Dal 12 al 20 giugno 2019 presso il MIC – Museo Interattivo
del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana propone
Jacques Audiard, una personale in 8
film dedicata al maestro del cinema contemporaneo
francese, vincitore del Leone d’argento per la miglior regia
all’ultimo Festival di Venezia con
I Fratelli Sisters e Palma d’Oro a Cannes con
Dheepan nel 2015.
Figlio del grande sceneggiatore Michel Audiard, Jacques fece il
suo esordio dietro la macchina da presa nel 1994 con Regarde
les hommes tomber, subito vincitore del premio Cesar (l’Oscar
francese) come miglior film.
Da allora la sua carriera è stata
un continuo crescendo nel corso della quale Audiard ha confermato
la capacità di coniugare il cinema di genere con uno spiccato
talento autoriale: l’intensità dei personaggi, l’originalità delle
storie che iniziano e non si sa dove porteranno, la perfetta
calibrazione del ritmo e della fotografia garantiscono ai suoi film
una profondità umana d’interesse universale.
Da Un Héros très discret a
Dheepan, gli eroi di Jacques Audiard sono sfidati ad
andare al di là dei loro limiti e modificare un destino che sembra
ineluttabile, in un mondo ostile segnato dalla violenza e
dall’incomunicabilità. Nel suo primo film hollywoodiano, il western
esistenzialista I Fratelli Sisters, Audiard continua la
sua riflessione inquieta sulla società contemporanea.
Regarde les
hommes tomber – Mercoledì 12 giugno ore 16 –
Jacques Audiard, Francia, 1994,
100’ v.o. sott . Int. Jean-Louis Trintignant, Jean Yanne. Simon
vuole vendicare un amico poliziotto. Cerca allora le prove per
incastrare due personaggi piuttosto strani: uno anziano e nevrotico
e l’altro giovane e sottomesso, finendo però per essere plagiato
dai due.
Un sapore di ruggine e ossa – Mercoledì 12 giugno ore
18
Jacques Audiard. Francia/Belgio,
2012, 120’. Int.: Marion Cotillard, Matthias Schoenaerts.
Lui, senza fissa dimora, senza amici, con un figlio di pochi anni
che conosce poco; lei, un’allenatrice di orche, che ha perso le
gambe in un incidente. Due battaglie per trovare un posto nel mondo
in un racconto senza fronzoli né sbavature.
Un Héros Très Discret – Venerdì 14 giugno ore
16
Jacques Audiard, Francia, tratto dall’omonimo romanzo di Jean
François Deniau. 1996, 107’, v.o.sott.it., Int.: Mathieu Kassovitz,
Anouk Grinberg.
Un imbroglione si costruisce un passato di eroe della Resistenza.
Mischiando interviste a presunti testimoni oculari e reali immagini
d’archivio, Audiard crea un originalissimo spartito filmico che
fonde generi e toni.
Tutti i battiti del mio cuore – Domenica 16 giugno ore
16
Jacques Audiard, Francia, 2005, 107’. Int.: Romain Duris, Aure
Atika Thomas si occupa di compravendite immobiliari, il mestiere
del padre, e lo fa senza scrupoli, ma sogna di diventare
pianista.
Il profeta – Domenica 16 giugno ore 18
Jacques Audiard, Francia, Italia
2009, 150’. Int.: Tahar Rahim, Niels Arestrup. Il delinquentello
magrebino Malik entra in prigione a 19 anni per scontare una lunga
pena ma apprende subito a caricarsi di nuove colpe, poi a
sopportarle, quindi a farle
fruttare.
I Fratelli Sisters – Martedì 18 giugno ore
20.30
Jacques Audiard, Francia/USA, 2018,
122’. Int.: John C. Reilly, Joaquin Phoenix. – Oregon, 12851. Due
fratelli molto ambiziosi hanno come obbiettivo quello di uccidere
un eccentrico cercatore d’oro.
Sulle mie labbra – Mercoledì 19 giugno ore
16
Jacques Audiard, Francia, 2001, 115’. Int.: Vincent Cassel,
Olivier Gourmet. – Insoddisfatta del proprio lavoro e desiderosa di
riscatto, Carla, una 35enne con un deficit uditivo, decide di
assumere come collaboratore l’ex detenuto Paul.
Dheepan – Una nuova vita – Giovedì 20 giugno ore
16
Jacques Audiard. Francia, 2015, 109’. Int.: Vincent Rottiers,
Marc Zinga – Fuggiti dallo Sri Lanka e arrivati a Parigi, tre
indiani devo fingersi famiglia. Nella violenza della periferia, la
finzione forse diventerà realtà.