Ritornano gli appuntamenti speciali con i luoghi più segreti degli Studios di Cinecittà, quelli riservati agli “addetti ai lavori”. Dal 7 Aprile, e per quattro weekend primaverili, i visitatori che acquisteranno il biglietto di Cinecittà si Mostra avranno l’opportunità di visitare i grandi set, le grandi mostre permanenti – Perché Cinecittà, Girando a Cinecittà e Backstage. Un percorso didattico per Cinecittà – e quella temporanea Cinecittà – Fatti e personaggi tra il cinema e la cronaca realizzata in occasione degli 80 anni di Cinecittà, promossa da Luce-Cinecittà e ANSA. Ma soprattutto, in compagnia di guide qualificate, potranno visitare il Cinegarden, accedere a luoghi solitamente non accessibili al pubblico come la Falegnameria e l’Attrezzeria scenica, e scoprire gli interni della Palazzina Presidenziale, gioiello dell’architettura razionalista degli anni ‘30, la prima a essere costruita negli stabilimenti nel 1937.
Luoghi svelati in primavera per far vivere una giornata particolare all’insegna del cinema attraverso racconti, aneddoti e curiosità. Sarà possibile scoprire come viene creata la scenografia di un film, camminare tra gli scaffali carichi di meraviglie dell’attrezzeria scenica, conoscere i particolari delle fasi di un allestimento naturalistico per i set, e approfondire la suggestiva architettura degli edifici di Cinecittà.
E per le giornate di festa del 25 Aprile e del 1° Maggio l’appuntamento è con le Visite Speciali in Famiglia, la cui partecipazione è sempre inclusa nel biglietto della mostra, e che vedrà tour e laboratori ad hoc pensati per grandi e più piccoli con tante attività in cui cimentarsi.
Per scoprire che Cinecittà è davvero un luogo fuori dal tempo.
«Cinecittà Segreta è un’occasione unica per entrare nel cuore di Cinecittà, e osservare la vitalità degli Studios, che oltre a essere leggenda diventano sempre più un luogo fruibile da tanti pubblici diversi – commenta Giancarlo Di Gregorio, direttore comunicazione Istituto Luce-Cinecittà e di Cinecittà si Mostra – Le visite speciali mettono a disposizione degli ospiti anche le competenze delle maestranze che hanno fatto la storia del cinema e di questo luogo: è grazie a iniziative come questa che la valorizzazione degli studi di Cinecittà si consolida quale mission culturale di anno in anno, e ancor più in questo 2018, designato Anno Europeo del Patrimonio Culturale».
Qui il programma completo, e la descrizione dei siti e dei laboratori:
Sabato 7 aprile e Domenica 8 aprile
Ore 11.30 – 15.15
Visita Speciale – Il Cinegarden: visita al vivaio cinematografico
Itinerario tra natura e artificio, attraverso il racconto di un esperto, a un luogo unico di Cinecittà dove prendono forma spettacolari allestimenti floreali per il cinema e la televisione.
Domenica 8 aprile
Ore 10.00 e 18.00
Cinebimbicittà – Vero come la finzione!
Un laboratorio dedicato alla decorazione e al suo utilizzo nelle scenografie cinematografiche e teatrali. L’attività permetterà ai bambini di scoprire i materiali utilizzati per realizzare i set e di “toccare con mano” la finzione, dipingendo e realizzando un frammento di scenografia ispirato all’antico Egitto da portare a casa e conservare.
L’ingresso dei bambini al Cinebimbicittà è incluso nel costo del biglietto della mostra.
Inizio laboratorio: ore 10.00; 11.15; 12.45; 14.15; 15.30; 16.45. Durata dell’attività 75 minuti.L’iniziativa è dedicata a bambini dai 5 ai 12 anni e non è necessaria la prenotazione.
Sabato 14 aprile e Domenica 15 aprile
Ore 11.30 e 15.15
Visita Speciale – La camera delle meraviglie: tour nell’attrezzeria dell’Antica Roma
Una visita all’attrezzeria scenica di Cinecittà per conoscere il lavoro del set decorator e scoprire statue, monili e oggetti d’arredo di epoche e stili diversi, dalla Roma Imperiale all’antico Egitto, realizzati per film e serie televisive tra cui Rome, The Young Messiah, I Borgia e l’adattamento per il cinema del 2016 di Ben-Hur.
Domenica 15 aprile
Ore 10.00 – 18.00
Cinebimbicittà – Set dressing
Un divertente laboratorio che permette ai bambini di trasformarsi per un giorno in arredatori cinematografici: all’interno del laboratorio appositamente allestito come una attrezzeria scenica i bambini potranno vedere, toccare e scoprire tanti oggetti bizzarri utilizzati per il set dressing, per poi creare un personale progetto e trasformare alcuni angoli di Cinecittà in luoghi fantastici.
L’ingresso dei bambini al Cinebimbicittà è incluso nel costo del biglietto della mostra.
Laboratorio a ciclo continuo ore 10.00 – 18.00. Durata dell’attività 90 minuti.
L’attività è dedicata a bambini dai 5 ai 12 anni e non è necessaria la prenotazione.
Sabato 21 e Domenica 22 aprile
Ore 11.30 e 15.15
Visita Speciale – La Palazzina Presidenziale
Una visita per scoprire la Palazzina Presidenziale. Un raro esempio di architettura razionalista i cui spazi interni vengono per la prima volta aperti al pubblico: arredi, bozzetti scenografici ed elementi scenici inediti saranno illustrati ai visitatori.
Domenica 22 aprile
Ore 10.00 – 18.00
Cinebimbicittà – Archicinema
Un laboratorio per scoprire le geometrie degli edifici, inventare nuove architetture ed esplorare gli spazi segreti di Cinecittà: i partecipanti potranno catturare le linee e le forme per dar vita a nuove composizioni architettoniche in un gioco tra realtà e finzione.
L’ingresso dei bambini al Cinebimbicittà è incluso nel costo del biglietto della mostra.
Inizio laboratorio: ore 10.00; 11.15; 12.45; 14.15; 15.30; 16.45. Durata dell’attività 75 minuti.
L’attività è dedicata a bambini dai 5 ai 12 anni e non è necessaria la prenotazione.
Mercoledí 25 aprile
Ore 11.30 e 16.00
Visita Speciale in famiglia – Cinecittà in compagnia di Venusia
Un percorso tra i set per bambini e adulti insieme: l’enorme e misteriosa scultura della Venusia di Federico Fellini (costruita per Casanova) sarà la protagonista di un racconto fantastico tra realtà e finzione. Informazioni, curiosità e giochi sveleranno ai partecipanti i segreti degli Studios, la storia di Cinecittà e dei suoi “abitanti”. Tante attività permetteranno ai bambini di realizzare un personale elaborato da portare a casa.
Sabato 28 e Domenica 29 aprile
Ore 11.30 e 15.15
Visita Speciale – La falegnameria: visita al settore di realizzazione scenografica
Alla scoperta di uno dei luoghi principali della creazione cinematografica. Grazie all’incontro con un esperto maestro artigiano sarà possibile entrare nella falegnameria e comprendere la lavorazione dietro alla realizzazione di una scenografia.
Domenica 29 aprile
Ore 10.00 – 18.00
Cinebimbicittà – Speciale Prove di Scenografia
Un laboratorio per conoscere i retroscena della finzione cinematografica e cimentarsi nella progettazione di una scenografia. I materiali della finzione, le differenti ambientazioni dei generi cinematografici saranno il punto di partenza per progettare piccoli “set tascabili”.
L’ingresso dei bambini al Cinebimbicittà è incluso nel costo del biglietto della mostra.
Laboratorio a ciclo continuo ore 10.00 – 18.00. Durata dell’attività 90 minuti.
L’attività è dedicata a bambini dai 5 ai 12 anni e non è necessaria la prenotazione.
Martedí 1° maggio
Ore 11.30 e ore 16.00
Visita Speciale in famiglia – Tour animato sui set per bambini e genitori
Un percorso alla scoperta della Venusia di Federico Fellini, i set dell’Antica Roma, Gerusalemme e Firenze del Rinascimento, informazioni, aneddoti, attività laboratoriali saranno gli ingredienti di una divertente visita animata da condividere tra adulti e ragazzi.
Nota Bene: per usufruire di tutti i servizi di Cinecittà si Mostra si consiglia di organizzare il tempo di permanenza agli Studios considerando gli orari delle visite guidate ai set.
CINECITTÀ SI MOSTRA – CINECITTÀ SEGRETA
Studi di Cinecittà – Roma, Via Tuscolana 1055
METRO
Linea A – Fermata Cinecittà
Parcheggio sotterraneo su complanare direzione Anagnina 1,50 euro.
ACQUISTO BIGLIETTI
Mostra e visita guidata ai set:
Adulti 15,00 euro – Bambini (da 6 a 12 anni) 5,00 euro. Sotto ai 5 anni gratis.
Biglietto Famiglia 35,00 euro (valido per 2 adulti + 2 ragazzi fino ai 18 anni)
È possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria di Cinecittà si Mostra e su Ticketone.it
Oltre alla mostra permanente e alla visita ai set all’aperto, il biglietto di ingresso comprende le mostre temporanee in corso, il Cinebimbicittà (laboratori, visite animate in famiglia) e le Visite Speciali.
Visite speciali: i luoghi sconosciuti di Cinecittà
I tour si terranno alle ore 11.30 e alle 15.15 nelle seguenti giornate:
Sabato 7 e Domenica 8 Aprile – Cinegarden
Sabato 14 e Domenica 15 Aprile – Attrezzeria scenica
Sabato 21 e Domenica 22 Aprile – Palazzina Presidenziale
Mercoledì 25 Aprile – Cinecittà in compagnia di Venusia
Sabato 28 e Domenica 29 Aprile – Falegnameria
Martedì 1° Maggio – Tour animato sui set per bambini e adulti
MOSTRE E SET
Le mostre Perché Cinecittà, Girando a Cinecittà e Backstage. Un percorso didattico per Cinecittà e i set di Antica Roma, Gerusalemme e Firenze del Rinascimento fanno parte del percorso espositivo di Cinecittà si Mostra e sono visitabili tutti i giorni ad eccezione del martedì. Orari: dalle 9.30 alle 18.30 (la biglietteria chiude alle 16.30).
Le mostre sono visitabili senza prenotazione e autonomamente, senza guida.
I set permanenti sono visitabili senza prenotazione, ma per la loro visita è necessaria la presenza di una guida interna. Pubblici con esigenze motorie particolari sono pregati di contattarci all’indirizzo [email protected] per organizzare al meglio il tour.
Orari delle visite guidate ai set: 10.00, 11.30, 13.00, 14.30, 15.15, 16.30.
CINEBIMBICITTÀ
LABORATORI (senza prenotazione e a ciclo continuo dalle 10.00 alle 18.00)
Aprile: tutte le Domeniche a partire da quella dell’8.
VISITE ANIMATE IN FAMIGLIA
Martedì 25 Aprile e Lunedì 1° Maggio (ore 11.30 e ore 16.00).
È obbligatoria la prenotazione tramite mail all’indirizzo: [email protected]

“Gli Stormtroopers hanno una pessima mira“: è ciò che qualsiasi spettatore di Star Wars potrebbe dire dopo aver visto un qualsiasi capitolo della saga. Ebbene si tratta di un errore. In Una nuova speranza ad esempio, stavano deliberatamente evitando di colpire i nostri eroi (ricordate il piano di Vader di seguire Luke e co. per scoprirne la base?). In
Molte persone tendono a pensare che Han fosse un grande contrabbandiere prima di essere coinvolto nella ribellione, ma sfortunatamente, non è così. In primo luogo, sappiamo che Jabba lo sta inseguendo perché ha dovuto scaricare alcune spezie per schivare gli Imperiali, cosa che un vero contrabbandiere non farebbe mai, e poi è stato ingannato da Lando Calrissian. Decenni dopo, lo vediamo mentre gestisce male le sue finanze (all’inizio de Il Risveglio della Forza) con diversi gruppi che gli danno la caccia per recuperare i soldi.
Il ritorno dello Jedi è considerato il film più debole della trilogia originale e una cosa su cui i detrattori del film amano concentrarsi sono gli Ewok. I fan si oppongono all’idea di primitivi con bastoni che battono quello che Palpatine descrive come “un’intera legione delle mie migliori truppe”. Tuttavia, questi Stormtroopers non hanno mai avuto una possibilità!
Uno degli aspetti più criticati dai fan bei prequel di Star Wars, sono stati i “midiclorian“, cioè l’entità fittizia che vive nelle cellule degli Jedi ed è responsabile dei loro poteri. La critica maggiore fu rivolta al fatto che questa idea fosse del tutto contraria al misticismo della Forza e fondamentalmente non aveva senso.
Per molte persone è stato sorprendente vedere come Luke Skywalker potesse improvvisamente pilotare un X-Wing nella prima trilogia. Questo perché non abbiamo mai visto prima le sue abilità di guida (anche se lui insiste che non è “tanto male come pilota”), ma esiste una spiegazione piuttosto semplice: ricordate il modello giocattolo con cui Luke gioca mentre parla con C-3PO? Luke si è allenato a lungo con un modello precedente di velivolo, per cui riesce benissimo a pilotare un X-Wing, appena ne ha uno a portata di mano.
Nella trilogia prequel di Star Wars la teoria secondo cui Anakin Skywalker era “il prescelto” e che era “destinato a portare l’equilibrio nella forza” è stata oggetto di critiche e ripensamenti. Considerando che tradisce Obi-Wan e uccide tantissime persone, la maggior parte del pubblico aveva supposto che Anakin non fosse affatto il Prescelto. E invece no, lo era, perché ha effettivamente portato l’equilibrio. Alla fine restano due Jedi e due Sith, situazione alquanto equilibrata. Inoltre il fatto che poi Vader uccida Palpatine contribuisce in maniera definitiva a portare l’equilibrio, dunque la profezia si è realizzata.
Molti spettatori restano ancora delusi ogni volta che guardano Una nuova speranza a causa della Morte Nera. Perché c’è voluto così tanto tempo per mettersi in posizione e sparare sulla base ribelle? Questa domanda ha una risposta abbastanza semplice: la base ribelle non era su Yavin, ma su Yavin IV, dunque quando la morte Nera arriva Yavin IV era dalla parte opposta alla sua direzione. Il tempo necessario a spostarsi per cambiare mira e l’intervento della Forza ha permesso ai nostri eroi di salvarsi.
Captain Phasma è stata introdotta in Il Risveglio della Forza per poi essere maltrattata e uccisa in Gli Ultimi Jedi. Un errore però è presumere che lei sia la prima Stormtrooper donna dell’universo di Star Wars: sbagliato. Forse è la prima che vediamo sullo schermo, tuttavia in alcuni romanzi canonici di Star Wars come New Dawn, vengono menzionate altre donne Stormtroopers.
In molti tendono a vedere i film dalla prospettiva degli eroi, e quindi quanto Leia dice che Alderan non era un obbiettivo militare, quando il pianeta su cui è cresciuta viene distrutto dalla Morte Nera. Tuttavia non è proprio esatto: Alderaan era invece una base operativa per Bail Organa e Leia che finanziava la Ribellione. Racconti diversi nel corso degli anni hanno mostrato come Alderaan fosse fonte di contrabbando di armi per i Ribelli e come spiasse l’Impero. Magari non era un obbiettivo militare dichiarato, me dal punto di vista dei cattivi, distruggerlo è stato un colpo vincente per la distruzione della Ribellione.
Gli Ultimi Jedi ha creato una spaccatura tra i fan, a causa di molte scene che hanno fatto discutere. Tra queste quella in cui Leia sopravvive al vuoto dello spazio: secondo alcuni, Leia, che non aveva sostenuto il suo addestramento Jedi, non poteva essere improvvisamente così capace di usare la Forza. Tuttavia è una possibilità plausibile, come spiegato dallo stesso regista Rian Johnson: Leia è mossa dall’istinto e la forza agisce per impedirle di morire.
Kylo Ren ha perso il suo primo incontro con Rey. Snoke stesso era incredulo davanti al fatto che un guerriero ben addestrato nel lato oscuro della Forza potesse perdere un combattimento con qualcuno che a malapena aveva usato la Forza e che non aveva mai nemmeno preso in mano una spada laser. Se facciamo attenzione alla storia però, ricorderemo che nella scena precedente Kylo è stato ferito da Chewbacca e sta sanguinando, quindi sta già iniziando a combattere con un grave handicap. Inoltre vuole catturare Rey viva e non ucciderla.
Tutti sanno quanto Han Solo ami vantarsi sulla velocità del suo Millennium Falcon: in una celebre scena, racconta a Luke e Obi-Wan che questa “è la nave che ha fatto la rotta di kessel in meno di 12 parsec“. Ma poiché un parsec misura la distanza e non il tempo, la maggior parte della gente ha pensato che questa frase fosse solo un errore da parte di George Lucas. Pensiero sbagliato: per prima cosa, dobbiamo capire che Han si sta vantando, quindi è chiaro che potrebbe aver mentito; seconda cosa, la famosa rotta prevedeva l’avvicinamento a dei buchi neri, e la loro distorsione gli ha permesso di finire la corsa in meno distanza di chiunque altro. Forse ne arriverà una prova evidente con Solo: A Star Wars Story, il film in uscita a maggio.
Un’idea piuttosto diffusa tra gli spettatori di Star Wars riguarda il fatto che gli Stormtroopers siano tutti dei cloni. In realtà non è così: dopo la morte dei primi cloni originali, l’Imperatore scelse di affidarsi a normali esseri umani, arruolando nuovi Stormtroopers anche tra i volontari. La conferma definitiva c’è ovviamente in Star Wars: Il Risveglio della Forza, in cui assistiamo addirittura alla diserzione di un soldato del Primo Ordine, quello che diventerà uno degli eroi della Resistenza: Finn.
In Gli Ultimi Jedi abbiamo visto Yoda tornare sotto forma di spirito e invocare alcuni fulmini per bruciare l’albero dove Luke Skywalker custodiva gli antichi testi Jedi. Luke crede così che i testi siano andati persi, ma come dice Yoda, non c’è nulla in quei libri che Rey non sappia già. La battuta di Yoda è in realtà molto letterale. Alla fine del film infatti, si vede Rey che ha portato con sé i libri nel Millennium Falcon, quindi non solo gli antichi testi Jedi sono al sicuro, ma Rey probabilmente li userà per accrescere le sue conoscenze.
Parte dei fan è sempre rimasta infastidita dal fatto che il corpo di Darth Vader non sia scomparso nel momento in cui muore, ma che il suo corpo, per quanto martoriato, rimane intatto, davanti agli occhi di Luke. Dopotutto Yoda e Obi-Uan erano scomparsi in punto di morte, e anche Luke si unisce così alla Forza, in Gli Ultimi Jedi.














Se si conosce la trama originale di The Infinity Gauntlet, si sa che Adam Warlock è un personaggio principale della storia, specialmente nella risoluzione della minaccia. Abbiamo visto brevemente il nuovo bozzolo di Adam nella scena post-credits di 
Se c’è una cosa che sappiamo del Marvel Cinematic Universe, è che la relazione tra Tony e Pepper sembra essere in grado di resistere anche ai colpi più potenti. Certo, hanno avuto un brutto periodo durante Civil War, ma quando è tornata forte alla fine di Spider-Man: Homecoming, c’era chiaramente uno sviluppo nella loro relazione.

La serie Marvel dedicata agli Inumani sull’ABC è stata un fallimento. C’era un errore nella scelta del tono, i personaggi non erano grandiosi e gli effetti erano deludenti. È facilmente classificabile come uno dei più grandi fallimenti della Marvel (se non il più grande) sin dall’inizio del MCU. Una teoria ha portato avanti l’idea che gli Inumani potessero essere inclusi in Infinity War come un modo per dare linfa alla famiglia reale dopo il flop in tv.
































Con brevi apparizioni in entrambe le serie di film, il pubblico non ha conosciuto molto bene Angel o Arcangelo. Come uno degli X-Men originali dei fumetti, c’era un sacco di materiale da cui gli sceneggiatori potevano attingere.
Trattandosi di uno dei telepati più potenti nei fumetti
Potrebbe sembrare una rappresentazione artistica di un demone, ma Nightcrawler è sempre stato un uomo di fede – nei fumetti e sullo schermo. Sia i film che i fumetti sono rimasti fedeli allo stesso retroscena di base di Kurt Wagner.
Nonostante sia ancora un mutante antico incredibilmente potente che voleva governare il mondo, ci sono alcune importanti differenze tra le versioni del film e dei fumetti di Apocalisse. La versione a fumetti della sua storia lo ha visto nato e abbandonato nell’antico Egitto. Come uno dei primi mutanti, fu respinto per le sue deformità fisiche dalla sua stessa gente e preso da un gruppo nomade.
Come uno dei tanti personaggi dei fumetti con un vasto retroscena che è stato eliminato per i film, Fenomeno è apparso in Conflitto Finale come membro della Confraternita dei Mutanti Malvagi. La sua abilità mutante – una forza e una resistenza inarrestabili – è rimasta intatta per il film. Era, tuttavia, una specie di comic relief trai cattivi, nulla di più.
Vanessa Carlysle ha attraversato un massiccio cambiamento nei fumetti, ma non sembra che il pubblico del cinema vedrà la stessa cosa sullo schermo. Finora, lei non sembra essere fedele alle sue radici nei fumetti nei film di Deadpool.
L’unico personaggio che è apparso in entrambi i film di X-Men e Avengers, Quicksilver era molto diverso nelle due letture. Spavaldo e sicuro di sé, il Mercurio dei fumetti ha avuto un’educazione traumatica che ha coinvolto la sperimentazione e la fuga di casa con la sorella gemella Wanda. Nessuno di quei retroscena è entrato nei film degli X-Men, anche se una sua variazione ha trovato la sua strada nell’universo cinematografico Marvel.
Kitty Pryde divenne il membro più giovane degli X-Men quando la seconda generazione di studenti entrò in scena nei fumetti. I film l’hanno relegata per lo più a un personaggio di sottofondo tanto che tre diverse attrici hanno assunto il ruolo. Sempre pronta a fare la cosa giusta, Kitty è diventata una delle preferite dai fan nei fumetti che ha ottenuto la sua miniserie.
Quando si pensa al professor Charles Xavier, molti fan del film hanno un’immagine di un gentiluomo gentile e premuroso. Questa immagine è dovuta in gran parte alla rappresentazione del personaggio che ne ha fatto