Star
Wars: Gli Ultimi Jedi è uscito nelle sale più di un
mese fa, con il benestare della critica internazionale e tantissimi
fan entusiasti per il lavoro svolto dal team di Rian
Johnson. Una parte del pubblico invece sembra non aver
gradito il film a tal punto da inventarsi (e montare) la versione
de Gli Ultimi Jedi completamente priva delle scene
che vedono protagoniste i personaggi femminili.
Il curioso montaggio di un utente
anonimo è stato poi caricato sul sito Pirate Bay con il titolo
“The Last Jedi: De-Feminized Fanedit” ovvero
“The Last Jedi senza il Girl Power e altra roba
simile“. Ovviamente si tratta di una presa in giro bella e
buona di cui tutti, uomini e donne, possiamo ridere senza prenderci
troppo sul serio.
Tra i commenti apparsi sotto il
video, alcuni sono davvero esilaranti. Di seguito ve ne
trascriviamo alcuni:
“Tagliare fuori ogni foto di
militari o piloti donne che comandano o hanno idee“
“Niente Holdo! La sua trama non
esiste e l’azione kamikaze è effettuata da Poe Dameron“
“Quando c’è una scena
in cui una donna fornisce affermazioni importanti che possono
essere sostituite da un’altra affermazione di un ragazzo, si può
tagliare. Funziona piuttosto bene in realtà.“
A volte l’America sa essere un paese
davvero divertente, e mentre la politica estera combatte con le
provocazioni del leader nordcoreano Kim Jong-un, nel mondo del
cinema è stata appena avanzata una proposta assurda si, ma davvero
spassosa. La stand-up comedian Sara Benincasa ha infatti
offerto 300 dollari al giornalista che in conferenza stampa
chiederà al presidente Donald Trump lo stato delle
relazioni tra Stati Uniti e Wakanda, il paese di
appartenenza di Black Panther (nuovo eroe dei
Marvel Studios il cui film dedicato
arriverà nelle sale tra un mese).
L’offerta, fa sapere la comica su
Twitter, verrà raddoppiata se alla domanda il giornalista ne
aggiungerà un’altra sulla possibilità, da parte dello stato di
Wakanda, di dare asilo politico al terrorista latitante James
Buchanan Barnes.
Lo scherzo sta facendo il giro del
web e non si esclude una risposta della stampa a riguardo. Per
quello bisognerà attendere la prossima occasione pubblica in cui il
presidente Trump si confronterà con i giornalisti.
Black Panther, la trama del film
Black Panther segue
T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a
casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione
africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo
re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio
ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova,
quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di
Wakanda e del mondo in pericolo.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman,
Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman,
Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Black
Pantherarriverà al cinema il 16 Febbraio del
2018.
Per la chiusura definitiva
dell’accordo fra Disney e Fox, di
recente firmato dalle due major in funzione della cessione dei
diritti cinematografici, bisognerà attendere ancora un altro anno e
qualche mese, ma in tanti già sognano il ritorno “a casa” degli
X-Men nell’universo Marvel. E sebbene la reunion sia
data per certa dai fan, uno dei concept artist dei Marvel
Studios frena l’entusiasmo con una dichiarazione che fa
luce sullo stato attuale della faccenda.
Di seguito le parole di Andy
Park in merito ai progetti futuri del MCU e al lavoro con
Kevin Feige:
“Non c’è ancora niente da dire
ancora. Nessuno di noi aveva previsto questo affare tra Disney e
Fox, ma siamo stupiti ed eccitati, perché abbiamo sempre sognato di
avere gli X-Men e i Fantastici Quattro nel MCU. Niente però è stato
già deciso o annunciato. So soltanto che la chiusura dell’accordo
richiederà almeno tra i 12 e i mesi a 18 mesi da adesso“.
Park ha poi concluso che “Se le
persone si aspettano di vedere gli X-Men in uno dei nostri prossimi
film, rimarranno deluse. Mi piacerebbe che ciò accadesse in futuro,
ma non ho idea di quando“.
Dopo il successo di
Coco, la Pixar si prepara
all’uscita nelle sale de Gli
Incredibili 2, sequel del fortunato film d’animazione
del 2004 diretto da Brad Bird (che torna alla
regia anche del secondo capitolo), rivelando finalmente i dettagli
sulla trama.
Di seguito la prima sinossi
ufficiale de Gli
Incredibili 2: La famiglia di supereroi preferita
da tutti è tornata, ma questa volta Helen è sotto i riflettori,
lasciando Bob a casa con Violet e Dash per esplorare la
quotidianità della vita “normale”. È una dura transizione per
tutti, resa ancora più dura dal fatto che la famiglia è ancora
all’oscuro dei superpoteri emergenti del piccolo Jack-Jack. Quando
un nuovo criminale schiude una trama brillante e pericolosa, la
famiglia e Frozone devono trovare un modo per lavorare di nuovo
insieme – il che è più facile a dirsi che a farsi, anche quando
sono tutti Incredibili.
Nella versione originale Gli
Incredibili 2 vedrà le voci di Holly
Hunter, Craig T.
Nelson, Sarah
Vowell, Huck
Milner, Samuel L.
Jackson, Bob Odenkirk
e Catherine Keener. Il film, ventesimo titolo
prodotto dalla Pixar Animation, arriverà nei cinema entro il
2018.
La Disney ha diffuso la nuova
line-up dei film che distribuirà quest’anno, e tra questi c’è
ovviamente, anche Ant-Man and the Wasp, la nuova
attesa avventura di Scott Lang che questa volta dividerà la scena
con Hope van Dyne/Wasp.
Di seguito ecco una nuova bella
immagine dei due in costume da supereroe e una nuova sinossi dal
film:
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i
due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A
seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve
scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super
eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la
sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve
confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una
missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e
imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Ant-Man and the
Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Alla produzione ci sono
Kevin Feige con Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Stephen Broussard, Charles
Newirth e Stan Lee nei panni di executive
producers.
È stata diffusa una nuova foto
di Animali Fantastici: i Crimini di
Grindelwald in cui vediamo protagonista Eddie
Redmayne nei panni di Newt Scamander.
Il magizoologo ha
ricevuto posta, una cartolina da Parigi, che sarà
la location di questa sua seconda avventura cinematografica. Che
sia un indizio della trama del film? Magari Newt, rientrato in
Inghilterra dopo la sua avventura newyorkese, viene chiamato a
Parigi dove ad attenderlo ci saranno altri avvenimenti magici e
pericolosi!
Ecco l’immagine:
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law e Johnny Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di Grindelwald,
Albus Silente recluta il suo ex studente
Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro
dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore
e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più
sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più
frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K.
Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling,
Steve Kloves e Lionel Wigram.
Le riprese di Venom
procedono come da programma, con Tom Hardy
impegnato sul set per interpretare il reporter ed ex criminale
Eddie Brock nel film diretto da Ruben Fleischer
(Zombieland, Gangster Squad). Nel
frattempo alcune fonti vicine al reporter di Collider Jon Schnepp hanno lasciato
intendere che una speciale guest star potrebbe far capolino nel
progetto. Di seguito le parole tratte dal video
di Schnepp:
“Spider-Man sarà in
Venom. Negli ultimi due mesi abbiamo visto come la Sony voglia
tenere le cose separate, e Spider-Man fa parte dell’universo
Marvel, ma ogni altro personaggio
che si trova nell’universo di Spider-Man è separato dal
resto.“
Un’affermazione a cui poi si
aggiunge la conferma che Tom
Holland, il nuovo Spider-Man de MCU, è stato avvistato
sul set di Venom insieme a Tom
Hardy. Il rumour, non ancora confermato dalla Sony,
suggerisce l’idea di un possibile cameo dell’attore e non un ruolo
rilevante all’interno della pellicola.
Ora sono molteplici le variabili
riguardanti l’apparizione di Peter Parker: che il ragazzo sia un
collegamento diretto fra Venom e il MUC? Oppure, la sua comparsa
nella storia di Eddie Brock avrà a che fare con i viaggi nel tempo
di Avengers: Infinity War?
Non ci resta che attendere ulteriori
sviluppi della faccenda, adesso più che mai complessa e
intrigante.
L’uscita di Venom è stata fissata al
5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer. Nel cast anche Matt Smith,
Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott
Haze e Michelle Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Mentre non sappiamo ancora quando
uscirà il primo trailer di Solo: A Star
Wars Story, la Disney ha diffuso un nuovo logo
ufficiale per il film, che arriverà in sala il 25 Maggio
2018, oltre a una nuova sinossi ufficiale.
Ecco il logo e a seguire la sinossi aggiornata:
Sali sul Millennium Falcon e
viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story,
un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della
galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo,
oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo
potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore
d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio
di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.
Ricordiamo che lo spin-off sarà
ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una
Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il
licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Universal Pictures International
Italy ha diffuso una intervista per L’Ora
più buia, il film di Joe Wright con
protagonista Gary Oldman in odore di Oscar.
L’intervista in questione vede
protagonista Kristin Scott Thomas che parla del
suo ruolo nel film:
L’Ora più
buia, un film Focus Features, produzione Working Title
Films. Un’avvincente ed entusiasmante
storia vera che inizia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e
che vede Winston Churchill (il nominato agli Oscar Gary
Oldman), pochi giorni dopo la sua elezione a Primo
Ministro della Gran Bretagna, affrontare una delle sfide più
turbolente e determinanti della sua carriera: l’armistizio con la
Germania nazista, oppure resistere per poter combattere per gli
ideali, la libertà e l’autonomia di una nazione.
Mentre le
inarrestabili forze naziste si propagano per l’Europa occidentale e
la minaccia di un’invasione si rivela imminente, con un pubblico
impreparato, un re scettico ed il suo stesso partito che trama
contro di lui, Churchill deve far fronte alla sua ora più buia,
unire una nazione e tentare di cambiare il corso della storia
mondiale.
L’ora più buia
(come il cinema insegna) è quella che precede l’alba, l’ora più
oscura della notte prima del giorno, quella più difficile da
affrontare, o, nei termini di Joe Wright, il momento più difficile della
storia del mondo Occidentale. Il regista britannico utilizza
infatti questa espressione per dare il titolo al suo ultimo film,
che vede protagonista assoluto un irriconoscibile Gary Oldman nei panni di Winston Churchill,
il famoso statista che si trovò a scegliere il destino di tutta
l’Europa e di consegnare alla Storia il mondo così come lo
conosciamo oggi.
L’altra faccia di Dunkirk
La storia racconta è quella dei
terribili giorni in cui Churchill doveva scegliere tra l’armistizio
con la Germania e il proseguimento della Guerra, con tutto
l’esercito britannico intrappolato sulle spiagge francesi di
Dunkirk, vicenda che è stata mirabilmente
raccontata da Christopher Nolan. Proprio al film di Nolan si
pensa quando si vuole vedere il quadro “storico” nel complesso.
Uscito a fine agosto nelle sale italiane, Dunkirk rappresenta il
contraltare perfetto per L’ora più buia, in quanto mostra il
silenzio, l’attesa, la tensione esasperata che dall’altra parte
della Manica aspetta una risoluzione dei piani alti. Churchill
decise di non arrendersi, solo contro tutti, chiese l’aiuto delle
forze civili per riportare i ragazzi in patria e lo face a costo di
una decisione che avrebbe potuto portare tutto l’Occidente alla
rovina.
In pochi giorni,
Churchill riuscì a piegare il Parlamento alla sua fiera decisione,
con uno sforzo politico e personale senza pari. Al suo fianco,
incrollabile, la moglie, teneramente interpretata da Kristin Scott Thomas.
Gary Oldman da Oscar
L’ora più buia
prende una pagina di storia potentissima e uno dei personaggi più
controversi della storia dell’Inghilterra, e la affida alle mani di
Joe Wright e Gary Oldman che trovano subito l’intesa.
Oldman, attore sopraffino, noto al piccolo e al grande pubblico
grazie alla varietà di ruoli interpretati in carriera, si appoggia
a un pesante trucco e a uno studio filologico del personaggio, che
si riflette soprattutto nella sceneggiatura (ascoltiamo più di una
delle famose massime di Churchill), mentre va a cercare nel
profondo l’umanità e il privato di un uomo burbero, risoluto,
difficile e dai pessimi modi. Intanto Wright mette
per una volta da parte la sua proverbiale macchina da presa
danzante e si focalizza sul personaggio e sul dramma politico che,
ci accorgiamo, diventa personale. Nei piccoli dettagli risiede la
firma del regista che, pur se discretamente, fa comunque sentire la
sua affascinante presenza nel film.
Il regista di
Espiazione sceglie a più riprese di lasciare tutto
il quadro buio, nero, ponendo al centro la figura dello statista,
piegato sotto il peso degli anni e delle preoccupazioni,
incorniciato da forme architettoniche e illuminato da una debole
luce, una simbolica rappresentazione della solitudine che in quel
momento deve aver vissuto l’uomo, di fronte al grande compito
affidato al politico. La collaborazione con Dario
Marianelli alle musiche, contribuisce ad apporre la
firma di Wright a un film che, pur muovendosi nello spettro dei
film storico/biografici, riesce a trovare lo spessore del dramma
umano, dove la persona diventa artefice della storia e, in questo
caso, della Storia.
La Warner Bros ha diffuso il primo trailer
italiano di Teen Titans GO! Il Film, film
d’animazione diretto da Aaron Horvath e
Peter Rida Michail, in arrivo nelle nostre
sale il prossimo 6 Settembre.
SINOSSI
“Teen Titans GO! Il Film” mostra i
nostri supereroi nel loro primo film, un’animazione fresca,
irriverente e scherzosa, ricca di musiche, nel puro stile dei
supereroi.
Ai Teens sembra che tutti i più
grandi supereroi abbiano un loro film – tutti tranne i Teen Titans!
Ma il leader Robin è intenzionato a risolvere la situazione in modo
da essere considerati come delle star anziché degli aiutanti. Se
solo potessero farsi notare dal miglior regista di Hollywood. Con
alcune idee stravaganti e una canzone nel cuore, i Teen Titans si
dirigono verso Tinsel Town, certi di riuscire a realizzare il loro
sogno. Ma quando il gruppo viene ingannato da un Super-Cattivo e
dal suo diabolico piano per conquistare la Terra, le cose si
mettono davvero male. La loro amicizia e il loro spirito di
combattimento vengono meno, il loro stesso destino è messo in
gioco!
Nella versione originale Will Arnett
(“Lego Batman – Il film”) e Kristen Bell (“Frozen”) prestano la
loro voce alla prima versione cinematografica della serie animata
della DC Entertainment e di Cartoon Network, con Greg Cipes (
“Teenage Mutant Ninja Turtles” per la tv) che dà la voce a Beast
Boy, Scott Menville (“Spider-Man” per la tv) a Robin, Khary Payton
(“The Walking Dead”) a Cyborg, Tara Strong (la serie “My Little
Pony”) a Rave e Hynden Walch ( “Adventure Time” per la tv) a
Starfire, riprendendo gli stessi ruoli delle serie.
Il film è diretto da Aaron Horvath e
Peter Rida Michail, da una sceneggiatura di Michael Jelenic e
Horvath, basato sui personaggi della DC. Michail, Will Arnett, Jed
Weitzman e Peggy Regan sono i produttori, con Sam Register, Jelenic
e Horvath come produttori esecutivi. A parte Arnett e Weitzman,
tutti gli altri avevano già collaborato alle serie “Teen Titans
GO!”.
In uscita nelle sale italiane a
partire dal 6 settembre 2018, “Teen Titans GO! Il Film” sarà
distribuito a livello internazionale dalla Warner Bros. Pictures,
una società della Warner Bros. Entertainment.
Il prossimo film sugli X-Men,
Dark Phoenix, si presenta come un film di
approfondimento su Jean Grey (Sophie Turner),
mentre è stato annunciato che il prossimo standalone che vedrà
protagonista un mutante Marvel sarà un film che racconta la storia di Kitty
Pryde, già interpretata da Ellen Page
nei film di Bryan Singer.
Ma quali sono i personaggi,
X-Men o Mutanti Malvagi, che meriterebbero che la
loro storia venisse approfondita sul grande schermo?
Ecco un breve elenco dei personaggi
più interessanti tra X-Men e nemici vari per dei quali sarebbe
interessare approfondire la storia.
Tempesta
Tempesta ha fatto parte
della squadra fin dall’inizio. Anche se i fan non sono mai stati
del tutto felici del fatto che il personaggio interpretato da Halle
Berry avesse eliminato l’accento e le sue origini africane,
Tempesta è stata una parte essenziale della trilogia originale. Di
recente il personaggio è stato interpretato da Alexandra Shipp, che
potrebbe essere la persona perfetta per interpretare uno spin-off
sul personaggio.
Potrebbe essere tardi per esplorare
le origini di Ororo, come ladruncola di strada, ma si potrebbe
pensare di rimandarla in Africa per esplorare le sue origini e per
scoprire la ragione per cui è andata via dal suo luogo d’origine.
Inoltre i fumetti raccontano di una bella storia d’amore tra Ororo
a T’Challa, ovvero Black Panther, il che potrebbe essere fattibile
ora che entrambi i personaggi condividono lo stesso universo.
Magneto
Prima di X-Men: Le
Origini – Wolverine, era già in lavorazione un film sulle origini
di Magneto, un X-Men: Le Origini -Magneto, un tentativo, forse, di
realizzare una serie di spin-off su alcuni dei personaggi più amati
dell’universo Marvel alla Fox. Nel corso degli anni il progetto è
sfumato, fino a che non si è arrivati a X-Men: L’Inizio, in cui Ian
McKellen è stato “ringiovanito” con il volto di Michael
Fassbender.
Negli ultimi film il personaggio è
stato più volte esplorato, sviscerato e modificato rispetto ai
film, ma sembra che non sia più destinato a diventare il grande
cattivo come poteva esserlo la versione di Ian McKellen o quella,
ovviamente, dei fumetti. Un film che si possa focalizzare soltanto
su di lui, potrebbe avere lo spazio necessario per dargli una nuova
profondità di storia.
X-23
L’esordio del personaggio in Logan
l’ha reso subito uno di quegli elementi che potrebbero benissimo
prestarsi a uno spin-off, soprattutto considerata la sua importanza
nei fumetti. Il film ha infatti messo fine alla parabola di
Wolverine e del Professor X, ma ha dato origine a quella di X-23,
superbamente interpretata da Dafne Keen.
Da poco è diventata la protagonista
di una serie animata, e nei fumetti ha un passato oscuro,
interessante da esplorare in un film, oltre ad aver preso parte a
molti gruppi di supereroi, compresa la X-Force, il cui film
potrebbe essere già nei desideri di James Mangold, regista di
Logan.
La Fox e la Disney si prenderanno
senza dubbio un po’ di tempo prima di scegliere un altro Wolverine,
ma non c’è bisogno di aspettare per Daphne Keen, lei potrebbe
indossare gli artigli anche domani!
Quicksilver
Prima di X-Men: Giorni di
un Futuro Passato, era improbabile che i fan spendessero parole di
lode per Quicksilver che, nei fumetti, è sempre stato messo in
ombra dalla sorella Scarlet Witch. Tuttavia Bryan Singer è
riuscito, in poche scene e in una sequenza ormai leggendaria, a far
affezionare il pubblico a questo personaggio, merito anche di Evan
Peters che lo interpreta.
Lo stesso momento dedicato al
personaggio in Apocalypse non ha sortito lo stesso effetto, pur
mostrando che il personaggio merita di essere approfondito, magari
introducendo una volta per tutte il fatto che, nei fumetti, così
come anche al cinema, è il figlio di Magneto.
Mistica
Come Tempesta, anche
Mistica è stata una parte importantissima del franchise, dalla sua
nascita, incorrendo nel recasting che ha sostituito Jennifer
Lawrence a Rebecca Romijn. Il personaggio è stato reso il cuore di
Giorni di un Futuro Passato, probabilmente anche per la fama della
Lawrence, ma non è mai stato raccontato in maniera soddisfacente il
suo trascorso, una serie di eventi (che nei fumetti la legano non
solo a Magneto ma anche a Rogue) che la rendono uno dei personaggi
più interessanti dei fumetti degli X-Men. Inoltre, nei fumetti,
Mistica è la madre di Nightcrawler, e anche questo aspetto potrebbe
essere sfruttato per raccontare una storia di origini che possa
essere più avvincente e completa.
Rogue
Rogue è uno dei
personaggi più importanti dei primi film sugli X-Men. Sebbene il
personaggio sia cambiato rispetto ai fumetti, si è trovato comunque
il modo di inserirlo con lo spirito giusto nella storia. In
occasione di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, il suo personaggio
è stato tagliato dal film (anche se esiste una Rogue Versione dello
stesso) e da allora non l’abbiamo più vista nell’universo
cinematografico.
Il personaggio era interpretato da
Anna Paquin, ma non è mai stato propriamente raccontato,
soprattutto se si considera la complessità del personaggio di Rogue
e la sua origine “cattiva” oltre alla connessione con Carol Danvers
(Brie Larson). Mostrare le sue avventure in solitaria potrebbe
renderle giustizia sul grande schermo, visto che sia i fumetti che
la serie animata ne hanno sempre fatto uno dei personaggi più
importanti degli X-Men. In vista del tormentato film su Gambit,
potremmo addirittura avare già il luogo giusto in cui farla
ricomparire.
Variety ha ufficializzato l’ingaggio
del pugile rumeno Florian Munteanu nel cast
di Creed 2, dove interpreterà nientemeno che il
figlio dello storico rivale di Rocky Baloba, Ivan Drago. Il film,
la cui regia è stata affidata a Steven Caple Jr
dopo l’addio di Ryan Coogler (impegnato con la
post-produzione di Black Panther, che uscirà tra
poche settimane), vedrà di nuovo protagonista Michael B.
Jordan insieme a Sylvester Stallone
e Tessa Thompson.
Quando la Disney comprò la
Lucasfilm e cominciò il suo viaggio nella
produzione di nuovi capitoli di Star
Wars, una delle prime cose che vennero annunciate fu
che l’Universo Espanso non era più canone. Questa cosa ha fatto
arrabbiare molti fan che sanno quanto ricco e bello sia l’universo
di Star Wars al di fuori dei film.
Ci sono in realtà molte ragioni che
hanno spinto la Disney a prendere questa decisione, ma tra queste
c’è anche Chewbacca. Perché, vi chiederete?
Ebbene, Chewbacca era stato ucciso
nell’Universo Espanso e la Disney voleva assolutamente che ci fosse
nei film. Durante una conversazione con SyFy.com, Leland
Chee, che presiede anche The Holocron,
ovvero una versione ufficiale della Lucasfilm della
Wookieepedia, ha dichiarato:
“La decisione di uccidere
Chewbacca è venuta dal fatto che era un personaggio particolarmente
difficile da scrivere. Non parlava e per le storie era difficile
farlo interagire, inoltre si doveva eliminare qualcuno, e così si è
optato per Chewbacca. Ma se ha l’opportunità di
riportarlo in vita in un film in live action, non priverai certo i
fan di questa possibilità.”
C’è anche da dire che l’Universo
Espanso è davvero enorme, ricco di personaggi e storie già
raccontate, il che avrebbe reso molto complicato raccontare altre
storie al cinema che si inserissero nel canone senza contraddirlo.
In questo modo la Disney si è resa la vita più semplice e ha tenuto
aperte tantissime strade per il futuro.
Il prossimo film della
Lucasfilm ad arrivare in sala sarà proprio uno
spin off, infatti, ovvero Solo: A Star Wars Story,
diretto da Ron Howard.
Dopo 35 anni di divieto, l’Arabia
Saudita ha deciso di tornare a rivivere l’esperienza della sala
cinematografica mostrando al pubblico il film Emoji –
Accendi le emozioni. Al contrario della cattiva ricezione
della pellicola in Europa e America, l’ottima accoglienza saudita
si colora di un significato particolare contro un passato di
censura da parte delle forze religiose del paese.
Negli anni 80 infatti, il potere
islamico aveva vietato ogni forma di spettacolo e attività che
potesse unire uomini e donne nello stesso luogo, fra cui ovviamente
il cinema come forma popolare di aggregazione.
Il problema rimane, per
ora, l’assenza di infrastrutture e sale cinematografiche, con il
governo saudita che provvederà a trovare luoghi adatti e provvisori
per le proiezioni. I film, fanno sapere le autorità con un
comunicato ufficiale, devono essere un punto di partenza. La strada
è ancora lunga, ma questo è solo un piccolo passo verso un futuro
migliore.
Vi siete mai chiesti se i supereroi,
i villain, e i vari personaggi che compaiono nei cinecomic siano
fedeli ai loro originali dei fumetti? Spesso la trasposizione da un
mezzo all’altro ha fatto cambiare, in alcuni casi radicalmente,
l’immagine che i lettori avevano del soggetto in questione, e come
potrete vedere qui sotto, i Marvel Studios non si sono
sottratti al difficile compito. Tuttavia, con il passare degli
anni, sempre più edizioni dei fumetti hanno modificato le fattezze
dei supereroi proprio per rimanere più attaccati possibile alla
nuova realtà cinematografica, che è poi ciò che muove l’economia
attuale e spinge molti neo fan ad avvicinarsi all’universo
Marvel.
Grazie a CBR possiamo dare uno sguardo ai personaggi dei
fumetti Marvel segretamente ridisegnati per assomigliare alle
versioni viste nei film. Li trovate di seguito:
Bullseye
Bullseye ha
debuttato nel 1976 sui fumetti di Daredevil,
mentre nel film di Mark Steven Johnson con Ben
Affleck, il villain interpretato da Colin Farrell ha optato per un
giubbotto di pelle di rettile diverso dall’originale e una vistosa
cicatrice in fronte a forma di mirino.
Cyclope
Creato nel 1963 da Stan
Lee e Jack Kirby, Cyclope ha cambiato spesso look,
fino alla versione cinematografica vista nei primi film di Bryan
Singer. Nel 2000 infatti indossava un’uniforme nera con un nuovo
visore rosso, per poi essere ri-modificato nel riavvio del
franchise.
Falcon
Per anni il costume di
Falcon è stato nero con dettagli rossi, quando in
passato aveva esordito nei fumetti con una tuta verde. Tuttavia il
look adottato nel MCU (maglietta a maniche corte semplice con ali
disegnate rosse) ha ispirato la serie successiva di fumetti dove è
presente il personaggio.
Nick Fury
Dopo aver assunto un
ruolo predominante all’interno del MCU, il Nick
Fury di Samuel L.Jackson ha determinato
forti cambiamenti anche nei fumetti, almeno a livello di look (come
potete vedere nella foto qui sopra).
Peggy Carter
Prima interesse
sentimentale di Captain America, poi protagonista di una serie
televisiva, l’agente Peggy Carter ha subito
diverse variazioni nel corso della storia. Di certo la versione
offerta da Hayley Atwell è forse la migliore
finora realizzata, con un look che ha ispirato le successive
edizioni dei fumetti.
Star Lord
Guardiani della Galassia
Da quando lo Star
Lord di Chris Pratt è apparso al cinema nel
primo Guardiani della Galassia, i fumetti si sono
presto adeguati alla nuova versione dell’attore, sia per look che
per carattere. E se prima indossava unicamente un’uniforme blu con
una maschera, ora l’abbigliamento presenta una lunga giacca marrone
di pelle e diversi accessori.
Loki
Diverso dalle precedenti
versioni del personaggio, Loki secondo il MCU ha
capelli più lunghi e un elmetto di corna più piccolo rispetto
all’originale. Oltre il fatto che risulta di età adulta rispetto
alle giovani versioni dei fumetti.
Valkyria
Introdotto nel 1970 nei
fumetti di Avengers, il personaggio di Valkyria ha
trovato spazio al cinema in Thor: Ragnarok decisamente distante
dalla versione originale. Eppure la nuova supereroina ha così
colpito l’attenzione da influenzare le prossime uscite su carta
nelle serie di Saladin Ahmed e Javier Rodriguez.
Visione
Giallo e verde erano i
colori predominanti del look di Visione nei
fumetti, radicalmente modificati per la versione cinematografica di
Paul Bettany. Come avrete notato, il costume
dell’androide creato da Ultron presenta numerose differenze con
l’originale, non solo per le tonalità, quanto per l’assenza della
gemma sul petto.
Occhio di Falco
Eliminati del tutto i
colori dall’uniforme originale di Occhio di Falco:
ecco la più grande differenza tra fumetti e cinecomic pe ril
personaggio interpretato da Jeremy Renner in
Avengers e nei successivi film. Dalla tuta grigia
e viola si è passati ad una grigio scuro con inserti rossi.
Parlando con il Toronto
Sun in occasione della promozione di 12
Strong, l’attore che interpreta Thor ha dichiarato:
“Questa è una delle cose più grandi mai realizzate nella storia
dei film e farne perte è stato semplicemente incredibile. Penso che
quello che questi personaggi devono affrontare, con Thanos, non sia
mai stato visto. Ci sono 76 membri del cast, o qualcosa di simile.
Credo che quello che le persone stanno aspettando sia il fatto che
Thor incontri per la prima volta i Guardiani, e Iron Man con Doctor
Strange.”
In merito al lavoro di
Anthony e Joe Russo, i registi del film, Hemsworth
ha solo parole di lode: “Sono stati grandiosi. Ho finito
letteralmente due giorni fa e li ho guardati, e gli ho detto ‘Non
so come avete fatto a fare tutto quando io non riesco a fare le
cose più semplici, ma giù il cappello per voi’.”
Avengers: Infinity
War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco
improvviso di devastazione e rovina metta fine
all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan
Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus
& Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Il personaggio interpretato da
Keanu Reeves, John Wick, ha
completamente (e inaspettatamente) rivoluzionato il panorama del
cinema action, tanto che, dopo Charlize Theron, conquistata dal
genere declinato al femminile con Atomica Bionda,
anche Scarlett Johansson potrebbe
optare per quei toni per il suo Vedova Nera. O
almeno sembra che i fan si augurino questo.
È apparso infatti su Twitter un fan poster che ritrae
la bellissima e letale Natasha Romanoff in una
posa che ricorda molto quella di Wick. Eccolo di seguito:
Il film su Vedova Nera è da diverso
tempo una richiesta precisa e continua dei fan che amano il
personaggio e che, fino a questo momento, si è sempre fatto vedere
soltanto in film collettivi, o al massimo al fianco di
Captain America (in The Winter
Soldier e Civil War).
Kevin Feige si è più volte pronunciato a
favore del progetto e la stessa Scarlett Johansson
ha sempre dichiarato il suo essere favorevole al film, sempre che
si riesca a realizzarlo in tempi accettabili.
Insomma, anche se si sta cominciando
a lavorare sul film, Vedova Nera è ancora lontana
dall’avere il suo standalone. Aspetteremo per comunicare nuovi
dettagli sul progetto.
A scrivere il film è stata chiamata Jac
Schaeffer.
I set LEGO di Avengers: Infinity War hanno
rivelato un collegamento con Daredevil, la serie
Netflix ambientata sempre nel MCU ma i cui personaggi
sembrano essere confinati, per adesso, al piccolo schermo.
Il dettaglio raffigura un
ingrandimento del set LEGO di New York, nei pressi del 177A
di Bleecker Street, il Sancta Sanctorum di
Doctor Strange. Si vede chiaramente uno
distributore di quotidiani del New York Bulletin,
il giornale per cui lavora Karen Page, personaggio
di Daredevil, e il titolo dice “Il crimine
invade le strade” e sotto al titolo, una grande foto di un
personaggio vestito di rosso, che potrebbe essere con ogni
probabilità il Diavolo di Hell’s Kitchen.
Non sappiamo se è solo un dettaglio
per compiacere i fan oppure il film vedrà davvero coinvolti i
personaggi di Daredevil o delle altre serie tv
Netflix del MCU, ma sognare non
costa nulla.
Avengers: Infinity
War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan
Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus
& Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Sembra davvero tutto pronto per
Come
d’incanto 2, il sequel del fortunato film uscito nel
2007 e prodotto dalla Walt Disney Pictures, che
stavolta vedrà in regia Adam Shankman. Ed è
proprio il regista ad aggiornare sullo stato della produzione,
confessando che la sceneggiatura è quasi ultimata e che saranno
presenti nuovi brani. Più di quanti ne avevamo ascoltati nel
precedente capitolo.
Confermata Amy
Adams nel ruolo di Giselle, mentre Patrick
Dempsey tornerà a vestire i panni dell’avvocato
divorzista Robert Philip.
Il film invece sarà ambientato
dieci anni esatti dopo gli eventi di Come
d’incanto, con la protagonista che affronta i problemi
della vita reale con Robert e le difficoltà del rapporto. Per il
regista infatti, “Come d’incanto 2 proverà a rispondere alla
famigerata domanda del ‘cos’è il vissero felici contenti?'” da un
punto di vista completamente diverso“.
Di recente i fan di Star
Wars hanno discusso a lungo del fatto che Leia, pur
essendo una Skywalker, non è mai diventata un Cavaliere Jedi, pur
dimostrando (ne Gli Ultimi Jedi è evidente) una
connessione con la Forza.
Adesso Star Wars #40 ha
risposto alla domanda che tutti si pongono, durante un dialogo tra
Luke e Leia nel nuovo numero della storia a fumetti, ambientata tra
Una Nuova Speranza e L’Impero Colpisce Ancora. Lo scrittore
Kieron Gillen ha messo i tre eroi (Luke, Leia e
Han) a lavoro insieme alle ultime forze di Saw Gerrera. Dopo aver
distrutto una trivella che l’Impero ha portato su Jedha per minare
e raccogliere i rimanenti cristalli Kyber, Luke decide di far
visita al sito che ospitava il vecchio tempio Jedi, ma Leia lo
richiama, dicendogli che la loro missione non è finita e si
arrabbia con lui perché abbandona la missione per “degli affari
da Jedi“, chiamandolo irresponsabile.
Allora Luke le spiega che per lui è
importante conoscere queste cose di Jedi, come le chiama lei,
allora Leia replica, raccontando: “Ti ho mai detto le ultime
parole che mio padre mi ha rivolto? Era un incontro per una
missione.”
Poi segue un flashback in cui
vediamo Leai e Bail Organa, suo padre, o almeno quello che lei
crede essere suo padre e che l’ha effettivamente cresciuta. Mentre
la Ribellione è prossima alla Battaglia di Scarif (raccontata in
Rogue One), Bail spiega a Leia i suoi piani e il
suo compito: prendere in consegna i piani e mettersi in contatto
con Obi-Wan Kenobi.
Star Wars: Leia
doveva essere il primo padawan di Luke
“Questa è la cosa più importante
che ti abbia mai chiesto, la più importante che abbia mai chiesto a
chiunque”. Quando Leia gli chiede se non ci sia qualcuno di
più indicato, lui replica: “Non c’è nessuno migliore. Mi fido
di te più di ogni altra persona, non c’è niente che non puoi
affrontare.”
Tornando al presente, nel fumetto,
Leia dice a Luke: “Non lo abbiamo capito all’ora, ma ma era
l’incontro che ha ridefinito tutta la mia vita. Ogni volta che
dubito, penso a quel momento. Lui si fidava di me per finire questa
cosa, e io lo farò.”
Tuttavia Luke rimane della sua idea
e dei suoi desideri di far visita al tempio, spiegando che per lui
è importante dicendo: “Sento che devo farlo”. Al che Leia
risponde che anche lei “sente quella stessa necessità”, ma
che crede sia più importante il dovere. “Non possiamo essere
tutti dei sognatori”, gli dice.
Ecco le immagini dal fumetto:
Insomma Leia ha effettivamente
scelto l’impegno politico, il dovere, rispetto alla via dei Jedi,
per cui era comunque adatta, visto che sentiva anche lei il
richiamo della Forza.
In queste scelte differenti risiede
la bellezza dei due gemelli Skywalker.
Lo scorso Novembre i media
americani avevano riportato la notizia circa la morte di uno dei
personaggi principali del franchise di X-Men dopo
gli eventi di X-Men: Dark Phoenix, il nuovo capitolo in
arrivo nelle sale il 2 novembre 2018. Voce tra
l’altro confermata da una foto che mostrava il Professor X e altre
figure ai piedi di una lapide in un cimitero.
Speculazioni a parte, ecco quali
mutanti potrebbero effettivamente dire addio all’universo degli
X-Men, e chissà magari tornare sotto nuove vesti
nel futuro immaginato dalla Disney dopo l’accordo con la Fox:
Nightcrawler
Il nuovo
Nightcrawaler ha debuttato in X-Men:
Apocalypse ed è sembrato un personaggio molto più
complesso dello spazio a lui effettivamente riservato nel film.
Sarebbe interessante vederlo ancora nel franchise, anche se
bisognerà aspettare gli sviluppi della trama e gli eventi di Dark
Phoenix.
Quicksilver
Forse il personaggio più
divertente ed eclettico del nuovo franchise, il
Quicksilver di Evan Peters ha
avuto poco più che due lunghi camei negli ultimi film degli
X-Men. Sarebbe un peccato non poterlo vedere in
azione anche nel futuro, tuttavia i suoi poteri non sembrano
neanche lontanamente capaci di contrastare Phoenix.
Mystica
In origine non era prevista
la presenza di Jennifer Lawrence in X-Men:
Dark Phoenix, ma l’attrice ha deciso di fare un passo
indietro spinta dall’attaccamento al film e dal rispetto per i fan.
La sua morte, per mano di Jean Grey, è quanto mai
verosimile in previsione dell’addio alla saga della Lawrence, così
da chiudere definitivamente la storyline quasi decennale del
personaggio.
Magneto
Magneto è,
insieme a Mystica, Professor X e Bestia, uno dei personaggi
principali del riavvio del franchise con First
Class, dunque una sua eventuale morte lascerebbe spazio ai
nuovi mutanti apparsi tra Giorni di un futuro
passato e Apocalypse. Inoltre i suoi
poteri potrebbero non essere sufficienti per contrastare l’impeto
di Phoenix in uno scontro diretto.
Il film è diretto
da Simon Kinberg e vede nel
cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
L’immortale storia di
Stephen King, quella raccontata in
IT, ha trovato il suo primo adattamento
cinematografico nel 2017, un adattamento di grande successo
economico, che pur non avendo soddisfatto a pieno i fan del
romanzo, ha fatto felici le casse della Warner
Bros.
Sia il film che il romanzo
condividono il celebre prologo in cui il piccolo Georgie esce di
casa con la sua barchetta di carta e va, ignaro, incontro al suo
destino tragico.
Le premesse delle storie sono tutte
lì, dove nascono e risiedono orrore, paura e vendetta.
Tuttavia c’è chi vuole dare una
possibilità al fratelli minore di Bill, come @MEdwardsVA che ha realizzato questo video,
un finale alternativo e felice per Georgie e la
sua barchetta.
The people who made IT (2017) actually made
a joke version of the Pennywise/Georgie scene. I don't think I've
ever heard of a film doing a joke version of a scene and actually
keeping it as a deleted scene. pic.twitter.com/RQhoHhFwiU
Oltre a Bill
Skarsgard (che interpreta Pennywise) nel cast del
film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard,
Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen
Jacobs e Jeremy Ray
Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will
Poulter pronto a
incarnarePennywise, la regia è stata
affidata
ad Andy Muschietti (La
Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth
Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn
Ritter eTim
Curry.
Possiamo finalmente dichiarare
chiusa la diatriba sui pantaloni indossati da Kylo
Ren in Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, oggetto di scherzi, parodie e
quant’altro sul web da quando il film è sbarcato nelle sale lo
scorso 13 dicembre. Il suo originale ma un po’ fuori tempo modello
a vita alta sembra aver così scandalizzato i fan da meritare la
risposta del costumista Michael Kaplan che ha così
replicato:
“Il mondo di Star
Wars non è il nostro mondo. Kylo Ren non è un hipster che indossa
jeans attillati. Pensate a Errol Flynn e alla sua freddezza
spavalda come punto di partenza. E nascondete
quell’ombelico!“
Proprio qualche settimana fa era
partita sui social una Kylo Ren Challenge, dove
chi partecipava avrebbe dovuto fotografarsi a torso nudo con un
pantalone uguale a quello indossato dal personaggio di Adam
Driver nel film. Un modo simpatico per ridere della
faccenda senza prendersi troppo sul serio.
“C’è stato un giorno in cui
eravamo sul set e dovevamo girare la scena che vedete nel trailer,
quella in cui tutti corriamo verso la battaglia, tutti insieme, ed
eravamo circa 40 supereroi. Mi sono guardato a destra e c’erano
Tom
Holland e Dave Bautista. Li ho visti nell’angolo, e Tom era
alto quanto una gamba di Dave, non so di cosa stessero parlando, ma
Bautista ha fatto una mossa in aria, calcio pungo, e ho pensato che
lo avrebbe ucciso!”.
Al suo fianco, Chris Evans, che occupa il centro
dell’attenzione nella scena, ha confermato: “Quel giorno è
stato molto divertente, me lo ricordo [ridacchia tra sé]…
vedrete. È stata una grande giornata, con un sacco di persone
grandiose.”
Cosa accadrà in quella scena che già
solo dal trailer ha entusiasmato il pubblico?
Avengers: Infinity
War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos
prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta
fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan
Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus
& Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Il giovane protagonista di
Chiamami col tuo nomeTimothée
Chalamet è solo l’ultima delle celebrità americane ad
esporsi per il movimento Time’s Up in difesa delle
vittime femminili di abusi e violenze, decidendo di donare tutto lo
stipendio del film girato con Woody Allen proprio
a questa associazione. L’attore, che la scorsa estate ha lavorato
con il regista newyorkese, ha risposto così alle innumerevoli
domande della stampa circa il suo coinvolgimento professionale con
Allen (di recente accusato di ripetute violenze ai danni della
figlia Dylan Farrow).
Di seguito le parole di Chalamet
pubblicate sul suo profilo Instagram:
“Quest’anno ha
cambiato il mio modo di vedere e sentire tante cose; è stata
un’educazione entusiasmante e, a volte, illuminante. Ho scelto
progetti dal punto di vista di un giovane attore che cerca di
seguire le orme degli attori più esperti che ammiro. Ma sto
imparando che un buon ruolo non è l’unico criterio per accettare un
lavoro – il che mi è diventato molto più chiaro negli ultimi mesi,
avendo assistito alla nascita di un potente movimento intento a
porre fine all’ingiustizia, alla disuguaglianza e soprattutto, al
silenzio.“
“Mi è stato chiesto
in alcune recenti interviste sulla mia decisione di lavorare con
Woody Allen“, ha poi aggiunto, “Non sono in grado di
rispondere direttamente alla domanda a causa di obblighi
contrattuali. Ma quello che posso dire è questo: non voglio trarre
profitto dal mio lavoro nel film e, a tal fine, donerò il mio
intero stipendio a tre enti di beneficenza: TIME’S UP, The LGBT
Center a New York, e RAINN.“
Tom
Cruise è noto per i suoi folli stunt, occasioni che lo
mettono in condizioni estreme e che gli vengono offerte sempre più
spesso dai tanti film action in cui è coinvolto. Tra questi
ovviamente c’è Mission Impossible 6, che l’attore
sta ancora girando e per cui si è di nuovo offerto di mettere a
rischio la sua incolumità per realizzare in prima persona i salti
acrobatici richiesti a Ethan Hunt.
Arrivano da US Magazine
nuove immagini in cui Cruise, non pago di essersi già infortunato
la caviglia nei mesi scorsi sul set del film, torna a sfidare la
forza di gravità calandosi da una finestra, in corsa. Ecco le
immagini.
Proprio a causa di questi stunt, la
produzione si è interrotta per sei settimane, nel corso del 2017,
ma Tom Cruise sembra incrollabile e continua il
suo percorso professionale che, ormai, sembra diventata una gara di
resistenza.
A dirigere il film è stato
richiamato Chris McQuarrie, che ha già
diretto Cruise in Mission Impossible Rogue
Nation.
La produzione
di Mission Impossible
6 comincerà con ogni probabilità nella primavera
2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme
a Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian
Brooke, Henry Cavill, Alec
Baldwin e Simon Pegg.
Come annunciato ieri dallo stesso
James
Gunn, Guardiani della Galassia: Volume
3 arriverà nelle sale nel 2020 e molto probabilmente la
scia degli eventi lasciati da Avengers: Infinity War e
Avengers 4 influiranno sul futuro
dei personaggi. Nel frattempo, sembra proprio che Chris Pratt abbia già pensato a qualche
idea per il terzo capitolo del franchise, in particolare sullo
sviluppo del prossimo villain. Questa la traduzione del suo ultimo
Tweet rivolto al regista e sceneggiatore:
“Può il cattivo del
Volume 3 essere un ragazzo che ha una scatola di cartone piena di
serpenti, sì o no? Se è no allora, che ne dici di una manciata di
serpenti con lui che dice: che razza di serpenti? E poi c’è lui che
ci lancia i serpenti?“
La proposta di Pratt non sembra così
malvagia, dal momento che il suo personaggio nel film, Star Lord,
ha la fobia dei rettili. Vedremo se questa sarà presa in
considerazione da Gunn o se sarà scartata del tutto. In fondo
esistono decine di ottimi villain nei fumetti di Guardiani
della Galassia, e ci sarebbe solo l’imbarazzo della
scelta.
Vi ricordiamo che i Guardiani della
Galassia appariranno in Avengers: Infinity War,
nelle sale dal 25 aprile 2018, e che James
Gunn tornerà a scrivere e
dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, con
al suo fianco i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda
di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.
Nonostante abbia fatto parte
dell’universo di Star
Wars per la durata di un solo film, La
Minaccia Fantasma, Liam Neeson sembra
possibilista in merito all’eventualità di tornare a interpretare il
Maestro Jedi Qui-Gon Jinn.
Durante la promozione di
L’Uomo sul treno – The Commuter, Neeson ha
commentato la possibilità di uno spin-off con Yahoo Movies UK:
“Questa è la prima volta che sento una cosa del genere. Nessuno
si è messo in contatto con me, ma so che nell’universo di Star Wars
tutto è possibile.”
Neeson ha poi continuato: “Nel
primo film, La Minaccia Fantasma, sono morto, ma sapete che i Jedi
possono tornare e fare cose del genere, ma nessuno si è messo in
contatto con me. Vedremo.”
Maestro di Obi-Wan
Kenobi, Qui-Gon è stato il primo ad avvertire qualcosa di
speciale nel piccolo Anakin Skywalker, portandolo
con sé per fargli seguire l’addestramento Jedi. Tuttavia, nell’arco
della stessa storia, il Maestro trova la morte per mano di
Darth Maul, sotto gli occhi impotenti di Obi-Wan,
che poi riesce a vendicarlo.
Uno spin off su Qui-Gon
Jinn si unirebbe alla storia dei ribelli che hanno rubato
i piani della Morte Nera, vista in Rogue One: A Str Wars
Story, a quella sulla giovinezza di Han Solo che vedremo
in Solo: A Star Wars Story, e a quella annunciata
su Obi-Wan Kenobi.
Tra gli altri nomi che potrebbero
essere protagonisti di uno spin off ricordiamo Boba
Fett e Yoda, ma non ci sono ancora stati annunci ufficiali
da parte della Lucasfilm.
Due giorni fa si era diffusa la
voce, non confermata ovviamente, di una possibile uscita
dall’universo cinematografico DC di The Batman
diretto da Matt Reeves, alla quale poteva seguire
anche l’allontanamento di Ben
Affleck dal ruolo (pur rimanendo il crociato di Gotham
nei prossimi titoli del DCU, come Suicide Squad 2 ad esempio).
A questo rumour se ne è aggiunto un
altro, diffuso dal sito Revenge of the fans, secondo cui
Affleck potrebbe essere sostituito nel nuovo standalone da
Jake Gyllenhaal (uno dei nomi già citati tempo
fa).
“Gyllenhaal è probabilmente
Batman. Affleck non è ancora del tutto fuori dai piani dell DC,
perché ha ancora un contratto da onorare, eppure la produzione è ai
ferri corti con lui. Se Affleck tira troppo il filo, Gyllenhaal
entra in gioco.“, queste le parole del sito.
La situazione appare sempre meno
chiara man mano che si procede con le speculazioni. Sarà davvero
possibile avere due diversi Batman nel futuro della Warner Bros?
Ben Affleck lascerà il costume dell’Uomo Pipistrello ad un altro
attore? Ma soprattutto, come verrà giustificato l’addio?