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Francesca Michielin canta Tu sei una favola per Ballerina

Francesca Michielin canta Tu sei una favola per Ballerina

Sarà quella di Francesca Michielin, la voce scelta da Videa per interpretare Tu sei una favola, canzone originale per il film d’animazione Ballerina nelle sale dal 16 febbraio, che appassionerà grandi e piccini e ambientato nell’incantato mondo della danza in una fiabesca Parigi di fine Ottocento.

Una tra le voci più belle del panorama musicale italiano FRANCESCA MICHIELIN per Tu sei una favola, canzone originale del film d’animazione BALLERINA – AL CINEMA DAL 16 FEBBRAIO

Dopo il grande successo del singolo doppio platino Nessun grado di separazione, con la quale ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2016 e gli ottimi risultati dei singoli Un Cuore in due e Almeno Tu che hanno dominato le classifiche radiofoniche, Francesca Michielin ha da poco terminato di 20are Live, il suo tour nei club completamente sold out.

SINOSSI BREVE

Ballerina è la storia di Felicie, una piccola orfana che sogna di diventare un’Etoile all’Opéra di Parigi. Un meraviglioso film d’animazione sull’importanza dei sogni, destinato ad emozionare grandi e piccini e che ci ricorda come nulla sia davvero impossibile.

 

Emma Watson nel trailer di The Circle

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Emma Watson nel trailer di The Circle

Ecco il primo trailer di The Circle con protagonista Emma Watson al fianco di Tom Hanks, John Boyega, Karen Gillan, Patton Oswalt e Bill Paxton. Il film arriverà nelle nostre sale il 27 aprile 2017.

Emma Watson nel trailer di The Circle

https://www.youtube.com/watch?v=GxEzUgoCF3w

Diretto da James Ponsoldt (The Spectacular Now), il film è l’adattamento dall’omonimo romanzo di Dave Eggers (dell’autore è anche A Hologram for the King, la cui trasposizione, diretta da Tom Tykwer, vede tra i protagonisti ancora una volta Tom Hanks).

The Circle è prodotto da Hanks e dalla Playtone di Gary Goetzman, insieme alla Likely Story di Anthony Bregman, Ponsoldt e a Walter Parkes e Laurie Macdonald della Image Nation. La Image Nation Abu Dhabi finanzia completamente il progetto.

La trama del film:

Mae Holland è stata appena assunta da una importante compagnia, il “Circolo”, leader nella gestione di informazioni web. Pur di far parte della comunità di eletti del Cerchio, Mae non esita ad acconsentire alla richiesta di condividere sul web qualsiasi esperienza personale e trasmettere in streaming la propria vita. Ma se crolla la barriera tra pubblico e privato, non crolla forse anche la barriera che ci protegge dai totalitarismi?

Emma Watson tornerà anche in La Bella e la Bestia, remake in live action del classico Disney del 1991, in cui interpreta la coraggiosa protagonista.

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Peter Vaughan: addio al Maestro Aemon di Game of Thrones

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Peter Vaughan: addio al Maestro Aemon di Game of Thrones

Nell’ultimo episodio di Il trono di Spade (Game of Thrones) in cui lo abbiamo visto, i suoi confratelli recitavano la celebre frase “e ora la sua guardia si è conclusa”, ma per Peter Vaughan è arrivato purtroppo il momento di concludere davvero la sua guardia in questo mondo. L’attore di 93 anni, si è infatti spento dopo una carriera iniziata negli anni ’60 al fianco di attori del calibro di Sir Anthony Hopkins, recitando in tantissimi film di successo, come Cane di paglia di Sam Peckinpah, Brazil di Terry Gilliam e Quel che resta del giorno di James Ivory.

Addio a Peter Vaughan

La sua agente Sally Long-Innes ha confermato che Peter Vaughan “è morto in pace, circondato dalla sua famiglia”.

Nello show che lo ha reso famoso anche tra le generazioni più giovani, l’attore interpretava il Maestro Aemon Targaryen. Nonostante facesse infatti parte dell’Ordine dei Maestri della Cittadella e dei Guardiani della Notte, aveva sangue reale, appartenendo alla stessa casata di Daenerys Targaryen. Era infatti suo zio, fratelli di Aerys il Folle.

Nella scena di seguito, il personaggio, in un momento cruciale della prima stagione, rivela a Jon Snow (Kit Harington) la sua identità.

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Tim Burton, bambino speciale, racconta Miss Peregrine

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Tim Burton, bambino speciale, racconta Miss Peregrine

“Quando ho letto il titolo ho sentito una connessione, soprattutto con il protagonista, ho sentito il suo quieto sentirsi strano e fuori posto, è una cosa con la quale mi sono identificato immediatamente.” Tim Burton, genio bizzarro e visionario, si considera lui stesso un “bambino speciale”, una persona peculiare che ha trovato immediatamente la connessione con il romanzo di Ramson Riggs, Miss Peregrine La casa dei bambini speciali, su cui è basato il suo ultimo film, distribuito dalla 20th Century Fox in oltre 300 copia, dal 15 dicembre nelle nostre sale.

Tim Buorton
Foto di Fabio Angeloni

Da dove nasce la connessione con il romanzo di Ransom Riggs?

Innanzitutto il titolo, bambini speciali, bambini peculiari (in originale Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children, ndr). Mi ricordava la mia infanzia, già il titolo mi comunicava qualcosa. Poi anche il modo in cui lui ha organizzato, messo insieme gli ingredienti della storia, partendo dalle vecchie foto. Io faccio collezione di vecchie foto e una vecchia foto racconta una storia, ma non te la racconta tutta, la vecchia foto conserva quella parte di mistero e poesia, dei fantasmi, qualcosa di potente, efficace e quindi mi è piaciuto il modo in cui ha messo insieme la storia. Non avevo mai sentito parlare del libro, ma il titolo mi ha catturato, io stesso avevo già realizzato qualcosa di simile, anche se non proprio la stessa cosa.

Pensando alla diversità come è mostrata nel film, qualcosa da difendere con orgoglio da chi non la capisce e quindi la teme, si pensa a lei come a un bambino speciale. Ha a vuto anche lei una protezione, un’ispirazione a essere speciale?

Sono cresciuto in una cultura che ama dividere le persone per categorie. Io ho avuto una nonna che sosteneva e appoggiava le mie peculiarità. Ho avuto un solo insegnante d’arte che mi incoraggiava a essere me stesso. Sono stato fortunato, ti bastano un paio di persone che riescono a vedere le tue specialità, che ti incoraggiano e che ti consentono di farle fiorire.

Tim Burton e Danny Elfman: una coppia scoppiata… per ora

In Miss Peregrine, come Sweeney Todd e Ed Wood, non si replica la collaborazione di Tim Burton con Danny Elfman alle musiche, come mai?

Fondamentalmente quando ho fatto Ed Wood era impegnato su altro oppure avevamo litigato. Noi siamo come una coppia c he si lascia, poi si riprende. Per Sweeney Todd chiaramente la muscihe erano dall’opera di Stephen Sondheim. Anche in questo caso lui era impegnato, ma è uno dei miei più vecchi collaboratori, torneremo sicuramente a lavorare insieme. Diciamo che aveva bisogno di prendersi una vacanza da me. Sapete, i musicisti sono molto drammatici (ride).

Cosa preferisce tra stop motion e CGI e quando decide di usare l’una o l’altra?

Adoro la stop motion, ha la caratteristica dell’essere concreta, gli stessi burattini sono delle opere d’arte. Ma gli stessi computer sono speciali, si riescono a fare delle cose sorprendenti. Per esempio in questo film, la lotta tra le due bambole è realizzata in stop motion, ma dipende dal tempo che hai e richiede un sacco di tempo. La scelta spesso è dettata da esigenze di tempo. Per quanto riguarda il cinema che faccio io, uso la CGI come uno strumento per ottenere un risultato. Cerco di mantenere la storia più radicata a terra possibile.

Il finale del libro è aperto mentre il film ha una struttura autoconclusiva. Non vuole cimentarsi in una saga o è una scelta personale?

A volte ci sono queste storie che si chiudono con una promessa di una nuova avventura, con Miss Peregrine che guarda i bambini che si allontanano. Forse per me è stato il modo migliore, perché il libro è basato sulle foto che ti dicono qualcosa ma non tutto e così doveva essere il film, un completamento del racconto. Le immagini in movimento mi sono servite per catturare questo spirito, questo qualcosa che non è invecchiato nelle foto, un’idea, qualcosa che non si definisce bene. È stata una scelta emotiva non intellettuale.

Tim Burton sceglie di nuovo Eva Green

tim burton
Foto di Fabio Angeloni

La Miss Peregrine del romanzo è molto più anziana di Eva Green, come mai ha scelto lei per la parte?

Per me è stata la prima scelta, è come un’attrice del cinema muto. Ho utilizzato il libro come ispirazione e io personalmente vorrei una direttrice come lei, è stata una scelta immediata, perché ha tutte le caratteristiche che per me Miss P. Dovrebbe avere: forte, divertente, drammatica e infine è credibile come persone che si trasforma in un uccello, il che almeno per me vale. Secondo me Eva Green e come una star di film muti perché trasmette tutto senza parlare. Nei primi anni di scuola avevo una insegnante bellissima e divertente, e tutti i ragazzini la ascoltavano, cosa che non facevano mica con gli altri insegnanti.

Nel cinema contemporaneo chi vede come suo erede visionario?

Pensare che ci sia qualcuno come me mi manda fuori di testa. Non so nemmeno come sono io, non riesco ad immaginare qualcuno come me. Comunque sicuramente ci sono persone visionarie la fuori, perché le cose sono talmente tanto cambiate che tutto è possibile. Il mondo di fare cinema è cambiato, il modo di fare qualsiasi cosa è cambiato, per cui tutto è possibile.

Sono questi i nuovi supereroi di Tim Burton?

Ha lavorato molti anni fa con i supereroi, con Batman e con Superman (anche se il film poi non è stato realizzato). Questi bambini con i poteri sono un po’ degli eroi?

Quando è uscito Batman si trattava di un territorio nuovo e inesplorato. Adesso c’è un film di supereroi a settimana. Quello che mi piace di questi bambini e che hanno le loro peculiarità e i poteri,  ma fondamentalmente sono bambini. Magari si sentono strani, e lo sono, ma in pratica si comportano come qualsiasi altro bambino con le loro emozioni e le loro paure.

In un mondo dove il digitale sta inghiottendo tutto, che fine fanno le fiabe di carte di cui parla anche questo film?

Non lo so, questo è il tipo di film che mi continuano a interessare. È questo il motivo per cui mi sono sentito attirato dalla storia. Questo tipo di storia e quello che mi piace raccontare. Per me è ancora importante la poesia e continuerò a fare film come questi.

Tim Burton, lei ha detto di essere stato un bambino molto particolare. Per lei è più difficile adesso tirare fuori lo speciale dai bambini?

Sono d’accordo. Oggi è più difficile essere speciali. Chiunque può dire che altri sono strani, c’è un bullismo senza nome e senza faccia. Lo trovo molto disturbante. Anche per me è così, oggi vai a un concerto ma mentre ti godi la musica tutti stanno a riprendere quella stessa mucsica con un telefono. Tutti viviamo le cose mutuate attraverso un dispositivo. I ragazzini giudicano il loro valore attraverso il numero di like che ricevono in rete. Io lo trovo triste e allarmante.Miss Peregrine tim burton

Beetlejuice 2: Tim Burton scaramantico sul sequel

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Beetlejuice 2: Tim Burton scaramantico sul sequel

In occasione della presentazione di Miss Peregrine la casa dei bambini speciali a Roma, Tim Burton ha avuto modo di parlare del tanto chiacchierato Beetlejuice 2. Si farà o no?

Beetlejuice 2: Tim Burton cauto

“Regola numero uno, non parla del futuro fino a che non si concretizzano. In passato ho parlato di due progetti che poi sono stati cancellati. Adoro il personaggio, ma andrebbe fatto come si deve. Amo il personaggio. Se deve accadere accadrà. Penso sia un film insolito è ancora non capisco perché ha avuto successo. Meglio non pianificare con troppo anticipo. Staremo a vedere. Non dimenticate il miglior film che non ho mai fatto, Superman.”

Le dichiarazioni di Michael Keaton e di Winona Ryder in passato erano state molto intelligenti e caute, ma sembra che Burton preferisca non sbottonarsi troppo sull’eventuale Beetlejuice 2. Che la sua scaramanzia venga ripagata? Vi terremo aggiornati!

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Beetlejuice – Spiritello porcello (Beetlejuice) è un film del 1988 diretto da Tim Burton.

Il film vede come interpreti Alec Baldwin, Geena Davis, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Jeffrey Jones, Glenn Shadix, Robert Goulet e Michael Keaton nel ruolo di Betelgeuse.[1] La trama ruota intorno a una coppia recentemente deceduta che cerca l’aiuto dell’odioso “bio-esorcista” Betelgeuse per rimuovere i nuovi proprietari della loro pittoresca casa nel New England, una famiglia di yuppie metropolitani di New York.

La pellicola si aggiudicò l’Oscar al miglior trucco del 1989. Beetlejuice conquistò un notevole successo di pubblico e critica, dando vita anche a una serie televisiva animata (In che mondo stai Beetlejuice?).

L’AFI’s 100 Years… 100 Laughs lo ha posizionato all’ottantottesimo posto nell’elenco delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.

Una vita da Gatto recensione del film con Kevin Spacey

Una vita da Gatto recensione del film con Kevin Spacey

Quando si apprende dell’uscita di un film con due mostri sacri come Kevin Spacey e Christopher Walken, ci si aspetta qualcosa di buono, quanto meno di vagamente ricreativo. Si può pensare che arrivati all’apice delle loro carriere, essi scelgano con un certo raziocinio i copioni che vengono loro sottoposti.

Ma il perché attori del loro calibro (senza menzionare Jennifer Gardner) abbiano preso volontariamente parte ad un film come Una vita da Gatto, è cosa apparentemente poco comprensibile.

Di storie incentrate sugli animali domestici, e nella fattispecie sul felino domestico più amato del mondo, è piena la filmografia mondiale. Ma se i prototipi di partenza sono classici come FBI: Operazione Gatto o Le tre vite della Gatta Tomasina (gentili omaggi della casa Disney al genere per famiglie), in questo caso la pellicola è destinata piuttosto a finire nel dimenticatoio.

Tom Brand (Kevin Spacey) è un magnate dell’industria dedito al lavoro e dimentico dell’esistenza della propria famiglia. Quando la figlioletta Rebecca (Malina Weissman) gli chiederà un gatto come regalo di compleanno, Tom si imbatterà in un eccentrico venditore di animali (Christopher Walken) che scaglierà su di lui una “maledizione”. L’uomo rimarrà infatti imprigionato nel corpo di un felino fintanto che non rivaluterà le sue priorità, comprendendo il valore degli affetti e ponendo rimedio ai propri errori.

Una vita da Gatto – la recensione

Il film è diretto da Barry Sonnenfeld, regista affatto malvagio quando – in passato – si era cimentato con la trilogia di Men in Black o con Get Shorty. In questa occasione però Sonnenfeld pare essersi dimenticato come si dirige, esibendosi in bruschi tagli di scena e sovrapponendo, in molte scene, alla figura reale del gatto quella fittizia creata con la CGI.

Gli attori appaiono fuori forma, se non svogliati, a partire da Spacey, la cui voce mascolina mal si adatta alle fattezze del peloso ospite.

Il film ha incassato in America poco più di $ 44 milioni, a fronte di una spesa di $ 30, ricevendo critiche complessivamente negative, e arriverà nelle nostre sale il 7 dicembre.

Pellicola comunque più adatta per l’home video, la visione di Una vita da Gatto è sconsigliata persino a chi – come chi scrive – è fervente amante dei gatti e delle loro abitudini quotidiane.

Spider-Man Homecoming footage: la reazione del pubblico – video

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Spider-Man Homecoming footage: la reazione del pubblico – video

L’account Twitter della Sony Picture Brasile ha diffuso un video direttamente dal Comic-Con Experience in cui si mostra la reazione del pubblico alla visione del footage di Spider-Man Homecoming. Naturalmente le parti del film non sono disponibili, ma la reazione del pubblico è a dir poco incontrollata.

Ecco il video:

Spider-Man Homecoming: il ritorno di Happy Hogan

Diretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Transformers The Last Knight: esplosive foto dal backstage

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Transformers The Last Knight: esplosive foto dal backstage

Insieme al trailer e alle tantissime dichiarazioni, Michael Bay ha diffuso anche alcune foto dal backstage di Transformers The Last Knight in cui possiamo vedere i protagonisti e le scene esplosive che non mancano mai nel franchise di Bay.

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Transformers The Last Knightil trailer

Si intitola Transformers The Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.

Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.  

Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Woman della Warner Bros.

Dragon Trainer 3: rinviata ancora la data d’uscita

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Dragon Trainer 3: rinviata ancora la data d’uscita

Dopo il grande successo dei primi due capitoli del franchise animato di Dragon Trainer capaci di portare nelle casse della Dreamworks Animation qualcosa come 600 mini di dollari l’annuncio dei continui rinvii per il rilascio di Dragon Trainer 3 sembra diventato nel corso degli ultimi tempi un vero e proprio mantra. Il terzo capitolo della trilogia era stato inizialmente annunciato addirittura per il 2016, successivamente posticipato al 2017 e infine, nel corso dell’estate, a giugno 2018. Proprio oggi però in un comunicato ufficiale la Dreamworks Animation ha fatto sapere che le aspettative per un rilascio di Dragon Trainer 3 entro il 2018 risultano piuttosto inconsistenti, cosicché lo studio avrebbe optato per un’ulteriore posticipazione, indicativamente nel primo trimestre del 2019.

Dreamworks Animation avrebbe intenzione di rilasciare Dragon Trainer 3 non oltre il 1 marzo 2019, in modo da dagli un certo vantaggio sull’atteso adattamento di Capitan Marvel interpretato dal premio Oscar Brie Larson, cercando dunque di riparare allo smacco di quanto volevano il film in piena concorrenza col recente prodotto Pixar Alla ricerca di Dory.

Dragon Trainer 2 recensione del film DreamWorks

Il rilascio di Dragon Trainer 3 e i conseguenti problemi legati ai continui rinvii sono parte di un nuovo programma sviluppato da Comcast, la quale, dopo aver acquistato la Dreamworks Animation per 3.8 miliardi di dollari si trova ora in una fase di assestamento che non può far altro che avere delle ripercussioni più o meno pesanti sui film in produzione. L’acquisizione ha portato ad esempio all’abbandono del progetto legato a Croods 2 e attualmente rende sempre più difficile l’avvio di Shrek 5.

Dragon Trainer 3

In realtà un ulteriore slittamento nella data d’uscita di Dragon Trainer 3 potrebbe dare al regista Dean DeBlois un tempo maggiore per poter curare nei minimi dettagli questo ambizioso e atteso progetto, permettendo dunque di poter realizzare un racconto che possa appassionare ancora di più tanto i grandi quanto i piccini.

Dragon Trainer 3 si baserà su una sceneggiatura scritta dallo stesso regista Dean DeBlois. Nel cast internazionale di voci confermati T.J. Miller, Kristen Wiig, Jonah Hill, Cate Blanchett, Gerard Butler, Christopher Mintz-Plasse, Jay Barychel, Djimon Hounsou, America Ferrara e Craig Ferguson.

Il film è prodotto da Bonnie Arnold, Michael A. Connolly, ed è co-producer Doug Davison e John Powers Middletone. I produttori esecutivi sono Roy Lee e Dean DeBlois. Le musiche invece saranno scritte da John Powell. Il franchise Dragon Trainer  è tratto dal libro Come addestrare un drago scritto nel 2003 da Cressida Cowell e primo capitolo della serie di film omonima, il film, ambientato nel mondo dei Vichinghi, racconta la storia di un gracile ragazzo di 15 anni, Hiccup, che fatica ad ambientarsi e a dimostrare il suo valore in qualità di uccisore di draghi (occupazione principale di ogni Vichingo), ma lui è destinato a infrangere ogni tradizione.

Il primo film del franchise è stato distribuito in 3D in 4055 sale incassando 43 732 319 nel weekend d’apertura. Il 23 luglio, dopo 120 giorni di programmazione, il film ha incassato 217 581 231 $ negli Stati Uniti e 277 297 528 nel resto del mondo, per un totale di 494 878 759 $, divenendo così il più grande successo per un film Dreamworks senza considerare la saga di Shrek.

Sul franchise Dragon Trainer è stata tratta una serie animata, Dragons, che ha debuttato nell’agosto 2012 ed è andata in onda sul canale televisivo statunitense Cartoon Network.  In Italia la serie viene trasmessa sempre su Cartoon Network a partire dal 4 marzo 2013 e successivamente su Boing dal 3 settembre dello stesso anno. Nella serie compaiono nuovi personaggi, per lo più nemici, e soprattutto nuovi draghi ed informazioni su di essi.

Nel 2010 è stato realizzato il cortometraggio La leggenda del drago Rubaossa, trasmesso in televisione il 14 ottobre 2010 e distribuito come contenuto speciale in Blu-ray e doppio DVD del film originale il giorno successivo.

Fonte: screenrant

Ultimo Tango a Parigi: Bernardo Bertolucci chiarisce la sua posizione

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Qualche volta anche le testate giornalistiche più illustri cadono in tentazione, come è accaduto a Variety e alla controversa dichiarazione di Bernardo Bertolucci in merito a Ultimo Tango a Parigi. Qualche giorno fa il magazine americano aveva riportato a galla le dichiarazioni risalenti al 2013 del regista italiano in cui Bertolucci faceva riferimento alla celebre “scena del burro” nel film con Marlon Brando e Maria Schneider. Riportare una notizia così vecchia, con oltretutto un errore di fondo (si parla di stupro non-consensuale), la notizia ha scatenato un polverone a Hollywood, con varie dichiarazioni di attori e personaggi di spicco che si sono scagliati contro Bertolucci.

Ultimo Tango a Parigi: Bernardo Bertolucci chiarisce la sua posizione

Il regista, all’epoca della dichiarazione, aveva riferito che l’utilizzo alternativo del burro per la scena dello stupro nel film era stata una sua idea insieme a Marlon, e che i due non avevano informato la Schneider del dettaglio. Ma l’attrice era bene a conoscenza della scena che avrebebro girato, dal momento che era spiegata in sceneggiatura.

Di seguito riportiamo le dichiarazioni ufficiali di bertolucci, arrivate per mezzo comunicato stampa, che dovrebbero mettere a tacere una volta per tutte la faccenda:

“Vorrei, per l’ultima volta, chiarire un ridicolo equivoco che continua a riportare Ultimo Tango a Parigi sui giornali di tutto il mondo. Qualche anno fa, alla Cinematèque Française, qualcuno mi ha chiesto dettagli sulla famosa “scena del burro”. Io ho precisato, ma forse non sono stato chiaro, di avere deciso insieme a Marlon Brando, di non informare Maria che avremmo usato del burro. Volevamo la sua reazione spontanea a quell’uso improprio. L’equivoco nasce qui. Qualcuno ha pensato, e pensa, che Maria non fosse stata informata della violenza su di lei. Falso! Maria sapeva tutto perché aveva letto la sceneggiatura, dove era tutto descritto. L’unica novità era l’idea del burro. È quello che, come ho saputo molti anni dopo, offese Maria, non la violenza che subisce nella scena e che era prevista nella sceneggiatura del film. È consolante e desolante che qualcuno sia ancora così naïf da credere che al cinema accada per davvero quello che si vede sullo schermo. Quelli che non sanno che al cinema il sesso viene (quasi) sempre simulato, probabilmente, ogni volta che John Wayne spara a un suo nemico, credono che quello muoia per davvero”.

Transformers The Last Knight: le donne passate e presenti

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Transformers The Last Knight: le donne passate e presenti

Il franchise di Transformers è stato lanciato, con grande successo, anche grazie alle forme e al bellissimo viso di Megan Fox, eroina protagonista per i primi due film del franchise al fianco di Shia LaBeouf, ma, dopo il terzo capitolo in cui fu sostituita dalla modella e attrice Rosie Huntington-Whiteley, le cose sono cambiate. Transformers L’Era dell’Estinzione e il prossimo Transformers The Last Knight seguono un trend diverso di ringiovanimento della protagonista. Se il quarto capitolo vedere infatti la giovanissima donna Nicola Peltz protagonista, al finaco del padre Mark Wahlberg, adesso, con Transformers The Last Knight, vedremo in azione Isabella Moner, nei ruolo di Izabella, sempre al fianco di Wahlberg/Cade Yeager.

Sembra che nel film verrà spiegata l’assenza della Peltz dalla storia, assenza che desta curiosità dal momento che “il papà” cinematografico ha replicato la presenza. A darne spiegazione, alquanto evasiva in realtà, è lo stesso Wahlberg che ha specificato che nel film si racconterà cosa è accaduto a Tessa Yeager.

Transformers The Last Knight: le donne passate e presenti

Per quanto riguarda invece la nuova presenza femminile del film, è la stessa Moner a parlarne: “Il mio personaggio, Izabella, è un maschiaccio, non ha una casa e si unisce a Cade e alla squadra per sconfiggere i Decepticons. Ha anche il suo personale Autobot, una sorta di braccio destro, Sqweeks, una Vespa super carina. Il personaggio è latino, quindi parlerò anche un po’ di spagnolo. La cosa mi piace molto perché mi riporta indietro alle mie origini (…) Lei era stata coinvolta nella battaglia di Chicago, dove ha perso la famiglia, e da questi ricordi oscuri trae la ragione per unirsi a Cade.”

nicola peltzTransformers The Last Knightil trailer

Si intitola Transformers The Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.

Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.  

Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Woman della Warner Bros.

Jumanji: Dwayne Johnson in azione in un nuovo video dal set

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Jumanji: Dwayne Johnson in azione in un nuovo video dal set

A poco meno di un giorno dalla pubblicazione sul proprio profilo Instagram di alcune gustose foto di scena che lo ritraggono impegnato in duri combattimenti corpo-a-corpo, Dwayne Johnson sembra non voler nascondere proprio nulla delle fasi di lavorazione sul set del reboot di Jumanji, cosicché si è divertito a postare un video che lo vede intento a dare sfoggio della propria potenza fisica in una divertente sequenza di lotta assieme alla troupe in condizioni climatiche non proprio “calorose”.

Jumanji: Dwayne Johnson pubblica nuove immagini dal set

Nel video, nuovamente postato sul profilo Instagram di Dwayne Johnson, è possibile vedere l’attore sul set di Jumanji in compagnia del collega Kevin Hart mentre attorno a loro l’abbigliamento pesante dei membri della crew tecnica fa presagire un gelo pungente che tuttavia sembra non scoraggiare minimamente il buon The Rock, abbigliato solamente con una leggerissima camicia color cachi per giunta a maniche corte.

Il film originale del 1995 guadagnò $ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin Williams, abbiamo avuto il piacere di vedere  Kirsten Dunst (Spider Man, Marie AntoinetteIntervista col vampiro), Bonnie Hunt (Rain Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe Neuwirth (Fame).

Il remake di Jumanji uscirà nelle sale americane il 22 dicembre 2017. Ted Field e Mike Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.

Il nuovo film permetterà allo spettatore di rituffarsi nuovamente nella giungla di Jumanji, con The Rock compagni raffiguranti gli avatar di quattro bambini impegnati in una versione aggiornata del famoso gioco dal momento che tutto l’universo in cui i personaggi verranno immersi li porterà all’interno del regno dei videogiochi.

Protagonista sarà Dwayne Johnson. Nel cast anche Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas.

Fonte: screenrant

War for the Planet of the Apes: la FSK approva il nuovo trailer

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War for the Planet of the Apes: la FSK approva il nuovo trailer

In seguito all’uscita del teaser trailer ufficiale di War for the Planet of the Apes rilasciato in anteprima al New York Comic-Con 2016 lo scorso autunno, Trailer Track riporta la notizia secondo cui la FSK (il corrispettivo tedesco della Motion Pictures Association of America) ha visionato e approvato i 91 secondi di un nuovo trailer che sarà pronto per il rilascio nel corso delle prossime settimane, presumibilmente in concomitanza con l’uscita di Rogue One A Star Wars Story.

Pensato come sequel de L’alba del Pianeta delle Scimmie e terzo capitolo del reboot voluto dalla 20th Century FoxWar for the Planet of the Apes sarà diretto per la seconda volta da Matt Reeves su una sceneggiatura co-scritta dal regista assieme a Mark Bomback che vedrà Andy Serkis vestire nuovamente i panni della scimmia Cesare a capo della rivolta contro la popolazione umana, quest’ultima guidata da un colonnello alquanto aggressivo con i tratti spigolosi di Woody Harrelson.

War for The Planet of The Apes: Caesar nel primo teaser

Non si conoce ancora per il momento la valutazione che verrà data dalla MPAA al nuovo War for the Planet of the Apes sulla base delle valutazione della FSK, tuttavia va ricordato che i primi due capitoli del nuovo reboot del franchise sono stati catalogati come PG-13 e sicuramente il medesimo destino toccherà anche a questa terza pellicola. Il lavoro compiuto dalla 20th Century Fox per rinvigorire una saga di grande successo inaugurata nel lontano 1968 col famoso film interpretato da Charlton Heston è di per sé degna di nota.

Ecco la sinossi: In War for the Planet of the Apes, il terzo capitolo del franchise di blockbuster acclamato dal pubblico, Caesar e le sue scimmie sono forzati a intraprendere un conflitto mortale contro un’armata di uomini guidati dal Colonnello, una persona senza scrupoli. Dopo che le scimmie hanno affrontato terribili perdite, Caesar combatte con il suo istinto più oscuro e intraprende la sua solitaria e mitica impresa per vendicare la sua specie. Quando il suo viaggio lo porta faccia a faccia con il Colonnello, i due sono costretti a combattersi in una battaglia epica che determinerà il fato di entrambe la specie e il futuro del pianeta.

Trattandosi di un sequel, dovremmo già sapere quale sarà l’esito della battaglia, ma chiaramente sarà interessante vedere in che termini si sceglierà di raccontare questa guerra primordiale.

Confermati nella produzione, per ora, ci sono il regista Matt Reeves e i protagonisti, Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody Harrelson in quelli del Colonnello.

Il film è atteso al cinema per il 14 luglio 2017.

Fonte: Trailer Track

Star Wars Episodio IX: le riprese questa primavera?

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Star Wars Episodio IX: le riprese questa primavera?

A giorni arriverà in sala Rogue One a Star Wars Story, mentre per dicembre 2017 è atteso l’Episodio VIII del franchise “regolare”, per quanto riguarda invece Star Wars Episodio IX, sembra che le riprese possano cominciare la prossima primavera. Project Casting (via Omega Underground) ha infatti diffuso la notizia che il film entrerà in produzione ai Pinewood Studios il prossimo Aprile, per un’uscita a maggio o a dicembre 2019.

Star Wars Episodio IX: le riprese questa primavera?

L’Episodio VIII ha cominciato la fase di riprese questo febbraio, per arrivare al cinema nel dicembre 2017, e se i report dovessero essere confermati, la post produzione dell’episodio nove sarebbe molto lunga, sia che il film venga distribuito a maggio sia che venga fatto uscire a dicembre del 2019.

Ricordiamo che l’uscita a maggio era una tradizione di Star Wars, fino a che la Disney non ha acquistato la LucasFilm. La prima settimana di Maggio è adesso infatti riservata alla Marvel, e sarebbe controproducente far uscire un film Marvel e uno di Star Wars nello stesso mese. Dal momento che a maggio 2019 aspettiamo già Avengers 4 (ancora senza titolo), asembra probabile quindi la replica dell’uscita a dicembre.

Per Star Wars Episodio IX non si hanno ancora molte specifiche, ma supponiamo che nel film torneranno almeno Daisy Ridley nei panni di Rey e Adam Driver in quelli di Kylo Ren, i due principali rappresentati di bene e male in questo nuovo franchise. Non sappiamo infatti chi sopravviverà a Star Wars Episodio VIII in arrivo il prossimo anno.

Marvel e DC: Michael Bay non dirigerebbe mai un film per loro

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Marvel e DC: Michael Bay non dirigerebbe mai un film per loro

L’uscita del trailer di Transformers The Last Knight ha dato spazio a Michael Bay per parlare in maniera diffusa del suo film, dei suoi progetti relativi al franchise e anche del suo strano ma coerente rifiuto di dirigere un film che appartenga agli universi condivisi Marvel e DC.

Michael Bay non dirigerebbe mai un film Marvel e DC

Il regista, che in passato ha affermato di aver apprezzato i film del genere, con aprticolare riferimento a Civil War, ha dichiarato: “Io non vorrei mai e poi mai essere colui che fa il numero due di qualcosa. Preferirei realizzare le mie cose. Perché la cosa più divertente che puoi realizzare da regista è creare mondi, come ha fatto Ridley Scott, o come ha fatto Steven Spielberg, hanno creato mondi. Riguarda questo, capite? E io non voglio prendere il posto di qualcun altro, loro creano il mondo e io ne prendo il posto. Se devo fare qualcosa, voglio che sia dall’inizio.”

Per quanto possa essere un regista osteggiato dalla critica purista, è vero che Michael Bay ha una coerenza stilistica che potremmo definire autoriale e il franchise di Transformers ne è l’esempio migliore. Proprio continuando a lavorare su questo mondo cinematografico che ha creato lui stesso nel 2007, Michael Bay ha continuato a parlare dei progetti futuri.

Michael Bay sui sequel di Transformers

Sui sequel e le ambientazioni: “Il film d’animazione non è ambientato sulla Terra, ma su Cybertron. Credo possa essere convincente e siamo tutti coinvolti nel progetto. Vogliamo continuare a mantenere questo rapporto con la Terra ma allo stesso tempo potremmo variare, e ambientare i film in altre epoche storiche. Potremmo ambientare una storia all’epoca degli Antichi Romani, sembra un periodo plausibile.”

Sull’ispirazione per il franchise: “La Hasbro ha messo insieme una specie di mitologia che si sviluppa anche nei fumetti e nello show TV e nei film. Quindi ci sono un po’ di cose da seguire.”

Lo spin off su Bumblebee

Infine sul personaggio di Bumblebee e sullo spin off già annunciato: “Abbiamo un quinto film in uscita che comprenderà tanta mitologia del franchise. Quindi abbiamo costruito il film all’interno di questo vasto mondo (…) C’è in realtà un’idea di un film vietato. Con Bumblebee. Non voglio dire cosa, ma sarebbe davvero divertente. Potrebbe esserlo. Alla Tarantino.”

Marvel e DC vs Transformers

Se Marvel e DC continuano a detenere il primato ai box office di tutto il mondo, è sicuro che il solo franchise di Transformers può davvero porsi come un avversario concreto al botteghino, con la differenza che questo franchise fracassone è nato tutto dalla mente di un solo uomo, spesso in conflitto con stampa e critica, ma con il pubblico sempre dalla sua parte.

Transformers the last knightTransformers The Last Knightil trailer

Si intitola Transformers The Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.

Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.  

Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Woman della Warner Bros.

Fast and Furious 8: trailer, trama e cast del film

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Fast and Furious 8: trailer, trama e cast del film

Il mese di dicembre si è aperto con una grande quantità di trailer rilasciati a scopo promozionale dai più importanti studi cinematografici, e non stupisce dunque che anche il franchise di Fast and Furious 8 abbia deciso di celebrare l’atteso ritorno sul grande schermo con il primo contributo ufficiale.

Il primo trailer ufficiale di Fast and Furious 8 uscito Domenica 11 dicembre 2016.

CORRELATI: Fast and Furious 8: il trailer fa saltare in aria i record di views

Nel cast del film Fast and Furious 8 torneranno anche Vin Diesel, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne Johnson e Kurt Russell. Nel cast ci saranno anche i premi Oscar Charlize Theron e Helen Mirren. Le riprese del film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).

Fast and Furious 8 tramaLa trama di Fast and Furious 8  riprende gli eventi e il successo di Fast & Furious 7 uscito nel 2015, uno dei film che ha raggiunto più velocemente il miliardo di dollari nella storia del box-office cinematografico internazionale e sesto titolo di maggior successo di sempre, arriva il nuovo capitolo di una delle saghe più famose e longeve di tutti i tempi: Fast & Furious 8

Ora che Dom e Letty sono in luna di miele e Brian e Mia si sono ritirati — ed il resto del gruppo è stato esonerato — il team giramondo ha trovato una parvenza di vita normale. Ma il gruppo sarà messo a dura prova come mai prima d’ora quando una donna misteriosa (la premio Oscar® Charlize Theron) irretisce Dom per indurlo a ritornare al mondo del crimine, dal quale lui tenta invano di sfuggire e a fargli tradire coloro che gli sono più cari.

Dalle coste di Cuba e le strade di New York fino alle distese ghiacciate del Mare di Barents, la nostra squadra d’élite attraverserà il globo per impedire a un ribelle di scatenare il caos in tutto il mondo… e per riportare a casa l’uomo che li aveva resi una famiglia.

Per ingannare l’attesa Universal Pictures ha dunque postato sui principali canali social un breve video nel quale vengono condensanti i momenti più salienti e iconici della saga, un autentico tuffo nel passato per preparare il pubblico alle prodezze del prossimo capitolo.

Fast and Furious 8: Dwayne Johnson guida un Haka nel nuovo video dal set

Il video mostra una retrospettiva sul passato del franchise di Fast & Furious, ma è possibile scorgere alcune nuove immagini che mostrano in particolare il villain Cipher interpretato da Charlize Theron e che dunque fanno nascere grande attesa per l’uscita di Fast 8, prevista negli USA per il 14 aprile 2017. Dopo il megablockbuster e spin-off Rogue One A Star Wars Story sicuramente Fast and Furious 8 costituisce una delle attese cinematografiche più curiose e appassionante per i fan di un franchise di grande successo.

Diretto da F. Gary Gray (Straight Outta Compton) Fast and Furious 8 vede il ritorno dei tanti membri del cast originale, così come anche le nuove leve costituite da Charlize Theron, Helen Mirren, Scott Eastwood e  Kristofer Hivju. Ben poco ancora si sa sulla trama se non che l’ottavo capitolo sarà ambientato a Cuba, in Islanda e a New York.

Diretto da F. Gary GrayFast and Furious 8 arriverà al cinema il 13 aprile del 2017. Il film aprirà una nuova trilogia del franchise con protagonista Vin Diesel. Nel film torneranno anche Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne Johnson eKurt Russell. Le riprese del film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).

Ricordiamo che Fast and Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019, mentre Fast and Furious 10 uscirà il 2 aprile 2020.

Fonte: screenrant

 

Star Wars: Gareth Edwards fiducioso sullo spin-off con Obi-Wan Kenobi

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In attesa di vedere sul grande schermo lo spin-off Rogue One A Star Wars Story il regista Gareth Edwards ha ribadito il suo grande amore per l’universo di Star Wars e per le due trilogie create da George Lucas, affermando che sarebbe più che felice se alcuni dei personaggi della saga originaria avessero modo di poter apparire in film a loro dedicati, così come accadrà per la futura antologia dedicata a Han Solo. In particolare Edwards, rifacendosi a molti rumors in circolazione già da quest’estate, paventa la reale possibilità che in futuro anche il maestro jedi Obi-Wan Kenobi potrebbe avere uno spin-off tutto suo.

Star Wars: Ewan McGregor vorrebbe un doppio film su Obi-Wan Kenobi

Intervistato da ScreenRant in merito all’uscita imminente di Rogue OneGarteh Edwards ha affermato: “mi piacciono moltissimo tutti gli elementi provenienti dai film originali della trilogia di Star Wars,  quindi sarei entusiasta di poter vedere un seguito a molti di questi elementi. Attualmente ci sono un sacco di voci in merito ma in realtà, stranamente, lavorando alla Lucasfilm sembra che nessuno sappia niente di niente. La gente si chiede, “sta succedendo questo? Stanno per fare questo? Hanno intenzione di farlo? “… E io non lo so. Sei solo tenuto all’interno della tua piccola bolla dentro al tuo piccolo film,  poi se fai qualcosa che andrà a influenzare un altro film o qualcosa di simile alla serie animata o graphic novel è qualcosa che verrà col tempo, si vedrà. Ma io ho sempre pensato che un film dedicato solo Obi-Wan Kenobi sarebbe stato cool, e non è detto che in futuro non possa accadere“.

Le parole di Gareth Edwards appaiono dunque come quelle di un sincero fan di Star Wars che si augura di vedere un giorno il proprio beniamino jedi ricompensato con uno spin-off dedicato. Le voci a cui Edwards fa riferimento provengono in gran parte da alcune dichiarazioni rilasciate da Ewan McGregor nel corso dell’estate secondo cui egli si è detto più che contento e disponibile nel ritornare a vestire i panni di Obi-Wan Kenobi in un film dedicato, anche se ad oggi bisogna tuttavia ricordare che nulla di ufficiale è ancora stato definito. Molti si augura dunque che Lucasfilm decida di inserire in qualche modo il personaggio di Obi-Wan all’interno di Star Wars Episodio VIII Star Wars Episodio IX e forse solo a quel punto l’ipotesi di uno spin-off dedicato potrà trovare terreno fertile.

Fonte: screenrant

Rogue One: Gareth Edwards parla dell’evoluzione di Bodhi

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Rogue One: Gareth Edwards parla dell’evoluzione di Bodhi

Durante un’intervista rilasciata a ScreenRant in occasione della conferenza stampa dedicata alla preview dell’atteso Rogue One A Star Wars Story il regista Gareth Edwards ha parlato del grande peso riguardante le aspettative dei fan che ha investito ogni singola fase di sviluppo del progetto, descrivendo inoltre il complesso e stratificato processo di approfondimento psicologico messo in atto nei confronti di ciascuno dei personaggi presenti nello spin-off, ognuno di essi protagonista di una profonda maturazione e di una drastica evoluzione dalle origini fino alle ultime battute del prodotto finale.

Rogue One: Diego Luna parla dell’incontro con Darth Vader

A proposito di questi importanti cambiamenti che hanno accompagnato i personaggi di Rouge One Gareth Edwards ha così dichiarato: “se guardo attentamente il poster del film la prima domanda che mi pongo è: ‘Qual è il personaggio che è cambiato maggiormente rispetto a quando abbiamo iniziato?’ Probabilmente Bodhi, il personaggio interpretato da Riz Ahmed. Nel corso della stesura della sceneggiatura ci siamo accorti che volevamo un personaggio mandato in una guerra ma che non avrebbe dovuto e voluto essere lì. Ecco che cosa ti succede, quando entri in questo universo di Star Wars ti piace e far finta di essere Han Solo o Luke Skywalker o Cassian Andor o Jyn e ti illudi che tutto sia la realtà … anche se poi non sei veramente in quel mondo. In un modo o nell’altro Bodhi è il personaggio che ha subito la maturazione più consistente. Così ho voluto mettere qualcuno capace di riflette su questo e tradurlo in gesti e azioni. Ahmed ha iniziato come il personaggio di Dennis Hopper in Apocalypse Now-tipo e col passare del tempo si è vista una decisa evoluzione, tutto perché Riz è un attore fantastico. Ha portato un sacco di idee del tipo ‘OK, dovrei reagire in questo modo a questo perché è davvero forte’ e ha modificato il suo personaggio in base alle necessità“.

Nel nuovo universo di Rogue One Bodhi è un ex pilota imperiale che si allea con i ribelli, anche se il suo precedente lavoro non era proprio di carattere militare. Parlando del suo personaggio Riz Ahmed ha spiegato che Bodhi non era nato come un soldato e che il suo lavoro di pilota equivale pressapoco a quello di un “camionista esperto nelle lunghe traversate“, mentre il produttore Kathleen Kennedy lo ha descritto come “un po irrequieto , un po volatile e decisamente un piantagrane“.  Il tutto fa sembrare dunque Bodhi come  un uomo qualunque che si è trovato in circostanze estreme a prestare i propri servizi.

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris WeitzRogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Fonte: screenrant

Guardiani della Galassia Vol.2: Vin Diesel vuole uno spin-off Groot vs Hulk

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In un nuovo video pubblicato da ScreenJunkies News si è discusso dell’apparizione di Vin Diesel durante un’intervista rilasciata al Comic-Con Experience in Brasile durante la quale l’attore ha parlato dell’attesa per il nuovo Guardiani della Galassia Vol.2 e della grande alchimia che lega l’albero umanoide Groot (da lui doppiato) e  Rocket Racoon (con la voce di Bradley Cooper), affermando di essere più deciso a impegnarsi affinché i due personaggi completamente realizzati in CGI possano avere in futuro uno spin-off tutto loro.

Ben conscio della possibilità che molti dei membri del cast presenti in  Guardiani della Galassia Vol.2 potrebbero forse entrare in contatto col Marvel Cinematic Universe nell’imminente Avengers Infinity WarVin Diesel punta decisamente in alto e non solo si augura – così come il regista James Gunn – di vedere presto uno spin-off dedicato a GrootRocket Racoon, ma addirittura si immagina un visionario scontro nientemeno che contro Hulk. A tal proposito Diesel ha infatti dichiarato: “penso che se dipenderà da James Gunn sicuramente vedremo presto un film con Groot e Rocket finalmente insieme e da soli subito dopo Avengers Infinity War. Penso che sia più che possibile. Staremo a vedere. So per certo che che, da qualche parte nell’universo, potremo vedere in futuro una battaglia fra Groot e Hulk. Vedrete che manifesto:Hulk vs. Groot!“.

Guardiani della Galassia Vol 2: il trailer in italiano

Seppure questa possibilità appare per il momento solo una bella e fantasiosa speranza, tuttavia la determinazione di Vin Diesel e del regista James Gunn riguardo alla possibilità di ampliare l’universo di Guardiani della Galassia all’interno e oltre i confini del Marvel Cinematic Universe non può che far ben pensare non solo vero una contaminazione con il mondo degli Avengers ma oltretutto anche nei riguardi di uno spin-off con Rocket RacoonGroot. Per quanto riguardo la tanto paventata battaglia contro Hulk, al momento non è chiaro cosa intenda di preciso Diesel con le sue parole, tuttavia se ciò dovesse mai accadere potrà avere un seguito a breve termine con il prossimo Avengers Infinity War piuttosto che nel quarto capitolo della saga degli Avengers per il momento ancora senza titolo.

In Guardians of the Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan Chris Sullivan.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol. 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

Fonte: ScreenJunkies News

Transformers 5 The Last Knight: trailer ufficiale del film

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Transformers 5 The Last Knight: trailer ufficiale del film

La Paramount Pictures ha diffuso il primo trailer ufficiale di Transformers 5 The Last Knight, l’annunciato quinto capitolo della saga di enorme successo al box office firmata Michael Bay.

Si intitola Transformers The Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.

La storia ruoterà intorno a Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il mago di Re Artù.

Il sito aggiunge che Merlino ha ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di Artù.

Transformers The Last Knight: confermato un gradito ritorno

Per quanto riguarda invece i personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base nelle Badlandsin South Dakota.

Transformers 5 The Last Knight

Anche i Dinobots torneranno insieme a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto sarà di nuovo un jet fighter.

Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.  

Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Woman della Warner Bros.

Il quinto capitolo sarà diretto ancora una volta da Michael Bay su una sceneggiatura di Art Marcum, Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down).

Animali Fantastici: gli effetti visivi sulle creature e sulla città

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Il canale YouTube ufficiale della Framestore, FramestoreOfficial, ha condiviso un video in cui si parla (e vengono mostrati) degli effetti visivi di Animali Fantastici e Dove Trovarli. Dalla costruzione della scenografia della New York degli anni ’20, alla nascita delle creature magiche sullo schermo, ecco l’affascinante viaggio dei VFX.

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Animali Fantastici e Dove Trovarli recensione

Il film è uscito il 17 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è  ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

Gellert Grindelwald: quello che sappiamo sul personaggio di Animali Fantasitici

Guardiani della Galassia Vol. 2: il trailer è record per la Marvel

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Il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 2 ha fatto registrare il record del video più visto nelle prime 24 ore per quello che riguarda i trailer Marvel. Il film è arrivato secondo soltanto a La Bella e la Bestia.

Guardiani della Galassia vol. 2guarda il trailer

Ecco cosa ha scritto su Facebook James Gunn, regista del film, per ringraziare i suoi fan: “Con 81 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore, il trailer di Guardiani della Galassia Vol. 2 è il secondo trailer più visto al mondo, secondo solo a La Bella e la Bestia e primo in assoluto per i Marvel Studios. Non scherzo! Grazie mille a tutti voi per averlo guardato, più di una volta, e condiviso, e aver dato il benvenuto a Baby Groot e a Mantis a braccia aperte. Grazie per tutte le vostre magnifiche reazioni. Grazie alle bellissime persone al CCXP in Brasile, dove il trailer ha debuttato. E infinte (si, lo so, sta cominciando a sembra un discorso da premio, scusate MA) UN ENORME GRAZIE alle intelligenti e gentili persone del marketing Marvel e Disney che mi sono stati dietro con tutte le mie eccentricità durante il montaggio di questo trailer. Onestamente. Voi non potete immaginare con cosa devono avere a che fare. Sono un maniaco. Ora dovranno avere a che fare con me di nuovo, dal momento che stiamo preparando il FULL TRAILER…”

Guardiani della Galassia Vol. 2: i migliori momenti del trailer

In Guardiani della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy FlanaganChris Sullivan.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

The Mummy: video introduce l’Universo Condiviso dei Mostri

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The Mummy: video introduce l’Universo Condiviso dei Mostri

Ecco un video dal dietro le quinte di The Mummy, il nuovo adattamento del classico dell’horro con protagonista Tom Cruise e con Sofia Boutella nel panni della temibile mummia del titolo. Nel video scopriamo anche qualcosa in più dell’Universo Condiviso dei Mostri, il nuovo franchise prodotto dalla Universal che riporterà sul grande schermo i più famosi mostri della letteratura.

Nel film, un’antica regina viene svegliata dal suo sonno, una Mummia viene rinvenuta nelle sabbie del deserto. La Mummia si sveglierà in cerca di vendetta per la sua ingiusta sorte. Dalle sabbie dei deserti del Medio Oriente, alle gallerie di Londra, la mummia porterà scompiglio, in un nuovo innovativo racconto tra dei e mostri.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

The Mummy: il trailer del film

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

Jimmy Kimmel presenterà la cerimonia degli Oscar 2017

Jimmy Kimmel è stato scelto per presentare la notte degli Oscar 2017. Apprendiamo la notizia tramite Variety.

Kimmel, famoso per il suo show Jimmy Kimmel Live!, ha presentato diverse cerimonie di premiazione prestigiose nel corso del tempo, più di recente gli Emmy Awards nel 2016 e quelli del 2012. Kimmel ha anche presieduto i ESPYS del 2007  e gli American Music Awards per la ABC cinque volte. Ma gli Oscar 2017 saranno la sua prima volta. Lo show sarà prodotto da Michael De Luca e Jennifer Todd.

Jimmy Kimmel presenterà la cerimonia degli Oscar 2017

Dopo la prestazione agli Emmy, Ben Sherwood, capo gruppo della Disney/ABC Television, ha opzionato Kimmel per la serata. Adesso dichiara: “Pensiamo che Jimmy abbia elevato gli Emmy, e siamo certi che Jimmy se lo sia guadagnato, e siamo più che sicuri che lui faccia bene agli Oscar 2017.”

A confermare la scelta dell’Academy è stato proprio Jimmy Kimmel via Twitter, che ha detto: “Sì, presenterò gli Oscar. Non è uno scherzo, e se lo è la mia vendetta sull’Academy sarà terribile e dolce.”

La 86esima edizione degli Oscar si svolgerà domenica 26 febbraio sulla ABC.

Aquaman: riprese anche in Italia, in Sicilia

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Aquaman: riprese anche in Italia, in Sicilia

Arriva dal giornale siciliano TVIO la conferma che le riprese di Aquaman, annunciato film dell’universo della DC FILMS si svolgeranno anche in Italia, per la precisione in Sicilia. Dunque dopo Wonder Woman anche Aquaman si servirà del nostro bel Paese per rappresentare il suo mondo.

Le location utilizzate per le riprese saranno Erice, in provincia di Trapani, nel centro storico e al Castello di Venere e si dovrebbero svolgere nel mese di Settembre 2017.

Di seguito il comunicato:

Con deliberazione n° 255 del 29/11/2016 la Giunta presieduta dal Sindaco Giacomo Tranchida ha autorizzato la EOS Productions in collaborazione con la WARNER BROS – Los Angeles, per lo svolgimento in Erice centro storico ed al Castello di Venere delle riprese del film AQUAMAN per il prossimo settembre 2017. Uscita film 2018.

” Erice, già riconosciuto Borgo fra i più Belli d’Italia, Città finalista insieme all’Unione dei Comuni Elimo Ericini per la Capitale Italiana della Cultura 2018 – dichiara il Sindaco Tranchida – sempre più proiettata sul grande schermo internazionale”.

“Dopo ‘In guerra per amore’ di PIF, destinato anche al mercato americano, AQUAMAN prodotto dalla nota WARNER BROS, sempre più su scala internazionale ed extra europea, va ad amplificarsi l’occasione promozionale (e di conseguente e strategico marketing territoriale) della Città di Erice –continua Tranchida – e dunque, di riflesso, anche a beneficio del vasto comprensorio ericino-trapanese, al netto dell’economia indotta durante le fasi di ripresa e allestimento set. Tanto – conclude Tranchida – quale concreto saldo delle azioni strategiche e delle attenzioni che Erice ha saputo creare e ritagliarsi in questi anni”.

Aquaman arriverà al cinema in  3D e IMAX tre mesi dopo la prima data ufficiale che era il 27 Luglio 2018. Precedentemente il 05 Ottobre era occupato ad un non precisato titolo della DC FILMS. Questo vuol dire che il 27 Luglio ora sarà occupato da un nuovo titolo? staremo a vedere. 

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Aquaman: James Wan condivide una foto dalle location

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Il cinecomic arriverà al cinema il 05 Ottobre 2018.

Marvel: i Vendicatori contro Loki in versione Funko POP

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Marvel: i Vendicatori contro Loki in versione Funko POP

Via CBM vi proponiamo un divertente video animato in cui i Vendicatori della Marvel, in versione Funko POP, si scaglaino contro il perfido Loki.

Ecco il video:

CORRELATI:

Loki, interpretato da Tom Hiddleston nel MCU, è senza dubbio uno dei migliori personaggi dell’Universo Condiviso e il villain meglio strutturato ad oggi. L’attore è infatti tornato molte volte sul grande schermo, da Thor, quando ha esordito, a The Avengers, fino al secondo Thor The Dark World e lo rivedremo anche in Thor Ragnarok, dove però la sua posizione, rispetto al bene e al male, potrebbe essere leggermente diversa a causa della natura della storia raccontata. Non sappiamo se il personaggio comparirà anche in Avengers Infinity War.

Harley Quinn: tatuaggi e costumi alternativi – foto

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Harley Quinn: tatuaggi e costumi alternativi – foto

Dopo quelli del Joker di Jared Leto in Suicide Squad, la costumista Tina Charad ha condiviso altri concept alternativi che mostrano costumi e tatuaggi presi in considerazione per Harley Quinn, interpretata da Margot Robbie.

Ecco i costumi alternativi del Harley Quinn

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I costumi sembrano in realtà una variante, come stile, di quelli poi scelti per il personaggio che abbiamo visto sul grande schermo. L’idea è che il personaggio avesse già una sua caratterizzazione succinta e che i costumi presi in considerazione siano sempre stati fedeli a quella scelta.

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La trama di Suicide Squad

Trama: Un’agenzia governativa segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose missioni promettendo loro in cambio la libertà. Lo scopo della Task Force è obbedire agli ordini o morire, così come chiariscono ai componenti il leader della squadra Rick Flagg, la sua spada giurata, la samurai Katana e il dispositivo esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto dalla Wayne Enterprise. Poi c’è il Joker, che comparendo sia nel presente che in alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della Waller e di ricongiungersi con il suo vero amore, Harley.

Nel cast del film Jared Leto, Ben Affleck, Will Smith, Margot Robbie, Joel Kinnaman, Jai Courtney, Adam Beach, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jay Hernandez, Karen Fukuhara, Scott Eastwood, Cara Delevingne, Viola Davis, Common, Jim Parrack, Ike Barinholtz, Corina Calderon.

Los Angeles Film Critics Association Awards: la lista dei vincitori

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Anche per i Los Angeles Film Critics Association Awards, è Moonlight il miglior film dell’anno. Il film diretto da Barry Jenkins, a cui è andato anche il riconoscimento per la migliore regia, si posizione quindi, con La la Land (miglior film per New York Film Critics Circle) e Manchester By the Sea (miglior film per National Board of Review), nella lista dei favoriti agli Oscar. Tra gli attori, annoveriamo il terzo premio per Isabelle Huppert, e la sorpresa Adam Driver, entrambi in piena corsa per gli Oscar.

Di seguito la lista completa dei vincitori dei Los Angeles Film Critics Association Awards

Best Picture

WINNER: Moonlight RUNNER-UP: La La Land

Best Director

WINNER: Barry Jenkins – Moonlight RUNNER-UP: Damien Chazelle – La La Land

Best Actor

WINNER: Adam Driver – Paterson RUNNER-UP: Casey Affleck – Manchester by the Sea

Best Actress

WINNER: Isabelle Huppert – Elle RUNNER-UP: Rebecca Hall – Christine

Best Supporting Actor

WINNER: Mahershala Ali – Moonlight RUNNER-UP: Issy Ogata – Silence

Best Supporting Actress

WINNER: Lily Gladstone – Certain Women RUNNER-UP: Michelle Williams – Manchester by the Sea

Best Animation

WINNER: Your Name. RUNNER-UP: The Red Turtle

Best Foreign Language Film

WINNER: The Handmaiden RUNNER-UP: Toni Erdmann

Best Documentary

WINNER: I Am Not Your Negro RUNNER-UP: OJ: Made in America

Best Screenplay

WINNER: Efthymis Filippou and Yorgos Lanthimos – The Lobster RUNNER-UP: Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea

Best Editing

WINNER: Bret Granato, Maya Mumma, Ben Sozanski – OJ: Made in America RUNNER-UP: Tom Cross – La La Land

Best Production Design

WINNER: Ryu Seong-hee – The Handmaiden RUNNER-UP: David Wasco – La La Land

Best Music Score

WINNER: Justin Hurwitz – La La Land RUNNER-UP: Mica Levi – Jackie

Best Cinematography

WINNER: James Laxton – Moonlight RUNNER-UP: Linus Sandgren – La La Land

New Generation Award

WINNER: Trey Edward Shults and Krisha Fairchild – Krisha

Hugh Jackman: un nuovo progetto per l’interprete di Wolverine

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Mentre l’appuntamento con Logan, il prossimo anno, segnerà l’addio di Hugh Jackman a Wolverine, l’attore continuerà a lavorare al cinema e in teatro. Infatti ha già una perte nel prossimo film di P.T. Barnum, The Greatest Showman, e si è unito al cast vocale del film d’animazione Larrikins.

Hugh Jackmannel mondo Young Adult

Adesso sembra che Hugh Jackman voglia esplorare il genere young adult. Secondo THR infatti, Jackman si è unito al progetto che porterà sul grande schermo The Absolutely True Diary of a Part-Time Indian. Scritto da Sherman Alexie, la storia racconta si un aspirante cartoonista Nativo Americano che lascia la sua riserva e entra in una scuola dove sono tutti bianchi. Il ruolo di Jackman non è stato ancora rivelato, ma potrebbe essere lui a interpretare uno degli educatori di questa scuola. Alexie firmerà anche la sceneggiatura, mentre alla produzione ci sono Lauren Shuler Donner e Jack Leslie (Deadpool) insieme a Wyck Godfrey e Isaac Klausner (Colpa delle stelle).

Di recente abbiamo visto Hugh Jackman in Pan di Joe Wright, in cui ha interpretato Barbanera, e in Eddie The Eagle, al fianco di Taron Egerton. Il suo ingresso nel mondo young adult sarà interessante per la sua carriera ma anche interessante per lo stesso genere che con il romanzo di Sherman Alexie potrebbe rinfrescare un genere ormai stanco.

Box Office ITA: Sully debutta in testa al botteghino

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Box Office ITA: Sully debutta in testa al botteghino

Sully apre in testa al box office, seguito da Animali Fantastici e Dove Trovarli e Un Natale al Sud.

box officeSully, il nuovo film di Clint Eastwood, apre in testa al box office italiano nel primo weekend di dicembre con 2,1 milioni di euro incassati in 540 sale. La pellicola con Tom Hanks registra un’ottima media per sala pari a 4000 euro.

Così Animali Fantastici e Dove Trovarli scende in seconda posizione con 1,4 milioni di incasso alla sua terza settimana di programmazione, sfiorando il tetto dei 13 milioni globali.

Un Natale al Sud esordisce al terzo posto con 1,1 milione incassato in circa 350 sale disponibili, per una media per sala di 3100 euro.

La cena di Natale totalizza 1,8 milioni con altri 554.000 euro.

Calo per Come diventare grandi nonostante i genitori (502.000 euro) e Snowden (363.000 euro), giunti rispettivamente a 1,6 milioni complessivi e 1,2 milioni totali.

Mechanic: Resurrection scende in settima posizione con altri 263.000 euro per 1 milione globale, mentre Animali Notturni raccoglie altri 230.000 euro, giungendo a 1,9 milioni.

Free State of Jones esordisce al nono posto con soli 228.000 euro incassati in circa 230 sale a disposizione.

Chiude la top10 la new entry Rock Dog, che incassa 189.000 euro in poco meno di 250 copie.