Home Blog Pagina 642

Moon Knight: 5 Easter Eggs della seconda puntata (Spoiler)

Moon Knight: 5 Easter Eggs della seconda puntata (Spoiler)

ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler della seconda puntata di Moon Knight, Evoca il costume

Mercoledì 6 marzo è uscito su Disney+ il secondo episodio di Moon Knight  Evoca il costume. Come il primo, anche questo capitolo non delude i fan: è pieno di azione eroica e di dettagli interessanti su Marc Spector e sulla sua connessione con il dio egiziano della luna Khonshu. Inoltre, in Evoca il costume viene introdotto un personaggio essenziale e viene fatta una scioccante rivelazione sul malvagio Arthur Harrow.

La serie sta alzando notevolmente l’asticella rispetto ai fumetti, ma non dimentica il materiale originario della Marvel Comics, che rimane chiaramente una grande fonte d’ispirazione. Se il primo episodio di Moon Knight è servito come introduzione al personaggio principale, il secondo inizia a scendere in profondità con rivelazioni interessanti sull’eroe e curiose anticipazioni sulle prossime puntate. Ecco quindi cinque grandi Easter Eggs presenti nel secondo capitolo di Moon Knight!

Marc Spector scopre di più su Khonshu in Moon Knight

Moon Knight oscar-isaac

Nella seconda puntata di Moon Knight, Steven Grant (Oscar Isaac) continua a dialogare con Marc Spector attraverso lo specchio. Marc rivela al commesso del negozio di souvenir di essere in debito con Khonshu. Per questo motivo, è costretto a servirlo, anche se ciò significa sporcarsi le mani di sangue. Spector non è affatto felice di essere il Pugno della Vendetta, ma ritiene che al termine della missione sia lui che Steven saranno liberi.

I fan dei fumetti sanno perché Marc è in debito con Khonshu: il dio l’ha fatto resuscitare dal regno dei morti dopo che Bushman e i suoi compagni mercenari lo hanno lasciato morire ai piedi della statua di Dio della Luna. L’episodio chiarisce due aspetti: per Khonshu Steven è un fastidio, mentre Marc sembra disposto a cedere definitivamente il controllo del suo corpo all’inglese una volta conclusa la missione. Proprio come sulla carta stampata, in Moon Knight Steven sembra destinato a proteggere Marc dalle conseguenze di eventi passati. Tutto ciò suscita ovviamente domande interessanti nella ”mente fratturata” del negoziante.

La verità su Arthur Harrow

moon-knight-ethan-hawkeNella seconda puntata di Moon KnightArthur Harrow si chiede perché Khonshu abbia scelto Marc (e Steven). Forse perché la loro mente era già ”fratturata” in partenza? In effetti, sappiamo dai fumetti che il vigilante soffre di Disturbo Dissociativo dell’Identità fin dall’infanzia: Steven è il primo ad emergere come seconda identità di Marc, mentre Jake Lockley arriva in fase adulta. Ci aspettiamo quindi che Moon Knight segua la linea della Marvel Comics, magari esplorando l’origine del personaggio nelle prossime quattro puntate.

Inoltre, in Evoca il costume si scopre qualcosa in più su Harrow (Ethan Hawke): egli rivela di essere stato Moon Knight prima di Marc. L’MCU introduce una novità rispetto ai fumetti: Khonshu ha avatar multipli. Per ora non conosciamo ancora la storia completa del rapporto tra Arthur e il Dio della Luna, ma sembra che la relazione sia il motivo per cui il cattivo vuole una vendetta.

L’incontro con Layla

layla Moon KnightCon Moon Knight, entra nell’MCU un personaggio nuovo di zecca: Layla El-Faouly (May Calamawy). Compare per la prima volta nella seconda puntata e subito si presenta come un elemento essenziale nell’esistenza di Marc Spector. Layla rivela a Steven di essere la moglie di Marc: è quindi la sostituta live-action del personaggio dei fumetti Marlene Alraune.

Nel corso dell’episodio, si comprende che Marc ha scelto di tagliare la moglie  fuori dalla sua vita, prima chiedendole il divorzio poi scomparendo del tutto. Layla lascia intuire di aver preso parte a diverse avventure con Marc: conosce quindi i suoi superpoteri.

Sembra però che Spector abbia deciso di allontanarsi da Layla dopo che Khonshu l’ha incaricato di fermare Arthur Harrow, ma perché l’ha fatto? Gli episodi futuri di Moon Knight devono necessariamente spiegare meglio questo punto.

Un accurato riferimento ai fumetti di Moon Knight

comic-marvel-marc-spectorNei suoi ultimi prodotti, l’MCU ha scelto di mettere da parte le storie d’origine dei propri personaggi, concentrandosi maggiormente su un’ambientazione odierna. Questo accade anche in Moon Knight, dove al centro vi è Steven Grant, personaggio che serve da copertura per Marc Spector e per il supereroe. Nonostante questa volontà di distaccarsi dalla Marvel Comics, la serie riprende comunque parti chiave del fumetto.

Nei fumetti, Marc è reclutato da Bushman per una missione: deve derubare una tomba egizia. Tuttavia, viene ostacolato da un archeologo e da sua figlia e, per le azioni violente di Bushman, Marc rischia la morte.

Nella serie, quando Steven viene arrestato da alcuni seguaci di Khonshu, si scopre che Marc Spector era davvero un mercenario che ha attaccato un sito archeologico in Egitto. Di conseguenza, è un ricercato: nascondersi dietro l’identità di Steven ha senso per lui sotto molteplici aspetti. Visti questi collegamenti resta un dubbio: se nella Marvel Comics Marlene era la figlia dell’archeologo, nello show sarà Layla a ricoprire il ruolo?

Le trame sinistre di Khonshu per Moon Knight

oscar-isaacSappiamo dai fumetti che Khonshu è una divinità alquanto meschina, anche con il suo avatar. Ha addirittura creato una prigione mentale per Marc Spector: l’obiettivo era quello di frantumare la mente del suo avatar per prendere il controllo del suo corpo e distribuire la vendetta sulla Terra come meglio credeva.

Come si intuisce dalla seconda puntata, il Dio della Luna dell’MCU è altrettanto sadico. Prima ricorda a Marc che possiede il suo totale controllo, poi lo minaccia, alludendo al fatto che Layla potrebbe diventare il suo prossimo corpo ospitante. Sembra che Khonshu possa vivere in ogni essere umano. Certo, la minaccia potrebbe essere vacua, fatta dal dio solo per mantenere il suo avatar sulla retta via. In ogni caso, la possibilità che Layla sia il prossimo Moon Knight è alquanto interessante… In effetti, Oscar Isaac ha un contratto che lo vincola al ruolo solo per questa serie. E se il mantello passasse davvero a Layla?

Nicola Peltz: 10 cose che non sai sull’attrice

Nicola Peltz: 10 cose che non sai sull’attrice

Anche se giovanissima e con giusto pochi titoli nel suo curriculum, l’attrice Nicola Peltz è già una vera e propria star del piccolo e grande schermo. Le sono infatti bastati alcuni ruoli in titoli di rilievo per dimostrare tutto il suo talento e con una carriera ormai lanciata verso la fama e una vita sentimentale che procede a gonfie vele, la Peltz è davvero uno dei nomi da tenere d’occhio, poiché promette grandi cose per il futuro.

Ecco 10 cose che forse non sai di Nicola Peltz.

Nicola Peltz: i suoi film e le serie TV

1. Ha recitato in celebri film e debutterà come regista. La prima apparizione dell’attrice sul grande schermo si ha nel film Conciati per le feste (2006). In seguito recita in Harold (2008), L’ultimo dominatore dell’aria (2010), Eye of the Hurricane (2012) e Transformers 4 – L’era dell’estinzione (2014), che la rende celebre al grande pubblico. In seguito ha recitato in Affluenza (2014), Ultimo viaggio in Oregon (2016) e Back Roads (2018). Tra i suoi ultimi film vi sono Our House (2018), The Obituary of Tunde Johnson (2019) e Holidate (2020). Attualmente ha da poco terminato le riprese del suo film da regista, Lola James, dove interpreta anche la parte della protagonista.

2. Ha recitato in note serie. Parallelamente al cinema, l’attrice ha recitato in diverse occasioni anche per il piccolo schermo. È infatti comparsa con un ruolo ricorrente nella celebre serie Bates Motel, dove ha recitato dal 2013 al 2015. In seguito è apparsa in un episodio di Inhumans (2017), mentre attualmente è impegnata nelle riprese della serie Immigrant, dove interpreterà il ruolo di Dorothy Stratten recitando accanto a Dan Stevens Juliette Lewis.

Nicola Peltz in Transformers

3. Ha recitato nel quarto film della saga. Nel quarto film della saga di Transformers, ovvero Transformers 4 – L’era dell’estinzione, l’attrice ha avuto il ruolo della protagonista femminile, ovvero Tessa Yeager, figlia del protagonista Cade, interpretato dall’attore Mark Wahlberg. Questo film presenta infatti un cast diverso rispetto ai precedenti tre e ha dato all’attrice l’occasione di farsi conoscere presso un pubblico particolarmente più ampio.

Nicola Peltz Transformers

4. Ha vinto alcuni premi per il suo ruolo. Per la sua interpretazione in Transformers 4 – L’era dell’estinzione, la Peltz è stata candidata come miglior promessa della recitazione ai premi Young Hollywood Awards, Teen Choice Awards e CinemaCon Awards, trionfando poi in quest’ultima occasione. Sfortunatamente ha anche ricevuto una nomination ai temuti Razzie Awards come peggior attrice non protagonista, senza però vincere il premio.

Nicola Peltz è su Instagram

5. Ha un profilo molto seguito. L’attrice ha un proprio account Instagram ufficiale che è seguito da qualcosa come 2,1 milioni di persone in tutto il mondo. Sulla sua bacheca sono numerosi i post che la vedono protagonista indiscussa, tra set fotografici, momenti di lavoro e svago insieme al fidanzato. Seguendola si potrà dunque rimanere sempre aggiornati sulle sue attività, lavorative o meno, scoprendo anche tante altre curiosità a lei legate.

Nicola Peltz in Bates Motel

6. Ha un ruolo di rilievo nella serie. Nell’apprezzata serie Bates Motel, dedicata alle origini della follia di Norman Bates, il protagonista del film Psycho, l’attrice ha avuto un ruolo di rilievo per le prime tre stagioni. Interpreta infatti qui Bradley Martin, una compagna di scuola di Norman, molto popolare ed è attratta dal nuovo arrivato, che nella serie è interpretato da Freddie Highmore.

Nicola Peltz Brooklyn Beckham

7. È apparsa in pochi episodi della seconda stagione per via di un altro set. Nella prima stagione della serie l’attrice è una presenza ricorrente, mentre nella seconda stagione è comparsa solamente in due episodi. Ciò è stato dovuto dal fatto che l’attrice era in quel periodo impegnata sul set di Transformers 4 – L’era dell’estinzione e non aveva dunque modo di poter partecipare anche alle riprese della serie.

Nicola Peltz e Brooklyn Beckham

8. È fidanzata con un noto modello. L’11 luglio del 2020 l’attrice ha annunciato di essere ufficialmente fidanzata con il modello Brooklyn Beckham, figlio del calciatore David e della cantante Victoria. Nato nel 1999, Brooklyn vanta già diverse copertine importanti ed è stato fotografato da celebri fotografi del mondo della moda. I due giovani si erano già conosciuti nel 2019, ma avevano reso pubblica la relazione solo nel gennaio del 2020.

9. Il loro matrimonio sarà un grande evento. I due fidanzati si stanno ora preparando al giorno delle loro nozze e in rete iniziano già a circolare alcuni dettagli a riguardo. La data della cerimonia è il 9 aprile 2022, mentre il tutto si terrà nella grande tenuta della famiglia di Nicola Peltz  a Palm Beach, in Florida. Il matrimonio, inoltre, verrà celebrato secondo il rito ebraico, su decisione di Brooklyn di convertirsi all’ebraismo di Nicole.

Nicola Peltz: età e altezza dell’attrice

10. Nicola Peltz è nata il 9 gennaio del 1995 a Westchester County, New York. L’attrice è alta complessivamente 1.66 metri.

Obi-Wan Kenobi: l’introduzione di Darth Vader potrebbe essere stata rivelata

0

I fan di Star Wars stanno ormai aspettando da anni il ritorno di Anakin Skywalker nei panni di Darth Vader, praticamente da quando sono iniziate le voci su una possibile serie su Obi-Wan Kenobi. Ebbene, potete immaginare dopo la conferma ufficiale quanto questa attesa sia diventata ancora di più insostenibile. Per fortuna, ormai manca davvero poco all’arrivo della serie su Disney+, ma molti di loro si stanno ancora chiedendo come sarà introdotto Anakin Skywalker e soprattutto in che condizione sarà. Probabilmente gli eventi narrati della serie saranno successivi a La vendetta dei Sith del 2005,  dove la verità dietro ciò che era successo ad Anakin è stata finalmente rivelata, quando abbiamo assistito allo scontro epico tra l’ex Jedi e il suo Maestro Obi-Wan Kenobi.

Dopo aver tagliato le gambe di Anakin e una delle sue braccia, Obi-Wan ha lasciato il suo ex allievo a bruciare. Fu una punizione dura, ma che probabilmente meritava dopo aver ucciso quei Jedi Youngling a sangue freddo mentre aiutava Darth Sidious a distruggere l’Ordine Jedi (tra molti altri crimini).

L’introduzione di Darth Vader nella serie Obi-Wan Kenobi

Quando inizia la storia di Obi-Wan Kenobi, Darth Vader avrà avuto almeno un decennio per pensare a cosa gli ha fatto il suo ex Maestro. Sappiamo che la sua tuta lascia Anakin in un dolore costante e, secondo Making Star Wars  (tramite SFFGazette.com ), la serie arriverà a quel punto all’inizio del terzo episodio.  Secondo le fonti vedremo un Anakin gravemente sfregiato su un tavolo, senza arti e in agonia mentre le sue varie parti del corpo vengono ricollegate e riattivate dopo una notte nella vasca Bacta. Il sito prosegue spiegando che è così che Vader inizia la sua giornata (ogni giorno), sottolineando che è quello che il personaggio sta passando dalla sua sconfitta in La vendetta dei Sith .

Un nuovo trailer per Obi-Wan Kenobi dovrebbe essere diffusp durante il prossimo evento Star Wars Celebration, quindi speriamo di dare un’occhiata a Darth Vader in azione in quella prossima anteprima.

La serie tv

Obi-Wan Kenobi è l’annunciata serie tv sul personaggio dell’universo di Star Wars scritta da Joby Harold per Lucasfilm per Disney+che debutterà La serie debutterà il 27 maggio 2022. La serie è basata sull’omonimo personaggio interpretato da Ewan McGregor che riprenderà il ruolo di Obi-Wan Kenobi dalla trilogia prequel di Star Wars. Avrà luogo dieci anni dopo Star Wars: Episodio III La vendetta dei Sith.

In Obi-Wan Kenobi protagonisti saranno Ewan McGregor che riprenderà il ruolo di Obi-Wan Kenobi e Hayden Christensen che interpreterà Darth Vader, a più di dieci anni da La Vendetta dei Sith. Nel cast anche Moses Ingram, Joel Edgerton, Bonnie Piesse, Kumail Nanjiani, Indira Varma, Rupert Friend, O’Shea Jackson Jr., Sung Kang, Simone Kessell e Benny Safdie.

Ironheart: Harper Anthony nel cast

0
Ironheart: Harper Anthony nel cast

L’annunciata e attesa serie Marvel Ironheart ha aggiunto un altro nuovo membro del cast, con il nuovo arrivato Harper Anthony che si unirà a Dominique Thorne (Riri Williams) nella prossima serie Disney+.

Anthony è un modello, attore di 9 anni che è apparso in precedenza in Vulture CityChicago Med della NBC. Il suo ruolo di Ironheart è stato tenuto nascosto per ora, ma data la sua età, c’è la possibilità che interpreti il ​​fratello minore di Riri (lei ha solo una sorella nei fumetti) o il nipote. L’attore Anthony Ramos (The Heights) apparirà nella serie in un ruolo sconosciuto che si dice sia “simile a come Jonathan Majors è stato presentato come Kang To Conqueror in Loki, dove dovrebbe avere non solo un ruolo importante in questa serie, ma in futuro in altri progetti  Marvel”.

Anche il figlio del cattivo di Iron Man Obadiah Stane (Jeff Bridges nel film) e The Hood dovrebbero fare il loro debutto live-action durante lo spettacolo, ma questo deve ancora essere confermato.

Non sappiamo ancora molto su Ironheart, ma ci si aspetta che la serie rimanga fedele all’origine dei fumetti di Riri come “il creatore dell’armatura più avanzata dai tempi di Iron Man”. Ci sono state anche alcune speculazioni sul fatto che il personaggio potrebbe essere riconnesso come Wakandan poiché apparirà anche in Black Panther: Wakanda Forever, ma non abbiamo ancora nulla di ufficiale in merito a questa affermazione.

Iscriviti a Disney+ e inizia a guardare le più belle storie Marvel e molto altro!

Ironheart è l’annunciata serie tv Marvel Studios creata da e sviluppata per debuttare su Disney+ nel 2024. Ispirata da Tony Stark e determinata a seguire le sue orme eroiche, la super geniale quindicenne Riri Williams ha costruito la propria armatura avanzata e ora conduce una vita di avventura, lotta al crimine e umanitarismo nei panni del Supereroe noto come Ironheart. Nei fumetti la Williams è guidata da Pepper Potts, in modo simile a come Tony ha guidato Peter Parker sotto la sua ala nel MCU, fornendole risorse e una tuta AI. Protagonisti della serie tv sono Dominique Thorne come Riri Williams,  Lyric Ross nei panni della migliore amica di Riri e Anthony Ramos in un ruolo ancora non annunciato.

Doctor Strange 2: Sam Raimi affronta il tema del cattivo!

0
Doctor Strange 2: Sam Raimi affronta il tema del cattivo!

Da quando la serie tv WandaVision si è conclusa abbiamo appreso che Scarlet Witch di Elizabeth Olsen avrebbe avuto un ruolo di rilievo in Doctor Strange nel Multiverso della Follia. Le notizie si sono susseguite fino a ipotizzare che Wanda Maximoff “sarebbe potuta evolversi verso un’estensione negativa” ed emergerà come il vero cattivo del film di Sam Raimi.

A giudicare da quanto visto nei trailer i contributi sembrano supportare questo visione, e oggi a parlare ed affrontare del tema del cattivo di Doctor Strange nel Multiverso della Follia è stato nientemeno che Sam Raimi in persona. Alla domanda di Fandango su chi considera il cattivo di Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia (“Sarà Wanda? È Mordo? Sarà Strange stesso? È il multiverso? È tutto quanto insieme?”), il leggendario regista di Evil Dead (La casa) ha dato una risposta alquanto ampia, ma eloquente.

“Beh, ci sono iterazioni dei nostri personaggi in tutto il multiverso. Quindi, se dovessi dire Strange… non dovrei davvero rispondere a questa domanda, ma potrei dire Strange alterato. Lo stesso con Wanda e Mordo. Ma io direi, in momenti diversi, tutto quanto insieme”. Nella stessa intervista, Raimi ha confermato che vedremo una “versione alterata” di Scarlet Witch, quindi sembra che la malvagia Wanda che incontriamo nel film sarà molto probabilmente una variante, e non l’eroe MCU affermato che abbiamo conosciuto e imparato ad amare.

Questo contraddice parte di ciò che siamo stati indotti a credere dalle varie fughe di notizie che hanno trovato la loro strada online, ma questo ha più senso rispetto al fatto che i Marvel Studios trasformino un personaggio amato in un cattivo spietato! Sarebbe un po’ qualcosa di facile da fare.

Doctor Strange nel Multiverso della Pazzia, il film

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision. La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).

Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 4 Maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

Chicago PD 9×18: promo e trama dall’episodio

0
Chicago PD 9×18: promo e trama dall’episodio

Il network americano NBC ha diffuso il promo e la trama di Chicago PD 9×18, il diciottesimo episodio dell’annunciata nona stagione di Chicago PD.

In Chicago PD 9×18 che si intitolerà  “New Guard” Halstead prende una nuova recluta sotto la sua ala durante un’indagine. Le dinamiche sono impegnative, tuttavia, e sorgono domande sul complicato passato della recluta.

Chicago PD 9×18

Chicago PD 9 è la nona stagione della serie tv Chicago PD creata da Dick Wolf e che fa parte del franchise televisivo basato su Chicago trasmesso dal network americano NBC.

In Chicago PD 9  ritorneranno i personaggi Henry “Hank” Voight (stagioni 1-in corso), interpretato da Jason Beghe è il capo dell’Unità Intelligence del Dipartimento di Polizia di Chicago. Voight è un poliziotto tosto che finisce sempre quello che comincia, anche se significa non rispettare le regole. La sua squadra lo rispetta, anche se è sospettato di essere corrotto. Il suo defunto padre era un agente di polizia, proprio come lui. È rimasto vedovo di sua moglie, Camille. Jay Halstead (stagioni 1-in corso), interpretato da Jesse Lee Soffer, è un membro dell’Intelligence, e partner del Detective Erin Lindsay, che in seguito diventerà la sua fidanzata. È stato un Ranger dell’Us Army. È uno dei pochi che occasionalmente si oppone a Voight, trovando i suoi metodi troppo discutibili, ma nonostante tutto tra i due vige un forte rispetto reciproco. Adam Ruzek (stagioni 1-in corso), interpretata da Patrick John Flueger, è il partner del Detective Alvin Olinsky. Voight chiese ad Alvin di assumere un agente dall’accademia, e lui scelse Adam vedendo in lui un grande potenziale.

L’Academy anticipa la riunione per discutere delle “possibili sanzioni” per Will Smith dopo le dimissioni

0

Secondo quanto riferisce THR, il consiglio dei governatori dell’Academy si riunirà questo venerdì invece della riunione del 18 aprile precedentemente programmata per discutere delle “possibili sanzioni” per Will Smith dopo il suo schiaffo a Chris Rock durante gli Oscar il 27 marzo.

“La data del 18 aprile è stata fissata in conformità con la legge della California e i nostri Standard di condotta perché il nostro programma prevedeva la possibile sospensione o espulsione del signor Smith dall’appartenenza”, affermava la lettera, firmata dal presidente dell’Accademia David Rubin. “Ci è stato richiesto di fornire al signor Smith un avviso 15 giorni prima della riunione del consiglio in cui tale azione potrebbe essere intrapresa, e anche dargli l’opportunità di fornire al consiglio una dichiarazione scritta non meno di cinque giorni prima di tale riunione”.

Dopo le dimissioni di Smith dall’Accademia avvenute il 1 aprile, Rubin ha scritto che “la sospensione o l’espulsione non sono più possibili e la tempistica prescritta dalla legge non si applica più. È nell’interesse di tutte le parti coinvolte che questo sia gestito in modo tempestivo”. L’indagine dell’Academy è continuata anche dopo le dimissioni di Smith, il che significa che non può più votare per gli Oscar, ma può ancora essere nominato per gli Academy Awards, partecipare a future cerimonie e mantenere la statua che ha appena vinto nella categoria attore protagonista per il suo ruolo in King Richard.

 

Shotgun Wedding con Jennifer Lopez, Prime Video compra i diritti del film!

0

Prime Video si è ufficialmente assicurato i diritti di distribuzione negli Stati Uniti per la commedia d’azione romantica della Lionsgate Shotgun Wedding, guidata da Jennifer Lopez e Josh Duhamel. Il film al momento non ha ancora una data di uscita, ma dovrebbe avere un’uscita in streaming simultanea a un’uscita nelle sale.

“Ricco di azione, commedia e un pizzico di romanticismo,  Shotgun Wedding  è uno di quei film rari con qualcosa per tutti”, ha dichiarato Jennifer Salke, responsabile degli Amazon Studios, in una dichiarazione rilasciata al The Hollywood Reporter.

Shotgun Wedding è interpretato da Josh Duhamel (Life as We Know It) e Jennifer Lopez (Hustlers), che di recente hanno anche recitato in un altro film sul tema del matrimonio con Owen Wilson in Marry Me di STXfilms. Insieme a loro ci sono Lenny Kravitz, Jennifer Coolidge, Sonia Braga, Cheech Marin, D’Arcy Carden, Selena Tan, Desmin Borges e Alex Mallari Jr.

Il film è incentrato su Darcy e Tom mentre radunano le loro adorabili ma molto supponenti famiglie per il matrimonio proprio mentre la coppia inizia ad avere grossi problemi. Se ciò non bastasse come una minaccia per la celebrazione, improvvisamente la vita di tutti è in pericolo quando l’intera festa viene presa in ostaggio e “Til Death Do Us Part” assume un significato completamente nuovo mentre Darcy e Tom devono salvare i loro cari – se prima non si uccidono a vicenda.

Shotgun Wedding è diretto da Jason Moore (Pitch Perfect) e si basa su una sceneggiatura co-scritta da Mark Hammer (Two Night Stand) e Liz Meriwether (Single Parents, Bless This Mess). I produttori sono Todd Lieberman e David Hoberman di Mandeville, Lopez di Nuyorican Productions, Elaine Goldsmith-Thomas e Benny Medina, con Ryan Reynolds, George Dewey, Alex Young di Mandeville e Courtney Baxter di Nuyorican come produttori esecutivi.

Laura Chiatti: 10 cose che non sai sull’attrice

0
Laura Chiatti: 10 cose che non sai sull’attrice

Laura Chiatti è una di quelle attrici che ha contribuito a fare la storia del cinema italiano recente grazie alle sue interpretazioni. Versatile e brillante, l’attrice è anche un’ottima cantante e doppiatrice, tanto da essere subito riconosciuta dal pubblico che la segue con affetto da molti anni.

Ecco dieci cose da sapere su Laura Chiatti.

Laura Chiatti: i suoi film

1. Ha recitato in celebri film. La carriera cinematografica dell’attrice inizia nel 1998, quando debutta sul grande schermo in Laura non c’è, per poi proseguire con Vacanze sulla neve (1999), Pazzo d’amore (1999), Via del Corso (2000), Passo a due (2005) e Mai + come prima (2005). In seguito, appare in L’amico di famiglia (2006), A casa nostra (2006), Ho voglia di te (2007), Il mattino ha l’oro in bocca (2008), Iago (2009), Il caso dell’infedele Klara (2009), Gli amici del bar Margherita (2009), Baarìa (2009), Io, loro e Lara (2009), Somewhere (2010) e Manuale d’amore 3 (2011). Tra i suoi ultimi film, vi sono Romanzo di una strage (2012), Il peggior Natale della mia vita (2012), Il volto di un’altra (2013), Pane e burlesque (2014), Io che amo solo te (2015), Il professor Cenerentolo (2015), La cena di Natale (2016), Un’avventura (2019), Gli infedeli (2020), Addio al nubilato (2021) e Ero in guerra ma non lo sapevo (2022).

2. È apparsa in molte serie tv. Oltre che la sua carriera al cinema, l’attrice ha recitato in molti progetti televisivi. Infatti, ha debuttato sul piccolo schermo in Un posto al sole nel 2000, per poi proseguire apparendo in Compagni di scuola (2001), Carabinieri (2002), Incantesimo 7 (2004), Don Matteo 4 (2004) e Diritto di difesa (2004). In seguito, è apparsa in Braccialetti rossi (2014-2015) e 1993 (2017). Inoltre, ha preso parte anche ai film tv Angelo il custode (2001), Padri (2002), Arrivano i Rossi (2003), Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu (2007) e Il sogno del maratoneta (2012). Di recente ha invece recitato nella miniserie Più forti del destino (2022).

3. È anche doppiatrice. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha sperimentato altri mestieri attinenti alla sua professione. Infatti, ha vestito i panni della doppiatrice, partecipando al doppiaggio e al canto di film come Rapunzel – L’intreccio della torre (2010), Gladiatori di Roma (2012), Pets – Vita da animali (2016) e Pets 2 – Vita da animali (2019).

laura chiatti

Laura Chiatti è su Instagram

4. Ha un profilo molto seguito. L’attrice possiede un account personale su Instagram che è seguito da 1,1 milioni di persone. Sul suo profilo sono molti gli scatti e gli autoscatti che la ritraggono tra momenti lavorativi e di svago, ma sono molte anche quelle dedicate alla sua famiglia. Seguendola si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue attività dentro e fuori dal set.

Laura Chiatti, il marito Marco Bocci e i figli

5. È sposata da qualche anno. L’attrice si è sposata per la prima volta il 5 luglio del 2014 con l’attore e collega Marco Bocci. I due si erano conosciuti l’anno prima e hanno ufficializzato il fidanzamento nel gennaio del 2014.

6. È madre di due figli. Dall’unione con il marito Marco Bocci, l’attrice è poi diventata madre di due figli: nel 2015 è nato il primo figlio, Enea, mentre nel 2016 è nato il secondo figlio della coppia, Pablo.

7. Ha avuto dei fidanzati famosi. Prima di trovare la stabilità sentimentale con il suo attuale marito, l’attrice ha frequentato alcuni uomini famosi. Infatti, nel 2006 ha avuto una breve relazione con Silvio Muccino, mentre poco dopo ha iniziato una storia con Francesco Arca, lasciandosi nel 2009 e rimanendo in ottimi rapporti. In seguito, ha frequentato il cestista Davide Lamma dal 2010 al 2013.

laura chiatti

Laura Chiatti in La cena di Natale

8. Ha recitato di nuovo con un suo collega. Grazie a questo film, l’attrice ha potuto recitare nuovamente con il collega Riccardo Scamarcio, con il quale aveva condiviso il set qualche anno prima per il film Ho voglia di te e nel film precedente a questo, Io che amo solo te.

Laura Chiatti in Ho voglia di te

9. Ha contribuito alla moda dei lucchetti. Grazie anche alla sua interpretazione in questo film, insieme a Riccardo Scamarcio ha contribuito a lanciare la moda di agganciare i lucchetti a Ponte Milvio, a Roma, come gesto d’amore.

Laura Chiatti: età e altezza

10. Laura Chiatti è nata il 15 luglio del 1982 a Castiglione del Lago, a Perugia. La sua altezza complessiva corrisponde a 166 centimetri.

Fonte: IMDb

Thor: Love and Thunder, il cast inizia il tour stampa prima dell’uscita del trailer

0

Mentre i fan continuano ad aspettare l’attesissimo trailer di debutto, Chris Hemsworth si è rivolto a Instagram per confermare di aver iniziato a fare il tour stampa promozionale per il prossimo Thor: Love and Thunder dei Marvel Studios. Il post di Hemsworth, (che puoi controllare qui sotto) ritrae l’attore in una foto divertente insieme al regista Taika Waititi e alla co-protagonista Tessa Thompson.

Il film Marvel dovrebbe attualmente arrivare nelle sale l’8 luglio 2022 (In Italia il 6). La sua uscita nelle sale vedrà il film sui supereroi sfidarsi contro una concorrenza spietata. Nello stesso periodo debutteranno DC League of Super Pets e Bullet Train.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Chris Hemsworth (@chrishemsworth)

Thor: Love and Thunder

Thor: Love and Thunder è il titolo ufficiale del quarto capitolo sulle avventure del Dio del Tuono nel MCU, ma ad impugnare il Mjolnir stavolta sarà Jane Foster, interpretata di nuovo da Natalie Portman, come confermato sabato durante il panel dei Marvel Studios al Comic-Con. L’uscita nelle sale è fissata invece al 6 maggio 2022.

Taika Waititi tornerà alla regia di Thor: Love and Thunder, un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarokcosì come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: Endgame. Nel cast anche Christian Bale nei panni del villain Gorr il Macellatore di Dei, e Russell Crowe in quelli di Zeus. L’ispirazione del progetto arriva dal fumetto “The Mighty Thor”, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

Thor: Love and Thunder è ancora una volta diretto da Waititi (Jojo Rabbit) da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Jennifer Kaytin Robinson (Someone Great), e sarà il seguito di Thor: Ragnarok.

Dragon Ball Super: Super Hero, i romanzi anticipano la nuova data di uscita del film

0

Le nuove date di uscita di due romanzi teen del film Dragon Ball Super: Super Hero potrebbero suggerire quando uscirà l’atteso nuovo film. I due romanzi teen erano originariamente previsti per l’uscita il 25 aprile 2022, tre giorni dopo la data di uscita originale del film. Tuttavia, sono stati ritardati a tempo indeterminato insieme all’uscita del film, a causa dell’hacking subito da Toei Animation. Tuttavia, i libri hanno recentemente ricevuto una nuova data di uscita e arriveranno sugli scaffali il 30 giugno 2022.

Sebbene non siano state fornite nuove informazioni sulla data di uscita del film, i romanzi che ora usciranno a giugno potrebbero suggerire il fatto che il film verrà lanciato anche in estate. Con Toei che inizia ad aumentare le versioni di altre serie dopo il suo hack, si prevede che l’attesissimo film di Dragon Ball Super: Super Hero avrà presto un’altra data di uscita.

Dragon Ball Super: Super Hero, il film

“In passato, Goku ha distrutto la malvagia organizzazione ‘Red Ribbon Army’. Ma la loro volontà è sopravvissuta!” recita la descrizione ufficiale del film tradotta da  Todd Blankenship“Ora che si sono rianimati, gli RR creano i nuovi androidi ‘Gamma 1’ e ‘Gamma 2’ e iniziano la loro vendetta. Junior nota presto questa attività inquietante e si intrufola nella base del Fiocco Rosso, ma lì scopre un’inimmaginabile “l’arma del male definitiva”… Pan viene rapito per attirare Gohan alla base. Lì, anche lui si unisce alla lotta e inizia una super battaglia senza precedenti! Dove portano tutto questo incontro mortale?! E quale destino ha in serbo per la Terra?!”

Dragon Ball Super: Super Hero doveva essere presentato in anteprima il 22 aprile 2022 in Giappone, con un’uscita a livello internazionale originariamente prevista per l’estate 2022. Tuttavia, da allora il film è stato ritardato a causa dell’hacking di Toei Animation. Al momento non è disponibile una nuova data di rilascio.

Deadshot con Will Smith: aggiornamenti sullo stato attuale del film

0

Lo stato attuale dei vari progetti futuri di Will Smith a Hollywood è all’attenzione di tutti nell’industria dopo il suo incidente agli Oscar con il comico Chris Rock. Trai vari progetti attenzionati c’è anche un potenziale film indipendente di Deadshot che era già stato messo in pausa qualche anno fa.

Secondo quanto abbiamo appreso da un recente rapporto di Rolling Stone , abbiamo notato che la DC stava ancora sviluppando un film autonomo per Deadshot con protagonista Will Smith. Tuttavia, sembra che il film sia stato “messo in secondo piano” molto prima dell’ormai famigerato litigio tra Will Smith e Chris Rock.

Il rapporto afferma che il motivo della pausa nello sviluppo del film è stato causato dalle richieste economiche fatte da Will Smith per il film. Secondo Rolling Stone, Smith stesso è la causa dei rallentamento per il film, anche se non è chiaro esattamente quanto l’attore stesse chiedendo per essere nel film. Rolling Stone ha menzionato che Will Smith ha ricevuto $ 20 milioni di dollari come compenso per il suo lavoro in King Richard, un ruolo che gli è valso l’Oscar come miglior attore.

Will Smith ha recitato al fianco di Margot Robbie nel film del 2016 Suicide Squad, che ha debuttato con recensioni contrastanti. Mentre è stato fatto un secondo film nel franchise, Smith alla fine ha deciso di abbandonare il ruolo, con lo studio che lo ha sostituito con Bloodsport (interpretato dalla star di Sonic 2 Idris Elba) per il progetto diretto da James Gunn.

Spider-Man 4 con Tobey Maguire, per Sam Raimi “Sarebbe bellissimo”

0

Sam Raimi è attualmente destinato a tornare nel mondo dei film a fumetti con il prossimo Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia. Tuttavia, Raimi ha recentemente parlato della possibilità di tornare nel franchise di Spider-Man ora che Tobey Maguire è apparso in un nuovo film di Spider-Man.

Maguire è recentemente apparso in un cameo di alto profilo in Spider-Man: No Way Home dei Marvel Studios , dove si è unito al personaggio di Spider-Man interpretato da Tom Holland e Andrew Garfield. Il film è stato un grande successo e ha anche rivitalizzato l’attenzione su personaggio e sul vedere Garfield e Maguire riprendere il ruolo di Spider-Man nei film futuri. Con Raimi che ha essenzialmente dato il via alla mania dei film a fumetti con la sua trilogia originale di Spider-Man, i fan adoreranno sicuramente vedere il duo collaborare ancora una volta. Ecco le parole del regista in merito a questa possibilità.

“Mi sono reso conto dopo aver realizzato Doctor Strange che tutto è possibile, davvero qualsiasi cosa nell’universo Marvel, qualsiasi squadra”, ha detto Raimi in un’intervista a Fandango . “Adoro Tobey. Amo Kirsten Dunst. Penso che tutte le cose siano possibili. Non ho davvero una storia o un piano. Non so se la Marvel sarebbe interessata a questo in questo momento. Non so quali siano i loro pensieri al riguardo. Non l’ho davvero inseguita questa cosa. Ma suona bellissimo. Anche se non fosse un film di Spider-Man, mi piacerebbe lavorare di nuovo con Tobey, in un ruolo diverso”. Che dire, chissà cosa ci riserverà il futuro, nel frattempo però Nel frattempo, Raimi tornerà nel mondo Marvel con Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia., al cinema dal 4 maggio 2022.

Doctor Strange nel Multiverso della Pazzia, il film

Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).

Doctor Strange in the Multiverse of Madness arriverà al cinema il 4 maggio 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

Animali fantastici – I segreti di Silente: trailer internazionale con scene inedite

0

La Warner Bros. Pictures ha diffuso il trailer internazionale del suo film fantasy in uscita Animali fantastici – I segreti di Silente, con nuove scene inedite che ritraggono l’esercito di Silente combattere contro Grindelwald. Il film arriverà nelle sale italiane il 13 aprile.

Il video continua a mettere in evidenza la sequenza di combattimento magico nel Regno del Bhutan, che secondo l’Albus Silente di Jude Law è un luogo che ha un legame storico con la magia. Il nuovo trailer presenta anche uno sguardo più da vicino a una delle nuove creature di Newt, che lo aiuta a sfuggire dal pericolo. Dai un’occhiata al  trailer internazionale di Animali fantastici: I segreti di Silente di  seguito:

Animali fantastici – I segreti di Silente, il film

Animali fantastici – I segreti di Silente della Warner Bros. Pictures è la nuova avventura del Wizarding World creato da J.K. Rowling. Animali fantastici – I segreti di Silente presenta un cast guidato dal premio Oscar  Eddie Redmayne (“La teoria del tutto”), il due volte candidato all’Oscar Jude Law (“Ritorno a Cold Mountain”, “Il talento di Mr. Ripley”), con Ezra Miller, Dan Fogler, Alison Sudol, Callum Turner, Jessica Williams, Katherine Waterstone Mads Mikkelsen. David Yates ha diretto Animali fantastici – I segreti di Silente, un film scritto da J.K. Rowling e Steve Kloves, basato su una sceneggiatura di J.K. Rowling. I produttori del film sono David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves, Lionel Wigram e Tim Lewis, mentre Neil Blair, Danny Cohen, Josh Berger, Courtenay Valenti e Michael Sharp sono i produttori esecutivi.

In Animali fantastici – I segreti di Silente Il professor Albus Silente (Jude Law) sa che il potente mago oscuro Gellert Grindelwald (Mads Mikkelsen) è intenzionato a prendere il controllo del mondo magico. Non essendo in grado di fermarlo da solo, Silente affida al magizoologo Newt Scamander (Eddie Redmayne) il compito di guidare un’intrepida squadra di maghi, streghe e un coraggioso Babbano pasticcere in una pericolosa missione, dove incontrano vecchie e nuove creature e si scontrano con la crescente legione di seguaci di Grindelwald. Con una posta in gioco così alta, quanto a lungo Silente potrà restare in disparte?

Il team creativo che ha lavorato dietro  le quinte include il direttore della fotografia George Richmond (“Rocketman”, “Kingsman: Il cerchio d’oro”), lo scenografo vincitore di tre Oscar® Stuart Craig (“Il paziente inglese”, “Le relazioni pericolose”, “Gandhi”, i film di “Harry Potter” e “Animali fantastici”) e lo scenografo Neil Lamont (“Solo: A Star Wars Story”, “Rogue One: A Star Wars Story”), la costumista vincitrice di quattro Oscar® Colleen Atwood (“Chicago”, “Memorie di una geisha”, “Alice in Wonderland”, “Animali fantastici e dove trovarli”) e il montatore che da tempo collabora con Yates, Mark Day (“Animali fantastici: i crimini di Grindelwald”, gli ultimi quattro film di “Harry Potter”). La musica è del nove volte candidato all’Oscar® James Newton Howard (“Notizie dal mondo”, “Animali fantastici: i crimini di Grindelwald”, “Defiance – I giorni del coraggio”, “Michael Clayton”, i film di “Hunger Games”).

La Warner Bros. Pictures presenta una produzione Heyday Films, un film di David Yates, Animali fantastici – I segreti di Silente. Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures, e l’uscita nelle sale italiane è prevista per il 13 Aprile 2022.

Pretty Little Liars: le 10 più grandi bugie della serie

Pretty Little Liars: le 10 più grandi bugie della serie

Oltre ai profondi e oscuri segreti che A ha sapientemente scagliato contro le protagoniste di Pretty Little Liars, anche le bugie da loro raccontate le hanno spesso messe nei guai. In diverse occasioni, infatti, i personaggi principali dello show sono stati costretti a insabbiare la verità per proteggere se stessi o qualcuno a loro caro.

Le “interferenze” continue della misteriosa A, hanno portato scompiglio a più riprese nelle vite delle nostre eroine, ma ci sono state anche bugie confezionate da loro stesse che hanno influenzato gli avvenimenti della serie e i rapporti interpersonali.

Tutte le stagioni di Pretty Little Liars sono ora disponibili su Netflix

Aria ha detto a Ezra di essere al college

Quando Aria (Lucy Hale) ed Ezra si sono incontrati per la prima volta, quest’ultimo ha pensato che Aria fosse una studentessa universitaria, chiedendole quindi in che cosa si stesse specializzando. Invece di correggerlo, Aria ha assecondato la sua supposizione, affermando di essere appassionata di letteratura inglese. Quando si sono rincontrati, Aria ha capito che Ezra era il nuovo supplente e lui ha scoperto che lei non era altro che una studentessa del liceo.

La bugia apparentemente innocua di Aria ha condotto alla sua relazione clandestina con Ezra, segreto sfruttato da A per tormentarla per la maggior parte della prima stagione. Inoltre, questa relazione segreta ha generato un meccanismo di bugie su bugie, poiché Aria ha mantenuto il segreto sia con gli amici che con la famiglia, a causa della inadeguatezza di una relazione tra un’insegnante più anziana e una studentessa minorenne.

La morte di Alison

Alison-DiLaurentis-Pretty-Little-Liars-season-1.jpg (740×370)

La serie tv Pretty Little Liars è iniziata con il mistero della scomparsa di Ali, la cui morte è stata poi confermata alla fine dell’episodio pilota. Tuttavia, man mano che la serie è andata avanti, i segreti e le bugie occultati dai personaggi principali sono venuti a galla, rivelando che Alison non era veramente morta. La sua scomparsa e morte sono stati gli eventi scatenanti per la trama centrale della serie, che hanno coinvolto le ragazze in una serie di infausti eventi, a causa delle azioni portate avanti dal misterioso personaggio di A.

Mentre le ragazze continuavano a ricevere messaggi dalla presunta defunta Alison (Shay Mitchell), hanno iniziato anche ad avere visioni della ragazza; dopo che Hanna (Ashley Benson) viene investita da un’auto, in uno dei momenti più inquietanti di Pretty Little Liars, Alison appare in ospedale, e ricompare poi in un fienile cercando di mettere in salvo Emily dal soffocare. Alison è un personaggio estremamente intrigante, poiché non rivela mai completamente che potrebbe essere ancora viva e continua a perpetuare la convinzione che sia morta.

La laurea di Emily al college

pretty little liars

Il salto temporale di cinque anni ha rivelato che Emily si è trasferita in California per studiare alla Pepperdine University. Tuttavia, poco prima di completare i suoi studi, la ragazza ha dovuto affrontare il grande lutto della perdita del padre, il cui dolore l’ha portata a lasciare il college e ad abbandonarsi all’alcool. Piuttosto che confessare onestamente a sua madre la sua sofferenza, Emily ha preferito inviarle una “finta” foto della sua laurea.

Il crollo di Emily dopo la morte del padre è più che comprensibile, ma le decisioni che ha preso in seguito hanno solo peggiorato le cose per lei e per gli altri. Dopo aver speso tutta la sua eredità, ha iniziato a lavorare in un bar e ha donato i suoi ovuli per guadagnare soldi, ma A.D. ne è entrata in possesso e Alison ha finito per portare in grembo il figlio di Emily.

Spencer ha spacciato il saggio di Melissa per suo

spencer pretty little liarsDopo aver faticato con un saggio di storia russa, Spencer ha copiato quello che Melissa aveva scritto anni prima, spacciandolo come suo. Non si è nemmeno preoccupata di alterare lo stile di scrittura o la lunghezza: tutto ciò che ha fatto è stato cambiare il nome e la data sul saggio.

Anche se questo è un “inganno” minore rispetto agli standard di Pretty Little Liars, la bugia si è aggravata quando il suo insegnante è rimasto così impressionato dal saggio che l’ha proposto per un premiazione. Spencer ha quindi vinto il premio ma, molto probabilmente, è stata A ad orchestrarne la vittoria, per poi poterla ricattare in futuro Fortunatamente, ha finito per confessare il plagio a suo padre prima che A potesse rovinarle la vita nell’episodio “Reality Bites Me“.

Hanna ha confessato di aver ucciso Charlotte

Hanna Pretty Little LiarsNel tentativo di attirare Uber A fuori dal suo nascondiglio, Hanna ha mentito dicendo di essere stata lei ad uccidere Charlotte nell’episodio della sesta stagione “Did You Miss Me?” All’epoca, la loro misteriosa inseguitrice pretendeva le prove dell’assassino di Charlotte e avrebbe reso la vita delle ragazze un inferno finché non le avessero consegnato l’assassino.

Anche se il gruppo ha escogitato dei piani per catturare A, le ragazze sono state sempre battute, e il loro piano è fallito quando Hanna è stata rapita da A.D., minacciata e torturata, ma l’antagonista gemella di Spencer arriva poi a capire che la sua confessione è una bugia.

Mona ha confessato di aver ucciso Wilden

Mona PLL

Ashley, la madre di Hanna, è stata arrestata per l’omicidio di Wilden nell’episodio della quarta stagione, “The Guilty Girl’s Handbook“. Per salvare sua madre, Hanna ha deciso quindi di confessare l’omicidio e si è rivolta a Mona per avere consigli su come mentire in modo convincente ai poliziotti. Dopo essere stata istruita da Mona a riguardo, Caleb ha impedito ad Hanna di attuare il suo incerto piano, ma Mona non l’ha ascoltata e ha confessato di aver ucciso Wilden.

Le motivazioni di Mona esplicitate in questa falsa confessione non erano chiare, e sono state lasciate per lo più alla speculazione; è possibile che avesse ancora un debole per Ashley e Hanna, dato che erano molto legate nelle stagioni precedenti, e che abbia confessato per salvarle entrambe. D’altra parte, la sua confessione potrebbe essere stata parte di un grande schema elaborato da A, per mettere le liars ancora più nei guai.

La storia di Ezra con Alison

Ezra PLLUno dei più grandi colpi di scena in Pretty Little Liars è stata l’inquietante verità su Ezra che nessuno avrebbe potuto immaginare: il suo incontro con Aria nell’episodio pilota era in realtà una bugia, perché lui sapeva già chi fosse, e ha iniziato una relazione con lei per ottenere informazioni per il suo romanzo sul crimine di Alison. Aveva infatti incontrato e frequentato brevemente Alison prima della sua scomparsa ed era diventato ossessionato dal risolvere il suo omicidio.

Ezra e Aria hanno lottato per la loro relazione fin da quando lui era il suo insegnante. Inoltre, la loro relazione segreta è stata una delle armi che ha A ha usato più spesso contro Aria, il che ha reso la rivelazione della falsità di Ezra ancora più devastante:  dopo tutto quello che Aria aveva dovuto sopportare a causa del suo amore per Ezra, realizzare che le sue intenzioni non sono mai state genuine è stato un vero e proprio tradimento per Aria.

La gravidanza di Melissa

pretty little liars melissa

Melissa ha sempre avuto altrettanti segreti nascosti, come il fatto di aver seppellito Bethany Young perché pensava che Spencer l’avesse colpita con una pala. Per quanto riguarda le bugie, però, la più grossa che abbia mai raccontato è stata fingere di essere incinta, anche se ha perso il bambino dopo aver trovato Ian morto.

A causa del suo dolore, Melissa potrebbe aver pensato che fosse più facile fingere di essere ancora incinta piuttosto che rivelare che anche lei aveva perso il bambino, e dover affrontare la compassione della gente. In seguito ha confessato a Spencer che stava per aprire il suo cuore riguardo la perdita del bimbo, fino a quando non l’ha vista con il telefono di Ian, che era stato in realtà piazzato lì da A, per incastrarla.

Caleb ha spianto Hannah per conto di Jessica

caleb pretty little liars

Quando Hanna ha incontrato Caleb per la prima volta, era un senzatetto; lo nascose nel suo seminterrato per dargli un posto dove stare e cibo caldo da mangiare. A sua insaputa, lui ha approfittato della situazione e l’ha spiata, vendendo informazioni su di lei a Jenna.

Caleb ha continuato a fingere per un po’ perché credeva che si trattasse solo di una “rivalità tra belle ragazze” tra Hannah e Jenna. Una volta che ha iniziato a sviluppare sentimenti per Hanna, tuttavia, ha smesso di lavorare con Jenna e ha iniziato a prendersi cura di Hanna. Nel corso del tempo, è diventato il suo protettore e un membro chiave della loro squadra, aiutandoli nella loro guerra contro le molte versioni di A. che abbiamo conosciuto.

Toby nell’A-Team

Toby-As-A-PLL.jpg (740×370)

A Spencer si è spezzato il cuore quando ha scoperto che Toby era un membro dell’A-Team e ha orchestrato molte delle torture che lei e i suoi amici hanno subito. In seguito, quando la sua morte è stata inscenata, anche lei è diventata un membro della squadra – soprattutto per trovare delle risposte – e ha scoperto che Toby era davvero vivo.

Toby ha confessato che faceva parte dell’A-Team solo per proteggerla; aveva mentito a Mona e all’organizzatore misterioso dell’A-Team, affermando di non amare Spencer. Anche se il tira e molla tra Spencer e Toby conseguente questa rivelazione ha disorientato, è stato un sollievo per la maggior parte dei fan di Pretty Little Liars che volevano che la loro perfetta relazione continuasse.

Sonic 2: recensione del film con Jim Carrey

Sonic 2: recensione del film con Jim Carrey

Arriva in sala Sonic 2, il secondo capitolo della serie Sonic, anche stavolta diretto da Jeff Fowler, tratto dall’omonimo videogame uscito dal grande ventre della multinazionale giapponese Sega nel 1991, e diventato nel corso di questi decenni un vero e proprio impero, sia dal punto di vista del contributo nel gigantesco immaginario del mondo video ludico, che di quello economico, considerando il merchandise che ne è venuto fuori.

Valutato per lungo tempo come uno dei personaggi in lizza per lo scettro dei migliori della storia dei videogame, in particolare a confronto con Super Mario, è infatti ad oggi tra i primi sette più venduti di sempre. Il piccolo Sonic è un riccio di colore blu, proveniente dal pianeta Mondian, vivace e pieno di vita, dallo spirito frizzantino, propositivo ed entusiasta all’idea di nuove missioni da compiere.

Sonic 2, la trama del film

Appena due anni fa era uscita la prima trasposizione cinematografica, con quel mattatore di Jim Carrey nei panni del Dottor Ivo “Eggman” Robotnik, malefico cattivone dai lunghi baffi e la testa pelata, che anche questa volta ne ricalca gioiosamente i panni.

Il compito di Sonic è quello di arginare le male intenzioni del dottore, mentre tenta la scalata nel mondo delle responsabilità, sperando, nel frattempo, di aggiudicarsi l’approvazione affettiva dei suoi amici dal piglio genitoriale Tom e Maddie Wachowski (James Marsden e Tika Sumpter). Ad unirsi inaspettatamente alla nuova avventura, due vecchie conoscenze del gioco: Tails, una volpina dalla coda doppia, e Knuckles, un’echidna rossa. Il primo si alleerà con il protagonista e lo supporterà con la sua infinità di gadget, mentre il secondo inizialmente partirà dal suo pianeta con il proposito di far fuori Sonic, e saranno i nostri piccoli eroi a mostrarci la via per lo svelamento di cosa voglia dire essere amici, nemici e in tutto ciò lottare forte.

Sonic 2 film recensioneSonic 2 è decisamente quel che si può definire un prodotto per famiglie, al netto di una probabile carenza (se non totale assenza) di preparazione dello spettatore riguardo al videogioco. Il film di Jeff Fowler nasce da un terreno già molto fertile  e riesce ad ottenere un ottimo successo con la prima uscita appena prima dell’inizio del lockdown. Con questo sequel mantiene lo stesso ritmo, aggiungendone altro, anche con l’ausilio di molti rimandi al gioco, ma non solo.

Il piglio da giullare compiaciuto e narcisista

A tenere alto il tenore della storia è sicuramente la cattiveria ricalcata dall’interpretazione di Jim Carrey, che forse a tratti ricorda quell’Enigmista che fu in Batman Forever di Joel Schumacher nel ’95. E il motivo è che è estremamente evidente quanto ci sia sempre del suo personale divertimento nel fare tutto quel che fa: il piglio da giullare compiaciuto e narcisista, ma con quella vena malinconica e bonaria che spesso gli scappa, senza che forse nemmeno se ne accorga. Tant’è che quando esce di scena, oppure le sequenze prevedono tutt’altre ambientazioni, ecco che la tenuta dell’andamento narrativo cala.

Ma, dopotutto, poco importa. Gli sketch strappano qualche sorriso e i personaggi restituiscono quella placida sicurezza ovattata che tutto andrà per il meglio. E ad eseguire ogni cosa secondo programma sono soprattutto i dialoghi e il rendimento del resto del cast, che è inevitabilmente didascalico, ma tutto sommato credibile.

A fare la parte degli eroi che riflettono e cambiano le proprie posizioni dopo un attento esame della realtà circostante, sono i più insospettabili, specialmente utilizzando uno sguardo bambino, che in questi casi è senz’altro il migliore da tenere. Infine, a corona di tutto, una decisa nota di merito alle scene d’azione. Quelle, sì, danno qualche piccola emozione da top player.

Warner Bros ha tenuto una riunione per affrontare il comportamento di Ezra Miller

0

Il comportamenti di Ezra Miller (noto per aver interpretato The Flash nel DCEU e presto sarà visto riprendere il ruolo di Credence Barebone in Animali fantastici: I segreti di Silente) continua a tenere banco ad Hollywood. Infatti è di oggi la notizia (via Rolling Stone) che in seguito ai recenti sviluppi la Warner Bros. si è vista costretta a fissare un incontro di emergenza per parlare del futuro dell’attore e le relazioni con la compagnia.

Secondo quanto riferito, Miller ha minacciato di bruciare una coppia alle Hawaii la scorsa settimana, almeno stando ai documenti del tribunale relativi al suo arresto. Successivamente Stoyan Kojoukarov e sua moglie, Niegel Hayes,  hanno presentato una richiesta di ordine restrittivo temporaneo contro Miller,  dopo che l’attore ha fatto irruzione nella finestra della loro camera da letto e per minacciarli a morte.

Secondo Rolling Stone, l’incontro avvenuto negli uffici dello Studios è servito a discutere di un’eventuale sospensione di tutti i progetti futuri che coinvolgono Miller, così come di eventuali apparizioni pubbliche che coinvolgono l’attore. Un insider ha rivelato che Miller ha avuto “frequenti crolli” durante la produzione di The Flash che hanno rischiato di far saltare le riprese. C’è da sottolineare che nessuno di questi episodi sul set ha rappresentato una condotta violento.

L’ordine restrittivo contro Miller afferma che i Kojoukarov stanno continuando a soffrire emotivamente a causa del suo comportamento e sono preoccupati che potrebbe potenzialmente molestarli ulteriormente qualora si trovasse nelle loro vicinanze. Questo è accaduto dopo che l’attore era già stato arrestato alle Hawaii per condotta disordinata e molestie domenica 27 marzo, a seguito di un alterco in un bar karaoke. Secondo quanto riferito, Miller è stato arrestato e accusato di tali accuse, prima di essere rilasciato su cauzione di $ 500.

Al momento non sappiamo se l’accaduto possa in qualche modo alterare l’uscita di The Flash, che è attualmente programmata per uscire nelle sale il 4 novembre.

Tutto quello che c’è da sapere su The Flash

Ricordiamo che The Flash arriverà al cinema il 4 novembre 2022. Il film sarà diretto da Andy Muschietti, regista di IT e IT – Capitolo Due. Ezra Miller tornerà a vestire i panni del Velocista Scarlatto dopo essere apparso in un cameo in Batman v Superman: Dawn of Justice e in Justice League.

Confermata anche la presenza di Michael Keaton e Ben Affleck, che torneranno entrambi a vestire i panni di Batman. Kiersey Clemons tornerà nei panni di Irish West dopo essere apparsa in Zack Snyder’s Justice League (il personaggio era stato tagliato dalla versione theatrical). Nel cast ci saranno anche l’attrice spagnola Maribel Verdú (Il labirinto del fauno), che interpreterà Nora Allen (la madre di Barry) e l’attrice statunitense Sasha Calle (Febbre d’amore) che interpreterà Supergirl.

Il pescatore di sogni: libro, trama e cast del film con Ewan McGregor

Celebre per film come Buon compleanno Mr. Grape, Chocolat e Hachiko – Il tuo migliore amico, il regista svedese Lasse Hallström si è sempre distinto per i suoi melodrammi, capaci di suscitare nello spettatore emozioni forti e irresistibili. Uno dei suoi film più recenti, Il pescatore di sogni (qui la recensione) è un ennesimo perfetto esempio delle capacità del regista con questo genere di storie. Egli ripropone qui un uomo ordinario catapultato suo malgrado nel pieno di un’avventura straordinaria e ai limiti del possibile, dove come sempre sarà l’amore il motore primario del tutto.

Il film è la trasposizione cinematografica del romanzo Pesca al salmone nello Yemen, scritto da Paul Torday. Pubblicato nel 2007, il libro è basato sulle vere esperienze di lavoro di Torday nel governo britannico, come anche sulla sua forte passione per la pesca al salmone e il Medio Oriente. Combinando tutti questi elementi, lo scrittore ha dato vita ad un racconto particolarmente emozionante, vincitore di numerosi prestigiosi riconoscimenti. La fama del libro lo ha dunque fatto essere sin da subito un titolo perfetto per essere portato al cinema, dove ha poi ottenuto un discreto successo insieme ad un’accoglienza critica generalmente positiva.

Per tutti gli amanti del genere, di quei film dove la forza d’animo vince su ogni ostacolo e i sogni diventano realtà, Il pescatore di sogni è un titolo da non lasciarsi sfuggire assolutamente. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi al libro, alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Il pescatore di sogni: la trama del film e le differenze con il libro

Protagonista del film è Alfred Jones, uno scienziato timido e introverso che grazie alle sue conoscenze di ittica si ritrova a lavorare per il governo britannico. Le attività che compie, tuttavia, sono quantomai monotone e contribuiscono, insieme ad un matrimonio insoddisfacente, a rendere ancor più piatta la sua già ordinaria esistenza. Per lui tutto cambia quando si ritrova inaspettatamente coinvolto dallo sceicco Muhammad nel folle progetto di questi. L’uomo, infatti, aspira ad introdurre il salmone nell’arido territorio dello Yemen. Un piano che Alfred non può che trovare ridicolo, ma al quale dovrà sottostare per volere del suo governo.

La portavoce del governo Patricia Maxwell, infatti, vede nelle intenzioni dello sceicco un modo per distogliere l’attenzione mediatica dall’ultima operazione fallimentare del governo britannico in Medio Oriente. A convincere lo scienziato a introdurre la pesca al salmone nelle acque degli altipiani dello Yemen è la visione mistica del mondo del pascià. Non sarà solo il carisma di Muhammad a conquistare Alfred, ma anche la sua assistente Harriet Chetwode-Talbot, che lo aiuterà a capire cosa vuole dalla sua vita e a smuovere la sua scialba e grigia esistenza.

Scritto come romanzo epistolare, ovvero composto da una serie di lettere, e-mail, interviste, articoli e altre tipologie di scritti, il libro necessitò di un’attenta riscrittura per la sceneggiatura. La sceneggiatrice Simon Beaufoy apprezzò molto la sfida di trarre da questa moltitudine di testi un racconto unico e coeso. Ovviamente ciò rese inevitabili alcune modifiche, che hanno portato il film a differire per buona parte dal suo testo di base. La più significativa delle differenze è quella che vede il portavoce del governo passare dall’essere un uomo nel libro a una donna nel film. Inoltre, viene resa più centrale la storia d’amore tra Alfred e Harriet.

Il pescatore di sogni cast

Il pescatore di sogni: il cast del film

Ad interpretare Alfred Jones vi è l’attore Ewan McGregor, celebre per film come Trainspotting o Big Fish. McGregor ha raccontato di aver accettato il ruolo in Il pescatore di sogni proprio per via di alcune similitudini riscontrate tra il personaggio di Jones e quello interpretato in Big Fish. Per prepararsi al ruolo, egli non solo ha letto attentamente il libro da cui il film è tratto, ma ha anche dovuto imparare a pescare a far “volare” i pesci. Dopo un lungo addestramento, l’attore è riuscito a trovare la tecnica giusta per riuscire in tale attività apparentemente semplice ma in realtà molto complessa.

Accanto a lui, nel ruolo di Harriet Chetwode-Talbot, la donna di cui Alfred si innamora, vi è l’attrice Emily Blunt, rimasta particolarmente affascinata dalle tematiche e dalla storia in sé. Ad interpretare lo sceicco Muhammad vi è invece l’attore Amr Waked, visto in popolari film come Lucy e Wonder Woman 1984. Ad interpretare la porta voce del governo, Patricia Maxwell, vi è l’attrice Kristin Scott Thomas, mentre il marito di lei è interpretato da Tom Beard. Nel film recitano poi anche Tom Mison nei panni del capitano Robert Mayers e Catherine Steadman in quelli di Ashley. Rachel Stirling, infine, è la moglie del protagonista.

Il pescatore di sogni: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Il pescatore di sogni grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Infinity+, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 6 aprile alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

A Michael Bay piacerebbe fare un film Marvel ma ad una condizione

0

Mentre è impegnato nella promozione del suo prossimo film, il regista Michael Bay durante un’intervista ha rivelato che gli piacerebbe girare un film di supereroi ma ha anche posto una condizione per lui imprescindibile.

Non è che non sia interessato alla Marvel“, ha detto Bay a ComicBooK, facendo eco a delle dichiarazioni fatte precedentemente. “Come dice Ridley Scott, la cosa più complicata per un regista e la cosa più divertente allo stesso modo è costruire un mondo”. “Non sono il tipo da entrare in Star Wars di  George Lucas e fare Star Wars 5. Non sono io. Non sono io quello che entrerà in Iron Man 7. Non sono quello che farà Batman 10. Voglio fare le mie cose. Mi piacerebbe fare una cosa da supereroe ma voglio farlo alle mie condizioni e creare il mio mondo“.

Vi ricordiamo che Ambulance del regista è già uscito al cinema nelle sale italiane.  Ambulance è interpretato dal candidato all’Oscar Jake Gyllenhaal (Spider-Man: Far From Home; Zodiac), il vincitore del Primetime Emmy Yahya Abdul-Mateen II (The Matrix: Resurrections; Watchmen) e Eiza González (Baby Driver; Bloodshot) nel ruoli principali. Gyllenhaal e Abdul-Mateen II interpretano fratelli adottivi che stanno tentando la più grande rapina nella storia di Los Angeles, mentre Gonzalez interpreta un EMT che i due prendono in ostaggio.

Becky Lynch della WWE ricorda l’incontro con la Marvel su un ruolo nell’MCU

0

Becky Lynch è una delle wrestler femminili più prolifiche nel roster della WWE al giorno d’oggi. Proprio come la sua collega Cavallerizza Sasha Banks, anche lei è interessata a trasformare la sua celebrità nel wrestling in ruoli a Hollywood e oltre. Infatti, in una recente intervista a ComicBook, Becky Lynch ha rivelato di essere in trattative con la Marvel per un possibile ruolo nel MCU nel 2020 pochi giorni prima di rendere pubblica la sua gravidanza.

Becky oggi ha confermato che dai colloqui di allora non è emerso nulla di solido, o almeno nulla di cui si possa parlare pubblicamente. Ecco le sue parole: Forse potrebbe esserci qualcosa in futuro”, ha detto. «Forse, forse… non diciamo segreti da queste parti. Non diciamo i segreti della Marvel da queste parti.

Becky Lynch (vero nome Rebecca Quin) è già apparsa in diversi progetti in cui recita tra cui  The Marine 6: Close Quarters  e Rumble per la divisione cinematografica della WWE. Nel 2020 è stata anche apparsa tra le guest in Billions di Showtime. Se fosse apparsa come un eroe sul grande schermo, si sarebbe unita al collega  della WWE Dave Bautista, che è famoso per il ruolo di Drax Il Distruttore nella serie Guardiani della Galassia.

Doctor Strange nel Multiverso della Pazzia, nuovo spot tv con filmati inediti!

0

I Marvel Studios hanno rilasciato una serie di nuovi poster e un nuovo spot per l’attesissimo Doctor Strange nel Multiverso della Follia di Sam Raimi. I nuovi contenuti danno il via alle prevendite negli USA. Il sequel del MCU guidato da Benedict Cumberbatch è attualmente previsto per l’arrivo nelle sale venerdì 4 maggio.

I poster di Doctor Strange nel Multiverso della Follia presentano entrambi il cast principale con lo stregone protagonista di Cumberbatch e Scarlet Witch di Elizabeth Olsen in prima linea. Il nuovissimo spot TV presenta alcuni nuovi filmati della missione degli eroi per salvare il Multiverso. Il video conferma anche il ritorno di WandaVision con Julian Hilliard e Jett Klyne nei panni rispettivamente di Billy e Tommy.

Descritto come il primo film horror del Marvel Cinematic Universe, Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia vede il ritorno di Cumberbatch mentre riprende il ruolo del dottor Stephen Strange. Questa volta lo Stregone Supremo sarà affiancato da Scarlet Witch, interpretata da Elizabeth Olsen, reduce dal successo di critica in WandaVision. Il sequel dovrebbe collegarsi agli eventi di WandaVision, Loki e Spider-Man: No Way Home.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il film

Doctor Strange nel Multiverso della Follia vedrà Benedict Cumberbatch tornare nel ruolo di Stephen Strange. Diretto da Sam Raimi, il sequel vedrà anche Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) assumere un ruolo da co-protagonista dopo WandaVision.

La sceneggiatura del film porterà la firma di Jade Bartlett e Michael Waldron. Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno anche Benedict Wong (Wong), Rachel McAdams (Christine Palmer), Chiwetel Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).

Doctor Strange nel Multiverso della Follia arriverà al cinema il 25 marzo 2022. Le riprese sono partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York, Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo anche Bruce Campbell, attore feticcio di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste alcuna conferma in merito.

Jurassic World – Il dominio sarà il più lungo della serie

0
Jurassic World – Il dominio sarà il più lungo della serie

Secondo quanto riferito da Collider, la durata di Jurassic World – Il dominio è stata resa nota e fa diventare il film il più lungo della storia del franchise, sia di Jurassic World che di Jurassic Park. Il prossimo trequel funge da culmine di entrambe le storie mentre il mondo è alle prese con i dinosauri che sono ormai arrivati nel mondo costringendo l’umanità a imparare a vivere e cacciare insieme alle creature mortali in seguito agli eventi di Jurassic World: Il Regno Distrutto. Volti nuovi e familiari dovranno collaborare nel tentativo di trovare il modo di riportare l’equilibrio nel mondo prima che una nuova era di dinosauri prenda il sopravvento.

Jurassic World – Il dominio vedrà il ritorno delle star originali di Jurassic Park e dei veterani della trilogia del sequel, tra cui  Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Laura Dern, Sam Neill, Jeff Goldblum, Daniella Pineda, Isabella Sermon, Justice Smith, Omar Sy e BD Wong. Inoltre il film segnerà anche l’introduzione del franchise di Mamoudou Athie, Scott Haze, Dichen Lachman, DeWanda Wise e Campbell Scott, che assume il ruolo del CEO di Biosyn Genetics, il dottor Lewis Dodgson, da Cameron Thor nell’originale  Jurassic ParkColin Trevorrow è tornato al timone del film con una sceneggiatura che ha scritto insieme a Emily Carmichael e in seguito a molteplici ritardi legati al COVID, il film si sta preparando per uscire nei cinema quest’estate e il pubblico sarà finalmente coinvolto in una lunga avventura. vA poco più di due mesi dall’uscita del film, la durata di Jurassic World – Il dominio è stata rivelata. Secondo quanto riferito, il trequel di dinosauri durerà 2 ore e 26 minut. La puntata più breve di entrambe le serie è quella di Jurassic Park III, che ha totalizzato poco più di 92 minuti.

Jurassic World – Il dominio, il film

In Jurassic World – Il dominio vedrà sia Chris Pratt che Bryce Dallas Howard tornare nei loro ruoli. Insieme a loro, ritroveremo anche Justice Smith, Daniella Pineda, Jake Johnson e Omar SyLaura Dern e Sam Neill riprenderanno rispettivamente i ruoli che avevano in Jurassic Park, rispettivamente la Dr. Ellie Sattler e il Dr. Alan Grant. I personaggi sono stati visti per l’ultima volta nel Jurassic Park 3 del 2001. Un altro eroe originale, Ian Malcolm, interpretato da Jeff Goldblum, ha firmato per tornare in Jurassic World 3. Goldblum è stato visto l’ultima volta in Jurassic World: Il Regno Distrutto.

Daisy Ridley torna sui social media dopo quasi 6 anni

0
Daisy Ridley torna sui social media dopo quasi 6 anni

Dopo una pausa di quasi sei anni, Daisy Ridley nota per la saga di Star Wars pone fine al suo blackout dai social media. L’attrice molto stimata è nota soprattutto per il suo ruolo da protagonista come Rey nella trilogia del sequel di Star Wars. Ridley è apparso per la prima volta in Il risveglio della forza nel 2015, riprendendo il ruolo Rey in Gli ultimi Jedi e per L’ascesa di Skywalker. Al di fuori dell’universo di Star Wars, la Ridley ha recitato in film come Omicidio sull’Orient ExpressOphelia e Chaos Walking. Di recente ha fatto un’apparizione a sorpresa nel film Netflix di Judd Apatow, The Bubble, che è stato accolto con aspre critiche e recensioni negative.

Nel 2016, Daisy Ridley ha chiuso il suo account Instagram dopo aver accumulato più di 2 milioni di follower, citando un’enorme pressione per fornire nuovi post in modo coerente. A quel tempo, l’attrice con la spada laser arrivò al punto di dire che il suo uso di Instagram e Facebook sarebbe stato per sempre “tagliato via come un arto di Skywalker”. Ridley ha anche condiviso pubblicamente le sue convinzioni sugli effetti negativi dei social media e ha elogiato altre celebrità per essersi allontanate dai rispettivi account.

Quasi sei anni dopo aver abbandonato del tutto i social media, la Ridley è tornata dalla sua pausa con un nuovo post su Instagram. Nella foto, Ridley sorseggia il tè in accappatoio e indossa un set di occhiali molto appropriato per Star Wars. Dai un’occhiata al post qui sotto:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Daisy Ridley (@daisyridley)

Alexander Skarsgård guida un’incursione vichinga in una clip di The Northman

0

Alexander Skarsgård guida un’incursione vichinga in una nuova clip di The Northman l’atteso nuovo film del regista Robert Eggers. Il film è interpretato da Skarsgård nei panni di un giovane principe vichingo impegnato in un’epica e sanguinosa missione per vendicare l’omicidio di suo padre. Alexander Skarsgård è affiancato dai co-protagonisti Nicole KidmanAnya Taylor-JoyEthan HawkeWillem Dafoe e dal cantante Björk. Eggers ha scritto la sceneggiatura di The Northman con il premiato poeta e romanziere islandese Sjón (Lamb).

Eggers è noto soprattutto per i suoi film The Witch and The Lighthouse, famosi per le loro sequenze di violenza a tinte horror. The Northman sembra essere uno sforzo più commerciale di Eggers, anche se ha recentemente chiarito che il film conserva ancora la sua strana sensibilità, definendolo un “film vichingo artistico, ma commerciale” e che la sua migliore intenzione era quella di fare un film simile a Braveheart o Il gladiatore. Il film è stato girato in Islanda, che la star Taylor-Joy ha trovato “irritantemente gioiosa “. Ecco di seguito la clip!

The Northman, trailer ufficiale del film di Robert Eggers

The Northman, il nuovo film di Robert Eggers, il regista del film horror acclamato dalla critica, The Witch, ha potenzialmente messo insieme un cast stellare per il suo nuovo progetto, The Northman, prodotto dalla New Regency.

La vincitrice dell’Oscar Nicole Kidman, Alexander Skarsgård, Anya Taylor-Joy di The Witch, Bill Skarsgård, Björk e il candidato all’Oscar Willem Dafoe fanno parte del cast, prodotto da Lars Knudsen (Hereditary, Midsommar).

The Northman è descritto come una saga di vendetta vichinga ambientata in Islanda all’inizio del X secolo. Eggers ha scritto la sceneggiatura con il poeta e romanziere islandese Sjón.

Presentato al Festival di Cannes, The Lighthouse, con Dafoe e Robert Pattinson, è invece il secondo film di Eggers, che aspetta di essere ancora distribuito nel nostro paese. Il film in bianco e nero è stato nominato miglior film alla Settimana della critica e alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes dalla Federazione internazionale dei critici cinematografici.

La Figlia Oscura (The Lost Daughter): recensione del film di Maggie Gyllenhaal

Maggie Gyllenhaal approda al Lido di Venezia, in Concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, con il suo primo film da regista, La Figlia Oscura (The Lost Daughter) tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante, edito in Italia con il titolo La figlia oscura.

Il cast di La Figlia Oscura (The Lost Daughter)

Per questo suo esordio la Gyllenhaal sceglie come protagonista l’attrice versatile e di grande talento e vincitrice di un premio Oscar, grazie a un film presentato proprio al Lido nel 2018, La Favorita di Yorgos Lanthimos. Parliamo di Olivia Colman che è affiancata da un cast di tutto rispetto in cui si distinguono Dakota Johnson, Ed Harris, Paul Mescal, Jessie Buckley, Oliver Jackson-Cohen, Alba Rohrwacher e Peter Sarsgaard.

La Figlia Oscura (The Lost Daughter), ambientata in Grecia, dove Leda, la protagonista, una docente universitaria specializzata in letterature comparate, decide di passare un periodo di vacanza. La spensieratezza tipica della villeggiatura stride con lo stato d’animo della donna, il suo atteggiamento è straniante, apparentemente  malinconica è invece incapace di liberarsi dai sensi di colpa e dai fantasmi del suo passato.

La regista sceglie di mostrarci questo attraverso i continui flashback della giovane Leda che tenta di costruirsi una propria carriera accademica mentre è alle prese con l’essere mamma di due bambine. Tutta questa autoanalisi è innescata dall’incontro con i suoi vicini di ombrellone, una famiglia numerosa e sui generis.

Il film catalizza bene l’attenzione

Soggetto non semplice dunque quello scelto da Gyllenhaal per questa sua prima esperienza alla regia in cui mette la macchina da presa al servizio della storia. La regista sa ben catalizzare l’attenzione dello spettatore esaltando la solitudine della protagonista e dilatando i tempi della narrazione, a voler sottolineare che le emozioni non sono sempre sinonimo di frenesia ma anche e soprattutto di riflessione. La sua direzione è ragionata ma mai superflua e gioca con i toni della luce naturale.

La Figlia Oscura film recensione
CR: COURTESY OF NETFLIX

Gli spettatori sono tutti un po’ in vacanza con Leda, la “playlist” che l’accompagna è bellissima ma nessuno riesce davvero a divertirsi perché si avverte una sensazione di perenne ansia silente. La Gyllenhaal dimostra di essere capace di costruire la tensione soprattutto nella scena in cui la bambina, figlia dei vicini, sparisce dalla spiaggia. Il film è anche ricco di metafore che si rifanno direttamente alla narrazione della Ferrante e che la sceneggiatura sa ben integrare. Il film convince ma resta qualche punto opaco,  non ben sviluppato quasi a voler suggerire che leggere il libro potrebbe aiutarci a capire meglio i personaggi e le loro ragioni.

Dal canto suo Maggie Gyllenhaal, attraverso la storia scritta da Ferrante, riesce a porre attenzione su temi importanti propri dell’universo femminili forse mai mostrati così direttamente in una pellicola. I flashback risultano essere i veri punti nevralgici del film, visto che non solo svelano il passato di Leda, ma mettono in risalto le cicatrici che lei si porta dentro e la rabbia verso sé stessa ben interiorizzate nell’interpretazione dalla Leda adulta di Colman.

Black Panther 2: la costumista conferma il ritorno di un noto attore!

0

Il ritorno di Black Panther 2: Wakanda Forever di Daniel Kaluuya è stato oggi rivelato dall’assistente costumista del film. Come molti di voi sapranno i Marvel Studios stanno lavorando a un  sequel di Black Panther da poco dopo l’uscita del film originale nel 2018, quando ha infranto le aspettative al botteghino e ha ottenuto una nomination come miglior film agli Oscar. Il regista Ryan Coogler ritornerà dietro la macchina da prese per dirigere  Black Panther 2, che attualmente ha una data di uscita fissata per questo novembre 2022. Il film è ancora in corso anche dopo la tragica scomparsa della star Chadwick Boseman nel 2020, con i Marvel Studios che hanno deciso di non fare un recast di T’Challa.

Senza il protagonista originale del franchise, si prevede che Black Panther: Wakanda Forever darà spazio ad altri personaggi secondari portandoli ad assumere dei ruoli più importanti in tutto l’arco narrativo della storia. Questo probabilmente vedrà Shuri (Letitia Wright), M’Baku (Winston Duke), Okoye (Danai Gurira) e Nakia (Lupita Nyong’o) avere più spazio sul schermo di prima. Altri membri del cast confermati per un ritorno sono Everett K. Ross di Martin Freeman e Ramonda di Angela Bassett, oltre a nuove aggiunte come Michaela Coel. Inoltre è stato confermato che il cast di Black Panther 2 includerà anche il debutto nel MCU di Riri Williams alias Ironheart (Dominique Thorne), e si vocifera che Tenoch Huerta interpreterà Namor the Sub-Mariner.

Un membro del cast di Black Panther di cui non era stato confermato il ritorno prima di oggi era Daniel Kaluuya, che interpretava W’Kabi nel film originale. Ora sembra che  anche lui sia destinato a riprenderà il suo ruolo in Black Panther: Wakanda Forever. A rivelarlo è stata l’assistente costumista Stacy Caballero che ha aggiornato il curriculum sul suo sito web, che includeva la conferma del suo coinvolgimento in Black Panther: Wakanda Forever. Il suo curriculum elenca che ha contribuito a realizzare i costumi per Bassett, Nyong’o e Kaluuya, il che dovrebbe confermare che W’Kabi è in qualche modo ritornerà nel sequel.

Black Panther: Wakanda Forever, il film

Black Panther: Wakanda Forever arriverà nelle sale l’11 novembre 2022. Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha confermato che T’Challa, il personaggio interpretato al compianto Chadwick Boseman nel primo film, non verrà interpretato da un altro attore, né tantomeno ricreato in CGI. Il sequel si concentrerà sulle parti inesplorate di Wakanda e sugli altri personaggi precedentemente introdotti nei fumetti Marvel.

Letitia Wright (Shuri), Angela Bassett (Ramonda), Lupita Nyong’o (Nakia), Danai Gurira (Okoye), Winston Duke (M’Baku) e Martin Freeman (Everett Ross) torneranno nei panni dei rispettivi personaggi interpretati già nel primo film. L’attore Tenoch Huerta è in trattative con i Marvel Studios per interpretare il villain principale del sequel.

Jake Gyllenhaal spiega perché ha sempre voluto recitare in un film di Michael Bay

0

La star di Ambulance, Jake Gyllenhaal ha ammesso di aver desiderato per tutta la carriere di voler lavorare in un film di Michael Bay e oggi ne ha anche rivelato il motivo. Come molti di voi sapranno l’attore insieme a Yahya Abdul-Mateen II ed Eiza González è protagonista di Ambulance,, il film basato sull’omonimo film danese del 2005 che racconta la storia di due rapinatori che rubano un’ambulanza e si danno alla fuga dopo che il loro tentativo di rapinare una banca li mette in pericolo. 

Indipendentemente dall’opinione che i fan e i critici hanno di Bay, non si può negare che sia uno dei nomi più riconoscibili nel cinema d’azione. Dai suoi cinque film di Transformers ai suoi  film Bad Boys, il regista si è sicuramente fatto un nome e il suo stile di regia è preciso e definito. Come molti sanno, Bay è particolarmente noto per i suoi film pieni di caotiche sequenze d’azione che i suoi fan hanno soprannominato amorevolmente “Bayhem”. Oltre a “Bayhem”, ci si può generalmente aspettare che i film di Bay contengano messaggi molto pro-America (in particolare pro-militari), alcune donne poco vestite e, naturalmente, molti, molti elicotteri. Sebbene questi marchi a volte possano dividere il pubblico, Bay è sicuramente riuscita a guadagnarsi negli anni una posizione di rispetto nell’olimpo di Hollywood.

In una recente intervista con  People  alla premiere di Los Angeles di Ambulance, la star Jake Gyllenhaal ha ammesso di aver sempre voluto recitare in un film di Bay. Gyllenhaal ha dichiarato di essere cresciuto a Los Angeles (dove è ambientato Ambulance) e da ragazzo sognava inseguimenti in auto per le strade come raffigurato nelle avventure d’azione di Bay. Per Jake Gyllenhaal, “realizzarlo” era come vivere un sogno. Dal punto di vista della recitazione, l’attore ha anche sottolineato che la realtà esagerata di un film pieno di Bayhem “consente così tanto spazio per il divertimento”. Di seguito le sue dichiarazioni: 

“Ho sempre fatto questo tipo di sogno sin da quando ero più giovane di essere in un film di Michael Bay, ed è semplicemente divertente interpretarlo in qualche modo. Essere in una città in cui sono cresciuto, dove sei un ragazzino che pensa alle macchine, agli inseguimenti in macchina e cose del genere semplicemente è come un sogno che si realizza. Essere una star d’azione in un film così poi ti lasciatanto spazio al divertimento, agli scherzi e all’assurdità”.

A giudicare da quanto visto nel film Ambulance, Jake Gyllenhaal non avrebbe potuto scegliere un film di Bay migliore per realizzare i suoi sogni d’infanzia. Ambulance è essenzialmente un lungo inseguimento in macchina per le strade di Los Angeles.

Ambulance è interpretato dal candidato all’Oscar Jake Gyllenhaal (Spider-Man: Far From Home; Zodiac), il vincitore del Primetime Emmy Yahya Abdul-Mateen II (The Matrix: Resurrections; Watchmen) e Eiza González (Baby Driver; Bloodshot) nel ruoli principali. Gyllenhaal e Abdul-Mateen II interpretano fratelli adottivi che stanno tentando la più grande rapina nella storia di Los Angeles, mentre Gonzalez interpreta un EMT che i due prendono in ostaggio.

Guardiani della Galassia Vol. 3: un membro del cast è ancora da svelare?

0

Il regista James Gunn ha ricevuto un’altra statuetta di Rick e Morty in una saga di scherzi in corso sul set di Guardiani della Galassia Vol. 3 e sospetta che sia opera di un membro del cast ancora da svelare. Da quando è iniziata la produzione del sequel di Guardiani della Galassia, qualcuno ha lasciato portachiavi e figurine di Rick & Morty per James Gunn in quella che è diventata una saga di scherzi. Con la terza puntata del franchise di successo Marvel ancora a più di un anno dall’uscita, Gunn continua a pubblicare foto del dietro le quinte sui suoi account social, comprese quelle che descrivono in dettaglio gli scherzi o regali che riceve, ammettendo di sperare di catturare il colpevole prima della fine delle riprese.

La maggior parte dei membri del cast originale di Guardiani della Galassia riprenderanno i loro ruoli, insieme a James Gunn che è tornato per scrivere e dirigere quello che sarà l’ultimo capitolo della serie. I dettagli della storia non sono stati ancora rivelati, ma Guardiani della Galassia Vol. 3 dovrebbe svolgersi qualche tempo dopo gli eventi di Avengers: EndgameThor: Love and Thunder che debutterà al cinema questa estate. Una delle nuove aggiunte al cast più discusse è Will Poulter nei panni di Adam Warlock, un personaggio preso in giro in una scena post-crediti di Guardiani della Galassia Vol. 2.

Chi c’è dietro agli scherzi a Gunn sul set di Guardiani della Galassia Vol. 3

Mentre nessun dettaglio aggiuntivo sul cast e sulla storia è stato rivelato, Gunn ha usato questi scherzi di Rick & Morty sul set per stuzzicare i fan su un possibile attore a sorpresa che non è stato ancora annunciato. Il primo di aprile, James Gunn  ha ammesso sul suo profilo Twitter che non si aspettava di ricevere una nuova statuetta. Rivelando poi che uno degli attori segreti di Guardiani della Galassia Vol. 3 “è stato perso di vista sul set” e probabilmente è stato lui a mettere l’ultima statua nella sua fodera della fotocamera. Una foto rivela una statuetta di Rick Sanchez incoronato come il “Re della merda“, come raffigurato nell’episodio della quarta stagione di Rick & Morty , “Il vecchio e il sedile”. Per quanto riguarda la speculazione, il regista ha scritto “Quindi c’è ______ _______ dietro a tutto? Improbabile ma possibile.”

Mentre Gunn si sta chiaramente divertendo a ricevere scherzi, qualcosa ci dice che non passerà molto tempo prima che l’identità di questo attore verrà rivelata, anche se manca più di un anno dall’uscita Guardiani della Galassia Vol. 3. Quindi Gunn ha tutto il tempo per confermare i suoi sospetti, rivelando anche chi è il membro segreto del cast. Quello che non è stato un segreto è quanto Gunn ami Rick & Morty, poiché ha espresso interesse a dirigere un adattamento live-action dell’amata serie animata.

Guardiani della Galassia Vol. 3, quello che sappiamo

Scritto e diretto da James GunnGuardiani della Galassia Vol. 3 arriverà nelle sale nel 2023, anche se una data di uscita ufficiale non è stata ancora comunicata. Le riprese del film dovrebbero partire ufficialmente entro la fine del 2021. Torneranno nel cast Chris PrattZoe SaldanaDave BautistaPom Klementieff, Karen Gillan, Will Poulter insieme a Vin Diesel e Bradley Cooper che offriranno ancora le loro voci. Nel film è atteso anche Chris Hemsworth nei panni di Thor.

Sherlock Holmes 3: nuovi aggiornamenti sul film, in arrivo due serie spin-off

0

Lo stato del tanto atteso Sherlock Holmes 3 viene finalmente affrontato tra le notizie arrivate oggi che annunciano ben nuovi spettacoli spin -off su Sherlock Holmes con Robert Downey Jr.. Basato sugli iconici romanzi polizieschi dell’autore Arthur Conan Doyle, Downey Jr. ha collaborato con il regista Guy Ritchie per Sherlock Holmes del 2009. Il film, interpretato da Jude Law nei panni del partner di Holmes, Watson, è stato un grande successo di pubblico, guadagnando oltre 524 milioni di dollari in tutto il mondo. Il sequel, Sherlock Holmes: A Game of Shadows, è stato distribuito nel 2011 e, nonostante numeri simili al botteghino, ha diviso un po’ tutti, sia fan che critici.

Sebbene Robert Downey Jr sembri più che disposto a riprendere il ruolo di Holmes, un terzo film è rimasto bloccato nell’inferno dello sviluppo per più di un decennio. Il film era originariamente previsto per l’uscita nel 2020, ma è stato spostato al 2021 a causa della pandemia di Coronavirus, una data di uscita che da allora è cambiata numerose volte. Dexter Fletcher, che avrebbe dovuto dirigere il terzo film, ha annunciato nel 2020 che Sherlock Holmes 3  era finito in stand-by “a tempo indeterminato ” e da allora nessun aggiornamento è stato diffuso. Ebbene oggi finalmente arrivano qualche notizie in merito alla saga. Innanzitutto la prima riguarda sempre  Robert Downey Jr e i suoi rapporto con HBO. E’ stato annunciato infatti che l’attore con la sua società di produzione sta sviluppando  due serie spin -off di Sherlock Holmes per HBO Max. Dunque dopo aver dato alla luce la serie di Perry Mason, Robert Downey Jr riprova a bissare il successo con un altro detective. 

Ma che fine farà Sherlock Holmes 3?

Con l’annuncio dei due show spin-off, molti fan sono senza dubbio curiosi di sapere cosa rappresenteranno per Sherlock Holmes 3, e soprattutto che destino avrà il film. Nello stesso rapporto che annuncia gli spettacoli di Sherlock Holmes per HBO Max, THR fornisce un breve aggiornamento sul trequel, rivelando che, in sostanza, il progetto è ancora in attesa. Il rapporto afferma semplicemente che “un terzo film del franchise era in fase di sviluppo ma non è mai andato oltre quella fase”.

L’articolo non fornisce ulteriori aggiornamenti sul film e la dichiarazione implica che nulla è cambiato rispetto ai commenti di Fletcher nel 2020. È interessante notare, tuttavia, che Robert Downey Jr, che dovrebbe produrre i prossimi spettacoli di Sherlock Holmes per HBO Max insieme a sua moglie e alla partner di produzione Susan Downey, ha rivelato i piani per gli spettacoli già nel 2020 aggiungendo anche di coltivare l’ambizione di creare una sorta di universo esteso di Sherlock Holmes.  La coppia aveva precedentemente annunciato che gli spettacoli si sarebbero concentrati su nuovi personaggi che sarebbero stati introdotti in Sherlock Holmes 3 ma, senza dettagli sulla trama degli spettacoli pubblicati finora, non è chiaro se sarà ancora così.

I fan del franchise di Sherlock Holmes stanno aspettando da oltre dieci anni il terzo film e il recente annuncio degli spettacoli spin-off ha sollevato più domande che risposte. Il ritardo indefinito di Sherlock Holmes 3 alla fine del 2020 a causa della pandemia è comprensibile ma ora, mentre le cose stanno tornando alla normalità per l’industria cinematografica, molti fan probabilmente si chiederanno se il film andrà presto avanti o morirà definitivamente. Tuttavia non c’è da esser troppo cinici, questa notizia conferma l’attenzione e l’interesse sempre vivo dello studios sul franchise. Con Robert Downey Jr e Jude Law che hanno precedentemente espresso interesse a riprendere i loro ruoli e con il franchise che si è dimostrato redditizio per la Warner Bros., non è irragionevole presumere che Sherlock Holmes 3 alla fine si realizzerà: ma sembra che i fan dovranno aspettare ancora un po’.

Joker: la classifica dei migliori costumi in live-action

Joker: la classifica dei migliori costumi in live-action

Il Joker è ovviamente conosciuto soprattutto come l’arcinemesi di Batman. Mentre il Crociato Incappucciato si maschera da terrificante pipistrello della notte, il Principe Pagliaccio del Crimine si traveste invece da giullare, e il suo character design è sempre caratterizzato da un abbigliamento vibrante e i relativi accessori. Il pubblico non ha ancora potuto dare uno sguardo completo all’interpretazione di Barry Keoghan, ma è ansioso di vedere cosa ne sarà del personaggio nell’universo di The Batman.

Nel corso degli anni, ci sono state molte versioni di Joker, ognuna delle quali ha apportato un fascino unico sia alla performance che al guardaroba del personaggio. Che si tratti di una declinazione del personaggio over-the-top o di una versione più grintosa, queste scelte di guardaroba hanno davvero aiutato a promuovere l’ideologia del pilastro dell’Arkham Asylum.

Suicide Squad (2016)

joker suicide squad

La versione di Joker sviluppata per Suicide Squad, ben distinta dagli altri Joker della DC che abbiamo conosciuto, ha lasciato molto a desiderare. Anche se la performance di Jared Leto ha ricevuto recensioni miste, i costumi e l’aspetto generale del personaggio si sono allontanati parecchio dal materiale di partenza; la maggior parte degli abiti che ha indossato non erano degni di nota, ma ce ne è uno che ricorda il look tipico del Joker verso la fine del film.

Stiamo parlando dell’abito viola completo di camicia bianca e guanti abbinati, che è assolutamente perfetto per il personaggio e gioca col look classico di Joker, anche con l’aggiunta di un piccolo fiore (forse usato per spruzzare acido). I tatuaggi potrebbero sì aver depotenziato nel complesso il look del personaggio, che sicuramente è stato surclassato da allora, ma si trattava comunque di un ottimo punto di partenza da cui costruire un’inedito character design del Joker.

Batman (1966-1968)

joker costume

Alcuni dei classici villain della serie TV originale di Batman hanno vantato look che sembrano essere saltati fuori direttamente dalle pagine dei fumetti; questo è anche il caso del Joker, che è stato interpretato da Cesar Romero in una performance emozionante, vibrante e assolutamente carismatica.

Il personaggio doveva corrispondere al tono divertente e ironico della show, e i verdi e i viola brillanti hanno certamente aiutato a raggiungere questo obiettivo. A differenza degli altri costumi dello show, che sembravano decisamente più dozzinali, l’uniforme di Joker si distingueva sicuramente partendo dal tessuto con cui era confezionata, anche se mancavano comunque alcuni dei dettagli dell’outfit per cui il personaggio è noto.

Gotham – Jerome (2014-2019)

jerom joker costume

Ci sono state diverse iterazioni del Joker nel contesto della serie TV Gotham, dato che questa è la premessa principale della serie. Anche se Jerome si sarebbe meritato un finale più appropriato, il design del suo Joker era assolutamente ispirato, ma comunque lontano dalla tradizione.

La versione più caratteristica di Jerome, interpretata da Cameron Monaghan, sfoggiava un abito rosso su misura con un fiore giallo e dettagli intricati su tutto il capo. E’ forse stata la rappresentazione più ricercata dell’identità del Joker, senza trucco che potesse togliere le cicatrici, e il sorriso che è diventato un tratto distintivo del personaggio: un look davvero brillante ed unico.

Joker (2019)

joker costume

Joaquin Phoenix, in uno dei suoi ruoli migliori, ha dato vita a una versione inedita del Joker, che non si scontra con il Crociato Incappucciato, né è il perno del crimine che il personaggio è sempre stato nei fumetti. Il costume stesso, tuttavia, è stato fortemente influenzato dal materiale dei fumetti.

I colori primari, giallo, verde, blu e rosso si combinano in modo in modo sgargiante sul costume del Joker, che sembra la cosa più costosa che Arthur abbia mai comprato. E’ giusto però affermare che questa tipologia di character design non cattura l’anima del villain come i fan dei fumetti lo conoscono.

Gotham – Jeremiah (2014-2019)

joker gotham

Jeremiah era il gemello di Jerome e la seconda incarnazione del Joker, interpretato dallo stesso attore. Pur vantando per un breve lasso di tempo un costume viola che sembrava davvero accurato rispetto alla caratterizzazione del personaggio, è stato il suo look finale che è diventato il più impressionante in assoluto, dato che ha combinato una serie di caratteristiche tradizionali del villain.

C’è un po’ di ogni Joker in questo costume, dai colori utilizzati al tipo di design per cui si è optato: i guanti gialli sono un tocco brillante, e le protesi usate per trasformare Jeremiah nel mostro simile a un clown sono a dir poco eccezionali. Sfortunatamente, questa incarnazione non è ancora diventata così iconica come quelle che sono state presentate sul grande schermo, nonostante il design sia splendido.

Batman (1989)

joker jack nicholson

Jack Nicholson è uno degli attori più famosi ad aver interpretato il ruolo di Joker, e ha lasciato un’eredità immensa per tutti i Joker successivi. Il guardaroba di questa iterazione del Joker era a dir poco eccezionale, con ogni dettaglio, dal fiore al bastone, pensato con grande precisione.

L’arancione e il viola formano una combinazione cromatica raramente vista in live-action, ma che ha funzionato efficacemente, ed è una delle poche volte che un copricapo è stato sfruttato al meglio per completare il look di un personaggio davvero stratificato.

Il Cavaliere Oscuro (2008)

Joker-in-a-holding-cell-in-The-Dark-Knight.jpg (740×370)

L’interpretazione di Heath Ledger del Joker è eccezionale in ogni sua forma, e il look del personaggio si è sposato con il tono del film e il tipo di performance che l’attore stava ricercando. C’è sì un grande realismo nell’opera di Christopher Nolan e, tuttavia, qualcosa di abbastanza stravagante nella scelta dei colori del suo outfit.

Sappiamo anche che, nascoste nel vestiario, trovano spazio alcune armi, tra cui un coltello nello stivale, e il tutto è incorniciato da una lunga giacca. Aggiungete il trucco eccezionale e il risultato è un costume da Joker che rende omaggio al materiale originale, raccontando la storia di questo peculiare personaggio, innovandolo egregiamente.