Home Blog Pagina 1220

Spider-Man: Far From Home, il trailer arriverà oggi?

0
Spider-Man: Far From Home, il trailer arriverà oggi?

È arrivato il momento tanto atteso dai fan dell’Uomo Ragno: il primo trailer ufficiale di Spider-Man: Far From Home dovrebbe arrivare oggi all’ora di pranzo (in America saranno circa le 6 di mattina), come confermato da Tom Holland con un post su Instagram.

L’attore aveva promesso ai suoi follower che avrebbe fatto di tutto per ottenere dai Marvel Studios il via libera, e sembra che la richiesta sarà finalmente esaudita. Sarà davvero così? Per scoprirlo dovremmo aspettare ancora qualche ora.

https://www.instagram.com/p/BspI0bDHMHc/?utm_source=ig_embed

Spider-Man: Far From Home, ecco la prima sinossi ufficiale

Spider-Man: Far From Home è stato diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle. Secondo IMDb, nel cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Cobie Smulders.

Le riprese del film sono durate circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle (Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

Per quanto riguarda le novità del sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione.

Spider-Man: Far From Home, conferme e teorie sul nuovo film del MCU

Il primo Re: il secondo trailer ufficiale del film di Matteo Rovere

0

01 Distribution ha diffuso il secondo trailer ufficiale di Il Primo Re, il nuovo film di Matteo Rovere (Veloce come il vento) con protagonista Alessandro Borghi. Con lui, nel film, Alessio Lapice.

Il primo Re: il trailer due

Di seguito la prima trama de Il Primo Re:

Due fratelli, soli, nell’uno la forza dell’altro, in un mondo antico e ostile sfideranno il volere implacabile degli Dei. Dal loro sangue nascerà una città, Roma, il più grande impero che la Storia ricordi. Un legame fortissimo, destinato a diventare leggenda. Il cast completo di Il Primo Re vede: Alessandro Borghi, Alessio Lapice, Fabrizio Rongione, Massimiliano Rossi, Tania Garribba, Michael Schermi, Max Malatesta, Vincenzo Pirrotta, Vincenzo Crea, Lorenzo Gleijeses, Gabriel Montesi, Antonio Orlando, Florenzo Mattu, Martinus Tocchi.

MCU: 10 cambiamenti rispetto ai fumetti che i fan hanno amato

MCU: 10 cambiamenti rispetto ai fumetti che i fan hanno amato

Quando c’è in gioco l’adattamento di fumetti molto amati da milioni di fan, il lavoro dei cineasti può risultare abbastanza scomodo, e nel caso della Marvel l’impresa consiste nel conservare per il MCU lo spirito dei personaggi principali e tradurre fedelmente gli eventi mantenendo intatto il fascino delle sue storie. Compito quasi sempre portato a termine, tranne in alcuni casi, rendendo felici gli appassionati.

Non sono mancate però le libertà creative di sceneggiatori e produttori che hanno preso le distanze dalla fonte entusiasmando i fan. Ecco 10 esempi:

Il padre di Star-Lord

supereroi

Nel corso di Guardiani della Galassia Vol 2 viene risolto uno dei grandi misteri relativi al passato di Peter Quill: chi è davvero suo padre? Questo dettaglio è stato cambiato rispetto ai fumetti, dove il personaggio corrisponde ad un dittatore malvagio piuttosto generico. Nel film di James Gunn è invece Ego.

Per molti fan questo cambiamento è stato decisamente positivo perché ha contribuito ad aumentare la posta in gioco e a rendere la backstory di Star-Lord ancora più interessante.

Il lato comico di Thor

Tra tutti i personaggi del MCU, forse Thor stato quello più soggetto a cambiamenti nel corso del franchise, tuttavia è grazie a Thor: Ragnarok che abbiamo avuto la prova di un incredibile restyling rispetto ai film precedenti e ai fumetti originali. Ora il Dio del Tuono è divertente, autoironico e per niente serioso come in passato, ed è ciò che ha reso felici tantissimi dei suoi fan.

Questo non soltanto ha rivelato il talento comico di Chris Hemsworth, ma ha anche contribuito ad alleggerire l’atmosfera dell’epica quasi shakesperiana delle sue storie.

Le motivazioni di Killmonger

Black Panther

Black Panther ha fatto faville lo scorso anno e ha lanciato un nuovo modo di approcciare le storie di supereroi per i Marvel Studios, ma si è anche pregiato della presenza di un grande antagonista come Killmonger con cui era davvero difficile non empatizzare grazie alle sue motivazioni.

Tuttavia questo aspetto ancora più “umano” era quasi assente dai fumetti, o almeno diverso dalla versione cinematografica, dove Killmonger non ha alcun rapporto familiare con Black Panther e dove fu ridotto in schiavitù da bambino da Ulysses Klaw diventando poi un mercenario. Apportando varie modifiche al personaggio, il MCU l’ha fatto apparire più moderno ma anche più shakespeariano.

La formazione degli Avengers

The Avengers Oscar 2019

Come ogni appassionato di fumetti saprà, la formazione originale degli Avengers è molto diversa da quella cinematografica, e il primo film corale del MCU ha schierato Captain America, Iron Man, Thor, Vedova Nera, Occhio di Falco e Hulk come membri fondatori. In principio però furono solo Iron Man, Thor, Ant-Man, Wasp e Hulk i componenti del team.

Questo cambiamento non ha affatto deluso i fan, e mentre Ant-Man e Wasp hanno avuto il loro spazio nel relativo franchise, i loro poteri non sono sono sembrati sufficientemente all’altezza dei loro colleghi Vendicatori.

Avvoltoio

marvel fase 4

L’Avvoltoio dei fumetti era un personaggio molto diverso dalla sua controparte cinematografica introdotta nel MCU grazie a Spider-Man: Homecoming. Sulle pagine veniva presentato essenzialmente come un uomo anziano che vestiva uno stranissimo costume da uccello e usava i suoi poteri per compiere piccoli furti.

Nel complesso questo cambiamento è stato solo che positivo, come il fatto di aver migliorato le tecnologie della sua uniforme e il legame con Peter Parker (è il padre della sua ragazza), elementi che hanno risollevato un villain banale in qualcosa di assolutamente irresistibile.

Hela

Thor Ragnarok

Grazie a Thor: Ragnarok i Marvel Studios hanno tenuto a fede l’idea di cambiare qualche aspetto dei villain dei fumetti, e nel caso di Hela l’esperimento sembra riuscito alla perfezione.Così, mentre l’originale passava dall’essere figlia di Loki ad una sua creazione, nel film è essenzialmente la pecora nera della famiglia e figlia esiliata di Odino.

I fan hanno amato questi cambiamenti, perché aiutano ad aggiungere oscurità al personaggio di Odino e profondità alla famiglia asgardiana.

Star-Lord

Uno dei motivi che rende Star-Lord un personaggio così popolare nel MCU è il suo essere fuori dalle righe, un fuorilegge affascinante che il pubblico riconosce e apprezza immediatamente grazie alla sua umanità e nel quale è facile rispecchiarsi. Questo profilo però non corrisponde esattamente all’originale dei fumetti, dove Peter era molto più simile a un poliziotto spaziale.

Per i fan questo è stato un ottimo cambiamento e ha dato a Star-Lord più freschezza, creando una storia di crescita personale che corre parallela a quella di Peter come eroe per la galassia.

Le motivazioni di Thanos

Le folli motivazioni di Thanos in Infinity War sono proprio l’elemento più interessante del film, che pure è ricco di colpi di scena e grandi questioni morali, ma è anche un netto cambio di rotta rispetto alle storie originali dei fumetti.

L’ infatti vediamo il Titano Pazzo innamorarsi di Lady Morte, e accecato dal sentimento decide di compiere gesti assurdi per impressionarla, tra cui spazzare via innumerevoli vite.

“Demon in a Bottle”

Nei fumetti Tony Stark è, tra le altre cose, un alcolizzato: si tratta di una parte importante della storia del personaggio che lotta quotidianamente con questa addiction, mentre nei film l’elemento viene trattato con superficialità. Quel tanto che basta per conferire a Stark una vena comica lontana anni luce dalla trama di “Demon in a Bottle”.

Col senno di poi è stato un buon cambiamento: d’altronde il fascino di Tony è anche altro, non solo essere l’anima della festa, e il poco tempo a disposizione dei film non avrebbe dato modo di affrontare quel tipo di lotta interiore come meritava.

Nick Fury

Non molti sanno che il Nick Fury del MCU è molto diverso da quello dei fumetti, iniziando da una caratteristica basilare: non è nero! I Marvel Studios hanno infatti preso spunto dalle storie di Ultimates e scelto Samuel L. Jackson nel ruolo.

Questo è probabilmente uno dei migliori cambiamenti possibili, perché Jackson ha portato un’energia speciale in ogni scena, e la sua intensità come attore rende ancora più credibili alcuni momenti del franchise.

Leggi anche – MCU: 10 cambiamenti rispetto ai fumetti che i fan hanno “odiato”

Fonte: CBR

Gli Incredibili 2, dal 16 gennaio in DVD e Blu Ray

0
Gli Incredibili 2, dal 16 gennaio in DVD e Blu Ray

Non è un’esagerazione dire che ai fan Disney•Pixar di tutto il mondo negli ultimi 14 anni fosse davvero mancata la famiglia di supereroi più Incredibile di sempre! Gli Incredibili 2 (Disney•Pixar), il sequel dell’amatissimo film premio Oscar Gli Incredibili uscito nel 2004, ha scatenato reazioni super-positive da parte di critica e pubblico ottenendo il 93 % di gradimento su Rotten Tomatoes e volando in vetta alla classifica dei film d’animazione campioni d’incassi con oltre un miliardo di dollari guadagnati ai box office mondiali. I fan possono nuovamente godersi le avventure della Super-Famiglia Parr dal 2 gennaio sulle piattaforme digitali iTunes, Google Play, Chili, Rakuten, Playstation Store e Microsoft Store e dal 16 gennaio in DVD e Blu-ray.

Il divertimento sarà davvero Incredibile grazie a contenuti extra come le scene inedite che vedono protagonisti i personaggi più amati del lungometraggio e che danno voce anche ai filmakers che li hanno resi super sul grande schermo. I fan avranno a disposizione featurette aggiuntive come “Due Analisi di SuperScene”, clip che svelano il making of delle scene più amate del film, tra cui la lotta tra Mrs. Incredible e il procione, e “Il tipo più tosto del mondo dello spettacolo” in cui è lo stesso Samuel L. Jackson a illustrare il rapporto col personaggio a cui dà la voce nel doppiaggio originale del film, Siberius (noto anche come Lucius Best).

Tra i contenuti extra anche l’incontro con l’Incredibile team produttivo del film all’interno dei Pixar Animation Studios, clip sui personaggi più amati e le loro avventure cult, dieci scene inedite corredate dai commenti del regista Brad Bird, il commovente corto animato Bao (il più lungo mai realizzato dalla Pixar nonché il primo diretto da una donna, Domee Shi) arricchito da una gustosa featurette su come i ravioli abbiano preso vita all’interno della storia e molto, molto altro ancora.

Gli Incredibili 2, recensione del film di Brad Bird

Ne Gli Incredibili 2 Helen è a capo di una campagna per riportare in auge i Supereroi, mentre Bob esplora l’eroismo della vita quotidiana in famiglia con i figli Violet, Dash e il piccolo Jack-Jack (i cui superpoteri stanno per essere scoperti). La loro vita cambia però traiettoria quando spunta un nuovo villain che, con un brillante e pericolosissimo piano, mette a repentaglio le sorti di tutti. I Parr non si tirano mai indietro davanti a una sfida, specie quando hanno Siberius al loro fianco. Ecco tutto ciò che rende questa famiglia così Incredibile!

Incredibile anche il doppiaggio italiano che vanta, tra le altre, le voci di Amanda Lear (la visionaria Edna Mode), Bebe Vio (la giovane supereroina Voyd), Ambra Angiolini (l’imprenditrice esperta di tecnologia Evelyn Deavor), Orso Maria Guerrini (Rick Dicker), Tiberio Timperi (il conduttore di talk show Chad Brentley) e l’attrice candidata al Golden GlobeÒ Isabella Rossellini (nel ruolo di un’elegante e carismatica ambasciatrice a sostegno della legalizzazione dei supereroi).

Scritto e diretto da Brad Bird (Il Gigante di Ferro, Gli Incredibili, Ratatouille) e prodotto da John Walker (Gli Incredibili, Tomorrowland – Il Mondo di Domani) e Nicole Paradis Grindle (coproduttrice del corto animato Sanjay’s Super Team e di Toy Story 3), Gli Incredibili 2 vede John Lasseter come produttore esecutivo.  Gli Incredibili è stato il film che ha fatto conoscere al grande pubblico il compositore premio Oscar Michael Giacchino (Up, Tomorrowland – Il Mondo di Domani) che a sua volta ha fatto ritorno nell’universo de Gli Incredibili 2 per crearne una nuova colonna sonora originale.

Gli Incredibili 2

CONTENUTI SPECIALI (possono variare in base alle piattaforme )

IN ESCLUSIVA DIGITALE:

Il tipo più tosto del mondo dello spettacolo – Samuel L. Jackson racconta come la sua infanzia all’insegna dell’amore per i fumetti abbia plasmato la sua passione per i film e lo storytelling creativo.

2 Analisi di super scene – Clip di approfondimento su specifiche scene del film (come la lotta tra il Procione e Mrs. Incredible) attraverso molteplici punti di vista creativi: dalla coreografia dell’azione, al design del set fino allo sviluppo della storia

Blu-ray & Digital:

Un corto tutto nuovo: “Zietta Edna”– Quando Bob Parr fa visita alla designer di costumi per supereroi Edna Mode chiedendole aiuto per il suo piccolo e iperattivo Jack Jack, Edna mette a punto una tutina per contenere i poteri apparentemente illimitati del bimbo.

10 Scene eliminate con introduzione – Fuga Suburbana, Kari rivisitata, Il ritorno dei Super, Che strigliata!, Provino in ritardo, Giornata fiacca, Siberius e Signora, Rapina al ristorante, Sfilata di moda, Falla di sicurezza.

Super Cose – Dagli edifici ai veicoli, dai costumi agli oggetti di scena: ogni film d’azione che si rispetti può vantare un sacco di piccolo e grandi dettagli davvero Incredibili!

Eroi & Cattivi – Una selezione di mini-docs sui retroscena e le principali idee di design dietro alla realizzazione dei personaggi de “Gli Incredibili 2”. Il tutto impreziosito dalle voci dei doppiatori/attori e del regista Brad Bird insieme agli interventi dei creativi Pixar che raccontano abbiano miscelato tutti gli elementi per dare così tanta vitalità ai protagonisti del film.

Ralph Eggleston: Scenografo – Una breve retrospettiva su tutte le svariate modalità in cui la vision di un unico designer (Ralph Eggleston) abbia influenzato il look, il mood e i personaggi della Pixar raggiungendo l’apice ne “Gli Incredibili 2”.

Caffè forte: lezioni di animazione con Brad Bird – La passione per l’animazione del regista Brad Bird risale alla sua infanzia a cui ha fatto seguito l’esperienza di mentorship in Disney sotto la guida di Milt Kahl. Questa è l’occasione per immergersi profondamente nei primi anni di lavoro di Brad presso gli studi d’animazione Disney e, di seguito, in quelli passati alla Pixar.

Percorsi per la Pixar: Eroi di tutti i giorni – Il cuore de “Gli Incredibili 2” sono le dinamiche in ambito famigliare e le sfide quotidiane che ogni genitore che lavora si trova ad affrontare. In questa clip viene data voce alle mamme e ai papà che lavorano in Pixar. Raccontano il loro legame personale con il film e le strategie che hanno adottato per mantenere un equilibrio tra famiglia e lavoro.

SuperBimbo – A metà strada tra un documentario e un videoclip hip hop presentato da Frankie e Paige della serie Disney Channel “Bizaardvark”, la clip racconta, con un ritmo accattivante,  come sia stato creato il personaggio di Jack-Jack sul grande schermo (dal design agli effetti speciali passando per l’animazione).

  • Commento audio – Aneddoti e racconti in merito al film dalle voci di Alan Barillaro (Supervising Animator), Tony Fucile (Supervising Animator, Story Artist e Character Designer), Dave Mullins (Supervising Animator) e Bret Parker (Animation Second Unit e Crowds Supervisor).
  • Corto cinematografico: “Bao” – Una mamma cinese non più nel fiore degli anni soffre della “sindrome del nido vuoto” fino a che non le viene data una seconda occasione di maternità quando uno dei suoi ravioli prende vita diventando un vivace e allegro “bimbo-raviolo”.
  • La creazione di “Bao” – La regista Domee Shi condivide con gli spettatori la sua ricetta segreta per realizzare un corto animato. Ha quindi occasione di raccontare la propria ricchissima eredità culturale, il prezioso rapporto con la madre, l’amore per il cibo e tutti gli altri ingredienti necessari per l’ottima riuscita del food-fantasy “Bao”.
  • Sigle Personaggi, Vecchie pubblicità di giocattoli, Trailer e Pubblicità.

Specifiche tecniche:

Product SKUs: Digital = HD, SD

Physical = DVD, Blu-ray, SteelBook Blu-ray, Cofanetto Collezione 2 film DVD, Cofanetto Collezione 2 film Blu-ray

Durata: 118 minuti

Aspect Ratio: 2.39:1

Risoluzione: HD = 1920 x 1080, SD = 720 x 480.

Audio: Blu-ray = Inglese 7.1 DTS-HDMA, Inglese 5.1 DTS-HDHR, Inglese 2.0 Dolby Digital, Tedesco e Italiano 7.1 Dolby Digital Plus

DVD = Inglese, Italiano e Turco 5.1 Dolby Digital; Inglese e Inglese audio descrittivo

HD Digital =  English 7.1 (platform dependent), English, Spansih & French 5.1, English, Spanish & French 2.0

Sottotitoli: Blu-ray = Inglese per non udenti, Tedesco, Italiano; DVD= Italiano, Turco, Inglese per non udenti.

Un’Avventura: il trailer del musical sulle note di Battisti e Mogol

0

Uscirà il 14 febbraio Un’Avventura, il nuovo film distribuito da Lucky Red che si presenta come un musical tradizionale, un omaggio alla musica di Mogol e Battisti, con protagonisti Michele Riondino e Laura Chiatti. Alla regia Marco Danieli e le coreografie di Luca Tommassini.

Laura Chiatti e Michele Riondino, alle prese per la prima volta con un musical, sono gli splendidi protagonisti di una storia d’amore struggente e universale. Mai prima d’ora le canzoni di Lucio Battisti e Mogol erano state protagoniste sul grande schermo: Un’Avventura è il primo film in cui sarà possibile ascoltarle. La regia è di Marco Danieli, vincitore del David di Donatello per il miglior regista esordiente con La ragazza del mondo. Le coreografie del film sono state realizzate da Luca Tommasini, uno degli art director italiani più apprezzati, che ha lavorato con le più grandi star della musica e dello spettacolo.

Il trailer di Un’Avventura

Matteo e Francesca sono cresciuti insieme in un piccolo paese, sono l’uno il primo amore dell’altra. Ma siamo negli anni 70 e Francesca sente nell’aria il richiamo delle grandi rivoluzioni che stanno cambiando il mondo. Parte per Londra e lascia Matteo che inganna il tempo coltivando il suo grande sogno: scrivere canzoni. Dopo cinque anni, Francesca torna e la fiamma si riaccende. Quando lei deve trasferirsi a Roma per lavoro, Matteo decide di seguirla per iniziare una nuova vita insieme. Inizia così la loro avventura: una lunga e intensa storia d’amore che attraversa 20 anni di amore e emozioni.

Un’Avventura, la recensione

Il principe cerca moglie: ufficiale il sequel

0
Il principe cerca moglie: ufficiale il sequel

È Eddie Murphy a confermare che è in lavorazione il sequel de Il Principe cerca moglie, la commedia del 1988 di grandissimo successo, diretta da John Landis e che vedeva protagonista l’attore nei panni del principe erede al trono di Zamunda.

Il sequel sarà diretto da Craig Brewer ed è stato scritto da Kenya Barris, creatore di Black-ish. Nel film, il principe tornerà negli Stati Uniti alla ricerca di un figlio che scopre di avere e che si rivelerà un improbabile erede al trono del regno di Zamunda.

“Dopo anni di attesa, sono elettrizzato che Il Principe cerca moglie 2 stia ufficialmente entrando nelle fasi di produzione. Abbiamo messo insieme un team grandioso che sarà guidato da Craig Brewer. Ha fatto un lavoro incredibile in Dolemite, e non vedo l’ora di riportare questi personaggi amati e ormai classici sul grande schermo”.

Nel film del 1988, al fianco di Murphy c’erano Arsenio Hall, James Earl Jones, John Amos, Eriq La Salle. Aspettiamo di sapere chi potrebbe tornare nel film al fianco dell’attore.

Alien: Covenant, Katherine Waterston non sa niente del sequel

0
Alien: Covenant, Katherine Waterston non sa niente del sequel

Alien: Covenant potrebbe aver riportato in pista la serie di film di fantascienza di Ridley Scott, ma la versione vietata non ha portato al cinema abbastanza pubblico da giustificare il continuamento della serie da parte di 20th Century Fox.

Il film ha incassato poco più della metà di quanto nel 2012 incassò Prometheus (oltre 400 milioni), cifre irrisorie per progetti di grande ambizione. Il sequel è stato messo in pericolo, quindi, da questo incasso e sembra che nemmeno la nuova protagonista, Katherine Waterson, sappia ancora nulla del progetto.

Durante un’intervista, la Waterson ha dichiarato: “Non vivo a Hollywood, e di solito sono sempre l’ultima persona a sapere anche cosa sta succedendo nella mia carriera. Quindi, [io sono] probabilmente non la persona migliore a cui chiedere (del sequel di Alien). Ma ho avuto un’idea di dove volevano portare la storia quando stavamo girando ‘Covenant’, e sembrava davvero interessante. Sarei assolutamente disponibile, se volessero.”

Waterston ha aggiunto: “Questo è tutto ciò che so. Sono sicura che hanno cambiato idea comunque. E ci sono state un sacco di idee diverse in giro. Ma non oserei mai raccontarvi nulla, per non rovinarvi eventuali sorprese.”

Alien: Covenant si è concluso con il personaggio della Waterston ingannato dall’androide di Michael Fassbender, e messo a dormire. A fine film, David ha intenzione di portare Daniels e due embrioni alieni sul pianeta Origae-6, che è il luogo in cui l’equipaggio del Covenant aveva intenzione di andare all’inizio del film.

Il prossimo film, che doveva essere Alien: Awakening, al momento non ha nessuna data di inizio produzione/riprese e rimane appeso a un filo. Mentre Waterston potrebbe non fare mai più un altro film di Alien, fortunatamente è nel bel mezzo di un’altra serie di Animali fantastici, e durante un’intervista a The Playlist, l’attrice ha dichiarato di essere in fase di preparazione per il terzo film, le cui riprese cominceranno la prossima estate.

Avengers: Infinity War potrebbe aver rivelato il vero nome di Groot

0

Groot è uno dei personaggi più amati e misteriosi del Marvel Cinematic Universe, introdotto come spalla di Rocket Raccoon in grado di parlare usando unicamente i termini “Io sono Groot“. Proprio questo dettaglio viene discusso in una teoria di un fan su Reddit relativa al vero nome dell’eroe che sarebbe stato rivelato in Avengers: Infinity War.

Sappiamo che Groot è una creature unica nel cosmo, in possesso di un linguaggio che, apparentemente, solo in pochi riescono a comprendere (tra cui lo stesso Rocket e Thor), ma se “Io sono Groot” fosse sono un altro modo per nascondere qualcosa? Magari proprio la vera reale identità?

Nel film è il Dio del Tuono a rivolgersi al suo nuovo compagno di avventure come “Tree” (ovvero Albero): da qui l’ipotesi che Thor, conoscendo la sua lingua, abbia inavvertitamente svelato il vero nome. Che ne pensate?

Avengers: Infinity War, i 10 segreti dal backstage che cambiano ogni cosa

Il film ha fatto la storia del box office cinematografico battendo ogni record di incasso al debutto e superando i 2 miliardi di dollari al botteghino internazionale in soli 48 giorni, rimanendo tuttora il quarto maggiore incasso di tutti i tempi. Questo evento cinematografico è arrivato in Blu-ray 3D, Blu-ray, DVD, su tutte le piattaforme digitali e nell’innovativo formato in altissima definizione Blu-ray 4K Ultra HD, il 29 agosto in tutti i migliori negozi. Per fan e appassionati saranno disponibili anche la versione da collezione Steelbook e il cofanetto sia in Blu-ray che in Dvd che raccolgono tutte le tre avventure degli Avengers.

CORRELATI:

Vi ricordiamo che il prossimo capitolo sui Vendicatori, Avengers 4, arriverà al cinema ad Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo concludendo la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Infinity War, la recensione

Fonte: Reddit

Batman sarebbe morto in Justice League 2 di Zack Snyder?

0
Batman sarebbe morto in Justice League 2 di Zack Snyder?

Mentre il destino del personaggio è nelle mani di Matt Reeves (che riavvierà sul grande schermo la storia del cavaliere oscuro in un nuovo adattamento), c’è chi si chiede ancora che fine avrebbe fatto Batman nell’universo condiviso progettato da Zack Snyder e ora naufragato dopo il flop di Justice League.

Secondo un fan, che ha analizzato i dettagli di una foto condivisa dal regista per promuovere la campagna di prevenzione al suicidio, il crociato di Gotham sarebbe morto dopo aver combattuto Darkseid in Justice League 2. Dall’altra parte Superman e Lois Lane si sarebbero riuniti e avrebbero dato alla luce un figlio poi chiamato Bruce, proprio per onorare il sacrificio di Batman per l’umanità.

Ad accentuare l’esito positivo di questa teoria è arrivata la reazione (tramite emoticon sorridente) di Snyder al post. Che ne pensate?

Batman in azione in una scena inedita di Justice League

Vi ricordiamo che l’ultima fatica di Zack SnyderJustice League, è disponibile dal 21 Marzo nei formati DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Diretto da Zack Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman, Gal Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder WomanEzra Miller come The FlashJason Momoa nei panni di AquamanRay Fisher come Cyborg.

Non sappiamo se Ben Affleck tornerà a indossare mantello e cappuccio, soprattutto a seguito dei report contrastanti che sembrano fioccare a seguito dei recenti problemi personali dell’attore, che hanno messo in discussione il suo futuro nel franchise DC Comics, ma anche dell’esito poco felice delle sue recenti apparizioni su grande schermo. Sembra anche doveroso sottolineare che questi continui buzz in rete stanno intorbidendo le acque intorno al film, lasciandoci con una grande confusione e nient’altro.

Il futuro cinematografico di Batman è molto incerto, al momento. Dopo il successo della trilogia di Christopher Nolan, è arrivato il reboot a opera della coppia Zack Snyder/Ben Affleck che ha destato parecchie perplessità sia in Batman v Superman che nel naufragio di Justice League.

Fonte: Zack Snyder

Loki: Tom Hiddleston parla della serie sul Dio dell’inganno

0
Loki: Tom Hiddleston parla della serie sul Dio dell’inganno

Come annunciato nelle scorse settimane, i Marvel Studios produrranno per la nuova piattaforma streaming Disney + (di proprietà della casa di topolino e in arrivo nel 2019) diverse serie tv dedicate ai personaggi del MCU, tra cui una su Loki. Il Dio dell’Inganno tornerà quindi protagonista anche sul “piccolo” schermo dopo essere apparso in numerosi capitoli cinematografici dell’universo Marvel, e sarà interpretato ancora dall’idolo dei fan Tom Hiddleston.

Sulla serie ha continuato a parlare l’attore, ma non nel dettaglio per evitare spoiler, durante il suo panel dell’ACE Comic Con che si è tenuto ieri a Phoenix, Arizona:
Penso di aver postato qualcosa a riguardo. È davvero eccitante, ma temo di non poter svelare molto a riguardo. Solo il tempo saprà dirci…
Gli ultimi aggiornamenti riportati da Charles  Murphy di That Hashtag Show mettevano in discussione il ruolo dell’attore nella serie, affermando che potrebbe essere diverso da quanto ipotizzato dal pubblico. A quanto pare Hiddleston potrebbe ricoprire soltanto la funzione di voce narrante, con gli studios impegnati nella ricerca di un interprete molto più giovane che possa vestire i panni di un Loki bambino proprio per raccontare il passato del villain, ancor prima che venisse introdotto nel MCU con Thor.

Loki: la nuova biografia chiarisce il suo ruolo in The Avengers

Vi ricordiamo che gli altri titoli in sviluppo, come riportato nelle ultime settimane, saranno dedicati a Scarlet WitchFalcon e Soldato d’Inverno, ed è probabile che vengano confermati (insieme agli attori coinvolti) già nei prossimi giorni.

Creato da Stan Lee, Jack Kirby Larry LieberLoki è uno dei personaggi ricorrenti all’interno dell’universo cinematografico Marvel ed è apparso in ben cinque cinecomic dei Marvel Studios (se contiamo anche l’imminente Avengers: Infinity War). Noto come “Il Dio dell’Inganno“, è stato fra i primi villain davvero apprezzati dai fan grazie soprattutto all’egregia interpretazione a tinte shakespeariane di Tom Hiddleston, l’attore che ne veste i panni da Thor (2011).

La piattaforma streaming Disney ha già ordinato nel suo catalogo una serie inedita su Star Wars ideata da Jon Favreau, un’altra basata sui film di High School Musical e il live action di Lilli e il Vagabondo.

Loki: 15 cose che le persone hanno capito male sul Dio dell’Inganno

Fonte: Comicbook

Glass: intervista esclusiva al regista M. Night Shyamalan

0
Glass: intervista esclusiva al regista M. Night Shyamalan

In occasione della premiere a Londra di Glass (recensione), abbiamo avuto il piacere di intervistare il regista  M. Night Shyamalan che ci ha parlato della sfida di riunire i tre personaggi in questo terzo capitolo.

Glass arriverà nelle sale italiane il 17 gennaio, distribuito da Walt Disney Pictures.

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.
Si uniscono al cast anche due degli attori di Unbreakable – Il Predestinato, ovvero Spencer Treat Clark e Charlayne Woodard, che interpretano nuovamente il figlio di Dunn e la madre di Price, oltre all’attrice premiata con il Golden Globe Sarah Paulson (la serie American Horror Story).

Glass, trama del film

Ambientato dopo la fine di Split, il nuovo film di M. Night Shyamalan Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in una serie di incontri sempre più pericolosi, mentre Elijah Price Price emerge dall’ombra nel ruolo di orchestratore in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.  

Il direttore della fotografia del film è MIKE GIOULAKIS (Split), lo scenografo CHRIS TRUJILLO (la serie Netflix Stranger Things) e il costumista PACO DELGADO (Split, Les Misérables). Il montaggio di Glass è affidato a LUKE CIARROCCHI (Split) e BLU MURRAY (Sully). La colonna sonora è firmata dal compositore WEST DYLAN THORDSON (Split).

Questo film straordinario, che è la somma dei blockbuster mondiali di Shyamalan, è prodotto dal regista stesso e da JASON BLUM della Blumhouse Production, già produttore dei due precedenti capitoli del regista-sceneggiatore. ASHWIN RAJAN e MARC BIENSTOCK e STEVEN SCHNEIDER e KEVIN FRAKES sono i produttori esecutivi insieme a GARY BARBER, ROGER BIRNBAUM e KEVIN FRAKES.

Già molto prima dell’inizio delle riprese di quello che sarebbe stato il suo grande successo del 2016, Split, M. Night Shyamalan lo aveva concepito come qualcosa di ben diverso da un semplice, per quanto elettrizzante, film stand-alone. Terrore allo stato puro e ritmo incalzante, questo thriller è incentrato sul personaggio di Kevin Wendell Crumb (James McAvoy), un uomo afflitto da un disturbo di personalità multipla le cui identità più sinistre (collettivamente chiamate “L’Orda”) rapiscono tre ragazze adolescenti.

Il loro scopo è quello di utilizzare le ragazze “impure” come nutrimento per un’altra delle personalità di Crumb, una creatura sovrumana chiamata La Bestia. L’ultima ragazza rimasta, Casey Cooke (Anya Taylor-Joy), viene risparmiata dalla Bestia quando quest’ultima nota delle cicatrici sul suo corpo, segno degli abusi subiti dalla giovane durante l’infanzia. Dal momento che Casey ha sofferto, a differenza delle altre ragazze, il suo cuore è puro. “Chi ha sofferto è più evoluto. Gioisci”. le dice la Bestia.

An Elephant Sitting Still: il trailer del primo e ultimo film di Hu Bo

0

Poco dopo aver completato An Elephant Sitting Still, il romanziere e cineasta cinese Hu Bo si è tolto la vita a 29 anni. Presentato al Festival di Berlino, il film di quattro ore ha ricevuto un’accoglienza incredibile, e questo ha resa ancora più dolorosa la prematura dipartita di Hu Bo.

KimStim e la Film Society of Lincoln Center hanno diffuso un trailer del film, che sarà distribuito in USA a partire dall’8 marzo, dopo un lungo percorso di successo nei circuiti festivalieri di tutto il mondo.

Ecco la premessa del film, che è opportunamente lunga: “Sotto il cielo cupo di una piccola città nel nord della Cina, le vite di diversi protagonisti si intrecciano in questa furiosa storia di rabbia nichilista. Mentre protegge il suo amico da un pericoloso bullo della scuola, il sedicenne Wei Bu spinge il tormentatore giù per una scala. Wei scappa dalla scena e in seguito apprende che il bullo è stato ricoverato in ospedale e gravemente ferito.

Il vicino di Wei, il sessantenne Wang Jin, è allontanato dalla sua famiglia e, senza niente da perdere, decide di unirsi a lui. Più tardi alla coppia si unisce Huang Ling, compagna di classe di Wei. È tormentata da una relazione distruttiva con un ufficiale scolastico sposato.

Insieme, questo trio improbabile e disperato decide che la loro unica speranza è fuggire mentre il fratello gangster del bullo, i genitori infuriati e le autorità vendicative della scuola vanno tutti alla feroce ricerca di Wei dall’altra parte della città. Mentre Wei si fa strada attraverso il deserto urbano, inizia a fare i conti con la sua stessa vita perduta.

Alla fine, sale su un autobus a lunga percorrenza con Huang e Wang verso una città della Manciuria, dove si dice che un elefante del circo si stia fermando immobile, apparentemente ignaro del dolore e delle tribolazioni del mondo in generale.”

Ecco il trailer di An Elephant Sitting Still

Spider-Man: Far From Home, il trailer arriverà domani?

0
Spider-Man: Far From Home, il trailer arriverà domani?

La notizia, poi smentita, che il primo trailer di Spider-Man: Far From Home sarebbe arrivato entro Dicembre è stata accolta negativamente dai fan, che da settimane attendono qualche conferma ufficiale da parte dei Marvel Studios.

Ora, secondo quanto riportato da SuperBroMovies in via del tutto confidenziale, il footage del cinecomic con Tom Holland potrebbe essere diffuso domani, martedì 15 gennaio. Sarà davvero così o si tratta dell’ennesima voce?

Nel frattempo è lo stesso Holland a rassicurare due fan su Twitter, spiegando che “farà il possibile” affinché il trailer esca a breve. Qui sotto il messaggio dell’attore:

https://twitter.com/TomHolland1996/status/1084509256747909120?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1084509256747909120&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cinemablend.com%2Fnews%2F2465049%2Ftom-holland-responds-to-fan-demand-for-spider-man-far-from-home-trailer

Spider-Man: Far From Home, ecco la prima sinossi ufficiale

Spider-Man: Far From Home è stato diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle. Secondo IMDb, nel cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Cobie Smulders.

Le riprese del film sono durate circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle (Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

Per quanto riguarda le novità del sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione.

Spider-Man: Far From Home, conferme e teorie sul nuovo film del MCU

Fonte: SuperBroMovies

Palm Springs International Film Festival: vincono anche Kore-eda e Garrone

0

Il Palm Springs International Film Festival ha annunciato la lista di vincitori, con i premi FIPRESCI andati tutti a film presentati al Festival di Cannes 2018. Trai titoli premiati ci sono Un affare di Famiglia, Dogman e Cold War.

Il film di Hirokazu Kore-eda e quello di Pawel Pawlikowski sono anche in corsa per essere nominati nella categoria Miglior film straniero agli Oscar 2019, mentre Dogman di Matteo Garrone non ha purtroppo superato la selezione finale.

Ecco la lista completa dei nominati:

FIPRESCI migliori film straniero dell’anno

Un affare di Famiglia” (Giappone)

FIPRESCI Premio pe ril miglior attore in un films traniero

Marcello Fonte, “Dogman” (Italia)

FIPRESCI Premio per la migliore attrice in un film straniero

Joanna Kulig, “Cold War” (Polonia)

La giuria FIPRESCI è stata composta da Thomas Abeltshauser, Elaine Guerini, and Marietta Steinhart.

Di seguito tutti gli altri riconoscimenti assegnati:

New Voices New Visions Award

“Sofia” (France/Qatar), directed by Meryem Benm’Barek

Honorable Mention

“Saf” (Turkey), directed by Ali Vatansever.

Schlesinger Award

“Ghost Fleet” (USA), directed by Shannon Service and Jeffrey Waldron

Honorable Mention

“Bathtubs Over Broadway” (USA), directed by Dava Whisenant

CV Cine Award

“Carmen & Lola” (Spain), directed by Arantxa Echevarria

Honorable Mention

“The Chambermaid” (Mexico/USA), directed by Lila Avilés

Ricky Jay Magic of Cinema Award

“Dead Pigs” (China), directed by Cathy Yan

GoE Bridging the Borders Award

“Eldorado” (Switzerland), directed by Markus Imhoof

Youth Jury Award

“What Will People Say” (Norway/Germany/Sweden), directed by Iram Haq

Fonte

Wonder Woman 1984: nuove teorie sul ritorno di Steve Trevor

0
Wonder Woman 1984: nuove teorie sul ritorno di Steve Trevor

Un mistero aleggia sulla trama di Wonder Woman 1984, e nessuna risposta è stata fornita dai realizzatori né dall’attore che lo interpreta: come farà Steve Trevor a tornare in scena se alla fine del primo film l’avevamo visto sacrificarsi per il bene di Diana e dell’umanità?

Secondo una recente teoria riportata nelle ultime ore, la Warner Bros. avrebbe introdotto nell’universo cinematografico un nuovo villain che resusciterà l’eroe in cambio di un favore chiesto a Diana Prince. Questo personaggio avrà il volto di Pedro Pascal e corrisponderà a Maxwell Lord, intento a raccogliere qualsiasi manufatto antico che lo renderanno “potente come un dio“.

La voce riporta inoltre che Lord lavorerà al fianco di Barbara Ann Minserva, aka Cheetha, l’altro antagonista di Wonder Woman interpretato da Kristen Wiig.

Sarà davvero così?

Wonder Woman 1984come tornerà Steve Trevor?

“Per me, questa versione del personaggio è un po’ diversa – aveva dichiarato in un’intervista Chris Pine – I tavoli sono girati, e io sono un cervo nella luce dei fari (due espressioni da urban dictionary che indicano che il suo personaggio si trova in una situazione completamente nuova e che è pervaso da uno stato di eccitazione misto ad ansia e paura)”.

In altre parole, sembra che adesso Steve Trevor non sarà più il leader del gruppo, ma sarà poco più di una spalla per Diana, che ormai, a settant’anni dal suo “debutto” nei panni di eroina, è molto più abile a muoversi nel mondo degli uomini. Purtroppo non abbiamo ancora indizi su come Trevor tornerà in vita.

È stato confermato dalla Jenkins che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Wonder Woman 1984 vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 1984 arriverà al cinema il 5 giugno del 2020.

Fonte: We Got This Covered

Gambit, Multiple Man e Silver Surfer: la Fox cancella i progetti

0
Gambit, Multiple Man e Silver Surfer: la Fox cancella i progetti

L’accordo sulla cessione dei diritti dei personaggi Marvel tra 20th Century Fox e Disney arriverà presto ad una conclusione, tuttavia sembra che tra i prossimi progetti non rientreranno più Gambit, Silver Surfer, Multiple Man, Kitty Pryde e Dottor Doom. A riportare questa voce, non ancora confermata, è Daniel Richtman su Twitter specificando che New Mutans potrebbe così diventare l’ultimo cinecomic dell’era Fox ad uscire nelle sale.

X-Force, lo spin-off di Deadpool annunciato nei mesi scorsi, è ancora in forse, ma la produzione dovrebbe iniziare a breve se non subito, quindi è alquanto improbabile che vedrà la luce nell’immediato.

https://twitter.com/DanielRPK/status/1083834694775566337

Gambit e Silver Surfer, annullati i progetti in casa Fox

L’ultimo aggiornamento su Gambit risale allo scorso settembre, quando il produttore Simon Kinberg, nonchè regista di X-Men: Dark Phoenix, aveva rassicurato il pubblico spiegando che “la sceneggiatura è pronta e Channing [Tatum] la adora. Abbiamo incontrato diversi registi nelle ultime due settimane e speriamo di sceglierne uno prima possibile, così da iniziare le riprese già alla fine dell’estate.

Idee chiarissime e un attore dedito al progetto sembravano ottime premesse, ma i diversi problemi in pre-produzione, come l’addio di Gore Verbinski dalla regia e vari rimandi all’inizio delle riprese, sembrano aver definitivamente eliminato il film dalle uscite del 2019.

Per quanto riguarda Silver Surfer, a febbraio 2018 era stato l’Hollywood Reporter a confermare che Brian K. Vaughn, fumettista e sceneggiatore sia per Marvel che DC, avrebbe curato lo script di questo progetto. In realtà sono anni che si parla di un possibile cinecomic sul personaggio “più filosofico” dei fumetti Marvel, o almeno è così che ama apostrofarlo Stan Lee.

Aquaman raggiunge il miliardo, James Wan ringrazia i fan

0
Aquaman raggiunge il miliardo, James Wan ringrazia i fan

Alla vigilia dell’uscita in sala di Aquaman, in pochi avrebbero scommesso nel suo successo. Dopo l’apprezzamento riservato a Wonder Woman, sembrava che la DC non avesse altro da dire ai fan, e invece il personaggio di Jason Momoa è entrato nel cuore degli spettatori, nonostante i difetti e le imperfezioni di un film così lungo e ambizioso.

Ieri, il film ha raggiunto il club del miliardo, ovvero il gruppo di film che hanno raggiunto la vertiginosa cifra di incasso worldwide. A seguito di questa ottima notizia per la Warner Bros, James Wan, regista del film, ha diffuso vi Twitter i ringraziamenti a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò.

“Un paio di cose da dire. Prima di tutto, questo film non sarebbe quello che è senza lo stupefacente lavoro di tutti quelli coinvolti, dai capi dipartimento a ogni singolo membro della crew, che ha richiesto eccellenza nella creazione di questa esperienza cinematografica.”

https://twitter.com/creepypuppet/status/1084563746159190016?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1084563746159190016&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Faquaman%2Faquaman-director-james-wan-thanks-those-responsible-for-getting-the-movie-to-1-billion-a165785

“In secondo luogo, sarò per sempre in debito con Jason, per aver trasformato Aquaman in un degli eroi cinematografici più cool di sempre, e per essere diventato lo standard dorato di questo personaggio per le generazioni a venire.”

https://twitter.com/creepypuppet/status/1084563827092467712

“Un grazie ENORME al mio magnifico cast – Amber, Patrick (il mio portafortuna), Nicole, Yahya, Willem, Temuera, Dolph, Ludi, Michael – per aver infuso vita e meraviglia nei nostri amati personaggi.”

https://twitter.com/creepypuppet/status/1084564153266692096

“Infine, ma cosa più importante – tanto AMORE e GRATITUDINE ai fan e al pubblico di tutto il mondo. Onorato dal modo in cui avete accolto Aquaman, e come ha risuonato su scala mondiale.”

https://twitter.com/creepypuppet/status/1084564566388797440

Uscito nel mondo a dicembre e in Italia l’1 gennaio, Aquaman è il maggior successo al box office della DC/Warner al cinema, e ha superato anche gli ottimi risultati di Wonder Woman, nonostante qualche consenso di critica in meno.

Aquaman  è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman: c’è davvero un easter egg di Man of Steel?

Glass: M. Night Shyamalan e l’emozionante messaggio per la fine della trilogia

0

A pochi giorni dall’uscita nelle sale di Glass, M. Night Shyamalan ha voluto condividere un emozionante messaggio sul suo profilo twitter dove sancisce la fine di un percorso creativo iniziato nel 2000 con Unbreakable.

Queste le parole del regista: “Ad una settimana dall’uscita di Glass mi sento pieno di tante emozioni. Sono appena atterrato a Philadelphia, felice di essere a casa. La fine della trilogia sembra un capitolo che si sta chiudendo nella mia carriera. Non posso dirvi quanto sono grato di avere la possibilità di raccontarvi storie.

Glass – recensione del film di M. Night Shyamalan

Intervistato da Vulture in occasione dell’uscita di GlassM. Night Shyamalan ha negato qualsiasi ipotesi di sequel e svelato un interessante dettaglio della lavorazione del primo film con Bruce Willis.

Queste le parole del regista: “Originariamente Unbreakable e Split erano stati concepiti come un’unica storia. David Dunn e l’Orda si sarebbero incontrati in stazione e Dunn avrebbe iniziato a…Tuttavia ero consapevole che sarei andato incontro ad alcuni problemi narrativi, e ogni volta che alzi la posta in gioco, non puoi più tornare indietro […] Ma se avessi introdotto le due ragazze rapite, il tempo utile per lo sviluppo del personaggio sarebbe stato minimo e ne avrebbe tolto a quello di David, della moglie e del figlio“.

Sul sequel Shyamalan ha invece spiegato:

L’idea non mi interessa perché non c’è abbastanza pericolo. È come se la mia arma non fosse adatta agli effetti pirotecnici richiesti…semplicemente non sono bravo in queste cose. Film come Avengers e altri del genere…non saprei proprio dove iniziare“.

Glass: le prime reazioni al film sono positive

Qui la prima sinossi: Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.

Fonte: M. Night Shyamalan

Vedova Nera sarà il primo film vietato ai minori dei Marvel Studios?

0

La diversità sarà un valore celebrato dalla Fase 4 del MCU, come spiegato da Kevin Feige in numerose interviste, e il film su Vedova Nera potrebbe inaugurare questa nuova fase diventando il primo capitolo dei Marvel Studios ad uscire nelle sale come vietato ai minori. A suggerirlo è Charles Murphy di That Hashtah Show su Twitter, precisando che si tratterebbe soltanto di un rumor e non di una conferma ufficiale.

Lo standalone riprenderà le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti. Detto ciò, è evidente che il film si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2 (dove Vedova Nera debuttava ufficialmente). Probabile quindi un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint Barton (Occhio di Falco) mentre collaborano a Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e il Soldato d’Inverno

Vedova Nera: ecco cosa possiamo aspettarci dal cinecomic prequel

Vi ricordiamo la sceneggiatura del cinecomic è stata affidata a Jac Schaeffer (già autrice di TiMER, Nasty Woman, Frozen – Le avventure di Olaf) e la regia a Cate Shortland.

Il villain del film su Vedova Nera sarà quasi sicuramente un uomo, descritto come un individuo “entusiasmante” e di etnia non identificata, ma che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi di Taskmaster, supercriminale mercenario capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni che possa interpretare un villain secondario.

Vedova Nera: il film sarà un prequel con il Soldato d’inverno?

Fonte: Twitter

Critics’ Choice Awards 2019: la notte di Roma, due parimerito nella winner list

0

Sono stati assegnati nella notte i Critics’ Choice Awards 2019, in precedenza chiamati Broadcast Film Critics Association Awards (o BFCA Awards) e Critics’ Choice Movie Awards, i riconoscimenti che la critica statunitense assegna al meglio di cinema e tv.

I premi di quest’anno si sono distinti per ben due parimerito nelle categorie dedicate alle attrici, quella principale delle attrici di cinema e quella della migliore interpreta in una mini serie.

Inoltre, i critici americani hanno deciso di premiare Roma di Alfonso Cuaron, che ha vinto per il miglior film, la regia, la fotografia e per il miglior film straniero. Si potrebbe quasi parlare di concorrenza sleale! In che modo gestiranno il bellissimo film del regista messicano agli Oscar?

CINEMA

PICTURE

Roma

ACTOR

Christian Bale, “Vice”

ACTRESS (tie)

Glenn Close, “The Wife

Lady Gaga, “A Star Is Born”

SUPPORTING ACTOR

Mahershala Ali, “Green Book”

SUPPORTING ACTRESS

Regina King, “If Beale Street Could Talk”

YOUNG ACTOR/ACTRESS

Elsie Fisher, “Eighth Grade”

ACTING ENSEMBLE

“The Favourite”

DIRECTOR

Alfonso Cuaron, “Roma”

ORIGINAL SCREENPLAY

Paul Schrader, “First Reformed”

ADAPTED SCREENPLAY

Barry Jenkins, “If Beale Street Could Talk”

CINEMATOGRAPHY

Alfonso Cuaron, “Roma”

PRODUCTION DESIGN

Hannah Beachler and Jay Hart, “Black Panther”

EDITING

Tom Cross, “First Man”

COSTUME DESIGN

Ruth Carte, “Black Panther”

HAIR AND MAKEUP

“Vice”

VISUAL EFFECTS

“Black Panther”

ANIMATED FEATURE

“Spider-Man: Into the Spider-Verse”

ACTION MOVIE

“Mission: Impossible – Fallout

COMEDY

“Crazy Rich Asians”

ACTOR IN A COMEDY

Christian Bale, “Vice”

ACTRESS IN A COMEDY

Olivia Colman, “The Favourite”

SCI-FI OR HORROR MOVIE

“A Quiet Place”

FOREIGN LANGUAGE FILM

“Roma”

SONG

“Shallow” (from “A Star Is Born”)

SCORE

Justin Hurwitz, “First Man”

TELEVISION

DRAMA SERIES

“The Americans”

ACTOR IN A DRAMA SERIES

Matthew Rhys, “The Americans”

ACTRESS IN A DRAMA SERIES

Sandra Oh, “Killing Eve”

SUPPORTING ACTOR IN A DRAMA SERIES

Noah Emmerich, “The Americans”

SUPPORTING ACTRESS IN A DRAMA SERIES

Thandie Newton, “Westworld”

COMEDY SERIES

“The Marvelous Mrs. Maisel”

ACTOR IN A COMEDY SERIES

Bill Hader, “Barry”

ACTRESS IN A COMEDY SERIES

Rachel Brosnahan, “The Marvelous Mrs. Maisel”

SUPPORTING ACTOR IN A COMEDY SERIES

Henry Winkler, “Barry”

SUPPORTING ACTRESS IN A COMEDY SERIES

Alex Borstein, “The Marvelous Mrs. Maisel”

LIMITED SERIES

“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”

MOVIE MADE FOR TELEVISION

“Jesus Christ Superstar Live in Concert”

ACTOR IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION

Darren Criss, “The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”

ACTRESS IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION (tie)

Amy Adams, “Sharp Objects”

Patricia Arquette, “Escape at Dannemora”

SUPPORTING ACTOR IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION

Ben Whishaw, “A Very English Scandal”

SUPPORTING ACTRESS IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION

Patricia Clarkson, “Sharp Objects”

ANIMATED SERIES

“BoJack Horseman”

Stephen King: 10 film da vedere tratti dai suoi romanzi

Stephen King è uno degli autori migliori che la letteratura mondiale abbia mai potuto conoscere. Ha emozionato milioni di persone e intere generazioni con i suoi romanzi, continuando a scrivere racconti di successo uno dietro l’altro.

Di Stephen King, i libri adattati sono davvero numerosi, diventando forse l’autore più inflazionato in questo senso: basti pensare che, giusto per fare qualche esempio, tra il 2019 e il 2020 sono previsti gli adattamenti di Pet Sematary, Doctor Sleep, Revival e Sleeping Beauties (che dovrebbe diventare una serie tv). E se si pensa che dal Stephen King’s world sono in arrivo altre idee, non resta che aspettare prima i libri e poi gli adattamenti.

Ecco, allora, una lista di dieci film da vedere tratti dai romanzi di Stephen King.

Stand By Me – Ricordo di un’estate

stephen king

Nel 1986, uscì nei cinema un film diventato un cult: Stand by Me – Ricordo di un’estate. Tratto dal racconto Il corpo, facente parte della raccolta Stagioni Diverse di King, il film è diretto da Rob Reiner, con Wil Wheaton, River Phoenix, Corey Feldman e Jerry O’Connell.

Il film, come il libro, è ambientato durante il periodo estivo (momento di perdita dell’innocenza e acquisizione della consapevolezza) dell’anno 1959: quattro amici dodicenni, Gordon, Chris, Teddy e Vern, decidono di andare alla ricerca del corpo di Ray Bower, un ragazzo scomparso tre giorni prima, dopo aver saputo che il fratello maggiore di Vern e un suo amico si sono imbattuti nel suo cadavere senza denunciarne il ritrovamento.

Quello che sarebbe stato il desiderio di riscattarsi e diventare degli eroi per tutti, finisce per mutare: le esperienze che compiono sul loro cammino li aiuteranno a maturare e ad approfondire la loro amicizia.

Misery non deve morire

stephen king

Diretto da Rob Reiner, nel 1990 uscì nei cinema Misery non deve morire, film tratto dal romanzo Misery di Stephen King, scritto tre anni prima. In questo film, Kathy Bates, che ha regalato al mondo del cinema una delle sue migliori interpretazioni (vincendo l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista), interpreta Annie Wilkes, una donna che apparentemente sembra volenterosa di aiutare Paul Sheldon, scrittore di successo che, a causa di un incidente si frattura le gambe e viene da lei ospitato per la degenza.

In realtà, Annie è una lettrice appassionata di tutti i libri scritti da Paul che ha deciso di terminare il ciclo di racconti dedicato a Misery Chastain, facendola morire nell’ultimo romanzo. Annie, che ha un passato da serial killer, non approva il finale e tenterà di farlo cambiare all’autore: egli, invece, cercherà di scappare dalla sua carceriera.

Shining

stephen king

Dell’adattamento di Shining realizzato da Stanley Kubrick si è veramente detto di tutto e oltre, diventando quasi più famoso per i suoi retroscena che per come venne narrato. Realizzato nel 1980, leggenda vuole che Kubrick cercasse un libro horror da poter adattare, per farsi apprezzare sia dal pubblico che dalla critica dopo il fallimento di Barry Lyndon.

Trovando in Shining di King l’unico romanzo in grado di potergli dare tutto quello che cercava, decise di realizzarne un film: uscito nel maggio del 1980, tra i protagonisti vi sono Jack Nicholson e Shelley Duvall.

La pellicola di Kubrick, che racconta l’evoluzione della pazzia dello scrittore Jack Torrance che decide di lavorare come guardiano invernale per l’Overlook Hotel restando in isolamento con moglie e figlio per diversi mesi tra le montagne del Colorado, venne aspramente contestata da King stesso, che lo definì freddo e distaccato, totalmente l’opposto del libro che aveva realizzato lui. In ogni caso, Shining è stato uno dei film che ha contribuito alla storia del cinema horror.

Il miglio verde

stephen king

Nel 1999 venne realizzato Il miglio verde, adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King scritto nel 1996. Scritto, diretto e prodotto da Frank Darabont, il film ha per protagonisti Tom Hanks e Micheal Clarke Duncan.

Quello che viene narrato è il racconto che Paul Edgecomb fa alla sua amica Elaine Connelly mentre si trova in una casa di riposo: nella Louisiana di inizio anni ’30, lui lavorava come capo delle guardie che sovrintendono il braccio della morte nel penitenziario di Cold Mountain. Tra i detenuti che erano condattati alla pena capitale c’era lui, John Coffrey, un ragazzone di colore giudicato colpevole per aver uccido due gemelline di nove anni. Eppure lui è gentile con tutti, quasi ingenuo e candido e possiede anche la qualità di risucchiare il dolore dalle altrui persone.

It

IT

Pennywise è tornato e ha deciso di spaventare ancora il mondo. Dopo la miniserie realizzata nel 1990 diretta da Tommy Lee Wallace e con Tim Curry nei panni del clown, già nel 2009 la Warner Bros volle trasportare al cinema un adattamento di uno dei romanzi più famosi di Stephen King: It.

Dopo alcuni problemi produttivi, si decise di dividere il film in due parti: It – Capitolo Uno, uscito il 19 ottobre 2017, presenta tutti i personaggi, dai giovani membri del Club dei Perdenti fino agli antagonisti e, ovviamente, a Pennywise. Il film, diretto da Andres Muschietti ha messo d’accordo pubblico e critica, riuscendo a creare il giusto hype per la seconda parte, It – Capitolo Due, in cui i membri del Club dei Perdenti sono diventati ormai adulti e si troveranno a combattere It e le loro paure in maniera definitiva. L’uscita di questo secondo capitolo è prevista per la fine del 2019.

Carrie – Lo sguardo di Satana

Carrie Lo sguardo di Satana

Carrie è stato il primo romanzo di Stephen King ad essere pubblicato, nel 1974, portandolo al successo. Da questo romanzo sono stati realizzati tre adattamenti, Carrie – Lo sguardo di Satana (1976), Carrie (2002) e Lo sguardo di Satana – Carrie (2013) e un sequel, Carrie 2 – La furia (1999).

La storia è quella di Carrie, timida ragazza che frequenta l’ultimo anno delle scuole superiori: è emarginata dalle sue compagne di classe, che la bullizzano, e ha sempre dovuto convivere con una madre fortemente devota alla religione. I continui scherni a scuola, i castighi della madre e la scoperta dei suoi poteri, non faranno altro che alimentare la rabbia di Carrie che non rimarrà contenuta troppo a lungo.

La zona morta

Tra i diversi adattamenti dei libri di King realizzati per il cinema, anche David Cronenberg ne ha realizzato uno: infatti, nel 1983 ha diretto La zona morta, tratto dall’omonimo libro dello scrittore americano.

Prodotto dalla Dino de Laurentiis Company e interpretato da Christopher Walken, Brooke Adams e Tom Skerritt, La zona morta racconta la storia di Johnny Smith, professore di lettere che finisce in coma, vittima di un incidente stradale. Dopo alcuni anni, Smith si risveglia e si accorge che, oltre a non avere più niente della vita di prima, di poter predire il tragico futuro delle persone soltanto toccandole: comprende che questo dono gli può servire per cambiare in meglio il destino delle persone.

Le ali della libertà

Le ali della libertà film

Nel 1994, dal racconto Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, facente parte della raccolta Stagioni diverse, è stato tratto il film Le ali della libertà. La pellicola, diretta da Frank Darabont, con Tim Robbins e Morgan Freeman tra i protagonisti, racconta la storia di Andy Dufresne, un dirigente bancario condannato all’ergastolo per l’assassinio della moglie e dell’amante nella prigione di Shawshank.

Egli è innocente, ma cerca di affrontare la condizione con calma e speranza, pur subendo diverse violenze in carcere. L’uomo riuscirà comunque a fare amicizia con Red, ergastolano di lunga detenzione che rinnova la biblioteca ed è diventato complice del direttore per i suoi affare non proprio puliti.

Secret Window

stephen king

Nel 2004 è stato realizzato Secret Window, film diretto da David Koepp e tratto dal racconto Finestra segreta, giardino segreto incluso nella raccolta Quattro dopo mezzanotte, del 1990, scritta da Stephen King.

L’adattamento, che vede Johnny Depp, John Turturro e Timothy Hutton tra i protagonisti, racconta la storia di Morton “Mort” Rainey, uno scrittore di romanzi horror e thriller psicologici che entra, senza farsi sorprendere, nella stanza di un motel. Qui, scopre che sua moglie Amy è in compagnia del suo amante, Ted.

Ormai il blocco dello scrittore lo condiziona da un po’ di tempo e, dopo aver divorziato, si trasferisce in una casa nel bosco: sarà qui che avverranno la maggior parte dei problemi che nascono dall’incontro tra John Shooter e Mort.

1922

Nel 2017, è uscito sulla piattaforma digitale Netflix l’adattamento del libro di Stephen King 1922, incluso nell’antologia Notte buia, niente stelle. Il film, diretto da Zak Hilditch, racconta la storia di un agricoltore, tale Wilfred James, che, mentre si trova in una camera d’albergo, scrive in una lettera nella quale confessa di aver ucciso la moglie, grazie all’aiuto del figlio.

Quello che avviene subito dopo è un flashback che porta all’estate del 1922, in cui tra Wilfred e la moglie si consumano delle accese discussioni in merito a un terreno da lei ereditato che avrebbe voluto vendere ad una compagnia per potersi trasferire in città. Wilfred e il figlio decidono di sbarazzarsi di lei e ognuno regge il gioco all’altro quando lo sceriffo inizia ad indagare. In seguito, viene raccontato come il gesto compiuto dai due in passato, abbia scatenato una serie di conseguenze tremende e disastrose.

10 modi per introdurre i personaggi Fox nel MCU

10 modi per introdurre i personaggi Fox nel MCU

A seguito dell’accordo fra Disney e Fox, con la prima che ha finalmente acquisito tutte proprietà cinematografiche dell’altra, gli X-Men e i Fantastici Quattro torneranno “a casa” per la gioia dei fan. Questo vuol dire che adesso i Marvel Studios, in seno alla Disney, non solo potranno utilizzare la parola “mutanti”, ma anche avere accesso a tutti quei personaggi che fino a questo momento gli erano preclusi.

Ma come fare a introdurli nel MCU?

Seconda Guerra Mondiale e Wolverine

Di tutti i modi in cui i personaggi Marvel precedentemente gestiti dalle Fox potranno essere introdotti nel MCU, quello che vede Wolverine in un ruolo importante è forse tra i più affascinanti; e per farlo bisognerebbe riportare l’eroe indietro di qualche anno per organizzare un incontro con…Capitan America.

In questa storyline vedremo un’ultima volta Steve Rogers al fianco del Mutante per combattere Teschio Rosso durante l’epoca della Seconda Guerra Mondiale.

Deadpool e la continuity

Tra i personaggi Marvel finora gestiti dalla Fox, Deadpool è l’unico ad essere potenzialmente “contemporaneo” alla timeline del MCU e potrebbe facilmente inserirsi nella narrazione dell’universo condiviso senza troppi scossoni.

Potrebbe anche rivelarsi un buon modo per tenere Josh Brolin nella famiglia, una volta che Thanos avrà terminato la sua corsa in Avengers: Endgame, nei panni di Cable.

I Mutanti sono rimasti nascosti

E se il corso del MCU svelasse che in realtà i mutanti sono rimasti nascosti fino ad adesso, mentre l’umanità ha praticamente dimenticato la loro esistenza? Non sarebbe interessante vedere di nuovo in azione gli X-Men con il Professor X e Magneto che lavorano insieme per combattere qualche minaccia mutante?

Forse in seguito ad una di queste missioni (finite male) Xavier decide di cancellare la memoria dei suoi simili, e ciò spiegherebbe il perché della loro scomparsa o giustificare la paura e l’odio dell’umanità nei loro confronti.

House of M

È evidente che a causa dei diritti sul personaggio in mano alla Fox, Scarlet Witch non abbia espresso tutto il suo potenziale nel corso del MCU. Ma ora che l’amore della sua vita (Visione) è morto, la perdita di suo fratello, e tanti altri ostacoli, che ne sarà dell’eroina? Questa rabbia repressa si scatenerà contro il mondo?

La trama di House of M potrebbe offrire, il tal senso, molte possibilità, dove il risveglio retroattivo del gene mutante, la resurrezione di Quicksilver, così come la potenziale resurrezione di Magneto sarebbero ottimi presupposti dai quali ripartire.

Spider-Man e la Torcia Umana

Il numero inaugurale di Amazing Spider-Man vedeva Peter Parker tentare di unirsi alla squadra dei Fantastici Quattro, e da allora lui e Johnny Storm, aka la Torcia Umana, sono diventati praticamente migliori amici.

Perché quindi non introdurre la prima famiglia di supereroi nel MCU tramite Spidey? D’altronde anche Spider-Man: Homecoming si era collegato ad altri personaggi Marvel, come Tony Stark, o Nick Fury nell’imminente Far From Home e ora sembra logico che piuttosto che dargli un altro mentore dovrebbe avere un collega alla pari con cui affrontare nuove missioni.

Gli Inumani in Wakanda

Mentre alcuni vorrebbero dimenticare la loro esistenza nel MCU, Gli Inumani potrebbero in realtà rivelarsi una risorsa interessante per quanto riguarda l’ingresso dei personaggi Fox. Ma in che modo?

Sappiamo, grazie ai fumetti, che questi eroi sono strettamente legati alla nazione di Black Panther, il Wakanda, come i Fantastici Quattro, prima che le loro trame diventassero indipendenti. È possibile che possa essere questa location la chiave per portare nell’universo condiviso il team di Inhumans?

I poteri dei Fantastici Quattro derivano da Thanos

In attesa di scoprire quali conseguenze porterà nel MCU Avengers: Infinity War, sappiamo che Thanos ha lasciato indietro parecchia tecnologia da battaglia nel Wakanda, qualcosa di molto simile a ciò che l’Avvoltoio aveva usato in Spider-Man: Homecoming lavorando su vecchi detriti di Chitauri.

E se fossero queste tecnologie a far ottenere ai Fantastici Quattro i loro poteri? Sembra un modo valido valido per legare la prima famiglia della Marvel al MCU no?

Sokovia diventa Latveria

L’MCU ha introdotto Sokovia in Avengers: Age of Ultron, e alla fine del film l’abbiamo vista letteralmente devastata da Ultron. Cosa sia successo al luogo e ai sopravvissuti non è certo, ed è alquanto improbabile immaginare che sia stata conquistata da un signore della guerra…oppure no?

E se fosse stato nientemeno che il Dottor Destino a trasformare Sokovia in Latveria? D’altronde è qui che il villain vive come monarca, tenendo la sua nazione protetta dagli affari internazionali e dai cali economici.

Tempesta in Wakanda

Nei fumetti Tempesta è stata anche la moglie di Black Panther, forse una delle donne di colore più iconiche della storia della Marvel Comics, e potrebbe diventare la chiave per introdurre i Mutanti nel MCU.

In passato il regista del cinecomic su T’Challa, Ryan Coogler, ha espresso il suo desiderio di raccontare sul grande schermo storie che fossero al di fuori dai limiti dei personaggi di Black Panther…sarà davvero l’eroina ad unire i due mondi?

Silver Surfer di Adam McKay

Di recente è stato confermato che il regista Adam McKay (The Big Short, Vice) sarebbe interessato a dirigere un film su Silver Surfer, forse il personaggio e il modo ideale per introdurre le forze cosmiche di Galactus nel MCU.

Uno standalone su Silver Surfer potrebbe infatti espandere il lato cosmico dell’universo condiviso come nessun capitolo è riuscito a fare prima, oppure offrire una storia sul potere all’altezza di quella di Thanos.

Leggi anche – X-Men: come sono cambiati dai fumetti al cinema – Parte 1 e Parte 2

Fonte: CBR

True Detective 3: da lunedì su Sky Altantic la terza stagione

0
True Detective 3: da lunedì su Sky Altantic la terza stagione

Un macabro omicidio, un’indagine che sembra non portare da nessuna parte, che si snoderà attraverso tre decenni raccontati alternando diversi piani temporali e che trentacinque anni dopo tornerà a tormentare la sempre più labile memoria del detective che la condusse. Tornano a gennaio, in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti, i ritmi sbilenchi e le atmosfere rarefatte di True Detective 3, il crime drama True Detective fra le produzioni più ambiziose e di prestigio di HBO.

I nuovi episodi segnano un vero e proprio ritorno alle origini, al tono di quella prima, amatissima stagione che ha fatto della serie antologica di Nic Pizzolatto, showrunner e sceneggiatore nonché regista di alcuni di questi nuovi episodi, un cult in tutto il mondo.La terza stagione di True Detective debutterà il 14 gennaio in lingua originale con sottotitoli alle 21.15 (ma sarà possibile godersi il primo episodio anche già alle 3 della notte fra domenica e lunedì) e il lunedì successivo, 21 gennaio, in versione in italiano. Gli episodi – in entrambe le versioni, sottotitolati e doppiati in italiano – saranno ovviamente disponibili anche su Sky On Demand e su NOW TV.

Protagonista il Premio Oscar per Moonlight Mahershala Ali, qui nei panni del detective Wayne Hays. Capelli ingrigiti, pistola e distintivo consegnati ormai da tempo e segnato per sempre da un macabro crimine che all’epoca dei fatti sconvolse la sua carriera, Hays proverà, da anziano, a ricostruire i fatti lottando contro un nemico apparentemente invincibile, il tempo, che sembra aver avuto la meglio sulla sua capacità di ricordare come andò. Nel cast del nuovo ciclo di episodi anche Stephen Dorff (SomewhereImmortals) e Carmen Ejogo (Selma – La strada per la libertà, Animali fantastici e dove trovarli).

Giunta alla terza stagione, la serie – definita da The Atlantic “lo show migliore della televisione” – rinnova come da regola cast, ambientazione e storia ma centra sempre il suo racconto sullo sviluppo delle indagini di un caso di omicidio e sui tormenti degli investigatori, mantenendo intatta la sua cifra fatta di toni dolenti e atmosfere rarefatte. Nelle prime due stagioni, che sono valse alla prestigiosa produzione HBO ben cinque Emmy e numerose nomination ai Golden Globe, si sono alternati grandi interpreti, dal folgorante esordio con Matthew McConaughey e Woody Harrelson, ai protagonisti della seconda stagione Colin Farrell, Vince Vaughn, Rachel McAdams e Taylor Kitsch.

True Detective 3

True Detective 3, trama

Sullo sfondo della storia raccontata nella terza stagione di True Detective si srotolano i freddi paesaggi rurali dell’Arkansas, nel cuore degli Stati Uniti, con una storia frantumata nell’arco di tre decenni. Il detective Wayne Hays ha trascorso gli ultimi 35 anni come un supplizio, per via delle conseguenze di un caso che ha sconvolto la sua carriera. Nel 1980 lui e il suo partner sul posto, l’investigatore dell’Arkansas Roland West (Stephen Dorff) vengono incaricati di condurre le indagini su due fratelli scomparsi nell’altopiano di Ozark. Ad essere coinvolta nel caso è anche l’insegnante e scrittrice Amelia Reardon (Carmen Ejogo). Nel racconto di Hays, attraverso alcuni flashback e come in un puzzle che si ricompone ricordo dopo ricordo, riviviamo il caso che sconvolgerà la loro vita e, a dieci anni dal primo giorno d’indagine, rivelerà una tremenda verità…

Scritta e prodotta da Nic Pizzolatto, la serie vedrà in questa stagione anche il suo debutto dietro la macchina da presa insieme agli altri registi Jeremy Saulnier (Green Room) e Daniel Sackheim (The Americans, Dr. House, Lie to Me). Tra i produttori Scott Stephens (WestWorld), Matthew McConaughey (Dallas Buyers Club, Mud, The Wolf of Wall Street) e Woody Harrelson (Tre manifesti a Ebbing, Missouri, la saga diHunger Games).

Dal 21 gennaio in lingua italiana, tutti i lunedì dalle 21.15 su Sky Atlantic

 

Billions 4: trailer ufficiale della serie

0
Billions 4: trailer ufficiale della serie

Dopo il teaser promo la Showtime ha diffuso il trailer ufficiale di Billions 4, l’attesa quarta stagione della serie BILLIONS con protagonisti Paul Giamatti e Damian Lewis.

Il primo episodio di Billions 4 sarà presentata in anteprima negli USA domenica 17 marzo alle 21.

Interpretato dal premio Oscar, vincitore di Emmy e Golden Globe, Paul Giamatti e vincitore dell’Emmy e Golden Globe Damian Lewis, BILLIONS 4 è una delle serie drammatiche più importanti della rete, con una media di cinque milioni di spettatori settimanali su tutte le piattaforme. Le prime tre stagioni di BILLIONS sono andate in onda in Italia su Sky Atlantic e sono disponibili su Now Tv.

BILLIONS 4, la trama

Quando tutti sono fuori per cercare vendetta, nessuno è al sicuro.  Bobby Axelrod (Lewis) e Chuck Rhoades (Giamatti), ex nemici, e Wendy Rhoades (Maggie Siff), moglie del primo e fidata consigliere del se condo, si sono uniti per formare un’alleanza difficile da pensare ma molto efficace, mirata allo sradicamento di tutti i loro rivali, tra cui Grigor Andolov (guest star John Malkovich), Taylor Mason (Asia Kate Dillon), Brian Connerty (Toby Leonard Moore) e Waylon “Jock” Jeffcoat (guest star Clancy Brown). L’ambizione e il tradimento sono da sempre al centro di BILLIONS, e in questa stagione tutti i personaggi scoprono esattamente quanto è alto il prezzo che dovranno pagare per soddisfare tali esigenze. La serie vede protagonisti nel cast anche David Costabile, Condola Rashad, Kelly AuCoin, Jeffrey DeMunn e Malin Akerman,

BILLIONS è stato creato e prodotto esecutivamente dagli showrunner Brian Koppelman e David Levien. La serie è stata creata anche da Andrew Ross Sorkin.

MCU: 7 personaggi che meriterebbero la loro serie tv

MCU: 7 personaggi che meriterebbero la loro serie tv

Come saprete i Marvel Studios stanno lavorando per portare sulla nuova piattaforma streaming di Disney alcune serie tv dedicate a Loki, Scarlet Witch e Visione, Soldato d’Inverno e Falcon, che faranno parte del MCU.

Ma quali altri personaggi vorremmo vedere approfonditi sul piccolo schermo? Chi merita maggiore spazio? Ecco 7 candidati ideali:

Starforce

starforce

Introdotta nei fumetti nel 1992 come una speciale squadra di villain, la Starforce è un gruppo di guerrieri Kree riuniti dalla Suprema Intelligenza, composto tra gli altri da Ronan l’Accusatore e Korath Il Persecutore. La sua controparte dei Marvel Comics ha anche sfidato gli Avengers quando gli eroi tentarono di fermare l’avanzata dei Kree.

Gli altri componenti sono Att-Lass, guerriero spietato e fisicamente molto potente e uno dei pochi guerrieri Kree capaci di brandire le Nega-Bande di Mar-Vell, ovvero i guanti che attingono energia interdimensionale; Bron-Char, guerriero Kree introdotto nel fumetto evento del 1998 Live Kree or Die e uno dei pochi personaggi Marvel capace di distruggere lo scudo di Captain America; Minn-Erva, genetista dei Kree e uno dei villain meno noti di Captain Marvel, scienziato senza scrupoli che non esita a sperimentare su “razze inferiori” come gli umani e in possesso di abilità di manipolazione energetica di base analoghe a quelle di Carol Danvers.

Thunderbolts

ant-man and the wasp

Thunderbolts sono un gruppo supereroi ex criminali, creato da Kurt Busiek nel 1997 e apparso per la prima volta nei fumetti Marvel nelle storie di The Incredible Hulk n.449. Si tratta di una squadra molto simile a quella dei Vendicatori, ma con intenzioni e obiettivi diversi: i loro piani vengono gestiti dal Barone Zemo, che intende ricreare i Signori del Male in segreto.

Tra i personaggi del team attualmente presenti ne MCU ci sono ovviamente Zemo, Ghost  e Crossbones.

Ravagers

I Ravagers sono un gruppo criminale interstellare composto da ladri, contrabbandieri, criminali, banditi, mercenari, cacciatori di taglie e pirati; ne esistono almeno cento fazioni intorno alla galassia e ognuna di queste ha un proprio capitano che guida le loro operazioni.

Dopo la morte di Yondu Udonta il gruppo potrebbe riunirsi sotto Stakar e Aleta insieme a Ogord, Martinex e Charlie-27 per nuove e appassionanti missioni.

Valchiria

Valchiria ha debuttato nel MCU lo scorso anno in Thor: Ragnarok, catturando immediatamente l’attenzione grazie alla convincente prova di Tessa Thompson e all’adattamento del personaggio attuato dagli sceneggiatori e dal regista Taika Waititi.

Guerriera disillusa e riluttante, Valchiria nascondeva un passato doloroso (di cui abbiamo avuto un accenno grazie ad un flashback che raccontava la caduta delle Valchirie per mano di Hela), e su questo potrebbe basarsi una serie prequel che segue la vita precedente dell’eroina.

Shuri

Sin dalla sua prima apparizione in Black Panther Shuri ha messo in mostra le infinite potenzialità di un personaggio che in molti danno come erede di Tony Stark alla guida del lato “scientifico” del MCU. La conferma è arrivata in Avengers: Infinity War, dove la sorella minore di T’Challa si è resa utile fino all’arrivo di Thanos (e sappiamo che è sopravvissuta allo schiocco…).

Dunque non sarebbe poi così sbagliato dedicarle uno standalone, meglio se prequel, in cui mostrare cosa ha reso Shuri la mente brillante che conosciamo ora e cosa ha fatto prima degli eventi di Black Panther.

La principessa wakandiana potrebbe inoltre dirigere il settore scientifico e tecnologico in America, dopo che T’Challa ha aperto le frontiere del suo paese oltre i confini nazionali.

Occhio di Falco

Uno dei personaggi più amati dai fan dell’universo Marvel ha forse subito il trattamento peggiore nel passaggio dai fumetti al grande schermo. Parliamo ovviamente di Clint Barton aka Occhio di Falco, la cui ultima apparizione risale a Captain America: Civil War e che rivedremo ad aprile in Avengers: Endgame al fianco dei Vendicatori dopo la triste assenza in Infinity War.

Come dichiarato da Kevin Feige, il futuro prossimo dei Marvel Studios (Fase 4) sarà legato ad una nuova versione dei personaggi che abbiamo visto e amato nei film finora prodotti, e secondo gli ultimi report potrebbe presentarsi per Occhio di Falco l’occasione di uno standalone incentrato sull’eroe.

Il rumor è stato rilanciato da MCU Cosmic, specificando che l’azienda starebbe sviluppando un paio di progetti per “testare” nuovi piani di gioco, e uno di questi sarebbe dedicato a Clint Barton aka Occhio di Falco.

Korg e i fratelli di guerra

Korg è stata la vera sorpresa di Thor: Ragnarok e i fan stanno chiedendo a gran voce uno standalone ai Marvel Studios, vista la popolarità che è riuscito a guadagnarsi in poco tempo.

Sulla scia di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame ci sarebbero diversi modi in cui re-introdurre il personaggio in una serie tv prequel di Ragnarok, di stampo comico, insieme a Miek mentre i due tentano di radunare i prigionieri su Sakaar.

Leggi anche – MCU: 10 personaggi che vorremmo vedere nell’universo condiviso

Fonte: Comicbook

Paperino: quello che non sapete di questo personaggio molto amato

0

Lui è Paperino, Paolino Paperino. Casacca e berretto da marinaio, Paperino è il papero più famoso del mondo che ha divertito, educato e fatto commuovere tante generazioni e continua a farlo anche oggi.

Sfortunato, squattrinato, iroso e dedito  al dolce far niente, Paperino è uno dei personaggi più amati del mondo Disney ed è, forse, quello più umano, ricco di chiaroscuri, di profondità e di contraddizioni: è pronto ad oziare e si arrabbia subito, ma è anche generoso e simpatico (e poi si trasforma anche in Paperinik, ma non ditelo in giro!).

Ecco tutto quello che non sapevate sul grande Paperino.

Paperino e Paperina

paperino

Paperino e Paperina: imparerai ad amarli, se già non lo fai.
I due futuri fidanzati si sono incontrati per la prima volta nel 1937 nel cortometraggio Don Paperino: tuttavia, la controparte femminile di allora, Donna Duck, era ben lontana rispetto alla caratterizzazione assunta in seguito da Daisy Duck (Paperina, appunto), in primis per il fatto di non essere stata concepita come personaggio ricorrente. Al Taliaferro decise, però di inserirla nelle proprie storie per dargli un po’ di movimento.

Sicché, il personaggio di Paperina appare per la prima volta in Paperino e l’appuntamento del 1940, con sceneggiatura del fumettista ed illustratore Carl Barks: sarà verso la fine dello stesso anno che Paperina apparirà anche nei fumetti, diventando parte del cast principale e cominciando ad assumere la caratterizzazione di fidanzata affettuosa e tutta pepe. Se Paperino, in genere, passa le sue giornate ad oziare, Paperina è quella che lavora, anche se non è ben chiaro che professione svolga di preciso: si sa che partecipa alla redazione del Papersera, quotidiano di Paperon de’ Paperoni e spesso è anche un’inviata televisiva.

Se, secondo la genealogia realizzata dal fumettista e illustratore Don Rosa, che si è basato sulle storie a fumetti di Carl Barks, Paperino è figlio di Ortensia de’ Paperoni, sorella di Paperon de’ Paperoni, e di Quackmore Duck, figlio di Nonna Papera (e ha anche una sorella gemella, Della Duck, che è la madre dei suoi birbanti nipotini Qui, Quo e Qua), Paperina è figlia di Pa Duck e Ma Duck, è nipote di Elvira Papera e ha una sorella che si chiama Matilde, la madre delle sue nipotine Emy, Ely ed Evy.

È chiaro constatare, che Paperina era stata creata davvero con l’intento di essere una controparte femminile di Paperino, diventando poi la sua fidanzata. I due, infatti, sono fidanzati da tempo, ma Paperina continua ad essere corteggiata dalla nemesi di Paperino: il fortunatissimo Gastone.

Paperino: cartoni

paperino

Paperino nasce nel 1934 nel cortometraggio di animazione, targato Disney, intitolato La gallinella saggia. Il corto, che faceva parte della serie Sinfonie Allegre, si basava su una popolare fiaba russa dal titolo La gallinella rossa. Il successo che Paperino comincia ad assumere è rilevante e gli viene dedicata una striscia a fumetti nel tardo ’34 nelle Silly Symphony e poi nelle strisce giornaliere di Topolino.

Sarà grazie ad Al Taliaferro che Paperino potrà godere di tutto il successo che lo accompagna sin dagli anni ’30. Paperino è un personaggio che dedica la sua intera vita all’ozio e quando non lo fa è costantemente sfortunato oppure è in balia dei dispetti attuati dai suoi tre vivaci nipoti. Nel corso della sua carriera, sono stati realizzati moltissimi cartoni con Paperino protagonista, e per la maggior sono cortometraggi: in questi cartoni animati, la sua parlata non è chiara ed è proprio quella di un papero.

Questa sua caratterizzazione lo fa diventare simpatico agli occhi del mondo, soprattutto ai bambini. Come detto, Paperino compare nel 1934 e da qui non si è più fermato, continuando ad essere protagonista, o comprimario, di moltissimi cortometraggi che l’hanno fatta da padrona nei restanti anni ’30 e in tutti gli anni ’40 e ’50 (compare anche nel lungometraggio Bongo e i tre avventurieri, nel segmento di Topolino e il fagiolo magico e nel film I tre caballeros del 1944), spesso condividendo le storie con Topolino e un altro dei personaggi Disney più amati, Pippo.

Paperino, però, comincia a diradare le apparizione con il termine degli anni ’50. Nel 1959, dopo tre anni di sosta, è gran protagonista del corto Paperino nel mondo della matemagica, mentre negli anni ’60 apparirà in una manciata di corti e negli anni ’80 compare in Canto di Natale di Topolino (1983) e in Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988). In seguito, Paperino farà parte di Il principe e il povero (1990) e nel lungometraggio Fantasia 2000.

Paperino: video

I video che ritraggono Paperino sono veramente tanti e quasi non si contano. Il web è un mondo veramente pieno di video che ripropongono i cartoni con Paperino protagonista. Basta andare su il motore di ricerca preferito e inserire “Paperino video”: non potrà che esserci l’imbarazzo della scelta.

Paperino: youtube

Youtube è il luogo adatto per poter cercare i corti di Paperino. Che sia un modo per tornare bambini per un po’, o per far conoscere questo personaggio ai propri bambini, su questa piattaforma è possibile trovare davvero di tutto! Addirittura, si trovano anche dei video di oltre un’ora, in cui sono stati uniti diversi cortometraggi!

Paperino nel mondo della matemagica

paperino

Paperino nel mondo della matemagica è un cortometraggio animato del 1959, realizzato a scopo educativo ed usato anche nelle scuole americane. Realizzato sulla falsa di riga di Alice nel paese delle meraviglie e diretto da Wolfgang Reitherman (uno dei Nine Old Man di casa Disney, animatore di Biancaneve e i sette nani, Pinocchio e regista de La bella addormentata nel bosco e, inseguito, de Gli Aristogatti e Robin Hood), il corto racconta la storia di Paperino che, armato di fucile da ciaccia, entra nella terra della Matematiga.

Il regno è fantastico, occupato dagli elementi della matematica che si materializzano sotto fora di alberi, torrenti e una matita che gioca a tris. Trovare la retta via è complicato e, novello Dante, Paperino sarà guidato dallo Spirito d’Avventura: grazie a lui, il protagonista riuscirà a intuire una probabile relazione esistente tra la musica e i numeri, venendo catapultato nell’antica Grecia e trovandosi in compagnia di Pitagora.

Dopo aver imparato dal suo spirito che Pitagora è stato uno dei primi a realizzare inizi della musica, Paperino si troverà in mano il pentagramma, esempio della sezione aurea e modello per la realizzazione degli elementi della geometria. Edifici antichi e varie sculture si basano proprio sul rettangolo aureo, così come il corpo umano. Lo spirito insegna a Paperino che la matematica è la chiave di tutto ed è l’unica via d’accesso verso il futuro, e di quanto sia importante cominciare ad apprezzarne il valore.

Paperino: Operazione papero

paperino

Nel 2000, Paperino è stato protagonista di un videogioco intitolato Paperino: Operazione Papero, destinato a diverse consolle, come Game Boy Color, Microsoft Windows e Playstation.

Inizialmente Paperino e Gastone si trovano a casa del loro amico Archimede per assistere alla diretta del primo servizio di Paperina: lei è riuscita ad entrare nel tempio dello stregone Merlock per poter scovare i propri diabolici piani, ma viene scoperta ed imprigionata.

Paperino, in gara aperta con Gastone, si mette subito alla ricerca di Paperina, usando l’ultima invenzione di Archimede, ovvero, una porta spazio-temporale che per poter trasportare Paperino ha bisogno di una certa quantità di energia. Lo scopo del gioco è riuscire a recuperare l’energia necessaria per arrivare al tempo e salvare la sua amata, affrontando i soliti nemici (come Amelia e la Banda Bassotti).

Fonti: britannica, circleofcinema

The Social Network: Aaron Sorkin vuole il sequel

0
The Social Network: Aaron Sorkin vuole il sequel

Uscito nelle sale otto anni fa, The Social Network adattava per il grande schermo il libro Miliardari per caso – L’invenzione di Facebook: una storia di soldi, sesso, genio e tradimento di Ben Mezrich incentrato sui primi anni di Facebook dalla sua fondazione nel 2004 fino alla causa da 600 milioni di dollari indetta contro il fondatore Mark Zuckerberg.

La pellicola vinse ben 4 Golden Globe, tra cui quello del Miglior film drammatico, e ottenne 8 candidature agli Oscar 2011, vincendone 3, per la miglior sceneggiatura non originale, la miglior colonna sonora e il miglior montaggio.

The Social Network: il trailer onesto

Quasi un decennio dopo lo sceneggiatore Aaron Sorkin, che di recente ha debuttato come regista in Molly’s Game, è tornato a parlare del film in un’intervista con AP Entertainment e della possibilità che venga realizzato un sequel:

Prima di tutto, conosco molto di più su Facebook nel 2005 che nel 2018, ma so abbastanza per sapere che dovrebbe esserci un sequel […] Sono successe un sacco di cose molto interessanti e drammatiche dalla conclusione del film con la risoluzione della causa dei gemelli Winklevoss Twins e Eduardo Saverin. E Scott Rudin, che ha prodotto The Social Network, mi ha inviato più di una e-mail con il messaggio ‘Non è arrivato il momento di un sequel?

Il primo film è stato diretto da David Fincher e vedeva nel cast Jesse Eisenberg, Andrew Garfield, Armie Hammer, Justin Timberlake e Rooney Mara.

Fonte: AP Entertainment

Lady Sif: i Marvel studios al lavoro sulla serie tv?

0
Lady Sif: i Marvel studios al lavoro sulla serie tv?

Dopo Loki, Scarlet Witch e Visione, Soldato d’Inverno e Falcon, i Marvel Studios potrebbero aver deciso di dedicare un’altra serie tv da consegnare al servizio streaming di Disney + nelle prossime stagioni. Ma di quale personaggio del MCU stiamo parlando? A quanto pare la designata sarebbe nientemeno che Lady Sif, la guerriera asgardiana vista l’ultima volta sul grande schermo in Thor: The Dark World e brevemente in Agents of S.H.I.E.L.D.

Il rumor è stato lanciato da Discussion Film, senza alcuna conferma ufficiale da parte della Disney né ulteriori informazioni in merito. È ovvio che, nel caso la notizia si rivelasse fondata, il ritorno di Jaimie Alexander nei panni dell’eroina sarebbe plausibile.

Proprio l’attrice nelle scorse settimane aveva twittato un’immagine di Lady Sif che per alcuni fan era un volontario indizio di qualcosa di più importante. Sarà davvero così? Rivedremo in azione il personaggio?

Jaimie Alexander suggerisce il ritorno di Lady Sif

Gli altri titoli in sviluppo sono dedicati a Scarlet WitchFalcon e Soldato d’Inverno, ed è probabile che vengano confermati già nei prossimi giorni.

È ormai ufficiale: i Marvel Studios sono al lavoro sulla prima di una lunga lista di serie tv destinate alla nuova piattaforma streaming di Disney, che avrà come protagonista Loki e che farà parte del Marvel Cinematic Universe. L’annuncio è arrivato direttamente dal CEO Bob Iger insieme al nome del servizio in arrivo nel 2019, che si chiamerà Disney +insieme alla notizia che Tom Hiddleston tornerà a vestire i panni del Dio dell’Inganno anche sul “piccolo” schermo.

Vi ricordiamo che la piattaforma streaming Disney ha già ordinato nel suo catalogo una serie inedita su Star Wars ideata da Jon Favreau, un’altra basata sui film di High School Musical e il live action di Lilli e il Vagabondo.

Fonte: Discussion Film

Captain Marvel: quanto ci è voluto per costruire il fisico dell’eroina?

0

La star di Captain Marvel, Brie Larson, si è allenata per nove mesi per completare la sua trasformazione nel supereroe della Marvel, trasformando il suo corpo in “un’arma e uno strumento” fatto di “puri muscoli”.

Larson ha confessato al Los Angeles Times di non essere mai stata “particolarmente attiva” prima di accettare il ruolo del guerriero mezzo umano e mezzo Kree che promette di essere il più potente di tutta la legione di super-esseri del Marvel Cinematic Universe.

“Carol è un guerriero addestrato e io riesco a malapena a camminare in linea retta – ha detto Larson – Quindi per me arrivare al punto in cui posso fare tutte le cose che mi sono state richieste significava davvero mettermi alla prova dedicandomi un sacco di ore all’allenamento”.

Larson ha seguito un rigoroso processo di formazione durato nove mesi che ha visto l’attrice ventinovenne impegnata in allenamenti giornalieri di 90 minuti per sei mesi, seguiti da altri tre mesi di intensi allenamenti di due ore due volte al giorno. Tutto il suo allenamento è stato documentato dal suo account Instagram.

“Facevo un’ora e mezza di allenamento cardio o di forza, andavo a mangiare qualcosa, poi svenivo per un’ora e per poi indossare un altro paio di pantaloni da ginnastica e andare in palestra per fare altre due ore di allenamento” ha detto Larson. “Ci sono stati momenti in cui ho pianto, ci sono stati momenti in cui ho pensato che fosse troppo difficile, dove sono stato spinta oltre la mia comfort zone”.

Il film, in arrivo il prossimo 8 marzo, ci mostrerà come Brie Larson sia riuscita davvero a costruirsi il fisico adatto a interpretare l’eroina che con ogni probabilità riuscirà a sconfiggere Thanos.

Captain Marvel: tutti i segreti nascosti nel secondo trailer

LEGGI ANCHE:

Vi ricordiamo che alla regia del film con protagonista Brie Larson, ci sono Anna Boden e Ryan Fleck. Il film invece arriverà al cinema il 6 marzo 2019.

Il cast ufficiale: Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che l’eroina interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: 10 teorie sul film che potrebbero avverarsi

Il Ritorno di Mary Poppins: un sequel è già in lavorazione

0
Il Ritorno di Mary Poppins: un sequel è già in lavorazione

Apprendiamo da CBR che la Disney è nelle prime fasi di sviluppo di un sequel di Il Ritorno di Mary Poppins. Il secondo film basato sulla serie di libri di P.L. Travers, con protagonista Emily Blunt è già riuscito a guadagnare oltre 260 milioni di dollari al botteghino USA. E ora sembra che la Disney voglia riportare la tata magica sul grande schermo.

Secondo The Sun, i dirigenti della Disney sono nelle fasi iniziali della messa a punto di una trama per un nuovo sequel. Rob Marshall, che ha diretto l’ultimo film, tornerà probabilmente alla regia insieme alla star, Emily Blunt. Parlando a un evento per i candidati al BAFTA, Marshall ha detto: “Sono le prime fasi, ma in questo momento dirò che esistono otto libri della serie, quindi c’è ancora molto materiale da non perdere.”

“Emily si illumina quando me ne parla e se la gente lo vuole, penso che accadrà”, ha aggiunto il produttore John DeLuca. La Blunt aveva infatti già dichiarato di essere “pronta per un sequel”.

Il Ritorno di Mary Poppins, leggi la recensione

Il film racconta di Jane e Michael Banks oramai diventati adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa Mary Poppins. Attraverso le sue doti magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che hanno abbandonato le loro vite.

Nel cast del film Emily Blunt, nel ruolo che fu di Julie AndrewsLin-Manuel Miranda, creatore del musical di grandissimo successo Hamilton, e la tre volte premio Oscar Meryl Streep, che interpreterà il ruolo della cugina Topsy. Ben Whishaw (Spectre, The Zero Theorem, Paddington) interpreterà invece Michael Banks da adulto e Emily Mortimer sarà Jane. Infine ci saranno anche Dick Van Dyke e Angela Lansbury.

La sceneggiatura sarà scritta da David Magee; per quanto riguarda la colonna sonora, importantissima per questo progetto, il candidato al premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della composizione, mentre il vincitore del Tony Award Scott Wittman scriverà nuove canzoni originali.

A dirigere il film è stato chiamato un esperto di musical, Rob Marshall. L’ambientazione, che nel primo film era di poco precedente alla Prima Guerra Mondiale, in questo film sarà quella della Grande Depressione, mentre la storia sarà basata sulle storie di Pamela Lyndon Travers su Mary Poppins e la famiglia Banks.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità