Continuano le riprese di
Spider-Man: Far From Home,
il nuovo capitolo delle avventure in solitaria dell’Uomo Ragno, che
vedrà tornare Tom Holland nel ruolo del
protagonista, tra gli eroi Marvel più amati dal pubblico.
Durante una pausa dalle riprese, Holland ha realizzato un video
pubblicato sul suo account Instagram, in cui mostra uno stunt
“acquatico” che, ovviamente, non ha svolto in prima persona ma che
garantisce un certo grado di azione, cosa che tutti i fan si
aspettano dal film. Ecco il video:
Inoltre, arriva da The
Wrap, la notizia che l’attore di Crazy
Rich Asians, Remy Hii, si è unito al Marvel Cinematic Universe proprio
aggiungendosi al cast di Far From Home, senza che però ci sia la
comunicazione ufficiale del ruolo che il giovane interprete
ricoprirà.
Il sequelsarà
diretto ancora una volta da Jon Watts ed
uscirà nelle sale il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in
trattative per interpretare Mysterio nel sequel
di Spider-Man: Far From Home, arriva una
nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom
Holland nei panni dell’Uomo Ragno.
Secondo Variety, Michael
Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà
tornare nel cast
anche Zendaya e Marisa
Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non
sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il
finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il
personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che
invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il
coinvolgimento del personaggio nel film.
Mentre al momento si sa poco o
nulla sul nuovo Spider-Man targato
Sony/Marvel oggi arriva un’interessante intervista
a Emma Stone rilasciata a Mtv
News che è collegata a dei rumor diffuso all’epica del
“Sony Hack”. Infatti secondo alcune email trapelate la Sony
all’epica stava lavorando ad un possibile ritorno di Emma Stone
come Spider-Gwen o addirittura Garnage. Ebbene a
quanto pare l’idea non è del tutto stata abbandonata, anzi è più
viva che mai e a tal proposito l’attrice intervista ha lasciato
intendere che non solo che l’idea è vera ma che lo farebbe
senz’altro:
Vedere il trio insieme sul grande
schermo ha acceso molte discussioni su quale dei tre Spidey fosse
il migliore, e ora Cox offre la risposta perfetta.
“Mi dispiace. Non posso
rispondere. Andrew è uno dei miei migliori amici. Guarda, Tobey è
l’originale, Andrew è uno dei più grandi attori di una generazione
e uno dei miei migliori amici, e Tom ha l’età giusta. Sai cosa
intendo? Con tutto il rispetto per gli altri nonni, la sua energia
giovanile, la sua ingenuità e la sua eccitazione sono tipo “Sì!”
Sai cosa intendo? Tutti e tre portano qualcosa di incredibile in
quel ruolo. Allora, bella domanda.”
Un ex consulente legale dei Marvel Studios spiega perché l’accordo con la
Sony Pictures Entertainment per condividere i diritti di
sfruttamento di Spider-Man durerà. L’Uomo Ragno di Tom Holland ha appena concluso la sua trilogia
personale con Spider-Man:
No Way Home. Oltre a ciò, tuttavia, l’arrampicamuri
del MCU continuerà il suo arco
narrativo nel franchise con Spider-Man 4 ufficialmente in sviluppo,
come rivelato da Kevin Feige dei Marvel Studios.
C’è stato un tempo, tuttavia, in cui
l’accordo tra Marvel Studios e Sony Pictures
Entertainment di collaborare era sul punto di essere sciolto. Tutto
è iniziato nel 2015, quando la partnership tra gli studi ha
permesso all’MCU di presentare Peter Parker dopo
anni di isolamento nel suo franchise. Sulla scia del successo di
Spider-Man: Far From Home,
tuttavia, una disputa sui dettagli finanziari del loro accordo ha
quasi costretto la Sony a ritirarsi, portando potenzialmente con sé
il Peter di Holland. Fortunatamente, Sony e Marvel Studios sono riusciti a
trovare una via di mezzo e hanno deciso di continuare la
collaborazione.
Per coloro che sono preoccupati che
qualcosa di simile possa accadere di nuovo in futuro, un ex
avvocato dei Marvel Studios spiega perché è
improbabile. In un’intervista esclusiva con Screen Rant, Paul
Sarker spiega i motivi per cui l’accordo tra Marvel Studios e Sony sarà
sostenibile a lungo termine. Sottolinea che entrambe le parti
stanno beneficiando dell’accordo, quindi sarebbe difficile per loro
abbandonarlo. I Marvel Studios hanno la possibilità
di incorporare uno degli eroi Marvel più iconici nell’MCU, mentre la Sony può trarre
vantaggio da Feige e dal suo team creativo per dare forma ai loro
personaggi.
“Dal punto di vista creativo,
penso che sia una vittoria per tutti. La Sony ottiene il vantaggio
di Kevin [Feige] e del suo team incredibilmente talentuoso nel
realizzare i loro film. La Marvel può usare Spider-Man, che è
uno dei personaggi più importanti del MCU, nei suoi film. Penso che alla
fine i fan vincano, perché vedere Spider-Man in Civil War, in
Endgame e Infinity War è stato fantastico. E anche vedere Doctor Strange o Iron Man nei film di
Spider-Man è molto elettrizzante.
Non ho lavorato alla Marvel negli ultimi anni, ma ha
senso. L’importanza di Spider-Man per la Sony come studio
cinematografico non può essere sopravvalutata, giusto? Perché la
Sony non ha la potenza al botteghino che ha la Marvel, quindi il fatto che Sony
sia stata in grado di mantenere i diritti per realizzare film di
Spider-Man e anche di ottenere il contributo di Kevin [Feige] e il
suo DNA nel film è una grande vittoria per loro.
Penso che l’unica altra opzione
sarebbe stata quella di riacquistare i diritti da parte della
Disney, e chissà quanto sarebbe stato costoso, ma a lungo termine
non sarebbe stata una grande mossa per la Sony. Ciò aiuta la Sony a
mantenere il proprio studio rilevante nella conversazione sui film
tratti dai fumetti e offre alla Marvel uno dei suoi migliori
personaggi. Quindi penso che sia una vittoria per tutti. Secondo
me, se Sony non avesse stretto l’accordo ma ha avesse continuato
con il suo approccio produttivo senza il contributo della Marvel, non penso che sarebbe stato
un buon risultato per loro. Allo stesso tempo, se la Marvel non riesce ad avere
Spider-Man nei suoi film, neanche questo è eccezionale. Entrambe le
parti ottengono qualcosa di importante da questo.”
Arriva da Steve Weintraub
di Collider la notizia che Marvel e Sony sono vicini a
scegliere ci sarà il nuovo Spider-Man che
farà parte dell’universo cinematografico condiviso e che sostituirà
Andrew Garfield. Ebbene, secondo il sito rimangono
in lizza Nat Wolff (Colpa delle stelle),
Asa Butterfield (Hugo, Ender Games), Tom
Holland (The Impossible), Timothee
Chalamet (Interstellar) e Liam James (The
Way Way Back).
Questi dunque gli attori in lizza
per il ruolo. Il sito inoltre rivela che nessuno di questi attori
ha effettuato ancora provini ma che sono i candidati più
autorevoli. E’ stato anche confermato che il piano è quello di
introdurre SpiderMan in Captain America Civil
War e la scelta dovrà concretizzarsi prima di giugno,
quando l’attore dovrà presentarsi sul set del film.
Vi ricordiamo che il nuovo film di
Spider-Man arriverà il 28 Luglio
2017 e che al momento il regista è Drew Goddard,
creatore della serie su Daredevil che sta
riscuotendo enorme successo.
La registrazione di molteplici domini legati al reboot di
Spider-Man da parte della Sony nascondeva
la verità. È stato infatti rivelato, durante il CinemaCon di Las
Vegas, che il reboot sul tessi ragnatele di intitolerà
Spider-Man Homecoming.
Il titolo, ritorno a casa, assume un
duplice significato. Il film sarà l’adattamento dell’omonimo
fumetto e racconterà quindi la vita di Peter Parker al liceo, ma in
senso ampio si tratta anche di un vero ritorno a casa per il
personaggio che si inserisce infine nell’universo condiviso a cui
appartiene di diritto.
Che ve ne pare?
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e
Zendaya sarà invece Michelle.
Non sappiamo ancora chi
sarà il nuovo attore che interpreterà
Spider-Man, eppure potremmo già sapere
come si intitolerà il prossimo film che porterà al cinema, per la
sesta volta e con il terzo volto diverso, il supereroe
lanciaragnatele.
A quanto trapelato dall’account
Instagram di Umberto Gonzales, ex collaboratore di
Latino Review e ora blogger in proprio, il film potrebbe
intitolarsi Spider-Man: The New
Avenger.
Si tratta ovviamente solo di un
rumor ma l’idea di intitolare un film in questo modo si inserirebbe
benissimo nei progetti dei Marvel Studio che puntano, a quanto
visto, a raccontare un’unica storia che verrà convogliata
completamente in Avengers Infinity War. Avrebbe quindi senso
calcare la mano sui Vendicatori e cominciare a pensare a
Spider-Man come uno di loro
(nell’universo cinematografico).
Nel tempo sono stati fatti numerosi
tentativi per portare Spider-Man sul
grande schermo prima che Sam Raimi realizzasse il
suo film di successo del 2002, con il regista di Terminator e AliensJames
Cameron che ha lavorato per molto tempo su un progetto
che ruotava attorno all’uomo ragno negli anni ’90. Leonardo DiCaprio doveva interpretare
Peter Parker, mentre Electro e Sandman erano i due cattivi
principali.
Sulla base dei dettagli che sono
trapelati online dalla sceneggiatura, non sarebbe stato uno sforzo
comico con Electro, ora chiamato Carton Strand, che tentava di
convincere Spider-Man a unirsi al suo potente gruppo di
malfattori.
Ora, due concept art del film
non realizzato di Spider-Man del regista di
Avatar hanno trovato la loro strada online per
gentile concessione di Tech Noir – The Art of James Cameron. Le immagino offrono
un’idea di come avrebbe potuto essere lo Spidey di DiCaprio, è chiaro che il regista non aveva
intenzione di reinventare qualcosa quando si trattava di affrontare
l’aspetto dell’eroe. Mentre la seconda immagine sembra mostrare
Spider-Man con il costume da alieno, crediamo che in realtà è solo
una bianco e nero del classico abito rosso e blu.
Indipendentemente da ciò, non
possiamo fare a meno di chiederci cosa sarebbe potuto succedere al
franchise di Spider-Man se James Cameron fosse andato avanti con questo
progetto. Potrebbe anche essere stato un grande film a sé
stante, ma probabilmente non avrebbe caratterizzato lo stesso amore
per i fumetti originali di Stan Lee e Steve Ditko come lo sforzo di
Raimi.
Ecco un video che mostra un primo
concept del Green Goblin di
Spider-Man, il villain che nel film capostipite
della lunga serie di pellicole dedicate all’Arrampicamuri fu
interpretato con grande efficacia da Willem
Dafoe.
L’idea originale era molto più
“realistica”, se di realismo si può parlare quando ci riferiamo a
una maggiore aderenza ai personaggi dei fumetti. Di seguito potete
vedere i video:
Il personaggio sarebbe stato
realizzato con un insieme di effetti pratici e meccanici, con tanto
di animatronic. La scelta finale, di realizzare
una specie di armatura per il personaggio, senza alterarne le
fattezze, fu considerata però più “bella” e facile da accettare per
il pubblico generalista, che ha poi fatto la fortuna del film.
Il personaggio è stato poi ripreso
un The Amazing Spider-Man 2 con
risultati che hanno raccolto pareri contrastanti, mentre sarà molto
difficile che lo stesso villain comparirà nel nuovo corso della
“carriera” cinematografica di Spider-Man con la
Marvel e Tom
Holland.
Spider-Man è un
film del 2002 diretto da Sam Raimi. Basato sui
fumetti dell’Uomo Ragno, creati da Stan Lee e
Steve Ditko e pubblicati dalla Marvel Comics, il film racconta la storia di
Peter Parker, interpretato da Tobey Maguire, che
viene morso da un ragno geneticamente modificato e ne acquisisce i
poteri. Peter, dopo la morte dello zio Ben, decide di mettere i
suoi poteri al servizio dell’umanità e diventa il supereroe noto
come Spider-Man. Nel cast, oltre a Maguire, sono
presenti Willem Dafoe, Kirsten
Dunst e James Franco, rispettivamente nei
ruoli di Norman Osborn, Mary Jane Watson
e Harry Osborn.
Mentre aspettiamo di
conoscere chi sarà l’interprete di
Spider-Man nel prossimo
Captain America Civil War, oggi arrivano
aggiornamenti su chi potrebbe essere il candidato alla regia per il
film da solista prodotto da Sony e Marvel. E oggi Deadline conferma
che stando alle ultimissime, sembra che la decisione verrà presa
nel fine settimana e che i nomi sono i seguenti: Jonathan Levine
(Warm Bodies, 50/50); Ted Melfi
(St. Vincent); Jason Moore (Pitch
Perfect); John Francis Daley and Jonathan M. Goldstein
(Vacation); and Jared Hess (Napoleon
Dynamite).
Sembra che la scelta del nuovo
Spider-Man cinematografico, che prenderà
parte alle riprese di Captain America Civil
War appena cominciate, sia molto prossima.
Stando a quanto trapelato da
Badass
Digest, pare che Tom
Holland e AsaButterfield
siano i due “finalisti” per la corsa al ruolo di Peter Parker. Che
ve ne pare?
Il nuovo
Spider-Man sarà, stando alle prime
indiscrezioni, un ritorno indietro nel tempo del personaggio, tanto
che avremo a che fare con un personaggio poco più che adolescente,
che dovrà confrontarsi con il complesso mondo dei supereroi
adulti.
Tutti gli attori che interpretano
ruoli da supereroi hanno una cosa in comune: la scomodità della
loro tuta. L’indumento, spesso imbottito per fingere muscolature
sovrumane e sempre ingombranti e pesanti, non permette sempre
movimenti agili agli attori che lo indossa, per non parlare del
problema di mangiare, bere e fare pipì con addosso uno di questi
costumi/trappola.
Sul suo account
Instagram, il regista di Spider-Man: Far From Home, Jon Watts, ha svelato come
Tom Holland, mentre indossa la tuta dell’Uomo
Ragno, beve, idratandosi tra le riprese.
Una lunga cannuccia che dal bicchiere passa per la cavità
oculare del costume!
La domanda che sorge spontaneamente
è se esiste un altro sistema di tubi e scappatoie per aggirare un
altro problema che potrebbe verificarsi a fronte di questa…
idratazione!
Diretto ancora una volta da Jon
Watts, il cinecomic arriverà
nelle sale il 10 Luglio. Confermati nel cast del
film il protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di
Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di
Nick Fury e Cobie Smulders in quelli
di Maria Hill.
Le riprese del film sono durate
circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete
abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle
(Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare
anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned
Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di
scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali
teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?
Dopo il
misterioso post su Instagram di Tom Hardy,
subito rimosso, che vedeva il suo Venom
incontrarsi e scontrarsi con lo Spider-Man di
Tom Holland, l’artista Yadvender Singh Rana ha proposto la sua
versione di uno Spider-Man venomizzato.
Ecco di seguito come potrebbe
apparire lo Spider-Man di Tom
Holland se contaminato dal simbionte:
Abbiamo già visto, nello
Spider-Man 3 di Sam
Raimi, una versione dell’Uomo Ragno nero, chissà che non
verrà prima o poi riproposta al cinema!
In Venom: Let There Be
Carnageassisteremo allo scontro tra il
simbionte e Cletus Kasady,
aka Carnage, uno degli antagonisti più celebri dei
fumetti su Spider-Man. Nel cast del sequel anche Michelle
Williams (Fosse/Verdon) nei panni di Anne
Weying, Woody
Harrelson (Zombieland: Doppio colpo) nei panni di
Cletus Kasady/Carnage, Naomie Harris (No
Time to Die) nei panni di Shriek e l’attore
inglese Stephen Graham.
Dopo aver trovato
Spider-Man, è normale che si ci dia da
fare per scegliere anche il resto dei personaggi che entreranno a
far parte del nuovo universo cinematografico dell’Uomo Ragno.
Variety infatti annuncia che Marisa
Tomei è stata scelta per interpretare la nuova zia May,
accanto a Tom Holland nel panni dell’eroe.
La Marvel e la Sony non hanno fatto
commenti in merito ma è chiaro che, con il ringiovanimento di Peter
Parker, ringiovanisce anche l’amorevole zia che lo ha cresciuto
come un figlio. A questo punto pare ovvio che ci debba essere
qualcuno che interpreti zio Ben, ma chi sarà, e soprattutto, quante
altre volte morirà il povero zio?
Spider-Man
è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon
Watts e Tom Holland sarà il nuovo
protagonista con Marisa Tomei nei panni di zia
May.
Mentre cresce l’attesa per
l’annuncio ufficiale di chi sarà il nuovo
Spider-Man targato Marvel/Sony oggi uno dei
due nomi rimasti in lizza Tom Holland si è
sbizzarrito su instagram a pubblicare video in cui possiamo vederlo
compiere acrobazie e lasciando intendere che siano dimostrazioni di
quanto possa davvero interpretare il supereroe. Che sia un segnale
per farci apprendere la notizia e quindi si prepara a conquistare
tutti i fan scettici della sua scelta? Non resta che aspettare
qualche annuncio ufficiale.
Spesso gli attori sono costretti al
silenzio da contratti riservatissimi, e molto spesso negano fino
alla fine di essere stati coinvolti in progetti per i quali hanno
invece già firmato. È accaduto di recente con Benedict
Cumberbatch per Doctor Strange e potrebbe
accadere ora per Dylan O’Brien, che nega, dopo
tanti rumors e interessamenti dei media, di aver mai sentito
parlare di un suo eventuale casting per il nuovo
Spider-Man.
La giovane star di Teen
Wolf potrebbe essere una buona scelta per la Marvel/Sony per rimettere in moto
il franchise del tessiragnatele, ma a quanto pare per adesso non si
sa ancora nulla di certo.
Ecco il video dell’intervista
(minuto 0:45):
Cosa ve ne pare? Vi piacerebbe O’Brien come nuovo
Spider-Man?
La scorsa settimana,
un’indiscrezione di The Cosmic Circus ha suggerito
che Peter Parker si scontrerà con due dei suoi cattivi più iconici
nella nuova trilogia di Spider-Man che si dice sia
in lavorazione presso i Marvel Studios e la Sony Pictures, e ora
potremmo essere stato rivelato chi sono questi villain. Si dice
infatti che il piano prevede che Spidey incontri nuovamente
Green Goblin e Doctor Octopus nei
nuovi film, ma questo non significa che saranno Norman Osborn e
Otto Octavius.
Il sito lascia infatti intendere che
altri due personaggi assumeranno tali vesti. “So che molte
persone sono curiose di sapere come faranno esattamente Doc Ock e
Green Goblin quando sarà il momento. Vorrei solo far sapere a tutti
che il mondo intero ha guardato il combattimento finale durante No
Way Home. E potrebbe o meno aver ispirato un paio di persone nel
MCU“. Non si tratterebbe
dunque di varianti di Terra-616 bensì di emulatori, che potrebbero
però rivelarsi non meno pericolosi degli originali.
Ad oggi non ci sono notizie certe né
su Spider-Man 4 né sui successivi capitoli di
questa nuova annunciata trilogia. Ma Alex Perez di The Cosmic
Circus ha condiviso anche altre informazioni su Spider-Man
4. Secondo l’insider, l’annuncio ufficiale è previsto per
quest’anno e il film non dovrebbe includere elementi multiversali,
a parte il simbionte Venom rimasto in questa realtà da Spider-Man:
No Way Home. Secondo Perez, invece, a non comparire nel
film sarà Gatta Nera, che si vociferava potrebbe essere
interpretata da Sydney Sweeney.
Si riporta infine che gli eventi di
Daredevil:
Born Again avranno un impatto “pesante” sull’Uomo
Ragno e che il film potrebbe muoversi proprio a partire da dove la
serie si concluderà. Per il momento si tratta però di rumor, per
cui sarà necessario attendere notizie certe. Di certo sarebbe
interessante vedere Green Goblin e il Doctor Octopus fare il loro
ritorno in scena, anche se interpretati da attori che non sono
Willem Dafoe e Alfred Molina. Un’eredità pesante da assumere,
ma che potrebbe generare ulteriore interesse nei confronti del
film.
Alfred Molina è Doctor Octopus in Spider-Man: No Way
Home
Cosa sappiamo su Spider-Man
4?
Sembra che il piano sia quello di
riportare Spider-Man alle sue radici, con una storia a livello
della strada che, secondo quanto riferito, vedrà Peter
“seppellire completamente la vita che aveva come Peter Parker e
sostituirla con il mantello di Spider-Man, poiché è perseguitato
dalla sua colpa commessa in [Spider-Man:
No Way Home].”
Oltre a
Tom Holland,
Zendaya dovrebbe riprendere il suo ruolo di MJ. Si
vocifera che Sydney Sweeney possa interpretare Gatta Nera,
mentre Scorpion e persino gli Spider-Slayers sono stati presi in
considerazione come cattivi del prossimo film. Al momento, il ruolo
di
The Kingpin sembra essere certo, se si crede agli scoop dei
social media.
Per quanto riguarda i dettagli della
trama, di recente si è parlato della possibilità che Peter Parker
indossi la tuta aliena introdotta per la prima volta alla fine di
Spider-Man: No Way Home e che Venom appaia in qualche
veste. Come sempre, restate sintonizzati per gli aggiornamenti su
Spider-Man 4 non appena li avremo.
Dopo essere stato al timone del
progetto abortito sui Sinistri Sei alla Sony e dopo aver preso
parte alla sceneggiatura della fortunata serie NetflixDaredevil (i primi
due episodi della prima stagione), Drew Goddard
spiega come mai non è stato lui il regista designato per dirigere
il prossimo reboot di Spider-Man:
“Credo
sia più una domanda da rivolgere a loro, ma ecco la buona notizia.
Ho lavorato un sacco con la Marvel. E il modo in cui lavorano
loro è ‘Ehy, hai un idea per questo o quel film? Qui c’è il film
che vorremmo noi’ Loro ti dicono cosa vorrebbero fare con il loro
progetto e poi se hai un’idea vai da loro e gliela
spieghi”.
“E credetemi, con Spider-Man
davvero non avevo nessun tipo di idea. In parte deriva dal fatto
che avevo appena scritto un film. Ho passato un anno a lavorare su
Sinistri Sei e avevo la testa vuota. Sapete, è difficile dire ‘Ok
ora scrivi un nuovo film’. Quindi non c’è mai stata troppa scelta.
Loro sanno quanto rispetto ho per loro, sono stati molto gentili
con me per anni, so che prima o poi troveremo il progetto giusto
per lavorare insieme. È questione di tempistiche”.
Diciamo che, anche se con la
Marvel per ora non è andata in
porto una nuova collaborazione, Goddard al momento sta promuovendo
The Martian, di Ridley
Scott, il che non è proprio male per il suo
curriculum.
Spider-Man
è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon
Watts e Tom Holland sarà il nuovo
protagonista con Marisa Tomei nei panni di zia
May.
Il film Spider-Man
di Sam Raimi ha inaugurato una nuova era del
cinema dei supereroi e molti membri del cast di questo primo
lungometraggio hanno poi intrapreso carriere di rilievo. Con una
linea temporale del MCU che ha continuato a combinare
tutti i vari universi in film come Spider-Man:
No Way Home, c’è motivo di credere che altri attori e
personaggi di questa iterazione dell’universo del fionda-ragnatela
possano ancora giocare un ruolo nel futuro della Marvel. Per questo è importante
rivedere il cast di Spider-Man, con un occhio di
riguardo alla loro attuale situazione.
Lo Spider-Verse si è ampliato nei
decenni successivi, con film d’animazione e d’azione che si sono
incrociati l’uno con l’altro. Il pubblico ha continuato a chiedersi
a che punto siano i futuri sequel dell’Uomo Ragno di Tobey Maguire, e anche se più passa il tempo,
meno sembra probabile che un evento del genere possa effettivamente
verificarsi, sperare non costa nulla. Con l’universo di Spider-Man
incentrato sui cattivi della Sony che sembra essersi concluso, il
futuro potrebbe essere tutto da scrivere. In questo articolo
andiamo allora alla scoperta del cast del film e di dove è
oggi.
Tobey Maguire ha interpretato Peter
Parker alias Spider-Man
Tobey Maguire è stato una scelta
controversa quando è stato scritturato per il ruolo di
Peter Parker, ma il fascino pacato dell’attore ha
contribuito in modo determinante a far conoscere l’attore e il
personaggio al pubblico di tutto il mondo. L’attore ha poi
interpretato il ruolo più volte nella trilogia, prima di
riprenderlo con grande successo in Spider-Man:
No Way Home. Maguire ha avuto un’eccellente carriera
cinematografica, ma forse è conosciuto soprattutto per questo
ruolo.
Negli anni successivi, Maguire ha
continuato a recitare e si è anche cimentato nel mondo del poker
professionale. Ha recitato con successo in film come
Brothers e Il grande
Gatsby e ha prodotto e recitato nel recente film Babylon
di Damien Chazelle. Il futuro di Maguire a
Hollywood sembra però essere piuttosto incentrato su Spider-Man: si
dice infatti che l’attore apparirà in Spider-Man 4 con
Tom Holland e nei prossimi film degli
Avengers.
Kirsten Dunst ha interpretato Mary
Jane Watson
Kirsten Dunst è salita alla ribalta come
attrice bambina, poi è cresciuta in film come Bring It On
e Il giardino delle vergini suicide prima di diventare una
star mondiale in Spider-Man. La sua
interpretazione di Mary Jane Watson è stata
memorabile e ha mantenuto il ruolo per tutta la trilogia. La
chimica della Dunst con Maguire è stata una parte importante della
sua inclusione nel franchise, e il ruolo del suo personaggio è
stato centrale per l’arco di Peter.
Da allora, la Dunst ha continuato a
condurre un’eccellente carriera a Hollywood, apparendo in film come
Melancholia e L’inganno. Più recentemente, ha ricevuto una
nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista per la
sua interpretazione in Il potere del cane. Ha poi recitato in Civil War di Alex Garland nel 2024, e
apparirà accanto a Channing Tatum in Roofman, un dramma
criminale diretto da Derek Cianfrance.
Willem Dafoe ha interpretato Norman
Osborn, il Goblin Verde
Uno dei migliori cattivi di
Spider-Man, Willem Dafoe è stato una delle parti più
memorabili di un film incredibile, interpretando Norman
Osborn come una sorta di mentore e nemico di Peter. Dafoe
è stato lodato per la sua passione e il suo dinamismo nel ruolo,
che è tornato a interpretare ancora una volta in Spider-Man:
No Way Home. Il ritorno si è rivelato appropriato per
l’attore, che nei decenni successivi ha esplorato una pletora di
ruoli interessanti e artistici.
Dafoe ha lavorato con diversi
registi d’autore nel corso degli anni, apparendo in film di
Robert Eggers come The
Lighthouse e Nosferatu. Ha anche lavorato per la DC, interpretando
un ruolo in Aquaman. Dafoe era già un attore affermato quando è
entrato a far parte del cast di Spider-Man, e da
allora ha continuato a dare prova di sé. Il futuro di Dafoe sembra
brillante come il passato, a prescindere dal fatto che torni o meno
a vestire i panni di Norman Osborn.
James Franco ha interpretato Harry
Osborn
James Franco è stato quasi scritturato per il
ruolo di Spider-Man, ma l’attore si è poi sviluppato nella trilogia
come Harry Osborn. Franco ha poi avuto
un’eccellente carriera a Hollywood come scrittore, regista e
attore. È apparso in tutti i tipi di ruoli, sia comici in film come
The Interview e Pineapple Express che drammatici,
ottenendo una nomination all’Oscar per il suo ruolo di protagonista
in
127 ore.
Recentemente Franco ha affrontato
polemiche pubbliche dopo le accuse di sfruttamento nel 2018. Da
allora l’attore ha continuato a lavorare, anche se la sua presenza
nel settore è molto più ridotta rispetto al passato. Di recente lo
si è visto nel film Hey Joe,
mentre il suo prossimo lavoro da regista è il film The Last
Home, in cui Franco recita anche con Josh Hutcherson e Zoe
Levin.
Rosemary Harris ha interpretato zia
May Parker
Rosemary Harris era
perfetta per la zia May, importante come attrice e
accurata dal punto di vista dei fumetti. Ha interpretato un tipo di
zia anziana dolce e premurosa, che è stato poi sovvertito in film
più recenti con attori più giovani e moderni. La Harris aveva già
settant’anni quando ha accettato il ruolo e oggi ne ha 97, ma
continua a lavorare con una certa frequenza.
Più che al cinema, Harris è apparsa
in varie serie acclamate, tra cui The Undoing e Search Party. Ha anche lavorato
a Broadway nel 2019, dove ha interpretato Mrs. Higgins in un
adattamento di My Fair Lady. Harris continua chiaramente a
essere un’attrice importante e celebrata e sembra che probabilmente
continuerà a lavorare fino a quando non potrà più farlo.
Cliff Robertson interpreta Ben
Parker
Cliff Robertson ha
interpretato uno dei personaggi più importanti del mito di
Spider-Man, lo zio Ben, venendo ricordato in
questo film per la sua iconica battuta: “Da un grande potere
derivano grandi responsabilità”. L’attore ha lavorato per
molti decenni, iniziando con il suo primo ruolo accreditato nel
1955. È apparso in tutta la trilogia di Spider-Man di Raimi e nei
film più recenti dello Spider-Verse sono stati utilizzati filmati
d’archivio dell’attore.
Purtroppo Robertson è deceduto per
cause naturali nel 2011 all’età di 88 anni. Il suo ultimo ruolo
filmato è stato un cameo in Spider-Man 3 di Raimi. Il
lavoro dell’attore nella sfera dei supereroi, dove è apparso per la
prima volta nella serie di Batman del 1966, e al di fuori di essa,
ha contribuito a definirlo come una parte importante del canone
cinematografico.
J.K. Simmons ha interpretato J.
Jonah Jameson
J. K. Simmons è diventato uno dei più
memorabili caratteristi del nostro tempo e gran parte di questo
successo è dovuto alla sua iconica interpretazione di J.
Jonah Jameson. L’attore era così perfetto per il ruolo che
Simmons è stato riportato come Jameson nel MCU nei film recenti. Tuttavia,
l’attore è noto per molto altro e ha persino attraversato gli
universi dei supereroi, prestando la sua voce a Invincible
e apparendo come James Gordon in Justice League.
Simmons ha vinto un Oscar per il suo
lavoro in Whiplash e continua a lavorare in ambito drammatico,
oltre che in film più commerciali. Recentemente, ha interpretato
Babbo Natale in Uno
Rosso e ha prestato la sua voce a videogiochi come
Baldur’s Gate 3 e Mortal Kombat 1. Nel 2025
riprenderà il ruolo di Ray King in The
Accountant 2, accanto a Ben Affleck e Jon Bernthal.
Joe Manganiello ha interpretato
Flash Thompson
Joe Manganiello è apparso brevemente nel ruolo
del bullo di Peter, Flash Thompson, ma l’attore ha
poi avuto una lunga carriera di successo. Sebbene il suo ingresso
nel DCEU nel ruolo di Deathstroke non sia stato visto appieno, con
il cattivo previsto per l’iterazione abbandonata del Batman di
Ben Affleck che ha fatto solo un breve cameo
in Justice League, Mangianello ha continuato a lavorare.
Il suo esordio è stato nella serie HBO True Blood.
Da allora, è apparso in progetti di
ogni tipo. L’attore ha avuto un ruolo memorabile nella trilogia di
Magic Mike, oltre a ruoli in film come Rampage, What to Expect When You’re Expecting
e The Kill Room. Oltre a recitare, Manganiello ha lavorato
nella scrittura e nella regia e attualmente sta sviluppando un
documentario sul popolare gioco di ruolo da tavolo Dungeons &
Dragons.
Elizabeth Banks ha interpretato
Betty Brandt
Elizabeth Banks è diventata famosa da quando
ha interpretato Betty Brandt, uno dei primi
interessi amorosi di Peter nei fumetti, nei film di Raimi sull’Uomo
Ragno. Da allora, la Banks è apparsa in film di ogni tipo,
interpretando ruoli da cattiva in Power Rangers del 2017, ma anche commedie in The Lego
Movie e nel suo sequel. Ha lavorato nell’horror in
Brightburn e ha avuto ruoli ricorrenti in serie
televisive come Modern Family e la serie NetflixWet Hot American Summer.
Più recentemente, tuttavia, la Banks
ha lavorato nella regia. Ha ottenuto un discreto successo con il
reboot di Charlie’s
Angels e Pitch Perfect 2 prima di dirigere Cocainorso,
uno dei film più chiacchierati del 2023. La Banks ha in programma
una serie di progetti per il futuro, e prossimamente produrrà e
reciterà nel thriller psicologico Dreamquil insieme a
John C. Reilly.
Bruce Campbell ha interpretato
l’annunciatore del ring
In un’apparizione notevole, anche se
breve, la leggenda dei film di serie B Bruce
Campbell – celebre per il ruolo di Ash nella trilogia di
La casa – dà in questo film il nome da supereroe al
protagonista. Campbell è poi apparso in diversi altri ruoli nel
corso della trilogia. L’attore vanta infatti un lungo rapporto
collaborativo con il regista Sam Raimi e avrebbe
dovuto interpretare Mysterio in Spider-Man 4. Ciò non è
avvenuto, ma Campbell ha continuato a lavorare, riprendendo il
ruolo del protagonista in Ash vs Evil Dead, che è durata
tre stagioni.
Più di recente l’attore è tornato ai
camei Marvel, con un’apparizione in
Doctor Strange nel Multiverso della Follia di Raimi
nel ruolo di Pizza Poppa. Nel 2024 ha recitato nella serie
televisiva Hysteria e ha continuato a prestare la sua voce
a vari media, compresi i videogiochi, dove il personaggio di Ash è
apparso più volte. Campbell continua a essere acclamato per i suoi
ruoli storici.
Octavia Spencer
Octavia Spencer è forse l’ex allieva più nota
del cast di Spider-Man, avendo intrapreso
un’incredibile e acclamata carriera cinematografica. La Spencer ha
avuto solo un piccolo ruolo nel film, svolgendo il compito di
registrare il nome dell’Uomo Ragno per il suo primo combattimento,
ma da allora è diventata un nome noto in film come Il
diritto di contare, La
forma dell’acqua e The Help, grazie al quale ha vinto l’Oscar come
Miglior attrice non protagonista. Ha anche pubblicato una serie di
libri per bambini intitolata Randi Rhodes, Ninja
Detective e presterà la sua voce a I puffi – Il
film.
Tamashii Nations
ha rivelato la nuova action figure basata sul personaggio Marvel,
Spider-Man e aggiudicare dalle immagino
il personaggio non è mai stato così forte, diventando Samurai:
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Spider-Man
L’action figure su Spider-Man è in
pre-ordine a Pre-ordini al di costa 9.504 yen, circa
86 dollari.
I recenti sviluppi che
hanno portato la Nord Corea a ‘rivendicare’ la responsabilità nel
Sony Hack non hanno fermato la stampa americana dal diffondere
ulteriori dettagli privati sulla Sony e, in particolare, sulla
discussione portata avanti con Marvel in merito al personaggio di
Spider-Man.
A quanto si può dedurre dai
documenti circolati i termini di una partecipazione di
Spider-Man a Captain America
Civil War sarebbero i seguenti:
-se Spider-Man apparirà in Civil
War, la Sony co-finanzierà il film al 25%;
-di conseguenza la Marvel quindi finanzierà il 25% del
prossimo film solo di Spider-Man che dovrebbe uscire nel luglio
2017;
-l’accordo permetterebbe alla Sony
di utilizzare due personaggi principali dell’universo Marvel e continuare la trama di
Civil War in merito alle relazioni che la storia ha con il
personaggio di Spider-Man;
-Spider-Man poi apparirà anche in
Avengers Infinity War Parte I nel 2018;
-nel 2019 ci sarà un altro film solo
su Spider-Man.
-alla Sony sarà data l’ultima parola
nelle parti concernenti Spider-Man in merito ai costumi, alla
sceneggiatura, al casting;
-l’attore prescelto dovrà firmare
per tre film;
-Kevin Feige, per volere della Sony,
sarà il produttore;
-Matt Tolmach e Avi Arad saranno
invece produttori esecutivi;
-il primo film potrebbe essere
scritto e diretto da Drew Goddard.
Per quanto riguarda l’aspetto
economico:
-se uno dei film Marvel in cui è incluso Spider-Man
salta la data d’uscita, la Sony sarà risarcita per danni con 100
milioni di dollari e l’accordo sarà concluso;
-la Sony ha solo tre anni e nove
mesi per far partire la pre-produzione prima che i diritti tornino
a casa, e Captain America Civil War resetterà l’orologio di questo
lasso di tempo;
-la Sony ha anche chiesto l’aiuto
della Marvel per assicurarsi la vendita
sugli altri canali media del film solo su Spider-Man.
L’accordo sarà annunciato in
simultanea da entrambi gli studi.
Restate sintonizzati per ulteriori
sviluppi della questione!
Come molti di voi sanno un nuovo
film animato di Spider-Man arriverà nel a
Natale del 2018, e oggi il sito americano Heroic
Hollywood rivela alcune anticipazioni su chi sarà il
protagonista.
Ebbene secondo il sito sembra
proprio che il film racconterà le gesta di Miles
Morales, personaggio ideato da Brian
Bendis. A differenza di Peter Parker, Morale è un
ragazzo afro-americano (da parte di padre) con origini
latine-portoricane (da parte di madre) introdotto in seguito
alla saga di La Morte di Spider-Man.
Il film non sarà collegato al
MCU
e trai produttori figurano Avi Arad, Matt Tolmach e
Amy
Pascal, produttori dei film live action antecedenti
all’accordo coi Marvel Studios.
Il nuovo film di
Spider-Man che sarà targato
Sony/Marvel Studios è trai
progetti più attesi dai fan del MCU. Ebbene oggi arrivano
interessanti rumors riguardo alla pellicola in sviluppo. Infatti,
grazie a Eroic Hollywood, apprendiamo che l’idea che
sta nascendo è quella di utilizzare un costume per l’Uomo Ragno mai
visto prima al cinema, ovvero un costume più tradizionale e che dia
uno taglio più retro.
Sembra che queste informazioni
arrivino da una proiezione speciale di 15 minuti che ha visto il
nuovo Spider-Man di Tom Holland in
azione. Se fosse vero il costume potrebbe avere caratteristiche
come queste:
Se le voci fossero vere allora non
vedremo più un design moderno come visto ad esempio nell’ultimo
The Amazing Spider-Man. Voi cosa ne
dite? preferireste vedere un costume tradizionale o moderno?
Qualche tempo fa si era sparsa la
voce in rete, grazie anche alle tante informazioni trapelate dopo
il Sony Hack, che la Sony potesse aver scelto Drew
Goddard per dirigere il film sui Sinister
Six e il reboot per Spider-Man. La
cosa sembra poi essersi sgonfiata, tanto che adesso è arrivata in
rete (Deadline) una nuova short list di nomi che
potrebbero ambire alla regia del nuovo film del tessiragnatele.
Il progetto definitivo prevede tre o
quattro film che copriranno lo spazio di un anno ciascuno nella
vita di Peter Parker alle superiori. Tuttavia sarà già stato morso
dal ragno radioattivo per il prossimo anno, quando incontrerà gli
altri Avengers in Captain America Civil
War.
Il nuovo
Spider-Man di Tom
Holland ha entusiasmato tutti, nella sua breve apparizione
in Captain America Civil War, eppure come
è comprensibile, il giovane protagonista di The
Impossible non era l’unico attore disposto a dire sì
a un ruolo così iconico.
Parlando con Metro.co.uk, Daniel Radcliffe,
star di Harry Potter, ha confermato che
gli sarebbe piaciuto tantissimo interpretare Peter Parker, forte
soprattutto del suo grande amore per i film di supereroi.
“Credo che sarei stato un buono
Spider-Man, ma la nave è salpata e sarò davvero felice di guardare
Tom Holland. Lui è fantastico – ha dichiarato Radcliffe, salvo
poi aggiungere – In realtà non sono sicuro se avrei firmato per
un altro contratto che mi avrebbe legato a un personaggio per sette
o dieci anni, ma per un franchise più breve perché no.”
Gia in precedenza infatti Daniel ha
firmato un contratto cinematografico che lo ha legato a un
personaggio per dieci anni, quello del franchise magico della
Warner
Bros, appunto.
Anche se non conosciamo i
dettagli del contratto di Tom Holland per
Spider-Man fino a ora, sappiamo che
sarebbe plausibilie almeno una trilogia standalone e i vari film
“di gruppo” previsti dalla Marvel, per non parlare degli eventuali
spin-off sempre chiacchierati alla SONY, per cui
sarebbe stato difficile per Daniel Radcliffe
divincolarsi dal ruolo in due o tre anni.
Da una parte però, Holland ci sembra
una scelta più che giusta, e intanto Radcliffe può continuare a
costruirsi una carriera solida indie dopo indie, dopo aver dedicato
tutta la sua adolescenza al franchise più grande e remunerativo
della storia del cinema (o quasi).
Chi ha amato Stranger Things, la serie
Netflix che arriverà alla fine del 2017 con
una seconda stagione, ricorderà bene Caleb
McLaughlin, che nello show interpretava Lucas. Il giovane
attore, su Instagram, si sarebbe proposto come nuovo
Spider-Man, naturalmente quello di Miles
Morales!
Si era parlato dell’arrivo di
Morales al cinema prima che Tom Holland venisse
annunciato come terzo Peter Parker nell’ambito del MCU, e intanto alla
Sony è in produzione un lungometraggio
d’animazione che vede proprio Morales
protagonista.
Miles è un ragazzo afro-americano
(da parte di padre) con origini latine-portoricane (da parte di
madre). È stato introdotto in seguito alla saga La morte
di Spider-Man, ove l’originale supereroe,
Peter Parker, viene ucciso dalla sua nemesi,
Norman Osborn: Miles è così diventato il nuovo
Ultimate Spider-Man.
Ci vorrà ancora un po’ di
tempo prima che questo Uomo Ragno riesca ad arrivare
sul grande schermo.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker (Tom
Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in
Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel
mondo come il supereroe del titolo. Entusiasta per la
sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con
la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio
vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey,
Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale
routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo,
Vulture (Michael Keaton) mette in
pericolo la città di New York e metterà a dura prova
Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Ma quali sono le conseguenze di
questa trattativa? Cosa significa la fine dell’accordo per il
MCU?
Tre personaggi molto amati sono
fuori dal MCU
Avengers: Endgame ha sancito la
fine di un’epoca irripetibile terminando il viaggio di due tra i
personaggi più amati del franchise: Captain
America ha scelto vivere in una realtà alternativa con
Peggy Carter dopo aver restituito le gemme dell’infinito e
Tony Stark ha salvato l’universo sacrificando se
stesso con il fatidico schiocco. Ora però, in seguito ai recenti
sviluppi, sembra che i fan del MCU debbano dire addio anche a
Spider-Man, uno degli eroi più famosi e al quale
siamo tutti affezionati.
Spider-Man non incontrerà i
Fantastici 4, gli X-Men o Deadpool al cinema
La fusione tra Disney e 20th Century
Fox permetterà l’ingresso nell’universo cinematografico Marvel di personaggi finora non
disponibili come Fantastici Quattro,
X-Men e Deadpool, ma ora che Sony
ha reciso i rapporti di produzione con i Marvel Studios salta ogni possibilità di
vedere insieme sul grande schermo questi supereroi e Spider-Man.
così facendo quella “reunion” tanto attesa svanisce come cenere
dopo lo schiocco di Thanos…
Tutti i villain di Spider-Man non
potranno essere sfruttati nel MCU
Continuano a passare in rassegna
tutto ciò che non sarà più possibile ottenere al cinema nel
MCU, come non pensare ai villain
che la squadra di Kevin Feige avrebbe potuto sfruttare per i nuovi
film di Spider-Man? Da Venom a
Green Goblin, passando per Doctor
Octopus e arrivando ai Sinistri Sei.
Ormai ogni speranza è destinata al futuro di un universo condiviso
targato Sony, già avviato con Venom e Morbius.
Come verrà affrontato il colpo di
scena finale di Far From Home?
Uno degli aspetti più critici di
questa rottura è la risoluzione di due storyline lasciate in
sospeso alla fine di Spider-Man: Far From Home:
da una parte c’è la rivelazione di Mysterio sulla vera identità di
Peter Parker, con il mondo che ora conosce il volto segreto del
supereroe, e dall’altra il fatto che Nick Fury si trova nello
spazio su una nave Skrull e al suo posto, sulla Terra, c’è Talos.
Quale spiegazione verrà fornita? Ne avremo mai una dalla Sony?
Come verrà giustificata l’assenza
di Spider-Man nel MCU?
La fine dell’accordo significa che
un film di Spider-Man potrà più essere influenzato
dagli eventi del MCU, così come il resto
dell’universo cinematografico Marvel e i suoi personaggi
dovrebbero dimenticarsi del supereroe. Ma in che modo? Spidey era
appena entrato nella grande famiglia e aveva tutte le carte in
regola per diventare una delle figure più importanti…
Un possibile incontro con
Venom
Il risvolto più interessante della
faccenda è un possibile scenario futuro in cui Spider-Man incontra
Venom realizzando lo scontro che tutti i fan
attendono dal poco riuscito Spider-Man 3 di Sam Raimi. La Sony ha
già in programma il sequel sul simbionte, che sarà diretto da Andy
Serkis e che vedrà protagonista ancora Tom Hardy, quindi è facile
immaginare che i piani dello studio lavoreranno in tal senso.
Come ufficializzato ieri, Spider-Man rimarrà
nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo
siglato da Sony e Marvel Studios in seguito alla precedente
rottura del contratto di co-produzione di questa estate. Il
personaggio sarà quindi protagonista di un terzo capitolo
standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un
altro cinecomic del franchise.
Ma cosa significa il secondo
“ritorno a casa” di Spidey, soprattutto in vista dell’arrivo della
Fase 4 del MCU?
Spider-Man 3
Di Spider-Man 3 sappiamo davvero
poco, tranne che gli sceneggiatori di Homecoming e Far From Home
torneranno nel team e che il regista Jon Watts si
trova ora in trattative per dirigere anche questo nuovo capitolo.
Ovviamente è atteso Tom
Holland nei panni di Spidey insieme a tutto il cast
“giovane”, da Zendaya a Jacob
Batalon.
Kevin Feige ha però dichiarato che
il personaggio “attraverserà universi cinematografici”, il che
suggerisce che non sono esclusi futuri incontri con le proprietà
Sony come Venom, Morbius,
Madame
Web o gli eroi dello Spider-Verse animato…
I personaggi che appariranno nel
terzo capitolo
Sempre riguardo i personaggi che
potrebbero comparire nel nuovo film, finora nel franchise di
Spider-Man soltanto Tony Stark e Nick Fury sono state presenze
costanti, e considerando che i Vendicatori originali sono ormai
fuori dai progetti della Fase 4 è possibile che ci sia spazio per
volti diversi (come gli Skrull, Happy
Hogan, o addirittura Deadpool, di cui si vocifera
da mesi…).
Il futuro di Peter Parker
Stando al finale di Far From Home,
il mondo conosce l’identità segreta di Spider-Man grazie alla
notizia diffusa da J. Jonah Jameson in seno al
video registrato da Mysterio, dunque è probabile
che uno dei personaggi che apparirà in Spider-Man 3 sia lui, o
comunque qualcuno che darà la caccia a Peter Parker per consegnarlo
alla giustizia. Chi, dei Vendicatori, aiuterà l’eroe a
sfuggire?
Due candidati potrebbero essere
Falcon e Bucky, entrambi
protagonisti della loro serie su Disney +, oppure Ms.
Marvel, altra eroina adolescente. Frank
Castle, aka Punisher e noto villain,
potrebbe invece essere un degno antagonista per il MCU…
Altri film per Spidey
Spider-Man 3 è una certezza, mentre
non è chiaro quale sarà l’altro film con protagonista (o
co-protagonista) Peter Parker. Ragionando sulla lineup della Fase 4
è difficile che il personaggio appaia in Vedova Nera (perché le
riprese sono terminate), Gli Eterni (storia
cosmica fuori portata), Doctor Strange
2 o Thor: Love and
Thunder (cinecomic ambientati nello spazio o comunque
in realtà alternative)…
Magari lo studio ha previsto un
ruolo per Spider-Man in Avengers 5, dove potrebbe
debuttare la nuova squadra ufficiale di Vendicatori configurandosi
come il film evento della Fase 5?
Gli alleati
Vogliamo sognare e in grande, quindi
la speranza è quella di vedere Spider-Man in un film sui
Fantastici Quattro. Nei fumetti Peter Parker e
Johnny Storm sono amici, e sarebbe interessante sviluppare questo
rapporto anche al cinema con lo scopo di introdurre nel MCU la prima famiglia Marvel.
Avere un cinecomic dedicato ai
Fantastici Quattro con un cameo d’eccezione di Spider-Man sarebbe
come prendere due piccioni con una fava, raccontando una storia
emozionante e ricordando al pubblico perché Johnny Storm è uno dei
personaggi più iconici esistenti.
Le recenti difficoltà
della Sony a sfruttare al meglio il personaggio di
Spider-Man, isolato, per questioni di
sfruttamento cinematografico, dal resto dei suoi compagni
Marvel, avevano spinto i
produttori a mettere in cantiere non solo uno spin-off al femminile
sui personaggio dell’universo di Spidy, ma anche un improbabile
film sulla giovinezza di Zia May, un prodotto alla
Agent Carter.
L’ormai celeberrimo Sony
Hack ha però fatto venire alla luce ulteriori dettagli su
quelli che erano i piani della Marvel per
Spider-Man, se avesse avuto il controllo
del personaggio. Questi piani in realtà possono ancora avverarsi,
se la Sony dovesse accettare l’accordo di controllo creativo
congiunto.
L’accordo prevede la ‘pulizia’ del
franchise da tutto ciò che lo lega a The Amazing Spider-Man
(1 e 2), compresi gli attori che fanno parte del cast. In realtà
alcuni rapporti indicano che Andrew Garfield
sarebbe già stato licenziato dalla Sony ad Ottobre.
I progetti della Marvel per un film ‘solo’ di
Spider-Man vedono come primo passo quello
di allontanare il personaggio dal romanticismo e dal dramma,
elementi fondamentali nei film di Marc Webb, e di
riportare l’attenzione sullo Spider-Man supereroe,
come aveva mirabilmente fatto Sam Raimi con il film del 2004.
Inoltre la Marvel pensa, a ragione,
che le origini del personaggio siano già state ben raccontate, per
cui un nuovo film sullo Spara Ragnatele che dovesse seguire gli
accordi di controllo creativo, comincerebbe con Peter
Parker che ha già i suoi super poteri.
Le dichiarazioni trapelate
sull’argomento terminano con la frase: “La presenza di Spider-Man
in Captain America Civil War potrebbe servire da introduzione per
il personaggio nell’Universo Cinematografico Marvel.”
Siamo tutti in religiosa attesa per
Spider-Man Homecoming, ma sappiamo che in
produzione alla Sony c’è anche un lungometraggio
animato che vedrà protagionista l’uomo ragno e che vede coinvolti
nella produzione Chris Lord e Phil Miller, che
hanno già fatto il successo di The LEGO Movie e
che dirigeranno lo spin off di Han Solo in lavorazione alla
Lucasfilm.
Spider-Man
animato: confermato Miles Morales
Arriva adesso dalla Sony la conferma che il film vedrà protagonista
Miles Morales, lo Spider-Man di
colore che è stato introdotto nella versione Ultimate dei fumetti,
ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara
Pichelli.
L’annuncio arriva nel giorno del
Sony’s Animation Day, durante il quale sono stati
annunciati altri progetti ed è stato già mostrato qualche concept
del film che però non vedremo ancora on-line. A margine
dell’incontro è stato anche comunicato che Peter
Ramsey dirigerà il film con Lord e
Miller.