Vi abbiamo già riportato l’entusiasmo cauto che ha
generato la prima visione privata di Justice League agli studi della
Warner Bros e che Lex Luthor non
era presente nel film.
Sempre tramite Batman-News arriva la conferma che anche un altro
personaggio è stato tagliato dalla versione cinematografica del
film: Iris West.
Per chi non lo sapesse, si tratta
del love-interest di Barry Allen/Flash, interpretata
da Kiersey Clemons. Quella di Kiersey era una
scena piccola, per introdurre il personaggio che sicuramente avrà
uno spazio adeguato in Flashpoint, il film che
vedrà come protagonista assoluto il Velocista Scarlatto.
L’attrice aveva già parlato del suo
lavoro con Zack Snyder sul set di Justice
League, ma chiaramente, trattandosi di un film collettivo
con molti personaggi, non sorprende troppo la decisione di tagliare
qualche personaggio a beneficio, speriamo, della storia.
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday,
il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e
comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra
di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni
tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova
l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic
Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The
Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman.
Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante
in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da
Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla
Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Halloween nel segno di
Suspiria per la prima volta il
capolavoro del maestro Dario Argento sarà
disponibile in 4K Ultra HD in una limited edition composta
da tre dischi.
Dopo il grande successo riscosso
nei cinema lo scorso febbraio, con la presentazione della nuova
versione 4k, Suspiria, capolavoro del
Maestro dell’horror Dario Argento, sarà disponibile, dal 25
Ottobre 2017, in Limited Edition (solo 1000 pezzi) in Home Video in
Ultra HD, grazie ad un cofanetto speciale composto da tre
dischi.
Il 4k Ultra HD offrirà per la prima
volta anche in Home Video tutta la qualità del film nella versione
restaurata da Videa: ogni aspetto di luce, colore e contrasto è
stato fedelmente recuperato e portato in 4k rispecchiando l’aspetto
originale del film, senza esasperare alcun contrasto cromatico o
rielaborando in alcun modo l’aspetto visivo. Parte integrante del
restauro ha riguardato anche l’audio che ha portato al recupero
della battuta finale della strega, andata persa nelle precedenti
versioni editate. Il contenuto Extra di questa versione è il saluto
speciale di Dario Argento.
Suspiria
Blu-ray
Il secondo disco presente nel
cofanetto è il Blu Ray del film che, nei contenuti extra, oltre al
trailer ospita l’intervista “Argento racconta Suspiria” di cui vi
presentiamo un breve estratto di seguito.
Il terzo disco è la colonna sonora
dei Goblin
nella versione originale uscita nel 1977 e mai pubblicata prima su
CD. Grazie all’accordo stretto tra Videa e Cinevox Record, il
master dell’LP è stato infatti digitalizzato per l’occasione e
inserito nel cofanetto a tiratura limitata. Il CD è immediatamente
riconoscibile anche per la sua label che riproduce il vinile
originale dell’epoca.
Oltre a questa limited edition del
film in 4K Ultra HD, per tutti gli appassionati di
Suspiria, Cinevox Record, che nel 1977 ha
prodotto la colonna sonora originale del film, pubblica l’edizione
più completa mai realizzata del capolavoro dei Goblin. Si tratta di
un box a tiratura limitata contenente la soundtrack originale su
vinile, cd e musicassetta con del materiale extra rimasto inedito
fino ad oggi. Include anche un libro fotografico e un gadget
esclusivo.
Prima di diventare il temibile
Imperatore, capo supremo del Lato Oscuro nella trilogia originale
di Star
Wars, Palpatine era Cancelliere
Supremo della Repubblica, ma in segreto Lord Sith, capace di
convertire anche il potente Anakin Skywalker,
facendo leva sulle sue paure e sulla sua rabbia.
A interpretare
Palpatine c’era Ian
McDiarmid, che ha dato corpo all’infido personaggio che ha
causato la discesa nell’Oscurità del “protagonista” della saga e la
nascita del più grande personaggio di quella galassia,
Darth Vader.
McDiarmid, molto attivo a teatro, ha
spiegato a BBC News che gli dispiacerebbe
se qualcun altro interpretasse il ruolo dell’Imperatore, adesso che
gli spin off ci permettono di tornare indietro nel tempo della saga
e di ritrovare vecchi personaggi (vedi Tarkin o Leia in
Rogue One).
“Credo possa esserci un
cambiamento (di attore, nel caso il personaggio dovesse tornare,
ndr) ma penso che lo scoprirete molto presto. Per quello che
riguarda i nuovi film della trilogia, io sono morto. Non ci sono
domande in merito da porsi. Ma c’è quella che loro chiamano
l’antologia della serie e a dire la verità, il più recente, Rogue
One, era ambientato più o meno nel periodo in cui io ero al
comando. Ci sono stati un paio di riferimenti a me, Darth Vader è
spuntato fuori, ma non mi avete visto. Forse mi stanno tenendo
nascosto per un’altra sorpresa, non ne ho idea. Ovviamente non
voglio che nessun altro lo interpreti.”
Sarà nei piani della
Lucasfilm riproporre l’Imperatore?
Il prossimo appuntamento con la saga
in sala è quello del prossimo dicembre, durante il quale arriverà
al cinema Gli Ultimi Jedi.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Guarda il primo trailer ufficiale di Maze
Runner – La Rivelazione, il terzo capitolo del
franchise con protagonista Dylan O’Brien.
La
20th Century Fox aveva rivelato che Maze
Runner – La Rivelazione, terzo capitolo della saga di
James Dasher a seguito diThe Maze
Runner – Il Labirinto (2014) eMaze
Runner: The Scorch Trials (2015), era previsto per il
17 Febbraio 2017. Ora bisognerà capire se l’incidente provocherà
gravi ritardi.
Durante la promozione di
Baby Driver abbiamo avuto il piacere di incontrare
e intervistare Edgar Wright, regista,
sceneggiatore del film con nsel Elgort, Lily James,
Jon Bernthal, Eiza González, Jon Hamm.
Baby Driver – Il genio
della fuga, al cinema dal 7 settembre diretto da
Edgar
Wright, distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia in 350 copie. Il cast è composto da Ansel Elgort,
Lily James, Jon Bernthal, Eiza González, Jon Hamm e dagli
attori premio Oscar Kevin
Spacey e Jamie Foxx. Il film, presentato lo scorso
marzo al South by Southwest Festival di Austin e celebrato dalla
critica internazionale, campione d’incassi al Box office
americano. Baby Driver – Il genio della
fuga è una commedia che mescola crimine ed
inseguimenti in auto arricchita da una colonna sonora elettrizzante
composta da canzoni di generi musicali diversi e di differenti
epoche.
“Il film si apre con il sogno del protagonista di essere un
driver ma si trasforma ben presto nell’incubo di essere un
criminale – racconta Edgar Wright, regista del film e già autore
della Trilogia del Cornetto, che aggiunge – All’inizio va tutto per
il meglio, poi rapidamente le cose iniziano a peggiorare con tutte
le conseguenze che ne derivano”. Protagonista del film nel
ruolo di Baby è Ansel Elgort che sul primo incontro con il regista
Edgar Wright racconta: “Ci siamo incontrati a
Los Angeles per un pranzo e abbiamo parlato di musica per più di
due ore. Quel giorno non sapevo ancora molto sul film ma io e Edgar
abbiamo condiviso il nostro grande amore per la musica”.
Baby Driver – Il genio
della fuga, Kevin Spacey è Doc
“Ho scelto questo ruolo per il
viaggio che compie il mio personaggio durante il film. Amo
interpretare personaggi nei confronti dei quali il pubblico è
portato a mutare il proprio giudizio – dichiara l’attore Premio
Oscar, che sul suo personaggio aggiunge – Non mi piacciono le
figure in bianco o in nero, buone o cattive, piuttosto mi piace
lavorare in quello spazio più grigio, come accaduto in Baby
Driver – Il genio della fuga“.
Sinossi:Un giovane pilota si presta a fughe
criminali, affidandosi nella guida al ritmo incalzante della sua
musica preferita, per essere il migliore nel campo. Costretto a
lavorare per un boss, metterà a rischio la vita, la libertà ed il
suo amore a causa di una rapina destinata al fallimento.
MY
GENERATION è un vivo e suggestivo racconto personale
attraverso gli anni ’60 londinesi narrato dall’icona del cinema
Michael Caine. Basato su ricordi e filmati
d’archivio mozzafiato, questo documentario vede Caine viaggiare
indietro nel tempo per parlare dei gruppi e talenti musicali più
significativi della storia (The Beatles, Twiggy, David Bailey, Mary
Quant, Rolling Stones, David Hockney e altri nomi stellari).
MY
GENERATION utilizza attentamente l’audio interattivo
delle conversazioni di Caine con interventi di celebrità – Paul
McCartney, Keith Richards, Mary Quant, Marianne Faithfull, e molti
altri – mescolate a materiali di archivio inediti per portare lo
spettatore nel cuore degli anni Sessanta. MY
GENERATION di David Batty verrà distribuito in Italia
da I Wonder Pictures.
Il network americano della ABC ha diffuso il
nuovo promo di Grey’s Anatomy 14×01, il primo
episodio della quattordicesima stagione di Grey’s
Anatomy.
https://www.youtube.com/watch?v=mXcyBq2GoCw
Grey’s Anatomy 14×01
Il primo episodio di Grey’s
Anatomy 14andrà in onda il 28 settembre
2017. Grey’s
Anatomy 14 è la quattordicesima stagione
della serie televisiva statunitense trasmessa dal 2005.
È un medical drama incentrato sulla vita della dottoressa Meredith
Grey, una tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle
Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Grey’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace
(poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial
Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la
serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente partita come una serie
tv in midseason, Grey’s
Anatomy ha ben presto attratto pubblico,
ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli
anni. Insieme a Desperate
Housewives e Lost, è considerata una
delle serie TV che hanno riportato al successo il network
televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno spin-off.
Nonostante le riprese
di Animali Fantastici
2 siano in corso in Inghilterra sembrerebbe che
il casting del film non sia intenzionato a fermarsi. Notizie
dell’ultima ora infatti hanno ufficializzato l’ingresso nel cast
di David Sakurai, già noto per la sua
partecipazione in Iron
Fist. Sakurai affiancherà Johnny Deppfacendo parte del
gruppo di maghi malvagi reclutati da Grindelwald.
Nel film faranno
ritorno Eddie Redmayne nel ruolo di Newt
Scamander, Katherine
Waterston e Alison
Sudol nei panni delle sorelle Auror Tina e
Queenie Goldstein e, infine, Dan
Fogler nelle vesti di Jacob
Kowalski. Johnny Depp interpreterà il
Mago Oscuro Gellert Grindelwald mentre Jude
Law è stato confermato per il ruolo di un giovane
Albus Silente. Credence, interpretato da Ezra
Miller, ritornerà misteriosamente e Zoë
Kravitz comparirà nei panni di Leta
Lestrange; Callum Turner sarà Theseus
Scamander, un eroe di guerra. Tra gli altri membri del cast appena
rivelati troveremo inoltre Claudia
Kim, William
Nadylam, Ingvar
Sigurdsson, Ólafur Darri
Ólafsson e Kevin Guthrie.
È stata inoltre rivelata una
nuova sinossi ufficiale. Il film avrà inizio nel 1927, pochi mesi
dopo la cattura di Gellert Grindelwald. Tuttavia, il malvagio mago
riuscirà a scappare e a trovare nuovi seguaci disposti a tutto pur
di perseguire la sua causa: elevare i maghi su tutte le creature
non magiche. L’unico che potrà fermarlo sarà Albus Silente, un
tempo suo carissimo amico. Silente, tuttavia, avrà bisogno
dell’aiuto di Newt Scamander, un suo ex-allievo. L’avventura
riunirà Newt a Tina, Queenie e Jacob, ma la missione metterà alla
prova la loro lealtà di fronte ai pericoli di un mondo sempre più
pericoloso e diviso. Il film espanderà inoltre il mondo magico,
passando da New York a Londra e Parigi. Verranno infine svelati
alcuni cenni alla saga di Harry Potter.
Il film non ha ancora un titolo
ufficiale e dovrebbe uscire nelle sale il 16 novembre 2018.
Le differenze di vedute denunciate
recentemente da Matthew Vaughn tra la
direzione artistica di Kingsman:
Il Cerchio d’Oroe l’ufficio marketing
della 20th Century Fox, colpevole di aver
rovinato la sorpresa della presenza di Colin
Firth nella pellicola, non hanno arrestato la
campagna pubblicitaria a sostegno del film.
La Fox ha infatti presentato due nuovi
spot tv che vi proponiamo qui di seguito.
La sinossi
di Kingsman: Il Cerchio
d’Oro
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman
Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova
sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in
ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
Nel cast di Kingsman
Il Cerchio d’Oro torneranno quindi Taron
Egerton, Colin
Firth, Mark
Strong, Sophie
Cookson e Edward
Holcroft mentre si sono aggiunti a
oggi Julianne Moore, Halle
Berry, Pedro
Pascal, Sir Elton John, Vinnie
Jones e Channing
Tatum.
In seguito al successo di pubblico
di Edge of Tomorrow Senza Domani, la
squadra composta da Doug
Liman e Tom
Cruiseè pronto a tornare sul set nel
sequel Edge of Tomorrow 2.
Proprio sulla genesi di questo
secondo capitolo si è sbottonato il regista Doug
Liman, annunciando che la sceneggiatura del sequel si
rivelerà nettamente più interessante di quella originale.
“Di norma ci sono motivi
finanziari dietro la realizzazione di un sequel, ma questa volta
non è andata così, siamo stati noi a venir fuori con una storia.
Davvero, non mi aspettavo di tornare a confrontarmi con questo
mondo perchè avere a che fare con i viaggi nel tempo causa non
pochi mal di testa. Ma i fan si sono dimostrati così affezionati al
film, più che a qualunque altro mio film, che Tom ed io abbiamo che
pensato che dovevamo, almeno per noi, pensare ad un possibile
sequel […] Riprenderà da dove abbiamo lasciato
l’ultimo, ma da quel momento viaggeremo indietro nel tempo. Credo
di amare maggiormente questa storia rispetto a quella del film
originale.”
Edge of Tomorrow Senza
Domani è basato sull’acclamato
romanzo All You Need Is
Kill di Hiroshi
Sakurazaka. Nel cast del film diretto dal
regista Doug Liman,
ancheBill Paxton, Kick Gurry,
Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas
Armstrong e Franz Drameh.
Una razza aliena, i Mimics, ha
colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di
esseri umani. L’unico modo per resistere alla brutalità
dell’offensiva aliena è quello di unire le forze e tentare
l’impossibile. Il tenente Bill Cage (Tom
Cruise), ucciso in pochi minuti, si risveglia finendo però
in un loop temporale, che lo condanna a vivere lo stesso giorno e
lo stesso combattimento all’infinito… Aiutato dall’agente delle
forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di annientare
gli invasori e salvare la Terra.
Il regista Doug
Liman è noto per aver diretto i primi due episodi del
franchise The Bourne Identity, oltre ad
essere il regista del film del
2008 Jumper, e
di Fair Game – Caccia alla
spia del 2010. Ha anche diretto l’episodio
pilota di The O.C.
Ron
Howard continua ad ammiccare ai fan
di Star
Warsregalando loro nuove immagini dal set
di Han Solo, spin-off della saga
dedicato allo storico personaggio interpretato in passato
da Harrison Ford ed ora, in una sua
incarnazione più giovane, da Alden
Ehrenreich. Tramite il proprio profilo
ufficiale Instagram il regista ha presentato
delle nuove immagini di una scena, specchio di tempi definiti dal
regista “disperati e pericolosi”.
Ricordiamo che lo spin-off sarà
ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una
Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei
registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
In seguito al grave incidente sul
set che vide coinvolto Dylan O’Brien, la
produzione di Maze
Runner – La Rivelazione fu costretta ad un lungo
stop per consentire all’attore un periodo di convalescenza,
obbligando di fatto la 20th Century
Fox a cancellare la data di rilascio prevista per lo
scorso 17 febbraio 2017.
Tuttavia, in seguito ad una lunga
attesa da parte dei fan, la Fox ha
sorpreso tutti pubblicando in rete uno sneak peek del primo
trailer.
Vi ricordiamo che in
Maze
Runner – La Rivelazione, capitolo finale della
saga, Thomas (Dylan O’Brien) e i superstiti della
Radura saranno impegnati nella ricerca di una cura al virus che ha
colpito gli abitanti del pianeta. La pellicola, inoltre, scaverà a
fondo nella mente del protagonista, mettendolo a dura prova sia nei
rapporti con i suoi alleati, sia nel relazionarsi con la
verità.
La 20th Century Fox ha un stabilito
una nuova data d’uscita per Maze
Runner – La Rivelazione. Dopo l’incidente che ha
coinvolto sul set il protagonista Dylan
O’Brien, la produzione del film si è interrotta e ha
registrato forti ritardi. Adesso la Fox ha stabilito una nuova
uscita per il 12 gennaio 2018, quasi un anno dopo all’uscita
prestabilita, il 17 febbraio 2017.
In attesa di vedere in azione sul
grande schermo un insolito trio di alleati composto
da Thor, Loki
e Hulk, Thor
Ragnaroktorna a presentare al grande pubblico
gli eroi e i villain che animeranno la pellicola diretta
da Taika Waititi. La Marvelha infatti
pubblicato in rete alcuni artwork raffiguranti i personaggi
interpretati da Chris Hemsworth, Tom
Hiddleston, Mark
Ruffalo e Cate Blanchett.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworthsarà ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo
di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe
e Screen Actors Guild Award Idris
Elbasarà la sentinella di Asgard, Heimdall;
il premio Oscar Sir Anthony
Hopkinsinterpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate
Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola)
nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo
Hela, Jeff
Goldblum(Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa
Thompson(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl
Urban(Star
Trek, il Signore degli Anelli: il
ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia
come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark
Ruffaloriprenderà il suo ruolo di Bruce Banner /
Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre
2017.
La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel
Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato
dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una
corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok,
la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana,
dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma
prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo
metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice Leagueè diretto da
Zack Snyder, la cui post-produzione è stata
ultimata da Joss Whedon che ha
sostituito alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
La trama di Justice League
Alimentato dalla sua rinnovata
fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman,
Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince,
per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman
e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare
una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova
minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi
senza precedenti- Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash –
potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un
attacco di proporzioni catastrofiche.
Le notizie relative al
DCEU fanno pensare che la Warner Bros, sfaldando
l’unità del suo universo condiviso, stia cercando di intraprendere
un cammino personale diverso rispetto a quanto fatto dalla Marvel fino a questo momento.
La nascita di progetti che fanno a
meno di condividere lo stesso universo è sempre più frequente,
ultimo esempio il film sulle origini di Joker, e
questo lascia spazio anche all’immaginazione e all’evoluzione dei
film che invece sono già dentro al DCEU.
Un esempio può essere quello del
film che vedrà coinvolto Dwayne Johnson nei panni
di Black
Adam. Il personaggio doveva comparire nel film su
Shazam! che però si è sviluppato diversamente e
che farà a meno della sua presenza.
Johnson però non ha rinunciato al
personaggio e continua ad aspettare il suo turno per portarlo sul
grande schermo. Intanto i fan fantasticano ed ecco una bellissima
fanart che ritrae il
Black Adam di Dwayne Johnson
combattere contro il Superman di
Henry Cavill:
Il prossimo film del DCEU che vedremo in sala è Justice League che segue il successo di Wonder
Woman e si candida a essere uno dei migliori film del progetto
collettivo Warner Bros.
Manca poco meno di un mese
all’uscita in sala di IT in Italia, ma il film
horror di Andy Muschietti sta già facendo parlare
molto di sé negli Stati Uniti, dove è uscito da qualche tempo.
Stando agli ultimi report del box
office, il film, basato sull’omonimo romanzo di Stephen
King, ha incassato 236.338
milioni, una cifra esorbitante per un film
dell’orrore con un Rating R (vietato ai
minori).
Tanto esorbitante da aver superato
anche gli incassi casalinghi de L’esorcista, film
culto di William Friedkin, che all’epoca arrivò
alla considerevole cifra di 232.906.145
$.
Non sappiamo come il box office
mondiale accoglierà la pellicola, ma sappiamo che la seconda parte
è già in produzione e che porterà tantissime persone ancora al
cinema.
Oltre a Bill
Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del
film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard,
Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen
Jacobs e Jeremy Ray
Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will
Poulter pronto a
incarnarePennywise, la regia è stata
affidata
ad Andy Muschietti (La
Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth
Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn
Ritter eTim
Curry.
Nonostante i suoi “appena” 25 anni
nel mondo dei fumetti e dei cartoni animati (dove è nata)
Harley Quinn ha avuto tante vesti e tantissimi
cambi di look.
Al
cinema, Harley ha esordito nell’estate 2016,
con Suicide Squad, interpretata da
Margot Robbie. L’attrice dovrebbe tornare nei
panni del personaggio nel sequel del film, Suicide Squad
2, in Harley Quinn vs Joker e in
Gotham City Sirens.
Tutti questi progetti, al momento,
hanno una genesi confusa e non sappiamo in che modo verranno
sviluppati, ma sembra scontato, data l’accoglienza dei fan, il
coinvolgimento dell’attrice australiana.
Sono anni ormai che Quentin
Tarantino dichiara che al decimo film diretto abbandonerà
il cinema “pratico”, tuttavia sembra che il regista possa fare
un’eccezione per un titolo ben preciso e… inaspettato.
Stando a quanto riferisce
TMZ, il regista di Kill Bill ha
dichiarato che varrebbe la pena fare una chiacchierata con la
produzione di Star Trek, per realizzare un film in
merito. Un film numero 11 quindi, estraneo al progetto di carriera
iniziale di Tarantino.
Sappiamo che il progetto di
Star Trek 4 è in un limbo per il momento,
nonostante la volontà di alcuni dei protagonisti di tornare
sull’Enterprise.
Che l’interesse di una personalità
come Quentin Tarantino possa smuovere la
produzione?
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek: Into Darkness (2013)
e Star Trek: Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek: Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Continua la lavorazione del film su
Nightwing, progetto assai interessante che la
Warner ha messo in cantiere insieme a una serie di
altri film che hanno per protagonisti personaggi del
DC
Universe meno sfruttati dal cinema (Batgirl,
Harley Quinn).
Tim Seeley, tra gli scrittori storici di
Nightwing, ha detto la sua sul film in produzione,
spiegando cosa gli piacerebbe vedere nel film in programma alla
Warner Bros.
Parlando a ComicBook.com,
Seeley ha detto: “Ho questa idea in mente.
Farei una cosa molto simile a ciò che è stato fatto per i primi sei
numeri della storia di Raptor. Se la storia sarà quella di un
ragazzo allenato da Batman che va a combattere da solo, e poi lui
combatte contro qualcuno che vuole essere il suo nuovo mentore e
cambiare, penso che questa sia la perfetta storia di partenza. Il
primo atto sarebbe lui che scende a patti con il villain, potrebbe
essere la Corte dei Gufi o qualcosa del genere. La minaccia sarebbe
una minaccia che mette in pericolo Batman e la sua famiglia, perché
deve avere una relazione personale con il tutto, poi viene
corrotto, e deve combattere Raptor. Credo che potrebbe essere un
arco narrativo per tre film.”
Lo scrittore sostiene che il film
debba avere una connessione personale con il protagonista e che si
possa trovare in questo modo la chiave per raccontare una bella
storia.
Per la regia del film la Warner ha
scelto Chris McKay. Non ci sono ancora certezze in
merito all’attore che interpreterà il protagonista.
Ecco la prima immagine in CGI della
creatura che sarà protagonista di Godzilla 2,
sequel del film di Gareth Edwards del 2014 e
attualmente in produzione.
Al momento individuato con il titolo
di Godzilla King of Monster, il sequel
del Godzilla diretto
nel 2014 da Gareth
Edwardsè stato annunciato
da Warner Bros. come
parte di un nuovo universo esteso – chiamato
iconicamente Monsterverse – che unisce
la mitologia del lucertolone radioattivo a quella
di King Kong, in particolare rivelando la
possibilità di un autentico crossover con la mitologia
di Kong Skull Island. Al momento è stato
infatti annunciato per il 2020 un nuovo
film (Godzilla vs King Kong) che
vedrà Godzilla e King
Kong scontrarsi a muso duro per la prima volta sul
grande schermo.
Nel cast del film ci
sono Millie Bobbie Brown, Kyle Chandler, Vera
Farmiga, Charles Dance, Bradley Whitford, Thomas
Middleditch, O’Shea Jackson Jr., con il ritorno
di Ken Watanabe e Sally
Hawkins.
Alla regia Michael
Dougherty, per il film che si inserisce nel MonsterVerse
Warner Bros e che sarà il sequel
del Godzilla del 2014
di Gareth Edwards.
I primi trailer di Kingsman:
il Cerchio d’Oro avevano già anticipato il ritorno di
Colin Firth nei panni di Harry Hart/Galahan,
eppure sembra che non tutti fossero d’accordo con questa mossa
promozionale.
In particolare il regista
Matthew Vaughn ha polemizzato contro questa
scelta, parlando a IGN :
“Non sono a capo del marketing.
Pensare a questo sarebbe stupido, a essere chiari. Ho pregato lo
studio di non rivelare nulla, perché si tratta di tutta la
motivazione che c’era nel primo film, e se non sapevi che c’era
quella scena, tutto il pubblico sarebbe sobbalzato. Quindi per
quello dovete chiedere agli amabili ragazzi del marketing perché
penso che il loro lavoro sia presentare il film e non si
interessano molto dell’esperienza in sala.“
Kingsman: Il Cerchio
d’Ororecensione del film
con Taron Egerton
Le parole di Vaughn sono un po’
dure senz’altro, ma il regista ha certamente ragione quando dice
che il compito del marketing è presentare il film (infischiandosene
dell’esperienza degli spettatori). Se si ha un attore come Colin
Firth nel cast, lo si utilizza al meglio per portare in sala le
persone.
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman
Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova
sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in
ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
Dopo la conferma del ritorno di
Linda Hamilton per Terminator 6,
arrivano nuovi dettagli che contribuiscono a costruire delle
aspettative in merito al film che diventerà, secondo le intenzioni
del produttore James Cameron, il vero terzo
episodio della saga.
Durante un’intervista, Cameron ha
spiegato che il film attualmente in produzione ignorerà
completamente le vicende dei film successivi a Terminator
2, in particolare non terrà in alcun conto le vicende
raccontate in
Terminator Genisys.
La notizia fa tirare un sospiro di
sollievo ai fan che non avevano affatto apprezzato la più recente
incursione nel franchise che ha visto protagonisti Emilia
Clarke e Jai Courtney.
Sul ritorno di Schwarzy, Cameron in
persona aveva spiegato che l’attore doveva ++superficiale del
Terminator… e presumibilmente a un certo punto si trattava di una
persona reale.”
Alla regia di Terminator
6 è stato confermato Tim Miller. Il film
sarà un sequel del secondo capitolo e vedrà Linda Hamilton tornare
nei panni dell’eroica Sarah Connor.
Rian Johnson ha
annunciato ufficialmente la fine della produzione di
Star
Wars: Gli Ultimi Jedi attraverso il suo account Instagram. Nell’immagine in bianco e
nero, in cui compare con la crew del film, il regista ringrazia
tutti coloro che hanno collaborato affinché il film venisse
concluso.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Il primo episodio di Grey’s
Anatomy 14andrà in onda il 28 settembre
2017.
Grey’s
Anatomy 14 è la quattordicesima stagione
della serie televisiva statunitense Grey’s
Anatomy trasmessa dal 2005. È un medical drama
incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una
tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace
Hospital di Seattle.
Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Grey’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace
(poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial
Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la
serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente partita come una serie
tv in midseason, Grey’s
Anatomy ha ben presto attratto pubblico, ricevendo
anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme
a Desperate Housewives e Lost, è
considerata una delle serie TV che hanno riportato al
successo il network televisivo statunitense ABC. Nel
2007 ha generato uno spin-off.
In occasione di Venezia
74 abbiamo avuto il piacere di intervistare i
Manetti Bros registi di Ammore e
malavita, il loro nuovo film ambientato nella città di
Napoli.
Il nuovo film
dei Manetti bros vede protagonisti
Giampaolo Morelli, Serena
Rossi, Claudia
Gerini, Carlo Buccirosso
e Raiz – Il film è una produzione
MADELEINE e MANETTI BROS. FILM con RAI CINEMA in
collaborazione con TAM TAM FOTOGRAFIE e
MOMPRACEM e distribuito da 01
Distribution. Le musiche originali invece sono
state composte da Pivio & Aldo De Scalzi.
Ammore e malativa, la trama
Napoli. Ciro (Giampaolo Morelli) è un temuto killer.
Insieme a Rosario (Raiz) è una delle due “tigri” al servizio di don
Vincenzo (Carlo Buccirosso), “o’ re do pesce”, e della sua astuta
moglie, donna Maria (Claudia Gerini). Fatima (Serena Rossi) è una
sognatrice, una giovane infermiera. Due mondi in apparenza così
distanti, ma destinati a incontrarsi, di nuovo.
Una notte Fatima si trova nel posto sbagliato nel momento
sbagliato. A Ciro viene dato l’incarico di sbarazzarsi di quella
ragazza che ha visto troppo. Ma le cose non vanno come previsto. I
due si trovano faccia a faccia, si riconoscono e riscoprono, l’uno
nell’altra, l’amore mai dimenticato della loro
adolescenza.
Per Ciro c’è una sola soluzione: tradire don Vincenzo e donna
Maria e uccidere chi li vuole uccidere. Nessuno può
fermare l’amore.Inizia così una lotta senza quartiere tra
gli splendidi scenari dei vicoli di Napoli e il mare del golfo. Tra
musica e azione, amore e pallottole.
Tom Hanks
(Forrest Gump, Il miglio verde,Philadelphia, Inferno,
Sully) sarà protagonista del remake del film
svedese A man Called Ove. L’attore parteciperà
anche nelle vesti di produttore con Gary
Goeztman.
A man called Ove è
stato nominato per due Academy Award, il film straniero che
ha incassato di più al botteghino negli USA nel 2016 e nello stesso
anno è stato premiato come Miglior Commedia agli European Film
Award 2016.
La pellicola è tratta del romanzo di
Fredrick Backman, edito nel 2012. “Questa
è una storia sull’amore, sulla tolleranza e sulla speranza. A
man called Ove trascende le barriere linguistiche per raggiungere
lettori e pubblico. E’ un onore prendere parte in un così bel
progetto.” dichiara Rita Wilson, produttrice con Fredrik
Wikstorm.
Steven Spielberg, Tom Hanks
e Meryl Streep insieme per un film sui Pentagon Papers
A man called Ove rientra nel
progetto degli SF Studio’s di produrre film in lingua inglese per
il mercato internazionale. Il primo film di questo progetto è stato
Borg/ McEnroe. Sarà seguito da Horizon Line e
I am Victor.
Vedremo prossimamente Tom Hanks nel
nuovo film diretto da Steven SpielbergThe
Post, nei panni del editore del Washington Post Ben
Bradlee.
La Marvel ha senza dubbio
canonizzato il genere del cinecomics, ovvero il film con protagonista
supereroi che nascono come personaggi dei fumetti e si trasformano
in pop star del grande schermo (vedi Iron Man o
Thor).
Tuttavia il significato della
parola sta a indicare, più propriamente, quei film che sono tratti
dai fumetti, indipendentemente dal tema supereroistico o meno
dell’originale di partenza.
Di seguito vi mostriamo quelli che
potrebbero essere considerati i migliori Cinecomic
di sempre, ma che non appartengono né al MCU
né al più giovane ma ugualmente affermato (e canonizzato) DCEU.
300
Il film di Zack
Snyder è basato sulla bella graphic novel di
Frank Miller. La storia di Leonida e dei suoi 300 guerrieri spartani ha
infiammato i cuori degli studenti e con Miller e Snyder anche
quelli degli spettatori, affascinati dallo stile grafico, dalla
bellezza dei corpi, dalla confezione rifinita e dallo sforza,
innovativo, di portare la tavola sullo schermo. Un trionfo di
testosterone e CGI.
Il corvo
Il fumetto che nessuno
voleva pubblicare, il film che nessuno voleva produrre. Un
incidente sul set, un attore tragicamente divenuto leggenda. I
tratti di questo film, basato sul fumetto di James O’Barr, sono facilmente
rintracciabili, caratteristiche che purtroppo ne hanno determinato
anche il grandissimo successo e l’assunzione a film cult per
eccellenza.
La tragica sorte di Brandon
Lee, morto sul set per un incidente maledetto, si
intreccia fatalmente a quella del personaggio che interpreta,
Eric Draven, e poi la musica, l’atmosfera, la pioggia. Un
instant classic del genere, che nessun sequel, e forse nessun
remake, sarà mai in grado di eguagliare.
Persepolis
Dal grande successo del
fumetto omonimo, arriva questo piccolo gioiello, diretto
da Marjane Satrapi, stessa autrice
dell’originale di carta e inchiostro. Il film
mette in scena la poesia della realtà, attraverso il tratto
elementare e il bianco e nero, ottenendo un risultato potentissimo,
di intrattenimento e di riflessione per lo spettatore
predisposto.
Snowpiercer
Il distopico futuro post
Era Glaciale è stato immaginato in una graphic
novel a tre volumi dal titolo Le Transperceneige. Il regista coreano
Bong Joon Ho ne ha realizzato un film potente, con
un cast straordinario, capitanato da Chris Evans, lontanissimo dalla pulizia
del suo Captain America. L’attore americano qui è
sporco e pronto a tutto, come i suoi colleghi di vagone, pronti a
cominciare la scalata verso la testa del treno, verso la salvezza.
Un film trascinante e adrenalinico. La
recensione di Snowpiercer.
Ghost World
Prima di diventare la
Vedova Nera del MCU, Scarlett Johansson era una delle
due giovani protagoniste del film, adattamento del fumetto
di Daniel
Clowes, disegnatore indie che ha realizzato il
fumetto Eightball. Ambientato in una piccola
città di provincia, il film segue Enid e Rebecca (presenti
anche nel fumetto), due ragazze che appena diplomate cercano la
loro strada nel mondo, convinte che sarà lontana dal provincialismo
della loro piccola cittadina. Un racconto sospeso e magico, dai
risvolti impensati.
Sin City
Ancora Frank
Miller, questa volta con Robert
Rodriguez. Come per 300, anche
qui la scelta registica è quella di portare le tavole sullo
schermo. Il risultato è più misterioso, meno patinato, ma
ugualmente potente e sanguinoso. Sensualità e crimine si esprimono
nel bianco nel nero e in qualche guizzo di colori primari che
invadono, di tanto in tanto, lo schermo.
Hellboy
Il diavolo rosso di
Mike Mignola è stato portato al cinema da
Guillermo del Toro per ben due volte e in entrambi
i casi le caratteristiche vincenti del personaggio originale si
sono fuse con la visione del regista messicano, che ha dato vita a
due pellicole di culto per gli amanti del genere e, ovviamente, del
regista stesso. Dopo anni di tentativi, Del Toro
ha ceduto al desiderio di realizzare un terzo e conclusivo film,
mentre il personaggio tornerà
sul grande schermo in un film che si preannuncia un
reboot.
Scott Pilgrim vs The World
Il cinecomic più folle di
sempre, uno dei più belli, senza dubbio il più originale. Il film è
basato sulle omonime storie a fumetti ed è l’unico film non
originale realizzato ad oggi da
Edgar Wright, regista inglese della Trilogia del
Cornetto. Trovate narrative brillanti, regia concitata, tono
divertito, protagonisti indovinati, stile misto tra animazione, CGI
e live action, fanno di questo piccolo gioiello un’avventura
divertente, che prende in giro con gusto e tatto ogni altro film di
categoria e allieta lo spettatore. Chiunque l’abbia visto lo ha
amato e rivisto almeno una volta.
Old Boy
Quando l’autore
cinematografico incontra la storia giusta il capolavoro è dietro
l’angolo. Lo abbia detto con Del Toro, lo abbiamo
ripetuto con Wright, nel caso di Park
Chan-Wook consacriamo questa definizione. Adattamento
dell’omonima serie a fumetti della Dark Horse Comics,
Old Boy è una storia di vendetta e perdita,
raccontata con uno stile potente ed elegante, con un uso
sapientissimo della musica e una distribuzione precisa e attenta
del ritmo. L’eleganza della violenza e la pazienza della vendetta
hanno conferito a questo film lo status meritato di culto, non solo
nel genere ma anche nella storia del cinema. Cosa che non si può
assolutamente dire per il remake americano.
Akira
Quando si parla di film
culto e di tentativi di remake, Akira è uno dei primi film che
vengono alla mente. Basato sull’omonimo fumetto che nella versione inglese è edito
da Epic Comics, Akira ha ispirato alcune
delle grandi saghe cinematografiche contemporanee come
Matrix o Chronicles. I
protagonisti di questi film sono delle declinazioni di Tetsuo,
personaggio principale della storia di Akira.
L’adattamento in live action è da tempo in lavorazione, ma non
siamo certi che il pubblico la prenderà per il verso giusto.
Sarà dedicata al regista
Brian De Palma la retrospettiva della 35a edizione
del Torino Film Festival, che si svolgerà dal 24
novembre al 2 dicembre 2017.
Il festival proporrà, per la prima
volta in Italia, una rassegna completa dedicata al grande regista
statunitense. Oltre ai lungometraggi, saranno presentati i
cortometraggi, i documentari e i videoclip, in versione originale
sottotitolata. Una maniera per (ri)scoprire un autore che ha avuto
un’influenza fondamentale sul cinema dei decenni successivi. La
retrospettiva è a cura di Emanuela Martini, direttrice del
Torino Film Festival.
Pilastro della New Hollywood,
Brian De Palma è un autore chiave del cinema
contemporaneo, grazie anche alla sua capacità di spaziare tra
generi diversi, di riproporre in maniera originale e mai scontata
le lezioni delle avanguardie degli anni ‘60 e dei maestri del
cinema classico.
Nato nel New Jersey da genitori di
origini pugliesi nel 1940, De Palma ha costruito con i suoi film un
immaginario cinematografico indelebile, dove il thriller diventa al
tempo stesso pop e dark, con una forte carica di erotismo.
Scopritore di talenti, ha messo per la prima volta davanti alla
macchina da presa molte delle star dei nostri tempi, giovani
protagonisti dei suoi primi film, per esempio Robert De
Niro poco più che ventenne in Ciao
America (1968) e Oggi sposi (1969).
Durante gli anni ‘60 realizza il documentario The
Responsive Eye (1966) e il lungometraggio
Dionisio nel ‘69 (1969), in cui sperimenta uno
degli effetti che resterà un suo marchio di fabbrica: lo split
screen. Alla fine degli anni ‘60 gira Murder à la
Mod (1968), Ciao America! (1968, Orso
d’Argento al Festival di Berlino) e Hi Mom!
(1970).
Nel 1970, De Palma si trasferisce
dal Greenwich Village di New York a Hollywood, dove realizza
Conosci il tuo coniglio (1972) con Orson
Welles, seguito dai primi incubi: Le due sorelle (1973) e
Obsession – Complesso di colpa (1976). Nel
frattempo, con Il fantasma del palcoscenico (1974)
si fa notare dal grande pubblico internazionale. Nel 1976 realizza
il primo film in assoluto ispirato a un romanzo di Stephen
King: Carrie – Lo sguardo di Satana, con
i giovanissimi John Travolta e Sissy
Spacek. Il successo del film lo porta a girare uno dei
suoi progetti più personali: Fury (1978).
Da questo momento, senza rinunciare
alla sua estetica, dirige film ad alto budget che diventano cult
contemporanei: i thriller Vestito per uccidere
(1980), Blow Out (1981) e Omicidio a luci
rosse (1984), i gangster movies Scarface
(1983), Gli intoccabili (1987) – con la memorabile
sequenza della scalinata – e Carlito’s Way (1993).
Seguono Mission: Impossible (1996), primo capitolo
della saga con Tom
Cruise, Femme Fatale (2002), Black
Dahlia (2006), Redacted (2007, Leone
d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia) e
Passion (2012).
Andy Serkis ha
avuto la possibilità di parlare con la stampa in merito alla sua
collaborazione con Carrie Fisher in
Star
Wars: Gli Ultimi Jedi e, mentre ha spiegato che non ha
avuto scene con lei, ha però apprezzato condividere del tempo sul
set con l’attrice/scrittrice.
L’affermazione di
Serkis ci dà un’importante indicazione sul fatto
che Snoke e Leia non avranno
delle interazioni nel film. Ecco quanto dichiarato dall’attore:
“Non ho scene con Carrie ma l’ho
conosciuta un pochino. Era un essere umano incredibile con una
personalità magnifica e ci manca tantissimo e tutti quelli che sono
venuti a contatto con lei sono stati profondamente toccati dalla
sua grande energia e dal grande senso dell’umorismo. È una
magnifica persona e mi è piaciuto moltissimo lavorare con Adam
Driver e Domhnall Gleeson, abbiamo passato dei momenti molto molto
belli.”
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Primo ciak ieri in
Puglia per Ricchi di fantasia, la commedia di Francesco
Miccichè che avrà come protagonisti Sergio Castellitto e
Sabrina Ferilli. Prodotto da Fulvio e Federica
Lucisano, il film è una produzione Italian International
Film, società controllata da Lucisano Media
Group, con Rai Cinema e sarà
distribuito nelle sale italiane nel 2018 da 01
Distribution.
La
commedia Ricchi di fantasia racconta le vicende di
una coppia di amanti, il carpentiere Sergio (Sergio
Castellitto) e l’ex cantante Sabrina (Sabrina
Ferilli), innamorati ma impossibilitati a lasciare i
rispettivi compagni per le loro ristrettezze economiche. Tutto
sembra cambiare quando i colleghi di Sergio si vendicano dei suoi
scherzi facendogli credere di avere vinto alla lotteria 3 milioni
di euro.
Ricchi di fantasia
Convinto di essere
diventato ricco, Sergio decide di abbandonare la sua vecchia vita
portando con sé non solo Sabrina, ma anche i loro cari. Quando
Sergio e Sabrina scoprono che la vincita non esiste, non gli
resterà che tenere in piedi la recita trascinando le proprie
famiglie in un viaggio on the road dalla periferia romana alla
Puglia. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte e le tensioni tra
caratteri tanto diversi sono destinate a esplodere.
Le riprese
di Ricchi di fantasia sono iniziate oggi in Puglia
e si svolgeranno tra Polignano, Monopoli e Bari per concludersi a
Roma. Oltre a Sergio Castellitto e Sabrina
Ferilli, nel cast figurano anche Valeria Fabrizi,
Matilde Gioli, Antonio Catania, Antonella Attili, Gianfranco Gallo
e Paolo Calabresi. Il film verrà realizzato anche con il
contributo di Regione Puglia, Unione Europea e
Fondazione Apulia Film Commission.