In occasione dello
Star
Wars Day, l’evento mondiale nato spontaneamente dai
fan per celebrare il mondo di Star Wars, Disney Store ospiterà una
serie di attività e presenterà nuovi esclusivi prodotti Star Wars
per i fan di tutte le età.
Dal 4 al 7 maggio
nei Disney Store italiani (sono esclusi dall’operazione gli
shop-in-shop Disney Store all’interno dei department store Coin di
Milano e Catania), si terranno eventi gratuiti che comprendono una
serie di attività chiamate “Le vie della Forza”, in cui i piccoli
ospiti potranno imparare a usare la Forza e a diventare parte della
Ribellione. Impareranno anche a utilizzare la spada laser come un
vero Jedi, e saranno premiati con simpatici gadget a tema (per
conoscere i giorni e gli orari esatti delle attività si consiglia
di contattare lo store più vicino. Indirizzi e numeri di telefono
si possono trovare sul sito www.disneystore.it nell’apposita
sezione “Trova negozio”).
Il 4 maggio, online
e in tutti gli Store italiani arriveranno anche i nuovi prodotti
dedicati all’universo di Star Wars! Pin, tsum tsum e anche il nuovo
esclusivo set di Droidi. Per tutto il week end, nei Disney Store
verranno distribuite gratuitamente le nuove cartoline da
collezionare ispirate a Star Wars.
Nei Disney Store,
le attività dedicate a Star Wars si ripeteranno anche nell’ultimo
week end di maggio in occasione del 40esimo anniversario di Star
Wars! In queste giornate, gli appassionati della saga potranno
anche essere protagonisti di “incontri stellari” e tutti potranno
ricevere anche un poster dedicato alla speciale ricorrenza. Negli
stessi giorni, solo online, all’indirizzo www.disneystore.it, i fan potranno
acquistare nuovi esclusivi prodotti dedicati alla saga.
“I fan di Star Wars
sono in continuo aumento e coinvolgono anche le nuove generazioni –
ha detto Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato The
Walt Disney Company Italia – e noi siamo felici di poter offrire
agli appassionati grandi e piccini e alle loro famiglie
un’esperienza di divertimento davvero unica.”
Per essere sempre
aggiornati sulle novità e gli eventi Disney Store legati a Star
Wars i fan possono consultare la pagina Facebook DisneyStoreIT.
È disponibile a partire dal 19
aprile in home video con Eagle Pictures Animation la favola magica
e visionaria di Spielberg che trasporta lo spettatore in un
universo estraneo agli esseri umani, popolato di giganti crudeli,
aggressivi e affamati di essere umani. Il GGG (Mark Rylance) è
un Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del
Paese dei Giganti poiché è vegetariano e si ciba soltanto di
Cetrionzoli e Sciroppio, e una sera rapisce Sophie (Ruby Barnhill),
una bambina che vive a Londra e la porta nella sua caverna.
Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto
si rende conto che il GGG è in realtà dolce, amichevole e può
insegnarle cose meravigliose. Il GGG porta infatti Sophie nel Paese
dei Sogni, dove cattura i sogni che manda di notte ai bambini e le
spiega tutto sulla magia e il mistero dei sogni. L’affetto e la
complicità tra i due cresce rapidamente, e quando gli altri giganti
sono pronti a nuova strage, il GGG e Sophie decidono di avvisare
nientemeno che la Regina d’Inghilterra dell’imminente minaccia, e
tutti insieme concepiranno un piano per sbarazzarsi dei giganti una
volta per tutte.
L’adattamento cinematografico
del bestseller di Roald Dahl sarà disponibile in dvd, blu-ray e
blu-ray 3D a partire dal 19 aprile e conterrà il trailer e il
B-roll del film.
Il GGG – Il
Grande Gigante Gentile è un prodotto Eagle Pictures Entertainment e
partecipa all’iniziativa GIVE ME FIVE!: acquistando 1 DVD o Blu
Ray della categoria Eagle Pictures Animation, evidenziato
dall’adesivo GIVE ME FIVE! troverai all’interno 1 leaflet
promozionale che riporterà le indicazioni per ottenere uno
sconto di 5€ valido per l’acquisto di un biglietto intero di
MIRABILANDIA.
Acquistando 2 DVD o
Blu Ray con le stesse caratteristiche sarà possibile cumulare il
vantaggio per ottenere fino a 10€ di sconto su 1 biglietto di
ingresso al Parco.
Armie
Hammer si è fatto notare come uno dei giovani attori
di maggiore talento di Hollywood. È stato candidato allo Screen
Actors Guild Award come Miglior Attore Non protagonista per il suo
ritratto di Clyde Tolson in J. Edgar di Clint
Eastwood, con Leonardo DiCaprio. Armie
Hammer è stato protagonista di Mine,
l’apprezzato film prodotto dagli USA e diretta dalla giovane coppia
di registi italiani Fabio
Guaglione e Fabio
Resinaro.
L’interpretazione che ha segnato una
svolta nella sua carriera è stata quella nei panni dei gemelli
Winklevoss nel film di grande successo di David
Fincher, The Social Network,
vincitore di tre premi Oscar. Il doppio ritratto
di Armie Hammer gli è valso un premio
come Miglior Attore non Protagonista da parte della Toronto Film
Critics Association. Con i suoi colleghi attori dell’ensemble del
film, Armie Hammer ha condiviso una
nomination allo Screen Actors Guild per la straordinaria
performance di un cast in un film.
Armie Hammer, filmografia
I suoi altri film
includono: Operazione U.N.C.L.E. di Guy
Ritchie, nei panni di Ilya Kuryakin; The Lone Ranger di Gore
Verbinski, nel ruolo del protagonista; e la favola
Biancaneve firmata Tarsem
Singh Dhandwar, con Julia Roberts e Lily Collins.
Il prossimo autunno, Hammer verrà
visto accanto allo sceneggiatore e regista Nate Parker nel film
drammatico, ambientato nel 1831, The Birth of a
Nation, presentato in anteprima al Sundance Film
Festival dove è stato accolto con straordinario calore.
Tra i suoi prossimi film ci sono: il
thriller di Ben Wheatley, ambientato nel 1978, Free
Fire, nel quale recita accanto a Brie Larson; e,
attualmente in produzione, la pellicola drammatica di Anthony
Maras, ambientata nel 2008, Hotel Mumbai,
nel quale Hammer recita con Dev Patel.
Andrea Riseborough
attualmente può essere vista nella serie drammatica di Netflix,
acclamata dalla critica, Bloodline,
e prossimamente nella miniserie britannica National
Treasure; scritta dal vincitore del BAFTA Jack
Thorne, questo film per Channel 4 esamina l’effetto e le
conseguenze di accuse di reati sessuali fatte a un fittizio
personaggio pubblico molto amato.
Andrea Riseborough
ha condiviso con i suoi colleghi attori del film di
Alejandro González Iñárritu Birdman o (L’imprevedibile
virtù dell’ignoranza) lo Screen Actors Guild Award
per straordinaria performance di un cast in un film. Il film ha
vinto quattro Oscar, tra cui quello per Miglior Film.
Andrea Riseborough, biografia
Cresciuta a Whitley Bay, una piccola
cittadina del Regno Unito sul mare, ha scritto e creato i suoi
propri mondi. All’età di nove anni, la sua insegnante di
recitazione le ha suggerito di fare un’audizione al People’s
Theatre (sede della Royal Shakespeare Company a Newcastle), e lei è
apparsa nel suo primo spettacolo. Ha anche studiato danza classica
e trascorso ogni singolo istante libero dipingendo e disegnando. Si
è assicurata la sua tessera dell’associazione degli artisti (equity
card) all’età di 18 anni.
Mentre ancora frequentava la Royal
Academy of the Dramatic Arts (RADA), ha cominciato ad avere ruoli
in telefilm e produzioni teatrali. Dopo aver lasciato la RADA, ha
interpretato lo spettacolo, vincitore dell’Oppenheimer Award, A
Brief History of Helen of Troy (Una breve storia di Elena di
Troia) al Soho Theatre, diretto da Gordon Anderson, ed è stata
nominata Miglior Attrice Esordiente ai Theatre Goers’ Choice Awards
del 2005. Il primo ruolo cinematografico di Andrea
Riseborough è stato in Venus (2006) di Roger
Michell, interpretato dalla sua buona amica Jodie Whittaker e da
Peter O’Toole.
Ha recitato per sei mesi al
National Theatre in Burn di Deborah Gearing,
Chatroom di Enda Walsh e Citizenship di Mark
Ravenhill, tutti diretti da Anna Mackmin. E’ stata onorata con un
premio Ian Charleson per la sua interpretazione nella messa in
scena della Royal Shakespeare Company di Peter Hall di Measure
for Measure (Misura per misura).
Andrea Riseborough filmografia
Andrea Riseborough
si è imbarcata nel suo primo ruolo da protagonista in una serie
televisva con Party Animals, con Matt Smith, Raquel
Cassidy, e Andrew Buchan.
Mike Leigh le ha poi offerto un
ruolo nel suo film La felicità porta fortuna –
Happy-Go-Lucky. Ha fatto il film e dopo ha recitato
al Royal Court Theatre in The Painand the Itch
di Bruce Norris, per il quale è stata nominata come Miglior Attrice
Non Protagonista ai Theatre Goers’ Choice Awards del 2007.
Andrea
Riseborough ha poi interpretato il ruolo di Margaret
Thatcher nel telefilm Margaret Thatcher – The Long Walk to
Finchley, diretto da Niall McCormick, per il quale ha ricevuto
una nomination ai BAFTA; è stata la protagonista del cortometraggio
Love You More, diretto da Sam Taylor-Johnson e scritto da
Patrick Marber; ha interpretato il film indipendente di Avie Luthra
Mad Sad & Bad; e il ruolo della protagonista nella
miniserie The Devil’s Whore, sulla Guerra Civile Inglese
del 17mo secolo, diretta da Marc Munden.
A teatro, ha recitato in A Couple of Poor,
Polish-Speaking Romanians di Dorota Maslowska, al The
Soho Theatre; e nella produzione del Donmar Warehouse di
Ivanov, con Kenneth Branagh e Tom
Hiddleston. Ha debuttato sul palcoscenico USA in The Pride
di Alexi Kaye Campbell, diretto da Joe Mantello.
Tra i suoi crediti cinematografici
ci sono: Non lasciarmi di Mark Romanek;
We want sex di Nigel Cole;
Brighton Rock di Rowan Joffe; W.E. –
Edward e Wallis di Madonna, nel ruolo di Wallis Simpson;
Resistance di Amit Gupta, con il suo collega in
Animali notturni Michael Sheen;
Disconnect di Henry Alex Rubin; Oblivion di Joseph
Kosinski, con Tom Cruise; Welcome to the Punch di
Eran Creevy; The Silent Storm di Corinna
McFarlane; Hidden dei fratelli Duffer; attualmente in
post-produzione il film di Jonathan Dayton e Valerie Faris
Battle of the Sexes, nel quale interpreta
Marilyn Barnett insieme a Emma Stone nel ruolo di Billie Jean King;
e Doppio gioco di James Marsh, con
Clive Owen, per il quale Andrea Riseborough ha
vinto il British Independent Film Award (BIFA), l’Evening Standard
British Film Award, e il London Critics’ Circle Film Award come
miglior attrice.
Le Principesse
Disney (Disney Princess),
anche considerati come la Linea delle
Principesse (Princess Line) sono i famosi personaggi
femminili apparsi nei vari classici Disney, film diventati dei veri
e proprio cult dell’animazione.
Tra le Principesse
Disney ci sono i personaggi storici,
ovvero: Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Ariel, Belle,
Jasmine, Pocahontas, Mulan. Successivamente si sono state
aggiunte negli anni Tiana,
Rapunzel e Merida. Le immagini
delle Principesse Disney sono ormai diventate delle vere icone.
Negli anni la Disney ha prodotto un vero e proprio franchise, con
giochi sulle Principesse
Disney, film, merchandising e molto altro.
1Merida
Merida Dun Broch è la protagonista
del film DisneyRibelle – The Brave. È annoverata tra
le principesse Disney, precisamente all’undicesimo
posto, dopo Rapunzel. È il primo personaggio della
Pixar che diventa principessa e che non ha al fianco una figura
maschile a cui è legata sentimentalmente. Ribelle
– The Brave – Merida, abile arciera, è
l’impetuosa figlia di Re Fergus e della Regina Elinor. Determinata
a farsi strada nella vita, Merida sfida un’usanza antichissima,
considerata sacra dai fragorosi signori della terra: il potente
Lord MacGuffin, il burbero Lord Macintosh e l’irascibile Lord
Dingwall.
Dopo Paul Bettany e
Elizabeth Olsen, che abbiamo visto impegnati anche
in scene spoiler, sul
set di Avengers Infinity War
arrivano Anthony Mackie e Chris
Evans. I due attori torneranno nei ruoli, rispettivamente,
di Sam Wilson/Falcon e Steve Rogers che, dagli eventi di Civil War,
non è più da considerarsi l’ufficiale Capitan
America.
Data la recente notizia che
il set del film si sposterà nei pressi della Durham
Cathedral, è probabile che i due attori saranno
coinvolti nelle scene ambientate nel luogo “potteriano”.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Batman v
Superman ha subito qualsiasi tipo di parodia e
adattamento, ma questa volta il film con Henry
Cavill e Ben Affleck è stato trasformato
in un buddy cop movie. Eccone il simpatico
trailer.
Sia Ben Affleck
che Henry Cavill (non sappiamo in che misura)
torneranno a interpretare Batman e Superman in Justice
League, al cinema dal prossimo novembre.
A dirigere il film è stato
richiamato Chris McQuarrie, che ha già diretto
Cruise in Mission Impossible Rogue
Nation.
La produzione di Mission
Impossible 6 comincerà con ogni probabilità nella
primavera 2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme a
Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian Brooke,
Henry Cavill e Simon Pegg.
Grazie a Yahoo!
Movies, ecco una nuova foto di Spider-Man
Homecoming in cui ci viene mostrata la differenza tra il
prima e dopo la ridefinizione della GCI nel film con Tom
Holland.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Arriva da Twitter la prima
immagine di Gipsy Avenger, uno dei nuovi Jaegar
che popolerà il mondo di Pacific Rim Uprising, che
cita chiaramente nel nome Gipsy Danger, l’eroico robot che abbiamo
conosciuto nel primo film con Charlie Hunnam.
Al momento nel cast
di Pacific Rim Uprising sono
confermati John Boyega, nel ruolo del figlio
del personaggio di Idris Elba. Nel cast
tornano Charlie Day e Burn Gorman. Confermate le
news entry di Scott Eastwood, Jian
Tian, Levi Meaden e Adria Arjona.
Pacific Rim
Uprising è il sequel del film
di Guillermo del Toro che resta in veste di
produttore ma cede il posto in cabina di regia
a Steven DeKnight, showrunner di
Spartacus e
Daredevil di Netflix.
L’uscita di
Pacific Rim Uprising è stata fissata per il
23 febbraio 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente
previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un
deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione.
L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha
invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in
produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim
incassò bene in Cina.
Guardiani
della Galassia Vol. 2 apre in testa al box office
italiano con 2,1 milioni di euro incassati nel weekend in ben 675
copie. Il secondo capitolo del film Marvel registra un’ottima media per
sala pari a 3200 euro.
Uscito martedì 25 aprile,
Guardiani della Galassia Vol. 2 totalizza 3,7 milioni di
euro in sei giorni di programmazione e si appresta a superare il
risultato globale del primo film uscito a ottobre 2014 (5,5 milioni
di euro).
Famiglia all’improvviso
– Istruzioninon
incluse guadagna una posizione rispetto al
debutto della scorsa settimana grazie a un eccellente passaparola.
La pellicola con Omar Sy incassa 1,2 milioni di euro e giunge a 3,8
milioni complessivi.
Baby Boss
scende al terzo posto con altri 909.000 euro per un totale di 4,5
milioni.
Fast and Furious 8 raccoglie
altri 880.000 euro e arriva alla bellezza di 13,5 milioni di euro
in tre settimane di programmazione.
The Circle apre in quinta posizione
con 800.000 euro incassati in quasi 300 sale disponibili.
La tenerezza esordisce al sesto posto
con 615.000 euro d’incasso nel fine settimana. Il film di Gianni
Amelio è uscito lunedì 24 aprile, pertanto il globale è 1 milione
di euro.
Seguono pellicole in calo,
ossia Moglie
e marito (161.000 euro) e Lasciati
andare (151.000 euro), giunti
rispettivamente a 1,9 milioni totali e 1,5 milioni complessivi.
Boston – Caccia
all’uomo scende al nono posto con altri 109.000
euro, per un totale di 541.000 euro.
Chiude la top10 The
Bye Bye Man che raccoglie altri 107.000 euro
e totalizza 536.000 euro.
A distanza dall’uscita delle sale
di Logan l’attore Liev
Schreiber è tornato a parlare dei numerosi rumor che
volevano un suo ritorno nel franchise nei panni di Sabertooth.
Schreiber in
realtà ha confermato che ci fosse stato un invito ad apparire nel
film da parte di Hugh
Jackman e James Mangold ma che,
a causa degli impegni con la serie Ray
Donovan, l’idea è stata accantonata.
Ecco quanto dichiarato dall’attore:
“Ci fu un invito da parte di Hugh e James e avrei adorato
lavorare con loro, ma è stato difficile conciliare tutto con gli
impegni di Ray Donovan e credo che, in caso contrario, la storia
avrebbe preso una direzione del tutto diversa. Si tratta di un film
fantastico, sono molto fiero di Hugh e della direzione che ha
intrapreso col franchise e col personaggio, è stata una grande
esperienza essere coinvolto in uno dei film e averci lavorato. Ho
un mix d’emozioni quando penso che ha abbandonato il
personaggio.”
Per Hugh Jackman questo
ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la
sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey
Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere
arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con
questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Sebbene il primo sguardo
approfondito
all’Aquaman interpretato
da Jason Momoa arriverà
in Justice League, l’attore è già
proiettato verso lo standalone diretto da James
Wan. A testimoniarlo una recente intervista in cui
l’attore si è sbottonato su una sua personale lettura del
personaggio.
“Non abbiamo mai visto nulla su
questo personaggio, quindi per me sarà molto divertente
interpretarlo. Non ci sono stati altri quattro Aquaman prima di me,
quindi sarò io a stabilire un punto di paragone.”
Circa il personaggio:
“Il ragazzo non è mai stato
realmente accettato sulla terraferma e lo stesso può dirsi per
Atlantide, è un mezzosangue. Ma lui racchiude il meglio di entrambi
i mondi, solamente non sa ancora come gestire i suoi poteri. Quindi
sarà come un percorso dall’adolescenza alla maturità da questo
punto di vista, o più propriamente da uomo a re. Si tratta di una
sorta di outsider che ha perso molto.”
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio
di Jason Momoa sarà trai protagonisti di
Justice League, diretto da Zack
Snyder, al fianco di Ben Affleck
(Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e
Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande
schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquaman
sarà diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game of
Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard
(Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di
Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II,
Patrick Wilson, Dolph Lundgren e Willem
Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre
2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Sebbene circa X-Men
Dark Phoenix ancora non si abbiano
particolari dettagli (eccetto la data di rilascio), in rete
sono apparsi alcuni video provini che suggerirebbero sia
l’inserimento nel franchise di nuovi personaggi, sia il ritorno di
vecchie conoscenze sotto nuove forme (un po’ come successo
recentemente con i giovani Ciclope, Fenice e Tempesta).
Stando ai video pubblicati da
Omega Underground gli attori Rarmian
Newtown (The
Family), Paul Mescal
e Alexa Swinton
(Billions) sarebbero candidati a nuovi
ruoli. In particolare quest’ultima sembrerebbe interpretare il
ruolo di una misteriosa “Marie”, nome che farebbe pensare
all’inserimento nel plot di una giovanissima Rogue, in passato
interpretata da Anna Paquin.
In attesa di ammirare nuovamente
Gal Gadot nei panni di Diana Prince
in Wonder Woman, l’attrice
israeliana e la co-star Chris Pine si
mostrano in due nuove immagini tratte dall’attesa
pellicola standalone diretta da Patty
Jenkins.
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
In occasione del National
Superhero Day le star di Spider-Man
Homecoming Tom
Holland, Robert Downey
Jr. e Jon Favreau hanno
postato, tramite i propri profili
ufficiale Twitter,alcune
immagini che li ritraggono insieme.
Vi ricordiamo che Robert
Downey Jr. avrà un ruolo importante nella formazione
del giovane Peter Parker, facendogli da mentore nel
percorso che segnerà il ritorno in casa Marveldell’Uomo
Ragno dopo la breve apparizione in Captain
America Civil War.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama
ufficiale di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis
Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
In arrivo al cinema il prossimo 10
maggio, King
Arthur il Potere della Spada, ennesimo
adattamento cinematografico del ciclo arturiano, torna a mostrarsi
in nove nuove clip promozionali all’interno delle quali è possibile
vedere all’azione Jude
Law e Charlie Hunnam,
quest’ultimonei panni di Re Artù.
Sul film Guy
Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke
Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di
Star
Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono
noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù
decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.
L’ambizioso progetto è
potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola
Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto
per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.
La pellicola si ispira al libro di Thomas
Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.
Al fianco di
Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che
comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra,
Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a
Jude Lawe
Djimon Hounsou. Nel cast anche
Annabelle Wallis, Katie McGrath,
Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne,
Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il
Potere della Spada si basa su una sceneggiatura
scritta da Joby Harold e il film è
prodotto da Akiva Goldsman, Tory
Tunnell e Ritchie, al fianco
di Cate Adams e Niija
Kuykendall della Warner Bros e della Village
Roadshow.
Aaron
Taylor-Johnson è nato a High Wycombe, in
Inghilterra, e ha frequentato la prestigiosa scuola di recitazione
Jackie Palmer. Da quando ha cominciato a recitare, a nove
anni, ha significativamente colpito il pubblico di tutto il
mondo con ritratti memorabili.
Nel film di
Sam Taylor-Johnson Nowhere
Boy, ha interpretato John Lennon in una storia che
descrive la turbolenta adolescenza dell’artsita. L’interpretazione
di Taylor-Johnson gli è valsa una nomination al British Independent
Film Award (BIFA) come Miglior Attore e una al London Critics’
Circle Film Award; e l’Empire Award per Miglior Esordiente.
Per la Focus
Features, Aaron Taylor-Johnson ha
interpretato la nuova coraggiosa e teatrale versione di
Anna Karenina di Joe
Wright, accanto a Keira Knightley. I suoi altri film
includono: Le belve di Oliver Stone; il
blockbuster Godzilla di Gareth Edwards, con
Elizabeth Olsen; e Albert Nobbs di
Rodrigo García, con Glenn Close e Mia Wasikowska. Aaron
Taylor-Johnson ed Elizabeth Olsen si sono riuniti per
entrare nell’Universo Marvel per Avengers: Age of Ultron di Joss
Whedon, e hanno interpretato i fratelli con superpoteri
rispettivamente Quicksilver e Scarlet Witch. Il film ha incassato
più di 1 miliardo di dollari ai botteghini internazionali nel
2015.
Ha interpretato il
ruolo del protagonista, Dave Lizewski, nel cult di grande successo
Kick-Ass. La versione cinematografica di
Matthew Vaughndel fumetto di Mark Millar ha vinto come Miglior Film
Britannico agli Empire Awards, dove Taylor-Johnson è stato
candidato come Miglior Attore. Ha ripreso il ruolo in Kick-Ass 2, diretto da Jeff
Wadlow.
E’ apparso in numerose serie
televisive inglesi, incluse Feather Boy, Family
Business, Nearly Famous, e Talk to Me.
Aaron
Taylor-Johnson ha interpretato la versione da giovane del
personaggio di Edward Norton in The Illusionist –
L’illusionista di Neil Burger; un giovane Charlie
Chaplin in 2 cavalieri a Londra di David Dobkin, con
Jackie Chan e Owen Wilson; ha recitato nel film di Richard Claus
Il re dei ladri, con Caroline Goodall e Jasper Harris; è
stato il protagonista del film indipendente inglese di Matthew
Thompson Dummy; ha fatto parte dell’ensemble di La mia
vita è un disastro di Gurinder Chadha; e ha recitato accanto a
Carey Mulligan in Gli ostacoli del cuore di Shana
Feste.
Recentemente ha finito di girare il
thriller ambientato in Iraq, The Wall,
diretto da Doug Liman.
Michael Shannon
è un attore già candidato all’Oscar e al Golden Globe. Ha
ricevuto la sua nomination agli Oscar per la sua interpretazione in
Revolutionary Road, diretto da
Sam Mendes, con Leonardo DiCaprio, Kate
Winslet e Kathy Bates. Per la sua interpretazione in
99 Homes di Ramin
Bahrani, accanto a Andrew Garfield, è
stato candidato a Golden Globe, Screen Actors Guild,
Critics’ Choice, Gotham Independent Film e Spirit
Awards.
Michael Shannon, film
Michael Shannon ha di recente finito di girare
Salt and Fire di Werner Herzog, insieme a
Gael García Bernal e Veronica Ferres; e
Pottersville di Seth Hendrickson, con Adam Scott.
Prossimamente sarà possibile vederlo
in due film che sono stati presentati in anteprima mondiale al
Sundance Film Festival 2016: Complete
Unknown di Joshua Marston, con Rachel Weisz, e
Frank & Lola dello sceneggiatore e
regista Matthew M. Ross, nel quale Michael
Shannon recita il ruolo del protagonista accanto a Imogen
Poots. Inoltre, Wolves di Bart
Freundlich, nel quale Michael Shannon recita
al fianco di Carla Gugino, è stato recentemente presentato in
anteprima mondiale al Tribeca Film Festival del
2016.
Per la Focus Features, l’autunno
2016 vedrà l’uscita di Loving, la sua quinta collaborazione
con lo sceneggiatore e regista Jeff Nichols, dopo
Shotgun Stories; Take Shelter, per il
quale Michael Shannon ha ricevuto una
nomination all’Independent Spirit Award per miglior attore;
Mud; e Midnight Special.
Tra i suoi tanti crediti
cinematografici ricordiamo: Elvis & Nixon di Liza Johnson, nel
quale ha interpretato l’icona musicale Elvis Presley, e
Return; Sballati per le feste di
Jonathan Levine; Freeheld – amore, giustizia,
uguaglianza di Peter Sollett; The
Harvest di John McNaughton; Young
Ones di Jake Paltrow; L’uomo
d’acciaio e Batman v Superman: Dawn of
Justice di Zack Snyder; The Iceman di Ariel Vromen;
Senza freni di David Koepp;
Machine Gun Preacher di Marc Forster;
The Runaways di Floria Sigismondi;
My Son, My Son, What Have Ye Done e
Il cattivo tenente – Ultima chiamata New
Orleans di Werner Herzog; Onora il padre
e la madre di Sidney Lumet; World Trade
Center di Oliver Stone; Bug – La paranoia
è contagiosa di William Friedkin; 8
Mile e Le regole del gioco
di Curtis Hanson; Bad Boys II e
Pearl Harbor di Michael Bay;
Vanilla Skydi Cameron
Crowe;A morte Hollywood di John
Waters; The Missing Person di Noah
Buschel; e Gli ostacoli del cuore di
Shana Feste.
I crediti televisivi di
Michael Shannon includono tutte e cinque le
stagioni della serie della HBO Boardwalk Empire –
L’impero del crimine, per la quale ha condiviso per
due volte con i suoi colleghi del cast lo Screen Actors Guild Award
per Straordinaria Performance di un Ensemble in una Serie
Drammatica.
L’attore mantiene un forte legame
con il teatro, calcando i palcoscenici di tutto il mondo. Ad aprile
2016 è tornato a Broadway per recitare accanto a Jessica Lange,
Gabriel Byrne e John Gallagher, Jr. in Long
Day’s Journey into Night (Lungo viaggio verso la notte).
Prodotto dalla Roundabout Theatre Company e diretto da Jonathan
Kent, questo spettacolo ha ridato vita alla fondamentale opera
teatrale di Eugene O’Neill del 1956. Per la sua interpretazione,
Shannon ha vinto un Drama Desk e un Outer Critics Circle Award, ed
è stato candidato a un Tony. Shannon è stato a Broadway l’ultima
volta nel 2012, con Paul Rudd, Ed Asner e Kate Arrington in
Grace; l’attore ha ricevuto una nomination per un
Distinguished Performance Drama League Award 2013.
Nel 2010, è stato il protagonista
dello spettacolo off-Broadway di Craig Wright, Mistakes Were
Made, diretto da by Dexter Bullard al Barrow Street Theatre.
Lo spettacolo aveva debuttato in anteprima mondiale al A Red Orchid
Theatre di Chicago nel 2009, con lo stesso cast e lo stesso
regista. Questa messa in scena off-Broadway ha fruttato a Shannon
premi e riconoscimenti, tra cui nomination come miglior attore
protagonista al Premio Lucille Lortel, al Drama Desk Award, all’
Outer Critics Circle Award e una nomination al Distinguished
Performance Drama League Award.
I suoi ulteriori
crediti teatrali includono: Pilgrim’s Progress, al A Red
Orchid Theater; Uncle Vanya (Zio Vanya), al Soho Rep
Theatre; Our Town, al Barrow Street Theatre;
Lady, al Rattlestick Theatre; The Metal Children,
al Vineyard Theatre; The Little Flower of East Orange, al
Public Theater; The Pillowman, allo Steppenwolf Theatre;
Bug, al Barrow Street, al Red Orchid, e al Gate Theatre;
Man from Nebraska, allo Steppenwolf; Mr. Kolpert,
al Red Orchid; Killer Joe, alla Soho Playhouse, al Next
Lab Theatre, e al Vaudeville Theatre; The Idiot
(L’Idiota), al Lookingglass Theatre; The Killer, al
Red Orchid; e Woyzeck, al Gate.
Michael
Shannon è cresciuto a Lexington, Kentucky, e ha
cominciato la sua carriera teatrale professionale a Chicago,
Illinois.
Jake
Gyllenhaal, già candidato all’Oscar, si è affermato
come uno dei più raffinati attori della sua generazione. Con la sua
nuova società di produzione, la Nine Stories, è
anche sulla buona strada per diventare un filmmaker di rilievo che
trova soggetti, li sviluppa da zero, collabora con narratori
coraggiosi e segue tutte le fasi dei film fino alla loro
distribuzione.
Jake Gyllenhaal, filmografia
Nel 2014, ha interpretato e prodotto
Lo sciacallo – Nightcrawler di Dan
Gilroy. Per la sua interpretazione di Louis Bloom, Gyllenhaal ha
ricevuto nomination ai BAFTA, Golden Globe, Screen Actors Guild,
Critics’ Choice, e Spirit Award, oltre a riconoscimenti come
Miglior Attore da parte di numerosi gruppi di critici.
Jake
Gyllenhaal Ha ricevuto una nomination agli Oscar, e
ha vinto un BAFTA, per la sua interpretazione di Jack Twist nel
classico di Ang Lee I segreti di Brokeback
Mountain, della Focus Features.
Lavorando con alcuni dei più
importanti cineasti del mondo in film sia indipendenti che di
major, Jake Gyllenhaal ha interpretato:
End of Watch – Tolleranza zero di
David Ayer, che ha anche prodotto esecutivamente;
gli acclamatissimi film di Dennis Villeneuve Prisoners e
Enemy, nell’ultimo dei quali interpreta
un doppio ruolo; il cult di Richard Kelly Donnie
Darko; Southpaw – L’ultima sfida di Antoine Fuqua;
Demolition di Jean-Marc Vallee;
Everest di Baltasar Kormákur;
Brothers di Jim Sheridan; Source Code di Duncan Jones;
Zodiac di David Fincher;Jarhead di Sam Mendes; Proof – La
prova di John Madden; The Good Girl
di Miguel Arteta; Moonlight Mile – Voglia di
ricominciare di Brad Silberling; Lovely &
Amazing di Nicole Holofcener; Cielo
d’ottobre di Joe Johnston; e Amore &
altri rimedi di Ed Zwick, per il quale ha ricevuto
una nomination al Golden Globe.
Nel 2014, Jake
Gyllenhaal ha debuttato a Broadway in
Constellations di Nick Payne e ha fatto il suo esordio nel
genere musical nella produzione Encores! di
Little Shop of Horrors (La piccola bottega degli
orrori). L’attore ha debuttato sul palcoscenico di New
York nel 2012 interpretando If There Is I Haven’t Found
It Yet, per la compagnia del Roundabout Theatre. La
sua interpretazione gli è valsa delle nomination ai Drama League e
ai Lucille Lortel Awards. Mancava dalle scene dal 2002, anno in cui
ha recitato al West End di Londra nel revival di
This is Our Youth di Kenneth Lonergan,
per il quale ha vinto un Evening Standard Theater Award come
straordinario attore esordiente.
Di recente ha formato la
Nine Stories, una società di produzione che
acquisisce e sviluppa nuovo materiale. Al momento, la società sta
sviluppando un buon numero di titoli, tra cui: il film di
Denis Villeneuve The Son, basato
sull’omonimo romanzo di Jo Nesbo acclamato dalla critica; una serie
limitata per la A&E centrata sui culti nel corso della storia;
e il film drammatico sui cartelli del narcotraffico The
Man Who Made It Snow, che verrà diretto da
Antoine Fuqua. Ulteriori progetti in sviluppo
includono: Theater of War, basato su un
episodio di “This American Life”, che sarà diretto
da Alex Timbers; e l’adattamento cinematografico della Ubisoft del
videogioco di Tom Clancy The Division, di
cui Jake Gyllenhaal sarà il
protagonista.
Con la sua Nine Stories, ha prodotto
Stronger, tratto da una storia vera e
basato sull’omonimo bestseller del New York Times. Il film,
diretto da David Gordon Green che uscirà nelle
sale nel 2017, è il racconto profondamente personale del viaggio
eroico del sopravvissuto alla Maratona di Boston Jeff Bauman
(interpretato daJake Gyllenhaal).
Da attore ha anche finito di girare
l’avventura epica Okja, diretta da
Bong Joon-ho; ed è attualmente impegnato con le
riprese del thriller spaziale Life,
diretto da Daniel Espinosa. Il prossimo autunno, sarà il
protagonista delle limitatissime messe in scena del concerto
Sunday in the Park withGeorge e in inverno tornerà a Broadway in un
revival di Burn This di Lanford Wilson,
diretto dal vincitore del premio Tony, Michael Mayer, che la Nine
Stories produrrà.
Jake Gyllenhaal Southpaw
Nel film Southpaw attori del calibro
di Ryan Gosling , Bradley Cooper eJeremy Renner sono stati presi in
considerazione per il ruolo ma sembra proprio che Jake
Gyllenhaal ha sbaragliato la concorrenza.
Jake Gyllenhaal tra Spider-Man e
Batman
È stato
molto vicino ad interpretare Peter Parker in Spider-Man di
Sam Raimi. Infatti durante la fine delle riprese
di Seabiscuit, Tobey
Maguire si procurò un infortunio alla schiena e la
sua partecipazione al film sull’Uomo Ragno fu in bilico,
fortunatamente recuperò appena in tempo per l’inizio delle
riprese. Jake Gyllenhaal fu provinato anche
per il ruolo di Bruce Wayne in Batman
Begins di Christopher Nolan.
Jake Gyllenhaal nudo
Sebbene non abbia mai
fatto scene di nudo integrale è apparso senza veli molte volte e
ricordiamo le scene in cui appare un Jake Gyllenhaal
sexy in Southpaw, Everest, Amore & altri
rimedi e molti altri.
Jake Gyllenhaal altezza
Sebbene non sia tra le sue doti più note, Jake
Gyllenhaal è alto 1,80 centimetri.
Amy Adams è
un’attrice cinque volte candidata all’Oscar e vincitrice di due
Golden Globe che, mettendosi alla prova in ogni nuovo ruolo, si è
costruita un curriculum degno di nota.
Oltre ad Animali notturni, la Adams sarà la
protagonista del film
Arrival, diretto da Denis
Villeneuve, con Jeremy Renner e Forest
Whitaker, presentato a Venezia e uscito questo
autunno nelle sale americane.
L’attrice sta producendo
esecutivamente e interpreterà la serie in otto puntate
Sharp Objects della HBO. Basata sul
romanzo omonimo dell’autore di bestseller del New York TimesGillian Flynn, la serie sarà diretta da
Jean-Marc Vallée.
È stata la sua interpretazione in
Junebug di Phil Morrison
a farle guadagnare la sua prima nomination all’Oscar e allo
Screen Actors Guild Award. Per il suo ritratto in
questo film, Amy Adams ha vinto, tra gli
altri riconoscimenti, un Independent Spirit Award, un Critics’
Choice Award, un National Society of Film Critics Award e un Gotham
Independent Film Award. Junebug è
stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film
Festival 2005, dove l’attrice ha ricevuto il
Premio Speciale della Giuria.
Amy Adams, filmografia
La sua interpretazione
nella favola blockbuster della Disney, Come
d’incanto, diretta da Kevin Lima, è valsa alla Adams
la sua prima nomination al Golden Globe. Ha recitato accanto a
Meryl Streep in Il dubbio di John
Patrick Shanley – film che le ha portato la sua seconda
nomination agli Oscar, ai Golden Globe, e agli Screen Actors Guild,
oltre alla sua prima nomination ai BAFTA – e in Julie & Julia di Nora Ephron.
Anche la sua interpretazione in
The Fighter di David O.
Russell, accanto a Mark Wahlberg e Christian
Bale, le è valsa nomination agli Oscar, ai Golden Globe,
agli Screen Actors Guild e ai BAFTA. Tre anni dopo si è ri-unita
con Russell e Bale per American Hustle – L’apparenza
inganna, vincendo un Golden Globe e ricevendo di
nuovo nomination agli Oscar e ai BAFTA; insieme agli altri attori
del film, Amy Adams ha condiviso il premio più importante degli
Screen Actors Guild, quello per Performance Straordinaria di un
Cast in un Film.
Recitando accanto a Philip
Seymour Hoffman in The Master di Paul Thomas
Anderson, l’attrice ha ricevuto candidature agli
Oscar, ai Golden Globe e ai BAFTA.
Tra gli altri crediti
cinematografici di Amy Adams ci sono: Di nuovo in gioco di Robert Lorenz,
con Clint Eastwood; L’uomo d’acciaio, e Batman v Superman: Dawn of Justice,
nel ruolo di Lois Lane, entrambi di Zack
Snyder; La guerra di Charlie Wilson di
Mike Nichols, con Tom Hanks; Lei di Spike Jonze, con Joaquin Phoenix;
Miss Pettigrew Lives for a Day di Bharat
Nalluri, con Frances McDormand, per la Focus Features; Sunshine Cleaning di Christine Jeffs,
con Emily Blunt e Alan Arkin; On the Road di Walter Salles;
Una notte al museo 2 – La fuga di
Shawn Levy, nei panni di Amelia Earhart; I Muppets di James Bobin, con Jason
Segel; e Prova a prendermi di Steven
Spielberg, accanto a Leonardo DiCaprio. Ha vinto un Golden Globe,
ed è stata di nuovo candidata a un BAFTA, per il suo ritratto
dell’artista Margaret Keane in Big Eyes di Tim Burton.
Nell’estate 2012, Amy
Adams ha interpretato la Moglie del Fornaio nello
spettacolo Into the Woods all’interno della rassegna
Shakespeare in the Park al Teatro Delacorte di New York City.
AMY ADAMS è nata in Italia
Nata in Italia a Vicenza il 20
Agosto 1974, da genitori statunitensi, dato che il padre all’epoca
era un militare dello United States Army di stanza alla Caserma
Ederle di Vicenza, Amy Adams proviene da una famiglia mormone
composta da sette figli. Ha passato i primi tre anni della sua
infanzia ad Aviano, per poi trasferirsi con la famiglia di base in
base, fino a stanziarsi all’età di nove anni a Castle Rock, in
Colorado.
AMY ADAMS SEXY E HOT
Nel 2008 l’attrice è finita nella
top 100 delle persone più belle del mondo secondo la nota rivista
People. Nel 2016 è protagonista del servizio HOT di GQ, dove
AMY ADAMS è considerata una delle attrici più sexy
dell’anno.
AMY ADAMS e i SUOI FILM
PREFERITI
Trai film preferito di AMY ADAMS ci
sono capolavori come Via col vento (1939), Il mago di Oz
(1939), Casablanca (1942), La donna che visse due volte (1958), Le
ali della libertà (1994), Paulie – Il pappagallo che parlava troppo
(1998) e Fratello, dove sei? (2000).
Dopo il video-spoiler dal set di
Edimburgo, arrivano altre novità in merito alle location di
Avengers Infinity War. La produzione si sposterà
infatti presso la famosa Durham Cathedral.
Non sappiamo quale dei protagonisti
prenderà parte a queste riprese, ma sappiamo che uno dei motivi per
cui questa location è famosa è perché è servita da set a un altro
franchise molto famoso, quello di Harry Potter, a
cui ha prestato torri, cortili e stanze.
Nel franchise di Harry
Potter, la cattedrale è stata usata come sfondo di
Hogwarts in molte occasioni, soprattutto nelle
scene che ci mostrano i cortili della scuola di Magia. La location
che più di tutte però è entrata nell’immaginario collettivo è
quella della Sala Grande, altro spazio preso in prestito dalla
cattedrale in questione.
Con una storia magica così
importante, non è da escludere che la Marvel decida di inserire
nel film qualche Easter Eggs relativa a Harry
Potter!
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Anche se le riprese sono in corso
ormai da diverso tempo, si sa ancora molto poco sullo spin off di
Star
Wars sul giovane Han Solo.
Adesso però un nuovo report
di Making Star
Warspotrebbe averci svelato i nomi di due nuovi
personaggi del film. Il primo è Mother Proxima, un
personaggio non umano che dovrebbe essere “animato” da Dave
Chapman, lo stesso che fa parte del team che ha lavorato a
BB-8 per Il Risveglio della Forza. Il personaggio
in questione potrebbe essere doppiato da uno degli attori già
annunciati del cast.
Il secondo personaggio è una donna
di nome Val, che sarà coinvolta in diverse scene
d’azione. Anche se non ci sono altri dettagli ad eccezione del
nome, il report parla di un personaggio importante, che potrebbe
essere interpretato quindi da Emilia Clarke,
oppure da Thandie Newton o Phoebe
Waller-Bridge.
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford. Nel cast anche Emilia
Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
La Marvel Entertainment ha diffuso il
divertente video che riadatta Guardiani della Galassia Vol.
2 ai canoni estetici degli anni ’80 come se si trattasse
di una sit-com. Ecco i titoli di testa:
Leggi la recensione di
Guardiani della Galassia Vol. 2
In Guardiani
della Galassia vol 2 torneranno Chris
Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di
doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Animali Fantastici
2 ci riporterà nel mondo magico di JK
Rowling e ci accompagnerà nel passato di Newt
Scamander, interpretato da Eddie
Redmayne.
Come sappiamo, la conferma che
Zoe Kravitz sarà nel film nei panni della vecchia
fiamma di Newt, Leta Lastrange, ci dà
l’indicazione che il film si addentrerà nel passato del
magizoologo. Inoltre, grazie alla stessa Rowling,
sappiamo che la forma del Patronus di Newt
rappresenta uno spoiler per il personaggio.
Sappiamo che l’Incantesimo Patronus,
oltre a essere una magia molto potente in grado di allontanare i
Dissennatori, è anche indicativo dell’animo del mago che lo evoca.
Nel caso di Harry Potter in persona è un cervo,
Ramoso, ovvero l’animale in cui si trasformava James
Potter, suo padre, quando divenne un Animagus
clandestino.
Il caso più noto di Patronus che
indica l’indole del mago è però quello di Severus
Piton che evoca una cerva d’argento, lo stesso Patronus di
Lily Evans Potter (mamma di Harry) a indicare il
suo imperituro amore per la donna uccisa da
Voldemort.
Quale sarà quindi il Patronus del
nostro simpatico Newt?
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Animali Fantastici e Dove
Trovarli ha vinto un premio oscar per i Costumi, il primo
Academy Awards per il francise di Harry
Potter.
Logan –
The Wolverine, l’ultimo film di Hugh Jackmann nei panni
di Wolverine, ha riscosso un successo incredibile
in tutto il mondo. La storia, lo stile, le interpretazioni ne hanno
fatto uno dei migliori cinecomic di sempre, mettendo gli spettatori
e i produttori di fronte al fatto che si può fare grande cinema
anche partendo da materiale fumettistico.
Il regista James
Mangold ha adesso confermato che il film tornerà in sala,
purtroppo solo in USA, per un solo giorno, il prossimo 16 Maggio,
nella tanto chiacchierata versione B&W, in
bianco e nero.
Il regista aveva infatti già
annunciato che nella versione home video del film ci sarebbe stato
anche un formato in bianco e nero, per i fan
hardcore. C’è quindi una speranza di vedere questa
versione.
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del
mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se
si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert
Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe
essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise
proprio con questo film.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Grazie a Yahoo Movie possiamo
vedere una nuova foto tratta dall’adattamento cinematografico de
La Torre
Nera, in cui ci vengono mostrati
Roland e Jake Chambers. I due
personaggi sono interpretati da Idris Elba e dal
giovane Tom Taylor. Di seguito la
foto: [nggallery id=2706]
La Torre
Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony
Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel
(sceneggiatore della versione svedese di Uomini che
Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta
da Akiva Goldsman (A Beautiful
Mind) e Jeff Pinker
(The Amazing Spider-Man 2). Il primo film
si baserà sul primo libro della serie di sette volumi.
La Torre
Nera è il settimo romanzo della serie La torre
nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21
settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed
illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della
serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata
definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che
compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati
alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in
azione con il progressivo andamento della serie.
La Universal ha ufficialmente
confermato che Robert Zemeckisnon dirigerà The
Falsh, come invece si era sentito dire qualche ora fa
in rete.
Il regista premio Oscar doveva,
secondo le voci, dirigere Ezra Miller nel primo
standalone del Velocista Scarlatto al cinema, ma la conferma
ufficiale del suo prossimo impegno con la Universal toglie
qualsiasi dubbio.
Il progetto, che per ora porta il
nome di Untitled Robert Zemeckis Project,
arriverà in sala il 21 Novembre 2018 e la sinossi ufficiale riporta
già il nome del protagonista:
Il regista premio Oscar
Robert Zemeckis (Forrest Gump, Flight,
Cast Away) dirige Steve Carrell nella
commovente storia vera di un uomo distrutto che scopre in che modo
l’arte può restaurare lo spirito umano.
Per quanto riguarda invece il
progetto DC Films, non si
hanno ancora notizie in merito al nome che occuperà la sedia di
regia.
L’ultimo film di
Zemeckis che abbiamo visto in sala è stato
Allied – Un’ombra nascosta (qui la nostra
recensione) thriller di spionaggio con
protagonisti Marion Cotillard e Brad
Pitt.
Inizialmente previsto per il 24
Maggio 2019, Il Dottor Dolittle, nuovo adattamento
dell’omonimo romanzo che vedrà protagonista Robert Downey
Jr., arriverà il sala il 12 Aprile 2019, anticipando
l’uscita di un paio di settimane. A darne notizia è la Universal.
Robert Downey Jr.
sarà il protagonista di The Voyage of Doctor
Dolittle, un nuovo adattamento
cinematografico dall’omonimo romanzo che già nel 1998 aveva
visto arrivare al cinema Eddie Murphy nei panni
del personaggio principale. Il film ebbe un sequel nel 2001 e
insieme incassarono circa 470 milioni in tutto il mondo.
Stephen Gaghan, che
di recente ha diretto Matthew McConaughey in
Gold, è stato incaricato di dirigere anche questo
progetto da una sceneggiatura firmata da lui stesso e che è il
risultato di una riscrittura di una sceneggiatura di Tom
Shepherd.
Il Dottor Dolittle
è stato creato dall’autore britannico Hugh
Lofting nel 1920. L’epoca Vittoriana, un medico decide di
curare animali invece che persone perché si scopre in grado di
parlare con loro.
Già nel 1967 c’era stato un
adattamento per il cinema, con Rex Harrison
che interpretò il personaggio e il film che vinse due Oscar, per la
migliore canzone e per gli effetti visivi.
È lo stesso Michael
Gross che annuncia, via Facebook, la data d’uscita di
Tremors 6, attualmente in fase di lavorazione. Il
sesto capitolo del franchise arriverà al cinema il 30 Gennaio
2018.
Di seguito vi riportiamo la trama
del primo film del franchise, Tremors,
del 1990, con Kevin Bacon:
Nevada. Alcune strane e
gigantesche creature sotterranee, simili ad enormi vermi, scorrono
per il deserto mietendo vittime tra il bestiame. Nel frattempo i
due tuttofare, Valentine “Val” McKee e Earl Bassett, valutano
seriamente la possibilità di lasciare l’isolata cittadina di
Perfection Valley in cui vivono, in cerca di fortuna verso la più
grande Bixby.
Pronti per partire, Val e Earl
si imbattono nelle prime vittime delle creature: Edgar, che è morto
di sete su un traliccio, il vecchio Fred, un paio di campeggiatori
e due operai. Scoprono di essere inseguiti da uno di quei mostri,
che viene ucciso. Inoltre i due salvano la geologa Rhonda, che
ritiene che le creature siano degli esseri preistorici liberatisi
nella valle a causa di alcune scosse telluriche e che ce ne siano
altri tre. Val e Earl restano assediati a Perfection, assieme al
proprietario dell’emporio di nome Walter Chang, che chiama i vermi
Graboid, Nancy, la figlia Mindy, gli amici Nestor e Miguel, il
ragazzo burlone Melvin e i coniugi Gummer, con la passione per le
armi, che però abitano in una casa isolata.
Sono tutti all’emporio di Chang
quando discutono su questi Graboid, e scoprono che i mostri sono
attirati dalle frequenze dei movimenti. Quando Melvin viene
aggredito, tutti si nascondono dove possono: Earl, Val, Chang,
Rhonda e Miguel all’emporio, Nestor sulla sua roulotte, Melvine in
una baracca e Nancy e Mindy nella loro casa. Improvvisamente Mindy
esce fuori e la madre, Val e Rhonda vanno a salvarla. Quando
intervengono i mostri subito Nancy e Mindy rientrano nella loro
casa, mentre Val e Rhonda cercano di tornare all’emporio: Rhonda
rimane incastrata in un fil di ferro e Val è costretto a levarle i
pantaloni e le scarpe, cosicché Rhonda rimane con gli slip. Una
volta all’emporio, un Graboid sfonda il pavimento perché attratto
dal rumore del congelatore di Chang, che così viene divorato. Tutti
cercano rifugio sul tetto: Val, Earl e Miguel riescono a
raggiungerlo, Rhonda trova rifugio sul serbatoio d’acqua, gli altri
si rifugiano sui rispettivi tetti.
Poco dopo, Val e Earl
contattatano via radio Burt Gummer per avvertirlo che due Graboid
si stanno dirigendo verso la sua casa. Lui e sua moglie, armati
fino ai denti uccidono una delle creature e si rifugiano sul tetto.
A Perfection i Graboid cominciano a capovolgere le case e Nestor,
sfortunato perché su una roulotte, viene atterrato e divorato.
Miguel riesce a distrarre il Graboid e Val riesce a caricare tutti
su un pesante bulldozer e a metterlo in moto, dopodiché raggiungono
i Gummer, che però perdono tempo nel creare esplosivi improvvisati.
Decisi a raggiungere le montagne su cui saranno al sicuro e a bordo
di un mezzo che i Graboid non riescono a capovolgere, i superstiti
si dirigono verso la loro destinazione ma cadono in una trappola
del Graboid che rende inutilizzabile il bulldozer costringendo
tutti a cercare rifugio su una roccia.
Val ha una violenta discussione
con Burt, che avrebbe voluto rimanere sul tetto della sua casa.
Earl ha però l’idea di lanciare la dinamite di Burt come esca
mortale ai mostri, stratagemma che ha successo con un Graboid.
Infine Val, Earl e Rhonda, inseguiti dall’ultimo Graboid, corrono
fino all’altezza di un dirupo, spostandosi solo all’ultimo istante:
la creatura precipita e muore impattando al suolo. Alla fine tutti
ritornano a Perfection e Val decide di fidanzarsi con Rhonda e
trasferirsi a Bixby.