Sono state scelte le opere XR –
Extended Reality dell’81. Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2024) della Biennale di
Venezia per la sezione denominata Venice
Immersive. Inaugurata nel 2017, la sezione rappresenta la
prima competizione di opere in XR – Extended
Reality realizzata nell’ambito di un festival
internazionale. Il programma ufficiale si terrà nella Venice
Immersive Island (isola del Lazzaretto Vecchio), a brevissima
distanza dal Lido di Venezia, nelle seguenti date:
● 27 agosto (pomeriggio): preview
stampa
● 28 agosto: apertura riservata agli accrediti Stampa, Industry e
Venice Immersive
● 29 agosto – 7 settembre: apertura a tutti gli accrediti
Venice Immersive è interamente
dedicata ai media immersivi e include tutti i mezzi di espressione
creativa XR – Extended Reality: video 360° e opere XR di qualsiasi
durata, incluse installazioni, anche sensoriali, e mondi
virtuali.
La sezione Venice
Immersive dell’81. Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica si avvale del supporto di VRChat. Venice Immersive
presenterà 63 progetti da 25 paesi:
● 26 progetti in Concorso, con una
selezione di 19 prime mondiali e 7 prime internazionali dei
migliori lavori immersive del mondo.
● 30 progetti Fuori Concorso, i
migliori lavori già distribuiti o presentati in altre
manifestazioni dopo l’ultima edizione della Mostra; questa sezione
è suddivisa in:
o Best of Experiences, 10 progetti
o Best of Worlds, 20 progetti, creati da artisti indipendenti da
tutto il mondo sulla piattaforma VRChat, un ecosistema di mondi
virtuali presentati tramite visite guidate immersive.
● 7 progetti sviluppati nel corso di
Biennale College Cinema – Immersive: 1 progetto realizzato grazie
al grant della ottava edizione, 6 progetti sviluppati nell’ambito
del workshop internazionale di precedenti edizioni.
La Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica della Biennale di Venezia è stata uno dei primi
festival di cinema al mondo a manifestare interesse per la Virtual
Reality. La realizzazione di un VR Theater nel 2016 ha suscitato
enorme interesse tra i partecipanti del Venice Production Bridge. A
partire dal 2017, la Biennale di Venezia ha dato il via alla prima
competizione di opere in Realtà Virtuale tra i principali festival,
tenutasi per tre edizioni, fino al 2019, sulla location dell’isola
del Lazzaretto Vecchio al Lido, con una Giuria internazionale.
L’accessibilità online di Venice VR Expanded ha rappresentato nelle
edizioni 2020 e 2021 un impegno e una sfida per garantire la
presenza, nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia,
dell’esperienza di questa nuova forma d’arte anche in anni di
necessario distanziamento. Con l’edizione 2022 la sezione,
rinominata Venice Immersive, è tornata sull’isola, rinnovata e
accresciuta. Fin dalle primissime edizioni, la sezione si è
affermata sulla scena come un evento unico, la più significativa
manifestazione annuale dedicata alle arti e ai media immersivi.
Tutti gli accreditati della Mostra
avranno accesso a tutti i titoli del programma. Inoltre, sarà
disponibile uno speciale accredito Venice Immersive riservato alle
persone interessate, maggiori di 18 anni, che permetterà la visione
dei progetti selezionati ed è disponibile in tre formati:
2-DAYS Accredito Venice Immersive (€
40): valido per 2 giorni
5-DAYS Accredito Venice Immersive (€ 60): valido per 5 giorni
FULL Accredito Venice Immersive (€ 100): valido dal 28 agosto al 7
settembre
Gli Accrediti Venice Immersive sono disponibili sul
sito ufficiale.
La Giuria internazionale di Venice
Immersive 2024 è composta da:
- ● Celine Daemen – presidente: (Paesi Bassi)
nata nel 1995, è una regista transdisciplinare. Il suo lavoro si
sviluppa nel punto d’incontro tra teatro, musica, arti visive e
digitali. Le sue esperienze immersive invitano lo spettatore ad un
viaggio introspettivo in cui riflessioni personali emergono in
risposta a domande filosofiche universali. Celine è la fondatrice
di Studio Nergens. Nel 2022 la sua opera in VR Eurydice, a descent
into infinity ha debuttato in concorso nella sezione Venice
Immersive. In seguito, ha ricevuto diversi riconoscimenti durante
la tournée internazionale. La sua ultima opera in VR, Songs for a
Passerby, è stata presentata l’anno scorso alla Mostra e ha vinto
il Gran Premio Venice Immersive. A seguito di questa sua esperienza
la creatrice ha partecipato a molte manifestazioni culturali e a
vari festival internazionali.
- ● Marion Burger: (Francia) nata nel 1987, è
una production designer che ha lavorato a molti lungometraggi, tra
cui Divines di Houda Benyamina, che ha vinto la Caméra d’or al
Festival
di Cannes nel 2016, Gagarine di Jérémy Trouilh e Fanny Liatard,
nella selezione ufficiale di Cannes nel 2020, e più recentemente
Mother and Son di Léonor Serraille, anch’esso a Cannes nel 2022. In
quanto diplomata alla scuola di design Duperré, è sempre stata
attratta dalla trasversalità dei media creativi. Emperor,
un’esperienza empatica in VR co-creata con Ilan J. Cohen, ha
segnato il suo debutto alla regia, vincendo, inoltre, il Premio per
la Realizzazione Venice Immersive nell’edizione 2023.
- ● Adriaan Lokman: (Paesi Bassi) nato nel 1960,
è creatore di opere artistiche time-based, di progetti lineari, di
lavori interattivi e intermediali. Dopo essersi diplomato
all’Accademia Willem de Kooning di Rotterdam in illustrazione e
design audiovisivo, ha lavorato nella stessa città, dove ha fondato
il suo studio di animazione, web design e progettazione di eventi.
Nel 2002 il suo film Barcode ha ricevuto il Grand Prix al Festival
del film d’animazione di Annecy. Nell’ultima edizione della Mostra,
Flow ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria Venice Immersive.
Nei suoi cortometraggi ha indagato i confini tra astrazione e
realtà, con il costante desiderio di coinvolgere lo
spettatore.
La Giuria Venice Immersive 2024
assegnerà i seguenti premi:
● Gran Premio Venice Immersive
● Premio Speciale della Giuria Venice Immersive
● Premio per la Realizzazione Venice Immersive
VENICE IMMERSIVE
In Concorso
MAMIE LOU
di ISABELLE ANDREANI
Francia, Lussemburgo / 25’ / virtual reality
MAMMARY MOUNTAIN
di TARA BAOTH MOONEY, CAMILLE C. BAKER, MAF’J ALVAREZ
Regno Unito, Irlanda / 23’ / installation, haptic, virtual
reality
UNE EAU LA NUIT (BODIES OF
WATER)
di CHÉLANIE BEAUDIN-QUINTIN, CAROLINE LAURIN-BEAUCAGE
Canada / 10’ / virtual reality
UNCANNY ALLEY: A NEW DAY
di STEPHEN BUTCHKO, RICK TREWEEK
USA, Sud Africa / 15’ / world, virtual reality, immersive
theatre
IN THE REALM OF RIPLEY
di SOO EUNG CHUCK CHAE, EUN JUNG LEE
Corea del Sud / 50’ / installation, virtual reality, interactive
film
FREE UR HEAD
di TUNG-YEN CHOU
Taipei / 30’ / installation, virtual reality, live performance
PROJECT: LOST WORLDS
di FINS
USA / 60’ / world, virtual reality
THE ART OF CHANGE
di SIMONE FOUGNIER, VINCENT ROOIJERS
Italia, Paesi Bassi, USA / 10’ / virtual reality
OTO’S PLANET
di GWENAEL FRANÇOIS
Lussemburgo, Canada, Francia / 28’ / virtual reality
UN SOIR AVEC LES IMPRESSIONNISTES
PARIS 1874
di PIERRE GABLE
Francia / 42’ / installation, virtual reality
CECI EST MON COEUR
di STÉPHANE HUEBER-BLIES, NICOLAS BLIES
Lussemburgo, Francia, Canada / 35’ / installation, haptic,
projection
PUDICA
di KEISUKE ITOH
Giappone / 15’ / installation, mixed reality
ADDRESS UNKNOWN: FUKUSHIMA NOW
di ARIF KHAN
Giappone, USA, Taipei / 25’ / virtual reality
THE GUARDIANS OF JADE MOUNTAIN
di HAYOUN KWON
Francia, Taipei / 18’ / installation, virtual reality
ITO MEIKYU
di BORIS LABBÉ
Francia, Lussemburgo / 15’ / virtual reality
STRANGEWAYS
di ADAM LIEBER, CHRIS BIANCHI
Regno Unito, Sud Africa, Malta / 30’ / world, virtual reality
FRAGILE HOME
di ONDŘEJ MORAVEC, VICTORIA LOPUKHINA
Repubblica Ceca / 30’ / installation, mixed reality
IMPULSE: PLAYING WITH REALITY
di BARRY GENE MURPHY, MAY ABDALLA
Regno Unito, Francia / 35’ / installation, mixed reality
ŽAISTI GYVENIMĄ (PLAY LIFE)
di ZILVINAS NAUJOKAS, VILIUS PETRAUSKAS, MANTAS PRONCKUS, DONATAS
ULVYDAS, ALGIS KRISCIUNAS, DARIUS ZICKUS
Lituania / 26’ / virtual reality
RENCONTRES
di MATHIEU PRADAT
Francia, Taipei / 50’ / installation, virtual reality
A SIMPLE SILENCE
di CRAIG QUINTERO
Taipei / 12’ / virtual reality
PROJECT_Y: WORKING TITLE
di YUZO SUGANO, SHINGO YOSHIMURA, TOSHIKI SAKAMOTO, TARO HIRAI
Giappone / 90’ / virtual reality
MOBILE SUIT GUNDAM: SILVER
PHANTOM
di KENICHI SUZUKI
Francia, Giappone, USA / 90’ / virtual reality
SYMBIOSIS/\DYSBIOSIS: SENTIENCE
di TOSCA TERÁN, BRENDAN LEHMAN, ANDREI GRAVELLE, SVEN STEFFENS
Canada, Germania, Cile / 90’ / installation, virtual reality, live
performance
CHAMP DE BATAILLE
di FRANÇOIS VAUTIER
Francia, Belgio, Lussemburgo / 21’ / virtual reality
ALL I KNOW ABOUT TEACHER LI
di ZHUZMO
USA / 20’ / virtual reality
Fuori Concorso – (i migliori lavori
già distribuiti o presentati in altre manifestazioni dopo l’ultima
edizione della Mostra)
Best of Experiences
TURBULENCE: JAMAIS VU
di BEN JOSEPH ANDREWS, EMMA ROBERTS
Australia / 10’ / installation, virtual reality
WHAT IF…? – AN IMMERSIVE STORY
di DAVE BUSHORE
USA / 50’ / mixed reality
40 DIAS SEM O SOL (40 DAYS WITHOUT
THE SUN)
di JOAO FURIA
Brasile / 15’ / virtual reality
NIGHTMARA: EPISODE 3
di GIANPAOLO GONZALEZ
USA / 14’ / virtual reality
ASTRA
di ELIZA MCNITT
Francia / 60’ / mixed reality
ADVENTURE
di CHARLOTTE MIKKELBORG, ELLIOT GRAVES
Regno Unito / 25’ / virtual reality
RIVEN
di RAND MILLER, RICHARD WENDE, HANNAH GAMIEL, ERIC ANDERSON, TONY
FRYMAN
USA / 45’ / virtual reality
MUSEUM ALIVE IMMERSIVE WITH DAVID
ATTENBOROUGH
di BHAUMIK PATEL
Regno Unito / 10’/ mixed reality
TELOS I
di EMIL DAM SEIDEL, DOROTEA SAYKALY
Canada, Svezia, Danimarca, Regno Unito / 23’/ installation
THE 7TH GUEST VR
di PAUL VAN DER MEER
Paesi Bassi / virtual reality