Arrivato sul grande schermo nel 2013, il film La notte del giudizio ha dato il via ad una delle più fortunate saghe cinematografiche ambientate in una realtà distopica. Composta da cinque film e una serie televisiva, la saga è stata ideata da James DeMonaco, ed ha in breve ottenuto ottimi riscontri di pubblico, tanto da giustificare la sua espansione. Dopo diversi sequel, nel 2018 è invece stato realizzato il primo prequel della saga, intitolato La prima notte del giudizio (qui la recensione), diretto da Gerard McMurray. Si tratta dunque del primo film non diretto da DeMonaco, il quale si è occupato soltanto della sceneggiatura.
Dopo aver visto le degenerazioni della notte del giudizio nei primi film della saga, gli autori hanno dunque deciso di raccontare in che modo tale evento è nato e si è diffuso. Inizialmente, questo capitolo spin-off era previsto come terzo film della saga, ma dato l’interesse dell’attore Frank Grillo e DeMonaco a continuare le vicende relative al personaggio di Leo Barnes, si preferì realizzare prima Election Year, rimandando di due anni le riprese di La prima notte del giudizio. Con un budget di 13 milioni, questo è anche il film di maggior incasso della saga, avendo totalizzato 127 milioni complessivi al box office.
Apprezzato in particolare per il suo aver presentato elementi inediti rispetto ai precedenti tre lungometraggi, questo quarto film della saga è dunque una gradita variazione sul tema, che offre la possibilità di confrontarsi con nuovi retroscena sul celebre periodo di sfogo collettivo. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La prima notte del giudizio: la trama e il cast del film
In un futuro distopico il governo degli Stati Uniti D’America, guidato dai Nuovi Padri Fondatori, decide di testare un nuovo metodo che permetterebbe alla nazione di avere maggior sicurezza e sviluppo. Nel quartiere di Staten Island, una volta all’anno e solamente per dodici ore, viene consentito ai civili qualsiasi tipo di atto violento e disumano senza alcuna ripercussione giuridica. Questa notte infernale, nominata ‘Lo Sfogo’, permetterà di liberare ogni bisogno primordiale e bestiale così da diminuire il tasso di omicidi in tutto il paese nel corso dell’anno. Per incentivare i cittadini a partecipare all’evento, i Padri Fondatori promettono una lauta ricompensa che aumenterà in base all’efferatezza della violenza.
La psicologa May Updale viene incaricata di osservare l’esperimento, al fine di poter fornire dati esatti sull’efficacia dello sfogo. Il giovane Isaiah, attratto dalla prospettiva di guadagnare molti soldi per poter dare a sua sorella Nya una stabilità economica, decide di partecipare alla folle notte. Il ragazzo vorrebbe anche vendicarsi del tossicodipendente Skeletor, ignorando che anche quest’ultimo ha intenzione di partecipare per potersi permettere le sue dosi di droga. Scoccata l’ora prestabilita, Isaiah si aggira dunque per il quartiere e mentre con sua sorella tenta di resistere alla carneficina aiutato dallo spacciatore Dmitri, May fa una scoperta sconcertante sul vero scopo dello sfogo.

Ad interpretare il giovane Isaiah vi è l’attore Joivan Wade, fattosi notare grazie a serie come Youngers, Big School e, in particolare, la serie Doom Patrol, dove ricopre il ruolo di Victor Stone alias Cyborg. Accanto a lui, nel ruolo della sorella Nya vi è invece l’attrice Lex Scott Davis, divenuta celebre proprio grazie a tale ruolo. Y’lan Noel, invece, è lo spacciatore Dmitri, che aiuterà i due ragazzi a superare la notte dello sfogo. Rotimi Paul, invece, interpreta Skeletor. Per ottenere il ruolo, l’attore ha accettato di prendere la metro con indosso il costume del suo personaggio. Infine le attrici Marisa Tomei e Melonie Diaz ricoprono il ruolo della psicologa May Updale e della ricercatrice Juani.
La prima notte del giudizio: il sequel del film
Dato il grande successo ottenuto dal prequel, DeMonaco ha poi deciso di far proseguire ulteriormente la saga con La notte del giudizio per sempre, uscito nel 2021. Questo è un sequel diretto del terzo capitolo, Election Year, e riprende la narrazione a otto anni di distanza dall’elezione presidenziale di Charley Roan, con lo sfogo ristabilito dai Nuovi Padri Fondatori, tornati al controllo del governo statunitense. Inizialmente questo doveva essere l’ultimo capitolo della saga, ma recentemente DeMonaco ha affermato di essere al lavoro su un sesto capitolo che dovrebbe espandere il concetto dello Sfogo all’intero mondo. Al momento non vi sono però notizie in merito e non è noto quando il film sarà effettivamente realizzato.
La prima notte del giudizio: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di La prima notte del giudizio grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 22 dicembre alle ore 21:15 sul canale Italia 2.
Fonte: IMDb



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