Sono aperte le prenotazioni per
partecipare gratuitamente alla Marvel Multiverse
Experience in arrivo a Milano presso la Torneria Tortona
(via Tortona 32, Milano) in occasione dell’uscita del nuovo film
Marvel StudiosDoctor Strange nel Multiverso della Follia.
Da mercoledì 4 a domenica 8 maggio 2022 i fan
Marvel potranno vivere, per la
prima volta in Italia, un percorso immersivo di circa 30 minuti
attraverso delle stanze ispirate ai mondi di Doctor Strange e ai momenti più iconici del
film.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Prenotazioni e maggiori informazioni sul
sito:https://multiverseexperience.it/
Partner ufficiali della Marvel Multiverse Experience
saranno Xiaomi, che ha stretto una collaborazione
con Marvel Studios e permetterà ai
visitatori di scattare foto e girare video di elevatissima qualità
grazie a Xiaomi 12 Series; e Pasta Garofalo che
rinnova la collaborazione con Disney Italia in occasione
dell’uscita del film Marvel Studios Doctor Strange nel
Multiverso della Follia.
La Marvel Multiverse Experience sarà
arricchita anche dalla presenza di corner interattivi e fotografici
dedicati al mondo Marvel dei licenziatari Disney
Hasbro, Pandora e Panini
Comics, oltre a quelli di Disney+ e Disneyland
Paris.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Dove: Torneria Tortona – Via Tortona 32, Milano Date: dal 4 all’8 maggio 2022 Orari:
Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 maggio – Dalle 14:00 alle
20:00
Sabato 7 maggio – Dalle 10:00 alle 22:00
Domenica 8 maggio – Dalle 10:00 alle 19:00
Doctor Strange nel Multiverso
della Follia
Nel film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della Follia,
l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del
Multiverso ai massimi livelli. Un viaggio nell’ignoto con Doctor
Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che nuovi,
attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del
Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è
interpretato da Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Elizabeth
Olsen, Benedict Wong, Xochitl Gomez, con Michael Stühlbarg e Rachel
McAdams.
Il film è diretto da Sam Raimi e
prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric
Hauserman Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher
sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da
Michael Waldron.
Carbonia Film
Festival torna con una nuova collocazione in
calendario, dal 12 al 15 maggio, con
l’appuntamento How to Film the World. Sarà
l’edizione del ritorno alla socialità, in uno
dei mesi più miti, per ricostruire un’esperienza che da sempre
valorizza il rapporto tra pubblico e ospiti, in un centro come
Carbonia a misura di spettatore.
E saranno ancora una volta quattro giorni di
cinema, musica, spettacolo e fotografia attraverso
proiezioni, incontri e masterclass. CFF How to Film the World si
concentra sull’approfondimento, senza sezioni
competitive: un festival
multidisciplinare in cui il mondo del cinema si
incontra con quello delle altre arti visive e della musica.
Il Carbonia Film Festival, organizzato dal Centro
Servizi Culturali Carbonia della Società
Umanitaria con la direzione artistica
di Francesco Giai Via, anche quest’anno
porterà nel cuore del Sulcis numerosi ospiti che presenteranno le
loro opere e incontreranno il pubblico. Per questa edizione, forse
più che in altre, emerge la necessità di
voler raccontare la contemporaneità con
un programma di film in grado di accendere il dibattito sul nostro
tempo. Si parlerà quindi, inevitabilmente, del conflitto in
Ucraina, di Siria, Afghanistan, affrontando alcune delle pagine più
dure e complesse del nostro tempo.
Il festival aprirà con una proiezione omaggio a Mantas
Kvedaravicius, regista lituano recentemente ucciso in Ucraina nella
città di Mariupol. Tra gli ospiti di questa edizione, saranno a
Carbonia due registe che con i loro film hanno voluto porre
l’attenzione su alcuni drammi del nostro tempo
come Shahrbanoo Sadat che presenterà il
suo The Orphanage, uno sguardo sull’Afghanistan
attraverso la storia di un gruppo di bambini cresciuti in un
orfanotrofio; e Diana El Jeiroudi, regista
di Republic of Silence, documentario sulle tragedie
della Siria presentato fuori concorso all’ultima Mostra del Cinema
di Venezia, accompagnata da Orwa Nyrabia,
produttore del film e direttore dell’IDFA – International
Documentary Filmfestival Amsterdam, il più importante festival di
documentari del mondo. Queste due proiezioni saranno accompagnate
da una tavola rotonda organizzata in
collaborazione con ICFR (International Coalition for Filmmakers at
Risk – https://www.icfr.international).
E ancora Lodo Guenzi, voce de Lo
Stato Sociale recentemente prestato al cinema tra i
protagonisti di Est – Dittatura last minute di
Alessandro Pisu, che porterà uno speciale spettacolo tra musica e
parole; l’illustratrice Sarah Mazzetti, il
fotografo Pietro Basoccu, i
registi Matteo Botrugno, Daniele Coluccini, Stefania
Muresu, Daniele Atzeni, Marco Antonio Pani. I FILM
Anche per questa edizione il Carbonia Film Festival ospiterà
numerosi film internazionali e nazionali, con anche un focus
dedicato agli autori sardi, per un cartellone ricco e variegato di
proiezioni e incontri con il pubblico. Il programma del festival
inaugurerà giovedì 12 maggio con un film
che porta l’attenzione sui drammatici fatti della quotidianità
ovvero Mariupolis di Mantas
Kvedaravicius. Girato nel 2016 e acclamato in numerosi
festival internazionali, Mariupolis è ancora
oggi un film tragicamente attuale. Con questa proiezione il
Carbonia Film Festival vuole rendere omaggio al regista scomparso a
inizio aprile proprio a Mariupol, dove era impegnato a documentare
il conflitto in atto. La proiezione sarà introdotta dalla vedova
del regista Hannah Bilobrova.
Si parla ancora di conflitti nella serata di venerdì
13 maggio, con lo straordinario racconto di militanza
di C’è un soffio di vita soltanto.
L’ultimo film di Matteo Botrugno e Daniele
Coluccini, presentato all’ultimo Torino Film Festival e
distribuito poi in sala da Kimerafilm, è l’emozionante ritratto
Lucy, tra le poche sopravvissute al campo di concentramento di
Dachau ancora in vita, testimone diretta di uno dei momenti più bui
della storia. La serata è organizzata in collaborazione con
l’associazione ARC di Cagliari e il Festival Sardinia Queer Film
Expò – Uno Sguardo Nuovo. Sabato 14
maggio saranno invece
presentati Republic of
Silence di Diana El
Jeiroudi, documentario realizzato dalla regista in 12
anni insieme al partner e direttore dell’IDFA Orwa Nyrabia che
racconta le tragedie del suo paese d’origine, la Siria,
e The
Orphanage di Shahrbanoo
Sadat, opera seconda della regista afgana, che qui
affronta la storia recente dell’Afghanistan attraverso lo sguardo
di un gruppo di bambini.
Ultime proiezioni in programma domenica 15
maggio che vedranno protagonisti tre registi sardi
tra cui Stefania
Muresu con Princesa, storia di una
giovane nigeriana arrivata in Sardegna vittima della tratta di
esseri umani, presentato in anteprima a Venezia alle Giornate
degli Autori. La proiezione sarà seguita dalla presentazione di due
progetti Made in Sardinia. Tuffi – Piccoli racconti
cinematografici sul mare è un progetto di valorizzazione
della memoria cinematografica audiovisiva dell’isola che mette al
centro il rapporto che le persone intrattengono con il mare,
prodotto dal CSC Alghero della Società Umanitaria per la regia
di Marco Antonio Pani, a partire dalle
pellicole di cinema privato e di famiglia dell’Archivio della
Cineteca Sarda.Daniele Atzeni presenterà
invece il teaser del film Fontanamare, ancora in
fase di lavorazione e di prossima uscita.
LODO GUENZI DE “LO STATO SOCIALE” CON UNO SPETTACOLO IN
ESCLUSIVA PER IL CFF
Come da tradizione il Carbonia Film Festival proporrà, nella serata
di domenica 15 maggio, uno speciale
appuntamento in chiusura di festival. Protagonista della serata
sarà Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale
che, nell’anno del decennale del disco-manifesto della
band Turisti della democrazia, porterà sul palco
del Teatro Comunale uno spettacolo originale pensato apposta per il
Festival dal titolo Abbiamo vinto la
guerra? Dieci anni dopo insieme a Lodo Guenzi
racconteremo l’Italia sociale, politica e musicale di quest’ultimo
decennio. Dai conflitti privati a quelli nazionali e della scena
musicale fino alle nuove crisi globali.
CARBONIA CINEMA GIOVANI / CFF SCUOLE
Fortemente orientato alla formazione, il progetto How to Film the
World di Carbonia Film Festival ha in programma una fitta serie di
incontri riservati ai più giovani. Da un lato gli studenti e le
studentesse delle scuole del territorio, dall’altro un gruppo di
filmaker, operatori e operatrici culturali, di età compresa tra i
19 e i 30 anni selezionati in tutta Italia dal bando Carbonia
Cinema Giovani. Protagonisti di masterclass e incontri saranno
l’illustratrice Sarah Mazzetti, il direttore
del festival Francesco Giai Via, il
produttore e direttore dell’IDFA Orwa
Nyrabia, i registi Matteo
Botrugno e DanieleColuccini.
In programma inoltre domenica una tavola rotonda dal
titolo Il racconto del rifugio – Tavola rotonda con
filmmaker in esilio, in collaborazione
con “International Coalition for Filmmakers at
Risk” (iniziativa a sostegno dei cineasti in
luoghi di guerra promossa da “International Documentary Film
Festival Amsterdam”, “International Film Festival Rotterdam” e
“European Film Academy”) in cui verranno affrontate la crisi
siriana e afghana dal punto di vista dei filmmaker fuggiti da
questi paesi di conflitto ma che hanno continuato a raccontare la
guerra e la propria condizione di rifugiati. L’incontro sarà anche
occasione per riflettere sulla recente crisi ucraina.
LA MOSTRA
Come ogni anno il festival apre il sipario all’insegna delle arti
visive con l’inaugurazione di una mostra
fotografica: giovedì 12 maggio, a
partire dalle 18.00, negli spazi
della Biblioteca Comunale, sarà la volta
di Fioridicarta di Pietro
Basoccu, con la curatela di Salvatore Ligios.
L’esposizione è una riflessione sul declino
dell’industrializzazione in Sardegna, con l’Ogliastra come metafora
delle speranze disattese per intere comunità locali. Gli scatti di
Basoccu raccontano la parabola della Cartiera di Arbatax, che per
30 anni ha dato lavoro a oltre 700 persone; e il tragico epilogo
dell’azienda florovivaistica Barbagia Flores, concluso con uno dei
casi di cronaca più controversi della storia recente dell’isola:
l’omicidio nel 2001 della titolare Rossana Fiori.
I Fioridicarta sono il filo
rosso che unisce le due tragedie narrate. «In questa terra – spiega Basoccu – nascono
e muoiono sogni industriali e con il mio lavoro ho cercato di
raccontare due sogni infranti che hanno cambiato il territorio dal
punto di vista paesaggistico, antropologico, economico e sociale.
Fabbriche nel deserto che hanno sbriciolato vite e lasciato in
agonia un’intera comunità».
EVENTI COLLATERALI
Il sabato sera del CFF è storicamente dedicato alla musica, con un
djset di fine serata affidato ogni anno a una diversa regia. Per
l’edizione 2022 tocca a Macaco e Antonio
Benoni, che sabato 14 maggio, a
partire dalle 23.00 al Nuovo Caffè del Portico in piazza Roma,
saranno protagonisti di un DJ set realizzato in
collaborazione Here I Stay dal
titolo Spingitori di dischi DJ set – per un mondo più
funk: un excursus spazio-temporale tra i continenti
africano e americano, dalle prime registrazioni di afrobeat negli
studi arcaici dei sobborghi di Lagos, al funk crudo e puro made in
afro Usa, passando per il funk latino delle metropoli brasiliane
degli anni 70.
Da segnalare inoltre anche il ritorno degli Aperitivi
sonori, la fascia
delle 19.30 sempre dedicata alla musica
che precede le proiezioni serali, per un pieno recupero della
socialità dopo due anni di restrizioni. Un momento informale
d’incontro tra gli ospiti del festival e la città, con la
possibilità di uno scambio nei locali del centro, accompagnati
quest’anno dalle selezioni musicali
di Giannella Delrio e Silvia
Cristofalo (venerdì 13 aprile al GSG Concept Store
con Jane D & Miss Mary Light DJ set) e
di Carol Rollo (sabato 14 al Jo
Lounge Bar con Puta Caso DJ set).
L’IMMAGINE DEL FESTIVAL
Anche quest’anno l’illustratrice Sarah Mazzetti ha realizzato il
poster del Carbonia Film Festival. Protagonista dell’immagine 2022
è la piazza Roma su cui si affaccia il Cine-Teatro Centrale, cuore
nevralgico dell’evento, a sottolineare la centralità del contesto
cittadino e urbano nell’idea di promozione e valorizzazione del
territorio che il Festival porta avanti.
I Marvel Studios hanno perso il timoniere del
loro adattamento dei Fantastici
Quattro. Il regista Jon Watts ha
infatti lasciato la regia del reboot. Watts ha diretto tutti e tre
i film di “Spider-Man” dei Marvel Studios con Tom
Holland e Zendaya, incluso
Spider-Man: No Way Home, che ha incassato 1,9
miliardi di dollari, e voleva allontanarsi dal cinema di
supereroi.
“Realizzare tre film di
Spider-Man è stata un’esperienza incredibile e che ha cambiato la
mia vita per me”, ha detto Watts in una nota. “Sono
eternamente grato di aver fatto parte del Marvel Cinematic Universe per sette
anni. Spero che lavoreremo di nuovo insieme e non vedo l’ora di
vedere la straordinaria visione dei Fantastici Quattro prendere
vita”.
In una dichiarazione separata, il
capo dei Marvel Studios Kevin
Feige ha affermato che collaborare con Watts ai film di
“Spider-Man” “è stato un vero piacere”.
Lionsgate ha scelto novembre 2023
per l’uscita del film
prequel di
Hunger Games, The Ballad of Songbirds and Snakes. Dal 2012
al 2015, il franchise di Hunger Games ha dato il via a una nuova
ondata di adattamenti Young Adult, ma è sempre stato il migliore di
tutti.
La serie di 4 film, basata sulla
trilogia dell’autrice Suzanne Collins, ha
incassato ben 2,97 miliardi di dollari in tutto il mondo e ha
ottenuto recensioni generalmente positive in tutto il mondo.
Jennifer Lawrence ha guidato il franchise nel
ruolo dell’eroina Katniss Everdeen, mentre il cast comprendeva
Josh Hutcherson, Liam Hemsworth,
ElizabethBanks, Sam
Claflin e Woody Harrelson.
Distribuito nel 2020, The Ballad of Songbirds and Snakes ruota
attorno a un giovane Coriolanus Snow (interpretato da
Donald Sutherland nei film), il cattivo principale
di The Hunger Games. Anche prima che il libro
arrivasse sugli scaffali, Lionsgate ha annunciato che era in fase
di sviluppo un adattamento cinematografico. Francis
Lawrence, il regista che ha firmato il secondo,
terzo e
quarto film della saga, tornerà per questo film.
Durante la sua presentazione al
CinemaCon, Lionsgate ha annunciato (tramite Deadline) che The Ballad of Songbirds and Snakes sta
procedendo nella sua distribuzione. Sebbene rimanga senza un cast,
ha una data di uscita: 17 novembre 2023.
The Ballad of Songbirds and Snakes seguirà la
stessa trama del libro, che vede il 18enne Snow mentore di un
tributo al Distretto 12 nel 10° Hunger Games.
E’ stata diffusa la prima clip di
Doctor Strange nel Multiverso della Follia in
cui vediamo lo Stregone combattere contro il mostro Gargantos e nel
processo salvare anche America Chavez, messa in pericolo
dall’attacco del mostro per le strade di New York.
La sceneggiatura del film porterà la
firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).
Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier.
Doctor Strange nel Multiverso della
Follia arriverà al cinema il 4 maggio
2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e
avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel
dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
The
Marvels e
Ant-Man and the Wasp: Quantumania hanno scambiato le
date di uscita. Entrambi i film Disney/Marvel stanno andando molto bene,
da quello che riferisce
Deadline, ma il sequel di Ant-Man è più avanti nel processo di
produzione, ed è stata una semplice decisione pratica, quella dello
studio.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, precedentemente
datato 28 luglio 2023, ora uscirà quattro mesi prima, il 17
febbraio. Il sequel di Captain MarvelThe
Marvels, precedentemente in quella data di febbraio,
ora va al 28 luglio del prossimo anno. Entrambi i film sono rimasti
fuori dagli annunci del CinemaCon della settimana passata.
The
Marvels, il sequel del cinecomic Captain
Marvel con protagonista il premio Oscar Brie
Larson che ha incassato 1 miliardo di dollari al
box office mondiale, sarà sceneggiato da Megan McDonnell,
sceneggiatrice dell’acclamata serie WandaVision.
Sfortunatamente, Anna
Boden e Ryan Fleck, registi del
primo film, non torneranno dietro la macchina da presa: il sequel,
infatti, sarà diretto da Nia DaCosta, regista
di Candyman. Nel
cast ci saranno anche Iman Vellani (Ms.
Marvel, che vedremo anche
nell’omonima serie tv in arrivo su Disney+)
e Teyonah Parris (Monica Rambeau, già
apparsa in WandaVision). L’attrice Zawe
Ashton, invece, interpreterà il villain principale, del
quale però non è ancora stata rivelata l’identità.
Nessun dettaglio sulla trama del
sequel è stato rivelato, ma l’ambientazione del film dovrebbe
spostarsi dagli anni ’90 ai giorni nostri.
Naturalmente, Brie
Larson tornerà nei panni di Carol Danvers. Il
sequel di Captain
Marvelarriverà il 28 luglio 2023.
Belfast di Kenneth
Branagh si aggiudica il David come Miglior Film
Internazionale. Lo annuncia Piera Detassis, Presidente e Direttrice
Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di
Donatello, in accordo con il Consiglio Direttivo composto da
Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima,
Edoardo De Angelis, Domenico Dinoia, Valeria Golino, Giancarlo
Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti.
Il riconoscimento sarà assegnato martedì 3 maggio nell’ambito della
cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su RAI 1 dagli
studi di Cinecittà, con la conduzione di Carlo Conti affiancato da
Drusilla Foer.
Girato in bianco e nero, Belfast mostra il sanguinoso
conflitto nordirlandese tra cattolici e protestanti attraverso gli
occhi di Buddy, un bambino di nove anni circondato dall’affetto
della sua famiglia in una città sconvolta da scontri e violenza.
Sarà proprio il giovane protagonista del film, Jude Hill, già
vincitore del Critics’ Choice Award per la sua straordinaria
interpretazione, a salire sul palco per ritirare il
riconoscimento.
I GIOVANISSIMI INTERPRETI SUL PALCO DEL
DAVID
Jude Hill, undici anni, non è il primo giovane interprete a calcare
il palcoscenico del David. Nel corso della sua storia, infatti,
l’Accademia del Cinema Italiano ha già accolto e premiato
promettenti attori alle loro prime esperienze sul set. Nel 1967,
Stefano Colagrande e Simone Giannozzi ricevono il David Speciale
per la loro interpretazione in Incompreso di
Luigi Comencini, mentre nel 1974, a soli dieci anni, Tatum O’Neal è
la Miglior attrice straniera per Paper Moon di
Peter Bogdanovich. Nel 1992, è la volta di Giuseppe Ieracitano e
Valentina Scalici (David Speciale per Il Ladro di
bambini di Gianni Amelio); l’anno successivo, Alessia
Fugardi, nominata come Migliore attrice non protagonista per il
film Il grande cocomero di Francesca Archibugi,
riceve in regalo il David vinto da Marina Confalone (Miglior
attrice non protagonista per Arriva la bufera di
Daniele Luchetti) con l’augurio di un buon futuro per il cinema
italiano. Nel 2009, Greta Zuccheri Montanari è candidata come
Miglior attrice protagonista per L’uomo che
verrà di Giorgio Diritti; infine, nel 2021, la giovane
Emma Torre ritira il premio per la Miglior sceneggiatura originale
di Figli di Giuseppe Bonito, che l’Accademia ha
assegnato al padre Mattia scomparso nel luglio del 2019.
Sono aperte le prenotazioni per
partecipare gratuitamente alla Marvel Multiverse
Experience in arrivo a Milano presso la Torneria Tortona
(via Tortona 32, Milano) in occasione dell’uscita del nuovo film
Marvel StudiosDoctor Strange nel Multiverso della Follia.
Da mercoledì 4 a domenica 8 maggio 2022 i fan
Marvel potranno vivere, per la
prima volta in Italia, un percorso immersivo di circa 30 minuti
attraverso delle stanze ispirate ai mondi di Doctor Strange e ai momenti più iconici del
film.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Prenotazioni e maggiori informazioni sul
sito:https://multiverseexperience.it/
Partner ufficiali della Marvel Multiverse Experience
saranno Xiaomi, che ha stretto una collaborazione
con Marvel Studios e permetterà ai
visitatori di scattare foto e girare video di elevatissima qualità
grazie a Xiaomi 12 Series; e Pasta Garofalo che
rinnova la collaborazione con Disney Italia in occasione
dell’uscita del film Marvel Studios Doctor Strange nel Multiverso della
Follia.
La Marvel Multiverse Experience sarà
arricchita anche dalla presenza di corner interattivi e fotografici
dedicati al mondo Marvel dei licenziatari Disney
Hasbro, Pandora e Panini
Comics, oltre a quelli di Disney+ e
Disneyland Paris.
L’accesso alla Marvel Multiverse Experience è
gratuito e sarà consentito solo previa prenotazione, fino ad
esaurimento posti. Dove: Torneria Tortona – Via Tortona 32, Milano Date: dal 4 all’8 maggio 2022 Orari:
Mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6 maggio – Dalle 14:00 alle
20:00
La sceneggiatura del film porterà
la firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).
Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier.
Doctor Strange nel Multiverso della
Follia arriverà al cinema il 4 maggio
2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e
avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel
dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
È stato svelato un titolo per il
prossimo spin-off del film A Quiet Place che ne
rivela la sequenza temporale. La star di The
OfficeJon Krasinski ha sconvolto il
mondo quando nel 2018 ha debuttato alla regia con un film horror su
una famiglia sopravvissuta a un’invasione aliena. A Quiet
Place si è rivelato un enorme successo per la Paramount,
incassando 341 milioni di dollari al botteghino con un budget di
soli 17 milioni di dollari.
Dopo numeri al botteghino del
genere, non è stata davvero una sorpresa quando A Quiet Place Part II è arrivato nel
2021, sempre scritto e diretto da Krasinski. Anche quel film alla
fine è stato di per sé un grande successo con 297 milioni di
dollari incassati al botteghino nonostante fosse uscito durante la
pandemia di COVID. Ma il franchise è tutt’altro che finito, poiché
sono stati rivelati i piani per A Quiet Place Part III che uscirà nel 2025,
così come un film spin-off che arriverà nel 2023.
I dettagli della trama di questi due
seguiti di A Quiet Place sono naturalmente tenuti
nascosti per il momento. Ma al CinemaCon la Paramount ha offerto un
paio di informazioni chiave sull’attesissimo film spin-off del
2023. Come riportato da Erik Davis di Fandango e
Rotten Tomatoes, il film si intitola ufficialmente A Quiet
Place: Day One. La Paramount ha anche confermato che il
film è un prequel di A Quiet Place.
Le foto provengono dal set di Los
Angeles e sembrano fornire un po’ di tessuto connettivo tra gli
eventi dello speciale dei Guardiani della Galassia e il
personaggio di Eternals Kingo (Kumail
Nanjiani). Diversi fan attenti hanno scattato foto e video
(tramite Dan e Alican) dall’esterno del famoso TCL Chinese Theatre
e mostrano Mantis (Klementieff) e Drax (Bautista) in costume.
L’utente di Twitter Patrick Dougall si è affrettato a sottolineare
che il cinema sta mostrando poster di film con Kingo, che nel
MCU è una star di Bollywood.
Guardians of the Galaxy: Holiday Special
filming at the Chinese Theatre… there’s a bunch of Kingo posters
from The Eternals! pic.twitter.com/vRuUFmGCKK
È stata diffusa una nuova foto da
Thor: Love and
Thunder che ci offre uno sguardo alternativo sul
personaggio interpretato da Chris
Hemsworth. Si tratta di un Thor che medita, in uno
scenario apparentemente conciliante con la pratica suddetta.
Thor: Love and Thunder è il
quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare
il Mjolnir stavolta sarà
Jane Foster, interpretata di nuovo da
Natalie Portman, come confermato sabato durante il
panel dei Marvel Studios al
Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 Luglio
2022.
Il film segue Thor (Chris
Hemsworth) in un viaggio diverso da quelli affrontati
fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è
interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr the God
Butcher (Christian Bale), che cerca l’estinzione degli dei. Per
combattere la minaccia, Thor si affida all’aiuto di Valchiria
(Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell’ex fidanzata Jane
Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce
inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor.
Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per
scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e
fermarlo prima che sia troppo tardi.
Taika Waitititornerà alla regia di Thor: Love and
Thunder, un film dei Marvel
Studios dopo Thor:
Ragnarok, così come Chris
HemswortheTessa
Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor
e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers:
Endgame. Nel cast anche Christian
Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di
Dei, e Russell
Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del
progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi
come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie
appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.
In occasione del panel del CinemaCon
di Paramount, Tom Cruise ha presentato al pubblico di
esercenti il primo footage di Mission Impossible
7, comunicando anche il titolo ufficiale e suggerendo una
doppia rivelazione, ovvero che i capitoli 7 e 8 della saga di Ethan
Hunt saranno la parte uno e due della stessa storia.
Il settimo capitolo di MI si
intitolerà Mission: Impossible – Dead Reckoning Part
One, mentre l’ottavo, presumibilmente, Mission:
Impossible – Dead Reckoning Part Two. In occasione della
convention sono state mostrate anche le prime immagini del film,
ecco la descrizione:
Il filmato si apre con Tom Cruise aggrappato a un aereo rischiando la
vita mentre vola su un canyon in Sud Africa quando una voce
misteriosa dice “i tuoi giorni di lotta per il bene superiore sono
finiti. Devi scegliere da che parte stare”. I personaggi mostrati
includono Tom Cruise, Ving Rhames,
Rebecca Ferguson (con una benda sull’occhio), il
ritorno di Henry Czerny e Vanessa
Kirby. Il filmato mostrava anche un inseguimento a cavallo
(il primo per il franchise), inseguimenti in moto (un punto fermo
nella serie), tonnellate di Tom Cruise che corre,
una rissa su un treno (come anticipato nelle immagini rilasciate in
precedenza) e l’enorme acrobazia di Cruise che si lancia da una
scogliera su una motocicletta in Norvegia, che l’attore ha definito
“di gran lunga
la cosa più pericolosa che abbia mai tentato”.
Nei prossimi due capitoli della saga
di Mission Impossible, Tom
Cruise e Rebecca
Ferguson torneranno nei panni di Ethan Hunt e
Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea
Whigham(Kong: Skull Island),Hayley
Atwell(Captain America: Il primo
vendicatore),Pom
Klementieff(Guardiani della
Galassia) e Esai Morales(Ozark).Christopher McQuarrie scriverà e
dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane
rispettivamente il 30 settembre 2022 e il 7 luglio 2023.
Arriva in prima tv
su Sky DIABOLIK, lunedì 2 maggio alle 21.15 su Sky Cinema
Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Suspense), in streaming su
NOW e disponibile on demand.
Trasposizione di uno dei più
celebri fumetti italiani, creato da Angela e Luciana Giussani,
l’adattamento cinematografico dei Manetti bros. vede protagonisti
Luca Marinelli nel ruolo di Diabolik, Miriam Leone nei panni di Eva Kant e Valerio Mastandrea che impersona l’ispettore
Ginko. Con loro anche Alessandro Roia nel ruolo di George Caron,
Serena Rossi in quello di Elisabeth e Claudia Gerini che interpreta la Signora
Morel.
La trama di DIABOLIK
Clerville, anni ‘60. Diabolik,
ladro privo di scrupoli e di cui nessuno conosce la vera identità,
ha portato a segno un altro colpo, sfuggendo anche questa volta con
i suoi abili trucchi agli agguati della polizia. Intanto in città
c’è grande attesa per l’arrivo di Lady Kant, affascinante
ereditiera che porta con sé un famoso diamante rosa. Il gioiello,
dal valore inestimabile, non sfugge all’attenzione di Diabolik che,
nel tentativo di impadronirsene, rimane però ammaliato dal fascino
irresistibile della donna. Ma ora è la vita stessa del Re del
Terrore a essere in pericolo: l’ispettore Ginko e la sua squadra
hanno trovato finalmente il modo di stanarlo e questa volta
Diabolik non potrà salvarsi da solo. Inizia così la storia
oscuramente romantica tra Diabolik ed Eva Kant. Un sodalizio e un
amore che faranno da sfondo a mille pericolose avventure.
https://youtu.be/jmxsO5W-n0w
DIABOLIK – lunedì 2 maggio
in prima tv alle 21.15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky
Cinema Suspense), in streaming su NOW e disponibile on
demand.
Il DCEU nasce
come risposta della DC e della Warner
Bros. al Marvel Cinematic
Universe. Con personaggi amati come
Superman e Batman, questo avrebbe
dovuto essere un gioco da ragazzi. Tuttavia, l’intero franchise ha
incontrato alcuni ostacoli sulla strada e, complici le recensioni
negative della critica e risultati al box office non proprio
brillanti, le cose hanno iniziato a cambiare, a partire dalla
dipartita, voluta da Warner, del regista Zack
Snyder dal franchise.
Tuttavia, il franchise ha dalla sua
ancora una poderosa legione di fan, che hanno messo in luce su
Reddit le qualità che più apprezzano del DCEU.
Il realismo grintoso
Una
delle principali differenze tra ilDCEU
e ilMCU
è che laMarvel
fa film tradizionalmente adatti anche per un pubblico di
bambini/ragazzi, mentre la
DC
è solita realizzare film destinati ad un pubblico adulto, che si
distinguono dal filone dei classici cinecomics, portando su schermo tematiche più
mature e una visione realistica di come potrebbe essere un mondo di
eroi.
Il
Redditor @Knightmare Batman ha dichiarato di adorare il
DCEU
a causa del suo “realismo grintoso abbinato alla natura fantastica
della mitologia dei supereroi, che è ciò che mi ha davvero attirato
verso i film della DC”, menzionando il “comportamento xenofobo
degli umani in MOS” e “il taglio politico di
Watchmen“.
Eroi che cercano di fare la cosa
giusta
Potrebbe sembrare strano
pensare che il DCEU sia
stato abitato da eroi che cercavano di fare la cosa giusta.
Man of Steel si è focalizzato su come
Superman non fosse realmente convinto di voler
essere un eroe e Batman V Superman: Dawn of Justice ci ha
presentato un Batman che cercava di uccidere Superman nel caso in
cui potesse diventare cattivo in futuro.
Tuttavia, il
Redditor @GenericUsername2691 ha affermato di adorare le trame
del DCEU, incentrate
su come “spesso e abitualmente le persone normali facciano del loro
meglio per essere eroi”. Sottolinea a questo proposito come i
protagonisti cerchino sempre di salvarsi a vicenda in tutti i film
dell’Universo, specialmente in Man of Steel.
Le scelte sono ciò che realmente
conta
Mentre molti detrattori del
DCEU
mettono in luce alcune problematiche inerenti il comportamento dei
due eroi di punta dell’universo, Superman e
Batman, che non si comportano sempre da eroi, i
film dimostrano che il vero carattere dei personaggi emerge
attraverso le decisioni che prendono: Superman ha dei forti dubbi,
ma sceglie di diventare comunque un eroe. Batman se la prende con
Superman ma lo aiuta quando si rende conto di aver sbagliato.
Il Redditor
@TheBatSkeptic ha dichiarato di apprezzare come gli eroi del
DCEU si
trovano a dover fare scelte difficili per poter crescere. Dopo aver
esaminato i personaggi di Man of
Steel, sottolinea come “ognuno di essi ha il
potenziale per contribuire a fare del bene o nuocere a qualcuno, ma
le loro scelte sono ciò che conta davvero”.
Il DCEU non è solo collegato dalle
scene post-credits
Il MCU
ha costruito i suoi film anche tramite un uso generalizzato delle
scene post-credits. È stato infatti questo specifico espediente
utilizzato in Iron Man a rivelare che i
Vendicatori stavano per arrivare; altre scene del genere hanno
invece accennato a Thanos, alla sopravvivenza di
Loki e altro ancora.
Secondo il
Redditor @YukhoChan, invece, “il DCEU non è
solo collegato da scene post-credits o da grandi MacGuffin, ma
anche da un immaginario riconoscibile e connessioni tematiche”.
Fare film soprattutto per i
fan
Nel MCU,
la Disney ha dimostrato di saper vendere i suoi
prodotti al pubblico mainstream, anche se si ha a che fare con
personaggi poco conosciuti. Così è stato per Guardiani della Galassia e Shang-Chi, film che hanno incassato un mucchio
di soldi al botteghino, nonostante presentassero protagonisti
all’epoca ancora ignoti ai più. Al contrario, il DCEU ha
circoscritto il suo bacino di personaggi a protagonisti noti al
grande pubblico.
Il
redditor @f1mxli ha dimostrato che il DCEU
funziona così bene proprio perché sta “facendo film soprattutto per
i fan”. “La gente sa chi sono Superman e Batman, quindi il DCEU non
ha tardato a farli riunire, perché era esattamente ciò che i fan
volevano vedere. La DC ha una consapevolezza del marchio che la
Marvel non ha”.
Più menti creative danno vita a
personaggi unici
Se c’è una cosa che il
MCU
e il DCEU
post-Zack Snyder hanno in comune, è avvalersi di registi
distintamente unici per raccontare le storie. Prima che
Snyder se ne andasse, Patty
Jenkins ha infatti assunto il controllo del progetto di
Wonder Woman, più tardi è arrivato
James
Gunn ad occuparsi di The Suicide Squad, e David F.
Sandberg ha apportato la sua sensibilità comica a
Shazam!
Un Redditor ha dichiarato di aver apprezzato particolarmente
questa scelta, perché le diverse menti creative del DCEU hanno
dato vita a versioni cinematografiche dei personaggi veramente
uniche e personali. “È ciò che è sempre stato fantastico della DC.
Permette alle diverse menti creative di interpretare la psicologia
dei personaggi in modo peculiare”.
Il DCEU preleva elementi dei
fumetti
Alcuni detrattori del
DCEU
pensano che gli eroi rappresentati in live-action non siano fedeli
ai fumetti, ma non tutti sono d’accordo con questa percezione.
Secondo
alcuni utenti Reddit, invece, “i personaggi non sono lontani
dalle loro versioni a fumetti”. “Superman in MoS
rispecchia la caratterizzazione che gli è stata attribuita in opere
come L’uomo d’acciaio di John
Byrne, mentre Batman in BvS è identico al Batman di
TDKReturns“.
Più possibilità di storytelling
rispetto al MCU
Il MCU
ha dato vita a un universo gigantesco, in cui ogni film e serie tv
che vengono rilasciati sono inter-connessi. Quando appaiono nuovi
personaggi come Shang-Chi o gli Eternals, devono in qualche modo
necessariamente spiegare come essi si legano al Blip o ai
Vendicatori: questo rende difficile la comprensione delle diverse
storyline per i nuovi arrivati, nonché ancora più arduo creare
narrazioni inedite.
Tuttavia, da quando Zack
Snyder ha lasciato il DCEU, la Warner
Bros. ha preferito scegliere di non dovere continuare a collegare i
diversi materiali narrativi, dando largo spazio a film che
appartengono a mondi diversi, come Joker e The Batman. Il Redditor
@Dnvnlp ha scritto a questo proposito che “le opportunità con
il DCEU sono
infinite e, anche se hanno sicuramente incasinato un bel po’ della
loro UE, questo gli ha permesso di diventare qualcosa di
completamente diverso dal MCU“.
Tutto ha un nuovo sapore
Anche il
Redditor @ProfessorSaltine ha adorato il modo in cui il
DCEU
si è rinnovato dal punto di vista narrativo: perfino quando film
come The Suicide Squad o la serie tv HBO Peacemaker
accennano all’universo condiviso, questo è fatto più che altro per
divertimento, non si tratta di pezzi di un puzzle forzato.
“Una cosa che amo del DCEU è che
tutto ha un nuovo sapore mentre il MCU
continua a offrici ripetutamente lo stesso cibo insapore”, hanno
scritto alcuni fan su Reddit.
I personaggi femminili iconici
Una cosa che il DCEU ha
fatto prima del MCU è stato
rilasciare per primo un film guidato da una fantastica eroina
donna. Anche se la Marvel ha avuto Black Widow, c’è voluto un po’ di tempo perché
il personaggio guadagnasse un proprio livello di rispetto ed è vero
che, ad oggi, anche il MCU
ha tante eroine femminili forti nella sua schiera, ma si può dire
che il vero antesignano in questo senso è stato il DCEU.
Il redditor
@ReneReyesHW si è espresso a questo riguardo: “È
fantastico come i personaggi femminili non siano assolutamente
delle crocerossine nel DCEU“.
Hanno anche sottolineato quanto Zack Snyder fosse
bravo a ” bilanciare la presenza di eroi ed eroine fortissimi
all’interno di un film”.
Due mesi dopo il suo debutto in
sala, The Batman è un film che fa ancora parlare. Il
primo capitolo della trilogia di Matt Reeves propone un’ulteriore nuova
versione di Batman e del suo mondo. Come ogni
lungometraggio di successo, anche quello con protagonista Robert Pattinson colleziona pareri di ogni
genere, positivi e negativi.
In particolare, gli utenti di
Reddit hanno potuto esprimere le loro ”unpopular
opinion” su alcuni aspetti del film. Vediamo 15 giudizi
interessanti, dai più critici ai più entusiasti.
Joker dovrebbe essere il cattivo
nel sequel
Il cattivo principale di
The
Batman è l’Enigmista. Finalmente qualcuno di
diverso da Joker: sono molti i fan riluttanti
all’idea di vedere l’ennesima rappresentazione del personaggio,
soprattutto dopo quelle fatte da Joaquin Phoenix o
da Jared Leto. Ad esempio, l’utente di Reddit
BatGuy10 dice
che “Di recente, abbiamo visto un sacco di Joker.
Orami piacerebbe vedere l’esplorazione di altri
cattivi prima di rivisitarlo.”
Tuttavia, altri utenti si sono
mostrati entusiasti all’idea di un Joker firmato
Matt Reeves. Riguardo al sequel, HearThe Ekko ha
detto: “Non so se questa è un’opinione impopolare, ma spero
che Joker sarà il cattivo. L’ultimo film
di Batman con Joker come antagonista risale a 14
anni fa.”
Non serviva un’altra trilogia su
Batman
Quando è stato annunciato
che The Batman sarebbe stato solo il primo
capitolo di una trilogia, molti fan erano al settimo cielo. Su
Reddit, PortoGuy18 ha
scritto: “Ci sono sicuramente un tono e un’atmosfera che non
sono mai stati esplorati nelle precedenti rappresentazioni. A parte
ciò, questo film sembra davvero grintoso e insiste sul futuro come
qualcosa di potenzialmente incredibile.”
Anche se i fan della DC
Comics non aspettano altro che nuove trame legate al
Cavaliere Oscuro dei fumetti, non tutti sono però
entusiasti all’idea di un altro franchise su
Batman. Ad esempio, Pretzelini ha
un’idea diversa sull’argomento: “Forse è un’opinione
impopolare, ma non c’era bisogno di fare un’altra trilogia di
Batman così presto.”
L’universo di The Batman doveva
essere più realistico
Pur parlando di un mondo di
supereroi, alcuni fan chiedono che la trilogia di
Reeves sia molto più radicata nella realtà. Su
Reddit, Wonderboyphoenix ha scritto: “La
mia opinione impopolare qui è che chiedo che la trilogia sia
totalmente realistica, il che significa nessun cattivo dotato di
superpoteri. Scherzi a parte, una trilogia diBatmanpiena di supercriminali è piuttosto
stupida.”
Questa è davvero un’opinione
impopolare, dal momento che la maggior parte dei fan si sono
mostrati entusiasti all’idea di vedere una sceneggiatura piena dei
loro supercriminali preferiti. Non a caso, Unhappy-Drop9606 ha commentato:
“Qual è il punto di fare un film tratto dai fumetti se si
lascia fuori tutto ciò che rende un fumetto tale?“.
Wise-Tackle-5270 ha
aggiunto: “Esattamente!! Queste persone non vogliono i film
diBatman, vogliono i film diNolan.”
Il Pinguino di Colin Farrell è
”troppo diverso”
Molti commenti degli utenti
di Reddit sono legati alla performance di Colin
Farrell. Per molti, l’attore è irriconoscibile. C’è chi ha
apprezzato questa trasformazione, come l’utente Dontworry_beearthur,
e chi invece non ha gradito.
Per alcuni Farrell
interpreta un Pinguino troppo diverso da quello descritto
nel materiale originale. Ad esempio, un
utente ha scritto: “È un buon attore, ma è un
terribile Pinguino. […] Egli è ritratto come un vero
gangster e non come Oswald Cobblepot.” Il Pinguino originale è un uomo inglese molto attento
allo status e al decoro, aspetti che mancano nell’interpretazione
di Farrell.
Pattinson è un ottimo Batman ma un
pessimo Bruce Wayne
Con Reeves e con l’interpretazione di
Pattinson, viene dato un tono completamente
diverso al personaggio protagonista di The Batman.
Più macabro della DC Comics, più tenebroso del
Cavaliere Oscuro di Nolan, Bruce Wayne è qui un uomo estremamente
tormentato. Molti spettatori hanno apprezzato questa nuova
versione di Batman.
Webshellkanucklehead ha scrittosu Reddit: “Mi è piaciuta
molto questa versione solitaria di Bruce. Non gli importa
molto della sua vita quotidiana e si concentra completamente
sull’essere Batman.”
Tuttavia, alcuni fan si aspettavano
che Pattinson avesse lo stesso ego e la stessa
presunzione della controparte dei fumetti. C’è chi preferisce in
ogni caso il “Playboy miliardario”: Impressive-Quail-288
ha commentato: “Mancava l’aspetto Playboy, ma mi sta
bene.”, mentre Chandlerbing_stats ha
scritto: “Troppo silenzioso per il Bruce Wayne che
conoscevo dalla serie a fumetti/animata.”
Il tema musicale è stato usato
troppo
La colonna sonora è
una parte essenziale di The Batman: tra l’uso di
Something in the Way dei Nirvana e
le composizioni inquietanti di Michael Giacchino,
la musica contribuisce a dare al film l’atmosfera thriller e il
tono gotico.
Tuttavia, XxXNoobMaster69XxXx
pensa che il tema musicale di The Batman sia stato
usato troppo spesso: “È una grande colonna sonora, ma le
stesse quattro note del tema principale sono state abusate.”
Forse può risultare un po’ ripetitivo, ma il sound di The
Batman è in grado di restare radicato nelle teste del
pubblico per settimane ed è necessario alla riuscita delle scene
d’azione. Infine, senza la musica, l’epico inseguimento in auto non
sarebbe stato così emozionante.
Il pessimo marketing dietro a The
Batman
The Batman
rientra tra quei film che hanno subito ritardi e complicazioni a
causa della pandemia. I produttori hanno cercato di rattoppare con
una potente campagna di marketing: anche se primo trailer è
stato rilasciato più di un anno e mezzo fa, la Warner
Bros. ha continuato a promuovere il film non-stop per
tutto il 2021.
Oltre all’azione,
The Batman punta molto sulla storia d’amore tra il
protagonista e Selina Kyle (Zoë
Kravitz). Dal primo incontro sul posto di lavoro fino
al combattimento fianco a finaco, c’è un’incredibile chimica e
attrazione tra i due.
Tuttavia,
Cookandliftanddread pensa che la storia d’amore sia
completamente inutile nella trama. “Viene fuori dal nulla,
l’unica interazione tra i due si ha perché Batman usa
Catwoman per raccogliere prove, la segue e poi la mette in
pericolo.” In realtà, i due supereroi sono personaggi molto
simili, entrambi danneggiati, ed è quindi facile capire come si sia
creata una connessione istantanea tra i due.
Il film è noioso
Il film appartiene al
genere mystery o thriller: in esso Batman è un
detective a tutto campo. Se per alcuni è eccitante guardare
Bruce in azione in questo nuovo scenario, mentre cerca
di risolvere gli indizi, non tutti sono d’accordo.
Whackyhatfriday pensa
infatti che il film sia “una parodia noir di
unB-movie con dialoghi scadenti.” Magari per la
pioggia inarrestabile, o per la voce fuori campo si potrete
collegare il film ai thriller noir degli anni Quaranta. Tuttavia,
in The Batman non mancano le sequenze d’azione,
semplicemente non è un film action non-stop come The Dark
Knight.
Pattinson sarebbe stato più adatto
nei panni di Joker
Pattinson
è un grande attore, ma per Bilbothegreat2_Xbox interpreta il
ruolo sbagliato. L’utente di Reddit sostiene che
Robert sarebbe più adatto ad interpretare
Joker. Visti i recenti ruoli di Pattinson
come sociopatico in Good Time e in Lighthouse,
forse l’attore sarebbe un cattivo perfetto.
Tuttavia, il ritratto che Pattinson fa di Bruce
Wayne/Batman è del tutto originale: i fan non hanno mai visto
una versione dell’eroe così danneggiata. Anche se la dualità tra
Batman e Bruce Wayne è stata raffigurata meglio
nelle precedenti versioni cinematografiche, la recitazione
dell’attore è uno dei motivi che ha permesso la riuscita del
film.
Paul Dano non è il miglior
Enigmista
Tra poliziotti corrotti o
gangster come Falcone e Il Pinguino, The
Batman è denso di personaggi cattivi. Ma il cattivo
principale del film rimane l’Enigmista (Paul
Dano), il più psicotico e imprevedibile. Ciò che rende il
personaggio così importante è la performance di Paul Dano: l’attore ne
fa una versione alquanto squilibrata e terrificante, soprattutto
rispetto alla rappresentazione di Jim Carrey in
Batman Forever.
Thefalcon1709 non è
però convinto dalla nuova versione dell’Enigmista:
“incerte scene, in particolare verso la fine, è
troppo forzatato nel suo essere pazzo.” Forse l’utente non
comprende che, anche se l’Enigmista è il personaggio più
intelligente del film, deve necessariamente essere un folle per
funzionare.
The Batman non differisce troppo da
Se7en
Visti gli aspetti
polizieschi, alcuni fan hanno paragonato il film di Matt Reeves al thriller Se7en.
Proprio come
in TheBatman, il film del
1995 parla di un misterioso assassino che sparpaglia indizi per i
detective che tentano di risolvere il suo caso.
Per alcuni, la somiglianza tra i due film è
eccessiva. L’utente Hawkmonkey032 sostiene che
l’Enigmista sia in tutto è per tutto uguale al personaggio
di John Doe: ”Sono lo stesso dannato film.” In
realtà, The Batman è più un omaggio ai film
polizieschi in generale, nel modo in cui The Joker è un
omaggio ai film diretti da Martin Scorsese,
primo tra tutti Taxi Driver.
Paul Dano come Enigmista è meglio
di Heath Ledger nei panni di Joker
Se per alcuni Paul
Dano ha ”rovinato l’Enigmista”, per altri ha
rappresentato un incredibile cattivo. L’utente Annonymous84 ritiene
addirittura che il nuovo criminale sia meglio del Joker di Heath
Ledger. “Joker era più un clown asociale, un
imprevedibile amante del divertimento, mentre l’Enigmista
è un estremista psicopatico, ossessivo e
intelligente.”
In effetti, l’inquietante performance di
Dano è il motivo per cui l’Enigmista è il
miglior cattivo di The Batman, ma il personaggio
non esisterebbe senza il segno lasciato del Joker di
Ledger. Nel film ci sono anche alcune battute che
sono esplicitamente ispirate al film del 2008, come la scena in cui
l’Enigmista filma la tortura delle sue
vittime.
Il costume di Batman è
perfetto
Quando si tratta di classificare
la migliore Batmobile o la migliore tuta di
Batman, i fan preferiscono andarci
piano, ma
Russkiwi012 non perde
tempo e afferma che la tuta indossata da Pattinson
in The Batman è la più bella mai
realizzata. Dice: “le orecchie sono della lunghezza perfetta,
il colletto dà un tocco in più, è bella da guardare ed è
smart.”
In effetti, nessun altro costume di
Batman è mai stato equipaggiato di così tanti
gadget, con una cintura ricca di strumenti utili che potrebbero
aiutare l’eroe in combattimento.
Il tema musicale di Catwoman è il
migliore
Per alcuni fan, la parte
migliore della colonna sonora di The Batman non
è il tema principale. Jordan71421 ritiene che il tema
musicale di Catwoman sia di gran lunga superiore a
qualsiasi altro brano musicale del film. L’utente sostiene che
sia “Uno splendido pezzo musicale. È come se avessero
unito Il Padrino e Batman – The Animated
Series.“
In effetti, il tema combacia con le
scene alla grande, soprattutto se abbinato alle immagini mozzafiato
con protagonista Zoë
Kravitz. In generale, la colonna sonora di The
Batman è diventata presto iconica, creando grandi
aspettative per il sound del sequel.
Valeria Golino è di
una di quelle attrici italiane che ha contribuito a cambiare le
sorti del cinema, facendo la storia nel contesto nazionale ed
internazionale. L’attrice, che ha iniziato la sua attività da
ragazzina, è entrata sin da subito nel cuore del pubblico per il
suo talento e la sua bellezza acqua e sapone, diventando una delle
attrici più apprezzate e stimate in Italia e nel mondo.
Ecco dieci cose da sapere su
Valeria Golino.
Valeria Golino: i suoi film e le
serie TV
1. I film e la
carriera. La carriera cinematografica dell’attrice è
iniziata nel 1983, quando debutta sul grande schermo in Scherzo
del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da
strada. In seguito, appare in Piccoli fuochi (1985),
Rain Man – L’uomo della pioggia (1988), Tracce di vita
amorosa (1990), Lupo solitario (1991), Hot
Shots! (1991), Puerto Escondido (1992), Via da
Las Vegas (1995), Fuga da Los Angeles (1996), per poi
recitare in Frida (2002), Texas (2005), La
ragazza del lago (2007), Caos Calmo (2008) e Il
primo bacio (2009). Tra i suoi ultimi lavori, ha preso parte a
film come La scuola è finita (2010), La kryptonite nella
borsa (2011), Come il vento (2013), Il capitale umano
(2014), Il ragazzo invisibile
(2014), Il nome del figlio
(2015), Per amor vostro (2015),
La vita possibile (2016), Il colore nascosto delle
cose (2017), I villeggianti (2018), 5 è il numero perfetto
(2019), Tutto il mio folle amore
(2020), Fortuna (2020),La terra dei figli
(2021), La scuola cattolica
(2021) e Occhi blu (2021).
2. Ha recitato in diverse
serie tv. Oltre ad aver prestato il suo talento attoriale
per il mondo del cinema, l’attrice ha lavorato spesso anche per
prodotti destinati al piccolo schermo. Infatti, è apparsa in
Fallen Angels (1995), Alexandria Hotel (1998),
La vita che verrà (1999) e In Treatment (2013).
Nel 2021 ritorna sugli schermi di Apple TV nella seconda stagione
di The Morning Show, dove interpreta il ruolo di una
documentarista.
3. È anche sceneggiatrice,
regista e produttrice. Nel corso della sua carriera,
l’attrice ha avuto la possibilità di esplorare diversi ambiti del
cinema che andassero oltre la sua attività attoriale. Infatti, è
stata sceneggiatrice e regista dei film Miele (2013) ed
Euforia (2018), oltre
che del corto Armandino e il Madre (2010). Inoltre, è
anche una stimata produttrice: infatti, ha lavorato alla
realizzazione dei film La strage del gallo (1996), To
tama (2001), L’uomo doppio (2012), Pericle il
nero (2016), L’arte viva di Julian Schnabel (2017) e
Dei (2018).
Valeria Golino non è su
Instagram
4. Non ha un profilo
social. L’attrice non possiede nessun account personale su
nessuna piattaforma social. I motivi non sono stati esplicitati, ma
sono sicuramente riconducibili al fatto di voler mantenere privata
la sua vita personale. La Golino, infatti, è nota per non
condividere dettagli della sua vita al di fuori del set, potendo
così mantenere una distinzione tra lavoro e vita privata.
Valeria Golino, Riccardo Scamarcio
e il nuovo fidanzato
5. Ha avuto una lunga
relazione. L’attrice è conosciuta anche per aver avuto una
relazione durata ben 10 anni con il collega Riccardo
Scamarcio. Nonostante i 14 anni di differenza, i due
si sono frequentati per molto tempo, fino al 2018, anno in cui è
avvenuta la rottura definitiva dopo qualche presunto tira e molla
in atto dal 2015.
6. Ha avuto dei fidanzati
famosi. Al di là della sua storia con Scamarcio, in
passato l’attrice ha frequentato altri colleghi famosi. Infatti,
dal 1988 al 1992 è stata legata al collega Benicio Del
Toro, mentre dal 1993 al 2001 ha avuto una lunga
storia con Fabrizio
Bentivoglio.
7. Attualmente è
fidanzata. Dopo aver chiuso la storia con Scamarcio, dal
2018 l’attrice avrebbe trovato conforto nelle braccia di
Fabio Palombi, avvocato esperto di diritti
d’autore, che avrebbe 24 anni in meno dell’attrice.
Valeria Golino in Rain
Man
8. È stato un film educativo
per la sua carriera. L’attrice ha dichiarato che il
film Rain Man l’ha aiutata molto a capire molte
cose e a farle fare delle scelte più serie e consapevoli,
insegnandole che il lavoro non ha modo di esistere solo con
l’istinto.
9. Ha un bel ricordo di Tom
Cruise. All’epoca delle riprese, l’attrice aveva appena 23
anni, mentre Tom Cruise ne
aveva 26. Pare che l’attrice conservi un buon ricordo del collega,
che le portava dei regalini per semplice gentilezza e senza secondi
fini.
Valeria Golino: età e altezza
10. Valeria Golino è nata il
22 ottobre del 1965 a Napoli. La sua altezza complessiva
corrisponde a 170 centimetri.
La presentazione di Walt
Disney Studios al CinemaCon 2022 si è svolta ieri presso
il Caesars Palace di Las Vegas. Tony Chambers, head of theatrical
distribution di Disney, insieme al presidente di Marvel StudiosKevin
Feige e al produttore di AvatarJon
Landau, hanno svelato le novità in arrivo nelle sale
cinematografiche nel 2022, stupendo i partecipanti con
anticipazioni esclusive di titoli Marvel Studios, Pixar Animation
Studios e 20th Century Studios.
20th Century Studios
Tra le anticipazioni, un primo
sguardo ai nuovi titoli 20th Century Studios: il nuovo
lungometraggio di David O. Russel (American
Hustle – L’apparenza inganna, Il lato positivo – Silver
Linings Playbook) e il primo seguito dell’avventura d’azione
di James Cameron Avatar, il film con il
maggior incasso di tutti i tempi. Il lungometraggio di Russell, che
arriverà il 3 novembre nelle sale italiane, si intitola Amsterdam.
I partecipanti del CinemaCon hanno assistito alla proiezione di
alcune immagini del film, un crime romantico originale su tre
grandi amici che si trovano al centro di uno dei complotti segreti
più scioccanti della storia americana. Tra realtà e finzione,
Amsterdam
è interpretato dal vincitore dell’Academy Award
Christian Bale, dalla due volte candidata all’Oscar
Margot Robbie, John David Washington, Alessandro Nivola, Andrea
Riseborough, Anya Taylor-Joy, Chris Rock, Matthias Schoenaerts,
Michael Shannon, Mike Myers, Taylor Swift, Timothy Olyphant, Zoe
Saldana, con il vincitore dell’Oscar Rami
Malek e il vincitore di due Academy Award Robert
De Niro. Scritto e diretto dal cinque volte candidato
all’Oscar David O. Russell, il film è prodotto da
Arnon Milchan, Matthew Budman, Anthony Katagas, David O.
Russell e Christian Bale, mentre Yariv
Milchan, Michael Schaefer e Sam Hanson sono i produttori
esecutivi.
Il sequel di Avatar, che
arriverà il 14 dicembre nelle sale italiane, si intitola
Avatar: La Via dell’Acqua. Ambientato più di dieci anni
dopo gli eventi del primo film, Avatar: La Via
dell’Acqua inizia a raccontare la storia della
famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li
segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a
vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e
delle tragedie che affrontano. Diretto da James Cameron e prodotto
da Cameron e Jon Landau, il film è interpretato da
Zoe Saldana,
Sam Worthington,
Sigourney Weaver, Stephen Lang, Cliff Curtis, Joel David Moore,
CCH Pounder, Edie Falco, Jemaine Clement, Giovanni Ribisi e
Kate Winslet. In attesa del sequel, Avatar
arriverà nuovamente nelle sale italiane il 22 settembre.
Il primo trailer, che è stato proiettato per la prima volta in
3D e ha ottenuto reazioni entusiaste da parte del pubblico del
CinemaCon, debutterà esclusivamente al cinema con il film Marvel Studios Doctor Strange nel
Multiverso della Follia, dal 4 maggio nelle sale italiane
(la programmazione del trailer sarà a discrezione delle singole
sale cinematografiche). Inoltre, Zoe Saldana, che fa parte del cast
sia di Avatar: La Via dell’Acqua che di
Amsterdam, riceverà il premio “Star of the Year” del
CinemaCon in occasione della Cerimonia “Big Screen Achievement
Award” che si svolgerà oggi, giovedì 28 aprile.
Marvel Studios
Marvel Studios ha trasportato il
pubblico del CinemaCon in un emozionante viaggio attraverso il
Multiverso con alcune immagini di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, che
arriverà il 4 maggio nelle sale italiane. Con questo film,
l’Universo Cinematografico Marvel espande i confini del
Multiverso ai massimi livelli. I fan viaggeranno nell’ignoto con
Doctor Strange che, con l’aiuto di mistici alleati sia vecchi che
nuovi, attraversa pericolose e sconvolgenti realtà alternative del
Multiverso per affrontare un nuovo misterioso avversario.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è
interpretato da Benedict Cumberbatch, Elizabeth Olsen, Chiwetel
Ejiofor, Benedict Wong, Xochitl Gomez, con Michael Stühlbarg e
Rachel McAdams. Il film è diretto da Sam Raimi e prodotto da Kevin
Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Eric Hauserman
Carroll, Scott Derrickson e Jamie Christopher sono i
produttori esecutivi. La sceneggiatura è stata scritta da Michael
Waldron.
Pixar Animation Studios
Il pubblico del CinemaCon ha
assistito alla proiezione di alcune immagini della nuova avventura
Disney e Pixar Lightyear – La vera storia di Buzz, che
arriverà il 15 giugno nelle sale italiane. Il film racconta le
origini di Buzz Lightyear, l’eroe che ha ispirato il giocattolo di
Toy Story, e segue il leggendario Space Ranger dopo essere
rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce
dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre
Buzz cerca di trovare un modo per tornare a casa attraverso il
tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute
e il suo irresistibile gatto robot di compagnia, Sox. L’arrivo di
Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un
fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la
missione.
Lightyear – La vera storia di Buzz è diretto da Angus
MacLane (co-regista di Alla Ricerca di Dory) e prodotto da
Galyn Susman (Toy Story: Tutto un altro mondo). La colonna
sonora del film è firmata dal premiato compositore Michael
Giacchino (The
Batman, Up).
Dal 2 giugno vivi la conclusione
epica dell’era Giurassica, con due generazioni che si incontrano
per la prima volta. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard sono
affiancati dalla vincitrice dell’Oscar® Laura Dern, Jeff Goldblum e
Sam Neill in Jurassic
World – Il dominio, un’audace nuova avventura
mozzafiato che abbraccia il mondo.
Dall’architetto e regista di
Jurassic World Colin Trevorrow, Il Dominio si svolge quattro anni
dopo la distruzione di Isla Nublar. I dinosauri ora vivono e
cacciano insieme agli umani in tutto il mondo. Questo equilibrio
fragile rimodellerà il futuro e determinerà, una volta per tutte,
se gli esseri umani rimarranno i predatori dominanti su un pianeta
che ora condividono con le creature più temibili della storia.
Jurassic
World – Il dominio, di Universal Pictures e Amblin
Entertainment, spinge il franchise da oltre 5 miliardi di dollari
in un territorio audace e inesplorato, caratterizzato da dinosauri
mai visti, azione vertiginosa e nuovi sorprendenti effetti
visivi.
Jurassic World – Il dominio, il film
In Jurassic
World – Il dominio vedrà sia Chris
Pratt che Bryce
Dallas Howard tornare nei loro ruoli. Insieme a
loro, ritroveremo anche Justice Smith, Daniella
Pineda, Jake Johnson e Omar
Sy. Laura
Dern e Sam
Neill riprenderanno rispettivamente i ruoli che
avevano in Jurassic
Park, rispettivamente la Dr. Ellie Sattler e il Dr. Alan
Grant. I personaggi sono stati visti per l’ultima volta
nel Jurassic Park 3 del 2001. Un altro eroe
originale, Ian Malcolm, interpretato da Jeff
Goldblum, ha firmato per tornare in Jurassic
World 3. Goldblum è stato visto l’ultima volta
in Jurassic World:
Il Regno Distrutto.
Il Dominio si svolge quattro anni dopo la distruzione di Isla
Nublar. I dinosauri ora vivono e cacciano insieme agli umani in
tutto il mondo. Questo equilibrio fragile rimodellerà il futuro e
determinerà, una volta per tutte, se gli esseri umani rimarranno i
predatori dominanti su un pianeta che ora condividono con le
creature più temibili della storia.
La Disney è senza
dubbio lo studios di produzione cinematografico più dominante del
momento, con numerosi film di propria produzione o provenienti
dalle sue tante sussidiarie (come la Pixar, la
Lucasfilm, i Marvel Studios, la 20th
Century Studios) a dominare il mercato mondiale del
cinema. Come sempre, questi sono tra i film più attesi al cinema,
capaci che piaccia o no di portare in sala numerosi spettatori di
ogni età. I film Disney 2020 non sono stati da
meno, regalando grandi storie, sbalorditivi effetti speciali,
emozioni e tematiche su cui riflettere.
Il 2020 è stato infatti un anno
particolarmente ricco per la Disney, che oltre ad aver avuto dalla
propria tutti i film del Marvel Cinematic Universe, ha
proposto anche una serie di altri film, d’animazione e in live
action, che si sono imposti come tra i più belli dell’anno. In
particolare, la Disney ha portato in sala opere proprie, film della
Pixar, della 20th Century Studios, e altri ancora, alcuni dei quali
hanno poi vinto importanti premi.
Di seguito, dunque, si proporrà un
elenco dei film Disney distribuiti in sala o su Disney+ nel 2020. Sulla piattaforma
streaming, infatti, la Disney sta investendo moltissimo e sempre
più questa si arricchisce di contenuti degni di nota, tra
produzioni originali e inedite e vecchi classici intramontabili.
Andando per ordine, ecco dunque alcune informazioni principali da
sapere sui film targati Disney della scorsa stagione, con
informazioni generali su trama, cast e altro ancora.
Film Disney 2020
Mulan
Mulan è uno
degli ultimi film live-action targato Disney Pictures, scritto e
diretto dalla regista Niki Caro e basato
sull’omonimo film animato del 1998 e sulla leggenda cinese di Hua
Mulan. La storia, come noto, vede la giovane Mulan arruolarsi
segretamente nell’Armata Imperiale, camuffandosi da uomo. Nel corso
di questo epico viaggio si trasformerà in una stimata guerriera
guadagnandosi il rispetto di una nazione riconoscente e l’orgoglio
di un padre. Protagonisti del film sono Yifei Liu
nel ruolo di Mulan e il celebre Donnie Yen
(Rogue One: A Star Wars
Story) nel ruolo del Comandante Tung.
Artemis Fowl
Altro film prodotto nel 2020 dalla
Disney è Artemis
Fowl, un fantasy diretto da Kenneth
Branagh, con protagonisti Ferdia ShawLara McDonnell, Josh Gad, Tamara Smart, Nonso
Anozie,Colin FarrelleJudi
Dench. Protagonista è il geniale
dodicenne Artemis Fowl, discendente di una lunga stirpe di menti
criminali, il quale si ritrova coinvolto in un’avventura fantastica
e avvincente mentre tenta di ritrovare il padre misteriosamente
scomparso. Con l’aiuto della sua fedele guardia del corpo Leale,
Artemis parte per ritrovarlo e così facendo scopre l’esistenza di
un’antica civiltà nascosta: il mondo incredibilmente avanzato delle
fate.
L’unico e insuperabile
Ivan
Adattamento del premiato
best-seller su un gorilla molto speciale, L’Unico e Insuperabile
Ivan di Disney è una storia indimenticabile
sulla bellezza dell’amicizia, sul potere dell’immaginazione e sul
significato del luogo chiamato casa. Caratterizzato da un mix
suggestivo tra live-action e CGI, il film è diretto da diretto da
Thea Sharrock e vanta le voci, in lingua
originale, di Sam Rockwell,
Angelina Jolie
e Danny DeVito,
mentre compare in carne ed ossa l’attore BryanCranston. Disponibile su Disney+, è questo un film per famiglie
da non perdere, che ci ricorda l’importanza della memoria e dei
legami.
Stargirl
Altro original movie della Disney,
disponibile sulla piattaforma Disney+, Stargirl è diretto da
Julia Hart con Grace VanderWaal, Graham
Verchere, Karan Brar, Maximiliano Hernandez, Darby
Stanchfield e Giancarlo Esposito.
Protagonista è Leo Borlock, un normale studente molto diligente ma
riservato. Q incontra Stargirl Caraway, una nuova studentessa
allegra e appassionata di musica, Leo si lascia contagiare dal suo
fascinano e dal suo carisma, trascinandolo in un carosello di
emozioni. Il film, tra musica ed emozioni, è una celebrazione
dell’unicità, della gentilezza e del potere dell’umanità.
Fata Madrina Cercasi
Ambientata nel periodo natalizio,
Fata Madrina
Cercasi è una commedia con protagonista Eleanor,
una giovane e inesperta fata madrina in formazione che, dopo aver
sentito che la professione da lei scelta rischia l’estinzione,
decide di mostrare al mondo che le persone hanno ancora bisogno
delle fate madrine. Diretto da Sharon Maguire e
interpretato Isla Fishere Jillian Bell, il film è un ode alla felicità e
alla vita, capace di regalare sorprese e magia anche nei momenti
più inaspettati. Anche questo titolo si può naturalmente ritrovare
sulla piattaforma Disney+.
Nuvole
Diretto da Justin
Baldoni, il film Nuvole è un
altro importante film Disney+ Original, basato sul libro di
memorie “Fly a Little Higher” di Laura Sobiech, questo
racconta la struggente storia di Zach Sobiech, ragazzo morto a
causa di un sarcoma osseo a 18 anni, che aveva emozionato il mondo
con la sua canzone Clouds. Interpretato da Fin
Argus il film offre non solo un omaggio a Zach e al suo
lascito, ma è anche un racconto che esprime la necessità di credere
nei propri sogni anche contro ogni avversità. Estremamente
commovente, è questo un altro importante titolo del 2020
distribuito dalla Disney.
Onward – Oltre la
magia
In un mondo che ha perso tutta la
magia di un tempo, il neo sedicenne Ian e suo fratello Barley hanno
l’occasione di trascorrere una giornata con il loro padre,
scomparso quando entrambi erano molto piccoli. Questa, in breve, la
trama del film Pixar Onward – Oltre la
magia, diretto da Dan Scanlon e
capace di raccontare grandi temi come il legame tra fratelli e
l’amore verso i ricordi. Passato in sordina a causa della sua
distribuzione diretta su Disney+, è invece questo un titolo del
2020 legato al mondo Disney da recuperare assolutamente.
Soul
Vincitore del premio Oscar come
miglior film d’animazione, Soul è
il secondo titolo della Disney Pixar uscito nel 2020. Diretto da
Pete Docter e Kemp Powers con le
voci di Jamie
Foxx, Tina Fey, John Ratzenberger, Daveed
Diggs è questo un ennesimo splendido film che porta a
riflettere sull’esistenza e sul valore che a questa deve essere
riconosciuto. Il tutto inserito in un contesto estremamente
musicale, con il primo protagonista di colore realizzato dalla
Pixar. Disponibile naturalmente su Disney+, è un titolo assolutamente
imperdibile.
The New Mutants
A lungo rimandato e rimaneggiato,
il film The New
Mutants ha infine visto la luce in seguito
all’acquisto della Fox da parte della Disney. Diretto da Josh Boone con Anya Taylor-Joy,
Maisie
Williams, Alice
Braga,Henry Zaga, Charlie
Heaton, il film appartiene al mondo degli X-Men della
Marvel e si avvale di sfumature
horror particolarmente interessanti. Passato in sordina per via dei
suoi tanti problemi e rinvii, il film è comunque un buon titolo per
gli appassionati dei cinecomic in cerca di qualcosa di diverso
rispetto ai tanti titoli ad oggi realizzati di questo filone.
Il richiamo della
foresta
Dotato di grandi effetti speciali,
a partire dal cane protagonista realizzato in CGI, Il richiamo della
foresta è un puro film d’avventura ricco di
emozioni e calore umano e animale, che ricorda la forza della
natura e dell’animo. Si tratta inoltre del primo film prodotto
dalla 20th Century Studios (precedentemente nota come Fox) in
seguito all’acquisizione della Disney, e tra i primi ad essere
distribuiti sulla piattaforma Disney+. Interpretato da Harrison Ford e
basato sull’omonimo romanzo di Jack London, è
questo un film per famiglie da non perdere assolutamente.
E se Amber Heard dovesse essere sostituita dal
franchise di Aquaman per via delle controversie legali
che la vedono coinvolta in un processo per diffamazione ai danni di
Johnny Depp chi prenderebbe il suo posto?
Secondo i fan nessuno è meglio di
Emilia Clarke e la ragione è presto detta. In
questo modo, Clarke e Jason Momoa, interprete di
Arthur Curry/Aquaman, potrebbero ricongiursi dopo il loro esordio
come coppia in Game of Thrones. Ecco il video Deepfake che
sostituisce Clarke a Amber Heard.
Jason Momoa è atteso di nuovo nei panni
dell’eroe in Aquaman e il
regno perduto, sequel del film che ha rilanciato in
positivo le sorti dell’universo cinematografico DC. Nel sequel,
diretto ancora una volta da James
Wan (Insidious, The Conjuring), torneranno
anche Patrick
Wilson nei panni di Ocean Master, Amber
Heard, che tornerà nei panni di Mera, Dolph
Lundgren che sarà ancora una volta Re Nereus, il
padre di Mera, e ancora Yahya
Abdul-Mateen II nei panni di Black Manta,
che abbiamo visto riapparire nella scena post-credit del primo
film.
David Leslie
Johnson-McGoldrick, collaboratore ricorrente di
Wan, scriverà la sceneggiatura del film, mentre il
regista e Peter Safran saranno co-produttori.
Aquaman e
il regno perduto uscirà nelle sale americane il
17 marzo 2023.
Dopo Mélanie
Thierry nel 2021, l’attrice spagnola Rossy de
Palma sarà Presidente della Giuria della Caméra d’or del
75° Festival
di Cannes, premio che sarà assegnato tra tutti i lungometraggi
opere prime della Selezione ufficiale e nelle sezioni
parallele.
Nel 2018, Lukas
Dhont, protagonista quest’anno del Concorso, ha ricevuto
la Caméra d’Or per il suo film Girl. Nel 2019 la
Caméra d’or è stata assegnata al regista César
Diaz per il suo film Nuestras madres e
nel 2021 alla regista Antoneta Alamat Kusijanović
per Murina, attualmente nelle sale in Francia. La
Giuria consegnerà il premio alla cerimonia di chiusura del Festival
sabato 28 maggio 2022.
Figura ispiratrice del Festival di
Cannes, Rossy De Palma ha partecipato al Concorso
con Pedro Almodovar nel 2009 con Gli Abbracci Spezzati e nel 2016 con Julieta. Ha partecipato al Festival di Cannes
anche con L’Uomo che uccise Don Chisciotte di
Terry Gilliam, che è stato proiettato alla fine
del Festival nel 2018.
Giuria della Caméra d’or Cannes
75
Come da tradizione, la giuria è
composta da rappresentanti francesi dell’industria (media,
industria, associazioni di registi) e due artisti ospiti insieme a
Rossy de Palma.
Rossy de Palma – Presidente
Attrice
Per la FICAM
Fédération des Industries du Cinéma, de l’Audiovisuel et du
Multimedia
Natasza Chroscicki
CEO di ARRI Francia
Per l’AFC
Associazione francese dei direttori della fotografia
cinematografica
Jean-Claude Larrieu
Direttore della fotografia
Per la SRF
Société des Realisateurs de Films
Éléonore Weber
Auteure, metteuse en scène & cinéaste
Per la SFCC
Syndicat français de la critica de film
Olivier Pelisson
Giornalista e critico cinematografico
Ospiti
Lucien Jean-Baptiste – Regista, sceneggiatore e attore
Samuel Le Bihan – Attore
“La creazione di un film –
dice Rossy De Palma – è la storia di
un’ossessione, un atto di volontà sproporzionata che sfida la
logica, spinto dal bisogno vitale di esprimere una visione. Per
farlo ci vuole incrollabile perseveranza per attraversare deserti
cosparsi di miraggi, osare esporsi a chi sta guardando, trasmettere
il desiderio di sopraffare, trasformare, trascendere. Ma nel caso
di un primo film, è ancora più eroico, più scoraggiante. Perché,
come in tutto ciò che si fa per la prima volta, c’è un ingrediente
dell’imprevisto, un elemento di magia. E celebriamo la nascita di
un regista! La mia storia d’amore con il cinema e con il Festival
di Cannes è una storia di pura gioia che si estende fino a
diventare Presidente di Giuria della Caméra d’or. Dal profondo del
mio cuore, spero di dimostrarmi degno di questo grande onore.”
Rossy de Palma – Presidente di giuria della Caméra d’or.
In contemporanea con
l’uscita ufficiale nelle sale italiane The Space Cinema
propone la proiezione in lingua originale di
Downton Abbey II – Una nuova era,
basato sull’omonima e popolare serie TV britannica, ambientata
all’inizio del XX Secolo nello Yorkshire.
Nel lungometraggio, diretto da
Simon Curtis, vedremo ancora una volta
intrecciarsi le vicende della famiglia Crawley con quelle della
servitù. Mentre la villa è in pieno subbuglio per i
preparativi del matrimonio tra Tom Branson (Allen Leech e
Lucy Smith (Tuppence Middleton), ex cameriera,
Lady Violet Crawley Contessa di Grantham (Maggie
Smith) riceve in eredità una tenuta nel sud della Francia. Una
volta riunita la famiglia l’anziana Violet rende
noto che la villa in Francia le è stata donata in
gioventùda un uomo con il quale ebbe una storia
d’amore. Ora che il suo giovane amore è passato a miglior
vita Lady Violetdecide di recarvisi per
un soggiorno, accompagnata da alcuni membri della famiglia
e dei servitori come Mr. Carson e Mrs Hughes. Parallelamente
all’interno della tenuta a Downton Abbey si respira aria di
modernità: il produttore Jack Barber decide di girare un film
all’interno del lussuoso palazzo con l’appoggio di Lady Mary. La
famiglia Crawley dovrà fare in conti con gli intrighi e misteri del
passato.
I multisala selezionati per questo
appuntamento sono quelli di Milano Odeon,
Firenze(Novoli),
Limena, Bologna,
Trieste, Vimercate,
Silea, ParmaCentro, Roma (Parco de Medici),
Napoli e Torino (Beinasco). Per
conoscere la programmazione di ‘Downton Abbey II – Una
nuova era’ e rimanere aggiornati sui prossimi titoli
in versione originale basta visitare la sezione dedicata alla
rassegna Hear My Voice.
Apple ha
annunciato oggi un nuovo lungometraggio, ancora senza titolo, sulla
vita dell’amato attore e attivista Michael J. Fox (“Ritorno
al futuro“, “Casa Keaton”, “Vittime di guerra”, “Il presidente
– Una storia d’amore”), del regista premio Oscar Davis
Guggenheim (“Una scomoda verità”, “Waiting for Superman”,
“Malala”). Il docufilm è attualmente in produzione a New York, Los
Angeles e Vancouver.
Il film, diretto da Davis
Guggenheim, alternerà elementi documentaristici,
d’archivio e fiction, raccontando la vita straordinaria di Michael J. Fox attraverso le sue stesse
parole: l’improbabile storia di un bambino minuto e cresciuto in
una base dell’esercito canadese che è riuscito a raggiungere le
vette della celebrità nella Hollywood degli anni ’80. Il racconto
della vita pubblica di M. J. Fox, pieno di brividi nostalgici e
pagine luminose di cinema, si snoderà insieme ad aneddoti sulla sua
vita privata mai svelati prima, compresi gli anni che seguirono
alla diagnosi, a ventinove anni, del morbo di Parkinson. Intimo e
onesto, ricco di contributi personali e dell’intera famiglia Fox,
il film racconterà i trionfi e i travagli personali e professionali
di Michael J. Fox, esplorando quello che accade
quando un inguaribile ottimista come lui affronta una malattia
incurabile. Un mix di avventura e romanticismo, commedia e dramma,
per lo spettatore sarà come vedere… un film di Michael J. Fox.
Il film è prodotto da Concordia Studio. Davis Guggenheim,
Annetta Marion (“Oprah’s Master Class”), Will Cohen (“Divide and
Conquer”) e Jonathan King (“Spotlight”, “Roma”, “Green Book”) sono
i produttori; Laurene Powell Jobs (“Boys State”, “A Thousand
Cuts”), Jonathan Silberberg (“Time”, “Boys State”, “Summer of Soul
[…Or, When the Revolution Could Not Be Televised]”), Nicole Stott
(“Time”, “Boys State”, “Summer of Soul […Or, When the Revolution
Could Not Be Televised]”) e la produttrice esecutiva di lunga data
di M. J. Fox, Nelle Fortenberry (“Adventures of an Incurable
Optimist”), sono i produttori esecutivi. Il progetto segna la
seconda partnership tra Apple e Concordia Studio, dopo il
documentario vincitore dell’Emmy “Boys State”.
Guarda la prima clip di
Secret
Team 355, dal produttore e regista Simon
Kinberg (produttore della saga “X – Men”,“The Martian – Sopravvissuto”,“Assassinio sull’Orient
Express”, “Deadpool”), arriva uno spy thriller con un
formidabile cast di star femminili guidato dal neo premio Oscar
Jessica Chastain.
Una pericolosa arma segreta cade
nelle mani di spietati mercenari e la sicurezza del mondo è in
pericolo. Mason Brown “Mace” agente della CIA sotto copertura (Il
Premio Oscar Jessica Chastain), viene incaricata
di trovare l’arma a qualsiasi costo, per compiere la
missione deve creare un team di eccellenza con le
migliori spie internazionali: Marie (Diane Kruger)
agente tedesca e sua diretta antagonista; Khadijah (Il Premio
Oscar Lupita Nyong’o) ex agente dell’MI6 e esperta
informatica, Graciela (Il Premio Oscar
Penelope Cruz) abile spia e psicologa colombiana e Lin
Mi Sheng (Bingbing Fan) una donna elegante ed
enigmatica parte dei servizi segreti cinesi.
La missione non conosce confini e le
azioni si susseguono spaziando tra Parigi e il Marocco per arrivare
alle prestigiose case d’asta di Shangai. La posta in gioco è molto
alta e nelle mani del team di agenti speciali c’è la salvezza del
mondo ….
Il film è interpretato inoltre da
Édgar Ramirez(“La ragazza del treno”,
“Resistance – La voce del silenzio”) e Sebastian
Stan(“Captain America”,“The Avengers”, “Pam
& Tommy”).
KochMedia e
Lucky Red hanno siglato un accordo di co-acquisizione per la
distribuzione in Italia del nuovo film diHirokazu Kore-eda,
Broker.
Dopo aver
vinto la Palma d’oro conUn affare di
famiglia, l’acclamato regista giapponese torna in concorso a
Cannes conBroker,
firmando per la prima volta un film di produzione coreana.
Nel cast la
starSong
Kang-ho(il
Mr. Kim diParasite)
e con luiBae
Doona (Cloud
Atlas, The Host), Gang
Dong-won (Peninsula, The Priests) e
l’artista IU alias Lee Ji-eun.
L’uscita del
film in Corea è annunciata per giugno, mentre in Italia arriverà al
cinema in autunno. La distribuzione commerciale nelle sale
sarà coordinata da Lucky Red, mentre l’edizione home video sarà
gestita daKochMedia.
Mentre si avvicina finalmente la
data del debutto del suo sequel, Avatar: la via dell’acqua, la Disney ha
annunciato in occasione del CinemaCon che
Avatar tornerà in sala. La data designata è il 23
settembre 2022, tre mesi prima dell’uscita di Avatar: la via dell’acqua.
Il film sarà proiettato con audio e
immagini rimasterizzate e vedrà anche la sostituzione del logo
della 20th Century Fox con quello della Disney dopo l’acquisizione
dello studio. Non si sa se debutterà o meno in 3D, ma è probabile
che lo farà, dato che Cameron continua a girare i sequel in quel
formato.
Avatar: la via dell’acqua si svolge dentro e intorno
all’oceano. Sully (Sam
Worthington) e Neytiri (Zoe
Saldana) hanno dei figli. “Ovunque andiamo”, dice
Sully, “so una cosa, questa famiglia è la nostra fortezza”. Il
sequel sembra ancora più sbalorditivo nella sua grafica blu intenso
rispetto al film del 2009. Creature tutte nuove: vediamo i Na’vi su
pesci volanti, uccelli, creature che comunicano con una balena,
eppure in qualche modo divisi nonostante la loro affinità con la
natura: le persone aliene sono divise, combattono l’una contro
l’altra in una lotta tra pistole e frecce.
Il film
Avatar: The Way of Waterdebutterà il 16
dicembre 2022, seguito dal terzo capitolo il 20
dicembre 2024. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 18 dicembre
2026 e 22 dicembre 2028.
Il cast della serie di film è
formato da
Kate Winslet, Edie Falco,
Michelle Yeoh,
Vin Diesel, insieme ad un gruppo di attori che
interpretano le nuove generazioni di Na’vi. Nei film torneranno
anche i protagonisti del primo film, ossia
Sam Worthington,
Zoe Saldana,
Stephen Lang,
Sigourney Weaver, Joel David Moore,
Dileep Rao e Matt Gerald.
Anche la Universal ha tenuto la sua
presentazione al CinemaCon e in questa
occasione è stato mostrato il primo filmato da Jurassic
World – Il dominio. Grazie a
Screen Rant, presente all’evento, possiamo leggere una
descrizione di quanto mostrato agli esercenti.
Il video inizia con l’Owen Grady di
Chris Pratt nei boschi mentre si imbatte in alcuni
Raptor. Dopo che i cacciatori hanno catturato i cuccioli, Owen
giura di liberare uno di loro, il rettile preferito dai fan, il
figlio di Blue. Il filmato mostra quindi come i dinosauri hanno
completamente conquistato la civiltà e mostra persino Owen che
attraversa una città infestata dai dinosauri su una motocicletta.
Alan Grant di Sam Neill è scioccato
nell’apprendere della missione di salvataggio dei Raptor e Ian
Malcolm (Jeff Goldblum) osserva persino: “Hai
fatto una promessa a un Raptor?” Infine, un dinosauro
particolarmente formidabile fa la sua apparizione mentre Ellie
Sattler (Laura Dern) è quasi messa KO
dall’animale.
Jurassic World – Il dominio, il
film
In Jurassic
World – Il dominio vedrà sia Chris
Pratt che Bryce
Dallas Howard tornare nei loro ruoli. Insieme a
loro, ritroveremo anche Justice Smith, Daniella
Pineda, Jake Johnson e Omar
Sy. Laura
Dern e Sam
Neill riprenderanno rispettivamente i ruoli che
avevano in Jurassic
Park, rispettivamente la Dr. Ellie Sattler e il Dr. Alan
Grant. I personaggi sono stati visti per l’ultima volta
nel Jurassic Park 3 del 2001. Un altro eroe
originale, Ian Malcolm, interpretato da Jeff
Goldblum, ha firmato per tornare in Jurassic
World 3. Goldblum è stato visto l’ultima volta
in Jurassic World:
Il Regno Distrutto.
Il Dominio si svolge quattro anni dopo la distruzione di Isla
Nublar. I dinosauri ora vivono e cacciano insieme agli umani in
tutto il mondo. Questo equilibrio fragile rimodellerà il futuro e
determinerà, una volta per tutte, se gli esseri umani rimarranno i
predatori dominanti su un pianeta che ora condividono con le
creature più temibili della storia.
Mads Mikkelsen è di
quegli attori che ha contribuito a fare la storia del grande e del
piccolo schermo, grazie alle sue intense, incisive ed
indimenticabili interpretazioni. L’attore, che prima di diventare
tale ha seguito per dieci anni la carriera di ballerino, per poi
convergere le sue attenzioni sulla carriera di attore nel 1996. Per
tutti questi anni ha mostrato i suoi talenti, entrando a gamba tesa
nel cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Mads Mikkelsen.
Mads Mikkelsen: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. L’attore inizia la sua carriera cinematografica nel
1996, debuttando sul grande schermo con il film Pusher –
L’inizio, per poi proseguire con Vildspor (1998),
Bleeder (1999), Monas verden (2001), Una lei
tra di noi (2001), e Open Hearts (2002). In seguito,
ha lavorato in Torremolinos 73 (2003), King Arthur (2004),
Pusher II – Sangue sulle mie mani (2004), Le mele di
Adamo (2005), Casino Royale (2006), L’ombra del
nemico (2008), Valhalla Rising – Regno di sangue
(2009), Scontro tra titani
(2010), I tre moschettieri
(2011), Royal Affair (2012) e
Il sospetto (2012). Tra
i suoi ultimi lavori, vi sono Charlie Countryman deve
morire (2013), The Salvation (2014), Doctor Strange (2016),
Rogue One: A Star Wars
Story (2016), Van Gogh – Sulla soglia
dell’eternità (2018), Arctic (2018),
Polar (2019), Un altro giro (2020),
Riders of Justice (2020), Chaos Walking (2021) e Animali fantastici – I segreti
di Silente (2022).
2. Ha lavorato in diverse
serie tv. L’attore, principalmente all’inizio della sua
carriera, ha lavorato spesso anche in prodotti dedicati al piccolo
schermo. Infatti, ha lavorato nella serie Bertelsen – de
uaktuelle nyheder (2002), per poi proseguire in
Rejseholdet (2000-2004), Julie (2005). Grande
popolarità l’ha poi ottenuta grazie alla serie Hannibal (2013-2015),
dove interpreta il celebre personaggio già in passato comparso al
cinema. .
3. È anche doppiatore e
produttore. Nel corso della sua carriera, l’attore ha
vestito panni diversi da quelli usuali. Infatti, ha indossato
spesso quelli di doppiatore, prestando la propria voce per il
videogame Quantum of Solace (2008) e per il film
Moomins and the Comet Chase (2010). In quanto produttore,
invece, ha partecipato alla realizzazione del film Polar
(2019).
Mads Mikkelsen moglie
4. È sposato da molti
anni. L’attore non ha mai posto sotto i riflettori la sua
vita privata, tanto che le informazioni sul questa parte della vita
personale non sono molte. Tuttavia, tra le poche notizie
disponibili, si è a conoscenza che l’attore si è sposato per la
prima volta il 2 dicembre del 2000 con Hanne
Jacobsen e i due sono insieme da allora. Inoltre, dalla
loro unione sono nati due figli.
Mads Mikkelsen in
Hannibal
5.Ha
interpretato Hannibal. L’attore è stato il primo attore
danese ad interpretare Hannibal Lecter. Inoltre, è anche il più
alto dei quattro attori che hanno interpretato questo personaggio
nel corso del cinema e della televisione. Egli, in quanto
protagonista della serie, è anche l’unico attore presente in tutti
gli episodi.
6.Ha
cucinato tutto lui. All’interno della serie l’attore ha
deciso di realizzare da sé tutte le scene in cui è intento a
cucinare, incluso il trucco delle uova. Per dare vita a queste
scene, Mikkelsen è stato addestrato dalla stilista del cibo
Janice Poon, il quale gli ha insegnato tutto ciò
che c’era da sapere per rendere esteticamente belle le varie
pietanze.
Mads Mikkelsen è Gellert
Grindelwald
7. Ha costruito la sua
versione del personaggio. Per via delle cause giudiziarie
in cui Depp è attualmente coinvolto, la Warner Bros. ha deciso di
togliere all’attore il ruolo di Gellert
Grindelwald e affidarlo ad un nuovo interprete per
Animali fantastici – I segreti di Silente. La scelta è
ricaduta su Mikkelsen, il quale si è detto molto entusiasta della
possibilità. Come noto, l’attore si è concentrato sul dar vita ad
una versione di Grindelwald coerente con quanto già visto eppure
diversa, ricercando dunque una propria interpretazione originale
del personaggio.
Mads Mikkelsen in Doctor
Strange
8. Ha accettato per le scene
di combattimento. Il regista di Doctor Strange, Scott
Derrickson, ha raccontato che quando si incontrò con
Mikkelson per spiegargli il ruolo che avrebbe interpretato,
l’attore si dimostrò molto interessato alla psicologia e alle
motivazioni di questo. Ciò che però fece dire subito di sì a
Mikkelsen fu lo scoprire che per il film si sarebbe dovuto allenare
per alcune scene di combattimento. A quanto pare, l’attore non
vedeva l’ora di mettersi alla prova con tale tipologia di
scene.
Mads Mikkelsen in Death Stranding
9. Ha vinto un premio per un
videogioco. Mikkelsen si è di recente cimentato con
un’esperienza senza precedenti nella sua carriera. Ha infatti
prestato la voce e i movimenti, tramite motion capture, al
personaggio dell’enigmatico Clifford Unger nell’acclamato
videogioco Death Stranding, di Hideo
Kojima. Particolarmente apprezzata da pubblico e critica,
la sua interpretazione gli è valsa un riconoscimento per la
“miglior performance” ai The Game Awards del 2019.
Mads Mikkelsen: età e altezza
10. Mads Mikkelsen è nato il
22 novembre del 1965a Østerbro,
Copenhagen. La sua altezza complessiva corrisponde a 183
centimetri.
Era una notizia nell’aria da qualche
tempo, ma finalmente è stata ufficializzata dalla Warner Bros:
l’uscita in sala di Shazam! Fury
of the Gods è stata posticipata per evitare lo scontro
diretto nel weekend con Avatar: la via dell’acqua.
L’hype generato dalla proiezione del
primo footage del film di James Cameron ha
innalzato esponenzialmente il pericolo, per Shazam
2, di schiantarsi contro un fine settimana d’apertura
drammatico, così la distribuzione ha deciso di posticiparne
l’uscita di cinque giorni, almeno negli USA.
Ciò significa che il film uscirà il
mercoledì prima delle vacanze di Natale. Shazam! Fury
of the Gods ora si apre lo stesso giorno di
Il gatto con gli stivali: L’ultimo desiderio. Il
regista David F. Sandberg ha twittato una risposta
umoristica all’annuncio dello spostamento dell’uscita del film,
prendendo in giro simpaticamente il regista: “Prego Cameron!”
Shazam! Fury
of the Gods sarà diretto ancora una volta
da David F. Sandberg e vedrà il ritorno
di Zachary
Levi nei panni dell’eroe del titolo. Il film uscirà al
cinema il 21 dicembre 2022.. Nel cast è confermato il ritorno di
Asher Angel, mentre i villain saranno interpretati
dalle new entry Helen Mirren, Rachel
Zegler eLucy
Liu. Mark
Strong non tornerà nei panni del Dottor Sivana,
mentre Djimon
Hounsou sarà ancora una volta il Mago. Il primo
film è uscito nelle sale ad aprile 2019.
Guarda il trailer di Black
Phone, il nuovo film horror diretto da Scott
Derrickson con Ethan Hawke. La pellicola è l’adattamento
cinematografico del racconto del 2004 The Black
Phone, scritto da Joe Hill, presente nella raccolta
Ghosts. Il regista Scott Derrickson torna alle sue radici e
collabora di nuovo con il marchio più importante del genere,
Blumhouse, per un nuovo thriller horror.
Con il quattro volte candidato
all’Oscar Ethan Hawke nel ruolo più terrificante della
sua carriera e per la prima volta sul grande schermo Mason Thames,
Black
Phone è prodotto, diretto e co-scritto da Scott
Derrickson, regista e sceneggiatore di Sinister, The Exorcism of
Emily Rose e Doctor Strange della Marvel.
La sceneggiatura del film è di
Derrickson e di C. Robert Cargill (Doctor
Strange, la saga di Sinister), basato sulla premiata storia
breve di Joe Hill dal suo bestseller del New York Times “20th
Century Ghosts”. Il film è prodotto da Derrickson e Cargill’s
Crooked Highway e presentato da Universal e Blumhouse. Jason Blum,
Scott Derrickson e C. Robert Cargill sono i produttori del film,
mentre i produttori esecutivi sono Ryan Turek e Christopher H.
Warner.
La trama di Black Phone
Finney Shaw, un timido ma
intelligente ragazzo di 13 anni, viene rapito da un sadico
assassino che lo rinchiude in un seminterrato insonorizzato dove le
urla servono a poco. Quando un telefono disconnesso inizia a
squillare sul muro, Finney scopre di poter sentire le voci delle
precedenti vittime dell’assassino. E sono decisi a fare in modo che
ciò che è successo a loro non accada a Finney.