Durante la promozione di
The Promise, Christian Bale si è trovato a rispondere a
delle domande sui cinecomics, essendo stato in passato il
protagonista di tre dei più acclamati film di supereroi di
sempre.
L’attore ha dichiarato però che non
riesce a ricordare nessun film del genere, con qualche piccola
eccezione, ovviamente.
“Non mi interessa vederli. Non
li ho mai visti (…) In verità non ricordo un singolo film di
supereroi che abbia mai visto. A parte per quelli che ho fatto con
Christopher Nolan, e quelli di Christopher Reeve che amo molto… Per
gli altri, non ho mai visto nient’altro.”
The Promise: nuovo
trailer del film con Christian Bale e Oscar Isaac
Presentato in anteprima
mondiale durante il Toronto International Film Festival,
The Promise è stato scritto da George
e Robin Swicord (The Curious Case
of Benjamin Button).
Nel cast figurano anche
Oscar Isaac, Shohreh
Aghdashloo, Angela
Sarafyan (Westworld), Daniel
Giménez-Cacho e James
Cromwell.
Durante la promozione di
Guardiani della Galassia Vol. 2 (la nostra
recensione), Kevin Feige ha
rilasciato una lunga intervista a Collider in cui
ha parlato diffusamente del futuro dei Marvel Studios, soffermandosi,
naturalmente, anche su Avengers Infinity War, il
prossimo grande blockbuster che vedrà insieme tutti (o quasi) i
personaggi della Casa delle Idee.
In merito alla trama del film, Feige
ha spiegato che si sarà qualche punto di contatto con l’arco
narrativo di Il Guanto dell’Infinito (The Infinity
Gauntlet) in merito specialmente alle motivazioni che
muovono Thanos.
“Le sue motivazioni saranno
simili a quelle che aveva nell’arco narrativo di Il Guanto
dell’Infinito, per molti versi. Credo sia tutto ciò che posso dire
per ora.”
La dichiarazione coincide con i
rumors che avevamo già sentito in merito alle motivazioni del
Titano Pazzo, che sarebbe innamorato della Morte e potrebbe fare di
tutto per catturarne il cuore. Questa trama coinciderebbe con la
storia citata da Feige e porterebbe di nuovo a galla la congettura
che vorrebbe i personaggi di Hela (Cate Blanchett
in Thor Ragnarok) e Morte fusi in un’unica
impersonificazione.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Sono cominciate da una settimana le
riprese di Rampage, il nuovo film che vede
protagonista l’inarrestabile Dwayne Johnson,
basato sull’omonimo gioco arcade. Fa parte del cast del film anche
Joe Manganiello, che ha condiviso una foto del suo
costume. Eccola di seguito:
Il film, che sarà distribuito dalla
New Line Cinema e prodotto da Beau
Flynn, è la reunion del team dietro San
Andreas: la pellicola, infatti, sarà diretta da
Brad Peyton e sceneggiata da Carlton
Cuse (affiancato da Ryan Condal).
Nel cast del film ci sono
Dwayne Johnson, Naomie Harris, Joe Manganiello, Jeffrey
Dean Morgan e Marley Shelton.
Ecco un nuovo trailer di
Wonder Woman in cui lo stile del film è stato
adattato alla versione anni ’70 della serie tv sull’eroina DC
Comics con Lynda Carter. Il film con Gal
Gadot diretto da Patty
Jenkins arriverà in sala il primo Giungo 2017.
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Durante un’intervista con Variety, Dan
Stevens (Downton Abbey) ha parlato della
possibilità di un sequel per il live action de La Bella e
la Bestia, film Disney arrivato a marzo in sala che ha
raggiunto il miliardo al box office mondiale.
In merito al sequel, Stevens ha
dichiarato: “Non è una domanda a cui posso rispondere io. Non
sono sicuro di quello che faranno. Sono aperto alle offerte, mi
sembrerebbe strano, ma mai dire mai.”
In merito a quale delle due versioni
dei personaggi gli piacerebbe interpretare, se la Bestia o il
Principe, Dan Stevens non ha avuto dubbi: “Mi
piacerebbe riportare in scena la Bestia.”
Leggi la nostra recensione de La
Bella e la Bestia
Margot Robbie
(Suicide Squad) è in trattative per interpretare
la Regina Elisabetta nel film Focus Features e Working Title,
Mary Queen of Scots, al fianco di Saoirse
Ronan. Il film sarà diretto da Josie
Rourke e prodotto, per la Working Title,
da Tim Bevan, Eric Fellner e Deborah
Hayward.
La storia originale, basata sul
libro di John Guy dal titolo “The True Life
of Mary Stuart”, sarà scritta dal creatore di House of Cards,
Beau Willimon. Anche se il progetto non ha ancora
il via libera dello Studio, è sulla buona strada. All’irlandese
Ronan è andato il ruolo di Maria.
Margot Robbie ha
trovato il successo internazionale con The Wolf of Wall
Street di Martin Scorsese, entrando nei
cuori dei fan per la sua straordinaria bellezza e la sua presenza
scenica. Lo scorso anno l’abbiamo vista in Suicide Squad e in
The Legend of Tarzan.
Nel suo futuro ci sono diversi
progetti, tra cui quello di tornare nei panni di Harley Quinn per
Gotham City Sirens. Il ruolo della Regina
Elisabetta al cinema ha un’eredità alquanto pesante, dal momento
che è stato interpretato da alcune delle migliori attrici mai
vissute, tra cui ricordiamo Judi Dench e
Cate Blanchett.
Sarah Scotford: ecco
la sexy controfigura di Margot Robbie per Suicide
Squad
Chris Pratt è
l’uomo del momento. A partire dal 25 aprile tornerà al cinema con
Guardiani della Galassia Vol. 2 (la nostra
recensione), ha appena ricevuto una stella sulla Walk
of Fame ed è impegnato nelle riprese di Jurassic World
2, sequel del film campione di incassi, in cui recita al
fianco di Bryce Dallas Howard.
Marvel Cinematic
Universe: quanti film restano, da contratto, a Chris Pratt e
agli altri protagonisti?
Durante la promozione del film
Marvel, Pratt ha parlato del suo
futuro nel MCU, commentando così Avengers Infinity War: “Non ero
sicuro che l’avrebbero fatto o meno e ci hanno chiamati solo quando
erano sicuri che l’avrebbero fatto. Abbiamo girato la maggior parte
delle scene, la mia parte almeno, e posso dirvi che i fan non
saranno delusi. Sarà davvero strepitoso.”
Con l’occhio esperto dei Marvel
Studios, non dubitiamo che il film sarà un nuovo enorme successo
per la Casa delle Idee.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Rai 4, dal 23
aprileogni domenicadalle
21:15 presenta il cinema “cult”, in tutte le sue
declinazioni tematiche e di genere. Il ciclo di film accompagnerà
gli spettatori per ben sette settimane dal 23
aprile e ogni domenicadalle
21:15 – due film legati da un comune denominatore,
che potrà essere il tema trattato, l’ambientazione o perfino il
regista.
Victoria
Fiore all’occhiello del
Ciclo Cult sono le prime visioni assolute che
caratterizzeranno la rassegna, a cominciare da
Victoria (2015), incredibile crime
ambientato tra le strade della capitale tedesca e sviluppato in un
unico piano sequenza, vincitore dell’Orso d’argento al 65° Festival
di Berlino.
Lo sciacallo – Nightcrawler
Il film diretto da Sebastian
Schipper sarà proposto il 23 aprile in seconda serata, preceduto da
Lo sciacallo – Nightcrawler (2014),
imperdibile noir, anch’esso di ambientazione metropolitana, con
Jake Gyllenhaal, che viene trasmesso per la prima volta
integrale in prima serata.
Grand Budapest Hotel e Moonrise
Kingdom
Domenica 30
aprile serata dedicata all’eccentrico regista
Wes Anderson, con i suoi più recenti
lungometraggi: alle 21:15 il vincitore di 4 Oscar Grand
Budapest Hotel (2014), a seguire Moonrise
Kingdom (2012) con Bill Murray, Bruce Willis ed
Edwart Norton.
Il cinema fantastico iberico è protagonista dell’accoppiata cult
del 7 maggio con l’ironico fanta-horror in prima
visione assoluta Le streghe son tornate
(2013), diretto da Alex de la Iglesia, seguito dalla fiaba macabra
Il Labirinto del Fauno (2006) di
Guillermo Del Toro, premiato con 3 Oscar.
Le prime visioni continuano
domenica 14 maggio con
Lei (2013) di Spike Jonze, Oscar alla
sceneggiatura nel 2014, seguito da un altro sci-fi dal sapore
filosofico che mette al centro della storia un’intelligenza
artificiale, Eva (2011) di Kike Maillo. È
in prima visione anche il primo film del 14
maggio, The Grandmaster (2013)
biografia del grande Ip Man, qui interpretato da Tony Leung e
diretto da Wong Kar-Wai, seguito dalla biografia di un mito delle
arti marziali, Jean Claude Van Damme, anche protagonista del
singolare biopic JCVD – Nessuna giustizia
(2008) di Mabrouk El Mechri.
Due prime visioni assolute,
domenica 28 maggio, con la fantascienza distopica
e multidimensionale: alle 21:15 The
Congress (2013), un originale mix tra live action e
animazione interpretato da Robin Wright e diretto dal regista di
Valzer con Bashir Ari Folman. A seguire, il thriller dai
risvolti fantascientifici Coherence – Oltre lo spazio
tempo (2013), diretto da James Ward Byrkit.
Domenica 4 giugno,
ultimo appuntamento con Ciclo Cult, che propone in prima serata
Come vivo ora (2013) di Kevin Macdonald e
in seconda Frequencies (2013) di Darren Paul
Fisher, entrambi in prima visione assoluta e accomunati da una
originale declinazione fanta-distopica del genere
sentimentale.
Anche il Superman
di Henry Cavill si unisce alla squadra della
Justice League nella nuova foto promozionale del
film che vede gli eroi schierati e pronti ad arrivare al
cinema. [nggallery id=2813]
A seguito degli eventi di
Batman v Superman Dawn of Justice, è normale che
ci aspettiamo l’entrata in scena di Superman a film inoltrato.
Sappiamo naturalmente che il personaggio sarà nel film, e che ha
girato le sue scene con Zack Snyder, ma non
essendo presente nel trailer, ci
aspettiamo un’entrata in scena trionfale, magari in una situazione
risolutiva per il gruppo.
Ecco il primo trailer di
Justice League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è
previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista
Henry Cavill come
Superman, Ben Affleck
come Batman, Gal Gadot
come Wonder Woman, Ezra
Miller come Flash, Jason Momoa come
Aquaman, e Ray Fisher
come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy
Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e
Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono
Wesley Coller, Goeff Johns e
Ben Affleck stesso.
È stata diffusa via Facebook una
nuova featurette di Guardiani della Galassia Vol.
2 che si addentra nei meandri della famiglia formata dagli
elementi del gruppo, una famiglia tutt’altro che tradizionale!
Leggi la recensione di
Guardiani della Galassia Vol. 2
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
L’avvento di
Prometheus a messo in luce degli aspetti originari
della saga di Alien che continueranno a essere
esposti nel prossimo film della saga, Alien
Covenant, diretto da Ridley Scott e in
arrivo in sala il prossimo 19 maggio.
Il nuovo spot del film, che potete
vedere di seguito, si concentra sugli Ingegneri, gli esseri
primordiali che abbiamo incontrato in Prometheus,
e sulla loro Apocalisse.
Alien
Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura
hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John
Logan e Jack Paglen.
Bill
Cudrup (Spotlight), Jussie
Smolett (Empire), Amy
Seimetz (You’re
Next), Carmen
Ejogo (Selma), Benjamin
Rigby e Callie
Hernandez (Machete Kills) sono le
ultime new entry nel cast di Alien
Covenant che sarà diretto da Ridley
Scott e sarà ambientato in un momento
cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheuse
quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso
sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli
del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal
personaggio interpretato da Katherine
Waterston. Anche Demian
Bichir e Danny
McBride fanno parte del cast che vedrà
tornare Michael Fassbender nei panni
dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era
incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus,
che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie
culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave
dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in
una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza
umana.
Dopo l’exploit del 2014,
prima volta che la sgangherata banda di reietti capitanata da
Star Lord ha invaso gli schermi di tutto il mondo,
tornano al cinema gli outsider dei Marvel Studios per una
seconda avventura a ritmo di hit anni ’80 in Guardiani
della Galassia Vol. 2.
Assurti a eroi dopo aver impedito a
Ronan il Distruttore di impossessarsi della Gemma
dell’Infinito, Star Lord, Gamora, Drax, Rocket e (Baby) Groot sono
adesso degli eroi galattici, e a loro la Nova Corp assegna compiti
di grande difficoltà, allo scopo di mantenere la pace nel Cosmo.
Tutto procede secondo i piani, fino a che, dopo una missione
portata a termine con successo, Rocket, dalla lingua tagliente e
dallo scarso riguardo nei confronti del mondo intero, non inganna i
Sovereign e la loro sacerdotessa, Ayesha. Popolo facile all’ira ed
estremamente permaloso, non perdona l’affronto subito e va a caccia
dei Guardiani che, nella loro fuga, vengono aiutati da un uomo
misterioso, che si rivelerà essere molto interessato a loro e in
particolare a Peter/Star Lord. Contemporaneamente, Yondu, il
Ravages che ha cresciuto Peter come un figlio, viene allontanato
dai suoi, e parte all’avventura.
James Gunn alla regia di
Guardiani della Galassia Vol. 2
Al timone del action
fantascientifico dai colori sgargianti e dal cuore ballerino torna
James Gunn che ha messo la sua firma già sul
primo capitolo, e che in questo caso si sbizzarrisce, forse più a
suo agio con l’immensa macchina produttiva Marvel. Il regista ci
regala sequenze di pura azione, condite ovviamente da personaggi e
battute che dimostrano il grande amore che lui stesso nutre per le
sue creature.
Il secondo capitolo è, per
tradizione, il più difficile di ogni trilogia (è già stato annunciato
che Gunn dirigerà anche Guardiani 3) e il Vol.
2 conferma questa tendenza, soprattutto nello sviluppo
della storia che si biforca quasi all’inizio dell’avventura e
procede su due binari differenti. Il risultato è debole, dal
momento che seppure i nuovi personaggi sono interessanti,
l’alchimia tra quelli che già conosciamo manca perché viene meno il
gruppo equamente composto con un suo sconnesso equilibrio
interno.
I personaggi sono il fiore
all’occhiello del film
Nonostante una debolezza nella
storia e una sceneggiatura (dialoghi soprattutto) che non tengono
testa alla scrittura brillante del primo capitolo, il vero cuore
del film sono i personaggi. James Gunn si prende cura con attenzione
maniacale dei suoi eroi, raccontandone i dettagli, le evoluzioni e
i cambiamenti in ogni momento. Così abbiamo un Drax che finalmente
impara a riconoscere l’umorismo, un Rocket che svela il suo cuore
tenero, una Gamora meno rigida, sorta di figura materna di questa
disfunzionale famiglia, mentre Peter Quill ha la possibilità di
lasciar cadere la sua corazza beffarda per poter mostrare il
profondo desiderio di conoscere le sue origini.
Anche Nebula e Yondu trovano uno
spazio per crescere ed evolversi, e questo movimento in avanti dei
personaggi caratterizza poi il senso del film, che ci mette tutti
di fronte al desiderio di appartenenza, il bisogno di sentirsi
inclusi e legati, che può essere riscontrato nella quotidianità
dell’interazione sociale.
Piccola nota di demerito va alla
caratterizzazione dei villain della storia che sembrano ancora una
volta risentire della tendenza di questi prodotti a mostrare un
cattivo che esiste soltanto in funzione di un eroe che lo
sconfigge.
Un prodotto di grande
intrattenimento che cade nella tentazione
dell’omologazione
Guardiani della Galassia
Vol. 2 cede alla tentazione del linguaggio da cinecomic
standardizzato dai prodotti Marvel, dimostrandosi meno coraggioso
rispetto al predecessore pur riuscendo a raccontare una storia
indipendente dalle logiche di Universo Condiviso,
rivelandosi quindi narrativamente autoconclusivo.
Ricco di tributi, battute (molte a
sfondo fisiologico!), omaggi agli anni ’80 e di cameo da manuale,
Guardiani della Galassia Vol. 2 è un ottimo
prodotto di intrattenimento, che pecca nella coesione narrativa ma
che esplode nella ricchezza di sentimenti che espone. E chiaramente
gioca sporco, proponendoci un Baby Grootassolutamente irresistibile.
La Tenerezza,
ritorno al cinema di Gianni Amelio, è un film
sulla difficoltà nei rapporti umani, specie quelli tra padri e
figli, su un’incapacità che pare senza rimedio, ma forse non lo è
sempre, e anche sulla difficoltà ad accettare l’età che avanza.
Protagonista Renato Carpentieri nei panni
dell’avvocato in pensione, Lorenzo, e la sua relazione tormentata
con i figli, soprattutto Elena (Giovanna
Mezzogiorno). A spingerlo verso un cambiamento sarà
l’incontro casuale con una giovane coppia, Michela (Micaela
Ramazzotti) e Fabio (Elio
Germano) e i loro due bambini.
Tecnicamente solido, il film conta
sulla sensibilità di Amelio nell’inquadratura e sulla fotografia di
Luca Bigazzi, che oltre a un ottimo lavoro sui
personaggi, rendono coprotagonista la città di Napoli, come su un
cast di tutto rispetto, in cui Carpentieri disegna con efficace
intensità il ruolo principale.
Coraggioso da parte del regista
mettere al centro la figura dell’anziano Lorenzo, avvocato esperto
in piccole truffe alle compagnie assicurative. Lo spettatore vede
attraverso i suoi occhi. Dunque, degli altri personaggi non sa più
di quanto sappia lui, burbero e schivo, che quasi non conosce i
figli Elena e Saverio (Arturo Muselli) e poco sa
di Fabio e Michela, suoi nuovi vicini appena arrivati a Napoli, ma
con cui si trova stranamente a suo agio. È in sintonia con Michela,
simpatica, estroversa e un po’ sbadata, ma anche con Fabio, nelle
cui difficoltà a rapportarsi ai figli rivede in parte sé stesso.
Nella coppia gli pare di trovare l’amore e la complicità che lui e
la sua defunta moglie non hanno mai vissuto.
Al contempo, però, ogni
personaggio secondario introduce una sua peculiare solitudine, un
vissuto ricco di spunti interessanti e temi forti – dal terrorismo
al funzionamento del sistema giudiziario, alla violenza che spesso
si annida dove non ci si aspetta ed ha radici profonde. Temi che
meriterebbero un maggiore sviluppo, mentre molti interrogativi
restano aperti circa esistenze solo sfiorate (soprattutto quelle di
Fabio e Michela, le più complesse e sacrificate).
Coraggiosa anche la scelta del
registro minimalista: scrittura scarna, povera di dialoghi, poche
frasi spesso ruvide o laconiche, lunghi silenzi e gesti che
sembrano definitivi, abbandoni e rinunce che lasciano enormi vuoti.
Interpretazioni tese a trattenere le emozioni piuttosto che a
mostrarle, eppure intense. Una scelta severa, per cui il film può
risultare di fruizione non facile, simile ai suoi personaggi: una
superficie all’apparenza fredda, dalla quale il regista fa emergere
solo in rari sprazzi il magma di sentimenti sopiti, rimossi,
ricacciati in profondità. Lo spettatore deve essere pronto a
coglierli.
Amelio restituisce così una visione
dura, di un mondo in cui solitudine e incomunicabilità rischiano di
schiacciarci e in qualche caso lo fanno, in cui gli uomini sembrano
più fragili, le donne più tenaci – anche se a volte la tenacia è
solo ostinazione o sopportazione – i bambini i più danneggiati
dall’incapacità degli adulti. Lascia però aperto uno spiraglio al
cambiamento, che passi magari attraverso un gesto di tenerezza.
Già tempo fa si era parlato del
cinema di John
Hughes come ispirazione a Spider-Man
Homecoming, adesso, mentre l’uscita del film con
Tom Holland si avvicina sempre più, il produttore
Eric Carroll ribadisce il riferimento all’autore
americano, tira in ballo Una Pazza
Giornata di Vacanza.
“Hanno realizzato questa
sequenza di inseguimento in stile Una Pazza Giornata di
Vacanza (…) È molto divertente, corre in mezzo alla gente nei
cortili posteriori delle case, e incontra cani amichevoli e cose
del genere. Crediamo che sarà una delle sequenze definitive del
film.”
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Durante la Star
Wars Celebration, Kathleen Kennedy,
presidente della Lucasfilm, ha dichiarato che Rogue One a
Star Wars Story ha infuso una certa fiducia nello studio,
tanto da spingere le decisioni dei vertici oltre una soglia di
prudenza che già con il primo spin off era stata varcata.
Questo significa chiaramente nuovi
spin off all’orizzonte, così come ha confermato la stessa Kennedy.
Ecco la dichiarazione che riporta Star Wars News
Net: “A essere onesti, stiamo cominciando a parlare di
nuovi spin off proprio ora. Abbiamo quattro o cinque settimane di
lavoro immersivo in Han Solo, e siamo in procinto di cominciare a
leggere la sceneggiatura dell’Episodio IX che sarà diretto da Colin
Trevorrow, quindi siamo alquanto impegnati. Nei prossimi sei o
sette mesi avremo degli incontri per sviluppare la storie. Dopo 40
anni di avventure, i fan hanno un sacco di informazioni e un sacco
di teorie in merito al modo in cui le storie possono svilupparsi.
Così dobbiamo prestare attenzione a tutto ciò che viene detto.
Sembra chiaro che il franchise è in un certo senso gestito dai fan
tanto quanto dalla Lucasfilm.”
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford. Nel cast anche Emilia
Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Si è spenta all’età di 56 anni
Erin Moran storica interprete di Joanie
Cunningham nella serie di culto Happy
Days. L’attrice è stata rinvenuta priva di vita dai
soccorritori in seguito a una chiamata d’emergenza al 911.
Nata il 18 ottobre
1960 l’attrice, la cui carriera prese il via in
giovanissima età, deve la propria notorietà principalmente al ruolo
di Joanie Cunningham interpretato per dieci anni, dal 1974 al 1984,
sul set di Happy Days,
dove Erin Moran ha recitato fianco a
fianco di Ron
Howard e Henry
Winkler. Sfortunatamente il successo raccolto dalla
serienon ha aiutato la carriera
dell’attrice che non è riuscita mai a decollare, costringendo la
donna a condurre una vita di stenti.
Proprio Ron
Howard e Henry Winkler per
primi, hanno dato l’addio alla collega, il primo ricordandone il
sorriso ed il tempo trascorso insieme sul set ed il secondo
auspicandosi che possa trovare “la pace cercata in
vano in vita”.
È James Gunn in
persona a confermare che la colonna sonora di Guardiani
della Galassia Vol. 2, punto di forza del film, come nel
caso del suo predecessore, sarà distribuita non solo su CD, ma
anche su musicassetta e vinile, così come successo nel 2014, a
onorare l’anima profondamente Eighties del film con Chris
Pratt.
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
L’universo
di Avatar creato
da James Cameron aveva sin da subito
esercitato sul pubblico un fascino particolare, spingendo sia
l’audience a chiedere a gran voce un sequel, sia il regista a
dichiararsi intenzionato alla realizzazione di ben quattro
seguiti.
Tuttavia anno dopo anno non si era
mai parlato, ufficialmente, di una vera e propria data di rilascio,
ma qualcosa sembra essere cambiata nelle ultime ore
e Cameron, attraverso la pagina facebook
di Avatar ha ufficializzato che
i sequel giungeranno al cinema a cavallo tra il 2020 ed il
2025.
Nello
specifico Avatar
2debutterà il 18 dicembre
2020, seguito dal terzo capitolo il 17
dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre
2024 e 19 dicembre 2025.
Il live di Hans
Zimmer al Festival di Coachella ha fatto il giro del
mondo, e di seguito vi mostriamo il maestro scatenato mentre esegue
le musiche de Il Cavaliere Oscuro.
https://www.youtube.com/watch?v=r4GgVw4lAjM
The Batman: Hans
Zimmer sulle differenze tra Bale a Affleck
Hans Zimmer ha
confessato di essere molto legato al personaggio di Batman, che ha
musicato per la Trilogia di Christopher Nolan.
Tuttavia ha contribuito notevolmente anche al rilancio del
personaggio di Superman, con la bellissima colonna sonora di Man of
Steel e al tema di Wonder Woman che abbiamo ascoltato in Batman v
Superman Dawn of Justice, film a cui ha lavorato in collaborazione
con Junkie XL.
In attesa che il trailer ufficiale
di Kingsman The Golden
Circle venga ufficialmente rilasciato nella
giornata di domani, il profilo
ufficiale Twitter del film ha rilasciato
un nuovo teaser breve ma ricco d’azione.
https://www.youtube.com/watch?v=x2cc6RUnEl8
La sinossi di Kingsman the
Golden Circle
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In KIngsman the
Golden Circle, i nostri eroi affrontano una nuova sfida. Quando le
loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in ostaggio, il loro
viaggio li porta a scoprire una alleata, un’agenzia americana
chiamata Statesman. Nella nuova avventura che mette alla prova le
loro forze, queste due associazioni devono fronteggiare un nemico
senza scrupoli per salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta
diventando quasi un’abitudine…
Con un 2017 che deve
ancora dare il meglio di sé, sembrerebbe ancora presto per
pensare alle uscite cinematografiche del 2018, tuttavia
la 20th Century Fox ha voluto
ufficializzare le date di rilascio dei suoi cinefumetti di
punta: New
Mutants, Deadpool
2 e X-Men Dark
Phoenix.
Per quanto
riguarda New Mutants, la pellicola
diretta da Josh Boone che vedrà
protagonista la squadra di mutanti composta
da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e
Sunspot, arriverà nelle sale il 13
aprile 2018.
Deadpool 2, invece, giungerà al cinema
il 1 giugno 2018 e segnerà il debutto
nel franchise di Josh Brolin nei panni
di Cable.
Infine, il nuovo capitolo della
saga X-Men dal
titolo X-Men
Dark Phoenix debutterà il 2 novembre
2018 e, stando al titolo, tornerà ad affrontare una
delle saghe più amate dai lettori dei fumetti, quella della Fenice
Nera.
The Fate of The
Furious, ottavo capitolo della fortunata
saga Fast and Furious, sta
riscuotendo un notevole successo al botteghino, spingendo così
la Universal non solo a portare avanti
la serie principale, ma anche a valutare l’ipotesi di realizzare
uno spinoff che potrebbe vedere protagonista il duo composto
da Dwayne Johnson e Jason
Statham.
Secondo alcune fonti sembrerebbe
che questo spinoff, la cui sceneggiatura sarà ancora una volta
da Chris Morgan, sarà solo il primo di una
lunga serie, così da realizzare una sorta di universo
cinematografico sulla falsariga di quello realizzato
dalla Marvel. Vi ricordiamo che
Fate of The Furious, ottavo capitolo
diretto da F. Gary Gray, è giunto al cinema lo
scorso 14 aprile. Il film aprirà una nuova trilogia del
franchise con protagonista Vin Diesel.
Atteso per le sale il
prossimo 9 giugno, la nuova immagine
promozionale de La Mummia ci
presenta, per la prima volta, i protagonisti Tom
Cruise e Sofia
Boutella impegnati in un faccia a faccia.
Il film, remake del classico horror
del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della
trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio
di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in
pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia
Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake
Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un
membro dell’esercito.
Alla regia ci sarà Alex
Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso
dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da
Jon Spaihts (Doctor
Strange).
Anche se il Marvel Cinematic Universe
è in continua espansione, molti dei protagonisti del franchise sono
alla fine del loro contratto. Parliamo, in particolare, di coloro
che hanno cominciato la grande avventura del MCU nei primi anni,
nella Fase 1, come Robert Downey Jr., Chris Evans
e Chris Hemsworth.
Di seguito vi proponiamo un recap
dei film che restano da contratto a ciascun attore protagonista del
Marvel Cinematic Universe
1Cobie Smulders
5.
Non conosciamo i titoli esatti, ma Maria Hill potrebbe spuntare
indifferentemente in qualsiasi altro film Marvel, proprio come
Samuel L. Jackson.
Una delle grandi curiosità che i fan
hanno in merito a Spider-Man Homecoming riguarda
quello che l’eroe protagonista può fare o meno con la sua tuta che
si avvale della tecnologia Stark.
Di seguito, grazie
al LA
Times, ecco elencate le caratteristiche della divisa
da supereroe di Peter Parker:
Droney – Come
molti supereroi, Spider-Man mostra il suo simbolo sul petto. Questa
volta, intorno al simbolo, ci sarà una specie di drone che si
stacca, simile a quello di Falcon visto in Civil War.
GPS Tracking – Nei
fumetti, Spider-Man ha sempre avuto un sistema per essere
rintracciato. Dal momento che adesso ognuno ha un gps nel proprio
cellulare, non sembra una gran cosa, però lui ha la possibilità di
proiettare ologrammi dal polso.
Web Shooter
Upgrades – Lo spara-ragnatele di Spider-Man offre adesso
una serie di possibilità. Si tratta di un altro elemento classico
per i fumetti, dove Ol’ Webhead è capace di manipolare il modo in
cui lui usa la ragnatela. Questo miglioramento include le
ragnatele esplosive viste nel trailer del film.
Web Wings – A
seconda degli artisti, Spider-Man ha sempre avuto le ali di
ragnatela. In Homecoming, il gadget è stato visto nel
primo trailer del film e hanno la funzione di permettere all’eroe
di planare durante le sue cadute in maniera più controllata, quasi
come fosse uno scoiattolo volante.
Spider Vision –
Gli occhi del cappuccio si ingrandiscono e si rimpiccioliscono a
seconda dell’espressione che assume il volto di Peter sotto la
maschera, come abbiamo già visto nel trailer di Civil War.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Dal momento che i registi del film
sono da poco stati annunciati, è plausibile che la produzione del
film con Brie Larson subirà una notevole
accelerata.
Da parte sua, l’attrice che porterà
sullo schermo Carol Danvers, ha spiegato che
l’aspetto fisico del personaggio riguarda allenamento e specialisti
che la guideranno nel processo di apprendimento, per cui il suo
compito principale è quello di curarsi dell’aspetto psicologico del
personaggio.
“La mia concentrazione è
dedicata all’aspetto umano del personaggio. Il costume e tutte le
altre cose sono la superficie, ci sono persone con cui parlare di
questo, che sono interessanti e in carica di questi aspetti. Io
sono solo in carica di capire cosa c’è nella sua testa.”
Dopo le descrizioni dei costumi e di
alcuni concept del film, arriva la conferma da parte di
KevinFeige che Ant-Man
and The Wasp comincerà la fase di riprese il prossimo
giugno.
Parlando con Collider,Feige
ha spiegato: “Assumendo che tutto resti nei programmi,
cominceremo a girare Ant-Man and the Wasp a Giugno.”
Recenti sono le conferme nel cast di
Michael Douglas, Michael Pena e David
Dastmalchian.
Il sequel di Ant-Man,
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il6
luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam
McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti
Paul Rudd e Evangeline
Lilly.
Ant-Man è un film del
2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due
omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è
prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney Studios
Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché
l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da
Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay &
Paul Rudd da una storia di Wright e
Cornish ed è interpretato da Rudd,
Evangeline Lilly, Corey Stoll,
Bobby Cannavale, Michael Peña,
Tip “T.I.” Harris, Wood Harris,Judy Greer, David Dastmalchian e Michael
Douglas.
Dopo mesi di controversie, è la
stessa Martha a scendere in campo e a difendere la discussa battuta
di Batman v Superman Dawn of Justice “Salva
Martha”.
Nel film, un Batman accecato dalla
rabbia e dalla paura è pronto a mettere fine a Superman, quando
questi riesce a dirgli di salvare sua madre, Martha. Questo
semplice nome basta a porre fine al rancore nel cuore del Cavaliere
Oscuro, che si trova in condizioni di attestare, nonostante ogni
pregiudizio, l’umanità dell’avversario che ha davanti, soprattutto
di fronte al fatto che sua madre si chiama come la sua, perduta per
sempre.
La giustificazione non è piaciuta a
molti fan, ma parlando con THR,
Diane Lane, che interpreta Martha Kent nel film,
ha spiegato le sue ragioni, giustificando la battuta: “Si
tratta di compassione per un uomo che ha perso sua madre. Quando
capisci il dolore, puoi lavorare meglio con le persone.”
E senza dubbio lo scopo ultimo di
Zack Snyder era questo, anche se nel film, il
risultato è stato purtroppo pasticciato, schiacciato da tanti altri
elementi.
Sia Ben Affleck che
Henry Cavill (non sappiamo in che misura)
torneranno a interpretare Batman e Superman in Justice
League, al cinema dal prossimo novembre.
Zachary Quinto ha raccolto con grandi consensi
l’eredità di Leonard Nimoy nel reboot del
franchise fantascientifico per eccellenza, anche se l’attore non
sembra molto fiducioso del fatto che la saga tornerà al cinema con
uno Star Trek
4, come precedentemente annunciato.
Parlando a Today durante la promozione di
Aardvark, Quinto ha confermato che la
sceneggiatura è stata scritta, ma che non c’è garanzia che finirà
sul grande schermo.
“So che hanno lavorato alla
sceneggiatura per un altro film – ha detto Zachary
Quinto – vedremo se si farà, ma la cosa bella riguardo
a quell’esperienza è che il tempo tra questi grandi film per il
pubblico ci è stato permesso di coltivare un sacco di esperienze
creative differenti… Sono fiducioso che si faccia un altro film… ma
non è garantito.”
Le prime notizie che hanno
riguardato Star Trek 4, all’indomani dell’uscita
in sala di Star Trek Beyond, parlavano del ritorno
di Chris Hemsworth nei panni del padre del capitano Kirk
(Chris Pine).
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek Into Darkness (2013)
e Star Trek Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Con l’arrivo di Guardiani
della Galassia Vol. 2 al cinema, Kevin
Feige sta avendo tante occasioni per parlare dei
Marvel Studios e in
particolare della Fase 4, che per il momento resta
un segreto.
Durante un’intervista
con CinemaBlend, il
produttore ha dichiarato: “A parte il fatto che sappiamo che
collaboreremo di nuovo con la Sony per un nuovo Spider-Man e che
James Gunn tornerà a dirigere un terzo film dei Guardiani, non
abbiamo altre indicazioni da dare. Per adesso possiamo parlare solo
della Fase 3, ma le cose saranno diverse nel 2019, molto diverse
dopo maggio 2019.”
Ciò significa che l’annuncio dei
film che comporranno la Fase 4 è lontano e che le cause potrebbero
facilmente essere riscontrate nella sorte di Avengers
Infinity War.
Le ragioni di tanta segretezza sono
facilmente rintracciabili nel fatto che Infinity
War sarà un punto di svolta soprattutto in merito alla
sorte di alcuni personaggi che potrebbero lasciare per sempre il
franchise. Questo combacia con una dichiarazione precedente di
Feige che si riferiva all’annuncio dei titoli
prossimi come a potenziali spoiler per Avengers
4.
Questo inoltre, giustifica anche
l’assenza di un sottotitolo per il quarto Avengers, che sarà adesso
girato separatamente rispetto ad Infinity War, come abbiamo appreso poco
fa.
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare nella Fase 4, dopo Avengers
Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.