Il canale americano della Showtime ha diffuso il nuovo promo di “The Powerful Wendy Rhoades” Billions 3, l’attesissima terza stagione di Billions, la serie tv con Paul Giamatti.
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Billions 3×01 debutterà il 25 Marzo 2018 sulla Showtime.
Billions 3
Nella terza stagione di Billions Chuck e Axe sono i protagonisti di una lunghissima, estenuante, appassionante partita a scacchi, giocata tra battute memorabili e svolte inaspettate; compiono azioni spietate, finalizzate solo ed esclusivamente al proprio guadagno personale, utilizzando strategie contorte e imprevedibili.
Nel cast di Billions 3 oltre al grande Paul Giamatti (Sideways; La versione di Barney) e Damian Lewis (Homeland) uno degli attori più versatili e carismatici in circolazione, si rivelano fondamentali e di spessore anche i ruoli femminili. Maggie Siff (Wendy Rhoades), attrice che i cultori di Mad Men e Sons of Anarchy ricordano nei ruoli, rispettivamente, di Rachel Menken e Tara Knowles, e che in Billions ha un ruolo chiave: è la moglie di Chuck e lavora come psicologa nella compagnia di Axe, una situazione che contribuisce inevitabilmente ad aggravare il contrasto tra i due uomini. Malin Âkerman (Watchmen) è Lara Axelrod, moglie di Axe, bellissima e senza scrupoli, madre e moglie fedelissima, sostiene il marito in maniera incondizionata ed è pronta a tutto per difendere la sua famiglia e il loro patrimonio.
Sebbene i personaggi della serie non siano reali, Billions si ispira vagamente al lavoro del procuratore Preet Bharara e in particolare alla sua crociata contro i reati finanziari nel Southern District di New York.Inoltre, Andrew Ross Sorkin, uno dei co-ideatori, oltre ad essere un giornalista finanziario del New York Times, è noto per avere scritto sulla crisi economica del 2008-15 il bestseller “Il crollo: Too Big to Fail”, dal quale è stato tratto nel 2011 il film di HBO Too Big to Fail: Il crollo dei giganti.
Il 2008 e Iron Man hanno segnato l’inizio del Marvel Cinematic Universe. All’epoca nessuno poteva sapere che cosa sarebbe diventato il progetto di Kevin Feige e dei Marvel Studios, ma a dieci anni di distanza sia quell’Iron Man che lo stesso interprete del film, Robert Downey Jr. sono diventati dei simboli di un universo condiviso da oltre 5 miliardi di box office.
Ma sappiamo davvero tutto sull’Iron Man cinematografico e sui suoi seguiti? Ecco 15 curiosità sulla trilogia del Vendicatore con l’Armatura che forse nemmeno i fan Marvel conoscono.
Il ruolo di Tony Stark venne offerto a molti attori
Sebbene adesso ci sembra che nessuno meglio di Robert Downey Jr. possa interpretare Tony Stark e Iron Man, il regista del film Jon Favreau ha dichiarato che lo Studio aveva in mente nomi più importanti per il primo film. Tom Cruise era in lizza dal 2004, prima che la produzione si bloccasse e lui decidesse di procedere con la sua carriera lavorando con Steve Spielberg ne La Guerra dei Mondi. Poi è stato anche considerato Nicolas Cage, ma nel 2006 scelse Ghost Rider.
Tra gli altri attori considerati ci furono Hugh Jackman, Clive Owen e Sam Rockwell, e solo quest’ultimo ha fatto parte poi del franchise nei panni di Justin Hammer, in Iron Man 2. L’unico a volere dall’inizio RDJ era Favreau, che alla fine ebbe la meglio. Accettare il ruolo di Tony Stark nel film preparò all’attore il più grande ritorno sulla scena che un attore abbia mai avuto a Hollywood.
Gli incidenti dal passato di RDJ hanno contribuito a dare forma al personaggio
Non è un segreto che Robert Downye Jr. abbia avuto i suoi momenti bassi nella vita. E’ stato arrestato molte volte tra il 1996 e il 2001, è stato persino condannato alla prigione nel 1999, ma il suo passato turbolento era esattamente ciò di cui aveva bisogno Favreau per dare forma al suo Tony Stark.
Downey Jr. ha abbracciato questa immagine e ha offerto molte delle sue esperienze dalla sua vita. Alcune sue foto da giovane sono state usate per la scena iniziale e Stark che mangia un cheeseburger prima di una conferenza è un’idea nata da un incidente reale del 2003. A quanto pare l’attore mangiò un cheeseburger così cattivo che gli fece ripensare alla sua vita e come conseguenza buttò il resto della sua droga nell’oceano.
L’episodio ha dato origine alla scena in cui Stark ripensa alla natura della sua compagnia e cambia vita.
Molti dei dialoghi di Iron Man furono improvvisati
Data la concentrazione sulla storia e l’azione, una gran parte dei dialoghi in sceneggiatura non erano ancora stati scritti quando cominciarono le riprese e questo ha dato vita a improvvisazioni. Il risultato ha dato al film una certa freschezza, anche perché nessun ciak era uguale all’altro.
A causa di questo aspetto, ricordiamo, Jeff Bridges definì il film un “film di studenti che è costato 200 milioni di dollari”, ma nonostante questo, anche per lui l’esperienza fu divertente.
Originariamente, Iron Man doveva incrociarsi con Spider-Man 2
I piani per Spider-Man 2 di Sam Raimi erano quelli di rivelare che l’armatura del Dottor Otto Octavius era stata costruita da Tony Stark, inventore straordinario. Questa scelta avrebbe abbattuto i problemi di diritti tra MCU e SONY, ancor prima che questi venissero inventati.
Da un punto di vista del marketing, la cosa aveva senso perché un personaggio relativamente poco noto come Iron Man avrebbe avuto un trampolino di lancio notevole, un film di Spider-Man, per far cominciare a conoscere al grande pubblico il suo nome.
L’idea è stata però ostacolata da una questione di diritti, per cui abbiamo dovuto aspettare Captain America: Civil War per vedere Tony Stark e Spider-Man interagire.
Samuel L. Jackson è stato quasi sostituito
Nel 2009, Samuel L. Jackson aveva dichiarato che le trattative con lo studio non stavano andando per il meglio e che forse non sarebbe affatto stato lui a interpretare Nick Fury in Iron Man 2. Il fatto che Fury sarebbe comparso soltanto in un cameo, avrebbe reso l’attori incerto sull’accettare o meno il ruolo. Tuttavia fu presto convinto da un vantaggioso accordo per nove film.
Al momento abbiamo visto Nick Fury in sei film, mentre Infinity War, Captain Marvel e Avengers 4 saranno i prossimi (e ultimi?) tre.
Il Mandarino doveva essere il villain principale della trilogia
Il trattamento del personaggio del Mandarino in Iron Man 3 è stato uno dei momenti più discussi dei Marvel Studios. Qualcuno dice che è una svolta brillante, per altri è oltraggioso, sicuramente si è parlato molto del film e del personaggio interpretato da Ben Kingsley, ma non si sapeva che doveva essere lui a rappresentare il cattivo finale della trilogia. Doveva essere una sorta di Imperatore Palpatine della trilogia di Iron Man.
Erano stati inseriti alcuni indizi nei primi due film per realizzare questo disegno, ma quando Shane Black entrò nel progetto, riscrisse il personaggio.
Shane Black ha lavorato a tutta la trilogia
Mentre tutti sanno che Black ha scritto e diretto il terzo film, non molti sono consapevoli del fatto che il regista e sceneggiatore ha lavorato anche agli altri due film.
Lo stesso Robert Downey Jr. ha dichiarato che Black lo ha aiutato a preparare il personaggio e a provare le scene e le battute del primo film. Stando a quanto ha dichiarato l’attore, per entrambi i film sia lui che Favreau si sono consultati con Shane Black di continuo.
Iron Man è ambientato nello stesso universo di Elf
Nel film compare la Ray’s Pizza, lo stesso marchio che compare anche nella commedia natalizia del 2003, sempre di Jon Favreau.
JARVIS è stato modellato sul maggiordomo di casa Stark: Edwin Jarvis
Anche se Alfred Pennyworth è il maggiordomo dei fumetti più famoso del mondo, anche la Marvel ha il suo: Edwin Jarvis. Era il maggiordomo di casa Stark e Tony, quando ha progettato la sua intelligenza artificiale, l’ha fatto pensando proprio all’amato maggiordomo Jarvis.
Non è un caso, quindi, se la sua intelligenza artificiale si chiama Just A Rather Very Intelligent System. Il personaggio è poi comparso in Agent Carter, interpretato da James D’Arcy. Era il maggiordomo di Howard Stark durante la Seconda Guerra Mondiale.
Iron Man 2 prevedeva un cameo di Bruce Banner
In Iron Man 2 era prevista un’apparizione di Bruce Banner, per cercare di coltivare eccitazione in merito a The Avengers. Ma visto che The Incredible Hulk non era stato ben accolto, lo studio preferì proteggere Iron Man e, vista la volatilità di Edward Norton, che poi ha lasciato il progetto, il cameo fu eliminato.
L’unico riferimento che è rimasto è un programma tv che fa riferimento al Generale Ross che combatte contro Hulk, e Nick Fury che aggiorna in merito Tony Stark e lo SHIELD.
Banner ha poi trovato il suo spazio in una scena post credits di Iron Man, ma solo nel terzo film.
Il tema della serie d’animazione compare in Iron Man
Negli anni ’60 moltissimo supereroi Marvel hanno avuto un adattamento televisivo animato. The Marvel Superheroes era una serie del 1966 in cui ogni episodio aveva come protagonista un Vendicatore: Captain America, The Incredible Hulk, Thor, The Sub-Mariner e Iron Man. Ognuno aveva il suo tema musicale e Jon Favreau ha fatto in modo che il primo film contenesse il tema di Iron Man il maggior numero delle volte possibile.
La musica si sente nella scena del casino, nella camera da letti di Tony e come suoneria del cellulare di Rhodes.
Iron Man è stato anticipato da corti animati
Joe Quesada e Tim Miller furono incaricati dalla Marvel di creare una serie di corti animati per presentare il personaggio ai giovani futuri spettatori. Molti credevano che Iron Man fosse solo un robot, senza un uomo dentro, e così lo Studio decise di prepararsi il terreno in questo modo.
Iron Man 3 doveva introdurre i Guardiani della Galassia
Una prima scena post credits del terzo film doveva vedere l’eroe volare nello spazio e incontrare i Guardiani, molto prima del loro ufficiale debutto. L’idea era che Tony Stark potesse avere un cameo nel film, un collegamento al fatto che nei fumetti diventa anche membro della squadra a un certo punto.
Se questa scelta fosse stata portata avanti, il futuro sarebbe stato completamente diverso, e l’incontro di Thor con i Guardiani nel trailer di Infinity War meno epico.
L’omaggio allo sceneggiatore Warren Ellis
Warren Ellis è stato uno storico sceneggiatore di Iron Man e la sua influenza nella trilogia è innegabile, per chi conosce bene le storie a fumetti del Vendicatore con l’Armatura. In Iron Man 3, la produzione ha deciso di porgere un importante omaggio allo sceneggiatore, chiamando il fittizio Presidente degli Stati Uniti Ellis, in suo onore.
Nel film, il Presidente Matthew Ellis (William Sadler) viene salvato da Iron Man e War Machine. Lo stesso Presidente è comparso in Agents of SHIELD, nel preludio di Captain America: Civil War e in WHiH Newsfront, la web serie virale.
Rimane la trilogia con il più alto incasso del MCU
Nonostante la concorrenza di trilogie come quella di Captain America e di Thor, quella di Iron Man è la più redditizia del MCU. Il primo film incassò 585 milioni per un budget di 140 milioni, e divenne il secondo film con il maggiore incasso dell’anno, secondo solo a Il Cavaliere Oscuro. Iron Man 2 guadagnò 623, a fronte di un budget di 200 milioni, mentre il terzo film ha scioccato la stessa Marvel.
Sulla scia di The Avengers, il film incassò 1.125 miliardi di dollari a fronte di un budget di 200 milioni, nel 2013, portando la trilogia a oltre due miliardi.
Sono state diffuse da Lucky Red le nuove clip da I primitivi, il nuovo film in animazione stop-motion della Aardman che arriverà al cinema a partire dell’8 Febbraio.
I primitivi racconta di Dug, un cavernicolo che diventa leader dei suoi simili per “affrontare l’Età del Bronzo”. Secondo le prime informazioni legate al progetto, Dug dovrebbe avere la voce di Eddie Redmayne, premio Oscar per La Teoria del Tutto, che vedremo al cinema in Animali Fantastici e Dove Trovarlia partire da novembre. Nel cast vocale anche Russell Brand.
La Aardman produce il film in collaborazione con la DreamWorks Animation e con Canal Plus, che aveva già lavorato a Shaun vita da pecora – il film.
L’ultima volta che Park ha lavorato come regista per la Aardman risale al 2008, quando ha diretto A Matter of Loaf and Death, un cortometraggio di Wallace & Gromit.
Bim Distribution ha diffuso due nuove clip di Final Portrait, il nuovo film da regista di Stanley Tucci, che vedere protagonista, nei panni di Alberto Giacometti, Goeffrey Rush e in quelli di James LordArmie Hammer.
Nel 1964, durante un breve viaggio a Parigi, lo scrittore americano e appassionato d’arte James Lord incontra il suo amico Alberto Giacometti, un pittore di fama internazionale, che gli chiede di posare per lui. Le sedute, gli assicura Giacometti, dureranno solo qualche giorno. Lusingato e incuriosito, Lord accetta. Non è solo l’inizio di un’amicizia insolita e toccante, ma anche – visto attraverso gli occhi di Lord – di un viaggio illuminante nella bellezza, la frustrazione, la profondità e, a volte, il vero e proprio caos del processo artistico.
Final Portrait è l’affascinante ritratto di un genio e la storia di un’amicizia tra due uomini profondamente diversi, eppure uniti da un atto creativo in costante evoluzione. Il film racconta anche le difficoltà del processo artistico – a tratti esaltante, a tratti esasperante e sconcertante – chiedendosi se il talento di un grande artista sia un dono o una maledizione.
Tratto dall’omonimo libro di James Lord, Final Portrait è un film diretto da Stanley Tucci, amato e conosciuto forse da tutti più come attore che come regista.
La volontà di mettersi dietro la macchina da presa, solitamente piuttosto sporadica (qui dirige il suo quinto lungometraggio), è scaturita stavolta dalla sua grande passione per l’arte.
Il film si concentra infatti su un particolare momento della vita di Alberto Giacometti, pittore e scultore italo-svizzero, vissuto nella metà degli anni ‘90.
Il nostro incontro con Stanley Tucci in conferenza stampa si apre ricordandoci come oggi siamo in un momento in cui la fortuna critica di Giacometti è particolarmente felice. Alla biennale di Venezia la Svizzera questo anno ha dedicato l’intero padiglione a Giacometti, e inoltre a giugno il Guggenheim di New York ospiterà la più grande mostra americana dedicata all’artista.
Tucci non si è approcciato al classico modo di mettere in scena una biografia. “Non ho mai creduto molto alle biografie integrali. Preferisco quelle che si concentrano su un solo momento della vita di un artista, così da poterne rilevare maggiori dettagli e dare un senso più profondo di quella persona”.
Stanley Tucci racconta di provenire da una famiglia in cui si è sempre respirato un forte clima artistico. Suo padre, pittore e insegnante d’arte, ha girato il mondo assieme ai figli, coi quali ha vissuto anche a Firenze per un anno. “Quando respiri l’arte fin da piccolo ne sei totalmente pervaso. Inoltre da ragazzo ho anche studiato disegno”, afferma il regista.
La scelta di Geoffrey Rush nei panni dell’estroso artista è perfetta. “Geoffrey ha avuto due anni per prepararsi per il ruolo, studiarlo nei minimi particolari, mentre noi cercavamo i soldi per la produzione – racconta Tucci – Nonostante la forte somiglianza fisica tra Rush e Giacometti, vi è stata la difficoltà di far coincidere questa fisicità con la dimensione interiore dell’artista, molto particolare. Soprattutto gli eccessi di rabbia e il saper padroneggiare bene il pennello, hanno richiesto diverso tempo a Geoffrey Rush”.
Il film si concentra sul rapporto che viene a crearsi tra Alberto Giacometti e un suo modello “volontario”, lo scrittore James Lord (autore appunto di questo biopic e qui interpretato da Armie Hammer), grande estimatore dell’artista. “Stare vicino ad un artista non è facile. Si direbbe ci sia quasi del masochismo” dice Stanley Tucci: “Ho avuto l’occasione di parlare con tre persone che hanno fatto da modello per Giacometti, e tutti confermano le tre fasi tipiche del comportamento dell’artista. Una fase iniziale più colloquiale, durante la quale Giacometti parlava col suo modello/a. Una seguente fase intermedia e più seria. E la fase successiva, non sempre finale, nella quale l’artista era totalmente immerso in uno stato di depressione e rabbia per il proprio lavoro, che giudicava insoddisfacente”.
La particolare scelta tematica di Stanley Tucci alla regia si traduce anche con uno stile tecnico molto personale. “L’uso della camera a spalla mi è risultato indispensabile, in quanto la maggior parte del film dovevo riprendere due figure statiche, e quindi c’era la necessità di alleggerire il tutto, di dare un po’ di movimento – specifica Tucci – E questo è stato possibile anche grazie all’ottimo direttore della fotografia, Danny Cohen, che a inizio riprese stabiliva a priori la luce a seconda del momento della giornata, così da rendere più fluidi i movimenti di macchina”.
01 Distribution ha diffuso due clip e una featurette da A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con un importante cast corale formato da Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino e Gianmarco Tognazzi.
Scritto da Gabriele Muccino e Paolo Costella A Casa Tutti Beneè la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.
Diretto da Gabriele Muccino A Casa Tutti Bene è prodotto da LOTUS PRODUCTION con RAI CINEMA in associazione con 3 MARYS ENTERTAINMENT S.r.l.. – Nelle sale dal 14 febbraio 2018
Academy Two ha condiviso una nuova clip da The Party, la nuova opera di Sally Potter che ha vinto il Guild Film Prize alla 67° edizione del Festival di Berlino.
Ecco la trama del film: Janet è appena statanominata Ministro del Governo Ombra, il coronamento della sua carriera politica. Lei e suo marito Bill decidono quindi di festeggiare con gli amici più vicini. Gli ospiti arrivano nella loro casa di Londra, ma la festa volge inaspettatamente al peggio quando Bill all’improvviso fa due rivelazioni esplosive che sconvolgono sia Janet che i presenti. Amore, amicizia, convinzioni politiche e un intero stile di vita vengono messi in discussione. Sotto la superficie elegantemente liberal degli ospiti freme la rabbia. Lo scontro li spingerà a sfoderare l’artiglieria pesante, anche in senso letterale.
Sul film, la regista scrive: “The Party è una commedia che vira in tragedia, in cui una festa tra amici volge al peggio nell’arco di pochissimo tempo. Sotto pressione, in un ambiente circoscritto, tutto ciò che è nascosto emerge in superficie e la nostra casa, che consideravamo come un rifugio, può rapidamente trasformarsi in prigione. Volevo che si ridesse ma sul filo del rasoio, osservando questo gruppetto di persone che fallisce nel disperato tentativo di mantenersi coerente con la linea di partito su cosa è moralmente giusto e politicamente di sinistra. The Party è stato concepito come un film estremamente essenziale, che trasforma l’isolamento (e tutti i vincoli del tempo reale) in una virtù. In un bianco e nero privo di elaborati effetti speciali o di innaturali cambi di location, elementi all’apparenza semplici assumono funzione narrativa. Ogni cosa è esposta. Non c’è un luogo dove nascondersi durante lo svolgersi della storia. La macchina da presa spia tra le ombre e guarda dritto in faccia questi personaggi nel loro momento di crisi, una crisi che si sviluppa via via che ognuno inizia a dire la verità.È stata una vera e propria benedizione lavorare con un gruppo di grandi attori che si sono assunti il rischio di lanciarsi in questa sfida, con piacere e disciplina,al servizio del potere benefico della risata dolce-amara in un momento storico in cui gli eventi del mondo, invece,ci fanno venir voglia di piangere.”
The Party arriverà in sala l’8 Febbraio 2018, nel cast del film Kristin Scott Thomas, Timothy Spall, Patricia Clarkson, Bruno Ganz, Cillian Murphy, Emily Mortimer, Cherry Jones.
Abbiamo finalmente visto lo spot inedito del super bowl con nuove scene di Avengers Infinity War, ma come per molti di voi, non ci è bastato rivederlo più volte. Bisogna andare ancora di più nel dettaglio per apprezzare le brevissime scene viste. E allora ecco il nuovo contributo video che i Marvel Studios hanno rilasciato nella notte di sport.
Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti
Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.
Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).
In questi ultimi anni l’animazione stop-motion si è imposta come scelta tecnica per raccontare storie per il cinema e oggi si vedono in sala sempre più film realizzati fotogramma dopo fotogramma. Nella scorsa edizione degli oscar c’erano tra le candidature ben due film realizzati in stop-motion, La mia vita da zucchina e Kubo e la spada magica e nelle prossime settimane usciranno I Primitivi, del colosso storico Aardman Studios e il nuovo gioiellino d’autore, fuori da qualsiasi schema, di Wes Anderson.
E in italia? In Italia ancora non si sono visti film di lungometraggio realizzati in stop-motion, ma possiamo affermare che vari progetti sono in cantiere e ci auguriamo che possano a breve trovare la giusta strada produttiva. Si fa intanto molto lavoro di ricerca, si realizzano cortometraggi, l’animazione a passo uno è insegnata nelle scuole, come ad esempio allo IED Roma (https://www.ied.it/roma/scuola-arti-visive/corsi-specializzazione/animazione–stop-motion/CRAVBNI001_01 ) e bisogna assolutamente segnalare una novità tecnica tutta italiana: la produzione di un’armatura per burattini interamente sviluppata e realizzata nel nostro paese. L’elemento più importante per il burattino da stop-motion è proprio lo scheletro, detto anche armatura. Un burattino con uno scheletro non ben realizzato risulterà di difficile gestione durante l’animazione, se non addirittura impossibile. Sapere che anche in Italia qualcuno ha deciso di dedicarsi alla fabbricazione di armature per stop-motion è sintomo certo dell’inizio di una bella avventura. Il nome di questo piccolo gioiello tecnico è George ed è stata sviluppata e prodotta da stopmotionengineeringstore.com
George è la prima armatura pura fibra di carbonio creato per l’animazione nel mondo. È stata creato per uso professionale e applica la tecnologia più avanzata di materiale composito. La struttura estremamente leggera e tuttavia forte e la tecnologia di fissare materiali utilizzati nell’industria aeronautica garantiscono la massima affidabilità. Viene realizzata anche in acciaio.
Uno scheletro per burattino da stop-motion deve essere robusto, ma al tempo stesso estremamente leggero, stabile e di facile mobilità. Deve muoversi agilmente, mantenendo la posizione senza subire modificazioni dovute ad assestamenti o cedimenti e non deve perdere questa caratteristica dopo pochi movimenti a causa dell’allentarsi di viti o snodi. Il giusto movimento dello scheletro permette al burattino di non assumere posizioni che potrebbero apparire innaturali e fa sì che non si creino rotture o deformazioni nei materiali di rivestimento. In tutto questo George risponde perfettamente alle aspettative.
L’armatura è estremamente forte, ha la massima fluidità di movimento, e mantiene la mobilità nel tempo e durante le riprese, con grande versatilità e modularità dei componenti. I giunti sono realizzati in fibra di carbonio e acciaio inox ultracompatto nella MIX SL-SPECIAL e nero speciale, che offrono la massima fluidità di movimento a frizione regolabile.
Il modello in acciaio inox coassiale è estremamente compatto con una struttura assiale che minimizza l’uso dello spazio. Alcune articolazioni come le ginocchia sono sferiche o hanno una cerniera in acciaio inossidabile.
Grande attenzione è stata posta anche sull’utilizzo di soluzioni innovative per l’uso più largo dell’armatura. Di particolare nota è il sistema di fissaggio rapido utilizzato per gli arti e il collo, che permette di creare diverse mani, piedi e teste, pur mantenendo lo stesso corpo. L’arto viene rimosso con estrema facilità e sostituito con un altro. L’attacco rapido è realizzato mediante lavorazione CNC in acciaio inox. Il torso superiore è realizzata completamente in carbonio ed è stato creato in tre diverse versioni: una base, una sezione rinforzata migliorata per giunti di spalla e un altro con un collo dinamica speciale.
L’armatura George durante i test al corso di specializzazione in stop-motion dello IED Roma
Questa armatura è stata già utilizzata in progetti di lungometraggio all’estero e ci si aura che presto possa essere largamente impiegata anche in Italia.
Il podio del box office italiano di questo fine settimana è completamente stravolto grazie alle new entry.
Infatti The Post apre in testa al botteghino con 2,3 milioni di euro incassati in 489 sale, registrando la media per sala più alta della classifica.
Ottimo debutto per Maze Runner: La Rivelazione al secondo posto con 1,1 milioni di euro, mentre Sono tornato chiude il terzetto con 1 milione di euro di incasso in poco più di 360 sale a disposizione.
L’uomo sul treno scende in quarta posizione con altri 870.000 euro e totalizza 2,2 milioni in due settimane di programmazione.
Invece Made in Italy dimezza l’incasso dell’esordio raccogliendo 797.000 euro con cui giunge a quota 2,5 milioni.
Chiamami col tuo nome sale al sesto posto con un numero di copie più alto rispetto all’esordio e incassa 672.000 euro arrivando a 1,7 milioni complessivi.
L’ora più buia precipita in settima posizione con altri 561.000 euro per un totale di 3,3 milioni.
Bigfoot junior guadagna due posizioni rispetto all’esordio della scorsa settimana con altri 418.000 euro con cui totalizza 985.000 euro, mentre Il Vegetale giunge a 3,1 milioni globali con altri 405.000 euro.
Chiude la top10 Benedetta Follia che raccoglie altri 389.000 euro arrivando a quota 8,2 milioni.
Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke,Donald Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.
Sono ben 16 i nuovi personaggi protagonisti e co-protagonisti dei più attesi cinecomic in arrivo nel 2018, riuniti in questa lista da ScreenRant. Tra questi figurano ovviamente Black Panther (che uscirà il 16 febbraio), Mera di Aquaman, ma anche la Wasp di Evangeline Lilly e Luna, il misterioso alieno di X-Men: Dark Phoenix interpretato da Jessica Chastain.
Date pure un’occhiata alla lista qui sotto:
Black Panther
Introdotto già in Captain America: Civil War, Black Panther sarà protagonista di un film solista che arriverà nelle sale il 16 febbraio. Nei panni del nuovo re di Wakanda T’Challa l’attore Chadwick Boseman, diretto da Ryan Coogler (Creed, Fruitvale Station).
Underminer e Voyd
Le due new entry de Gli Incredibili 2 saranno Underminer e Voyd, rispettivamente doppiati nella versione originale da John Ratzenberger e Sophia Bush). In realtà Underminer era già apparso brevemente sul finale del primo film, ma avremo modo di approfondirlo meglio.
Mera
Esattamente come Atlantide, anche Mera ha avuto il suo breve cameo in Justice League in una scena dedicata ad Arthur Curry, Tuttavia il personaggio interpretato da Amber Heard è uno dei principali del film standalone su Aquaman, diretto da James Wan e in arrivo nelle sale il prossimo autunno.
Shuri
Shuri è la sorella di T’Challa e super intelligente ingegnere in Black Panther. Il personaggio avrà un ruolo chiave nel film e nel futuro del MCU, dal momento che si presume sia la creatrice del nuovo scudo di Captain America.
Simbionti
Faranno la loro comparsa in Venom, lo spin-off di Spider-Man con Tom Hardy nei panni di Eddie Brock, e finalmente vedremo più da vicino i Simbionti (ovvero Scream, Lasher, Riot, Phage e Agony). Creature metà umane e metà aliene, proprio come Venom, saranno tra i protagonisti del film di Ruben Fleischer in arrivo nel 2018.
Wasp
Apparsa ma in borghese in Ant-Man, Wasp farà la sua entrata ufficiale nel MCU con il costume in Ant-Man and The Wasp, nuovo titolo dei Marvel Studios dove vedremo in azione Hope Van Dyne interpretata da Evangeline Lilly.
Ocean Master
Altro personaggio chiave in Aquaman, Ocean Master farà il suo debutto sul grande schermo interpretato da Patrick Wilson. L’attore vestirà i panni di uno dei principali villain del film.
Luna
Jessica Chastain è la nuova arrivata nel cast di X-Men: Dark Phonix e darà il volto a Luna, intorno alla quale gravitano ancora tanti misteri sull’identità.
Killmonger
Antagonista principale di T’Challa, Erik Killmonger apparirà in Black Panther interpretato da Michael B. Jordan (già supereroe Marvel in Fantastici 4). Nativo di Wakanda, è stato esiliato dalla sua terra e tornerà per stravolgere gli equilibri.
Black Order
Un altro imponente gruppo di personaggi farà la sua comparsa in Avengers: Infinity War, e stiamo parlando del Black Order. Opposto ai Vendicatori, il collettivo di super-villain sarà capitanato da Thanos e composto da Corvus Glaive, Ebony Maw, Proxima Midnight e Cull Obsidian. Non sappiamo ancora quanto spazio avranno nel film.
Alita
Basato sull’omonimo manga, Alita: Battle Angel è uno dei titoli più attesi della nuova stagione. La tecnica usata per riprodurre al cinema le pagine dell’originale è già motivo di interesse, oltre al fatto che Anita sia tra i personaggi più intriganti da portare sul grande schermo.
Cable
Lo vedremo a Maggio in Deadpool 2, interpretato da Josh Brolin (doppietta Marvel per lui, che è già Thanos in Avengers: Infinity War): parliamo di Cable, principale antagonista e mutante.
Pip The Troll
In attesa di conferma ufficiale, è ormai quasi certo che Peter Dinklage interpreterà Pip the Troll in Avengers: Infinity War. Nemico di Adam Warlock nei fumetti, il personaggio avrà un ruolo nel nuovo film ma non sappiamo la portata delle sue azioni né il tempo in cui comparirà.
Black Manta
Black Manta, prima di conferme ufficiali, potrebbe davvero essere il villain principale di Aquaman, lo standalone con Jason Momoa in arrivo a novembre 2018. Ad interpretarlo è l’attore Yahya Abdul-Mateen II, che vestirà i panni di un ex pirata e cercatore di tesori divenuto un assassino.
Ghost
Sarà donna il villain di Ant-Man and The Wasp, con molta sorpresa da parte di fan: l’annuncio è arrivato nei giorni scorsi in seguito alla diffusione del primo trailer ufficiale del film. Nel ruolo di Ghost vedremo l’attrice Hannah John-Kamen.
Captain Marvel
Il premio Oscar Brie Larson sarà Captain Marvel nel MCU, e mentre si stanno svolgendo le riprese del suo standalone, c’è motivo di pensare che il personaggio comparirà brevemente in Avengers: Infinity War. O almeno, è ciò che i fan sperano…
Il colpo di scena di Star Wars: Gli Ultimi Jedi durante la “scena della sala del trono” ha lasciato tutti a bocca aperta. Non era mai accaduto prima, in un film del franchise, che quello che pensavamo dovesse essere il villain principale della storia venisse ucciso immediatamente dal suo discepolo.
Eppure Kylo Ren ha sorpreso tutti, tagliando in due il Lord Supremo Snoke. Ma cosa passava nella testa del ragazzo in quel momento?
Ecco cosa ha raccontato Rian Johnson in merito ai pensieri e alle motivazioni del Cavaliere di Ren: “Nella mia idea, quando entra nella sala del trono lui sa che sta per tradire Snoke, solo che non sa ancora come, quale meccanismo si innescherà per dargli modo di fare quello che vuole fare. Ma entra lì con un intento preciso, qualunque sarebbe stato lo sviluppo, quando lui porta Rey lì, è in connessione con lei. Da quando è nell’ascensore ho pensato ‘Lui sa che cosa sta per fare ma non sa come farlo’. E quando lui vede quell’opportunità con la spada laser vicino a lui, e vede Sonke distratto, capisce che quello è il suo momento, il suo tentativo.”
Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi dell’Episodio VIII
Dopo aver rivelato la versione originale questa notte, oggi la 20th Century Foxha diffuso il trailer italiano di Mission Impossible: Fallout, il sesto capitolo della popolare saga d’azione, che vede Tom Cruisevestire nuovamente i panni dell’agente Ethan Hunt.
Il film diretto da Christopher McQuarrie (Jack Reacher), ha nel cast ancheHenry Cavill, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, VingRhames, Sean Harris, Angela Bassett, Vanessa Kirby, Michelle Monaghan, Alec Baldwin, Wes Bentley, Frederick Schmidt e sarà al cinema nell’estate 2018, distribuito da Twentieth Century Fox Italia.
Mission Impossible: Fallout, la trama
In Mission Impossible: Fallout ritrova Ethan Hunt (Tom Cruise) e il suo team IMF (Alec Baldwin, Simon Pegg, Ving Rhames) insieme ad alcuni alleati molto familiari (Rebecca Ferguson e Michelle Monaghan) in una corsa contro il tempo dopo una missione fallita.
Meraviglie, avventure e brividi hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in Jurassic World: Il Regno Distrutto.
Di seguito la sinossi: Sono passati quattro anni da quando il resort di lusso Jurassic World è stato distrutto da dinosauri fuori controllo. Isla Nabur è ora abbandonata dagli umani mentre i dinosauri sopravvissuti sono liberi nella giungla. Quando il vulcano dormiente dell’isola comincia a ruggire, Owen (Chris Pratt) e Claire (Bryce Dallas Howard) montano una campagna per salvare i dinosauri rimasti sull’isola da un evento che potrebbe farli estinguere. Oqwen è spinto nell’impresa dal desiderio di trovare Blue, il suo raptor che è ancora perso nella foresta, e Claire ha intanto sviluppato un animo animalista nei confronti delle creature, e quindi adesso vuole salvarle.
Arrivati sull’isola instabile, mentre la lava comincia a cadere dal cielo, la loro spedizione viene messa di fronte a una minaccia che potrebbe compromettere l’intero pianeta, in una catastrofe mai vista prima dall’era preistorica. Con tutta la meraviglia, il brivido, l’avventura, sinonimi di questo famosissimo franchise, questo nuovo film evento vede tornare sullo schermo personaggi amati e i dinosauri, insieme a nuove razze, ancora più meravigliose e terrificanti di prima.
Come da previsioni, Coco della Disney Pixar, ha fatto piazza pulita agli Annie Awards 2018, i premi dedicati al cinema d’animazione. Il film ha portato a casa ben 11 premi. Da sottolineare anche il premio al miglior film d’animazione indipendente a The Breadwinner, film prodotto da Angelina Jolie.
L’arrivo del primo teaser trailer ufficiale di Solo: A Star Wars Story ha scosso l’animo dei fan durante la notte del Superbowl, l’evento sportivo più atteso della stagione, anche per le pause pubblicitarie in cui vengono trasmessi spot e immagini in anteprima dei film in uscita nei prossimi mesi. Tra questi, ovviamente, c’è anche lo spin-off della saga di Star Wars con protagonista il giovane Han Solo, diretto da Ron Howard, che sarà nei cinema dal 25 maggio 2018.
Tuttavia il teaser non sembra risolvere il mistero dei personaggi, non ancora confermati, che appariranno nel film. Quali sono quelli che dovrebbero esserci e che i fan sperano di trovare? ScreenRant li ha elencati come potete leggere di seguito:
Jabba The Hutt
Solo è stato inserito nel genere crime, dunque è lecito aspettarsi la presenza del famigerato gangster Jabba the Hutt. Il passato di Han e Jabba ha molto da raccontare e inoltre, riportare il personaggio nell’universo di Star Wars potrebbe aprire nuovi scenari sulle creature di Jim Henson che abitano il suo palazzo.
Dash Rendar
Visto che Solo: A Star Wars Story sarà ambientato dieci anni prima la trilogia originale, la storia potrà presentare uno dei grandi contrabbandieri europei, ovvero Dash Rendar. Per ora, vista la descrizione del personaggio nei nuovi canoni di Star Wars, sembra troppo simile ad Han Solo (entrambi sono piloti e canaglie trasformati in eroi)…ma niente è già detto.
Bossk
Cacciatore di taglie, Bossk ha lavorato al fianco di Boba Fett in passato, quindi non è escluso che possa apparire nel film. Personaggio piuttosto oscuro, è conosciuto dal grande pubblico come la “lucertola” de L’impero colpisce ancora.
Greedo
Secondo cacciatore di taglie della lista, Greedo è il personaggio ucciso da Han Solo in Una nuova speranza mentre lo sentiamo dire che non vedeva l’ora di ucciderlo da lungo tempo…i due avranno sicuramente dei conti in sospeso che potrebbero essere approfonditi nel film.
Boba Fett
Boba Fett era vicino ad ottenere il suo standalone, e la Lucasfilm nutre sicuramente il desiderio di farlo tornare sul grande schermo. Inoltre i fan sarebbero entusiasti di vederlo comparire nel film. Come andrà a finire?
In vista del suo ritorno nel franchise di Jurassic Park per Jurassic World: Il Regno Distrutto, Jeff Goldblum si è prestato per promuovere la Jeep durante un break pubblicitario del Super Bowl.
Ecco il divertente spot:
Jurassic World: Il Regno Distrutto, nuovo trailer dal Super Bowl
Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018. Chris Pratte Bryce Dallas Howardtorneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.
Meraviglie, avventure e brividi hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in JURASSIC WORLD – IL REGNO DISTRUTTO.
Le star Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World – Il Regno Distrutto. Pratt e Howard sono affiancati dai co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro ruoli.
Diretto da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra come produttore.
Ecco lo spot del Super Bowl di Un posto tranquillo, il nuovo film diretto da John Krasinskiche, in questa occasione, dirige la moglie, Emily Blunt.
Ecco lo spot con Emily Blunt
Una coppia (Blunt e Krasinski) vive in una casa isolata nei boschi, teatro di un terribile incidente. La situazione apparentemente tranquilla verrà turbata dal sopraggiungere di terribili creature pronte a dar la caccia alla famiglia.
Il video si concentra proprio sul riportare il silenzio e il terrore che aleggiano nella storia. Krasinski ha anche firmato la sceneggiatura del film con Scott Beck e Bryan Woods.
Ecco il nuovo spot di Red Sparrow, il nuovo thriller con Jennifer Lawrence nei panni di una spia. Il video è stato diffuso durante l’ultimo Super Bowl, e vede l’attrice al fianco di Joel Edgertone Matthias Schoenaerts.
Francis Lawrence, che ha già diretto l’attrice premio Oscar omonima in tre dei quattro film della saga di Hunger Games, dirige su un film basato sull’omonimo romanzo diJason Matthews.
La sceneggiatura è firmata da Justin Haythe che ha rimaneggiato uno script precedentemente realizzato di Eric Warren Singer. Il libro è ambientato in Russia ai nostri giorni, dove una giovane donna, che fa parte della sezione burocratica dei servizi segreti, che si sposta nella sezione operativa e diventa un passero (Sparrow del titolo), un’infiltrata nella CIA.
Tra i vari trailer mostrati ieri durante le pause del Superbowl c’è anche quello di Skyscraper, il nuovo action movie con protagonista Dwayne “The Rock” Johnson. Diretto da Rawson Marshall Thurber (che aveva già lavorato con l’attore in Central Intelligence), arriverà nelle sale il 13 luglio 2018 distribuito da Universal Pictures.
Nel cast di Skyscraper oltre a Johnson, figurano Neve Campbell, Chin Han, Pablo Schreiber e Noah Taylor.
Di seguito trovate il trailer Originale e versione italiana di Skyscraper.
La star mondiale Dwayne Johnson guida il cast di Skyscraper nei panni di Will Ford, un ex leader del Team di Recupero Ostaggi dell’FBI e veterano americano di guerra, che ora valuta la sicurezza dei grattacieli. Durante un lavoro in Cina trova il più alto e sicuro edificio del mondo improvvisamente in fiamme e viene incolpato per questo. Da ricercato in fuga, Will deve trovare i responsabili, ripulire il suo nome e salvare in qualche modo la sua famiglia intrappolata all’interno dell’edificio in fiamme.
Scritto e diretto da Rawson Marshall Thurber (Una spia e mezzo, Come ti spaccio la famiglia), il nuovo thriller d’azione è prodotto da Beau Flynn (San Andreas, Baywatch), Johnson, Thurber e Hiram Garcia (San Andreas, Una spia e mezzo).
I produttori esecutivi di Skyscraper sono Dany Garcia (Baywatch, Ballers), Wendy Jacobson (San Andreas), Eric Hedayat (The Great Wall, Real Steel) e Eric McLeod (Kong: Skull Island, la saga Pirati dei Caraibi). Il film sarà distribuito da Universal Pictures.
Jessica Chastain è stata tagliata da The Death and Life of John F. Donovan, il nuovo film di Xavier Dolan, suo esordio in lingua inglese. A fare l’annuncio è lo stesso regista canadese che specifica che la decisione non ha niente a che vedere con la performance dell’attrice.
A quanto pare, c’è già moltissimo materiale nel film e la prima versione del montaggio era lunga quattro ore. Il regista ha così annunciato su Instagram che l’attrice sarebbe stata tagliata, pur parlando benissimo della sua performance e del fatto che la Chastain sarebbe dovuta essere la sua attrice protagonista.
“Quello che avete bisogno di sentirvi dire da me è che il personaggio di Jessica Chastain, dopo quello che è stato un lungo periodo di riflessione, doveva essere tagliato dal film. È stata una decisione estremamente difficile da prendere. Sento, nei confronti di Jessica, un affetto molto sincero e una grande ammirazione. La decisione è stata narrativa e di montaggio, e non ha nulla a che fare con la performance e tutto a che fare con il personaggio e la compatibilità della sua storyline con il resto.”
Dolan ha poi spiegato che, la sotto-trama del villain, ovvero quella che sarebbe dovuta essere la storia di Jessica, sebbene divertente di intrattenimento, non è sembrata appartenere al resto della storia, che non si struttura in “una contrapposizione tra buoni e cattivi, ma in un racconto di infanzia e dei suoi sogni.”
“Jessica ha sempre difeso questo film dall’inizio e ha difeso me in così tante occasioni. Lei è un’attrice incredibile, un’artista politicamente impegnata, e la cosa più importante, che combatte senza sosta per le cause in cui crede. È rispettata dai suoi pari e amata dal suo pubblico.”
Nel cast del film compaiono Kit Harington, Natalie Portman, Susan Sarandon, Kathy Bates, Ben Schnetzer, Michael Gambon, Bella Thorne, Thandie Newton, Chris Zylka, Jacob Tremblay e Emily Hampshire. Una serie di nomi davvero impressionanti per il giovane prodigio nordamericano.
La storia verte intorno alla carriera della star televisiva John F. Donovan (Harington) che in un momento di crisi allaccerà una relazione epistolare con Rupert Turner, un aspirate attore che vive in Inghilterra con sua madre. Questa corrispondenza però lede la carriera di John dopo che è stata resa pubblica. Dopo dieci anni, Rupert avrà la possibilità di incontrare il suo idolo.
Come già annunciato qualche settimana fa, anche Wasp farà la sua comparsa in Avengers 4 ma non è ancora chiaro quanto spazio avrà il personaggio interpretato da Evangeline Lilly né il suo ruolo all’interno della trama.
Rispondendo ad un fan che su Instagram le chiedeva dettagli sul film, l’attrice ha così replicato: “Sarò in Avengers 4 ma non apparirò in molte scene, quindi non datevi false speranze. Ci sono e questo mi rende orgogliosa! [..] Mi sono divertita così tanto sul set del film Avengers 4 perché è stato come partecipare ad una festa. Abbiamo girato durante Natale, circondati da canti natalizi e luci e l’ambiente era davvero festoso. Poi ho avuto occasione di conoscere tutte queste rock star, oltre che persone straordinarie, come Robert Downey Jr.“
Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.
Nel frattempo vi ricordiamo che vedremo presto Evangeline Lilly in Ant-Man and the Wasp,atteso al cinema il 6 luglio 2018, diretto da Peyton Reed. Di seguito la sinossi ufficiale:
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei mistero del passato.
È online una nuova featurette di Black Panther, prossimo titolo dei Marvel Studios in arrivo nelle nostre sale il 16 febbraio. Nel video possiamo dare uno sguardo a due dei protagonisti T’Challa e Shuri, interpretati rispettivamente da Chadwick Boseman e Letitia Wright.
Il film è stato diretto da Ryan Coogler (Fruitvale Station, Creed) e in America è già stato accolto da ottime recensioni.
Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.
Un nuovo spot di Avengers: Infinity War è andato in onda ieri notte durante una delle pause del Superbowl e successivamente rilasciato sui canali ufficiali dei Marvel Studios. Potete dargli un’occhiata qui sotto.
Rispetto al trailer ufficiale sono stati aggiunti alcuni dettagli dei Guardiani della Galassia, di Spider-Man nello spazio e del nuovo scudo di Captain America.
Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.
Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.
Grazie al teaser trailer ufficiale rilasciato stanotte durante il Superbowl, abbiamo potuto dare uno sguardo alle prime immagini di Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off del franchise dedicato ad Han Solo.
Dal video sono poi stati estrapolati alcuni frame che mostrano più nel dettaglio i personaggi del film, come la Qi’RadiEmilia Clarke, il Tobias Beckettdi Woody Harrelson o il giovane Lando Calrissian di Donald Glover.
Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 diretto daRon Howard. Nel cast Alden Ehrenreich, Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.
Di seguito la sinossi:
Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Con un annuncio a sorpresa durante la grande serata del Superbowl, Netflix ha rilasciato sulla propria piattaforma streaming il nuovo capitolo del franchise di Cloverfield, dal titolo The Cloverfield Paradox.
Il film, che arriva a dieci anni dal primo della serie, è stato diretto da Julius Onah e vede nel cast Daniel Brühl, Elizabeth Debicki, Aksel Hennie, Gugu Mbatha-Raw, Chris O’Dowd, John Ortiz, David Oyelowo, Zhang Ziyi e Donal Logue.
Arriva dal Super Bowl il primo trailer ufficiale di Mission Impossible: Fallout, l’atteso sesto capitolo del franchise con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt.
Mission Impossible: Fallout, ecco il video in cui Tom Cruise si è rotto la caviglia
Ecco in che modo il regista ha commentato il titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama: “Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come la minaccia di terrorismo nucleare che pende sulla trama, ad altri più metaforici, come l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di tutte le sue buone intenzioni.”
Nel cast Tom Cruise, Henry Cavill, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, Sean Harris, Angela Bassett, Vanessa Kirby, Michelle Monaghan, Alec Baldwin, Wes Bentley, Frederick Schmidt.
Il film arriverà in sala distribuito da Fox nel corso dell’estate 2018.
La Lucas Film e Walt Disney Pictures hanno diffuso il primo atteso teaser trailer di Solo: A Star Wars Story, l’annunciato secondo spin-off su Han Solo.
https://www.youtube.com/watch?v=vSYpipoI3FE
Il video arriva dal Super Bowl, l’atteso evento sportivo americano giocato stanotte.
Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke,Donald Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.
La Universal Pictures ha diffuso il nuovo spaventoso trailer di Jurassic World: Il Regno Distrutto, l’attesissimo sequel di Jurassic World nel quale ritornano protagonisti Chris Pratt e Bryce Dallas Howard.
Il nuovo trailer arriva dal Super Bowl
Il film uscirà al cinema il 07 giugno 2018. Chris Pratte Bryce Dallas Howardtorneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.
Meraviglie, avventure e brividi hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in JURASSIC WORLD – IL REGNO DISTRUTTO.
Le star Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World – Il Regno Distrutto. Pratt e Howard sono affiancati dai co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro ruoli.
Diretto da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra come produttore.