E’ stato presentato in anteprima alla 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia presso l’Italian Pavilion la nuova edizione del Premio Internazionale Roberto Rossellini, diretto da Roberto Petrocchi.
Presenti all’incontro Renzo Rossellini, Roberto Petrocchi e il Preside della Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Adriano De Santis.
E’ intervenuto, inoltre, Francesco Verdinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Calvi dell’Umbria – dove questa estate si è svolto il Premio Nazionale in onore di Rossellini.
L’Evento di Calvi apre alla prospettiva di manifestazioni analoghe nell’intero territorio nazionale, purché coerenti con gli obiettivi del Premio e in sinergia con il Premio Internazionale Roberto Rossellini, con la finalità di valorizzare il patrimonio artistico-culturale della provincia.
Nato nel 1999 a Maiori – località particolarmente cara al maestro del cinema italiano, in cui ha girato diversi film come: Paisà, 1946; L’amore, 1948; Viaggio in Italia, 1954 – per volontà di Renzo Rossellini (figlio del celebre cineasta), il Premio è stato sospeso nel 2013 a causa della mancanza dei necessari apporti finanziari.
Dopo questa lunga pausa, durata circa un decennio, la manifestazione riprende finalmente la sua attività.
Il Premio Internazionale Roberto Rossellini, ha l’ambizione d’incentivare i giovani talenti, in Italia e nel mondo – importante, in tal senso, il contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di New York e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, assieme alle partnership degli Istituti di Los Angeles e di Pechino, e ad altri istituti italiani operanti nel mondo – ed inaugurare un percorso di studio parallelo e coincidente con il Progetto completamento dell’Enciclopedia Audiovisiva della Storia, fortemente voluta da Roberto Rossellini.
Il punto di partenza sarà il rinnovato omaggio al maestro, portando avanti la sua idea di cinema e di arte: cinema etico e Umanesimo, ricerca di verità nel frammento del presente ed interpretazione della storia.
La cerimonia di premiazione del Premio Internazionale Roberto Rossellini si terrà alla Casa del Cinema di Roma il 18 dicembre 2021, all’interno della XIII edizione dell’International Fest Roma Film Corto.
Il disegno del logo del Premio Rossellini è stato realizzato da Fabrizio Cintoli.
NOTE DEL DIRETTORE ARTISTICO ROBERTO PETROCCHI
“Quando Renzo Rossellini – al quale avevo proposto un convegno permanente sull’opera e la figura di Roberto Rossellini, che ne permettesse un approfondito studio in ambito scolastico e universitario – mi ha proposto di ridare vita al Premio intitolato a suo padre, sono stato investito immediatamente dalla volontà di ricercare i presupposti necessari affinché il Progetto si realizzasse ma, soprattutto, facendo mio il desiderio di Renzo, che potesse attuarsi nel pieno rispetto delle volontà di Roberto Rossellini: fare del cinema un’arte davvero utile alle persone. Va in questa direzione il suo grande Progetto, al quale dedicò molte delle sue energie, di un’Enciclopedia Audiovisiva della Storia, ma anche il proposito d’incentivare il Talento di giovani autori e registi.
Quanto ha rappresentato Roberto Rossellini per il cinema e la cultura, c’impone la sfida di ridare vita definitivamente al Premio, a Roma, come riteniamo giusto che sia, con una connotazione Internazionale, pur lasciando aperta la possibilità ad iniziative analoghe, sempreché rispettose delle finalità del Progetto, che potranno nascere nella provincia dell’intero territorio nazionale – è il caso del Premio, svoltosi questa estate a Calvi dell’Umbria –, con lo scopo di valorizzarne il patrimonio, ed operare in autonomia, ma sempre in modo sinergico con l’Evento di Roma,. senza escludere la prospettiva di Premio itinerante”.
(Roberto Petrocchi)

La ragazza grazie alle sue capacità riuscirà a scappare dalla struttura in cui è rinchiusa proprio durante la notte di luna piena che il titolo richiama, da lì la sua vicenda prosegue, si arricchisce di particolari, si fa più intrigante a mano a mano che Mona incrocia vari personaggi
Strange 2099, o Jeannie (come era anche conosciuta), è emersa cento anni avanti nel futuro, in una delle linee temporali più oscure della Marvel Comics. La Strega Suprema ha numerosi poteri magici, inclusa l’immunità ai cambiamenti nella linea temporale dovuti ad alcune azioni del passato.
Nell’universo alternativo MC2 di Terra-982, Doctor Strange non era più lo Stregone Supremo, ma era ancora un Maestro delle Arti Mistiche. Ha mantenuto i suoi poteri di Terra-616 e li ha usati quando è uscito dalla pensione e ha riformato i Difensori per affrontare il suo successore, Doc Magus.
Doctor Strange nell’universo Ultimate di Terra-1610 sembra essere, in generale, più potente di suo padre. Stephen Strange Jr. è in grado di esercitare una varietà di poteri senza nemmeno usare la magia, tra cui la proiezione astrale e l’ipnotismo.
Ducktor Strange, il “papero” delle arti mistiche, proviene dalla stessa realtà di Howard il papero. Questa variante di Doctor Strange sembra avere le stesse abilità di quella di Terra-616. Ha anche un’abilità naturale aggiunta, che ovviamente proviene dalla sua fisiologia aviaria.
Ducktor Strange non è l’unica variante antropomorfa di Doctor Strange nei fumetti. Croctor Strange si unisce al rango di una delle migliori varianti di Loki, Alligator Loki, in qualità di versione coccodrillo di Strange.

Il Doctor Strange apparso in What If.. ? si rivolge alla magia oscura per salvare la vita di Christine. Nel numero 18 della serie di fumetti, Stephen Strange segue un percorso altrettanto oscuro. Strange raggiunge un enorme potere in qualità di discepolo di Dormammu, ma soprattutto perde tutti i suoi scrupoli.
Il Dr. Strangefate combina i poteri mistici del Doctor Strange della Marvel Comics e del Dr. Fate della DC Comics. I due personaggi magici presentano molti degli stessi poteri, ma Dr. Fate ha la capacità di viaggiare naturalmente tra mondi paralleli, rendendo questa variante incredibilmente potente.



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