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Pare Parecchio Parigi, al via le riprese del nuovo film di Leonardo Pieraccioni

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Sono iniziate Lunedì 26 Giugno a Roma le riprese di Pare Parecchio Parigi il nuovo film di Leonardo Pieraccioni prodotto da Levante con Rai Cinema che vede come protagonisti principali Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua e Nino Frassica.

Pare Parecchio Parigi nasce da un soggetto di Leonardo Pieraccioni e Filippo Bologna, e la sceneggiatura è scritta da Leonardo Pieraccioni e Alessandro Riccio.

Pare Parecchio Parigi, la trama

Per esaudire il desiderio, ormai rimpianto, che ha un vecchio e malatissimo padre (Nino Frassica) di non aver fatto un viaggio a Parigi con i figli (Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua) ecco che i tre fratelli che non si parlano da cinque anni, fingeranno di partire con lui da Firenze a bordo di un camper, che non uscirà mai dai confini di un maneggio di cavalli. Quel viaggio, messo in scena perché ai figli è stato proibito di allontanare il padre dalla struttura ospedaliera che glielo ha affidato, diventerà una paradossale, avventurosa e irresistibile occasione per tentare di far riavvicinare i fratelli e cercare di riconciliarsi con il loro papà. Con il motore dell’immaginazione si possono fare migliaia di chilometri: se non si può andare a Parigi, Parigi può venire da noi! Dopotutto anche se fai il giro del mondo ritorni sempre nel solito punto, no?

“Questa storia è liberamente ispirata ai fratelli Michele e Gianni Bugli che nel 1982 partirono con il padre malato in roulotte e gli fecero credere di essere arrivati a Parigi. Viaggiarono non uscendo quasi mai dal loro podere. Il film è dedicato a loro. E a tutti i sognatori”.

Pare Parecchio Parigi sarà interamente girato a Roma, per 7 settimane. Il film uscirà nelle sale cinematografiche nel 2024 con 01 Distribution

Dalla mia finestra: Al di là del mare, tutto quello che c’è da sapere sul film

Negli ultimi anni le produzioni spagnoli, grazie soprattutto alle piattaforme streaming, si sono moltiplicate, anche per via del grande successo ottenuto in termini di critica e pubblico. Titoli come La casa di carta, Vis a Vis – Il prezzo del riscatto, Élite, Fenómenas – Indagini occulte o Tin & Tina sono solo alcuni degli esempi più noti di come la produzione – di film o serie TV – spagnola abbia invaso gli schermi di tutto il mondo. Dalla penisola iberica, nel 2022, è arrivato sulla piattaforma un altro titolo immediatamente divenuto un grande successo, ovvero Dalla mia finestra, pellicola romantica di cui è ora stato rilasciato da poco il sequel: Dalla mia finestra: Al di là del mare.

Questo secondo capitolo (un terzo, conclusivo, è già in fase di produzione) porta dunque avanti le vicende dei due protagonisti, offrendo grande romanticismo ma anche erotismo e tutte le forti passioni che l’estate può suscitare nei giovani. Dato l’apprezzamento ricevuto dagli utenti, con questo secondo film Netflix sembra aver fatto nuovamente centro nel proporre un prodotto capace di intercettare il proprio pubblico di riferimento ed entusiasmarlo a dovere. Coloro che hanno apprezzato la serie di film After potranno infatti ritrovare in Dalla mia finestra e Dalla mia finestra: Al di là del mare due titoli altrettanto intriganti.

Diretto da Marçal Forés, questo sequel in particolare si distingue però dagli altri titoli dedicati alle relazioni e passioni giovanili intraprendendo percorsi narrativi inaspettati, offrendo anche colpi di scena tutt’altro che scontati. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori, ma anche alle location dove si sono svolte le riprese. Infine, si illustrerà in che modo poter vedere il film in tutta comodità.

La trama di Dalla mia finestra: Al di là del mare e il libro da cui è tratto

Dopo gli eventi del primo film, Ares è andato a studiare a Stoccolma, mantenendo però con Raquel una relazione a distanza. La cosa, però, si rivela più complicata di quanto pensassero e nel corso di questa separazione sono ovviamente molte le esperienze che i due si trovano a vivere ognuno per conto proprio. Quando i due si incontrano di nuovo all’inizio dell’estate, la lunga separazione e le persone che hanno incontrato nel frattempo metteranno infatti in discussione un legame che entrambi ritenevano indistruttibile. Per loro, dunque, si prospetta un’estate difficile, durante la quale dovranno ritrovare un equilibrio nel proprio rapporto.

Il film è l’adattamento del secondo libro della trilogia scritta da Ariana Godoy, la quale ha iniziato la sua carriera di scrittrice nel 2009 durante gli anni universitari, raggiungendo una certa popolarità grazie alle pubblicazioni che ha realizzato sulla piattaforma gratuita di lettura e scrittura online, Wattpad. My Love, pubblicato nel 2011, è stato il suo primo successo su questa piattaforma, che le è valso il premio per la storia più letta e la migliore storia dell’anno agli Watty Awards. La Godoy è considerata una dei più grandi fenomeni letterari emersi da questa piattaforma e anche i suoi successivi romanzi, come la trilogia di A través de, si sono affermati come grandi successi.

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Il cast e le location di Dalla mia finestra: Al di là del mare

Ad interpretare i due protagonisti, Ares e Raquel, vi sono nuovamente gli attori Julio Peña Fernández e Clara Galle. Lui, attore e cantante spagnolo classe 2000 è noto, oltre al ruolo di Ares, anche per aver interpretato Manuel Gutiérrez Quemola nella soap di Disney Channel Bia e Guillermo Sacristán nella soap Una vita. La Galle, classe 2002, è divenuta celebre proprio grazie ai film di Dalla mia finestra, ma ha anche recitato nella serie La scuola dei misteri. Accanto a loro nel film recitano poi anche Pilar Castro nel ruolo di Tere e Abel Folk in quelli di Juan Hidalgo. Completano il cast Hugo Arbues, Rachel Lascar ed Eric Masip rispettivamente nei ruoli di Apolo, Sofia e Artemis Hidalgo.

Proprio come il primo film, anche Dalla mia finestra: Al di là del mare è ambientato prevalentemente a Barcellona, la vivace città spagnola, ma anche in alcune zone limitrofe della Catalogna. Se la storia del precedente lungometraggio era però ambientata nel periodo invernale, quella di questo sequel si svolge invece in estate, permettendo dunque di mostrare nuovi angoli della città che proprio durante questa stagione danno il meglio di sé. Altra location è stata Costa Brava, una regione della Spagna famosa per le insenature frastagliate, i borghi medievali, le spiagge sabbiose, i vigneti e le opere di Salvador Dalí.

Il trailer di Dalla mia finestra: Al di là del mare e come vedere il film in streaming su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di Dalla mia finestra: Al di là del mare unicamente grazie alla sua presenza nel catologo di Netflix, dove attualmente è al 1° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.

Fonte: IMDb

Indiana Jones e il Quadrante del Destino: le foto dei protagonisti al Taormina Film Fest

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Ecco tutte le foto dell’anteprima italiana del lungometraggio Lucasfilm Indiana Jones e il Quadrante del Destino alla 69esima edizione del Taormina Film Fest. Al Teatro Antico di Taormina erano presenti le star del film Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen. Indiana Jones e il Quadrante del Destino arriverà il 28 giugno nelle sale italiane.

Tutto quello che sappiamo su Indiana Jones e il Quadrante del Destino

Harrison Ford torna nel ruolo del leggendario eroe archeologo per l’attesissimo ultimo capitolo dell’iconico franchise, un’epica e travolgente avventura in giro per il mondo. Insieme a Harrison Ford, il cast del film include Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Antonio Banderas (Dolor y gloria), John Rhys-Davies (I predatori dell’arca perduta), Shaunette Renée Wilson (Black Panther), Thomas Kretschmann (Das Boot), Toby Jones (La Talpa), Boyd Holbrook (Logan – The Wolverine), Olivier Richters (Black Widow), Ethann Isidore (Mortale) e Mads Mikkelsen (Un altro giro).

Diretto da James Mangold (Le Mans ‘66 – La grande sfidaLogan – The Wolverine) e con una sceneggiatura scritta da Jez Butterworth & John-Henry Butterworth e David Koepp e James Mangold, basata sui personaggi creati da George Lucas e Philip Kaufman, il film è prodotto da Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel, mentre Steven Spielberg e George Lucas sono i produttori esecutivi. La colonna sonora è composta ancora una volta da John Williams, che ha firmato le musiche di ogni avventura di Indiana Jones a partire dall’originale I predatori dell’arca perduta nel 1981.

Harrison Ford ringrazia Tom Selleck, “prima scelta” per interpretare Indiana Jones

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Harrison Ford ha ringraziato Tom Selleck, la prima scelta originale per interpretare Indiana Jones, per aver abbandonato il ruolo alla vigilia delle riprese di I Predatori dell’arca perduta, il film, che è stato un grande successo e ha cementato lo status di Ford come protagonista. Ford, tuttavia, ha ottenuto il ruolo solo perché Selleck ha dovuto abbandonare la produzione a causa dei suoi obblighi contrattuali nei confronti di Magnum PI della CBS.

Alla premiere italiana di Indiana Jones e il Quadrante del Destino, come riferisce Deadline, Harrison Ford si prende un momento per ringraziare Tom Selleck di aver ceduto il ruolo tanti anni fa. “Come ho ottenuto la parte? Tom Selleck era stato scelto, ma aveva anche sottoscritto un obbligo per fare una serie televisiva e non è stato in grado di aggirare quel contratto. Ero la seconda scelta e sono molto grato per Tom. Grazie, Tom, amico. Se stai ascoltando, grazie ancora.”

Il ruolo di Indiana Jones ha infatti dato un contributo decisivo allo status di star internazionale a Harrison Ford. Nonostante il grande successo di Star Wars (i primi due capitoli erano già usciti quando Indy ha esordito al cinema), e i molti titoli prestigiosi a cui aveva già partecipato, il 1981 e I Predatori dell’Arca Perduta hanno segnato il punto di non ritorno verso la leggenda per l’attore di Chicago. Chissà come sarebbe stata la storia del cinema se Tom Selleck avesse interpretato Indiana Jones?

Dal prossimo 28 giugno, vedremo di nuovo Harrison Ford sul grande schermo nei panni del professore archeologo in Indiana Jones e il Quadrante del Destino, quella che dovrebbe essere la sua ultima avventura.

Mixed by Erry: la vera storia dietro al film di Sydney Sibilia

Mixed by Erry: la vera storia dietro al film di Sydney Sibilia

L’arrivo su Netflix del film Mixed by Erry (leggi qui la recensione) è l’occasione per riscoprire l’ultimo lungometraggio diretto da Sydney Sibilia, basato su una storia vera con personaggi che, pur muovendosi nell’illegalità, hanno contribuito alla sensibilizzazione su temi come la pirateria e il diritto d’autore. Già con i suoi precedenti lungometraggi – la trilogia di Smetto quando voglio e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose il regista aveva affrontato storie con personalità in conflitto con le istituzioni e che pur muovendosi nell’illegalità portando avanti il desiderio di cambiare il mondo, di lasciare un segno, di rincorrere un’utopia, di essere qualcuno che lotta per i propri ideali.

Mixed by Erry si accosta dunque perfettamente ai precedenti film di Sibilia, proponendo una storia forse poco nota alle nuove generazioni o a parte della popolazione italiana. Si tratta infatti di un racconto profondamente radicato nella Napoli degli anni Ottanta, ma che oltrepassa poi i confini del capoluogo campano per espandersi all’intero Paese. Attraverso i tre giovani protagonisti e la loro incredibile storia, il regista offre dunque un film particolarmente godibile, attraverso il quale riflettere non tanto sull’illegalità delle azioni mostrate – e che non vengono giustificate – quanto sulla necessità di spezzare le catene imposte dalla società.

Un film dunque avvincente, premiato come miglior commedia ai Nastri d’Argento, che grazie ora allo spazio trovato nel catologo di Netflix avrà modo di affermarsi ulteriormente. In breve, infatti, è divenuto il film italiano più visto del momento sulla piattaforma. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Mixed by Erry

Il film è ambientato nella Napoli degli anni ’80 e racconta la storia di Enrico Frattasio, noto a tutti come Erry, che mette su un’attività illegale particolarmente fortunata. Aiutato dai fratelli Peppe e Angelo, i tre iniziano infatti a copiare mixtape per i loro amici, allargando in seguito il giro fino a dar vita a una vera e propria impresa. La masterizzazione e la vendita delle musicassette contraffatte, però, si trasformerà in un’avventura internazionale, che trasformerà per sempre le loro vite. Le mixtape note sotto “Mixed By Erry” non solo poeteranno la musica nelle case e nella vita di tutti giorni, ma forniranno anche un senso tutto nuovo al concetto di pirateria in Italia.

Ad interpretare il protagonista Enrico c’è Luigi D’Oriano, qui al suo debutto sul grande schermo come protagonista ma già visto in Ma che bella sorpresa nel 2015. Accanto a lui vi sono Giuseppe Arena, noto per aver esordito ne L’imbalsamatore di Matteo Garrone, interprete qui di Peppe, ed Emanuele Palumbo, già visto in Californie e Nostalgia, qui nel ruolo di Angelo. L’attore Francesco Di Leva ricopre il ruolo del capitano Fortunato Ricciardi, mentre Cristiana Dell’Anna e Adriano Pantaleo sono Marisa e Pasquale Frattasio, genitori di Enrico. Fabrizio Gifuni, infine, interpreta Arturo Barambani, AD di un’azienda produttrice di supporti audio.

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La vera storia dietro il film Mixed by Erry

Come anticipato, quella dei fratelli Frattasio è una storia vera, ennesimo episodio di una piccola attività locale capace poi di influenzare la storia di un intero Paese o una buona parte di esso. Tutto ha inizio negli anni Ottanta a Napoli, più precisamente nel quartiere Forcella dove i tre fratelli crescono. Enrico, in particolare, dopo anni trascorsi a lavorare per un negozio di dischi del quartiere decide di fare della musica il suo mestiere. Intraprende così un’attività fondata sulla pirateria, fino a quel momento fenomeno poco conosciuto e poco praticato, dunque non regolamentata e non ritenuta illegale.

Enrico, insieme a Peppe e Angelo, inizia dunque a realizzare una lunga serie di musicassette contraffatte, contenenti per lo più le canzoni del Festival di Sanremo ancor prima che queste venissero diffuse ufficialmente. Il tutto veniva poi rivenduto con la “firma” Mixed by Erry presso alcune bancarelle di Napoli e, in seguito, di tutta Italia, al prezzo di 5000 lire. La crescita esponenziale di questa loro attività attira però naturalmente le attenzioni della guardia di finanza, che nel 1997 arresta i tre fratelli, che vengono però condannati “solamente” a quattro anni e sei mesi di reclusione.

Nel ricostruire la vicenda dei Frattasio, il film si prende alcune libertà rispetto alla realtà degli eventi. Innanzitutto, i fratelli erano quattro e non tre. Con Enrico, Peppe e Angelo vi era infatti anche Claudio, il quale ha però preferito rimanere nell’ombra. Un’invenzione del film è poi quella della “talpa di Sanremo”, ovvero la madre dei fratelli che grazie ad un sistema di registrazione avanzato catturava in presa diretta tutte le canzoni del Festival. In realtà, ci pensava direttamente Enrico alla registrazione. Il film inventa poi anche altri elementi, come ad esempio la bomba o i miliardi nascosti sotto il campo da tennis. Rimane però il racconto di una grande – e illegale – impresa, che ha ridefinito il concetto di pirateria per come lo conosciamo oggi.

Il trailer di Mixed by Erry e come vederlo in streaming su Netflix o altrove

È possibile fruire di Seven grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Google Play, Prime Video e Netflix. Su quest’ultima piattaforma si trova attualmente al 4° posto della Top 10 dei film più visti in Italia. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Fonte: IMDb

Cobie Smulders parla della scioccante premiere di Secret Invasion e del futuro di Maria Hill

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Secret Invasion – seguono spoiler dalla premiere su Disney+

Nei momenti finali della premiere della stagione di Secret Invasion, Maria Hill (Cobie Smulders) viene uccisa da Nick Fury. Chiaramente non si tratta proprio di Nick, e immediatamente dopo lo sparo,  scopriamo che Hill è stata colpita a morte dal leader degli Skrulls, Gravik. Maria si spegne così tra le braccia del suo amico e compagno di avventure, Nick, accorso immediatamente, che dal canto suo ha la consapevolezza che l’ultima cosa che ha visto la sua fedele alleata e il suo stesso volto, mentre le sparava.

L’aspettativa, data l’importanza di Hill nel franchise, era che il personaggio potesse accompagnare Fury in tutto l’arco narrativo, ma ora sappiamo che non sarà così e che Secret Invasion sarà un viaggio solitario per il personaggio di Samuel L. Jackson.

Parlando con Vanity Fair, Cobie Smulders ha detto di essere sollevata di poter finalmente condividere il destino di Maria con il mondo e le è stato chiesto se il personaggio sia davvero morto. “Voglio dire, non sapevo di essere un alieno in Spider-Man”, ha scherzato, aggiungendo “Ora c’è un Multiverso, quindi tutto è possibile. Ma sono abbastanza sicura che sia così.”

Confermando che “[non] sa nulla” dei rumors che vogliono un’apparizione di Maria in The Marvels, Smulders ha spiegato: “Sembrava strano. La morte di Maria Hill è molto reale, ed è scioccante, e sembra molto umana. Era un giorno triste”. Molti fan si sono affrettati a criticare i Marvel Studios per aver dato a Maria un ruolo così piccolo nella serie, e l’attrice ha riconosciuto che “sarebbe stato fantastico” fare di più.

“Confido che la Marvel stia portando avanti la trama che pensano sia la migliore. Mi sentirei male se la reazione [dei fan] fosse soltanto negativa e non gli piacesse, ma penso che ci sia anche qualcosa di positivo da imparare da questa scelta. I fan erano così legata alla storia e a questi personaggi che a loro importa davvero che lei non ci sia più. È bellissimo e meraviglioso”.

Per quanto riguarda il modo in cui Maria incontra il suo creatore, Cobie Smulders ha detto: “Far vedere se stesso a Fury, sapere che Hill pensa che Fury le abbia sparato – questo è il dolore di quel momento. Mi piace pensare che lei, quando è morta, sapeva che non era lui. Inizialmente, è terrificante e così confuso. Ma mi piace pensare che ci sia arrivata.” Non lo sapremo mai, ma la sua scomparsa è stata sicuramente un modo intelligente per iniziare Secret Invasion con uno shock emotivo importante.

Sembra che a Smulders vada bene dire addio al ruolo, anche se è un personaggio che la accompagna dal 2012, quando ha esordito in The Avengers, proprio al fianco di Samuel L. Jackson.

Secret Invasion è arrivato su Disney+ dal 21 giugno, con un episodio a settimana per sei settimane. Ideata da Kyle Bradstreet, fa parte della Fase 5 del MCU e vede protagonisti Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn, Cobie Smulders, Martin Freeman, Emilia Clarke, Don Cheadle, Charlayne Woodard, Olivia Colman, Kingsley Ben-Adir e Killian Scott.

Hailee Steinfeld: Marvel Studios ha grandi piani per la sua Kate Bishop

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Kate Bishop (Hailee Steinfeld) è stata introdotta nella serie Disney+ Hawkeye e nel corso dello show è diventata la protetta di Clint Barton (Jeremy Renner) e si è rapidamente affermata come un personaggio molto amato dai fan e che (molto probabilmente) sarà l’erede di Clint nei Vendicatori.

Non vediamo il personaggio dalla fine della serie, quando, nell’ultimo episodio, unisce le forze con Clint Barton per porre fine alle macchinazioni di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio) e della Tracksuit Mafia, ma sapevamo che sarebbe tornata in azione, e sembra che i Marvel Studios abbiano dei grandi progetti per il personaggio nei prossimi anni.

Di recente abbiamo riferito di una (presunta) scena post-crediti di The Marvels, che presumibilmente vede Kamala Khan (Iman Vellani) avvicinarsi a Bishop per proporre una squadra (probabilmente ponendo le basi per gli Young Avengers), ma potrebbe essere solo la punta dell’iceberg.

Secondo Daniel Richtman (tramite Patreon), Kate sarà infatti protagonista di un progetto Young Avengers (non sappiamo se sarà un film o una serie TV), così come di Avengers: Secret Wars e una seconda stagione di Hawkeye.

Qualunque cosa succeda, sappiamo con certezza che Hailee Steinfeld ama molto il personaggio e tutti i franchise di supereroi, dal momento che altre ai Marvel Studios, lavora anche con SONY Animation prestando la voce a Gwen Stacy nei film animati dedicati a Spider-Man / Miles Morales. Anche in quel caso, Steinfeld si fa carico di uno dei personaggi più amati e meglio scritti del franchise.

Superman: Legacy, al via gli screening test di coppia, c’è una frontrunner per Lois Lane

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Arrivano da The Hollywood Reporter nuovi dettagli in merito ai casting di Superman: LegacyLa ricerca di James Gunn dei perfetti Lois Lane e Clark Kent per il grande schermo si sta facendo sempre più intensa e i nomi coinvolti nei test screening sembrano tutti interessanti.

Se le recenti indiscrezioni parlavano di sei nomi “finalisti”, tre per Clark e tre per Lois (Nicholas Hoult, David Corenswet e Tom Brittney + Emma Mackey, Phoebe Dynevor e Rachel Brosnahan), quest’ultimo aggiornamento parla di screen-test fatti in coppia, per cominciare a testare l’alchimia dei pretendenti ai ruoli. I contendenti hanno sostenuto l’audizione in costume, con gli uomini che hanno indossato il costume iconico rosso e blu per il secondo giorno di test.

Sembra però che Emma Mackey sia stata l’unica aspirante Lois e fare il test con tutti e tre i contendenti al ruolo di Superman, il che potrebbe renderla forse la favorita a ereditare il ruolo che è stato di Margot Kidder, Kate Bosworth e Amy Adams (solo per citare le versioni cinematografiche). Dopo la scelta di Clark e Lois, e dopo il successivo annuncio ufficiale, James Gunn procederà a scegliere l’interprete per Lex Luthor.

Il reporto di THR riferisce che entrambi i fratelli Skarsgård, Bill e Alexander, sono stati presi in considerazione per il ruolo della nemesi di Superman. Sembra inoltre che Hoult fosse inizialmente stato chiamato per interpretare Lex, salvo poi concorrere per il ruolo del protagonista. Quindi, se non dovesse ottenere il ruolo di Clark, potrebbe dirottarsi su Lex.

Non è il primo caso di dirottamento dell’interesse dall’eroe al villain, nel mondo dei casting di cinecomic, come saprà bene chi ricorda il video testing di Tom Hiddleston con tanto di parrucca bionda che ambiva al ruolo di Thor.

Tutto quello che sappiamo su Superman: Legacy

Superman: Legacy non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU). Il casting è attualmente in corso, con la speranza che venga fatto un annuncio ufficiale al Comic-Con di San Diego di quest’anno. Superman: Legacy uscirà nelle sale l’11 luglio 2025

Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro. “Superman: Legacy è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentarti la nostra versione di Superman che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”.

Profondo Rosso: al cinema il 4K dal 10 luglio, ecco il trailer

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Profondo Rosso: al cinema il 4K dal 10 luglio, ecco il trailer

Torna nelle sale restaurato in 4K uno dei più grandi e iconici film del Maestro del brivido Dario Argento, Profondo Rosso, una delle vette del thriller mondiale in cui il regista ci trasporta in un giallo visionario e labirintico. Un enigma alla soglia dell’astratto, realizzato con una regia assolutamente libera di esplorare i meandri dell’inconscio e dell’irrazionale. Tra l’onirico e l’ipnotico, l’efferato e il musicale, Profondo Rosso costituisce ancora oggi un’esperienza cinematografica insuperabile, capace di offrire agli spettatori l’opportunità di immergersi nell’oscurità e nell’incanto.

Profondo Rosso è un film di frammenti, di incastri, di divagazioni musicali in cui scena dopo scena la logica e la coerenza lasciano spazio quasi assoluto alla suggestione e alla paura in tutte le sue forme. Un film a cui abbandonarsi completamente, seguendo il flusso dell’indagine e del mistero.

Componenti essenziali di questo puzzle di terrore sono le interpretazioni di Daria Nicolodi, David Hemmings, Gabriele Lavia e l’indimenticabile colonna sonora firmata da Giorgio Gaslini e dai Goblin di Claudio Simonetti.

Tra i primi dieci incassi della stagione cinematografica italiana 1974/75, Profondo Rosso ha segnato una svolta per il thriller, diventando poi un punto di riferimento per il genere, lasciando un’impronta indelebile nel panorama cinematografico mondiale, influenzando generazioni di appassionati di cinema e registi. Tra questi, John Carpenter (Halloween), Eli Roth (Hostel) e James Wan (Saw, Insidious).

Nei cinema dal 10 luglio, il ritorno di Profondo Rosso è frutto di una collaborazione tra RTI-Mediaset e Cat People, nuova casa di distribuzione fondata da Raffaele Petrini e Alessandro Tavola, che riporterà nei cinema di tutta Italia classici da riassaporare o scoprire per la prima volta sul grande schermo, cercando sia lo sguardo delle nuove generazioni, avide di stimoli, sia quello di chi quel cinema ha avuto la fortuna di viverlo.

«Vogliamo riportare in sala film significativi per tutti, senza divisioni di categoria, per far (ri)vivere quella dimensione di stupore, trasporto e scoperta che il cinema del passato è ancora in grado di dare» afferma Tavola, «Il pubblico negli ultimi tempi ha infatti premiato le riedizioni di classici di ogni tipo, ma ci sono ancora interi decenni, generi e autori non celebrati a dovere».

«Il cinema italiano è ricco di film unici e irripetibili, amati e riconosciuti in tutto il mondo» aggiunge Petrini, «Volevamo che la nostra prima uscita fosse italiana ed emblematica, e per noi è stato naturale scegliere Profondo Rosso perché racchiude in sé tutto ciò che il cinema può essere e fare. Proprio pensando a questo tipo di iconicità, il nostro prossimo titolo sarà Cannibal Holocaust del compianto Ruggero Deodato, un film cruciale nella storia del cinema e del suo linguaggio».

L’elenco delle sale sarà presto disponibile sul sito e sui social di Cat People.

Oscar 2024: a Angela Bassett, Mel Brooks e Carol Littleton l’Oscar onorario

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Angela Bassett, Mel Brooks e Carol Littleton sono i nomi che l’Academy ha scelto di onorare quest’anno ai Governor Awards 2023, la cerimonia che precede gli Oscar 2024 e che assegna la statuetta onoraria. Con loro, nella stessa occasione, Michelle Satter del Sundance Institute riceverà invece i Jean Hersholt Humanitarian Awards. I premi saranno consegnati durante la cerimonia annuale che è arrivata alla sua 14° edizione, il prossimo 18 novembre.

Il presidente dell’Academy Janet Yang ha dichiarato: “Il consiglio di amministrazione dell’Academy è entusiasta di onorare quattro pionieri che hanno trasformato l’industria cinematografica e ispirato generazioni di cineasti e appassionati di cinema. Nel corso della sua carriera decennale, Angela Bassett ha continuato a offrire interpretazioni trascendentali che stabiliscono nuovi standard nella recitazione. Mel Brooks illumina i nostri cuori con il suo umorismo e la sua eredità ha avuto un impatto duraturo su ogni aspetto dell’intrattenimento. La carriera di Carol Littleton nel montaggio cinematografico funge da modello per coloro che verranno dopo di lei. Pilastro della comunità cinematografica indipendente, Michelle Satter ha svolto un ruolo fondamentale nelle carriere di innumerevoli cineasti in tutto il mondo”.

Tutti e tre i vincitori dell'”Oscar alla carriera” hanno avuto pregressi con l’Academy. Mel Brooks ha già vinto nel 1969 un Oscar: la miglior sceneggiatura originale con il film Per favore, non toccate le vecchiette. Angela Bassett era invece nominata lo scorso anno, per Black Panther: Wakanda Forever, mentre aveva ricevuto un’altra nomination, nel 1994, per Tina – What’s Love Got to Do with It senza vincere. Carol Littleton, montatrice dalla carriera lunghissima, aveva ottenuto nel 1993 una candidatura per il miglior montaggio di E.T. L’Extraterrestre.

Star-Lord: tutti i film dell’MCU in cui potrebbe far ritorno

Star-Lord: tutti i film dell’MCU in cui potrebbe far ritorno

Guardiani della Galassia Vol.3 ha segnato la fine della formazione originaria dei Guardiani a cui eravamo affezionati, per creare un’altra squadra in cui Rocket è leader. Nel finale del terzo capitolo, infatti, molti di loro decidono di abbandonare: Gamora si ricongiunge con i Ravagers, Mantis decide di iniziare un nuovo percorso e Star-Lord fa ritorno dal nonno sulla Terra, dopo decenni di lontananza e risentimento. La scena post-credits fornisce un dettaglio interessante sulla vita che sceglie di condurre Peter Quill: si vede infatti l’ex Guardiano fare colazione con il nonno, in tranquillità, prima che compaia una tagline volta a confermare il ritorno di Star-Lord nel futuro.

Questo ha fatto sì che si iniziassero a formulare ipotesi e speculazioni su quale potrebbe essere la prossima apparizione di Chris Pratt nelle vesti del suo Star-Lord. E magari non al fianco della sua vecchia squadra come molti sperano. Di seguito, tutti i film in cui Peter Quill potrebbe tornare, che sia un cameo oppure no.

Guardiani della Galassia 4

Dopo l’happy ending di Guardiani della Galassia Vol. 3, è lecito chiedersi se i Marvel Studios prenderanno in considerazione, in futuro, di mettere in cantiere un quarto capitolo con al centro la nuova squadra dei Guardiani con a capo Rocket. Se dovesse accadere, il film non sarebbe più guidato da James Gunn, essendo oramai a capo dei DC Studios, e sarebbe interessante capire come qualcun altro manderebbe avanti la storia.

In tal caso, un apparizione di Star-Lord avrebbe assolutamente senso, soprattutto se viene introdotta una minaccia molto grande da richiedere il suo intervento. È vero, Star-Lord ha abbandonato il team per tornare sulla Terra, ma è ancora un Guardiano, quindi sarebbe accolto più che bene.

Nova

NovaI Nova Corps sono stati introdotti per la prima volta in Guardiani della Galassia, ma nessuna delle reclute terrestri è stata mai presentata. Sarebbe perciò interessante avere un film su Nova, con un cameo di Star-Lord. Se pensiamo ai fumetti della Marvel, Richard Rider è diventato un importante leader dei Nova Corps come uno dei loro Centurioni, ed è anche uno dei migliori amici di Star-Lord.

L’eventuale film potrebbe esplorare la loro amicizia nel MCU. Oppure, il Nova più giovane, Sam Alexander, sarebbe un grande eroe cosmico a cui Star-Lord potrebbe fare da mentore. Sarebbero, in ogni caso, un duo accattivante.

Il film stand-alone di Star-Lord

Il film stand-alone di Star-LordGuardiani della Galassia Vol.3 ha dichiarato, nel finale, un ritorno di Star-Lord, suggerendo che il personaggio avrà un film stand-alone. Sarebbe interessante vedere come Peter Quill riprende in mano la sua vita dopo aver salutato i Guardiani, detto addio a Gamora e fatto ritorno dal nonno sulla Terra.

Magari potrebbe decidere di tornare nella galassia, oppure diventare un supereroe terrestre. Qualsiasi curvatura prenderebbe la sua storia, attirerebbe la curiosità di tutti. In fondo, Peter Quill è un Guardiano stravagante, ironico e affascinante, molto amato e apprezzato dai fan, e porterebbe una bella ventata di divertimento.

The Marvels

The MarvelsAttorno a The Marvels, film che debutterà in autunno, c’è molta attesa e curiosità. Avere un cameo di Star-Lord all’interno della storia sarebbe quasi perfetto, perché farebbe subito dare al pubblico una sbirciatina nella sua nuova vita, dopo i recenti accadimenti di Guardiani della Galassia Vol.3.

In fondo The Marvels, per la trama stravagante ed energica, si presta bene ad un ritorno di Quill, considerato che i supereroi della storia si scambieranno continuamente di posto ogni volta che uno di loro usa i propri poteri. Perciò un’incuriosione di Star-Lord, con questi presupposti, risulterebbe davvero comica e darebbe alla storia un tocco ancor più divertente.

Deadpool 3

Deadpool 3 film 2022Fra i film più attesi spicca nella lista Deadpool 3. Sicuramente è uno dei film meno probabili in cui possa apparire Star-Lord, ma in ogni casso esso avrà un grande impatto nell’universo della Marvel, considerato che è il primo grande film del MCU con protagonisti i mutanti. Il progetto potrebbe avere ramificazioni multiversali, e perciò portare in ballo tante cose, ivi compreso un cameo del Peter Quill di Chris Pratt.

I Fantastici Quattro

I Fantastici QuattroNell’ultimo periodo attorno al nuovo film dei Fantastici Quattro – che ricordiamo essere un debutto nel MCU – sono corse tante voci, in special modo sull’arruolamento di attori nel cast. Ad ogni modo, questo ha alzato l’hype attorno al film, e fatto porre molte domande su come sarà la storia di questa famiglia sui generis.

Fantastici Quattro è attualmente nella sua fase di sviluppo, e, essendo loro oltre che supereoi degli scienziati (come vediamo nei film di Tim Story), l’idea che potrebbero introdursi nel cosmo e incontrare Star-Lord sulla Terra oppure nella galassia, qualora lui ne facesse ritorno, è molto affascinante.

Spider-Man 4

Spider-Man 4In Avengers: Infinity War, Star-Lord e Spider-Man hanno combattuto fianco a fianco per sconfiggere Thanos, seppur non ci siano riusciti a causa proprio del primo. Una riunione fra i due Peter, dopo quell’evento importante che ha segnato tutti gli Avengers, potrebbe risultare molto interessante, e sarebbe entusiasmante vederla concretizzarsi proprio in Spider-Man 4.

In fondo, a ben pensarci, sia l’uno che l’altro vivono situazioni simili nel MCU: entrambi stanno affrontando un percorso che li vede prevalentemente soli e vivono un cambiamento importante. C’è però da dire che se Peter Quill volesse realmente andare a trovare il compagno di battaglia, cercherebbe solo Spider-Man, non Peter Parker, a causa dell’incantesimo di Doctor Strange su quest’ultimo in Spider-Man: No Way Home.

Avengers: Kang Dynasty

Avengers: The Kang Dynasty film 2025Avengers: Kang Dynasty è fra i prossimi crossover del MCU, in cui si avrà come villain principale, ai livelli di Thanos, Kang il Conquistatore. Nel film, in uscita nel 2026, saranno molto probabilmente tanti i supereroi che si coalizzeranno per sconfiggerlo, proprio come è accaduto in passato con gli altri capitoli degli Avengers.

Ciò vuol dire che, essendo Star-Lord già sulla Terra, potrebbe partecipare alla battaglia, aiutando i nuovi eroi a sconfiggere il cattivo. Chissà se poi non entrerebbe a far parte della nuova squadra degli Avengers.

Avengers: Secret Wars

 

Star-Lord potrebbe apparire anche in Avengers: Secret Wars del 2027, il successivo capitolo sugli Avengers dopo quello con Kang il Conquistatore. Nei fumetti Marvel, Secret Wars del 2015 ha visto nascere un regno patchwork di realtà dalle ceneri di un multiverso distrutto.

In questo modo, la minaccia multiversale di Avengers: Secret Wars potrebbe essere molto più grande e impattante di quella inserita in Avengers: The Kang Dynasty. Si avrebbe così bisogno di un numero ancor più elevato di supereroi, come per l’appunto Peter Quill e le sue varianti provenienti da altre dimensioni e linee temporali.

World War Hulk

World War HulkDa quanto si apprende, seppur il progetto nonsia stato confermato ufficialmente, il MCU dovrebbe arricchirsi con un film su Hulk intitolato World War Hulk. La sua produzione sarebbe stata pensata in seguito al ri-ottenimento da parte dei Marvel Studios dei diritti di distribuzione di Hulk dalla Universal Pictures.

In questo modo Bruce Banner otterrebbe un film stand-alone, completamente incentrato su di lui. Se ci dovesse essere un adattamento di World War Hulk, Star-Lord potrebbe essere inserito per ricoprire un ruolo da co-protagonista, come era accaduto ad Hulk stesso con Thor in Thor: Ragnarok.

Across The Spider-Verse: 11 differenze tra le due versioni del film

Ci sono due diverse versioni di Spider-Man:Across the Spider-Verse attualmente nelle sale, con diverse differenze evidenti tra di esse. Across the Spider-Verse, il sequel del vincitore del premio Oscar Spider-Man: Un nuovo universo, ha debuttato negli Stati Uniti il 2 giugno 2023, ha ricevuto recensioni stellari e sta ancora ottenendo buoni risultati al botteghino nonostante la concorrenza con diversi film di successo usciti di recente. Questo spiega perché Across the Spider-Verse è ancora nelle sale, anche se il pubblico sta scoprendo che esiste più di una versione del film in tutto il mondo. Lo ha confermato il montatore Andrew Leviton (via Twitter), che ha lavorato alla pellicola.

L’audio di Across the Spider-Verse è stato criticato all’uscita del film, con lamentele per i dialoghi troppo bassi e difficili da sentire. In risposta a queste lamentele, è stata inviata nelle sale una versione diversa del film. Si pensava che questa nuova copia del film fosse diversa solo per quanto riguarda il missaggio audio. Tuttavia, sembra che la seconda versione della pellicola inviata al cinema sia diversa da quella originale per alcuni aspetti. Tra questi, dialoghi alternativi, dialoghi mancanti e scene che si svolgono in modo completamente diverso. Ecco una panoramica di tutte le differenze note tra le due versioni di Across the Spider-Verse.

La prima interazione tra Miguel O’Hara e Gwen Stacy

Oscar Isaac è Spider-Man 2099 Spider-Man: Across the Spider-VerseIn una delle versioni di Spider-Man: Across the Spider-Verse, Gwen Stacy prende in giro Miguel O’Hara all’inizio del film mentre cerca di indovinare il suo nome da supereroe. Gwen chiede se l’Uomo Ragno 2099 è la “Pantera Blu”, e la variante futuristica dell’Uomo Ragno del film risponde: “È divertente”. Questo particolare scambio non avviene affatto nell’altra versione della pellicola attualmente nelle sale.

La scena in cui Miguel chiede rinforzi a Lyla

Un’altra differenza tra le due versioni del film attualmente nelle sale per quanto riguarda l’introduzione di Spider-Man 2099 è la sua prima interazione con Lyla. In una delle due versioni, Lyla si limita a indicare Miguel dopo che lui ha finalmente ammesso di aver bisogno di rinforzi. Nell’altra versione, Lyla scatta un selfie con Miguel, utilizzando un filtro a forma di coniglietto, dopo che lui le ha chiesto di chiamare i rinforzi. La differenza nell’interazione tra Miguel e Lyla è una delle prime differenze importanti notate dal pubblico sui social media, che ha portato alla scoperta di queste due diverse versioni di Across the Spider-Verse.

La scena in cui Spider-Man 2099 combatte contro l’Avvoltoio

L’inizio della scena in cui la polizia ordina a Spider-Man 2099 di arrendersi, nell’universo di Across the Spider-Verse di Gwen Stacy, si svolge in modo diverso nelle due versioni del film. In una di esse, il pubblico vede Miguel portare l’Avvoltoio sul tetto e poi minacciare di morderlo con le sue zanne. Nell’altra versione del film, questo momento non avviene e l’elicottero della polizia appare subito.

La scena in cui Jefferson combatte contro la Macchia

Il padre di Miles Morales viene coinvolto nella lotta tra l’Uomo Ragno e la Macchia all’inizio di Across the Spider-Verse. Ciò che accade a Jefferson alla fine di questo combattimento dipende dalla versione di Spider-Man: Across the Spider-Verse che il pubblico ha visto. In una di esse, Jefferson cade in uno dei portali, si rialza, si lamenta e si guarda intorno. Nell’altra versione, il film mostra solo brevemente il volto di Jefferson in un fotogramma prima di tornare a Spider-Man e alla Macchia.

Il dialogo di Macchia durante la sua introduzione

Spider-Man-Across-the-Spider-Verse-recensioneQuando Macchia rivela la sua storia a Spider-Man, il cattivo dice “Ora guardami” in una delle versioni di Across the Spider-Verse. Nell’altra versione, Macchia dice “Ridammi il mio piede” mentre è disorientato dai suoi stessi portali. Entrambe le battute hanno un tono comico, poiché si trattava di un momento precedente alla trasformazione di Macchia nella figura minacciosa che diventa più avanti nel film.

Il dialogo di Macchia durante la sequenza dell’ologramma

macchia across the spider-verseQuando Gwen Stacy indaga su ciò che la Macchia stava facendo sulla Terra di Miles Morales utilizzando la tecnologia degli ologrammi della Spider-Society, il pubblico può vedere e sentire ciò che il cattivo stava facendo un paio d’ore prima. In una delle versioni di Spider-Man: Across the Spider-Verse, Macchia dice “che non sarebbe una buona cosa” mentre contempla cosa potrebbe accadere se mettesse il dito nel mini collisore. Nell’altra versione di Across the Spider-Verse, Macchia dice “Oh, che diamine” prima di attivare il dispositivo. Il risultato è però lo stesso. La Macchia attiva la macchina.

Dialogo di Miles Morales nella sequenza “Chai Tea”

spider-man indiaDopo che Spider-Man ha interferito con quello che la Spider-Society descrive come un evento canonico – la morte del Capitano Singh – Gwen ha cercato il suo amico tra le macerie, temendo che Miles potesse essere morto. In una delle versioni di Across the Spider-Verse in programmazione nei cinema, Gwen pronuncia alcune battute mentre è alla ricerca di Miles. Nell’altra versione di Across the Spider-Verse, Gwen non pronuncia alcuna frase mentre cerca Miles tra le macerie.

La scena in cui Gwen cerca Miles tra le macerie

Hobie Brown, noto anche come Spider-Punk, ha rubato la scena in Across the Spider-Verse. Tuttavia, c’è una sottile differenza tra l’introduzione di Hobie Brown in ogni versione del film. In una di esse, un testo simile a un fumetto con la scritta “Hobie” appare sopra la testa del personaggio dopo che Miles ha capito che si trattava dell'”Hobie” a cui si riferiva Gwen. Nell’altra versione, non c’è alcuna didascalia quando Spider-Punk appare per la prima volta.

L’introduzione di Hobie Brown in Across The Spider-Verse

Una delle differenze più stridenti tra le due versioni di Across the Spider-Verse attualmente nelle sale è il dialogo di Ben Reilly quando cattura brevemente Miles Morales durante la sequenza di fuga dalla Spider-Society. In una versione, lo Scarlet Spider dice: “Ti ho intrappolato nella mia muscolatura ben definita, quindi non ti muovere”. Nell’altra versione, Reilly afferma: “Questa si chiama presa per il sonno, sto usando il mio bicipite per stringere il tuo…” prima che Miles riesca a fuggire.

Il dialogo di Ben Reilly quando combatte contro Miles Morales

Ben Reily across the spider-verseQuando Miles Morales entra per la prima volta nell’universo di Pavitr Prabhakar, Spider-Man India rimprovera Miles per aver detto “chai tea”, che corrisponderebbe a ripetere due volte la parola “tè”, dato che in hindi “chai” significa tè. Miles si scusa con imbarazzo, ma ciò che dice in ogni versione di Across the Spider-Verse è diverso. In una di esse, Miles risponde semplicemente “No! No!” quando Pavitr gli chiede se è solito chiamare le bevande con due nomi, ad esempio “caffè caffè”. Nell’altra versione, Miles dice invece che gli dispiace un paio di volte.

Il dialogo di Mary Jane al ritorno di Peter B. Parker

across the spider-verseVerso il finale di Spider-Man: Across the Spider-Verse, Peter B. Parker torna a casa dalla Spider-Society con Mayday. In una delle versioni del film, Peter viene accolto da Mary Jane con un “Ciao, eh” prima che lei gli chieda “Com’è andata al lavoro”. Nell’altra versione, non c’è nessun “Ciao, eh” e Mary Jane chiede a Peter com’è andato il lavoro non appena entra in scena. Il risultato è lo stesso: Peter decide di non parlare delle sue avventure nella Spider-Society con Mayday.

MCU: i 10 supereroi assenti nella Fase 5

MCU: i 10 supereroi assenti nella Fase 5

La Fase 5 del MCU, iniziata con Ant-Man and the Wasp: Quantumania, è stata pensata per introdurre nuovi supereoi, salutando alcuni del passato che, in questo nuovo capitolo, non ritorneranno. Conclusasi la Saga dell’Infinito, che ha riscosso un enorme successo, la Fase 4 – la quale si incentra sulle conseguenze derivanti dalle fasi precedenti – ha subito un declino notevole, riportando però in augue alcuni degli eroi più amati delle Fasi 1, 2 e 3.

Non solo: ha anche introdotto nuovi characters, presentando i successori dei membri originali degli Avengers, per avviare la famosa Saga del Multiverso. Per la Fase 5, però, dieci di questi personaggi – sia vecchi che nuovi – potrebbero, con molta probabilità, non apparire. Scopriamo quali sono.

Doctor Strange

Doctor StrangeProtagonista dell’horror Marvel Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Doctor Strange – che ha preso vita su schermo grazie a Benedict Cumberbatch – è uno dei personaggi più potenti del MCU, capace di esplorare a fondo il multiverso. Nel film sopracitato, Strange – avendo utilizzato la DarKhold – sviluppa un terzo occhio sulla fronte ed ha una visita minacciosa da Clea, la quale lo avverte di un’incursione multiversale.

Lo stregone di Cumberbatch, perciò, molto sicuramente tornerà nel MCU per una nuova storia, ma è molto probabile che non sarà presente in nessuno dei film annunciati della Fase 5. Piuttosto potremmo vederlo in un terzo capitolo stand-alone o nei film della Fase 6 degli Avengers.

Thor

Thor Love and ThunderThor, il Dio del Tuono, interpretato da Chris Hemsworth, si può dire essere un veterano nel MCU. È infatti fra i primi supereroi che la Marvel porta al cinema, vantando quattro film stand-alone più tutti quelli con gli Avengers. Thor, pur essendo ancora vivo alla fine di Thor: Love and Tunder, con molta probabilità non fara alcuna apparizione nella Fase 5.

Questo perché Hemsworth non ha, al momento, alcun contratto per altre partecipazioni nelle vesti del Vendicatore, oltre ad avere criticato aspramente il tono troppo irriverente proprio del film sorpacitato. Si potrebbe però ipotizzare, in un prossimo futuro, un ritorno di Thor nella Fase 6 per combattere Kang il Conquistatore.

Shang-Chi

Shang-chi MCUUn altro supereroe che non è passato inosservato, ma anzi risulta molto potente e accattivante, è lo Shang-Chi di Simu Liu, che conosciamo in Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli. Dopo aver appreso la sua storia, lo abbiamo visto entrare a far parte della nuova generazione di supereroi del MCU.

Ciò vuol dire che Shang-Chi apparirà ancora nell’universo Marvel, sia nei film con gli Avengers che in altri sequel stand-alone, ma con molta probabilità non nella Fase 5. In questa fase, infatti, non sono in programma nessuno di questi capitoli in cui potremmo vederlo. Per questo, quasi sicuramente, bisognerà aspettare ancora un po’.

Sersi

Eternals Gemma Chan è SersiNel 2021, con il film Eternals diretto da Chloé Zao, il MCU ha poi introdotto gli Eterni, una specie di esseri immortali che combattono contro i Devianti, i più antichi nemici dell’umanità. Nelle scene finali, fra gli Eterni sopravvissuti vi è Sersi, interpretata da Gemma Chan, che – proprio come dichiara Kevin Feige – è la protagonista del film.

In Eternals salutiamo il suo personaggio in maniera abbastanza ambigua: Sersi viene rapita dal Celestiale Arishem insieme a due dei suoi compagni di squadra, con l’obiettivo di analizzare i loro ricordi. Questo significa che Sersi potrebbe tornare in un futuro progetto del MCU, come un sequel di Eternals o un film sugli Avengers, ma non è stata annunciata alcuna potenziale apparizione nella Fase 5.

Black Panther

Black PantherUn supereore che non vedremo più in nessun film MCU è il Black Panther interpretato dal compianto Chadwick Boseman, morto prematuramente nell’agosto del 2020 a causa di un tumore al colon. Dopo la sua scomparsa, ogni sua apparizione è stata cancellata e nell’universo Marvel anche T’Challa è morto.

Il suo mantello è perciò passato alla sorella minore, Shuri, come vediamo in Black Panther: Wakanda forever. Shuri, come accadrà per i nuovi personaggi e supereroi introdotti nella Fase 4, apparirà come Black Panther nei futuri capitoli del MCU, ma probabilmente rimarrà assente da quelli della Fase 5.

She-Hulk

She-HulkNel 2022 ha debuttato sulla piattaforma Disney+ She-Hulk: Attorney at Law, serie che ha introdotto nel MCU la supereroina Jennifer Walters, interpretata da Tatiana Maslany. Come accade nei fumetti Marvel, She-Hulk rompe con molta frequenza la quarta parete, fino a quando non modifica il finale per un disinteresse verso il conflitto.

Ma se pensiamo di poterla rivedere in qualche prossimo film, le probabilità sono davvero molto basse. Captain America: Brave New World ingloberà nella sua storia alcuni personaggi chiave dell’universo di Hulk, potendo anche inserire un cameo dello stesso Bruce Banner, ma è improbabile che She-Hulk appaia nel capitolo o in qualsiasi altro film della Fase 5.

Moon Knight

Moon KnightUn altro personaggio del MCU degno di nota è Moon Knight, la cui omonima serie ha debuttato su Disney+ nel 2022. Proprio come Doctor Strange, anche Moon Night fa parte della sfera soprannaturale dell’universo Marvel, quindi si poteva pensare ad una sua apparizione in Blade, dato che anch’esso seguirà quella parte di universo.

Il problema, però, è che Oscar Isaac, che interpreta per l’appunto Moon Knight/Marc Spector, non ha rinnovato alcun contratto dopo la prima stagione della miniserie, indi per cui non si sa se il personaggio si vedrà per una seconda stagione o in altri capitoli. Attualmente, non sono state annunciate altre apparizioni di Moon Knight, né nella Fase 5 né in altre fasi.

Visione

VisioneUno dei supereroi più intelligenti, attenti e affascinanti che il MCU possa vantare è Visione, che fa parte dei personaggi maggiormente amati e pianti dal pubblico. Visione è stato introdotto in Avengers: Age of Ultron, per poi morire in Avengers: Infinity War. Nella serie WandaVision, però, Wanda/ Scarlet Witch crea per poco tempo una replica di Visione, ossia Visione Bianca, trasferendo in lui i suoi ricordi – insieme a quelli di Visione originale.

Di Visione Bianca, dopo gli eventi di WandaVision, non c’è poi stata più traccia, non apparendo da nessun’altra parte. Per quanto ci possa essere del potenziale per vederlo in uno dei capitoli della Fase 5, è più probabile che questo accada nel prossimo film degli Avengers.

Spider-Man

Spider-Man 4Lo Spider-Man di Tom Holland è il supereore di punta di Casa Marvel. Nonostante sia fra i personaggi più acclamati e adorati, l’Uomo Ragno con alta probabilità non lo si vedrà fino ai prossimi capitoli sugli Avengers. Dopo gli stravolgimenti di Spider-Man: No Way Home, Peter si trasferisce in un nuovo appartamento e realizza un nuovo costume per riprendere il suo ruolo da supereroe.

Ciò significa che le avventure di Spider-Man non sono finite, infatti Holland è stato confermato per un quarto film stand-alone, e si potrebbe ipotizzare anche in un apparizione nei prossimi due film degli Avengers. Però, fino a quando non sarà annunciata la sua prossima uscita, si può pensare ad una sua assenza nella Fase 5.

Kate Bishop

Kate BishopSeppur abbia avuto meno spicco rispetto ai suoi compagni, Occhio di Falco/Clint Barton, è un personaggio sufficientemente apprezzato, oltre a essere uno dei fortunati sopravvissuti agli eventi della Saga dell’Infinito e alla miniserie di Disney+. Nonostante questo, Clint ha deciso di abbandonare la carriera da supereroe, passando il timone di Occhio di Falco alla Kate Bishop di Hailee Steinfeld, che incontriamo proprio in Hawkeye.

La supereroina potrebbe essere una delle figure esponenziali del prossimo gruppo di Avengers, ma considerato che i nuovi film sui Vendicatori debuteranno con la Fase 6, c’è scarsa probabilità che Bishop appaia nella Fase 5. Ciò non toglie che potrebbe essere nominata in qualche capitolo, come – per esempio – Thunderbolts.

Fast & Furious: trama, cast e le auto nel film con Vin Diesel

Da quando si sono accesi i motori di Fast & Furious, nel lontano 2001, la saga è cresciuta film dopo film, arrivando ad essere uno dei franchise più redditizi della storia del cinema. Inizialmente incentrata sulle corse d’auto, la serie ha poi progressivamente mutato le proprie caratteristiche, aggiungendo elementi che l’accomunano sempre di più ai fortunati filoni di film action e di spionaggio. Ormai iconica, la saga ha negli anni visto crescere l’apprezzamento del pubblico. Questo attende infatti come un vero e proprio evento l’uscita di ogni nuovo capitolo.

Uno dei più apprezzati rimane però naturalmente il primo film, diretto da Rob Cohen, regista anche di celebri film come Dragonheart, xXx e La mummia – La tomba dell’imperatore dragone. L’idea per questo fortunato primo capitolo deriva dall’articolo Racer X, scritto da Ken Li per la rivista Vibe. All’interno di questo si descrivevano le corse clandestine di auto nella città di New York. Ambientato dunque in questo mondo, il film si muove tra spettacolari sequenze d’azione e anche tanti sentimenti, gli stessi che sarebbero poi diventati parte integrante della serie.

Con un budget di soli 38 milioni di dollari, Fast & Furious si affermò come un successo straordinario, guadagnandone ben 207 in tutto il mondo e dando vita alla saga ancora oggi in corso. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle auto presenti nel film. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il titolo nel proprio catalogo.

La trama del film Fast & Furious

Il primo capitolo della saga introduce lo spettatore a quelli che sono e saranno alcuni dei protagonisti dell’intero franchise. Tutto ha inizio con Brian, agente della polizia di Los Angeles che si vede assegnato il compito di incastrare la banda di Dominic Toretto, operante nel settore delle gare clandestine di automobile. Questa, infatti, è solita assaltare autotreni carichi di merce, nascondendosi poi prontamente e sparendo per brevi periodi dalla circolazione. Per riuscire nella sua impresa, Brian si infiltrerà all’interno della banda, conquistando la fiducia di Toretto e anche quella della sorella Mia.

Con il nuovo arrivato, il gruppo progetta dunque un nuovo assalto ad un portavalori, il cui ricavato servirà a sostenere le spese per i pezzi di ricambio dei loro veicoli da corsa. Per Brian, quella sarà l’occasione per rivelarsi come poliziotto, ponendo fine ai crimini del gruppo. Durante la rapina, tuttavia, una serie di imprevisti portano il poliziotto a trovarsi in una situazione scomoda e imprevedibile. Avendo sviluppato un vero legame nei confronti di Dominic e Mia, egli si troverà a dover decidere se eseguire l’arresto o salvare i suoi nuovi compagni, rinunciando però al suo distintivo.
Fast & Furious cast

Fast & Furious: il cast del film

Il primo attore ad entrare a far parte del cast è stato Paul Walker, il quale ricopre il ruolo dell’agente Brian O’Connor. Quando i produttori gli sottoposero la sceneggiatura, egli si dichiarò da subito particolarmente interessato al progetto. Il principale motivo per cui ha accettato era la possibilità di interpretare un poliziotto sotto copertura, tipologia di personaggio a cui aspirava dopo aver visto il film del 1997 Donnie Brasco. Per dar vita a Brian, però, Walker si è dovuto allenare a lungo al fine di poter prendere parte anche alle scene più complesse e spericolate. Nei panni di Dominic Toretto, invece, vi è l’attore Vin Diesel.

Nonostante egli avesse sino a quel momento interpretato solo ruoli secondari, non fu da subito convinto dall’idea del film. Prima di accettare, egli richiese e ottenne che venissero apportate alcune modifiche al suo personaggio. Nel ruolo di sua sorella Mia, invece, si ritrova l’attrice Jordana Brewster. Michelle Rodriguez, invece, è Leticia “Letty” Ortiz, la compagna di Dominic. Curiosamente, proprio nel periodo delle riprese Diesel e la Rodriguez si frequentavano anche nella realtà. Nel film sono poi presenti gli attori Rick Yune nei panni di Johnny Tran, Chad Lindberg in quelli di Jesse e Ted Levine nel ruolo di Tanner.

Le auto di Fast & Furious, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Elemento immancabile nei film della saga sono le auto da corsa, vere e proprie fonti di attrattiva che ancora oggi caratterizzano Fast & Furious. Tra i veicoli utilizzati, in particolare, si annoverano una Mitsubishi Eclipse RS 2G di colore verde guidata da Brian e una Dodge Charger del 1970 guidata invece da Dominic. Lo stesso Dominic si ritrova poi alla guida anche di una Toyota Supra JZA80, di una Honda Civic Coupé EJ1 e di una Mazda RX-7 di colore rosso. Mia, invece, guida nel film una Acura Integra di colore azzurro, mentre Letty utilizza una Nissan 200SX S-14A di colore viola.

Per gli appassionati della saga è possibile fruire di Fast & Furious grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Tim Vision e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 26 giugno alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

Ciné – Giornate di Cinema 2023, le anteprime e gli ospiti di Ciné in città

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Si avvicina la XII edizione di Ciné – Giornate di Cinema, la manifestazione estiva di networking e di aggiornamento professionale dell’industria cinematografica in programma a Riccione dal 4 al 7 luglio 2023. Promossa da ANICA, in collaborazione con ANEC, sostenuta dal MiC, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Emilia-Romagna Film Commission e dal Comune di Riccione, prodotta e organizzata da Cineventi con la direzione di Remigio Truocchio, Ciné non sarà solo un momento importante per l’industria cinematografica ma anche un appuntamento pensato per il grande pubblico.

Accanto alle convention delle società di distribuzione, agli incontri professionali e all’area espositiva del Trade Show, il programma di Ciné si arricchisce quindi con Ciné in Città, la sezione rivolta al grande pubblico, con l’allestimento di un’arena in Piazzale Ceccarini, al centro di Riccione, e un palinsesto dal 2 al 7 luglio ricco di anteprime, incontri e appuntamenti con ospiti per i pubblici di tutte le età.

Oltre ai registi e agli attori attesi all’interno del Palazzo dei Congressi per presentare i titoli della prossima stagione cinematografica, tra cui Diego Abatantuono e Francesco Patierno per il film Improvvisamente a Natale mi sposo, secondo capitolo della commedia natalizia che arriverà in sala con Notorious Pictures, saranno tante le personalità del cinema italiano attese a Riccione durante le serate di Ciné in Città, che trasformeranno il centro cittadino in una sala cinematografica a cielo aperto. 

Il programma di Ciné in Città prenderà il via domenica 2 luglio con l’anteprima di Non ti pago, film di Edoardo De Angelis interpretato da Sergio Castellitto, adattamento dell’opera omonima di Eduardo De Filippo prossimamente in onda su Rai Uno. Il film, prodotto da Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, fa parte della Collection De Filippo, progetto di trasposizione filmica dei capolavori teatrali di Eduardo De Filippo. A introdurre l’anteprima a Riccione saranno presenti alcuni dei protagonisti Maria Pia Calzone, Pina Turco e Giovanni Esposito, e il capostruttura editoriale di Rai Fiction Ivan Carlei. Saluterà il pubblico, in collegamento, anche il regista Edoardo De Angelis.

Si prosegue lunedì 3 con una serata speciale tra musica e cinema, che vedrà protagonisti l’attrice e regista Valentina Cenni insieme a Stefano Bollani, recentemente premiato con il David di Donatello come Miglior compositore per il suo lavoro nel film Il Pataffio di Francesco Lagi. La coppia presenterà al pubblico di Riccione il cortometraggio Essere Oro, che vede Valentina Cenni al suo esordio dietro la macchina da presa e di cui Bollani ha composto la colonna sonora.

Il programma di Ciné in Città renderà inoltre omaggio a Francesco Nuti, con una serata dedicata all’attore e regista con la proiezione di uno dei suoi film più amati, Io, Chiara e lo Scuro.

Novità di questa edizione è la collaborazione con Hot Corn, magazine digitale di cinema e serie (hotcorn.com), che nell’ambito della manifestazione assegnerà gli Hot Corn Awards, ovvero i premi a personalità del mondo dello spettacolo che si sono distinte nel corso della stagione. Ogni serata avrà un protagonista che incontrerà il pubblico in un talk condotto da Andrea Morandi, direttore di Hot Corn, e presenterà un film scelto tra i più rappresentativi della sua carriera. Tra gli ospiti che Hot Corn premierà a Riccione ci saranno il maestro Pupi Avati, cineasta bolognese tra i più prolifici e poliedrici del cinema italiano premiato a Riccione con l’Hot Corn Award Legend (Arena Piazzale Ceccarini, martedì 4 luglio, 21.15), Paola Minaccioni, volto della nostra commedia tra cinema, tv e teatro premiata per i suoi ruoli iconici con l’Hot Corn Award Comedy (Arena Piazzale Ceccarini, mercoledì 5 luglio, 21. 21.15), Carolina Crescentini, attrice tra le più amate della sua generazione che riceverà il premio Hot Corn Award Rock (Arena Piazzale Ceccarini, giovedì 6 luglio, 21.15) e Mario Di Leva, giovanissimo protagonista della serie Rai1 Resta con me, che riceverà l’Hot Corn Award Kids (venerdì 7 luglio, Cinepalace ore 17.30).
Tutte le proiezioni in Arena Piazzale Ceccarini sono a ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Sarà inoltre a Riccione anche Vittoria Puccini, attrice e presidente dell’associazione UNITA, tra i relatori del convegno organizzato da Box Office, in collaborazione con ANICA e ANEC, dal titolo “Cinema Italiano: è vera revolution?” nel corso del quale ci si interrogherà sul mercato italiano attuale, attraverso l’analisi dei film prodotti e di prossima uscita e dei dati in merito agli aspetti economici, per definire le potenzialità e gli aspetti del modello di cinema italiano.

Spazio anche alle anteprime con l’attesissimo Asteroid City (martedì 4 luglio ore 19.00), nuovo film di Wes Anderson presentato all’ultimo festival di Cannes e in sala dal 14 settembre per Universal Pictures. Grande spazio anche al cinema italiano con Cattiva Coscienza (giovedì 6 luglio ore 18.30)  film di Davide Minnella con Francesco Scianna, Filippo Scicchitano, Matilde Gioli e Beatrice Grannò in sala dal 19 luglio per Vision Distribution, e Conversazioni con altre donne (mercoledì 5 luglio ore 18.30), pellicola diretta da Filippo Conz con Valentina Lodovini e Francesco Scianna, remake italiano del film Conversations with other women con Helena Bonham Carter e Aaron Eckhart che arriverà in sala con Adler Entertainment. Atteso anche il cast del film Uomini da marciapiede (distribuzione Minerva Pictures in collaborazione con Altre Storie), divertente commedia di Francesco Albanese in programma martedì 4 luglio alla presenza di Paolo Ruffini, Herbert Ballerina, Clementino, Cristina Marino (ore 22.00). 

Tra le altre anteprime di Ciné anche Il sapore della felicità (Wanted), commedia scritta e diretta da Slony Sow, con Gèrard Depardieu nei panni di uno chef (mercoledì 5 luglio ore 22.00).  Le proiezioni previste al Cinepalace e al Palazzo dei Congressi saranno aperte anche al pubblico, previa prenotazione tramite link disponibile a partire da venerdì 30 giugno sulla pagina di Ciné in città (cinegiornate.it/cineincitta).

Tra le tante novità di Ciné 2023 anche il ritorno di CinéCamp – Giffoni a Riccione, la sezione di cinema dedicata ai ragazzi e alle ragazze da tutta Italia, in collaborazione con il Giffoni Film Festival: dal 4 al 7 luglio, attività, laboratori e incontri guidati dagli esperti facilitatori di Giffoni. Anche per i giovani spettatori è previsto un programma ad hoc di proiezioni e anteprime, con tantissimi film tra cui l’anteprima di Ruby Gillman, la ragazza con i tentacoli di Kirk DeMicco, divertente animazione per tutta la famiglia in sala dal 5 luglio con Universal Pictures, e poi ancora tra gli altri Oceania di John Musker e Ron Clements, Il ragazzo e la tigre di Brando Quilici, Luca di Enrico Casarosa o grandi classici come Gremlins di Joe Dante. I partecipanti di CinéCamp potranno inoltre frequentare laboratori come quello realizzato in collaborazione con IED Istituto Europeo di Design di Roma sulla produzione dei contenuti per la promozione dei film. In programma anche gli incontri MEET THE STAR con tanti ospiti tra cui: Paolo Ruffini, Claudio Bisio, Carolina Crescentini

Box Office: Elemental scala la classifica

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Box Office: Elemental scala la classifica

Nel fine settimana appena concluso il primo posto nella classifica box office viene conquistato da Elemental, nuovo cartone animato prodotto dalla Disney Pixar. Arrivato nei cinema il 21 giugno, il film raggiunge i €485.995 di incassi nel solo week end, a fronte di un incasso totale di più di un milione di euro in meno di una settimana!

Al secondo posto troviamo The Flash, pellicola sul noto supereroe della DC Comics; dopo essere arrivato primo al box office la settimana scorsa, il film incassa €139.328 a fronte di un totale di poco più di due milioni di euro.

Terzo film per incassi è Spider-man: across the spider-verse, secondo capitolo della nuova serie di pellicole animate sul supereroe Marvel. Questo arriva ad un guadagno di €97.676 nel solo week end a fronte di un totale di più di cinque milioni dalla sua uscita nei cinema l’uno giugno.

Box office: il resto della classifica

Alla quarta e quinta posizione in questa classifica di box office ritroviamo Fidanzata in affitto, commedia con Jennifer Lawrence e Matthew Broderick, e Transformers- il risveglio, uscito nelle sale dal 7 giugno. Fidanzata in affitto incassa €80.647 mentre Transformers arriva ad un incasso di €68.824 a fronte di un totale di quasi due milioni e mezzo di euro.

Continua ad essere molto amato e guardato anche La Sirenetta, live action Disney, al sesto posto in classifica con un incasso di €65.187 a fronte di un totale di più di undici milioni e mezzo di euro. Al settimo ed ottavo posto ritroviamo Un Matrimonio Mostruoso, commedia italiana con Massimo Ghini, con un incasso di €34.750 nel fine settimana, ed Emily, film biografico su Emily Bronte, incassando €29.763, su un totale di €132.290.

Negli ultimi due posti della classifica si stabiliscono Rapito, film di Marco Bellocchio, che incassa €18.519 a fronte di un totale di più di un milione e mezzo di euro, e Fast X, decimo capitolo della saga Fast and Furious, con un guadagno di €14.363, su un  totale di quasi dodici milioni di euro.

La lunga corsa, il trailer ufficiale del film di Andrea Magnani

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La lunga corsa, il trailer ufficiale del film di Andrea Magnani

Dopo le anteprime invernali ai festival di Torino, Tallinn e Trieste, è tempo di cinema per La lunga corsa: la nuova commedia stralunata di Andrea Magnani uscirà infatti nelle sale giovedì 24 agosto sotto il segno della Tucker Film.

Coprodotto tra Italia e Ucraina da Pilgrim Film, Bartlebyfilm, Fresh Production Group con Rai Cinema, La lunga corsa vede impegnati nei ruoli principali Adriano Tardiolo (Lazzaro felice di Alice Rohrwacher), Giovanni Calcagno (Il traditore di Marco Bellocchio) e Barbora Bobulova (Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti).

Il carcere, per Giacinto, è tutto tranne che un buco nero: figlio di due detenuti, lui dentro un carcere non solo ci è nato, ma ci è pure cresciuto. Libero di volare via, decisamente impreparato a farlo. Infanzia, adolescenza, candeline dei 18 anni: quella è “casa”, nonostante le sbarre, e Jack, il capo dei secondini, è un burbero e premuroso “papà”.

Lavorando sull’eccentrica leggerezza di cui si nutriva Easy – Un viaggio facile facile, Andrea Magnani costruisce la favola divertente e surreale di Giacinto: un bambino, poi giovane adulto, che non conosce la grammatica del mondo e ne ha paura. Un outsider bizzarro e gentile che scoprirà, nelle proprie gambe e nella lunga corsa del titolo, il paio d’ali di cui ha sempre avuto bisogno.

«L’ispirazione per la storia di Giacinto – racconta Magnani, riminese DOC trapiantato a Trieste – mi è venuta pensando alla mia infanzia e al luogo in cui sono cresciuto, una città che sentivo molto piccola e sempre immobile. Le persone nascevano, vivevano la loro vita e morivano nello stesso posto: mai, o di rado, si avventuravano al di fuori di quel mondo. Sembravano accontentarsi della sicurezza del loro habitat, mentre per me passavano l’esistenza in una gabbia: questo spesso accade perché abbiamo paura di crescere, di vivere davvero e di fare delle scelte».

Diabolik chi Sei? il teaser poster del film conclusivo della trilogia

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Ecco il primo teaser poster del terzo capitolo della trilogia cinematografica del Re del Terrore diretta da Manetti Bros: si intitolerà Diabolik chi Sei? e vedrà Giacomo Giannotti tornare nei panni di Diabolik.

Dietro la maschera del Re del Terrore Giacomo Gianniotti, Miriam Leone è l’affascinante Eva Kant, Valerio Mastandrea l’instancabile ispettore GinkoMonica Bellucci torna a vestire i panni della carismatica e anticonvenzionale Altea.

A completare il ricco cast di questa ultima avventura, tra gli altri, Pier Giorgio Bellocchio, nel ruolo del sergente Palmer, Chiara MartegianiMassimiliano Rossi, con Mario SguegliaFrancesco Turbanti, Emanuele LinfattiMichele RagnoAmanda CampanaAndrea ArruMax Gazzè, con la partecipazione di Carolina CrescentiniPaolo Calabresi, con Lorenzo Zurzolo e con la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet.

Con il soggetto dei Manetti bros. e Mario Gomboli, tratto dalla storia originale di Angela e Luciana Giussani, la sceneggiatura scritta dai Manetti bros. e Michelangelo La NeveDiabolik – Chi sei? è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo MacchitellaManetti bros.Pier Giorgio Bellocchio in associazione con Astorina e con Bleidwin, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, di Friuli Venezia Giulia Film Commission e Calabria Film Commission.

Il film uscirà nelle sale il 26 ottobre distribuito da 01 Distribution e potremmo quindi plausibilmente vederlo presentare alla Festa del Cinema di Roma.

Mortal Kombat 2: una foto del cast rivela il look del Johnny Cage di Karl Urban

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Una nuova foto del cast di Mortal Kombat 2 è stata condivisa su Twitter (puoi vederla qui) dal produttore Todd Garner. In questa si vedeno i protagonisti riuniti ad un tavolo, in vista dell’imminente inizio delle riprese. Ad aver attirato le attenzioni dei fan, è l’aspetto dell’attore Karl Urban, che nel film interpreterà l’iconico Johnny Cage. L’imminente sequel del Mortal Kombat del 2021 vedrà infatti Cage fare il suo debutto nel franchise cinematografico dopo che al termine del precedente film Cole Young partiva alla volta di Los Angeles per reclutarlo nella lotta contro le forze del male.

Nella foto Urban appare con la barba rasata e con alcune meshes bionde sui capelli, offrendo così un primo sguardo al look del suo Johnny Cage. Da quando la foto è stata diffusa, molti fan hanno mostrato un grande entusiasmo, convinti che la star della serie di Prime Video The Boys sarà la punta di diamante di Mortal Kombat 2. Ora che la produzione del film è ufficialmente iniziata, non resta che attendere ulteriori materiali ufficiali del film, con i quali sarà possibile addentrarsi ancor di più nel suo mondo e alla scoperta dei suoi personaggi, il più atteso dei quali è proprio il Cage di Urban.

Tutto quello che c’è da sapere su Mortal Kombat 2

Mortal Kombat 2 è diretto da Simon McQuoid da una sceneggiatura scritta dallo sceneggiatore di Moon Knight Jeremy Slater. Il sequel vedrà il ritorno di Lewis Tan come Cole Young, Jessica McNamee come Sonya Blade, Josh Lawson come Kano, Tadanobu Asano come Lord Raiden, Mehcad Brooks come Jax, Ludi Lin come Liu Kang, Chin Han come Shang Tsung, Joe Taslim come Bi-Han e Sub-Zero, Hiroyuki Sanada nei panni di Hanzo Hasashi e Scorpion e Max Huang nei panni di Kung Lao.

Il sequel d’azione introdurrà anche una serie di nuovi personaggi oltre Johnny Cage, ovvero Adeline Rudolph (Resident Evil) nei panni di Kitana, Tati Gabrielle (You) nei panni di Jade, Martyn Ford (F9) nei panni dell’imperatore Shao Kahn, Damon Herriman di Mindhunter nei panni del demone di Netherrealm Quan Chi, Desmond Chiam (The Falcon and the Winter Soldier) nei panni del Re Edeniano Jerrod e Ana Thu Nguyen (Get Free) nei panni della Regina Sindel. Ulteriori dettagli sulla trama sono ancora tenuti nascosti. Il film è prodotto da James Wan, Michael Clear, Todd Garner e E. Bennet Walsh.

The Flash: rivelati i concept art di alcuni costumi per Batman non utilizzati per il film

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Mentre The Flash (leggi qui la nostra recensione) è ancora al cinema, un concept artist della DC ha svelato diversi abiti di Batman inutilizzati che Michael Keaton avrebbe potuto indossare nel film. The Flash, come noto, presenta interpretazioni aggiornate dei famosi costumi dei supereroi DC, dalla variazione di Supergirl sul costume DCEU di Superman all’elegante costume intero di Flash e una versione corazzata del costume originale del Batman di Ben Affleck. Il Batman di Michael Keaton è però il personaggio con i cambiamenti meno evidenti per quanto riguarda il costume da supereroe.

Stando a quanto dimostrano i concept art ora diffusi, c’era però la volontà di rivedere i classici Batsuit del 1989 e del 1992 aggiornandoli ai giorni nostri. Su Twitter, il disegnatore di fumetti e illustratore Joe Quinones ha infatti mostrato (guardali qui e qui) vari modelli di costumi di Batman che ha ideato durante la ricerca del look giusto per il cavaliere oscuro di Michael Keaton in The Flash. Quinones si è ispirato alla linea di action figure di Batman degli anni ’90 di Kenner, che ha dato una svolta audace alla visione cupa ma minimalista del costume visto nei film di Tim Burton.

I dettagli stravaganti nella maggior parte dei modelli di Batsuit di Joe Quinones riflettono chiaramente le loro ispirazioni alle action figure. Curiosamente, Quinones li descrive come “i disegni che ho fatto che sono più vicini a ciò che appare sullo schermo“, il che suggerisce che l’artista abbia disegnato, o almeno considerato, costumi di pipistrello ancora più roboanti. Certo, è improbabile che un film live-action presenti Batman in costumi così eccentrici, ma è interessante vedere fino a che punto possono arrivare i concept artist esplorando tutte le possibilità.

The Flash, la trama e il cast del film

The Flash è uscito al cinema il 15 giugno 2023 distribuito da Warner Bros Italia. Nel film, Barry Allen usa i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi. L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato… malgrado non sia più colui che sta cercando.

Fanno parte del cast di The Flash l’attore Ezra Miller nei panni del protagonista, riprendendo dunque il ruolo di Barry Allen da Justice League, ma anche l’astro nascente Sasha Calle nel ruolo di Supergirl, Michael Shannon (“Bullet Train”, “Batman v Superman: Dawn of Justice”), in quelli del Generale Zod, Ron Livingston (“Loudermilk”, “L’evocazione – The Conjuring”), Maribel Verdú (“Elite”, “Y tu mamá también – Anche tua madre”), Kiersey Clemons (“Zack Snyder’s Justice League”, “Sweetheart”), Antje Traue (“King of Ravens”, “L’uomo d’acciaio”) e Michael Keaton (Spider-Man: Homecoming”, “Batman”), che torna nel costume di Batman dopo oltre 30 anni.

Paddington 3: un cast stellare per il terzo film dedicato al celebre orso!

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Iniziano a circolare le prime notizie sul cast di Paddington 3, il terzo film dedicato all’orso Paddington, personaggio della letteratura inglese per bambini ideato da Michael Bond. Il nuovo film potrebbe includere attori del calibro di Antonio Banderas, Rachel Zegler, Olivia Colman ed Emily Mortimer. Dopo Paddington e Paddington 2, il terzo film è attualmente intitolato Paddington in Perù e vedrà l’amato orso portare la famiglia Brown in viaggio nel suo paese natale per visitare sua zia Lucy (Imelda Staunton).

Secondo Variety, Banderas è in trattative per interpretare Hunter Cabot, “un affascinante e intrepido capitano di un battello fluviale” che aiuta i Brown nel loro viaggio, con Zegler che interpreterebbbe invece sua figlia Gina. Colman, nel frattempo, dovrebbe andare a ricoprire il ruolo la reverenda madre, “una suora allegra e solare che suona la chitarra” che gestisce la casa di riposo dove vive la zia Lucy. Hugh Bonneville, Madeleine Harris e Samuel Joslin sono invece già confermati e riprenderanno rispettivamente nei panni di Henry, Judy e Jonathan Brown.

Tuttavia, Sally Hawkins non riprenderà la sua interpretazione di Mary Brown, con Emily Mortimer che andrà a sostituirla. “Per me, è sembrato il momento giusto per cedere le redini a un altro“, ha spiegato Hawkins. “E non si può ottenere molto meglio della meravigliosa Emily Mortimer, è straordinariamente speciale. Incarnerà l’essenza di Mary Brown e tuttavia la renderà assolutamente sua“. Inoltre, Julie Walters e Jim Broadbent dovrebbero tornare nei panni della signora Bird e Samuel Gruber.

Il regista dei primi due film, Paul King, non tornerà a dirigere Paddington in Perù a causa del suo impegno come regista per Wonka, ma rimarrà come produttore esecutivo e sceneggiatore. Dougal Wilson farà dunque il suo debutto alla regia con questo terzo capitolo, a partire da una sceneggiatura di Mark Burton, Jon Foster e James Lamont. Attualmente non è stata indicata una data d’uscita per questo nuovo film.

Venom 3: le riprese del film stanno per avere inizio!

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Venom 3: le riprese del film stanno per avere inizio!

Secondo quanto riferito, le riprese di Venom 3 inizieranno a Cartagena, in Spagna, nei prossimi giorni. Per Murcia Today, la troupe di produzione dell’imminente terzo capitolo della trilogia di film dedicati a Venom della Sony Pictures ha preparato il quartiere di Los Mateos per l’inizio delle riprese. Nonostante la presunta natura segreta delle riprese, i macchinari pesanti e le attrezzature disseminate per le strade hanno subtio attirato l’attenzione sulla produzione, così come i circa 50 locali assunti per fare da sicurezza per il set.

Il presidente dell’Associazione di quartiere di Los Mateos, Francisco García, ha osservato come la presenza della troupe cinematografica “dia vita alla zona“, così come l’entusiasmo dei negozianti locali per “l’afflusso di persone che ciò comporta per il quartiere“. Con Tom Hardy nei panni dell’antieroe titolare, le riprese del film dovrebbero dunque iniziare nell’ultima settimana di giugno, con la produzione che ha spinto il comune a creare un proprio ufficio cinematografico nella speranza di attrarre future produzioni nella regione. Insieme a Los Mateos, il consiglio comunale di Cartagena ha confermato che le riprese si svolgeranno anche a Calblanque.

Venom 3, tutto quello che sappiamo sul film

A maggio, il titolo provvisorio di Venom 3 è stato rivelato come essere Orwell, che alcuni fan hanno preso come riferimento a Orwell Taylor della Marvel Comics, un ex generale dell’esercito degli Stati Uniti che formò la squadra di supercriminali cacciatori di Venom nota come “Jury”. Il personaggio di Orwell ha svolto un ruolo di primo piano nella miniserie Venom: Lethal Protector dello scrittore David Michelinie e dell’artista Mark Bagley, che ha segnato il primo titolo da solista di Venom quando è stato lanciato nei primi anni ’90. In attesa di una conferma sul titolo ufficiale, restano sconosciuti i dettagli della trama, mentre sappiamo che l’uscita in sala è attualmente fissata all’ottobre 2024.

Oltre al ritorno di Hardy nel ruolo di Venom/Eddie Brock, Venom 3 introdurrà la star di Ted Lasso, Juno Temple, in un ruolo significativo anche se sconosciuto. Anche la star di Doctor Strange Chiwetel Ejiofor, che interpreta lo stregone Karl Mordo nel Marvel Cinematic Universe, è stata confermata per il cast di Venom 3 in un ruolo a sua volta sconosciuto. Al momento della stesura, Hardy, Temple ed Ejiofor sono gli unici tre attori ufficialmente coinvolti nel progetto, lasciando i fan a ipotizzare se Michelle Williams e/o Stephen Graham torneranno per riprendere i rispettivi ruoli di Anne Weying e il detective Mulligan dal precedente Venom ( 2018) e Venom: La furia di Carnage (2021).

The Bear, il trailer ufficiale della seconda stagione

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The Bear, il trailer ufficiale della seconda stagione

Disney+ ha diffuso il trailer ufficiale della seconda stagione di The Bear, la serie di successo targata FX pluripremiata e acclamata dalla critica, che tornerà il 16 agosto in esclusiva sulla piattaforma streaming in Italia. Tutti i 10 episodi saranno disponibili al lancio.

La seconda stagione segue Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White), Sydney Adamu (Ayo Edebiri) e Richard “Richie” Jerimovich (Ebon Moss-Bachrach) mentre lavorano per trasformare la loro malmessa paninoteca in un locale di livello superiore. Nel dare nuova luce al ristorante, la squadra intraprende un viaggio di trasformazione e ognuno di loro è costretto a confrontarsi con il passato e a fare i conti con chi vuole essere in futuro.

Matt Smith ospite al Giffoni FIlm Festival il prossimo 24 luglio

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Matt Smith ospite al Giffoni FIlm Festival il prossimo 24 luglio

Tra gli interpreti più amati degli ultimi anni, Matt Smith impreziosisce così #Giffoni53, portando ai ragazzi la sua esperienza e raccontando loro una carriera costellata di grandi successi. È infatti tra gli attori britannici più talentuosi e dinamici della sua generazione, conosciuto per aver interpretato Daemon Targaryen nella serie HBO House of the Dragon”, ruolo grazie al quale ha ottenuto una prestigiosa nomination ai Critics Choice Awards, per il principe Filippo nelle prime due stagioni della serie tv The Crown e per l’undicesimo “Dottore” nella celebre serie tv “Doctor Who  ha ricevuto una nomination ai BAFTA. Magistrale, poi, la sua interpretazione nel film horror “Morbius” diretto da Daniel Espinosa.

#Giffoni53 si svolgerà dal 20 al 29 luglio. “Indispensabili” è il tema di questa edizione che segue il percorso iniziato da “Invisibili” lo scorso anno. Protagonisti saranno ovviamente i bambini e i ragazzi, le nuove generazioni, con una giuria composta da oltre 6500 giovani che rappresentano la finalità e l’obiettivo a cui il festival, fondato da Claudio Gubitosi, da sempre guarda.

Nuovi linguaggi dell’arte e dell’audiovisivo, riflessioni sulla contemporaneità, tantissimi talenti, i protagonisti dell’attualità: sono questi gli elementi capaci di dare vita a un evento che rappresenta, sempre di più, un’esperienza culturale a tutto tondo. Un case history amato e rispettato in tutto il mondo, che ha trasformato un paese di 12mila abitanti in un lustro per la Regione Campania e l’Italia intera. Ecco perché i numeri dei giurati crescono di anno in anno. Giffoni ha una giuria internazionale, di età compresa tra i 3 e i 30 anni, che ne fa un unicum nel panorama dei festival di cinema, e non solo, a livello mondiale. È in questo contesto che si inserisce la presenza e la partecipazione di Matt Smith, amatissimo dai ragazzi, testimonial di una cinematografia mai banale e sempre attenta alle nuove modalità espressive e recitative.

La conferenza di presentazione di #Giffoni53, evento cofinanziato dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, è prevista per mercoledì 5 luglio, alle ore 11, da un luogo simbolo: la Casina Vanvitelliana di Bacoli (Napoli). 

The Assessment: Elizabeth Olsen e Alicia Vikander protagoniste del film di fantascienza

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Secondo Screen Daily, la candidata agli Emmy Elizabeth Olsen e la vincitrice dell’Oscar Alicia Vikander hanno firmato per essere le protagoniste di The Assessment, il prossimo film drammatico di fantascienza. Secondo quanto riferito, Olsen e Vikander interpreteranno una coppia che vive in un futuro distopico in cui il mondo è stato distrutto dal cambiamento climatico. Inoltre, si dice che anche la protagonista di Pitch Perfect, Anna Kendrick, sia in trattative per unirsi al progetto, le cui riprese dovrebbero iniziare quest’estate a Colonia, in Germania.

Elizabeth Olsen ha ottenuto il riconoscimento mondiale per il suo ruolo di Wanda Maximoff/Scarlett Witch nel Marvel Cinematic Universe. Per la sua interpretazione nella serie WandaVision di Disney+, ha ottenuto nomination agli Emmy e ai Golden Globe come migliore attrice in una miniserie. Di recente ha ricevuto il plauso della critica per il suo ruolo da protagonista nel dramma limitato di Max Love & Death, in cui interpretava l’assassina Candy Montgomery.

Per quanto riguarda Alicia Vikander, il progetto più recente dell’attrice The Danish Girl è stata la miniserie della HBO Irma Vep, che è un adattamento dell’omonimo film francese del 1996 di Olivier Assayas. Prima di recitare in The Assessment, la vedremo nel dramma storico Firebrand, in cui interpreterà la sesta e ultima moglie di re Enrico VIII, Catherine Parr.

Cosa aspettarsi da The Assessmen?

The Assessment sarà diretto dal regista francese Fleur Fortuné al suo debutto alla regia. La sceneggiatura è scritta da Nell Garfath-Cox, Dave Thomas e John Donnelly. Il progetto ha ricevuto un finanziamento di 1 milione di euro dal fondo cinematografico regionale di Colonia Filmstiftung NRW. Il film è una produzione di Number 9 Films e Filmproduktion.

“Ambientato in un mondo distrutto dai cambiamenti climatici”, si legge nella sinossi. “Una parte della società si è creata un mondo parallelo. La vita è controllata e ottimizzata, e anche il desiderio di avere figli non è lasciato al caso. Le vite di una giovane coppia di successo vengono quindi sottoposte a un attento esame da parte di un’assessore donna nel corso di sette giorni”.

I Peggiori Giorni, il trailer del film di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno

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Edoardo Leo e Massimiliano Bruno uniscono le forze per I Peggiori Giorni, il nuovo film che li vede, insieme, nei panni di registi e protagonisti, al fianco di un cast di stelle italiane. Il film sarà proiettato in anteprima al 69° Taormina Film Fest giovedì 29 giugno alle ore 21.00 al Teatro Antico alla presenza del cast.

Con Leo e Bruni, ne I Peggiori Giorni, ci sono Anna Foglietta, Renato Carpentieri, Fabrizio Bentivoglio, Giuseppe Battiston, Claudia Pandolfi, Anna Ferzetti, Neri Marcorè, Ricky Menohis, Rocco Papaleo, Giovanni Storti, Sara Baccarini, Marco Bonini, Liliana Fiorelli e Massimo Wertmuller.

Quanto è bello stare in famiglia a Natale. O no? E il Primo Maggio è davvero la festa di tutti i lavoratori? Ferragosto in spensieratezza tra una grigliata e un tuffo in piscina? Ad Halloween ci si traveste per fare dolcetto o scherzetto agli sconosciuti? Tre fratelli si trovano a tirare a sorte, proprio il giorno di Natale, per decidere chi, tra loro, dovrà sacrificarsi e donare un rene per salvare la vita al padre.

Un imprenditore sul lastrico viene preso ostaggio il Primo Maggio dal suo ex dipendente che, licenziato senza giusta causa, è pronto a tutto per riuscire a prendere i soldi della liquidazione. Lo scontro tra classi sociali si accende a Ferragosto davanti a una grigliata e a causa di figli adolescenti alle prese con i rischi di un party ad alto tasso alcolico e i pericoli della rete. Infine, Halloween e lo scherzo che il destino gioca a un malcapitato mago che si ritrova ad essere ingaggiato a sua insaputa dal suo storico rivale in amore. Dopo i migliori giorni arrivano sempre i peggiori giorni! Quattro nuovi episodi per un film corale che, fra ironia e amarezza, sonda l’animo umano e le sue miserie.

HBO ha rifiutato Yellowstone con Robert Redford perché troppo “Conservatore”

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Oltre a parlare dell’annunciato spin-off con Matthew McConaughey e dell’uscita imminente dalla serie di Kevin Costner, il co-creatore di YellowstoneTaylor Sheridan, ha rivelato che Robert Redford ha quasi interpretato il ruolo di John Dutton interpretato poi da Kevin Costner. Parlando con il  The Hollywood Reporter, Sheridan ha raccontato l’esperienza del tentativo di ottenere il via libera di Yellowstone alla HBO prima che la Paramount mettesse le mani sulla serie tv. Da quello che si evince HBO disse chiaramente al creatore della serie che se fosse riuscito ad ottenere l’adesione alla serie di Robert Redford, avrebbe finanziato il progetto. Tuttavia quella strada ha poi portato ad un ulteriore “strano” malinteso.

Hanno detto, ‘Vogliamo Robert Redford’“, ha dichiarato Sheridan. “Hanno detto, ‘Se riesci a trovarci Robert Redford, daremo il via libera al pilot’… Guido fino al Sundance e trascorro la giornata con lui e lui accetta di interpretare John Dutton. Chiamo il vicepresidente senior responsabile della produzione e dico: “L’ho preso!” “Hai preso chi?” “Roberto Redford.” ‘Che cosa?!’ “Hai detto che se avessi preso Robert Redford, avresti dato il via allo spettacolo.” E lui dice – e non puoi inventarti questa merda – ‘Intendevamo un tipo alla Robert Redford.‘”

Successivamente, dopo un incontro che ha evidenziato alcune criticità e che ha caratterizzato alcune battute sull’atmosfera “Middle America” ​​​​della serie e sul personaggio di Beth, Sheridan ha scelto di non proseguire con HBO. “Andiamo a pranzo in un posto elegante a West LA“, ha detto Sheridan. “E [il co-creatore di Yellowstone] John Linson alla fine chiede: ‘Perché non vuoi farlo?’ E il vicepresidente dice: ‘Guarda, è così Middle America. (riferendosi alla classe media statunitense che non apprezza qualsiasi forma di cambiamento).  Siamo HBO, siamo all’avanguardia, siamo trendsetter. Sembra un passo indietro. E francamente, devo essere onesto, non penso che qualcuno dovrebbe vivere là fuori [nel Montana rurale]. Dovrebbe essere un parco o qualcosa del genere.”

Yellowstone si conclude con la stagione 5

Dopo la scioccante notizia dell’uscita di Kevin Costner, Paramount Network ha annunciato che Yellowstone terminerà la sua corsa dopo la quinta stagione, attualmente in sviluppo con la seconda e ultima parte della quinta stagione. Attualmente è stato annunciato uno spin-off di Yellowstone guidato da Matthew McConaughey che è in lavorazione.

“La serie racconta la famiglia Dutton, guidata da John Dutton, che controlla il più grande ranch contiguo negli Stati Uniti”, si legge nella sinossi. “Tra alleanze mutevoli, omicidi irrisolti, ferite aperte e rispetto meritato – il ranch è in costante conflitto con quelli con cui confina – una città in espansione, una riserva indiana e il primo parco nazionale d’America”.

Yellowstone è stato creato da Taylor Sheridan e John Linson. Nel cast  oltre al protagonista, troviamo Luke Grimes, Kelly Reilly, Wes Bentley, Cole Hauser, Kelsey Asbille, Brecken Merrill, Jefferson White, Forrie Smith, Denim Richards, Ian Bohen, Finn Little, Ryan Bingham, Gil Birmingham, Jen Landon e Kathryn Kelly. “La serie racconta la famiglia Dutton, guidata da John Dutton, che controlla il più grande ranch contiguo negli Stati Uniti“, si legge nella sinossi. “Tra alleanze mutevoli, omicidi irrisolti, ferite aperte e rispetto meritato – il ranch è in costante conflitto con quelli con cui confina – una città in espansione, una riserva indiana e il primo parco nazionale d’America“.

I Cavalieri dello Zodiaco, 26, 27 e 28 giugno al cinema

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I Cavalieri dello Zodiaco, 26, 27 e 28 giugno al cinema

Tratto dalla celebre serie animata, I Cavalieri dello Zodiaco porta per la prima volta sul grande schermo la saga di Saint Seiya in live-action. In esclusiva il 26, 27 e 28 giugno al cinema.

Seiya, interpretato da Mackenyu, è un testardo adolescente di strada che trascorre il suo tempo alla ricerca della sorella rapita e a combattere per ottenere denaro. Quando uno dei suoi combattimenti sprigiona involontariamente poteri mistici che non sapeva di avere, Seiya si ritrova coinvolto in un mondo di santi in guerra, antichi addestramenti magici e una dea reincarnata che ha bisogno della sua protezione. Per sopravvivere, dovrà abbracciare il suo destino e sacrificare tutto per conquistare il posto che gli spetta tra i Cavalieri dello Zodiaco.

Priscilla: a Elvis Presley Estate non sono contenti del film di Sofia Coppola

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Il prossimo film di Sofia Coppola, Priscilla, ha lasciato l’amaro in bocca alla tenuta di Elvis Presley, almeno secondo quanto apprendiamo grazie ad un recente rapporto diffuso da TMZ. Secondo il rapporto, “più funzionari” collegati alla proprietà di Presley non sono contenti del film in uscita. Un funzionario immobiliare che ha visto il film lo ha descritto come “orribile”, dicendo che “sembra un film universitario. Le scenografie sono semplicemente orribili, non è come appare Graceland”.

La tenuta di Priscilla e Presley ha opinioni diverse sul film

Mentre la tenuta di Presley potrebbe non essere troppo entusiasta del film in uscita, la diretta interessata invece, Priscilla Presley ha una visione molto diversa. In un recente post su Instagram, Presley ha elogiato il film e Sofia Coppola. [Coppola] ha una prospettiva così straordinaria e sono sempre stato un grande ammiratore del suo lavoro“, ha detto Presley, che è “certo che questo film porterà tutti in un viaggio emozionante“.

Priscilla, il film

Priscilla sarà diretto e scritto da Sofia Coppola, che da tempo sta cercando di sviluppare il progetto. Il libro di memorie bestseller del 1985 è un resoconto intimo della vita di Priscilla Presley con Elvis. Priscilla sarà distribuito da A24 per la sua uscita in Nord America. Questo segna l’ultima collaborazione di Coppola con A24 dopo aver lavorato insieme in precedenza su The Bling Ring e On the Rocks.

Il film sarà interpretato da Cailee Spaeny (On the Basis of Sex, Vice) nel ruolo del protagonista, con Elvis interpretato da Jacob Elordi (Euphoria, The Kissing Booth). A completare il cast ci sono Raine Monroe Boland nei panni di Lisa Marie Presley, Emily Mitchell nei panni di Lisa Marie Presley, Jorja Cadence nei panni di Patsy Presley, Rodrigo Fernandez-Stoll nei panni di Alan “Hog Ears” Fortas, Luke Humphrey nei panni di Terry West e Dagmara Domińczyk.

The Flash: Christian Bale ha rifiutato più volte un cameo nel film

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Nell’atto finale di The Flash (leggi qui la nostra recensione), Barry Allen si rende conto che per ripristinare la sua linea temporale, deve permettere che alcune cose accadano, per quanto dolorose. Nel corso del racconto, dunque, egli si imbatte in diverse realtà, ognuna con differenti personalità a dar volto ai principali supereroi della DC. È così che oltre al Batman di Ben Affleck fa la sua comparsa quello di Michael Keaton, mentre la Supergirl di Sasha Calle sostituisce il Superman di Henry Cavill, e così via. Numerosi sono gli interpreti dei supereroi DC del passato che fanno la loro comparsa, più o meno brevemente, nel corso del film.

Tra questi, però, non vi è il Christian Bale e il suo Batman. Inizialmente, infatti, si era pensato proprio a lui per lo scambio di battute finale con Barry Allen al termine del film. Come riportato da ComicBookMovie, Kevin Smith ha infatti rivelato che la Warner Bros. ha passato mesi a chiedere a Bale di riprendere il ruolo di Bruce Wayne, interpretato nella trilogia del Cavaliere Oscuro. L’attore ha però ripetutamente rifiutato la cosa, sostenendo che non avrebbe più interpretato Batman senza Christopher Nolan alla regia.

La Warner Bros. ha così dovuto rivolgere altrove le proprie richieste, convincendo infine George Clooney a fare questo cameo al termine del film, riprendendo così il Bruce Wayne interpretato in Batman & Robin. Una presenza, quella di Clooney, che ha altrettanto entusiasmato i fan, ma viene spontaneo chiedersi quale sarebbe potuta essere la reazione del pubblico se dall’auto alla fine del film fosse uscito Bale. Purtroppo, non è questo l’universo in cui ciò accade.

The Flash, la trama e il cast del film

The Flash è uscito al cinema il 15 giugno 2023 distribuito da Warner Bros Italia. Nel film, Barry Allen usa i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi. L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato… malgrado non sia più colui che sta cercando.

Fanno parte del cast di The Flash l’attore Ezra Miller nei panni del protagonista, riprendendo dunque il ruolo di Barry Allen da Justice League, ma anche l’astro nascente Sasha Calle nel ruolo di Supergirl, Michael Shannon (“Bullet Train”, “Batman v Superman: Dawn of Justice”), in quelli del Generale Zod, Ron Livingston (“Loudermilk”, “L’evocazione – The Conjuring”), Maribel Verdú (“Elite”, “Y tu mamá también – Anche tua madre”), Kiersey Clemons (“Zack Snyder’s Justice League”, “Sweetheart”), Antje Traue (“King of Ravens”, “L’uomo d’acciaio”) e Michael Keaton (Spider-Man: Homecoming”, “Batman”), che torna nel costume di Batman dopo oltre 30 anni.

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