Home Blog Pagina 2918

Avengers: Endgame teoria, Gamora è la chiave per sconfiggere Thanos

0

Uccidendo sua figlia Gamora, Thanos è riuscito a completare la sua collezione di gemme dell’infinito e a realizzare il suo diabolico piano che prevedeva la scomparsa di metà delle forme viventi dell’universo alla fine di Infinity War. L’eroina dei Guardiani della Galassia è apparentemente morta, tuttavia potrebbe tornare in Avengers: Endgame come la sola e unica chiave dei Vendicatori per sconfiggere il Titano Pazzo.

Questo è ciò che suggerisce un’interessante teoria di un fan pubblicata su Reddit che trae ispirazione dalle pagine dei fumetti originali di “Infinity Gauntlet” risalenti agli anni ’90: lì Nebula ottiene il guanto e viene sconfitta da Adam Warlock che successivamente entra nella gemma dell’anima come una sorta di virus informatico che si diffonde nelle altre gemme assumendo il pieno controllo.

Gamora, lo sappiamo, si trova nella gemma dell’anima mentre la coscienza di Visione è in quella della mente, dunque sarebbe normale ipotizzar che la trama di Endgame risalga a questo momento specifico del fumetto. Forse la figlia di Thanos non prenderà completamente il controllo del guanto, ma potrebbe impedirgli di usare tutto il suo potere interrompendo la sua connessione con due delle sei gemme o con il guanto stesso in un momento decisivo della battaglia finale.

Che ne pensate? Saranno Gamora e Visione le carte vincenti dei Vendicatori?

Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine

LEGGI ANCHE:

Avengers: Endgame arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: Reddit

Avengers: Endgame teoria, ecco chi potrebbe interpretare Katherine Langford

0

Il casting di Katherine Langford a riprese quasi ultimate di Avengers: Endgame ha aggiunto l’ennesimo punto di domanda su una trama già ricca di mistero, almeno per quanto riguarda l’identità del personaggio e il suo ruolo nel film. C’è chi ipotizza che la giovane attrice sia entrata nei panni della futura figlia di Tony Stark e Pepper Potts, chi invece – come l’utente che ha pubblicato questa teoria su reddit – crede che la Langford presterà il volto ad un supereroe inedito per il MCU: Moon Dragon.

Sappiamo che Endgame calerà il sipario sulla Fase 3 e molto probabilmente introdurrà volti nuovi che saranno i protagonisti della Fase 4, e Moon Dragon potrebbe essere una valida alternativa. Alter ego di Heather Douglas, nei fumetti l’eroina con poteri di telecinesi e telepatia e una grande abilità nelle arti marziali diventa orfana dopo un incidente provocato da Thanos, e in seguito agli insegnamenti di Shao Monks sul pianeta Titano assume definitivamente l’identità del Drago della Luna.

Nelle sue storie originali, questo personaggio ha interagito con i The Defenders e ha giocato un ruolo importante nell’Infinty Watch Team insieme ad Adam Warlock per introdurre eroi come Iron Fist, Daredevil, White Tiger, Power Man, Squirrel Girl, Nova e The Ultimates. E considerando le sue potenzialità, Heather potrebbe portare nel MCU i prossimi Vendicatori con l’aiuto dei nuovi eroi (primo fra tutti Captain Marvel).

Altri motivi validi per l’ingresso nell’universo cinematografico di Moon Dragon è la sua origine (è la figlia di Drax), le motivazioni (la vendetta contro Thanos) e la possibilità che sia lei a trovare Tony nello spazio e a riportarlo a Terra sano e salvo. Che ne pensate?

Avengers: Endgame, 6 cose che vorremmo accadessero prima della fine

Avengers: Endgame arriverà al cinema ad Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo, e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

LEGGI ANCHE:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: Reddit

Avengers: Endgame supera la prima release di Avatar

0
Avengers: Endgame supera la prima release di Avatar

Come molti dei fan del MCU si auguravano, Avengers: Endgame ha battuto gli incassi di Avatar, ma ci sono diverse precisazioni da fare, prima tra tutte quella che la classifica scalata e sovrastata ora dal film dei Russo è quella che non tiene conto dell’inflazione e dei biglietti staccati, quindi in cifra assoluta.

Durante l’ultimo fine settimana, Endgame ha raggiunto i 2,749,603,966 di dollari, battendo i 2,749,064,328, cifra totale guadagnata da Avatar in tutto il mondo, alla prima release.

Il film di Cameron rimane ancora primo in classifica con 2.788 miliardi di dollari, ma questa cifra è stata raggiunta anche con le re-release avvenute nel corso del 2010. L’incasso alla prima distribuzione rimase invece fermo a 2,749 miliardi di dollari, in 34 settimane, cifra che Avengers: Endgame ha raggiunto in appena 11 settimane.

Alla luce dell’annuncio della nuova distribuzione di Endgame, il film potrebbe ancora raggiungere e superare il record mondiale del film di James Cameron.

Fonte: CBM

Avengers: Endgame supera Avatar: Cameron fa i complimenti a Marvel, i Russo rispondono

0

Il sorpasso al box office di Avengers: Endgame ai danni di Avatar ha generato una serie di reazioni social da parte dei registi dei rispettivi film che mettono a tacere, almeno per una questione di facciata, la chiacchierata rivalità tra James Cameron e i Fratelli Russo.

Per la seconda volta in meno di tre mesi, Cameron ha utilizzato Twitter per complimentarsi con la Marvel per i risultati al box office di Endgame. Prima lo ha fatto per il sorpasso di Titanic, e ora per quello di Endgame, con una bellissima art di Iron Man su Pandora.

I fratelli Russo, in risposta, hanno condiviso sul loro account Instagram una serie di illustrazioni che li mostrano in sala a guardare tutti i film di Cameron, pietre miliari della fantascienza e della cinematografia mondiale.

Avengers: Endgame realizzato senza pensare a WandaVision o al futuro del MCU

0

Secondo quanto dichiarato da Anthony e Joe Russo, gli sceneggiatori di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame non si sono preoccupati molto del futuro del MCU, né tantomeno di WandaVision, quando hanno scritto i due film dedicati ai Vendicatori che hanno rappresentato a tutti gli effetti il culmine della Saga dell’Infinito.

Nello specifico, Endgame ha chiuso – almeno all’apparenza! – molte delle trame principali del franchise (tra cui le storie di Iron Man e Captain America), mentre l’arrivo di WandaVision, che ha segnato ufficialmente l’inizio della Fase 4 del MCU, ha in qualche modo stabilito un nuovo punto di partenza.

In una recente intervista con ComicBook, Anthony Russo ha spiegato che lui e suo fratello Joe hanno accettato di dirigere entrambi i film perché era stato promesso loro un certo livello di libertà creativa rispetto ai futuri progetti del MCU. “Il nostro lavoro, soprattutto con Endgame, era quello di portare un senso di chiusura al grande viaggio che si era svolto fino a quel momento”, ha spiegato Anthony.

Secondo quanto dichiarato dal regista, la Disney ha permesso a Endgame di esistere in quanto finale a tutti gli effetti, senza bisogno di forzare alcuna impostazione per eventuali film futuri. “La cosa unica di Endgame è che, a differenza di The Winter Soldier, a differenza di Civil War, a differenza di Infinity War, non abbiamo dovuto pensare a quello che sarebbe successo dopo. È stata una cosa che abbiamo concordato con la Marvel. Vale anche per gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely, che sono stati liberi di pensare ad una chiusura senza doversi preoccupare di impostare qualcosa per il futuro. Penso che sia stato un bel regalo per noi, dal punto di vista creativo. E l’abbiamo sfruttato.”

Avengers: Endgame è arrivato nelle nostre sale il 24 aprile 2019. Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris EvansMark RuffaloChris Hemsworth e Scarlett Johansson. Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War, l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame potrebbe fornire le prove che Tony è stato adottato

0

Quando Tony Stark diventò Iron Man nel MCU, lo fece nel nome di suo padre, in nome di un’industria che poteva essere diversa rispetto all’apparenza, in modo da non meritare il titolo di “mercante di morte”. In Avengers: Endgame, grazie al viaggio nel tempo, abbiamo visto Tony incontrare il padre Howard Stark e, inconsapevolmente per il secondo, sistemare qualcosa che nel loro rapporto era andato storto. Tuttavia, da quella scena si potrebbe anche dedurre che Tony è in realtà stato adottato e non è figlio biologico di Howard e Mary Stark.

La paternità, biologica e non, è un tema fondamentale per il film dei Fratelli Russo, e nel caso di Howard e Tony Stark, assume il duplice ruolo di paternità riferita a invenzioni e paternità dei figli veri e propri, Tony e Morgan, rispettivamente. Ma una battuta, nel film, fa pensare che Tony, in realtà, sia stato adottato, proprio come accade nei fumetti! Vediamo perché.

PERCHÉ AVENGERS: ENDGAME TORNA AL 1970

Sappiamo, grazie al file di Tony Stark che vediamo in Iron Man 2, che l’eroe è nato il 29 maggio 1970. Tornando indietro al suo anno di nascita, Tony sa esattamente che in quel momento in quel posto c’erano sia Hank Pym che il Tesseract. La scelta del posto è abbastanza semplice da comprendere: Camp Lehigh, il luogo di nascita dello S.H.I.E.L.D. che Steve e Natasha visitano in Captain America: The Winter Soldier. Ma la data è ciò che suscita curiosità, infatti Steve non è convinto quando Tony dice che ha un’idea “esatta” del giorno a cui devono ritornare. Quando partono dal 2012 durante la Battaglia di New York per tornare ancora più indietro nel tempo, Tony spiega: “So per certo che erano lì e so come lo so”.

In realtà non ci viene data nessuna spiegazione in merito a come Tony sa quello che sa, ma il suo incontro con suo padre ci dà una probabile spiegazione. E lancia anche un indizio importante sul fatto che la data di nascita di Tony potrebbe non essere quella che lui crede.

AVENGERS: ENDGAME FA DEI RIFERIMENTI AL COMPLEANNO DI TONY

Sarebbe stato abbastanza semplice dire che studiando il lavoro di suo padre sul Tesseract, Tony aveva notato che ci lavorava a Lehigh nei mesi precedenti la sua nascita, o precisamente intorno al 7 aprile 1970. Ha anche senso che, se Howard avesse lavorato con Hank Pym poco prima della nascita di Tony, sarebbe venuto fuori nel corso del MCU, e le due cose potevano essere collegate per offrire alla coerenza dell’Universo condiviso un’ipotesi plausibile. Col senno di poi, sembra strano che gli sceneggiatori di Endgame non abbiano fatto in modo che Tony tornasse al suo vero compleanno – un modo più netto per spiegare come “sa quello che sa”. Ma il film potrebbe affrontare quell’esatta contraddizione quando Tony e Howard si incontrano davvero.

I fan ricorderanno per lo più le sagge parole pronunciate dai due Stark quando si separano, ma il momento chiave arriva prima, quando la coppia sale sull’ascensore di Camp Lehigh. Tony chiede informazioni su “fiori e crauti” che Howard sta portando, suggerendo che ha “un appuntamento romantico”. Howard spiega rivelando che “Mia moglie se lo aspetta… troppo tempo in ufficio”. La rivelazione non è il desiderio di Maria Stark… ma la reazione di Tony.

Con gli occhi spalancati, congelati in un istante, Tony chiede immediatamente a Howard – senza il minimo accenno di conversazione casuale – “quanto manca” a sua madre. Howard non dà una risposta esatta, ma qui è la domanda ad essere importante. Perché Tony dovrebbe chiedere quanto manca a Maria? E perché sarebbe sorpreso di sapere che suo padre le sta portando i fiori e i crauti il ​​7 aprile, sette settimane prima che lui nascesse? Qualunque sia la teoria, non ha alcun senso che l’improvvisa confusione e le domande di Tony siano dovute al fatto che “non si rende conto” che è tornato indietro un mese prima della sua nascita. Sono i fiori e il cibo a stordire Tony, e lo spingono a verificare quanto manca al parto.

Ci stanno dicendo che Howard che compra fiori per Maria è un gesto insolito? O che lo faceva di frequente? Maria era in ospedale prima del parto? Beh, in realtà… questo si adatterebbe alle risposte un po’ fredde di Howard fino ad ora, magari l’uomo è preoccupato. Ma potrebbe esserci un’altra spiegazione, il che spiegherebbe perché l’Howard del 1970 è molto più affettuoso di colui che ha effettivamente poi cresciuto Tony… e perché le date che circondano la sua nascita lasciano Tony interdetto.

TONY STARK È STATO ADOTTATO (COME I FUMETTI)?

Tutte queste domande trovano una risposta plausibile soltanto se si accetta che Tony Stark è stato adottato da sempre, così come accade nei fumetti Marvel. Dopo che il loro figlio biologico nacque con una malattia terribile e degenerativa, gli Stark adottarono un altro figlio, Tony, e lo allevarono senza mai dirgli la verità. La trama è stata rivelata nei fumetti di Kieron Gillen del 2013, con l’adozione e la “sostituzione” di una trama aliena più ampia. Ovviamente, la trama del fumetto non poteva essere proposta integralmente nei film, ma Tony può comunque essere stato adottato dopo che il primo bambino di Stark è morto appena nato.

Confrontando Endgame con i precedenti film Marvel, un riferimento alla data di nascita di Tony che non corrisponde alla gravidanza di Maria è esattamente il tipo di cosa che i fan dei fumetti notano. Per quelli che sanno che la data di nascita di Tony non corrisponderebbe alla gravidanza di Maria, è un suggerimento interno accattivante. Non solo per la confusa scoperta di Tony della sua vera parentela, ma anche per un fratello Stark potenzialmente vivo e vegeto nel MCU.

I fan probabilmente non dovrebbero aspettarsi l’apparizione di Arno Stark, il fratello brillante di Tony nel nuovo universo cinematografico Marvel. Ma il potenziale esiste e la Marvel ha già trasformato piccoli suggerimenti e semi sparsi in futuri eventi per il MCU. A prescindere dal risultato, i fan potranno per sempre godere di questa scena Endgame – non solo per la riunione tra Tony e Howard, ma anche per il sottile suggerimento che l’adozione di Tony nei fumetti sia stata onorata, indipendentemente dal fatto che il pubblico lo abbia capito o meno.

Avengers: Endgame potrebbe avere l’ultimo cameo di Stan Lee

0

Come confermato da Kevin Feige durante la promozione di Captain Marvel, Stan Lee era riuscito a girare altri due cameo prima della sua scomparsa lo scorso novembre, ma non era chiaro se tra questi era compresa la scena inclusa in Avengers: Endgame o se il presidente dei Marvel Studios si riferiva a del materiale extra destinato a Spider-Man: Far From Home (il prossimo capitolo del MCU in uscita a luglio).

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Ora però le parole di Joe Russo, arrivato in India per partecipare ad un evento con i fan, sembrano confermare l’ipotesi che il cameo di Lee nel film sarà anche l’ultimo del fumettista (almeno da vivo) nel Marvel Cinematic Universe:

Credo che il suo ultimo cameo sia in Endgame. Non ricordo se ci fosse abbastanza materiale per un’altra scena in Spider-Man: Far From Home

Sappiamo che Lee era solito filmare più scene contemporaneamente, quindi è probabile che sia rimasto del footage utile da utilizzare in Far From Home, sequel sulle avventure in Europa di Peter Parker, oppure è altrettanto possibile che – esattamente come accaduto in Captain Marvel – i produttori abbiano deciso di inserire un omaggio simbolico con una forma diversa dal cameo.

Stan era incredibile. Sono cresciuto leggendo i suoi fumetti, e avere l’opportunità di lavorare su quel materiale, ma anche al fianco di un’icona così importante per la mia infanzia, è un sogno diventato realtà“, ha dichiarato Russo.

LEGGI ANCHE – Stan Lee e il significato nascosto del cameo in Captain Marvel

CORRELATI:

Vi ricordiamo che arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, cosa ci dicono i nuovi poster sul film

Fonte: Pinkvilla (via CBM)

Avengers: Endgame non sarà l’ultimo film della Fase 3

0
Avengers: Endgame non sarà l’ultimo film della Fase 3

Contrariamente a quanto affermato nei mesi scorsi, Avengers: Endgame non sarà l’ultimo film della Fase 3 del MCU, bensì il penultimo, e a chiudere il sipario sarà Spider-Man: Far From Home, sequel di Homecoming in uscita nelle sale il prossimo 2 Luglio. A confermarlo è stato nientemeno che il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige durante un evento di promozione legato a Endgame a Shangai:

Si, Far From Home sarà la fine della Fase 3, ed è la prima volta che lo dico pubblicamente“.

Questo significa che toccherà a Peter Parker e alle sue avventure in Europa contro Mysterio e gli Elementali mettere un punto definitivo sulla terza fase dell’universo condiviso, iniziata nel 2016 con Captain America: Civil War (il film del debutto ufficiale del personaggio, interpretato da Tom Holland), preparando il terreno per ciò che verrà in quella successiva, dove sono già previsti lo standalone su Vedova Nera, il capitolo sugli Eterni e Shang-Chi.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Sorprende, ma non troppo viste le strategie studiate al minimo dettaglio, che i Marvel Studios abbiano deciso di terminare questa lunga corsa con un cinecomic relativamente leggero, almeno rispetto all’epica drammatica degli Avengers, ma una tattica simile era stato adottato alla fine della Fase 2 dopo Avengers: Age of Ultron, sbarcando al cinema con Ant-Man.

È probabile che pellicole più scanzonate siano viste come una pausa dal tono serioso dei Vendicatori. Inoltre, se venisse rispettato l’ordine delle cose, allora anche Spider-Man: Far From Home, esattamente come Ant-Man, dovrebbe avere due scene post-credits che imposteranno il futuro del franchise per la Fase 4.

Avengers: Endgame, tutti gli spoiler rivelati dal merchandise

Vi ricordiamo che Avengers: Endgame arriverà nelle sale il prossimo 24 aprile.

CORRELATI:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, il trailer finale ripercorre la storia del MCU

Fonte: Newsweek

Avengers: Endgame la scena di Iron Man cancellata fa riaffiorare il dibattito sul mondo delle anime Marvel

0

I Marvel Studios hanno originariamente incluso la scena del Soulworld di Iron Man dopo la sua morte alla fine di Avengers: Endgame, e i fan stanno nuovamente discutendo se avrebbe dovuto rimanere o meno.

Su X, l’utente jakob von doom condivide un thread di scene eliminate del MCU, tra cui una scena di Avengers: Endgame in cui Tony Stark viene portato nel Soulworld della Pietra dell’Anima subito dopo aver eseguito lo Snap che sconfigge Thanos e il suo esercito. Durante la sua breve visita al Soulworld, Tony incontra una versione cresciuta di sua figlia Morgan e condividono un momento commovente prima che Tony trascenda. Il post ha preso piede su X, in quanto i fan del MCU hanno fornito le loro argomentazioni a favore o contro la scena. Guardate il post qui sotto:

L’utenteX D.M. non è d’accordo con il modo in cui è stata scritta la scena cancellata di Avengers: Endgame è stata scritta. Invece di una toccante conversazione tra Tony e Morgan, D.M. propone una scena più breve in cui Tony piange quando vede Morgan e le uniche parole che pronuncia sono “Ti amo 3000 ” prima che la scena finisca. Questa versione della scena del Soulworld avrebbe potuto essere un modo più efficace per riunire Tony e Morgan, e avrebbe richiamato il loro momento più memorabile insieme.

L’utente StonedWookie90 non è d’accordo sulla presenza di Morgan nel Soulworld. Invece della figlia di Tony Stark, Ho Yinsen, il mentore di Tony, avrebbe potuto essere la persona che Tony Stark ha incontrato nel Soulworld. Dopotutto, la persona che Soulworld presenta non deve necessariamente essere legata alla persona che ha eseguito lo Snap, e Ho Yinsen ha svolto un ruolo essenziale nella vita di Tony Stark, essendosi sacrificato per mettere Tony sulla strada dell’eroismo in Iron Man. Dopo la sua morte in Iron Man, Yinsen è ritornato solo nel flashback di apertura di Iron Man 3.

L’utente vince ritiene che la scena eliminata di Avengers: Endgame serva a poco. Sebbene il ricongiungimento tra Tony e Morgan sia intrinsecamente un momento commovente, non sembra naturale in Soulworld. Purtroppo, questo significa che l’unica scena di Katherine Langford nel MCU è stata tagliata. Forse la Langford avrà un’altra occasione di apparire nei panni di una Morgan cresciuta nei futuri capitoli del MCU, come Ironheart e Avengers: Doomsday.

Avengers: Endgame ha superato Avatar, è il maggiore incasso di sempre

0

Avengers: Endgame ha finalmente superato Avatar al box office mondiale, guadagnando il primo posto nella lista dei film con l’incasso più alto di sempre. La cifra è stata ufficializzata da Kevin Feige durante il Comic-Con di San Diego ed ha avverato le previsioni che si facevano da mesi su questa eventualità.

Avatar di James Cameron ha detenuto il record e la vetta della classifica per dieci anni, ma la velocità con cui Endgame ha raggiunto il primo miliardo e con cui ha confermato, settimana dopo settimana, il suo dominio al box office, hanno fatto da subito pensare che il primato di Avatar fosse in pericolo.

Avengers: Endgame ha incassato 853 milioni di dollari al box-office domestico 1.9 miliardi a quello internazionale. Oltre agli incassi del Nord America, il film ha guadagnato 614 milioni di dollari in Cina, 114 milioni di dollari in Gran Bretagna, 105 milioni in Corea del Sud, 85 milioni in Brasile e 77 milioni in Messico.

Risale al mese scorso la re-release del film in sala con qualche scena aggiuntiva. La speranza alla base di questa decisione era proprio quella di arrotondare il già maestoso incasso e superare Avatar. Ricordiamo, inoltre, che la recente acquisizione della Fox da parte di Disney, ha portato tutti questi titoli sotto lo stesso tetto, il che vuol dire che la Casa di Topolino ora detiene i diritti di tutti i film con il maggiore incasso della storia del cinema.

Alan Horn di Disney, ha dichiarato in un comunicato ufficiale: “Congratulazioni ai team dei Marvel Studios e degli study Disney e grazie ai fan di tutto il mondo che hanno portato Avengers: Endgame a questo risultato storico. Nonostante sia passato un decennio, l’impatto di Avatar di James Cameron non si discute, e i risultati raggiunti da questi due film sono la dimostrazione che i film possono unire il pubblico”.

Avengers: Endgame ha insegnato una nuova parola agli italiani

0
Avengers: Endgame ha insegnato una nuova parola agli italiani

A quanto pare anche i cinecomic possono insegnare qualcosa, come ha dimostrato Avengers: Endgame. Secondo il trend di Google, in concomitanza con l’uscita del film dei Fratelli Russo, il 24 aprile, il motore di ricerca ha registrato un picco nelle ricerche del significato della parola “ineluttabile”.

Il sito Cinefacts riporta il grafico dei trend di google che testimoniano l’impennata di ricerche sul significato della parola che, nel film, viene pronunciata da Thanos in relazione a se stesso. La parola, in italiano, è sinonimo di inevitabile, e nella versione originale del film Josh Brolin/Thanos pronuncia proprio la parola “inevitable”. Il doppiaggio italiano è stato più raffinato, sostituendo la traduzione letterale con un termine un po’ più ricercato, che però ha incontrato un pubblico impreparato.

A volerla vedere da un punto di vista positivo, il film ha stuzzicato abbastanza l’interesse e la curiosità degli spettatori, da spingerli a cercare sul vocabolario il significato della parola. D’altro canto è disarmante scoprire quanto poco gli stessi italiani conoscano la loro madre lingua.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Nel cast di Avengers: Endgame ci sono Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame ha ignorato un “errore” riguardo a Star Lord

0
Avengers: Endgame ha ignorato un “errore” riguardo a Star Lord

Per quanto soddisfacente sia stato il terzo atto di Avengers: Endgame, con tutta l’azione proposta al pubblico, e con i Vendicatori finalmente assemblati, ha presentato alcuni VFX non completamente soddisfacenti, che naturalmente non balzano all’occhio ma che si evidenziano soltanto a una ennesima visione.

L’utente di Reddit meesa_lukai ha scovato un errore che coinvolge Star-Lord e la sua carica nell’atto finale del film. Durante il grande momento “Avengers Assemble”, Peter Quill può essere visto volare mentre gli eroi caricano verso Thanos e i suoi tirapiedi, ma ha solo propulsori sulle scarpe. Questo piccolo dettaglio messo in evidenza ha indotto molti utenti a chiedersi come esattamente Star-Lord sia in grado di volare con così poca potenza. Ecco il post originale:

How the hell does Star Lord fly with just two tiny little rockets lol
byu/meesa_lukai inmarvelstudios

Sembra chiaro che si tratta di un “errore” pretestuoso, data la natura fondamentalmente fantastica del film e delle storie di supereroi in generale, ma può essere comunque interessante cercare di capire perché non si sia scelto di essere più realistici all’occorrenza.

Avengers: Endgame, la recensione

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame ha anticipato l’arrivo di Kang il Conquistatore?

0

Secondo un nuovo report di Screen Rant, l’arrivo di Kang il Conquistatore nel MCU, che secondo alcuni sarà il degno sostituto di Thanos, era già stato anticipato da Iron Man in Avengers: Endgame. Il Titano Pazzo è stato l’antagonista principale della Saga dell’Infinito, e sappiamo che con l’avvio della Fase 4 ci sarà una nuova minaccia globale contro cui i Vendicatori dovranno confrontarsi. Il personaggio verrà ufficialmente introdotto in Ant-Man 3, ma a quanto pare Tony Stark aveva già accennato alla sua “esistenza”.

Iron Man è stato il primo eroe del MCU a prevedere la minaccia su larga scala rappresentata da Thanos. Sebbene ciò abbia portato ad un paio di decisioni prese dal personaggio alquanto discutibili (inclusa la creazione di Ultron), alla fine, una volta che il Titano Pazzo ha reso ufficialmente nota la sua presenza in Avengers: Infinity War, Tony si è sempre dimostrato all’altezza della situazione. Se i Vendicatori avessero ascoltato il suo avvertimento, avrebbero potuto essere maggiormente preparati all’assalto del cattivo. Detto questo, non è escluso che Tony abbia anche anticipato l’eventuale arrivo nel MCU di Kang dopo i viaggi nel tempo visti in Endgame

In qualità di principale fautore del “time heist”, Tony sapeva che la missione non era priva di rischi. Ecco perché, inizialmente, era contrario all’idea quando gli venne proposta. Una volta trovato un modo per far funzionare il piano, Tony è stato costretto ad unirsi alla missione, soprattutto perché avrebbe potrebbe riportare in vita Spider-Man, morto alla fine di Infinity War. Dopo che i Vendicatori hanno portato a termine il loro piano e riportato indietro con successo coloro che erano scomparsi a causa dello schiocco di Thanos, il Titano Pazzo del 2014 è tornato all’attacco, scontrandosi ufficialmente contro gli eroi. Ad un certo punto, in Endgame, un sconcertato Captain America ha chiesto ad Iron Man cosa fosse successo, domanda a cui Tony risponde: “Se si gioca con il tempo, si tende a rovinare le cose”. Ammesso che a questo punto il trambusto era dovuto al fatto che il Titano Pazzo proveniva da una linea temporale diversa, questo dimostra che Iron Man era ben consapevole che le loro attività all’interno del salto temporale avrebbero avuto ripercussioni in futuro, ripercussioni che potrebbero benissimo includere l’arrivo di Kang, la cui malvagità è definita proprio dalla capacità di viaggiare nel tempo.

Chi è Kang il Conquistatore?

Nato nel 30° secolo, Kang il Conquistatore è un genio che ha conquistato interi mondi nel corso dei secoli dopo aver ottenuto l’accesso ad una macchina del tempo. Antenato di Reed Richards e Sue Storm, l’antagonista ha assunto molte altre forme ed identità nel corso della sua storia, ma il suo modus operandi principale è rimasto sostanzialmente inalterato. Dal momento che Endgame ha stabilito fermamente che il concetto di viaggio nel tempo nel MCU è possibile, il fatto che Kang sia il prossimo grande villain del franchise ha perfettamente senso. Al pari della visione di Iron Man in merito all’arivo di Thanos, potrebbe non aver conosciuto specificamente Kang e la sua esistenza, ma al tempo stesso potrebbe aver anticipato che qualcuno come lui troverà la sua strada nel MCU, come  estrema conseguenza del loro viaggio nel tempo e del ribaltamento dell’ordine naturale delle cose.

Anche se Tony è morto e non potrà guidare la missione contro Kang, il MCU non è certamente a corto di eroi che possano assumere il posto di comando che ha Tony ha lasciato vacante dopo la sua morte in Avengers: Endgame. Doctor Strange sarebbe la scelta più ovvia in tal senso, considerando i suoi legami con la Gemma del Tempo, per non parlare dell’accesso al Multiverso. Ci sarebbe anche Ant-Man, i cui film affrontano gli stessi argomenti grazie anche a concetti quali le Particelle Pym e il Regno Quantico; non c’è da stupirsi, quindi, che Kang debutterà proprio in Ant-Man 3 e non in altri futuri progetti dei Marvel Studios.

Avengers: Endgame ha anticipato l’arrivo di Captain Britain?

0
Avengers: Endgame ha anticipato l’arrivo di Captain Britain?

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU AVENGERS: ENDGAME

captain britain marvel studios

A settembre vi avevamo riportato la voce secondo cui i Marvel Studios erano al lavoro per portare nella prossima fase del MCU le avventure di Captain Britain, alter ego di Brian Braddock e personaggio creato da Chris Claremont nel 1976. All’epoca si era parlato di un possibile coinvolgimento del regista Guy Ritchie e della presenza di Black Knight, lo storico e ricorrente alleato dei fumetti, e sembra che in Avengers: Endgame sia presente un riferimento velato abbastanza intrigante.

Nel film, quando Steve Rogers e Tony Stark tornano indietro nel tempo agli anni ’70 per recuperare il Tesseract, i due visitano la sede originale dello S.H.I.E.L.D. intravedendo, tra gli altri, anche Peggy Carter nel bel mezzo della sua giornata lavorativa. E in quel momento, la frase pronunciata dal grande amore di Cap – sottovoce però, quindi poco chiara – potrebbe aver posto le basi per l’ingresso di Captain Britain nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe.

Peggy parla infatti di un agente invisibile chiamato “Braddock” che “non ha effettuato il check-in“: forse si tratta proprio di Brian Braddock, o di suo suo padre? Vi ricordiamo che nei fumetti il personaggio è stato il fratello della mutante Psylocke, oltre che eroe a cui  sono stati magicamente donati speciali poteri.

Che ne pensate? Lo rivedremo presto nel franchise?

Leggi anche – Avengers: Endgame, la recensione

CORRELATI:

Vi ricordiamo che Avengers: Endgame è nelle nostre sale dal 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, tutti i riferimenti e gli easter egg che vi siete persi

Avengers: Endgame fan-made, che fine hanno fatto i personaggi assenti dai poster?

0

I poster di Avengers: Endgame hanno mostrato al mondo i protagonisti del MCU ancora in vita e quelli che purtroppo sono stati spazzati via da Thanos. I poster hanno anche fatto chiarezza su alcuni dubbi che aveva il pubblico, tipo la sorte toccata a chi è morto/sopravvissuto fuori scena.

Ad esempio, adesso sappiamo che Valchiria è viva, da qualche parte, mentre che Shuri è stata polverizzata insieme al fratello T’Challa. Mentre non sappiamo nulla di Coulson o dei Difensori. Ecco di seguito i poster fan-made di Avengers: Endgame:

Avengers: Endgame, cosa ci dicono i nuovi poster sul film

CORRELATI:

Vi ricordiamo che Avengers: Endgame arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

La sinossi:

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame era il “film definitivo degli Avengers”, parola di Kevin Feige

0

Avengers: Endgame ha realizzato il sogno di molti fan e di tantissimi appassionati spettatori del Marvel Cinematic Universe. Adesso tutti ci aspettiamo che ci vorrà un po’ prima di rimettere in piedi quest’universo e di riavere schierata una squadra di eroi che possa eguagliare quella vista in azione nel film dei Fratelli Russo.

Tuttavia, alcune recenti dichiarazioni di Kevin Feige ci fanno pensare che forse le cose andranno diversamente, dalla Fase 4 in poi. Durante una sessione di commento al Making of di Eternals, l’architetto del MCU ha dichiarato che la Infinity Saga si è conclusa con il “film definitivo degli Avengers“. Cosa vorrà dire?

“I Marvel Studios e il Marvel Cinematic Universe hanno superato il loro decimo anniversario e con l’uscita del film definitivo sugli Avengers, abbiamo completato la Infinity Saga, composta da 22 film”.

La parola utilizzata da Feige, in inglese, è “final“, che dovrebbe stare ad indicare “ultimo, definitivo, finale“. Vorrà forse intendere che non ci saranno altri film sugli Avengers? Sicuramente non saranno i Vendicatori che conosciamo, ma potrebbero sicuramente arrivare altre squadre e altre formazioni a proteggere la Terra e l’universo intero dalla prossima grande minaccia! Staremo a vedere, mentre il prossimo futuro del MCU con Doctor Strange nel Multiverso della Follia ci riserva senza dubbio moltissime sorprese!

Avengers: Endgame è l’ultimo film Marvel dei fratelli Russo?

0

Se è vero che “la fine è parte del viaggio”, Avengers: Endgame potrebbe segnare l’ultima tappa del percorso tracciato da Anthony e Joe Russo nel MCU, iniziato nel 2014 con Captain America: The Winter Soldier, proseguito con Captain America: Civil War e culminato con Avengers: Infinity War, il preludio del capitolo ora nelle sale.

Tempo fa, durante un Q&A con i fan, i registi avevano scherzato sul loro possibile addio al mondo dei cinecomic spiegando che l’unico modo per farli tornare nel business sarebbe stato affidargli un film su Secret Wars, basato sulla trama di uno dei fumetti più amati dai lettori. Tuttavia le ultime parole riportate da Game Radar sembrano suggerire che non ci sia l’intenzione di tornare dietro la macchina da presa per i Marvel Studios:

È il nostro Endgame, almeno per ora“, ha spiegato Anthony. “Adesso non abbiamo nessun piano per realizzare altri film Marvel, ma sicuramente potrebbe arrivare in futuro la possibilità. D’altronde il rapporto di lavoro che ci lega allo studio è meraviglioso e ci lega la grande passione per quello che stanno facendo“.

Penso che ci prenderemo una pausa” ha raccontato Joe al recente CinemaCon, “Adoriamo la Marvel, Kevin Feige, Lou DeEsposito, Victoria Alonso e Trin Tranh, che ha prodotto gli ultimi due nostri film. Questa è davvero come una famiglia per noi, ma abbiamo girato quattro film in sei anni e mezzo, e abbiamo bisogno di un po’ di vacanza“.

Leggi anche – Avengers: Endgame, la recensione

Amiamo la Marvel, abbiamo vissuto insieme un’esperienza incredibile. È per questo che abbiamo realizzato quattro film in sei anni con loro. Sono come una famiglia per noi. E penso che facciano un ottimo lavoro nel separare “chiesa e stato”, dove noi siamo concentrati sui nostri progetti e qualcun altro su altri. Lavoreremmo con loro in qualsiasi modo perché riteniamo sia importante, così come nella vita quotidiana, avere al proprio fianco persone di qualità…in questo senso i Marvel Studios sono il massimo“.

Dunque è un addio al franchise, o un arrivederci? Rivedremo i Russo firmare un altro cinecomic delle prossime Fasi del MCU?

CORRELATI:

Vi ricordiamo che Avengers: Endgame è nelle nostre sale dal 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, tutti i cameo che vi siete persi

Fonte: Game Radar (via Comicbook)

Avengers: Endgame e il toccante omaggio a una scena di The Winter Soldier

0

Il viaggio dei fratelli Russo nel MCU è iniziato con Captain America: The Winter Soldier, film che ha confermato la capacità dei Marvel Studios di addentrarsi nei generi (qui il thriller politico alla I tre giorni del condor) e di cambiare il volto di uno degli eroi più amati e “tradizionali” della sua storia. In questo film poi iniziano a intravedersi i segnali di una profonda amicizia, quella tra Steve Rogers e Natasha Romanoff, che troverà la sua degna rappresentazione in Civil War e più tardi in Avengers: Endgame.

Proprio nel capitolo che chiude la saga delle gemme dell’infinito potrebbe esserci un chiaro omaggio ad una delle scene più toccanti di The Winter Soldier, in cui i due personaggi abbattono ogni barriera di diffidenza e decidono di non essere solo compagni d’armi ma qualcosa in più: amici.

Lo stesso termine ritorna in Endgame quando Steve torna al quartier generale dei Vendicatori cinque anni dopo lo schiocco di Thanos “per vedere un’amica“. E considerando quanto sia stato difficile per Nat aprirsi alla sua nuova famiglia, e visto l’esito del film, è un dettaglio ancora più commovente.

Che ne pensate?

Avengers: Endgame, la vera storia dietro l’abbraccio fra Tony e Peter

CORRELATI:

Avengers: Endgame è nelle nostre sale dal 24 aprile.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, i Russo rivelano il titolo originale del film

Fonte: Reddit

Avengers: Endgame diventa un cocktail, l’Iron Man-go Punch

0
Avengers: Endgame diventa un cocktail, l’Iron Man-go Punch

Il film del momento, il film dell’anno, il film del decennio, a chiudere un ciclo, ad aprirne uno nuovo, Avengers: Endgame. Anche il mondo del beverage, fatto di appassionati di cinecomics, si adegua e applica la propria creatività al mondo degli spiriti. Nicholas Pinna, barmanager dell’Hotel Locarno di Roma e grande appassionato del genere e dei personaggi Marvel, ha ideato un drink inedito ispirato proprio a uno dei personaggi della saga che maggiormente hanno influenzato l’immaginario collettivo dei fan in tutto il mondo. Ne risulta Iron Man-go Punch, un drink con spoiler: chi lo beve, alla fine… ne ordinerà un altro!

Si prepara con pochi ingredienti: 6 cl di Gosling’s Rum, 4 cl di purea di mango, 1.5 cl di sciroppo ananas e rooibos (il tè rosso africano), 2.25 cl di succo di lime, Angostura bitter e dello Champagne Jacquart.

Nell’iron shaker tutto si consuma: dramma, commedia e momenti epici, con finale in climax crescente di gusto. Il Gosling’s Rum si unisce alla squadra della purea di mango dal classico costume giallo, con quindi il succo di lime, inizialmente acerbo, ma raddolcito dallo sciroppo di ananas e rooibos. L’angostura bitter si sacrifica per tutti e arriva il top delle bollicine di Champagne Jacquart a risolvere la situazione e il combattimento finale. Shakerare il tutto vigorosamente, aggiungendo una garnish virata al rosso, con frutti come ribes e ciliegia, omaggio al personaggio interpretato da Robert Downey Jr. Iron Man-Go è un amico fedele, che non tradisce, dalla corazza rigida e il cuore leggero.

Leggi la recensione di Avengers: Endgame

Nel cast di Avengers: Endgame ci sono Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame avrebbe dovuto mostrare il funerale di Nat

0
Avengers: Endgame avrebbe dovuto mostrare il funerale di Nat

Lo scorso weekend ComicBook ha organizzato un #QuarantineWatchParty dedicato ad Avengers: Endgame in occasione del quale Christopher Markus e Stephen McFeely, gli sceneggiatori del cinecomic campione d’incassi, si sono divertiti a rispondere ad alcune curiosità dei fan in merito alla realizzazione del film.

Tra le tante domande che sono state poste al duo di sceneggiatori, non sono mancante quelle relative a Vedova Nera, il personaggio di Scarlett Johansson che muore su Vormir nel tentativo di recuperare la Gemma dell’Anima, sicuramente uno dei momenti più scioccanti del film di Anthony e Joe Russo.

Grazie alla domanda di un fan, è emerso che Markus e McFeely avevano pensato di inserire nel film la scena del funerale di Natasha, ma che alla fine non hanno trovato un modo per farla funzionare all’interno del racconto: “Abbiamo fatto alcune prove. Ma non abbiamo trovato una soluzione che potesse funzionare bene e, soprattutto, che non ti distraese dall’azione e da ciò che sarebbe accaduto subito dopo.”

LEGGI ANCHE – Avengers: Endgame, la scena alternativa della morte di Natasha

Ricordiamo che Endgame è il film di maggiore incasso dell’anno, nonché il più grande successo dei Marvel Studios, che con l’avventura diretta da Anthony e Joe Russo hanno chiuso un arco narrativo lungo 22 film e 11 anni, portando a termine un esperimento produttivo senza pari.

Endgame ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico, stabilendo numerosi record al botteghino, diventando il maggior incasso nella storia del cinema, e venendo candidato a svariati premi cinematografici, tra i quali l’Oscar ai migliori effetti speciali.

Avengers: Endgame avrebbe dovuto anticipare WandaVision

0
Avengers: Endgame avrebbe dovuto anticipare WandaVision

Avengers: Endgame avrebbe dovuto includere una scena post-credits che anticipava WandaVision. La serie che ha debuttato su Disney+ lo scorso 15 gennaio e che ha ufficialmente inaugurato la Fase 4 del MCU (in cui si alterneranno progetti destinati sia al grande che al piccolo schermo), ha visto il ritorno di Elizabeth Olsen e Paul Bettany nei panni dei rispettivi personaggi interpretati nell’universo condiviso, ossia Wanda Maximoff/Scarlet Witch e Visione.

WandaVision è sicuramente il prodotto più singolare mai partorito dai Marvel Studios fino ad oggi; in base a ciò che è stato rivelato dai due primi episodi usciti lo scorso venerdì, la serie sembra avere poco o nulla a che fare con il franchise che abbiamo conosciuto e amato negli ultimi 10 anni. La serie è ispirata alle sit-com più celebri degli anni ’50 e ’60, nonostante i primi due episodi abbiamo già palesato alcuni riferimenti ad una narrativa più ampia e decisamente oscura. Detto questo, se le cose fossero andate come volevano i Marvel Studios in origine, Avengers: Endgame avrebbe impostato WandaVision in maniera assolutamente esplicita attraverso una scena post-credits.

Iscriviti a Disney+ e inizia a guardare le più belle storie Marvel e molto altro!

Parlando con IMDb, Paul Bettany ha rivelato che ci sarebbe stata una scena che avrebbe incluso Visione in Avengers: Endgame. Ma alla fine, la mente dietro il MCU, ossia Kevin Feige, ha deciso di scartare l’idea, cosa di cui l’attore è rimasto alquanto sgomento. Ecco perché: “Ad un certo punto sarei dovuto comparire. Mi avrebbero trovato in una specie di sacco per cadaveri. Kevin mi aveva parlato di questa cosa, ma alla fine ha cambiato idea. Ci sono rimasto un po’ male, perché volevo davvero quella partecipazioni agli utili (ride).”

Avengers: Endgame e la chiusura di un “cerchio”

Dal momento che Visione è stato ucciso da Thanos in Avengers: Infinity War, alla fine non è tornato in vita e non è apparso in Endgame. Il personaggio è stato citato in maniera velata da Scarlet Witch, che ovviamente nutriva rancore contro il Titano Pazzo per quello che aveva fatto al suo amante. Col senno di poi, è stato meglio che i Marvel Studios abbiano scartato l’idea. Per quanto emozionante potesse essere una scena post-credits del genere, avrebbe tolto l’idea che il film stava effettivamente segnando la fine di un’era. Invece, Avengers: Endgame ha scelto di rinunciare alle tradizionali scene dopo i titoli di coda del MCU, chiudendosi in maniera simbolica con i rumori di Tony Stark che crea il suo primo costume di Iron Man, scelta decisamente più appropriata.

Avengers: Endgame è arrivato nelle nostre sale il 24 aprile 2019. Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris EvansMark RuffaloChris Hemsworth e Scarlett Johansson. Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War, l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame Alan Silvestri spiega perché la scena dei “portali” ha avuto un impatto così duraturo

0

Avengers: Endgame ha compiuto cinque anni il 30 aprile e il compositore Alan Silvestri ha spiegato perché ritiene che una sequenza in particolare abbia avuto un impatto così duraturo. Ci riferiamo, ovviamente, alla scena dei “Portali”.

Durante la battaglia culminante, Thanos riesce a sconfiggere Thor, Iron Man e Capitan America, ma Steve Rogers non ha intenzione di rimanere a terra. Mentre la Sentinella della Libertà si spolvera e si prepara a combattere fino all’ultimo respiro, sente un familiare “alla tua sinistra” e si gira per vedere Black Panther e gli altri eroi recentemente resuscitati che si riuniscono attraverso i portali mistici di Doctor Strange e Wong.

Parlando con Games Radar, Silvestri ha dichiarato di ritenere che questo momento sia diventato così amato e iconico grazie a ciò che Steve Rogers ha vissuto durante la preparazione.

Lo spettacolo [dei Portali] è in definitiva travolgente, ma penso che sia emotivo perché non abbiamo mai visto distruggere ogni grammo di ottimismo in Capitan America”, ha detto. “In un certo senso, la sua anima era morta, era senza speranza, si era arreso. Non avevamo mai visto questo in lui prima d’ora. È quasi biblico che nel suo momento più buio appaia una benedizione – poi un’altra, poi un’altra ancora“.

Quindi, iniziamo praticamente con una scena funebre – sto seppellendo Capitan America con questa tromba! Da lì non solo torna in vita, ma tutti gli abitanti del suo mondo vengono ad aiutarlo. È un’immagine incredibilmente potente quella di Cap che risorge dalla morte e poi viene sostenuto e circondato da tutti per sconfiggere il demone. È un evento molto biblico ed emotivo che Joe e Anthony [Russo, registi] hanno catturato in modo incredibile“.

Silvestri ha poi descritto com’è stato guardare la scena con la sua colonna sonora aggiunta per la prima volta insieme ai registi Joe e Anthony Russo e al capo dei Marvel Studios Kevin Feige.

“La cosa più divertente è che sapevo cosa sarebbe stato, ma per Sandra [moglie di Silvestri] e me stare lì a guardare Joe [Russo], Anthony [Russo] e Kevin Feige vederlo per la prima volta è stato semplicemente mozzafiato. Alla fine, loro sono il mio pubblico, se non gli piace quello che faccio il pubblico non lo vedrà e non lo sentirà mai“.

È stato incredibile vedere l’impatto che ha avuto su di loro”, ha continuato. “Erano molto preoccupati per quella scena, era una scena così importante nell’universo Marvel. E quando abbiamo visto l’ultimo elemento, cioè la musica, entrare in scena e vedere wow, che stava davvero facendo quello che speravano, è stato fantastico“.

Avengers: Endame, un dettaglio inedito sullo scontro Cap vs Cap

0
Avengers: Endame, un dettaglio inedito sullo scontro Cap vs Cap

In una recente intervista con Digital Spy in occasione della promozione del suo debutto alla regia, il film Tyler Rake con Chris Hemsworth, Sam Hargrave ha parlato del suo lavoro in qualità di coordinatore degli stuntman sul set di Avengers: Endgame, il cinecomic campione d’incasssi di Anthony e Joe Russo uscito nelle nostre sale lo scorso anno.

Hargrave è stato la controfigura di Captain America in The Avengers e Captain America: The Winter Soldier, prima di ricoprire il ruolo di coordinatore degli stuntman sul set di Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War e Endgame. Suo fratello, Daniel Hargrave, lo ha sostituito in qualità di controfigura di Chris Evans sul set di Infinity War e Endgame. 

In occasione della sequenza di Avengers: Endgame in cui Cap combatte contro se stesso, però, Sam Hargrave ha rivelato di aver avuto la possibilità di indossare nuovamente il costume dell’eroe e di combattere contro suo fratello Daniel:

“Ecco il motivo per cui sono tornato ad indossare quel costume, così da poterne parlare un giorno. La Marvel è stata fantastica da questo punto di vista, e anche se c’è stato tantissimo lavoro in digitale, ovviamente per quanto riguarda i volti, sappiate che i fratelli Hargrave ci hanno dato dentro sul set di Endgame. Ed è per questo che l’ho fatto, perché tutto ciò vivrà comunque per sempre. Potrete dire ai vostri figli, ai vostri nipoti, che eravamo io e mio fratello a combattere davvero in quel film.”

LEGGI ANCHE – Captain America: tutti i frame del suo fondoschiena in Avengers: Endgame

Ricordiamo che Avengers: Endgame è il film di maggiore incasso dell’anno, nonché il più grande successo dei Marvel Studios, che con l’avventura diretta da Anthony e Joe Russo hanno chiuso un arco narrativo lungo 22 film e 11 anni, portando a termine un esperimento produttivo senza pari.

Endgame ha ottenuto un grande successo di critica e pubblico, stabilendo numerosi record al botteghino, diventando il maggior incasso nella storia del cinema, e venendo candidato a svariati premi cinematografici, tra i quali l’Oscar ai migliori effetti speciali.

Avengers: Endagame, ecco quanto durerà il film

0
Avengers: Endagame, ecco quanto durerà il film

Intervistato da Empire, Joe Russo ha rivelato la durata (non ufficiale) di Avengers: Endgame, e sembra che il quarto capitolo sui Vendicatori batterà ogni record del MCU risultando il film più lungo del franchise:

Ci sono molte probabilità che il film si aggiri intorno alle tre ore. D’altronde è un grande blockbuster con molte storie da raccontare“.

Soltanto un mese fa il regista aveva accennato all’ipotesi di un montaggio finale che sforasse le due ore e trenta, ma si era detto ancora insicuro sulla riuscita effettiva. La post-produzione dovrebbe concludersi a Marzo, giusto in tempo per gli ultimi ritocchi in attesa dell’uscita in sala dopo Captain Marvel.

Avengers: Endgame, 10 buchi di trama che il film dovrebbe sistemare

Avengers: Endgame arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

LEGGI ANCHE:

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte: Empire

Avengers: ecco tutti i sostituti degli Original Six

0
Avengers: ecco tutti i sostituti degli Original Six

L’account Instagram ha condiviso un fan poster di quello che potrebbe essere un Avengers 5. Nell’immagine, gli Original Six, i sei Avengers originali, sono sostituiti con le loro controparti che prenderanno quasi certamente il loro posto nelle fasi successive del MCU.

Nell’immagine si possono vedere schierati Kate Bishop al posto di Clint Barton, Mighty Thor al posto di Thor, She-Hulk al posto di Hulk, Sam Wilson al posto di Steve Rogers (unico passaggio di testimone ufficiale), War Machine al posto di Iron Man e Yelena Belova al posto di Natasha Romanoff. Vi piace il nuovo schieramento?

Avengers: ecco le scene fake scritte per evitare gli spoiler

0
Avengers: ecco le scene fake scritte per evitare gli spoiler

Sappiamo ormai che Avengers: Infinity War ed Endgame sono film la cui produzione ha lavorato con un livello di segretezza elevatissimo, tanto che per alcune scene importanti dei film, sono stati scritti copioni finti o battute alternative, così da confondere degli eventuali leak.

Nel video che segue, diffuso in occasione dell’arrivo in Home Video di Avengers: Endgame, Kevin Feige spiega che durante la produzione dei due film esisteva un codice rosso, che indicava lo script originale, e un codice blu, che invece si riferiva allo script vero.

Tuttavia, quello che lo Studio ha pensato di regalare ai propri fan è un oggetto davvero prezioso, ovvero un video in cui vengono mostrate, in forma di animazione, le scene fake che erano state scritte per i film, in particolare per le morti di Infinity War. Ecco il video di seguito:

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris HemsworthMark RuffaloChris EvansScarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Dopo gli eventi devastanti di Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero esserci.

Avengers: Endgame, tutti i dettagli dell’edizione homevideo

Avengers: ecco i Vendicatori in 8-bit

0

Arriva online, grazie a Cine-Fex, una versione in 8-bit di Avengers. Sulla scia di altri titoli precedentemente convertiti in formato videogame (trovate sul web, ad esempio, le versioni in 8-bit anche di Kill Bill e di Mean Girls), anche i Vendicatori si apprestano ad apparire come non li avete mai visti e, forse, come vorreste un giorno realmente vederli. Vi mostriamo il video di seguito.

Tutte le foto di Avengers: Age of Ultron nella nostra gallery

[nggallery
id=929]

Avengers Age of Ultron: il pugno di Hulkbuster esposti al Comic Con

Avengers Age of Ultron: rispunta lo scettro di Loki!

Avengers Age of Ultron: il maxi banner completo

Avengers Age of Ultron: i ritratti dei protagonisti dal Comic Con

Avengers Age of Ultron: il panel al Comic Con [VIDEO] 

Avengers_Age_Of_Ultron_Concept_Art07__scaled_800Ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti dell’Inghilterra.

Fonte

 

Avengers: ecco i concept originali del Mjölnir

0
Avengers: ecco i concept originali del Mjölnir

Charlie Wen ha condiviso su Instagram una serie di concept art che mostrano il design originale del Mjölnir, il prodigioso martello di Thor che abbiamo visto impugnato dal dio del tuono nella serie di Avengers e nei suoi film in solitaria.

Ecco di seguito come sarebbe potuta essere la sua arma.

Il martello ha accompagnato il personaggio sin dal suo primo film, trovando la sua distruzione in Thor: Ragnarok, per mano di Hela. Adesso, il personaggio interpretato da Chris Hemsworth è armato della prodigiosa Stormbreaker, l’ascia forgiata da Itri. Tuttavia il martello del Dio del tuono resta un’arma iconica e occupa un posto speciale nel cuore dei fan.

Rivedremo Thor in Avengers 4.

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

Avengers: ecco gli eroi senza superpoteri

Avengers: ecco gli eroi senza superpoteri

Gli Avengers sono la squadra di eroi più famosa e più potente all’interno dell’MCU. Tuttavia, non tutti i membri dei Vendicatori sono dotati di superpoteri. Il team nasce nel 2012 per iniziativa di Nick Fury come risposta dello S.H.I.E.L.D. contro gli alieni e diventa velocemente  una forza incredibile. La squadra originale si espande rapidamente e in Avengers: Endgame, in seguito alla lotta contro Thanos, diversi eroi dell’MCU diventano membri dei Vendicatori.

All’interno del team, ormai decisamente composito, ci sono eroi che non possiedono poteri soprannaturali. Ma questo non fa di loro degli Avengers meno importanti: come i fan ben sanno, i superpoteri non sono l’unica arma che rende eroico un personaggio…

Iron Man

Iron Man MCUIl primo eroe dei Marvel Studios, quello che ha lanciato il franchise nel lontano 2012 è un personaggio privo di superpoteri. Iron Man (Robert Downey Jr.) deve la sua potenza ai soldi e alle armature create da Tony Stark.

La forza potenziata, la capacità di volare e sparare energia, le prime armature e tutti successivi aggiornamenti nano-tecnologici trasformano l’umano miliardario in uno degli eroi più forti del mondo. Alimentate da una versione miniaturizzata del reattore Arc, le armature di Iron Man create da Tony Stark sono in grado di renderlo un esercito in un uomo solo (e un enorme risorsa per gli Avengers).

Black Widow

Black Widow Captain America AvengersTra i primi membri originali a comporre il team degli Avengers c’è anche Natasha Romanoff. Vedova Nera (Scarlett Johansson) appare per la prima volta in Iron Man 2: lavora sotto copertura per lo S.H.I.E.L.D. come assistente per Tony Stark. È grazie a Balck Widow che Nick Fury riesce a mettere insieme la squadra dei Vendicatori senza che Stark se ne renda conto.

Black Widow è priva di superpoteri, ma è importantissima tra i Vendicatori: è un’abile spia, è brava nel combattimento disarmato e anche nell’utilizzo delle armi. Come rivelato nel film Black Widow, Natasha Romanoff ha ricevuto un addestramento lungo e crudele e, dopo un periodo oscuro da assassina, ha trovato con lo S.H.I.E.L.D. la possibilità di redimersi.

Hawkeye

the avengers 2012 hawkeyeUn altro membro fondatore degli Avengers privo di superpoteri è Hawkeye (Jeremy Renner). Clint Barton, agente dello S.H.I.E.L.D., possiede delle abilità simili a quelle di Romanoff in termini di combattimento e gestione delle armi. La differenza principale tra i due eroi è che Barton si è specializzato nell’uso dell’arco e della freccia: vista la sua estrema precisione, il personaggio si è guadagnato il soprannome Occhio di Falco.

Hawkeye è un membro importante della squadra dei Vendicatori. È lui che ispira Wanda Maximoff a diventare un Avenger e che riesce a liberarla durante gli eventi di Capitan America: Guerra civile. Inoltre, ora si sta occupando della formazione di un possibile futuro Vendicatore: Kate Bishop.

War Machine

War Machine Avengers EndgameRhodes/War Machine ha una carriera lunga e lodevole negli Stati Uniti, con l’Air Force che lo pone spesso nel mezzo delle tensioni tra i supereroi e il governo. Rhody è essenziale negli Avengers, ma non per i suoi superpoteri. Dopo aver usato l’armatura Iron Man Mark II, Rhodes e i militari sviluppano l’armatura War Machine Mark I, seguita dalla tuta Iron Patriot e dalle varianti War Machine.

Sebbene molto simile alle tute di Iron Man, quella di War Machine è nel complesso più ingombrante, più pesante e possiede un arsenale più tradizionale, aspetto che rende la potenza di fuoco di War Machine molto significativa, ma costa velocità all’eroe.

Captain America (ex Falcon)

Sam Wilson Captain America-in-Falcon And The Winter SoldierAnche Sam Wilson, ex Falcon e attuale Captain America, ha avuto una carriera militare prima di diventare un VendicatoreSam non è superdotato, ma ha utilizzato per anni una tuta speciale nelle sue missioni per l’Aeronautica, diventando più abile e più prestante di un soldato normale. Proprio quando aveva deciso di ritirarsi, Sam ha incontrato Steve Rogers e in Capitan America: The Winter Soldier ha deciso di tornare in campo come Falcon.

Sam Wilson ha così potuto portare le sue abilità, la sua esperienza e la sua attrezzatura speciale tra i Vendicatori. Dopo il ritiro di Steve Rogers in Avengers: EndgameSam ha preso lo scudo ed è diventato Capitan America. A differenza però di Rogers, del Soldato d’inverno e di John Walker, Sam Wilson non ha mai usato il siero del supersoldato.

Ant-Man & Wasp

Ant Man And The Wasp AvengersHank Pym, Janet Van Dyne, Scott Lang e Hope Van Dyne sono tutti personaggi privi di superpoteri che hanno tutti assunto il titolo di Ant-Man o Wasp ad un certo punto.  Ant-Man e Wasp usano l’importante invenzione di Hank Pym, le particelle Pym, per ridurre e aumentare le loro dimensioni. Tuttavia, gli eroi devono necessariamente servirsi delle tute e delle particelle di Pym per acquisire forza.

Nonostante la mancanza di poteri reali, Ant-Man e Wasp sono tra gli Avengers più potenti: grazie alla riduzione delle dimensioni e alla trasformazione delle particelle Pym, gli eroi acquisiscono una forza più densa e concentrata.

Okoye

Dora Milaje in Black PantherMembro dei Vendicatori dai tempi di Avengers – Infinity War, Okoye non ha mai posseduto una forza accresciuta come T’Challa: tutte le sue abilità derivano da anni di allenamento.

Okoye è il leader delle forze speciali del Wakanda, le Dora Milaje. Insieme a Pantera Nera, Okoye è uno dei più importanti guerrieri del paese. Ha una vasta esperienza nella pratica delle arti marziali e nel combattimento corpo a corpo, così come nell’utilizzo della Lancia Vibranium. Tutte queste abilità, insieme all’armatura Dora Milaje Vibranium, rendono Okoye uno dei migliori guerrieri dell’MCU.

Avengers: Doomsday e Secret Wars, ecco su quali fumetti saranno basati

0

Sebbene i film dei Marvel Studios e gli show Disney+ abbiano utilizzato i titoli di famose storie a fumetti in alcuni casi (Civil War, Secret Invasion, Infinity War), nessun progetto MCU ha mai adattato precisamente una serie di cui prendeva il nome e su cui era basata.

Non ci aspettavamo che ciò cambiasse per i prossimi film crossover, ma Joe e Anthony Russo hanno ora confermato che Avengers: Doomsday e Secret Wars non ignoreranno completamente il materiale originale. Durante una nuova intervista con Tech Radar, i fratelli Russo hanno rivelato che “trarranno ispirazione” sia dal primo Secret Wars scritto da Jim Shooter, pubblicato nel 1984, sia dalla versione scritta da Jonathan Hickman, pubblicata nel 2015.

“Beh, creiamo sempre la nostra versione della storia”, ha detto Joe quando ho chiesto se avrebbero preso in considerazione una serie di fumetti rispetto all’altra. “Quindi, usiamo i fumetti come libera ispirazione.” “Ma, sai, sono cresciuto con la serie originale”, ha aggiunto. “È qualcosa che mi ha portato ai fumetti Marvel. Anche la serie di Hickman è fantastica [e sono] molto diverse l’una dall’altra in molti modi, quindi trarremo ispirazione da entrambe.”

Sulla base di ciò che abbiamo visto dai recenti concept art, alcuni elementi della serie di Hickman influenzeranno Avengers: Secret Wars, ma non saremmo affatto sorpresi se Doomsday introducesse personaggi come Beyonder e Battleword, che erano elementi fondamentali del racconto originale di Shooter.

La serie degli anni ’80 ha visto anche il debutto del costume nero di Spider-Man, che alla fine ha portato all’introduzione di Venom. Con Spider-Man 4 in uscita tra Doomsday e Secret Wars, potremmo finalmente vedere il ragno interpretato da Tom Holland indossare quel costume da simbionte.

Tutto quello che sappiamo su Avengers: Doomsday

Avengers: Doomsday arriverà nelle sale il 1° maggio 2026, mentre Avengers: Secret Wars è previsto per il 7 maggio 2027.

Entrambi i film saranno diretti da Joe Russo e Anthony Russo, che faranno anche il loro ritorno nell’MCU dopo aver diretto Captain America: The Winter Soldier, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. Al momento non si hanno certezze sugli attori che comporranno il cast del film, né su precisi elementi di trama.

Il ritorno di Downey nel MCU è stato annunciato al Comic-Con dello scorso anno, dove è stato svelato che l’attore interpreterà Victor Von Doom nei prossimi due film dei Vendicatori. A dicembre Deadline ha riportato la notizia che Chris Evans sarebbe tornato nell’universo Marvel in un ruolo ancora da definire. Un altro casting per il prossimo Avengers: Doomsday è quello di Hayley Atwell, che dovrebbe riprendere il suo ruolo di Agente Carter.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità