Chiunque ha bisogno di aiuto.
Soprattutto quando si tratta di distruggere metà della popolazione
dell’universo. È probabile che molti di voi non li abbiano sentiti
nominare spesso prima d’ora: il Primo Ordine è uno dei
nuovi arrivati del MCU. E sono tra alcune
delle forze più inarrestabili che abbiamo incontrato finora:
digtruggono tutto quello che trovano senza provare nient’altro che
piacere. Sono la squadra del cuore del cattivi. Sono
selvaggi, violenti, e amano infliggere dolore. Ed hanno
una vita breve anche nei fumetti: di soli cinque anni. Ma è
importante conoscerli e capirli, soprattutto in seguito al loro
arrivo nel MCU
con Avengers: Infinity War.
Ecco venti cose da sapere
sull’Ordine Segreto, che solo i veri fan conoscono:
Sono i generali militari
intergalattici di Thanos

Thanos decide, insomma, che è meglio non fare le cose
da solo, e decide di mettere insieme il peggio del peggio
dell’universo, per creare la propria squadra di super
cattivi. L’Ordine Nero originale include: Corvus
Glaive, Ebony maw, Black Dwarf, Supergiant, e Proxima
Midnight. Il loro scopo principale è quello di guidare le
campagne militari di Thanos per dominare l’universo. Per farla
breve, ecco. Vengono chiamati anche Dreadlords, “Signori della
Paura”. Come i Sith, ma più brutti.
In realtà si
chiamano Cacciatori dell’Obsidiana (Cull Obsidian)

In origine, Thanos chiamò il
gruppo di supercattivi Cull Obsidian, o Cacciatori
dell’Obsidiana. La prima brutale apparizione dei
Cacciatori quando conquistano il pianeta Ahl-Agullo: hanno ridotto
la popolazione da sessanta milioni a mille, e l’hanno ridotto in
cenere, ma Corvus Glaive ritorna per conto di Thanos dopo che si
sparge la voce di una ricostruzione del pianeta. Thanos decide di
lasciare che la ricostruzione avvenga in cambio di tributi, che
Glaive deve raccongliere. Glaive si rivela mostrando il braccio
smembrato del figlio del re, e dichiara che tutto quello che vuole
è una piccola cosa, una miseria che mostri la devozione al Titano.
Quando torna da Thanos, Glaive gli consegna quello che ha raccolto:
una cassa piena di teste. Non male come inizio. Il nome, poi,
diventa Ordine Nero quando: Corvus Glaive rivela essere il nome che
loro preferiscono usare in privato.
Sono una novità dell’Universo
Marvel

La maggior parte dei personaggi
dell’Universo Marvel ha una storia lunghissima, durata addirittura
decenni, mentre quella dell’Ordine è relativamente breve. E sono
dei nuovissimi arrivati per il MCU. Nei fumetti, l’Ordine è
stato creato da Jonathan Hickman, Jim Cheung, e Jerome Opeña come
cattivi di Infinity, un crossover del 2013
sull’assedio della Terra da parte di Thanos. Il primo a
comparire è Corvus Glaive, in un prologo. Nonostante siano stati
creati di recente, sono apparsi di frequente e danno sempre il loro
meglio, sia in gruppo che singolarmente.
(Nei fumetti) non sono figli di
Thanos

Allora, sembra che Thanos ami
adottare bambini e torturarli finché non diventano altrettanto
sinistri. Sembra che questa attitudine a dir poco inortodossa nei
confronti della famiglia e dell’educazione sia causata dal suo
oscuro passato: tra cui il fatto che la madre cercò di ucciderlo in
fasce. Ma al contrario, fu lui ad uccidere la madre e diventò il
cattivo che è oggi. Nel MCU, grazie a Guardians of the
Galaxy, eravamo già venuti a conoscenza del figlio adottato a
Gamora e di Nebula. Ma non finisce qui: con il loro debutto
con il marketing per Infinity War, l’Ordine Nero
viene presentato come “i Figli di Thanos”. Appellativo che
non viene mai dato loro nei fumetti, dove non hanno nessun legame
di parentela con Thanos.
Corvus Glaive (Gamma Corvi) è il
loro capo

Corvus è il leader de facto,
e il braccio destro di Thanos. Come si è conqiustato il
favore del Titano? Tradendo la propria gente per seguire lui e la
sua sete di potere, senza mai guardarsi indietro. È un personaggio
brutale, con una super forza e super velocità, ed è riuscito
addirittura ad avere la meglio su Wolverine e Hulk, e con una certa
facilità. Ha una mente strategica e un senso dell’umorismo
malato, e un totale disprezzo nel confronti della vita.
Cioè che lo rende terrificante è, inoltre, la spada che impugna,
capace di tagliare gli atomi, con la quale ha distrutto intere
popolazioni di pianeti. Inoltre, nella spada alberga in qualche
modo l’essenza di Corvus stesso, ed ha il potere di renderlo
immortale a patto che non venga rotta.
Proxima Midnight (Proxima Media
Nox) è il loro membro più pericoloso

È la moglie di Corvus
Glaive, e altrettanto spietata. La lancia che impugna è
stata forgiata da Thanos in persona, in uno spazio-tempo distorto,
combinando il potere di una supernova e di un buco nero. L’arma non
manca mai il bersagio, e può generare intrecci di
raggi di energia tossica che hanno la potenza di una stella.
Inoltre, possiede una tossina capace di immobilizzare chiunque lei
desideri, e distrugge tutto ciò con cui entra in contatto, inclusa
l’energia (cosa significa non lo sappiamo bene, ma ci crediamo). La
lancia è famosa per aver inflizato Hulk come uno spiedino,
nonostante la sua pesunta forza illimitata.
Ebony Maw (Fauce d’Ebano) è il
membro più insidioso

Ebony Maw non è uno che mena le
mani, ma preferisce i traumi per distruggere i propri nemici.
È il più insidioso e forse per questo il più pericoloso, e
serve Thanos con un’arma particolare: i sussurri. Si sa
teletrasportare ed è un connaisseur di arti
marziali, ma i suoi poteri risiedono nell’arte della persuasione.
Sa manipolare anche le menti più forti e fare in modo che facciano
ciò che lui vuole. L’episodio giustamente più famoso è quello
di Mighty Avengers #2, nel quale tortura mentalmente
Dottor Strange: un episodio simile a quello di Infinity
War), per ottenere informazioni sulle Gemme dell’Infinito.
Inoltre, Ebony Maw è famoso per le proprie motivazioni: più
egoistiche che di fedeltà all’ordine nero, e tradisce più o meno
chiunque incontri, incluso Thanos.
Black Dwarf (Astro Nero) non è
impressionante come sembra

È un Hulk dell’Ordine Nero e
fratello di Corvus Glaive: Black Dwarf è uno dei
personaggi più imponenti, ma anche uno die più mediocri. Con una
super forza e una pelle infrangibile, e armato con una doppia
ascia, è una continua risorsa di forza. Ma non è particolarmente
competente quando si tratta di combattere, e le dimensioni non
contano. Nella storyline dell’Infinity del 2013,
Black Dwarf viene sconfitto facilmente a Wakanda e si ritira.
Thanos è talmente imbarazzato che lo caccia a calci nel sedere
dall’Ordine Nero. Gli verrà data una seconda possiblità, ma non
finisce troppo bene: viene sconfitto (schiacciato a morte) da Ronan
l’Accusatore.
Super Giant (Super Massiva) è il
membro più folle, ma non appare nel film

Il quinto membro e il più
potente: una parassita mentale altamente instabile, un vampiro
telepatico che può controllare, rubare e divorare la mente di
chiunque. Può possedere le proprie vittime, facendo sì che
agiscano al suo comando. Ma non solo: è immune a (più o meno)
qualsiasi forma di danno fisico. Fu trovata da bambina in un
orfanotrofio per bambini mentalmente instabili da Thanos e, durante
il suo assedio della terra, Supergiant ebbe un ruolo fondamentale
nella sconfita degli X-Men. Fu trovato comunque un modo di farla
fuori: teletrasportata nello spazio con un carico di mega-bombe,
per essere fatta in mille pezzi. A differenza del resto
dell’Ordine, non appare in Infinity War.
Nel film, il nome di Black Dwarf è
diventato Cull Obsidian

Black Dwarf è comunque riuscito ad
aggiudicarsi un ruolo nel MCU, comparendo come membro dell’Ordine
in Infinity War. Nel film, assomiglia più ad un
dinosauro antropomorfo, e si aggiudica un altro nome, quello di
Cull Obsidian.
Sono riusciti a prevalere su alcuni
degli eroi più forti della Terra

Cosa hanno di tanto speciale i
membri dell’Ordine segreto (a parte lavorare per Thanos, avere
poteri incredibili, ed essere dei degni avversari per gli eroi)?
Risaltano per la loro performance formidabile durante il
loro iniziale assedio della Terra. Corvus Glaive quasi
decapita Hulk, Proximity Midnight infilza Hulk e lo ritrarsforma in
Bruce Banner, Supergiant riesce a dominare la mente di Freccia
Nera, Corvus e Supergiant hanno la meglio sugli X-Men con facilità,
e Ebony Maw umilia Doctor Strange. E inoltre, Wakanda non cade mai
nella storia finché la Terra non viene invasa dall’Ordine Nero. Se
Black Panther riesce a fermare la loro prima incursione, infatti, è
dovuto all’incompetenza di Black Dwarf. Insomma, hanno un
curriculum da record.
Guidano un’armata chiamata
Outrider

Dei generali hanno bisogno
di un’armata da guidare: per l’Ordine Nero, è composta dagli
Outrider. Sono parassiti-assassini programmati
geneticamente da Thanos per cercare nuovi mondi da conquistare e
funzionare da truppe dell’Ordine Oscuro per l’effettiva conquista.
hanno l’abilità di leggere le menti dei loro bersagli, e hanno il
compito di raccogliere le informazioni necessarie sulla cività di
un determinato pianeta prima di attaccare. Gli Outrider furono
introdotti per la prima volta in Infinity, insieme
all’Ordine. La loro ricompensa per un buon lavoro? Essere
eliminati. Cosa che loro accolgono a braccia aperte.
La loro missione era trovare e
uccidere il figlio di Thanos

L’assedio della Terra da parte di
Thanos, in Infinity, aveva principalmente due
obiettivi: trovare le Gemme dell’Infinito che erano state disperse
dagli Illuminati, e distruggere la Terra. Ma queste erano, diciamo,
delle scuse: la sua vera motivazione era quella di trovare
e sbarazzarsi del proprio figlio biologico, e l’Ordine Nero fu
creato a questo scopo. Infatti, la madre di questi era
scomparsa nell’universo prima della nascita del figlio. Preoccupato
all’idea di un potenziale usurpatore, Thanos spedice l’Ordine ad
una caccia all’uomo.
Ebony Maw ha salvato la vita del
figlio di Thanos e distrutto l’Ordine Nero

Ironicamente, la ricerca del figlio
di Thanos finisce per dividere l’Ordine. La caccia finisce quando
Doctor Strange trova il giovane, di nome Thane, nascosto in
Groenlandia. Ma Strange era sotto il controllo di Ebony Mow, che
finisce per acquisire le informazioni su Thane e, anziché riferire
le informazioni, Maw dedice di tradire il proprio maestro.
Infatti, decide di rivoltare il giovane contro il padre. I
poteri di Thane risiedono nelle sue mani: la sinistra possiede il
dono del Tocco della Morte, mentre la destra rilascia una sorta di
materiale ambrato che intrappola il bersaglio in uno stato di morte
vivente. Ed è proprio questo potere che Thane utilizza per
sconfiggere Thanos e gli altri membri dell’Ordine Nero e fermare
l’invasione della Terra. Inultile dirlo, Thane diventerà tanto
pericoloso quanto il padre.
Dopo aver cercato di distruggere il
pianeta, aiutano a salvarlo

L’altro crossover con una certa
importanza dopo Infinity arriva nel 2015,
con Secret Wars, episodio nel quale universi
paralleli collidono, cancellandosi a vicenda. Gli Illuminati
cercano di salvare la Terra-616 da questo fato, ma vengono fermati
dalla propria morale (distruggere un pianeta sembra comunque
sbagliato, non importa da quale universo parallelo provenga).
Namor decide quindi di liberare Thanos, Proxima Midnight e
Corvus Glaive dalle proprie prigioni d’ambra per trovare una
soluzione. A loro si uniscono Terrax, Maximus the Mad (il
Folle) e Black Swan. Fanno quello che sanno fare meglio:
distruggere. E si liberano quindi dei 14 mondi paralleli che
minacciavano l’esistenza della Terra-616. Chiaramente, il loro
regno del terrore diventa troppo per essere tollerato, e Namor
cerca l’aiuto degli Illuminati per porre fine alla distruzione.
Corvus Glaive ha formato un proprio
Ordine Nero

Succede, però, che Thanos scompare.
E Corvus Glaive ne approfitta per formare un Ordine Nero
tutto suo, composto dai peggiori criminali (migliori?)
dell’universo. Il suo piano è quello di conquistare e
prendere il potere del regno galattico di Thanos. Il nuovo Ordine
non dura molto, ma fa parecchi danni. Memorabile è il fatto che
Glaive riuscì a catturare Ebony Maw e Thane, e a torturarli per il
loro tradimento di Infinity. Maw finisce per tradire
anche Thane e abbandonarlo all’Ordine. Ma Thanos, chiaramente, non
vuole cedere il potere, e Corvus paga per il proprio tradimento: la
spada che gli dona immortalità viene distrutta, e Corvus si
autodistrugge con ciò che rimane dell’arma.
Sotto il dominio di Thanos, ci sono
stati due Ordini Neri diversi

Prima che Thanos decida di
rivendicare il trono, però, l’Ordine Nero di Corvus decide
inizialmente di servirlo. Questo ordine consiste principalmente di
Proximity Midnight e Black Swan, e hanno un compito specifico:
quello di trovare Mjolnir, in particolare la versione di
una dimensione parallela. Il trio finisce per trovare Thor
Odinson e Beta Ray Bill, ma ultimamente fallisce nella propria
misisone di impossessarsi di Mjolnir. Ritornano a mani vuote, e
Thanos dice che, in realtà, non lo voleva così tanto, rendendo la
serie di cinque fumetti più o meno inutile.
Black Swan è il loro membro più
recente

Non è un membro originale
dell’Ordine, ma si merita una menzione. Il suo vero nome è
Principessa Yabbat Ummon Turru e arriva dalla Terra-1265, mandata
sulla Terra-616 per distruggere il pianeta che stava per
schiantarsi contro il proprio. Ha poteri telepatici, super-forza, e
raggi di energia distruttiva: è una combattente eccezionale, capace
di distruggere un pianeta intero. All’inizio, comparve velocemente
come servitrice di Doctor Doom, e fu poi chiamata ad unirsi al
nuovo Ordine Nero.
Sono già apparsi al di fuori dei
fumetti

Quella in Infinity
War non è la prima apparizione dell’Ordine al di fuori
dei fumetti. Infatti, nel 2015, l’intero gruppo era
comparso nella serie animata Avengers Assemble, in
due episodi. Nel finale, liberano Thanos dalla prigione, e
combattono contro i Vendicatori per essere infine posti sotto la
custodia del Guardiani della Galassia. E la loro successiva
apparizione è, infatti, nella serie animata di Guardiani
della Galassia, in vari episodi, per essere presi a calci da
tutti. Nella serie animata, chiaramente, non sono potenti come nei
fumetti.
Sono tutti stati riportati dalla
morte

Chiunque abbia mai fatto
parte dell’Ordine Nero è stato distrutto o ucciso almeno una volta
(ad eccezione di Ebony Maw). Ma tutti hanno avuto una
seconda possiblità, nel fumetto numero 681
di Avengers. Il capitolo vede come protagonista
Challenger (lo Sfidante), e il Gran Maestro originale. Dopo aver
perso “il più grande gioco di sempre”, però, perse il proprio ruolo
e fu escluso dall’esistenza fino alla fine della realtà. Ma torna
per una partita di ritorno, e usa l’Ordine Nero come proprie
pedine, riportandoli in vita e ritrovando Maw. Chiaramente, gli
Avengers intervengono, e impediscono ad entrambe le parti di
vincere.
Fonte:
ScreenRant
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