Nell’edizione homevideo di
Avengers: Endgame, oltre alle
scene eliminate, alle
gag e alle interviste
al cast, sarà possibile dare uno sguardo al film insieme al
commento audio dei registi Joe e Anthony
Russo e degli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen
McFeely, e quelli che trovate qui sotto sono tutti i segreti
svelati sul film:
Come ha fatto Captain Marvel a
trovare Tony Stark nello spazio?

Se vi stavate chiedendo come avesse
fatto Captain Marvel a trovare
l’astronave su cui si trovavano Tony Stark e Nebula, i Russo
potrebbero avere la risposta giusta. Secondo i registi l’eroina era
stata “educata” a tenere d’occhio tutto ciò che accadeva
nell’universo, e a quanto pare c’è una specie di segnale di
riferimento sulla nave che Carol ha utilizzato per
rintracciarla.
L’easter egg preferito

Tra tutti gli easter
egg del film ce n’è uno particolarmente amato dai Russo, e
possiamo scovarlo nella scena ambientata nel diner con
Hulk che fa uno spuntino con “Hunka Hulka Burnin
‘Fudge” di Ben & Jerry. Se ricordate, Doctor Strange e Tony Stark
avevano discusso dei gusti di gelato in Avengers: Infinity War ed è lì che
avevamo appreso che Iron Man aveva anche dato il nome ad un gusto
(lo “Stark Raving Hazelnuts”).
Che fine ha fatto Teschio
Rosso?

Sceneggiatori e registi non sembrano
concordare su ciò che è accaduto a Teschio Rosso
una volta trafugata la gemma dell’anima da Vormir. Il team ha
confermato che Captain America potrebbe aver fatto arrabbiare il
suo vecchio nemico, ma c’è una possibilità che il villain sia stato
anche liberato dai suoi legami con il pianeta una volta restituita
la gemma alla fine del film.
I costumi del Regno Quantico sono
realizzati in cgi

Ebbene si: i costumi indossati dai
Vendicatori per entrare nel Regno Quantico sono
frutto di accurati lavori in post-produzione e non c’è niente di
“reale” in ciò che abbiamo visto nel film. Si tratta infatti di
uniformi realizzati interamente in CGI. Come abbiamo visto nelle foto
dal backstage, nella scena in cui i Vendicatori si avviano
verso la macchina per il viaggio nel Regno Quantico, gli attori
indossano i loro costumi normali, dotati però di sensori per la
motion capture e la lavorazione in post produzione delle
immagini.
I viaggi nel tempo di Thanos

Come ha fatto Thanos a viaggiare nel tempo per affrontare
gli Eroi più potenti della Terra? La spiegazione viene fornita dai
registi: il Titano e Mascella d’Ebano sono riusciti a decodificare
le particelle Pym dalla tuta di Nebula per ridurre la loro nave e
arrivare ai giorni nostri. E’ grazie alla Nebula del futuro che
infatti la Sanctuary 2 arriva nel presente (5 anni dopo la
Decimazione), ed è lì che Thanos troverà la sua fine per mano dei
Vendicatori.
Nebula non sa come è morta
Gamora

A quanto pare tutti, tranne
Nebula, erano a conoscenza del fatto che Thanos
aveva sacrificato Gamora su Vormir per ottenere la gemma
dell’anima. L’eroina, secondo gli sceneggiatori, “sa solo che
sua sorella non è tornata e che suo padre è andato via con la
gemma“. Questa informazione in più potrebbe accrescere
maggiormente l’astio di Nebula nei confronti del padre adottivo,
visto che Gamora era l’unico legame umano che avesse mai stretto.
Ma date le torture e l’infanzia di sofferenza, Nebula aveva già
sufficienti ragioni per odiare Thanos.
L’ultimo ruolo di Robert
Redford

Robert Redford ha
annunciato il suo ritiro dalla recitazione più di un anno fa, e
ritrovarlo in Avengers: Endgame è stata una
sorpresa per tutti. Ora è lo sceneggiatore Markus a rivelare che lo
stesso Redford aveva firmato per chiudere la sua carriera con i
Marvel Studios, segnando la sua ultima apparizione sul grande
schermo.
La battuta più controversa

Visto l’obbligo di rimanere entro il
target del PG-13, i Marvel Studios non sono autorizzati ad usare un
linguaggio scorretto, ma questa tradizione è stata interrotta – se
vogliamo – con la battuta sul “culo più bello
d’America” riferito a Steve Rogers. A quanto pare
quella frase è stata al centro di diverse discussioni con il team
creativo ma alla fine ha trovato comunque spazio nel film.
Il debutto di Smart Hulk

Con l’uscita di Avengers:
Infinity War sono stati diffusi diversi giocattoli che
ritraevano Hulk (non Bruce Banner) insieme
all’armatura Hulkbuster. Quel momento non è mai arrivato nel film,
e gli sceneggiatori hanno spiegato che si trattava di una scena
originariamente prevista e poi tagliata. “L’intero arco
della storia prevedeva il conflitto tra Banner e Hulk che non
andavano d’accordo. Hulk non sarebbe uscito per aiutarlo. Ma nel
momento di maggior bisogno, i due sarebbero giunti ad una sorta di
compromesso, con Smart Hulk che strappava l’armatura e combatteva
contro Astro Nero“.
La perdita di peso di Tony

Per far sembrare Tony Stark così
magro all’inizio del film è stato necessario il lavoro degli
effetti speciali che hanno cambiato drasticamente l’aspetto di
Robert Downey Jr. L’intento è
stato quello di far credere agli spettatori che l’eroe poteva
davvero morire di fame in quel tragico prologo in cui sembra perso
per sempre nello spazio.
Perché Occhio di Falco non era in
Infinity War?

Durante il commento del film è stato
confermato che la scena di Occhio di Falco con sua
figlia era stata originariamente pensata per Avengers:
Infinity War, e che alla fine dei giochi sarebbe stata
“troppo disorientante” passare dallo schiocco di Thanos a quel
momento intimo con la famiglia di Clint. Si è scelto quindi di
rendere quella scena parte di un flashback in Endgame, così da dare
coesione e giustizia alla storia di Ronin/Clint.
Quando è stata girata l’ultima
scena di Iron Man?

L’ultima scena di Robert
Downey Jr. è stata anche l’ultima girata per il film
dall’attore, a gennaio presso i Raleigh Studios di Hollywood, lo
stesso luogo dove la star aveva girato gran parte di Iron Man nel
2007. In questo modo, per RDJ si è chiuso un cerchio personale e
professionale che ha formato la storia del cinema e di molti
spettatori, nell’arco degli ultimi undici anni.
Una diversa introduzione per
Captain Marvel

Originariamente l’introduzione nel
film di Captain Marvel era stata pensata in modo
diverso da ciò che abbiamo visto al cinema. Carol sarebbe tornata
sulla Terra a bordo di una nave, ma a sentire gli sceneggiatori, la
transizione era troppo brusca e non aveva convinto il team.
“Volevamo quella luce arancione sulla faccia di Tony, vedere
qualcosa che nemmeno il pubblico poteva prevedere“.
Una sitcom con Thor e Korg?

Uno dei momenti più comici del film
arriva quando Rocket e Hulk raggiungono Thor nella
nuova Asgard dove vive insieme a Korg e
Miek. Joe Russo ha paragonato quella parte ad una
sublime sitcom della BBC dicendo che gli piacerebbe vedere sette
stagioni di questo ipotetico show televisivo. Dopotutto i Russi
sono dei veri e propri geni della commedia.
Come ha fatto Iron Man a togliere
le gemme dal guanto di Thanos?

Ci sono state molte discussioni in
merito al come Iron Man fosse stato grado di
rimuovere le gemme dell’Infinito dal Guanto indossato da Thanos.
Ora sono i registi a spiegare che Tony ha usato la nano tecnologia
della sua tuta e del Guanto che ha creato in modo tale da farli
comunicare e agire così da riuscire ad entrare in possesso delle
Gemme all’ultimo secondo utile.
Il topo supereroe

Molti pensano che il vero
eroe del film sia il topo che sale sul pannello di controllo
del furgone di Scott Lang azionando il Regno
Quantico. “Si tratta di coincidenze“, ha spiegato
McFeely, “In qualche modo il topo ha davvero salvato
l’universo.” Diciamo che la fortuna ha un pizzico aiutato i
nostri eroi, e così, anche grazie al roditore, l’ordine
dell’universo è stato stabilito di nuovo.
Peggy Carter poteva non essere nel
film

Durante i viaggi nel tempo,
Steve Rogers torna negli anni ’70 e si ritrova
nell’ufficio di Peggy Carter, osservandola da
lontano. Tuttavia quella scena non era stata inclusa nelle versioni
originali del film. “La nostra prima bozza non aveva
questa sequenza, e sarebbe stato un peccato escluderla“,
conferma McFeely. “È un momento davvero adorabile, per la
struttura, il design della produzione, con questo ufficio che
metteva lui in ombra e lei illuminata“. Joe Russo ha poi
lodato la performance di Evans, “che esprime tutto il desiderio
senza una sola battuta di dialogo“.
Thanos distrugge lo scudo di
Cap

Nei fumetti, Thanos riesce a
distruggere lo scudo di Captain America a mani nude, mentre la sua
controparte cinematografica è sembrata altrettanto potente ma
diversa, facendo leva sulla forza della sua spada. Lo scontro,
anche al cinema, è brutale ed emozionante, e mostra la grandissima
forza del Super Soldato che, oltre ad essere fisica, è alimentata
da una volontà di ferro.
La scena chiave del finale

Ecco un dettaglio che probabilmente
non avevamo notato: alla fine del film, quando Captain
America e Peggy Carter finalmente danzano
insieme, la porta di casa è aperta e questo perché la scena si
svolge pochi minuti dopo l’arrivo dell’eroe. Dopotutto quel ballo
di fine film lo hanno atteso per ottant’anni!
La decapitazione di Steve
Rogers

Abbiamo sentito parlare di una
sequenza eliminata che prevedeva la decapitazione di
Captain America, approfondita poi durante il
commento: “Esisteva un’altra versione in cui Thanos apriva un
grande portale sul campo di battaglia e diventava evidente che nel
suo arco di tempo era arrivato sulla Terra“, spiega
Markus. “Si sarebbe avvicinato ai Vendicatori del futuro
lanciandogli la testa di Captain America del 2012“.
Fonte: CBM