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Alien: Romulus, una nuova clip svela lo Xenomorfo

Alien: Romulus film 2024

A poche settimane dall’uscita sul grande schermo di Alien: Romulus, la 20th Century Studios ha pubblicato un nuovo spot del film. Il video include nuove immagini dell’imminente avventura horror diretta da Fede Álvarez. Sembra che l’equipaggio intrappolato all’interno della Stazione Rinascimentale dovrà compiere alcuni pesanti sacrifici se vuole sopravvivere. Scritto dallo stesso Álvarez insieme a Rodo Sayagues, Alien: Romulus arriverà nelle sale il 16 agosto. Il nuovo filmato presenta un membro dell’equipaggio intrappolato con uno xenomorfo. Considerando che aprire la porta per salvarla attirerebbe il mostro verso il resto della squadra, è costretta a trovare una via di fuga alternativa.

La premessa di Alien: Romulus segue un equipaggio che cerca di recuperare pezzi meccanici da una stazione spaziale abbandonata. La missione doveva essere breve ma, come si vede nei trailer del film in uscita, i protagonisti della storia si imbatteranno in una serie di creature pericolose. Gli eventi del prossimo film si svolgeranno tra Alien e Aliens. Resta da vedere se verrà stabilito un collegamento diretto tra le due storie quando Alien: Romulus arriverà sul grande schermo.

Cailee Spaeny, David Jonsson e Archie Renaux sono le star principali di Alien: Romulus. La Spaeny è stata recentemente elogiata per la sua interpretazione di Priscilla Presley in Priscilla, l’avvincente dramma diretto da Sofia Coppola che ha approfondito la relazione tra il personaggio principale della cultura pop ed Elvis. Prima di unirsi al cast di Alien: Romulus, David Jonsson ha interpretato Gus Sackey in diverse stagioni di Industry. Il cast è pronto ad affrontare questa nuova avventura ambientata nel franchise horror iniziato decenni fa. I misteri dello spazio profondo non sono ancora stati svelati e l’equipaggio dell’astronave sta per scoprire perché Ripley (Sigourney Weaver) ha avuto difficoltà ad affrontare i mostri.

 

Il primo film di “Alien” dopo sette anni

Alien: Romulus sarà il primo film del franchise di Alien ad arrivare sul grande schermo dopo sette anni. L’ultima volta che il pubblico ha visto gli xenomorfi causare problemi nei cinema è stato quando è uscito Alien: Covenant. Il prequel diretto da Ridley Scott ha continuato a raccontare la storia di come sono stati creati i mostri visti nei film originali. Con circa 240 milioni di dollari al botteghino mondiale, non si è rivelato il grande successo che lo studio voleva ottenere. Ma sette anni dopo, la Disney ha deciso di dare al franchise un’altra opportunità di brillare sul grande schermo.

Alien: Romulus, tutto quello che sappiamo sul film

Il film Alien: Romulus è interpretato da Cailee Spaeny  (Priscilla), David Jonsson (Agatha Christie’s Murder is Easy), Archie Renaux (Tenebre e ossa), Isabela Merced (The Last of Us), Spike Fearn (Aftersun) e Aileen Wu. Alien: Romulus è diretto da Fede Alvarez (La casa, Man in the Dark) da una sceneggiatura scritta dallo stesso Alvarez insieme al suo frequente collaboratore Rodo Sayagues (L’uomo nel buio – Man in the Dark), basata sui personaggi creati da Dan O’Bannon e Ronald Shusett.

Nel film, stando alla sinossi ad oggi riportata, un gruppo di giovani coloni spaziali, mentre rovista nelle profondità di una stazione spaziale abbandonata, si ritrova faccia a faccia con la forma di vita più terrificante dell’universo. Dovranno allora cercare di sopravvivere e impedire che quel male possa diffondersi. Il film è atteso in sala a partire dal 16 agosto.

 
 

House of the Dragon 2: leakato il finale di stagione

House of The Dragon 2x07 recensione Emma D'Arcy

House of The Dragon 2 della HBO ha subito un’altra fuga di notizie online, secondo quanto riporta Variety. Diverse scene del finale della seconda stagione, programmato per il 4 agosto, sono trapelate su TikTok martedì sera, cinque giorni prima che l’episodio andasse in onda su HBO e in streaming su Max e di conseguenza arrivasse poi da noi nella notte tra domenica e lunedì.

Un account TikTok ha pubblicato 14 video e circa 30 minuti di riprese dal finale non trasmesso; i video avevano circa 50.000-100.000 visualizzazioni al momento della pubblicazione dell’articolo su Variety. Circa tre ore dopo la pubblicazione dei video, l’account TikTok è stato bannato, ma i video sono finiti su Twitter/X e Reddit.

House of the Dragon: promo del finale della seconda stagione promette un sacco di fuoco e sangue

La situazione rispecchia quanto già accaduto al finale della prima stagione di House of the Dragon, trapelato online due giorni prima della sua data di messa in onda nell’ottobre 2022. All’epoca, quella precedente fuga di notizie proveniva da un partner di distribuzione in Europa, Medio Oriente o Africa, secondo HBO.

House of the Dragon 2: leakato il finale di stagione

House of the Dragon, stagione 2, episodio 7Anche la serie Madre, Game of Thrones, ha avuto la sua quota di fughe di notizie online durante le sue otto stagioni, in particolare durante la sua stagione finale. Diversi episodi della stagione 8 sono apparsi su siti illegali e persino su piattaforme legittime come DirecTV Now e la piattaforma tedesca di Amazon Prime Video che pubblicavano gli episodi prima della loro messa in onda programmata.

Con così tanti partner di distribuzione internazionali che si rivolgono ai fan accaniti del franchise, si è dimostrato quasi impossibile che un’intera stagione di “Game of Thrones” o “House of the Dragon” non venga spoilerata prima del previsto. HBO aveva cercato di prevenire la pirateria del finale della seconda stagione non inviando gli screener del finale ai giornalisti, ma, ahimè, l’episodio è comunque trapelato.

 
 

Familia de medianoche – Emergenze notturne, le prime immagini della serie Apple Tv+ prodotta da Pablo Larraín

Apple TV+ ha svelato oggi le prime immagini di “Familia de medianoche – Emergenze notturne”, la nuova serie ideata dalla showrunner e regista Natalia Beristáin e creata per la televisione da Julio Rojas e Gibrán Portela, vincitore dell’Ariel Award, e prodotta da Juan de Dios Larraín e Pablo Larraín. Il medical drama, composto da dieci episodi della durata di un’ora ciascuno, farà il suo debutto il 25 settembre con i primi due episodi, seguiti da un nuovo episodio ogni mercoledì fino al 20 novembre.

“Familia de medianoche – Emergenze notturne” vanta un cast e una troupe interamente ispanici, guidati dal vincitore dell’Ariel Award Joaquín Cosío (”Narcos: Mexico“), Renata Vaca (”Dale Gas“), Diego Calva (”Babylon“) e Sergio Bautista, con la partecipazione speciale del vincitore del Premio Goya Óscar Jaenada (”Hernán“) e di José María de Tavira (”Il candidato”), Itzan Escamilla (“Élite”), Mariana Gómez (“La regina del flow”), Dolores Heredia (“Capadocia”) e la candidata all’Oscar® Yalitza Aparicio (“Roma”).

Familia de medianoche – Emergenze notturne, la serie

Ispirato all’omonimo documentario pluripremiato, “Familia de medianoche – Emergenze notturne” segue Marigaby Tamayo (Vaca), ambiziosa e dotata studentessa di medicina durante ii giorno, che passa le sue notti a salvare vite umane in una Città del Messico tentacolare, contrastata e affascinante, a bordo dell’ambulanza privata della sua famiglia. Insieme al padre Ramón (Cosío) e ai fratelli Marcus (Calva) e Julito (Bautista), Marigaby serve una popolazione di milioni di persone affrontando emergenze mediche estreme per guadagnarsi da vivere.

“Familia de medianoche – Emergenze notturne” è prodotta per Apple TV+ da Fremantle e Fabula. La serie è prodotta da Juan de Dios Larraín e Pablo Larraín attraverso Fabula, la società di produzione del film premio Oscar® “Una donna fantastica”. Ángela Poblete e Mariane Hartard sono i produttori esecutivi insieme a Natalia Beristáin. Rodrigo Herranz, Christian Vesper, Luke Lorentzen, Kellen Quinn, Josh Braun e Jonathan Bouzali sono anche produttori esecutivi. Il progetto segna la seconda collaborazione tra Apple TV+, Fremantle e Beristáin, che in precedenza ha diretto gli episodi della serie Apple Original “The Mosquito Coast”.

 
 

Daredevil: Born Again, Charlie Cox conferma che il piano era quello di eliminare i riferimenti con la serie Netflix

Daredevil: Born Again

Il cast di Daredevil: Born Again era al GalaxyCon questo fine settimana e, pur senza alcun accenno ai prossimi programmi TV Disney+ dei Marvel Studios al Comic-Con, era chiaro che non erano necessari a San Diego. Un utente di Reddit che ha partecipato all’evento ha potuto parlare con il cast e ha condiviso alcune delle cose che ha scoperto sui social media (tramite @DDevilUpdates).

L’Uomo Senza Paura in persona, Charlie Cox, avrebbe detto loro che sarà al D23 per promuovere la serie di 9 episodi. Ciò non dovrebbe sorprendere molto perché in precedenza avevamo sentito che l’idea è di concentrarsi sui progetti per il piccolo schermo dei Marvel Studios ad Anaheim.

L’attore avrebbe anche confermato che le riprese della seconda stagione inizieranno presto e ha detto di aver letto ogni serie di fumetti possibile nel suo tempo libero. Cox ha nominato Frank Miller e Chip Zdarsky come i suoi scrittori preferiti di Daredevil.

Una citazione particolarmente interessante condivisa da questo fan riguardava i piani originali per Daredevil: Born Again, che doveva essere un’entità completamente separata dal Daredevil di Netflix, prima della revisione creativa.

Charlie Cox“Elden [Henson] non è stato invitato a unirsi allo show all’inizio”, spiegano. “Nella versione originale… avevano scritto un cameo nel primo episodio per porre fine al collegamento tra gli show e dare una conclusione ai vecchi fan, ma l’hanno scartato nella nuova versione”.

L’idea era che Foggy Nelson e Karen Page morissero nella première, con Matt Murdock circondato da un nuovo cast di supporto con pochi/nessun collegamento con ciò che era venuto prima. Dopo la revisione, sono stati aggiunti al revival e il recast di Vanessa Fisk è stato annullato.

In altre note, Cox ha detto che Matt e Wilson Fisk hanno archi narrativi separati e interagiscono solo poche volte nella stagione, mentre Deborah Ann Woll ha stuzzicato i fan dicendo di avere una quantità “confortevole” di tempo sullo schermo come Karen.

Nel frattempo, Jon Bernthal ha rivelato di essersi allenato con l’ex attore di Punisher Thomas Jane per il suo debutto nell’MCU.

Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco.

I dettagli specifici della trama sono ancora nascosti, ma sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama di Daredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della recente serie Echo. È stato recentemente confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo.

 
 

La casa in fondo al lago: la spiegazione del finale del film horror

La casa in fondo al lago spiegazione finale

Quello della casa infestata è da sempre un tema ricorrente del cinema horror, che negli anni lo ha affrontato e riproposto in variegate versioni. Da La casa L’evocazione – The Conjuring, da Crimson Peak ad Annabelle e fino a La casa delle bambole – Ghostland, sono tanti i titoli in cui si può ritrovare tale elemento. Di questo filone, uno dei più recenti e interessanti è La casa in fondo al lago, diretto nel 2021 dai registi Alexandre Bustillo e Julien Maury, precedentemente affermatisi grazie agli horror Inside – À l’intérieur e Leatherface, prequel di Non aprite quella porta.

Rispetto agli altri film incentrati su case infestate, però, La casa in fondo al lago si distingue per la particolarità di essere quasi interamente ambientato sott’acqua. Condizione che influenza enormemente le azioni e la comunicazione dei due protagonisti, accentuando inoltre un senso di claustrofobia e pericolo continuo. Si tratta dunque di un titolo insolito, diverso da ciò che si è normalmente abituati a vedere con opere di questo genere. Proprio per via di questa sua particolarità, il film ha ricevuto numerose lodi da parte della critica e del pubblico.

Per gli appassionati del genere, si tratta dunque di un titolo da non perdere, in grado di regalare numerosi brividi oltre ad un’esperienza di visione che non capita tutti i giorni di poter fare. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a La casa in fondo al lago. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La casa in fondo al lago trama

La trama e il cast di La casa in fondo al lago

Protagonisti del film sono Tina e Ben, una coppia di giovani youtuber specializzati in video di esplorazione subacquea. Durante le immersioni in un remoto lago francese, scoprono una casa sommersa in acque profonde. Quella che inizialmente era una scoperta unica si trasforma ben presto in un incubo quando capiscono che la casa era teatro di crimini atroci. Intrappolati, con le loro riserve di ossigeno che si avvicinano pericolosamente all’esaurimento, Tina e Ben si rendono conto che il peggio deve ancora venire: non sono soli in casa.

Ad interpretare Tina si ritrova l’attrice Camille Rowe, vista poi anche in Senza limiti e Night of the Hunted. Accanto a lei, nel ruolo di Ben, vi è invece l’attore James Jagger. Nel ruolo di Pierre vi è l’attore Eric Savin, mentre nel ruolo di Sarah e dei coniugi Montégnac vi sono gli attori Carolina Massey, Alexis Servaes e Anne Claessens. I registi hanno spiegato che “la casa è stata costruita su grandi griglie e progressivamente immersa in una vasca d’acqua profonda nove metri e larga 20 metri”.

Non potevamo lasciare l’intera casa in acqua per giorni interi perché i decori si sarebbero rovinati; quindi, immergevamo sott’acqua solo alcune parti della casa e giravamo le scene piano per piano. È stata una ripresa rischiosa: far scendere gli attori e alcuni membri della troupe a sei metri di profondità era molto insolito e difficile da assicurare”. Maury e Bustillo non avevano il permesso di scendere e seguivano le riprese attraverso cinque o sei monitor e quattro telecamere.

La casa in fondo al lago cast

La spiegazione del finale del film

Nel corso del film, Tina e Ben scoprono due cadaveri nella casa. Sono i Montégnac, i precedenti proprietari della casa. I due defunti, all’improvviso, si rianimano e inseguono la coppia per la casa. Mentre Tina e Ben cercano di fuggire per il camino la struttura crolla, intrappolandoli su piani separati della casa. Ben si trova in una camera da letto al piano superiore e scopre un albero genealogico grazie al quale si rende conto che Pierre è il figlio dei Montégnac e che ha attirato appositamente lui e Tina nella casa.

Subito dopo, Ben viene attaccato da una ragazza: Sarah, figlia dei Montégnac. Questa riesce infine a possederlo. Quando Tina si ricongiunge con lui, Ben/Sarah la conduce in una stanza nascosta nel seminterrato dove le rivela che suo padre e Pierre rapirono diversi bambini della zona per usarli come sacrifici in riti satanici. Alla fine, una folla inferocita uccise lei e i genitori, mentre Pierre riuscì a fuggire. Sotto possessione di Sarah, Ben cerca dunque di convincere Tina a unirsi alla famiglia. Spaventata e con la scorta d’aria quasi esaurita, Tina riesce però a fuggire.

Nel farlo, ferisce Ben quando lui cerca di ucciderla. Ciò porta Ben a liberarsi dalla possessione, ma Sarah lo uccide prima che possa fuggire. I Montégnac, invece, inseguono Tina, che riesce però a scappare dalla casa ma avendo terminato l’ossigeno annega senza riuscire a raggiungere la superficie. Una scena dopo i titoli di coda mostra Pierre condurre nuovi subacquei alla casa, lasciando dunque intendere che la storia è pronta a ripetersi.

Il trailer di La casa in fondo al lago e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di La casa in fondo al lago grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 30 luglio alle ore 22:40 sul canale Rai 4.

 
 

Il labirinto del grizzly: trama, cast e curiosità sul film

Il labirinto del Grizzly finale
James Marsden e Piper Perabo in Il labirinto del Grizzly. © 2012 Red Machine, LLC.

Sono numerosi i film dedicati agli orsi, in cui essi hanno spesso un ruolo se non da protagonisti quantomeno da motore scatenante degli eventi. Dal celebre Grizzly Man, il documentario del 2005 di Werner Herzog fino ai teneri Koda, fratello orso e Paddington, senza dimenticare l’orso di Revenant – Redivivo e fino al più recente Cocainorso. Tra questi, un altro film che fa di questo imponente animale il proprio elemento primario è Il labirinto del grizzly, film diretto nel 2015 da David Hackl, noto per aver collaborato alla realizzazione di Saw II – La soluzione dell’enigma, Saw III – L’enigma senza fine e Saw IV e per aver diretto Saw V.

Come si può immaginare da questi titoli, Hack è un esperto di cinema horror, genere che è tornato a praticare anche con questo Il labirinto del grizzly, dove la minaccia è naturalmente il possente orso grigio. La trama del film è in realtà molto lontanamente ispirata alla vera storia di Timothy Treadwell, detto Grizzly Man, ambientalista e documentarista statunitense che visse per molti anni a stretto contatto con i grizzly e che rimase ucciso proprio da uno di loro insieme alla sua fidanzata Amie Huguenard nel 2003 all’interno del Parco nazionale e riserva di Katmai (sulla sua vicenda si concentra il documentario poc’anzi citato di Herzog).

Con Il labirinto del grizzly ci si trova dunque di fronte ad un titolo che pone ancora una volta l’uomo contro la natura, ignorando le criticità che questa contrapposizione può generare per puntare sull’offrire un’esperienza di grande intrattenimento, governata da emozioni forti quali la paura e l’orrore. In questo articolo approfondiremo alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle location. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Il labirinto del Grizzly cast

La trama di Il labirinto del grizzly

Il film vede protagonisti due fratelli cresciuti nella natura selvaggia dell’Alaska, dove il padre ha insegnato loro a rispettare l’ambiente che li circonda e le creature pericolose che lo abitano. Crescendo, però, i due si sono allontanati e hanno finito per perdere i contatti. Anni dopo, Rowan, appena uscito di prigione, decide però di tornare alla casa natale in Alaska per tentaree di riallacciare i rapporti con il fratello Beckett, che non vede da anni ed è diventato nel frattempo vice-sceriffo, con la missione principale di proteggere gli orsi della zona dai bracconieri senza scrupoli. In un certo senso, dunque, Beckett ha mantenuto il legame con la natura inculcatogli dal padre.

Nonostante l’ostilità iniziale di Beckett nei confronti di Rowan, i due fratelli si vedono presto costretti a unire le forze quando vengono a sapere che un gigantesco orso grizzly ha attaccato e ucciso diverse persone nella zona. Con l’aiuto della moglie di Beckett, l’ambientalista Michelle, Rowan e Beckett devono rintracciare l’orso prima che faccia del male a qualcun altro e prima che l’implacabile cacciatore Douglass lo trovi prima di loro. Per riuscire nell’impresa, dovranno però introdursi nelle profonde foreste dell’Alaska, anche note come “il labirinto del grizzly”, luogo dove è facile perdersi e imbattersi in pericoli di ogni sorta.

Il labirinto del Grizzly location

 

Il cast del film e le location

In un primo momento, a interpretare i due fratelli Rowan e Beckett erano stati presi in considerazione gli attori Adrian Brody e Gerard Butler. I ruoli sono però poi stati affidati rispettivamente agli attori James Marsden e Thomas Jane. Il primo è noto per il ruolo di Ciclope nei film degli X-Men, per la serie tv Westworld – Dove tutto è concesso e per Sonic – Il film, mentre il secondo è noto per essere stato protagonista del film The Punisher. L’attrice Piper Perabo, nota per il film Le ragazze del Coyote Ugly e la serie Covert Affair, interpreta invece Michelle. Recitano poi nel film Michaela McManus nel ruolo di Kaley, Scott Glenn in quello di Sully e Adam Beach in quello di Johnny Cadillac. Il premio Oscar  Billy Bob Thornton interpreta invece il cacciatore Douglas.

Benché sia ambientato in Alaska, dove è particolarmente diffuso l’orso grizzly, il film è in realtà stato girato altrove. Gli scenari dell’Alaska sono infatti stati ricreati tra Squamish, la zona a nord di Vancouver e altre località della provincia canadese della Columbia Britannica. Alcune scene sono state realizzate invece a Los Angeles in California. L’Alaska, infatti, per via del suo clima rigido, avrebbe comportato sfide e problematiche che la produzione del film non era pronta a sostenere. Si è dunque preferito svolgere le riprese in un contesto diverso ma che potesse avere somiglianze con quello previsto dal luogo in cui il racconto è effettivamente ambientato.

Il finale del film

Nel finale del film, Rowan rimane indietro per distrarre l’orso mentre Beckett porta le ragazze sulla barca. Il trio arriva intanto sulla barca e viene incontrato da Sully, che rivela di aver preso i soldi e di aver lasciato i bracconieri nel labirinto. Dopo che Rowan si rivela vivo, i fratelli combattono l’orso e Beckett gli versa benzina attorno dà fuoco al cerchio, sperando di intrappolarlo. Tuttavia, l’orso attraversa le fiamme e abbatte la barca. Alla fine, però, Rowan salva Kaley uccidendo il grizzly squarciandogli la gola con un coltello. Il gruppo, quindi, si riprende e può finalmente lasciare il labirinto.

Il trailer di Il labirinto del grizzly e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente presente nel palinsesto televisivo di martedì 30 luglio alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

 
 

Young Sherlock: Dónal Finn nel cast della serie Prime Video

Prime Video

La serie “Young Sherlock” di Prime Video ha aggiunto Dónal Finn al suo cast, come appreso in esclusiva da Variety.

Scritto da Matthew Parkhill e ispirato alla serie di libri Young Sherlock Holmes di Andy Lane, lo spettacolo reinventa Sherlock Holmes all’età di 19 anni. Disonorato, crudo, non filtrato e informe, si ritrova coinvolto in un mistero di omicidio all’Università di Oxford che minaccia la sua libertà. Immergendosi nel suo primo caso in assoluto con una totale mancanza di disciplina, Sherlock riesce a svelare una cospirazione mondiale che cambierà la sua vita per sempre.

Colin Firth entra nel cast di Young Sherlock

Ritchie sarà il regista e il produttore esecutivo. Parkhill fungerà da produttore esecutivo e showrunner. Anche Simon Kelton, Ivan Atkinson, Simon Maxwell, Dhana Gilbert, Colin Wilson e Marc Resteghini sono produttori esecutivi. La co-produttrice esecutiva Harriet Creelman. La produzione fisica avviene tramite Motive Pictures.

Prime Video ha ordinato la serie Young Sherlock che vedrà Guy Ritchie (The Ministry of Ungentlemanly Warfare, The Covenant, The Gentlemen) in qualità di regista ed executive producer. Hero Fiennes Tiffin (The Ministry of Ungentlemanly Warfare, The Woman King) interpreterà il giovane Sherlock. La serie è scritta dallo showrunner Matthew Parkhill (Deep State, Rogue), che ne è anche executive producer insieme a Simon Kelton (Eddie the Eagle – Il coraggio della follia), Ivan Atkinson (The Gentlemen), Simon Maxwell (The Woman in the Wall, Deep State), Dhana Gilbert (La fantastica signora Maisel), Colin Wilson (The Mandalorian), Marc Resteghini e al co-executive producer Harriet Creelman. La serie è ispirata alla saga di romanzi acclamati dalla critica Young Sherlock Holmes, di Andy Lane.

 
 

Spider-Noir: la descrizione dei personaggi offre nuove rivelazioni sulla serie Prime Video

noir Spider-Man serie tv

In seguito alla diffusione della trama, abbiamo alcune analisi dei personaggi (tramite Daniel Richtman) per la serie live-action Spider-Noir di Prime Video, che avrà come protagonista Nicolas Cage nel ruolo dell’arrampicamuri dell’era della Depressione, che si ritiene sia una versione di Ben Reilly.

Mentre la maggior parte di questi dettagli sono profili abbastanza standard dei principali eroi e cattivi della serie, sembrano esserci alcuni (potenziali) spoiler, relativi a un personaggio in particolare.

Spider-Noir

  • Ben Reilly: Un supereroe in pensione con i poteri di Spider-Man che è troppo vecchio e rotto, sia in senso figurato che letterale, per indossare il costume come faceva prima. Invece, accetta casi di investigatori privati ​​di basso livello e si tiene fuori da quelli che coinvolgono nomi di alto profilo, come quello del sindaco. Attraverso flashback, scopriamo i suoi eroi passati e i fallimenti passati che lo hanno portato a questo punto. È affascinante, ma stagionato, e il pilota fa un ottimo lavoro nel prepararlo per un buon arco narrativo del personaggio che andrà avanti.
  • Yuri Watanabe: Una cantante teatrale con legami sconosciuti con le organizzazioni criminali di New York City, tra cui quella del sindaco. Il suo personaggio esiste interamente attraverso gli occhi di Ben Reilly nel pilota, ma c’è una storia più ampia e interessante creata per lei nelle pagine.
  • Flint Marko, alias Sandman: Un delinquente assoldato che lavora per Yuri, ma ha una condizione sconosciuta che lo fa trasformare in Sandman. Quando cambia identità, non ha ricordi di cosa ha fatto l’alter ego mentre era al comando. Sembra che una buona parte della storia ruoterà attorno a lui, e c’è molto potenziale per questo personaggio di diventare il preferito dei fan.
  • Robbie Robertson: Un reporter e amico di Ben Reilly. Non c’è molta profondità nel personaggio nel pilota, ma ha il potenziale per diventare il preferito di tutti.
  • Sindaco Delgado: Un politico corrotto le cui motivazioni e il cui passato sono del tutto sconosciuti. Il personaggio esiste come premessa per episodi futuri, probabilmente come il cattivo principale.
  • Silvermane: Un boss della malavita anziano i cui piani di ritirarsi vengono gettati dalla finestra dopo che la sua villa è stata incendiata. Sembra che sarà uno degli altri principali antagonisti della serie.
  • Janet: Segretaria/seconda in comando di Ben Reilly. Pensa a Joan di Mad Men.
  • Edward Addison: Un uomo che può darsi fuoco senza farsi male, e uno dei Macguffin per la trama.
  • Delgado: Un altro investigatore privato che ha un buon rapporto di lavoro con Ben Reilly.

Spider-Noir: tutto quello che sappiamo sulla serie

Spider-Noir è prodotto da Oren Uziel e Steve Lightfoot, che fungeranno anche da co-showrunner e produttori esecutivi. Hanno sviluppato la serie con il team di Spider-Man: Un nuovo universo composto da Phil Lord, Christopher Miller e Amy Pascal, che saranno anche produttori esecutivi. Harry Bradbeer sarà il produttore esecutivo e dirigerà i primi due episodi. Pascal è produttore esecutivo tramite Pascal Pictures. La serie è prodotta da Sony Pictures Television e Amazon MGM Studios, con Lord e Miller attualmente sotto un accordo generale con Sony.

Confermati nel cast Nicolas Cage, Brendan Gleeson e Lamorne Morris. Spider-Noir è stato il secondo spettacolo annunciato nell’ambito di una partnership tra Amazon e Sony per sviluppare progetti sui personaggi Marvel associati a Spider-Man controllati da Sony. Il primo è stato “Silk: Spider Society”, a cui è stato originariamente dato il via libera nel 2022, ma è stato riferito a maggio che il progetto non sarebbe andato avanti.

 
 

Vicini del terzo tipo: tutto quello che c’è da sapere sul film con Ben Stiller

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Foto di Photo Credit: Melinda Sue Gordon - © 2012 - Twentieth Century Fox Film Corporation.

Vicini del terzo tipo (noto con il titolo originale di The Watch, precedentemente noto come Neighborhood Watch) è il film americano di fantascienza e commedia del 2012, diretto da Akiva Schaffer e scritto da Jared Stern, Seth Rogen e Evan Goldberg. Il film è interpretato da Ben Stiller, Vince Vaughn, Jonah Hill e Richard Ayoade.

Vicini del terzo tipo, la trama e il cast

Il film segue Evan (Stiller), Bob (Vaughn), Franklin (Hill) e Jamarcus (Ayoade), un gruppo di vicini di casa che formano un gruppo di vigilanza del quartiere suburbano. Quando scoprono un complotto alieno che minaccia il mondo, sono costretti ad agire. Questo è stato l’ultimo ruolo cinematografico di R. Lee Ermey, che è morto il 15 aprile 2018.

Lo sviluppo del film

Il film è stato sviluppato nel 2008 sotto la guida del produttore Shawn Levy come progetto per adolescenti scritto da Jared Stern. Tra il 2009 e la fine del 2010 il progetto ha visto l’ingresso di diversi registi e star, fino al novembre 2010, quando ha preso una nuova direzione sotto la guida di Rogen e Goldberg (che hanno riscritto la sceneggiatura per un pubblico adulto). Le riprese sono iniziate nell’ottobre 2011 nello stato della Georgia e si sono concluse nel gennaio 2012.

La campagna di marketing del film è stata influenzata dall’uccisione, nel febbraio 2012, di Trayvon Martin da parte di un membro della ronda di quartiere. Di conseguenza, la campagna è stata riorientata sulla premessa aliena invece che sui protagonisti del film e il titolo del film è stato cambiato da Neighborhood Watch a The Watch. Uscito il 27 luglio 2012, il film è stato una bomba al botteghino, incassando solo 68,3 milioni di dollari a fronte di un budget di 68 milioni (tenendo conto dei costi di marketing e distribuzione). Il film è stato anche accolto da recensioni generalmente negative, con la critica che si è concentrata sulla trama, sulle frequenti battute “volgari e offensive” e sui numerosi inserimenti di prodotti. Tuttavia, le interpretazioni di Hill e Ayoade sono state accolte più positivamente.

La spiegazione del finale del film

Vicini del terzo tipo film
Foto di Photo Credit: Melinda Sue Gordon – © 2012 – Twentieth Century Fox Film Corporation.

Ne Vicini del terzo tipo Evan sospetta che uno dei suoi vicini sia un alieno a causa del suo modo di parlare criptico e senza parole e perché sembra sempre seguire Evan. Mentre la squadra di vigilanza perlustra la casa del vicino, Bob viene a sapere che Chelsea è a una festa non sorvegliata con Jason. Bob disobbedisce agli ordini di Evan e si precipita alla festa con Franklin. Bob impedisce a Jason di violentare Chelsea, ma Jason lo picchia finché non interviene Franklin. Evan e Jamarcus indagano da soli sullo strano vicino, scoprendo che ospita orge nel suo seminterrato.

Quando Bob torna, lui ed Evan litigano per aver messo la figlia al di sopra dell’orologio. Bob viene licenziato dall’orologio dopo aver detto che Evan non ha amici perché cerca di controllare tutto. Evan torna a casa e confessa la sua infertilità ad Abby, che accetta la notizia e gli dice che risolveranno le cose. Evan riceve poi una visita urgente da Jamarcus, che confessa di essere uno degli alieni ma di aver scelto di schierarsi con l’umanità dopo aver partecipato all’orgia e aver sperimentato la cultura umana.

Avverte il gruppo che gli alieni stanno costruendo un trasmettitore sotto il negozio Costco che richiamerà la loro armata per distruggere la Terra; per questo motivo viene espulso dall’osservatorio. Si recano a casa di Franklin per procurarsi delle armi e, dopo essersi armati, si infiltrano al Costco per distruggere il trasmettitore. Bob incontra Jason, che rivela di essere anch’egli un alieno, e si azzuffano. Evan e Franklin tentano di disattivare il trasmettitore, ma vengono circondati dagli alieni. Jamarcus arriva e salva i due, rivelando che il cervello degli alieni si trova nell’inguine; Bob uccide Jason strappandogli il pene.

Evan scopre che il trasmettitore è alimentato dalla sfera metallica e la rimuove, disabilitando la macchina. Arrivano altri alieni, costringendo il gruppo a fuggire. L’orologio usa la sfera metallica per distruggere l’edificio Costco, uccidendo tutti gli alieni al suo interno. Nell’epilogo, Evan e Abby riaccendono la loro storia d’amore e adottano una figlia. Bob si avvicina a Chelsea e apprezza il suo nuovo fidanzato. Franklin viene finalmente accettato dal Dipartimento di Polizia di Glenview e Jamarcus continua a partecipare alle orge segrete del quartiere. Il gruppo mantiene la vigilanza, continuando a proteggere Glenview.

Quanto ha incassato Vicini del terzo tipo ?

Vicini del terzo tipo ha incassato 35.353.000 dollari in Nord America e 32.914.862 dollari in altri territori, per un totale mondiale di 68.267.862 dollari a fronte di un budget di 68 milioni di dollari.

Nella settimana precedente l’uscita del film, il monitoraggio ha mostrato che fino al 25% del pubblico nordamericano era riluttante a recarsi al cinema dopo la sparatoria di massa in un cinema del Colorado della settimana precedente. Questo fatto, unito alla concorrenza del lancio simultaneo delle Olimpiadi estive del 2012, avrebbe avuto un impatto negativo sulla vendita dei biglietti per Vicini del terzo tipo. Secondo le stime, il film avrebbe potuto guadagnare 13-15 milioni di dollari nel weekend di apertura.

Il film ha guadagnato circa 4,5 milioni di dollari nel giorno di apertura. Durante il weekend di apertura ha guadagnato 12,7 milioni di dollari da 3.168 sale – una media di 4.025 dollari per sala – posizionandosi al terzo posto dopo L’era glaciale: Continental Drift (13,3 milioni di dollari) e The Dark Knight Rises (62,1 milioni di dollari). I segmenti più numerosi del pubblico del fine settimana di apertura erano quelli dei maggiori di 25 anni (59%) e dei maschi (60%).Il film è uscito dalle sale il 18 ottobre 2012 (dopo 12 settimane) con un incasso totale di 35,3 milioni di dollari.[Al di fuori del Nord America, il film ha avuto i weekend di apertura di maggior successo nel Regno Unito (3,5 milioni di dollari), in Australia (1,8 milioni di dollari) e in Russia (1,3 milioni di dollari). Questi paesi hanno rappresentato anche i maggiori incassi totali, con 6 milioni di dollari dal Regno Unito, 5,9 milioni di dollari dall’Australia e 3,2 milioni di dollari dalla Russia.

Vicini del terzo tipo: trailer 

Vicini del terzo tipo in streaming

Vicini del terzo tipo è disponibile sulle seguenti piattaforme:

 

 
 

Boyd Holbrook entra nel cast di The Morning Show stagione 4

Boyd Holbrook
Boyd Holbrook al Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Boyd Holbrook si unirà alla quarta stagione di “The Morning Show“. Holbrook è l’ultima aggiunta al cast della quarta stagione della popolare serie Apple TV+. Altri nuovi membri del cast includono Marion Cotillard, Jeremy Irons, William Jackson Harper e Aaron Pierre. Appariranno insieme ai protagonisti della serie Reese Witherspoon e Jennifer Aniston, così come ai membri del cast Billy Crudup, Mark Duplass, Nestor Carbonell, Karen Pittman, Greta Lee, Jon Hamm e Nicole Beharie.

Holbrook interpreterà Brodie, descritto come “un popolare e provocatorio podcaster e conduttore di talk show”.

The Morning Show

The Morning Show 4

The Morning Show è una serie drammatica e sincera che analizza il posto di lavoro moderno attraverso la lente delle persone che aiutano a svegliare l’America. La Cotillard si unirà ai protagonisti della serie,  Jennifer AnistonReese Witherspoon e Billy Crudup. La serie vede anche il ritorno delle star Mark Duplass, Nestor Carbonell, Karen Pittman, Bel Powley, Desean Terry, Janina Gavankar, Tom Irwin e Marcia Gay Harden.

La serie è creata e prodotta esecutivamente da Michael Ellenberg (The Leftovers), con Kerry Ehrin come sceneggiatore. I produttori esecutivi sono Witherspoon, Aniston, Ehrin, Mimi Leder, Kristin Hahn, Lauren Levy Neudstadter, Adam Milch ed Erica Lipez.

 
 

Ecco quando potrebbe apparire nel MCU il Doctor Doom di Robert Downey Jr.

Non molto tempo fa, una voce a cui non si poteva assolutamente credere ha iniziato a circolare online su un potenziale ritorno di Robert Downey Jr. nell’MCU come Dottor Doom. Sembrava un’interpretazione errata di precedenti affermazioni, in particolare perché da diversi anni si parla dell’attore che interpreta una variante malvagia di Iron Man.

Beh, durante un vistoso panel della Hall H al Comic-Con di San Diego lo scorso fine settimana, Downey è stato effettivamente svelato come interprete del prossimo Dottor Doom di Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars.

Jeff Sneider è stato il primo a condividere questa notizia all’inizio di quest’anno e ha diffuso alcuni interessanti aggiornamenti nel suo ultimo articolo su The InSneider. Sembra che i Marvel Studios fossero impazienti di ingaggiare Javier Bardem per il ruolo di Galactus, ma quando si è imbattuto in un conflitto di programmazione con l’imminente film di F1, hanno presumibilmente deciso di non inseguire altri nomi di prima categoria e hanno optato per il molto più economico Ralph Ineson.

Quando apparirà Robert Downey Jr. nel MCU?

Robert Downey Jr.Quel risparmio ha permesso a Marvel di potersi permettere un nuovo ingaggio per Robert Downey Jr.. Sneider aggiunge che l’accordo si è concluso solo all’inizio della prossima settimana e conferma che il piano è ancora quello di farci incontrare per la prima volta il Dottor Doom di Downey nella scena a metà/dopo i titoli di coda di The Fantastic Four: First Steps.

Non è ancora chiaro se questa versione della Prima Famiglia della Marvel avrà una storia con la Variante di Doom che sarà al centro della scena nei prossimi film di Avengers, anche se è certamente possibile che provenga dal loro mondo. In ogni caso, The Fantastic Four: First Steps sembra il posto giusto per presentare uno dei più grandi nemici di quella squadra, anche se non si sono mai incrociati prima.

Abbiamo appreso al Comic-Con che i Fantastici Quattro appariranno in Doomsday e Secret Wars, quindi supponendo che venga loro assegnato un ruolo abbastanza importante, c’è ancora tempo per approfondire il rapporto conflittuale tra Doom e Reed Richards e i sentimenti complicati del cattivo per Sue Storm.

The Fantastic Four: First Steps arriverà nei cinema il 25 luglio 2025, seguito da Avengers: Doomsday a maggio 2026 e Avengers: Secret Wars previsto per maggio 2027.

 
 

The Fantastic Four: First Steps, le prime foto dal set mostrano il Baxter Building in costruzione

The Fantastic Four: First Step
Gentile Concessione Disney - (Photo by Jesse Grant/Getty Images for Disney)

La produzione di The Fantastic Four: First Steps è iniziata oggi a Londra e ora abbiamo le prime foto dal set. Sembrano essere state scattate con un drone, e mostrano dall’alto la rampa di lancio “Excelsior” del Baxter Building in costruzione.

Una mappa della città recentemente rivelata per questa New York City degli anni ’60 in una realtà alternativa ha confermato che si trova adiacente al Baxter Building ed è presumibilmente il luogo in cui la squadra decolla nella Fantasticar quando parte per avventure insieme. Le foto dal set si possono vedere qui.

Quel logo iconico “4” brillerà di blu alla luce del sole a quanto pare e, altrove, sembra che i Marvel Studios stiano costruendo intere strade cittadine. Considerando quanto questa interpretazione della Grande Mela sembri unica, questa era probabilmente l’unica opzione e ha più senso delle riprese in esterni.

È possibile che alla fine vedremo il cast in tuta, simile a quando in Deadpool & Wolverine i due protagonisti girano per strada in costume. Per ora, però, questa potrebbe essere l’unica occhiata che avremo a The Fantastic Four: First Steps per un po’.

Nelle foto è raffigurato anche un set descritto come una “piccola città”. Tuttavia, abbiamo la sensazione che in realtà sia il luogo di ritrovo di Ben Grimm, Yancy Street. Tornando alla mappa della città di cui sopra, questo quartiere non sembrava decisamente così avanzato come il resto di New York. Ovviamente è difficile dirlo con certezza in questa fase iniziale della produzione.

Fantastici Quattro film 2025
La prima immagine diffusa del film The Fantastic Four

The Fantastic Four: quello che c’è da sapere sul film

Il film è atteso al cinema il 25 luglio 2025. Come al solito con la Marvel, i dettagli della storia rimangono segreti. Ma nei fumetti, i Fantastici Quattro sono astronauti che vengono trasformati in supereroi dopo essere stati esposti ai raggi cosmici nello spazio. Reed acquisisce la capacità di allungare il suo corpo fino a raggiungere lunghezze sorprendenti. Sue, la fidanzata di Reed (e futura moglie), può manipolare la luce per diventare invisibile e lanciare potenti campi di forza. Johnny, il fratello di Sue, può trasformare il suo corpo in fuoco che gli dà la capacità di volare. E Ben, il migliore amico di Reed, viene completamente trasformato in una Cosa, con dei giganteschi massi arancioni al posto del corpo, che gli conferiscono una super forza.

Matt Shakman (“WandaVision”, “Monarch: Legacy of Monsters”) dirigerà The Fantastic Four: First Steps, da una sceneggiatura di Josh FriedmanJeff Kaplan e Ian SpringerPedro Pascal (Reed Richards) è noto al mondo per le sue interpretazioni in The MandalorianThe Last of Us e prima ancora in Game of ThronesVanessa Kirby (Sue Storm) ha fatto parte del franchise di Mission: Impossible e di Fast and Furious, mentre Joseph Quinn (Johnny Storm) è diventato il beniamino dei più giovani per la sua interpretazione di Eddie in Stranger Things 4Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm) sta vivendo un momento d’oro grazie al suo ruolo del cugino Ritchie in The Bear.

Fanno parte del cast anche Julia GarnerPaul Walter Hauser, John MalkovichNatasha Lyonne e Ralph Ineson nel ruolo di Galactus. Come confermato da Kevin Feige, il film avrà un’ambientazione nel passato, in degli anni Sessanta alternativi rispetto alla nostra realtà di Terra-616, per cui sarà interessante capire come i quattro protagonisti si uniranno agli altri eroi Marvel che conosciamo. Franklyn e Valeria Richards, figli di Reed e Sue, potrebbero comparire nel film.

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Thunderbolts* svela un nuovo personaggio e un nuovo logo!

Thunderbolts* Anthony Mackie e Harrison Ford
Gentile Concessione © Marvel Studios

I Marvel Studios hanno pubblicizzato Thunderbolts* al Comic-Con di San Diego di questo fine settimana, ma la decisione di non pubblicare il trailer online ha visto il film ampiamente oscurato dalle altre imminenti uscite MCU esposte nella Hall H. Il cast è salito sul palco insieme a David Harbour vestito da Red Guardian, anche se il nome del misterioso personaggio di Geraldine Viswanathan non è mai stato rivelato. Tuttavia, grazie a un video ufficiale condiviso dai Marvel Studios, ora sappiamo che si chiama “Mel”.

Dovrebbe essere ovvio che, dopo aver messo insieme i pezzi, l’unica spiegazione logica è che l’attrice interpreterà Melissa Gold, alias Songbird. Resta da vedere se avrà le stesse abilità sonore supersoniche della sua controparte nei fumetti.

Chi è Songbird?

Songbird, originariamente nota come Screaming Mimi, debuttò sulle pagine di Marvel Two-in-One #54 nel 1979. Fu creata da Mark Gruenwald, Ralph Macchio e John Byrne, diventando in seguito la supereroina nota come Songbird dopo essersi unita ai Thunderbolts.

Parlando con Entertainment Weekly al Comic-Con, Viswanathan ha detto che il suo personaggio è “nel mondo di Valentina [Allegra de Fontaine]” e ha aggiunto, “Sono una specie di suo piccolo braccio destro. E tipo, ‘Aspetta un attimo? Chi è questa e cosa sta facendo? Quindi siamo davvero in coppia, il che è un sogno: è Julia Louis Dreyfus!

Molti fan hanno espresso delusione per la decisione di riempire il roster dei Thunderbolts* con personaggi dei franchise di Captain America e Black Widow, quindi la presenza di Sonbird sarà sicuramente apprezzata da coloro che sentono la mancanza di personaggi come Baron Zemo e Mach IV.

Oltre a questo nuovo ruolo, il video dal Comic Con di San Diego mostra anche un nuovo logo per il film:

Tutto quello che c’è da sapere su Thunderbolts*

Diretto da Jake Schreier (Paper Towns), il cast di Thunderbolts* comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes, Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker, David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus ‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di Bob alias Sentry. Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della serie Marvel Disney Plus Occhio di Falco).

Inoltre, Julia Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine, con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di impegni). Lo sceneggiatore di Black Widow e Thor: Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a porte chiuse al San Diego Comic-Con.

Thunderbolts* arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5 della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella Fase 6 della Marvel.

 
 

No Negociable: la spiegazione del finale del film Netflix

No Negociable spiegazione finale
Mauricio Ochmann in No Negociable. © Netflix, Inc.

Quando un negoziatore di ostaggi sull’orlo del divorzio si trova a dover salvare sia la moglie rapita che il presidente del Messico, le sue capacità di mediazione dovranno salvare delle vite… e, si spera, il suo matrimonio. È questa la premessa alla base della commedia thriller messicana No Negociable, diretta da Juan Taratuto e basata su un’idea originale di Alejandro De Grazia. Un film che oltre a divertire e appassionare fornisce l’ennesima dimostrazione di produzione latino americana capace di ottenere grande successo su Netflix.

Negli ultimi anni le produzioni in lingua spagnola, grazie soprattutto alle piattaforme streaming, si sono moltiplicate, anche per via del grande successo ottenuto in termini di critica e pubblico. Titoli come La casa di carta, Élite, Fenómenas – Indagini occulte o Tin & Tina sono solo alcuni degli esempi più noti di come la produzione – di film o serie TV – spagnola abbia invaso gli schermi di tutto il mondo. Ad esse si aggiunge ora anche No Negociable, da poco su Netflix e subito affermatosi come uno dei titoli più visti.

Sarà la sua combinazione di commedia e azione, la presenza di attori carismatici o gli intrecci politici proposti dal racconto, ma è questo un film che sta stupendo tutti gli spettatori, ritagliandosi un posto di rilievo nel catalogo della piattaforma. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a No Negociable. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale.

No Negociable trama
Mauricio Ochmann e Tato Alexander in No Negociable. © Netflix, Inc.

La trama e il cast di No Negociable

Alan Bender, il miglior negoziatore di ostaggi del Messico, è talmente impegnato nel suo lavoro da trascurare la famiglia, con grande disappunto della moglie Victoria. I due iniziano una terapia di coppia per risolvere i loro problemi, ma Bender riceve una telefonata: Il presidente del Messico è stato rapito insieme alla sua amante e il criminale è a caccia di soldi per il riscatto. Ben presto, suoi ostaggi diverranno anche la stessa Victoria e Nico, il personal trailer con cui tradisce Bender. Riuscirà il negoziatore a salvare gli ostaggi e a riconquistare sua moglie?

Ad interpretare Alan Bender, negoziatore di ostaggi, vi è l’attore Mauricio Ochmann, celebre anche per El Señor de los Cielos. Nel ruolo sua moglie Victoria si ritrova invece Tato Alexander, vista anche in Harina. Gonzalo Vega Jr., già visto in Dopo Lucia, ricopre qui il ruolo di Nico, l’allenatore personale di Victoria. Enoc Leaño, attore in Roma, ricopre qui il ruolo del presidente Francisco Araiza, Leonardo Ortizgris, visto in Museo, è Vicente Zambrano, ex agente dei corpi speciali e Claudette Maillé (Le vedove del giovedì) è il comandante Carrasco. Cristina Michaus interpreta invece il Segretario degli Interni Regina Bastón.

No Negociable cast
Mauricio Ochmann, Itza Sodi in No Negociable. © Netflix, Inc.

La spiegazione del finale

Verso il finale si scopre che Nico ha lavorato con Vicente per tutto questo tempo. Lo ha aiutato a realizzare il suo piano e a prendere in ostaggio il Presidente costringendolo a sottoporsi alla macchina della verità. Registrano la sua confessione sui suoi affari corrotti e su quelli di altri ministri, tra cui il Segretario degli Interni e per far uscire il video in modo sicuro, Vicente rilascia Nico. Tuttavia, un messaggio di Victoria porta Carrasco e Alan a capire che Nico non è mai stato un ostaggio. Alan prende allora il video di Nico, che era l’obiettivo principale di Vicente nel prendere in ostaggio il presidente.

Prima che Alan possa però usare il video per negoziare con Vicente, il Segretario degli Interni e gli altri ministri decidono di porre fine alle trattative e di inviare le forze di soccorso con l’ordine di mettere al sicuro solo il presidente, il che significa che c’è la possibilità che Victoria rimanga ferita o uccisa. Ma Alan non è disposto a rischiare la vita di Victoria e decide di recarsi nell’appartamento in cui sono tenuti gli ostaggi per tentare di negoziare con Vicente. Comunica dunque al criminale di avere il video e sa che Vicente ha fatto tutto questo per smascherare la corruzione del Presidente.

Lo esorta dunque a lasciare andare Victoria e ad accettare il suo aiuto, visto che la polizia sta per fare irruzione da un momento all’altro. Alan riesce a convincere Vicente a fidarsi di lui. Vicente rilascia Victoria e Alan gli consegna dunque il video. Prima, però, Vicente fa promettere al Presidente che il video non uscirà mai se lui si prenderà solo un anno e mezzo di prigione. Il Presidente accetta e Vicente si arrende pacificamente. Alan, però, mantiene la sua promessa e fa trapelare il video, che diventa virale e costringe il presidente a dimettersi. Vicente ha ora intenzione di diventare il prossimo presidente e vuole che Alan lo aiuti, ma lui non gli dà una risposta definitiva.

Il trailer di No Negociable e come vederlo in streaming su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di No Negociable unicamente grazie alla sua presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente è al 3° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.

 
 

Robert Downey Jr.: quanto guadagnerà da Avengers 5 e 6? Ecco le condizioni dell’attore per tornare al MCU

Robert Downey Jr.

Robert Downey Jr. torna nel MCU nei panni di Doctor Doom. Sembra che i Marvel Studios abbiano accantonato i piani per Kang il Conquistatore come grande cattivo della Saga del Multiverso, passando invece a Doctor Doom in Avengers: Doomsday (che era stato annunciato come Avengers: The Kang Dynasty nel 2022) e Avengers: Secret Wars.

I fratelli Joe e Anthony Russo dirigeranno entrambi i film, mentre il co-sceneggiatore di Avengers: Endgame Stephen McFeely ha sostituito lo sceneggiatore di Doctor Strange in the Multiverse of Madness Michael Waldron come loro unico scrittore. Ovviamente, la notizia più importante uscita dalla Hall H è stata il ritorno di Robert Downey Jr. nell’MCU come Doctor Doom!

Quanto guadagnerà Robert Downey Jr. per Avengers 5 e 6?

Variety ha parlato con diverse fonti interne e ha confermato che Joe e Anthony Russo guadagneranno la bellezza di 80 milioni di dollari tra loro per la regia di entrambi i film di Avengers. Quanto a Downey, guadagnerà “significativamente di più” quando vestirà i panni del malvagio Victor Von Doom. Sebbene l’accordo dei fratelli Russo non includa compensi di back-end, contiene variabili di performance che scattano alle soglie di 750 milioni e 1 miliardo di dollari, quindi incasseranno il più grande giorno di paga della loro carriera con Doomsday e Secret Wars. Secondo The Insneider, Downey guadagnerà 50 milioni di dollari a film con bonus al botteghino che potrebbero raddoppiare la cifra quando tutto sarà detto e fatto.

Le condizioni di Robert Downey Jr. per tornare al MCU

Tornando al report originale, però, è stato rivelato che la star di Iron Man si è assicurata diversi vantaggi, tra cui un jet privato, sicurezza dedicata e quello che viene descritto come un intero “accampamento di roulotte”. Doom non è economico. Altri dettagli interessanti includono il fatto che entrambi i film di Avengers sposteranno la produzione da Atlanta a Londra, con le riprese pronte a iniziare all’inizio del secondo trimestre del 2025. Doomsday e Secret Wars saranno anche prodotti dai fratelli Russo sotto la loro bandiera AGBO, una prima volta per i Marvel Studios. Per quanto riguarda ciò che ha portato al ritorno di Robert Downey Jr., una fonte rivela che i Russo erano “gli unici con cui avrebbe lavorato“. Un dirigente vicino ai film aggiunge che questa collaborazione è “una combinazione perfetta di tempismo e di tutti sulla stessa lunghezza d’onda“.

I dettagli della trama per entrambi i film sono tenuti gelosamente segreti, anche se Downey è stato accolto di nuovo nell’MCU come Victor Von Doom piuttosto che come una variante di Tony Stark. Tuttavia, ci sarà sicuramente un po’ di follia multiversale in gioco, il che spiega perché l’attore ora interpreta un cattivo… a meno che il piano non sia che l’attore faccia il doppio lavoro di Tony e Victor.

Avengers: Doomsday dovrebbe uscire a maggio 2026, con Avengers: Secret Wars a seguire a maggio 2027.

 
 

Deadpool & Wolverine, nuovo record al box office!

Deadpool & Wolverine spiegazione finale

Mentre Deadpool & Wolverine continuano a dominare il botteghino, il primo film vietato ai minori dei Marvel Studios ha infranto un altro record. Secondo Deadline, l’oltraggioso team di supereroi ha incassato oltre 21,5 milioni di dollari lunedì al botteghino nazionale, diventando il miglior lunedì di sempre per un film vietato ai minori (superando i 19,7 milioni di dollari dell’originale Deadpool nel 2016) e il quarto migliore di tutti i tempi dopo Spider-Man 2 (27,6 milioni di dollari, 5 luglio 2004), Barbie (26,1 milioni di dollari, 24 luglio 2023) e Il cavaliere oscuro (24,4 milioni di dollari, 21 luglio 2008). Inoltre, la campagna promozionale del terzo capitolo avrebbe avuto un valore mediatico di 135 milioni di dollari.

Sebbene i numeri globali non siano ancora stati pubblicati, il debutto del film da 438,3 milioni di dollari significa che l’incasso del film si sta quasi certamente avvicinando al traguardo dei 500 milioni di dollari (se non l’ha già superato) e, a meno di un enorme calo nella seconda settimana, dovrebbe raggiungere 1 miliardo di dollari in tutto il mondo entro la fine della sua programmazione nelle sale.

I Marvel Studios presentano il loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool & Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle. Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente stupide“.

Oltre a Ryan Reynolds e Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool & Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si aggiungeranno le new entry del franchise Emma Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di Charles Xavier, Cassandra Nova.

 
 

Alicent Hightower: qual è il significato della sua scena nel bosco, al lago?

Attenzione SPOILER sull’episodio 7 di House of the Dragon 2 – La Semina Rossa

Ne La Semina Rossa, Alicent Hightower fugge da Approdo del Re per una specie di campeggio nel Bosco del Re, dove vive un momento triste e significativo al lago. Dopo la morte di Re Viserys, il potere di Alicent, il senso di sé e la presa sulla sua famiglia e sui suoi valori sono scivolati notevolmente. Dalla storia d’amore proibita con Criston Cole all’essere rimossa dal Concilio Ristretto da suo figlio, Aemond, la Regina Vedova è più persa che mai nella stagione 2. Angosciata dai suoi errori mentre la guerra si intensifica, Alicent intraprende un viaggio isolato verso il lago con Ser Rickard Thorne.

Dopo che il Maestro Orwyle le sutura la ferita causatale dalla rivolta dell’episodio 6, Alicent lascia la Fortezza Rossa sola a cavallo e con Ser Rickard come scorta. Quando arriva al loro accampamento dopo essersi addentrata nel Bosco del Re, confonde Ser Rickard dicendogli che potrebbe non tornare mai più al castello. Alicent in seguito si toglie i vestiti, cammina lentamente nel lago e nuota da sola, semplicemente galleggiando mentre fissa il cielo sopra di lei. Alicent è già stata protagonista di alcuni importanti momenti legati all’acqua in House of the Dragon, e la sua scena del lago che simboleggia il suo crescente senso di colpa e la sua mancanza di controllo.

La scena del lago di Alicent riguarda il desiderio di purificarsi

Alicent desidera simbolicamente lavare via il sangue dalle sue mani

Durante la seconda stagione di House of the Dragon, le scene in acqua di Alicent sono legate al suo desiderio di purificarsi dai suoi peccati, errori e sensi di colpa. Dopo la morte di Viserys, Alicent ha “sporcato” la sua moralità, rettitudine e virtù, con questa sensazione di peccato che macchia il suo corpo e la sua mente che si manifesta fisicamente. Solo in questa stagione, Alicent ha avuto una relazione sessuale con un cavaliere della Guardia Reale, ha riconosciuto il suo errore nell’interpretare male le ultime parole di Viserys su Aegon e aver causato la guerra dei Targaryen, non è riuscita a tenere suo figlio Aemond lontano dalle sue attività omicide e tiranniche e si è sentita responsabile delle morti generate dalle sue azioni.

In precedenza, abbiamo visto Alicent lavarsi con vigore il corpo nella vasca da bagno durante l’episodio 2, mentre si sentiva in colpa per aver dormito con Criston Cole. Allo stesso modo, la nuotata di Alicent nel lago simboleggia il suo desiderio di purificarsi dal sangue sulle sue mani dopo aver contribuito a causare questa guerra. Alicent si è sempre considerata giusta, rispettosa e di principio, in particolare in riferimento alla sua forte fede, eppure ora si ritrova a giocare a un gioco sporco nella Danza dei Draghi che l’ha portata a tradire questa percezione di sé stessa. Alicent ha perso il controllo e riconosce di aver esagerato con le sue azioni, e non è in grado di rimuovere questa macchia internamente o esternamente.

La scena del lago di Alicent è un ottimo esempio dell’effetto Lady Macbeth. Questo afferma che una risposta a un indizio di pulizia diventa più grande quando si prova vergogna, basandosi sulla Lady Macbeth di Shakespeare che immagina macchie di sangue sulla sua mano dopo aver ucciso qualcuno e essersi lavata incessantemente. Allo stesso modo, la vergogna interiore e il senso di colpa di Alicent stanno aumentando il suo bisogno di pulirsi fisicamente, evidenziando il legame simbolico tra purezza morale e pulizia corporea.

Poiché la vergogna di Alicent è cresciuta sostanzialmente entro la fine della stagione 2, deve trasferirsi in un lago solitario per purificarsi piuttosto che in una vasca da bagno angusta. Considerando la natura religiosa del suo personaggio, ci sono anche alcuni sottintesi biblici nella scena del lago di Alicent che rispecchiano il suo sentimento di non essere in grado di purificarsi dai suoi peccati. La sua nuotata nel lago è simbolicamente paragonabile a un battesimo, poiché si immerge nell’acqua, è avvolta nella sua veste bianca e cerca di lavare via i suoi peccati in favore della purificazione morale e della rinascita dalla donna che era una volta.

La scena del lago di Alicent riguarda anche la libertà

Alicent è stata in gabbia e limitata fin da bambina

Oltre a simboleggiare la purificazione della sua moralità e dei suoi peccati, la scena del lago di Alicent è rappresentativa della libertà che non ha conosciuto per decenni. È stata una pedina nei giochi politici fin da bambina, limitata a fare ciò che si adattava alle esigenze politiche della sua casa e del suo regno durante i suoi anni da adolescente e a crescere i suoi figli con Viserys attraverso le restrizioni e le responsabilità dell’essere una reale Targaryen. Alicent non ha mai veramente conosciuto la libertà o una vita vissuta per se stessa, fino a questo momento in cui galleggia da sola su un lago.

Alicent è anche completamente in pace mentre galleggia sull’acqua e guarda un uccello che vola sopra la sua testa. È arrivata ad Approdo del Re da bambina con Otto, sua madre, Alerie Florent, è morta quando era piccola, la sua migliore amica è diventata l’erede al Trono di Spade, ha dovuto sposare il Re all’età di 14 anni e avere subito dei figli, e da allora ha combattuto per la sua vita, la loro e un po’ di senso di potere. Per la prima volta da anni, Alicent è tranquillamente fuori dalle mura della Fortezza Rossa, sola a parte un cavaliere silenzioso, e potrebbe scegliere di non tornare mai più ad Approdo del Re se non lo desidera.

Cosa succederà ad Alicent Hightower?

La storia di Alicent Hightower diventa sempre più tragica

Alicent ha già avuto un ruolo molto più importante nella guerra di House of the Dragon rispetto a Fuoco e Sangue. Secondo il libro, il prossimo evento importante che accadrà ad Alicent è la caduta di Approdo del Re. All’inizio della terza stagione di House of the Dragon, ci si aspetta che Rhaenyra Targaryen prenderà Approdo del Re, risparmiando Alicent ed Helaena ma tenendole prigioniere nella Fortezza Rossa per tutto il suo regno. Pertanto, la scena del lago di Alicent è apparentemente l’ultima volta che avrà quel tipo di libertà nella sua vita.

In Fuoco e Sangue, Alicent continua a fare pressioni per la pace e suggerisce alcuni compromessi alternativi per dividere il regno tra Rhaenyra e Aegon, ma questa richiesta viene respinta. Più avanti nel regno di Rhaenyra sul Trono di Spade, Helaena Targaryen muore suicida alla Fortezza Rossa e Alicent incolpa la Regina per la morte di sua figlia. In rapida successione, Alicent perde il resto dei suoi cari: Cole muore al Ballo del Macellaio, Aemond alla Battaglia sopra l’Occhio degli Dei, Daeron alla Seconda Battaglia di Tumbleton, Rhaenyra quando Aegon la uccide con Sunfyre e Aegon quando viene avvelenato dai suoi stessi uomini.

Sebbene sopravviva, Alicent Hightower rimane sola, intrappolata e mai in pace dopo la guerra. Perfino la nipote sopravvissuta, Jaehaera, muore suicida poco dopo aver sposato il figlio di Rhaenyra, Re Aegon III Targaryen. Il libro rivela che Alicent rimane nel suo letto per l’ultimo anno della sua vita, piangendo spesso e parlando da sola, e alla fine odiando il colore verde. Alicent muore da sola per una malattia due anni dopo la conclusione della guerra.

 
 

Come mai Vermithor ha accettato Hugh come suo cavaliere?

Attenzione SPOILER sull’episodio 7 di House of the Dragon 2 – La Semina Rossa

Vermithor accetta Hugh Hammer come suo nuovo cavaliere nell’episodio La Semina Rossa e non solo perché ha in sé sangue di drago. Dopo aver perso Rhaenys e Meleys, Rhaenyra è disperata e si lancia nel tentativo di trovare nuovi cavalieri per i draghi non reclamati su Roccia di Drago. Con Seasmoke che reclama Addam come suo nuovo cavaliere (non il contrario) nell’episodio precedente, la Regina convoca di nascosto i bastardi Targaryen a Roccia di Drago per tentare di trovare un cavaliere per Vermithor e Ali d’Argento. Solo due ci riescono, Hugh Hammer e Ulf il Bianco.

Quando il primo Targaryen illegittimo trova il coraggio di toccare Vermithor, si scatena il caos mentre il drago sputa fuoco su numerosi “semi di drago”. I semi di drago si disperdono e vengono bruciati, schiacciati o mangiati dalla “Furia di bronzo”, e solo Hugh Hammer alla fine trova il coraggio di distrarre Vermithor che sta per bruciare una donna, mettendosi di fronte a lui. Mentre Hugh resta fermo e si prepara a essere bruciato dal drago, il nipote bastardo di re Jaehaerys I Targaryen è sorpreso quando il drago si piega a lui. Alla fine dell’episodio, Hugh Hammer viene visto sulla schiena di Vermithor come un nuovo membro dell’esercito di Rhaenyra.

Il coraggio e la ferocia di Hugh potrebbero aver spinto Vermithor a sceglierlo

Hugh abbraccia la furia di un cavaliere di draghi di fronte a Vermithor

Il momento in cui si mette coraggiosamente di fronte al drago in mezzo al caos infuocato sembra essere quello in cui Vermithor lo ha scelto. Hugh provoca addirittura Vermithor spingendolo a bruciarlo, urlandogli “Dai!“, prendendo con filosofia la morte. Simile a Laena Velaryon che desiderava morire nel fuoco di Vhagar o Rhaenys che accettava la sua morte su Meleys, Hugh Hammer che abbracciava la morte di un cavaliere di draghi lo rende più degno di cavalcare Vermithor. La sua apparente mancanza di paura e la sua calma mentre stava di fronte a Vermithor, dicendo al drago che era “pronto” a morire per le fiamme del drago, potevano provenire solo da qualcuno con abbastanza fuoco nel sangue da giustificare di cavalcare un drago.

Naturalmente, essere coraggiosi e avere sangue Targaryen non sono le uniche ragioni per cui un drago dovrebbe accettare qualcuno come cavaliere. Nel momento in cui Hugh salva la donna e mostra ferocemente potere sul drago, dimostra di essere una “Furia di bronzo“, il che lo rende adatto a cavalcare questo specifico drago. I draghi hanno le loro personalità e spesso si affezionano ai loro cavalieri e Vermithor aveva bisogno di una “Furia di bronzo” umana con cui legare. Similmente al coraggio e alla ferocia che Aemond Targaryen mostrò quando reclamò Vhagar da bambino, il secondo drago più grande della Casa Targaryen accettò queste qualità in Hugh Hammer.

Hugh potrebbe essere imparentato al precedente cavaliere di Vermithor

Vermithor era precedentemente legato a re Jaehaerys I Targaryen

Un altro motivo per cui Vermithor ha permesso a Hugh Hammer di reclamarlo potrebbe essere legato alla sua vera parentela. Se l’affermazione di Hugh Hammer sulla sua discendenza Targaryen è corretta, allora è direttamente collegato all’ultimo cavaliere di Vermithor, re Jaehaerys I Targaryen. In La Semina Rossa, Hugh spiega alla moglie la verità sui suoi genitori: sua madre era una donna dai capelli argentati, sorella di Baelon Targaryen, questo rende Hugh nipote di re Jaehaerys. Sebbene Hugh non dica esplicitamente chi sia sua madre, ci sono alcuni indizi che potrebbe essere un membro estremamente importante di questa generazione nell’albero genealogico della Casa Targaryen.

Hugh racconta alla moglie che sua madre lavorava in una “casa di piacere” e che le era stata concessa più libertà rispetto ad altri per “ciò che era” e perché gli uomini ricchi avrebbero pagato di più per andare a letto con una donna dai capelli argentati. Il fabbro di Approdo del Re Hugh spiega che sua madre gli diceva sempre che lui “non era diverso dai suoi fratelli, Viserys e Daemon“. Ciò significa che la madre di Hugh è sorella o sorellastra del padre di Viserys e Daemon, Baelon Targaryen, il che la rende anche figlia bastarda di re Jaehaerys I Targaryen.

Similmente a Seasmoke che sceglie Addam di Hull, fratellastro di Laenor Velaryon, per il suo prossimo legame, i draghi sembrano favorire legami di sangue più diretti nei loro cavalieri.

Re Jaehaerys e la regina Alysanne hanno avuto 13 figli, e una delle loro figlie, Saera, era nota per le sue promiscue imprese ad Approdo del Re. Fuoco e Sangue rivela che Saera fugge da Approdo del Re per Lys, lavora in una casa di piacere e ha alcuni figli bastardi. È più probabile che la madre di Hugh sia la figlia bastarda di re Jaehaerys, ma alcuni dettagli suggeriscono che potrebbe in realtà essere una figlia bastarda della principessa Saera Targaryen. Se così fosse, Hugh avrebbe un denso sangue valyriano che gli scorre nelle vene. Non solo, ma Jaehaerys era molto affezionato a Saera, quindi Vermithor potrebbe percepire il sangue di entrambi in Hugh.

Cosa succede dopo a Hugh e Vermithor nella Danza dei Draghi

Hugh e Vermithor non arrivano alla fine della Danza dei Draghi

Kieran Bew House of The Dragon
Credit © HBO

Hugh e Vermithor diventano rapidamente delle risorse enormi per Rhaenyra nella Danza dei Draghi. Con la forza di Vermithor, Seasmoke, Ali d’Argento, Syrax e Caraxes, la regina Rhaenyra Targaryen prende Approdo del Re dai Verdi in Fuoco e Sangue. A meno che la Battaglia della Gola non arrivi prima, la Caduta di Approdo del Re sembra essere il prossimo grande evento in programma per i cavalieri dei draghi del Team Nero. Tuttavia, non molto tempo dopo questa vittoria della Regina Rhaenyra, Hugh Hammer e Vermithor cambiano le loro alleanze.

Nella Prima Battaglia di Tumbleton, Ulf il Bianco, Ali d’Argento, Hugh Hammer e Vermithor tradiscono Rhaenyra rivoltandosi contro le forze del Team Nero in battaglia. Disertando per i Verdi, Hugh inizia a farsi chiamare “Lord Hammer” ed esprime il desiderio di diventare re, e le sue ambizioni sono supportate da una profezia che parla di un nuovo re che sorgerà quando un martello cadrà su un drago. Il Team Verde uccide presto Hugh Hammer per il suo tradimento contro entrambe le fazioni Targaryen durante la Seconda Battaglia di Tumbleton, e anche Vermithor muore in questa battaglia quando combatte contro Seasmoke e Tessarion senza cavaliere.

 
 

Spellbound – L’incantesimo, teaser trailer del nuovo film animato Netflix

Il teaser trailer ufficiale di Spellbound – L’incantesimo, una nuova magica avventura animata in arrivo solo su Netflix dal 22 novembre, dall’ideatore visionario di Toy Story – Il mondo dei giocattoli e dalla coregista di Shrek.

Spellbound – L’incantesimo narra le avventure di Ellian, la tenace figlia dei dominatori di Lumbria che deve intraprendere una pericolosa missione per salvare la famiglia e il regno dopo che un misterioso incantesimo trasforma i suoi genitori in mostri. Spellbound – L’incantesimo è diretto da by Vicky Jenson (Shrek) con la colonna sonora originale del compositore che ha conseguito il titolo “EGOT” Alan Menken (La Bella e la Bestia) e i testi di Glenn Slater (Rapunzel – L’intreccio della torre).

Un film Netflix di Skydance Animation, Spellbound – L’incantesimo vanta uno straordinario cast vocale nella versione originale che include Rachel Zegler, Nicole Kidman, Javier Bardem, John Lithgow, Jenifer Lewis, Nathan Lane e Tituss Burgess. La sceneggiatura di Spellbound – L’incantesimo è di Lauren Hynek, Elizabeth Martin e Julia Miranda, mentre la produzione è affidata a John Lasseter, David Ellison, Dana Goldberg, Bruce Anderson e Linda Woolverton per Skydance Animation.

 
 

Finché notte non ci separi arriverà al cinema il 29 agosto

Finché notte non ci separi

Dopo essere stato presentato alla 70° edizione del Taormina Film Fest arriva al cinema dal 29 agosto con 01 Distribution, Finché notte non ci separi di Riccardo Antonaroli, brillante commedia dolce amara con protagonisti Pilar Fogliati e Filippo Scicchitano.

Pilar Fogliati, dopo l’exploit del suo primo film da protagonista e regista (Romantiche), che le è valso il Nastro d’Argento e due Globi d’Oro, e Filippo Scicchitano, attore rivelazione di Scialla! (Francesco Bruni, 2011), interpretano una coppia di novelli sposi alle prese con una prima notte di nozze che si tramuterà in un viaggio notturno capace di far riflettere – tra una risata e l’altra – sul matrimonio, i suoi compromessi e sull’eterno mistero dell’amore.

Si sono scambiati le fedi e giurato amore eterno solo poche ore fa ed ora eccoli qui, Eleonora e Valerio, mano nella mano nell’albergo più lussuoso di Roma, pronti a godersi la luna di miele. Non sanno che invece di lì a poco verranno catapultati nella notte di una Roma affascinante e misteriosa, in cerca di qualcosa… e forse di loro stessi.

Dopo il fortunato film d’esordio La Svolta (2022) distribuito in tutto il mondo da Netflix, Riccardo Antonaroli firma la sua seconda regia al lungometraggio con una raffinata commedia degli equivoci in cui i suoi personaggi si muovono fra le luci di una Roma notturna, segreta e affascinante.

Il film, prodotto da Rodeo Drive e Life Cinema con Rai Cinema, dal 10 al 20 agosto sarà proiettato in anteprima in numerose arene italiane.

Finché notte non ci separi è tratto da Honeymood di Talya Lavie (2020), la commedia di successo presentata al BFI London Film Festival, al Tribeca Film Festival e in concorso alla 67esima edizione del Taormina Film Fest.

 
 

Kumail Nanjiani interpreterà Booster Gold, lo conferma il protagonista di Blue Beetle

Eternals Kingo Kumail Nanjiani
Kumail Nanjiani nel ruolo di Kingo in Eternals

Le voci secondo cui la star di Eternals Kumail Nanjiani avrebbe interpretato Booster Gold nella prossima serie DC Studios/Max Booster Gold della DCU sono emerse per la prima volta all’inizio di questo mese e un segno molto significativo che questa voce fosse effettivamente vera è stato il fatto che il co-presidente della DC Studios James Gunn non ha utilizzato X/Twitter o Threads per smentirla.

Ora, The Cosmic Circus ha aggiunto di aver parlato con la star di Blue Beetle Xolo Maridueña (che è uno dei pochi attori che hanno fatto il salto dal DCEU al DCU), e lui ha confermato che Kumail Nanjiani interpreterà effettivamente Booster Gold.

Kumail Nanjiani interpreterà effettivamente Booster Gold

Blue Beetle e Booster Gold sono due supereroi DC che hanno stretti legami, anche se va notato che Booster Gold è il migliore amico del predecessore di Jaime Reyes (il personaggio DCU di Maridueña), Ted Kord.

La scomparsa di Ted Kord è stata un punto importante della trama nel film Blue Beetle e sembra essere un mistero che verrà ripreso nella serie Booster Gold. Circolano voci secondo cui la star di Ted Lasso Jason Sudeikis abbia doppiato Kord nel film e che interpreterà il personaggio in futuri progetti DCU.

L’altra voce che circola attualmente su Booster Gold (che Gunn deve ancora smentire) è che Danny McBride, John Carcieri e Jeff Fradley siano stati scelti per sviluppare questo show. A dare credito a questa voce c’è il fatto che Jody Hill (Eastbound and Down, Vice Principals) è stato anche confermato come produttore dello show. Quando Gunn annunciò la serie DCU Chapter 1: Gods and Monsters a gennaio 2023, Booster Gold era uno dei progetti confermati.

Nello show, Gunn ha dichiarato: “Booster Gold è uno degli eroi più popolari e di culto dei fumetti. È un tipo affascinante, un perdente del futuro che usa la tecnologia del futuro per tornare al presente e diventare un supereroe, così che la gente lo ami. È fondamentalmente la storia di un supereroe della sindrome dell’impostore, in una serie HBO Max”.

Nei fumetti, Booster, vero nome Michael J. Carter, è un residente del 25° secolo e un quarterback di punta della Gotham University che è stato espulso dopo essere stato coinvolto in un piano per truccare i giochi. Ora lavora come guardia di sicurezza in un museo, ruba alcuni dei gadget in mostra (la cintura di forza di Braniac V, un anello di volo della Legione dei Supereroi, ecc.) e torna indietro nel tempo e diventa un supereroe, anche se uno che accumula ricchezza attorno alle sue imprese da supereroe, con grande disappunto dei suoi colleghi della Justice League.

Ad accompagnare Carter nel suo viaggio nel tempo c’è il suo collega e guardia di sicurezza robotica Skeets, un’intelligenza artificiale comune nel 25° secolo ma considerata incredibilmente avanzata per gli standard del 21° secolo.

 
 

Like a Prayer: com’è andato l’incontro di Shawn Levy e Ryan Reynolds con Madonna per ottenere i diritti della canzone

Anticipato già dal trailer, il migliore needle drop di Deadpool & Wolverine è certamente Like a Prayer di Madonna. La splendida canzone della Regina del Pop è stata utilizzata nel terzo atto, nella scena in cui i due protagonisti si scontrano con il Deadpool Corp e poi ripresa nel finale, durante l’atto eroico dei due per salvare il loro mondo.

Ovviamente ottenere il permesso per utilizzare quella canzone di Madonna non era cosa facile, Shawn Levy e Ryan Reynolds hanno spiegato come hanno reso realtà l’epico Needle Drop. Poter portare avanti il loro disegno “Ha comportato una visita personale a Madonna, dove abbiamo mostrato a Madonna la sequenza in cui sarebbe stata usata ‘Like a Prayer'”, ha detto Levy.

Like a Prayer: com’è andato l’incontro di Shawn Levy e Ryan Reynolds con Madonna

“Inoltre, premettiamo che non hanno la licenza, che Madonna non ha solo la licenza della canzone, in particolare quella canzone”, ha aggiunto Reynolds. “È stato un grosso problema chiederla e sicuramente un problema ancora maggiore usarla… Siamo andati a incontrarla e le abbiamo mostrato come veniva usata, dove e perché”.

“Ci ha dato un’ottima nota”, ha continuato l’attore. “L’ha guardata e non sto scherzando, [ha detto], ‘Devi fare questo’. E accidenti, se non era proprio così”. “Siamo letteralmente andati in una nuova sessione di registrazione entro 48 ore per apportare il cambiamento che ci aveva suggerito. Ha reso la sequenza migliore”, ha concluso Levy.

Deadpool & Wolverine
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in una scena di Deadpool & Wolverine.

Quanto ha incassato Deadpool & Wolverine in Italia?

Nel nostro paese il film ha incasso ben 7,5 milioni di euro nonostante il bel tempo e l’estate. Il risultato in Italia è stato molto positivo per la divisione Disney che ha superato quello spagnolo fermo a 6,9 milioni di euro. Tuttavia il risultato è al di sotto di quello messo assegno in altri paese dell’Unione, con l’UK che capeggia con 22,1 milioni di dollari, seguito dal risultato tedesco con 10 milioni di euro e quello francese che si è attestato a 9,4 milioni di euro.

I Marvel Studios presentano il loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool & Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle. Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente stupide“.

Oltre a Ryan Reynolds e Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool & Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si aggiungeranno le new entry del franchise Emma Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di Charles Xavier, Cassandra Nova.

 
 

Ryan Reynolds sorpreso da un cameo imparentato con l’MCU in Deadpool & Wolverine

Ryan Reynolds e Hugh Jackman in Deadpool & Wolverine
Ryan Reynolds e Hugh Jackman in Deadpool & Wolverine - Credit © Marvel Studios

Deadpool & Wolverine (la nostra recensione) è ora nei cinema e, nonostante la lista di cameo sia piuttosto lunga, continuano a spuntare in rete persone più o meno famose che nessuno sapeva fossero nel film, neppure Ryan Reynolds!

È stato rivelato oggi che il fratello di Tom Holland, Harry, è stato arruolato dalla squadra di stunt del film per interpretare uno dei tanti membri del Deadpool Corp massacrati dai protagonisti nel terzo atto. Si tratta di un cameo “familiare” per il MCU, che spesso offre ai suoi protagonisti la possibilità di questi inside joke.

Ryan Reynolds e Hugh Jackman ricreano un famoso meme per celebrare il loro box office

La notizia ha sorpreso persino Ryan Reynolds, che è andato su Instagram per condividere il suo shock per il fatto che Holland, il cui cameo come ladro di biciclette è stato tagliato da Spider-Man: No Way Home nel 2021, fosse nel film.

Quanto ha incassato Deadpool & Wolverine in Italia?

Nel nostro paese il film ha incasso ben 7,5 milioni di euro nonostante il bel tempo e l’estate. Il risultato in Italia è stato molto positivo per la divisione Disney che ha superato quello spagnolo fermo a 6,9 milioni di euro. Tuttavia il risultato è al di sotto di quello messo assegno in altri paese dell’Unione, con l’UK che capeggia con 22,1 milioni di dollari, seguito dal risultato tedesco con 10 milioni di euro e quello francese che si è attestato a 9,4 milioni di euro.

I Marvel Studios presentano il loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool & Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle. Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente stupide“.

Oltre a Ryan Reynolds e Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool & Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si aggiungeranno le new entry del franchise Emma Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di Charles Xavier, Cassandra Nova.

 
 

Florence Pugh si è immedesimata in Tom Cruise per Thunderbolts*

Florence Pugh
Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Florence Pugh ha rivelato la sua acrobazia più pericolosa nel prossimo film della Marvel, Thunderbolts*, e potrebbe dare filo da torcere a Tom Cruise. Nella breve clip, visibile qui sotto, la Pugh racconta di essersi lanciata dal secondo edificio più alto del mondo, il Merdeka 118 di Kuala Lumpur, in Malesia.

“Credo che a tutti noi piaccia sentirci fighi facendo acrobazie“, ha detto Florence Pugh (via Variety). “Questo film è così meraviglioso e bizzarro, è molto coraggioso ed è merito di questo cast”.

Tutto quello che c’è da sapere su Thunderbolts*

Diretto da Jake Schreier (Paper Towns), il cast di Thunderbolts* comprende Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes, Hannah John-Kamen nel ruolo di Ava Starr alias Ghost, Wyatt Russell nel ruolo di John Walker, David Harbour nel ruolo di Alexei Shostakov alias Red Guardian, Olga Kurylenko nel ruolo di Antonia Dreykov alias Taskmaster, Harrison Ford nel ruolo del Generale Thaddeus ‘Thunderbolt’ Ross e Lewis Pullman nel ruolo di Bob alias Sentry. Florence Pugh riprende il ruolo di Yelena Belova, sorella di Vedova Nera (e una delle parti migliori della serie Marvel Disney Plus Occhio di Falco).

Inoltre, Julia Louis-Dreyfus interpreta Valentina Allegra de Fontaine, con Geraldine Viswanathan nei panni di Mel, la sua assistente (che sostituisce una Ayo Edebri estremamente impegnata e piena di impegni). Lo sceneggiatore di Black Widow e Thor: Ragnarok Eric Pearson si unisce agli sceneggiatori di Beef Lee Sung Jin e Joanna Calo. Un trailer è stato mostrato a porte chiuse al San Diego Comic-Con.

Thunderbolts* arriverà nelle sale il 5 maggio 2025, in ritardo rispetto alla precedente data di uscita del 20 dicembre 2024 a causa degli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA. Nel frattempo, restate aggiornati sul MCU con la nostra guida alla storia della Fase 5 della Marvel e con uno sguardo a ciò che deve ancora venire nella Fase 6 della Marvel.

 
 

The Boys: lo showrunner svela da che parte starà soldatino nella quinta stagione

Jensen Ackles The Boys

Dopo essere stato (per poco) sconfitto e messo sotto ghiaccio alla fine della terza stagione di The Boys, Soldier Boy ha fatto una breve apparizione nella scena post-credits del recente finale della quarta stagione, e nel fine settimana, durante il San Diego Comic-Con, abbiamo avuto la conferma che Jensen Ackles tornerà ufficialmente come series regular per la quinta e ultima stagione.

L’ex leader di Payback non era molto fedele a nessuno se non a se stesso, ma ha lavorato al fianco di Billy Butcher e della banda per la maggior parte della terza stagione, anche dopo aver scoperto che Patriota era il suo figlio biologico. Purtroppo, l’attacco di Soldier Boy a Ryan ha costretto Butcher a tradirlo, e sembra che il mega-potente Supe gli serbi rancore.

“Ci siamo resi conto di non aver esplorato molto il rapporto padre-figlio tra Homelander e Soldier Boy“, spiega a Gamesradar+ lo showrunner Eric Kripke. “C’è un sacco di materiale lì, come il Soldatino si sente su Homelander, come Homelander si sente su suo padre, e quindi volevamo davvero scavare in quella relazione”.

“Il Soldatino è davvero spinto a uccidere Butcher dopo che Butcher lo ha tradito nella terza stagione”, continua. “Quindi è un ottimo antagonista, per cambiare schieramento e fondamentalmente, sai, per stare con i supereroi”.

Il fatto che Soldier Boy unisca le forze con Patriota potrebbe non sembrare una grande opportunità per Butcher, ma abbiamo visto quanto sia diventato potente quando ha permesso al suo lato oscuro (manifestatosi come il suo defunto amico Joe Kessler) di prendere il sopravvento nel finale della quarta stagione.

Jensen Ackles sarà anche co-protagonista di una nuova serie prequel di The Boys, intitolata Vought Rising, insieme ad Aya Cash nel ruolo di Stormfront.

La quarta stagione di The Boys

“Il mondo è sull’orlo del baratro. Victoria Neuman è più vicina che mai allo Studio Ovale e sotto il pollice muscoloso di Homelander, che sta consolidando il suo potere”, si legge nella sinossi ufficiale della quarta stagione. “Butcher, con pochi mesi di vita, ha perso il figlio di Becca e il suo lavoro come leader dei Boys. Il resto della squadra è stufo delle sue bugie. Con la posta in gioco più alta che mai, devono trovare un modo per lavorare insieme e salvare il mondo prima che sia troppo tardi”.

I membri del cast che ritornano sono Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Colby Minifie, Claudia Doumit e Cameron Crovetti, insieme alle nuove reclute Susan Heyward, Valorie Curry e Jeffrey Dean Morgan.

I primi tre episodi della quarta stagione di The Boys sono disponibili in streaming dal 13 giugno, con nuove puntate a cadenza settimanale fino al finale di stagione del 18 luglio.

 
 

Captain America: Brave New World, nel film ci saranno “più Hulk”

Captain America: Brave New World

Se pensavi che Red Hulk sarebbe stato l’unico Hulk ad apparire in Captain America: Brave New World, dovrai ricrederti. In un’intervista con Entertainment Weekly al SDCC, la star del film Anthony Mackie ha rivelato che il film presenterà più Hulk.

“Gli eventi di Hulk e del suo film non riguardano affatto questo film”, ha iniziato Mackie. Ha aggiunto, “E quando si presenta, non Red Hulk, l’altro Hulk, ci sono più Hulk…” A questo punto Harrison Ford interrompe Mackie, apparentemente come se fosse sorpreso di apprendere questa informazione (o forse anche per impedire a Mackie di dire altro), ma Mackie continua, affermando, “Ma c’è solo un Red Hulk, ce n’è solo uno.” “Quando si presenta, il suo mondo, il suo universo, la sua storia, sono completamente separati dal modo in cui lo utilizziamo nella nostra storia.”

Leggendo tra le righe, sembra che il “lui” a cui si riferisce Mackie sopra non sia altri che Bruce Banner/Hulk di Mark Ruffalo. Tuttavia, il modo in cui Mackie sottolinea il fatto che nel film ci sia più di un Hulk ci porta a credere che potrebbero apparire ancora più Giganti di Giada.

È stato confermato che Liv Tyler apparirà come Betty Ross, il che significa che c’è la possibilità che possa apparire anche She-Hulk Rossa. E i Marvel Studios hanno già offerto ai fan She-Hulk nella serie Disney+, che ha anche presentato agli spettatori il figlio di Hulk, Skaar, interpretato da Wil Deusner.

Inoltre, il Leader di Tim Blake Nelson è stato lontano dai riflettori per molto tempo, chissà cosa ha combinato dopo gli eventi di L’incredibile Hulk? Forse ha interpretato uno scienziato pazzo, creando altri mostri con radiazioni Gamma?

Ci sono sicuramente molte domande intorno a Brave New World con un Celestiale morto, l’adamantio, la Serpent Society e gli ex Super Soldati che hanno subito il lavaggio del cervello e che vogliono assassinare il presidente, tutto ruota attorno a questa nuova rivelazione che il film contiene più Hulk.

Mentre il film è stato descritto come un tentativo di replicare il dramma realistico di Captain America: The Winter Soldier, c’è sicuramente un gran numero di elementi fantastici che il regista Julius Onah sta intrecciando.

Quello che sappiamo sul film Captain America: Brave New World

Captain America: Brave New World
Harrison Ford e Anthony Mackie in una scena di Captain America: Brave New World

Captain America: Brave New World riprenderà da dove si è conclusa la serie Disney+ The Falcon and the Winter Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie) dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il regista Julius Onah (Luce, The Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un “thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile Hulk del 2008.

Secondo quanto riferito, la star di Alita: Angelo della Battaglia Rosa Salazar interpreterà la cattiva Diamondback, mentre ancora sconosciuto è il ruolo del villain interpretato da Giancarlo Esposito. Harrison Ford, invece, assume qui il ruolo di Thaddeus “Thunderbolt” Ross, che a quanto rivelato dal primo trailer si trasformerà ad un certo punto nel Hulk Rosso.

Nonostante dunque avrà degli elementi al di fuori della natura umana, il film riporterà il Marvel Cinematic Universe su una dimensione più terrestre e realista, come già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad ora, il film è indicato come uno dei titoli più importanti della Fase 5.

Anthony Mackie ha recentemente dichiarato che questo film è “10 volte più grande” della sua serie Disney+ e ha parlato della dinamica tra Cap e il nuovo Falcon, Joaquin Torres. “Sono in coppia alla pari“, ha scherzato. “Sono entrambi militari. Io ero il suo ufficiale comandante. Tra noi c’è più amicizia rispetto al modo in cui ammiravo Steve o al modo in cui non mi piaceva Bucky“.

Questo film è un chiaro reset. Ristabilisce davvero l’idea di cosa sia e cosa sarà questo universo“, ha aggiunto Mackie. “Penso che con questo film, si stia ottenendo un chiaro, nuovo marchio di ciò che la Marvel vuoole essere nello stesso modo in cui hanno fatto con Captain America: The Winter Soldier“.

 
 

House of the Dragon: promo del finale della seconda stagione promette un sacco di fuoco e sangue

seasmoke house of the dragon

Il penultimo episodio della seconda stagione di House of The Dragon, “La semina rossa”, ha finalmente dato al Team Black il vantaggio nella guerra civile Targaryen e, se il teaser del finale di domenica prossima è indicativo, la Danza dei Draghi sarà portata a un altro livello di devastazione quando altre bestie sputafuoco si uniranno alla mischia.

Seguono spoiler.

Dopo che Seasmoke ha reclamato Addam di Hull come suo cavaliere negli ultimi istanti dell’episodio della scorsa settimana, Rhaenyra – con un po’ di convincimento da parte di Mysaria – decide di cercare dragonieri tra gli umili, il che porta un “esercito di bastardi” ad arrivare a Roccia del Drago nel pericoloso tentativo di reclamare il secondo drago più grande in vita, Vermithor.

La creatura, notoriamente volatile, brucia e divora la maggior parte degli aspiranti, ma Hugh Hammer resiste e alla fine reclama il drago, mentre Ulf il Bianco inciampa proprio sulla strada di Silverwing e (fortunatamente) riesce a seguirlo.

L’episodio si conclude con Ulf e Silverwing che attirano Aemond e Vhagar fuori da Approdo del Re, ma mentre si avvicinano a Roccia del Drago, il Principe Reggente percepisce il pericolo e si ritira, mentre Rhaenyra osserva circondata dai draghi con uno sguardo fiducioso.

Il promo del finale di stagione non svela molto, ma sembra chiaro che avremo più azione tra draghi e draghi, e molto probabilmente almeno un’altra morte di un personaggio principale – anche se chi si aspettava una resa dei conti importante (Daemon contro Aemond, per esempio) potrebbe rimanere deluso, visto che la serie tornerà per almeno un’altra stagione.

Guardate il teaser qui sotto e fateci sapere come pensate sulle nostre pagine social!

“La serie prequel trova la dinastia Targaryen all’apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, reali o immaginari, si sgretola da tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi di Game of Thrones, quando re Viserys Targaryen rompe con un secolo di tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede del Trono di Spade. Ma quando in seguito Viserys genera un figlio, la corte rimane scioccata quando Rhaenyra mantiene il suo status di erede, e i semi della divisione seminano attriti in tutto il regno”.

La seconda stagione di House of The Dragonn vede Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans riprendere i loro rispettivi ruoli. Il cast è completato da Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

I registi della nuova stagione sono Alan Taylor (episodi 1 e 4), Clare Kilner (episodi 2 e 5), Geeta Patel (episodi 3 e 8), Andrij Parekh (episodio 6) e Loni Peristere (episodio 7).

 
 

Ghosts: Jay vedrà finalmente i fantasmi nella stagione 4

Ghosts stagione 4 Jay

È l’unica, scottante domanda che ha perseguitato i fan di Ghosts della CBS fin dall’inizio. Dopo anni di cecità nei confronti delle loro azioni, Jay Arondekar, marito di Sam, sarà mai in grado di vedere i “fantasmi” di Woodstone Mansion allo stesso modo di sua moglie? Durante il panel del Comic-Con di San Diego, i membri del cast di Ghosts hanno confermato qualcosa di sconvolgente a Collider: nella prossima stagione 4, Jay vedrà ufficialmente i fantasmi per la prima volta.

“È divertente sapere che sarò in grado di interagire e lavorare con alcuni degli altri attori della serie. con alcune delle altre persone del cast”, ha dichiarato l’attore Utkarsh Ambudkar, che interpreta Jay fin dall’episodio pilota della serie. “Lavoriamo insieme, ma non in scene insieme, se questo ha senso. Sono davvero entusiasta”.

Sebbene i membri del panel di Ghosts abbiano affermato che questo cambiamento avverrà per Jay, hanno mantenuto un riserbo su come avverrà esattamente. Dato che la quarta stagione sembra essere iniziata solo nelle ultime due settimane, sembra che gli attori dello show sappiano quanto noi sugli eventi degli episodi successivi. “Se ho imparato qualcosa su questo show, è che le cose accadranno solo perché accadono. Capite cosa intendo?”, ha detto Ambudkar. Quando si è chiesto se questo cambiamento improvviso avrebbe fatto crescere Jay come personaggio, l’attore ha dichiarato: “Penso che forse no. Forse farebbe apprezzare [Jay] a Sam”.

“O semplicemente la renderebbe più comprensiva nei tuoi confronti”, ha aggiunto Román Zaragoza, che nello show interpreta il fantasma e il membro della tribù Lenape Sasappis. “Trattami con un po’ più di rispetto”, ha aggiunto Ambudkar.

Quali saranno le conseguenze di Jay che vede i fantasmi?

Ghosts serie tv 2021

Non c’è un solo modo per prevedere come Sam e Jay reagiranno al fatto che Jay sia finalmente in grado di vedere tutti i loro numerosi compagni spettrali. Dopotutto, in Ghosts, alcune delle migliori trame accadono “solo perché [accadono]”. Ma questo potrebbe certamente comportare molti cambiamenti nella dinamica della coppia: dopo tre intere stagioni, Sam non sarà più l’unica voce dei fantasmi della casa. Come cambierà il suo rapporto con Jay o con i fantasmi?

Purtroppo i fan più curiosi dovranno aspettare la première della quarta stagione il 17 ottobre per saperne di più. Ma nel frattempo, Ambudkar ha le sue teorie sulle conseguenze più immediate. “Non so che aspetto abbia Thorfinn. Sarebbe davvero bello se Jay dicesse: “Oh, questo è ciò che intendono. Wow, puzzi davvero di piscio di lupo”, riflette l’attore. “Sarebbe davvero bello”.

 
 

Smallville rimarrà il “cuore” dello show nell’ultima stagione Superman & Lois

Superman & Lois

Mentre i fan della DC attendono con ansia il Superman di James Gunn e l’inizio del nuovo Universo DC, negli ultimi dieci anni l’Uomo d’Acciaio ha prosperato sul piccolo schermo con Superman & Lois. La serie è stata una rappresentazione molto matura, ma allo stesso tempo divertente e piena di speranza del personaggio in assenza del grande schermo. Ora che la serie sta affrontando la versione dell’iconica trama del fumetto “La morte di Superman”, le star Tyler Hoechlin, Brendan Fletcher e il produttore Todd Helbing hanno anticipato che la città di Smallville rimarrà il cuore dello show in vista della sua emozionante quarta e ultima stagione.

Parlando al Comic Con di San Diego, in merito alla squadra di Smallville e a cosa faranno personaggi chiave come Lana Lang, Kyle Cushing e John Henry nel volo finale dello show, Fletcher, che interpreta Thaddeus R. Killgrave, ha detto: “C’è così tanto. Abbiamo concluso la storia di tutti, quindi non pensate di non vederla. Con Kyle e Chrissy sono incinti, giusto? Cosa succederà dopo? È stata una grande mossa quella che ha proposto, quindi la pagheremo”. Ha poi proseguito:

“Con John Henry e Lana, si sono appena messi insieme per la prima volta, quindi dobbiamo inseguire un po’ la palla lungo il campo e creare qualche problema. Sarah se ne va e vive le sue avventure. Nat lavora con John Henry e forse lavora un po’ troppo, il che si trasforma in una storia piuttosto interessante”.

Helbing ha aggiunto: “Tutti i membri del cast di Vancouver che sono gli abitanti della città hanno un ruolo più importante in questa stagione”. Le conseguenze della morte di Superman e Clark Kent sono il punto focale e la speranza che nasce da questa tragedia sconvolgente. Helbing spiega: “Per tutta la stagione c’è una storia secondaria su Smallville e su come Smallville si riunisce, in particolare dopo la morte di Clark e di Superman. Quindi, è molto divertente vedere tutti loro venire alla ribalta”. . Lo stesso Superman (Hoechlin) ha aggiunto:

“Devo dare una grande pacca sulla spalla a questi ragazzi, perché so che quando abbiamo avuto la notizia del nostro ritorno, alcuni dei personaggi regolari del cast non sarebbero tornati come tali e i tagli al budget. Credo che alcune notizie fossero negative e che la gente dubitasse di come sarebbe stata la stagione. Questi ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro, così come il resto della writers’ room, nel prendere questa situazione e usarla a loro vantaggio. Mi sembra che tutti i personaggi, in alcuni episodi, abbiano ricevuto un piccolo spuntino, mentre ora tutti ricevono un pasto ogni volta che sono sullo schermo. Questo gioca davvero con alcuni degli altri team up che si verificheranno nella stagione”.

E ha concluso dicendo: “Quindi, complimenti a loro perché l’hanno fatto davvero. Se non altro, le persone saranno piacevolmente sorprese di scoprire che questa stagione è forse la nostra più forte, anche con tutte queste restrizioni.

Una storia di Superman diversa dal solito

Mentre il Superman di Hoechlin avrebbe debuttato in Supergirl della CW, come parte del più ampio mondo DC dell’Arrowverse, Superman & Lois ha rappresentato un drastico cambiamento di tono rispetto a ciò che i fan si aspettavano dal network. Nelle sue prime tre stagioni, è stata una storia complessa su Clark che impara a trovare un equilibrio tra l’essere un padre e un marito affettuoso per Lois Lane, pur continuando a essere il più grande eroe della Terra.

La serie è stata caratterizzata da alcune delle migliori azioni che la CW abbia mai offerto, con un lavoro di effetti davvero sbalorditivo per il mezzo, ma ciò che ha reso speciale Superman & Lois è stata la sua narrazione molto umana e terra terra in questo mondo DC amplificato. Le amicizie di Clark, il suo legame con Smallville e il suo rapporto d’amore con Lois sono stati il cuore pulsante dello show. Le vicende di Superman sono state solo la ciliegina sulla torta. Anche se la serie ha subito alcuni cambiamenti dietro le quinte prima della stagione finale, questo non toglie nulla a ciò che la serie nel suo complesso ha realizzato. È una delle migliori storie di Superman mai raccontate in televisione o al cinema. Quando Superman & Lois finirà, finirà anche un’era più che decennale di televisione sui supereroi.

Quando debutta la quarta stagione di “Superman & Lois”?

Gli ultimi 10 episodi di Superman & Lois inizieranno il 17 ottobre 2024 su The CW.

 
 

Kieran Bew racconta la decisione “estremamente dolorosa” del suo personaggio in House of The Dragon

Kieran Bew House of The Dragon
Credit © HBO

La seconda stagione di House of The Dragon sta per concludersi, manca solo una settimana, e naturalmente i fan sono ansiosi di sapere chi avrà la meglio: sarà il Team Black o il Team Green? Mentre il tempo scorre fino alla messa in onda del finale della seconda stagione di House of The Dragon, domenica prossima, uno dei membri del cast della serie di successo, Kieran Bew, che ha avuto un ruolo di primo piano nel penultimo episodio, ha recentemente discusso le motivazioni che hanno spinto il suo personaggio a svelare finalmente la sua eredità e a lavorare con il Team Black.

Parlando con TVLine, Kieran Bew, il cui personaggio Hugh il Martello viene rivelato come un bastardo Targaryen in House of The Dragon, stagione 2, episodio 7, ha parlato di come si è sentito quando Rhaenyra (Emma D’Arcy) ha richiesto il suo servizio al trono. “Beh, dato che c’è stata la guerra e la carestia, e le pressioni dei piccoli abitanti, la posta in gioco è così alta per lui che ha perso suo figlio, e sta soffrendo così tanto, l’opportunità di stare di fronte a un drago? Certo, o la va o la spacca. La posta in gioco è assolutamente alta, ed è qui che si trova la decisione di trasmetterla a sua moglie. È come se dicesse: “Voglio fare questa cosa, e ovviamente sembra una follia”. Lo ha spinto al punto in cui, per la prima volta, sta per rivelare a sua moglie chi è veramente”. Una decisione del genere “è estremamente dolorosa”, perché non l’ha mai detto né a lei né a nessun altro prima, anche perché si vergogna della sua educazione e di sua madre, anche se le vuole bene.

Kieran Bew aveva la strategia perfetta per Vermithor

seasmoke house of the dragon

In un’altra parte dell’intervista, Bew ha spiegato l’idea che sta alla base della strategia del suo personaggio nel gestire Vermithor, che nell’ultimo episodio di House of The Dragon ha reagito piuttosto bene al suo nuovo cavaliere dopo aver arrostito un paio di persone senza alcun rimorso. “Credo che ne abbiamo discusso”, ha detto la star di Warrior . “Penso che ci sia stato un suggerimento sul fatto che Hugh sia titubante e che stia cercando di far uscire questo drago. Ero sul set e ho detto a Loni [Peristere, regista] e a Ryan [Condal, showrunner]: ‘Voglio essere il drago. Voglio essere davanti al drago’”.

Bew ha poi parlato della sua esperienza di lavoro con gli animali rispetto a qualcosa di enorme come un drago, prima di aggiungere: “Hai una sola possibilità, quindi renditi più grande che puoi e diglielo – ho detto: ‘Voglio solo dire: ’Sono fottutamente qui! Cosa stai aspettando?”. Sai, in pratica è un po’ come il drago. Questo è il punto. Dentro, credo che siano uguali. C’è questa cosa che è reale. Tutti i Targaryen vanno in giro con l’idea di essere una specie di divinità e di essere migliori degli altri. Non lo capiscono necessariamente, ma c’è. Per tanto tempo, Hugh non ha riconosciuto nulla di tutto ciò. Ha fatto qualcos’altro”.