Il film che racconta le origini di
Joker, esterno al DCEU, diretto
da Todd Philips e prodotto da Martin
Scorsese è un progetto, annunciato di recente, che
mantiene tuttavia moltissimi contorni sfumati.
Non si hanno effettive conferme
dalla Warner Bros in merito allo sviluppo e
all’effettivo coinvolgimento di Scorsese e Philips, eppure sembra
che la sceneggiatura del film, almeno la prima stesura, sia
completa.
A riportare la notizia è Justin Kroll su Twitter che, senza
però indicare fonti, dichiara che il primo script è pronto e che le
riprese del film cominceranno nel 2018.
Ricordiamo che in merito al nome
dell’attore che interpreterà il Clown Principe del Crimine nel
film, Jared
Leto non è stato contemplato mentre sembra che
Scorsese voglia addirittura Leonardo DiCaprio nei panni della
Nemesi di Batman.
Stando a quanto sappiamo fino a
questo momento, Joker racconterà le origini del
personaggio, sarà prodotto da Martin Scorsese per
la Warner Bros e diretto da Todd Philips
(Una Notte da Leoni). A interpretare il
protagonista non è stato chiamato ancora nessun attore, ma
Jared Leto, “detentore” attuale del ruolo, non
parteciperà al progetto che sarà ambientato all’esterno del
DCEU.
Dopo mesi e anni di ritardi, il
prossimo lunedì comincerà finalmente la produzione di Avatar 2 e
degli altri sequel del film messi in cantiere da James Cameron.
A darne conferma è Borys
Kit di THR che ha
ascoltato Cameron in persona durante la presentazione del progetto
di Terminator 6, di cui
vi abbiamo già parlato.
Stando al report, Cameron e il suo
cast, che include Sam Worthington (Jake
Sully), Zoe
Saldana (Neytiri), Sigourney
Weaver (Grace Augustine)
e Stephen Lang (Miles
Quaritch) insieme alle new entry Oona
Chaplin (Taboo) e Cliff
Curtis (Fear the Walking Dead), ha già
cominciato a lavorare sui set di interni, quelli che serviranno da
sfondo per realizzare il mondo di Pandora in CGI, con l’apporto
tecnico fondamentale della WETA Digital.
Sembra che Cameron si stia
ritagliando del tempo extra per prove e assestamento, prima di dare
fiato ai polmoni e urlare finalmente sul set: “Azione!”.
La storia nei sequel di
Avatarracconterà dunque di Jake Sully
(Sam Worthington) e Neytiri (Zoe
Saldana) e dei loro figli che sono impegnati a vivere la
loro vita su Pandora e ad affrontare i conflitti con l’umanità.
Nel cast del film diretto da
James Cameron ci sono Sam Worthington
(Jake Sully), Zoe Saldana (Neytiri), Sigourney Weaver (Grace
Augustine), Stephen Lang (Miles Quaritch), Oona
Chaplin e Cliff Curtis.
Avatar
2debutterà il 18 dicembre
2020, seguito dal terzo capitolo il 17
dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre
2024 e 19 dicembre 2025.
Dopo le prime voci a riguardo, sembra
confermato che Wonder Woman parteciperà a
Flashpoint, il film che vedrà protagonista
assoluto Ezra Miller nei panni di Barry
Allen.
A dare la notizia è Deadline, che riporta alcune
informazioni in merito al futuro di Gal
Gadot nei panni di Diana Prince.
Oltre a comparire in Justice League e ovviamente in
Wonder Woman 2, l’attrice sarà presente anche in
Flashpoint.
L’informazione non viene
direttamente dalla Warner Bros ma si tratta di un
secondo indizio che conferma la stessa notizia, il che vuol dire
che al terzo indizio, come si suol dire, avremo una prova.
Ezra Miller, già
apparso due volte nei panni dell’eroe (per un cameo in
Batman v Superman
e per uno in Suicide
Squad), si è dichiarato fiducioso
nelle intenzioni della Warner Bros di preparare il progetto al
meglio, nonostante l’abbandono del regista che deve essere ancora
rimpiazzato.
Flashpoint, il film
stand alone su The
Flash con protagonista Ezra Miller è
previsto per il 3 marzo 2018. Nel cast anche Kiersey
Clemons nei panni di Iris West.
Ecco un video dal backstage di
Blade
Runner 2049 in cui andiamo alla scoperta del mondo
fantascientifico del film di Denis Villeneuve
prodotto da Ridley Scott.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepoltoche potrebbe avere il potere
di gettare nel caos quello che è rimasto della società.
La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare
Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD
che è rimasto nasconsot per 30 anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla
Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David
Dastmalchian, Lennie James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come
Bill Carraro.
La CEO della 20th Century
Fox, Stacey Snider, ha commentato il nuovo
progetto sul franchise Marvel, New
Mutants, spiegando la natura di questo film che per molti
versi si preannuncia molto diverso rispetto a quanto visto fino ad
ora in merito a mutanti e cinema.
“New Mutants riguarda questi
adolescenti che stanno cominciando ad avere a che fare con i loro
poteri. È come guardare i mutanti che attraversano
l’adolescenza e non controllano i loro impulsi, quindi sono
pericolosi. L’unica soluzione è tenerli rinchiusi, alla maniera di
Breakfast Club, in un istituto alla Qualcuno volò sul nido del
Cuculo. Si tratta di proteggere le persone all’esterno, ma
all’interno c’è una situazione esplosiva. Per quanto riguarda il
genere, si tratta di un un film sulle case infestate con un mucchio
di teenager in preda agli ormoni. Non lo abbiamo trattato come un
film di supereroi. Più uno Shining che un ‘siamo teenager, andiamo
a salvare il mondo’.”
La descrizione certamente
incuriosisce e apre molte ipotesi su quello che sarà la natura di
questo film diretto da Josh Boone.
Diretto da Josh
Boone, il filmvedrà
protagonista la squadra di mutanti composta
da Cannonball, Magic, Wolfsbane,
Mirage e Sunspot e arriverà
nelle sale il 13 aprile 2018. Il film sarà un
horror in cui Stephen
King incontra John Hughes.
Ricordiamo che la squadra ufficiale
di New
Mutants è formata da Cannonball, Magic,
Wolfsbane, Mirage e Sunspot.
Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un
futuro passato interpretato da Adan
Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per
il casting del film.
Scritto da Scott
Neustadter & Michael H.
Weber e diretto da Josh
Boone, New Mutants è
attualmente in fase di riprese.
Così come l’inquadratura conclusiva
del fondoschiena della principessa di Svezia in Secret
Service, anche
Kingsman: il Cerchio d’Oro ha almeno una scena di
sesso che è destinata a far parlare di sé.
SEGUONO
SPOILER
Il riferimento è chiaramente alla
sequenza che vede Taron Egerton alle prese con il
personaggio interpretato da Poppy Delevingne.
Eggsy ha il compito di piazzare un dispositivo GPS addosso alla
ragazza, in un luogo molto molto intimo. Per raggiungere quel
luogo, ha bisogno di raggiungere una certa intimità con la
stessa…
Sulla natura della scena, Egerton
ha dichiarato: “Si tratta di quello che Matthew Vaughn fa, è la
sua firma. Inserisce sempre qualcosa di scioccante nei suoi film.
In Kick Ass era Chloe Moretz e la parola con la F, in Kingsman 1
era l’inquadratura del posteriore della principessa, e qui c’è
questa cosa. E sai che non è per tutti, ma certamente fa parlare le
persone. Si tratta di mostrare tutto ciò che nei film di spie, in
quelli di Bond per esempio, è solo accennato.”
In merito alla realizzazione della
scena in sé Egerton ha spiegato che in realtà la mano che va in
avanscoperta non è affatto la sua, ma quella del marito di
Poppy Delevingne.
“Era un giorno in cui ero molto
ansioso. Ero in quello stato di ansia solo al primo giorno di
riprese del primo film, e Matthew non mi aveva detto come avremo
girato la scena. Il modo in cui è descritto nella sceneggiatura è
chiaro, e così ho pensato ‘cosa devo fare?’. Ma non ero io nella
scena, era un punto di vista. In questo, sono nell’inquadratura e
ho spiegato a Matthew che non ero a mio agio. Quindi non è la mia
mano, ma quella del marito di Poppy. Lui ha salvato il
mondo.”
Kingsman: Il Cerchio
d’Ororecensione del film
con Taron Egerton
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro.
In Kingsman
Il Cerchio d’Oro,i nostri eroi affrontano una
nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è
preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
A conclusione delle riprese di
Jurassic World: il Regno Distrutto, tutti i fan
aspettano il primo trailer del film di J.A.
Bayona. Arrivano adesso da Jurassic
Outpostalcune informazioni aggiuntive in merito alle
tempistiche del filmato.
Secondo il sito, il primo trailer
del film potrebbe essere pronto per il weekend del
Ringraziamento, vale a dire a novembre. Questa scelta
ricalcherebbe la campagna pubblicitaria del primo Jurassic
World, il cui primo trailer arrivò a novembre 2014, con
l’uscita pianificata nell’estate 2015.
Dato il successo del film, è
plausibile che lo studio voglia ripetere la campagna promozionale
che ha dato frutti così ricchi.
Il film uscirà al cinema
il 22 giugno 2018. Chris
Pratte Bryce Dallas
Howardtorneranno nei panni dei protagonisti. Nel
cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci
sarà Juan Antonio Bayona (The
Impossible, A Monster Calls). Nel cast
anche Daniella Pineda in un ruolo
importante, Justice Smith, Toby Jones, James
Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World Il Regno
Distrutto si baserà su una sceneggiatura
di Derek Connolly e Colin
Trevorrow. A produrre la pellicola
saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank
Marshall. Produttori esecutivi invece
saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas
Tull.
L’attore sta promuovendo il suo
ultimo progetto per la tv, The Child In
Time, e parlando con Digital
Spy, ha anche commentato la sua presenza nel film dei
Fratelli Russo:
“Sono dieci anni. Si tratta di
una grande, enorme quantità di lavoro, tantissime storyline e tutto
punta a questo confronto finale… è straordinario far parte di tutto
questo, anche se mi sento come se fossi arrivato tardi alla festa,
è davvero bello farne parte.”
Benedict
Cumberbatch ha infatti esordito nel MCU soltanto lo scorso
novembre con Doctor Strange, e adesso farà parte
integrante del gruppo di eroi destinati a combattere contro
Thanos.
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers:
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
FoxSearchlight ha
diffuso il primo motion poster di Isle of Dogs, il
nuovo film in animazione stop motion di Wes
Anderson, che torna alla regia dopo il grande successo di
Grand Budapest Hotel e torna a confrontarsi con la
stop motion per un lungometraggio a seguito di Fantastic
Mr. Fox.
Isle of Dogs: il primo concept del
nuovo film di Wes Anderson
Il film si sposterà decisamente
dallo stile di Fantastic Mr. Fox, l’altro
gioiellino in stop motion diretto da Anderson.
Trai vari attori che presteranno il
loro contributo per la realizzazione del film ci sono
Edward Norton, che compare anche nel video,
Bill Murray, Jeff Goldblum,
Bob Balaban, Bryan Cranston,
Scarlett Johansson,
Tilda Swinton e Greta Gerwig tra gli altri.
L’ultimo film del regista,
The Grand Budapest Hotel, ha riscosso un enorme
successo, sia al box office, diventando il maggior successo
economico di Anderson, che presso la critica, oltre ad essere stato
trai principali protagonisti della stagione dei premi 2015,
arrivando a conquistare quattro premi Oscar per il reparto tecnico
(costumi, trucco, colonna sonora e scenografia). Con Isle
of Dogs, il regista si mette di nuovo in gioco con una
tecnica che ha imparato a padroneggiare molto bene e che non pone
limiti alla sua creatività così vivida.
L’ultima notizia che avevamo
avuto in merito a Ocean’s Eight risale al 2016,
quando è arrivata la conferma che Matt
Damon sarebbe comparso nel film con il suo Linus.
Adesso un altro cameo è stato
confermato, ma con una storia leggermente diversa. L’attrice
Olivia Munn, vista lo scorso anno nel latex di
Psylocke per X-Men: Apocalypse, ha confermato di
essere riuscita a partecipare al film, ma pagando lei stessa per il
suo cameo.
A The Wrap ha
dichiarato: “Si tratta di un’intera scena al Met Ball e loro mi
hanno detto ‘vestiti come vuoi’. Così mi sono vestita e tutto, e
poi firmi le bollette per le spese che hai sostenuto, perché sono
parte del film… ma sono arrivate tutte a me. Mi è costato un po’
far parte di Ocean’s Eight.”
Il giornale ha poi raggiunto la
Warner Bros, che produce il film, per avere commenti, ma nessuno ha
replicato. Olivia Munn non è la sola personalità
nota a comparire nella scena del Met Ball, con lei Kim
Kardashian West e Kendall Jenner, la
cantante Zayn Malik, la modella Hailey
Baldwin e l’organizzatrice del Met Gala, Anna
Wintour. Sembra che la Munn sia l’unica ad aver pagato di
tasca sua il “costume” di scena.
Nel cast di Ocean’s
Eight ci sono: Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Rihanna,
Helena Bonham Carter, Mindy
Kaling, Sarah Paulson e
Awkwafina. A dirigere il film è stato chiamato
Gary Ross (Hunger
Games).
Secondo i primi dettagli il nuovo film sarà un seguito della storia originale
con il premio Oscar Sandra Bullock che interpreterà la
sorella di Danny Ocean, il personaggio di George Clooney. Il due volte premio
Oscar Cate Blanchett sarà il
suo braccio destro e seguirà le orme di Brad
Pitt. La Bullock formerà una squadra di ladri per
rubare una collana al Met Ball al fine di sconfiggere un gallerista
malvagio. Le riprese inizieranno il prossimo autunno.
Il network americano della ABC ha diffuso il nuovo
intenso promo “Love Triangle” di Grey’s Anatomy 14, l’attesa
quattordicesima stagione di Grey’s
Anatomy.
Grey’s Anatomy 14
Il primo episodio di Grey’s
Anatomy 14andrà in onda il 28 settembre
2017. Grey’s
Anatomy 14 è la quattordicesima stagione
della serie televisiva statunitense Grey’s
Anatomy trasmessa dal 2005. È un medical drama
incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una
tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace
Hospital di Seattle.
Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Grey’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace
(poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial
Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la
serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente partita come una serie
tv in midseason, Grey’s
Anatomy ha ben presto attratto pubblico,
ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli
anni. Insieme a Desperate
Housewives e Lost, è considerata una
delle serie
TV che hanno riportato al successo il network televisivo
statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno spin-off.
Si intitolerà Wonder
Wheel il nuovo film di Woody Allen che ha
un cast, come d’abitudine per le ultime produzioni del regista
newyorkese, di superstar.
Nel cast sono
presenti Kate Winslet, Jude
Law, Liev Schreiber, Diego
Luna, Rebecca Hall, Elle
Fanning e Selena Gomez. Il film esordirà
il primo dicembre al New York Film Festival.
Di seguito potete leggere la prima
sinossi di Wonder Wheel:
Wonder Wheel racconta la storia
di quattro personaggi che intrecciano le loro esistenze nel parco
di diverimemti di Coney Island negli anni ’50: Ginny (Kate
Winslet), un’ex attrice emotivamente volubile che lavora come
cameriera presso un ristorante di pesce; Humpty (Jim Belushi), un
ispido giostraio; Mickey (Justin Timberlake), un bellissimo e
giovane bagnino che sogna di diventare un commediografo; e
Carolina (Juno temple), la figlia ribelle di Humpty, che ora si
nasconde dai gangster nell’appartamento del padre.
Questo è invece il suggestivo poster
che vede protagonista Kate Winslet:
Il 2017 è stato un grande anno per i
cinecomics, con il successo travolgente di
Wonder Woman e quello inaspettato e “d’autore” di
Logan, ultima avventure del Wolverine di
Hugh Jackman, oltre poi all’avvento di
Spider-Man: Homecoming e del secondo
Guardiani.
In attesa di Thor: Ragnarok e di Justice League, possiamo dire, con un
certo margine di sicurezza, che proprio Logan, il
più diverso tra tutti, è il film di genere che ha maggiormente
brillato quest’anno in sala.
Il film ha segnato una nuova
collaborazione di Hugh Jackman e James
Mangold, e soprattutto ha sancito l’addio dell’attore
australiano al personaggio che l’ha consegnato all’Olimpo di
Hollywood.
Dopo otto film e un cameo, Jackman
ha detto addio a Wolverine e adesso il ruolo resta “scoperto”,
almeno fino a quando la Fox non deciderà di lavorare a un reboot
del personaggio, ipotesi straordinariamente vicina ai vertici dello
Studio.
Durante un’intervista con Variety,
Stacey Snider, chairman e
CEO della 20th Century Fox, ha
dichiarato che lo Studio è aperto alla possibilità di scegliere un
nuovo attore per portare di nuovo sullo schermo il personaggio di
Wolverine.
Anche se questa non è assolutamente
una dichiarazione che conferma l’arrivo di un nuovo film sul
personaggio dei fumetti, sicuramente è la dichiarazione che lascia
aperta una porta all’eventualità.
Per Hugh Jackman questo
ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la
sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey
Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere
arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con
questo film.
Alla regia c’è James
Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd
Holbrook, Richard E.
Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise
Neal e Patrick Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Ecco il trailer numero due di
Jumanji – Benvenuti nella Giungla, sequel del film
con Robin Williams e interpretato da
Dwayne Johnson, Karen Gillan, Jack Black, Nick
Jonas e Kevin Hart.
A seguire anche il poster del
film:
In Jumanji Benvenuti
nella Giungla, quattro ragazzi scoprono una vecchia
consolle e si ritrovano catapultati nel videogame ambientato nella
giungla, assumendo le sembianze dei rispettivi avatar, interpretati
da Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan. Quel che
scoprono ben presto è che Jumanji non è semplicemente un gioco e
dovranno affrontare la più pericolosa avventura della loro vita o
resteranno intrappolati nel gioco per sempre…
Il film originale del 1995 guadagnò
$ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di
budget di produzione. Tra gli attori, oltre al
grande Robin Williams, abbiamo avuto il
piacere di vedere Kirsten
Dunst (Spider Man, Marie
Antoinette, Intervista col
vampiro), Bonnie Hunt (Rain
Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe
Neuwirth (Fame).
Il remake
di Jumanji uscirà nelle sale
a gennaio 2018. Ted
Field e Mike
Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film
originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini
scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.
Protagonistasarà Dwayne Johnson. Nel cast
anche Jack Black, Kevin Hart, Karen
Gillan e Nick Jonas.
Dopo il primo trailer,
la Warner Bros. ha
diffuso un backstage dal film di Tomb Raider in
cui seguiamo la protagonista, Alicia Vikander, nel suo processo di
immedesimazione nel personaggio di Lara Croft.
La sinossi: “Sette anni
dopo la scomparsa del padre, Lara, 21 anni, ha rifiutato di
prendere le redini del suo impero di affari. Lavora invece come
corriere in bicicletta a Londra, mentre frequenta il college. Dopo
un po’ decide di scoprire cosa è accaduto a suo padre e viaggia
verso la sua ultima posizione conosciuta: una tomba su un’isola da
qualche parte sulla costa del Giappone. D’improvviso, la posta in
gioco non può essere più alta per Lara, che, contro gli auspici e
armata solo della sua mente affilata, della sua cieca fede e
dell’innato spirito testardo, deve imparare a spingersi oltre i
suoi stessi limiti nel suo viaggio verso l’ignoto. Se dovesse
sopravvivere a questa pericolosa avventura, potrebbe trattarsi
della sua realizzazione, e guadagnarsi il nome di tomb
raider.”
Alicia
Vikander è nota per aver interpretato Ex
Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto
l’Oscar per The Danish
Girl. Nel cast confermato anche Walton Goggins.
A dirigere il nuovo film sarà Roar
Uthaug (L’onda) e racconterà la
storia di una giovane Lara
Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima
avventura. Il produttore sarà Graham King. La
sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet
che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.
Il romanzo racconta dei sogni e
delle speranze di due bambini sordi, Ben e Rose, che vivono uno del
1927 e l’altro nel 1977, e che scappano entrambi da New York.
Nonostante le differenti epoche, però, i due ragazzini saranno
legati da un grande mistero che aspetta solo di essere risolto.
Ricordiamo che
Wonderstruck rappresenta la quarta
collaborazione tra Julianne Moore e Todd
Haynes: l’attrice e il regista, infatti avevano già
lavorato insieme in Safe del 1995, in
Lontano dal paradiso del 2002 e in
Io non sono qui del 2007, in cui peraltro
recitava anche Michelle Williams.
Yahya Abdul-Mateen
2, che in Aquaman di James
Wan interpreterà il villain Black Manta, ha condiviso su
Twitter una foto del suo allenamento per entrare nel
personaggio.
Aquamansarà
diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason
Momoa (Game of Thrones). Con lui ci
sarà Amber Heard (Magic Mike
XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Al cast si
aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Arriva da Variety la notizia che la
premiere mondiale di Star
Wars: Gli Ultimi Jedi si svolgerà l’8 dicembre. In un
lungo articolo in cui elenca i titoli e i nomi che saranno
protagonisti della corsa agli Oscar 2018, il giornale comunica che
il film diretto da Rian Johnson verrà presentato
con largo anticipo rispetto all’uscita in sala, e questo mette la
Lucasfilm in posizione favorevole nei confronti
dell’Academy, per una eventuale candidatura del film,
presumibilmente in settori tecnici.
Lo stesso Episodio
VII aveva concorso in diverse categorie, tra cui quella
della Migliore Colonna Sonora, premio andato poi a Ennio
Morricone per The Hateful Eight.
Il film arriverà in Italia in sala
il 14 dicembre, con un giorno di anticipo rispetto alle sale
Americane.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Nell’ultimo trailer di
Justice League presentato al Comic
Con 2017, si sente chiaramente la voce di
Steppenwolf che dice “Nessun protettore qui,
nessuna Lanterna…” con un chiaro riferimento all’assenza di
Lanterna Verde, un’assenza che, immaginiamo, verrà
colmata nel corso del film.
Proprio a voler interpretare questa
frase che si sente a circa metà trailer, Bosslogic ha realizzato
un’affascinante fanart che vede una Lanterna Verde confrontarsi con
un gigantesco Steppenwolf. Vedremo mai questo scontro al
cinema?
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons eJeremy Irons. I produttori esecutivi
del film sono Wesley
Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Daniel Cudmore
conferma la sua partecipazione a X-Men: Dark
Phoenix nei panni, probabilmente, di Colosso. L’attore ha
interpretato per la prima volta il ruolo in X2 di
Bryan Singer ed è tornato a dare il volto al
mutante proveniente dalla Siberia in Conflitto
Finale e Giorni di un Futuro Passato.
In realtà nel tweet che annuncia il suo
coinvolgimento in Dark Phoenix, Cudmore ha fatto
un po’ di mistero in merito al personaggio che interpreterà, il che
può essere comprensibile dato che Cudmore si è rifiutato di
interpretare il personaggio in Deadpool e in
Deadpool 2, dove è invece stato sostituito
da Stefan Kapicic.
Oltre a Colosso, l’attore potrebbe
prestare il volto a Gladiator, che potrebbe comunque essere
presente nel film.
X-Men: Dark
Phoenix è diretto da Simon
Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
Il progetto di Harley
Quinn vs Joker prosegue con Margot Robbie e Jared
Leto (probabilmente) nei ruoli del titolo diretti
da Glenn Ficarra e John
Requa.
Parlando con
ComingSoon.net, la Robbie si è lasciata andare a
dei commenti entusiasti in merito al progetto che la vedrà tornare
nei panni della folle villain della DC Comics che ha esordito al
cinema in Suicide Squad.
“È grandioso! È divertente
lavorare con un due di registi, e li adoro. Ho già fatto due film
con lroo quindi è normale che pensi che siano brillanti.
Personalmente sono pessima per le storie d’amore. Penso che alle
persone piaccia vedere due personaggi che, nel caso di Harley e
Joker, morirebbero l’uno per l’altra. Chiaramente è una storia
romantica e molto incasinata in questo caso.”
Margot Robbie fa
chiaramente riferimento al suo precedente lavoro con i registi di
Crazy, Stupid, Love,
ovvero Focus e Whiskey
Tango Foxtrot.
Al momento non è chiaro quando il
film entrerà in fase concreta di produzione. La rivista continua
spiegando che il film sarà una storia di amore e crimine e che si
tratterà di una relazione decisamente malata. Un Harry ti
presento Sally sotto amfetamina.
Intanto entrambi i personaggi hanno
un futuro molto impegnato. È appena di ieri la notizia che
alla Warner si sta lavorando a un film sulle origini di Joker,
mentre è notizia ormai vecchia che David Ayer è
stato incaricato di dirigere un film sulle Gotham City
Sirens, che vedrà protagonista proprio Harley
Quinn (con Catwoman e Poison
Ivy).
La cosa davvero interessante è che
alcuni di questi film potrebbero essere ambientati all’esterno del
DCEU e che si possa trattare di storie isolate, il
corrispettivo delle graphic novel nel mondo dell’editoria.
Arriva oggi al cinema
Kingsman: il Cerchio d’Oro e trai protagonisti del
film torna anche Colin Firth, il premio Oscar che
nel primo film sembrava alquanto morto.
Kingsman: Il Cerchio
d’Ororecensione del film
con Taron Egerton
Durante un’intervista con Screen Rant, Firth ha
dichiarato: “Le conversazioni non si sono mai del tutto
concluse. Sento come… il primo film è stato lungo e poi sono state
portate avanti delle conversazioni dopo la fine del film e prima
che lo sapessi, era palese e stavamo facendo il tour promozionale
insieme. A quel punto parlavamo già con Matthew del numero due, e
lui aveva già deciso che sarei tornato, in un modo o nell’altro.
Quindi mi è sembrato un unico lungo processo.”
Il suo personaggio, Harry, nome in
codice Galahad, torna a schierarsi dalla parte del mondo messo in
pericolo dalla cattiva Poppy. Ce la farà questa volta il suo
personaggio ad arrivare alla fine della sua avventura?
La sinossi
di Kingsman: Il Cerchio
d’Oro
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman
Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova
sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in
ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
Continua il lavoro in casa Warner al
progetto su Akira, che vedrà riportare in live
action sul grande schermo le vicende raccontate nel celebre film
del 1988 di Katsuhiro Ōtomo.
Le ultime notizie relative al
progetto volevano Jordan Peele rinunciare
all’offerta dello Studio che aveva pensato a lui per dirigere il
film. Tra le motivazioni addotte alla sua rinuncia, il regista di
Get Out aveva spiegato che preferiva lavorare a
materiale originale, applicando le sue idee a nuove storie.
Sembra adesso che la
Warner abbia trovato un nuovo frontrunner, un
nuovo regista per l’ambizioso progetto. Si tratta di Taika
Waititi, regista neozelandese che ha sbarcherà al cinema
questo autunno con Thor: Ragnarok, la grande produzione
Marvel Studios.
L’approccio di
Waititi al materiale originale potrebbe essere da
una parte interessante, data la forte impronta personale che il
regista tende a lasciare sui suoi film, dall’altra rischiosa, dato
il pericolo che si correrebbe a modificare troppo un progetto così
radicato nella memoria affettiva degli spettatori.
La Warner ha sbloccato il
progetto su un live action di Akira
Akira è un film
d’animazione di produzione giapponese del 1988, scritto e diretto
da Katsuhiro Ōtomo, basato sull’omonimo manga del
medesimo autore, pur avendo un diverso sviluppo e un diverso
finale.
Considerato il capolavoro assoluto
di Ōtomo, Akira è stato tra gli anime che, con il
suo successo, ha reso l’animazione giapponese più popolare in
Occidente. La colonna sonora del film venne composta da
Shoji Yamashiro ed eseguita dai Geinoh
Yamashirogumi.
Sembra che lo spin off su
Han Solo in produzione alla
Lucasfilm abbia trovato uno spazio per far
comparire il più grande villain della storia del cinema e il
miglior personaggio della saga di Star
Wars: Darth Vader.
L’ultima volta che abbiamo visto il
personaggio, questo è stato coinvolto in un sanguinoso
combattimento in cui ha messo in pratica, per la prima volta nella
storia del franchise, tutte le sue doti da Lord Sith. Ci riferiamo
all’epica sequenza di chiusura di Rogue One: A Star Wars
Story.
Adesso, tramite That Hashtag
Show, sappiamo che Vader potrebbe tornare nella parte
finale di Han Solo. Non ci sono dettagli su chi si
assumerà il compito di tornare sotto all’iconico elmo, ma c’è da
credere che non sarà Spencer Wilding, che lo ha
interpretato in Rogue One e che per primo fece
circolare il rumor che il personaggio sarebbe apparso in Han
Solo.
Questa news arriva come un colpo di
coda da parte della produzione guidata da Ron
Howard, il che fa pensare che si possa trattare di
un’aggiunta all’idea originale di Miller e Lord, che invece avevano
escluso Vader.
Ricordiamo che lo spin-off sarà
ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una
Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei
registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Sebastian Stan ha
partecipato, durante la prima parte dell’anno, alle riprese di
Avengers: Infinity War, e
adesso è pronto a cominciare a lavorare sul set di Avengers 4, a partire da
ottobre.
“Non ho ancora letto la
sceneggiatura del prossimo film, per il quarto – ha detto
l’attore – tutto quello che so è che comincerò a lavorare a
Ottobre, ecco tutto. Non avevo letto la sceneggiatura nemmeno per
l’altro film a dire il vero. Tutto quello che so riguarda le scene
in cui sono coinvolto io perché tutto è stato impostato in modo
tale che ognuno sapesse solo ciò che era necessario. Forse è la
norma. Ma è un sistema di famiglia, c’è fiducia e c’è il senso di
conoscenza tra gli sceneggiatori e i registi che Kevin Feige in mezzo.”
Ricordiamo che Stan tornerà a
ainterpretare Bucky Barnes, alias il Soldato d’Inverno.
Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film
sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà
composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di
Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il
fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per
Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato
fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei
Marvel Studios.
La sinossi: Mentre gli Avengers continuano a
proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un
nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers:
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il ritiro di Zack
Snyder dal progetto di Justice League è ormai noto ai più
che hanno seguito le vicende produttive dell’attesissimo cinecomic
Warner Bros.
Il regista lasciò la regia del film
corale per seri problemi di famiglia e al suo posto si insediò,
sotto suggerimento di Snyder stesso, Joss
Whedon.
In una nuova intervista
con Wired, il regista ha
spiegato che non ha avuto alcun ruolo attivo nella produzione da
quando è stata ufficializzata la sua separazione dal progetto,
salvo aggiungere poi che da parte sua “sarebbe ingiusto per
molti versi” tornare sui suoi passi.
Nonostante questa vena di rimpianto,
Snyder non risparmia la sua fiducia e il suo tifo scatenato per il
film e per tutti quelli che sono coinvolti nello stesso: “Sono
in una posizione in cui mi sento molto eccitato per il film e sono
felice per i miei ragazzi e amo queste persone che ci stanno
lavorando, e sono come la mia famiglia. Penso che stiano facendo un
lavoro magnifico. Ma devo lasciarli lavorare, fare le loro
cose.”
Questa dichiarazione sembra mettere
la parola fine a tutte le discussioni che quest’anno hanno fatto
ipotizzare a un coinvolgimento di Snyder anche dopo il suo ritiro,
a danno di un Whedon che doveva essere solo un prestanome.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons eJeremy Irons. I produttori esecutivi
del film sono Wesley
Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Debutterà in sala dal 12
ottobre Nove lune e mezza, l’opera prima di Michela
Andreozzi con Claudia Gerini, Lillo Petrolo,
Giorgio Pasotti, Michela Andreozzi e Stefano
Fresi distribuito da Vision Distribution.
Nel cast di anche e con
Claudia Potenza, Alessandro Tiberi, Massimiliano Vado,
Nunzia Schiano e con Nello Mascia e
Paola Tiziana Cruciani.
In Nove lune e
mezza due donne di oggi, due sorelle, due modi
diametralmente opposti di stare al mondo: Livia e Tina entrambe
sulla quarantina, tanto unite quanto diverse.
Livia (Claudia Gerini) è una violoncellista bella
e sfrontata, dall’anima rock. Modesta, detta Tina (Michela
Andreozzi), è un timido vigile urbano che ha messo da
parte la laurea per il posto fisso.
Entrambe hanno un compagno: Livia
convive con Fabio (Giorgio Pasotti) un osteopata dolce e
carismatico, Tina con Gianni (Lillo) un collega ordinario e
intollerante. Livia difende da sempre la sua posizione di donna che
non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare
incinta, senza risultato: quando Tina, dopo tanti tentativi inizia
a perdere la testa, Livia, consigliata dall’amico ginecologo,
l’audace Nicola (Stefano Fresi), decide di portare avanti una
gravidanza per lei.
Nove lune e mezza
Nei successivi nove mesi, Livia
dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere
incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che
coinvolgeranno anche la famiglia di origine: una mamma campionessa
di ragù, un padre idealista e sognatore, un fratello
neocatecumenale con moglie devota e quattro figlie femmine. Tutto
questo accadrà lungo un percorso pieno di situazioni paradossali e
incontri folgoranti di ogni tipo con la più varia umanità che
porterà Tina e Livia a scontrarsi, poi comprendersi e infine
cambiare, per ritrovarsi sempre più unite.
Guarda il trailer di L’altra
metà della storia, il film tratto dal bestseller
di Julian Barnes “Il Senso di una Fine”,
e con protagonisti Jim Broadbent, Charlotte Rampling e
Michelle Dockery.
«La nostra vita non è la nostra
vita, ma solo la storia che ne abbiamo raccontato», scrive
Julian Barnes nel bestseller Il Senso di una Fine –
edito in Italia da Einaudi – da cui è tratto
L’altra metà della storia. Apprezzato a
livello internazionale e in Italia, lo scrittore ha ricevuto
il Man Booker Prize per il romanzo che è diventato un film,
diretto da Ritesh Batra (Lunchbox, Le nostre
anime di notte) con grandi interpreti come il Premio Oscar
Jim Broadbent, il premio Coppa Volpi
Charlotte Rampling, Michelle
Dockery, amata dal pubblico per la serie TV
Downton Abbey, Harriet Walter ed
Emily Mortimer.
Nelle sale dal 12
ottobre con Bim,L’altra metà
della storia racconta di Tony Webster, pensionato
dalla vita tranquilla. Una lettera lo porta a ricordare il passato
e a mettere in discussione la sua intera esistenza. I propri
ricordi, spesso ingannevoli, possono far affiorare una verità
lontana da quella che si immaginava. Rivede, quindi, la
propria vita sotto un altro punto di vista. Come fosse un’altra
storia, l’altra metà della storia.
“È una storia sulla scoperta di
alcuni lati di sé – ha dichiarato l’attrice Charlotte
Rampling, parlando del film – con cui forse non si ha mai la
possibilità di entrare in contatto. Ciò accade quando certe cose
riemergono all’improvviso dal passato, come nel caso della lettera,
e fanno riaffiorare una serie di eventi che non erano stati
importanti prima di quel momento”.
L’altra metà della storia,
trama
Tony Webster (Jim Broadbent),
divorziato e ormai in pensione, conduce una vita solitaria e
relativamente tranquilla. Un giorno viene a sapere che la madre
della ragazza con cui stava ai tempi dell’università, Veronica
(Freya Mavor), gli ha lasciato, nelle sue volontà testamentarie, il
diario tenuto dal suo migliore amico dell’epoca- che si era messo
con Veronica dopo che lei e Tony si erano lasciati. Il tentativo di
recuperare il diario, ora nelle mani di una Veronica più anziana,
ma egualmente enigmatica (Charlotte Rampling), lo costringe a
rivisitare i suoi ricordi degli anni giovanili. Scavando sempre più
in profondità nel suo passato, iniziano a riaffiorare tutti i
dettagli di quel periodo: il primo amore, il cuore infranto, gli
inganni, i rimpianti, il senso di colpa… Tony sarà in grado di
trovare il coraggio di affrontare la verità e di assumersi la
responsabilità delle devastanti conseguenze dei gesti che ha
compiuto tanti anni prima?
Arriva oggi in sala il nuovo film
di Matthew Vaughn, Kingsman: Il Cerchio
d’Oro, che segue le avventure dei personaggi che il
regista ci presentò nel 2014 in Secret
Service.
Durante la promozione del film, il
regista in forze alla Fox ha parlato in maniera diffusa della
pellicola ma anche degli altri film che vorrebbe realizzare con lo
Studio.
Non estraneo al mondo dei cinecomics (è suo la regia di X-Men:
L’Inizio), Matthew Vaughn ha commentato
la possibilità di tornare a lavorare con i supereroi di casa Fox.
Quindi gli X-Men e soprattutto i
Fantastici Quattro.
Sulla prima famiglia di supereroi
Marvel, Vaughn ha dichiarato a
Cinemablend:
“Non mi dispiacerebbe fare un film sui Fantastici Quattro per
scusarmi con tutti per il fatto che per loro non è andata troppo
bene fino a questo momento. È brillante, uno dei miei fumetti
preferiti, quindi magari un giorno proverò a fare ammenda di alcuni
errori.”
In merito al suo rapporto con i
Mutanti invece, Matthew Vaughn ha detto
a Uproxx:
“La ragione per cui non ho fatto sequel in passato è che non mi
piacevano i progetti. E su Giorni di un Futuro Passato, anche se ho
scritto quella dannata cosa, la ragione per cui non l’ho diretto
sono due: primo, rispetto Bryan Singer enormemente e gli X-Men sono
il mondo di Bryan e mi sento come se mi avesse lasciato giocare
nella sua scatola di sabbia. Volevo la mia scatola di
sabbia.
E, in secondo luogo, non volevo
fare come film successivo Giorni di un Futuro Passato. Nella mia
idea quel film doveva essere il terzo di una trilogia, la storia
finale. Avrei fatto un film nel mezzo, in cui si incontrava un
giovane Wolverine e un nuovo personaggio, e poi Giorni di un Futuro
Passato, perché le due versioni di Wolverine, la giovane e la
vecchia, sarebbero state esplosive insieme.”
Il regista ha certamente le idee
molto chiare e sembra che con Kingsman abbia
trovato la sua scatola di sabbia con cui giocare e deliziare i
fan.
Kingsman: Il Cerchio d’Oro
recensione del film di
Matthew Vaughn
Il grande pubblico potrebbe
ricordarsi di Donald Glover per il suo piccolo
ruolo in Spider-Man: Homecoming, tuttavia il suo
prossimo esordio nel franchise di Star
Wars lo renderà davvero celebre.
Il giovane attore infatti è stato
scelto per interpretare Lando Calrissian nello
spin off su Han Solo, diretto da Ron
Howard, ma ha a carico anche una fulgida carriera nel
piccolo schermo, essendo ideatore di Atlanta, una
delle serie tv di maggior successo dell’ultima stagione, premiata
sia ai Golden Globes che ai recenti Emmy.
Proprio in quest’ultima occasione,
dove Donald ha scritto la storia vincendo il premio per il miglior
attore protagonista e la migliore regia in una serie comedy, i
microfoni di EThanno chiesto all’attore
e regista se il prossimo passo sarà la direzione di un film per il
cinema. Magari un film di Star Wars, dato il suo
coinvolgimento nel franchise dalla porta principale.
“Sarebbe davvero un onore, ma è
un piatto grande, un piatto bello grande. Un piatto da buffet. Non
so se sono ancora pronto per una cosa del genere.”
Data la sorte dei registi che si
approcciano al franchise Lucasfilm, forse Glover
deve tener conto anche di questo, ma è apprezzabile che non si
senta ancora all’altezza, nonostante le continue attestazioni di
stima da parte delle Associazioni che proseguono ad apprezzare il
suo talento.
Ricordiamo che lo spin-off sarà
ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una
Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei
registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.