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La donna per me, dal 23 maggio su Sky Cinema e NOW

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La donna per me, dal 23 maggio su Sky Cinema e in streaming su NOW, è una commedia romantica scritta e diretta da Marco Martani, già sceneggiatore di commedie brillanti come Ex, Maschi contro Femmine, Femmine contro Maschi, La mafia uccide solo d’estate, Se Dio vuole, e tanti altri.

Con leggerezza e umorismo affronta il tema della paura davanti a un impegno di vita importante come quello del matrimonio, quando i dubbi tendono a prendere il sopravvento davanti a una scelta  “per sempre”.

Protagonisti Andrea Arcangeli e Alessandra Mastronardi, affiancati da Stefano Fresi,Cristiano Caccamo, Eduardo Scarpetta e Francesco Gabbani, al suo primo ruolo cinematografico. Prodotto da Lucky Red con Rai Cinema. In collaborazione con Sky Cinema.

Il trailer

https://youtu.be/v31H_B0igag

La donna per me, la trama

Cosa faresti se ti potessi togliere qualsiasi dubbio prima di prendere la decisione più importante della tua vita? Cosa succederebbe se, per magia, potessi vivere assecondando tutti i tuoi desideri più profondi?

Tutto questo sta per succedere ad Andrea (Andrea Arcangeli), un ragazzo di trent’anni alla vigilia del matrimonio con Laura (Alessandra Mastronardi), conosciuta all’università e con cui da allora ha costruito la sua vita. Qualche dubbio di troppo trasforma l’esistenza di Andrea che, ogni giorno, si risveglia in una vita diversa, in un sé stesso diverso e in universi paralleli in cui Laura non è mai stata la sua compagna. Scoprendo le mille declinazioni che avrebbe potuto prendere la sua vita, da single scapestrato e sciupafemmine a rockstar di successo, Andrea comincia a capire che Laura non sarà mai più la sua ragazza e, come in una legge del contrappasso, più lei sarà lontana, più a lui mancherà.Scoprirà che è proprio lei, la donna della sua vita. Ma sarà troppo tardi. Ce la farà a rompere l’incantesimo?

Aquaman e il regno perduto: poco spazio per Amber Heart e un bimbo sul trono di Atlantide?

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Sono molte le congetture che ruotano intorno a Aquaman e il regno perduto e sono principalmente legate al fatto che Amber Heard è al momento impegnata nel processo per diffamazione contro l’ex marito Johnny Depp.

L’attrice torna a interpretare Mera, nel film, ma molti fan la vorrebbero estromessa dalla pellicola come contropartita a ciò che la Warner ha fatto a Depp stesso, allontanandolo dal franchise di Animali Fantastici proprio in merito alle accuse per cui adesso l’attore cita l’ex moglie.

Aquaman: Emilia Clarke è Mera al posto di Amber Heard – deepfake

L’ipotesi di un Aquaman e il regno perduto senza Heard è improbabile, ma sembra che il film non le darà il ruolo preponderante che aveva invece nel primo capitolo. Sembra che Aquaman e il regno perduto vedrà Mera impegnata solo per un minutaggio di 10 minuti, mentre secondo The Direct, sembra che un bambino possa salire sul trono di Atlantide. Il film infatti potrebbe presentare il figlio di Aquaman e Mera. Nessun altro dettaglio è stato confermato, ma il sito afferma che il bambino sarà una parte importante del film.

Tutto quello che c’è da sapere su Aquaman e il regno perduto

Jason Momoa è atteso di nuovo nei panni dell’eroe in Aquaman e il regno perduto, sequel del film che ha rilanciato in positivo le sorti dell’universo cinematografico DC. Nel sequel, diretto ancora una volta da James Wan (Insidious, The Conjuring), torneranno anche Patrick Wilson nei panni di Ocean Master, Amber Heard, che tornerà nei panni di Mera, Dolph Lundgren che sarà ancora una volta Re Nereus, il padre di Mera, e ancora Yahya Abdul-Mateen II nei panni di Black Manta, che abbiamo visto riapparire nella scena post-credit del primo film.

David Leslie Johnson-McGoldrick, collaboratore ricorrente di Wanscriverà la sceneggiatura del film, mentre il regista e Peter Safran saranno co-produttori. Aquaman e il regno perduto uscirà nelle sale americane il 17 marzo 2023.

Oppenheimer: Cillian Murphy e Florence Pugh sul set del film

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Oppenheimer: Cillian Murphy e Florence Pugh sul set del film

Sono state diffuse su Twitter nuove immagini dal set di Oppenheimer, il film di Christopher Nolan che vede protagonista Cillian Murphy nei panni del fisico statunitense. Nelle foto che vedete di seguito, Murphy compare al fianco di Florence Pugh, che nel film interpreta invece Jean Tatlock, psichiatra, medico e membro del Partito Comunista americano, con la quale Robert Oppenheimer intrecciò una relazione.

https://twitter.com/filmdaze/status/1520723654463664129?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1520723654463664129%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Foppenheimer-movie-set-photo-florence-pugh-cillian-murphy%2F

Oppenheimer, il film

Universal distribuirà Oppenheimer nelle sale in tutto il mondo e distribuirà il film in Nord America. Christopher Nolan produrrà anche insieme a Emma Thomas e Charles Roven di Atlas Entertainment. Il film si baserà sul libro vincitore del Premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin. Nel cast Cillian Murphy, Emily Blunt, Rami Malek, Robert Downey Jr., Florence Pugh, Josh Hartnett, Jason Clarke, Alex Wolff, Josh Peck, Tony Goldwyn e Matt Damon.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: ecco la ragione delle tante riprese aggiuntive

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Durante un’intervista con Rolling Stone, Sam Raimi ha raccontato qualcosa in più sulle riprese di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Ha detto che la cosa più importante che le riprese hanno aiutato a realizzare è stata chiarire alcuni elementi che il pubblico ha trovato confusi nelle proiezioni di prova, o sbarazzarsi di scene estranee che hanno spiegato eccessivamente un concetto. Ha anche detto che parte di ciò è stato riconoscere ciò che il pubblico ha davvero apprezzato nella proiezione di prova e forse dare loro più di quell’elemento o personaggio.

“C’erano molti punti in cui il pubblico ha detto: “Non capisco questo. Non capisco questo concetto”. Oppure: “Sono consapevole di questo concetto, e poi l’hai spiegato di nuovo nel terzo atto”. “Oh, hai ragione. Il pubblico lo sa già.” Oppure: “Dovevano saperlo per accettare il ritmo della prossima storia”. In gran parte si tratta di proiezioni di prova, imparare cosa c’è di confuso in un film complesso come questo, o imparare cose che sono rimaste troppo in superficie. Riconoscere quando qualcosa è troppo lento, e anche se è un ritmo adeguato da inserire, il pubblico non ne hanno bisogno. Possono capirlo da soli, quindi quello che sembrava un passaggio logico ora diventa, nel processo di montaggio, “Hmm. Questo ci sta rallentando. Saltiamolo e lasciamo che il pubblico faccia il salto da solo”. Ma si tratta anche di riconoscere ciò che gli piace veramente e, a volte, espandere quelle cose a cui stanno davvero reagendo bene. È riconoscere ciò che è originale nel film e, quando ne hai l’opportunità, espanderlo”.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il nuovo misterioso trailer!

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez). Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier. Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

Boba Fett, un video animato mostra l’evoluzione del personaggio

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Boba Fett, un video animato mostra l’evoluzione del personaggio

Tell It Animated su YouTube ha condiviso un video che racconta dettagliatamente l’evoluzione del personaggio di Boba Fett sullo schermo (grande e piccolo).

Data la lunga storia del personaggio e la varietà di raffigurazioni, non sorprende che l’armatura, le armi e gli accessori del cacciatore di taglie siano cambiati parecchio nel corso degli anni.

The Batman con Ben Affleck: lo storyboard artist condivide il concept di Deathstroke

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Jay Oliva, storyboard artist di Justice League, ha infiammato i fan con la pubblicazione del concept originale del Deathstroke di Joe Manganiello, che abbiamo visto nella scena post credits di Justice Legaue e che sarebbe dovuto essere il villani del The Batman con Ben Affleck.

L’immagine mostra il Deathstroke di Joe Manganiello che brandisce la sua spada e il riflesso di Batman può essere chiaramente visto nella lama. Sembra che il concept art provenga da una scena d’azione fondamentale per il film che poi si è trasformato in qualcosa di molto molto diverso, come abbiamo visto.

https://twitter.com/jayoliva1/status/1520903728571723776?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1520903728571723776%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fdceu-justice-league-deathstroke-batman-concept-art%2F

Gary Oldman in procinto di ritirarsi dalla recitazione

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Gary Oldman in procinto di ritirarsi dalla recitazione

Dopo così tanti decenni in cui si è affermato come uno dei più grandi attori viventi, Gary Oldman ha ammesso che probabilmente non continuerà a recitare ancora per molto. Durante una recente intervista con Deadline, la star di tanti titoli iconici della storia del cinema ha parlato del suo ruolo attuale nella serie Apple TV+ Slow Horses, in cui interpreta Jackson Lamb, il capo di un’agenzia di spionaggio britannica per spie che non hanno ancora raggiunto il livello.

Ecco cosa ha raccontato Oldman in merito alla serie e in merito al suo futuro nei panni di Jackson Lamb: “Dipende da tutte le persone importanti al piano di sopra, dall’audience e ovviamente dal pubblico e da cosa dice Apple. Ma, sì, potrei vedermi interpretare Jackson per i prossimi anni, sì. Assolutamente. Voglio dire, per coloro che amano i libri e che erano devoti di Mick Herron, per così dire, è già un personaggio iconico. Quindi, potrei uscire con il botto, voglio dire, la pensione è all’orizzonte. Sì. Posso vederlo.”

La notizia sorprende senza dubbio tutti gli amanti dell’arte della recitazione, che in Gary Oldman vedono un esempio fulgido della contemporaneità e sarebbe bello se continuasse a recitare ancora per lungo tempo. Tuttavia, magari un ruolo nella serialità potrebbe essere un contratto a termine molto lungo!

Bill Murray commenta quanto accaduto sul set di Being Mortal

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Bill Murray commenta quanto accaduto sul set di Being Mortal

La scorsa settimana, la notizia che la produzione di Being Mortal era stata sospesa per il comportamento inappropriato della sua star principale, Bill Murray, aveva allarmato molti. Adesso è lo stesso Murray che interviene nel dibattito per spiegare cosa è accaduto e quali saranno, forse, le conseguenze dei suoi gesti.

In un’intervista con CNBC, Murray ha commentato il reclamo per il suo comportamento che ha ricevuto sul set di Being Mortal. Murray ha spiegato che l’incidente è stato il risultato di una divergenza di opinioni tra lui e una donna sul set. Presumibilmente, l’attore ha fatto qualcosa che pensava fosse divertente che non è stato ben accolto dalla donna. Tuttavia, ha espresso ottimismo sul fatto che avrebbero risolto i problemi insieme e che la produzione sarebbe ripresa se avesse potuto fare ammenda.

“Ho fatto qualcosa che pensavo fosse divertente e non è stata presa in quel modo. Per ora stiamo parlando e stiamo cercando di fare pace l’uno con l’altra. Siamo entrambi professionisti; ci piace il lavoro dell’altro, e penso che ci piaciamo reciprocamente, e se non possiamo davvero andare d’accordo e fidarci l’uno dell’altro, non ha senso continuare a lavorare insieme o anche a fare il film. È stata una vera educazione per me. Ciò che mi renderebbe più felice [è se] tornassimo al lavoro e… ci fidiamo l’uno dell’altro e lavoriamo al progetto a cui entrambi abbiamo investito molto tempo a svilupparne le capacità.” 

Deadline aveva riportato che Murray era sotto inchiesta per una denuncia presentata contro di lui per comportamento inappropriato e la produzione di Being Mortal era stata ufficialmente sospesa. I dettagli specifici della denuncia non sono noti e non è chiaro al momento cosa risulterà dalle indagini.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia viaggia attraverso gli universi nella nuova clip

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Nella nuova clip di Doctor Strange nel Multiverso della Follia il nostro eroe vola tra gli Universi in compagnia di America Chavez. Il film è in arrivo il 4 maggio nelle nostre sale e si prospetta un viaggio davvero emozionante.

https://twitter.com/OneTakeNews/status/1520462398536228864?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1520462398536228864%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fdoctor-strange-2-clip-america-chavez-universe-powers%2F

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il nuovo misterioso trailer!

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez). Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier. Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

Moon Knight: 25 dettagli nascosti nel quinto episodio

Moon Knight: 25 dettagli nascosti nel quinto episodio

Asylum, il quinto episodio di Moon Knight, la serie Disney+ sul personaggio Marvel Marc Spector e sui suoi problemi di sdoppiamento della personalità, è ricco di dettagli. Ormai siamo nel fulcro della storia: due Oscar Isaac sulla scena, l’aldilà, un ippopotamo gigante e un ospedale psichiatrico sono gli elementi che dominano l’episodio. Ma, oltre agli aspetti più appariscenti, ci sono un sacco di indizi nascosti all’interno di questa puntata di Moon Knight. Scopriamoli!

Un nuovo ospedale psichiatrico

moon-knight-episodio-5All’inizio dell’episodio, il Dottor Harrow ricorda a Marc di essere un paziente al “Putnam Medical Facility” di Chicago, in Illinois. Questa è una differenza rispetto ai fumetti Moon Knight del 2016, in cui Marc è un paziente del Putnam Psychiatric Hospital di Chicago.

Marc viene dall’Illinois

moon-knight-episodio-2Dalla Marvel Comics sappiamo che Marc Spector proviene dall’Illinois. L’informazione viene inserita anche nella serie: l’origine del personaggio si scopre già nell’episodio due di Moon Knight, quando Steven Grant trova il passaporto di Marc Spector.

Il riferimento a Black Panther

moon-knight-episodio-5Quando Taweret spiega a Marc e Steven che sono nell’oltretomba egizio, la Duat, cita il “Piano ancestrale” come un’altra versione della vita ultraterrena. Questo è un riferimento a Black Panther e al Piano Ancestrale in cui T’Challa si ricongiunge con suo padre.

La piuma bianca della giustizia

moon-knight-ep-5Quando Taweret pone i due cuori di Steven e Marc sulla bilancia della giustizia, vengono comparati a una piuma bianca. Nell’antica mitologia egizia, la piuma bianca della verità era il metro di giudizio che serviva per determinare il destino ultraterreno delle anime. Posta su uno dei due piatti della bilancia d’oro, la piuma veniva comparata al cuore delle persone e decideva se l’anima poteva arrivare nei Campi di Iaru. La piuma simboleggiava “ma’at”, l’armonia.

Il codice QR

codice-qr-marc-spectorQuando Steven assiste ad uno dei ricordi di Marc, si trova in una camera da letto. In essa, vicino alla finestra si può vedere un codice QR per una “floor map.” In realtà, se si esegue la scansione del codice QR, si può ottenere una copia gratuita del fumetto Moon Knight Vol 1 1 del 1980. A dirla tutta, il QR code era già presente nell’episodio 3 della serie.

Il funerale della madre di Marc

moon-knight-marcIl ricordo che Steven vede alla finestra è spiegato in una scena successiva dell’episodio. Marc è in piedi fuori dalla casa di suo padre, mentre sullo sfondo è in corso il funerale della madre.

Il pesce con una sola pinna (di nuovo)

marc-bambino-marvelQuando Steven entra nei ricordi d’infanzia di Marc, si ritrova in un cortile con la sua famiglia. Nella scena, si può vedere che il fratellino minore di Marc sta disegnando un pesce con una sola pinna. Il disegno ricorda Gus, il pesce di Steven Grant che si è visto nell’episodio 1 di Moon Knight.

Il fratello minore di Marc

marc-bambino-roroNel quinto episodio di Moon Knight veniamo a sapere che il fratello minore di Marc è morto annegato quando era piccolo. Il fatto ha reso complicato il rapporto tra Marc e la sua famiglia.

Nei fumetti, Randall Spector, il fratello di Marc, non muore in giovane età, ma finisce per diventare Shadow Knight, uno dei più grandi avversari di Moon Knight. Randall muore poi per mano del fratello in Shadowland: Moon Knight Numero 3 (2010).

La morte del padre di Layla

marc-spector-laylaQuando Marc e Steven finiscono nel ricordo di Spector relativo alla notte della morte del padre di Layla, Marc racconta del lavoro svolto per il suo “vecchio comandante: Bushman”.

Nei fumetti di Moon Knight, Bushman è la persona che ha ucciso il Dottor Peter Alraune, il padre di Marlene. Come già si è visto in altre occasioni, molte delle storie di Layla nella serie si sovrappongono a quelle di Marlene nei fumetti. Inoltre,  Bushman è colui che ha ferito mortalmente Marc, portandolo a diventare Moon Knight.

La quasi-morte di Marc

marc-moon-knightLa quasi morte di Marc dopo il raid, mentre giace ai piedi della statua di Khonshu è un momento preso direttamente dai fumetti. Proprio come sulla carta, Marc è in punto di morte quando Khonshu gli appare e lo salva, trasformandolo in Moon Knight.

Osiride

marc-steven-moon-knightDopo che Marc e Steven sono d’accordo sul fatto che l’unico modo per fermare Harrow è quello di tornare nella terra dei vivi, Taweret annuncia che la loro unica possibilità di ritorno è tramite Osiride. Nell’antica mitologia egizia, Osiride era il dio dei morti, della resurrezione e della vita ed era il sovrano dei morti negli inferi.

La verità sulla madre di Marc

Verso metà della quinta puntata di Moon Knight, Marc finalmente mostra a Steven come la madre ha abusato di lui dopo la morte del fratello. La scena è cruciale: qui Steven realizza che Marc l’ha creato come un meccanismo di coping per fuggire dalla realtà. Nei fumetti invece, Marc crea Steven dopo aver scoperto che un suo zio – o amico di famiglia – di cui si fidava è un serial killer e un nazista.

I giocattoli di Marc

giungla-episodio-4-moon-knightNella stanza del piccolo Marc, ci sono due statuette che il bambino tiene sulla sua scrivania. Essi sono i due personaggi di Tomb Buster, il film di cui si è parlato durante l’episodio 4 di Moon Knight.

I Chicago Cubs

oscar-isaac-chicagoSempre nella camera da letto di Marc, si può vedere un poster dei Chicago Cubs sul muro. Nei fumetti di Moon Knight di Jeff Lemiere (2016), Marc ha sulle pareti della sua camerretta d’infanzia gli stessi poster.

Il disegno del pesce rosso

pesce-marc-bambino-adultoUn altro dettaglio presente nella camera è il disegno incorniciato, quello stesso disegno del pesce ”con una sola pinna” che il fratello di Marc stava creando all’inizio dell’episodio 5 di Moon Knight.

Moon Knight cita Star Wars!

marc-spector-star-wars-referenceInoltre, sulla parete a destra della porta, si può vedere un poster di Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza. Anche questo elemento è presente nella camera di Marc descritta nei fumetti di Jeff Lemire. Non dimentichiamo anche che Oscar Isaac ha recitato come Poe Dameron nel franchise di Star Wars.

Il letto a forma di macchina da corsa

marc-bambino-moon-knightLa camera da letto del piccolo Marc contiene un sacco di riferimenti ai fumetti di Moon Knight. Mentre viene inquadrato il bambino seduto sul pavimento della sua stanza, si può vedere nello specchio il riflesso di un auto da corsa o, più probabilemte, un letto a forma di macchinina. Nei fumetti di Jeff Lemire infatti, il giovane Marc ha come letto un’auto da corsa.

La bilancia a due piatti

bilancia-della-giustiziaSempre nella cameretta d’infanzia di Marc, è stata inserita una bilancia a due piatti, elemento che naturalmente fa riferimento al viaggio di Marc e Steven con Taweret nell’aldilà.

Lo spazio e l’astronauta

marc-spector-steven-grantAncora, è possibile individuare nella stanza tutta una serie di giocattoli legati allo spazio. Questo potrebbe essere un altro riferimento al fumetto Moon Knight di Jeff Lemire in cui si dice che una delle personalità di Marc sia quella di un astronauta.

Un cenno agli autori di Moon Knight

doug-perlinIl poster di Tomb Buster citato sopra contiene un curioso dettaglio. Zoomando sui membri del cast del film, si legge il nome ”Doug Perlin”. L’appellativo fa cenno a Doug Moench e Don Perlin, il duo che ha creato Moon Knight per la Marvel nel 1975.

Timely Atlas Studios

marvel-comics-referenceSempre sul poster, si può vedere che il film è stato prodotto da “Timely Atlas Studios“. Anche qui, il nome prende ispirazione dalla storia della Marvel Comics. La Timely Comics è la casa che ha pubblicato il primo fumetto chiamato Marvel Comics n. 1 nel 1939, mentre negli anni Cinquanta la Atlas Comics ha aperto la strada a quella che sarebbe diventata la Marvel.

Da Moon Knight ai Simpson

ned-flanders-moon-knightQuando Steven si trova faccia a faccia con il Dottor Harrow, scherza sul fatto che l’uomo assomigli a Ned Flanders, il personaggio dei Simpson. Il protagonista di Moon Knight ribadisce la sua ironia e fa un perfetto e sottile riferimento all’iconico personaggio della serie animata.

La morte della madre vs la morte del padre

funeraale-marc-spector-moon-knightVerso la fine del quinto episodio, Steven purtroppo scopre che sua madre è morta. Questo dettaglio si allontana dal materiale originale di Moon Knight. Nei fumetti, il genitore che muore è il padre di Marc, Elias, che viene a mancare mentre Marc è rinchiuso nell’ospedale psichiatrico di Putnam.

Dentro e fuori Moon Knight

waterson-reference-marvelInoltre, nella scena in cui Marc sta bevendo per strada prima dello shiva di sua madre, si vede sullo sfondo un cartello con scritto “Waterson Food & Liquor“. L’insegna fa riferimento a Trevor Waterson, uno dei produttori esecutivi di Moon Knight che ha anche lavorato alla realizzazione di prodotti come WandaVision, Falcon and the Winter Soldier, Loki e Hawkeye.

La fine del quinto episodio di Moon Knight

marc-steven-episodio-5E infine, l’episodio 5 di Moon Knight si conclude con una straziante sorte per Steven, che muore e non riesce ad accede al Campo di Iaru. Il destino di Grant era già stato prefigurato nell’episodio 1, dove una bambina chiede a Steven come ci si sente ad essere respinto dal Campo di Iaru.

Disney+: tutte le novità di Maggio 2022

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Disney+: tutte le novità di Maggio 2022

Stiamo entrando nel cuore della primavera e come ogni messe ecco tutte le novità di Disney+ in arrivo a Maggio 2022. Tra le tante novità l’atteso Star Wars Day! Non perdere Disney Gallery: The Book of Boba Fett in arrivo il 4 maggio su Disney+ e tanti altri titoli come Lego Star Wars: The Freemaker Adventures e Star Wars: Le Nuove Cronache di Yoda. Continua a seguire le vicende degli eroi di Seattle con i nuovi episodi di Grey’s Anatomy e Station 19, e preparati alle nuove avventure di 9-1-1: Lone Star. Ecco di seguito tutte le novità che potrete vedere su Disney+ .

Iscriviti a Disney+ per guardare le più belle storie Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

I film in arrivo su Disney+

Cip e Ciop Agenti Speciali, in streaming dal 20 maggio

Cip e Ciop Agenti SpecialiIn Cip e Ciop Agenti Speciali, Cip e Ciop vivono tra i cartoni animati e gli umani nella Los Angeles dei giorni nostri, ma le loro vite ora sono molto diverse. Sono passati decenni da quando la loro serie televisiva di successo è stata cancellata, e Cip (doppiato nella versione italiana da Raoul Bova) ha ceduto a una vita di ordinaria quotidianità di periferia come assicuratore. Ciop (doppiato nella versione italiana da Giampaolo Morelli), nel frattempo, ha subito un intervento di chirurgia CGI e lavora nel circuito delle convention nostalgiche, alla disperata ricerca di rivivere i suoi giorni di gloria. Quando un ex membro del cast scompare misteriosamente, Cip e Ciop devono ricucire la loro amicizia spezzata e vestire nuovamente i panni di Agenti Speciali per salvare la vita del loro amico.

SNEAKERENTOLA in streaming dal 13 maggio

El, un aspirante designer di scarpe da ginnastica del Queens, lavora come magazziniere in un negozio di sneakers e nasconde il suo talento artistico. Un incontro casuale con Kira King, la figlia della famiglia reale delle scarpe da ginnastica e una sorta di Principessina di Manhattan, fa scattare immediatamente la scintilla tra i due. E, grazie a una spinta da parte del suo migliore amico e con un tocco di magia, El trova il coraggio di allacciarsi le scarpe e sognare.

The Valet in streaming dal 20 maggio

In The Valet, una star del cinema di fama mondiale, Olivia (Samara Weaving), subisce un danno di immagine quando un paparazzo scatta una foto di lei con il suo amante sposato, Vincent (Max Greenfield). Il solerte parcheggiatore Antonio (Eugenio Derbez) appare accidentalmente nella stessa foto e viene ingaggiato per fingersi il nuovo fidanzato di Olivia come copertura. Questo stratagemma spinge Antonio sotto i riflettori e in un caos inaspettato. In questa commedia romantica, due mondi e culture si scontrano mentre sia Olivia che Antonio iniziano a conoscersi più chiaramente di quanto non abbiano mai fatto prima.

A maggio arrivano anche i film dal 6 DAREDEVIL, dal 7 Elektra, dal 13 BRIDE WARS – LA MIA MIGLIORE NEMICA, dal 14  INNOCENTI BUGIE.

Le serie tv in arrivo su Disney+

Tra le novità più attese ovviamente c’è già seguitissima OBI-WAN KENOBI, la serie che vi riporterà nell’universi di Star Wars.

OBI-WAN KENOBI: in streaming dal 27 maggio

OBI-WAN KENOBI
Obi-Wan Kenobi (Ewan McGregor) in Lucasfilm’s OBI-WAN KENOBI, exclusively on Disney+. © 2022 Lucasfilm Ltd. & ™. All Rights Reserved.

La storia inizia 10 anni dopo i drammatici eventi di Star Wars: La Vendetta dei Sith, dove Obi-Wan Kenobi ha affrontato la sua più grande sconfitta, la caduta e la corruzione del suo migliore amico e apprendista Jedi, Anakin Skywalker, che è passato al lato oscuro diventando il malvagio Signore dei Sith, Darth Vader

HOW I MET YOUR FATHER

Tutti gli episodi della serie originale in streaming dall’11 maggio. In un futuro prossimo, Sophie sta raccontando a suo figlio la storia di come ha incontrato suo padre: una storia che riporta lo spettatore nel 2021, dove Sophie e il suo affiatato gruppo di amici stanno cercando di capire chi sono, cosa vogliono dalla vita e come innamorarsi nell’era delle app di incontri e delle possibilità senza limiti.

Life & Beth

Tutti gli episodi della serie originale in streaming dal 18 maggio – Life & Beth racconta la storia di Beth (Amy Schumer, Un disastro di ragazza, Come ti divento bella), una donna la cui vita sembrerebbe piuttosto bella sulla carta. Ammirata da tutte le persone con cui è cresciuta, guadagna bene come venditrice di vino, ha una relazione da molto tempo con un ragazzo stimato e vive a Manhattan. Quando un incidente improvviso costringe Beth a confrontarsi con il suo passato, la sua vita cambia per sempre. Attraverso i flashback della sua adolescenza, Beth inizia a capire come è diventata chi è ora e chi vuole diventare. Il pubblico seguirà il suo percorso verso una vita migliore, più audace e più autentica, imparando a esprimersi e a vivere in modo più consapevole. Un viaggio lungo il viale dei ricordi che porterà sofferenza ma anche comicità e accettazione.

THE QUEST – L’IMPRESA DEI PALADINI

Tutti gli episodi della serie Originale Disney+ in streaming dall’11 maggio – Per migliaia di anni, Everealm è stata una terra di impareggiabile bellezza e potente magia. Ora, il regno è minacciato da una terribile maga malvagia. Come ultima speranza, le nobili Parche convocano da un altro mondo otto stranieri, chiamati i Paladini, per lavorare insieme al fine di aiutarle ad adempiere un’antica profezia e sconfiggere la Strega. I Paladini dovranno cercare l’eroe che hanno dentro di sé attraverso una serie di sfide che li spingeranno oltre i propri limiti, per riportare l’equilibrio a Everealm.

MARVEL’S AGENTS OF S.H.I.E.L.D. S1-S7 in streaming dal 18 maggio

Ora che l’esistenza di supereroi e alieni è diventata di pubblico dominio, il mondo sta cercando di gestire questa nuova realtà. L’Agente Phil Coulson è tornato in azione e ora tiene d’occhio un misterioso gruppo chiamato Rising Tide. Per individuare il nemico, ha formato un piccolo gruppo di agenti selezionati tra i membri dell’organizzazione nota come S.H.I.E.L.D.. La squadra ha una missione: indagare quello che c’è di nuovo, di strano e sconosciuto nel mondo, per proteggere l’ordinario dallo straordinario.

Lo spietato: trama, cast e la vera storia dietro il film

Lo spietato: trama, cast e la vera storia dietro il film

Il gangster movie è noto per essere stato a lungo un’esclusiva del cinema statunitense, che con film come Quei bravi ragazzi o il recente Nemico pubblico ha raccontato le gesta di molti celebri personalità di tale ambiente. Negli ultimi decenni, però, il genere si è esteso anche ad altre cinematografie, tra cui quella italiana. Un caso recente è il film Netflix Lo spietato (qui la recensione), diretto nel 2019 da Renato De Maria, regista che ha costruito la sua carriera sulle serie Distretto di polizia e Squadra antimafia, e interpretato dall’attore Riccardo Scamarcio.

L’opera è un viaggio lungo un quarto di secolo nel mondo della malavita italiana, raccontato attraverso gli occhi di Santo Russo, gangster che si muove nella realtà caleidoscopica e vertiginosa della Milano da bere. L’idea per portare sul grande schermo la storia di questo personaggio nasce a partire dal saggio Manager calibro 9, scritto da Piero Colaprico e Luca Fazzo e ispirato alla vera storia del criminale Saverio Morabito. Oltre al genere gangster, De Maria ha poi puntato molto sulla ricostruzione di un delicato periodo storico e sull’esaltazione dei toni più comici del racconto.

Dopo una distribuzione evento nelle sale italiane, Lo spietato è arrivato in esclusiva su Netflix, per diventare ora disponibile anche sulla televisione in chiaro. Per gli amanti del genere, si tratta di un’opera da non perdere, che ricalcando a suo modo i grandi esempi statunitensi trova un proprio fascino. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo nella lettura si potranno ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori ed alla vera storia dietro il film.

Lo spietato: la trama del film

Il film è ambientato nel periodo del boom, nella metropoli Milano. Qui Santo Russo, calabrese cresciuto nell’hinterland, dopo i primi furti in periferia e il carcere minorile, decide di seguire le sue aspirazioni e di intraprendere definitivamente la vita del criminale. Nel giro di pochi anni diventa la mente e il braccio armato di una potente e temuta gang, lanciandosi in affari sempre più sporchi e redditizi: rapine, sequestri, traffici di droga, riciclaggio di denaro sporco, e brutali esecuzioni a sangue freddo.

Nella sua corsa sfrenata verso la ricchezza e la soddisfazione sociale, Santo Russo si ritrova anche diviso tra due donne: la moglie, remissiva e devota, e l’amante, una donna bellissima, elegante e irraggiungibile. Due scelte di vita agli antipodi e due opposte facce di sé. Entrambe, però, presenteranno ben presto il rispettivo conto, costringendo Santo a dover fare i conti con quanto compiuto. Il percorso criminale di Santo è fatto di scelte inevitabili e traiettorie dolorose: chi vive o chi muore, l’amore passionale o la famiglia, il sogno borghese o una vita da Spietato.

Lo spietato cast

Lo spietato: il cast del film

Come anticipato, ad interpretare il criminale Santo Russo è l’attore Riccardo Scamarcio. Questi è stato il primo considerato da De Maria per il ruolo. Dopo aver letto la sceneggiatura, Scamarcio si dichiarò subito disponibile a recitare nel film, affascinato dal personaggio e dal suo complesso mondo interiore. Traendo grande ispirazione dai protagonisti del film Quei bravi ragazzi, l’attore ha così costruito Santo con grande entusiasmo, esaltando tanto il suo desiderio di ricchezza quanto quello di raggiungere uno stile di vita senza eguali. Adele Tirante interpreta invece Caterina Russo, la madre di Santo, mentre Angelo Libri è Pantaleone Russo, padre del protagonista.

Nei panni di Mariangela, la moglie di Santo, vi è l’attrice Sara Serraiocco, recentemente protagonista femminile di Non odiare. L’amante, Annabelle, è invece interpretata da Marie-Ange Casta, attrice e modella francese qui al suo primo grande ruolo cinematografico. L’attore Alessio Praticò dà volto a Slim, un ragazzo conosciuto da Santo in carcere, con cui il protagonista instaurerà un fortunato giro di loschi affari. Sono poi presenti gli attori Alessandro Tedeschi nel ruolo di Mario Barbieri Ignazio Oliva nei panni di Michele Ventura e Michele De Virgilio in quelli dell’avvocato Bova. Pietro Pace è il boss Spadafora, mentre Fabio Pellicori interpreta Ciccio Gaetani.

Lo spietato: la storia vera dietro il film

Pur se con le dovute distanze date dalla pratica dell’adattamento, il film Lo spietato ricalca quanto più fedelmente possibile le vicende raccontate nel saggio Manager calibro 9. All’interno di questo è infatti riportata la testimonianza che i due autori riuscirono ad ottenere da Saverio Morabito, noto criminale calabrese degli anni Settanta e Ottanta. Questi, che era partito con nulla dalla sua terra d’origine, si trasferì giovanissimo nella Milano da bere, dove iniziò a costruire la sua fortuna. Nella metropoli prese infatti a partecipare ad ogni tipo di attività illegale, tra cui diversi omicidi. Egli è però poi divenuto celebre per essere stato il primo pentito della ndrangheta.

Grazie alla sua testimonianza, molti ex complici furono identificati e arrestati. A rendere il tutto più “semplice” vi fu anche la grande quantità di dettagli, il più dei quali molto crudi e macabri, forniti da Morabito. Dopo di ciò, egli si ritirò nell’ombra, venendo quasi dimenticato fino a quando di recente non è stato nuovamente arrestato per una piccola rapina. Non è noto se Morabito abbia o meno visto il film ispirato alle sue gesta, ma gli autori del saggio garantiscono sull’autenticità di molti degli eventi narrati, permettendo così allo spettatore di avere un confronto diretto con una storia privata che è anche racconto di un intero Paese e delle sue trasformazioni.

Lo spietato: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per chi desiderasse vedere il film, Lo spietato è disponibile in streaming unicamente sulla piattaforma Netflix, essendo una sua distribuzione esclusiva. A due anni dalla sua uscita, però, il film è ora pronto ad arrivare anche in televisione. È infatti presente, in prima TV assoluta, nel palinsesto di sabato 30 aprile alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb

 

Noomi Rapace: 10 cose che non sai sull’attrice

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Noomi Rapace: 10 cose che non sai sull’attrice

Noomi Rapace è una di quelle attrici che ha fatto la storia del cinema grazie alle sue intense intepretazioni e ai film a cui ha preso parte. L’attrice, che svolge questa attività sin da quando era una ragazzina, ha abituato sin da subito il suo pubblico con il suo talento e le sue abilità attoriali, tanto da risultare una delle attrici più talentuose ed apprezzate del grande e del piccolo schermo.

Ecco, allora, dieci cose che forse non sapevate su Noomi Rapace.

Noomi Rapace: i suoi film e le serie TV

1. I film e la carriera. La carriera cinematografica dell’attrice è iniziata nel 1997, quando debutta sul grande schermo con Sanning eller konsekvens, per poi recitare in Capricciosa (2003) e Daisy Diamond (2007). Uomini che odiano le donne (2009) e La ragazza che giocava con il fuoco (2009), sono i film che la rendono celebre. In seguito, lavora in film come Le regina dei castelli di carta (2009), Beyond (2010), Sherlock Holmes – Gioco di Ombre (2011), Babycall (2011), Prometheus (2012), Passion (2012), Dead Man Down – Il sapore della vendetta (2013) e Chi è senza colpa (2014). Tra i suoi ultimi lavori, vi sono Child 44 – Il bambino numero 44 (2015), Codice Unlocked (2017), Alien: Covenant (2017), Bright (2017), Seven Sisters (2017), Rapina a Stoccolma (2018), Close (2019), Angel of Mine (2019), The Secret – Le verità nascoste (2020), Lamb (2021), The Trip (2021), Granchio nero (2022) e You Wont Be Alone (2022).

2. Ha lavorato in diverse serie tv. Oltre ad aver prestato la sua attività per il grande schermo, l’attrice ha lavorato spesso anche in progetti dedicati al piccolo schermo. Infatti, ha lavorato in The kronor (1996-1997), Pusselbitar (2001), Stora teatern (2002), Lovisa och Carl Michael (2005), Labyrint (2007-2008), Millennium (2010) e Jack Ryan (2018). Prossimamente reciterà nei panni di Elizabeth nella serie western Django.

3. È anche produttrice. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha avuto la possibilità di sperimentare diversi ambiti che andassero oltre la recitazione. Infatti, ha lavorato spesso come produttrice, partecipando alla realizzazione di film che la vedono anche interprete, come Rapina a Stoccolma, Close, The Secrete – Le verità nascoste, Lamb, You Wont Be Alone e il cortometraggio Hearth of Stone, ma anche di film quali il documentario Bruce Lee and the Outlaw (2018) e Oxygene (2020)

noomi rapace

Noomi Rapace è su Instagram

4. Ha un profilo social. L’attrice possiede un proprio account Instagram che è seguito da 210 mila persone. Sulla sua bacheca sono molte le foto che vedono protagonista di momenti lavorativi e di svago insieme a colleghi e amici. Inoltre, sono molte anche le foto nostalgia di alcuni momenti lavorativi passati. Seguendola si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue attività dentro e fuori dal set.

Noomi Rapace fidanzato

5. È stata sposata per diversi anni. L’attrice si è sposata per la prima volta nel 2001 con il collega Ola Norell. Durante il matrimonio, entrambi hanno usato il cognome di lei e sono rimasti sposati per quasi dieci anni, fino a quando nel 2010 la coppia si è separata, per poi divorziare l’anno successivo. L’attrice, dal suo matrimonio, è diventata madre per la prima volta nel 2003, con la nascita del suo primo figlio, Lev.

Noomi Rapace in Sherlock Holmes

6. Ha lavorato molto per una sola ripresa. In Sherlock Holmes – Gioco di ombre, la scena del ballo tra Jude Law e l’attrice, della durata di appena quindici secondi, nel campo degli zingari ha richiesto ben tre giorni per essere girata nella maniera prevista. I due dovettero infatti esercitarsi molto nella coreografia, affinché questa fosse eseguita in modo quanto più preciso possibile.

Noomi Rapace Uomini che odiano le donne

Noomi Rapace in Prometheus

7. Ha dovuto sostenere un provino. Dopo aver recitato in Uomini che odiano le donne, l’attrice è diventata particolarmente celebre tra i membri dell’industria. Ridley Scott, dopo averla vista in quel film, la scelse subito per la parte della protagonista, Elizabeth Shaw. I produttori, però, poiché non la ritenevano sufficientemente nota per il grande pubblico le chieserò di sostenere un provino, che la Rapace superò a pieni voti. Ottenne così la parte, che l’ha poi confermata quale grande star del cinema.

Noomi Rapace in Uomini che odiano le donne

 

8. Ha usato qualcosa che aveva già. Per interpretare il ruolo di Lisbeth Salander nella trilogia di Uomini che odiano le donne, l’attrice ha usato i buchi dei suoi vecchi piercing di quando era una giovane punk rocker diversi anni prima, rispolverando i suoi momenti passati e sperimentando nuovamente i sentimenti di una volta.

9. Si è preparata duramente. Per il suo ruolo in Uomini che odiano le donne, l’attrice ha dichiarato di essersi preparata per ben sette mesi. Infatti, ha dovuto seguire una dieta, ha preso lezioni di kick boxing e si è fatta fare alcuni piercing che non aveva. Inoltre, ha dovuto seguire diverse lezioni per poter avere la licenza di guida per i motocicli, al fine di poter usare la moto durante le riprese in totale sicurezza e con capacità.

Noomi Rapace: età e altezza e fisico

10. Noomi Rapace è nata il 28 dicembre del 1979 a Hudiksvall, Gävleborgs, in Svezia. La sua altezza complessiva corrisponde a 163 centimetri.

Fonti: IMDb, Britannica

Marvel Multiverse Experience: aperte le iscrizioni! Ecco come partecipare all’evento gratuito

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Sono aperte le prenotazioni per partecipare gratuitamente alla Marvel Multiverse Experience in arrivo a Milano presso la Torneria Tortona (via Tortona 32, Milano) in occasione dell’uscita del nuovo film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Da mercoledì 4 a domenica 8 maggio 2022 i fan Marvel potranno vivere, per la prima volta in Italia, un percorso immersivo di circa 30 minuti attraverso delle stanze ispirate ai mondi di Doctor Strange e ai momenti più iconici del film.

L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad esaurimento posti. Prenotazioni e maggiori informazioni sul sito:https://multiverseexperience.it/

Partner ufficiali della Marvel Multiverse Experience saranno Xiaomi, che ha stretto una collaborazione con Marvel Studios e permetterà ai visitatori di scattare foto e girare video di elevatissima qualità grazie a Xiaomi 12 Series; e Pasta Garofalo che rinnova la collaborazione con Disney Italia in occasione dell’uscita del film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia.

La Marvel Multiverse Experience sarà arricchita anche dalla presenza di corner interattivi e fotografici dedicati al mondo Marvel dei licenziatari Disney Hasbro, Pandora e Panini Comics, oltre a quelli di Disney+ e Disneyland Paris.

Marvel Multiverse Experience – Informazioni generali

L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Dove: Torneria Tortona – Via Tortona 32, Milano
Date: dal 4 all’8 maggio 2022
Orari:
  • Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 maggio – Dalle 14:00 alle 20:00
  • Sabato 7 maggio – Dalle 10:00 alle 22:00
  • Domenica 8 maggio – Dalle 10:00 alle 19:00

Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Nel film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia, l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia è interpretato da Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Elizabeth Olsen, Benedict Wong, Xochitl Gomez, con Michael Stühlbarg e Rachel McAdams.

Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Waldron.

Il nuovo film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà il 4 maggio nelle sale italiane.

I fan potranno trovare tanti prodotti e novità dedicati al mondo Marvel suwww.amazon.it/marvel

Carbonia Film Festival 2022: annunciato il programma

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Carbonia Film Festival 2022: annunciato il programma

Carbonia Film Festival torna con una nuova collocazione in calendario, dal 12 al 15 maggio, con l’appuntamento How to Film the World. Sarà l’edizione del ritorno alla socialità, in uno dei mesi più miti, per ricostruire un’esperienza che da sempre valorizza il rapporto tra pubblico e ospiti, in un centro come Carbonia a misura di spettatore.

E saranno ancora una volta quattro giorni di cinema, musica, spettacolo e fotografia attraverso proiezioni, incontri e masterclass. CFF How to Film the World si concentra sull’approfondimento, senza sezioni competitive: un festival multidisciplinare in cui il mondo del cinema si incontra con quello delle altre arti visive e della musica.

Il Carbonia Film Festival, organizzato dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria con la direzione artistica di Francesco Giai Via, anche quest’anno porterà nel cuore del Sulcis numerosi ospiti che presenteranno le loro opere e incontreranno il pubblico. Per questa edizione, forse più che in altre, emerge la necessità di voler raccontare la contemporaneità con un programma di film in grado di accendere il dibattito sul nostro tempo. Si parlerà quindi, inevitabilmente, del conflitto in Ucraina, di Siria, Afghanistan, affrontando alcune delle pagine più dure e complesse del nostro tempo.

Il festival aprirà con una proiezione omaggio a Mantas Kvedaravicius, regista lituano recentemente ucciso in Ucraina nella città di Mariupol. Tra gli ospiti di questa edizione, saranno a Carbonia due registe che con i loro film hanno voluto porre l’attenzione su alcuni drammi del nostro tempo come Shahrbanoo Sadat che presenterà il suo The Orphanage, uno sguardo sull’Afghanistan attraverso la storia di un gruppo di bambini cresciuti in un orfanotrofio; e Diana El Jeiroudi, regista di Republic of Silence, documentario sulle tragedie della Siria presentato fuori concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, accompagnata da Orwa Nyrabia, produttore del film e direttore dell’IDFA – International Documentary Filmfestival Amsterdam, il più importante festival di documentari del mondo. Queste due proiezioni saranno accompagnate da una tavola rotonda organizzata in collaborazione con ICFR (International Coalition for Filmmakers at Risk – https://www.icfr.international).

E ancora Lodo Guenzi, voce de Lo Stato Sociale recentemente prestato al cinema tra i protagonisti di Est – Dittatura last minute di Alessandro Pisu, che porterà uno speciale spettacolo tra musica e parole; l’illustratrice Sarah Mazzetti, il fotografo Pietro Basoccu, i registi Matteo Botrugno, Daniele Coluccini, Stefania Muresu, Daniele Atzeni, Marco Antonio Pani.

I FILM
Anche per questa edizione il Carbonia Film Festival ospiterà numerosi film internazionali e nazionali, con anche un focus dedicato agli autori sardi, per un cartellone ricco e variegato di proiezioni e incontri con il pubblico. Il programma del festival inaugurerà giovedì 12 maggio con un film che porta l’attenzione sui drammatici fatti della quotidianità ovvero Mariupolis di Mantas Kvedaravicius. Girato nel 2016 e acclamato in numerosi festival internazionali, Mariupolis è ancora oggi un film tragicamente attuale. Con questa proiezione il Carbonia Film Festival vuole rendere omaggio al regista scomparso a inizio aprile proprio a Mariupol, dove era impegnato a documentare il conflitto in atto. La proiezione sarà introdotta dalla vedova del regista Hannah Bilobrova.
Si parla ancora di conflitti nella serata di venerdì 13 maggio, con lo straordinario racconto di militanza di C’è un soffio di vita soltanto. L’ultimo film di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, presentato all’ultimo Torino Film Festival e distribuito poi in sala da Kimerafilm, è l’emozionante ritratto Lucy, tra le poche sopravvissute al campo di concentramento di Dachau ancora in vita, testimone diretta di uno dei momenti più bui della storia. La serata è organizzata in collaborazione con l’associazione ARC di Cagliari e il Festival Sardinia Queer Film Expò – Uno Sguardo Nuovo. Sabato 14 maggio saranno invece presentati Republic of Silence di Diana El Jeiroudi, documentario realizzato dalla regista in 12 anni insieme al partner e direttore dell’IDFA Orwa Nyrabia che racconta le tragedie del suo paese d’origine, la Siria, e The Orphanage di Shahrbanoo Sadat, opera seconda della regista afgana, che qui affronta la storia recente dell’Afghanistan attraverso lo sguardo di un gruppo di bambini.
Ultime proiezioni in programma domenica 15 maggio che vedranno protagonisti tre registi sardi tra cui Stefania Muresu con Princesa, storia di una giovane nigeriana arrivata in Sardegna vittima della tratta di esseri umani, presentato in anteprima a Venezia alle Giornate degli Autori. La proiezione sarà seguita dalla presentazione di due progetti Made in Sardinia. Tuffi – Piccoli racconti cinematografici sul mare è un progetto di valorizzazione della memoria cinematografica audiovisiva dell’isola che mette al centro il rapporto che le persone intrattengono con il mare, prodotto dal CSC Alghero della Società Umanitaria per la regia di Marco Antonio Pani, a partire dalle pellicole di cinema privato e di famiglia dell’Archivio della Cineteca Sarda.Daniele Atzeni presenterà invece il teaser del film Fontanamare, ancora in fase di lavorazione e di prossima uscita.

LODO GUENZI DE “LO STATO SOCIALE” CON UNO SPETTACOLO IN ESCLUSIVA PER IL CFF
Come da tradizione il Carbonia Film Festival proporrà, nella serata di domenica 15 maggio, uno speciale appuntamento in chiusura di festival. Protagonista della serata sarà Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale che, nell’anno del decennale del disco-manifesto della band Turisti della democrazia, porterà sul palco del Teatro Comunale uno spettacolo originale pensato apposta per il Festival dal titolo Abbiamo vinto la guerra? Dieci anni dopo insieme a Lodo Guenzi racconteremo l’Italia sociale, politica e musicale di quest’ultimo decennio. Dai conflitti privati a quelli nazionali e della scena musicale fino alle nuove crisi globali.

CARBONIA CINEMA GIOVANI / CFF SCUOLE
Fortemente orientato alla formazione, il progetto How to Film the World di Carbonia Film Festival ha in programma una fitta serie di incontri riservati ai più giovani. Da un lato gli studenti e le studentesse delle scuole del territorio, dall’altro un gruppo di filmaker, operatori e operatrici culturali, di età compresa tra i 19 e i 30 anni selezionati in tutta Italia dal bando Carbonia Cinema Giovani. Protagonisti di masterclass e incontri saranno l’illustratrice Sarah Mazzetti, il direttore del festival Francesco Giai Via, il produttore e direttore dell’IDFA Orwa Nyrabia, i registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini. In programma inoltre domenica una tavola rotonda dal titolo Il racconto del rifugio – Tavola rotonda con filmmaker in esilio, in collaborazione con “International Coalition for Filmmakers at Risk” (iniziativa a sostegno dei cineasti in luoghi di guerra promossa da “International Documentary Film Festival Amsterdam”, “International Film Festival Rotterdam” e “European Film Academy”) in cui verranno affrontate la crisi siriana e afghana dal punto di vista dei filmmaker fuggiti da questi paesi di conflitto ma che hanno continuato a raccontare la guerra e la propria condizione di rifugiati. L’incontro sarà anche occasione per riflettere sulla recente crisi ucraina.

LA MOSTRA
Come ogni anno il festival apre il sipario all’insegna delle arti visive con l’inaugurazione di una mostra fotografica: giovedì 12 maggio, a partire dalle 18.00, negli spazi della Biblioteca Comunale, sarà la volta di Fioridicarta di Pietro Basoccu, con la curatela di Salvatore Ligios.
L’esposizione è una riflessione sul declino dell’industrializzazione in Sardegna, con l’Ogliastra come metafora delle speranze disattese per intere comunità locali. Gli scatti di Basoccu raccontano la parabola della Cartiera di Arbatax, che per 30 anni ha dato lavoro a oltre 700 persone; e il tragico epilogo dell’azienda florovivaistica Barbagia Flores, concluso con uno dei casi di cronaca più controversi della storia recente dell’isola: l’omicidio nel 2001 della titolare Rossana Fiori. I Fioridicarta sono il filo rosso che unisce le due tragedie narrate.
«In questa terra – spiega Basoccu – nascono e muoiono sogni industriali e con il mio lavoro ho cercato di raccontare due sogni infranti che hanno cambiato il territorio dal punto di vista paesaggistico, antropologico, economico e sociale. Fabbriche nel deserto che hanno sbriciolato vite e lasciato in agonia un’intera comunità».

EVENTI COLLATERALI
Il sabato sera del CFF è storicamente dedicato alla musica, con un djset di fine serata affidato ogni anno a una diversa regia. Per l’edizione 2022 tocca a Macaco e Antonio Benoni, che sabato 14 maggio, a partire dalle 23.00 al Nuovo Caffè del Portico in piazza Roma, saranno protagonisti di un DJ set realizzato in collaborazione Here I Stay dal titolo Spingitori di dischi DJ set – per un mondo più funk: un excursus spazio-temporale tra i continenti africano e americano, dalle prime registrazioni di afrobeat negli studi arcaici dei sobborghi di Lagos, al funk crudo e puro made in afro Usa, passando per il funk latino delle metropoli brasiliane degli anni 70.
Da segnalare inoltre anche il ritorno degli Aperitivi sonori, la fascia delle 19.30 sempre dedicata alla musica che precede le proiezioni serali, per un pieno recupero della socialità dopo due anni di restrizioni. Un momento informale d’incontro tra gli ospiti del festival e la città, con la possibilità di uno scambio nei locali del centro, accompagnati quest’anno dalle selezioni musicali di Giannella Delrio e Silvia Cristofalo (venerdì 13 aprile al GSG Concept Store con Jane D & Miss Mary Light DJ set) e di Carol Rollo  (sabato 14 al Jo Lounge Bar con Puta Caso DJ set).

L’IMMAGINE DEL FESTIVAL
Anche quest’anno l’illustratrice Sarah Mazzetti ha realizzato il poster del Carbonia Film Festival. Protagonista dell’immagine 2022 è la piazza Roma su cui si affaccia il Cine-Teatro Centrale, cuore nevralgico dell’evento, a sottolineare la centralità del contesto cittadino e urbano nell’idea di promozione e valorizzazione del territorio che il Festival porta avanti.

Fantastici Quattro: il regista Jon Watts lascia il film Marvel

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Fantastici Quattro: il regista Jon Watts lascia il film Marvel

I Marvel Studios hanno perso il timoniere del loro adattamento dei Fantastici Quattro. Il regista Jon Watts ha infatti lasciato la regia del reboot. Watts ha diretto tutti e tre i film di “Spider-Man” dei Marvel Studios con Tom Holland e Zendaya, incluso Spider-Man: No Way Home, che ha incassato 1,9 miliardi di dollari, e voleva allontanarsi dal cinema di supereroi.

“Realizzare tre film di Spider-Man è stata un’esperienza incredibile e che ha cambiato la mia vita per me”, ha detto Watts in una nota. “Sono eternamente grato di aver fatto parte del Marvel Cinematic Universe per sette anni. Spero che lavoreremo di nuovo insieme e non vedo l’ora di vedere la straordinaria visione dei Fantastici Quattro prendere vita”.

In una dichiarazione separata, il capo dei Marvel Studios Kevin Feige ha affermato che collaborare con Watts ai film di “Spider-Man” “è stato un vero piacere”.

L’annuncio era arrivato durante un’assemblea degli investitori Disney, e ora il percorso di Watts con la Marvel si interrompe, almeno per adesso. Chi sarà il suo successore?

The Ballad of Songbirds and Snakes: il prequel di Hunger Games ha una data d’uscita

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Lionsgate ha scelto novembre 2023 per l’uscita del film prequel di Hunger Games, The Ballad of Songbirds and Snakes. Dal 2012 al 2015, il franchise di Hunger Games ha dato il via a una nuova ondata di adattamenti Young Adult, ma è sempre stato il migliore di tutti.

La serie di 4 film, basata sulla trilogia dell’autrice Suzanne Collins, ha incassato ben 2,97 miliardi di dollari in tutto il mondo e ha ottenuto recensioni generalmente positive in tutto il mondo. Jennifer Lawrence ha guidato il franchise nel ruolo dell’eroina Katniss Everdeen, mentre il cast comprendeva Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Elizabeth Banks, Sam Claflin e Woody Harrelson.

Distribuito nel 2020, The Ballad of Songbirds and Snakes ruota attorno a un giovane Coriolanus Snow (interpretato da Donald Sutherland nei film), il cattivo principale di The Hunger Games. Anche prima che il libro arrivasse sugli scaffali, Lionsgate ha annunciato che era in fase di sviluppo un adattamento cinematografico. Francis Lawrence, il regista che ha firmato il secondo, terzo e quarto film della saga, tornerà per questo film.

Durante la sua presentazione al CinemaCon, Lionsgate ha annunciato (tramite Deadline) che The Ballad of Songbirds and Snakes sta procedendo nella sua distribuzione. Sebbene rimanga senza un cast, ha una data di uscita: 17 novembre 2023. The Ballad of Songbirds and Snakes seguirà la stessa trama del libro, che vede il 18enne Snow mentore di un tributo al Distretto 12 nel 10° Hunger Games.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: la battaglia contro Gargantos nella prima clip dal film

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E’ stata diffusa la prima clip di Doctor Strange nel Multiverso della Follia in cui vediamo lo Stregone combattere contro il mostro Gargantos e nel processo salvare anche America Chavez, messa in pericolo dall’attacco del mostro per le strade di New York.

https://twitter.com/IMDb/status/1519708150403936257?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1519708150403936257%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fdoctor-strange-multiverse-madness-clip-america-chavez-gargantos%2F

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il nuovo misterioso trailer!

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez). Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier. Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

The Marvels e Ant-Man and the Wasp: Quantumania invertono le loro date d’uscita

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The Marvels e Ant-Man and the Wasp: Quantumania hanno scambiato le date di uscita. Entrambi i film Disney/Marvel stanno andando molto bene, da quello che riferisce Deadline, ma il sequel di Ant-Man è più avanti nel processo di produzione, ed è stata una semplice decisione pratica, quella dello studio.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania, precedentemente datato 28 luglio 2023, ora uscirà quattro mesi prima, il 17 febbraio. Il sequel di Captain Marvel The Marvels, precedentemente in quella data di febbraio, ora va al 28 luglio del prossimo anno. Entrambi i film sono rimasti fuori dagli annunci del CinemaCon della settimana passata.

Le info su Ant-Man and the Wasp: Quantumania

Ant-Man and the Wasp: Quantumania sarà diretto ancora una volta da Peyton Reed, che già aveva diretto i primi due film. Nel cast tornano Paul RuddEvangeline LillyMichael Douglas Michelle Pfeiffer. In più Kathryn Newton sarà Cassie Lang e Jonathan Majors sarà Kang il Conquistatore. Il film uscirà il 17 febbraio 2023.

Tutto ciò che sappiamo su The Marvels

The Marvels, il sequel del cinecomic Captain Marvel con protagonista il premio Oscar Brie Larson che ha incassato 1 miliardo di dollari al box office mondiale, sarà sceneggiato da Megan McDonnell, sceneggiatrice dell’acclamata serie WandaVision.

Sfortunatamente, Anna Boden e Ryan Fleck, registi del primo film, non torneranno dietro la macchina da presa: il sequel, infatti, sarà diretto da Nia DaCosta, regista di CandymanNel cast ci saranno anche Iman Vellani (Ms. Marvel, che vedremo anche nell’omonima serie tv in arrivo su Disney+) e Teyonah Parris (Monica Rambeau, già apparsa in WandaVision). L’attrice Zawe Ashton, invece, interpreterà il villain principale, del quale però non è ancora stata rivelata l’identità.

Nessun dettaglio sulla trama del sequel è stato rivelato, ma l’ambientazione del film dovrebbe spostarsi dagli anni ’90 ai giorni nostri. Naturalmente, Brie Larson tornerà nei panni di Carol Danvers. Il sequel di Captain Marvel arriverà il 28 luglio 2023.

Premi David di Donatello 67ª: Belfast di Kenneth Branagh il premio al Miglior film internazionale

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Belfast di Kenneth Branagh si aggiudica il David come Miglior Film Internazionale. Lo annuncia Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo composto da Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti. Il riconoscimento sarà assegnato martedì 3 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su RAI 1 dagli studi di Cinecittà, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da Drusilla Foer.

Girato in bianco e nero, Belfast mostra il sanguinoso conflitto nordirlandese tra cattolici e protestanti attraverso gli occhi di Buddy, un bambino di nove anni circondato dall’affetto della sua famiglia in una città sconvolta da scontri e violenza. Sarà proprio il giovane protagonista del film, Jude Hill, già vincitore del Critics’ Choice Award per la sua straordinaria interpretazione, a salire sul palco per ritirare il riconoscimento.

I GIOVANISSIMI INTERPRETI SUL PALCO DEL DAVID
Jude Hill, undici anni, non è il primo giovane interprete a calcare il palcoscenico del David. Nel corso della sua storia, infatti, l’Accademia del Cinema Italiano ha già accolto e premiato promettenti attori alle loro prime esperienze sul set. Nel 1967, Stefano Colagrande e Simone Giannozzi ricevono il David Speciale per la loro interpretazione in Incompreso di Luigi Comencini, mentre nel 1974, a soli dieci anni, Tatum O’Neal è la Miglior attrice straniera per Paper Moon di Peter Bogdanovich. Nel 1992, è la volta di Giuseppe Ieracitano e Valentina Scalici (David Speciale per Il Ladro di bambini di Gianni Amelio); l’anno successivo, Alessia Fugardi, nominata come Migliore attrice non protagonista per il film Il grande cocomero di Francesca Archibugi, riceve in regalo il David vinto da Marina Confalone (Miglior attrice non protagonista per Arriva la bufera di Daniele Luchetti) con l’augurio di un buon futuro per il cinema italiano. Nel 2009, Greta Zuccheri Montanari è candidata come Miglior attrice protagonista per L’uomo che verrà di Giorgio Diritti; infine, nel 2021, la giovane Emma Torre ritira il premio per la Miglior sceneggiatura originale di Figli di Giuseppe Bonito, che l’Accademia ha assegnato al padre Mattia scomparso nel luglio del 2019.

Marvel Multiverse Experience a Milano, aperte le iscrizioni!

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Marvel Multiverse Experience a Milano, aperte le iscrizioni!

Sono aperte le prenotazioni per partecipare gratuitamente alla Marvel Multiverse Experience in arrivo a Milano presso la Torneria Tortona (via Tortona 32, Milano) in occasione dell’uscita del nuovo film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Da mercoledì 4 a domenica 8 maggio 2022 i fan Marvel potranno vivere, per la prima volta in Italia, un percorso immersivo di circa 30 minuti attraverso delle stanze ispirate ai mondi di Doctor Strange e ai momenti più iconici del film.

L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad esaurimento posti. Prenotazioni e maggiori informazioni sul sito:https://multiverseexperience.it/

Partner ufficiali della Marvel Multiverse Experience saranno Xiaomi, che ha stretto una collaborazione con Marvel Studios e permetterà ai visitatori di scattare foto e girare video di elevatissima qualità grazie a Xiaomi 12 Series; e Pasta Garofalo che rinnova la collaborazione con Disney Italia in occasione dell’uscita del film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia.

La Marvel Multiverse Experience sarà arricchita anche dalla presenza di corner interattivi e fotografici dedicati al mondo Marvel dei licenziatari Disney Hasbro, Pandora e Panini Comics, oltre a quelli di Disney+ e Disneyland Paris.

Marvel Multiverse Experience – Informazioni generali

L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Dove: Torneria Tortona – Via Tortona 32, Milano
Date: dal 4 all’8 maggio 2022
Orari:
  • Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 maggio – Dalle 14:00 alle 20:00
  • Sabato 7 maggio – Dalle 10:00 alle 22:00
  • Domenica 8 maggio – Dalle 10:00 alle 19:00

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il nuovo misterioso trailer!

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez). Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier. Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

A Quiet Place: il nuovo film del franchise sarà un prequel

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A Quiet Place: il nuovo film del franchise sarà un prequel

È stato svelato un titolo per il prossimo spin-off del film A Quiet Place che ne rivela la sequenza temporale. La star di The Office Jon Krasinski ha sconvolto il mondo quando nel 2018 ha debuttato alla regia con un film horror su una famiglia sopravvissuta a un’invasione aliena. A Quiet Place si è rivelato un enorme successo per la Paramount, incassando 341 milioni di dollari al botteghino con un budget di soli 17 milioni di dollari.

Dopo numeri al botteghino del genere, non è stata davvero una sorpresa quando A Quiet Place Part II è arrivato nel 2021, sempre scritto e diretto da Krasinski. Anche quel film alla fine è stato di per sé un grande successo con 297 milioni di dollari incassati al botteghino nonostante fosse uscito durante la pandemia di COVID. Ma il franchise è tutt’altro che finito, poiché sono stati rivelati i piani per A Quiet Place Part III che uscirà nel 2025, così come un film spin-off che arriverà nel 2023.

I dettagli della trama di questi due seguiti di A Quiet Place sono naturalmente tenuti nascosti per il momento. Ma al CinemaCon la Paramount ha offerto un paio di informazioni chiave sull’attesissimo film spin-off del 2023. Come riportato da Erik Davis di Fandango e Rotten Tomatoes, il film si intitola ufficialmente A Quiet Place: Day One. La Paramount ha anche confermato che il film è un prequel di A Quiet Place.

Guardiani della Galassia Holiday Special, un Easter Egg di Eternals sul set

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Sono emerse su Twitter nuove foto dal set di Guardiani della Galassia Holiday Special, che mostrano un interessante Easter Egg di Eternals nel nuovo episodio del MCU con protagonisti i Guardiani della Galassia di James Gunn.

Le foto provengono dal set di Los Angeles e sembrano fornire un po’ di tessuto connettivo tra gli eventi dello speciale dei Guardiani della Galassia e il personaggio di Eternals Kingo (Kumail Nanjiani). Diversi fan attenti hanno scattato foto e video (tramite Dan e Alican) dall’esterno del famoso TCL Chinese Theatre e mostrano Mantis (Klementieff) e Drax (Bautista) in costume. L’utente di Twitter Patrick Dougall si è affrettato a sottolineare che il cinema sta mostrando poster di film con Kingo, che nel MCU è una star di Bollywood.

Guardiani della Galassia Vol. 3, quello che sappiamo

Scritto e diretto da James GunnGuardiani della Galassia Vol. 3 arriverà nelle sale nel 2023, anche se una data di uscita ufficiale non è stata ancora comunicata. Le riprese del film dovrebbero partire ufficialmente entro la fine del 2021. Torneranno nel cast Chris PrattZoe SaldanaDave BautistaPom Klementieff, Karen Gillan, Will Poulter insieme a Vin Diesel e Bradley Cooper che offriranno ancora le loro voci. Nel film è atteso anche Chris Hemsworth nei panni di Thor.

Thor: Love and Thunder, il Dio del Tuono medita in una nuova foto dal film

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È stata diffusa una nuova foto da Thor: Love and Thunder che ci offre uno sguardo alternativo sul personaggio interpretato da Chris Hemsworth. Si tratta di un Thor che medita, in uno scenario apparentemente conciliante con la pratica suddetta.

Thor: Love and Thunder, teaser trailer ufficiale!

Thor: Love and Thunder è il quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare il Mjolnir stavolta sarà Jane Foster, interpretata di nuovo da Natalie Portman, come confermato sabato durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 Luglio 2022.

Il film segue Thor (Chris Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God Butcher (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria (Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor. Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e fermarlo prima che sia troppo tardi.

Taika Waititi tornerà alla regia di Thor: Love and Thunder, un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarokcosì come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: Endgame. Nel cast anche Christian Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di Dei, e Russell Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

Mission Impossible 7 e 8, Tom Cruise annuncia i titoli ufficiali

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Mission Impossible 7 e 8, Tom Cruise annuncia i titoli ufficiali

In occasione del panel del CinemaCon di Paramount, Tom Cruise ha presentato al pubblico di esercenti il primo footage di Mission Impossible 7, comunicando anche il titolo ufficiale e suggerendo una doppia rivelazione, ovvero che i capitoli 7 e 8 della saga di Ethan Hunt saranno la parte uno e due della stessa storia.

Il settimo capitolo di MI si intitolerà Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One, mentre l’ottavo, presumibilmente, Mission: Impossible – Dead Reckoning Part Two. In occasione della convention sono state mostrate anche le prime immagini del film, ecco la descrizione:

Il filmato si apre con Tom Cruise aggrappato a un aereo rischiando la vita mentre vola su un canyon in Sud Africa quando una voce misteriosa dice “i tuoi giorni di lotta per il bene superiore sono finiti. Devi scegliere da che parte stare”. I personaggi mostrati includono Tom Cruise, Ving Rhames, Rebecca Ferguson (con una benda sull’occhio), il ritorno di Henry Czerny e Vanessa Kirby. Il filmato mostrava anche un inseguimento a cavallo (il primo per il franchise), inseguimenti in moto (un punto fermo nella serie), tonnellate di Tom Cruise che corre, una rissa su un treno (come anticipato nelle immagini rilasciate in precedenza) e l’enorme acrobazia di Cruise che si lancia da una scogliera su una motocicletta in Norvegia, che l’attore ha definito “di gran lunga la cosa più pericolosa che abbia mai tentato”.

Nei prossimi due capitoli della saga di Mission ImpossibleTom Cruise e Rebecca Ferguson torneranno nei panni di Ethan Hunt e Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea Whigham (Kong: Skull Island), Hayley Atwell (Captain America: Il primo vendicatore), Pom Klementieff (Guardiani della Galassia) e Esai Morales (Ozark). Christopher McQuarrie scriverà e dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane rispettivamente il 30 settembre 2022 e il 7 luglio 2023.

DIABOLIK arriva in priva tv su SKY

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DIABOLIK arriva in priva tv su SKY

Arriva in prima tv su Sky DIABOLIK, lunedì 2 maggio alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Suspense), in streaming su NOW e disponibile on demand.

Trasposizione di uno dei più celebri fumetti italiani, creato da Angela e Luciana Giussani, l’adattamento cinematografico dei Manetti bros. vede protagonisti Luca Marinelli nel ruolo di Diabolik, Miriam Leone nei panni di Eva Kant e Valerio Mastandrea che impersona l’ispettore Ginko. Con loro anche Alessandro Roia nel ruolo di George Caron, Serena Rossi in quello di Elisabeth e Claudia Gerini che interpreta la Signora Morel.

La trama di DIABOLIK

Clerville, anni ‘60. Diabolik, ladro privo di scrupoli e di cui nessuno conosce la vera identità, ha portato a segno un altro colpo, sfuggendo anche questa volta con i suoi abili trucchi agli agguati della polizia. Intanto in città c’è grande attesa per l’arrivo di Lady Kant, affascinante ereditiera che porta con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello, dal valore inestimabile, non sfugge all’attenzione di Diabolik che, nel tentativo di impadronirsene, rimane però ammaliato dal fascino irresistibile della donna. Ma ora è la vita stessa del Re del Terrore a essere in pericolo: l’ispettore Ginko e la sua squadra hanno trovato finalmente il modo di stanarlo e questa volta Diabolik non potrà salvarsi da solo. Inizia così la storia oscuramente romantica tra Diabolik ed Eva Kant. Un sodalizio e un amore che faranno da sfondo a mille pericolose avventure.

https://youtu.be/jmxsO5W-n0w

DIABOLIK – lunedì 2 maggio in prima tv alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Suspense), in streaming su NOW e disponibile on demand.

DCEU: le 10 cose che i fan adorano dell’Universo, secondo Reddit

DCEU: le 10 cose che i fan adorano dell’Universo, secondo Reddit

Il DCEU nasce come risposta della DC e della Warner Bros. al Marvel Cinematic Universe. Con personaggi amati come Superman e Batman, questo avrebbe dovuto essere un gioco da ragazzi. Tuttavia, l’intero franchise ha incontrato alcuni ostacoli sulla strada e, complici le recensioni negative della critica e risultati al box office non proprio brillanti, le cose hanno iniziato a cambiare, a partire dalla dipartita, voluta da Warner, del regista Zack Snyder dal franchise.

Tuttavia, il franchise ha dalla sua ancora una poderosa legione di fan, che hanno messo in luce su Reddit le qualità che più apprezzano del DCEU.

Il realismo grintoso

DCEU RedditUna delle principali differenze tra il DCEU e il MCU è che la Marvel fa film tradizionalmente adatti anche per un pubblico di bambini/ragazzi, mentre la DC è solita realizzare film destinati ad un pubblico adulto, che si distinguono dal filone dei classici cinecomics, portando su schermo tematiche più mature e una visione realistica di come potrebbe essere un mondo di eroi.

Il Redditor @Knightmare Batman ha dichiarato di adorare il DCEU a causa del suo “realismo grintoso abbinato alla natura fantastica della mitologia dei supereroi, che è ciò che mi ha davvero attirato verso i film della DC”, menzionando il “comportamento xenofobo degli umani in MOS” e “il taglio politico di Watchmen“.

Eroi che cercano di fare la cosa giusta

shazam wonder woman DCEUPotrebbe sembrare strano pensare che il DCEU sia stato abitato da eroi che cercavano di fare la cosa giusta. Man of Steel si è focalizzato su come Superman non fosse realmente convinto di voler essere un eroe e Batman V Superman: Dawn of Justice ci ha presentato un Batman che cercava di uccidere Superman nel caso in cui potesse diventare cattivo in futuro.

Tuttavia, il Redditor @GenericUsername2691 ha affermato di adorare le trame del DCEU, incentrate su come “spesso e abitualmente le persone normali facciano del loro meglio per essere eroi”. Sottolinea a questo proposito come i protagonisti cerchino sempre di salvarsi a vicenda in tutti i film dell’Universo, specialmente in Man of Steel.

Le scelte sono ciò che realmente conta

Superman logoMentre molti detrattori del DCEU mettono in luce alcune problematiche inerenti il comportamento dei due eroi di punta dell’universo, Superman e Batman, che non si comportano sempre da eroi, i film dimostrano che il vero carattere dei personaggi emerge attraverso le decisioni che prendono: Superman ha dei forti dubbi, ma sceglie di diventare comunque un eroe. Batman se la prende con Superman ma lo aiuta quando si rende conto di aver sbagliato.

Il Redditor @TheBatSkeptic ha dichiarato di apprezzare come gli eroi del DCEU si trovano a dover fare scelte difficili per poter crescere. Dopo aver esaminato i personaggi di Man of Steel, sottolinea come “ognuno di essi ha il potenziale per contribuire a fare del bene o nuocere a qualcuno, ma le loro scelte sono ciò che conta davvero”.

Il DCEU non è solo collegato dalle scene post-credits

Superman DCEUIl MCU ha costruito i suoi film anche tramite un uso generalizzato delle scene post-credits. È stato infatti questo specifico espediente utilizzato in Iron Man a rivelare che i Vendicatori stavano per arrivare; altre scene del genere hanno invece accennato a Thanos, alla sopravvivenza di Loki e altro ancora.

Secondo il Redditor @YukhoChan, invece, “il DCEU non è solo collegato da scene post-credits o da grandi MacGuffin, ma anche da un immaginario riconoscibile e connessioni tematiche”.

Fare film soprattutto per i fan

DCEUNel MCU, la Disney ha dimostrato di saper vendere i suoi prodotti al pubblico mainstream, anche se si ha a che fare con personaggi poco conosciuti. Così è stato per Guardiani della Galassia e Shang-Chi, film che hanno incassato un mucchio di soldi al botteghino, nonostante presentassero protagonisti all’epoca ancora ignoti ai più. Al contrario, il DCEU ha circoscritto il suo bacino di personaggi a protagonisti noti al grande pubblico.

Il redditor @f1mxli ha dimostrato che il DCEU funziona così bene proprio perché sta “facendo film soprattutto per i fan”. “La gente sa chi sono Superman e Batman, quindi il DCEU non ha tardato a farli riunire, perché era esattamente ciò che i fan volevano vedere. La DC ha una consapevolezza del marchio che la Marvel non ha”.

Più menti creative danno vita a personaggi unici

Wonder Woman film DCEUSe c’è una cosa che il MCU e il DCEU post-Zack Snyder hanno in comune, è avvalersi di registi distintamente unici per raccontare le storie. Prima che Snyder se ne andasse, Patty Jenkins ha infatti assunto il controllo del progetto di Wonder Woman, più tardi è arrivato James Gunn ad occuparsi di The Suicide Squad, e David F. Sandberg ha apportato la sua sensibilità comica a Shazam!

Un Redditor ha dichiarato di aver apprezzato particolarmente questa scelta, perché le diverse menti creative del DCEU hanno dato vita a versioni cinematografiche dei personaggi veramente uniche e personali. “È ciò che è sempre stato fantastico della DC. Permette alle diverse menti creative di interpretare la psicologia dei personaggi in modo peculiare”.

Il DCEU preleva elementi dei fumetti

Alcuni detrattori del DCEU pensano che gli eroi rappresentati in live-action non siano fedeli ai fumetti, ma non tutti sono d’accordo con questa percezione.

Secondo alcuni utenti Reddit, invece, “i personaggi non sono lontani dalle loro versioni a fumetti”. “Superman in MoS rispecchia la caratterizzazione che gli è stata attribuita in opere come L’uomo d’acciaio di John Byrne, mentre Batman in BvS è identico al Batman di TDKReturns“.

Più possibilità di storytelling rispetto al MCU

Il MCU ha dato vita a un universo gigantesco, in cui ogni film e serie tv che vengono rilasciati sono inter-connessi. Quando appaiono nuovi personaggi come Shang-Chi o gli Eternals, devono in qualche modo necessariamente spiegare come essi si legano al Blip o ai Vendicatori: questo rende difficile la comprensione delle diverse storyline per i nuovi arrivati, nonché ancora più arduo creare narrazioni inedite.

Tuttavia, da quando Zack Snyder ha lasciato il DCEU, la Warner Bros. ha preferito scegliere di non dovere continuare a collegare i diversi materiali narrativi, dando largo spazio a film che appartengono a mondi diversi, come Joker e The Batman. Il Redditor @Dnvnlp ha scritto a questo proposito che “le opportunità con il DCEU sono infinite e, anche se hanno sicuramente incasinato un bel po’ della loro UE, questo gli ha permesso di diventare qualcosa di completamente diverso dal MCU“.

Tutto ha un nuovo sapore

the suicide squad - missione suicidaAnche il Redditor @ProfessorSaltine ha adorato il modo in cui il DCEU si è rinnovato dal punto di vista narrativo: perfino quando film come The Suicide Squad o la serie tv HBO Peacemaker accennano all’universo condiviso, questo è fatto più che altro per divertimento, non si tratta di pezzi di un puzzle forzato.

“Una cosa che amo del DCEU è che tutto ha un nuovo sapore mentre il MCU continua a offrici ripetutamente lo stesso cibo insapore”, hanno scritto alcuni fan su Reddit.

I personaggi femminili iconici

Gal-Gadot-in-Wonder-Woman-dcUna cosa che il DCEU ha fatto prima del MCU è stato rilasciare per primo un film guidato da una fantastica eroina donna. Anche se la Marvel ha avuto Black Widow, c’è voluto un po’ di tempo perché il personaggio guadagnasse un proprio livello di rispetto ed è vero che, ad oggi, anche il MCU ha tante eroine femminili forti nella sua schiera, ma si può dire che il vero antesignano in questo senso è stato il DCEU.

Il redditor @ReneReyesHW si è espresso a questo riguardo: “È fantastico come i personaggi femminili non siano assolutamente delle crocerossine nel DCEU“. Hanno anche sottolineato quanto Zack Snyder fosse bravo a ” bilanciare la presenza di eroi ed eroine fortissimi all’interno di un film”.

The Batman: 15 ”unpopular opinion” sul film

The Batman: 15 ”unpopular opinion” sul film

Due mesi dopo il suo debutto in sala, The Batman è un film che fa ancora parlare. Il primo capitolo della trilogia di Matt Reeves propone un’ulteriore nuova versione di Batman e del suo mondo. Come ogni lungometraggio di successo, anche quello con protagonista Robert Pattinson colleziona pareri di ogni genere, positivi e negativi.

In particolare, gli utenti di Reddit hanno potuto esprimere le loro ”unpopular opinion” su alcuni aspetti del film. Vediamo 15 giudizi interessanti, dai più critici ai più entusiasti.

Joker dovrebbe essere il cattivo nel sequel

Batman-JokerIl cattivo principale di The Batman è l’Enigmista. Finalmente qualcuno di diverso da Joker: sono molti i fan riluttanti all’idea di vedere l’ennesima rappresentazione del personaggio, soprattutto dopo quelle fatte da Joaquin Phoenix o da Jared Leto. Ad esempio, l’utente di Reddit BatGuy10 dice che “Di recente, abbiamo visto un sacco di Joker. Ora mi piacerebbe vedere l’esplorazione di altri cattivi prima di rivisitarlo.”

Tuttavia, altri utenti si sono mostrati entusiasti all’idea di un Joker firmato Matt Reeves. Riguardo al sequel, HearThe Ekko ha detto: “Non so se questa è un’opinione impopolare, ma spero che Joker sarà il cattivo. L’ultimo film di Batman con Joker come antagonista risale a 14 anni fa.”

Non serviva un’altra trilogia su Batman

the-batman-alfred-pennyworthQuando è stato annunciato che The Batman sarebbe stato solo il primo capitolo di una trilogia, molti fan erano al settimo cielo. Su Reddit, PortoGuy18 ha scritto: “Ci sono sicuramente un tono e un’atmosfera che non sono mai stati esplorati nelle precedenti rappresentazioni. A parte ciò, questo film sembra davvero grintoso e insiste sul futuro come qualcosa di potenzialmente incredibile.”

Anche se i fan della DC Comics non aspettano altro che nuove trame legate al Cavaliere Oscuro dei fumetti, non tutti sono però entusiasti all’idea di un altro franchise su Batman. Ad esempio, Pretzelini ha un’idea diversa sull’argomento: “Forse è un’opinione impopolare, ma non c’era bisogno di fare un’altra trilogia di Batman così presto.”

L’universo di The Batman doveva essere più realistico

Gordon-The-BatmanPur parlando di un mondo di supereroi, alcuni fan chiedono che la trilogia di Reeves sia molto più radicata nella realtà. Su Reddit,  Wonderboyphoenix ha scritto: “La mia opinione impopolare qui è che chiedo che la trilogia sia totalmente realistica, il che significa nessun cattivo dotato di superpoteri. Scherzi a parte, una trilogia di Batman piena di supercriminali è piuttosto stupida.”

Questa è davvero un’opinione impopolare, dal momento che la maggior parte dei fan si sono mostrati entusiasti all’idea di vedere una sceneggiatura piena dei loro supercriminali preferiti. Non a caso,  Unhappy-Drop9606 ha commentato: “Qual è il punto di fare un film tratto dai fumetti se si lascia fuori tutto ciò che rende un fumetto tale?“.  Wise-Tackle-5270 ha aggiunto: “Esattamente!! Queste persone non vogliono i film di Batman, vogliono i film di Nolan.”

Il Pinguino di Colin Farrell è ”troppo diverso”

Il-Pinguino-in-The-BatmanMolti commenti degli utenti di Reddit sono legati alla performance di Colin Farrell. Per molti, l’attore è irriconoscibile. C’è chi ha apprezzato questa trasformazione, come l’utente Dontworry_beearthur, e chi invece non ha gradito.

Per alcuni Farrell interpreta un Pinguino troppo diverso da quello descritto nel materiale originale. Ad esempio, un utente ha scritto: “È un buon attore, ma è un terribile Pinguino. […] Egli è ritratto come un vero gangster e non come Oswald Cobblepot.” Il Pinguino originale è un uomo inglese molto attento allo status e al decoro, aspetti che mancano nell’interpretazione di Farrell.

Pattinson è un ottimo Batman ma un pessimo Bruce Wayne

the-batman-pattinsonCon Reeves e con l’interpretazione di Pattinson, viene dato un tono completamente diverso al personaggio protagonista di The Batman. Più macabro della DC Comics, più tenebroso del Cavaliere Oscuro di Nolan, Bruce Wayne è qui un uomo estremamente tormentato. Molti spettatori hanno apprezzato questa nuova versione di Batman. Webshellkanucklehead ha scrittosu Reddit: “Mi è piaciuta molto questa versione solitaria di Bruce. Non gli importa molto della sua vita quotidiana e si concentra completamente sull’essere Batman.”

Tuttavia, alcuni fan si aspettavano che Pattinson avesse lo stesso ego e la stessa presunzione della controparte dei fumetti. C’è chi preferisce in ogni caso il “Playboy miliardario”: Impressive-Quail-288 ha commentato: “Mancava l’aspetto Playboy, ma mi sta bene.”, mentre Chandlerbing_stats ha scritto: “Troppo silenzioso per il Bruce Wayne che conoscevo dalla serie a fumetti/animata.”

Il tema musicale è stato usato troppo

The-Batman-batmobileLa colonna sonora è una parte essenziale di The Batman: tra l’uso di Something in the Way dei Nirvana e le composizioni inquietanti di Michael Giacchino, la musica contribuisce a dare al film l’atmosfera thriller e il tono gotico.

Tuttavia, XxXNoobMaster69XxXx pensa che il tema musicale di The Batman sia stato usato troppo spesso: “È una grande colonna sonora, ma le stesse quattro note del tema principale sono state abusate.” Forse può risultare un po’ ripetitivo, ma il sound di The Batman è in grado di restare radicato nelle teste del pubblico per settimane ed è necessario alla riuscita delle scene d’azione. Infine, senza la musica, l’epico inseguimento in auto non sarebbe stato così emozionante.

Il pessimo marketing dietro a The Batman

The-Batman-Movie-PosterThe Batman rientra tra quei film che hanno subito ritardi e complicazioni a causa della pandemia. I produttori hanno cercato di rattoppare con una potente campagna di marketing: anche se primo trailer è stato rilasciato più di un anno e mezzo fa, la Warner Bros. ha continuato a promuovere il film non-stop per tutto il 2021.

I danni a livello promozionale si sono sentiti: BatmanIsLuvLife paragona ingiustamente il successo di The Batman a quello di Doctor Strange nel Multiverso della Follia: ”Non posso credere che il trailer di Doctor Strange, uscito di recente, abbia più visualizzazioni di ogni trailer di The Batman.” Forse l’utente dimentica che Doctor Strange 2 fa parte dell’ampissimo franchise MCU e deve molto al già acclamato film Spider-Man: No Way Home.

La storia d’amore non era necessaria

The-Batman-Selina-Kyle-Bruce-WayneOltre all’azione, The Batman punta molto sulla storia d’amore tra il protagonista e Selina Kyle (Zoë Kravitz). Dal primo incontro sul posto di lavoro fino al combattimento fianco a finaco, c’è un’incredibile chimica e attrazione tra i due.

Tuttavia, Cookandliftanddread pensa che la storia d’amore sia completamente inutile nella trama. “Viene fuori dal nulla, l’unica interazione tra i due si ha perché Batman usa Catwoman per raccogliere prove, la segue e poi la mette in pericolo.” In realtà, i due supereroi sono personaggi molto simili, entrambi danneggiati, ed è quindi facile capire come si sia creata una connessione istantanea tra i due.

Il film è noioso

il-pinguino-The-BatmanIl film appartiene al genere mystery o thriller: in esso Batman è un detective a tutto campo. Se per alcuni è eccitante guardare Bruce in azione in questo nuovo scenario, mentre cerca di risolvere gli indizi, non tutti sono d’accordo.

Whackyhatfriday pensa infatti che il film sia “una parodia noir di un B-movie con dialoghi scadenti.” Magari per la pioggia inarrestabile, o per la voce fuori campo si potrete collegare il film ai thriller noir degli anni Quaranta. Tuttavia, in The Batman non mancano le sequenze d’azione, semplicemente non è un film action non-stop come The Dark Knight.

Pattinson sarebbe stato più adatto nei panni di Joker

Bruce-Wayne-in-The-BatmanPattinson è un grande attore, ma per Bilbothegreat2_Xbox  interpreta il ruolo sbagliato. L’utente di Reddit sostiene che Robert sarebbe più adatto ad interpretare Joker. Visti i recenti ruoli di Pattinson come sociopatico in Good Time e in Lighthouse, forse l’attore sarebbe un cattivo perfetto.

Tuttavia, il ritratto che Pattinson fa di Bruce Wayne/Batman è del tutto originale: i fan non hanno mai visto una versione dell’eroe così danneggiata. Anche se la dualità tra Batman e Bruce Wayne è stata raffigurata meglio nelle precedenti versioni cinematografiche, la recitazione dell’attore è uno dei motivi che ha permesso la riuscita del film.

Paul Dano non è il miglior Enigmista

The-Batman-Paul-DanoTra poliziotti corrotti o gangster come Falcone e Il Pinguino, The Batman è denso di personaggi cattivi. Ma il cattivo principale del film rimane l’Enigmista (Paul Dano), il più psicotico e imprevedibile. Ciò che rende il personaggio così importante è la performance di Paul Dano: l’attore ne fa una versione alquanto squilibrata e terrificante, soprattutto rispetto alla rappresentazione di Jim Carrey in Batman Forever.

Thefalcon1709 non è però convinto dalla nuova versione dell’Enigmista: “in certe scene, in particolare verso la fine, è troppo forzatato nel suo essere pazzo.” Forse l’utente non comprende che, anche se l’Enigmista è il personaggio più intelligente del film, deve necessariamente essere un folle per funzionare.

The Batman non differisce troppo da Se7en

David-Mills-in-Se7enVisti gli aspetti polizieschi, alcuni fan hanno paragonato il film di Matt Reeves al thriller Se7en. Proprio come in The Batman, il film del 1995 parla di un misterioso assassino che sparpaglia indizi per i detective che tentano di risolvere il suo caso. 

Per alcuni, la somiglianza tra i due film è eccessiva. L’utente Hawkmonkey032 sostiene che l’Enigmista sia in tutto è per tutto uguale al personaggio di John Doe: ”Sono lo stesso dannato film.” In realtà, The Batman è più un omaggio ai film polizieschi in generale, nel modo in cui The Joker è un omaggio ai film diretti da Martin Scorsese, primo tra tutti Taxi Driver.

Paul Dano come Enigmista è meglio di Heath Ledger nei panni di Joker

Dark-Knight-jokerSe per alcuni Paul Dano ha ”rovinato l’Enigmista”, per altri ha rappresentato un incredibile cattivo. L’utente Annonymous84 ritiene addirittura che il nuovo criminale sia meglio del Joker di Heath Ledger. “Joker era più un clown asociale, un imprevedibile amante del divertimento, mentre l’Enigmista è un estremista psicopatico, ossessivo e intelligente.”

In effetti, l’inquietante performance di Dano è il motivo per cui l’Enigmista è il miglior cattivo di The Batman, ma il personaggio non esisterebbe senza il segno lasciato del Joker di Ledger. Nel film ci sono anche alcune battute che sono esplicitamente ispirate al film del 2008, come la scena in cui l’Enigmista filma la tortura delle sue vittime.

Il costume di Batman è perfetto

The-Batman-VengeanceQuando si tratta di classificare la migliore Batmobile o la migliore tuta di Batman, i fan preferiscono andarci piano, ma Russkiwi012 non perde tempo e afferma che la tuta indossata da Pattinson in The Batman è la più bella mai realizzata. Dice: “le orecchie sono della lunghezza perfetta, il colletto dà un tocco in più, è bella da guardare ed è smart.”

In effetti, nessun altro costume di Batman è mai stato equipaggiato di così tanti gadget, con una cintura ricca di strumenti utili che potrebbero aiutare l’eroe in combattimento.

Il tema musicale di Catwoman è il migliore

Catwoman-in-The-BatmanPer alcuni fan, la parte migliore della colonna sonora di The Batman non è il tema principale. Jordan71421 ritiene che il tema musicale di Catwoman sia di gran lunga superiore a qualsiasi altro brano musicale del film. L’utente sostiene che sia “Uno splendido pezzo musicale. È come se avessero unito Il Padrino e Batman – The Animated Series.

In effetti, il tema combacia con le scene alla grande, soprattutto se abbinato alle immagini mozzafiato con protagonista Zoë Kravitz. In generale, la colonna sonora di The Batman è diventata presto iconica, creando grandi aspettative per il sound del sequel.

Valeria Golino: 10 cose che non sai sull’attrice

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Valeria Golino: 10 cose che non sai sull’attrice

Valeria Golino è di una di quelle attrici italiane che ha contribuito a cambiare le sorti del cinema, facendo la storia nel contesto nazionale ed internazionale. L’attrice, che ha iniziato la sua attività da ragazzina, è entrata sin da subito nel cuore del pubblico per il suo talento e la sua bellezza acqua e sapone, diventando una delle attrici più apprezzate e stimate in Italia e nel mondo.

Ecco dieci cose da sapere su Valeria Golino.

Valeria Golino: i suoi film e le serie TV

1. I film e la carriera. La carriera cinematografica dell’attrice è iniziata nel 1983, quando debutta sul grande schermo in Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada. In seguito, appare in Piccoli fuochi (1985), Rain Man – L’uomo della pioggia (1988), Tracce di vita amorosa (1990), Lupo solitario (1991), Hot Shots! (1991), Puerto Escondido (1992), Via da Las Vegas (1995), Fuga da Los Angeles (1996), per poi recitare in Frida (2002), Texas (2005), La ragazza del lago (2007), Caos Calmo (2008) e Il primo bacio (2009). Tra i suoi ultimi lavori, ha preso parte a film come La scuola è finita (2010), La kryptonite nella borsa (2011), Come il vento (2013), Il capitale umano (2014), Il ragazzo invisibile (2014), Il nome del figlio (2015), Per amor vostro (2015), La vita possibile (2016), Il colore nascosto delle cose (2017), I villeggianti (2018), 5 è il numero perfetto (2019), Tutto il mio folle amore (2020), Fortuna (2020), La terra dei figli (2021), La scuola cattolica (2021) e Occhi blu (2021).

2. Ha recitato in diverse serie tv. Oltre ad aver prestato il suo talento attoriale per il mondo del cinema, l’attrice ha lavorato spesso anche per prodotti destinati al piccolo schermo. Infatti, è apparsa in Fallen Angels (1995), Alexandria Hotel (1998), La vita che verrà (1999) e In Treatment (2013). Nel 2021 ritorna sugli schermi di Apple TV nella seconda stagione di The Morning Show, dove interpreta il ruolo di una documentarista.

3. È anche sceneggiatrice, regista e produttrice. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha avuto la possibilità di esplorare diversi ambiti del cinema che andassero oltre la sua attività attoriale. Infatti, è stata sceneggiatrice e regista dei film Miele (2013) ed Euforia (2018), oltre che del corto Armandino e il Madre (2010). Inoltre, è anche una stimata produttrice: infatti, ha lavorato alla realizzazione dei film La strage del gallo (1996), To tama (2001), L’uomo doppio (2012), Pericle il nero (2016), L’arte viva di Julian Schnabel (2017) e Dei (2018).

valeria golino

Valeria Golino non è su Instagram

4. Non ha un profilo social. L’attrice non possiede nessun account personale su nessuna piattaforma social. I motivi non sono stati esplicitati, ma sono sicuramente riconducibili al fatto di voler mantenere privata la sua vita personale. La Golino, infatti, è nota per non condividere dettagli della sua vita al di fuori del set, potendo così mantenere una distinzione tra lavoro e vita privata.

Valeria Golino, Riccardo Scamarcio e il nuovo fidanzato

5. Ha avuto una lunga relazione. L’attrice è conosciuta anche per aver avuto una relazione durata ben 10 anni con il collega Riccardo Scamarcio. Nonostante i 14 anni di differenza, i due si sono frequentati per molto tempo, fino al 2018, anno in cui è avvenuta la rottura definitiva dopo qualche presunto tira e molla in atto dal 2015.

6. Ha avuto dei fidanzati famosi. Al di là della sua storia con Scamarcio, in passato l’attrice ha frequentato altri colleghi famosi. Infatti, dal 1988 al 1992 è stata legata al collega Benicio Del Toro, mentre dal 1993 al 2001 ha avuto una lunga storia con Fabrizio Bentivoglio.

7. Attualmente è fidanzata. Dopo aver chiuso la storia con Scamarcio, dal 2018 l’attrice avrebbe trovato conforto nelle braccia di Fabio Palombi, avvocato esperto di diritti d’autore, che avrebbe 24 anni in meno dell’attrice.

valeria golino

Valeria Golino in Rain Man

8. È stato un film educativo per la sua carriera. L’attrice ha dichiarato che il film Rain Man l’ha aiutata molto a capire molte cose e a farle fare delle scelte più serie e consapevoli, insegnandole che il lavoro non ha modo di esistere solo con l’istinto.

9. Ha un bel ricordo di Tom Cruise. All’epoca delle riprese, l’attrice aveva appena 23 anni, mentre Tom Cruise ne aveva 26. Pare che l’attrice conservi un buon ricordo del collega, che le portava dei regalini per semplice gentilezza e senza secondi fini.

Valeria Golino: età e altezza

10. Valeria Golino è nata il 22 ottobre del 1965 a Napoli. La sua altezza complessiva corrisponde a 170 centimetri.

Fonte: IMDb

Walt Disney Studios, tutte le novità annunciate FOX, MARVE e PIXAR

La presentazione di Walt Disney Studios al CinemaCon 2022 si è svolta ieri presso il Caesars Palace di Las Vegas. Tony Chambers, head of theatrical distribution di Disney, insieme al presidente di Marvel Studios Kevin Feige e al produttore di Avatar Jon Landau, hanno svelato le novità in arrivo nelle sale cinematografiche nel 2022, stupendo i partecipanti con anticipazioni esclusive di titoli Marvel Studios, Pixar Animation Studios e 20th Century Studios.

20th Century Studios

Tra le anticipazioni, un primo sguardo ai nuovi titoli 20th Century Studios: il nuovo lungometraggio di David O. Russel (American Hustle – L’apparenza inganna, Il lato positivo – Silver Linings Playbook) e il primo seguito dell’avventura d’azione di James Cameron Avatar, il film con il maggior incasso di tutti i tempi. Il lungometraggio di Russell, che arriverà il 3 novembre nelle sale italiane, si intitola Amsterdam. I partecipanti del CinemaCon hanno assistito alla proiezione di alcune immagini del film, un crime romantico originale su tre grandi amici che si trovano al centro di uno dei complotti segreti più scioccanti della storia americana. Tra realtà e finzione, Amsterdam è interpretato dal vincitore dell’Academy Award Christian Bale, dalla due volte candidata all’Oscar Margot Robbie, John David Washington, Alessandro Nivola, Andrea Riseborough, Anya Taylor-Joy, Chris Rock, Matthias Schoenaerts, Michael Shannon, Mike Myers, Taylor Swift, Timothy Olyphant, Zoe Saldana, con il vincitore dell’Oscar Rami Malek e il vincitore di due Academy Award Robert De Niro. Scritto e diretto dal cinque volte candidato all’Oscar David O. Russell, il film è prodotto da Arnon Milchan, Matthew Budman, Anthony Katagas, David O. Russell e Christian Bale, mentre Yariv Milchan, Michael Schaefer e Sam Hanson sono i produttori esecutivi.

Il sequel di Avatar, che arriverà il 14 dicembre nelle sale italiane, si intitola Avatar: La Via dell’Acqua. Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: La Via dell’Acqua inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano. Diretto da James Cameron e prodotto da Cameron e Jon Landau, il film è interpretato da Zoe Saldana, Sam Worthington, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Cliff Curtis, Joel David Moore, CCH Pounder, Edie Falco, Jemaine Clement, Giovanni Ribisi e Kate Winslet. In attesa del sequel, Avatar arriverà nuovamente nelle sale italiane il 22 settembre.

Il primo trailer, che è stato proiettato per la prima volta in 3D e ha ottenuto reazioni entusiaste da parte del pubblico del CinemaCon, debutterà esclusivamente al cinema con il film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia, dal 4 maggio nelle sale italiane (la programmazione del trailer sarà a discrezione delle singole sale cinematografiche). Inoltre, Zoe Saldana, che fa parte del cast sia di Avatar: La Via dell’Acqua che di Amsterdam, riceverà il premio “Star of the Year” del CinemaCon in occasione della Cerimonia “Big Screen Achievement Award” che si svolgerà oggi, giovedì 28 aprile.

Marvel Studios

Marvel Studios ha trasportato il pubblico del CinemaCon in un emozionante viaggio attraverso il Multiverso con alcune immagini di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, che arriverà il 4 maggio nelle sale italiane. Con questo film, l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del Multiverso ai massimi livelli. I fan viaggeranno nell’ignoto con Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia è interpretato da Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Chiwetel Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez, con Michael Stühlbarg e Rachel McAdams. Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael Waldron.

Pixar Animation Studios

Il pubblico del CinemaCon ha assistito alla proiezione di alcune immagini della nuova avventura Disney e Pixar Lightyear – La vera storia di Buzz, che arriverà il 15 giugno nelle sale italiane. Il film racconta le origini di Buzz Lightyear, l’eroe che ha ispirato il giocattolo di Toy Story, e segue il leggendario Space Ranger dopo essere rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre Buzz cerca di trovare un modo per tornare a casa attraverso il tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute e il suo irresistibile gatto robot di compagnia, Sox. L’arrivo di Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la missione.

Lightyear – La vera storia di Buzz è diretto da Angus MacLane (co-regista di Alla Ricerca di Dory) e prodotto da Galyn Susman (Toy Story: Tutto un altro mondo). La colonna sonora del film è firmata dal premiato compositore Michael Giacchino (The Batman, Up).

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