delle polemiche, ho amato lavorare con Netflix” ha detto
il regista coreano Bong Joon-Ho, “mi hanno dato
totale libertà e indipendenza, a partire dal casting per finire al
montaggio, passando per tutta la fase di produzione. Non hanno
messo alcuna pressione su di me o restrizioni, è stata una
magnifica esperienza.”
Sarebbe fiero il CEO di Netflix
Reed Hastings, che dopo la nuova regola del
festival ha scritto su Facebook che l’establishment sta facendo di
tutto per ostacolare la sua azienda. “Il presidente può dire quello
che vuole, significa che è una persona libera” ha detto
Tilda Swinton, “il vero nodo della questione è che
non siamo venuti qui per vincere ma per mostrare il nostro lavoro,
siamo onorati per questo. Inoltre abbiamo scatenato una discussione
davvero molto interessante, io vedo solo lati positivi da tutto
questo.”
Vedremo come andrà questa sera con
la proiezione ufficiale in presenza della giuria del festival, fra
cui il presidente Pedro Almodovar, che due giorni
fa si è detto molto preoccupato dell’avanzare delle piattaforme
online: “Sono contento che Pedro veda il film stasera, io sono
sereno, può pensare e dire quello che vuole. Sono un suo grande
fan, sono contento anche solo che parli di questo film”. Certo
speriamo che la proiezione ufficiale non abbia gli stessi problemi
della proiezione stampa, durante la quale il film è stato
inizialmente proiettato in un formato sbagliato, scatenando i
fischi e i buu dei giornalisti. Comunque sia, Netflix sta lasciando
il segno su questo festival, e forse era proprio ciò che voleva
fare, nel bene e nel male.
Sarà Taika Waititi
a dirigere il film che racconterà la vita di Michael
Jackson dal punto di vista della sua
scimmia, Bubbles.
Deadlineha
riportato che il regista di Thor Ragnarok
co-dirigerà il film al fianco di Mark
Gustafson (Fantastic Mr. Fox). A produrre
l’insolito progetto ci sono Andrew Kortschak, Walter
Kortshak, con lo sceneggiatore Isaac
Adamson e Lee Stobby.
Thor Ragnarok: Taika
Waititi sta ignorando il resto del MCU
La storia si focalizza
sull’amicizia tra la scimmia e il Re del Pop, dopo
che Jackson adottò il primate in Texas dandogli una nuova casa nel
suo parco, Neverland, nel 1983.
Visse con la star fino a che non
diventò troppo aggressivo e venne trasferito in una struttura per
primati in Florida, dove ancora vive oggi.
Il film potrebbe essere senza
dubbio un progetto interessante, ma rischia anche di alimentare le
voci intorno a tutte le stranezze che hanno caratterizzato la vita
di Jackson.
Il film si intitolerà
Bubbles, il nome della tenera scimmia, mentre non
è ancora prevista una data d’uscita sulla piattaforma
Netflix.
Come è ormai tradizione, non ci sono
grandi dettagli in merito alla trama di Star
Wars Gli Ultimi Jedi, mentre i mesi che separano i fan
dal film finalmente al cinema sono sempre di meno.
Stando a quanto riporta Making Star
Wars, ci sono nuovi dettagli su Luke e sulla sua missione
nel film. A quanto pare, il maestro Jedi andrà a caccia di Snoke,
armato soltanto di una bussola, di uno zaino e di un bastone da
passeggio.
I tre accessori sono ben descritti,
in particolare la bussola, che sembra un oggetto molto prezioso,
forse importante per la storia. Lo zaino e il bastone sono
“anonimi”. Per quanto riguarda le armi, non si menziona nessuna
spada laser, ma Luke dovrebbe essere armato di teaser, che userebbe
contro gli animali malintenzionati che incontra sul suo
cammino.
A quanto pare sarà una doppia
caccia, con Luke che segue le tracce di Snoke e Rey quelle di Kylo
Ren. Tuttavia queste informazioni non sono ufficiali e potrebbero
facilmente rivelarsi finte.
Per quanto riguarda il racconto in
generale, dati i precedenti, c’è da aspettarsi un cambio di rotta
rispetto alla tradizione da parte di Rian Johnson,
che dovrà non solo fare bene come JJ Abrams, ma
dovrà anche cercare di evitare le critiche che il regista che lo ha
preceduto ha subito.
FIRST LOOK – Carrie
Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il
film è diretto da Rian Johnson
e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le
vicende immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Deadlineinforma che
Angela Bassett è entrata a far parte del cast di
Mission Impossible 6, al fianco del protagonista
Tom Crusie e di Henry
Cavill e Vanessa Kirby. Secondo la
rivista, la Bassett interpreterà il nuovo direttore della CIA,
ruolo che era stato del personaggio di Alec
Baldwin, Alan Hunley, ora segretario
della Impossible Mission Force. Non ci sono
altri dettagli in merito alle caratteristiche del personaggio.
A dirigere il film è stato
richiamato Chris McQuarrie, che ha già diretto
Cruise in Mission Impossible Rogue
Nation.
La produzione di Mission
Impossible 6 comincerà con ogni probabilità nella
primavera 2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme a
Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian Brooke,
Henry Cavill e Simon Pegg.