Home Blog Pagina 1533

Quentin Tarantino a lavoro su un film sulla famiglia Manson

0

Dopo l’uscita di The Hateful Eight, restano soltanto due film a Quentin Tarantino, volendo rimanere fedeli a quanto dichiarato dal regista che ha dichiarato più volte di volersi ritirare dalla regia dopo aver realizzato dieci film.

Secondo le ultime indiscrezioni, Tarantino sarebbe a lavoro sul suo nono progetto, basato su una storia vera. THR riporta che il film sarà prodotto da HBO e Harvey Weinstein e sarà una cronaca degli eventi che sono culminati, nel 1969, con l’efferato omicidio dell’attrice Sharon Tate, moglie di Roman Polanski e incinta all’ottavo mese del loro primo figlio. L’attrice divenne la vittima simbolo della carneficina che Charles Manson e la sua “famiglia” perpetrarono nella villa, dimora dei Polanski. Manson mandò i suoi seguaci in una casa che credeva appartenere a un record executive che lo aveva respinto. Manson e i suoi vennero poi condannati al carcere a vita per questo e per altri omicidi.

Quentin Tarantino racconterà l’omicidio di Sharon Tate

I primi report sul progetto parlano di Jennifer Lawrence come una possibile interprete di Sharon Tate, mentre Brad Pitt, che ha già lavorato con Quentin Tarantino in Bastardi Senza Gloria potrebbe far parte del cast del film.

Charles Manson, ancora in vita in carcere, con una svastica tatuata sulla fronte, sembra innegabilmente un personaggio tarantiniano, se non fosse che la realtà, la sua vita, è stata decisamente più efferata di un qualsiasi film del regista de Le Iene.

Wonder Woman contro Ares nei concept dal film

0

Sono stati diffusi nuovi concept da Wonder Woman, in cui, oltre a mostrare i momenti topici del film, tra la battaglia delle Amazzoni e l’arrivo di Steve Trevor a Temiscira, si vede anche il momento finale del film, in cui Diana (Gal Gadot) combatte contro Ares: [nggallery id=2194]

Wonder Woman 2: Patty Jenkins vuole un cameo di Lynda Carter

CORRELATI

Leggi la nostra recensione di Wonder Woman

Fonte

Alien 5 non prevedeva la presenza di Sigourney Weaver

0

Fino all’inizio dell’anno, si erano susseguite voci che volevano Neill Blomkamp al timone di un Alien 5 con Sigourney Weaver che avrebbe ripreso il ruolo di Ellen Ripley. Nei primi mesi di quest’anno però è stato annunciato che il film era completamente morto.

Poco si conosceva del film, ma, data la vociferata presenza anche di Michael Biehn, si pensava a un sequel diretto di Aliens di James Cameron.

Adesso arriva la smentita e lo stesso Blomkamp fa chiarezza sul progetto mai andato in porto. Durante un’intervista con Funhaus (via Bloody Disgusting), per la promozione del suo corto horror con gli Oats Studios, il regista di District 9 e Elysium ha dichiarato: “Ho incontrato Sigourney sul set di Humandroid e avevo un’idea differente per il mio Alien che volevo realizzare. La mia idea era quella di una storia ambientata nel mondo dei primi due film, ma non era un sequel del film di Cameron. Era solo ambientato nello stesso mondo e aveva personaggi completamente differenti e anche il personaggio principale era diverso. Avevo assunto che Sigourney non ne avrebbe mai fatto un altro. Le ho raccontato la cosa sul set di Humandroid e lei mi ha risposto ‘No, no, no! Ne farei volentieri un altro perché sento che la storia di Ripley non si è conclusa come si deve'”.

Con Sigourney Weaver a bordo, il progetto assumeva quindi maggiore stabilità, anche agli occhi dei produttori, ma poi è accaduto qualcosa. Blomkamp ha continuato: “Così sono andato a Vancouver e mentre montavo Humandroid ho cominciato a pensare a quello che avrei fatto con Sigourney, un vero e proprio sequel del film di Cameron. Ho passato un anno a lavorarci, mentre lei era l’unica a saperlo, e ho assunto un concept artist davvero eccezionale. Abbiamo messo insieme uno script e tutti gli artwork e sono andato alla 20th Century Fox. Erano tutti entusiasti e Ridley Scott si è associato come produttore, ma poi tutto si è disfatto.”

La saga si è sviluppata ulteriormente al cinema quest’anno, nonostante il naufragio di Alien 5, con il secondo prequel diretto da Ridley Scott, Alien Covenant.

Hugh Jackman: “Wolverine è come Batman o James Bond”

0

Con Logan, Hugh Jackman ha detto addio per sempre al suo Wolverine, ma l’attore australiano non sembra affatto contrario all’idea che qualcuno prenda il suo posto sul grande schermo nelle vesti del mutante con gli artigli di adamantio.

Durante un’intervista con The Independent Hugh ha dichiarato: “Sicuramente qualcuno interpreterà il personaggio, è un grande ruolo. Sapete, è come Bond o come Batman, questo tipo di ruoli. Altre persone lo interpreteranno.”

Ma chi sarà tanto coraggioso da confrontarsi con l’incarnazione di Wolverine al cinema offerta per quasi 20 anni da Hugh Jackman?

Logan: ecco come sarebbe dovuto finire – video

CORRELATI:

Logan: il trailer finale italiano del film

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd HolbrookRichard E. GrantStephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

La trama del film

Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.

Han Solo: per Woody Harrelson è in ottime mani

0

Proprio ieri vi abbiamo mostrato le prime immagini di Woody Harrelson sul set di Han Solo, in cui recita al fianco di Emilia Clarke, Donald Glover e ovviamente Alden Ehrenreich. 

Durante un’intervista con Uproxx, Woody Harrelson, che interpreta il mentore di Han, Beckett, ha dichiarato che il film è in ottime mani con Ron Howard, avvicendatosi alla regia del progetto dopo il licenziamento di Chris Miller e Phil Lord.

“Oh, potete stare tranquilli, ragazzi – perché ovviamente, la Forza è con lui.”

Han Solo spin-offla verità dietro il licenziamento di Lord e Miller

CORRELATI:

Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Spider-Man Homecoming: l’eroismo di zia May tagliato dal film

0

Attenzione, l’articolo contiene SPOILER su Spider-Man Homecoming. Continuate a leggere soltanto se avete visto il film.

Spider-Man Homecoming

La scena finale di Spider-Man Homecoming mostra zia May che scopre l’identità segreta di Spider-Man. Tuttavia, Marisa Tomei, interprete della tutrice di Peter, ha avuto qualcosa da dire in merito alla dinamica che viene messa in scena, nella versione completa del film, tra zia e nipote.

Parlando con Huffington Post, Marisa Tomei ha accennato a una scena tagliata dal film, dichiarando: “C’era qualcosa che non andava nel quartiere, e c’era una bambina in difficoltà e May la salva. Peter vede che la zia salva la bambina e in qualche modo lo spettatore coglie da chi il ragazzo ha preso il suo senso dell’etica… Poi May torna a casa e non gli dice niente di ciò che è accaduto, e naturalmente lui non dice alla zia di tutte le cose che combina. E quindi parlano della loro giornata, e May dice che la sua è stata normale, ma dentro freme per quello che è appena accaduto. Lei gli racconta frottole, ma anche lui lo fa e vivono insieme in questa casa. Un’ambientazione molto interessante. Ero abbastanza delusa che la scena non ci fosse nel film.”

Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland

CORRELATI:

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Justice League: Steppenwolf non ha mai incontrato gli eroi

0

Ciaran Hinds interpreterà Steppenwolf in Justice League e ha avuto l’occasione, al Michael Ball Show della BBC, di parlare del villain che ha interpretato per Zack Snyder e Joss Whedon.

Nel racconto di Hinds viene fuori che il personaggio è stato realizzato completamente in CGI con la motion capture: “Ti mettono un elmetto in testa, posizionano due telecamere intorno a te e catturano ogni tue espressione facciale. Di base, architettano la stessa costruzione con le mie espressioni facciali, occhi, bocca, voce, e le trasformano nel vendicativo, omicida Steppenwolf dal pianeta Apokolips.”

In merito alla collaborazione con i protagonisti buoni del film, Ciaran Hinds ha dichiarato: “No, hanno avuto paura di incontrarmi… no, davvero, non c’erano. Perché basta il green screen e le mie scene erano tutte immaginate. Per me è stata un’altra sfida, ma tutti sono stati molto d’aiuto e molto precisi nelle indicazioni.”

Justice League: trailer del film di Zack Snyder

CORRELATI:

 Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Anteo Palazzo del Cinema: il 7 Settembre l’inaugurazione

0

Sarà inaugurato giovedì 7 settembre Anteo Palazzo del Cinema, il progetto di ampliamento firmato dall’arch. Riccardo Rocco, che porterà il cinema Anteo da 4 a 11 sale, sviluppate su 4 piani, per un totale di 5.500 mq

Nove sale cinematografiche, una sala cinema-ristorante, una sala multimediale dedicata all’on-demand, servizi di ristorazione, servizi per l’infanzia e molto altro ancora: Anteo Palazzo del Cinema costituisce un progetto unico in Italia che sviluppa un nuovo modo di concepire la sala, mantenendo inalterate la qualità dell’offerta culturale e dei servizi.

L’idea che intende portare avanti, partendo dall’esperienza di quasi 40 anni di attività, è quella di un cinema che entra nel tessuto sociale: la sala, in un centro metropolitano come Milano, deve diventare ancora di più uno spazio culturale multifunzionale e multidisciplinare, uno spazio che si apre alla città, che accoglie le sue proposte e che le fa diventare parte della propria programmazione.
In questo senso, Anteo Palazzo del Cinema sarà una struttura aperta dalle 10 del mattino fino all’1 di notte, un «luogo di incontro» dove il pubblico potrà accedere indipendentemente dall’offerta cinematografica, per parlare di cinema e non solo, per leggere un libro o per mangiare, per vedere un film on-demand, per partecipare ad un corso sui mestieri del cinema o per ascoltare musica dal vivo.

La struttura implementerà l’offerta culturale legata alla cinematografia di qualità, già al centro dell’attività di Anteo spazioCinema, proponendo, accanto alla normale programmazione, un ricco programma di rassegne rivolte a pubblici diversi, ospitando importanti festival cinematografici milanesi, organizzando lezioni di cinema, anche in diretta satellitare, e promuovendo attività culturali di varia natura non strettamente legate al mondo del cinema. Due sale avranno una programmazione dedicata specifica: una sarà destinata esclusivamente al cinema in lingua originale, l’altra invece darà spazio al cinema italiano opere prime e seconde.

Nel periodo estivo AriAnteo Incoronata con i suoi due schermi all’aperto posizionati nel chiostro adiacente completeranno l’offerta di Anteo Palazzo del Cinema. Anteo Palazzo del Cinema avrà un occhio di riguardo per bambini e ragazzi, il pubblico di domani, che, partendo dalla Nursery, a cui avranno accesso bambini dai 3 ai 12 anni, modulerà percorsi formativi specifici per le diverse fasce di età, arrivando fino alla proposta di corsi legati sui vari ambiti dell’audiovisivo per gli adolescenti.

La Nursery non avrà solo la funzione di intrattenere i bambini mentre gli adulti vanno al cinema, ma si porrà con un ruolo fortemente educativo, uno spazio aperto alla cittadinanza ricco di proposte, che affiancherà l’offerta di percorsi didattici per studenti e insegnanti. Una grande novità è rappresentata dalla sala multimediale dedicata all’on-demand: un vero e proprio “salotto di casa” al cinema, attrezzato con proiettore cinematografico, schermo e divani, dove chi è interessato potrà organizzare una serata scegliendo il contenuto che intende vedere insieme ad un gruppo di amici.

Palazzo del cinema non sarà solo un’eccellenza in termini culturali ma anche tecnologici: le sale saranno tutte dotate di proiettori 4K e 2K e una sala sarà dotata di Atmos, un sistema all’avanguardia che consente di generare un ambiente audio tridimensionale più realistico. Questa sala, con un ampio foyer all’esterno, sarà adatta per tutte le aziende che vorranno utilizzare i nostri spazi per incontri, presentazioni e convegni. Molti saranno i servizi offerti al pubblico: partendo dall’area food, al piano terra la libreria del cinema, ampliata con l’adiacente bar di via Milazzo, riaprirà nella veste di Caffè letterario, grazie all’importante partnership con Eataly, che si occuperà anche della proposta culinaria della sala ristorante-cinema. Una collaborazione importante che nasce non solo dalla vicinanza territoriale ma soprattutto dall’idea comune di garantire ai propri clienti un’offerta di qualità, ciascuno nel proprio ambito.

Prosegue la collaborazione con Lipsos per l’Osteria del Cinema che, nel nuovo Palazzo del Cinema, triplicherà i suoi spazi: oltre allo storico ristorante al piano terra, un giardino con 70 posti a sedere e una birreria nella taverna sottostante.  Due sale al secondo piano ospiteranno la Biblioteca Pubblica dello Spettacolo, un servizio che rispecchia perfettamente la nuova idea di sala cinematografica che Anteo intende portare avanti con Palazzo del Cinema: sarà un luogo dove verranno raccolti saggi, articoli, cataloghi, libri e molto altro ancora, testi legati al mondo dello spettacolo donati dai cittadini per i cittadini; chiunque potrà accedere agli spazi della biblioteca, leggere in loco un libro, sostare nelle sale per discutere con gli amici o per suggerire letture anche a persone che non conoscono.

Un’ultima novità, ma assolutamente non meno importante, sarà rappresentata dai nomi delle 12 sale, includendo anche la Nursery: ogni sala avrà il nome di un cinema di Milano che non c’è più, dodici nomi scelti dal pubblico e da Anteo scegliendo tra una lunga lista di oltre 100 cinema che hanno spento definitivamente le loro luci…un modo per farli rivivere e per proseguire la loro attività all’interno di Anteo Palazzo del Cinema.

Il progetto di ristrutturazione, sostenuto completamente da Anteo, si apre alle collaborazioni: innanzitutto quella con il Comune di Milano, proprietario dell’immobile, che ha affidato la gestione alla società per 28 anni; con l’Assessorato all’Educazione e Istruzione e l’Assessorato Politiche Sociali, Salute e Diritti del Comune di Milano, che stanno collaborando alla realizzazione della proposta della nursery. È inoltre in essere una partnership con Mediamond che renderà Palazzo del Cinema un’eccellenza anche dal punto di vista degli arredi; e con Sharen’go, che consentirà al pubblico di Palazzo del Cinema di raggiungere la struttura attraverso l’uso di macchine elettriche con una tariffa convenzionata.

Guardiani della Galassia Vol. 2: in arrivo il videoclip di Inferno

0

La versione in Home Video di Guardiani della Galassia Vol. 2 comprenderà anche il videoclip di Inferno, il singolo, appartenente alla colonna sonora del film, cantato da David Hasselhoff e The Sneepers.

James Gunn in persona ha condiviso la cover del singolo in cui l’attore di Baywatch compare con The Sneepers che, a ben vedere, somigliano moltissimo ai protagonisti del film Marvel Studios!

Leggi la recensione di Guardiani della Galassia Vol. 2

In Guardiani della Galassia Vol. 2 tornano Chris PrattZoe SaldanaDave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel, e Bradley Cooper,. Confermati anche Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan Chris Sullivan.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Guardiani della Galassia Vol. 2: le migliori performance dei protagonisti

CORRELATI:

Guardiani della Galassia Vol. 2i migliori momenti del trailer

Fonte

Blade Runner 2049: un mondo molto più brutale rispetto all’originale

0

La rivista Empire ha avuto la possibilità di intervistare Ryan Gosling in merito al nuovo Blade Runner 2049 e l’attore ha parlato del suo personaggio, l’Agente K, che si mette alla ricerca dell’ex Blade Runner, Rick Deckard (Harrison Ford).

Gosling ha spiegato: “Il mondo è diventato più brutale. Le persone stanno cercando id sopravvivere. K scopre un mistero che gli fa porre delle domande sulla sua stessa identità, e Deckard è l’unico che possa rispondere a queste domande.” 

Le congetture, chiaramente, si sprecano, ma sappiamo che la domanda a cui tutti pretendono risposta è: Rick è o non è un replicante?

Blade Runner 2049il nuovo trailer ufficiale

CORRELATI:

Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Blade Runner 2049Ryan Gosling annuncia il contest per la visita al set

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

Deadpool si complimenta con Wonder Woman per il risultato al box office

0

Ryan Reynolds continua a far parlare di sé e della sua perfetta simbiosi con Deadpool, personaggio che sta tornando a interpretare per il sequel del film di successo arrivato in sala a Febbraio 2016. I recenti sviluppi al box office, che hanno sancito il superamento degli incassi del film Fox da parte di quelli portati a casa da Wonder Woman hanno spinto il  Mercenario Chiacchierone a congratularsi con il film “competitor” di Patty Jenkins.

Ecco il messaggio affidato a Twitter e la risposta della regista.

Deadpool 2: Cable sta arrivando, nelle foto dal backstage

CORRELATI:

Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

Christopher Nolan: “Harry Styles come Heath Ledger”

0

La scelta di Harry Styles da parte di Christopher Nolan per comparire nel suo ultimo film, Dunkirk, ha raccolto diverse critiche da parte di pubblico e critica, dal momento che il giovane Styles è più noto per la sua carriera di pop star che per un effettivo talento recitativo.

Tuttavia, durante la campagna promozionale del film, che si sta svolgendo in questi giorni, il regista britannico sta difendendo a spada tratta la sua scelta, spiegando che già in altre occasioni casting “rischiosi” hanno confermato le sue idee.

Dunkirk: Christopher Nolan sul film, su Harry Styles e sull’eventualità di un Bond Movie

“Quando scelsi Heath Ledger per il Joker ne Il Cavaliere Oscuro, si sono sollevate un sacco di sopracciglia e un sacco di gente ha commentato. Devo fidarmi del mio istinto, e Harry era perfetto per questa parte.”

In diverse altre occasioni il regista ha difeso la sua scelta di affidare il ruolo di co-protagonista alla pop star e a breve scopriremo se la sua fiducia è stata ben riposta.

Guarda il trailer di Dunkirk

CORRELATI:

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark RylanceKenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry StylesCillian Murphy Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.

Wonder Woman 2: sarà ambientato negli anni ’80, Chris Pine potrebbe tornare

0

Il grande successo di Wonder Woman ha messo in moto la macchina produttiva Warner Bros che ha dato il via libera a Wonder Woman 2.

Il progetto, al momento in fase di pre-produzione, prevede già il coinvolgimento di Patty Jenkins, che sta lavorando con Geoff Johns alla stesura di un trattamento. Mentre la Jenkins non è ancora accreditata come regista, cominciano a circolare le prime notizie su ambientazione e storia.

Secondo Screen Rant, il film si svolgerà negli anni ’80, durante la Guerra Fredda, con Diana che sarà impegnata in una missione nell’Unione Sovietica. Nello stesso report si parla anche del personaggio di Chris Pine e del suo prossimo coinvolgimento, cosa che desta certamente la curiosità dei lettori, dato l’epilogo del film.

Wonder Woman 2: Patty Jenkins vuole un cameo di Lynda Carter

CORRELATI

Leggi la nostra recensione di Wonder Woman

Fonte

Jurassic World – Il regno distrutto: poster ufficiale

0

La Universal Pictures ha diffuso il primo poster ufficiale di Jurassic World – Il regno distrutto, l’atteso sequel diretto da J.A. Bayona. 

Nel cast protagonisti Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, BD Wong, James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall e Jeff Goldblum.

Jurassic World - Il regno distruttoCon tutta la meraviglia, l’avventura e le emozioni che hanno caratterizzato una delle più famose e fortunate saghe della storia del cinema, questo nuovo evento cinematografico segna il ritorno dei nostri personaggi preferiti e dei dinosauri—insieme a nuove specie più imponenti e spaventose che mai. Benvenuti a Jurassic World – Il regno distrutto.  

Chris Pratt e Bryce Dallas Howard tornano nei panni dei protagonisti, insieme ai produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow, per Jurassic World: Fallen Kingdom di Universal Pictures e Amblin Entertainment. Nel cast, oltre a Pratt e Howard, troviamo James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro vecchi ruoli. 

Diretto da J.A. Bayona (The Impossible), questo film epico d’avventura è firmato dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly.  Il film segna una nuova collaborazione della coppia di produttori Frank Marshall e Pat Crowley con Spielberg e Trevorrow alla guida della squadra di produzione di questo sensazionale capitolo della saga. Belén Atienza completa il team in qualità di produttrice.  

Spider-Man Homecoming: Easter Eggs del film

Come ormai ben sappiamo, i Marvel Studios sono i migliori a nascondere Easter Eggs nei propri film e Spider-Man Homecoming non fa certo eccezione. Di seguito alcuni dei riferimenti che il film di Jon Watts fa a fumetti, Universo Condiviso e vecchie rappresentazioni dell’Uomo Ragno, al cinema e non.

ATTENZIONE: l’articolo potrebbe contenere SPOILER per chi non ha ancora visto il film.

Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland

Scorpion

Il carcerato che intima a Adrian Toomes, nella prima scena post credits, di rivelargli chi è veramente Spider-Man, risponde al nome di Mac Gargan, nei fumetti l’alter ego di Scorpion. Il tatuaggio sul collo dell’uomo doveva mettere lo spettatore già sulla buona strada, ma la rivelazione del suo nome ne dà conferma. L’unico interrogativo che resta è sapere se il personaggio tornerà (e troverà il modo di evadere) nei prossimi film.

La T-shirt di Pepper

Come era già stato notato all’uscita del trailer, Peter Parker indossa, in quella che si rivela essere la scena finale del film, una T-shirt con un gioco di parole da nerd. La stessa maglietta è indossata anche da Pepper Potts. Precedentemente si credeva che potesse essere la stessa maglietta e che fosse un segno del fatto che Pepper e Tony si fossero lasciati, così come sembra essere avvenuto in Civil War. Il cameo di Gwyneth Paltrow smentisce questa ipotesi ma non abbiamo ancora la risposta al senso della maglietta.

Amazing Spider-Man #33

In ogni film di Spider-Man c’è un momento in cui l’eroe è in difficoltà e si rende conto di essere solo contro tutti. In Spider-Man Homecoming, questo momento arriva con una magnifica citazione letterale al lavoro di Steve Ditko in Amazing Spider-Man #33.

Il volto a metà

Sempre nella circostanza in cui cogliamo la citazione di Ditko, vediamo il riflesso di Peter nell’acqua in cui il suo volto è coperto per metà dalla maschera che galleggia in acqua. La rappresentazione è originaria dei primi fumetti dell’Uomo Ragno, in cui si utilizzava questa soluzione visiva per far capire al lettore che Peter sta usando il senso di ragno, o che in quel momento il lettore e l’eroe condividono un’informazione che non è condivisa con gli altri personaggi.

“Baciala”

Il più bell’omaggio alle passate storie d’amore cinematografiche di Spider-Man arriva in una sola scena e in rapida successione. Sappiamo che la tuta di Peter ha un’intelligenza artificiale che si chiama Karen, che consiglia al giovane di condividere con la bella Liz i sentimenti che prova per lei. Nella scena del salvataggio a Washington, quando Spidey è appeso a testa in giù nell’ascensore e cerca di aiutare i suoi amici, Karen suggerisce a Spider-Man di baciare Liz, mentre è a testa in giù di fronte a lei. Successivamente mentre l’ascensore precipita, Spidey prende al volo la ragazza che sta per cadere. In una sola scena il film di Watts rievoca sia il bacio con Mary Jane di Raimi, sia la caduta di Gwen di Webb. Un modo per omaggiare entrambi i registi ma per passare oltre.

Karen

La voce dell’intelligenza artificiale contenuta nella tuta di Peter in Spider-Man Homecoming è quella di Jennifer Connelly. Oltre a dare un volto umano a Karen, è bello notare che il corrispettivo maschile di Karen stessa, JARVIS (fino a Age of Ultron) è stato Paul Bettany, adesso Visione, e marito di Jennifer nella vita reale.

Jim Morita

Alfre Woodard è stata scelta per interpretare due personaggi differenti in Civil War e in Luke Cage, diventando un unicum nell’universo Marvel. Quanto Kenneth Choi fu annunciato nel cast di Spider-Man Homecoming si pensò a un effetto simile, dato che l’attore è stato Jim Morita in Il Primo Vendicatore e in Agent Carter. Tuttavia la Marvel ha portato avanti una decisione più complessa e anche romantica. In Spider-Man Homecoming, Choi interpreta il Preside Morita, e quando Peter va nel suo ufficio, alle sue spalle si nota la foto di suoi nonno, Jim Morita!

Miles Morales

Il personaggio di Aaron Davis, interpretato da Donald Glover, ha un ruolo apparentemente marginale, potrebbe diventare in seguito Prowler, ma quello che ci interessa è che accenna alla presenza di un nipote, la cui incolumità, nel Queens, è messa in pericolo dal circolare delle armi vendute da Avvoltoio. In Ultimate, il nipote di Davis è Miles Morales.

Il legame con Civil War

All’inizio di Captain America Civil War, potrebbe non essere sfuggito ai più che l’attacco di Crossbones (Frank Grillo) alla squadra di Cap è stato operato utilizzando delle armi che sono molto simili a quelle usate da Shocker nel film. Che Toomes abbia contrabbandato armi anche con i mercenari guidati da Crossbones?

La cintura di Thor

Tutto il film porta avanti la buffa organizzazione di Happy Hogan del trasloco di Tony Stark, dalla Stark Tower al nuovo quartier generale degli Avengers. Durante una delle comunicazioni di Happy con i traslocatori, Happy si vuole assicurare che la cintura di Thor venga impacchettata con il resto. L’oggetto magico, che nei fumetti viene utilizzato per sconfiggere Thanos, si chiama Megingjörð e potrebbe essere rivisto in Avengers Infinity War.

La vendetta di Thor

Durante la scena della rapina sventata, con annesso disastro sul finale, Spider-Man evita un colpo del ladro con la maschera di Thor che viene a sua volta colpito e manda a tappeto, involontariamente il ladro con la maschera di Hulk. Chi ha visto, nella scena iniziale del film, il leviatano dei Chitauri, avrà anche fresca in mente la scena in cui, in The Avengers, Thor viene mandato KO da Hulk.

Ultimate Spider-Man #42

Sempre in riferimento alla scena della rapina sventata, la scena è stata mutuata filologicamente da Ultimate Spider-Man #42, con la sola differenza che nel fumetto uno dei ladri indossa una maschera di… Batman!

Il cameo di Stan Lee

Il cameo di Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol. 2 ci aveva fatto ipotizzare che il suo personaggio fosse sempre lo stesso attraverso tutti i film Marvel. Adesso, in Spider-Man Homecoming, Lee interpreta un abitante del Queens che, effettivamente, osserva Spidey mentre tenta di sventare un falso furto d’auto.

Da geek a professore

Martin Starr (Silicon Valley) interpreta nel film il professor Harrington, allenatore della squadra di decathlon. Tuttavia era già apparso in un film Marvel, esattamente nell’Hulk con Edward Norton in cui interpreta un personaggio senza nome, noto con il geek del computer. Non è difficile immaginare che quel geek si sia laureato e sia diventato poiun professore… se non fosse che successivamente è stato svelato che il suo personaggio era in effetti quello di Amadeus Cho, ovvero il Totally Awesome Hulk!

Bruce Banner

Sembra strano pensare che Peter abbia incontrato tutti i vendicatori tranne quello con cui potrebbe potenzialmente avere il rapporto migliore. Si tratta di Bruce Banner che, pur essendo uno scienziato e un uomo molto brillante, proprio come Tony, è in più emotivamente molto più morbido e potrebbe davvero instaurare un rapporto affettivo con il giovane Peter. La Marvel è stata così generosa con il Gigante di Giada da inserirlo nel film non come Vendicatore ma proprio come scienziato, onorando il suo lavoro per la comunità. Nell’aula di Scienze di Peter, sulla lavagna di fronte alla classe compaiono infatti molti ritratti di uomini di scienza, e tra Darwin, Curie e Tesla, vediamo in fondo alla fila anche il Banner di Mark Ruffalo.

Howard Stark

A scuola di Peter c’è un murales che celebra i benefattori e gli uomini di scienza a cui i ragazzi della scuola si ispirano. Al centro del murales campeggia il volto di Einstein. Sulla sinistra però si riconosce un altro volto, quello di John Slattery, che è stato Howard Stark. La scelta di utilizzare il volto anziano del personaggio invece di quello giovane visto ne Il Primo Vendicatore (Dominic Cooper) può far pensare a una nuova figura paterna per Peter.

Il dottor Abraham Erskine

Il personaggio, interpretato da Stanley Tucci, ha esordito in Captain America Il Primo Vendicatore e, dopo aver lavorato per Teschio Rosso, ha trovato la strada della redenzione lavorando al progetto Rebirth, che ha dato origine a Cap stesso. Nel film, Erskine è il primo a fare un discorso a Steve Rogers in merito alle responsabilità che i suoi poteri comportano, una specie del corrispettivo discorso che zio Ben fa a Peter sui “grandi poteri e grandi responsabilità“. Il volto di Tucci/Abraham Erskine è riconoscibile sul murales, nei pressi di quello di Stark.

La ferita di Tony

In molti si sono già scagliati contro il fatto che l’inserimento di Spider-Man nella timeline MCU ha forzato alcuni tempi e non è proprio perfettamente collocata all’interno dei vari avvenimenti. Tuttavia la scelta di replicare sul viso di Tony le ferite che ha riportato durante la battaglia di Civil War a opera di Bucky Barnes dimostra una volontà di precisione tipica del lavoro in casa Marvel.

Una melodia nota

Quando si ricorda agli spettatori la sigla anni ’60 di Spider-Man non è mai tempo perso e così Spider-Man Homecoming si apre con un riadattamento orchestrale della suddetta sigla, sul logo della Marvel. L’operazione, portata a compimento da Michael Giacchino, strizza l’occhio a quanto fatto anche da Sam Raimi in Spider-Man 1 e 2. Nel primo film infatti si sente il jingle suonato da una band di strada per le vie di New Yokr. In Spider-Man 2, la musichetta diventa una suoneria per cellulare. Nessun altro supereroe può vantare un tema musicale così radicato e riconoscibile.

Ciné 2017: intervista a Giulio Carcano, Director Distribution Walt Disney Italia

Alle giornate professionali di Riccione, Ciné 2017, abbiamo avuto il piacere di incontrare e intervistare Giulio Carcano, Director Theatrical Distribution Walt Disney Studio Motion Pictures, con il quale abbiamo fatto una lunga chiacchierata su tutto quello che riguarda i film Disney al cinema dalla seconda parte dell’anno, fino ad arrivare all’attesissimo film di Natale, che tutti noi conosciamo, ovvero Star Wars Gli Ultimi Jedi.

Disney partirà a inizi settembre con Cars 3, sequel e film d’animazione di successo che arriva al cinema dopo l’estate rispetto alla data americana, rispetto al passato. Come mai si è scelto di uscire in un periodo così affollato di titoli, come capita in Italia a settembre?

Noi riteniamo che quella finestra, Back to School diciamo, sia una finestra ideale per il genere di film come Cars 3. In passato abbiamo lanciato i nostri film durante l’estate, mi ricordo Toy Story 3 al 70 Luglio o Cars 2 il 02 Giugno. Poi però analizzando le performace del film dopo l’uscita comunque siamo arrivati alla conclusione che nonostante gli incassi fossero stati più che buoni, non si fosse però raggiunto il massimo potenziale dei due titolo citati. Per questo siamo ritornati ad una data come quella di Cars 3 perché ci consente (secondo noi) di far esprimere quel potenziale, poi fatalità ha voluto che abbiamo avuto risultati come quello di Inside Out che ha raggiunto i 25 milioni di euro, che ci ha portato a pensare che una logica come questa fosse quella giusta.

Veniamo al vostro titolo più atteso, Star Wars Gli Ultimi Jedi, la domanda è questa, come si fa a replicare l’incredibile risultato ottenuto con Star Wars Il Risveglio della Forza, considerando anche che non ci sono più due nomi coinvolti in prima persona come JJ Abrams alla regia e Harrison Ford come attore? 

Come potrete immaginare il film è avvolto nel mistero più assoluto ma certamente la sceneggiatura risolverà i vari interrogativi seminati nel primo film. Io personalmente confido sempre sul fatto che se torniamo alla trilogia originale, ci si faceva le stesse domande, me lo ricordo perché era ragazzo anch’io quando uscì il primo film, e l’incredibile attesa sull’Impero colpisce ancora che non potrà mai essere paragonabile a quella di quello che era per noi Guerre Stellari, e forse quel sequel alla fine è diventato poi il film forse più riuscito e più maturo nel complesso. Diciamo che in questo caso si ha comunque un regista e uno sceneggiatore molto considerato come Rian Johnson, che è comunque interessante e non è scontato. Le aspettative sono molto alte ma la speranza di vedere un gran film ci sono, al di là dei numeri, parlo anche della qualità del film. Di solito i capitoli centrali si permettono di osare di più per arrivare poi ad un terzo film.

Ma appunto avendo i fan delle grosse aspettative sul film, aver perso nomi importanti e considerato che i nuovi personaggi non hanno fatto breccia nei fan storici (almeno non tutti) considerato anche che con ogni probabilità sarà anche l’ultimo di Carrie Fisher, come ci si pone d’avanti ad un film che ha comunque l’obiettivo di replicare il risultato del primo film? 

Giulio CarcanoE’ vero, ma alcune volte si ha un po’ la sensazione che qualunque cosa fai .. no si arriva al risultato .. vedremo .. però è anche vero che per un Harrison Ford che esce c’è un Mark Hamill che entra perché di fatto nel primo capitolo l’abbiamo solo intravisto. Penso anche che la mancanza di Harrison Fors potrà essere colmata  il maggior peso che potrà avere la figura di Carrie Fisher. Io penso che anche i personaggi che sono stati introdotti nel primo capitolo saranno sviluppati su più sfaccettature, anche lo stesso Kylo Ren è  un personaggio che comunque è molto ambiguo  e ambivalente da come abbiamo visto in un flashback, quindi ti dico che secondo me quello è un personaggio che è molto interessante ed io ho apprezzato che il fatto che non sia stato dipinto in maniere così definita nel primo film. Bisogna vedere adesso come verrà sviluppato e come deciderà di agire nel futuro. Poi non sapere nulla secondo me è anche giusto. Oggi veramente si va al cinema dopo aver visto trailer, clip, backstage, e altro. Una volta era molto più bello, andavi al cinema e forse avevi visto il trailer ma il più delle volte nemmeno quello. Era qualcosa di incredibile e ti sorprendevi, qui vai e si sa già tutto. Io personalmente sono contento di non sapere nulla. 

Parlando dei film Marvel, sappiamo che Thor Ragnarok è un film molto atteso, la fine di una trilogia ma andiamo un po’ più là negli anni, dopo Black Panther e Infinity War, cosa rappresenterà per voi perdere volti noti come quello Robert Downey jr, Chris Evans, sarà più difficile anche da noi vendere quei film? 

Noi abbiamo piena fiducia nella programmazione Marvel, se consideriamo come lavorano loro e come hanno gestito tutto il Marvel Cinematic Universe che è poi diventato un modello di riferimento anche per altri, hanno fatto un qualcosa di preciso e non scontato che sicuramente hanno già pianificato anche questo, nel caso si dovessero verificare quelle uscite del cast. 

Per quanto riguarda l’idea di produrre un documentario tutto italiano per accompagnare l’uscita al cinema di un film come Cars 3, come nasce questa iniziativa? è bello vedere che la divisione Italia produca contenuto diciamo originale a supporto di un film. 

Avevamo già fatto qualcosa di simile con Saving Mr. Banks e secondo me questo, Cars 3, è ancora più azzeccato se vogliamo perché il legame che ci accomuna alle automobili e alle gare se vogliamo è ancora più forte e molto marcato. Poi se pensiamo al legame con Disney e la 500 che agli inizi era la Topolino, diciamo che ci ha aiutato. Poi noi crediamo molto nelle piattaforme digitali e produrre questo ci ha permesso poi di fare anche la webseries di 10 episodi  che è stata lanciata sulla pagina facebook di Cars che è condotta da Fisichella e che poi porterà al documentario che racconta questo spaccato storico del nostro paese e del mondo delle corse. Secondo noi è molto interessante ed oggi è importante cercare e trovare attività che escano un po’ fuori dai canoni, perché è sempre più difficile raggiungere tutto il pubblico e incuriosirlo, quindi quando riusciamo ci piace anche sperimentare e consente anche di fare qualcosa di nuova e diversificare. 

 

La Torre Nera: secondo atteso trailer del film

0

La Sony Pictures Italia ha diffuso il secondo atteso trailer di La Torre Nera, il film di Nikolaj Arcel tratto dall’omonima saga di romanzi firmata Stephen KingProtagonisti Idris Elba, Matthew Mcconaughey e Katheryn Winnick. [nggallery id=2706]

Nel cast di La Torre Nera, oltre a Idris Elba e Matthew McConaughey nei panni dei due protagonisti, ci saranno anche Abbey LeeTom TaylorJackie Earle HaleyKatheryn Winnick e Fran Kranz.

La Torre Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel (sceneggiatore della versione svedese di Uomini che Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta da Akiva Goldsman (A Beautiful Mind) e Jeff Pinker (The Amazing Spider-Man 2). Il primo film si baserà sul primo libro della serie di sette volumi.

La Torre Nera: il primo trailer con Idris Elba e Matthew McConaughey

La Torre Nera è il settimo romanzo della serie La torre nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21 settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in azione con il progressivo andamento della serie.

Box Office ITA: Spider-Man Homecoming conquista il botteghino

Spider-Man Homecoming apre in testa all’arido box office italiano, seguito da Transformers: L’Ultimo Cavaliere e 2:22 – Il destino è già scritto. Neppure il nuovo Spider-Man riesce a risollevare le sorti del misero box office italiano di questa settimana. L’atteso Spider-Man Homecoming apre ovviamente in testa con 2,6 milioni di euro incassati in quasi mille sale, registrando una media pari a 2800 euro. Ma nemmeno un film della macchina da incassi Marvel riesce a contrastare il vuoto delle sale cinematografiche in Italia durante la stagione estiva.

Transformers: L’Ultimo Cavaliere scende in seconda posizione con altri 313.000 euro, per un globale di 4,1 milioni di euro.

2:22 – Il destino è già scritto conferma il terzo posto dell’esordio con altri 191.000 euro, arrivando a 616.000 euro complessivi. Buona parte della classifica appare congelata, perché le posizioni sono praticamente invariate rispetto allo scorso weekend. Troviamo quindi La Mummia (117.000 euro) e Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar (100.000 euro), giunti rispettivamente a 4,3 milioni totali e 12,2 milioni complessivi.

Segue Bedevil – Non installarla, che raccoglie altri 66.000 euro per un totale di 353.000 euro, e Civiltà perduta che totalizza 535.000 euro con altri 63.000 euro. Wonder Woman raccoglie altri 36.000 euro e giunge a quota 3,4 milioni, mentre Nerve supera il milione globale con altri 33.841 euro. Chiude la top10 Codice criminale, che incassa 33.590 euro per 184.000 euro complessivi.

MIA Mercato Internazionale Audiovisivo 2017: dal 19 al 23 ottobre a Roma

0

Con 1500 accreditati da 58 Paesi nelle precedenti edizioni, MIA è l’appuntamento esclusivo per i produttori e distributori di contenuti, film e serie televisive transnazionali e di alto valore industriale, affermatosi allo stesso tempo come un volano importante per promuovere la capacità produttiva, il sistema audiovisivo italiano, il know-how e le expertise del nostro paese a livello internazionale.

MIA è ideato, realizzato e prodotto da ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Audiovisive) e APT (Associazione Produttori Televisivi). La partecipazione delle associazioni di categoria, per la prima volta coinvolte direttamente nel ridisegnare il progetto di mercato, rende il MIA un’iniziativa che risponde in maniera sartoriale alle esigenze dell’industria di cui è espressione e diventa una reale occasione di presentazione unitaria del “sistema Italia” sulla scena internazionale.

Per l’edizione 2017 cambia anche l’identità visiva con un nuovo claim, Matching Excellence e un nuovo logo. Entrambi sottolineano il posizionamento che il mercato ha assunto nel panorama degli appuntamenti internazionali dedicati all’industria audiovisiva: quello di un hub frequentato dai leader del mercato dove l’eccellenza italiana è protagonista.

Tra le altre novità di questa edizione, la location: il MIA vivrà le proprie attività nel “distretto” di Piazza Barberini, da Palazzo Barberini, all’Hotel Bernini Bristol, al Cinema Barberini.

MIA è finanziato da Ministero dello Sviluppo Economico, ICE, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Lazio, e dal programma MEDIA. Tra i partner la Fondazione Cinema per Roma e il Fondo Eurimages del Consiglio d’Europa. MIA si avvale di un comitato editoriale che comprende, oltre ad ANICA e APT: Cartoon IT, 100 Autori, Italian Film Commissions, UNEFA.

IL PROGRAMMA MIA Mercato Internazionale Audiovisivo 2017

Tre le sezioni previste per l’edizione 2017: MIACINEMA, un mercato di co-produzione che ha accompagnato, fino alla realizzazione,più del 50% dei progetti selezionati nel corso delle passate edizioni e una piattaforma di riferimento per l’industria europea nella stagione autunnale, dove vedere e acquistare le produzioni più recenti del cinema indipendente e di qualità con 120 proiezioni in 4 giorni, oltre che la vetrina What’s Next Italy. MIATV, un appuntamento selezionato di alto profilo per l’industria televisiva mondiale, con l’obiettivo principale di favorire il confronto e il networking, partnership, accordi e nuove opportunità di business in un momento di profonda trasformazione dell’industria italiana. Tra gli appuntamenti più attesi, la seconda edizione del Drama Series Pitching Forume, per la prima volta, gli Italian TV Upfront. MIA DOC,un boutique market al servizio delle aziende italiane, una piattaforma selettiva ed efficiente a sostegno delle co-produzioni e della distribuzione di documentari e factual. Focus del MIA DOC Co-production Market & Pitching Forumnel 2017è l’investigative, current affairs e human interest.

MIA 2017 conferma anche alcuni programmi speciali: YAS (Young adult spotlight) è uno spazio che si snoda in maniera trasversale tra cinema e TV segnalando nei diversi segmenti presenti al MIA il prodotto kids&teens e young adult nelle varie fasi di sviluppo e con diverse declinazioni: dai pitch ai panel, agli screenings di mercatoa vere e proprie anteprime. Protagonista di YAS quest’anno sarà la graphic novel. Un’altra sezione speciale è dedicata all’animazione, tra le forme più efficaci e innovative della narrazione cine-audiovisiva.

I PREMI

Riconoscendo a MIA un importante ruolo nel sostegno alle co-produzioni e alle relazioni di business intorno ai grandi progetti internazionali, il Fondo Eurimages conferma per il terzo anno di seguito il Premio al Miglior progetto di MIA Cinema. EDI Effetti Digitali Italiani(azienda leader nel settore dei VFX) inaugura il MIA EDI Visionary Award, un premio dedicato a quei progetti di cinema, serie tv e documentario che si contraddistinguono per capacità innovativa nella narrazione attraverso un utilizzo eccellente degli effetti visivi. Tra gli eventi ospitati dal MIA 2017 spicca anche la VI^ edizione  del Premio Carlo Bixio:  i giovani autori di età compresa tra i 18 ed i 30 anni sono chiamati a cimentarsi in un progetto di serialità senza limiti di genere, con qualità di internazionalizzazione. 

La la Land: tutti gli errori del film di Damien Chazelle

0

A quasi un anno dalla presentazione al mondo, dopo innumerevoli premio e ben sei premi Oscar vinti, La la Land fa ancora parlare di sé, con le proiezioni nelle arene estive e con l’esilarante video di CinemaSins, il canale Youtube che individua tutti gli errori del film più famosi e amati.

Ecco tutti gli errori del film di Damien Chazelle nel video di seguito:

Il film ha aperto la 73esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e si candida a essere uno dei protagonisti della prossima stagione dei premi.

La La Land è un musical a metà tra dramma e commedia che segue la storia di Sebastian (Gosling) e Mia (Stone), che stanno insieme grazie alla loro passione comune per la musica. Ma appena il successo bussa alla loro porta devono fare i conti con il sottile tessuto che tiene insieme il loro amore.

Diretto da Damien Chazelle (che ha anche curato la sceneggiatura), il film è arrivato nei cinema USA il 15 luglio 2016. Nel cast figura anche il premio Oscar JK Simmons, alla sua seconda collaborazione con Chazelle dopo Whiplash, per il quale ha ricevuto l’Oscar come Miglior Attore Non Protagonista. Completano il cast Finn Wittrock, Sonoya Mizuno, Rosemarie DeWitt, Josh Pence e Jason Fuchs.

La La Land recensione del film

Spider-Man Homecoming: svelato il senso della scena finale

0

Attenzione, l’articolo contiene SPOILER su Spider-Man Homecoming. Continuate a leggere soltanto se avete visto il film.

Spider-Man Homecoming

La scena finale di Spider-Man Homecoming ci mette di fronte a una realtà dei fatti inedita: Peter indossa il costume ridatogli da Tony Stark ma alle sue spalle c’è zia May (Marisa Tomei) che si accorge di quello che accade. May scopre così l’identità segreta di Spider-Man.

L’inedita rivelazione sembra metterci di fronte a uno scenario inedito, in quanto fino a questo momento per Spider-Man la questione dell’identità segreta era un affare molto serio. A spiegare e giustificare, in qualche misura, questa scelta, sono intervenuti gli sceneggiatori, che hanno spiegato: “Questo avvenimento imposta una divertente storyline per questa figura materna, che si suppone debba proteggere il ragazzino, ma è anche consapevole, in questo modo che il ragazzino che vuole proteggere e molto più forte di lei, e così sarà lui che presumibilmente dovrà proteggere lei.”

Vedremo in che modo si svilupperà questo aspetto nella futura storyline di zia May.

Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland

CORRELATI:

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Dunkirk: Christopher Nolan sul film, su Harry Styles e sull’eventualità di un Bond Movie

Durante l’attività stampa di Dunkirk, Christopher Nolan ha parlato a lungo del suo progetto che riporta sullo schermo un momento tanto drammatico della storia britannica.

Ecco alcune interessanti dichiarazioni del regista di Interstellar.

Perché Dunkirk è così corto rispetto alla solita lunghezza dei tuoi film?

“Volevo che il film fosse tanto intenso quanto si potesse sopportare. Lo spettatore, prima di stancarsi, può sopportare solo una certa quantità di alta tensione. Penso che quando le persone hanno saputo che stavo facendo un film storico su Dunkirk, specialmente gli inglesi che conoscono bene la storia, hanno immaginato un film lungo con tanto spazio per tutto ciò che ha circondato la vicenda. Quello che ho scritto, era uno script di 76 pagine, la metà di quanto è lunga una mia classica sceneggiatura perché non volevo raccontare la storia a parole, non volevo spiegare perché il pubblico avrebbe dovuto affezionarsi a loro. Volevo che si preoccupassero per loro soltanto per la situazione in cui si sono trovati.”

Sulla scelta di Harry Styles.

“Il mio lavoro, in quanto regista, sta nel vedere il potenziale nelle persone che scelgo sia se si parla di attori alle prime armi, come Fionn o Harry, sia se si parla di persone con grande esperienza, come Mark Rylance o Kenneth Branagh. Bisogna vedere il potenziale di persone alle prese con qualcosa che non hanno mai fatto. Credo che le persone, quando vedranno il film, se abbiamo fatto tutto per bene, capiranno cosa abbiamo creato.”

Sul fatto che non sapeva quanto fosse effettivamente famoso Harry Styles.

“Non credo ne fossi consapevole all’inizio. Mia figlia ne parlava e i miei ragazzi lo conoscevano, ma non ero davvero consapevole di quanto fosse famoso. La verità è che l’ho scelto perché rientrava perfettamente nel ruolo e si è davvero guadagnato di essere seduto a questo tavolo.”

dunkirkIn risposta alla freddezza emotiva dei suoi film.

“Cerco di non essere ovvio su questo aspetto. Questo dà al pubblico un po’ più di libertà nell’interpretare il film, portandoci quello che preferisce. Ho avuto persone che parlavano di quanto fossero senza emozione i miei film e persone travolte dalle lacrime. È una contraddizione che ogni filmmaker dovrebbe risolvere. In verità, è una delle cose che è eccitante riguardo al fare film. È come se fare film sia come sottoporre la gente a un test di Rorschach.”

Sull’ipotesi di fare un film su James Bond.

“Certamente. Ho parlato diverse volte, negli anni, con Barbara Broccoli and Michael G. Wilson. Amo profondamente il personaggio, e sono sempre eccitato di vedere la sua prossima avventura. Magari un giorno le cose funzioneranno. Ma mi serve che abbiano  bisogno di me. Devono affidarmi una reinvenzione del personaggio.”

Guarda il trailer di Dunkirk

CORRELATI:

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark RylanceKenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry StylesCillian Murphy Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.

Fonti varie

Wonder Woman è ufficialmente il secondo film più remunerativo del DCEU

Sebbene il film sia uscito da più di un mese, Wonder Woman continua a incassare senza sosta ed è ora ufficialmente la seconda pellicola più remunerativa del DCEU nel mercato mondiale. Nonostante l’uscita di Spider-Man Homecoming, inoltre, il film con Gal Gadot continua a ottenere ottimi risultati al box-office con cali minori di settimana in settimana.

Wonder Woman ha ottenuto eccellenti recensioni in tutto il mondo e, a livello di incassi, ha già superato in USA tutti gli altri film targati DCEU, che ora ha superato i tre miliardi di dollari a livello mondiale.

Leggi le ultime notizie sugli incassi di Wonder Woman

Secondo il sito Box Office Mojo Wonder Woman è ora al secondo posto nella classifica dei film più lucrativi del DC Extended Universe. Al primo posto rimane, per ora, Batman v Superman: Dawn of Justice che, a differenza di Wonder Woman, ottenne molte critiche negative sia da parte della stampa che del pubblico.

Dato l’incredibile successo di Wonder Woman sotto ogni punto di vista è chiaro che la regista Patty Jenkins tornerà per dirigere il sequel. Wonder Woman, infatti, ha superato ogni aspettativa, infrangendo numerosi record e (a detta di molti) ridato vita al DCEU.

DCEU: Katheryn Winnick annuncerà Black Canary al Comic-Con?

Dopo l’incredibile successo di Wonder Woman e con Justice League all’orizzonte le aspettative per i nuovi progetti targati DCEU sono altissime, soprattutto a pochi giorni dal Comic-Con di San Diego.

Warner Bros., produttrice dei film DC, sta procedendo con la produzione di diversi cinecomics contemporaneamente tra cui The Batman, Gotham City Sirens, Batgirl, Wonder Woman 2, Shazam, The Flash e Aquaman. I fan della DC fremono dunque nell’attesa che Warner riveli altri film dedicati ai loro supereroi preferiti.

Come se non bastasse, Katheryn Winnick (meglio nota come Lagertha in Vikings) ha deciso di provocare l’entusiasmo dei fan annunciando su Instagram e Twitter di star lavorando a un ‘progetto segreto’ che verrà presentato al Comic-Con.

L’annuncio non specifica a cosa si riferisca l’attrice, ma da tempo Winnick ha dichiarato di voler interpretare la supereroina Black Canary.

Leggi le dichiarazioni di Katheryn Winnick su Black Canary nel DCEU

Finora non si è parlato ufficialmente di Dinah Lance/Black Canary nel DCEU e difficilmente vedremo un film dedicato esclusivamente a questa supereroina. Tuttavia, Black Canary è uno dei membri fondatori della Justice League of America nella serie televisiva Arrow e, dunque, non è impossibile che prima o poi compaia in un film del DC Extended Universe.

Avengers Infinity War: la produzione si sposta nel Queens

0

La produzione di Avengers Infinity War si è spostata a New York, nel Queens. Questo vuol dire, per quei fan più distratti che non hanno già fatto 2+2, che il protagonista di queste riprese sarà Tom Holland e il suo amichevole Spider-Man di quartiere, ubicato proprio nel Queens.

Quello che infatti ci ha mostrato molto bene Spider-Man Homecoming è la dimensione del quartiere di New York che viene spesso sacrificato in favore della classica skyline o del centro della città più cinematografica di sempre.

Le premi foto dal set del Queens che ci mostrano le riprese in corso per un film dal titolo Mary Lou confermano lo spostamento dell’immensa troupe, dato che è notoriamente quello il titolo di lavorazione del film dei fratelli Russo.

Avengers Infinity War: il backstage che tutti i fan devono vedere

La sinossi: Mentre gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza stessa non sono mai state tanto a rischio.

CORRELATI:

Avengers Infinity War: 15 villain che potrebbero venire dopo

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.

Fast and Furious nello spazio? Tutto è possibile

0

Nonostante sia giunto ormai all’ottavo capitolo, il franchise di Fast and Furious si è confermato un grande successo di pubblico, essendo stato anche capace di evolversi e strutturarsi in maniera molto differente rispetto alle premesso del primo film.

Durante una recente intervista, il regista dell’ottavo film ha dichiarato che il franchise potrebbe arrivare addirittura nello spazio: “Ascolta, non decido molto di questo franchise, ma quando lessi ‘sottomarino’ (riferito alla sceneggiatura del film numero 8, ndr), pensai che tutto era possibile. Non puoi mai saperlo. Non ho ancora letto ‘Dom su Marte’, ma di nuovo, tutto è possibile.”

Nel cast del film Fast and Furious 8 torneranno anche Vin Diesel, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne Johnson e Kurt Russell. Nel cast ci saranno anche i premi Oscar Charlize Theron e Helen Mirren. Le riprese del film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).

Fast and Furious 8 recensione del film con Vin Diesel

Il settimo capitolo del franchise ha avuto un grande successo al box-office. In Nord America la pellicola ha raccolto $352,786,830 e $1,162,040,651 nel resto del mondo, di cui $20,797,031 in Italia.

Con un guadagno complessivo di $1,516,045,911, è l’unico film della saga ad aver raggiunto e superato il miliardo d’incassi, diventando il 6° film di maggiore incasso della storia del cinema.

È uno dei cinque film ad aver incassato almeno un miliardo fuori dagli Stati Uniti insieme a TitanicAvatarJurassic World e Star Wars: Il risveglio della Forza.

Fast and Furious 8ecco l’esplosivo trailer finale

Ricordiamo che Fast and Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019, mentre Fast and Furious 10 uscirà il 2 aprile 2020.

Spider-Man Homecoming: grazie al film l’MCU supera i 12 miliardi di dollari

Grazie ai primi, superlativi risultati di Spider-Man Homecoming al box-office il Marvel Cinematic Universe ha ufficialmente superato un incasso globale totale di 12 miliardi di dollari. Il film diretto da Jon Watts ha riscosso un grande successo di critica oltre a un totale di 257 milioni di dollari nel suo primo weekend al cinema.

Seppur già visto in Captain America: Civil War, Spider-Man Homecoming è il primo film del MCU incentrato su Spider-Man/Peter Parker (Tom Holland), uno dei più importanti personaggi Marvel. Il film a lui dedicato è stato prodotto dai Marvel Studios in collaborazione con Sony Pictures, che ne ha ceduto temporaneamente i diritti. Il merito del successo va dunque in parte attribuito anche a Sony che ha allestito un’immensa campagna promozionale per il film.

Leggi le ultime notizie su Spider-Man Homecoming

Nel suo primo weekend, Spider-Man Homecoming ha ottenuto 117 milioni di dollari negli USA e 140 milioni nel resto del mondo portando gli incassi globali del MCU a 12,028 miliardi di dollari secondo Box Office Mojo.

Finora un quarto dei film MCU (dunque quattro su sedici) ha superato un incasso di un miliardo di dollari: Captain America Civil War (1,153 miliardi), Iron Man 3 (1,214 miliardi), Avengers Age of Ultron (1,405 miliardi) e Avengers (1,518 miliardi). In tutti e quattro i film era presente Robert Downey Jr., carismatica co-star di Spider-Man Homecoming e una calamita per il pubblico globale.

A prescindere da quanto ammonterà l’incasso globale finale di Homecoming è quasi sicuro che l’MCU supererà i 13 miliardi di dollari con gli incassi di Thor: Ragnarok, in uscita il 25 ottobre.

DCEU: ecco come sarebbe stato negli anni ’90

0

Ecco un nuovo fan trailer del DCEU che ipotizza l’universo condiviso della DC Comics realizzato negli anni ’90. Nel fan video John Cusack è il “nuovo” Clark Kent/Superman, Bruce Willis è invece Bruce Wayne/Batman, mentre a Jennifer Connelly è stato affidato il ruolo di Lois Lane.

Il DC Extended Universe (DCEU) (in italiano “Universo esteso DC”) è un media franchise composto da una serie di film di supereroi basati sui personaggi dei fumetti DC Comics e distribuiti dalla Warner Bros. Pictures. Similmente all’universo DC, i film appartenenti a questo franchise condividono l’ambientazione e alcuni personaggi, nonché alcuni elementi della trama che fanno da filo conduttore tra di essi.

Justice League: l’esito del film determinerà i progetti DCEU per il futuro

Il primo film a essere distribuito è stato L’uomo d’acciaio (2013), un reboot della serie di film di Superman, seguito da Batman v Superman: Dawn of Justice (2016), Suicide Squad (2016) e Wonder Woman (2017). I film in uscita sono Justice League (2017), Aquaman (2018), Shazam (2019), Cyborg (2020) e Green Lantern Corps (2020). Altri progetti sono invece in fase di sviluppo, tra i quali un sequel di Suicide Squad e di Justice League, Gotham City Sirens, un film incentrato sulla Justice League Dark, un sequel per Superman e film sui personaggi di Batman, Batgirl, Black Adam, Flash e Nightwing.

Spider-Man Homecoming: spiegate le scene post credits

0

Attenzione, l’articolo contiene SPOILER su Spider-Man Homecoming. Continuate a leggere soltanto se avete visto il film.

Il film di Jon Watts con Tom Holland offrirà ai suoi spettatori due scene post credits, come è ormai tradizione di quasi tutti i film Marvel (Guardiani della Galassia Vol. 2 ha strafatto con ben 5 momenti durante i titoli di coda).

Per Homecoming invece avremo due scene post credits: la prima che ci porta in prigione con Adrian Toomes (Avvoltoio / Michael Keaton) e la seconda, molto buffa, con Cap (Chris Evans) che ci ricorda l’importanza della pazienza.

La prima scena potrebbe anticipare il prossimo villain di Spider-Man. Toomes si incrocia nei corridoi della prigione con Mac Gargan, interpretato da Michael Mando. Non sappiamo in realtà che quel personaggio è effettivamente Gargan, se non fosse per il tatuaggio a forma di scorpione sul suo collo, simbolo quasi inequivocabile che si tratta proprio di Scorpion, uno dei villain che popola la folta schiera di nemici dell’Uomo Ragno. Il personaggio era stato fatto arrestare da Peter Parker nella scena sul traghetto, e minaccia vendetta anche grazie a degli amici che “ha fuori”. Si avvicina a Toomes chiedendogli indicazioni sull’identità di Spider-Man, informazioni che l’Avvoltoio, per amore della figlia, evita di dargli. Che nel futuro di Spider-Man ci sia proprio Scorpion?

La seconda scena post credits è in effetti molto buffa e testimonia anche la grande abilità che ha la Marvel di prendersi gioco dei suoi fan risultando sempre molto simpatica. Dopo tutti i titoli e una attesa considerevolmente lunga, compare Cap che elogia la qualità della pazienza (avuta dai fan che hanno aspettato). Oltre al gioco palese, c’è anche un riferimento a Una pazza giornata di Vacanza di John Hughes, autore di grande ispirazione per il film. La stessa scena era stata citata , molto più filologicamente, alla fine di Deadpool.

Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland

CORRELATI:

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecomingsei teorie sulla storia

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Fonte

Mission Impossible 6: il regista dà indizi sugli stunt di Tom Cruise

Il regista Christopher McQuarrie ha lasciato intuire su Twitter che in Mission Impossible 6 Tom Cruise si presterà a stunt sempre più pericolosi. Le riprese del film sono cominciate diversi mesi fa e alcune immagini dal set sono già trapelate online.

Leggi le ultime notizie su Mission Impossible 6

I film del franchise Mission Impossible hanno sempre mostrato molte scene di azione frenetica e stunt quasi irreali, molti dei quali realizzati proprio da Tom Cruise.

Secondo McQuarrie, Cruise si spingerà sempre oltre in Mission Impossible 6, mettendo a rischio la propria vita in più di un’occasione.

mission impossible 6 twitter 1

Alcuni di questi pazzeschi stunt sono già stati filmati ma, a quanto pare, molti altri dovranno essere girati in varie location.

mission impossible 6 twitter 2

Non si sa ancora nulla sulla trama del film poiché è tenuta segreta. Si sa tuttavia che, oltre a Tom Cruise, torneranno anche Rebecca Ferguson, Michelle Monaghan, Simon Pegg e Ving Rhames. Secondo alcune indiscrezioni anche Henry Cavill e Vanessa Kirby faranno il loro debutto nel franchise miliardario.