Dal 12 agosto è
disponibile su Amazon
Prime una nuova serie:
Ragazze vincenti (A League of Their Own).
Il titolo suona familiare: lo show è liberamente ispirato
all’omonimo film del 1992 con Tom
Hanks, Madonna
e Geena
Davis. Per chi ha apprezzato il lungometraggio,
guardare la serie sarà un vero spasso: dalle sequenze
reinterpretate ai match di baseball memorabili, le reference
all’originale sono tante e ben costruite. Ecco una lista delle
citazioni più interessanti presenti nel reboot.
La corsa al treno
La serie inizia con un
omaggio a una
scena memorabile del film. Carson (Abbi
Jacobson) corre dietro un treno esattamente come
fanno Dottie e Kit nel
lungometraggio. Se in Ragazze vincenti del
1992 le due ricevono assistenza dal capotreno, nello
show Carson non riceve alcun aiuto, le viene
semplicemente detto di aspettare la corsa successiva. Nonostante il
suggerimento, la protagonista carica il bagaglio e sale per
affrontare da sola il viaggio verso Chicago.
La spaccata
Un momento indimenticabile
del film del 1992 è quello in cui l’abile
giocatrice Dottie, per prendere una palla, fa la
spaccata. Il gesto viene immortalato e finisce addirittura sulla
copertina della rivista LIFE.
Anche se nella
serie Ragazze
vincenti Carson è la nuova versione di
Dottie, in realtà è un altro personaggio a finire in
spaccata. Una giocatrice, durante un provino, fa la spaccata per
afferare un colpo difficile. Questo dettaglio passa velocemente
sullo schermo, ma è comunque un chiaro riferimento al film.
Un tuffo negli spalti
Nel film, durante una
partita Doris si tuffa verso spalti per prendere una
palla impossibile. È un momento epico per la folla negli spalti e
per gli spettatori perché mostra tutta la prodezza delle giocatrici
della Rockford Peaches.
Similmente, nella serie
Ragazze Vincenti Carson decide
di esibire le sue abilità tuffandosi negli spalti per
prendere una palla, proprio come Doris. Il gesto lascia
senza parole gli uomini d’affari, che stanno discutendo sul fatto
che le ragazze possano giocare a baseball.
Razzismo e
discriminazioni
Quando Max cerca di entrare
nell’All-American Girls Baseball League, viene
immediatamente scartata per il colore della sua pelle. In un
disperato tentativo di mostrare le sue abilità, Max lancia
un’ultima palla attraverso il campo.
Anche se manca una controparte
di Max nel film, c’è un momento memorabile in cui una
donna nera lancia una palla perfetta alle giocatrici durante una
partita. Seppur diverse, le due scene sono rilevanti in quanto
fanno riferimento alle discriminazioni e al razzismo ancora
dilaganti al tempo della storia.
La scuola di bellezza
Una sequenza iconica nel film
riguarda la scuola di bellezza e charm che tutte le giocatrici
devono frequentare per imparare a comportarsi come delle “signorine
a modo.” Oggi può far sorridere, ma nella realtà le atlete del
tempo, come tante altre ragazze, hanno dovuto seguire le lezioni di
una scuola molto simile a quella di Ragazze
vincenti.
Nella serie, questa sequenza viene
ricreata, ma, a differenza del film, lo show coglie l’occasione per
mettere luce sul razzismo e sulla discriminazione subiti da molte
donne non conformi ai beauty standards (tema, tra l’altro, molto
attuale).
La ragazza di
campagna
Nella serie, Carson viene
spesso appellata come ”la ragazza di campagna”. Che si tratti delle
compagne della scuola di bellezza o di Greta, le battute
sulla vita contadina proseguono scena dopo scena, nonostante le
proteste di Carson. Questa insistenza è vista da
alcuni fan come un chiaro riferimento al film originale. In
effetti, in Ragazze vincenti del
1992 Dottie e Kit nascono e crescono in
una fattoria e, quando si uniscono alla lega, sono essenzialmente
delle ragazze di campagna.
Una battaglia sul
campo
La tensione tra Carson e
Lupe, così come la tensione tra Lupe e il resto
della squadra, scoppia in una lotta proprio sul campo da baseball.
La rissa coinvolge tutte le Rockford Peaches, che senza
l’allenatore Dove si muovono a briglia
sciolta.
Questa scena è un chiaro riferimento
alla lotta che, nel film originale, scoppia dopo che
Doris schernisce Kit. Anche in questo caso,
il conflitto esplode sul campo e coinvolge anche il resto delle
Peaches.
“Non si piange nel
baseball!”
L’indimenticabile citazione,
pronunciata nel film dall’allenatore Jimmy Dugan
(Tom
Hanks), viene ripresa nella serie Ragazze
vincenti. Dopo un brutale rimprovero che riduce in lacrime
una giocatrice, Jimmy dice la celebre frase.
La situazione si ribalta nella
serie. Qui le parole sono pronunciate da una giocatrice delle
Rockford Peaches, Jess McCready, a
Carson quando quest’ultima inizia a cedere allo stress del
suo nuovo ruolo di allenatrice.
Una vittoria concessa
Durante una
partita, Carson, nel ruolo di ricevitore, finge di
darla vinta agli avversari e, successivamente, rivela di aver
tenuto la palla. Questo è un riferimento diretto a uno dei
momenti più discussi del film originale. Durante l’ultima partita
delle World Series, nella corsa finale
l’abile Dottie viene sconfitta dalla sorella
Kit, che vince il campionato. La scena lascia lo
spettatore nel dubbio: forse Dottie ha scelto di
perdere?
Rosie
O’Donnell

Un riferimento diretto al cult degli
anni Novanta è la presenza di un membro del cast originale:
Rosie
O’Donnell. Nel film, O’Donnell
interpreta l’insolente Doris. La giocatrice è
uno dei personaggi principali e dà colore e vivacità ad un film che
parla di sport al femminile.
Nello show di
Prime, O’Donnell interpreta un
personaggio completamente nuovo: Vi, il
proprietario del locale gay in cui Carson si ritrova
mentre segue di nascosto Lupe. Pur non interpretando
un ruolo da protagonista, O’Donnell offre
agli spettatori – ma soprattutto ai fan di vecchia data – una
performance memorabile.
Scambi di giocatori
Uno dei momenti più strazianti dello
show è quando la giocatrice delle Rockford Peaches
Jo viene venduta alle South Bend Blue Sox. Lo
scambio è organizzato in seguito ad una retata notturna in un bar
gay in cui Jo viene arrestata. Il riferimento al
film Ragazze vincenti questa volta è sottile
e deformato. Se Kit viene vednuta ai Racine
Belles a causa delle tensioni con sua sorella Dottie,
Jo viene scambiata per motivi discriminatori che non
hanno nulla a che vedere con la squadra.
Mariti in guerra
Come abbiamo detto, nella
serie Ragazze vincenti Carson è
una sorta di controparte di Dottie. Tra gli aspetti che
accomunano le due ragazze, c’è anche il fatto che i mariti di
entrambe stanno combattendo in guerra. E tutti e due ritornano
dalla guerra in tempi piuttosto inopportuni…
Dottie inizialmente sceglie
di lasciare il campionato per partire con suo marito, ma poi
ritorna per la partita finale. Dal canto
suo, Carson non pensa di abbandonare la lega,
nemmeno dopo il ritorno dell’amato. Questo parallelismo mostra uno
dei tanti modi in cui lo show fa riferimento al film per poi
prenderne le distanze.
Una presa a mani nude
Un segno distintivo della bravura di
Dottie è racchiuso nella capacità di prendere a mani
nude una palla lanciata da Doris. Questo momento
celebre di Ragazze vincenti viene citato
nella serie. La reference serve per mostrare le abilità di
Max, che è in grado di afferrare a mani nude una
palla tirata dal coach delle Red Wright All-Stars.
Entrambe le scene sono anticipatrici delle grandi gesta di
Dottie e Max che si vedono successivamente
nel film e nella serie.
Victory
Song
Nel film originale,
le Rockford Peaches cantano una canzone sulla
Baseball League scritta da uno dei membri del team. Anche nello
show le Peaches intonano la canzone prima della
finale. La scena non è soltanto un riferimento diretto al film. Il
brano Victory song è stato realmente composto da una
Rockford Peach ed è l’attuale inno
dell’All-American Girls Baseball League.
Le Peaches perdono
Una particolarità del film originale
è che le protagoniste, le Rockford Peaches, alla fine
perdono il big match della World Series. Lo scontro tra le
squadre delle sorelle Dottie e Kit si conclude
con la vittoria della squadra di Kit.
Esattamente come in Ragazze
vincenti, anche nello show le Rockford Peaches
vengono battute nella finale. Tuttavia, a differenza del film,
questa volta la sconfitta viene accompagnata da uno splendido gesto
di cameratismo: le Peaches aiutano l’ex compagna di
squadra infortunata Jo a raggiungere la base. Il
momento è molto commovente e mostra il profondo legame di amicizia
che unisce questo gruppo di donne.