Lo scorso sabato, il regista
Matt Reeves ha ufficializzato attraverso il suo
account
Twitter che le riprese di The
Batman, l’attesissimo nuovo standalone dedicato
all’iconico eroe DC, sono ufficialmente terminate: il 13 marzo,
infatti, è stato l’ultimo giorno di riprese. Ora, il regista sarà
impegnato con la post-produzione, in attesa della data di uscita
nelle sale che, ad oggi, è ancora fissata per il 4 marzo 2022.
Nel frattempo, in una recente
intervista con
ComicBookMovie, Andy
Serkis ha parlato di Alfred Pennyworth, il personaggio
del maggiordomo di Bruce Wayne (Robert
Pattinson) che interpreterà nel film. Naturalmente
Serkis non ha potuto rivelare nulla a proposito della trama del
film, ma ha lasciato intendere che Reeves potrebbe aver riservato
una maggiore attenzione ad Alfred, soprattutto in merito al suo
passato.
I fan dei fumetti sanno che Alfred
ha una storia come spia (aspetto che di recente è stato affrontato
anche nella serie live action Pennyworth), e anche se in
The
Batman ci saranno moltissimi personaggi da esplorare, non
è escluso che il film possa contenere alcuni riferimenti a ciò che
il maggiordomo ha fatto nella sua vita prima di essere accolto
nella famiglia Wayne. Inoltre, potrebbe esserci sempre spazio per
esplorare il passato da ex soldato britannico della SAS di Alfred
in un eventuale progetto futuro, dal momento che è stato confermato
che The
Batman inaugurerà un nuovo universo condivsio che si
espanderà anche al piccolo schermo.
Anche se Serkis non ha confermato
esplicitamente che il suo Alfred in The Batman
sarà un ex SAS, sembra molto probabile che avrà comunque quel
genere di legami. Ciò potrebbe migliorare la sua relazione con
Bruce in modo significativo, poiché Alfred potrebbe usare la sua
esperienza per aiutare Bruce in questo momento così cruciale della
sua vita.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Le riprese di The
Batman, il nuovo cinecomic DC dedicato al
Crociato di Gotham, stanno ufficialmente per partire. Via Twitter, infatti,
l’attore Jeffrey Wright, che nel film avrà il
ruolo del Commissario Jim Gordon, ha lasciato intendere di essere
pronto a raggiungere il set del film. Parallelamente all’annuncio
dell’attore, sono emerse online anche quelle che sembrerebbero
essere le prime immagini dal set.
Un’utente di Twitter ha infatti postato online una
serie di foto dal set di The Batman
allestito a Londra in cui è possibile vedere, oltre alle macchine
della polizia di Gotham, anche un furgone del programma Gotham
Action New e un camioncino dell’azienda Gotham Water & Power. Le
riprese non sono ancora in corso, ma il messaggio di Wright
lanciato via Twitter e gli scatti emersi online lasciano intendere
che manca davvero poco al primo ciak del film di Matt
Reeves.
Il cast di The
Batman è formato da molti volti
noti: Andy Serkis sarà Alfred
e Colin Farrell sarebbe in trattative
per interpretare Oswald Chesterfield aka Pinguino, Zoe
Kravitz (la nuova Catwoman dell’universo
DC), Jeffrey Wright (commissario Jim
Gordon) e Paul Dano (Enigmista),
infine John Turturro sarà il boss
Carmine Falcone. Nel cast anche Peter
Sarsgaard ma c’è ancora mistero sul suo ruolo.
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del
sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The Batman esplorerà un caso di
detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone
iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà
scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere
il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali
di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues
Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale
fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché
sono tutti sospettati“.
Rihanna vuole
interpretare Poison Ivy in The
Batman, ma la Warner Bros non si è ancora fatta viva
con un’offerta. Il film è ormai in sviluppo da alcuni anni, e
originariamente avrebbe dovuto avere Ben Affleck
in qualità di regista, sceneggiatore, protagonista e anche
produttore. Ma nel corso del tempo, il progetto ha subito molti
cambiamenti, tanti da estromettere completamente la partecipazione
di Affleck.
Dopo l’abbandono di Ben
Affleck, la Warner Bros. ha assunto Matt
Reeves per prendere il suo posto alla regia. Reeves ha poi
riscritto la sceneggiatura mentre il costume dell’Uomo Pipistrello
passava a Robert Pattinson, scelta che ha generato non poche
polemiche da parte dei fan. Ora che il film ha finalmente una data
di uscita nel 2021, i fan stanno iniziando a speculare su quali
criminali appariranno nella storia: uno dei nomi possibili è
Poison Ivy.
Parlando con ET, Rihanna ha
spiegato che le piacerebbe molto interpretare il personaggio di
Poison Ivy in The Batman. Le voci sulla sua partecipazione al film
sono iniziate dopo che la cantante ha pubblicato su Instagram una
foto dei suoi stivali di pelle, menzionato la Batmobile nella
didascalia. Quando ET le ha chiesto se stava accennando a un ruolo
in The Batman, Rihanna ha spiegato: “Questo [post] ha molto a
che fare con Batman [perché] ho un’ossessione enorme per Poison
Ivy. E sì, mi sono tinto i capelli di rosso a causa di Uma
Thurman.”
Rihanna ha anche affermato che la
Warner Bros. non l’ha ancora chiamata, ma vorrebbe fare
un’audizione per il personaggio poiché Poison Ivy è una delle sue
“ossessioni nella vita”.
Il cinecomic dovrebbe svolgersi
negli anni Novanta. Per alcuni 1990 fa rima con gli adattamenti di
Batman di Tim Burton che
prepararono le basi per i futuri cinefumetti e che sono stati fonte
di ispirazione per Zack Snyder per quanto riguarda
una scena particolare di Batman V
Superman: Dawn of Justice (dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Il regista Matt
Reeves ha rivelato che The
Batman potrebbe essere il primo film di una trilogia
dedicata all’Uomo Pipistrello. Grazie ai suoi incredibili successi,
Reeves ha ottenuto unanime consenso da parte dei
fan DC dopo l’abbandono della regia di The
Batman da parte di Ben Affleck.
Dopo lo sfortunato Batman v Superman: Dawn of Justice
molti fan cominciarono a temere per il destino del personaggio
interpretato da Affleck ma molti dubbi svanirono
con l’ingaggio di Reeves.
Durante la promozione del suo ultimo
film, The War – Il Pianeta delle Scimmie,
Matt Reeves è stato sommerso da domande su
The Batman. In un’intervista a Fandango, il regista
ha risposto a varie domande sul film, tra cui una relativa a una
possibile trilogia dedicata all’Uomo Pipistrello.
“Ho idee su un arco narrativo
ma, in realtà, la cosa più importante è solo cominciare… devi
iniziare con uno. Devi cominciare con una storia che inizi
qualcosa. E mentirei se dicessi che la trilogia delle Scimmie era
programmata, perchè non lo era; è una di quelle cose in cui il
personaggio è così potente e le possibilità sono integrate
dall’inizio, ma come andare esattamente da A a Z non è qualcosa che
si sapeva davvero.”
Reeves ha anche
spiegato che quando fu ingaggiato per Apes
Revolution, nel 2014, né lui né lo Studio pensarono al
film come al secondo capitolo di una trilogia:
“In effetti, quando cominciai a
lavorare ad Apes Revolution, la storia che io volevo raccontare era
molto diversa da quella che mi era stata presentata.
Dunque credo che ci fossero idee molto ampie che vennero fuori
quando L’Alba del Pianeta delle Scimmie fu creato, o come la storia
potesse venire raccontata, ma non erano esplicitamente pianificate.
E quando io e Mark (Bomback) cominciammo con Revolution sapevamo
qual era il nostro obiettivo ma non sapevamo come arrivarci e direi
che questo si collega più a come io vedo la storia di Batman, una
sorta di ambizione per una serie di storie, ma in realtà la cosa
più importante è raccontare un’essenziale prima storia.”
Questo modo di approcciarsi a
The Batman è alquanto naturale per
Reeves il quale ha appena finito di lavorare a una
delle trilogie più acclamate degli ultimi tempi. Ovviamente non c’è
ancora modo di sapere se il regista manterrà questa opinione su
The Batman dato che ha appena messo le mani sul
film e potrebbe cambiare idea tra qualche anno. Tuttavia,
Reeves non ha avuto timore di rivelare alcuni
dettagli sul prossimo fillm dedicato al Cavaliere Oscuro, spiegando
che si tratterà di un film dai toni noir ispirato dal lavoro di
Alfred Hitchcock, cosa che darà a Batman una
nuova, originale identità cinematografica.
Quinto riavvio cinematografico del
supereroe DC, The
Batman di Matt Reeves porterà al
cinema l’ennesima versione del crociato di Gotham raccogliendo
l’eredità di Tim Burton, Joel
Schumacher, Christopher Nolan e
Zack Snyder e dei rispettivi attori che vi hanno
preso parte (l’ultimo è stato Ben
Affleck, che originariamente avrebbe dovuto dirigere
il film).
Come il suo protagonista, anche gli
altri personaggi avranno bisogno di un nuovo interprete che
abbracci la visione di Reeves in questo universo parallelo al DCEU,
e sembra che sia già arrivata la prima proposta da qualcuno che ha
già familiarità con il mondo dei supereroi (o quasi).
Intervistato da HeyUGuys,
Ralph Fiennes si è detto disponibile a vestire i
panni del fidato maggiordomo Alfred – il braccio destro di Bruce
Wayne e custode dei suoi tesori da combattimento – dopo averlo
doppiato in The Lego Batman
Movie:
“Si, certo, mi piacerebbe
interpretare Alfred. Moli ottimi attori mi hanno preceduto, quindi
sarei felice di seguire le loro orme“.
Prima di Fiennes il ruolo è stato
interpretato da Jeremy Irons in Batman v
Superman: Dawn of Justice e Justice
League, Sean Pertwee nella serie
Gotham, Michael Caine nella
trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan e da
Michael Gough in Batman,
Batman Il ritorno, Batman Forever
e Batman & Robin.
E considerando che per il nuovo
ritratto di Bruce Wayne la produzione sta cercando un attore
relativamente giovane, almeno rispetto ad Affleck, l’età di Fiennes
sarebbe perfetta sotto ogni punto di vista. Purtroppo ne sapremo di
più nei prossimi mesi, a ridosso dell’inizio della produzione
fissata a Novembre 2019.
Vi ricordiamo che al
momento non c’è alcun frontrunner per il ruolo da protagonista e
nemmeno una shortlist ufficiale. I nomi comparsi online nei giorni
scorsi sono il risultato di una lista con i cinque attori più
scontati che chiunque potrebbe assemblare con Google e una minima
conoscenza di giovani attori da tenere d’occhio, come spiegato da diverse
fonti.
Altre indiscrezioni
riportano che il regista vorrebbe introdurre nel film non uno,
bensì quattro antagonisti tratti dalla galleria di villain dei
fumetti su Batman. Molti di questi sono già stati portati sul
grande schermo nei precedenti adattamenti di Tim
Burton, Christopher
Nolan e Zack Snyder (vedi
Pinguino, Joker, Spaventapasseri, Catwoman, Poison Ivy, Enigmista e
Due Facce).
Uno degli aspetti più importanti
dell’interpretare Batman per tutti i suoi
interpreti è stata la voce. Trovare la voce giusta per il Cavaliere
Oscuro è già metà del lavoro svolto. In una nuova intervista con
GQ,
Robert Pattinson ha parlato della sua
interpretazione della voce di Batman, che ha ammesso essere
stata una sfida.
“Voglio dire, è davvero
difficile, è davvero, davvero difficile. Penso che stavo facendo
esercizi vocali senza sapere effettivamente che erano esercizi
vocali. Penso che la [mia] laringe o qualcosa lì si sia rafforzata
o qualcosa del genere mentre stavo girando il film. Quando ho fatto
le sedute di ridoppiaggio per il film quasi non mi riveniva uguale,
era già completamente tornata alla normalità.”
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Dopo mesi di silenzio e altri di
speculazioni, sembra che sia tutto pronto per l’inizio delle
riprese di The
Batman fissato, come riportato dal sito di Production
Weekly, a Dicembre 2019. Il progetto affidato al
regista Matt Reeves riavvierà le sorti del
crociato di Gotham al cinema dopo l’addio al costume di Ben
Affleck ufficializzato nelle scorse settimane,
esternamente al DC
Extended Universe sulla falsa riga degli spin-off Birds of
Prey (ora in lavorazione) e Joker con
Joaquin Phoenix.
Le ultime indiscrezioni parlano di
un’ambientazione negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel
corso dell’ultima stagione anche grazie al successo di un altro
cinecomic, Captain Marvel dei Marvel Studios, confermando così l’ipotesi del
casting di un protagonista molto più giovane di Affleck che possa
calarsi nei panni del supereroe.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Vi ricordiamo che per The
Batman è stata già fissata l’uscita in sala il 25
giugno 2021. Durante la promozione della
serie The Passage, di cui è produttore
esecutivo, Revees ha confermato che la pre-produzione del suo film
sul Cavaliere Oscuro è in atto e che sta
lavorando a una nuova riscrittura del copione.
Per quanto riguarda l’approccio alla
storia e al personaggio, Matt Revees ha
dichiarato: “Sarà un racconto di Batman a toni noir, dal
suo punto di vista… Si tratterà di Batman nella sua versione
detective, più di quanto non abbiamo visto le ultime volte. I
fumetti hanno una grande storia per quello che riguarda questo
aspetto. Dovrebbe essere il più grande detective del mondo, e
questo non è stato ancora parte dei film che abbiamo
visto.”
Batman: i
migliori momenti di Ben Affleck nel DCEU
The
Batman di Matt Reeves è finalmente arrivato in
sala, anche se potrebbe richiedere una pausa per il bagno per molti
spettatori dato che dura ben tre ore, dopotutto è perfettamente
comprensibile che qualcuno possa avere bisogno di usare il bagno,
soprattutto se ha comprato una coca gigante e dei popcorn per
gustarsi il film.
Per fortuna, c’è un momento ideale
per precipitarsi in bagno se dovesse rivelarsi necessario, dal
momento che arriva proprio a metà del film (circa 90 minuti
dall’inizio del film). Questo è quando Bruce Wayne è a una
cerimonia commemorativa e ha una conversazione con Bella Real, una
candidata sindaco di Gotham City (interpretata da Jayme
Lawson). Non solo è meno critico per la trama generale
rispetto ad altre scene, ma la maggior parte della scena del
funerale di Batman è stata pubblicata online dalla Warner Bros come
parte del loro marketing. Ciò significa che gli spettatori possono
correre in bagno e guardare ciò che si sono persi in seguito.
The
Batman diretto da Matt Reeves uscirà nelle sale
il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia. Protagonisti del film
insieme a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
Non è solo un pipistrello, è un
simbolo di giustizia e vendetta per Gotham City: lo stemma di
Batman è una di quelle cose che accompagneranno
sempre una nuova iterazione del personaggio. Il mantello, il
cappuccio, la cintura multiuso e il simbolo del pipistrello sono
gli ingredienti necessari per formare un vero e proprio
Batman e ognuno di questi elementi di solito possiede un design
unico.
Che si tratti di essere appariscente
e roboante o di essere una versione più discreta, il simbolo del
pipistrello è in molti modi una perfetta rappresentazione delle
diverse interpretazioni di Batman: alcune versioni funzionano
meglio di altre e altre ancora possono finire per essere migliori
dell’intero costume. Con così tante interpretazioni di Batman che
abbiamo conosciuto, ci sono molte variazioni del simbolo: vediamo
assieme la classifica!
Ben Affleck
Per molti fan, il
Batman di Ben Affleck ha rappresentato una versione del
personaggio che sembrava per la prima volta direttamente uscita dai
fumetti, con il costume che ne rispecchiava assolutamente la
grafica. Uno degli unici aspetti non ripresi solo dai fumetti, ma
rielaborato in maniera originale, era proprio lo stemma di Batman,
chiaramente inteso come un omaggio al grande simbolo dell’eroe reso
iconico da Frank Miller.
Purtroppo, il simbolo di tutte le
sue apparizioni nel DCEU ha finito per perdere
molto di ciò che i fan amano di un valido Bat-simbolo. Lo
stemma del Batman di Ben Affleck è infatti essenzialmente composto
da una targa quadrata, con ali di pipistrello che si estendono sul
petto dell’eroe: è sì un simbolo unico per il Batman di Affleck, ma
il design del pipistrello è davvero troppo ingombrante e stantio,
per nulla verosimile.
Christian Bale, Il Cavaliere
Oscuro
Con una Batsuit aggiornata
in Il Cavaliere Oscuro, Batman
ha sfoggiato una versione dello stemma molto più contenuta e
lineare, che ricorda i Batarangs, suoi iconici accessori;
anche in questo caso, si tratta di un simbolo unico, che si adatta
alla versione più concreta e realistica del Batman di Christopher Nolan.
È simile al logo di Batman
Beyond ma condensato in un design più nitido e
semplificato; purtroppo, però, viene “fotografato” bene sui poster
o in qualità di Batarang, ma non è altrettanto efficace in
azione sulla Batsuit. E’ infatti a malapena visibile sull’ armatura
eccessivamente dettagliata di Bale, a stento in rilievo e veramente
molto piccolo.
George Clooney, Batman & Robin
Ci sono parecchie cose per
cui i fan hanno criticato Batman & Robin in lungo
e in largo: potremmo dire che, per certi versi, il film è un tale
disastro che è diventato un vero e proprio guilty pleasure
per i fan. Per quanto riguarda lo stemma indossato da George Clooney, è un miscuglio tra il classico
simbolo ovale giallo dei film precedenti ma che riprende in questo
caso lo stesso colore della tuta.
Come risultato, il logo di George
Clooney soffre dello stesso problema di quello de Il Cavaliere Oscuro: è difficile da
distinguere e quindi è impossibile apprezzarne del tutto l’elegante
rielaborazione dell’insegna classica. Non è troppo appariscente né
troppo derivativo, ma doveva essere utilizzato meglio, specialmente
non su quella che è stata descritta come una Bat-Carta di
credito.
Michael Keaton, Batman
Nel complesso, molte cose
del Batman di Tim Burton
resistono ancora alla prova del tempo ma la prima Batsuit di
Michael Keaton, nonostante il suo status
iconico, risente effettivamente del tempo passato, e alcuni pezzi
necessiterebbero di un aggiornamento. Il simbolo è un perfetto
esempio di questo, con la sua familiare forma ovale gialla resa
famosa dai fumetti e altri film che i fan amano.
Tuttavia, il simbolo stesso presenta
alcuni dettagli bizzarri, tra cui le ali molto arcuate e più punte
nella coda del pipistrello; ciò non toglie comunque nulla alla
messa in scena in generale del film, in quanto lo stemma è stato un
delizioso simbolo di partenza per l’antologia di film di Batman
degli anni ’90, punto di partenza per i futuri redesign.
George Clooney, Batman & Robin
Questo è un raro caso in
cui il design della Batsuit tradisce il simbolo iconico: in realtà,
questo sarebbe il dettaglio migliore del secondo costume di
George Clooney in Batman & Robin, ma la tuta in sé è talmente
colorita e progettata puramente per vendere poi gadget ai fan che
il brillante simbolo argentato viene messo nettamente in secondo
piano.
Il logo è analogo a quello della
seconda tuta di Val Kilmer, ma qui è ancora più
imponente; se gli fosse stata concessa una tuta più nello stile di
quelle di Christian Bale o Michael
Keaton, questo simbolo sarebbe stato ricordato con
affetto.
Val Kilmer, Batman Forever
C’è ben
poca differenza tra il primo stemma di Val Kilmer in
Batman Forever e quello visto nei film di
Michael Keaton: sostanzialmente il simbolo rimane
lo stesso logo di forma ovale, ma con curve leggermente più
pronunciate per le ali e le punte a spillo.
Un dettaglio interessante che lo fa
risaltare è che il simbolo non è modellato direttamente sulla tuta:
è una componente separata che poggia sul torace, permettendo ad
alcune parti di esso di elevarsi rispetto al tessuto; questo è un
cambiamento sottile ma davvero efficace.
Val Kilmer, seconda versione
Con
l’aggiornamento della Batsuit Sonar di Val
Kilmer, c’è stata una totale rivisitazione dello stemma di
Batman; in questo caso, l’ovale è stato abbandonato a favore di un
simbolo che si estendo su tutto il petto. È un aggiornamento
appropriato, che porta una ventata di aria fresca e aiuta il Batman
di Val Kilmer ad apparire più unico e moderno rispetto al ritratto
di Keaton.
Simile alle tute di
Christian Bale, il simbolo è modellato proprio sul
torso ma è in rilievo quanto basta per farlo apparire più evidente;
conserva la natura dello stemma di Michael Keaton, ma ampliandone
le dimensioni, il che porta alla rivisitazione di un simbolo
familiare, ma fresca per il suo tempo.
Michael Keaton, Batman Returns
Il
primo simbolo di Batman era efficace ma forse un po’ eccessivo
nell’esecuzione; con il sequel Batman Returns,
allo stemma di Batman è stato dunque conferito lo stesso
trattamento della Batsuit, rendendolo più snello, una versione che
i fan sembrano preferire.
Il numero minore delle punte delle
ali, ma più lunghe, ha efficacemente ricreato il simbolo iconico
dei fumetti, pur mantenendo un look unico per i film. Questa
versione del simbolo è talmente iconica, che è stata persino
riproposta con il ritorno Michael Keaton nel ruolo titolare in
The
Flash e Batgirl.
Christian Bale, Batman Begins
Solo
per
Batman Begins, Christopher Nolan ha
scelto una versione dello stemma di Batman più vicino ai simboli
visti nei fumetti dell’epoca; si tratta di un’interpretazione molto
moderna del simbolo, ma con alcuni accorgimenti unici, come le
punte delle ali che sono molto più vicine tra loro, il che
rispecchia più fedelmente la reale conformazione delle ali di
pipistrello.
Anche se soffre di un’eccessiva
mimetizzazione, similmente alla versione successiva, lo stemma
completa una quasi perfetta tuta di partenza, che segna la origin
story del Batman di Christian
Bale.
Robert Pattinson
Prima
ancora che i fan vedessero il resto della sua Batsuit, hanno potuto
osservare la versione dello stemma di The Batman già dal primo teaser. Matt
Reeves presenta qui il simbolo iconico del Crociato
Incappucciato concentrandosi sia sull’aspetto estetico che su
quello funzionale; inoltre, la mancanza nel design della testa e
orecchie del pipistrello, ricorda la prima apparizione di Batman
nei fumetti.
La particolarità di questa versione
dello stemma di Batman è che può essere rimosso dall’armatura e
usato come arma. Questo è qualcosa che non è mai stato fatto prima
ma, allo stesso tempo, il design del simbolo mantiene le qualità di
un moderno logo di Batman. Invece di una traduzione diretta,
possiamo dire quindi che lo stemma dell’eroe diventa ancora più
unico nell’universo del Batman di Pattinson.
Anche The
Batman ferma la sua produzione per almeno
due settimane a causa del coronavirus. A seguito della notizia che
coinvolge Tom Hanks e Rita Wilson, risultati
positivi al
coronavirus durante le riprese del biopic su
Elvis in Australia, la Warner Bros ha deciso di
bloccare anche la produzione del film con Robert
Pattinson per due settimane.
La troupe del film stava girando
stava cambiando location, verso Liverpool, ma si è deciso che
fosse meglio andare in pausa durante il cambio di location. La
prima parte del film è stata girata a Londra a gennaio.
Non è noto quando le riprese
sarebbero finite da pianificazione iniziale, ma è plausibile che
questa pausa avrà una ricaduta sull’uscita del film, nel 2021.
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman
v Superman: Dawn of Justice, Justice
League, Wonder
Woman e del sequel Wonder
Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata
al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
The
Batman uscirà nelle sale il 4 marzo e ciò
significa che mancano poco più di due mesi per vedere finalmente
l’interpretazione del regista Matt Reeves sul più
grande detective del mondo. I
trailer del film hanno generato molta attesa online e si pensa
che questo sarà il primo film del 2022 ad avere un
weekend di apertura di oltre 100 milioni di dollari; con tutto il
clamore che circonda il ritorno del Cavaliere Oscuro, potrebbe
essere plausibile.
È
probabile che molti più dettagli verranno alla luce nelle prossime
settimane, ma oggi in rete arriva un primo sguardo
ai Funko Pop dedicati proprio a The
Batman. Come ci si potrebbe aspettare, ci
saranno più versioni dello stesso Cavaliere Oscuro, inclusa quella
strana tuta da volo che presumiamo farà parte di una grande scena
d’azione (nei trailer, Batman sembra fuggire da Gotham City
PD).
Abbiamo
anche un paio di versioni di Bruce Wayne, Oswald Cobblepot e una
Selina Kyle/Catwoman mascherata e smascherata. Molto probabilmente
verrà distribuita anche una versione del un Riddler Pop. Altri due
possibili must-have per i collezionisti sono Pop Rides con Selina
sulla sua moto e il Caped Crusader alla guida della Batmobile… con
un aspetto stranamente adorabile. Dai un’occhiata a questi Funko
Pops per The
Batman nel Tweet di seguito:
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
The
Batman esce ufficialmente oggi in gran parte dei
paesi (da noi ieri) oggi, ma il film ha iniziato la sua corsa negli
USA la scorsa notte, accumulando un impressionante cifra di 21,6
milioni di dollari dalle proiezioni in anteprima di giovedì sera
(questa cifra include i 2 milioni portati dalle proiezioni IMAX di
martedì).
Questo è
un ottimo inizio per il riavvio di Matt Reeves, soprattutto se si
tiene conto della durata del film è che di quasi tre ore. La Warner
Bros. prevede ora un weekend di apertura da oltre 90 milioni, ma i
tracker indipendenti ritengono che sarà più vicino
a 100 milioni e potrebbe potenzialmente raggiungere 115
milioni di dollari. Ad ogni modo, sembra che The
Batman diventerà il film con il maggior
incasso all’uscita dietro solo all’enorme successo segnato da
Spider-Man: No Way Home.
Gli incassi di The Batman in
Italia
Esordio
strepitoso anche in Italia per l’attesissimo The
Batman che con oltre 700.000 € di incasso nel suo
primo giorno di programmazione ha trionfato al box office italiano
conquistando pubblico e critica. Il film, diretto da Matt Reeves
con protagonisti Robert Pattinsone
Zoe Kravitz, si attesta come miglior opening day
dell’anno e miglior opening day Warner Bros. per un titolo
internazionale dall’uscita di Joker.
Gli incassi di The Batman
all’estero
Il film
si sta comportato bene anche all’estero, nonostante sia stato
ritirato dai cinema russi all’ultimo minuto in seguito ai tragici
avvenimenti e al comportamento sconsiderato di PUTIN. Le attuali
stime del fine settimana di apertura globale si aggirano intorno ai
225 milioni di dollari. La risposta critica è stata molto positiva
e, sebbene il punteggio di Rotten Tomatoes sia leggermente
diminuito da quando l’embargo sulle revisioni è stato revocato
lunedì, ora è stabile a un rispettabile 85%. Sebbene Matt
Reeves abbia già confermato i primi piani per un sequel,
stiamo ancora aspettando notizie ufficiali dallo studio.
The
Batman diretto da Matt Reeves uscirà nelle sale
il 4 marzo distribuito da Warner Bros Italia. Protagonisti del film
insieme a Robert
Pattinson nei panni di Bruce Wayne, ci saranno
anche Colin
Farrell (Oswald Chesterfield/Pinguino), Zoe
Kravitz (Catwoman), Jeffrey Wright (Jim Gordon), Paul
Dano (Enigmista) e Andy
Serkis (Alfred). Infine, John
Turturro sarà il boss Carmine Falcone. Nel cast
anche Peter
Sarsgaard che sarà Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Due anni trascorsi a pattugliare le
strade nei panni di Batman (Robert
Pattinson), incutendo timore nel cuore dei criminali,
hanno trascinato Bruce Wayne nel profondo delle tenebre di Gotham
City. Potendo contare su pochi fidati alleati – Alfred Pennyworth
(Andy
Serkis) e il tenente James Gordon (Jeffrey
Wright) – tra la rete corrotta di funzionari e figure
di alto profilo della città, il vigilante solitario si è affermato
come unica incarnazione della vendetta tra i suoi concittadini.
Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham con una serie di
malvagi stratagemmi, una scia di indizi criptici spinge il più
grande detective del mondo a indagare nei bassifondi, incontrando
personaggi come Selina Kyle / alias Catwoman (Zoe
Kravitz), Oswald Cobblepot / alias il Pinguino
(Colin
Farrell), Carmine Falcone (John
Turturro) e Edward Nashton / alias l’Enigmista
(Paul
Dano). Mentre le prove iniziano a condurlo più vicino
alla soluzione e la portata dei piani del malfattore diventa
chiara, Batman deve stringere nuove alleanze, smascherare il
colpevole e rendere giustizia all’abuso di potere e alla corruzione
che da tempo affliggono Gotham City.
Come annunciato dalla Warner Bros.
alcune settimane fa, la produzione di The
Batmanè slittata al 2019, dunque la
speranza di vederlo presto sul grande schermo è sfumata e toccherà
attendere almeno il 2020.
Le ragioni di questo cambio di
programma, prevedibile visti tutti i dubbi sul film e la ricerca di
un nuovo protagonista che dovrebbe sostituire Ben
Affleck, risiedono nel fatto che nel 2018 la DC Film dovrà
concentrarsi su altri tre cinecomic, ovvero Shazam!,Wonder Woman
2e The Joker Origins.
Sembra che
The Batman sia stato concepito come film
indipendente dall’universo DC (sebbene dovrebbe far parte del
DCEU) e non sarà il prequel di nessuna nuova
trilogia. Nessun indizio lascia però presagire l’avvio di un
“Gothamverse” composto da Batman,
Nightwing e
Batgirl.
Addio Ben Affleck?
Che fine
farà Ben Affleck? Abbandonerà, come si vociferava
mesi fa, il costume dell’Uomo Pipistrello? Jake
Gyllenhaal ha espressamente dichiarato di non essere
coinvolto nel progetto e sarà presto il nuovo villain del sequel di
Spider-Man: Homecoming,
dunque il nome del papabile sostituto è ancora avvolto nel
mistero.
Le fonti d’ispirazione di Matt Reeves
Matt Reeves
ha deciso di scartare la sceneggiatura scritta in precedenza da
Ben Affleck e Geoff Johns ed è
tornato al lavoro per “ridisegnare” la sua versione del Cavaliere
Oscuro. Ma cosa avrà in serbo per il personaggio? Si vocifera che
il regista stia cercando di mantenere la trama a livelli
essenziali, introducendo alcuni elementi che i fan dell’eroe
conoscono bene. Registi come Christopher Nolan,
David Lynch e Michael Mann
sembrano essere le più grandi fonti d’ispirazione.
I villain
Nel corso
delle ultime settimane sembrerebbero essere trapelati alcuni
concept art relativi a villain come Due-Facce,
Pinguino, Enigmista e
Victor Zsas, tuttavia non abbiamo ancora la
certezza di vederli nel film. Forse appariranno in piccoli
camei?
Robin donna
Tra i
concept art che sono pervenuti sulle scrivanie della Warner Bros.
c’è anche quello di una versione femminile di
Robin. Nei fumetti il precedente è indicato dal
personaggio di Stephanie, dunque è possibile che Batman possa
reclutarla come nuova spalla.
Una nuova Batsuit
Un altro
concept art invece avrebbe rivelato una
Batsuit del tutto rinnovata e corazzata con
pesanti aggiunte. Come questa sarà diversa dall’uniforme indossata
da Affleck in Batman v Superman: Dawn of Justice
resta da vedere, tuttavia è stata descritta come qualcosa di
“militarizzato”. È possibile che Matt Reeves abbia immaginato un
look totalmente nuovo per il personaggio o che l’eroe ne avrà
bisogno per una ragione specifica.
La sceneggiatura
A quanto pare, la
sceneggiatura è stata completata e Matt Reeves è
attualmente al lavoro su modifiche e aggiustamenti finali. Il
regista sembra sia stato coinvolto in ogni fase del processo
produttivo, e speriamo non sia solo l’ennesimo caso di un
allontanamento in casa Warner Bros per “divergenze creative” (vedi
Zack Snyder).
Arrivano nuovi aggiornamenti su
The
Batman, progetto in cantiere in casa DC che vedrà alla
regia Matt Reeves (sulla partecipazione
di Ben Affleck regna invece il mistero):
a riportare l’ultimo rumor è Mark Hughes secondo cui Oswald
Cobblepot, alias Pinguino, sarà uno dei vari
antagonisti del cavaliere oscuro nel film.
Questa sarebbe ovviamente la quarta
versione del personaggio portata sullo schermo, dopo
l’interpretazione di Burgess Meredith in
Batman del 1966, di Danny DeVito
in Batman Returns del 1992, infine di
Robin Lord Taylor nella serie
Gotham.
Lo scorso Maggio era stato Justin Kroll di Variety a
diffondere la voce di un possibile arrivo di Pinguino nell’universo
cinematografico DC. “Nel caso in cui Matt Reeves decidesse di
seguire un’altra strada, la produzione potrebbe portare il
personaggio in Birds of Prey”, aveva scritto Kroll.
A stuzzicare l’attenzione dei fan ci
ha poi pensato Josh Gad,
pubblicando sul suo profilo Twitter diverse immagini del
personaggio e scatenando le teorie del web: sarà lui il prossimo
interprete cinematografico?
Qualche settimana fa l’aggiornamento
su The Batman, progetto in cantiere in casa
DC che vedrà alla regia Matt
Reeves (sulla partecipazione di Ben
Affleck regna invece il mistero), di Umberto Gonzalez
di The Wrap aveva riportato
che la prima sceneggiatura del film era stata consegnata sulle
scrivanie della Warner Bros., pronta per essere trasformata in un
adattamento cinematografico.
Alcune fonti però sostengono che il
film arriverà nelle sale non prima del 2021, il che significa che
abbiamo aspettare ancora 2-3 anni prima di vedere di nuovo sul
grande schermo il Cavaliere
Oscuro difensore di Gotham, almeno per quello che
riguarda questo progetto.
Non sappiamo se Ben
Affleck tornerà a indossare mantello e cappuccio,
soprattutto a seguito dei report contrastanti che sembrano fioccare
a seguito dei recenti problemi personali dell’attore, che hanno
messo in discussione il suo futuro nel franchise DC
Comics, ma anche dell’esito poco felice delle sue recenti
apparizioni su grande schermo. Sembra anche doveroso sottolineare
che questi continui buzz in rete stanno intorbidendo le acque
intorno al film, lasciandoci con una grande confusione e
nient’altro.
Il futuro cinematografico di Batman
è molto incerto, al momento. Dopo il successo della trilogia
di Christopher Nolan, è arrivato il reboot a
opera della coppia Zack Snyder/Ben
Affleck che ha destato parecchie perplessità sia
in Batman v Superman che nel
naufragio di Justice League.
Stando a quanto dichiarato di
recente da Peter Sarsgaard, il personaggio che
interpreterà in The
Batman di Matt Reeves sarà un
politico di Gotham senza scrupoli, una persona sgradevole che
“adora” mentire.
Per molto tempo si è parlato della
possibilità che l’attore avrebbe interpretato Harvey
Dent nel film, ma
un comunicato ufficiale della Warner Bros. ha poi confermato
che Sarsgaard avrebbe vestito i panni di Gil Colson, il Procuratore
Distrettuale di Gotham.
Adesso, in una recente apparizione
allo show di Stephen Colbert, l’attore ha parlato del suo
coinvolgimento nel film e del suo “nuovo personaggio creato
appositamente per la storia”:“Sono un procuratore
distrettuale… in pratica sono un politico che ha difficoltà a dire
la verità.”
Colbert ha poi scherzato sul fatto
che anche la moglie di
Peter Sarsgaard, l’attrice
Maggie Gyllnehaal, ha recitato in un film dedicato a
Batman (era infatti Rachel Dawes ne Il Cavaliere Oscuro di
Christopher Nolan). Colbert ha chiesto ironicamente a Sarsgaard
quale personaggio tra Gil e Rachel preferiranno i loro figli, e
l’attore ha risposto asserendo che Colson è “una persona piuttosto
disgustosa.”
Potete vedere il video dell’intervista di seguito:
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche
di Batman
v Superman: Dawn of Justice, Justice
League, Wonder
Woman e del sequel Wonder
Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata
al 25 giugno 2021.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di
Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una
cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham
City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Dopo aver rivelato che il Batman di
Robert Pattinsonè
davvero “Forte”,Peter
Sarsgaard ha commentato anche la difficoltà di far
ripartire i set e nel particolare quello dell’attesissimo
The
Batman di Matt Reeves.
Secondo l’attore non è affatto
semplice far ripartire la macchina nell’era COVID, inoltre rivela
di aver quasi ultimato già la sua interpretazione, sostenendo di
aver già fatto circa l’80% del suo ruolo: “Ho finito l’80%
circa della mia parte, quindi vorrei solo fare l’ultimo
20%”.
“Spero solo che potremo
tornare presto, e posso rientrarci”, ha continuato,
riferendosi alla sospensione della produzione di
COVID-19. “È solo qualcosa su cui voglio tornare a
lavorare e finire. In questi grandi film, la lavorazione va avanti
per mesi e mesi. Ci sono centinaia di persone sul set in qualsiasi
momento. È così difficile capire come lo facciamo adesso con tutti
i protocolli – ma è così, voglio solo tornare a lavorare per
concludere nel migliore dei modi il lavoro”
“The Batman esplorerà un
caso di detective“, scrivono le fonti. “Quando
alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà
scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere
il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali
di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Arriva via Twitter la
conferma che anche Peter Sarsgaard si unisce al
cast di The
Batman. Matt Reeves in persona
ha pubblicato un tweet in cui dà il benvenuto all’attore nel suo
cast.
L’annuncio però non riporta
l’identità del personaggio che Sarsgaard interpreterà; potrebbe
essere il vice commissario Peter Grogan, oppure, come dice THR, si
potrebbe trattare di un poliziotto corrotto di nome Wasserman o un
procuratore distrettuale. In caso dell’ultima ipotesi, è chiaro
che, parlando di procuratore distrettuale, nel mondo di Batman, il
nome che salta alla memoria è Harvey Dent, già visto sul grande
schermo con il volto di Aaron Eckart. Nulla però è
confermato.
Questo non è il primo ruolo di
Sarsgaard in un film DC. In precedenza l’attore figlio e fratello
d’arte ha interpretato Hector Hammond in Lanterna
Verde del 2011.
Il cast di The
Batman è formato da molti volti
noti: Andy Serkis sarà Alfred e Colin
Farrell sarebbe in trattative per interpretare Oswald
Chesterfield aka Pinguino, Zoe Kravitz (la nuova
Catwoman dell’universo DC), Jeffrey Wright
(commissario Jim Gordon) e Paul Dano (Enigmista),
infine John Turturro sarà il boss Carmine
Falcone.
HN Entertainment ha suggerito che le
riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di
Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche di
Batman v Superman: Dawn of Justice,
Justice League, Wonder Woman e del sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita
nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.
“The Batman esplorerà un caso di
detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone
iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere
nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il
mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di
Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà
disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei
film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti
sospettati“.
Kevin Smith è un
grande appassionato e conoscitore di fumetti (basti pensare anche
solo al fatto che sua figlia si chiama HarleyQuinn Smith) eppure non se la sente di proporsi
come regista per The
Batman, ora che Ben Affleck ha
lasciato la sedia vacante.
Il regista che ha un debole per la
DC
Comics, si è già cimentato con le serie tv
The
Flash e Supergirl e per lui sarebbe
il passo successivo naturale, almeno così la pensano i fan che
hanno fatto il suo nome sui social.
Ecco perché Kevin Smith NON
dirigerà The Batman
Smith ha risposto di persona alle
richieste che lo vogliono sulla sedia di regia di The
Batman. Su twitter, il regista ha scritto che, pur
essendo lusingato dalla fiducia dei fan, non può farlo per tre
ragioni: primo, non parla con Ben Affleck da anni;
secondo, ha fatto Yoga Hosers; terzo, senso
comune.
Certo, Kevin Smith
conosce bene i fumetti della DC, ma non ha mai
realizzato un film ad altissimo budget come sarà senza dubbio
The Batman, inoltre l’acredine che c’è tra lui e
Affleck, dopo tanti anni di collaborazione in
gioventù, potrebbe senza dubbio essere un ostacolo a una sana
atmosfera sul set.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Qualcuno, fra gli assidui
collaboratori (e amici) di Matt Reeves, ha potuto
sbirciare negli appunti di produzione di The
Batman, il cinecomic che riavvierà le sorti del
crociato di Gotham al cinema dopo il poco convincente tentativo di
Zack Snyder con Batman v Superman e
Justice League. Del film sappiamo
pochissimo, tranne che Robert Pattinson è stato
scelto come volto di Bruce Wayne e i villain dovrebbero essere
quattro (Pinguino, Catwoman, Enigmista e Firefly), ma le premesse,
stando a quanto dichiarato da Michael Giacchino in
queste ore al Comic-Con di San Diego, sembrerebbero ottime.
“Matt e io abbiamo collaborato
in Il pianeta delle scimmie e Cloverfield. È un grande regista e
una persona fantastica, e so che sta lavorando molto duramente per
fare un buon film… Inoltre ho potuto vedere alcune cose che mi ha
mostrato, e sono dannatamente belle e sorprendenti“.
Nello stesso panel a cui ha preso
parte, Giacchino si è detto ancora incerto sulla sua possibile
partecipazione al progetto ma comunque positivo riguardo la
prospettiva di comporre le musiche di The Batman:
“Non lo so, vedremo. So solo che
il mio amico sta lavorando davvero sodo in questo
momento.”
Il cinecomic dovrebbe svolgersi
negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima
stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic,
Captain Marvel dei Marvel Studios.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Per The Batman è
stata già fissata l’uscita in sala il 25 giugno
2021.
Joe Manganiello, il
prossimo Deathstroke di The
Batman del 2018, ha raccontato il suo
incontro con Ben Affleck, regista,
interprete e produttore del film sul Cavaliere
Oscuro. Nelle sue prime impressioni, il film The
Batman porterà il franchise verso una direzione
completamente diversa rispetto a quelle percorse fino a questo
momento dal personaggio.
Ecco cosa ha dichiarato
Manganiello: “Quando ho incontrato Ben, ci
siamo seduti e abbiamo poarlato del ruolo. Del film. Ha il suo
approccio innovativo e penso che le persone rimarranno sorprese.
Perché è una strada che nessuno ha mai preso, completamente
integrale a quello che è Batman. Penso che sarà innovativo ma allo
stesso tempo completamente familiare. Penso che porterà il
franchise verso una direzione che farà molto felice tante persone.
Sarà grintoso e con tanta azione ma anche cerebrale e ci saranno
tutti questi elementi che amano le persone che amano
Batman.
Ben è un grande regista, voglio
dire, il suo ultimo film ha vinto un Oscar come miglior film. Ha
avuto un Oscar per la sceneggiatura. Queste sono tutte componenti
che contribuiscono a formare quello che sarà un film davvero
davvero buono. Non solo un film di supereroi, ma proprio un bel
film.”
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Dopo aver ormai messo il
cuore in pace riguardo all’abbandono di Ben
Affleck alla regia del tanto atteso
standalone The
Batman è giunto il momento di pensare al futuro
del progetto, in particolare riguardo a chi potrà essere il regista
più adatto per prendere in mano saldamente le redini di questa
travagliata operazione cinematografica.
Mentre Variety continua a sostenere la
candidatura eccellente di Matt Reeves, nel
corso di un recente scambio di vedute con i fan sul proprio
account FacebookJames
Gunn ha ammesso che, a suo parere
professionale, Jeremy Saulner – autore di
due piccoli cult come Blue Ruin
e Green Room – sarebbe il candidato
ideale.
James Gunn ha
ammesso che ora The Batman si trova in una
fase davvero delicata, tuttavia “se
Jeremy Saulnier fosse interessato allora
sarebbe una buona scelta per guidare questo progetto“,
anche se al momento altri nomi celebri circolano nella possibile
short-lisa, tra cui spiccano certamente Gavin O’Connor (The
Accountant), Denis Villeneuve
(Sicario, Arrival) e addirittura
George Miller (Mad
Max).
Il grande successo
di Jeremy Saulnierè
iniziato nel 2013 con il piccolo thriller Blue
Ruin, divenuto subito un cult indie così come il
successivo Green Room del 2016, un racconto
punk-rock violento tutto ambientato in una stanza nel retrobottega
di un locale di avventori filo-nazisti e amanti della musica
estrema. Attualmente Sailner si trova impegnato nell’adattamento
di Hold The Dark per conto
di Netflix che verrà distribuito entro il 2018,
dunque lasciandogli ampio margine per poter eventualmente prendere
in mano il timone di regia dello standalone The
Batman.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto
da Ben Affleck e Geoff
Johns. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben
Affleck ha confermato che il filmchiaramente si
ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur mantenendo
un’originalità predominante.
Si sa ancora molto poco della
versione di Pinguino che Colin Farrell interpreterà
nell’attesissimo The
Batman di Matt Reeves, anche se le foto dal set emerse
online prima del lockdown avevano lasciato intuire che la nuova
iterazione di Oswald Cobblepot potrebbe essere molto vicina a
quella del “Pinguino Imperatore” dei fumetti.
Durante una recente intervista con
la rivista SFX (via Metro), è
stato proprio l’attore irlandese a condividere i suoi pensieri
sulla sceneggiatura “incredibilmente originale” messa a
punto da Reeves. “L’intera prospettiva è davvero eccitante.
Sono entusiasta di far parte di quell’universo”, ha spiegato
Farrell. “Ci sono alcune parole che fanno parte del mio lessico
interno e quelle parole sono Gotham City, Pinguino, Joker, Batman,
Bruce Wayne, Harvey Dent… tutte queste cose.”
“Ho visto i film di Batman con i
miei figli, ma questa sceneggiatura è qualcosa di incredibilmente
originale. Si appoggia all’universo ma non prende in prestito; è
nata dalla mitologia di quel personaggio… Bruce Wayne, Batman e
Gotham. Ma sembra un trattamento e una versione che non avevo mai
visto prima.”, ha aggiunto l’attore.
Che ruolo giocherà il Pinguino di
Colin Farrell nell’atteso The Batman?
“Matt Reeves ha fatto un lavoro
incredibile nel mantenerlo familiare e allo stesso tempo unico e
nuovo”, ha continuato Farrell. “È davvero emozionante
farne parte”. L’attore ha anche confermato di aver visto la
versione di Pinguino ad opera di Danny DeVito nel classico Batman – Il Ritorno del 1992, definendola
“incredibile.”
Sarà sicuramente interessante vedere
cosa ci riserverà l’attore con la sua interpretazione di uno dei
nemici più iconici del Cavaliere Oscuro. In passato era stato
proprio Colin Farrell a spiegare che
nel film il suo Pinguino non avrà un ruolo così predominante,
lasciando intendere che forse ci sarà più spazio per il suo
personaggio in un eventuale sequel.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Nell’attesissimo The
Batman, Andy Serkis avrà il ruolo di Alfred Pennyworth
e, proprio grazie al film, ha avuto la possibilità di tornare a
lavorare con il regista Matt Reeves, che lo aveva
già diretto nel franchise de
Il pianeta delle scimmie.
Ora, in una recente intervista con
THR (via
Screen Rant) in occasione della promozione di Venom: La furia di
Carnage, Serkis ha parlato proprio del nuovo film
sull’iconico eroe DC, anticipando che dal suo punto di vista sarà
qualcosa di speciale. Pur non potendo anticipare molto sul ruolo
del fedele maggiordomo di Bruce Wayne, ha comunque espresso il suo
entusiasmo per aver avuto la possibilità di lavorare di nuovo con
Reeves e con altri colleghi che avevano lavorato al franchise de
Il pianeta delle scimmie.
“Ti dirò che è stato fantastico
tornare a lavorare con Matt Reeves, con il produttore Dylan Clark e
con il supervisore agli effettivi visivi Dan Lemmon. Erano a
squadra dei film del Pianeta delle Scimmie”, ha spiegato
Andy Serkis. “Ci siamo divertiti
tantissimo a realizzare The
Batman e quando arriverà sullo schermo, finalmente, sono certo
che Matt Reeves avrà realizzato un altro capolavoro, perché è
davvero preso dal progetto. Purtroppo sì, mi è stato espressamente
vietato di parlare di Alfred.”
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Paul
Dano interpreterà L’Enigmista nell’attesissimo
The
Batman, il nuovo film di Matt Reeves che arriverà nelle sale il
prossimo anno, in cui Robert Pattinson raccoglierà l’eredità di
Ben Affleck (già apparso in due film del DCEU)
e interpreterà la nuova incarnazione del Crociato di Gotham. Anche
se le riprese del film sono state momentaneamente bloccate a causa
della pandemia di Covid-19 (si dice che prima dello stop fosse
stato girato soltanto il 25% del film), conosciamo già diversi
dettagli a proposito della storia, come il fatto che nel film
vedremo numerosi nemici di Batman.
Oltre a Dano, in The
Batman appariranno anche Colin Farrell nei panni di Pinguino e Zoe Kravitz in quelli di Catwoman. Entrambi
gli attori hanno parlato di recente dei loro ruoli, con Farrell che
ha confermato che non avrà una grandissima parte nel film, e con la
Kravitz che invece avrà un ruolo che probabilmente non sarà ridotto
a quello di “partner” di Batman. Prima che le riprese venissero
bruscamente interrotte, l’attrice ha rivelato di essersi sottoposta
ad un duro allenamento per assicurarsi di poter interpretare
Catwoman in maniera convincente.
Adesso, Dano ha parlato in generale
della sceneggiatura di The
Batman, alla quale ha collaborato lo stesso Reeves. In
una recente intervista con The Playlist, Dano ha
spiegato: “Credo che il vero affare qui sia Matt Reeves. Sono
rimasto davvero sorpreso dalla sua sceneggiatura, che credo sia
davvero potente”. L’attore non ha potuto rivelare nulla a
proposito della trama del film, ma ha spiegato che “ci sarà
qualcosa di molto divertente non solo in merito all’Enigmista, ma
anche a tutti i personaggi. È quel tipo di film che non vedi l’ora
di far vedere al cinema e di promuovere alla grande. Sarà qualcosa
di molto forte.”
Paul Dano parla della sceneggiatura
di The Batman e anticipata una storia potente
In passato, anche Farrell aveva
parlato della sceneggiatura di The
Batman, definendola “dark, bellissima ed
emozionante”. Le parole di Dano continuano dunque a tenere
alto l’hype attorno all’attesissimo progetto, sicuramente uno dei
più attesi del prossimo anno. Per quanto riguarda la trama del
film, è prassi comune che quelle dei cinecomic vengano tenute
segrete il più a lungo possibile: forse, una volta che le riprese
del film ripartiranno, con le varie immagini che sicuramente
esploderanno sul web sarà più facile riuscire a carpire qualcosa in
più sulla storia.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“,
scrivono le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in
modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham
per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione
connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film,
tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto
simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film
presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.
Paul Dano è in
trattativa per unirsi a Robert Pattinson in
The
Batman di Matt Reeves per Warner
Bros. Lo dice Variety.
Sebbene lo studio non conferma
ufficialmente il ruolo, gli addetti ai lavori ritengono che la
parte che Dano è chiamato ad interpretare, nel caso l’accordo
arrivasse a buon fine, sarebbe quella dell’Enigmista.
Il casting di Dano arriva a poche
ore dall’annuncio che
Jonah Hill ha rifiutato di unirsi al cast del
film. Considerato quanto tempo sono proseguite le trattative tra lo
studio e il team di Hill, si ritiene che la WB avesse già
un’offerta pronta da fare a Dano nel caso in cui Hill avesse
rifiutato.
Dano è il secondo attore ad
interpretare l’iconico criminale esperto di indovinelli dopo che
Jim Carrey lo aveva precedentemente interpretato in
Batman Forever.
L’attore di
Prisoners sta attualmente girando
The Power of the Dog di
JaneCampion. Recentemente
ha diretto il film acclamato dalla critica
Wildlife con Jake
Gyllenhaal e Carey Mulligan. Per quanto
riguarda la recitazione, ha ricevuto una nomination agli Emmy di
quest’anno per il suo lavoro in Escape at
Dannemora di Showtime al fianco di Benicio
del Toro.
Confermati nel cast di The
Batman, al momento, sono Robert
Pattinson nei panni del protagonista, Zoe
Kravitz in quelli di Catwoman e Jeffrey
Wright in quelli del nuovo Commissario Gordon.
Il cinecomic riavvierà le sorti del
crociato di Gotham al cinema, ma sembra che i piani del regista per
il franchise si estenderanno ad una trilogia, introducendo sullo
schermo altri supereroi e villain dei fumetti.
Arriva da
Daily Record la notizia che a breve si terranno le riprese
aggiuntive di The
Batman, l’attesissimo cinecomic diretto da
Matt Reeves che arriverà nelle sale
cinematografiche il prossimo anno.
Come riportato dalla fonte, il
regista e alcuni membri del cast torneranno sul set per girare
alcune nuove scene in Scozia, nello specifico a Merchant City e
alla Necropoli, il cimitero monumentale della città. A quanto pare
i reshoot vedranno coinvolti esclusivamente Robert Pattinson, che interpreta Bruce Wayne
nel film, e Colin Farrell, volto del Pinguino.
Le riprese aggiuntive a Glasgow
avranno luogo a metà luglio, per circa una settimana. Dopodiché la
produzione si sposterà a York per altre due settimane di riprese.
Il piano è quello di concludere ufficialmente la produzione entro
la fine del prossimo mese.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Come noto, la Warner Bros. ha dato
priorità assoluta ai lavori per il film The Batman: Parte 2,
del quale Matt Reeves
starebbe dunque ora completando la sceneggiatura. Con il
progetto tornato dunque in attività dopo lo sciopero degli
sceneggiatori, ricominciano ora a circolare anche alcune voci su
chi o cosa potrebbe far parte del film. Un nuovo rumor suggerisce
ora che Reeves starebbe pensando ad un preciso villain, per il
quale aveva espresso interesse già tempo addietro. “Ce ne sono
così tanti e, non so… penso che Hush sia davvero interessante da
fare. Dirò Hush. Ma questo non significa che il prossimo sarà
Hush!“, disse Reeves alla domanda su quale
villain avrebbe voluto vedere in un sequel.
Sembra ora che quel suo desiderio
potrebbe concretizzarsi davvero, in quanto l’insider Jeff Sneider ha riportato di aver
sentito alcun rumor secondo cui Hush, alterego del Tommy Elliot,
potrebbe essere il cattivo principale, ma forse non l’unico, del
film. Le basi per l’introduzione del personaggio erano d’altronde
già state poste proprio in The
Batman, dove l’Enigmista svela alcuni oscuri segreti,
rivelando che Thomas Wayne ha avuto un ruolo nella morte di un
giornalista di nome Edward Elliot. Anche se questa potrebbe essere
solo una coincidenza, la parola “Hush” (traducibile con silenzio)
lampeggia in quel momento sullo schermo.
Probabilmente all’epoca questo era
solo un piccolo easter egg per i fan, ma ciò non significa che
Reeves non possa decidere di scegliere proprio Hush come principale
antagonista di The Batman: Parte 2, avendo già
pubblicamente espresso la propria attrazione verso tale
personaggio. Nei mesi scorsi si erano fatti altri nomi per il ruolo
di primario antagonista del film, tra cui Clayface
e Joker, il quale compare brevemente alla fine del
film. Se quest’ultimo non dovesse essere però il villain numero uno
del film, potrebbe comunque ricomparire come figura a cui Batman si
rivolge per avere alcuni suggerimenti, come visto accadere nella
scena tagliata di The
Batman. Ad ogni modo, con la ripresa dei lavori, potrebbe
essere solo questione di tempo prima di poter avere maggiori
certezze sui villain del film.
The Batman: Parte 2: tutto quello che sappiamo sul
film
Quando è stata annunciata la nuova lista DCU,
James
Gunn ha confermato che i film di Reeves rimarranno
separati dalla DCU, quindi questo
film, insieme al sequel Joker: Folie à Deux di
Todd Phillips, sarà considerato un racconto di
“Elseworlds”. Finora si sa poco della trama di The Batman: Parte 2, anche se
è certo che Robert Pattinson
tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro protagonista. Il primo film
ha preso introdotto il Joker e lasciato vivo
l’Enigmista imprigionato ad Arkham, quindi uno o entrambi questi
iconici antagonisti potrebbero tornare nel nuovo film.
Si avrà poi un spin-off Il
Pinguino, personaggio interpretato da Colin Farrell e
presente in The Batman. Se anche The Batman: Parte 2 dovesse
avere successo, è probabile che si decida di espandere
ulteriormente tale universo narrativo, includendo nuovi personaggi
e nuovi villain, magari con opere a loro interamente dedicate. Al
momento, oltre al ritorno di Il Pinguino e
dell’Enigmista di Paul Dano, per
The Batman – Parte 2, come
riportato, si vociferava che i villain potessero essere il
Joker brevemente interpretato da Barry Keoghan
nel primo film e Clayface. Hush
potrebbe però ottenere tale ruolo all’interno del film.
I lavori proseguono dietro le
quinte di The
Batman, il cinecomic che la Warner Bros. ha affidato a
Matt Reeves e che – molto probabilmente – non
vedrà più Ben Affleck nei panni del crociato di
Gotham.
Nelle ultime ore però è stata
riportata la voce secondo cui la produzione avrebbe contattato
Oscar Isaac, attualmente sul set di
Star
Wars: Episodio IX, per un “ruolo misterioso” di cui si
ignorano ancora i dettagli. E a quanto pare l’attore si sarebbe
mostrato disponibile e incline alla proposta.
Ovviamente attendiamo conferme, o
smentite, ufficiali. Che ne pensate? Quale personaggio potrebbe
interpretare Isaac?
Per quanto riguarda l’ipotesi di un
collegamento con l’universo cinematografico DC, Reeves ha spiegato
che “la pellicola si legherà in
vari modi anche al DCEU, perché è un tassello di un grande puzzle.
Ma non posso dire altro per ora“. Insomma, le voci circa la
sua indipendenza dal mondo di Wonder Woman, Aquaman o The
Flash potrebbero non essere state
vere.
Sul tono della pellicola e le fonti
di ispirazione, il regista ha parlato di “un tentativo di
rendere al pubblico un punto di vista definitivo sulla storia di
Batman, con l’eroe che intraprende un’indagine e un viaggio nel
crimine di Gotham. Per fare ciò ho dovuto tuffarmi nei fumetti e
rivisitare tutte le mie storie preferite […] Per ora posso dire che
il film non continuerà ciò che Christopher Nolan aveva fatto con la
trilogia del cavaliere oscuro, ma che proverà a realizzare qualcosa
di nuovo e interessante“.
E alle voci secondo
cui The Batman si sarebbe basato sui
fumetti di Anno
Uno (la serie di Fran
Miller pubblicata nel 1990), Reeves risponde che
“Non ci stiamo ispirando a nessun testo
particolare, anche se amo Anno Uno ed è uno dei miei preferiti.
Vogliamo concentrarci in modo specifico su un racconto che
definisce il personaggio e che è molto personale per lui.
Ovviamente non sarà una origin story, ma una storia
emozionante…“
Come riportato nelle ultime
settimane, The Batman potrebbe riavviare
il franchise sul crociato di Gotham senza Ben
Affleck, dunque è ormai certa la ricerca di un altro
interprete che possa raccogliere l’eredità dei suoi colleghi e dare
nuova linfa al personaggio.
Come questo
film si inserirà, o meglio, si legherà al DC
Extended Universe (che comprende
anche Aquaman, Wonder Woman
2 e The Flash) non è ancora
chiaro.
La produzione
di The Batman è slittata al
2019, dunque la speranza di vederlo presto sul grande schermo
è sfumata e toccherà attendere almeno il 2020.
Mentre ci avviciniamo all’uscita del film
The Batman prima data fatidica
del 4 marzo, le promozioni e gli spot TV diventeranno sempre più
insistenti e soprattutto riveleranno maggiori dettagli. Sebbene non
ci sia nulla di troppo spoilerosoin questo spot
esteso della Warner Bros. Indonesia, ha tuttavia incluso alcuni
dettagli della trama non confermati in precedenza.
Tanto per cominciare, Selina Kyle (Zoe
Kravitz) afferma che sia il sindaco che il commissario
sono stati assassinati (non preoccuparti, Jim Gordon non è stato
ancora promosso!). C’è anche un momento intrigante tra Gordon
(Jeffrey Wright) e il Cavaliere Oscuro (Robert
Pattinson), con quest’ultimo che sembra chiedersi se
potrebbe essere il momento di appendere il mantello e il
cappuccio.
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.
Sono ripartite a pieno regime le
riprese di The
Batman, e
dopo le belle foto, ecco due video dal set in cui l’Uomo
Pipistrello è alle prese con un inseguimento, ai danni di Selina
Kyle. Riuscirà ad acciuffarla?
“The
Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono
le fonti. “Quando alcune persone iniziano a morire in modi
strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per
trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa
alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la
Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a
quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più
villain, poiché sono tutti sospettati“.