MARVEL’S AVENGERS: INFINITY WAR
Chadwick Boseman as T'Chaka/Black Panther
Il Wakanda torna protagonista in
questa nuova featurette internazionale di Avengers:
Infinity War, dove possiamo dare uno sguardo più
ravvicinato all’epica battaglia del terzo atto con i Vendicatori e
l’esercito di T’Challa impegnati contro Thanos.
Il filmato, anche se “doppiato” in
lingua russa, offre scenari inediti sui personaggi (come
War Machine) e le armi che i nostri eroi
utilizzeranno per fermare l’avanzata nemica.
La trovate qui sotto.
https://youtu.be/-FsV10yaWnU
Avengers: Infinity
War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27
aprile, dal 25 aprile in Italia.
Deadpool 2 rende
omaggio ad uno dei film più rappresentativi del teen movie
americano anni ’80 nel nuovo spot: come potete vedere qui sotto
infatti, Wade Wilson (Ryan
Reynolds) solleva un piccolo boombox sopra la testa per
imitare
John Cusack in Say Anything – Non
per soldi…ma per amore, il film diretto da Cameron
Crowe uscito in sala nel 1989.
Già nel primo capitolo gli
sceneggiatori avevano citato un altro grande classico di genere
come Ferris Bueller’s Day Off (Una pazza
giornata di vacanza) durante i titoli di coda.
Vi ricordiamo che Deadpool
2 arriverà nelle nostre sale il prossimo
16 maggio, diretto da David
Leitch. Ryan
Reynolds tornerà nei panni del Mercenario
Chiacchierone della Marvel insieme
a Zazie Beetz e Josh
Brolin.
Inoltre, di seguito, ecco la nuova
sinossi del film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una caffetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare
il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti
con il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la
sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade
deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Compare nelle summer preview di
Entertainment WeeklySoldado,
il nuovo film di Stefano Sollima che segue i
personaggi presentati da Denis Villeneuve in
Sicario. Ecco di seguito la nuova foto dal film in
cui compaiono Benicio Del Toro
e Isabela Moner.
Sicario: Day of the Soldado
Benicio Del Toro and Isabela Moner
Sicario 2: Day Of The Soldado, nuovo trailer per il
film di Stefano Sollima
Di seguito la sinossi ufficiale:
La lotta al narcotraffico fra Stati Uniti e Messico si è
inasprita da quando i cartelli hanno iniziato a trasportare
terroristi attraverso il confine americano. Per combattere questa
guerra, l’agente federale Matt Graver (Josh Brolin) dovrà unire le
forze con il misterioso e impenetrabile Alejandro (Benicio Del
Toro).
Soldado
uscirà nelle sale americane il 29 giugno, su una sceneggiatura
di Taylor
Sheridan (Sicario, Hell Or High Water,
Wind River) e vede nel cast Benicio Del
Toro, Josh Brolin, Isabela Moner, Jeffrey
Donovan, Manuel
Garcia-Rulfo e Catherine
Keener.
Soldado, la recensione del film
di Stefano Sollima
Entertainment Weekly ha
diffuso una nuova immagine di Gli
Incredibili 2 in cui vediamo gli eroi preferito
del pubblico Pixar di nuovo in costume: si tratta
di Mr. Incredible, Elastigirl e
Frozone.
Incredibles 2
Catherine Keener as the voice of Evelyn, Samuel L. Jackson as the
voice of Frozone, Holly Hunter as the voice of Elastigirl, Craig T.
Nelson as the voice of Mr. Incredible and Bob Odenkirk as the voice
of Winston
Di seguito la prima sinossi
ufficiale de Gli
Incredibili 2: La famiglia di supereroi preferita
da tutti è tornata, ma questa volta Helen è sotto i riflettori,
lasciando Bob a casa con Violet e Dash per esplorare la
quotidianità della vita “normale”. È una dura transizione per
tutti, resa ancora più dura dal fatto che la famiglia è ancora
all’oscuro dei superpoteri emergenti del piccolo Jack-Jack. Quando
un nuovo criminale schiude una trama brillante e pericolosa, la
famiglia e Frozone devono trovare un modo per lavorare di nuovo
insieme – il che è più facile a dirsi che a farsi, anche quando
sono tutti Incredibili.
Nella versione originale Gli
Incredibili 2 vedrà le voci di Holly
Hunter, Craig T.
Nelson, Sarah
Vowell, Huck
Milner, Samuel L.
Jackson, Bob Odenkirk
e Catherine Keener.
Il film, ventesimo titolo prodotto
dalla Pixar Animation, arriverà nei cinema entro il 2018.
SOLO: A STAR WARS STORY. Alden
Ehrenreich as Han Solo and Joonas Suotamo as Chewbacca
Lo speciale su Solo: A
Star
Wars Story a cura di Entertainment Weekly ha rivelato
nuovi dettagli sulla trama del film, oltre a una manciata di
immagini inedite che ritraggono i protagonisti Alden
Ehrenreich e Donald Glover.
Secondo il report infatti, lo
spin-off sulla vita del giovane Han Solo sarà ambientato dieci anni
prima degli eventi di Una Nuova Speranza.
Diversi
mesi fa l’amministratore delegato della Disney Bob
Iger aveva dichiarato che Solo: A Star
Wars Story avrebbe coperto sei anni di vita del
personaggio, dai 18 ai 24 anni. E siccome in Una Nuova Speranza si
dice che Han abbia circa 29 anni, ciò significa che lo spin-off
sarà ambientato più o meno 11 anni prima della trilogia
originale.
Già nel teaser trailer rilasciato durante la
notte del Superbowl, sentiamo Han ricordare di
“essere un delinquente” da quando aveva 10 anni. Questo potrebbe
significare che il film avrà luogo durante il periodo di massimo
splendore dell’Impero Galattico, ben prima che l’Alleanza Ribelle
diventi una minaccia per l’impero.
SOLO: A STAR WARS STORY
Donald Glover as Lando Calrissian
SOLO: A STAR WARS STORY.
Alden Ehrenreich as Han Solo and Joonas Suotamo as
Chewbacca
Vi ricordiamo che lo
spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti
di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il
licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Sali sul Millennium Falcon e
viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story,
un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della
galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo,
oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo
potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore
d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio
di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Oltre a dinosauri, mercato nero e
nuovi ibridi, Jurassic World: Il Regno
Distrutto porterà di nuovo sul grande schermo la rockstar
del franchise, il dottor Ian Malcolm, il personaggio che
Jeff Goldblum ha interpretato nei film degli anni
’90.
Come negli altri film del
franchise, Malcolm non ha mai fatto mistero dei suoi pensieri in
merito ai dinosauri e in merito all’utilizzo sconsiderato della
tecnologia genetica. Parlando con EW de
Il Regno Distrutto, Goldblum ha dichiarato:
“Insomma, mi portano davanti al Congresso. Vogliono sapere da
me se ho un’opinione sul vulcano e se dovremmo lasciar andare i
dinosauri. Io sono come Owen e Claire e un profondo amante di tutte
le cose viventi ma mi sentirete pronunciarmi sull’argomento
della rianimazione sbagliata. Fino a che si tratta di un vulcano,
il mio consiglio migliore è che per quanto sia difficile, dovremmo
lasciare che l’evoluzione faccia il suo corso. Abbiamo il potere di
distruggere noi stessi e dobbiamo mettere giudizio.”
Jurassic World: Il Regno
Distrutto, il trailer dal Super
Bowl
Il film uscirà al cinema il
07 giugno 2018. Chris
Pratt e Bryce
Dallas Howard torneranno nei panni dei
protagonisti. Nel cast anche Geraldine
Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio
Bayona (The Impossible, A Monster
Calls). Nel cast anche Daniella
Pineda in un ruolo importante, Justice
Smith, Toby Jones, James
Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà
su una sceneggiatura di Derek
Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la
pellicola saranno Belén Atienza, Patrick
Crowley e Frank Marshall. Produttori
esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin
Trevorrow e Thomas Tull.
Meraviglie, avventure e brividi
hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella
storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il
ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie
più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in Jurassic World: Il Regno Distrutto .
Le star
Chris Pratte
Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai
produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow
per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World: Il Regno Distrutto
. Pratt e Howard sono affiancati dai
co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith,
Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre
BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro
ruoli.
Diretto
da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura
d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal
suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank
Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e
Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo
straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra
come produttore.
Come svelato diverse settimane fa,
in Avengers: Infinity War vedremo Peter Parker
indossare il costume iper tecnologico di Iron Spider, donata da
Tony Stark al ragazzo durante le scene finali di
Spider-Man: Homecoming.
Ora, grazie alla nuova action figure
di Hot Toys, possiamo dare uno sguardo alla nuova uniforme in tutti
i suoi dettagli. Qui sotto trovate le immagini.
È probabile, ma non ancora
confermato, che questa armatura fornita di “artigli” sfrutterà la
stessa tecnologia di Iron Man, la cosiddetta
“Bleeding Edge” (chegrazie alla nanotecnologia può cambiare forma
in base ai pensieri di chi la indossa)
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà il 25 aprile in Italia.
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Bruce Banner,
Tony Stark e Stephen Strange sono
i protagonisti della nuova clip di Avengers: Infinity
War rilasciata nelle ultime ore dai Marvel Studios.
Nella scena, che potete vedere qui
sotto, è Bruce a mettere in guardia Tony sull’arrivo di
Thanos, mentre i tre discutono con Wong nel
Sanctum Sanctorum.
https://youtu.be/110Ywh081X8
Avengers: Infinity War,
tutto quello che sappiamo sul film – SPOILER
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio,
dal 25 aprile in Italia.
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati
nel Marvel Cinematic Universe,
da Iron Man (2008) e Black
Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Un viaggio cinematografico
senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero
Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Avengers:
Infinity War riunirà tutti gli iconici supereroi
Marvel in un solo film, con un cast che comprende Robert
Downey Jr., nel ruolo di Tony Stark/Iron Man,
Chris Hemsworth nel ruolo di Thor, Mark
Ruffalo nel ruolo di Bruce Banner/Hulk, Chris
Evans nel ruolo di Steve Rogers/Captain America,
Scarlett Johansson nel ruolo di Natasha
Romanoff/Vedova Nera, Don Cheadle nel ruolo del
Colonnello James Rhodes/War Machine, Benedict
Cumberbatch nel ruolo del Dottor Strange, Tom Holland nel
ruolo di Peter Parker/Spider-Man, Chadwick Boseman
nel ruolo di T’Challa/Black Panther, Zoe Saldana
nel ruolo di Gamora, Karen Gillan nel ruolo di
Nebula, Tom Hiddleston nel ruolo di Loki,
Paul Bettany nel ruolo di Visione,
Elizabeth Olsen nel ruolo di Wanda
Maximoff/Scarlet, Anthony Mackie nel ruolo di Sam
Wilson/Falcon, Sebastian Stan nel ruolo di
Bucky Barnes/Soldato d’Inverno, Idris Elba nel
ruolo di Heimdall, Danai Gurira nel ruolo di
Okoye, Benedict Wong nel ruolo di Wong,
Pom Klementieff nel ruolo di Mantis, Dave
Bautista nel ruolo di Drax, Gwyneth
Paltrow nel ruolo di Pepper Potts, Benicio Del
Toro nel ruolo del Collezionista, Josh
Brolin nel ruolo di Thanos e Chris Pratt
nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord.
Diretto da Anthony e Joe
Russo, Avengers: Infinity
War è prodotto da Kevin Feige,
mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e
Stan Lee sono i produttori esecutivi. Christopher
Markus & Stephen McFeely firmano la sceneggiatura.
In attesa di Avengers:
Infinity War, Chris Evans ha condiviso
alcuni video dal backstage del suo allenamento per trasformarsi in
Cap, allenamento che ha seguito in passato e che
lo ha portato a diventare la perfetta incarnazione dell’eroe
americano.
Di seguito, ecco i filmati che
l’attore ha condiviso su Twitter:
In honor of Infinity War coming out next
week, here are a few videos I found from 2013 while prepping for
The Winter Soldier. pic.twitter.com/TFur0vZs3M
Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal
25 aprile in Italia.
Ecco il trailer italiano
di The Equalizer 2 – Senza perdono, il film
con Denzel Washington diretto
da Antoinie Fuqua, sequel del film
ispirato alla serie TV anni ’80 Un giustiziere a
New-York.
The Equalizer 2 – Senza perdono – il trailer
italiano
Denzel Washington
di nuovo nei panni dell’ex-agente della CIA Robert McCall nel primo
trailer italiano di The Equalizer 2 – Senza perdono,
seconda pellicola ispirata alla serie TV anni ’80 Un
giustiziere a New-York. La regia è firmata da Antoinie Fuqua,
già regista di The Equalzer – Il Vendicatore e autore di
numerosi successi in coppia con Denzel Washington tra cui
Training Day, che valse all’attore statunitense il secondo
Premio Oscar®, e I Magnifici Sette. Nel cast anche Pedro
Pascal, Ashton Sanders, Bill Pullman e Melissa Leo. Il film sarà
nelle sale italiane dal 14 agosto distribuito da Warner Bros.
Enterteinment Italia.
Sinossi: Denzel
Washington torna ad interpretare uno dei suoi ruoli più
significativi, nel primo sequel della sua carriera. Robert McCall
e’ l’inflessibile giustiziere in difesa delle persone oppresse
e sfruttate, ma cosa sarà disposto a fare quando una di queste
persone è proprio quella che lui ama?
Ecco il poster italiano di
Jurassic World: Il Regno Distrutto, il sequel del
film campione di incassi che continua l’eredità della storia
cominciata con Jurassic Park. Questa volta la
regia è stata affidata a J.A. Bayona e nel film
torneranno i protagonisti Bryce Dallas Howard e
Chris Pratt.
Jurassic World: Il Regno
Distrutto, il trailer dal Super
Bowl
Il film uscirà al cinema il
07 giugno 2018. Chris
Pratt e Bryce
Dallas Howard torneranno nei panni dei
protagonisti. Nel cast anche Geraldine
Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio
Bayona (The Impossible, A Monster
Calls). Nel cast anche Daniella
Pineda in un ruolo importante, Justice
Smith, Toby Jones, James
Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà
su una sceneggiatura di Derek
Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la
pellicola saranno Belén Atienza, Patrick
Crowley e Frank Marshall. Produttori
esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin
Trevorrow e Thomas Tull.
Meraviglie, avventure e brividi
hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella
storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il
ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie
più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in Jurassic World: Il Regno Distrutto .
Le star
Chris Pratte
Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai
produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow
per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World: Il Regno Distrutto
. Pratt e Howard sono affiancati dai
co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith,
Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre
BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro
ruoli.
Diretto
da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura
d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal
suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank
Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e
Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo
straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra
come produttore.
Abbiamo incontrato il cast di stelle
che compone Tu mi Nascondi Qualcosa, opera prima
di Giuseppe Console, già affermato attore di
cinema, tv e teatro.
Console debutta con un film
suddiviso in più episodi: “L’intento era quello di richiamare le
vecchie commedie ad episodi – dichiara – un’opera che non guardasse
però solo al lato comico, ma contemplasse anche il sentimento.
Grazie alla sceneggiatura di Gianluca Ansanelli, abbiamo potuto
unire il lato leggero e puramente intrattenitivo a quello più
profondo, che fa riflettere. Questo per far vedere come da
argomenti di spessore si possa anche far ridere, oltre che
riflettere”.
Il film si suddivide in tre
principali segmenti, nei quali il filo conduttore è sempre la
Menzogna. Rocco Papaleo è il protagonista del secondo segmento,
dove interpreta un uomo appena uscita dal coma che si ritrova a
fare i conti con i risultati della propria bigamia. Nel ruolo delle
sue due mogli Olga Rossi e Rocío Munoz Morales.
“Tu mi Nascondi Qualcosa è un film
perennemente in bilico tra la commedia degli equivoci e un dramma
di rinascita morale e di incontro culturale” afferma
Papaleo.
“Interpretare una moglie che accetta
la poligamia in virtù di un amore più grande è stato particolare”
sottolinea la Morales “è molto lontana dalla mia idea di amore, ma
interpretandola ho compreso una certa purezza. Una dedizione
all’amore altruistico verso il proprio marito. La priorità è la
riabilitazione dal coma del proprio uomo, non il fatto che lui
abbia una seconda famiglia. In un certo senso è un punto di vista
diverso dal solito circa il romanticismo”.
“È anche vero che la menzogna fa
parte di tutte le nostre vite. Per lo meno, della mia è la base
portante! – ironizza Papaleo – Il fatto è che nel quotidiano senza
menzogna non potrei vivere civilmente. Quindi forse se dette ad
arte, anche le bugie hanno il loro perché”.
Tu mi Nascondi Qualcosa uscirà nelle
sale italiane il prossimo 25 aprile.
Manca ormai pochissimo all’uscita
nelle sale di Avengers: Infinity War, il
cinecomic targato Marvel Studios che festeggerà i
primi dieci anni dell’azienda presentando “ufficialmente” al
pubblico il titano pazzo Thanos.
Anticipato già nella coda
di Avengers del 2012, il villain è stato
annunciato come la minaccia più grande che gli eroi Marvel hanno
mai dovuto affrontare, soprattutto se e quando riuscirà a
conquistare tutte le sei gemme dell’infinito.
Tuttavia ci sono ancora dei dettagli
sul personaggio che rimangono nascosti al pubblico, materiale
proveniente dai fumetti originali di Infinity War
e che potrebbe rivelarsi nel film dei fratelli Russo.
Ecco di seguito i 15 poteri
segreti in mano aThanos che solo i veri
fan della Marvel conoscono (raccolti da CBR):
1Fattore di guarigione
L’estrema capacità di recupero
è uno dei poteri nascosti del Titano, e anzi ha scaturito in lui un
fattore di guarigione eterno. Quindi nella rara occasione in cui si
farà davvero male, semplicemente lo vedremo rigenerarsi e
guarire.
Pur non essendo
paragonabile a un Wolverine o un
Hulk, Thanos riesce a rigenerarsi molto più
velocemente di un normale umano.
Telecinesi
Un altro
potere usato raramente da Thanos è la telecinesi
per tenere in “ostaggio” i suoi nemici. Nel
MCU è stato già sfoggiato da Scarlet
Witch, e si suppone che questo elemento in comune possa
mettere in comunicazione i due personaggi (un po’ come succede al
professor X con Jean
Gray).
Viaggi nel tempo
Come ogni
super-scienziato che si rispetti, Thanos possiede
una macchina del tempo, e l’ha spesso utilizzata per guardare al
futuro e nel passato, spaziando nella vita di Adam
Warlock.
Inoltre gli ha
permesso di anticipare l’arrivo del signore della guerra che
viaggia nel tempo, ovvero Kang il Conquistatore, e di arruolarlo
nel suo esercito.
L’adattamento di The
Division, videogame post-apocalittico della Ubisoft, ha
trovato il suo regista in David Leitch, che ha
all’attivo John Wick e Deadpool
2, di prossima uscita. Il regista
dirigerà Jessica Chastain e Jake
Gyllenhaal già ingaggiati nella produzione.
Leitch si trova a sostituire
Stephen Gaghan, che ha lasciato precedentemente il
progetto. Il regista è inoltre stato scelto dalla Universal per lo
spin-off di Fast and Furious che vedrà
protagonisti Dwayne Johnson e Jason
Statham.
Il gioco è ambientato in una
New York sprofondata nel caos, a causa di un’epidemia su larga
scala che ha sconvolto l’intero paese durante il Black Friday. In
pochi giorni l’acqua, il cibo, le risorse e le cure mediche
iniziano a scarseggiare, uccidendo i pochi superstiti rimasti. Il
presidente emana la Direttiva 51, un piano per contrastare
l’epidemia, fallendo miseramente dopo appena 15 giorni. L’unica
speranza risiede nella squadra speciale SHD (Strategic Homeland
Division), o meglio ancora The Division, che ha il compito di
controllare e riportare in ordine la città, ma soprattutto scoprire
chi e cosa ha causato il virus.
Set del film "Loro" di Paolo
Sorrentino. Nella foto Elena Sofia Ricci. Foto di Gianni Fiorito
Questa fotografia è solo per uso editoriale, il diritto d'autore è
della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla
società di produzione del film e può essere riprodotto solo da
pubblicazioni in concomitanza con la promozione del film. E’
obbligatoria la menzione dell’autore- fotografo: Gianni
Fiorito.
Ecco tre nuove immagini da
Loro 1, il nuovo film di Paolo
Sorrentino che racconterà la vita di Silvio
Berlusconi, interpretato da Toni
Servillo. Il film arriverà in sala il prossimo 24
aprile.
Set del film “Loro” di Paolo Sorrentino.
Nella foto Riccardo Scamarcio e Kasia Smutniak.
Foto di Gianni Fiorito
Questa fotografia è solo per uso editoriale, il diritto d’autore è
della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla
società di produzione del film e può essere riprodotto solo da
pubblicazioni in concomitanza con la promozione del film.
E’ obbligatoria la menzione dell’autore- fotografo: Gianni
Fiorito.
Set del film “Loro” di Paolo Sorrentino.
Nella foto Fabrizio Bentivoglio.
Foto di Gianni Fiorito
Questa fotografia è solo per uso editoriale, il diritto d’autore è
della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla
società di produzione del film e può essere riprodotto solo da
pubblicazioni in concomitanza con la promozione del film.
E’ obbligatoria la menzione dell’autore- fotografo: Gianni
Fiorito.
Set del film “Loro” di Paolo Sorrentino.
Nella foto Elena Sofia Ricci.
Foto di Gianni Fiorito
Questa fotografia è solo per uso editoriale, il diritto d’autore è
della società cinematografica e del fotografo assegnato dalla
società di produzione del film e può essere riprodotto solo da
pubblicazioni in concomitanza con la promozione del film.
E’ obbligatoria la menzione dell’autore- fotografo: Gianni
Fiorito.
Loro 1 sarà
seguito, a partire dal 10 maggio, da Loro 2.
Co-prodotto da Indigo Film e Pathé e France 2 Cinéma, il film
verrà diviso in due parti di due ore ciascuna. Nel cast, oltre
a Servillo, anche Elena Sofia Ricci, Riccardo
Scamarcio e Ricky Memphis.
Il film si propone come la
biografia romanzata di Silvio Berlusconi,
interpretato da Servillo.
Il nuovo attesissimo film MarvelAvengers: Infinity
War sarà nelle sale italiane dal 25 aprile, anche in 3D,
in concomitanza con il decimo anniversario di Marvel
Studios. Terzo capitolo degli Avengers e diciannovesimo
film targato Marvel Studios fino a oggi,
Avengers: Infinity War sarà distribuito in circa
900 copie da The Walt Disney Company Italia.
Con una squadra che include
supereroi provenienti da tutto l’Universo Cinematografico
Marvel, gli Avengers e i loro alleati dovranno essere
pronti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente
Thanos prima che il suo impeto di devastazione e
rovina porti alla fine dell’universo.
“Non credo che gli spettatori
abbiano mai visto un film con un tale livello di intensità, con una
posta in gioco così alta e con tutte queste ramificazioni
all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel prima d’ora”,
spiegano i registi Anthony e Joe Russo.
Potente signore della guerra e
despota, famigerato in tutta la galassia per la sua malvagità,
Thanos è l’unico antagonista talmente potente da
incutere terrore soltanto con il suo nome. Rappresenta una minaccia
catastrofica per tutto il genere umano, oltre che per tutti gli
Avengers, e non si fermerà di fronte a nulla pur
di conquistare le sei Gemme dell’Infinito e ottenere un potere che
gli permetterà di imporre la sua contorta volontà su tutto il
genere umano.
Apparso per la prima volta nel 1973
all’interno del numero 55 di “Iron Man”, il titano Thanos sul
grande schermo “aveva fatto una brevissima apparizione in
The Avengers, in Guardiani della
Galassia e Avengers: Age of Ultron”,
spiega il produttore Kevin Feige. “Nella nostra storia Thanos
doveva rappresentare una minaccia molto più grande di tutto ciò che
gli Avengers avessero mai affrontato prima. Più che in tutti i
nostri film precedenti, questa storia è incentrata su Thanos e le
sue intenzioni, i suoi obiettivi, il suo passato. All’interno
dell’Universo Cinematografico Marvel si tratta del primo film a
essere raccontato dal punto di vista del cattivo”.
Avengers: Infinity
War riunirà tutti gli iconici supereroi Marvel in un solo
film, con un cast che comprende Robert Downey Jr.,
nel ruolo di Tony Stark/Iron Man, Chris Hemsworth
nel ruolo di Thor, Mark Ruffalo nel ruolo di Bruce
Banner/Hulk, Chris Evans nel ruolo di Steve
Rogers/Captain America, Scarlett Johansson nel
ruolo di Natasha Romanoff/Vedova Nera, Don Cheadle
nel ruolo del Colonnello James Rhodes/War Machine, Benedict
Cumberbatch nel ruolo del Dottor Strange, Tom
Holland nel ruolo di Peter Parker/Spider-Man,
Chadwick Boseman nel ruolo di T’Challa/Black
Panther, Zoe Saldana nel ruolo di Gamora,
Karen Gillan nel ruolo di Nebula, Tom
Hiddleston nel ruolo di Loki, Paul
Bettany nel ruolo di Visione, Elizabeth
Olsen nel ruolo di Wanda Maximoff/Scarlet, Anthony
Mackie nel ruolo di Sam Wilson/Falcon, Sebastian
Stan nel ruolo di Bucky Barnes/Soldato d’Inverno,
Idris Elba nel ruolo di Heimdall, Danai
Gurira nel ruolo di Okoye, Benedict Wong
nel ruolo di Wong, Pom Klementieff nel ruolo di
Mantis, Dave Bautista nel ruolo di Drax,
Gwyneth Paltrow nel ruolo di Pepper Potts,
Benicio Del Toro nel ruolo del Collezionista,
Josh Brolin nel ruolo di Thanos e Chris
Pratt nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord.
Diretto da Anthony e Joe
Russo, Avengers: Infinity War è prodotto
da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan
Lee sono i produttori esecutivi. Christopher
Markus & Stephen McFeely firmano la sceneggiatura.
Quest’anno gli Avengers saranno
anche a Disneyland Paris con l’Estate dei Supereroi Marvel: la
grande novità dell’estate 2018 che a partire dal 10 giugno e fino
al 30 settembre darà la possibilità a tutti di incontrare Iron Man,
Thor, Capitan America, Spider-Man, Star-Lord e Vedova Nera nella
magica cornice del Parco Walt Disney Studios! Maggiori informazioni
su www.disneylandparis.com
Da lunedì 23 aprile prenderà il via
Doc to School, il programma di proiezioni e
incontri che porta nelle scuole le migliori espressioni del
documentario italiano e i suoi nuovi talenti. Nel prossimo mese,
grazie alla collaborazione fra Fondazione Cinema per Roma |
CityFest e Alice nella città, il Liceo Amaldi di
Tor Bella Monaca (Via Domenico Parasacchi 21, Roma) ospiterà cinque
appuntamenti dedicati agli studenti: Fabia Bettini e Gianluca
Giannelli di Alice nella città si occuperanno di introdurre le
proiezioni, mentre Mario Sesti per la Fondazione Cinema per Roma
curerà l’incontro con gli autori al termine del film. Lo scopo sarà
quello di valorizzare l’enorme potenziale educativo dal cinema del
reale e far emergere i temi di grande attualità che esso affronta:
in particolare, il programma di “Doc to School” focalizzerà la sua
attenzione sul mondo del lavoro e della disoccupazione, sulle
periferie e l’immigrazione, sull’adolescenza e la ricerca
dell’identità.
Lunedì 23, la rassegna sarà
inaugurata dal pluripremiato documentario Le cose belle di
Agostino Ferrente e Giovanni Piperno: i due autori parleranno agli
studenti del loro lavoro che porta sul grande schermo le storie di
Adele, Enzo, Fabio e Silvana, raccontati in due momenti
fondamentali delle loro esistenze: la prima giovinezza nella Napoli
piena di speranza del 1999 e l’inizio dell’età adulta in quella
paralizzata di oggi. Il film affronta con ironia e disincanto la
fatica e la bellezza di crescere al Sud.
Martedì 24, i due registi Luca
Bellino e Silvia Luzi parteciperanno alla proiezione Dell’arte
della guerra, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di
Roma. Il documentario vede protagonisti quattro operai all’interno
della INNSE, l’ultima fabbrica rimasta attiva nel comune di Milano,
a rischio chiusura: saliti su un carroponte a venti metri
d’altezza, i lavoratori minacciano di buttarsi se non sarà fermato
lo smantellamento dei macchinari. Il capannone viene immediatamente
circondato da decine di poliziotti, mentre da tutta Italia arrivano
centinaia di sostenitori. Per otto giorni e sette notti, i quattro
lotteranno a difesa dei loro diritti, stretti in uno spazio di
pochissimi metri, a più di quaranta gradi di temperatura.
Fratelli d’Italia di
Claudio Giovannesi è il primo degli appuntamenti già fissati per il
mese di maggio (gli altre due saranno annunciati successivamente).
Il regista romano narra le vite di tre ragazzi provenienti da
famiglie immigrate in Italia, tre studenti adolescenti di un
istituto tecnico di Ostia: la telecamera segue le loro giornate,
sullo sfondo la periferia di Roma, in primo piano i loro amori, i
conflitti e il tema dell’identità.
In sala dal 25 aprile Youtopia,
il nuovo film di Berardo Carboni con
Matilda De Angelis, Donatella Finocchiaro e
Alessandro Haber. L’opera, distribuita da
Koch Media, segue le vicende di Matilde, giovane
ragazza costretta a mettere all’asta online la propria verginità
per risolvere i problemi economici di sua madre.
“L’idea per il film –
esordisce il regista, Berardo Carboni – nasce
mentre lavoravo al progetto di un lungometraggio d’animazione in
realtà virtuale. Ciò che mi interessava esplorare è come in un
videogioco si possono generare relazioni e modificare il proprio
contesto culturale. È un ambiente in grado di cambiare le persone.
Il mio intento è quello di raccontare un mondo aspro e duro come
quello della realtà, che si fonde con quello utopico della
virtualità”.
“Per Matilde – continua la
De Angelis – la realtà virtuale è una
scappatoia, una via di fuga dall’inferno in cui vive. Allo stesso
tempo il mondo virtuale diviene occasione per instaurare rapporti
che poi la aiutano ad alleviare il peso di ciò che vive realmente.
Il confine tra i due mondi diventa sempre più labile. Questa realtà
virtuale, utopica, diventa così più concreta di quella
reale.”
Matilda De Angelis
spiega poi il lavoro di preparazione fatto sul set, dove
“importante è stato raggiungere una completa disinvoltura del
corpo, del corpo nudo che viene guardato con desiderio da veri e
propri orchi. È stato un set che ha richiesto l’apertura di
numerose ferite, che ci hanno portato ad esplorare non solo le
tematiche ma anche i dolori dei personaggi. E ce ne fossero di
personaggi così. Il cinema è intrattenimento, certo, però deve
poter essere anche didattico, e credo che questo film sia molto
importante per la realtà in cui siamo ormai calati.”
“È un film che porta a
riflettere su chi siamo e cosa siamo disposti a fare oggi. –
sostieneDonatella Finocchiaro, che
interpreta la madre della protagonista – I personaggi portano
avanti i loro conflitti dimostrando di non perdere la propria
umanità. Il messaggio del film è quasi apocalittico, simbolico,
sulla ricerca di una dignità e un’umanità che vanno recuperate a
tutti i costi.”
I complessi personaggi del film
sono poi stati analizzati brevemente dai presenti in sala.
“Sono tutti vittime, – dichiara il regista – e in
particolare vittime del denaro. C’è una condanna alla
mercificazione, all’importanza data al denaro, con cui sembra
possibile comprare ogni cosa, senza considerare ciò che poi in
realtà si perde. L’umanità in primo luogo .
Parlando dell’impatto con la prima
lettura del copione, Donatella Finocchiaro ha
dichiarato di essersi “innamorata della sceneggiatura e del mio
personaggio sin dalla prima lettura. Ho amato le tematiche ma
soprattutto la complessità del mio personaggio, una madre costretta
con le spalle al muro, ma che cerca comunque di proteggere sua
figlia da un mondo orribile”.
“Il film ha diversi livelli di
lettura, – aggiunge la De Angelis – cosa
che mi ha colpito sin da subito. Mi ha mosso qualcosa dentro, mi ha
fatto sentire l’urgenza di prendere parte a questa storia. Matilde
è il primo personaggio dove non sono io a donare qualcosa a lei, ma
lei a me. È stato un ruolo faticoso, intenso, ma mi ha permesso di
entrare nella psicologia di una ragazza con una vita sospesa,
capirne i punti di vista, e penso di avere imparato molte cose da
questa esperienza.”
Il film, per la presenza di
tematiche e scene forti, ha ottenuto il divieto per i minori di 14
anni. La protagonista Matilde De Angelis si è
detta contrariata da questa decisione, dichiarando: “Il film è
rivolto a quella generazione, ed è una generazione ben consapevole
dei rischi, reali, che vengono trattati nel film. Trovo deleterio
un divieto del genere. Fingere di non sapere che i ragazzi di oggi
vivono quotidianamente queste problematiche impedisce un dialogo
che invece potrebbe aiutare entrambe le parti…”
Sfortunatamente, nessuno sa dove sia la Gemma
dell’Anima. I fan credevano che sarebbe apparsa in Thor:
Ragnarok, ma non è successo. Poi, si pensava che
sarebbe apparsa nel Wakanda in Black
Panther di Ryan Coogler, ma non è
accaduto. Quindi, ci sono dozzine di teorie: da Heimdall con la
Gemma dellAnima a Thanos che deve viaggiare nel tempo per trovare
la posizione originale della Pietra. Per rendere le cose ancora più
difficili, è plausibile che ogni teoria sia in qualche modo vera.
Dopotutto, l’MCU è un universo cinematografico a fumetti, quindi
tutto è possibile.
La
cosa interessante, però, è che un recente spot televisivo di
Infinity
War ha mostrato a Thanos con la Gemma dell’Anima già
sul Guanto dell’Infinito, proprio come la Gemma della Realtà. Dal
momento che la posizione originale della Pietra non è stata
rivelata, sembra che i fan non dovranno aspettare ancora molto
prima di avere finalmente tutte le risposte alle loro
domande.
Mentre tutto il mondo Marvel è in attesa di
Avengers: Infinity War, EW ha
diffuso una nuova immagine di Ant-Man and the Wasp
oltre ad altri dettagli sul film che vedrà Scott e Hope fianco a
fianco.
Ecco la nuova immagine:
A seguire, i nuovi dettagli sulla
trama, rilasciati da Evangeline Lilly: “Scott
è entrato nel Reame Quantico nel primo film ed è tornato, cosa che
tutti pensavano fosse impossibile. La domanda che si pongono adesso
è: può tornare anche Janet? Quindi per tutto il film, il mio
personaggio cercherà di trovare il modo per entrare nel Reame
Quantico e riportarla indietro.”
Dal Marvel Cinematic Universe,
arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con
protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare
dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War,
Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua
scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un
nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in
quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre,
Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo
la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna
di squadra per collaborare e svelare dei mistero del
passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles Newirth e
Stan Lee nei panni di executive producers.
Appuntamento fisso per ogni film
Marvel, ancor prima dei
Marvel Studios, è il cameo di Stan
Lee. Lo abbiamo visto nel casino in Black
Panther ma sappiamo che a un certo punto comparirà anche
in Avengers: Infinity War e negli altri film in
programma del MCU.
Secondo quanto dice Joe
Russo, Lee ha appena girato tre cameo che verranno
distribuiti nei prossimi film, tra cui, ovviamente,
Infinity War, e poi immaginiamo Avengers
4, Ant-Man and the Wasp.
Stan Lee si congratula con i Marvel Studios
per i suoi primi 10 anni
Ecco cosa ha dichiarato Russo alla
BBC Radio: “Stan non ama volare, e quindi
cerchiamo di farlo uscire di casa per i suoi cameo cercando di
ottimizzare. Per cui se stiamo girando altri film in quel momento,
gli facciamo girare tutto insieme, per esempio, Ant-Man 2 o
Avengers 4. Abbiamo raggruppato i suoi cameo e così si è dovuto
spostare soltanto da un set all’altro.”
Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal
25 aprile in Italia.
Guarda
l’esclusiva clip dai contenuti speciali di Jumanji –
Benvenuti nella Giungla. Con le edizioni DVD, Blu-ray e 4K
Ultra HD i fan potranno conoscere ancora più a fondo il mondo di
Jumanji con contenuti speciali pieni di ironia, azione e
divertimento.
Per la prima
volta in assoluto, alcune versioni includeranno uno speciale
engagement con Snapchat per far vivere un’esperienza di realtà
aumentata. Sulle copie in Blu-ray o DVD presso qualsiasi
rivenditore con la semplice scansione sul fronte del pack dello
Snapcode con l’app Snapchat, la giungla apparirà davanti ai vostri
occhi e potrete condividerla con i vostri amici. Solo per chi
acquista il prodotto ci sarà invece un ulteriore Snapcode esclusivo
all’interno che attiverà una seconda esperienza permettendo di
realizzare fantastiche foto con una “cornice esclusiva” nella
giungla di Jumanji!”.
Jumanji – Benvenuti nella Giungla, la
trama
Quando quattro ragazzi scoprono una
vecchia console con un gioco di cui non hanno mai sentito parlare –
Jumanji – vengono immediatamente catapultati nel gioco
trasformandosi letteralmente negli avatar che avevano scelto: il
nerd Spencer diventa un muscoloso avventuriero (Dwayne Johnson); il
giocatore di football Fridges che si chiede “Dov’è finito il resto
di me?” è un novello Einstein (Kevin Hart); la ragazza più popolare
della scuola Bethany prende le sembianze di un professore di mezza
età (Jack Black) e la timida Martha una sfrontata guerriera (Karen
Gillan). Quello che scoprono è che non bisogna soltanto giocare,
bisogna sopravvivere. Per battere il gioco e tornare al mondo reale
dovranno affrontare l’avventura più pericolosa della loro vita,
scoprire cosa Alan Parrish ha lasciato vent’anni prima e cambiare
il modo in cui vedono loro stessi – o rimarranno per sempre
bloccati in quel mondo virtuale…
Basato sul libro di Chris Van
Allsburg, Jumanji – Benvenuti nella Giungla è
diretto da Jake Kasdan, da un soggetto di Chris McKenna e con la
sceneggiatura di Erik Sommers e Scott Rosenberg e Jeff Pinkner. Il
film è stato prodotto da Matt Tolmach e William Teitler e dai
produttori esecutivi David Householter, Jake Kasdan, Dwayne
Johnson, Dany Garcia, Ted Field e Mike Weber.
Jumanji – Benvenuti nella
Giungla CONTENUTI SPECIALI NEL BLU-RAY:
Le gag
I giocatori: un cast di eroi
Sopravvivere nella giungla: acrobazie spettacolari
L’attacco dei rinoceronti
Viaggio nella giungla: la realizzazione di Jumanji
Dal libro al gioco al grande schermo & oltre! Una
celebrazione dell’eredità di Jumanji
Jumanji – Benvenuti nella
Giungla CONTENUTI SPECIALI DVD:
“E’ sempre un dolore non
selezionare tante delle opere che ci vengono presentate, così come
è una grande responsabilità accettare quelle che andranno poi a
comporre il corpus della selezione da presentare alle giurie. Ogni
film viene visto e analizzato con cura, amore e rispetto”.
Con queste parole il
direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi,
commenta il lavoro di selezione dei film che saranno in concorso
alla 48esima edizione del Giffoni Film Festival,
in programma dal 20 al 28 luglio. Ben 4500 le opere in
preselezione – tra corti e lungometraggi – che il team della
direzione artistica di Giffoni sta valutando.
“La selezione dei film per le varie
sezioni del Festival – continua – è un complesso processo culturale
e organizzativo. E’ un compito difficile quello del selezionatore,
perché la sua figura è chiamata a scontrarsi e a combattere
continuamente con le proprie scelte e con l’esigenza di portare ai
ragazzi storie da vivere. Il team di Giffoni su questo ha una
lunghissima esperienza. Il lavoro definitivo, poi, è
contraddistinto da un ulteriore seguito che è quello di lavorare in
squadra su tutte le sezioni”.
Storie delicate e allo stesso tempo
capaci di toccare le corde emotive più profonde. La
prima rosa di lungometraggi da proporre ai
5601giurati inizia così a
prendere forma, e sono sette le sezioni competitive in cui
saranno presentati: Elements +3 (dai 3 ai
5 anni), Elements +6 (dai 6 ai 9 anni),
Elements +10 (da 10 ai 12 anni), Generator
+13 (dai 13 ai 16 anni), Generator +16
(dai 16 ai 17 anni), Generator +18 (18 anni in su)
e Gex Doc (sezione dedicata a docenti e
filmgoers). Come da tradizione saranno proprio i giurati,
provenienti da 52 Paesi, a decretare i vincitori del
Gryphon Award. Ecco i primi titoli
selezionati:
ELEMENTS
+3
Alla giuria più giovane del
Festival è dedicato “MY GIRAFFE”
(Olanda/Germania/Belgio, 2017) di Barbara Bredero. Il miglior amico
di Patterson è Raf, una giraffa. Quando entrambi raggiungono l’età
per andare a scuola, sono felicissimi. Il primo giorno, Patterson
mette nel suo zaino la merenda destinata al compagno ma, ben
presto, scopre che nella sua scuola nessun animale ha il permesso
di entrare. Fortunatamente il bambino elaborerà un piano per
portarlo con sé.
ELEMENTS
+6
Amicizia, rapporto padri e figli,
culture apparentemente lontane, piccole e grandi sfide che
accomunano i percorsi di crescita dall’infanzia all’adolescenza: è
il filo conduttore della sezione Elements +6. Si
parte da “RUNNING LIKE WIND” (Cina, 2017) di Zhong
Hai che ci mostra, in modo divertente, la frustrante vita di un
allenatore di calcio femminile nella provincia di Hainan in Cina.
L’opera delinea un forte spirito sportivo quale metodo per
affrontare al meglio la gioventù e, con un tocco di umorismo,
racconta la cultura e le aggraziate tradizioni asiatiche.
Torna, invece, al Festival la regista Dorte Bengtson. Dopo lo
short-film “Vitello Dig a Hole” – presentato nel 2015 sempre in
questa sezione – è la volta del lungometraggio
“VITELLO” (Danimarca, 2018). Vitello vive con la
madre in una piccola abitazione a schiera vicino alla tangenziale.
La sua vita è quella di un normale ragazzo della sua età se non
fosse per un piccolo particolare: non ha un papà o, per lo meno,
non sa chi sia. Sua madre non gli è di grande aiuto e aggira ogni
sua domanda con un semplice: “È un mascalzone”. Ciò non è
abbastanza per il ragazzo, che decide di mettersi alla ricerca del
genitore. Con “SUPER FURBALL” (Finlandia, 2018) di
Joona Tena, invece, si affronta l’adolescenza con un tocco di
magia. Emilia ha 11 anni e vive in un sobborgo di Helsinki con sua
madre. La ragazza crede di essere noiosa e impopolare rispetto alle
altre sue coetanee, fino a quando un porcellino d’india la condurrà
in una serie di avventure sorprendenti.
ELEMENTS
+10
Storie di formazione impresse sul
grande schermo e capaci di parlare dritto al cuore dei giurati: i
lungometraggi dedicati agli Elements +10 non
deluderanno di certo le aspettative del giovane pubblico. Basato
sull’omonimo libro per bambini, “ROSIE & MOUSSA”
(Belgio/Olanda, 2018) di Dorothee Van Den Berghe è un racconto di
amicizia, crescita e coraggio. Il film ci mostra la complessa
situazione familiare di Rosie, appena trasferitasi in un’altra
città e con il padre in prigione. La ragazza troverà in Moussa un
supporto alle difficoltà. È basato su una storia vera, invece,
“ZOO” (Irlanda/Canada 2017) di Colin Mclvor.
Durante i bombardamenti aerei tedeschi di Belfast nel 1941, Tom
lotta per salvare Buster, un cucciolo di elefante. Protagonista
dell’opera è Art Parkinson, che ha interpretato
Rickon Stark ne “Il Trono di Spade”. L’attore è
presente anche in “I Kill Giants” selezionato per i Generator +13.
Si continua con “THE WITCH HUNTERS”
(Serbia/Macedonia, 2018) di Rasko Miljkovic. Jovan, un bambino di
dieci anni, soffre di una parziale paralisi cerebrale, condizione
che ha modellato la sua esistenza e che gli ha fatto credere di
passare inosservato agli occhi degli altri. Grazie alla fantasia e
al potere dell’immaginazione, si rifugia spesso in un mondo
fantastico in cui è libero di essere chi vuole e di avere quei
poteri da supereroe che tutti sognano. La sua routine viene però
rotta dall’amicizia con Milica. La ragazza lo inviterà ad aiutarla
a liberare suo padre dalla nuova moglie, la matrigna che crede
essere una strega. Veniamo trasportati con “THE WAR
GAME” (Svezia, 2017) di Goran Kapetanovic nella vita di
Malte, un solitario ragazzo di 11 anni con la passione per i giochi
dalle strategie complesse. Quando il giovane finisce nel bel mezzo
di un conflitto tra due cortili, trova un uso pratico alle sue
teorie. Troppo tardi si accorge che la sua interferenza rende il
gioco reale, tanto da provocare una vera guerra. Riuscirà a
fermarla?
GENERATOR
+13
L’incontro tra fantasia e realtà,
la complessità delle prime relazioni e il rapporto tra genitori e
figli sono alcuni dei temi al centro della sezione
Generator +13. Ricompare in “I KILL
GIANTS” (Belgio/Inghilterra/Usa, 2017) di Anders Walter
l’attore Art Parkinson, già protagonista di “Zoo”
per la sezione Elements +10. L’ominima graphic novel “I Kill
Giants” – a cui è ispirato il film – racconta la storia di una
ragazza che scappa dalla sua difficile realtà in una vita
fantastica dove ha più potere. Zoe Saldana (la
Neytiri di “Avatar”) interpreta il ruolo della signora Mollé,
psicologa e confidente della protagonista Barbara (Madison Wolfe)
una giovane in lotta contro mostri e fantasmi reali e irreali. Con
“MEERKAT MOONSHIP” (Sud Africa, 2017) di Hanneke
Schutte incontriamo Gideonette, una ragazza timida e visionaria sul
cui nome si cela una maledizione di famiglia. Sembra, infatti, che
ogni “Gideon” sia morto in un bizzarro incidente. La giovane non
sembra prestare ascolto alle preoccupazioni familiari ma una serie
di incredibili eventi potrebbero dissuaderla, insegnandole che
nessuno può nascondersi dalla morte.
GENERATOR
+16
Mettono a confronto leggerezza e
preoccupazioni degli anni più belli i film scelti per i
Generator +16: un viaggio nei piccoli e grandi
ostacoli della ricerca e affermazione di se stessi. Tati e Renet
sono i protagonisti di “RUST” (Brasile, 2017) di
Aly Muritiba. I due studenti delle scuole superiori cominciano a
scambiarsi messaggi sui social media, ma la loro relazione termina
quando in rete finisce un video intimo di Tati. La vergogna per
l’accaduto e la separazione dei genitori di Renet mettono a dura
prova il loro rapporto. Riusciranno a recuperare i pezzi? È il
racconto di un’adolescenza difficile “NIGHT COMES
ON” (Usa, 2018) di Jordana Spiro, al suo primo
lungometraggio ma già protagonista di diverse serie tv. Angel
LaMere viene rilasciata dal centro di custodia minorile alla
vigilia del suo diciottesimo compleanno. Ossessionata dal suo
passato, intraprende con la sorella di dieci anni un viaggio che
potrebbe distruggere per sempre il suo futuro. Esordio alla regia
anche per Banu Sivaci con “THE PIGEON” (Turchia,
2018). È solo sul tetto della casa dei suoi genitori, sopra i
vicoli di una baraccopoli di Adana, in compagnia dei suoi adorati
piccioni, che Yusuf può trovare pace ma soprattutto può ritrovare
se stesso. L’amore come cura alle ferite del passato è, invece, il
tema di “AIR” (Germania, 2017) di Anatol Schuster
che per la prima volta firma un lungometraggio. Louk è profonda
come il mare. Manja è pura come l’aria. Il loro amore significa non
avere paura, non mentire e non lasciare tracce. Ma quando Manja si
rende conto che l’idealismo di Louk nasconde una ferita profonda,
lasciata dalla perdita di sua madre, la aiuta a dire addio al
passato e impara a lasciarsi andare.
GENERATOR
+18
La complessità dei rapporti in
contesti non sempre facili: è il percorso proposto ai
GENERATOR +18. Con “BROTHERS”
(Olanda, 2017) di Hanro Smitsman si viene proiettati nel dramma di
Hassan e Mourad alla ricerca del loro fratello minore, Yasin, un
presunto estremista nella Siria dilaniata dalla guerra. Cambio
totale di contesto per “THE HUNGRY LION”
(Giappone, 2017) di Ogata Takaomi, qui un insegnante di liceo viene
arrestato con l’accusa di avere avuto rapporti sessuali con una
minorenne. Ad entrare nell’occhio del ciclone sarà la giovane
Hiromi, accusata di essere stata ripresa dall’insegnante in un
video hot divenuto virale. La ragazza dovrà fare i conti con gli
haters che la maltrattano online e nella vita reale.
Conosciamo Theo con “FAKE TATTOOS” (Canada, 2017)
di Pascal Plante. Il giovane trascorre il giorno del suo
diciottesimo compleanno da solo, ubriacandosi durante un concerto
punk rock. Qui incontra Mag, un’adolescente che lo invita a passare
la notte a casa sua. Tra i due inizia una storia d’amore ma presto
Theo dovrà trasferirsi lontano dal suo doloroso passato. Diverso è
il percorso narrativo scelto per MICHAEL INSIDE
(Irlanda, 2017) di Frank Berry. Protagonista è Michael McCrea
(Dafhyd Flynn) un 18enne irlandese che vive con suo nonno Francis
(Lalor Roddy). Il ragazzo non frequenta le migliori compagnie,
tanto che un giorno un amico gli chiede di nascondere un sacchetto
di droga per suo fratello. Il giovane accetta e decide di riporre
le sostanze stupefacenti nella sua camera da letto, ma la mattina
seguente la polizia perquisisce l’appartamento e Michael viene
catturato e condannato a tre mesi di carcere.
GEXDOC
Si basano su storie vere, narrate in
forma di documentario, le opere scelte per GEX
DOC. Si parte con lo straziante “DEATH OF A
CHILD” (Danimarca, 2017) diFrida e Lasse Barkfors. L’opera
è un’esplorazione della vita dei genitori che hanno causato la
morte dei propri figli, spiegando allo spettatore le situazioni che
hanno provocato questa tragedia. Il racconto sembra scatenare una
rabbia sociale e delle condanne specifiche. Perché un genitore
dimentica il proprio figlio in macchina? Primo lungometraggio da
regista, invece, per Ayelet Albenda che al Festival porta
“IN MY ROOM” (Israele, 2017). La storia si svolge
nelle stanze di sei adolescenti, il film viene interamente
raccontato dai video autoprodotti dai ragazzi e pubblicati su
YouTube. Non si tratta di stelle della rete ma solo di giovani che
parlano a se stessi e a chiunque sia disposto ad ascoltare. Una
ragazza Swazi intraprende una pericolosa missione per salvare i
suoi giovani fratelli gemelli in
“LIYANA”(Qatar/Svizzera/Usa, 2017) di Aaron e
Amanda Kopp. Si tratta di una favola africana animata nata
dall’immaginazione di cinque bambini orfani dello Swaziland. Una
storia di perseveranza attinta dai loro ricordi più oscuri e dai
loro sogni più luminosi. Il viaggio del loro personaggio
immaginario è intrecciato con scene documentaristiche poetiche.
Diverso il tema di “IMPOSED PIECE” (Belgio, 2017)
di Brecht Vanhoenacker, si tratta di una cronaca cinematografica
basata su uno dei più prestigiosi concorsi per violino: the Queen
Elisabeth. Attraverso questo documentario, il pubblico incontra
alcuni dei dodici finalisti e segue la loro intensa preparazione.
Questi musicisti giovani e talentuosi hanno finalmente la
possibilità di esibirsi come solisti dopo anni di pratica e
sacrifici. A poco a poco, il film rivela come si preparano, come
affrontano lo stress e come riflettono sul loro passato e
futuro.
TEMA
Tema scelto per il 2018
“Aqua”, un filo rosso che apre la mente a numerosi
spunti di riflessioni e che accompagnerà il Festival – fino al
2020, anno in cui “Giffoni” festeggerà il suo 50ennale – in una
trilogia incentrata sulla tutela e salvaguardia del pianeta.
Sembra che SONY e Mattel siano
riusciti a trovare la persona giusta per portare sul grande schermo
Masters of the Universe, o meglio la coppia di
persone giuste. Secondo Variety gli studi hanno
assunto Aaron e Adam Nee (i Nee
Brothers) per dirigere il film scritto da Davis S.
Goyer.
Assunto anche per dirigere il film
all’inizio, Goyer ha poi abbandonato la regia, pur rimanendo in
carica per la sceneggiatura. Questo suo fare marcia indietro ha
causato ovviamente uno slittamento nella produzione dal momento che
il film era previsto per il 2018.
Anche se di recente è stato fatto il nome di
Channing Tatum in merito al personaggio di
He-Man, nessun attore è stato ancora associato
ufficialmente al ruolo del protagonista del film.
Il personaggio di He-Man ha
ispirato la serie televisiva, He-Man- I
dominatoridell’universo, She-Ra: La principessa
del potere, He-Man (Le nuove avventure) e un
primo live action nel 1987 con Dolph Ludgren e
Frank Langella.
Il film è prodotto da Tood
Black, Jason Blumenthal e Steve
Tisch per la Escape Artist. I produttori esecutivi sono
Julia Pistor e David Voss per la
Mattel e Matthew Milam per la
Sony.
A dirigere ci sono i Nee
Brothers, mentre la sceneggiatura è firmata da
David S. Goyer.
Dopo aver diretto Henry
Cavill in Mission Impossible:
Fallout, Christopher McQuarrie
potrebbe tornare a dirigere l’attore inglese in Man of
Steel 2. O almeno è questa la possibilità che lo stesso
regista ha palesato durante una sessione di Q&A su
Twitter.
La programmazione dei prossimi film
DCEU è ancora un mistero, sappiamo che a fine anno
arriverà Aquaman, e che al momento
Shazam! è in fase di riprese. Sappiamo inoltre che
Wonder Woman 2 è una certezza, a differenza di
tanti altri progetti che hanno ancora contorni confusi ma di cui si
parla tanto, come Birds of Prey.
Per quanto riguarda invece
Man of Steel 2, le notizie sono molto scarse anche
se in molti si sono detti interessati a poter dirigere un film
sull’Uomo d’Acciaio, un sequel al film del 2013
che ha dato inizio allo sgangherato DCEU.
La collaborazione tra McQuarrie e
Cavill si è già avviata nel nuovo film del franchise di Mission
Impossible (il secondo per il regista, dopo Rogue Nation), e questo
potrebbe deporre in suo favore. Tuttavia il progetto è ancora molto
incerto, per cui non si possono fare congetture oltre alla semplice
“candidatura”.
Sono tanti i registi che negli
ultimi mesi si sono proposti, o sono stati accostati al progetto,
da Matthew Vaughn a Steven D.
DeKnight che vorrebbe il ritorno di Zack
Snyder, fino, addirittura, a George
Miller.
Il prossimo 25 aprile arriverà sul
grande schermo il secondo film più costoso della storia del cinema:
Avengers: infinity War. Il maestoso team-up
firmato Marvel Studios si è
infatti guadagnato questo titolo con i suoi 300 milioni di budget
di produzione, diventando anche il più costoso per lo studio, che
aveva speso 279,8 milioni per Age of Ultron e
“appena” 250 milioni per Captain America: Civil
War.
In un articolo del Wall Street
Journal, si legge che il budget di produzione di
Infinity War è di 300 milioni. Questo permette al
film di scalzare Justice League e Pirati
dei Caraibi – Ai Confini del Mondo, rimanendo dietro
solo Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del
mare che ha comportato un costo di produzione
di 378,5 milioni.
Questa classifica rimarrà con ogni
probabilità invariata fino all’arrivo di Avengers
4, che potrebbe plausibilmente essere più costoso del suo
predecessore.
Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal
25 aprile in Italia.
Sarà Taron
Egerton a interpretare Elton John nel
biopic sulla rockstar dal titolo Rocketman
a cui finalmente la Paramount ha dato l’OK. Ad annunciare il
progetto è Deadline,
che argomenta spiegando che la prima star accostata al film,
Tom Hardy, è stata sostituita dal più giovane
Egerton, forse per ragioni di copione, ma è anche vero che al
momento Hardy è al lavoro su un altro biopic, quello su Al
Capone, dal titolo Fonzo, diretto da
Josh Trank.
A dirigere Rocketman ci
sarà Dexter Fletcher che già ha raccontato la vita
di Freddie Mercury in Bohemian
Rhapsody. La sceneggiatura è stata affidata a Lee
Hall, che ha giàfirmato Billy
Elliot. A produrre Matthew
Vaughn. Taron Egerton è il protagonista
del franchise di Kingsman, diretto proprio da
Vaughn e che nel secondo capitolo ha visto la presenza speciale
proprio di Elton John nei panni di se stesso. Che
il set del film tratto dalla graphic novel sia stato galeotto per
la scelta dell’interprete?
Ecco una nuova clip di
Avengers: Infinity War in cui vediamo in azione
parte dell’Ordine Nero che si scontra con Vedova
Nera (Scarlett Johansson), Steve
Rogers (Chris Evans) e
Falcon (Anthony Mackie). Potete
vedere l’inizio della clip a partire dal minuto 3:24 del video:
Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film
Marvel Studios
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria
Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal
25 aprile in Italia.
Le grandi personalità piacciono ad
Aaron Sorkin e non poteva sceglierne una migliore
per affrontare addirittura il suo primo viaggio dietro alla
macchina da presa, e così Molly’s Game diventa
l’esordio da regista di uno dei più grandi sceneggiatori del nostro
tempo. Dopo Mark Zuckerberg e Steve Jobs, Sorkin sceglie Molly
Bloom per collezionare un altro grande ritratto di un
personaggio abituato ad eccellere che si scontra contro le
avversità del suo lavoro, ma anche della sua vita, della sua
famiglia. E forse sarebbe più indicato pensare al Billy
Beane de L’Arte di Vincere per parlare di questa
magnifica eroina: entrambi figure di successo che alla fine si
confrontano con la propria sconfitta, aumentando la loro statura
eroica di fronte al pubblico.
Il film racconta la storia vera di
Molly
Bloom ex sciatrice del Colorado di fama mondiale. Un
brutto incidente, durante le Olimpiadi del 2004, la costringe a
ritirarsi dalla carriera agonistica per dedicarsi allo studio.
Tuttavia il trasferimento a Los Angeles le mostrerà altre
possibilità, un’altra vita, in cui Molly, per competenza e indole,
non può che eccellere. Per otto anni Molly Bloom incassa 4 milioni
di dollari l’anno dal giro: da semplice cassiera a regina del
tavolo, un giro di poker clandestino che coinvolge campioni dello
sport, uomini d’affari, imprenditori e, a sua insaputa, vertici
della mafia russa. Fino a che l’FBI non scopre tutto e smantella il
giro di Molly. La donna comincia una lunga battaglia legale con al
suo fianco solo Charley Jaffey, il suo avvocato
che impara a conoscerla, e noi con lui.
Molly’s Game è
l’esordio alla regia di Aaron Sorkin
Alternando il legal drama del
presente con la biografia più pura, Aaron Sorkin
si muove tra passato e presente per costruire la storia umana e
familiare di Molly. Non si tratta del poker, pure se lo
sceneggiatore e regista ne ha studiato tecniche, terminologie e
atmosfere, ma solo della nostra protagonista, una donna determinata
e allenata a essere la migliore, da un padre durissimo e
intransigente. Proprio nel rapporto con la figura paterna, con
l’uomo di potere, la storia trova la sua chiave di lettura, così
come Sorkin aveva fatto in Steve Jobs, così come aveva accennato in
L’Arte di Vincere.
Insomma ancor prima di mettersi
dietro alla macchina da presa, Sorkin era un autore, e lo conferma
con questa sua prima prova registica. Certo, spesso le immagini si
trovano in affanno di fronte alla velocità delle parole,
soprattutto nei serrati scambi tra
Jessica Chastain e Idris Elba, ma lo sceneggiatore dimostra, anzi
conferma di sapere ciò che vuole raccontare, sul come farlo, c’è
tempo per affinare la mano.
Dopotutto Sorkin si è affidato a
Jessica Chastain, una vera e propria garanzia,
una bellezza d’acciaio che, pur non sfigurando in nessun genere,
trova nei ruoli drammatici di donne dallo spirito di granito la sua
più elegante ed efficace espressione di talento, che l’attrice
mette tutto al servizio della storia e della sua Molly: bellissima,
vincente, determinata, indipendente.
Dove Sorkin scivola rovinosamente è
proprio sulla motivazione della protagonista, il voler addossare a
Molly, persona tridimensionale, un trauma edipico che lo porta a
semplificare, nel finale, tutto il suo operato, le sue scelte,
banalizzando la sua protagonista in favore dell’esigenza di far
quadrare il cerchio.
C’è lo sforzo, da parte del
narratore, di dare spessore morale alla sua protagonista,
trasformando ancora una volta il personaggio portante di una sua
storia in un faro di integrità, uno specchio per l’America. Ma,
paradossalmente, sono proprio lo sviluppo narrativo e la svolta
finale il punto in cui Molly’s Game si blocca, ed
è un peccato che di fronte a una personalità così sorkiniana, ma
anche così americana, lo sceneggiatore e regista si sia troppo
lasciato convincere dalla semplicistica spiegazione
psicoanalitica.