Il co-regista di Avengers: Endgame, Joe
Russo, ha dichiarato che il tono del film sarà molto
diverso rispetto a quello di Avengers: Infinity War. Tra
meno di un mese, i Marvel Studios porteranno a compimento l’arco
di 22 film che hanno avuto il via nel 2008, con Iron
Man.
Avendo il privilegio e l’onere di
seguire un film così ben accolto, la pressione per il regista, suo
fratello che ha co-diretto il film, e i due sceneggiatori,
Stephen Markus e Christopher McFeely, è senza
dubbio altissima.
Disney sta conducendo una campagna
di marketing estremamente misurata per Endgame, in modo da non
rivelare alcun punto significativo della trama che possa dare al
pubblico il minimo sentore di ciò che accadrà nel film. E infatti
già la promozione che stiamo avendo sembra un regalo da parte dello
studio, visto che si era detto che il film avrebbe avuto una
campagna marketing quasi inesistente.
Ma sulla base dei filmati pubblicati
finora, Avengers 4 si allontanerà molto
dall’atmosfera umoristica per cui è noto il MCU. Il tono è oscuro, gli eroi
sono cupi o straziati dal dolore- il che ha senso considerando che
sono alle prese con la loro prima sconfitta contro Thanos
(Josh Brolin). Rispetto ad Infinity
War, Joe Russo dice che l’imminente film
Marvel sarà diverso, spiegando
perché è stato fondamentale dividere il progetto iniziale in due
film.
Parlando con BoxOfficePro, Russo
ha spiegato (senza fornire dettagli) come Endgame sia diverso da
qualsiasi cosa i fan abbiano visto prima nell’MCU, ed è sicuramente diverso da
Infinity War, il che significa che sarà un’esperienza completamente
diversa per gli spettatori. A parte il tono, i fan possono anche
aspettarsi un cambiamento di prospettiva.
“È difficile rispondere senza
dire nulla sulla trama, ma dirò che il film è assolutamente unico
nel suo genere. Ha il suo spirito che è diverso da Infinity War, ed
è per questo che volevo che i film diventassero due. Certo, stiamo
distribuendo una narrazione suddivisa in 22 film. Tuttavia, questo
è diverso dal punto di vista tonale rispetto a Infinity War e viene
raccontato da un altro punto di vista. Era importante per noi
separare questi due film, perché non volevamo fare due volte lo
stesso film e differenziare il tono e i punto di vista è un modo
per raccontare delle storie diverse”.
Mentre Infinity War
era un film di Thanos-centrico, Endgame rimetterà
gli eroi rimanenti, in particolare i sei Vendicatori fondatori, al
centro. È passato un po’ di tempo da quando i fan hanno visto la
line-up completa di eroi, visto come sono andate le cose di
recente. Ma considerando quello che è successo in Avengers
3, la squadra deve tornare insieme, questa volta, per
vendicare l’intera galassia. Purtroppo, questo potrebbe anche
essere l’ultimo atto per alcuni, se non per la maggior parte della
squadra originale.
In termini di tono, Infinity
War ha fatto un ottimo lavoro infondendo umorismo anche in
alcuni momenti molto drammatici, senza mai però rovinare
l’atmosfera. In Endgame ci aspettiamo un arco
narrativo opposto, che partirà dal suolo, dal grado zero di
speranza, a cui i Vendicatori sono ridotti, ora.
CORRELATI:
Vi ricordiamo che Avengers: Endgame
arriverà nelle nostre sale il prossimo 24 aprile.
Nel cast del
film Robert Downey
Jr., Chris
Hemsworth, Mark
Ruffalo, Chris
Evans, Scarlett
Johansson, Benedict Cumberbatch,
Don Cheadle, Tom
Holland, Chadwick Boseman,
Paul Bettany, Elizabeth Olsen,
Anthony Mackie, Sebastian Stan,
Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh
Brolin, Chris Pratt, Jeremy
Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie
Larson.
La sinossi:
Dopo gli eventi devastanti di
Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli
sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti
in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora
una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare
l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle
conseguenze che potrebbero esserci.