Stephen King è uno
degli autori migliori che la letteratura mondiale abbia mai potuto
conoscere. Ha emozionato milioni di persone e intere generazioni
con i suoi romanzi, continuando a scrivere racconti di successo uno
dietro l’altro.
Di Stephen King, i libri adattati
sono davvero numerosi, diventando forse l’autore più inflazionato
in questo senso: basti pensare che, giusto per fare qualche
esempio, tra il 2019 e il 2020 sono previsti gli adattamenti di
Pet Sematary,
Doctor Sleep,
Revival e Sleeping Beauties (che dovrebbe
diventare una serie tv). E se si pensa che dal Stephen King’s world
sono in arrivo altre idee, non resta che aspettare prima i libri e
poi gli adattamenti.
Ecco, allora, una lista di dieci film da vedere tratti
dai romanzi di Stephen King.
Stand By Me – Ricordo di
un’estate

Nel 1986, uscì nei cinema un film
diventato un cult: Stand by Me – Ricordo di un’estate.
Tratto dal racconto Il corpo, facente parte della raccolta
Stagioni Diverse di King, il film è diretto da
Rob Reiner, con Wil Wheaton, River
Phoenix, Corey Feldman e Jerry
O’Connell.
Il film, come il libro, è
ambientato durante il periodo estivo (momento di perdita
dell’innocenza e acquisizione della consapevolezza) dell’anno 1959:
quattro amici dodicenni, Gordon, Chris, Teddy e Vern, decidono di
andare alla ricerca del corpo di Ray Bower, un ragazzo scomparso
tre giorni prima, dopo aver saputo che il fratello maggiore di Vern
e un suo amico si sono imbattuti nel suo cadavere senza denunciarne
il ritrovamento.
Quello che sarebbe stato il
desiderio di riscattarsi e diventare degli eroi per tutti, finisce
per mutare: le esperienze che compiono sul loro cammino li
aiuteranno a maturare e ad approfondire la loro amicizia.
Misery non deve
morire

Diretto da Rob Reiner, nel 1990
uscì nei cinema
Misery non deve morire, film tratto dal romanzo
Misery di Stephen King, scritto tre anni prima. In questo
film,
Kathy Bates, che ha regalato al mondo del
cinema una delle sue migliori interpretazioni (vincendo l’Oscar
come Miglior Attrice Protagonista), interpreta Annie Wilkes, una
donna che apparentemente sembra volenterosa di aiutare Paul
Sheldon, scrittore di successo che, a causa di un incidente si
frattura le gambe e viene da lei ospitato per la degenza.
In realtà, Annie è una lettrice
appassionata di tutti i libri scritti da Paul che ha deciso di
terminare il ciclo di racconti dedicato a Misery Chastain,
facendola morire nell’ultimo romanzo. Annie, che ha un passato da
serial killer, non approva il finale e tenterà di farlo cambiare
all’autore: egli, invece, cercherà di scappare dalla sua
carceriera.
Shining

Dell’adattamento di
Shining realizzato da
Stanley Kubrick si è veramente detto di tutto
e oltre, diventando quasi più famoso per i suoi retroscena che per
come venne narrato. Realizzato nel 1980, leggenda vuole che Kubrick
cercasse un libro horror da poter adattare, per farsi apprezzare
sia dal pubblico che dalla critica dopo il fallimento di Barry
Lyndon.
Trovando in Shining di
King l’unico romanzo in grado di potergli dare tutto quello che
cercava, decise di realizzarne un film: uscito nel maggio del 1980,
tra i protagonisti vi sono
Jack Nicholson e Shelley
Duvall.
La pellicola di Kubrick, che
racconta l’evoluzione della pazzia dello scrittore Jack Torrance
che decide di lavorare come guardiano invernale per l’Overlook
Hotel restando in isolamento con moglie e figlio per diversi mesi
tra le montagne del Colorado, venne aspramente contestata da King
stesso, che lo definì freddo e distaccato, totalmente l’opposto del
libro che aveva realizzato lui. In ogni caso, Shining è stato uno
dei film che ha contribuito alla storia del cinema horror.
Il miglio
verde

Nel 1999 venne realizzato Il
miglio verde, adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King
scritto nel 1996. Scritto, diretto e prodotto da Frank
Darabont, il film ha per protagonisti
Tom Hanks e
Micheal Clarke Duncan.
Quello che viene narrato è il
racconto che Paul Edgecomb fa alla sua amica Elaine Connelly mentre
si trova in una casa di riposo: nella Louisiana di inizio anni ’30,
lui lavorava come capo delle guardie che sovrintendono il braccio
della morte nel penitenziario di Cold Mountain. Tra i detenuti che
erano condattati alla pena capitale c’era lui, John Coffrey, un
ragazzone di colore giudicato colpevole per aver uccido due
gemelline di nove anni. Eppure lui è gentile con tutti, quasi
ingenuo e candido e possiede anche la qualità di risucchiare il
dolore dalle altrui persone.
It

Pennywise è
tornato e ha deciso di spaventare ancora il mondo. Dopo la
miniserie realizzata nel 1990 diretta da Tommy Lee
Wallace e con
Tim Curry nei panni del clown, già nel 2009 la Warner
Bros volle trasportare al cinema un adattamento di uno dei romanzi
più famosi di Stephen King: It.
Dopo alcuni problemi produttivi, si
decise di dividere il film in due parti:
It – Capitolo Uno, uscito il 19 ottobre 2017, presenta
tutti i personaggi, dai giovani membri del Club dei Perdenti fino
agli antagonisti e, ovviamente, a Pennywise. Il film, diretto da
Andres Muschietti ha messo d’accordo pubblico e
critica, riuscendo a creare il giusto hype per la seconda parte,
It – Capitolo Due, in cui i membri del Club dei
Perdenti sono diventati ormai adulti e si troveranno a combattere
It e le loro paure in maniera definitiva. L’uscita di questo
secondo capitolo è prevista per la fine del 2019.
Carrie – Lo sguardo di
Satana

Carrie è stato il primo
romanzo di Stephen King ad essere pubblicato, nel 1974, portandolo
al successo. Da questo romanzo sono stati realizzati tre
adattamenti,
Carrie – Lo sguardo di Satana (1976), Carrie
(2002) e Lo sguardo di Satana – Carrie (2013) e un sequel,
Carrie 2 – La furia (1999).
La storia è quella di Carrie,
timida ragazza che frequenta l’ultimo anno delle scuole superiori:
è emarginata dalle sue compagne di classe, che la bullizzano, e ha
sempre dovuto convivere con una madre fortemente devota alla
religione. I continui scherni a scuola, i castighi della madre e la
scoperta dei suoi poteri, non faranno altro che alimentare la
rabbia di Carrie che non rimarrà contenuta troppo a lungo.
La zona
morta

Tra i diversi adattamenti dei libri
di King realizzati per il cinema, anche
David Cronenberg ne ha realizzato uno:
infatti, nel 1983 ha diretto La zona morta, tratto
dall’omonimo libro dello scrittore americano.
Prodotto dalla Dino de
Laurentiis Company e interpretato da
Christopher Walken, Brooke Adams e Tom
Skerritt, La zona morta racconta la storia di Johnny
Smith, professore di lettere che finisce in coma, vittima di un
incidente stradale. Dopo alcuni anni, Smith si risveglia e si
accorge che, oltre a non avere più niente della vita di prima, di
poter predire il tragico futuro delle persone soltanto toccandole:
comprende che questo dono gli può servire per cambiare in meglio il
destino delle persone.
Le ali della
libertà

Nel 1994, dal racconto Rita
Hayworth e la redenzione di Shawshank, facente parte della
raccolta Stagioni diverse, è stato tratto il film
Le ali della libertà. La pellicola, diretta da
Frank Darabont, con Tim Robbins e
Morgan Freeman tra i protagonisti, racconta la
storia di Andy Dufresne, un dirigente bancario condannato
all’ergastolo per l’assassinio della moglie e dell’amante nella
prigione di Shawshank.
Egli è innocente, ma cerca di
affrontare la condizione con calma e speranza, pur subendo diverse
violenze in carcere. L’uomo riuscirà comunque a fare amicizia con
Red, ergastolano di lunga detenzione che rinnova la biblioteca ed è
diventato complice del direttore per i suoi affare non proprio
puliti.
Secret
Window

Nel 2004 è stato realizzato
Secret Window, film diretto da
David Koepp e tratto dal racconto Finestra
segreta, giardino segreto incluso nella raccolta Quattro
dopo mezzanotte, del 1990, scritta da Stephen King.
L’adattamento, che vede
Johnny Depp, John Turturro e
Timothy Hutton tra i protagonisti, racconta la
storia di Morton “Mort” Rainey, uno scrittore di romanzi horror e
thriller psicologici che entra, senza farsi sorprendere, nella
stanza di un motel. Qui, scopre che sua moglie Amy è in compagnia
del suo amante, Ted.
Ormai il blocco dello scrittore lo
condiziona da un po’ di tempo e, dopo aver divorziato, si
trasferisce in una casa nel bosco: sarà qui che avverranno la
maggior parte dei problemi che nascono dall’incontro tra John
Shooter e Mort.
1922
Nel 2017, è uscito sulla
piattaforma digitale Netflix l’adattamento del libro di Stephen King
1922, incluso nell’antologia Notte buia, niente
stelle. Il film, diretto da Zak Hilditch,
racconta la storia di un agricoltore, tale Wilfred James, che,
mentre si trova in una camera d’albergo, scrive in una lettera
nella quale confessa di aver ucciso la moglie, grazie all’aiuto del
figlio.
Quello che avviene subito dopo è un
flashback che porta all’estate del 1922, in cui tra Wilfred e la
moglie si consumano delle accese discussioni in merito a un terreno
da lei ereditato che avrebbe voluto vendere ad una compagnia per
potersi trasferire in città. Wilfred e il figlio decidono di
sbarazzarsi di lei e ognuno regge il gioco all’altro quando lo
sceriffo inizia ad indagare. In seguito, viene raccontato come il
gesto compiuto dai due in passato, abbia scatenato una serie di
conseguenze tremende e disastrose.