Come per tutti gli altri film
Marvel Studios, anche per
Avengers Infinity War, Stan Lee
ha fatto il suo lavoro e ha girato il cameo che sarà nascosto nel
film dei fratelli Russo.
A darne conferma è Karen
Gillan, interprete di Nebula che vedremo in sala in
Guardiani della Galassia Vol. 2 e che tornerà nel
terzo Avengers, in cui incontrerà anche gli altri
protagonisti del MCU.
Di seguito lo scatto di
Gillan al fianco di Lee, che
l’attrice ha condiviso su Instagram:
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
È stato diffuso il trailer
ufficiale italiano di King Arthur – il potere della
spada, film di Guy Ritchie con
Charlie Hunnam che arriverà al cinema il
prossimo 10 maggio.
Sul film Guy
Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke
Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di
Star
Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono
noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù
decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.
L’ambizioso progetto è
potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola
Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto
per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.
La pellicola si ispira al libro di Thomas
Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.
Al fianco di
Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che
comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra,
Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a
Jude Lawe
Djimon Hounsou. Nel cast anche
Annabelle Wallis, Katie McGrath,
Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne,
Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il
Potere della Spada si basa su una sceneggiatura
scritta da Joby Harold e il film è
prodotto da Akiva Goldsman, Tory
Tunnell e Ritchie, al fianco
di Cate Adams e Niija
Kuykendall della Warner Bros e della Village
Roadshow.
La 20th Century Fox ha
diffuso il nuovo trailer di The War – Il Pianeta
delle Scimmie, il film diretto da Matt
Reeves atteso per la prossima estate.
La sinossi di The War – Il Pianeta
delle Scimmie
In
The War – Il Pianeta delle Scimmie, il terzo
capitolo del franchise di blockbuster acclamato dal pubblico,
Caesar e le sue scimmie sono forzati a intraprendere un conflitto
mortale contro un’armata di uomini guidati dal Colonnello, una
persona senza scrupoli. Dopo che le scimmie hanno affrontato
terribili perdite, Caesar combatte con il suo istinto più oscuro e
intraprende la sua solitaria e mitica impresa per vendicare la sua
specie. Quando il suo viaggio lo porta faccia a faccia con il
Colonnello, i due sono costretti a combattersi in una battaglia
epica che determinerà il fato di entrambe la specie e il futuro del
pianeta.
Confermati nella produzione, ci sono
il regista Matt Reeves e i protagonisti,
Andy Serkis nei panni di Caesar e Woody
Harrelson in quelli del Colonnello.
Domenica 2 aprile si celebra la
decima Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo e per
l’occasione torna in molte sale italiane Life,
Animated, il documentario candidato all’Oscar diretto da
Roger Ross Williams che racconta la straordinaria
storia di Owen Suskind.
La
Sirenetta, Il Re Leone, Aladdin… i classici Disney
hanno scandito l’infanzia di noi tutti, ma per qualcuno hanno avuto
un significato particolarmente importante. È il caso di Owen, che
all’età di tre anni ha iniziato a manifestare i sintomi di una
grave forma di autismo.
Life Animated:
recensione del documentario di Roger Ross
Williams
Chiuso in se stesso, incapace di
elaborare le proprie emozioni, Owen trova proprio nei film Disney
un tramite per fare breccia nella barriera che lo separa dal mondo,
sviluppando un modo del tutto alternativo ed eccezionale di
esprimersi attraverso la voce dei suoi eroi. Dal regista premio
Oscar® Roger Ross Williams, una storia universale che testimonia
come le opere di fantasia non servano solo a fuggire dalla realtà,
ma abbiano un potere segreto ben più importante: quello di aiutarci
ad affrontarla.
Life, Animated è distribuito da I
Wonder Pictures in collaborazione con Fil Rouge Media. A seguire,
trovate la lista completa delle sale che programmeranno il
film nei prossimi giorni.
Deadlineriporta che il primo teaser
trailer di It ha infranto ogni record di
visualizzazioni nelle prime 24 ore. Con 197 milioni di views in
quell’arco di tempo, il trailer del film ha superato quello di
Fast and Furious 8 che aveva totalizzato 139
milioni di visualizzazioni.
It ha completamente
polverizzato i record stabiliti negli ultimi mesi di La
Bella e la Bestia, Cinquanta Sfumature di
Nero e, andando più indietro nel tempo, di
Star
Wars il Risveglio della Forza.
Questi numeri sono indice di una
grandissima attesa da parte del pubblico che non vede l’ora di
tornare ad ammirare le perfide gesta di
Pennywise.
Tuttavia, ad aprile uscirà il
trailer di Star Wars gli Ultimi Jedi. Riuscirà il
perfido pagliaccio di Derry a mantenere il primato?
It: il teaser trailer italiano dell’horror dal romanzo
di Stephen King
Oltre a Bill
Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del film
figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia
Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs
e Jeremy Ray Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will Poulter
pronto a incarnarePennywise, la regia è
stata affidata ad Andy Muschietti
(La Madre). Dan Lin, Roy
Lee, Seth Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn Ritter
eTim Curry.
La storia originale è incentrata su
sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le
proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise.
Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare
nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film:
nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i
personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui
personaggi una volta adulti.
È stato diffuso un nuovo spot tv di
Pirati dei Caraibi 5 in cui vediamo il ritorno di
un personaggio noto e amato della saga: Will Turner
(Orlando Bloom):
Diretto dalla coppia di registi
norgesi Espen Sandberg and Joachim Rønning
(Kon-Tiki), Pirates of the Caribbean Dead Men Tell
No Tales sarà il quinto capitolo del franchise
prodotto da e vedrà il ritorno di Johnny
Depp nei panni di Jack Sparrow, Orlando
Bloom come Will Turner e Geoffrey Rush
come il capitano Barbosa. Al film si sono uniti il premio Oscar
Javier Bardem, che interpreta l’antagonista del
film, capitano Salazar. Brenton Thwaites
(Maleficent,
The Giver) che interpreta un
personaggio di nome Henry e Paul McCarney in un ruolo ancora
sconosciuto.
Dopo La maledizione
della prima luna, La maledizione del forziere fantasma, Ai confini
del mondo, Oltre i confini del mare, arriva il quinto
capitolo della saga: Dead Men Tell No
Tales.
Le
riprese, iniziate lo scorso febbraio, sono state poi bloccate
a causa di un infortunio di Johnny Depp fuori dal
set. La produzione tuttavia assicura l’uscita della pellicola, come
da programma, per Maggio del 2017.
In questo film, vedremo il Capitano
Jack Sparrow braccato dai pirati fantasma al seguito del temibile
Salazar, fuggito dal Triangolo del Diavolo. Per riacquistare la
libertà al povero pirata non rimarrà che trovare il leggendario
Tridente di Poseidone, l’unico oggetto in grado di donare al
possessore il controllo totale dei mari.
Dopo la fine dei lavori per John
Boyega, si sono ufficialmente concluse le riprese di
Pacific Rim Uprising. Ad annunciarlo è lo stesso
regista del film, Steven DeKnight su Instagram.
Al momento nel cast
di Pacific Rim Uprising sono
confermati John Boyega, nel ruolo del figlio
del personaggio di Idris Elba. Nel cast
tornano Charlie Day e Burn Gorman. Confermate le
news entry di Scott Eastwood, Jian
Tian, Levi Meaden e Adria Arjona.
Pacific Rim
Uprising è il sequel del film
di Guillermo del Toro che resta in veste di
produttore ma cede il posto in cabina di regia
a Steven DeKnight, showrunner di
Spartacus e
Daredevil di Netflix.
L’uscita di
Pacific Rim Uprising è stata fissata per il
23 febbraio 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente
previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un
deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione.
L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha
invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in
produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim
incassò bene in Cina.
Sono stati diffusi degli affascinanti concept per Wonder
Woman in cui vediamo la nostra Diana attraversare il fuoco
della guerra, come potete vedere di seguito:
In un incontro con Yahoo! Movies, inoltre, Chris
Pine, che nel film interpreta Steve
Trevor, il protagonista maschile del film. Siamo abituati,
quando gli eroi sono uomini, a vedere una donzella in difficoltà
che deve essere salvata (chiedete a Lois Lane), tuttavia Chris ha
spiegato che il suo Steve non sarà ‘il ragazzo da salvare’ per
Diana. Per spiegare il rapporto trai due, l’attore ha suggerito di
guardare il film, poi Patty Jenkins, regista di
Wonder Woman, ha elaborato: “Non credo che
qualcuno voglia essere soltanto un love interest. Non è una
questione di gender. E per questo è stato così divertente da
realizzare… Non credo che abbiamo considerato la cosa dicendo ‘Chi
sta sopra e chi sta sotto?’. Questa è una storia d’amore intorno a
un personaggio che viene nel nostro mondo che ha bisogno di
incontrare persone che possano guidarla.”
Pine ha poi aggiunto: “Penso che
questo sia un film sulla parità. Un film su due persone che mettono
in gioco moltissimo con capacità molto diverse. Lei è un supereroe;
io sicuramente non lo sono. Ma non c’è giudizio, o discussione, o
conversazione in merito alla gerarchia. Non è una struttura
matriarcale; e nemmeno patriarcale. Sono solo esseri umani che
cercano di capire come sopravvivere in un mondo così
orribile.”
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
La Star
Wars Celebration di quest’anno sarà davvero un evento
speciale, dal momento che si commemoreranno i quarant’anni del
primo film, che ha dato inizio a tutto: Guerre
Stellari è arrivato in sala infatti nel 1977.
L’account ufficiale Star Wars Celebration
Twitter ha rivelato alcuni dettagli in merito all’evento,
mostrando immagini che anticipano quelli che saranno alcuni degli
ospiti dei panels.
Sembra strano a vedersi, eppure
l’immagine parla chiaro, Hayden Christensen sarà tra gli ospiti
della manifestazione.
Sappiamo che l’attore e la
Lucasfilm non si sono esattamente lasciati da amici ma sembra che
il tempo abbia aggiustato le cose. Anche perché a dispetto del
giudizio diffuso, sono in tanti ad amare
Christensen e la sua interpretazione di
Anakin Skywalker.
Nell’ambito della manifestazione ci
sarà anche un tributo a Carrie Fisher,
condotto da Mark Hamill.
Star Wars Gli Ultimi
Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Il nuovo Spider-Man
Homecoming non prevede soltanto un “ringiovanimento” di
Peter Parker, che nell’incarnazione di Tom
Holland sarà ancora a scuola, ma anche un proporzionale
slittamento d’età anche per zia May, interpretata dall’affascinante
Marisa Tomei.
La scelta dell’attrice per
interpretare l’amorevole zia ha destato sorpresa e qualche domanda.
Come può zia May essere così giovane e
avvenente?
A quanto pare la stessa Tomei ha
avuto una reazione simile, come ha spiegato a The
Late Show With Stephen Colbert. Quando lo showman le
ha fatto notare di essere un po’ diversa dalla zia May
dell’immaginario collettivo, Marisa Tomei ha riso,
commentando: “Non puoi immaginare il mio orrore quando sono
stata scelta e ho cominciato a fare ricerca! Ma poi ho pensato ‘Me
lo farò andare bene’ e ho davvero preso in considerazione l’idea di
invecchiarmi ma poi non è stato necessario.”
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Sono stati distribuiti nuovi poster
e un nuovo spot per King Arthur – il potere della
spada, in cui vediamo il vero potere del protagonista,
interpretato da Charlie Hunnam.
Sul film Guy
Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke
Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di
Star
Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono
noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù
decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.
L’ambizioso progetto è
potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola
Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto
per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.
La pellicola si ispira al libro di Thomas
Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.
Al fianco di
Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che
comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra,
Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a
Jude Lawe
Djimon Hounsou. Nel cast anche
Annabelle Wallis, Katie McGrath,
Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne,
Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il
Potere della Spada si basa su una sceneggiatura
scritta da Joby Harold e il film è
prodotto da Akiva Goldsman, Tory
Tunnell e Ritchie, al fianco
di Cate Adams e Niija
Kuykendall della Warner Bros e della Village
Roadshow.
Come moltissimi attori di un certo
calibro, anche Nicole Kidman è salita sul treno
dei cinecomics, in particolare, l’attrice australiana
ha firmato con la Warner Bros per entrare a far
parte del cast di Aquaman, nei panni della
Regina Atlanna, l’atlantidea madre del protagonista.
Durante un incontro con
Entertainment Weekly, la Kidman ha spiegato perché
ha detto sì ad Aquaman: “La ragione per cui
amo Aquaman è che James Wan è australiano, e l’ho seguito dagli
inizi. Per me è un buon amico e mi ha offerto di interpretare
Atlanna. Appena mi ha detto che potevo indossare un costume di
madreperla e essere una sirena guerriera ho detto di sì. Se c’è una
cosa che voglio fare è questa. Perché a un certo punto ci si deve
anche divertire.”
A parte il divertimento,
Nicole Kidman ha senza dubbio il fascino e
l’eleganza per essere una regina acquatica.
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio di
Jason Momoa sarà trai protagonisti di
Justice League, diretto da Zack
Snyder, al fianco di Ben Affleck
(Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e
Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande
schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquaman
sarà diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game of
Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard
(Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di
Mera. Al cast si aggiungono Yahya Abdul-Mateen II,
Patrick Wilson e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Mentre continuano le riprese sul set
di Avengers Infinity War, alcuni materiali
sfuggono alla sorveglianza strettissima dei Marvel Studios per la gioia dei
fan, che non vedono l’ora di avere dettagli in più sul film.
Di seguito vi mostriamo un video e una foto che potrebbero
rappresentare un indizio importante per quella che potrebbe essere
la trama del film. Un attore che indossa una tuta per la motion
capture è stato infatti ripreso durante una performance che
potrebbe essere quella di uno dei componenti dell’Ordine Nero.
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Al CinemaCon è stato
mostrato anche un primo trailer di Red
Sparrow, film che vede Jennifer
Lawrence tornare a recitare una parte da protagonista, al
fianco di Joel Edgerton.
Ecco la descrizione del filmato
proiettato:
Il trailer comincia con il personaggio di Jennifer
Lawrence, la ballerina Dominika Egorova che si fa gravemente male a
una gamba sul palco.
Dopo essersi ripresa, incontra un agente dell’intelligence
russa che le dà la possibilità di diventare un agente
operativo.
Il personaggio di Charlotte Rampling, in voice over, dà un
consiglio a quello della Lawrence: “Sarai addestrata nella
manipolazione psicologica. Ogni essere umano è un puzzle di
bisogni. Sarai addestrata e determinare la debolezza della persona
che hai davanti e a sfruttare quella debolezza attraverso la
seduzione. Da questo momento in avanti diventerai uno dei passeri,
le armi della Russia.”
Poi l’immagine si oscura, mentre il personaggio della
Rampling dice: “Se non puoi servire lo stato, ti metterò un
proiettile in testa.”
A dirigere il film c’è
Francis Lawrence, che ha già diretto l’attrice
premio Oscar omonima in tre dei quattro film della saga di
Hunger Games. La data d’uscita di
Red Sparrow è il 10 novembre 2017.
Red
Sparrow è basato sull’omonimo romanzo di Jason
Matthews. La sceneggiatura è firmata da Justin
Haythe che ha rimanegggiato uno script precedentemente
realizzato di Eric Warren Singer. Il libro è
ambientato in Russia ai nostri giorni, dove una giovane donna, che
fa parte della sezione burocratica dei servizi segreti, che si
sposta nella sezione opertaiva e diventa un passero (sparrow del
titolo), un’infiltrata nella CIA.
Ecco nuove foto in HD di Wonder Woman in
cui possiamo vedere l’eroina in battaglia. Il film arriverà il
primo giugno 2017 in Italia e vedrà tornare nei panni della
protagonista Gal Gadot. [nggallery id=2194]
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Dal 1993 al 2002 hanno conquistato
diverse generazioni di spettatori, e adesso, a partire dal 6 Aprile
2017, i Power Rangers si preparano a sbarcare al
cinema, diretti da Dean Israelite, in una
rivisitazione in chiave “moderna” che ne conserva lo spirito, ne
sfuma i confini e si accinge a conquistare tutta un’altra
generazione di giovani fan.
La storia di base non cambia:
cinque ragazzi che non si conoscono vengono per caso a contatto con
un’astronave aliena che si rivela essere il quartier generale di
Zordon, un alieno che li investe dei poteri dei Power
Rangers, guerrieri leggendari che hanno come compito
proteggere la vita sulla Terra dalla temibile Rita Repulsa, che
vuole invece distruggerla.
Power Rangers è un ottimo
prodotto di intrattenimento
La trama, elementare e pretestuosa,
viene arricchita nel film di Israelite da una serie di elementi che
attualizzano il prodotto, rendendolo per alcuni versi interessante,
strutturandolo in racconto cinematografico efficace e avvincente,
una perfetta confezione per un blockbuster di intrattenimento.
Aggirati gli stereotipi razziali
che vigevano nella prima stagione dello show (l’asiatica era il
Ranger Giallo, il nero era il Black Ranger, e così via), inseriti
alcuni temi “caldi” per il racconto adolescenziale moderno (quali
la ricerca dell’identità sessuale, l’autismo, l’integrazione, il
bullismo anche cibernetico), Power Rangers si
costruisce per un’abbondante prima parte sulle spalle del cinque
protagonisti, tutti volti nuovi per il grande schermo, ognuno
impegnato a rappresentare uno stereotipo che sconfina dagli argini
e diventa un’evoluzione di quelli che erano i personaggi
involontariamente canonizzati da John Hughes in
Breakfast Club. E non spaventa tirar fuori il
grande John, dal momento che il film ha protagonisti degli
adolescenti che raccontano il loro malessere in una società che li
assale da ogni lato.
Forti gli echi di John
Hughes e degli anni ’80
Prima di riuscire a diventare Rangers, i nostri dovranno riuscire a
fare squadra, a diventare amici e lo faranno solo attraverso il
riconoscimento della loro vera natura: non più un “cervello… e
un atleta… e una fuori di testa, una principessa e un
criminale”, ma degli “sfigati” in un certo senso, dei
“poveri goonies”, potremmo anche azzardare, che nella
compagnia e nell’amicizia trovano il loro senso nel mondo. Questa
costruzione delle dinamiche personali, così centrale nel film,
rende possibile che Jason, Kimberly, Zack, Bill e Trini scoprano
prima l’eroismo nei loro cuori, e soltanto dopo il supereroismo,
nelle loro sgargianti tute a bordo dei loro Dinozord.
Da un punto di vista registico,
soprattutto nella prima parte, Israelite compie lo
sforzo di cercare sempre l’inquadratura perfetta, a scapito di una
più classica simmetria, costruendo le scene con intelligenza e cura
e con almeno un paio di felici soluzioni stilistiche inedite.
Elizabeth Banks è una villain
perfetta, terrificante e sexy
Fiore all’occhiello del film è
senza dubbio Rita Repulsa. Interpretata da Elizabeth Banks, la strega non è la buffa
cattivona della serie tv, ma un’entità malvagia a tutti gli
effetti, una presenza malefica e crudele. Il concept studiato per
la realizzazione del personaggio è senza dubbio una delle parti
migliori del film, che chiaramente si conclude nel delirio
scoppiettante di un combattimento tra robot e creature gigante di
turno. Per tener fede alla tradizione, appunto.
Moltissime le citazioni
alla serie originale (quella andata in onda dal ’93 al ’95) ma
profondo anche lo spirito degli anni ’80 che pervade tutta la
strutturazione delle dinamiche personali e la caratterizzazione dei
personaggi. Con energia e divertimento Dacre Montgomery (Jason Lee Scott/Red Ranger),
Naomi Scott (Kimberly Hart/Pink Ranger),
RJ Cyler (Billy Cranston/Blue Ranger), Becky G (Trini Kwan/Yellow Ranger) e
Ludi Lin (Zack Taylor/Black Ranger) portano sullo
schermo dei Power Rangers irriverenti,
scapestrati, molto lontani dai bravi ragazzi degli anni ’90, più
vicini a quello che può essere un giovane adolescente ribelle di
oggi. Nel cast anche Bryan Cranston nel ruolo di Zordon.
Assolutamente perfetto nel suo
genere, Power Rangers intrattiene con
intelligenza, con un buon ritmo e con una rappresentazione
adeguata. Un vero regalo per i fan nostalgici, una piacevole e
divertente scoperta per le nuove generazioni.
Christopher Nolan
ha spiegato in che modo si è approcciato al racconto di
Dunkirk, e perché ha scelto di narrare la stessa
storia da tre punti di vista differenti, seguendo temporalità
diverse.
“Volevo raccontare la storia nel
modo più viscerale possibile, volevo che il pubblico si sentisse
effettivamente su quella spiaggia. Dunkirk e la sua leggenda sono
delle cose che accompagnano i britannici dall’infanzia, è nel
nostro DNA. L’idea di prendere questa situazione paradossale e
metterla sul grande schermo è qualcosa che è stata nel mio cuore
per un po’ di tempo, è qualcosa che non pensavo di essere pronto a
fare.”
Dunkirk
sarà ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros.
Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21
Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.
Dunkirk: recensione dei sette minuti del film di
Christopher Nolan
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Avevamo riferito che, secondo le
stime del CEO Disney Bob Iger, il franchise di
Star
Wars poteva andare avanti fino al 2030 e che i
progetti da mettere in cantiere potevano essere davvero tanti.
Facendo un passo indietro e tornando
a un futuro più prossimo, sembra che la Lucasfilm
abbia deliberato i piani per il post-Episodio IX.
Chiaramente facciamo riferimento allo spin-off, ancora senza
titolo, che seguirà il film di Colin Trevorrow del
2019.
Nei mesi scorsi i nomi più
ricorrenti per lo spin off sono stati quello di Obi-Wan
Kenobi, di Yoda e di Boba
Fett. Sembra adesso che Obi-Wan l’abbia spuntata.
Star Wars News Netriporta che
il terzo spin off sarà concentrato sulla vita del maestro di Anakin
dopo La vendetta dei Sith. A sostenere questa ipotesi anche le
recenti dichiarazioni di Ewan McGregor di essere
senza dubbio interessato al ruolo nel caso ci fosse stata la
possibilità di interpretarlo.
Stando al report, che comunque non è
ufficiale, il progetto verrà annunciato ad aprile durante la
Star Wars Celebration.
Star Wars Gli Ultimi
Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Non abbiamo molti indizi per ora su
Animali Fantastici 2, ma sappiamo con certezza che
non vedremo più Parcival Graves, l’affascinante e
misterioso personaggio interpretato da Colin
Farrell.
Chi ha visto il primo film, sa che
il mago era in realtà Gellert Grindelwald
trasformato e infiltrato al Ministero Magico Americano,
MACUSA. Si era ipotizzato però che se Gellert
aveva preso le sembianze di Graves, da qualche parte il vero Graves
poteva ritornare nella sua forma originaria, ma Farrell ha smentito
qualsiasi rumor e smorzato le speranze dei suoi fan.
Parlando con MTV, l’attore irlandese ha dichiarato: “Era
sempre stato scritto così e così sarà per il futuro.”
Speriamo che la performance di
Johnny Depp nei panni di Grindelwald non ci faccia
rimpiangere il bel lavoro fatto da Colin.
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Animali Fantastici e Dove
Trovarli ha vinto un premio oscar per i Costumi, il primo
Academy Awards per il francise di Harry
Potter.
Ecco un nuovo inquietante poster di
The Mummy in cui l’occhio con due pupille della
creatura dannata, interpretata da Sofia Boutella,
ci guarda minacciosa.
Parlando del personaggio,
Boutella ha dichiarato: “Interpretare un
mostro è stato molto interessante per me, ma anche il fatto che la
mummia fosse una donna. Ogni volta che succede qualcosa, c’è sempre
un mostro dentro di noi”.
Il film, remake del classico horror
del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della
trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio
di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in
pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia
Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake
Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un
membro dell’esercito.
Alla regia ci sarà Alex
Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso
dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da
Jon Spaihts (Doctor
Strange).
The Wrapriporta la descrizione del
footage di Alien Covenant mostrato al
CinemaCon in cui si può rintracciare il
collegamento del film con Prometheus.
Nelle scene proiettate, viene
mostrata la nave di Elizabeth e
David in viaggio. Un grande numero di
Ingegneri si sono riuniti per salutare la nave.
David emerge mostrandosi di nuovo integro nel
corpo e parlando in voice over:
“Le divinità hanno rigettato
l’umanità in quando specie crudele, debole e piena di avarizia.
Sono una specie in via di estinzione, annaspano per cercare la
resurrezione. Così stanno lasciando la Terra per sempre. Ma il loro
potere è un’illusione. Non meritano un nuovo inizio, e io non
glielo permetterò.”
Mentre ascoltiamo la sua voce, una
serie di bombe nere rilasciano del liquido nero e vischioso, che
scioglie gli Ingegneri. Anche se non è stato confermato, potrebbe
essere questa l’origine degli Xenomorfi.
Assente dalla scena è Shaw. Lei e
David non erano esattamente dalla stessa parte in
Prometheus, quindi la sua assenza solleva delle
domande, anche se fino a questo momento si era detto che il
personaggio interpretato da Noomi Rapace tornerà a
fare capolino anche in Covenant.
Alien
Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura
hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John
Logan e Jack Paglen.
Bill
Cudrup (Spotlight), Jussie
Smolett (Empire), Amy
Seimetz (You’re
Next), Carmen
Ejogo (Selma), Benjamin
Rigby e Callie
Hernandez (Machete Kills) sono le
ultime new entry nel cast di Alien
Covenant che sarà diretto da Ridley
Scott e sarà ambientato in un momento
cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheuse
quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso
sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli
del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal
personaggio interpretato da Katherine
Waterston. Anche Demian
Bichir e Danny
McBride fanno parte del cast che vedrà
tornare Michael Fassbender nei panni
dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era
incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus,
che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie
culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave
dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in
una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza
umana.
L’annuncio di un film su
Batgirl, scritto, diretto e prodotto da
Joss Whedon alla Warner Bros, ha sorpreso molti,
ma ancora più sorprendente potrebbe essere il fatto che esiste già
una frontrunner per il ruolo.
Si tratta di Lindsey
Morgan, vista nella serie The CW The 100.
L’attrice avrebbe disseminato il suo account
Twitter di indizi che la porterebbero direttamente in cima alla
lista delle papabili interpreti di Barbara
Gordon.
Naturalmente le cose non sono ancora
ufficiali e si aspettano comunicazioni certe dalla Warner
Bros.
Sembra che nel film ci sarà spazio
per altri personaggi di Gotham. Ci aspettiamo
quindi di vedere il Commissario Gordon, o magari
Batman, o addirittura il Joker e
Harley Quinn.
Di seguito la prima sinossi del
film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di
Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e
tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per
prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio
nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano
e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in
un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in
pericolo.
Ryan Coogler
scriverà e dirigerà Black
Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re
guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil
War.
Non è ancora chiaro quali altri
personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona
possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito
in Avengers Age of Ultron con il volto di
Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio
anche per Everett Ross, visto sempre in Civil
War con il volto di Martin
Freeman.
Chadwick Boseman interpreta il
protagonista, T’Challa, già visto in Captain America
Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno,
oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai
Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di
comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston
Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John
Kani.
Black
Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del
2018.
Durante il CinemaCon sono state
proiettate alcune scene di Blade Runner 2049 in
cui, stando al report di Variety, è stato mostrato anche il
misterioso personaggio che sarà interpretato da Jared
Leto.
Ecco la descrizione: “La preview
estesa (…) mostra delle Los Angeles e Las Vegas apocalittiche, con
neve, tempeste di sabbia e androidi smarriti, tutto ricreato a
Budapest. Ci sono anche diversi rimandi visivi a sequenze e set
della prima foto, che sicuramente solleticano i fan… Il nuovo
footage mostra ancora di più il Rick Deckard di Harrison Ford e
l’agente K di Gosling, oltre a un inquietante sguardo a Jared Leto,
che interpreta un artigiano che fabbrica replicanti, con un
complesso di paternità. In un’inquadratura, Leto coccola un adroide
nudo, che sembra essere cosparso di liquido amniotico.”
Che ve ne pare? Senza dubbio la
deriva attoriale di Jared Leto post Oscar lo porta
a scegliere ruoli estremi, speriamo che questa volta la sua scelta
lo abbia condotto in territori migliori rispetto a quelli
raccontati con il Joker di Suicide Squad.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepoltoche potrebbe avere il potere di
gettare nel caos quello che è rimasto della società. La
scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick
Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è
rimasto nasconsot per 30 anni.”
Nel cast del film figurano
Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright,
Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad
Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e segue la
storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim
Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott
sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill
Carraro.
Scarlett Johansson
ha partecipato alla premiere di Ghost in The Shell
a New York. Con un look sempre più asciutto e i capelli sempre più
corti, Scarlett ha incantato, come al solito, i presenti.
Annunciato all’inizio del 2015, il
film è diretto da Rupert Sanders e si
baserà su una sceneggiatura scritta da Jonathan
Herman. Nel cast oltre a Scarlett
Johansson, anche Jamie Moss, Michael
Pitt, William
Wheeler e Pilou Asbæk, Takeshi
Kitano.
CORRELATI:
Ghost in the Shell
recensione del film
di Mamoru Oshii
La prima opera ad entrare in questo
franchise è il manga di Masamune Shirow, serializzato per la prima
volta in Giappone sullo Young Magazine, nel 1989. I sequel
disegnati dallo stesso Shirow sono Ghost in the Shell 1.5:
Human-Error Processor, uscito in un volume unico nel 2003, e Ghost
in the Shell 2: ManMachine Interface, uscito in un volume unico nel
2001. Ghost in the Shell è arrivato
nelle sale italiane il 30 marzo 2017.
Jon Favreau è alle
prese con il casting de Il re
leone, le cui riprese dovrebbero cominciare a breve.
Naturalmente si tratta di un cast vocale, dal momento che il film
sarà completamente interpretato da animali realizzati in CGI.
Dopo la scelta del doppiatore di
Simba, Donald Glover, il regista vorrebbe che
un’altra superstar entrasse nel suo cast. Stiamo parlando di
Beyonce, a cui Favreau riserverebbe il ruolo di Nala. Chiaramente
la cantante è una delle star più potenti e famose del mondo e il
suo coinvolgimento nel film è tutt’altro che finalizzato. Ma sembra
che le trattative siano in corso.
Basato su una sceneggiatura scritta
da Jeff Nathanson, Il Re
Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di
animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della
Giungla (2016). Jon Favreau, che
dirige anche questo secondo live action Disney,
dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo
caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le
inquadrature e le scene.
Nel cast dei doppiatori, al
momento, sono stati confermati Donald Glover, nel
ruolo di Simba, e James Earl
Jones, che torna a essere Mufasa.
Il Re
Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon
Favreau
Il Re Leone è un film del
1994 diretto da Roger Allers e Rob
Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in
un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale
di William Shakespeare Amleto.
Il cast vocale originale include
Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan
Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan
Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech
Marin e Jim Cummings. Il film racconta la
storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di
suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba,
uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le
Terre del Branco e vendicare suo padre.
Il re leone
ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden
Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con
una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal
compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.
Parlando con MTV, Tom Holland, protagonista di
Spider-Man Homecoming, ha dichiarato che per i
sequel del film si potrebbe adottare la formula di Harry
Potter, dal momento che si è rivelata di grande
successo.
“Penso che i film di Harry
Potter siano un esempio fantastico, hanno funzionato così bene.
Sono un grande fan, come miliardi di persone e quindi penso, perché
non seguire questa formula perfetta? Penso che possiamo realizzare
qualcosa di davvero eccitante.”
Ma cosa intende Holland? Non sembra
che voglia arrivare a otto film in solitaria, sembra invece più
probabile che l’idea sia quella di seguire Peter nella sua
istruzione, umana e supereroistica, durante gli anni della scuola,
e scandire in questo modo il tempo che passa, così come è accaduto
a Harry Potter nei suoi sette anni a scuola.
L’idea potrebbe funzionare, ma
dovrebbe avere anche un supporto da parte dei Marvel Studios e dovrebbe
rientrare nel progetto più ampio della Fasi del
MCU.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
La capatina a Mustafar, dimora
di Darth Vader, in Rogue One a Star
Wars Story ha acceso gli animi dei fan, che saranno
contenti di sapere che potrebbero esserci possibilità di tornare al
castello del Lord Sith anche in Star
Wars Gli Ultimi Jedi. Dopotutto se siamo alla ricerca
dell’ultimo Tempio Jedi, perché non coinvolgere anche il
corrispettivo diretto del Lato Oscuro?
Secondo Doug
Chiang, VP e direttore creativo della
Lucasfilm, dobbiamo soltanto avere un po’ di
“speranza”. Parlando con Uproxx, Chiang ha rivelato alcune delle
ispirazioni del castello ma ha anche concluso con un pensiero che
manderà i fan in orbita: “È interessante, abbiamo esplorato
tanto la storia. Perché Vader ha costruito il castello qui? Perché
ha questa forma? Perché viene qui? Per noi si trattava davvero di
scoprire che Vader avesse costruito il suo castello su una
struttura preesistente, un’antica diga di lava. E ha costruito qui
per una ragione molto specifica. Veniva qui per meditare,
invigorirsi e riconnettersi con se stesso. Divenne un posto molto
spirituale, e tutto era costruito intorno alla sua vasca bacta. Con
un po’ di speranza, vedremo tutto quello che c’è dentro in altri
film.”
Sembra chiaro che
la speranza è quella di mostrare il luogo anche nei film futuri e
magari in quelli molto prossimi. Che ne pensate?
Star Wars Gli Ultimi
Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Si era detto 170 minuti, stando
almeno da quanto riportava IMDb, eppure sembra che
Justice League non abbia ancora una durata
ufficiale e un montaggio definitivo.
Zack Snyder ha dichiarato, a
seguito delle notizie riportate ieri, che il montaggio proiettato
per IMDb era un montaggio non definitivo, e che quindi quei 170
minuti potrebbero essere rimaneggiati e sistemati in modo tale da
realizzare un film più corto e fruibile.
Restano tuttavia i dubbi sul fatto
che un’operazione troppo severa di montaggio possa minare quello
che è il senso e il raccordo trai tantissimi elementi che saranno
nel film, stando a quanto si può dedurre da ciò che il trailer ha
mostrato… sperando che l’effetto non sia poi quello di
Batman v Superman Dawn of Justice, che, anche per
colpa di un cattivo montaggio, ha raccolto pareri molto severi. E
lo sanno bene quelli che hanno poi visto la versione estesa
destinata soltanto all’Home Video.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Il CinemaCon di mercoledì scorso ha
dato spazio anche all’attesa Kingsman the Golden
Circle, il sequel di The Secret Service,
che ha riservato diverse sorprese, a partire dal poster, in cui si
rivela inequivocabilmente il ritorno di Colin
Firth, creduto morto alla fine del primo film.
Eccolo di seguito:
Inoltre sono stati mostrati dei
contenuti video inediti dal film:
Il footage comincia con una clip dal primo film in cui Eggsy
ricapitola il suo viaggio;
Al giorno d’oggi: Eggsy corre per Londra su un’auto super
equipaggiata;
Eggsy esplode un missile dalla macchina che si separa in tre
proiettili e distrugge altre automobili;
Qualcuno complotta per uccidere i Kingsmen;
La base dei Kingsmen e la sartoria vengono distrutte;
Per risolvere tutti i suoi problemi, qualcuno offre a Eggsy da
bere da una bottiglia con su scritto “Kentuchy”;
Questo porta Eggsy in un viaggio in Kentuchy, dove incontra il
personaggio di Channing Tatum;
Tatum ha un accento del sud, e fa parte della versione
americana dei Kingsmen, noti come gli Statesmen;
Harry Hart (Colin Firth) viene mostrato in una cella, con una
benda su un occhio;
Cani meccanici vengono uccisi;
Un lasso elettronico, come quello del poster, divide qualcuno
in due;
Hart e Eggsy si ritrovano;
Scoppia una lite su una sciovia e si apre un paracadute con la
bandiera americana;
Eggsy dice al personaggio di Tatum “Questo è molto americano”,
lui risponde “C***o si”;
Tutto viene mostrato al Saturday Night’s Alright for
Fighting di Elton John.
Sembra che l’azione e la surrealtà
del primo film saranno quindi rispettati, con tanto di umorismo
che, scommettiamo, emergerà dal confronto dei due corpi speciali,
quello inglese e quello americano.
La sinossi di Kingsman the
Golden Circle
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In KIngsman the
Golden Circle, i nostri eroi affrontano una nuova sfida. Quando le
loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in ostaggio, il loro
viaggio li porta a scoprire una alleata, un’agenzia americana
chiamata Statesman. Nella nuova avventura che mette alla prova le
loro forze, queste due associazioni devono fronteggiare un nemico
senza scrupoli per salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta
diventando quasi un’abitudine…